COLLEGIO GEOMETRI

E GEOMETRI LAUREATI

DELLA PROVINCIA DI FORLÌ –

CESENA

CONSIGLIO DIRETTIVO

Presidente

Loris Ceredi

Vice Presidente

Amerigo Camugnani

Segretario

Roberto Callisesi

Tesoriere e coordinatore stampa

Roberto Turroni

Consiglieri

Moreno Chiarucci

Lauro Lazzari

Lorella Mignogna

Giacomo Ricci

Torino Gian Luca

Segreteria di Forlì

Via Merenda n. 3

E-mail: collegio@colgeofc.it Tel. 0543 28436

Fax 0543 30823

Cas.Post. n.333-Forlì

Segreteria di Cesena

Via Matilde Serao n. 20

E-mail: succursale@colgeofc.it Tel. 0547 300169

Fax 0547 300169

Contenitore ufficiale delle

news del Collegio

in copertina:

Cesena, piazza Del Popolo.

Particolare

Geo

Geoidee rubrica di Marino Mambelli

Romagna di carta Piccola storia della cartografia di Romagna 6 Flaminia vaticana

3

Geo

Piccola storia della cartografia di Romagna 6 Egnazio Danti

7

Geo

Geoclick

Dolomiti di Marino Mambelli

8

Geo

Serata di Auguri Premiazioni 30 anni di iscrizione all’Albo, 50 anni dal Diploma

14

mètr

a Giornate della tecnica 2008 - Verde da vivere Giornata del Geometra Collegio e Istituto Tecnico per Geometri

16

mètr

a Assemblea ordinaria degli Iscritti all’Albo professionale Forlì 12/12/2008

19

mètr

a

Percorso formativo degli iscritti all'Albo Comunicazione agli Iscritti

21

mètr

a Comunicazioni del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati Presso Ministero della Giustizia

22

mètr

a Comune di Forlì Vincoli Soprintendenza Comunicazione

25

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Geoidee

rubrica di Marino Mambelli

RRROOOMMMAAAGGGNNNAAA DDDIII CCCAAARRRTTTAAA Piccola storia della cartografia di Romagna 6

FLAMINIA VATICANA

ercorrendo il sentiero che attraversa gli scenari di Carta della

nostra Romagna, vogliamo congedarci dal ‘500 di Gerardo

Mercatore e Antonio Magini permettendoci una piccola variante.

Una divagazione. Leggera ma straordinaria. Rimaniamo in tema

di mappe, di storia e di Romagna, ma non di carta. Siamo al top,

quasi in Paradiso. Nel cuore dei Musei Vaticani, precisamente

nella Galleria delle Carte Geografiche. Solo in quel luogo,

solenne ed emozionante, possiamo ammirare la più grande

opera di Egnazio Danti. P

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Lunga oltre 100 metri, la Galleria

contiene una quarantina di affreschi

realizzati tra il 1580 e il 1585 su cartoni

del grande geografo, cosmografo e

matematico umbro. Ad essere

rappresentate sono le regioni italiane,

alcune città portuali e qualche isola

minore. Spesso il turista percorre da

velocista quei 100 metri in galleria, come

non capirlo, ha fretta di arrivare al

traguardo, il Paradiso della Cappella

Sistina. Solo l’esperto frena

volontariamente per godere dello

spettacolo artistico-geografico di quei

muri illuminati.

La prima volta che ho messo piede

in quel museo, per arrivare fin lì ho

allungato il passo fino a farmi venire il

fiatone. Non ho corso per pudore. Ma io

sono un tipo particolare, un insopportabile

fissato di storia locale. Ironia della sorte,

nel corridoio erano in corso alcuni restauri

ed un ponteggio, con un telo di plastica,

copriva inesorabilmente il Ducato di

Urbino, il Bolognese e la Flaminia, cioè la

Romagna. Quel giorno ho odiato persino

la Cappella Sistina. Diciamo quasi

odiato...

Ma non è necessario essere

specialisti per interessarsi alla meraviglia

di quegli affreschi caldi ed esclusivi. Per

apprezzarli è sufficiente sapere che

esistono e che vale la pena immergersi,

anche solo un minuto, in quel mondo

antico. Ognuno, esperto o turista, troverà

qualcosa di affascinante e familiare.

Insomma, c’è semplicemente bisogno

che qualcuno suggerisca che il Paradiso

può attendere. Alla prossima visita

romana, quindi, non possiamo mancare

l’appuntamento con la nostra Flaminia.

Il corridoio rappresenta

l’Appennino: da una parte le regioni

tirreniche, dall’altra quelle adriatiche e in

ogni mappa è raffigurata la città più

rappresentativa. Non esiste nulla di simile

al mondo. Per la Flaminia la città dipinta è

Ariminvm. Sulla via Emilia tra Faventia,

Forum Livii, e Caesena, è di scena la

marcia dell’esercito di Giulio Cesare

verso il Rubicone. Più a sinistra la

battaglia di Ravenna del 1525 tra i

francesi e la Lega Santa (veneziani,

spagnoli e truppe pontificie). Le Valli di

Comacchio, i piccoli velieri da cabotaggio

inclinati dalla forza del vento,

l’Hadriaticvm, i toponimi antichi e,

ovviamente, la via Flaminia.

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A questo capitolo

avrei allegato volentieri

un paio di foto: la

panoramica sulla

Galleria e la mappa

della nostra terra, ma la

gentile risposta dei

Musei Vaticani alla mia

domanda di utilizzo

delle immagini era

purtroppo

accompagnata da una

piccola sorpresa. Per

ottenere le due

raffigurazioni in bassa

risoluzione, da mettere

su Internet per un unico

utilizzo, diritti e lavoro

compresi, ci sono stati

chiesti circa 700 Euro.

La cultura costa cara.

Restauri, custodia,

conservazione,

promozione, lavoro...

Già. Troppo per noi che,

con GeoMètra, non dobbiamo fare business. Cosi ci accontentiamo e scusate se è poco,

di una stupenda cartolina collocabile nella prima metà del ‘900, che un amico collezionista

ha messo a disposizione ad una condizione: che non svelassi il suo nome. Che strani

questi collezionisti. O i Romagnoli sono tutti così?

I costi incuriosiscono. Mi soffermo così a ragionare su quanto chiese la

Soprintendenza per i Beni Archeologici della Puglia per l’immagine ad alta definizione

della Mappa di Soleto del Museo di Taranto che ho presentato nel numero di GeoMètra di

luglio 2008: trentuno Euro. E su ciò che ha chiesto la Biblioteca Trisi di Lugo per

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l’immagine del Macaren (lo

spaccapietre) messa a corredo

di un articolo per Geoide nel

2007 e in seguito utilizzata per

il libro Le due Città pubblicato

con il Collegio dei Geometri e

L’Editrice La Mandragora: una

copia delle pubblicazioni da

inviare alla biblioteca. E la

straordinaria Piancastelli presso

la Biblioteca civica di Forlì, cosa

chiede per le numerose carte

che puntualmente arricchiscono

le mie ricerche? Copia delle

pubblicazioni, citazione nelle

didascalie di chi ha lavorato ed

eventualmente le spese

sostenute. Non vuole essere

una critica, i Musei Vaticani

hanno spese inimmaginabili,

ma solo l’esternazione di un

dispiacere. Peccato per le foto.

Ma questo deve essere

un motivo in più per fiondasi ai

Musei Vaticani. Non rimarrete

delusi. E se proprio avete fretta:

scatto all’imbocco del rettilineo

in galleria, ma ai 60 metri

rallentare e fermarsi. Ecco a

Voi la Flaminia di Egnazio

Danti. E via verso il Paradiso.

La Galleria delle Carte Geografiche in Vaticano, Modena, Franco Cosimo Panini

Editore, 1994.

Testi di Alvise Chiggiato, Lucio Gambi, Marica

Milanesi, Antonio Pinelli, e molti altri ancora.

Fotografie di Alessandro Angeli e Danilo Pivato.

Cofanetto 3 volumi.

Volume 1: Atlante fotografico, pp. 594; 795

illustrazioni a colori. Volume 2: Testi, saggi e schede,

pp. 536; 120 illustrazioni in bianco e nero. Volume 3:

40 carte geografiche in cofanetto, ripiegate; indici

toponomastici

Lente d’ingrandimento all’interno del cofanetto.

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E’ interessante notare come le

mappe che saranno pubblicate dopo

l’opera del Danti, nel ‘500 e nel ‘600, si

chiameranno Romagna Olim Flaminia

(Romagna un tempo Flaminia), come

quella di Antonio Magini che abbiamo

incontrato qualche capitolo fa.

Ma quest’esperienza editoriale è

dedicata alla Romagna di Carta, ed ecco,

per la nostra gioia, la Flaminia di Carta.

Dove? Nelle pubblicazioni che

raccontano la grande opera geografico-

pittorica che abbiamo appena avvicinato.

Ne conosco due. Una è composta da tre

volumi ed è straordinaria. Il titolo è,

ovviamente, La Galleria delle Carte

Geografiche in Vaticano. L’ho consultata

in due occasioni: alla Biblioteca

Classense di Ravenna e alla Saffi di Forlì.

Visto che siamo in tema di prezzi... Il set

dei 3 volumi costa 990 Euro, non è

difficile incontrare uno sconto del 10% e

su ebay l’ho trovato a 780 Euro. La

cultura costa. Ma il lavoro curato da Lucio

Gambi e Antonio Pinelli, per la Franco

Cosimo Panini Editore Modena, è

qualcosa di veramente definitivo. C’è poi

il volume di cui Gianfranco Malafrina è

curatore. Dodici Euro, 160 pagine, in due

lingue. Non l’ho mai sfogliato. Ma è di

carta e racconta qualcosa della mia terra,

prima o poi passerà tra le mie mani.

EGNAZIO DANTI

ato a Perugia nel 1536, di

famiglia colta, appartenne

all’ordine domenicano. Abile

costruttore di strumenti astronomici si

occupò di pittura, architettura,

matematica e cosmografia. Fu chiamato

a Firenze dove fu cosmografo di Cosimo

De’ Medici e professore di matematica.

Suo è il quadrante astronomico realizzato

sulla facciata di Santa Maria Novella e

suo il progetto delle mappe geografiche

che ancora oggi decorano la Sala delle

Carte in Palazzo Vecchio. A Bologna,

dove insegnò matematica, una delle sue

opere più apprezzate fu la meridiana di

San Petronio, poi sostituita da quella di

Cassini. In Vaticano fu chiamato da

Gregorio XIII per il quale svolse l’incarico

di cosmografo, matematico e membro

della commissione incaricata alla riforma

del calendario. Grazie al suo ingente

lavoro fu realizzata la Galleria delle

Mappe Geografiche. Nel 1583 fu

nominato Vescovo di Alatri, città dove

mori nel 1586.

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Ringraziamo Marino Mambelli che ci ha offerto un’interpretazione molto personale ed elegante delle Dolomiti. Ci ha svelato che nella padella c’erano uova, speck e crocchette di patate. Aspettiamo altri servizi.

Partecipa alla rubrica

Geoclick

Invia al Collegio le foto dei tuoi viaggi e un tuo ritratto, sarai protagonista in uno dei

prossimi numeri.

Non sai quante immagini inviare? Non importa, saremo noi a selezionarle. Ricorda, il

tema è libero, ma una particolare attenzione dovrà essere prestata alle opere dell’uomo

e a quelle della natura.

Se vorrai corredare le foto con un testo, la cosa è gradita. Ma non necessaria.

fine

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Serata di Auguri 19 DICEMBRE 2008

In occasione delle Festività Natalizie è divenuta ormai una piacevole

abitudine ed un gradito appuntamento ritrovarsi tutti insieme per uno

scambio di auguri. La serata ha avuto il suo momento significativo nella consegna, ai colleghi designati, di una medaglia ricordo per i

30 anni di iscrizione all’Albo.

GIAN PIERO BERLATI

PAOLO CALZOLARI

ROBERTO CAPUANO

GABRIELE GALBUCCI

GIANCARLO GAROFANI

LUCIANO GHETTI

GUELFO LIVERANI

LORIS MELLI

GEMMO TOMBINI

MAURIZIO VALMORI

Ed un riconoscimento a quei Colleghi, iscritti all’Albo, che possono vantare il conseguimento del diploma di Geometra da

50 ANNI ed oltre

REMO ALVISI

SAURO FABBRI

PIER LUIGI FAVONI MICCOLI

CLAUDIO FEMICELLI

EUGENIO MONTI

PAOLO TAMPIERI

GIUSEPPE TASSINARI

GIORGIO VANITELLI

CARLO VIROLI

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Geom. Gabriele Galbucci Geom. Guelfo Liverani

Geom. Eugenio Monti Geom. Gemmo Tombini

Geom. Maurizio Valmori Geom Carlo Viroli

Il passato, il presente ed il futuro della Segreteria del Collegio Geometri

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ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "Saffi"

Istituto associato: Istituto Tecnico per Geometri "L. B. Alberti" via Turati, 5 - 47100 Forlì - Tel. 0543.67370 - Telefax 0543.63178

GIORNATE DELLA TECNICA 2008 VERDE DA VIVERE

In collaborazione con il Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Forlì-Cesena

SABATO 22/11/2008

GIORNATA DEL GEOMETRA

Dopo il saluto del Dirigente scolastico Luigi Ascanio e del Presidente del Collegio Geometri e Geometri Laureati Loris Ceredi, sono state illustrate ai partecipanti le caratteristiche dell’Istituto e le peculiarità della figura del Geometra. Sono seguite le premiazioni dei vincitori del concorso, indetto dal Collegio Geometri e Geometri Laureati di Forlì-Cesena, riservato agli studenti del 5° anno e dei diplomati con il massimo dei voti nell’anno scolastico. 2006-2007. Al termine del pomeriggio l’immancabile buffet e OPEN DAY con la visita ai laboratori della scuola. Ecco le immagini.

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ASSEMBLEA ORDINARIA DEGLI ISCRITTI ALL’ALBO PROFESSIONALE

FORLÌ 12/12/2008 Alla presenza di n. 72 iscritti si è riunita l’Assemblea degli Iscritti nella giornata del 12 dicembre 2008 per l’approvazione del bilancio di previsione 2009. L’assemblea ha valutato ed esaminato i vari punti del bilancio in particolar modo la problematica della Formazione Continua Professionale. La Formazione, secondo l’applicazione del regolamento redatto dal Consiglio Nazionale Geometri, era già stata applicata in via sperimentale dal nostro Collegio a partire dal 2007 e sempre secondo detto regolamento con l’obbligatorietà a partire dal 01/01/2010. Il programma di attività formativa, già attuato dal Collegio di Forlì-Cesena coadiuvato dall’Ente di formazione “ISCOM” di Cesena, è stato considerato dall’Assemblea sufficientemente completo ed al fine di rendere validi i CFP che saranno accreditati per gli eventi futuri ha deliberato l’anticipo dell’obbligatorietà a partire dal 01 gennaio 2009 per tutti gli iscritti soggetti alla Formazione Continua Professionale.

Il Consiglio

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A TUTTI GLI ISCRITTI ALL'ALBO

A seguito della Delibera Assembleare del 12 Dicembre 2008, con la quale si è reso obbligatorio a partire dal 1 Gennaio 2009 il percorso formativo

degli iscritti all'Albo, il Consiglio, in fase di programmazione dei suddetti eventi formativi, chiede la vostra collaborazione per indicazioni e proposte in merito alle problematiche da trattare.

Siete invitati quindi, nel più breve tempo possibile, a fornire i suggerimenti richiesti inviandoli alla Segreteria del Collegio.

Ringraziando sempre per la collaborazione prestata, si porgono cordiali saluti.

IL CONSIGLIO.

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Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati P R E S S O M I N I S T E R O D E L L A G I U S T I Z I A

Prot. n. 192 Roma 9 gennaio 2009

Oggetto: D.U.R.C. “Documento Unico di Regolarità Contributiva” Ministero del Lavoro

Circolare n. 34/2008 – prot. n. 0018162 del 15/12/2008

In riferimento all’oggetto ed alle nostre precedenti note sull’argomento, si comunica che il

Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Direzione Generale per l’Attività

Ispettiva, ha pubblicato, sul sito www.lavoro.gov.it, (normativa), il documento succitato.

Il Ministero ha avvertito l’esigenza, d’intesa con INPS e INAIL, “di fornire ulteriori chiarimenti,

legati sia alle procedure amministrative per la concessione dei benefici ed agli adempimenti

posti a carico dei datori di lavoro, sia alla applicazione del disposto di cui all’art. 7, comma 3,

del D.M. 24/10/2007, secondo il quale in assenza dei requisiti per il rilascio del Documento, gli

istituti, le Casse edili e gli Enti bilaterali, prima dell’emissione del DURC o dell’annullamento

del documento già rilasciato (…), invitano l’interessato a regolarizzare la propria posizione

entro un termine non superiore a 15 giorni”.

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Prot. n.193 Roma 9 gennaio 2009

Oggetto: Codice dei Contratti Pubblici di Lavori Servizi e Forniture D.Lgs 163//2007 – art. 84 -

comma 8 “Nomina della Commissione giudicatrice”

Con riferimento all’oggetto, si ritiene utile segnalare che, con sentenza dell’8 ottobre 2008, il

T.A.R. Lazio – Sez. III^-quater ha “ribadito (tra l’altro) che l'irregolare nomina e composizione

della Commissione giudicatrice è idonea a viziare l'esito del procedimento di valutazione

comparativa concorrenziale in quanto l'art. 84 del d.lgs n. 163/2006, a tutela dell'imparzialità

dei giudizi, impone:

. che gli stessi componenti debbano preliminarmente dichiarare la eventuale sussistenza di cause

di astensione previste dall'articolo 51 codice di procedura civile;

. che "I commissari diversi dal Presidente non devono aver svolto né possono svolgere

alcun'altra funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui

affidamento si tratta";

. che i commissari diversi dal presidente qualora non siano scelti tra funzionari delle altre

amministrazioni aggiudicatrici di cui all'art. 3, comma 25, possono essere individuati, con

l'applicazione del criterio della rotazione, solo tra gli appartenenti alle seguenti categorie:

- professionisti, con almeno dieci anni di iscrizione nei rispettivi albi professionali, nell'ambito

di un elenco, formato sulla base di rose di candidati fornite dagli ordini professionali;

- professori universitari di ruolo, nell'ambito di un elenco, formato sulla base di rose di

candidati fornite dalle facoltà di appartenenza.

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Prot. n. 194 Roma 9 gennaio 2009

Oggetto Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture.

Determinazione n 6/2008

In riferimento alle precedenti note, per continuità di informazione ed aggiornamento, si

comunica che, sul sito internet dell’Autorità www.autoritalavoripubblici.it, è stata pubblicata:

Determinazione n. 6/2008, riguardante “Dichiarazione di buon esito contenuta nel certificato di

esecuzione lavori (art. 22, comma 7, D.P.R. n. 34/2000)”;

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Prot. N. 272 Roma 14 gennaio 2009

Oggetto: Decreto Legge 30 dicembre 2008, n. 208 “Misure straordinarie in materia di risorse

idriche e di protezione dell’ambiente”.

Si informa che sulla Gazzetta Ufficiale n. 304 del 31/12/2008 (www.gazzettaufficiale.it –

dicembre), è stato pubblicato il Decreto Legge n. 208 del 30/12/2008 avente per oggetto “Misure

straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell’ambiente”.

Si riportano, in sintesi, le novità:

art. 1 “Autorità di bacino di rilievo nazionale”: viene disposta una nuova proroga fino alla data

di entrata in vigore di apposito DPCM previsto al comma 2, dell’articolo 63 del Decreto

Legislativo n. 152/2006 (Codice Ambiente);

art. 2 “Danno Ambientale”: in caso di danno ambientale da inquinamento, il Ministero

dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentita la Commissione COVIS

(Commissione di valutazione degli investimenti e di supporto alla programmazione e gestione

degli interventi ambientali), può stipulare con le imprese, pubbliche o private, una transazione

sulla spettanza e la quantificazione degli oneri di bonifica per il risarcimento dei danni derivanti

dalle loro attività. L’accettazione del contratto, implica il decadimento di ogni pretesa

risarcitoria, quindi il suo schema deve essere comunicato a Regioni, Enti locali interessati,

privati e associazioni, che possono far pervenire le proprie osservazioni entro 30 giorni, senza

avere però il diritto di ricevere una risposta;

art. 3 “Funzionalità dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale”: consente

all’ISPRA di continuare ad avvalersi fino al 30 giugno 2009 del personale in servizio a tempo

determinato o con contratti di collaborazione;

art. 4 “Continuità operativa della Commissione Tecnica di verifica dell’Impatto Ambientale”:

semplifica l’iter di utilizzazione dei fondi per il funzionamento della Commissione in argomento;

art. 5 “Tariffa per lo smaltimento dei rifiuti urbani”: viene prorogata a tutto il 2009;

art. 6 “Rifiuti ammessi in discarica”: dispone la proroga al 31 dicembre 2009 per l’ammissione

in discarica dei rifiuti con Pci (Potere calorifico inferiore) maggiore di 13.000kJ/kg;

art. 7”Apparecchiature elettriche ed elettroniche”: per la disciplina Raee (rifiuti apparecchiature

elettriche ed elettroniche) diminuiscono gli obblighi di comunicazione dei produttori per i

prodotti destinati all’esportazione. Scatta poi la proroga al 31 dicembre 2009 per la

responsabilità individuale del produttore che trasporta e smaltisce Raee immessi sul mercato

dopo il 13/08/2005;

art. 8 “Disposizioni in materia di protezione civile”: stanziati 100 milioni di euro come primo

scaglione di risorse finanziarie per fronteggiare gli eventi alluvionali recenti.

Il presente decreto, entrato in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta

Ufficiale della Repubblica italiana, è alle Camere per la conversione in legge.

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Prot. n. 273 Roma 14 gennaio 2009

Oggetto Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Prospetto attività

Commissione Via-Vas.

Sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

(www.minambiente.it – Sala Stampa – Comunicati Stampa 2009) è possibile consultare un

prospetto relativo all’attività della nuova Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto

Ambientale – Via e Vas, che ha definito, dall’insediamento del 31 luglio scorso a fine dicembre,

ben 162 procedimenti.

Distinti saluti.

f.to IL PRESIDENTE

Geom. Fausto SAVOLDI

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