IN ITALIA

Cos’è code_aster?

È un solutore FEM di alto livello

concepito da EDF (Électricité

De France) e reso open source

negli anni 2000.

Opera nel campo dell’analisi

strutturale e della termo-

meccanica. Le capacità del

solutore coprono un ampio

spettro di fenomeni trattati,

incluso l’approccio multifisico

per la metallurgia, l’idratazione

e l’essiccamento in funzione

della temperatura, l’interazione

termo-idro-meccanica, fluido-

suolo-struttura, i geomateriali

e l’accoppiamento con altri

codici per l’Idraulica, la

termica, l’elettromagnetismo e

la dinamica.

Ma il suo utilizzo è efficace sin

dalle più semplici operazioni

nel campo della meccanica

lineare.

Ambito Civile e Geo Ambito Meccanico

Cos’è salome_meca?

È la piattaforma che integra il

solutore code_aster all’interno

di un ambiente user friendly,

con moduli specifici dedicati:

- GEOM per la creazione e

la gestione della

geometria;

- SMESH per la generazione

del modello agli elementi

finiti;

- ASTER STUDY per la

generazione di analisi

svolte tramite code_aster

(EFICAS nelle versioni

precedenti al 2017);

- PARAVIS per la gestione

degli output e il post-

processing visuale e dei

dati.

Le potenzialità di uso dei

singoli moduli sono ampie e

incredibilmente versatili per

qualsiasi settore della

simulazione numerica.

GEOM SMESH

ASTER STUDY PARAVIS

Linux o non linux?

Sebbene la versione ufficiale

dei pacchetti code_aster e

salome_meca sia distribuita su

piattaforma Linux/Ubuntu, le

soluzioni offerte al giorno

d’oggi permettono di rendersi

indipendenti dal sistema

operativo che funziona da

base di appoggio per il

software. In particolare, già

esiste una versione compilata

per windows dei pacchetti

suddetti. In più le versioni

professionali di Linux (Red Hat)

sono disponibili per

l’impostazione di infrastrutture

basate su server, mentre si

stanno sempre più

diffondendo i servizi di cloud

computing o web based, in

grado di by-passare le

difficoltà legate all’approccio

open source puro (ad esempio

i contenitori docker).

Perché l’Italia?

L’ambiente che ruota attorno a

code_aster sta partecipando a

un rapido processo di

internazionalizzazione, con

una diffusione ampia e

capillare, agevolata dalla

licenza GNU e dalle versioni

multi-piattaforma.

La comunità italiana si inserisce

in questo contesto e vuole

essere foraggiata nella crescita,

per garantire la necessaria

visibilità di un software di alto

livello e corredarlo di casi

d’uso tipici della ricerca e della

professione.

Le regioni della Toscana (Kobe

e UNIFI) e dell’Emilia-Romagna

(Conoscerelinux e UNIMORE)

rappresentano un punto di

partenza per questa

campagna, che vuole

diffondere l’iniziativa della

comunità sul territorio

nazionale.

Russia

Estonia

Latvia

Lithuania

Russia

Denmark

Norway

Sweden

Finland

Iceland

Austria

Slovenia

Croatia

Macedonia

Albania

Turkey

Romania

Bulgaria

Moldova

Ukraine

Hungary

Slovakia

Czech Rep.

Poland

Belarus

Bosnia and Herzegovina

Serbia

Switzerland

Germany

Netherlands

Luxembourg

Belgium

Spain

Portugal

Great Britain

Ireland

Greece

Cyprus

Malta

Montenegro

Liguria

Umbria

AbruzzoLazio

Valle D’Aosta

Lombardia

Emilia-Romagna

ToscanaMarche

Piemonte

Veneto

Trentino Alto

AdigeFriuli Venezia

Giulia

Molise

PugliaCampania

Sardegna Basilicata

Calabria

Sicilia

Ing. Roberto Lugli

Ing. Pietro Ladisa

Ing. Jacopo Verani

Uso professionale

Dopo una prima diffusione e

l’adozione da parte di realtà

francesi, che ruotano

principalmente attorno ad EDF,

il codice, tramite l’uso

estensivo generato dalla

comunità, ha raggiunto la

maturità necessaria per essere

applicato in maniera propria e

corretta su casi d’uso

professionali.

Le potenzialità dello strumento

sono enormi e multidisciplinari,

e non dipendono, quindi, dalla

settorialità dei servizi offerti,

ma ben si adattano alle

esigenze degli utenti, dalla più

semplice alla più complessa.

Filosofia open source

Il modello bazaar

contrapposto a quello della

cattedrale. Una diffusione

libera, rapida e capillare,

contrapposta a una visione

gerarchica dettata da linee

guida tecniche e dirigenziali.

Se la base è libera in origine e

diffusa in forma libera, i risultati

dello sviluppo si ottengono

rapidamente, senza intaccare

la proprietà intellettuale.

Il software open source è uno

strumento, come lo è il suo

corrispettivo commerciale, ma i

risultati ottenuti col suo uso

non sono necessariamente

liberi, ma assoggettabili a

vincoli di riservatezza.

Ricerca

La gestazione interna, validata

su test sperimentali e applicata

su importanti oggetti di studio

nel campo del nucleare (EDF),

ha consegnato in eredità uno

strumento potente e

malleabile, corredato da

funzionalità multiple e una

modularità che permette di

aggiungere e modificare il

codice e la piattaforma a

piacimento.

In un contesto di ricerca,

pubblica e privata, e di

educazione universitaria, tali

aspetti sono fondamentali e

servono a coltivare l’interesse

per la materia trattata.