Uomo e natura: un rapporto diventato difficile Busto Arsizio, 16 ottobre 2012.
Coe rapporto ottobre 2014
-
Upload
mobilediagnosis-non-profit-association -
Category
Government & Nonprofit
-
view
112 -
download
0
Transcript of Coe rapporto ottobre 2014
Cecità ev
itabile
Il dirit
to alla vista è un dirit
to fondamentale dell’e
ssere umano. M
olte perso
ne consid
erano il
dono della vista co
me dato per sco
ntato, tutta
via nessu
no dà il giusto
valore alla vis
ta come
colui ch
e l’ha persa
o mai a
vuta. P
er milio
ni di p
ersone nel m
ondo la vis
ta è infatti
un lusso
totalmente in
accessi
bile.
Dove?
In Repubblica
Democra
tica del C
ongo, nel K
asai O
ccidentale, a
Tshim
bulu e nei villa
ggi
circo
stanti.
La Repubblica
Democra
tica del C
ongo conta uno dei ta
ssi di c
ecità più alti
al
mondo con ci
rca 800.000 perso
ne ciech
e (1,2% della popolazio
ne) di c
ui 400.000 per d
ei
problemi di c
ataratta e 3 m
ilioni d
i perso
ne ipove
denti. Ci s
ono solo 44 olfa
mologi per tu
tta
la popolazione co
ngolese, c
ioè 1 per 1,4 m
ilioni d
i abita
nti. Solo 12 ch
irurghi s
pecializz
ati in
cataratta
eserci
tano in R
D Congo e il
75% pratica a Kinsh
asa. Il
50% delle persone ci
eche
in RD Congo potrebbe fa
cilmente rit
rovare la
vista co
n una semplice
operazione di ca
taratta.
Cosa?
Operazioni d
i cataratta
: quando la
cataratta
causa
una visio
ne insu
fficiente l’u
nico tr
atta-
mento efficace
è l’interve
nto chiru
rgico. L
a cataratta
è una opacizza
zione della le
nte che si
trova
all’interno dell’o
cchio. Il
normale proce
sso di in
vecch
iamento può causa
re l’indurim
ento
del crista
llino e la
sua opaciz
zazio
ne. Questo
tipo di ca
taratta è ch
iamato cataratta
senile ed
è il tipo più co
mune.
Per chi?
I benefici
ari del p
rogetto so
no i malati d
i cataratta
, perlo
più persone anzia
ne che vi
vono a
Tshim
bulu e nei villa
ggi circ
ostanti.
Tra aprile e agosto
2014 sono st
ate individ
uate 80 cata-
ratte m
a solo 10 so
no riusci
ti a tro
vare i s
oldi per p
agare il tick
et per l’
operazione. L
’87,5%
dei pazie
nti non può perm
ettersi
questo in
tervento.
Quanto?
30 euro è il costo
del ticke
t di u
n’operazione di ca
taratta.
ASSOCIAZIO
NE
CENTR
O
ORIENTA
MENTO
EDUCAT
IVO
Associa
zione C
entro
Orie
ntamen
to Educa
tivo O
NG - ONLU
S C.F.
92012
2901
33
www.co
eweb
.org
Sede l
egale
Barzio
Via M
ilano, 4
2381
6 Barzio (L
C)
T +39
0341.996453
F +39
0341.91
0311
E coeb
arzio@co
eweb
.org
Conto corre
nte ban
cario
:
codice
IBAN IT
65 Y031
0450 930
0 0000 0001 026
BIC : DEU
TITM10
07
Intestat
o a COE P
rogetto
Tshim
bulu R.D. C
ongo
c/o Ban
ca Po
polare d
i lecco
- Deu
tsche B
ank S
.p. A
causa
le: O
ftalm
ologia
Fra i sintomi ch
e più comunemente ve
ngono riferiti
durante lo sv
iluppo della cataratta
trovia
mo: visio
ne offusca
ta o
doppia; iperse
nsibilità
alla luce
(fotofobia) e
abbagliamento; perce
zione dei co
lori meno viv
ida; nece
ssità di ca
mbi
frequenti d
ella prescrizio
ne degli occh
iali.
ASSOCIAZIONECENTROORIENTAMENTOEDUCATIVO
N°66, Anno VII, Tshimbulu, Ottobre 2014
Anche gli angeli mangiano fagioli
Dove?
In Repubblica Democratica del Congo, nel Kasai Occidentale, a Tshimbulu e nei villaggi cir-
costanti. La fame, sintomo incontestabile del sottosviluppo, è il rivelatore per eccellenza del
disfunzionamento delle società in crisi. La Repubblica Democratica del Congo è il paese con
la più alta percentuale di persone malnutrite al mondo, il 7
2% dei bambini congolesi ne soffre.
La situazione di Tshimbulu è emblematica al riguardo: situato in una regione pacifica (molto
lontana dai conflitti dell’Est), la
terra è povera tanto che produce meno del necessario per sfa-
mare le famiglie di contadini, le infrastruttre pessime non permettono un approvvigionamento
costante di cibo e l’ignoranza delle mamme contribuisce ad alimentare la malnutrizione.
Cosa?
Il Centro Nutrizionale Helena, in collaborazione con l’ospedale St. François di Tshimbulu,
si prende cura dei bambini malnutriti. I bambini vengono accolti, v
isitati e presi in cura per
una durata media di 8 settimane. Oltre le cure mediche necessarie, ai bambini vengono of-
ferti 6 pasti giornalieri che forniscono le kcal necessarie per la ripresa. Il m
enu settimanale
è studiato su prodotti reperibili lo
calmente e viene insegnato alle mamme a preparare pasti
equilibrati con poca spesa. Durante la permanenza al Centro, i bambini ricevono un servizio
educativo e ricreativo.
Per chi?
I beneficiari del progetto sono i piccoli ospiti del Centro Nutrizionale e i loro genitori. Nel 2013
abbiamo riabilitato 242 bambini, 12 non ce l’hanno fatta.
Quanto?
62,3 Euro è il costo medio della cura di un bambino malnutrito (poco più di 1 euro al giorno
per le 8 settimane di cura).
ASSOCIAZIONE
CENTRO
ORIENTAMENTO
EDUCATIVO
Associazione Centro Orientamento Educativo ONG - O
NLUS C.F. 92012290133
www.coeweb.org
Sede legale Barzio
Via Milano, 4
23816 Barzio (LC
)
T +39 0341.996453
F +39 0341.910311
Conto corrente bancario:
codice IBAN IT65 Y031 0450 9300 0000 0001 026
BIC : DEUTITM1007
Intestato a COE Progetto Tshimbulu R.D. Congo
c/o Banca Popolare di lecco
- Deutsch
e Bank S.p. A
causale: Centro Nutrizionale
Fratelli di sangue
Dove?
In Repubblica Democratica del Congo, nel Kasai Occidentale, a Tshimbulu e nei villaggi
circostanti. Secondo i dati del Centro Trasfusionale Provinciale di Kananga (Kasai Occiden-
tale), nel 2013 in tutta la provincia i donatori volontari rappresentano solamente il 36% del
totale. Il Centro Trasfusionale Provinciale di Kananga aveva posto come obiettivo il 30%,
mentre l’OMS parla oramai del 100%. La differenza tra i due obiettivi conferma la difficoltà
nella Provincia, e in tutto il Paese, a superare tabù e credenze. Inoltre le famiglie sono restie
ad accettare la trasfusione come cura per il ticket giudicato troppo elevato.
Cosa?
Trasfusioni sanguigne testate e sicure provenienti da donatori volontari. Per salvare i pazienti
è fondamentale avere una banca del sangue attiva e funzionante, sempre fornita di sangue
di tutti e 4 i gruppi.
Per chi?
I beneficiari del progetto sono i malati anemici della zona sanitaria di Dibaya. Secondo le
stime del Centro Trasfusionale Provinciale di Kananga ogni anno l’1,5% della popolazione
ha bisogno di una trasfusione sanguigna. In base alla popolazione stimata nel 2013 (143.299
abitanti) nella zona sanitaria di Dibaya si sarebbero dovute effettuare 2.149 trasfusioni. I dati
invece sono molto inferiori: 705 donazioni effettuate di cui 579 all’hopital St. François e 126
all’Hopital de Reference di Dibaya. Secondo i dati forniti dall’Hopital St. François l’81,8% dei
beneficiari di trasfusione sono bambini mentre il 5,85% è rappresentato da donne incinta. Il
27% delle trasfusioni è fatto nel reparto d’urgenza.
Quanto?
10 euro è il ticket per una trasfusione.
ASSOCIAZIONE
CENTRO
ORIENTAMENTO
EDUCATIVO
Associazione Centro Orientamento Educativo ONG - ONLUS C.F. 92012290133 www.coeweb.org
Sede legale Barzio
Via Milano, 4
23816 Barzio (LC)
T +39 0341.996453
F +39 0341.910311
Conto corrente bancario:
codice IBAN IT65 Y031 0450 9300 0000 0001 026
BIC : DEUTITM1007
Intestato a COE Progetto Tshimbulu R.D. Congo
c/o Banca Popolare di lecco - Deutsche Bank S.p. A
causale: Trasfusioni
NICOLA, GIOVANNI, MAURIZIO, PATRIZIA, RICCARDO, GIULIANA, RODOLFO, MARIA, GIOVANNI, ZEMIRA, SERGIO, GABRIELLA, VINCENZO, GIORGIA, VALENTINA, SONIA, MARIA CHIARA, ANTONELLO, GIULIO, AN-GELICA, MICHELE, FRANCESCA, MARIA, ASS. AMICI DI ROMEO, MARZIA, ASS. YOUR LIFE MY LIFE, LA SCUOLA DI LINGUE “ACTION LINE”. SONO I 27 BENEFATTORI PIU RAPIDI CHE HANNO ADERITO ALLE TRE CAMPAGNE CHE ABBIAMO LANCIATO IL MESE SCORSO. CORAGGIO, PER I RI-TARDATARI RIALLEGO LE TRE SCHEDE.
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE
MA NON SIAMO ANCORA AL 100%
0%
20%
40%
60%
80%
100%
58%
35%
50%
CentroNutrizionale Trasfusioni Cataratte
Oggi stesso rien-tra dal Camerun Elisabeth, e con l’aereo che la riporta in Con-
go parte al suo posto Monique. Tra due mesi sarà il turno di un’altra infermiera della maternità e così via di due mesi in due mesi tutte e sei le infermiere della maternità avranno la possibilità di aggior-
narsi nella miglior maternità dell’Africa Centrale, al Centre d’Animation Sociale et Sanitaire (CASS) di Yaoundé. Il CASS è una struttura della Diocesi di Yaoundé costruita e gestita dal COE fin dal 1981. Grazie alla qualità del suo personale è diventata la principale struttura sanitaria della diocesi, raggiungendo l’eccellenza nella prevenzione della trasmissione del virus dell’AIDS tra la madre e il figlio.
Una donna incinta sieropositiva ha cir-ca il 35% di probabilità di trasmettere il virus HIV (respponsabile dell’AIDS) al nascituro che porta in grembo, ma grazie a protocolli terapeutici opportuni questo rischio può essere ridotto a ZERO! Al CASS sono diversi anni che nessun bam-bino nasce sieropositivo e per il Camerun è un vero successo e per il COE un vero motivo di orgoglio.
Attività sanitaria Agosto Settembre OttobreConsultazioni curative totali 320 339 513Consultazioni prenatale nouvelles 54 54 30Parti 32 28 23Consultazioni prescolari 39 53 46Enfants completement vaccinés 42 2 31Hospitalisation totaux NC 134 158 164Chirugia maggiore 19 19 12Taux d'occupation des lits 44,79% 58,53% 52,79%Decès après 48h 2 9 7Centre Nutritionnel NC 18 18 32
Isterosalpingografo, chi è costui?
Ogni anno, in ottobre e novembre, la fame assassina risponde all’appello. Ma grazie al Centro nutrizionale la maggior parte dei bimbi malnutriti riusciamo a salvarli. L’aumento delle consultazioni è dovuto in buona parte alle campagne di consulta-zioni per lo screening dei problemi della vista. Su 164 nuovi casi ospedalizzati 112 sono casi pediatrici, principalmente dovu-ti alla malnutrizione. Come dei 7 decessi, 6 sono pazienti di pediatria. E’ presto per la valutazione dell’impatto del trasferi-mento del dispensario al Centro Moyo.
Continuano gli esami della vista nei centri sanitari dei villaggi. Questo mese, grazie a una buona sensibilizzazione e informa-zione, l’afflusso di gente è stato massivo, tale da doverli rinviare ai giorni succes-sivi in ambulatorio all’ospedale. Anche Marco ha dato una mano nello screening imparando un poco i misteri dell’ottica.Grazie inoltre alla ditta Essilor di Milano, che produce lenti per occhiali e che questo mese ci ha fatto un importante donazione di lenti, potremmo rendere maggiormente accessibili gli occhiali per le nostre popo-lazioni.
COMINCIAMO AVEDERCI MEGLIO
CASS“Réussir Ensemble”
FAME ASSASSINA
BENTORNATA LIVIALa collaborazione con la dottoressa Li-via Bellina e la sua associazione “Mobile Diagnosis” è cominciata tre anni fa e ci ha permesso di migliorare la qualità del no-stro laboratorio fino a portarlo a essere il migliore di tutta la Provincia. Quest’anno, oltre al corso sulla “salute globale”, a cui sono stati invitati gli allievi dell’ISTM e dell’ITM, le due scuole infermeristiche di Tshimbulu, con Livia abbiamo comincia-to uno screening sulla malaria e l’anemia dei bambini di meno di 5 anni. Scopo del-lo screening è la diagnosi precoce dell’a-nemia dovuta alla malaria e non, principa-le causa di morte dei bimbi all’ospedale,
e lo studio della prevalenza dei vari tipi di malaria per una corretta terapia. In Africa in generale tutte le malarie sono trattate come se fossero dovute al plasmodio “fal-ciparum”, invece noi stiamo costatando la presenza anche di plasmodio “ovale”. Il mese prossimo i risultati dello screening.La collaborazione con “Mobile Diagno-sis”, quest’anno, ci permetterà di creare un reparto d’isolamento (Ebola insegna). I lavori per creare i percorsi di accesso ai malati e di decontaminazione del per-sonale sono già cominciati nella vecchia sala della terapia intensiva, ora spostata nel nuovo padiglione.
E’ finito il 23 ottobre l’anno, secondo il calen-dario Indu, con la festa della luce (Diwali). Gli amici indiani che stanno costruendo la centrale idroelettrica di Katende, ci hanno invitato alla festa, dove abbiamo apprezzato la cucina e la musica. Emanuele e Rita, come durante il viag-gio in India di quest’estate, sono stati i più foto-grafati e coccolati. Purtroppo la maggior parte degli indiani non sapeva se era Katia o Marian-na la mamma dei bimbi e ciò ha fatto perdere molte occasioni a Marianna
HAPPI DIWALI
A causa della piogia è cascata nel suo buco la toilette esterna per i malati del dispensario. For-tuna che il dispensario è stato trasferito al Cen-tro Moyo per cui la toilette non era più utilizzata e abbiamo approfittato per demolirla completa-mente.
BUON COMPLEANNO RITA
E’ sempre così quando ci sono candeline da spegnere : la guerra tra Rita e Ema-nuele. Questa volta però, con l’aiuto di mamma e papà, Rita ha avuto la meglio sul fratello maggiore. Anche perchè il 25 era ben la sua festa.
CADE LA PIOGGIA,MA CHE FA...