CMC Press Clipping October_November 2011

Press Clipping September 2001-December 2011

Provate per voi DARWIN 86

183

�

182

OLTRE lemode OLTRE lemode SSttiillee ee pprrooppoorrzziioonnii eesstteerrnnee rriicchhiiaammaannoo llee bbaarrcchhee ddaa llaavvoorroo,

mentre gli interni sono caratterizzati da AAMMPPIIEE VVOOLLUUMMEETTRRIIEE e

da un arredamento sobrio, che creano ambienti moltoaccoglienti e senza sfarzi. Alla velocità di crociera può

navigare per 7.000 miglia nautiche ddii FFrraannccoo MMiicchhiieennzzii

SSttiillee ee pprrooppoorrzziioonnii eesstteerrnnee rriicchhiiaammaannoo llee bbaarrcchhee ddaa llaavvoorroo,

mentre gli interni sono caratterizzati da AAMMPPIIEE VVOOLLUUMMEETTRRIIEE e

da un arredamento sobrio, che creano ambienti moltoaccoglienti e senza sfarzi. Alla velocità di crociera può

navigare per 7.000 miglia nautiche ddii FFrraannccoo MMiicchhiieennzzii

184


Notevole luminosità della

camera armatoriale, ottenuta

grazie alle finestre e al grande

specchio. La suite accoglie

una zona scrittorio e un’area

con poltrone e tavolino in

vetro trasparente. Salta all’oc-

chio anche l’ampiezza dei

grandi armadi in legno.

Chi non ha mai detto almeno una volta«quasi quasi mollo tutto per fare il girodel mondo in barca»? Un’idea affascinante emoderna se pensiamo che in passato i marinaierano assillati dal timore di trovarsi innanzi a forzeapocalittiche di origine sovrannaturale. Certamente la

paura del mare ha sempre frenato gli aspiranti navigatori, un tabù

ancora presente in molti di noi e se pensiamo che la media di ore di

moto delle barche italiane è solo di 50 all’anno comprendiamo bene

che difficilmente si tende a navigare comunque, al di là delle con-

dizioni meteo. Ma per qualcuno il mare è un bisogno fortissimo, il

contatto prolungato con l’elemento liquido un fatto vitale. Immagi-

nare di poter navigare sempre anche quando tutti gli altri stanno

fermi in porto, ha un che di magico. Un fine piacere, sotteso da quel

senso di superiorità di cui certi uomini duri vanno fieri. Non con una

barca qualsiasi, ma con un mezzo forte nella struttura e nell’a-

spetto, senza fronzoli e orpelli inutili. Una specie di rifugio per sé

e per i propri cari da proteggere e coccolare.

La nostra è stata la prima rivista che ha avuto il piacere di provare il

Darwin 86, una barca che risponde al bisogno di avere un mezzo

nautico adatto a ogni tipo di navigazione. Varata nel mese di mag-

gio, ha scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio e le sue linee

esterne, che portano la firma di Sergio Cutolo dello studio Hydro Tec

di Varazze, ricordano da subito quelle delle imbarcazioni da lavoro.

185

�Il salone principale, illuminato da diverse finestre laterali, è organizzato in modo da accogliere due zone

conversazione, di cui una più ampia, ccoonn ddiivvaannii ee ttaavvoolloo aall cceennttrroo, e un’area con ttaavvoolloo ddaa pprraannzzoo.

Gli otto ospiti del Darwin 86 hanno a loro disposizione, tra ambienti esterni e interni, un totale di 350 metri quadrati.La zona notte prevede qquuaattttrroo ccaabbiinnee ddooppppiiee.


186

La provaIl giorno della prova non era proprio ideale visto che il mare

era calmo e il vento assente. Ci accompagna Marco, un coman-

dante con 30 anni di esperienza che ha fatto diverse traversa-

te atlantiche a vela e che aveva qualche riserva mentale a timo-

nare una barca a motore. A convincerlo è stata la libertà che si

può godere su questo mezzo: «Vengo dalla navigazione a vela

e sono approdato a questo tipo di navette perché mi sembra la

soluzione migliore per un velista, nel senso che non “puzzano”

come tante altre barche a motore, non hanno rumorosità, si

può godere il mare in maniera analoga a chi va a vela e con

questo scafo, tornando da Messina verso la Sardegna, abbiamo

preso un Maestrale di 65 nodi di vento con un mare formato,

una situazione di onde dai 3 ai 5 metri e non abbiamo avuto

alcun problema».

Ci mettiamo al timone dalla postazione sul fly e la sseennssaazziioonneeèè ddii aassssoolluuttaa nnaattuurraalleezzzzaa:: tutto si svolge in maniera molto

intuitiva e semplice; nonostante le dimensioni, è un barca alla por-

tata di tutti con una manovrabilità estrema. C’è una scheda elet-

187

�

LE PRESTAZIONI

0 2 4 6 8 10 12

10,4

10,8

11,3

11,9

1.300

1.100

950

1.450

1.560

1.650

1.750

GIR

I/M

CONDIZIONI DELLA PROVA Località Ancona • ventoassente • mare calmo • persone a bordo 11 • gasolio lt 22.000 •acqua lt 3 .000 lt • acque grigie lt 2.000

9,4

8,2

7,3

70

60

50

40

29

18

11

CONSUMO LT/H TOTALI

0 10 20 30 40 50 60 70 80GIR

I/M

1.750

1.650

1.560

1.450

1.300

1.100

950

tronica che consente ai timoni di lavorare in maniera indipenden-

te e con l’ausilio dei motori e dei timoni in senso contrario è pos-

sibile ruotare la barca sul proprio asse senza andare di un solo

metro avanti o indietro.

A 1.600 giri siamo già all’85% della potenza dei motori, facciamo un cer-

chio di 360°, le pinne sono disattivate, l’inclinazione che abbiamo è

data esclusivamente dal senso di rotazione e possiamo notare che la

barca si comporta in maniera molto docile, la velocità sale intorno ai

10 nodi, l’accostata rimane costante senza un eccessivo sbandamento.

Mettiamo tutta la barra a dritta con i timoni scontrati di circa

30/35°, la rotazione sull’asse è praticamente immediata, abbiamo

una virata di 360° in una lunghezza e mezza di imbarcazione, le

manovre sono molto rapide. Il comandante ci dice che è preferi-

bile, di fronte a un ostacolo improvviso, fare una accostata piutto-

sto che dare il crash stop a macchina indietro tutta, l’azione è

molto più immediata.

Decidiamo di fare la prova. Facciamo un cerchio con un diame-

tro di circa 50 metri e la manovra è stata molto rapida con uno

sbandamento di 8 gradi.

La sala macchine è ordinatis-

sima e costituisce un esem-

pio dell’evoluzione di questo

settore verso il “funzionale”

che i cantieri più aggiornati

stanno curando in modo par-

ticolare.

Giri dBA salone dBA plancia dBA armatore900 51,5 49,9 52,61.100 53,8 51,6 55,91.300 57,7 52,2 58,31.450 56,5 53,3 57,61.550 59,9 ,54,3 61,11.650 60,1 54,9 62,11.750 62,9 57,4 65,5

60

50

40

70

80

GIRI 900 1.100 1.300 1.450 1.550 1.650 1.750

RUMORE IN DBA

dBA plancia

dBA salone

dBA armatoriale

VELOCITÀ IN NODI

Il Darwin 86’ ha scafo in acciaio con

sovrastruttura in lega leggera. La con-

figurazione del fondo nelle zone di

poppa consente l’adozione di appa-

rati propulsivi sia con linea d’assi sin-

gola, sia doppia, con skeg singolo

centrale o doppio skeg. È altresì pre-

vista la possibilità di installare pro-

pulsori azimutali. Il Darwin 86 ha

carena tonda a dislocamento, carat-

terizzata da forme morbide con un

ginocchio particolarmente arroton-

dato e con uscite di poppa che ten-

dono ad appiattirsi. È senza bulbo,

con pattino nella zona prodiera per

renderla più asciutta anche in condi-

zioni di mare mosso. Ci sono due

skeg in corrispondenza delle linee

d’assi che creano due gabbie dell’eli-

ca che la proteggono e ne migliorano

l’efficienza. ÈÈ sseennzz’’aallttrroo iinnnnoovvaattiivvooiill ssiisstteemmaa ddii ttiimmoonneerriiaa.. L’esigenza

era quella di offrire all’armatore una

barca che, nonostante i volumi impo-

nenti, potesse essere portata da

poche persone di equipaggio, quin-

di una barca di eccezionale mano-

vrabilità. Si è pensato così di dotarla

sia di bow che stern thruster ma

anche di rendere i timoni indipen-

denti. Attraverso l’uso di appositi joy-

stick in plancia sono manovrabili in

modo separato l’uno dall’altro.

La scelta della motorizzazione è cadu-

ta su due Caterpillar C12 da meno di

400 cv l’uno. IIll rriissuullttaattoo èè uunnaa rriidduu--zziioonnee ddeeii ccoonnssuummii ee qquuiinnddii ddeelllleeeemmiissssiioonnii ccoonn pprreessttaazziioonnii ddii ttuuttttoorriissppeettttoo,, aavveennddoo uunnaa vveelloocciittàà ddii ccrroo--cciieerraa cchhee ssii aaggggiirraa iinnttoorrnnoo aaii 1100nnooddii.. La carena è stata studiata per

consentire l’installazione di una cop-

pia di stabilizzatori posizionati nella

zona della sala macchine. È stato

adottato un innovativo sistema di

pinne stabilizzatrici prodotto e bre-

vettato dalla Cmc Marine di Como che,

unico al mondo, funziona attraverso

attuatori elettrici invece che idraulici.

È innovativo perché grazie all’attua-

zione elettrica le pinne stabilizzatrici

non hanno perdite di carico e offrono

così la massima efficienza sia in navi-

gazione che all’àncora. In questo

modo è garantito un funzionamento

ottimale in ogni condizioni con una

forte riduzione della potenza assorbi-

ta e soprattutto con una silenziosità

d’uso ineguagliabile dai normali

impianti ad attuazione idraulica.

Ingegner Sergio Cutolo

Dal punto di vista del progettista

189

�

188


LA SCHEDA

Chiudiamo il cerchio e diamo tutta barra a sinistra: llaa nnaavveessii ccoommppoorrttaa iinn mmaanniieerraa mmoollttoo ddoocciillee e anche in

questo caso facciamo un completo “otto” sul nostro asse man-

tenendo gli stessi 30° di barra, invertendo il senso di virata la

nave si comporta praticamente in maniera simmetrica, nel-

l’altro senso abbiamo sempre il solito sbandamento di circa 8°

che è del tutto accettabile considerata la manovra estrema che

abbiamo fatto.

Con due Caterpillar di 390 cavalli ciascuno abbiamo raggiun-

to la velocità massima di 11,9 nodi a 1.750 giri al minuto con

un consumo complessivo di 70 litri all’ora. Grazie ai 42 mila

litri di gasolio l’autonomia a velocità di crociera di 10 nodi è

superiore alle 7.000 miglia nautiche. Con questi valori, par-

tendo da Genova con un pieno di carburante, è possibile

organizzare un viaggio tra le isole caraibiche o raggiunge-

re le acque del Sud Africa.

Il prossimo anno questa navetta ha in programma di attra-

versare l’Atlantico e navigare lungo i Carabi. È autonoma

anche per quanto riguarda i rifornimenti di acqua grazie ai

due dissalatori da 300 litri all’ora ciascuno. C’è anche il trat-

tamento delle acque nere e il compattatore per i rifiuti. Col-

pisce, e può essere facilmente rilevato scorrendo la tabella, il

livello di rumore percepito inferiore quasi ovunque a 63 dBA,

cioè una normale conversazione, nella cabina armatoriale si

raggiungono a stento i 66 dBA alla massima andatura, dove

l’acqua sullo scafo dovrebbe creare un aumento di rumore.

Questo risultato è stato ottenuto con studi e assemblaggi delle

strutture, usando materiali fonoassorbenti di grande qualità.

La linea del Darwin è particolare e coerente con il suo stile di

navigazione: forme semplici e rilassanti caratterizzano scafo e

sovrastrutture. La disposizione di spazi e arredi dimostra un

gusto per l’essenzialità, lontano da molte imbarcazioni moder-

ne, che viene confermato dagli interni. Questi, il cui décor è

stato affidato agli architetti Floris e Veglia, sono stati stu-

diati per ottenere ambienti tipici di imbarcazioni più grandi,

Vasco Buonpensiere, direttore commerciale del Cantiere

delle Marche, con il comandante Marco al timone dalla

postazione fly.

Dal punto di vista tecnico, llaa ccaarreennaa èè ssttaattaa ssvviilluuppppaattaa

ee oottttiimmiizzzzaattaa in modo da poter garantire ilraggiungimento di velocità alte,

relativamente alla tipologia di imbarcazione, sseennzzaa

ppeerr qquueessttoo ppeennaalliizzzzaarree iill rreennddiimmeennttoo aallllee bbaassssee

aannddaattuurree alle quali si realizzano i massimivalori di autonomia.

COSTRUTTORE Cantiere delle Mar-

che Costruzioni Navali Srl,

Ancona, tel 071 206705,

[email protected],

www.cantieredellemarche.it

PROGETTO Sergio Cutolo (linee ester-

ne e ingegneria) • Floris e Veglia (inte-

rior design) • ufficio tecnico del can-

tiere

SCAFO Lunghezza f.t. m 26,04 • lun-

ghezza di omologazione m 23,99 • lun-

ghezza alla linea di galleggiamento m

22,87 • larghezza m 7,43 • immersione

m 4 • peso ton 185 • materiale di

costruzione acciaio e alluminio • riser-

va combustibile lt 42.000 • riserva

acqua lt 3.400 • serbatoio acque nere

lt 985 • serbatoio acque grigie lt 2.080

MOTORI Due Cat C12 • cv 390 (kW

287) a 1.800 giri/m • alesaggio x corsa

mm 130 x 150 • cilindrata cc 12.000 •

peso kg 1.174

PRINCIPALI DOTAZIONI STAN-

DARD Parallelo automatico per i

gensets • sistema di purificazione

acque nere e grigie bio con sistema di

trattamento acque e morchie di sen-

tina RWO • stabilizzatori dinamici e

zero speed MCM • gru da 1100kg •

timoni indipendenti • monitoraggi

riportati anche in dinette • lavande-

ria equipaggio • tavolo da lavoro con

utensileria Usag completa • tavolo da

lavoro con mola • tavolo da lavoro

con trapano verticale • Glendinning

20 mt per shore power

CERTIFICAZIONE Categoria A

PREZZO € 6.050.000 + iva

sfruttando al massimo la larghezza della

barca. Il ponte di coperta accoglie un grande

salone, luminoso e provvisto di area relax,

zona pranzo e, ovviamente, schermo tv. Il

ponte inferiore, infine, è dedicato alla zona

notte, che prevede la suite padronale, a tutto

baglio a centro nave, e altre tre cabine per gli

ospiti. Una di queste è la vip, doppia e a prua,

mentre le altre due hanno i letti gemelli. Ampio spa-

zio è stato riservato alle zone relax e prendisole per un

totale di 187 metri quadrati di aree esterne. Molto ricca

anche la dotazione di strumenti elettronici per la navigazione

d’altura.

Ci sono due radar con una portata di 80 e di 36 miglia nauti-

che, tutta la strumentazione è Furuno Navnet 3D di ultima

generazione e sulla plancia del fly sono ripetuti tutti gli stru-

menti. In sintesi possiamo concludere che grazie ai grandi

spazi a bordo, alla facile manovrabilità, alle dimensioni, ai

materiali di costruzione e al suo dislocamento si può facil-

mente affrontare una navigazione con condizioni meteo mari-

ne difficili in tutta sicurezza. Non più una barca, ma una nave

a tutti gli effetti.

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CMC MARINE

Dopo il successo del primo modello la CMC Marine di Como

completa la gamma e presenta al prossimo Salone Nautico

di Genova 2011 i nuovi modelli di pinne stabilizzatrici con

attuatore elettrico, destinati ad imbarcazioni sopra i 30

metri: il modello Stabilis Electra 20BR e il modello

Stabilis Eelctra 22BR. I nuovi modelli vanno ad affiancare

i modelli più piccoli 18BR e 16BR già installati su diverse

imbarcazioni di prestigiosi cantieri. Anche i nuovi modelli

20BR e 22BR sono un brevetto a livello mondiale della CMC

Marine.

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07/10/2011http://www.genoaboatshow.com/CATALOGO_ESP_PROD/Azienda.aspx?id=931&...

Yachtonline.it Attualità News La stabilità paga, anche al Mets. Cmc Marine vince il Dame Award Cerca nel sito Invia query

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News | CmC Marine

Cmc Marine ha vinto il DAME Award 2011 grazie allo stabilizzatore Stabilis Electra 18BR-2X. L'azienda italiana è stata premiata (in foto, da sinistra: Andrea Sculati, CMC Marine press officer; Alessandro Cappiello, CMC Marine CEO; Andrea Frabetti, member of the DAME jury) con questo importante riconoscimento assegnato alla vigilia del Mets, il salone di Amsterdam dedicato agli accessori.Pper la categoria “Motori, sistemi di propulsione, sistemi meccanici ed elettrici e accessori” la giuria ha esaminato 133 candidati provenienti da 21 Paesi e tra questi ne ha scelti 43 da portare in lizza per il DAME Award. Gli elementi utilizzati per giudicare i finalisti sono stati:

design, stile, qualità di realizzazione, impatto complessivo sul settore nautico, idoneità allo scopo, livello di innovazione, economicità e impatto ambientale. Lo Stabilis Electra 18BR-2X è stato scelto perché: «rappresenta l’evoluzione di un modello già esistente che ha ora ottenuto un consistente miglioramento della performance, attraverso l’utilizzo di un nuovo attuatore elettrico e di un regolatore elettronico: questo consente una riduzione del consumo energetico fino al 50 %». Un risultato, ha sottolineato la giuria, che renderà le «pinne stabilizzatrici un’opzione desiderabile e praticabile sia per i costruttori sia per gli armatori». Gli stabilizzatori elettrici made in Como sono adesso quattro, per yacht da 20 a 60 metri e garantiscono, rispetto ai sistemi idraulici: maggiore efficienza 50% in meno di energia assorbita; più energia elettrica disponibile per gli utilizzatori a bordo; sensibile riduzione del volume e del peso dell’attuatore; installazione più agevole ed economica; assenza di impianto tubiero (solo cavi elettrici presenti); riduzione della dimensione delle pinne; riduzione dell’effetto “drag”; regolatore elettronico più avanzato; maggior comfort anche in modalità all’ancora; significativa silenziosità; manutenzione minima; maggior durata dei componenti. Giacomo Giulietti

editoriale

Tags: cmc marine dame award 2011 mets stabilis electra

La stabilità paga, anche al Mets. Cmc Marine vince il Dame Award

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12 notti in crocieraIl video di Navigator of the Seas, il gigante del mare di Royal Caribbean

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The playing field could be about to open up as the first leg passes the halfway mark and the teams, led by PUMA Ocean Racing powered by BERG and tireless rivals Team

Telefónica, take on the complex weather systems of the South Atlantic.

After a drag race to Fernando de Noronha that was only interrupted by a short spell in the Doldrums – and initiation ceremonies for

sailors crossing the Equator for the first time — the crews must now face the St Helena High, a huge, continually morphing area of high

pressure sitting between them and finish line in Cape Town.

With more than 3,200 nautical miles still to go in the 6,500nm first leg from Alicante, Volvo Ocean Race weather expert Gonzalo Infante

said tactics during the next stage of the leg could be the deciding factor in the sprint to the finish. Continue reading →

Unlike previous Volvo Ocean Races, the rounding of the island of Fernando de Noronha this time does not score any race points. However, it is still

a mark of the course and the order of rounding will be a significant psychological boost for the front runners, PUMA’s Mar Mostro with American

Ken Read in charge, and his immediate and constant opponent, Telefónica skippered by Spanish superstar sailor, Iker Martínez. Continue reading

→

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even 780 Crystal and yet remains fresh and recognizable.

The sporty and dynamic silhouette quickly catches the eye with its hull-length windows, aggressive lines and welcoming flybridge. Major focus was put on making the

interior as bright and specious as possible. The arched stainless steel doors slide to the side revealing a cozy salon flushed with natural light thanks to the drop down

windows on both sides and a slightly tilted windshield made from a single sheet of glass for perfect visibility. Continue reading →

Amsterdam, November 15, 2011. At the Breakfast Briefing before the opening of METS inc. the SuperYacht Pavilion on

November 15th CMC Marine has got the final certification of its outstanding innovation capacity: the Stabilis Electra, model

18BR-2X, has been awarded with the most prestigious prize given in the marine industry the DAME 2011 Award. CMC Marine

was the Category Winner in the Machinery, propulsion, mechanical and electrical systems and fittings category. The DAME

Jury inspected 133 entries from 21 countries and then nominated 43 products to advance to the second round of judging. Only

products that make it to the second round were considered for the DAME Award. In determining the winners in eight

categories, as well as the Overall Winner, the Jury took into account a number of factors, including design, styling, quality of

construction, overall impact on the marine industry, suitability for its intended purpose, level of innovation, cost effectiveness,

and favourable environmental impact.

The last 24 hours of drag race sailing in the strong trade winds have been a proper measure of the relative pace of each of the IMOCA Open 60’s as

they close towards Puerto Limon, Costa Rica and the finish of this tenth edition of the Transat Jaques Vabre which they started two weeks ago

today in Le Havre. Continue reading →

The m e: Co raline by Auto m attic Proudly po w ered by W ordPr ess.

Posted on November 17, 2011 → Leave a comment





18/11/2011http://www.yachting-pleasure.ro/

Martedì 22 Novembre 2011

Home page >> Eventi >> Tre aziende italiane vincono il DAME Award 2011 al Mets di Amsterdam

E' il più grande Salone al mondo di attrezzature e strumentazioni per l'industria

nautica

Al METS di Amsterdam espongono gli accessoristi e i fornitori navali, ovvero coloro ai quali i cantieri si rivolgono per acquistare componenti e accessori con i quali si realizzano imbarcazioni. Di barche “intere” proprio non se ne vedono. Questa fiera si è guadagnata sul campo il successo che ha avuto negli anni, tanto che gli espositori presenti sono aziende provenienti da tutto il mondo, e la considerano la fiera nautica “trade” più importante in assoluto. C’è un padiglione americano, con tutti i dealer d’oltre oceano, quello tedesco, molte rappresentanze australiane, inglesi e francesi e, naturalmente, una folta zona interamente popolata dalle aziende italiane che, nonostante la crisi, recitano un ruolo importante nel panorama di forniture navali. A testimoniare ciò, il fatto che ben tre aziende di casa nostra hanno vinto il DAME Award 2011, un riconoscimento che ogni anno viene assegnato da una giuria internazionale di esperti. Quest’anno sono stati presi in esame 133 candidati provenienti da 21 paesi, e da questa rosa di partecipanti sono stati premiati 10 prodotti di altrettante categorie, tre dei quali di aziende italiane. CMC Marine ha vinto con la pinna stabilizzatrice Stabilis Electra 18BR-2X, nella categoria “Machinery, propulsion, mechanical and electricial systems and fittings” (www.cmcmarine.com). S.C.M. (Stampaggio Costruzioni Meccaniche) ha vinto con un oblò tanto semplice quanto intelligente, il Revolving Portlight che ha partecipato nella categoria “Interior equipment, furnishings, materials and electricial fittings” (www.scminox.it). Forniture Nautiche Italiane, infine, ha vinto con il Sentinel One Star la categoria “Marine equipment, boatyard equipment and boat construction tools and materials” (www.fni.it).

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dal 15/11/2011 al 17/11/2011

Tre aziende italiane vincono il DAME Award 2011 al Mets di Amsterdam

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Mese Anno

22/11/2011http://www.yachtandsail.it/eventi/novembre-2011/salone_mets_amsterdam-3039850415...

CMC Marine category winner at the DAME Award 2011Thursday, 17 November 2011 CMC Marine's Stabilis Electra, model 18BR-2X, has been awarded with the prestigious DAME 2011 Award. CMC Marine was the winner in the Machinery, propulsion, mechanical and electrical systems and fittings category.

The DAME Jury inspected 133 entries from 21 countries and then nominated 43 products to advance to the second round of judging. Only products that make it to the second round were considered for the DAME Award. In determining the winners in eight categories, as well as the Overall Winner, the Jury took into account a number of factors, including design, styling, quality of construction, overall impact on the marine industry, suitability for its intended purpose, level of innovation, cost effectiveness, and favourable environmental impact.

CMC Marine +39 031 526 161 [email protected] www.cmcmarine.com

18/11/2011http://www.superyachttimes.com/editorial/11/print/article/7490

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CMC Marine is Category Winner of DAME at METS

At the Breakfast Briefing before the opening of METS at the SuperYacht Pavilion on November 15 CMC Marine has got the final certification of its outstanding innovation capacity: the Stabilis Electra, model 18BR-2X, has been awarded with the most prestigious prize given in the marine industry - the DAME 2011 Award. CMC Marine was the Category Winner in the Machinery, propulsion, mechanical and electrical systems and fittings category. The DAME Jury inspected 133 entries from 21 countries and then nominated 43 products to advance to the second round of judging. Only products that make it to the second round were considered for the DAME Award. In determining the winners in eight categories, as well as the Overall Winner, the Jury took into account a number of factors, including design, styling, quality of construction, overall impact on the marine industry, suitability for its intended purpose, level of innovation, cost effectiveness, and favourable environmental impact. The Stabilis Electra 18BR-2X was awarded with the following motivation: The Stabilis Electra 18BR-2x is a development of a previous model which has now achieved improved performance, through the use of a new electrical actuator and electronic regulator. This has resulted in reduced power consumption of up to 50%. The jury felt that this new version of the Stabilis Electra 18BR-2x will have a major impact in making fin stabilization a desirable and viable option for both builders and owners.

The Stabilis Electra range of electrical stabilizer is composed by four models for boats from 20 to 60m and more. The verified benefits of the electrical stabilizer fins are resumable in: • Higher efficiency • 50% less electrical power consumption • More electrical power available for other onboard users • Compact unit dimensions • Easier installation • Cables no pipes • Reduced fin size • Low drag effects • More advanced electronic regulator • More comfort even at anchor mode • Drastic noise reduction • Maintenance reduced to a minimum • Longer components lifetime The Dame is probably the most important award to be given yearly to the most innovative product for the yachting industry designed and built all over the world. Yearly, there are more than a hundred of products which try to be admitted but only

'Andrea Sculati, Alessandro Cappiello, CMC Marine CEO and Andrea Frabetti, member of the DAME jury' . © Click Here to view large photo

CMC Marine’s Stabilis Electra actuator BR18 - .. © Click Here to view large photo

25/11/2011http://www.sail-world.com/index.cfm?Nid=90844&refre=y&ntid=0&rid=8

a few are nominated and only the best are given the prize, as CMC Marine is demonstrating to be getting another great acknowledgement for the innovation capacity at CMC Marine. Based in Como, North of Italy, CMC Marine is the new industry reality for stabilization fins and bow thrusters for recreational and passenger vessels, over 18 metres. Founded in 2005, CMC Marine expresses twenty years experience matured by its founders. Cutting-edge, meticulous design and a capability, to ensure product performance are the added value of a range of innovative, flexible and reliable products. CMC Marine expertise allowed the company to develop the first and unique fin stabilization system with electrical actuator. Today CMC Marine designs, builds, installs, tests, modifies, inspects and delivers some of the most sophisticated stabilizing systems found on the market today. by Andrea Sculati

http://www.sail-world.com/index.cfm?nid=90844&go=013939 8:48 PM Thu 17 Nov 2011 GMT

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Gli italiani al Mets in 103

Lunedì 14 Novembre 2011 14:53

103 gli espositori che partecipano alle “collettive” organizzate da UCINA al METS di Amsterdam dal 15 al 17 novembre prossimi. Saranno 103 le aziende nautiche italiane che esporranno nell’ambito delle collettive organizzate da UCINA Confindustria Nautica al METS – Marine Equipment Trade Show, il più significativo salone internazionale riservato agli operatori nel settore degli accessori per la nautica da

diporto, che si svolgerà ad Amsterdam da martedì 15 a giovedì 17 novembre prossimi. Quest’anno le collettive organizzate dall’Associazione di categoria di Confindustria saranno due: una collettiva comprendente 95 aziende sarà presente all’interno del “Pavillon Italia” nelle Hall 1 e 5. La seconda, che costituisce una novità rispetto alle passate edizioni del Mets, sarà organizzata all’interno del Superyacht Pavillon con 8 aziende partecipanti. Nel complesso, le due collettive occupano uno spazio espositivo di oltre 2.000 metri quadrati in posizione centrale rispetto alla manifestazione. UCINA sarà presente con uno stand di rappresentanza, luogo di informazione e ospitalità per gli operatori e i visitatori del padiglione italiano, a testimonianza dell’importante ruolo svolto dall’industria nautica italiana nel panorama mondiale che al METS rappresenta il primo gruppo straniero di espositori con ben 230 aziende presenti. Ruolo confermato dalla presenza di 8 aziende italiane tra quelle nominate per il DAME Award 2011 - la 21° edizione nella storia del concorso -, riconoscimento che viene consegnato al migliore prodotto di design esposto al Salone. Si contenderanno infatti l’ambito premio con i 43 nominati: Harken Inc. per Harken Revolving Control Switches, Marine Leather per Sealskin, F.lli Razeto&Casareto S.p.A. per Flush lock glow, S.C.M. Stampaggio Costruzioni Meccaniche srl per Revolving Portlight with phases motion, Forniture Nautiche Italiane per Sentinel one star, Sanguineti Chiavari srl per Stainless Steel recessing capstan, Solimar srl per Flush Deck Glass Hatches e CMC Marine per Stabilis Electra 18BR-2X.

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CMC Marine expertise allowed the company to develop the first and unique fin stabilization system with electrical actuator. Today CMC Marine designs, builds, installs, tests, modifies, inspects and delivers some of the most sophisticated stabilizing systems found on the market today. by Andrea Sculati http://www.marinebusinessnews.com/index.cfm?nid=90844&go=075832 8:48 PM Thu 17 Nov 2011 GMT

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La pinna contro il mal di mare si guadagna l'Oscar della nautica

Cmc Marine di Albate è stata premiata adAmsterdam con il Dame Award 2011 al BreakfastBriefing organizzato per l'apertura del SuperYachtPavilion al Mets inc., il grande magazzino su 6piani della ...

La Provincia di Como - 19-11-2011

Nautica, la carica dei 103 al Mets di Amsterdam

... Forniture Nautiche Italiane per Sentinel onestar, Sanguineti Chiavari srl per Stainless Steelrecessing capstan, Solimar srl per Flush DeckGlass Hatches e CMC Marine per Stabilis Electra18BR-2X. ...

La Stampa - 14-11-2011

Sorrento - Pipaluk , Francesco Massaro e il suo equipaggio pronto ad affrontarel'atlantico.

L'avventura del Pipaluk gode del patrocinio della Lega Navale Italiana, di Assonautica e del Comune di Sorrento ed èsupportata dalla CMC Marine. Per l'occasione il Presidente della LNI sezione di ...

www.positanonews.it - 20-10-2011

La crisi economica frena la nautica del nostro lago

Il Lario produce anche componentistica ad altatecnologia pensata, almeno nel caso di CmcMarine (società con sede a Camerlata),soprattutto per yacht di grandi dimensioni, lunghioltre 20 metri. "La ...

Corriere di Como on line - 9-10-2011

Qualità e innovazione La nautica italiana rilancia

Anche la meccanica di precisione presente alsalone porta una firma prestigiosa: quella di CmcMarine di Como, che quest'anno completa lagamma delle pinne stabilizzatrici dei mega-yachtdegli ...


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La pinna contro il maldi mare si guadagnal'Oscar della nautica


Nautica, la carica dei103 al Mets diAmsterdam

La Stampa - 1-10-2011

Sorrento - Pipaluk ,Francesco Massaro e ilsuo equipaggio prontoad affrontarel'atlantico.

Positano News - 1-10-2011

La crisi economicafrena la nautica delnostro lago

Corriere di Como on line- 1-10-2011

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1 di 1 24-11-2011 12:00

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BUSINESS14/11/2011 - MADE IN ITALY

Nautica, la carica dei 103 al Mets di AmsterdamTante le aziende italiane alla più grande vetrina degli accessori

Saranno 103 le aziende nautiche italiane che

esporranno nell’ambito delle collettive organizzate

da Ucina al Mets – Marine Equipment Trade

Show, il più significativo salone internazionale

riservato agli operatori nel settore degli accessori

per la nautica da diporto, che si svolgerà ad

Amsterdam da martedì 15 a giovedì 17 novembre

prossimi.

Quest’anno le collettive organizzate

dall’Associazione di categoria di Confindustria

saranno due: una collettiva comprendente 95

aziende sarà presente all’interno del “Pavillon

Italia” nelle Hall 1 e 5. La seconda, che costituisce una novità rispetto alle passate edizioni del Mets, sarà

organizzata all’interno del Superyacht Pavillon con 8 aziende partecipanti. Nel complesso, le due collettive

occupano uno spazio espositivo oltre i 2.000 metri quadrati in posizione centrale rispetto alla manifestazione.

Ucina sarà presente con uno stand di rappresentanza, luogo di informazione e ospitalità per gli operatori e i

visitatori del padiglione italiano, a testimonianza dell’importante ruolo svolto dall’industria nautica italiana nel

panorama mondiale che al Mets rappresenta il primo gruppo straniero di espositori con ben 230 aziende

presenti.

Ruolo confermato dalla presenza di 8 aziende italiane tra quelle nominate per il Dame Award 2011 - la 21°

edizione nella storia del concorso -, riconoscimento che viene consegnato al migliore prodotto di design esposto

al Salone. Si contenderanno l’ambito premio con i 43 nominati: Harken Inc. per Harken Revolving Control

Switches, Marine Leather per Sealskin, F.lli Razeto&Casareto S.p.A. per Flush lock glow, S.C.M. Stampaggio

Costruzioni Meccaniche srl per Revolving Portlight with phases motion, Forniture Nautiche Italiane per

Sentinel one star, Sanguineti Chiavari srl per Stainless Steel recessing capstan, Solimar srl per Flush Deck Glass

Hatches e CMC Marine per Stabilis Electra 18BR-2X.

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La pinna contro il mal di mare si guadagna l'Oscar della nautica

Cmc Marine di Albate è stata premiata ad Amsterdam con il Dame Award 2011 al Breakfast Briefing organizzato per l'apertura del SuperYacht Pavilion al Mets inc., il grande magazzino su 6 piani della metropoli olandese. Q Il Dame è forse il più importante premio internazionale assegnato annualmente ai prodotti più innovativi progettati e realizzati in tutto il mondo. Ad ogni edizione sono più di un centinaio i prodotti che tentano l'ammissione, ma pochi ottengono la nomination e solamente i migliori si aggiudicano il premio. Con la sua Stabilis Electra, modello 18BR-2X (una pinna stabilizzatrici per le navi), l'azienda comasca ha vinto nella categoria "Motori, sistemi di propulsione, sistemi meccanici ed elettrici e accessori". La giuria del Dame ha esaminato 133 candidati provenienti da 21 Paesi per selezionare i 43 promossi al secondo turno e solo i prodotti ammessi sono stati considerati "in nomination" per il premio finale. Nel determinare i vincitori delle otto categorie, così come il vincitore assoluto, la giuria ha valutato una serie di elementi, tra cui: design, stile, qualità di realizzazione, impatto complessivo sul settore nautico, idoneità allo scopo, livello di innovazione, economicità e impatto ambientale.

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22/11/2011http://www.laprovinciadicomo.it/stories/Economia/248555_la_pinna_contro_il_mal_di_...

Il premio Category Dame Award 2011 alla CMC Marine

Amsterdam, 15 Novembre 2011. Al Breakfast Briefing organizzato prima dell’apertura del METS inc. al SuperYacht Pavilion, CMC Marine ha ricevuto un’importante conferma della sua capacità di innovazione: la Stabilis Electra, modello 18BR-2X, è stata premiata con il riconoscimento più prestigioso del settore, il DAME Award 2011. CMC Marine ha vinto nella categoria “Motori, sistemi di propulsione, sistemi meccanici ed elettrici e accessori”. La giuria del DAME ha esaminato 133 candidati provenienti da 21 Paesi per selezionare i 43 promossi al secondo turno e solo i prodotti ammessi sono stati considerati ‘in nomination’ per il DAME Award.

Nel determinare i vincitori delle otto categorie, così come il vincitore assoluto, la giuria ha valutato una serie di elementi, tra cui: design, stile, qualità di realizzazione, impatto complessivo sul settore nautico, idoneità allo scopo, livello di innovazione, economicità e impatto ambientale.

Lo Stabilis Electra è stato premiato con la seguente motivazione:

Lo Stabilis Electra 18BR-2X rappresenta l’evoluzione di un modello già esistente che ha ora ottenuto un consistente miglioramento della performance, attraverso l’utilizzo di un nuovo attuatore elettrico e di un regolatore elettronico: questo consente una riduzione del consumo energetico fino al 50 %. La giuria ha ritenuto che questa nuova versione dello Stabilis Electra avrà un notevole ruolo nel rendere l’adozione delle pinnestabilizzatrici un’opzione desiderabile e praticabile sia per i costruttori sia per gli armatori.

La gamma di Stabilis Electra conta ora quattro modelli, adatti a imbarcazioni che vanno da 20 a 60 metri e oltre. I vantaggi ormai riconosciuti delle pinne stabilizzatrici elettriche sono riassumibili come segue:

Maggiore efficienza 50% in meno di energia assorbita Più energia elettrica disponibile per gli utilizzatori a bordo Sensibile riduzione del volume e del peso dell’attuatore Installazione più agevole ed economica Assenza di impianto tubiero (solo cavi elettrici presenti) Riduzione della dimensione delle pinne Riduzione dell’effetto “drag” Regolatore elettronico più avanzatao Maggior comfort anche in modalità all’ancora Significativa silenziosità Manutenzione minima Maggior durata dei componenti

18/11/2011http://www.informatorenavale.it/ultime-notizie/il-premio-category-dame-award-2011-...

Il DAME è forse il più importante premio internazionale assegnato annualmente ai prodotti più innovativi progettati e realizzati in tutto il mondo. Ad ogni edizione sono più di un centinaio i prodotti che tentano l’ammissione, ma pochi ottengono la nomination e solamente i migliori si aggiudicano il premio: CMC Marine dimostra così di aver ricevuto un altro riconoscimento per la sua capacità di innovazione.

Con sede a Como, la CMC Marine è la nuova realtà industriale in fatto di sistemi di stabilizzazione, timonerie e bow thrusters per yachts e navi passeggeri sopra i 16 metri. Fondata nel 2005, ha nell’esperienza ventennale dei suoi fondatori il proprio valore aggiunto. L’approccio molto tecnico, la progettazione accurata e la capacità di garantire le prestazioni dei propri prodotti sono le peculiarità di una gamma di prodotti innovativi, flessibili e affidabili. Grazie all’esperienza e competenza la CMC Marine ha potuto sviluppare il primo e unico sistema di stabilizzazione con pinne ad attuazione elettrica. Oggi la CMC Marine è in grado di progettare, costruire, installare, testare, modificare, verificare e consegnare tra i più sofisticati sistemi di stabilizzazione presenti sul mercato e unica al mondo, tra cui la gamma Stabilis Electra, l’unico sistema di stabilizzazione con attuazione elettrica.

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18/11/2011http://www.informatorenavale.it/ultime-notizie/il-premio-category-dame-award-2011-...

articolo di venerdì 18 novembre 2011

Il grande riscatto del made in Italy

di Antonio Risolo

SIPARIO SUL SALONE DEGLI ACCESSORI NAUTICI DI AMSTERDAM La Scm, leader degli oblò, vince il "Dame Award 2011". Lorenzo Selva: "Orgoglio di tutta l’industria nautica italiana". Premi per categorie a Cmc Marine e Forniture Nautiche Italiane

Amsterdam - Te lo dò io lo spread! Capita spesso all’industria italiana, quando va a confrontarsi con i maggiori competitor internazionali, di invertire le tendenze. E lo fa creando il vuoto, come è accaduto in settimana al 21° Mets di Amsterdam, la più grande rassegna mondiale degli accessori nautici. Con tedeschi, francesi, olandesi, inglesi e americani costretti a inchinarsi all’italico genius.

Il prestigioso premio «Dame Award 2011», massimo riconoscimento per il settore, infatti, lo ha portato a casa un’azienda di Villasanta (alle porte di Monza). Si tratta della Scm (Stampaggio Costruzioni Metalliche). Questa piccola realtà di provincia ha rivoluzionato il mondo degli oblò inventando quello rotante con apertura a fasi. Sostituirà il tradizionale che si apre a compasso da 200 anni.

«Un’eccezionale combinazione di funzionalità, estetica piacevole e alta ingegneria - è il giudizio dei giurati tra cui l’italiano Andrea Frabetti (gruppo Ferretti) - Riteniamo che questa eccezionale innovazione - si legge ancora nella nota - offrirà nuove opzioni ai progettisti che cercano di massimizzare il volume interno». Per decretare i vincitori delle otto categorie merceologiche, così come per il vincitore assoluto, la giuria ha preso in considerazione design, stile, qualità di costruzione, impatto complessivo sul settore nautico, idoneità, livello di innovazione, costo-efficacia, e impatto ambientale.

Alla rassegna hanno partecipato 230 aziende di 21 Paesi, ma la delegazione più folta è stata quella italiana con 103 imprese, riunite nella collettiva Ucina. Ben 8 le italiane tra le 43 finaliste: oltre al vincitore assoluto (Scm) - che si è anche aggiudicato il premio per categorie - altri riconoscimenti sono andati a Forniture Nautiche Italiane e Cmc Marine. Una menzione speciale, infine per la società Razeto & Casareto. Il made in Italy, quindi, fa l’en plein in un settore agguerritissimo che investe molto nel corso dell’anno nel tentativo di aggiudicarsi il «Dame».

«Sì - dice un emozionato Piero Galbani, presidente di Scm - Ci sono aziende americane che ogni anno investono qualche milione di dollari per vincere questo riconoscimento internazionale, forse il più ambito in assoluto. Noi abbiamo

22/11/2011http://www.ilgiornale.it/nautica/il_grande_riscatto_made_italy/economia-nautica-mets_...

investito poche migliaia di euro... Non ci credo ancora. Siamo tutti emozionati, ma anche orgogliosi, di aver vinto il primo premio oltre a quello per le categorie merceologiche. Un fiore all’occhiello per la nostra azienda fondata 50 anni fa da mio padre, coronamento insperato di una lunga attività che ci ha portato alla leadership nella produzione degli oblò. La nostra intuizione è dovuta a un semplice ragionamento. Oggi, infatti, gli architetti fanno a gara per rubare il centimetro... a bordo per nuove soluzioni di comfort. L’oblò rotante può risolvere diversi problemi. Certo, il mercato è difficile. Anche all’estero non se la passano meglio di noi, ma bisogna resistere a questa benedetta crisi, non bisogna mollare. Passerà. Noi forniamo oblò per barche che vanno dagli 8 ai 140 metri. Ma è il segmento megayacht che tiene ancora bene. Lavoriamo con i grandi gruppi italiani, inglesi, ma anche gli olandesi apprezzano molto i nostri prodotti. Infine sta emergendo la Turchia, un mercato giovane e interessante che ci fa ben sperare».

Cala il sipario sul 21° Mets, come sempre organizzato da Amsterdam Rai in collaborazione con il consiglio internazionale delle associazioni dell’industria nautica, Icomia, vale a dire la super Confindustria nautica mondiale presieduta da Lorenzo Selva - numero uno di Selva Spa - primo italiano chiamato a coprire questo prestigioso ruolo.

«Quella del 15 novembre (giornata dell’inaugurazione, ndr) è stata definita la “mattinata italiana” - dice Selva, che ha tenuto il discorso d’apertura -. Vuoi per il vincitore, vuoi per le altre nostre aziende premiate o che hanno ricevuto la menzione speciale. Ma anche per l’intervento di un altro italiano, Mister Ducati, al secolo Gabriele Del Torchio, grande esperto di nautica. L’ho voluto io ad Amsterdam e lui ha portato l’esperienza di un settore diverso dal nostro. Perché? Perché Ducati è un caso particolare: nonostante il mercato in crisi, a Borgo Panigale aumentano vendite e fatturato. E così, di fronte a una platea qualificata, Del Torchio ha avuto una performance fantastica, emozionante, molto apprezzata, a mio avviso una lectio magistralis al più alto livello degli ultimi 5-6 anni. Posso dire con grande orgoglio che, oltre alle nostre straordinarie aziende, l’Italia è stata ben rappresentata se consideriamo che con Del Torchio e il sottoscritto, c’era un terzo italiano, Andrea Frabetti, come membro della giuria. È davvero un grande orgoglio per l’industria italiana, una grande dimostrazione di capacità di innovare e di investire nell’innovazione. Siamo un popolo che sa reagire. I miei dogmi sono innovazione e internazionalizzazione: due comandamenti determinanti per la nostra stessa sopravvivenza».

© IL GIORNALE ON LINE S.R.L. - Via G. Negri 4 - 20123 Milano - P.IVA 05524110961

22/11/2011http://www.ilgiornale.it/nautica/il_grande_riscatto_made_italy/economia-nautica-mets_...

articolo di venerdì 11 novembre 2011

Collettiva Ucina con 95 imprese

di Antonio Risolo

APRE MARTEDì IL «METS» DI AMSTERDAM È il più grande salone di accessori, attrezzature e complementi. E la Nautica sbarca all’Eicma

Apre martedì prossimo ad Amsterdam (15-17 novembre), il Mets 2011, il più grande salone degli accessori, attrezzature e complementi per la nautica. Molto ben rappresentata l’industria italiana e questo dimostra come, anche in momenti congiunturali, l’innovazione e l’ingegno made in Italy consentano di essere spesso vincenti, anche nei confronti di Paesi con grande tradizione costruttiva navale. S

ono presenti circa 150 aziende italiane, tra cui Besenzoni, Veleria San Giorgio, F.lli Razeto & Casareto, Foresti & Suardi, Gustavo Cecchi, Osculati, Seasmart. Tuttavia, circa 95 imprese partecipano alla collettiva Ucina (padiglione 1-5) su una superficie di 2mila metri quadrati. Per questa edizione è stata organizzata un’altra collettiva con la partecipazione di altre 8 aziende. Nel corso della rassegna saranno assegnati i premi «Dame Award» con ben 8 aziende in italiane in nomination. Si tratta di Arken, Marine Leather, Razeto & Casareto, Scm Stampaggio Costruzioni Meccaniche, Forniture Nautiche Italiane, Sanguineti Chiavari, Solimar, Cmc Marine.

I vertici di Ucina-Confindustria Nautica, tuttavia, sono molto attivi su più fronti. Grazie alla collaborazione Ucina-Ancma, infatti, l’associazione nautica è presente al Salone Intrenazionale del Ciclo e Motociclo in corso a Milano (che chiuderà domani). «In un’ottica di trasversalità di azioni promozionali tra settori industriali di eccellenza del mondo confindustriale - si legge in una nota - ed essendo già stata Ancma presente con uno stand divulgativo al salone Nautico Internazionale di Genova, la rassegna della moto ospita uno stand Ucina (A89 - Pad. 10) dedicato alla promozione sia dei prodotti delle aziende associate sia del prossimo Salone Nautico 2012. Nello stand sarà inoltre possibile prenotare il buono sconto per la 52° edizione del Nautico di Genova che dà appuntamento agli appassionati del mare dal 6 al 14 ottobre 2012».

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18/11/2011http://www.ilgiornale.it/nautica/collettiva_ucina_95_imprese/nautica-mets_amsterda...

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METS di Amsterdam: le aziende italiane presenti con Ucina Accessori, Attrezzatura, Saloni | tognozzi | November 14, 2011 8:27 pm

Amsterdam, Olanda- Ucina, la confindustria nautica, comunica la collettiva dell’industria nautica italiana al Mets di Amsterdam:

Saranno 103 le aziende nautiche italiane che esporranno nell’ambito delle collettive organizzate da UCINA Confindustria Nautica al METS – Marine Equipment Trade Show, il più significativo salone internazionale riservato agli operatori nel settore degli accessori per la nautica da diporto, che si svolgerà ad Amsterdam da martedì 15 a giovedì 17 novembre prossimi.

Quest’anno le collettive organizzate dall’Associazione di categoria di Confindustria saranno due: una collettiva comprendente 95 aziende sarà presente all’interno del “Pavillon Italia” nelle Hall 1 e 5. La seconda, che costituisce una novità rispetto alle passate edizioni del Mets, sarà organizzata all’interno del Superyacht Pavillon con 8 aziende partecipanti.

Nel complesso, le due collettive occupano uno spazio espositivo oltre i 2.000 metri quadrati in posizione centrale rispetto alla manifestazione. UCINA sarà presente con uno stand di rappresentanza, luogo di informazione e ospitalità per gli operatori e i visitatori del padiglione italiano, a testimonianza dell’importante ruolo svolto dall’industria nautica italiana nel panorama mondiale che al Mets rappresenta il primo gruppo straniero di espositori con ben 230 aziende presenti.

Ruolo confermato dalla presenza di 8 aziende italiane tra quelle nominate per il DAME Award 2011 – la 21° edizione nella storia del concorso -, riconoscimento che viene consegnato al migliore prodotto di design esposto al Salone. Si contenderanno l’ambito premio con i 43 nominati: Harken Inc. per Harken Revolving Control Switches, Marine Leather per Sealskin, F.lli Razeto&Casareto S.p.A. per Flush lock glow, S.C.M. Stampaggio Costruzioni Meccaniche srl per Revolving Portlight with phases motion, Forniture Nautiche Italiane per Sentinel one star, Sanguineti Chiavari srl per Stainless Steel recessing capstan, Solimar srl per Flush Deck Glass Hatches e CMC Marine per Stabilis Electra 18BR-2X.

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22/11/2011http://www.farevela.net/2011/11/14/mets-di-amsterdam-le-aziende-italiane-presenti-con...

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« Back to Events La Nautica italiana alla prova del METS, il Salone di Amsterdam

La Nautica italiana mostra timidi segni di ripresa, e in un momento generale sicuramente non positivo il graduale

rilancio è da accogliere con entusiasmo. Dimostrazione di ciò è la nutrita delegazione italiana che parteciperà al

METS – Marine Euipment Trade Show – uno dei più importanti Saloni del settore che dal 15 al 17 novembre si

svolgerà ad Amsterdam.

Saranno ben 103 infatti le aziende nautiche italiane che esporranno nell’ambito delle due collettive organizzate da

UCINA, la Confindustria Nautica. Una collettiva, comprendente 95 aziende, sarà presente all’interno del “Pavillon

Italia” nelle Hall 1 e 5. La seconda, che costituisce una novità rispetto alle passate edizioni del Mets, sarà

organizzata all’interno del Superyacht Pavillon con 8 aziende partecipanti.

Nel complesso, le due collettive occuperanno uno spazio espositivo di oltre 2.000 metri quadrati in posizione

centrale rispetto alla manifestazione. UCINA sarà presente con uno stand di rappresentanza, luogo di

informazione e ospitalità per gli operatori e i visitatori del padiglione italiano, a testimonianza dell’importante ruolo

svolto dall’industria nautica italiana nel panorama mondiale, che al METS rappresenta il primo gruppo straniero di

espositori.

Ruolo confermato dalla presenza di 8 aziende italiane tra quelle nominate per il DAME Award 2011 – la 21°

edizione nella storia del concorso -, riconoscimento che viene consegnato al migliore prodotto di design esposto

al Salone. Si contenderanno infatti l’ambito premio con i 43 nominati: Harken Inc. per Harken Revolving Control

Switches, Marine Leather per Sealskin, F.lli Razeto&Casareto S.p.A. per Flush lock glow, S.C.M. Stampaggio

Costruzioni Meccaniche srl per Revolving Portlight with phases motion, Forniture Nautiche Italiane per Sentinel

one star, Sanguineti Chiavari srl per Stainless Steel recessing capstan, Solimar srl per Flush Deck Glass Hatches

e CMC Marine per Stabilis Electra 18BR-2X.

Leggi anche I Cantieri Riva vincono il premio Barchino d'oro Wed 05 Oct 2011 51° Salone Nautico di Genova: Dalla spedizione dei Mille al Salone Nautico, 150 anni di imprese sul mare Tue 27 Sep 2011 Royal Caribbean: Gianni Rotondo nuovo direttore generale Italia Fri 29 Jul 2011 Installare un isolatore galvanico contro la corrosione Thu 28 Apr 2011

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CMC Marine receives DAME 2011 Award for Stabilis Electra 18BR-2X November 16, 2011

At the Breakfast Briefing before the opening of METS inc. the SuperYacht Pavilion on November 15th CMC Marine has got the final certification of its outstanding innovation capacity: the Stabilis Electra, model 18BR-2X, has been awarded with the most prestigious prize given in the marine industry the DAME 2011 Award.

CMC Marine was the Category Winner in the Machinery, propulsion, mechanical and electrical systems and fittings category. The DAME Jury inspected 133 entries from 21 countries and then nominated 43 products to advance to the second round of judging. Only products that make it to the second round were considered for the DAME Award. In determining the winners in eight categories, as well as the Overall Winner, the Jury took into account a number of factors, including design, styling, quality of construction, overall impact on the marine industry, suitability for its intended

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CMC Marine Dame Ceremony Award

18/11/2011http://www.charterworld.com/news/cmc-marine-receives-dame-2011-award-stabilis-e...

purpose, level of innovation, cost effectiveness, and favourable environmental impact.

The Stabilis Electra 18BR-2X was awarded with the following motivation:

CMC Marine's Stabilis Electra actuator BR18

The Stabilis Electra 18BR-2x is a development of a previous model which has now achieved improved performance, through the use of a new electrical actuator and electronic regulator. This has resulted in reduced power consumption of up to 50%. The jury felt that this new version of the Stabilis Electra 18BR-2x will have a major impact in making fin stabilization a desirable and viable option for both builders and owners.

The Stabilis Electra range of electrical stabilizer is composed by four models for boats from 20 to 60m and more. The verified benefits of the electrical stabilizer fins are resumable in:

Higher efficiency

50% less electrical power consumption

More electrical power available for other onboard users

Compact unit dimension

Easier installation

Cables no pipes

Reduced fin size

Low drag effects

More advanced electronic regulator

More comfort even at anchor mode

Drastic noise reduction

Maintenance reduced to a minimum

Longer components lifetime

The Dame is probably the most important award to be given yearly to the most innovative product for the yachting industry designed and built all over the world. Yearly, there are more than a hundred of products which try to be admitted but only a few are nominated and only the best are given the prize, as CMC Marine is demonstrating to be getting another great acknowledgement for the innovation capacity at CMC Marine.

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1. CMC Marine to present Stabilis Electra 20BR and 22BR at the Genoa Boat Show 2011 2. Moonen Yachts choose Stabilis Electra by CMC Marine 3. S.C.M. – Overall Winner of the DAME Award 2011 4. DAME – Design Award METS 2011 Call for entries 5. 2011 DAME Design Award METS nominees announced

CMC Marine, DAME, DAME 2011, DAME Award, Stabilis Electra 18BR-2X, Stabilis Electra System

18/11/2011http://www.charterworld.com/news/cmc-marine-receives-dame-2011-award-stabilis-e...

17-11-2011

Mets 2011: è italiana la migliore innovazione

L’azienda S.C.M di Villasanta (Mi) si è aggiudicata con il suo Revolving Oblò il "Dame", premio assegnato al prodotto più originale del “Marine Equipment Trade Show” di Amsterdam, che si svolge dal 15 al 17 novembre.

Funzionalità, design e qualità costruttiva sono i tre elementi per i quali la giuria ha decretato la vittoria del Revolving Oblò dell’azienda italiana S.C.M al “Dame" 2011, premio che viene assegnato al prodotto più innovativo nell’ambito del salone nautico “Marine Equipment Trade Show” che si svolge dal 15 al 17 novembre a Amsterdam,

Olanda. L’originale oblò, che ha vinto anche nella categoria “Equipaggiamenti interni”, si caratterizza per la particolare apertura a rotazione di 110 gradi a destra o a sinistra rispetto alla base. Scorrendo sullo stesso piano del telaio, questo nuovo oblò evita i problemi di spazio generati dai portelli ad apertura convenzionale, con notevoli vantaggi di installazione in luoghi ristretti o dietro a tende e zanzariere. L’oblò è in acciaio inox con chiusura a galletti ed è disponibile in quattro dimensioni, con diametri di 150, 200, 250 e 300 millimetri.

Nelle altre categorie i premi sono andati a Digital Yachts (Elettronica Marina), Harken (Vestiario e accessori per l’equipaggio), Spinlock (Equipaggiamenti di sicurezza), Forniture Nautiche Italiane (Equipaggiamenti marini), Cmc Marine (Sistemi meccanici ed elettronici), Cousin Trestec (Attrezzatura di coperta, vele e rigging) e a MaxSea/MapMedia/Nobeltec (Software per la navigazione).

Link:

Il sito dell’azienda

22/11/2011http://www.bolina.it/news/mets-2011-e-italiana-la-migliore-innovazione

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All’Italiana CMC MARINE il Premio DAME AWARD 2011 Inviato da barchitalia il Gio, 17/11/2011 - 10:04 in

Il PREMIO DAME è forse il più importante riconoscimento internazionale assegnato annualmente ai prodotti più innovativi progettati e realizzati in tutto il mondo. Ad ogni edizione sono più di un centinaio i prodotti che tentano l’ammissione, ma pochi ottengono la nomination e solamente i migliori si aggiudicano il premio e CMC Marine dimostra così di aver ricevuto un altro riconoscimento per la sua capacità di innovazione tecnologica e di giocare un ruolo primario nel comparto nautico.

Al Breakfast Briefing organizzato prima dell'apertura del METS inc. al Super Yacht Pavilion, CMC Marine ha ricevuto un’importante conferma della sua capacità di innovazione grazie ad un componente meccanico assolutamente all’avanguardia: lo Stabilis Electra, modello 18BR-2X, che è stato premiato con il riconoscimento più prestigioso del settore, il DAME Award 2011.

CMC Marine ha vinto nella categoria “Motori, sistemi di propulsione, sistemi meccanici ed elettrici e accessori”. La giuria del DAME ha esaminato 133 candidati provenienti da 21 Paesi per selezionare i 43 promossi al secondo turno e solo i prodotti

ammessi sono stati considerati ‘in nomination’ per il DAME Award.

Nel determinare i vincitori delle otto categorie, così come il vincitore assoluto, la giuria ha valutato una serie di elementi, tra cui: design, stile, qualità di realizzazione, impatto complessivo sul settore nautico, idoneità allo scopo, livello di innovazione, economicità e impatto ambientale.

Lo Stabilis Electra è stato premiato con la seguente motivazione:

Lo Stabilis Electra 18BR-2X rappresenta l’evoluzione di un modello già esistente che ha ora ottenuto un consistente miglioramento della performance, attraverso l’utilizzo di un nuovo attuatore elettrico e di un regolatore elettronico: questo consente una riduzione del consumo energetico fino al 50 %. La giuria ha ritenuto che questa nuova versione dello Stabilis Electra avrà un notevole ruolo nel rendere l’adozione delle pinne stabilizzatrici un’opzione desiderabile e praticabile sia per i costruttori sia per gli armatori.

La gamma di Stabilis Electra conta ora quattro modelli, adatti a imbarcazioni che vanno da 20 a 60 metri e oltre. I vantaggi ormai riconosciuti delle pinne stabilizzatrici elettriche sono riassumibili come segue:

Maggiore efficienza

50% in meno di energia assorbita

Più energia elettrica disponibile per gli utilizzatori a bordo

Sensibile riduzione del volume e del peso dell’attuatore

Installazione più agevole ed economica

Assenza di impianto tubiero (solo cavi elettrici presenti)

Riduzione della dimensione delle pinne

Riduzione dell’effetto “drag”

Regolatore elettronico più avanzatao

Maggior comfort anche in modalità all’ancora

Significativa silenziosità

Manutenzione minima

Maggior durata dei componenti

Grazie a CMC Marine si aggiunge un altro riconoscimento alla capacità dell’Imprenditoria Italiana di essere presente ai massimi livelli tecnologici e di fare ricerca anche in momenti non facili per il comparto nautico.

Per saperne di più: CMC MARINE, Via San Michele del Carso 10 – Como.

Sito Web www.cmcmarine.com

22/11/2011http://www.barchitalia.it/news/all%E2%80%99italiana-cmc-marine-il-premio-dame-aw...

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Il Genio Innovativo Italiano Si Fa Notare al METS 2011 Inviato da barchitalia il Ven, 11/11/2011 - 17:49 in Durante lo svolgimento dell’importante Fiera di Amsterdam saranno assegnati i premi «Dame Award». La folta delegazione Italiana, che ha deciso di prendere parte all’Edizione 2011 dell’importante manifestazione fieristica, si è fatta ben notare: sono infatti in nomination, per l’assegnazione del premio, ben 8 aziende Italiane: Arken, Forniture Nautiche Italiane Sanguineti, Marine Leather, Razeto & Casareto, Sanguineti Chiavari, Scm (Stampaggio e Costruzioni Meccaniche), Solimar, Cmc Marine.

La giusta risposta, nei momenti in cui la competitività diviene più accesa e le aziende Italiane accettano la sfida, andando a mostrare all’estero, tutto il loro valore innovativo e tecnologico, giocandosela alla pari con una concorrenza forte ormai in ogni angolo del Mondo.

18/11/2011http://www.barchitalia.it/news/il-genio-innovativo-italiano-si-fa-notare-al-mets-2011

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SCM wins 2011 DAME Award Tue Nov 15 2011, 15:41 PM Print Email

Italian firm STAMPAGGIO COSTRUZIONI MECCANICHE (SCM) took top honours at METS this morning for its Revolving Portlight

This year’s DAME Design Award at METS has been awarded to the Revolving Portlight produced by Italian firm SCM (STAMPAGGIO COSTRUZIONI MECCANICHE).

Presenting the prize on behalf of the DAME Jury, Andrea Frabetti of the Ferretti Group said that the Revolving Portlight was a truly deserved winner in a highly competitive field – one that delivered an outstanding combination of practicality, design and engineering.

SCM’s business development manager Gianluca Silvestri was delighted, if a little shocked, to have won the award. “It was a complete surprise,” he said shortly after receiving the DAME Award. “We are very proud of this product and when we conceived the idea we wondered if it could ever really work. But thankfully it is brilliant - and yet very simple.

“We believe that METS is without doubt the most important marine industry event anywhere in the world - and it is very important for us to exhibit here.

“In fact, because of our increasing success in the superyacht sector we are now considering moving our stand into the SuperYacht Pavilion in 2012 because of the enormous potential that still exists in that sector.”

The Revolving Portlight was also a Category Winner in the section for Interior equipment, furnishings, materials and electrical fittings used in cabins.

Other category winners included iAIS by Digital Yacht (Marine electronics), Ballistic Eco Pants by Harken Sport (Clothing and crew accessories), the Deckvest LITE by Spinlock (Lifesaving and safety equipment), Sentinel One Star by Forniture Nautiche Italiane (Marine equipment, boatyard equipment and boat construction tools and materials), Stabilis Electra 18BR-2X by CMC MARINE (Machinery, propulsion, mechanical and electrical systems and fittings), Constrictor by Cousin Trestec (Deck equipment, sails and rigging), and finally TimeZero Trident by MaxSea/MapMedia/Nobeltec (Marine related software).

There were also two Special Certificates awarded by the DAME Jury. These went to GO2 by ECOsuperyacht for ‘Most ECO-Friendly Product’ and Constrictor by Cousin Trestec for ‘Most Innovative Product’.

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MONDO BARCA MARKET 57

INFORMANDO

Rubrica

Lo Stabilis Electra 18BR-2X ha vinto il CATEGORY DAME AWARD 2011

La Stabilis Elect, modello 18BR-2X, di CMC

Marine ha vinto nella categoria "Motori, sistemi di

propulsione, sistemi meccanici ed elettrici e acces-

sori" l'ambito premio DAME Award 2011.

Il DAME è uno tra i più importante premi interna-

zionali assegnati annualmente ai prodotti più inno-

vativi progettati e realizzati in tutto il mondo.

Sono stati esaminati ben 133 candidati, provenien-

ti da 21 Paesi, per selezionare i 43 promossi al

secondo turno e solo i prodotti ammessi sono stati

considerati 'in nomination' per il DAME Award.

Design, stile, qualità di realizzazione, impatto com-

plessivo sul settore nautico, idoneità allo scopo,

livello di innovazione, economicità e impatto

ambientale, questi sono stati gli elementi valutati

dalla giuria.

Lo Stabilis Electra ha una gamma di 4 modelli, che

sono adatti a imbarcazioni da 20 a 60 metri r oltre. I vantagi delle pinne stablizzatrici elettriche sono: maggiore efficienza, 50% in

meno di energia assorbita; più energia elettrica disponibile per gli utilizzatori a bordo; sensibile riduzione del volume e del peso del-

l'attuatore; installazione più agevole ed economica; assenza di impianto tubiero (solo cavi elettrici presenti); riduzione della dimen-

sione delle pinne; riduzione dell'effetto "drag"; regolatore elettronico più avanzatao; maggior comfort anche in modalità all'ancora;

significativa silenziosità; manutenzione minima e maggior durata dei componenti.

Per informazioni

CMC MARINE SRL

Via San Michele del Carso, 10 - 22100 Como

Tel. +39 031 526161 - Fax +39 031 5000231

www.cmcmarine.com - [email protected]

Arimar diventa distributore Italiano DI DIGITAL YACHT

Digital Yacht, produttore di sistemi AIS, PC e Wi-Fi di bordo con

sede nel Regno Unito, ha nominato Arimar come proprio distribu-

tore esclusivo per il mercato italiano, di tutti i prodotti per il merca-

to commerciale e professionale a marchio Digital Deep Sea.

Digital Yacht progetta la propria gamma in stretta simbiosi con altri

strumenti per la navigazione marittima, elaborata per rispondere

nel miglior modo alle esigenze di compatibilità dei vecchi e nuovi

prodotti. La gamma degli Aqua PC di Digital Yacht si adatta perfet-

tamente con il sistema Furuno NAVnet 3D e rappresenta il perfet-

to complemento per l'utilizzo del software di navigazione MaxSea

con l'elettronica integrata Furuno.

Per informazioni

DIGITAL YACHT

Tel. +44.(0)1179.554474 (ogni martedì e giovedì dalle 9.30 alle 14.30)

www.digitalyacht.co.uk - www.digitaldeepsea.com - [email protected]

Home page >> Attualità >> News >> CMC Marine: apre una nuova filiale in Toscana

A dirigerla, a partire dalla primavera del 2012, sarà Fabio Tardella, ex

responsabile tecnico della divisione BCS di Twin Disc Italia

Como, Novembre 2011. Da sei anni in costante crescita, la CMC Marine, azienda che hasaputo imporsi in breve tempo a livello internazionale nel settore della progettazione eproduzione di stabilizzatori e thrusters per yacht e navi passeggeri sopra i 20 metri,continua la propria strategia di sviluppo portando avanti investimenti in strutture euomini di valore. Rientra in questo quadro la scelta di aprire nella primavera del 2012 unanuova filiale in Toscana, per rafforzare la presenza su un’area diventata di granderilevanza per la presenza di clienti importanti come Sanlorenzo, Azimut-Benetti eRossinavi tra gli altri. La nuova filiale, una volta a regime, avrà il compito di seguire leattività di prevendita, distribuzione e assistenza after sale per il mercato italiano e inparticolar modo per il territorio toscano. In un’ottica di sviluppo così importante siinserisce la nomina di FabioTardella come responsabile della nuova filiale, posizione chelo vedrà impegnato nello sviluppo sia commerciale che tecnico di CMC Marine sul territorioitaliano.Fabio Tardella, 43 anni, toscano di Vinci (FI) ha alle spalle una lunga e solida esperienzanel settore della componentistica nautica ad alto tasso tecnologico. Per ben 21 anni infattiha lavorato per la B.C.S s.r.l., azienda produttrice di sistemi di propulsione per la nauticacon sede a Limite sull’Arno, acquisita nel 2006, insieme alle altre aziende del Gruppo, daTwin Disc Inc., realtà multinazionale leader nel settore della propulsione e dei sistemi ditrasmissione. Una brillante carriera, nel corso della quale ha ricoperto ruoli di sempremaggior rilievo iniziando in Ufficio Tecnico come progettista e successivamente comeResponsabile della Progettazione e del Sistema Informatico aziendale. Dal 2006 al 2011ha guidato l’Ufficio Tecnico ed è stato Responsabile del Sistema Gestione Qualità. Prima diintraprendere il suo percorso in azienda è stato Ufficiale di Inquadramento dei Corsi AllieviUfficiali di Complemento presso la Scuola di Guerra Aerea e Scuola di ApplicazioneAeronautica Militare di Firenze.Alessandro Cappiello, Amministratore Delegato della CMC Marine commenta così le nuovescelte aziendali: “In una fase non facile per il mercato nautico, la CMC Marine continua adeffettuare importanti investimenti per rafforzare e consolidare il suo trend di crescita.Abbiamo deciso di aprire una nuova struttura tecnico-commerciale in Toscana doveabbiamo alcuni importanti clienti perché crediamo fortemente che sempre più si debbagarantire ai propri clienti il livelli eccellenti di assistenza pre e post-vendita. Per le stesseragioni abbiamo deciso di chiamare a dirigere la filiale un professionista di grandecompetenza del calibro di Fabio Tardella.”

Martedì 06 Dicembre 2011

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CMC Marine: apre una nuova filiale in Toscana

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Fabio Tardella

CMC Marine: apre una nuova filiale in Toscana - Attualità - News - Yac... http://www.yachtandsail.it/attualita/news/articoli-2011/nuova_filiale_...

1 di 2 06/12/2011 17.29

1

CMC MARINE: sara’ Tardella il responsabile della nuovafiliale in Toscana

Como, Novembre 2011. Da sei anni in costante crescita, la CMC Marine, aziendache ha saputo imporsi in breve tempo a livello internazionale nel settore della

progettazione e produzione di stabilizzatori e thrusters per yacht e navi passeggerisopra i 20 metri, continua la propria strategia di sviluppo portando avanti investimenti

in strutture e uomini di valore. Rientra in questo quadro la scelta di aprire nellaprimavera del 2012 una nuova filiale in Toscana, per rafforzare la presenza su un’areadiventata di grande rilevanza per la presenza di clienti importanti come Sanlorenzo,Azimut-Benetti e Rossinavi tra gli altri. La nuova filiale, una volta a regime, avrà il

compito di seguire le attività di prevendita, distribuzione e assistenza after sale per ilmercato italiano e in particolar modo per il territorio toscano. In un’ottica di sviluppo

così importante si inserisce la nomina di Fabio Tardella come responsabile della nuovafiliale, posizione che lo vedrà impegnato nello sviluppo sia commerciale che tecnico di

CMC Marine sul territorio italiano.

Fabio Tardella, 43 anni, toscano di Vinci (FI) ha alle spalle una lunga e solidaesperienza nel settore della componentistica nautica ad alto tasso tecnologico. Per ben

21 anni infatti ha lavorato per la B.C.S s.r.l., azienda produttrice di sistemi dipropulsione per la nautica con sede a Limite sull’Arno, acquisita nel 2006, insieme

alle altre aziende del Gruppo, da Twin Disc Inc., realtà multinazionale leader nelsettore della propulsione e dei sistemi di trasmissione. Una brillante carriera, nelcorso della quale ha ricoperto ruoli di sempre maggior rilievo iniziando in Ufficio

Tecnico come progettista e successivamente come Responsabile della Progettazione edel Sistema Informatico aziendale. Dal 2006 al 2011 ha guidato l’Ufficio Tecnico ed è

stato Responsabile del Sistema Gestione Qualità. Prima di intraprendere il suopercorso in azienda è stato Ufficiale di Inquadramento dei Corsi Allievi Ufficiali di

Complemento presso la Scuola di Guerra Aerea e Scuola di Applicazione AeronauticaMilitare di Firenze.

Alessandro Cappiello, Amministratore Delegato della CMC Marine commenta così lenuove scelte aziendali: “In una fase non facile per il mercato nautico, la CMC Marine

continua ad effettuare importanti investimenti per rafforzare e consolidare il suo trenddi crescita . Abbiamo deciso di aprire una nuova struttura tecnico-commerciale inToscana dove abbiamo alcuni importanti clienti perché crediamo fortemente che

sempre più si debba garantire ai propri clienti il livelli eccellenti di assistenza pre epost-vendita. Per le stesse ragioni abbiamo deciso di chiamare a dirigere la filiale un

professionista di grande competenza del calibro di Fabio Tardella.”Informatore Navale - 1 / 2 - 02.12.2011

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Con sede a Como, la CMC Marine è la nuova realtà industriale in fatto di sistemi distabilizzazione, timonerie e bow thrusters per yachts e navi passeggeri sopra i 16metri. Fondata nel 2005, ha nell’esperienza ventennale dei suoi fondatori il propriovalore aggiunto. L’approccio molto tecnico, la progettazione accurata e la capacità digarantire le prestazioni dei propri prodotti sono le peculiarità di una gamma diprodotti innovativi, flessibili e affidabili. Oggi la CMC Marine è in grado di progettare,costruire, installare, testare, modificare, verificare e consegnare i più sofisticatisistemi di stabilizzazione navali presenti sul mercato tra cui la gamma Stabilis Electra,l’unico sistema di stabilizzazione al mondo con attuazione elettrica invece cheidraulica premiata nel 2011 con il Dame Award, il più prestigioso riconoscimentoall’innovazione tecnologica nell’industria nautica mondiale.www.cmcmarine.com

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Cmc Marine: Fabio Tardella Scelto Come Responsabile dellaNuova Filiale in Toscana - venerdì 2 dicembre 2011

Fonte:

Web Site: http://www.nautica.it/

Orario: 10.25Data: ( venerdì 2 dicembre 2011 )Categoria: Rubriche

2011-12-02 10:21:19 -- Nautica On Line

Cmc Marine: Fabio Tardella Scelto Come Responsabile della Nuova Filiale in Toscanahttp://www.nautica.it/notizie/rss-2011120020.htm

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