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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
DEUBERA N° 15 DEL 24/0112012
OGGETIO: Istituzione Presidio Territoriale d'emergenza all'interno deUa Città di Agrigento - Prelievo - Dibattito" Approvazione documento.
L'anno duemiladodici, il giorno ventiquattro del mese di gennaio. alle ore 19:29. in Agrigento nella sala delle adunanze con.<;i1iari del Comune si è riunito il Consiglio comunale, in seduta di aggiornamento. nelle seguenti persone:
Presenti Virone Elisa Maria Vita Maria Giuseppina Sollano Alessandro Vaiana Cannela Velia Roberto Di Nolfo Giuseppe Hatnel Nicolò Galvano Francesco Gibilaro Gerlando Salsedo Giuseppe Marchetta Pietro Raccuia Giuseppe Lauricella Salvatore Civiltà Giovanni Totale Presenti n.l6
La seduta è pubblica.
Presenti Cumbo Giuseppe Di Rosa Giuseppe
Assenti Arnone Giuseppe Amato Antonino Callari Cannelo Burgio Sergio Calì Roberto Angelo Lo Presti Davide Miccichè Giuseppe Cirino Andrea Alfano Francesco SaevaEnnio Cordova Fabio Pietro De Francisci Giuseppe Principato Angelo Galvano Angela
Totale Assenti n. 14
Partecipa alla seduta il Segretario Generale dr. Burgio Carmelo ai sensi dell'art. 52 della L. 142190, come recepito con L.R. 48/91. Partecipano, altresì, Il Sindaco avv. Zambuto e gli assessori Passarello, Lino, Gramaglia, Puttane, Montana, Calabrese e Mirotta. Il Vice Presidente del Consiglio Marchetta Pietro, con l'assistenza del Segretario Generale dr. Burgio Cannelo, constatato che sono presenti in aula n. 16 Consiglieri comunali, prosegue i lavori d'aula dando la parola al consigliere Vita che chiede il prelievo del 37° punto all'o.d.g. concernente la causale specificata in oggetto, aUegato "B", per come riportato nel resoconto consiliare di stenotipia, aRegato " A". Si da atto che entrano in aula i consiglieri Cirino, Lo Presti e Burgio per cui i presenti sono n.19. Quindi, il Vice Presidente del Consiglio Marchetta Pietro, come da espressa richiesta del consigliere Vita. propone il prelievo del 37° punto all'o.d.g e. poiché nessun consigliere obietta, rileva il totale assenso al prelievo, e pone in discussione il precitato argomento, per come riportato nel resoconto consiliare di stenotipia, allegato" A ", Si da atto che entrano in aula i consiglieri Saeva, De Francisci. Cordova e Amato, per cui i presenti sono ora n.23 .
Dopo di che, sul punto, ha luogo la discussione con la partecipazione dei consiglieri Vita, Burgio. Amato, Hamel e Cordova nonché dell'assessore Gramaglia, per come riportato nel resoconto consiliare di stenotipia, allegato o. A " Si da atto che durante la discussione entrano in aula i consiglieri Miccichè e Principato, per cui i presenti sono ora n. 25. Quindi, ultimata la superiore discussione e non avendo alcun altro consigliere chiesto d'intervenire, il Vice Presidente Marchetta pone in votazione, per appello nominale, il documento in oggetto, allegato "B", a firma dei consiglieri Vita, Miccichè e Vaiana
Il Consiglio Comunale
Preso atto del precitato documento, allegato "B" ; Con votazione espressa per appello nominale, il cui risultato viene proclamato dal Vice Presidente Marchetta con l'assistenza del Segretario Generale dr. Carmelo Burgio come appresso: Consiglieri presenti n. 25 COD D.2S voti favorevoli (Amato, Virone, Vita, Burgio, bo Presti, Miccichè, Sollano, Vaiana, Cirino, Velia, Di Nolfo, Hamel, Galvano F., Gibilaro, Saeva, Cordova, De Francisci, Salsedo, Marchetta, Raccuia, Lauricella, Civiltà, Principato, Cumbo e Di Rosa )
Delibera
Di approvare il documento, allegato "B", a fuma dei coll5iglieri Vita, Miccichè e Vaiana, il cui contenuto di seguito si trascrive: "La città di Agrigento ha uno sviluppo urbano molto particolare con un tessuto urbano striclll sensu caratterizzato da un centro storico tortuoso d'impianto arabeggiante con stradine· strette tortuose che spesso non consentono il transito dei mezzi di soccorso ordinari di dimensioni quindi generose incompatibili con l'impianto stradale. [noltre in questo contesto si è assistito negli ultimi anni, a causa di molteplici fattori, ad un notevole incremento dell'età media della popolazione residente oltre all'innesto di una folta comunità di neoresidenti extracomunitari hanno determinato un notevole incremento delle necessità di salute. Altresi a causa dello sviluppo negli anni di quartieri satellite, la città di Agrigento ha una notevole estensione da sud-est a sud"Ovest con particolare concentrazione verso la frazione di San Leone che durante il periodo rnaggio-settembre aumenta a dismisura la popolazione residente arricch'endosi di villeggianti provenienti dai comuni viciniori. A fronte di quanto esposto, con il trasferimento del Presidio Ospedaliero nell'attuale sito, ed all'assenza totale nel tessuto cittadino di presidi di pronto intervento sanitario si sono verificati numerosi episodi di scarsa assistenza che hanno determinato nella cittadinanza l'insorgenza di comitati spontanei (Vedi San Leone con la richiesta h24 della postazione 118) e numerose istanze di protesta ai rappresentanti consiliari. Alla luce di quanto sopra appare oggi improrogabile ed assolutamente necessario istituire nei locali dell'ex P.O. San Giovanni di Dio siti in Via Giovanni xxm strettamente limitrofi ai locali in atto occupati dal Poliambulatorio del Distretto Sanitario di Base un Presidio territoriale d'Emergenza attivo h. 24 dotato di automezzi d'emergenza sia ordinari che di dimensioni ridotte per potere portare rapidamente ed adeguatamente i sanitari nelle viuzze del centro storico oltre ad un'adeguato numero di posti letto (Almeno 8) di osservazione breve che potranno consentire una riduzione degli accessi impropri al Pronto Soccorso del P.O. di Agrigento oltre all'immediatezza della risposta sanitaria che si può avvalere degli specialisti operanti nel poliambulatorio per le consulenze immediate, l'eventuale stabilizzazione dei casi più gravi che potranno successivamente essere trasferiti al Presidio Ospedaliero più adeguato. Concludendo si chiede di votare la presente risoluzione per sollecitare il commissario straordinario dell'ASP e l'Assessore Regionale per adeguarsi alle necessità di salute della popolazione Agrigentina" .
Redano a cura di Real Time Reponing S.r.l.
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Comune di Agrigento
Seduta del Consiglio Comunale del 24 Gennaio 2012
Hanno chiesto di intervenire il Consigliere Vita e il Consigliere Hamel. Prego,
Consigliere Vita.
Il Consigliere VITA
Presidente, grazie. lo mi vorrei rivolgere ai consiglieri comunali perché vorrei
chiedere il prelievo di un punto all'ordine deI giorno, è il punto 37: "Istituzione
Presidio territoriale d'emergenza all'interno del Tessuto cittadino". lo insieme
al Consigliere Micciché e alla Consigliera Vaiana riteniamo che la problematica
di un centro di pronto intervento all'interno della città sia una cosa che la città
debba assolutamente avere. Riteniamo che questo Presidio all'interno della città
sia una cosa importantissima perché da quando l'ospedale è stato trasferito in
periferia e-diverse Guardie Mediche sono state chiuse, in città non esiste più un
Presidio di emergenza. Quindi noi chiediamo con questo ordine del giorno di
votare questo indirizzo e di presentare, poi chiaramente inviare questo indirizzo
del Consiglio comunale al Commissario straordinario dell' ASP di Agrigento per
metterlo in atto. Praticamente chiediamo che negli ex locali dell'ospedale
venga istituita una parte dei locali. In aula c'è un po' di fennento per le
dichiarazioni che mi succederanno. Quindi chiedo di prelevare questo punto
5 COMUNE di AGRIGENTO
piazza Pirandello, 35 - 92100 AGRIGENTO - tetefono 0922 401737 / 590228- tetefax 0922 590201 sito internet: www.comune.agrigento.lt-e-mall:[email protected]
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all'ordine del giorno e poi di votarlo per poterlo indirizzare al Commissario
straordinario per l'istituzione di questo Presidio che dovrebbe venire a istituirsi
nei locali dell'ex Ospedale San Giovanni di Dio.
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETT A
Ci sono opposizioni alla richiesta di prelievo del Consigliere Vita? Non ci sono
opposizioni per cui il prelievo è approvato.
Punto N. 37 all'O.d.G.: "Istituzione Presidio Territoriale d'Emergenza
all'interno del tessuto cittadino, a firma dei Consiglieri Vita, Miccichè e
Vaiana".
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETTA
Prego, il Consigliere Vita per relazionare sul punto.
Il Consigliere VITA
Come dicevo prima noi chiediamo al Commissario straordinario deIl'ASP,
ali' Assessore regionale di potere istituire nei locali dell'ex Ospedale San
Giovanni di Dio, siti in via Giovarmi XXIII, un Presidio territoriale di
emergenza che possa servire alla città. Grazie.
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETT A
6 COMUNE di AGRlGENTO
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Il prelievo è stato già approvato. L'ha illustrato. Ci sono interventi
sull'argomento? Allora, Consigliere Burgio, Consigliere Amato. Aveva chiesto
anche di intervenire l'Assessore Gramaglia, magari dopo il dibattito, vista anche
la sua funzione professionale. Prego Consigliere Burgio.
Il Consigliere BURGIO
Grazie Presidente, signori della Giunta, signor Sindaco, colleghi Consiglieri.
Questo mi fa enormemente piacere, in quanto, come dice il Presidente della
Commissione Sanità, con l'attuale direttore sanitario, dottore Zambuto, se n'era
parlato anzitempo in merito di istituire il primo soccorso all'interno del
Poliambulatorio di Agrigento. È anche un discorso affrontato con il Presidente
Amato, con tutta la Commissione e quindi sono favorevole ad approvare, a
portare avanti questa problematica. Grazie.
III Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHEITA
Grazie Consigliere Burgio. Consigliere Amato.
Il Consigliere AMATO
Grazie signor Presidente. Ovviamente oltre ad essere d'accordo alla proposta
fatta dalla Consigliera Vita, io volevo aggiungere qualche cosina rispetto a
questa problematica. Proprio questa mattina la Commissione che ho l'onore di
presiedere, che è la Commissione Sanità, è andata a fare un sopralluogo
proprio nei locali dell'ex Ospedale San Giovanni di Dio. Questi sono dei locali
che attualmente ospitano gli specialisti ambulatoriali del territorio e devo dire
7 COMUNE di AGRIGENTO
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che sono dei locali che ben si prestano a questo tipo di servizio, però non sono
assolutamente bastevoli. Noi siamo andati a vedere perché noi avevamo in
mente, ovviamente stimolato anche dalla professione che faccio, faccio il
medico, di aprire, parlandone successivamente con il Commissario, il manager,
quello che fa le veci del manager dell' ASP I, di stimolare, di iniziare un
servizio sanitario particolare per quanto riguarda in particolare la prevenzione
dei tumori, perché spesso anche ultimamente si è parlato tanto di una
organizzazione, di istituire dei registri, di istituire attorno ai tumori una serie di
servizi, però spesso la cosa che ritengo essere più importante è come ancora più
che la cura stessa, ma la prevenzione dei tumori è un servizio che ancora in
realtà non parte. Dicevo stamattina siamo andati a fare un sopralluogo e devo
dire che hanno assolutamente bisogno di ulteriori spazi e per quanto riguarda
offrire meglio dei servizi, in questi locali che attuaImente ci sono in essere, e
per eventualmente allargare altri servizi alla città. Uno di questi, di cui più volte
abbiamo parlato, è proprio oggetto della proposta della Consigliera Vita, ma
per fare questo il problema, veramente devo dire è un problema molto, ma
molto serio, perché c'è stato un momento in cui questi locali dell'ex Ospedale
S. Giovanni di Dio c'è stato una specie di saccheggiamento di questi locali da
. diversi Enti, che si sono più o meno abusivamente appropriati di spazi enormi
quando, secondo me, alcuni spazi potrebbero ancora, e questo potrebbe essere
oggetto di discussione, essere ceduti al servizio sanitario locale, altrimenti noi
possiamo fare tutte le proposte del mondo, però non si possono realizzare. C'è
stato un momento in cui questi locali avevano una destinazione diversa rispetto
a quelle che poi assieme al Sindaco Marco Zambuto abbiamo quasi costretto
l'allora manager, allora direttore sanitario, ad acquisire i locali del pianterreno
8 COMUNE di AGRIGENTO
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per istituire questo servizio sanitario che attualmente è in vigore, cioè è stato
possibile in questo modo il trasferimento dei locali di via Esseneto che erano
assolutamente fatiscenti ed è partito questo tipo di servizio. Questo tipo di
servizio è partito, funziona, ma funziona male perché i locali non bastano per un
servizio che si vuole fare, immaginiamo per ciò che sarebbe veramente
assolutamente importante un PTE, un Presidio Territoriale di Emergenza.
Quindi dovremmo far capire che alcuni locali specialmente che sono allocati nel
pianterreno, stamattina abbiamo avuto modo di vedere che sono attualmente
dati in gestione ad altri Enti come la Motorizzazione e i Beni Culturali che
possono essere ceduti, e questo evidentemente non si può che fare a livello
regionale, per essere ceduti all' ASP e potere cominciare a discutere di poter fare
questo tipo di servizio, il PTE, il Presidio Territoriale di Emergenza.
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETTA
Grazie, Consigliere Amato. Prego.
Il Consigliere HAMEL
A vevo chi~sto la parola fin dall' inizio del.la seduta, però lei mi aveva preceduto
la Consigliera Vita, perché intendevo chiedere la trattazione, il prosieguo della
trattazione del punto all'ordine del giorno relativo alle tariffe idriche, che la
volta passata era stato sospeso in quanto si voleva avere una interlocuzione
diretta con il Sindaco di Agrigento, che oggi è presente, in modo tale da potere
dare completezza all'iniziativa della conferenza dei capigruppo in ordine a
questa materia. Questa è la richiesta formale di prelievo. Relativamente
9 COMUNE di AGRIGENTO
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all'argomento in trattazione IO ritengo che debba essere oggetto di un
approfondimento tecnico abbastanza definito. Noi parliamo di un Presidio
sanitario di emergenza, per chi non è addetto ai lavori significherebbe
praticamente, diciamolo in termini molto più semplificati, una sorta di pronto
soccorso territoriale, però da questo punto di vista c'è da definire una cosa
molto precisa. perché sull'argomento si era detto che si doveva trattare di un
Presidio, di un pronto soccorso che doveva riguardare il cosiddetto "codice
bianco", cioè l'intervento di pronto soccorso per situazioni patologiche di una
gravità limitata. però sostanzialmente rispetto a questa particolare situazione è
chiaro che o si ha la possibilità e la capacità di realizzare un Presidio di pronto
soccorso che abbia la possibilità di gestire i vari codici e quindi abbia anche
l'apparato, le attrezzature, il personale per poteri o fare, ma un Presidio nel quale
possa essere gestito semplicemente il codice bianco per certi versi sarebbe
l'equivalente di una Guardia Medica. cioè nel senso che come fa l'ammalato
che si sente in una situazione di particolare problematica di salute a decidere se
è un codice bianco oppure deve andare direttamente all'ospedale, all'azienda
ospedaliera S_ Giovanni di Dio per andare ad avere un pronto soccorso che
abbia la capacità di intervento adeguato? Cioè il rischio è che noi facciamo una
battaglia per avere un Presidio del tipo che vorremmo per la città di Agrigent9
più ravvicinato dal punto di vista della distanza, però nello stesso tempo
otterremmo semplicemente un risultato minimale che non risolva
assolutamente i problemi dell'emergenza nel tessuto urbano della città di
Agrigento. Quindi io mi fermo qua e poi chiedo al Presidente di, dal punto di
vista regolamentare possibile, di procedere per il prelievo del punto all'ordine
del giorno.
la COMUNE di AGRIGENTO
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Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETT A
Prego, Consigliere Vita.
Il Consigliere VITA
Presidente, io volevo chiarire un punto. Come detto pnma dal Consigliere
Amato, anche noi siamo andati a vedere i locali dove potrebbe insistere questo
Presidio territoriale d'emergenza, che non è un pronto soccorso vero e proprio,
ma è un Presidio territoriale dove sono previsti almeno otto posti letto e quindi
funzionerebbe da primo intervento e poi sarebbe attivo 24 ore e poi dovrebbe
essere dotato anche di mezzi di pronto intervento come le ambulanze e sia
mezzi grandi che mezzi piccoli da potere entrare all'interno del centro storico,
quindi non è un Pronto Soccorso, non è una Guardia Medica, ma è proprio un
Presidio territoriale che ha la capacità e la possibilità di gestire detenni nate
patologie; perché chiaramente questi locali sono attigui al Poliambulatorio che
già esiste là, quindi per la città di Agrigento sarebbe una cosa importane. Quindi
io credo che noi intanto, come Consiglio, dobbiamo cercare, visto che abbiamo
un momento favorevole perèhé sappiamo che le possibilità ali' ASP e alla
Regione ci sono per potere istituire questo Presidio. è bene che noi sollecitiamo
questa che è una cosa che serve alla città. Grazie.
U Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETTA
Grazie, Consigliere Vita. Assessore Gramaglia, prego intervenga.
11 COMUNE di AGRIGENTO
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L'Assessore GRAMAGLIA
lo la ringrazio Presidente. Colgo con piacere l'ordine del giorno proposto dai
Consiglieri Comunali di FU, cioè il Consigliere Micciché, Cannela Vaiana e il
Consigliere Maria Pia Vita che hanno esposto l'ordine del giorno proposto
all'intero Consiglio Comunale. lo penso che il nostro ruolo di consigliere e di
Amministrazione in questa vicenda è un ruolo più che altro di manifestazione
di quella che è la sensazione che uno prova, essendo un consigliere comunale,
essendo un amministratore, nel gestire il problema salute nella città di
Agrigento. lo volevo fare un excursus storico di quella che è la situazione
sanitaria nella città di Agrigento. Tutti noi sappiamo che Agrigento ormai è una
città stellata, che ci sono diversi quartieri molto distanti dal centro città in modo
particolare dall'ospedale di contrada Consolida, e tutti noi abbiamo visto in
questi anni, dal 2003, perché vi ricordo, cari Consiglieri comunali, che all'epoca
Agrigento Città aveva quattro Guardie Mediche. In atto come Guardie Mediche,
come presidi non di emergenza ma come presidi per andare a controllo, per fare
le ricette, per essere visitati, per la pressione, gli anziani e compagnia bella, oggi
si devono recare solo ed esclusivamente in contrada Consolida, dove esiste il
Pronto Soccorso, perché in realtà prima noi avevamo la Guardia Medica a San
Giuseppe, una Guardia Medica c'era al viale della Vittoria, la Guardia Medica
poi è stata sostituita, quella di Agrigento è stata portata a San Leone, esiste solo
ed esclusivamente la Guardia Medica di Fontanelle, per cui il Consigliere
Burgio sta facendo anche notevoli battaglie per cercare di migliorare quella che
è la sua presentazione. Quindi, al di là di quelli che sono i problemi tecnici che
non spettano a noi ma serve solo sapere se effettivamente c'è il bisogno nel
territorio di una migliore gradualità dell'assistenza sanitaria per i cittadini di
12 COMUNE di AGRIGENTO
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Agrigento, io do solo un dato: l'Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento,
con il fatto che si trovi a contrada Consolida, dista per esempio da San Leone
circa 30 minuti, per non parlare di quanto può distare dal Villaggio Mosè, che
più o meno siamo uguali, quindi, se capita un fatto acuto, una emergenza per
esempio come è capitato e la cronaca agrigentina in questi ultimi anni è stata
presente di alcuni casi, per esempio soggetti che hanno avuto una ischemia
cardiaca che magari verosimilmente si poteva verificare nel Presidio quando era
vecchio al San Giovanni di Dio, magari l'assistenza sarebbe stata più pronta e
più immediata. Di questa vicenda io ne ho parlato anche con il Sindaco
Zambuto, il quale ha condiviso, e non so se avete visto la nota stampa che ho
fatto io insieme al Sindaco, la massima apertura su questo tipo di problematica,
anche perché diceva bene il Consigliere Maria Pia Vita, oggi abbiamo la
possibilità anche di avere per questo Presidio territoriale di emergenza degli
appositi finanziamenti che potrebbero meglio regolamentare la situazione. Il
Presidio territoriale di emergenza, come diceva il Consigliere Amato, deve
essere un Presidio che non è una Guardia Medica, altrimenti non avrebbe
nessun senso, è un Presidio di emergenza, deve essere dotato di posti letto, deve
essere dotato di figure professionali mediche, per esempio cardiologo, per
esempio un rianimatore, per esempio, perché no, un pediatra, un chirurgo, un . . ginecologo, e da qui eventua1mente se c'è una emergenza che si verifica nel
centro storico di Agrigento, nella parte sud di Agrigento, eventualmente gestire
l'emergenza, cioè il soggetto che ha un infarto in atto, prima di arrivare al San
Giovanni di Dio, dove deve aspettare 30 minuti di strada finché va bene oppure
essere nella situazione attuale dove per esempio 1'H24 a San Leone fino a ora
non ci è stata data, anche se so che ci sono, da un punto di vista tecnico ci siamo
13 COMUNE di AGRlGENTO
piazza Plrandello, 35 - 92100 AGRIGENTO - tI!If!fono 0922 401737 I 590228- telefax 0922 590201 sito Intemet: www.comune.agrigento.It- .... ma":ulTido.presidenZaOQlmune.agrigenta.1t
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sentiti anche con l'Amministrazione che la procedura è proprio messa nel tavolo
dell' Assessorato che deve esaminare la problematica, in realtà il Presidio
territoriale di emergenza può agire sull'emergenza, sull'urgenza, stabilizzare, se
è il caso, l'ammalato ed eventualmente trasferirlo a contrada Consolida. Ma la
cosa più importante, più che i codici rossi o i codici gialli, agisce anche sulla
prevenzione di quella che può essere la patologia spicciola ed evitare che ci sia
una corsia di emergenza a contrada Consolida bloccata sempre con i codici
bianchi, anche perché non so se voi avete letto le ultime novità che ci sono
nell' ambito regionale, ora i codici bianchi, a quanto pare, dovranno cominciare
a essere pagati. Già a Palermo mi sentivo con una collega del Pronto Soccorso
dell'Ospedale Bambini che stanno iniziando a pagare i codici bianchi. Quindi il
motivo in più è quello di garantire una assistenza territoriale nella città di
Agrigento che si occupi soprattutto delle emergenze e urgenze del centro e del
sud di Agrigento ma nello stesso tempo impedire il notevole aftlusso che arriva
all'Ospedale contrada Consolida, perché 70 mila accessi l'anno per un ospedale
sono un numero notevole e di questi 70 mila accessi alcuni sono meritevoli
dell'assistenza di emergenza e urgenza, altri invece sono codici bianchi o codici
verdi che potrebbero essere gestiti anche in questo Presidio territoriale di
emergenza. Quindi da parte del Sindaco e da parte del sottoscritto, visto che
condivide anche i disagi, anche della popolazione agrigentina della città di
Agrigento, la massima apertura. Speriamo che il Commissario straordinario, il
dottore Messina e il Direttore Sanitario, il dottore Alfredo Zambuto, che
dovrebbero coordinare questi tipi di intervento dopo l'eventuale approvazione
del Consiglio comunale, sicuramente ci potranno dare una risposta che sia
pronta e con il beneplacito dell'Assessorato potere dire che ad Agrigento non
14 COMUNE di AGRIGENTO
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abbiamo più la Guardia Medica nel centro città ma potremmo avere nel
prossimo futuro un Presidio territoriale di emergenza che sicuramente è molto
più utile della Guardia Medica. Grazie.
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETTA
Consigliere Cordova, prego.
Il Consigliere CORDOVA
Presidente, sono appena entrato però ho capito subito il contesto della
discussione. Assessore Gramaglia, non si discute l'importanza di un Presidio
territoriale di emergenza, però lei dire che la Guardia Medica è meno
importante del PTE, sono due competenze diverse per le quali presumo che ci
sia anche, se l'Amministrazione lo vorrà, il piacere e l'intenzione di rafforzare
come tipo di servizio, visto che c'è stato nell'ambito. Quindi ben venga questa
situazione che si potrà nuovamente creare.
L'Assessore GRAMAGLIA
Quindi è d'accordo pure lei?
Il Consigliere CORDOVA
Assolutamente sì, ci mancherebbe altro.
15 COMUNE di AGRIGENTO
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Redatto a cura di Real Time Reponing S.r.l.
L'Assessore GRAMAGLIA
Allora questo era importante.
Il Consigliere CORDOVA
Volevo semplicemente rafforzare nell'ambito di una politica rivolta
all'assistenza sanitaria sul territorio quella che potrebbe essere ulteriormente
anche la riistituzione di un altro Presidio di Guardia Medica nell'ambito di
quello che è il territorio agrigentino, in considerazione specialmente che sul
centro storico, come lei sa, esisteva un Presidio di Guardia Medica e quindi
essendo il centro storico parte pulsante della nostra città, meriterebbe ancora di
più a supporto di questa bellissima iniziativa del PTE, una attenzione anche
particolare, con l'auspicio che ciò possa accadere sempre, e comunque
complimenti per quello che è il risultato che si sta portando. Le Guardie
Mediche hanno la loro importanza pure, Assessore. Grazie.
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETT A
Mi sembra non ci sono altri interventi sul punto e c'era la richiesta deI
Consigliere HameI di prelevare ... Scusate, prima dobbiamo votare la mozione'
così. Quindi, metto in votazione il punto 37.
Il Segretario Genenle Dottore BURGIO
Viene votata la risoluzione presentata dai consiglieri che è stata rei azionata.
16 COMUNE di AGRIGENTO
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Il Segretario Generale procede al/a votazione per appello nominale
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHEIT A
25 presenti, 25 voti favorevoli, quindi il punto è stato accolto.
17 COMUNE di AGRIGENTO
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Prima di continuare do la parola al Consigliere Amato e al Consigliere Cirino
per delle comunicazioni che afferiscono alla composizione del Consiglio
Comunale, per cui Consigliere Amato.
Il Consigliere AMATO
Poco fa quando ho preso la parola me ne ero dimenticato perché in realtà devo
comunicare e devo dare un benvenuto a un mio grande amico che torna
nell 'UOC, che è Ennio Saeva. Devo dire che questo gruppo politico si
arricchisce di una persona di grande intelligenza, di grande umanità, una
persona che ha un grandissimo entusiasmo a fare politica. Quello che dico forse
l'avrei detto anche se si trattava di un'altra persona, ma voi sapete dell'amicizia
e dell'affetto che mi lega ad Ennio, per cui sono veramente molto contento e
speriamo di potere dare ancora un impulso maggiore a questo partito che va
verso traguardi veramente molto, ma molto ambiziosi. Infatti le stime mi pare
che lo dicono siamo già oltre al 100/0, quindi con Ennio ci sentiamo sicuramente
molto più forti sia all'interno di questo civico consesso che così ci avviamo a
traguardi ancora più prestigiosi.
18 COMUNE di AGRIGENTO
piazza Pil1lndello, 35 - 92100 AGRIGENTO - telefono 0922 401737 I 590228- relefax 0922 590201 sito Internet: www.oomune.agrigento.it - e-mail: [email protected]
Redano a cura di Real Time Repol1ing S.r.l.
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETTA
Prego, Consigliere Cirino, ha la parola. Un po' di ordine in aula, grazie.
Il Consigliere ClRINO
Grazie, Presidente. Presidente, era per informare l'Ufficio di Presidenza, ma
soprattutto i colleghi Consiglieri che io questa sera mi dimetto da capogruppo di
Forza del Sud ed esco dal partito di Forza del Sud, per dichiararmi
indipendente. Caro Presidente, questa mia scelta nasce dal fatto che in questo
momento ...
Il Vice Presidente del Consiglio Vicario MARCHETT A
Signori, un po' di silenzio perché anche da parte del Consigliere Cirino credo
che per intervenire voleva esplicitare pure la sua nuova scelta, quindi è giusto
prestare attenzione.
Il Consigliere ClRlNO
Capisco che l'aula si è un po' scossa a sentire queste notizie, ma chiaramente
ognuno di noi facciamo le nostre scelte, quindi dicevo, Presidente, che questo è
dovuto anche al fatto che in questo momento si sta assistendo a una confusione
politica. Noi assistiamo a incontri tra partiti che hanno storie e pensieri diversi,
che non hanno proprio niente in comune ma pur di vincere le elezioni si
incontrano, come dicevo, partiti e uomini con storie e pensieri diversi. lo ho
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piazza Pirandello, 35 • 92100 AGRIGENTO - telefono 0922 401737 I 590228- telefax 0922 590201 sito internet: www.comune.agrigento.1t - e-mai/: [email protected]
Redano a cura di Real Time Reponing S.r.l.
aderito a Forza del Sud perché Forza del Sud usciva dal PdL ma nasce come
una costola del PdL, quindi è un partito che ha una storia con un leader di
centrodestra, che fino all'altro ieri era un rappresentante del Governo di
Berlusconi. Oggi noi assistiamo, a liveIlo regionale, a livello provinciale e a
liveIlo comunale, come dicevo, a una gran confusione, oggi assistiamo che
Forza del Sud non ragiona più con i partiti di centrodestra, ma cerca di
ragionare con partiti che chiaramente non hanno niente a che vedere con la
forma mentis di questo nuovo partito Forza del Sud e Grande Sud. Quindi. caro
Presidente, vista l'attuale situazione politica, anche agrigentina, dove vediamo
che molti partiti prima di parlare di programmi, prima di parlare di iniziative
politiche nell'interesse della città, parlano di coalizioni che fra quattro mesi
vedremo poi scissi tra loro e, quindi, ritornare alla bagarre politica che
attualmente stiamo vivendo, quindi in questo clima di confusione io preferisco
dichiararmi Indipendente sempre per riflettere e creare quelle iniziative
nell'interesse della nostra città. Grazie.
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piaZZI Pililndello. 35 - 92100 AGRIGENTO - telefono 0922 401737 I 590228- Ie/efax 0922 590201 sito Internet: www.comune.agrigento.lt-e-mall:[email protected]
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Allega1P ~~ p..r.9~~~erimento all'Ordine del Giorno ddl'adun~ (~\.-:'(=" di Consiglio comunaia n. _.\5" ...consiliare del ComWle di Agrigento CIel .:z.. - O -
••• Isti, ... ·""............ residio Territoriale d'Emergenza all'interno del Tessuto Cittadino
La 1:' di Agrigento ba uno sviluppo urbano molto partiL"lare con un tessuto urbano strlctll SdS" caratterizzato da un centro storico tortuoso d'impianto arabeggiante con stradine s&rette tortuose che spesso non consentono il transito dei mezzi di soccorso ordinari di dimensioni quindi generose incompatibili CCCI
l'impianto stradale. Inoltre in questo contesto si è lI$Sistito negli ultimi anni. il causa eli molteplici
fattori, ad un notevole incremento dell'età media della popolazione residente o~ all'innesto di una folta comunità di neoresidenti extracomunitari hanno determiDato un notevole incremento delle necessità di salute. .
Altresì a causa dello sviluppo negli auni di quartieri satellite, la città di Agrigento ba una notevole estensione da sud est a sud ovest con particolare concentrazione verso la frazione di San Leone che durante il periodo maggio settembre aumenta a dismisura la popolazione residente arricchendosi di villeggianti provenienti dai comuni viciniori.
A fronte di quanto esposto, COD il trasferimento del Presidio Ospedaliero neU'attuale sito. ed all'asaenza totale nel tessuto c:iUadino di presidi di pronto intetvmto sanitario si SODO verificati numerosi episodi di scarsa assistenza che banno determinato nella cittadinanza l'irurorgenza di comitati spontanei (Vedi San Leone con la richiesta h24 della postaZione 118) e nwnerose istanze di protesta ai rappresentanti consiliari.
Alla luce di quanto sopra appare oggi improrogabile ed a.';' . ..olutamente necessario istituire nel locali dell'ex P.O. San Giovanni di Dio sili iu Via Giovanni XXIII strettamente limitrofi ai locali in atto occupati dal. Poliambulatorio del Distretto Sanitario di Bue 1D1 Presidio Territoriale d'Emergenza attivo h. 24 dotatQ di automezzi d'emergenza sia ordinari che di dimensioni riùuttc per potere ~ rapidamente ed adeguatamente i sanitari nelle viuzz.e del centro storiço ol1re ad un'adeguato DWOero di posti letto (Almeno 8) di osservazione breve che potranno consentire una ridulione degli aa:essi impropri al Pronto Soccorso del P .0. di Agrigento oltre all'immc:cfiatezza della risposta sanitaria che si può avvalere degli specialisti operanti nel RC)liambulatorio per le coosu.Ienze immediate, l'eventuale stabilizzaziOlle dei casi più gravi che potranDo successivamente essere trasferiti al Presidio OspedaJ.iero più adeguato.
Concludendo si chiede di votare la pre9COte risoluzione per soUecitare il commissario straordinario del!' ASP e l' Assessore Regionale per adeguarsi alle necessità di salute della popolazione Agrigentina. ..... '... ,.. : >' .. '. I
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La seduta prosegue con l'intervento dd consigliere Amato che da il benvenuto al consi~liere Sacva Ennio visto il rientro del medesimo nelle fila dell' U.D.C.. per come riportato nel resoconto consiliare di stenotipia. allegato" A". Dopo il consigliere Amato, prende la ·parola il consigliere CirillO che comunica al Consiglio le proprie dimissioni da capogruppo di Forza del Sud e di dichiarasi indipendente, per come riportato nel resoconto consiliare di stenotipia, allegato" A Il •
Del che il presente verbale, che si sottoscrive come appresso. salva approvazione ai sensi dell'art. 186 dell'O. E.LL.
IL V. PRE IDENTE nino dr~' archetta
+~~.c::..t---
CERTIFICATO DI AVVENUTA AFFISSIONE
Per gli effetti di cui all'art.12 della l.r. 44/91, si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all' Albo Pretorio il senza reclami ed opposizioni entro i dieci giorni successivi.
Agrigento, lì _____ _
Il Responsabile del Servizio
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Si certifica, su conforme dichiarazione del Responsabile, che la presente deliberazione è rimasta affissa all' Albo Pretorio dal al per 15 giorni consecutivi e che contro di essa non è pervenuto reclamo elo opposizione alcuna:
Agrigento. _____ _
Il Dirigente I Settore
[] La presente deliberazione è divenuta esecutiva il, ___ , ai sensi dell'art. 12 della L.R. 44/91.
[] La presente deliberazione è divenuta esecutiva lo stesso giorno dell'adozione in quanto dichiarata immediatamente esecutiva.
Agrigento,Ii, ______ _
Il Segretario Generale