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DELmERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERA N° 19 DEL 03/02/2016

OGGETTO: Riconoscimento legittimità Debito Fuori Bilancio derivante dalla sentenza n.741/2015 emessa dal Giudice del Tribunale di Agrigento - Esame ed approvazione -Scioglimento sessione.

L'anno duemilasedici, il giorno tre del mese di febbraio, alle ore 18:20 e seguenti, in Agrigento nella sala delle adunanze consiliari del Comune si è riunito il Consiglio comunale, in seduta di prosecuzione giusta deliberazione consiliare Dr. Il del 02.02.2016

Presenti Vullo Marco Gibilaro Gerlando Catalano Daniela Iacolino Giorgia Amato Antonino Hamel Nicolò

Presenti Bruccoleri Margherita Spataro Pasquale Urso Giuseppe Gianluca Picone Giuseppe Giacalone William Giuseppe Maria

Riolo Gerlando Mirotta Alfonso Giuseppe Vaccarello Angelo Calogero Vitellaro Pietro Licata Vincenzo Sollano Alessandro Palermo Carmela Battaglia Gabriella Totale Presenti n.19

Assenti Nobile Teresa Civiltà Giovanni Falzone Salvatore Alfano Gioacchino La Scala Marcello Fantauzzo Maria Grazia Galvano Angela Maria Serena Borsellino Salvatore Sanzo Raffaele Graceffa Pierangela Carlisi Marcella

Totale Assenti n.11

La seduta è pubblica. Partecipa il Segretario Generale dotto Pietro Rizzo ai sensi dell'art. 52 della L. 142/90, come recepito con L.R. 48/91. Per l'amministrazione è presente l'assessore Riolo, nella sua duplice veste anche di consigliere comunale. Sono altresì presenti, il dirigente del settore II, avv. Insalaco e il dirigente del settore IV dotto Mantione. Il Presidente avv. Daniela Catalano, con l'assistenza del Segretario Generale dotto Pietro Rizzo e dei funzionari amministrativi d.ssa Ermelinda Tuttolomondo e dotto Giovanni Graci, constatato che sono presenti in aula n. 19 Consiglieri comunali pone in discussione il 15° punto iscritto all'o.d.g., concernente la proposta di deliberazione in oggetto, allegato "B", invitando il dirigente del settore 11°, avv. Insalaco Antonio, a relazionare in merito. Ultimato detto intervento, il Presidente, pone a votazione la precitata proposta di deliberazione, allegato "B", invitando il Segretario Generale a procedere per appello nominale.

Il Consiglio Comunale

Esaminata la proposta di deliberazione in oggetto, allegato "B" ; Preso atto dei pareri resi sulla proposta di deliberazione;

1

Con votazione espressa per appello nominale, il cui risultato viene proclamato dal Presidente con l'assistenza del Segretario Generale e degli scrutatori Ramel, Vitellaro e Picone; Consiglieri presenti n. 19 Con n. 15 voti favorevoli (Vullo, Gibilaro, Catalano, Amato, Ramel, Mirotta, Vitellaro, Sollano, Battaglia, Bruccoleri, Urso, Giacalone, Riolo, Vaccarello e Licata) e n. 4 astenuti (Iacolino, Palermo, Spataro e Picone)

Delibera

Approvare la proposta di deliberazione in oggetto, allegato "B" parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Per le argomentazioni trattate si rinvia al resoconto di stenotipia allegato" A ".

A tal punto il Presidente, esauriti tutti i punti iscritti all'o.d.g. scioglie la seduta alle ore 19:00.

2

Redatto a cura di Real Time Reporting S.r.l.

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Comune di Agrigento . Il r (1 7' Seduta del Consiglio Comunale del 3 Febbr ~

Punto N. 15 all'O.d.G.: "Riconoscimento legittimità D.F.B. derivante dalla

sentenza n. 741/2014 emessa dal Tribunale di Agrigento".

Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela

Prego.

Il Dirigente, Dott. INSALACO Antonio

Con sentenza n. 741 del 2015 il Tribunale condanna il Comune di Agrigento a

pagare, in favore della signora Piparo Federica, la somma di euro 4.000 a titolo di

risarcimento del danno biologico subito: si tratta di una caduta in viale dei Pini a

causa di uno scavo, maggiorata degli interessi legali e rivalutazione monetaria, oltre

le spese sanitarie e le spese di giudizio. In accoglimento parziale della domanda di

manleva del Comune di Agrigento nei confronti della Siciliana Gas S.p.A., ha

condannato quest'ultima a tenere indenne il Comune nella misura del 50% di quanto

lo stesso Comune è tenuto a pagare nei confronti dell'attrice e ha compensato le spese

di giudizio tra il Comune e la Siciliana Gas.

La somma complessiva da pagare è 3.622,36 euro.

Sulla proposta c'è il parere favorevole, alla luce di quanto dichiarato ieri e

comunicato, del Collegio dei Revisori, mentre non c'è il parere della Commissione e

20

COMUNE di AGRIGENTO piazza Pirandello, 35 - 92100 AGRIGENTO - telefono 0922 401737/ 590228- te/efax 0922 590201

sito internet: www.comune.agrigento.it - e-mail: ufficio.presidenza@comune.agrigento.it

Redatto a cura di Real Time Reporting S.r.l.

comunque deve ritenersi acquisito essendo stata trasmessa il 21.12.2015 la proposta,

quindi essendo decorsi i venti giorni.

Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela

Bene, se non ci sono osservazioni, passiamo al voto. Prego, Segretario.

Il Segretario Generale, Dott. RIZZO Pietro, procede ali' appello nominale dei

Consiglieri.

Il Segretario Generale, Dott. RIZZO Pietro

15 favorevoli e 4 astenuti, Presidente.

Il Presidente del Consiglio CATALANO Daniela

La proposta è approvata. Era l'ultimo punto.

Sono le ore 19.00 e chiedo, a chiusura, che si avvicinino i Capigruppo; la seduta,

comunque, è tolta. Buona serata.

Fine seduta

21

COMUNE di AGRIGENTO piazza Pirandello, 35 - 92100 AGRIGENTO - telefono 0922 401737/590228- telefax 0922590201

sito internet: www.comune.agrigento.it - e-mai!: ufficio.presidenza@comune.agrigento.it

• PROPOSTA SETI.II

N° iJ' ~ D EL----' __ .......... "i--'-J

*** Settore Ilo - Avvocatura - Affari legali

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO COMUNALE

Oggetto: Riconoscimento legittimità debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n.74112015 emessa dal Giudice del Tribunale di Agrigento.

Fasc.n.178/GO/2009

Premesso che:

- con sentenza n.74112015 il Giudice del Tribunale di Agrigento condanna il Comune di Agrigento a pagare in favore della sig.ra Piparo Federica la somma di euro 4.000,00 a titolo di risarcimento del danno biologico subito, maggiorata dagli interessi legali e rivalutazione monetaria da calcolarsi come in parte motiva, oltre a euro 165,00 a titolo di refusione delle spese sanitarie sostenute oltre interessi legali dalla data della presente sentenza, lo condanna altresì al pagamento delle spese di giudizio che si liquidano in complessive euro 2.000,00 per compensi comprensive di rimborso forfettario, IV A e CP A;in accoglimento parziale della domanda di manleva del Comune di Agrigento nei confronti della Siciliana Gas S.P.A. , condanna quest'ultima a tenere indenne il Comune nella misura del 50% di quanto lo stesso è tenuto a pagare all'attrice, inoltre compensa tra il Comune e Siciliana Gas le spese di giudizio;

-ritenuto che l'importo complessivo da corrispondere alla sig.ra Piparo Federica rappresentata e difesa dall'avv. Massimo Amico è di euro 3.622,36(di cui euro 2.622,36 per il danno biologico comprensivo di interessi, rivalutazione monetaria e spese sanitarie ed euro 1.000,00 per spese legali comprensive di IV A, CP A e rimborso forfettario) occorre riconoscere la legittimità dei debiti fuori bilancio in riferimento alla sentenza in oggetto indicata;

-ritenuto che l'organo competente al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio è il Consiglio Comunale, anche al fine di salvaguardare gli equilibri complessivi di bilancio;

Visti: - T.V. degli Enti locali n.267/00, art. 194, comma l -lett.a); - Il vigente statuto comunale;

- Il regolamento degli uffici e dei servizi di questo Ente

PROPONE

- Di riconoscere, ai sensi della lettera a) del comma l dell'art. 194 del d. 19s n. 267/2000, la legittimità del debito fuori bilancio , derivante dalla sentenza n.468/20 15 per un importo complessivo di euro 3.622,36;

-dare atto che il presente atto , una volta adottato, verrà trasmesso alla Corte dei Conti;

-si allega alla presente copia della sentenza n.741/2015 e specifica dell'ammontare degli importi dovuti;

IL Responsabile _ ... ~ Salvator

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etto re II nsalaco

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Parere in ordine alla regolarità tecnica . \ Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria si esprime parere favorevole in ordine alla regòlarità tecnica alla proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e. per gli effetti di cui all'art.49 del D.Lgs 267/2000 e dell'art. 1, comma 1, lettera i, della L.R.: n. 48/91 Come integrato dall'art. 12 della L.R. 30/2000 nonché della regolarità e della correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell'art. 147 bis del D.Lgs n. 267/2000.

" . el Settore II Iaco)

Parere in ordine alla regolarità contabile Visto e condiviso'il contenufo dell'istruttoria si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecni~a alla proposta del' provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetti di pui all'art.49 del D.Lgs 267/2000 e dell'art. 1, comma 1, lettera i, della L.R. n. 48/91 come integrato dall'art. 12 della t.R. 30/2000 nonché l'assenza di condizioni che possano" detenninarelo squilibrio nella gesf ne delle risorse.

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13b.

Il Ragioniere e (Dott. Giov

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. Via Unità d'Italia, 2/A l i2100AGRIGENTO !. el.lFax 0922.525708 t_i : studiolegnletn.amico@libero.~t 1: ìnassimonlnico@avvocatiagrigentO.1t - !.

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TRIBUNALE DI AGRIGENTO

SEZIONE CIVILE

All'udienza del giorno 8 maggio 2015, alle ore, 10,05, sono comparsi l'aw. Massimo Amico per l'attrice e l'aw. Rita Salvago per il comune di Agrigento.' Entrambi i procuratori discutono la causa insistendo nei rispetti\'i atti e chiedono che venga assunta in decisione. -.

Il Giudice

Si ritira in camera di consiglio dando atto che alle ore 11,20 nessuno è comparso per Siciliana gas s.p.a:

Il Giudice

Alle ore 19.30, all'esito della camera di consiglio, pronuncia la sentenza non dando tuttavia lettura del dispositivo e della contestuale motivazione, stante l'assenza delle parti, indi deposita la sentenza, costituente parte integrante del presente verbale, in cancelleria.

Il Giudice

Dott.ssa Domenica Spanò

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REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

IL TRIBUNALE DI AGRIGENTO

SEZIONE CIVILE

Il Giudice, dott.ssa Domenica Spanò, in funzione di giudice unico, ha emesso e pubblicato, ai sensi

dell'art. 281 sexies c.p.c., alla pubblica udienza del giorno 8 maggio 2015 dando lettura del

dispositivo e della presente motivazione, facente parte integrale del verbale di udienza, la seguente

SENTENZA

nella causa iscritta al n. 3648/2009 del ruolo generale degli affari contenziosi civili.

PROMOSSA DA

PIPARO FEDERlCA, nata il giorno , ad Agrigento ed ivi elettivamente domiciliata

presso lo studio dell'avv. Massimo Amico dal quale è rappresentata e difeso giusta procura a

margine in calce all'atto di citazione -ATTRlCE -

CONTRO

IL COMUNE DI AGRlGENTO, in persona del sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso

dall'avv. Rita Salvago, per procura a margine della comparsa di costituzione e risposta,

elettivamente domiciliato presso il palazzo comunale, - CONVENUTO _.

E NEI CONFRONTI DI

SICILIANA GAS S.P.A. Ora Società Italiana per il gas per azioni, con sede a Torino, in

persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa daIl'avv. Roberto Ponte del

foro di Milano e domiciliata ad Agrigento presso lo studio dell'avv. Maria luisa Butticè, in virtù di I

procura in calce all'atto di citazione, - TERZA CHIAMATA

SOCIETA' COOPERA TIV A SAIM, con sede in Gela, contrada Brucazzi, Z.I. 2 Strada.

l I f

- TERZA CHIAMATA CONTUMACE-

l OGGETTO: risarcimento danni da illecito aquiliano.

i

i CONCLUSIONI DELLE PARTI: come in atti.

RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE EX ART. 132 C.P.e.

, L'attrice ha promosso il presente giudizio per chiedere la declaratoria della esclusiva responsabilità I del comune di Agrigento, ex art. 2051 c.c. ed in subordine ex art. 2043 cc., elo di altri tenuti a

l garantire eventualmente in solido, nella causazione del sinistro occorso le in data 10-06-2008

J allorquando nel percorrere nella località San Leone - Agrigento - il ,viale dei Pini, direzione viale "~o "". I ~'e Dune, alle ore 9,20 circa, a bordo del ciclomotore Aprilia Liberty targato 9SCF, a causa di una

:i buca stradale non segnalata e ricoperta di materiale sdrucciolevole, rovinava al suolo danneggiando {- .~, t>?i mezzo e riportando danni fisici rilevanti. Conseguentemente ha instato per la condanna del

comune convenuto e/o di altri terzi eventualmente tenuti a garantire in solido, al risarcimento dei

danni alla salute quantificati nell'importo di € 25.410,07 comprensivo di € 330,00 per spese

mediche, con vittoria di spese e compensi.

Il comune di Agrigento nel costituirsi in giudizio ha contestato la domanda risarcitoria assumendo

la non operatività del principio di responsabilità nei confronti dell'ente pubblico per i danni

cagionati a terzi da beni demaniali per la dedotta impossibilità dell'esercizio di un continuo ed

efficace controllo in ragione dell'estensione dei beni demaniali, in subordine ha eccepito il concorso

di colpa dell'attrice. Ha comunque chiamato in giudizio in garanzia l'Italgas per essere tenuta

indenne in caso di condanna per essere stata la terza chiamata la società autorizzata ad effettuare i

lavori di scavo per l'estensione della rete del gas già esistente, e contestualmente obbligata al

ripristino del manto stradale ed all'osservanza di altre prescrizioni funzionali ad evitare danni a

terzi.

La società Italiana per il gas per azioni, già Siciliana GAS SP A, costituendosi in giudizio ha

allegato la responsabilità colposa dell'attrice nella causazione del sinistro, e comunque per il caso

dell'accertamento del nesso causale tra l'incidente e le condizioni del manto stradale chiesto di

dichiarare la responsabilità esclusiva del comune e/o deIla società appaltatrice SAIM s.e., chiamata

in garanzia per essere stata la società esecutrice dei lavori giusta contratto di appalto, per esserne

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manlevata in caso di condanna. La causa all'esito dell'istruttoria è stata quindi rinviata per

precisazione delle conclusioni ed all'udienza odierna assunta in decisione ex art. 281 sexies c.p.c.-

Orbene, preliminarmente va dichiarata la contumacia della società Saim s.c. che sebbel

regolarmente chiamata in giudizio non si è costituita.

Dall'espletata istruttoria è emerso che il sinistro è effettivamente avvenuto in conseguen.

dell'anomalo stato dei luoghi ma anche del concorrente comportamento colpevole della danneggia

per quanto di seguito osservato. Entrambi i testi escussi, che hanno assistito all'incidente, halll

confermato che l'attrice è caduta a causa dello scavo, lungo una decina di metri, che attraversava

strada e che era riempito di " brecciolino" ( v. deposizione del teste Mario) ) ma non fino allivel

dell'asfalto tanto da creare degli avvallamenti ( v. deposizione teste Furnari). Dall'escussione d

testimoni è inoltre emerso che la strada era transitabile mentre i lavori erano in corso. 01

l'incidente è da ritenere ricollegabile anche alla colpa dell'attrice poichè nel percorrere la strada

mattina, in condizioni di piena visibil ità, non ha tenuto la guida particolarmente prudente e atter

che le evidenti condizioni della strada imponevano, colpa che si ritiene concorrente nella misura d

50%. L'accertamento del nesso di causalità tra l'evento dannoso e lo stato della strada implica

responsabilità del comune di Agrigento in quanto ente proprietario e custode, tenu

conseguentemente alla relativa manutenzione ed opportuna vigilanza ed ai necessari controlli anc

nel caso di affidamento di interventi a terzi (cass. n. 5539/97). L'amministrazione comunale nc

può essere ritenuta esente da responsabilità in relazione al suo dovere di vigilare sull' esecuzio:

delle opere date in concessione ed a quello di emettere i provvedimenti necessari per la sicurez

del traffico ( casso 25-09-98 n. 9599). Nel caso di specie la strada su cui è avvenuto il sinistro

insisteva il cantiere era al contempo adibita al traffico dei veicoli, da tanto discende che il comu

ne aveva conservato la custodia sia pure insieme all'appaltatore, conseguentemente la responsabili

ai sensi dell'art. 2051 c.c. sussiste a carico del comune e dell'appaltatore non risultando prova

l'adozione durante l'esecuzione dei lavori dei necessari accorgimenti per la sicurezza dei

circolazione (cass. 16 maggio 2008 n. 12425).

II danno alla salute accertato dal CTU - accertamento non contestato dalle parti- alla cui relazione

rimanda, nella misura percentuale del 5% ed in gg. 1 di ITT, 15 gg di ITP al 75%, 20 gg. di ITP

50% e 15 gg. al 25%, liquidato ai sensi dell'art, 5, comma 2, della L. 57/2001 secondo gli impo

aggiornati con il D.M. Del 20-06-14, nell'importo di € 6.967,58 viene aumentato per il dalll

morale ad € 8.000,00, somma quest'ultima risarcibile dal comune di Agrigento nella misura di

pari ad € 4.000,00 stante la concorrente paritaria responsabilità della danneggiata. Sulla somma di

4.000,00 devalutata alla data del sinistro deve essere calcolata la rivalutazione, secondo gli indici

istat, dalla data del sinistro alla data di pubblicazione della presente sentenza nonchè gli interessi

i legali sulla somma di anno in anno rivalutata dal sinistro alla data della presente sentenza e sulla

somma finale così ottenuta gli interessi legali fino al saldo. Va altresì riconosciuta la refusione

dell'importo di € 165,00 pari ad Y2 della somma di € 330,00 pagata dall'attrice per spese sanitarie.

In ordine alla domanda di manleva esercitata dal comune di Agrigento nei confronti della Siciliana

gas deve rilevarsene la parziale fondatezza atteso che la responsabilità dell' appaltatore per la

mancata adozione durante l'esecuzione dei lavori dei necessari accorgimenti per la sicurezza della

circolazione è risultata essere concorrente con quella dell'ente proprietario della strada,

conseguentemente è tenuta a manlevare il comune solo nella misura del 50 % di quanto

quest'ultimo è tenuto a pagare all'attrice.

; Quanto alla domanda di manleva esercitata da quest'ultima nei confronti della SIAM si osserva che ,.'

la<;produzione del contratto di appalto non è sufficiente per ritenerla fondata essendo necessaria '" \

~nfje la prova dell'effettiva esecuzione da parte della SIAM dei lavori di cui al contratto di appalto,

\~va non fornita non avendo la Siciliana Gas formulato richieste istruttorie orali nè prodotto

documenti comprovanti la circostanza de qua. La domanda va dunque rigettata .

. Le spese del giudizio liquidate in dispositivo seguono la soccombenza.

P.Q.M.

Definitivamente pronunciando, disattendendo ogni contraria istanza ed eccezione, così provvede:

1) in parziale accoglimento della domande dell'attrice dichiara che il sinistro per cui è causa

è riconducibile alla concorrente responsabilità del comune di Agrigento e, per l'effetto

condanna il predetto comune al pagamento in favore dell'attrice, a titolo di risarcimento del

danno biologico subito, della somma di € 4.000,00 oltre interessi legali e rivalutazione

monetaria da calcolarsi come in parte motiva. oltre a quella di € 165,00 a titolo di refusione

delle spese sanitarie sostenute oltre interessi legali dalla data della presente sentenza al

saldo.

2) Condanna il comune di Agrigento alla refusione in favore dell'attrice delle spese del

giudizio che si quantificano in € 2.000,00 per compensi comprensivo del rimborso

forfettario per spese generali, IV A e CPA e spese vive per € 186,00, pone definitivamente a

carico del comune di Agrigento il compenso del CTU già liquidato con separato decreto.

3) In accoglimento parziale della domanda di manleva del comune di Agrigento n'

confronti della Siciliana Gas S.P.A., condanna quest'ultima a tenere indenne il comune

Agrigento nella misura del 50% di quanto lo stesso è tenuto a pagare all'attrice secondo

statuizioni di condanna di cui ai numeri 1 e 2 di del presente dispositivo.

4) Compensa tra il Comune di Agrigento e la Siciliana GAS s.p.a. le spese del giudizio.

5) Rigetta la domanda di manleva della Siciliana Gas s.p.a. nei confronti della SIAM. null

disponendo in ordine aIle spese attesa la mancata costituzione deIla SIAM-

Così deciso in Agrigento all'udienza del giorno 8 maggi02015.

Il Giudice

Dott.ssa Domenica Spanò

\. .,

·REPUBBLICA ITALIANA

I N N O ;\-1 E D E L L A L E G G E

Comandiamo a tutti gli Ufficiali Giudiziari che ne siano richiesti

e a chiunque spetti di mettere in esecuzione il presente titolo, al

Pubblico :\'linistero di darvi assistenza ed a tutti gli Ufficiali della

Forza Pubblica di concorrere con essi quanto ne siano

legalmente richiesti.

E' copia conforme all'originale che si rilascia in forma esecutiva

a richiesta di M· tf. A:\-L.t E.A per uso l

esecuzione fonata - in corso di registrazione.

Agrigento, lì ~.~, ~ . 2..0~

IL DIRETTORE Al\-ll\lINISTR.\.TIVO -t- IL FUNZIONARIO 'IO GIUO[liARIO

D©tt Sf1tìdro FANARA

E' COPIA CONFOR:VIE .-\LL'ORIGIl'-L-\LE ESECUTIVO SI CO:\lPONE DI

N .... 6...:J ............ *- .... FACCl:\TE COlvlPRESA LA PRESENTE.

, ,-\PPLICATE \-L'\RCHE DL'\ BOLLO SULL'ORIGINALE DELL'i\. TTO O

DELL'ISTi\NZA P:\RI :\D EL'RO . ...A..~ .. l. t...t·~ .. ·X .. L ......... ..

. \GRIGENTO. lI' J.. ~..-~ , z.o( S

Foglio di Calcolo

Sentenza n.74112015 Piparo Federica cl Comune di Agrigento

Sorte Liquidata euro 2.000,00

Interessi Legali euro 287,37

Rivalutazione euro 169,59

Spese Sanitarie euro 165,40

Spese legali euro 1.000,00

TOTALE GENERALE euro 3.622,36

Del che i presente verbale, che si sottoscrive come appresso, salva approvazione ai sensi dell' art. 186 dell' .R.EE.LL.

CERTIFICATO DI AVVENUTA AFFISSIONE

Per gli effetti di cui agli artt. m.lI e m.12 della l.r. 44/91 e dell' art. 12, comma 3 0, della l.r. m. 5/2001, si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all' Albo Pretorio on - line, m. di reg. , il _______ _

Agrigento, lì _____ _

Il Responsabile del Servizio III - Settore I

[ ] La presente deliberazione è divenuta esecutiva il ______ , ai sensi dell'art. 12 della L.R. 44/91, decorsi giorni lO (dieci) dalla data di pubblicazione.

[ ] La presente deliberazione è divenuta esecutiva lo stesso giorno dell'adozione in quanto dichiarata immediatamente esecutiva.

Agrigento,lì _______ _

Il Segretario Generale

CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE

Per gli effetti di cui all'art. 11 , comma l°, della l.r. 44/91, si certifica su referto dell'operatore qui allegato, che la presente deliberazione è rimasta affissa all'Albo Pretorio on - line, m. reg. __ _ dal al , per giorni 15 ( quindici) consecutivi.

Agrigento,lì ______ _

Il Responsabile del Servizio III - Settore I Il Dirigente del Settore I

Il Segretario Generale

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