Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni,...

75
Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di periodici della Biblioteca Digitale italiana: le buone pratiche di gestione e lo sviluppo di standard nazionali Dott. Cristina Magliano (ICCU) Responsabile Laboratorio per le metodologie della catalogazione e per la didattica [email protected]

Transcript of Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni,...

Page 1: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive

Arco (Trento) 15-16 novembre

Le collezioni di periodici della Biblioteca Digitale italiana: le buone pratiche di gestione e lo sviluppo di standard nazionali

Dott. Cristina Magliano (ICCU)Responsabile Laboratorio per le metodologie della catalogazione e per

la [email protected]

Page 2: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Informazione elettronica e codici identificativi

• DOI, Digital Object Identifier • PII, Publisher Item Identifier • SICI, Serial Item and Contribution Identifier (SICI

number) che corrisponde alla norma ANSI/NISO Z39.56-199x versione 2. (adottato dal Progetto CASA e portato avanti dal CIB di Bologna);utilizzato in MAG per l’elemento cronologia.

tag 856 del formato MARC (Machine-Readable Catalogue), che non è un codice ma un campo all'interno di uno standard per la descrizione dei documenti, che connette a risorse esterne

Page 3: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Codici di connessione

• Tali codici di connessione intelligenti devono necessariamente far parte del nuovo bagaglio culturale del bibliotecario che si muove nel Web con la sua biblioteca

• capire il meccanismo dei codici che permettono di integrare le risorse situate in punti differenti della Rete permetterà al bibliotecario di poter effettuare scelte di prodotti (banche dati bibliografiche o full-text) adeguate al proprio sistema gestionale ed adattabili all'interfaccia OPAC della biblioteca.

Page 4: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

• Scelta tra accesso o possesso, tra edizione cartacea o edizione elettronica dei documenti sono divenuti così sempre più spesso materia di discussione tra bibliotecari.

Page 5: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Mercato globale dell'informazione digitale

• costi• catalogazione e organizzazione dell'accesso alle

informazioni • individuazione di nuovi meccanismi di scelta

della documentazione• evoluzione del catalogo in funzione non solo del

possesso ma anche dell'accesso• problemi di copyrigth • evoluzione tecnologica per l’accesso• conservazione costante nel tempo.

Page 6: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Digitalizzazione

• nuovo versante per la fruizione del materiale periodico

• esigenza di nuovi standard

descrittivi

amministrativi gestionali

Page 7: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Metadati e la biblioteca digitale

La costituzione di collezioni elettroniche e cataloghi collettivi ha obbligato le biblioteche, gli archivi ed i Musei a dovere gestire:– una teca fisica;– una teca virtuale

Page 8: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

>>>> necessità di ricorrere a nuovi strumenti di identificazione e descrizione che

definiscano le risorse e le mettano in relazione con altre disponibili in rete.

>>>> l’accesso all’oggetto digitale deve essere reso possibile attraverso un’infrastruttura di

sistema informativo che aiuti l’utente nell’identificazione e selezione della risorsa.

I metadati sono uno strumento fondamentale per la creazione di questa infrastruttura.

Page 9: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Se la digitalizzazione del patrimonio culturale e la conditio sine qua non per

un progetto di “digital library”,

l’utilizzo di metadati gestionali-amministrativi è comunque un aspetto

da non trascurare per rendere efficiente questo strumento.

In Italia, commissioni di studio hanno promosso l’individuazione di set di

elementi di metadati estensibili ai vari ambiti dei beni culturali

Page 10: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Per quanto concerne i metadati amministativi-gestionali e strutturali (metadati tecnici) si è mirato a definire un set di metadati relativi a:– modalità e politica di accesso alle risorse

digitali;– aspetti organizzativi e gestionali relativi agli

oggetti digitali;– strategie di conservazione di lungo periodo

degli oggetti medesimi

Page 11: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

I metadati amministrativi e gestionali (MAG)

Nascono in un momento successivo rispetto ai metadati descrittivi da una necessità nata nell’ambito dei progetti di digitalizzazione.

Rendono possibili le funzioni di gestione degli oggetti digitali (derivati e nativi), in particolare quelle di presentazione all’utente, di accesso e di conservazione.

Scopo del set MAG è stato quello di produrre uno schema xml basato sul modello METS (Metadata Encoding and Transmission Standard ) utilizzato dalla Library of Congress e di predisporre un set minimo di metadati gestionali al fine di una loro applicazione nei progetti di digitalizzazione.

Page 12: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Obiettivi

• L’obiettivo dello SCHEMA MAG è quello di fornire delle specifiche formali relative alla fase di raccolta e riversamento di metadati e dati digitali nei rispettivi archivi.

• È stato individuato un set di metadati amministrativi, gestionali e strutturali di applicabilità generale.

Page 13: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

• Definisce:– come devono essere preparati gli oggetti

digitali;– le modalità dell’immissione nell’archivio;– le modalità:

• dell’archiviazione a lungo termine;• della manutenzione;• dell’accesso.

Obiettivi

Page 14: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

L’ICCU, quale responsabile della diffusione delle normative e degli standard bibliografici, ha pertanto costituito nel 2003 un Gruppo di lavoro permanente, il Comitato MAG, quale struttura di riferimento per le attività connesse alla promozione, supporto, gestione ed evoluzione dello standard di Metadati Amministrativi Gestionali MAG, nonché all’assistenza econsulenza alla comunità bibliotecaria, archivistica e museale per la gestione e l’accesso alle informazioni sull’oggetto digitale.

Comitato MAG

Page 15: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Schemi importati e modelli di riferimento

XML Schema

Namespace (W3C)

DC

Dublin Core Element Set (traduzione italiana)

Modello OAIS

NISO-MAG

XML Linking Language della Library of Congress

Page 16: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

XML eXtensible Markup Language

• Linguaggio di markup sviluppato dal W3C (1999). E’ un meta linguaggio, cioè un linguaggio per costruire altri linguaggi

Costituito da tagDeve avere le seguenti caratteristiche:• Ottemperare alle specifiche della sintassi

(parser)• Rispettare i vincoli dello schema• Semanticamente coerente

Page 17: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

XML eXtensible Markup Language

• Memorizza i dati

• Comprende sia la struttura che la semantica dei dati

• Rappresenta i dati sotto forma di strutture ad albero

• Creato per lo scambio dei dati tra le diverse piattaforme

Page 18: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Relazioni fra gli elementi

• Gerarchiche

• Ordinali

La struttura deve essere rappresentata mediante un grafico ad albero

Ciascun nodo corrisponde ad un elemento e a ogni ramo verso il basso una relazione di inclusione

Page 19: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

NISO-MAG

</xsd:simpleType>- <xsd:simpleType name="mimetype">- <xsd:restriction base="xsd:string">  <xsd:enumeration value="image/gif" />   <xsd:enumeration value="image/jpeg" />   <xsd:enumeration value="image/tiff" />   <xsd:enumeration value="image/png" />   <xsd:enumeration value="text/plain" />   <xsd:enumeration value="text/xml" />   <xsd:enumeration value="application/pdf" />   </xsd:restriction>  </xsd:simpleType>- <xsd:simpleType name="compressiontype">- <xsd:restriction base="xsd:string">  <xsd:enumeration value="Uncompressed" />

Page 20: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Sezioni standard MAG

• <gen> informazioni generali sul progetto e sul tipo di digitalizzazione

• <bib> metadati descrittivi sull'oggetto analogico• <stru> metadati strutturali• <img> metadati specifici relativi alle immagini fisse• <ocr> metadati specifici relativi al riconoscimento ottico

del testo• <doc> sezione utilizzata per descrivere ad esempio un

file in formato pdf o rtf• <audio> metadati specifici per file audio• <video> metadati specifici per file video• <dis> metadati specifici per la distribuzione di oggetti

bibliografici

Page 21: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Caratteristiche principali dello SCHEMA MAG

SEZIONE ELEMENTO ATTRIBUTO REQUISITIBIB dc:identifier obbl.BIB piece opz.GEN gen creation obbl.GEN gen last update obbl.

Individuano il documento in catalogo

NOTE

Individuano la campagna di digitalizzazione

Page 22: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

GRAFICO MAG: sezioneGRAFICO MAG: sezione GENGEN

• istituzione responsabile del progetto di istituzione responsabile del progetto di digitalizzazione, digitalizzazione,

• Nome del progetto stessoNome del progetto stesso

• completezza o integrità del filecompletezza o integrità del file

• dati sull'accessibilità dell'oggetto (o degli dati sull'accessibilità dell'oggetto (o degli oggetti)oggetti)

Page 23: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 24: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 25: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Perché i metadati descrittivi nello SCHEMA MAG?

La presenza di tali metadati nello schema è garanzia del collegamento con l’archivio bibliografico standard.

La sintassi fa riferimento al DCMES (Dublin Core Metadata Element Set ).

Page 26: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 27: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 28: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

GRAFICO MAG: sezioneGRAFICO MAG: sezione BIBBIB

Page 29: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 30: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 31: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Nel file MAG un documento individuato dalla chiave (dc:identifier, piece) è decomposto in parti elementari in funzione della struttura e del processo di digitalizzazione subito.– Le parti elementari sono univocamente individuate

dal “sequence number” nella sezione multimediale pertinente (img, audio, video)

– L’associazione “sequence number”/parte elementare viene definita in maniera permanente. L’utilizzo dell’elemento “datetimecreated” garantisce la gestione degli aggiornamenti.

Page 32: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 33: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

• Sequence number: numero progressivo che identifica una stru all’interno del file XML.

• Nomenclature: descrizione dell’elemento di struttura (es. Le “Quattro Stagioni, Capitolo Primo, ecc.)

GRAFICO MAG: sezione STRU

Page 34: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

• Contiene i metadati che descrivono le immagini digitalizzate.

• Componenti:– sequence number: numero progressivo che

identifica l’immagine all’interno del file XML.– nomenclature: la terminologia è definita dagli

standard del progetto;– usage: indica l’uso consigliato per l’immagine (es.

visualizzazione web)– side: indica se l’immagine acquisita comprende

una o due pagine del libro e nel caso di una pagina singola, se è destra o sinistra.

GRAFICO MAG: sezioneGRAFICO MAG: sezione IMGIMG

Page 35: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

• scale: indica la presenza di una scala millimetrica in fase di digitalizzazione;

• file: indica la localizzazione del file;• md5: algoritmo generato automaticamente

che garantisce l’integrità del file;• filesize: dimensione del file in bit.• imagedimensions• imagemetrics• target • altimg: contiene i metadati relativi a formati

alternativi dell’immagine considerata master (es. per il web, per anteprime, ecc.)

Page 36: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Usage

• <usage> Es.: 1: master

2: alta risoluzione 3: bassa risoluzione 4: previewa: il repository non ha il copyright dell'oggetto digitaleb: il repository ha il copyright dell'oggetto digitale

Page 37: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

GRAFICO MAG: sezione OCR e DOC

Page 38: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Sezione OCR

Contiene metadati relativi a file di testo ottenuti mediante riconoscimento ottico automatico del contenuto

Page 39: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Sezione DOC

Contiene i metadati gestionali amministrativi relativi a file di testo born digital

Viene utilizzato il namespace NISO e ci si basa sul NISO draft Standard- technical MD for digital Still images

http://www.niso.org/pdfs/dataDict.pdf

Page 40: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Sezione DOC

Contiene i metadati gestionali amministrativi relativi a file di testo born digital

Viene utilizzato il namespace NISO e ci si basa sul NISO draft Standard- technical MD for digital Still images

http://www.niso.org/pdfs/dataDict.pdf

Page 41: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Sezione video

<sourcetype>Caratteristiche fisiche del supporto analogico di partenza

filmatoVideoregistrazioneVideocartucciaVideocassettaBobina videoMateriale da proiettareDiapositiva, set di diapositive, stereografo

Page 42: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Sezione Dis

La sezione si usa in fase di DIP per la disseminazione degli oggetti digitali e contiene informazioni circa la fruibilità dell'oggetto digitale

Page 43: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

MAG: manuale utente

Page 44: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Interoperabilità

Lo scambio di dati fra sistemi con diversità di hardware e/o software comporta spesso perdite di contenuto e funzionalità.

La soluzione è quella di adottare schemi di metadati definiti, protocolli di trasferimento

condivisi ed eventualmente crosswalks (mappature) fra schemi di metadati diversi.

Page 45: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Mapping Archivi, Biblioteche, Arti

Iniziative dell’ICCU:

• Linee guida per la digitalizzazione del materiale fotografico (2005)

• Linee guida per la digitalizzazione di materiale cartografico (2006)

• Linee guida per la digitalizzazione di bandi, manifesti e fogli volanti (2006)

Page 46: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Set minimo degli elementi Dublin Core – Confronto DC-Unimarc ISBD/SBN-Scheda F

 

LRCS, LRCC, LRA

Note300Coverage

DTSI, DTSF,DTSL;

Data di pubbl.210$dDateIssue

LRDData Di esecuzione

210$hDateCreated

NCTR, NCTN, NCTS

Bid001Identifier

SGTISoggetto610$aSubject

AUFN, AUFB

Autore700$aCreator

SGLATitolo attribuito

540$aTitle alternative

SGLTTitolo proprio200$aTitle

Scheda FISBD/SBNUNIMARCDublin Core

Page 47: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Dublin Core/ MAG

UNIMARC ISBD/SBN ISAD(G) 2 EAD 2002 Scheda S Ambito di applicazione

Identifier 001 BID Segnatura o codice identificati-vo(3.1.1)

<unitid> COUNTRY CODE and REPOSITORY CODE attributes

NCTRNCTNNCTSRVELINVN

Identificativo univoco della risorsa analogica

Title 200$a Titolo proprio Denomina- zione o titolo (3.1.2)

<untitle> SGTTSGTPSGTL

Titolo della risorsa o, in assenza, titolo attribuito

Creator 7-- Autore principale Denomina- zione del soggetto produttore(3.2.1)

<origination> AUTNAUTBATBDAAT

Responsabilità principale

Contributor 7-- Autore secondario ECP EPR

Responsabilità secondaria

Subject 610$ Soggetto SGTIDESIDESS

Soggetto; parole chiave; notazione di classificazione

Date 210$a $d Luogo e Data di pubblicazione

Data(3.1.3)

<unitdate> DTZGDTSIDTSF

Luogo e data di stampa

Page 48: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Not_date (profilo MAG)

Data di emanazione

Data(3.1.3)

Data topica e cronica di emanazione(solo per i bandi)

Type Type of record, posizione 6 della Leader

Designazione generica del materiale

Livello di descrizione (3.1.4)Valori: unità archivistica/ unità documenta-ria

<archdesc>and <c> LEVEL Valori: file o item

TSK Designazione della risorsa; livello di descrizione

Format 215$a Indicazione specifica del materiale ed estensione

Consistenza e supporto dell’unità di descrizione (3.1.5)

<physdesc> and subelements <extent><dimensions><genreform> <physfacet>

MTCMISAMISLMISDMIFUMIFAMIFLMIFD

Descrizione fisica; materia; tecnica e formato

Description

3-- Nota di contenuto

Ambiti e contenuto (3.3.1)

<scopecontent> OGTDOGTT

Descrizione del contenuto; regesto

Page 49: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

La descrizione archivistica e l'uso di identifier

Per la scelta del valore di level nel caso si stiano elaborando metadati relativi a progetti di digitalizzazione di serie archivistiche, si precisa il significato da attribuire ai due valori suggeriti:• f: unità archivistica (file). Un insieme organizzato di documenti

raggruppati o dal soggetto produttore, per le esigenze della sua attività corrente, oppure nel corso dell’ordinamento dell’archivio, in base al comune riferimento allo stesso oggetto, attività o fatto giuridico. Costituisce di solito l’unità elementare di una serie (ISAD(G) 2, Glossario)

• d: unità documentaria (document, item). L’unità minima, concettualmente non divisibile, di cui è composto un archivio, per esempio, una lettera, un memorandum, un rapporto, una fotografia, una registrazione sonora (ISAD(G) 2, Glossario).

Page 50: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

• Mentre negli standard di catalogazione in ambito bibliotecario si catalogano i singoli documenti, nella descrizione archivistica l’unità di descrizione implica anche quella dei livelli superiori, che ne definiscono il contesto e ne completano il significato, rispecchiando la struttura logica degli archivi.

• Per quanto concerne l'uso degli elementi Dublin Core, si ricorda che l'unico elemento obbligatorio è dc:identifier, la cui struttura per gli archivi dovrà seguire le regole suggerite in ISAD(G) 3.1.1, applicate ad esempio per gli Archivi di Stato nell’ambito del SIAS in base alla sintassi: “IT - acronimo archivio - numero univoco del complesso documentario con prefisso F - identificativo dell’unità di descrizione”,

• es. IT-ASMS-F160349-034, che corrisponde al bando n. 34 di: Archivio di Stato di Massa Carrara > Archivio ducale > Archivio Cybo Malaspina > Bandi, esprimendo cioè per intero la gerarchia di conservazione, es.

Page 51: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Sezione BIBContiene i metadati descrittivi relativi all'oggetto analogico digitalizzato o comunque all’oggetto fonte

nome <bib>

descrizione metadati descrittivi che identificano la risorsa analogica

path metadigit

tipo xsd:sequence

obbligatorietà M

ripetibilità No

attributi

level =a spogliom monografias seriale c raccolta prodotta dall'istituzionef unità archivisticad unità documentaria)

Page 52: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

valori

componenti tutti i tag Dublin Core, <holdings> , <piece>

note

nome <dc:identifier>

descrizioneidentificatore univoco alla risorsa analogica nell’ambito di un dato contesto

path metadigit/bib

tipo dc:elementType

obbligatorietà M

ripetibilità Sì

attributi

valoriEs.: <dc:identifier>SBL0285585</dc:identifier> <dc:identifier> info:sbn/CFI0342793 </dc:identifier> <dc:identifier>IT-ASMS-F160349-034</dc:identifier>

componenti

Page 53: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

componenti

note

Cfr. http://dublincore.org/documents/dces#identifier e http://www.iccu.sbn.it/dublinco.html. L'attributo xsi:type della precedente versione poneva problemi di validazione. In questa versione, nel caso si vogliano inserire più <dc:identifier>, si propone l'utilizzo di un identificatore standardizzato da porre nel contenuto dell'elemento, vale a dire lo schema URI info che serve a referenziare tramite una URI gli asset che pur avendo un identificatore pubblico non possono essere referenziati con una URI. Per poter usare tale sistema, è necessario registrare preventivamente un namespace al sito http://info-uri.info/. Ulteriori informazioni circa relative allo schema URI info possono essere lette al sito http://info-uri.info/registry/docs/misc/faq.html oppure al sito http://www.loc.gov/standards/uri/info.html#openurl.Per gli archivi, la struttura di dc:identifier dovrà seguire le regole suggerite in ISAD(G) 3.1.1, in base alla seguente sintassi: “IT - acronimo archivio - numero univoco del complesso documentario del livello più basso - identificativo dell’unità di descrizione”

Page 54: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Per i documenti archivistici il valore di level potrà essere scelto fra i seguenti:

f: unità archivistica (file) d: unità documentaria (document,

item).

Page 55: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Nuovi servizi SBN: Internet culturale e i periodici

• riproduzione digitale periodici

• localizzazione e gestione documenti digitali

• Down load libero o a pagamento di tutto o parte di una sezione del periodico (commercio elettronico)

Page 56: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Criteri di selezione• la particolare rappresentatività sotto il profilo storico-culturale, ove i

materiali non siano stati già pubblicati in forma anastatica o in altro modo;

• l’ampia e frequente consultazione in specifici ambiti disciplinari o tematici, eventualmente documentata da studi e ricerche;

• la rarità, legata al valore storico-documentario e all’integrità delle copie conservate;

• la difficoltà di reperimento delle testate, sia in termini di numero degli esemplari disponibili sia in termini di completezza delle copie conservate;

• il precario stato di conservazione degli originali, dovuto alle modalità di stampa, alle caratteristiche tecnologiche dell’inchiostro o della carta, ma anche a fattori estrinseci come la frequenza d’uso e le condizioni ambientali.

Page 57: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Progetti periodici BDI

• i periodici eruditi a partire dal ’600;

• le riviste letterarie del ’900, a carattere nazionale;

• i periodici storici locali di interesse comunale, provinciale e regionale;

• quotidiani e settimanali, comprese altre tipologie di giornale con formato simile al quotidiano.

Page 58: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 59: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Progetto Riviste storiche preunitarie

Il progetto è stato approvato dalla BDI e ha riguardato la digitalizzazione di 67 riviste conservate revalentemente presso le Biblioteche: Nazionale Centrale e Storia Moderna e Contemporanea di Roma, Universitaria di Pisa. A completamento delle raccolte alcune annate delle riviste sono state localizzate e digitalizzate anche presso altre biblioteche come la Biblioteca Reale e la Nazionale Universitaria di Torino, la Biblioteca  Nazionale Marciana di Venezia, la Biblioteca Braidense di Milano. Il materiale periodico selezionato è interrogabile in linea nell'ambito della sezione Contenuti digitali del Portale Internet culturale e nel server periodici dell’ICCU

Page 60: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 61: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Specifiche dell’elemento piece

La prima parte dati cronologici del fascicolo (<mag:year>) sara' composta dai seguenti elementi:

• serie, annata, num. volume, anno • I valori combinati si separano con lo slash.

Il valore anno sara' sempre presente.• Il numero si può normalizzare in cifre

arabe "vol. 1" o "vol. 1/2".• Es. <mag:year>vol. 1, 1934</mag:year>

Page 62: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Specifiche dell’elemento piece

(<mag:issue>) sara' composta dai seguenti elementi:• Mese, giorno, num. fascicolo • I valori combinati si separano con lo slash.• Se manca il giorno, si scrive solo il mese, se mancano

tutti e due i valori si omettono tali indicazioni.• Il mese si scrive in lettere eventualmente con abbr. (es.

gen.).• Il numero del fascicolo si scrive "fascicolo 1" o "fascicolo

1/2". Se il fascicolo non ha numero si scrive "fascicolo s.n."

• Es. <mag:issue>gen./dic., fascicolo 1/2</mag:issue>

Page 63: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Cronologia

• <stpiece_per> : il campo permette di registrare in una forma normalizzata il riferimento a un fascicolo di un periodico; questo sia per poter scambiare i dati, sia per poter ordinare in modo automatico i vari record. Il campo <stpiece_per> è opzionale, non ripetibile e non è inteso a sostituire le informazioni contenute negli altri campi di <piece>. Formalmente è definito come restrizione del tipo xsd:string, essendo il suo contenuto regolato da una complessa espressione regolare. La sintassi utilizzata per la normalizzazione è quella dello standard SICI (ANSI/NISO Z39.56) per i segmenti Chronology, Enumeration e Supplements and Indexes http://www.niso.org/standards/standard_detail.cfm?std_id=530.

Page 64: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

• 01 = gennaio • 02 = febbraio • 03 = marzo • 04 = aprile • 05 = maggio • 06 = giugno • 07 = luglio • 08 = agosto • 09 = settembre • 10 = ottobre • 11 = novembre • 12 = dicembre • 21 = Primavera • 22 = Estate • 23 = Autunno • 24 = Inverno • 31 = primo quarto • 32 = secondo quarto • 33 = terzo quarto • 34 = quarto quarto • Es: La Repubblica 23 gennaio 2005 -> (20050123) Airone febbraio 2003 ->

(200302) • Renaissance Quarterly, 2? quarto 2004 -> (200432)

Page 65: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

4. Numerazione combinata e numerazione continua: Nella numerazione si può usare la barra "/" per una numerazione combinata.Es.(119021/22)17:3/4 per Primavera Estate 1990 volume 17 numero 3/4. Se vi sono due tipologie di numerazione si preferisce quella regolare volume:numero Es.Vol 21, n. 13 (fasc 389) 23 giugno 1995 viene codificato in (11950623)21:13 e non si tiene conto di "fasc 389"

Cronologia

Page 66: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Cronologia

• Se un periodico presenta solo una numerazione progressiva dei fascicoli

• senza alcuna indicazione cronologica e senza alcuna indicazione di fascicolo

• il risultato sarà, ad esempio, ()454 per indicare il fascicolo numero 454.

• 5. Supplementi e indici: Un supplemento al fascicolo si indica con il "+"

• (19950910)+ per Supplemento del 10 settembre 1995 non riferito a un particolare numero(198408)21:8+ per Supplemento al Volume 21 numero 8, Agosto 1984 Gli indici si indicano con "*"

• Indice dell'annata 1990 --> (1990)*

Page 67: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 68: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 69: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 70: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 71: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 72: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 73: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 74: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.
Page 75: Collezioni Digitali di periodici in Italia e in Europa: standard, applicazioni, valutazioni, prospettive Arco (Trento) 15-16 novembre Le collezioni di.

Siti di riferimento

METS: http://www.loc.gov/standards/mets

OAIS: http://www.oclc.org/research/projects/pmwg/pm_framework.pdf

MAG: versione 2.0.1

http://www.iccu.sbn.it/genera.jsp?id=267

Dublin Core: http://dublincore.org/

ANSI/NISO Z39.56 -1996 (R2002)

http://www.niso.org/standards/standard_detail.cfm?std_id=530