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MESE DI DICEMBRE 2017 LA PARROCCHIA IN … FORMA http://www.parrocchiasantamariadellegrazie.it Liturgia Penitenziale in preparazione al Natale: venerdì 15/12 ore 20.45 Pellegrinaggio a Lourdes 9 – 13 febbraio 2018 prenotazioni i parrocchia entro il 31 dicembre Come ogni anno, Nel solenne giorno dellImmacolata affidiamo a Maria i Seminaristi della Diocesi che si preparano per la loro futura missione. Preghiamo affinché per intercessione di Maria ogni giovane sia aiutato a scoprire la propria vocazione. Le offerte raccolte saranno devolute per il sostegno economico dei seminaristi. Giovedì 7 dicembre ore 19.30 Oratorio in onore della Madonna Incontro di preghiera dei giovani con il Vescovo Venerdì 22 dicembre ore 21.00 Cattedrale di Poggio Mirteto foglio di collegamento ___________ Parrocchia Santa Maria delle Grazie Monterotondo ___________ ufficio parrocchiale 06/90626103 A V V E N T O A T T E S A … BUON NATALE Avvento, attesa del Signore! LAvvento e un tempo di grazia che viene vissuto nellattesa della nascita del Signore. Eunattesa piena di speranza, che alimenta nel cuore una fonte segreta di gioia. Come sarebbe triste linverno se non ci fosse la luce del Natale a illuminarlo e a riscaldarlo. Come sarebbe angosciante la notte se i cieli non si fossero aperti e gli angeli non avessero cantato il loro augurio di pace. LAvvento e tempo liturgico perche e iscritto nel libro della natura tanto quanto e scritto nel libro liturgico. Riconoscere lAvvento in tutto cio in cui ce un alito di vita, significa comprendere che in ogni cosa ce unattesa, ogni essere contiene in se un avvenire, ogni vivente attende una venuta. In tutto questo si iscrive lattesa di noi cristiani che invochiamo il Veniente, facendosi voce di ogni creatura: Marana-tha! Vieni, Signore Gesù!”. Umani, animali, creature animate e inanimate, tutto e tutti attendiamo, tutto e tutti gemiamo nellattesa. Niente e nessuno e privo di attesa. Per questo, entrare nello spirito dellAvvento non significa semplicemente entrare in chiesa per compiere riti secolari, ascoltare letture bibliche e preghiere antiche, ma molto piu in profondita significa accedere a una dimensione dello spirito che ci appartiene. Non ce vita piena la dove non ce capacita e volonta di vegliare. Come sarebbe logorante il nostro cammino se fosse un vagare senza una meta. Invece davanti a noi ce una stella che ci guida verso un mistero di amore. In una capanna, adagiato su un podi paglia, ci attende il Signore. Quel Bambino che tende le braccia e lOnnipotente, che ha creato il cielo e la terra. Nella sua umilta viene a noi per essere il Dio con noi”, nostro compagno di viaggio nel buio della notte del tempo. Camminiamo verso il Natale con la gioia nel cuore, piu forte di ogni amarezza. Quella capanna e la nostra casa, quella Famiglia e la nostra famiglia, quel Bambino e il tesoro della nostra

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Liturgia Penitenziale in preparazione al Natale: venerdì 15/12 ore 20.45

Pellegrinaggio a Lourdes

9 – 13 febbraio 2018 … prenotazioni i parrocchia entro il 31 dicembre

Come ogni anno, Nel solenne giorno dell’Immacolata affidiamo a Maria i Seminaristi della Diocesi che si preparano per la loro futura missione. Preghiamo affinché per intercessione di Maria ogni giovane sia aiutato a scoprire la propria vocazione. Le offerte raccolte saranno devolute per il sostegno economico dei seminaristi.

Giovedì 7 dicembre ore 19.30

Oratorio in onore della Madonna

Incontro di preghiera dei giovani con il Vescovo

Venerdì 22 dicembre ore 21.00

Cattedrale di Poggio Mirteto

foglio di

collegamento ___________

Parrocchia

Santa Maria

delle Grazie

Monterotondo ___________

ufficio parrocchiale

06/90626103

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… BUON NATALE

Avvento, attesa del Signore!

L’Avvento e un tempo di grazia che viene vissuto nell’attesa della nascita del Signore. E’ un’attesa piena di speranza, che alimenta nel cuore una fonte segreta di gioia. Come sarebbe triste l’inverno se non ci fosse la luce del Natale a illuminarlo e a riscaldarlo. Come sarebbe angosciante la notte se i cieli non si fossero aperti e gli angeli non avessero cantato il loro augurio di pace. L’Avvento e tempo liturgico perche e iscritto nel libro della natura tanto quanto e scritto nel libro liturgico. Riconoscere l’Avvento in tutto cio in cui c’e un alito di vita, significa comprendere che in ogni cosa c’e un’attesa, ogni essere contiene in se un avvenire, ogni vivente attende una venuta. In tutto questo si iscrive l’attesa di noi cristiani che invochiamo il Veniente, facendosi voce di ogni creatura: “Marana-tha! Vieni, Signore Gesù!”. Umani, animali, creature animate e inanimate, tutto e tutti attendiamo, tutto e tutti gemiamo nell’attesa. Niente e nessuno e privo di attesa. Per questo, entrare nello spirito dell’Avvento non significa semplicemente entrare in chiesa per compiere riti secolari, ascoltare letture bibliche e preghiere antiche, ma molto piu in profondita significa accedere a una dimensione dello spirito che ci appartiene. Non c’e vita piena la dove non c’e capacita e volonta di vegliare. Come sarebbe logorante il nostro cammino se fosse un vagare senza una meta. Invece davanti a noi c’e una stella che ci guida verso un mistero di amore. In una capanna, adagiato su un po’ di paglia, ci attende il Signore. Quel Bambino che tende le braccia e l’Onnipotente, che ha creato il cielo e la terra. Nella sua umilta viene a noi per essere “il Dio con noi”, nostro compagno di viaggio nel buio della notte del tempo. Camminiamo verso il Natale con la gioia nel cuore, piu forte di ogni amarezza. Quella capanna e la nostra casa, quella Famiglia e la nostra famiglia, quel Bambino e il tesoro della nostra

Pagina 2 LA PARROCCHIA IN … FORMA

La nostra vita è una ricerca continua della pace “… e la pace di Dio, che sorpassa ogni intelligenza, custodira i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesu .” Fil 4,7 . L’edizione 2017 (ventiduesima in Italia) della luce della pace da Betlemme prende il via con questo motto: anche quest’anno l’attenderemo domenica 17 dicembre per portarla in famiglia affinché illumini e porti pace nei nostri cuori.

Ritroviamo il Natale

Natale ritorna. Ritorna con la sua luce anche in questi giorni che sono segnati dalle notti piu lunghe dell’anno. Ritorna annunciato da milioni di piccole luci che sembrano voler ornare le nostre citta e le nostre case. Ritorna nei giorni piu freddi e questo suo ritorno annuale, questa ripetizione puo anche generare noia e fastidio se cio che si ripete manca di senso, non accende un certo stupore, non apre alla speranza. Da qualche anno, interrogativi inediti hanno comunque iniziato ad aleggiare sul Natale e sul modo di celebrarlo. Da un lato si e accentuata sempre di piu la dimensione commerciale delle «festivita di fine anno», che non a caso hanno assunto anche nella terminologia una dimensione slegata dall’evento della nascita di Gesu : ormai pochi, anche tra i cristiani, rammentano e testimoniano nei fatti che il tempo che precede il Natale e il tempo dell’Avvento, cioe dell’attesa del ritorno del Signore, e si interrogano sulla coerenza di certi comportamenti con il messaggio cristiano. D’altro canto, assistiamo a curiose e a volte aspre polemiche circa l’opportunita o meno di celebrare in spazi laici e pubblici - in primis nelle scuole materne ed elementari - cerimonie «natalizie» Verrebbe da chiedersi se queste tensioni e contraddizioni non possano essere colte come opportunita per un serio ripensamento della propria fede - o non fede - e del suo modo di esprimersi anche pubblicamente in una societa ormai multiculturale: il fatto che determinate tradizioni natalizie non siano piu accolte come scontate da tutti potrebbe essere un’ottima occasione per una purificazione del modo che i cristiani hanno di vivere la propria fede e testimoniarla. Siamo così sicuri che gli aspetti ritenuti piu ovvi e caratteristici delle festivita natalizie abbiano davvero a che fare con la fede in Gesu , nato da Maria, venuto nel mondo per narrare a tutti il volto misericordioso di Dio? Pensiamo realmente che la presenza di giovanotti bardati da vecchi bonaccioni nei centri commerciali rimandi al mistero della notte di Betlemme? O che dei buffi pupazzi che si arrampicano sui nostri balconi o si calano dai camini in concorrenza con streghe a cavallo di una scopa rievochino l’annuncio di «una grande gioia per tutto il popolo» o «la pace in terra per gli uomini di buona volonta »? E che coerenza mostra chi difende accanitamente la recita scolastica con melodiosi canti natalizi facendone un evento irrinunciabile per il proprio figlio e poi non si pone nemmeno il problema di una sua partecipazione alla Messa di mezzanotte o del giorno di Natale? In questo tempo ritrovato che le feste ci offrono, potremmo ripensare a come molte tradizioni si sono formate nel corso della storia, in un intreccio fecondo tra fede e cultura. Così , per esempio, i cristiani delle primissime generazioni seppero unire la loro fede in Gesu , luce del mondo, alla celebrazione del «sole invitto» nel solstizio invernale; così san Francesco riuscì a calare nella realta contadina dell’Italia medievale l’atmosfera del presepe che richiamava quanto accaduto nella campagna di Betlemme milleduecento anni prima; così , per venire a tempi piu vicini a noi, la figura di san Nicola trapiantata da Mira ai paesi nordici e scesa di nuovo fino al Mediterraneo per affiancarsi a «Gesu bambino» nel colorare con la gioia del dono fatto e ricevuto la notte di Natale. E che dire dell’albero adorno di luci e addobbi, un tempo sconosciuto nei paesi della cattolicita latina? E a quando risale la lieta tradizione del pasto di festa che riunisce le persone che si amano e che vogliono vivere per una volta in una dimensione dilatata e gioiosa l’evento quotidiano della convivialita a tavola? Sì , cosa pensiamo davvero quando diciamo «Natale»? Riscoprire e riaffermare i connotati piu propriamente cristiani della festa - il Dio che si e fatto uomo perche ha tanto amato il mondo - non significa rinchiudersi in un ghetto esclusivo, ma mostrare inedite capacita di narrare con il linguaggio della nostra cultura in continuo mutamento la perenne «buona notizia» che riguarda tutta l’umanita : la nascita di Gesu e abbraccio tra giustizia e verita , e incontro fecondo tra cielo e terra, e speranza e promessa di pace e di vita piena. (da Enzo Bianchi – La Stampa)

APPUNTAMENTI ED ORARI PER LE FESTIVITA’ NATALIZIE

Domenica 24 dicembre ore 18.00 Messa Vespertina della Vigilia di Natale ore 23.30 VEGLIA DI NATALE inizio della Solenne Liturgia del Natale con l’Ufficio delle Letture: a seguire la S. Messa.

Lunedì 25 dicembre “SOLENNITA’ DEL NATALE DEL SIGNORE” SS. Messe S. Rocco ore 8.30 S. Maria delle Grazie ore 9.45 ; 11.00 ; 12.15 ; 18.00

Domenica 31 dicembre ore 11.00 Festa della Sacra Famiglia: rinnovo delle promesse matrimoniali ore 18.00 S. Messa, a seguire Ringraziamento e canto del “TE DEUM”

Lunedì 1° gennaio SOLENNITA’ DI MARIA Ss. MADRE DI DIO SS. Messe S. Rocco ore 8.30 S. Maria delle Grazie ore 9.45 ; 11.00 ; 12.15 ; 18.00

Sabato 6 gennaio SOLENNITA’ DELL’EPIFANIA DEL SIGNORE ore 9.45, riconsegna dei bussolotti per l’infanzia missionaria: ore 19.00 CONCERTO DELL’EPIFANIA

Domenica 7 gennaio FESTA DEL BATTESIMO DEL SIGNORE GESU’

Lunedì 8 gennaio Riprendono gli incontri del catechismo dei ragazzi

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O Gesu , tu hai acceso una luce, che illumina definitivamente il volto di Dio: Dio e umile! Mentre noi vogliamo essere grandi, tu o Dio ti fai piccolo; mentre noi vogliamo essere i primi, tu o Dio, ti metti all’ultimo posto: mentre noi vogliamo dominare, tu o Dio, vieni per servire: mentre noi cerchiamo gli onori e i privilegi, tu, o Dio, cerchi i piedi degli uomini e li lavi e li baci amorevolmente. Quanta differenza tra noi e te, o Signore! O Gesu mite e umile, noi ci fermiamo sulla soglia di Betlemme e sostiamo pensosi e titubanti; la montagna del nostro orgoglio non entra nell’angusto spazio della grotta. O Gesu mite e umile, toglici l’orgoglio dal cuore, sgonfia le nostre presunzioni, donaci la tua umilta e scendendo dal piedistallo incontreremo te e i nostri fratelli. E sara Natale e sara festa! Amen. (Card. Angelo Comastri)

DOMENICA 17 DICEMBRE Benedizione dei bambinelli

durante le Messe del mattino!

Pagina 3 LA PARROCCHIA IN … FORMA

I N . . . PA R R O C C H I A !

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29 novembre Inizio della Novena all’Immacolata: recita del Ss. Rosario ore 17.30 in parrocchia.

01 dicembre 1o Venerdì del mese: Esposizione del SS. Sacramento e Adorazione Eucar istica.

ore 21.00 Incontro con i genitor i dei ragazzi del catechismo per l’inizio dell’Avvento

03 dicembre I Domenica di Avvento. Durante la settimana verranno consegnati a tutti i ragazzi del catechismo i bussolotti per la raccolta delle offerte per l’Infanzia Missionaria.

Inizio della Novena dell’Immacolata. Recita del S. Rosar io ore 17.30 in parrocchia. 07 dicembre 1o giovedì del mese: a S. Rocco, Esposizione del SS. Sacramento e Adorazione Eucaristica. ore 8.30-12.00, Angelus, Ora Media e Reposizione del SS. Sacramento. Disponibilità di un confessore.

07 dicembre ore 19.30 Oratorio in onore della Madonna Immacolata (cori parrocchiali)

08 dicembre Solennità dell’Immacolata Concezione; durante la S. Messa delle 11.00 ci sarà il tesseramento dell’Azione Cattolica

Al termine, reciteremo l’Angelus davanti alla statua della Vergine sul piazzale interno della chiesa e verrà posta una corona di fiori ai piedi della statua.

10 dicembre II Domenica di Avvento

15 dicembre ore 20,45 LITURGIA PENITENZIALE COMUNITARIA 17 dicembre III Domenica di Avvento. Arrivo della luce di Betlemme

Inizio della Novena di Natale

Benedizione dei Bambinelli del presepe (durante le Messe del mattino)

“IL GERMOGLIO” organizza una vendita di beneficenza natalizia

23 dicembre Catechismo: Inizio delle festività natalizie: si riprenderà lunedì 8 gennaio 2018

24 dicembre IV Domenica di Avvento (solo nelle Messe del mattino)

La Caritas ha urgentemente necessità di giacche e scarpe invernali (tutte le taglie, adulti/bambini) indumenti invernali caldi (uomo, donna, bambino, neonato) biancheria personale e per la casa coperte/sacchi a pelo, lenzuola, federe e … giocattoli Ricordiamo che sabato 2 dicembre presso la Conad di Via E. Riva ci sarà la raccolta alimentare organizzata dall’Associazione Culturale di Monterotondo affiliata con le ACLI provinciali di Roma, in collaborazione con la Caritas Diocesana e con l’ordine francescano, a favore dei Centri Caritas del territorio. In Parrocchia per chi lo desidera sarà inoltre possibile sottoscrivere BUONI SPESA per le persone in difficoltà. Per informazioni rivolgersi a Don Paolo e a Don Domenico.

CROCE ROSSA ITALIANA

La tenerezza di questa Nativita ci dia la forza e la capacita di accogliere il vero messaggio del

Natale che e tutto nella ricchezza della semplicita . La semplicita di Dio che s’incarna nella fragilita umana. La semplicita dei pastori nell’annunciare per primi.

La semplicita di Maria nel serbare e meditare la straordinarieta dell’evento. Accogliamo Gesu Bambino, Luce e Vita che illumina ogni uomo!

BUON NATALE A TUTTA LA COMUNITA’

Don Paolo, Don Domenico, il Diacono Alessio e le Suore! Buon Natale!

DOMENICADICIASSETTEDICEMBRE

DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 11.00

SARÀ PRESENTE SUL PIAZZALE

DELLA CHIESA L’AUTOEMOTECA