Club Alpino ItalianoMercoledì 22 gennaio Nivologia e valanghe Mercoledì 29 gennaio Scala...
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Club Alpino Italiano Sezione di Verona
Via Santa Toscana 11 – 37129 Verona
Tel. e Fax 045 8030555 www.caiverona.it
[email protected] - [email protected] caiverona
Codice Fiscale e Partita IVA 00804420230
Conto corrente Bancario:
Banco Popolare sede di Verona IBAN: IT26 D 05034 11750 000000003300
Orari apertura sede:
Martedì dalle 16:30 alle 22:30 Mercoledì, Giovedì, Venerdì dalle 16:30 alle 19:00
Sostieni le nostre attività di volontariato sociale destinando la quota
del 5‰ (5permille) dell’imposta dovuta sul reddito delle persone
fisiche (mod. 730 o UNICO) e indica il codice fiscale della sezione.
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Il Rifugio della Sezione
G. Barana al Telegrafo Monte Baldo (m 2147)
50 posti letto telefono 045 7731797
Gestore: EquipENatura S.S.D. r.l. Referente: Alessandro Tenca - cell. 349 1389629
www.rifugiotelegrafo.it [email protected]
Accesso al rifugio – da baito Novezza: sent. n. 66 e 652 (ore 2) – da Novezzina: sent. 657 - Vallone Osanna (ore 2,30) – da Prada: sent. 654 - Val delle Nogare (ore 3) – dal rifugio Chierego: sent. 658 (ore 1,30)
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SEZIONE DI VERONA IL SALUTO DELPRESIDENTE
4 SEZIONE DI VERONA
Quote associative anno 2020
Prima associazione Rinnovo
Socio ordinario € 54,00 € 49,00
Socio over 80 € 47,00 € 42,00
Socio familiare € 31,00 € 26,00
Socio Juniores (18-25) € 31,00 € 26,00
Socio giovane € 22,00 € 17,00
Maggiorazione per invio € 2,00 € 2,00
bollino a domicilio
A tutti i nuovi nati che abbiamo almeno un genitore iscritto al
CAI, la sezio-ne regala la tessera per il primo anno. I rinnovi si possono effettuare presso la sede o con versamento su
conto corrente bancario, le nuove adesioni esclusivamente presso
la sede con una foto tessera e il codice fiscale. Bisogna ricordarsi di rinnovare la tessera entro il 31 marzo per
evitare l’interruzione della copertura assicurativa. I nuovi soci devono sottoscrivere il consenso al trattamento dei
dati (art. 23 D. Lgs. 196/2003). I modelli sono disponibili in sezione o sul sito: www.caiverona.it/ segreteria.
SOCI 2019 ordinari familiari juniores giovani totale
(18-25) (<18)
Sezione 1672 561 138 136 2507
Famiglia Alpinistica 183 87 15 17 302
GASV 94 36 6 5 141
Giovane Montagna 30 9 8 1 48
GEAZ 152 53 17 45 267
Totale 2131 746 184 204 3265
femmine 1308 maschi 1957
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I nostri soci hanno diritto: • A usufruire dei rifugi del Club Alpino Italiano e delle associazioni al-
pinistiche italiane ed estere con le quali è stabilito un trattamento di
reciprocità, a condizioni preferenziali rispetto ai non soci (sconti
sulle consumazioni, sconto del 50% sul pernottamento). • A usufruire gratuitamente del soccorso alpino-speleologico e
delle assi-curazioni (infortunio, responsabilità civile) stipulate
dagli organi centrali ricorrendone le condizioni regolamentari. • A ricevere le pubblicazioni sociali: la Rivista 360 e l’annuale
Notiziario della sezione. • Ad avere libero ingresso nelle sedi delle altre sezioni e delle
sottosezioni e a partecipare a tutte le manifestazioni da loro
organizzate, a norma dei rispettivi regolamenti. • A usufruire di materiale tecnico, bibliografico, foto-
cinematografico degli organi centrali, delle sezioni e delle
sottosezioni a norma dei rispettivi regolamenti. • Di essere ammessi alle scuole ed ai corsi istituiti dagli organi
centrali, dalle sezioni e dalle sottosezioni, a tutte le
manifestazioni didattiche e tecnico-culturali organizzate dai
suddetti organismi, sempre a norma dei rispettivi regolamenti. • A usufruire di particolari sconti negli esercizi commerciali di abbiglia-
mento e di attrezzature sportivo-alpinistiche convenzionati e che si re-
clamizzano tramite l’annuale libretto delle attività delle attività sezionali.
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Il Club Alpino Italiano offre sia ai Soci che ai non soci le seguente polizze
assicurative per chi vuole praticare le attività organizzate dalle Sezioni.
Per chi è Socio L’iscrizione al C.A.I. attiva automaticamente le coperture
assicurative re-lative a: • Infortuni: assicura i Soci esclusivamente nell’attività sociale per
infor-tuni (morte, invalidità permanente e rimborso spese di
cura). È valida esclusivamente in attività organizzata. • Soccorso alpino: prevede per i soci il rimborso di tutte le spese so-
stenute nell’opera di ricerca, salvataggio e/o recupero, sia tentata
che compiuta. È valida sia in attività organizzata che personale. • Responsabilità civile: assicura il CAI, le sezioni ed i partecipanti ad
attività sezionali, i Raggruppamenti Regionali, gli Organi Tecnici
Centrali e Territoriali. È valida esclusivamente in attività
organizzata. Mantiene indenni gli assicurati da quanto siano tenuti
a pagare a titolo di risar-cimento per danni involontariamente
causati a terzi e per danneggia-menti a cose e/o animali.
Inoltre può essere attivato, su richiesta specifica della Sezione
organiz-zatrice o patrocinante, il Soccorso Spedizioni Extraeuropea
che assicura i soci di spedizioni organizzate o patrocinate dal Club
Alpino Italiano e dalle sue Sezioni in Paesi extraeuropei. Rimborsa le
spese per la ricerca, il trasporto sanitario dal luogo dell’incidente al
centro ospedaliero, e il trasferimento delle salme fino al luogo della
sepoltura. Rimborsa le spese farmaceutiche, chirurgiche, ricovero, il
prolungamento del soggiorno in albergo. Viene attivata su richiesta
specifica della Sezione organizzatrice o patrocinante.
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Per chi non è socio È obbligatorio attivare presso la sezione, per partecipare
all’attività orga-nizzata, le seguenti coperture assicurative: • Infortuni: assicura i non Soci nell’attività sociale per infortuni
(morte, invalidità permanente e rimborso spese di cura). • Soccorso alpino: precede il rimborso di tutte le spese
sostenute nell’opera di ricerca, salvataggio e/o recupero, sia
tentata che com-piuta.
Garanzie e massimali: Esistono due diverse combinazioni di copertura: Combinazione A
Morte € 55.000,00
Invalidità permanente € 80.000,00
Spese di cura € 2.000,00
Combinazione B Morte € 110.000,00
Invalidità permanente € 160.000,00
Spese di cura € 2.400,00
Costi per i soci: Combinazione A: è automatica e gratuita con il pagamento del bollino Combinazione B: supplemento annuale di €€4,00
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Assemblea Ordinaria dei soci È indetta presso la sede di via Santa Toscana, 11 per giovedì 12 marzo
2020 alle ore 19 in prima convocazione e per venerdì 13 marzo 2020 alle
ore 20,30 in seconda convocazione (valida con qualsiasi numero di soci). Ordine del Giorno: • Esibizione del Coro Scaligero dell’Alpe • Nomina del Presidente, del Segretario dell’assemblea e di tre scrutatori • Approvazione del verbale dell’Assemblea del 15 marzo 2019 • Presentazione dei candidati al Consiglio Direttivo e dei
delegati alle as-semblee nazionali e regionali • Apertura delle operazioni di voto • Relazione del Presidente e dei Reggenti le Sottosezioni • Premiazione dei Soci venticinquennali e cinquantennali • Approvazione dei programmi sezionali e sottosezionali 2020 • Bilancio consuntivo 2019 e preventivo 2020 • Relazione del Tesoriere e del Collegio dei Revisori dei Conti • Votazione dei Bilanci • Quote sociali • Varie ed eventuali • Lettura dei risultati delle votazioni e nomina degli eletti.
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Consiglio direttivo In carica per l’anno 2020 fino a marzo 2021 Presidente Antonio Guerreschi
Vicepresidente Laura Zomer (in carica fino a marzo 2020)
Vicepresidente Antonio Mattielli
Consiglieri Giancarlo Adami Fabio Bencivenni (in carica fino a marzo 2020)
Giovanni Bertossi (in carica fino a marzo 2020)
Enrico Bortolazzi
Lucia Burlini
Sandro Mario Callegari
Alessandro Camagna
Susanna Natale (in carica fino a marzo 2020)
Giacomo Raffa
Davide Residori
Aldo Silvio Rizzotti (in carica fino a marzo 2020)
Carlo Voltan
Rappresentanti delle sottosezioni Famiglia Alpinistica Diego Romorelli
GASV Emanuela Marchi
GEAZ Giorgio Taioli
Giovane Montagna Franco Lonardi
Direttori / Rappresentanti delle Scuole Scuola Nazionale di Alpinismo “G. Priarolo” Valentino Sega
Scuola Nazionale Sci Fondo Escursionismo Leonardo Magalini
Scuola Intersezionale di Escursionismo Gino Sorbini
(rappresentante)
Revisori dei Conti Roberto Agosti Stefano De Grandi
Andrea Maino
Tesoriere Efrem Basso
Segretaria Emilia Arnone 10
Responsabili Commissioni e Gruppi Commissione Alpinismo Giovanile Responsabile Davide Residori
Commissione Escursionismo Responsabile Gino Sorbini
Commissione Sentieri Responsabile Filippo Rizzotti
Biblioteca Responsabili Lucia Burlini e
Susanna Natale
Martedì del CAI Responsabile Antonio Guerreschi
Commissione Responsabile Zoe Bressan
Tutela Ambiente Montano
Coro Scaligero dell’Alpe Presidente Maurizio Zandonà
Corpo Nazionale Soccorso Capo stazione Roberto Morandi
Alpino e Speleologico
Gruppi CAI d’Argento Responsabile Maurizio Carbognin
Gruppo Speleologico Responsabile Antonio Fornalè
Rifugio Barana al Telegrafo Ispettore Alessandro Camagna
Contatti Commissione Alpinismo Giovanile [email protected]
Commissione Culturale e Biblioteca [email protected]
Commissione Escursionismo [email protected]
Commissione Tutela [email protected]
Ambiente Montano
Coro Scaligero dell’Alpe [email protected]
Corpo Nazionale Soccorso Alpino [email protected]
e Speleologico
Gruppo Speleologico [email protected]
Scuola Intersezionale [email protected]
di Escursionismo “Veronese”
Scuola Nazionale di Alpinismo [email protected]
“G. Priarolo”
Scuola Nazionale [email protected]
Sci Fondo Escursionismo
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Commissione Commissione Culturale
Responsabile: Antonio Guerreschi
Culturale con la collaborazione di Lorenzo Costantini
n I Martedì del CAI in sede, ore 21, sala Convegni - ingresso libero
Martedì 4 febbraio Fino alla fine dell’Everest Proiezione del film ed incontro con l’autore Davide Chiesa
Martedì 11 febbraio
Paesaggi terrazzati: eredità e nuove prospettive Mauro Varotto coordinatore del progetto Terre Alte ci racconta
Martedì 18 febbraio
Geomorfologia del monte Baldo Mautrizio Delibori ed Enrico Castellaccio ci raccontano la forma del monte Baldo
Martedì 3 marzo
Gli effetti della tempesta Vaia sul nostro patrimonio forestale
A cura di Alex Pra e Davide Pettenella, Università di Padova Martedì 10 marzo
Incontro con l’autore: Il pastore di stambecchi e la cura della montagna Incontro
con Irene Borgna che dialoga con Beppe Muraro
Martedì 17 marzo La caduta degli Dei Giovanni Morelli ci racconta perché un albero cade
Martedì 24 marzo
Oltre lo strapiombo Antonella Fornari racconta l’epopea dell’alpinismo sulla Cima Grande delle Lavaredo
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Martedì 31 marzo La vocazione di perdersi Franco Michieli racconta il piacere di andare in montagna senza marchingegni digitali
Martedì 7 aprile
Presentazione della 1a parte delle escursioni estive della
sezione Martedì 21 aprile
Luoghi vissuti, luoghi raccontati. La montagna in Mario Rigoni Stern Sara
Lucchetta ci racconta gli esiti di una sua ricerca su Mario Rigoni Stern
Martedì 5 maggio La grande guerra degli animali Racconti di Mauro Neri letti con Maurizio Marogna Partecipa il Coro Scaligero dell’Alpe
Martedì 12 maggio
Proiezione documentario sulla montagna Martedì 19 maggio
Proiezione documentario sulla montagna Martedì 9 giugno
Presentazione della 2a parte delle escursioni estive della sezione
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n Biblioteca Responsabili: Lucia Burlini e Susanna Natale
All’interno della nostra sezione è presente una biblioteca che
propone oltre mille volumi che interessano i seguenti settori: • Alpinismo (guide) • Escursionismo • Libri illustrati • Manualistica (con volumi riguardanti specifici argomenti) • Narrativa alpina e storia dell’alpinismo • Scialpinismo (guide) • Sci Fondo Escursionismo (guide)
Il settore cartografico è costantemente aggiornato sull’intero arco alpino.
La biblioteca, inoltre, è fornita di una raccolta aggiornata delle
principali riviste di alpinismo.
Per le consultazioni la biblioteca è aperta il martedì dalle 21:00 alle 22:30.
È possibile consultare l’elenco delle pubblicazioni sul sito www.caiverona.it
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Scuola Intersezionale
di Escursionismo Veronese
Direttore: Paolo Bertolotto
A questa scuola aderiscono tutte le Sezioni della provincia di Verona. Sul sito della Scuola www.sievr.it sono inserite tutte le informazioni sui suoi componenti e su tutte le attività.
Corsi 2020 Per il 2020 la Scuola Intersezionale di Escursionismo Veronese
propone 4 corsi che si svolgeranno tutti presso la sezione di
Verona in via Santa Tosca-na 11 Verona - alle ore 21.
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n 5° Corso di Escursionismo Invernale (EAI1) Direttore del corso: Antonio Guerreschi ANE
Questo corso è riservato a tutti i soci che vogliono imparare a muoversi
in maniera autonoma ed in sicurezza nell’ambiente innevato con le
ciaspole Consiste in 10 lezioni teoriche e in 4 uscite in ambiente. Presentazione del corso ed apertura delle iscrizioni: mercoledì 18 dicembre 2019, ore 21
Lezioni teoriche
Mercoledì 8 gennaio Filmato sul CAI; Equipaggiamento e materiali
Mercoledì 15 gennaio Alimentazione e preparazione fisica
Mercoledì 22 gennaio Nivologia e valanghe
Mercoledì 29 gennaio Scala pericolo/interpretazione bollettino
valanghe
Mercoledì 5 febbraio Autosoccorso in valanga
Mercoledì 12 febbraio Orientamento
Mercoledì 19 febbraio Organizzazione di un’escursione invernale
Mercoledì 26 febbraio Ambiente montano innevato
Mercoledì 4 marzo Meteorologia invernale
Mercoledì 11 marzo Fisiologia del freddo - Soccorso Organizzato Uscite in ambiente
Le destinazioni verranno stabilite in base all’innevamento
Domenica 26 gennaio Equipaggiamento e materiali
Domenica 2 febbraio Cartografia e orientamento invernali
Domenica 16 febbraio Nivologia Gestione del rischio Autosoccorso
Domenica 1 marzo Organizzazione di un’escursione in ambiente
innevato
Per informazioni: [email protected]
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n 5° Corso di Escursionismo Direttore del Corso: Gino Sorbini AE-EEA
Questo Corso è rivolto ai Soci del CAI che desiderano acquisire elementi sia
culturali che tecnici finalizzati alla pratica dell’escursionismo. Durante le le-zioni
teoriche e le prove pratiche in ambiente, saranno trattati vari argomenti utili ed
importanti ai fini della frequentazione della montagna in sicurezza e al rispetto
dell’ambiente montano, tanto affascinante ma al tempo stesso al-cune volte
inaspettatamente insidioso. Saper organizzare in autonomia, con competenza e
consapevolezza un’escursione di difficoltà “EE” (Escursionisti Esperti) è il fine
ultimo che questo corso si propone. Presentazione del corso ed apertura delle iscrizioni: mercoledì 28 febbraio 2020, ore 21 Lezioni teoriche
Mercoledì 18 marzo Equipaggiamento e materiali
Mercoledì 25 marzo Alimentazione, preparazione fisica e movimento
Mercoledì 01 aprile Elementi di geologia, flora e fauna alpina
Mercoledì 08 aprile Organizzazione e struttura del CAI, gestione e
riduzione del rischio
Mercoledì 15 aprile Cenni di meteorologia e interpretazione di
un bollettino meteo
Mercoledì 22 aprile Nodi per l’escursionismo
Mercoledì 29 aprile Cartografia e orientamento
Mercoledì 06 maggio Sentieristica e organizzazione di una escursione
Mercoledì 13 maggio Elementi di primo soccorso e Soccorso Alpino
Uscite in ambiente
Domenica 22 marzo Colli Euganei - muoversi in montagna
Domenica 29 marzo Boale dei Fondi - muoversi su neve
Domenica 05 aprile Val Borago - geologia
Domenica 19 aprile Lessinia - flora e fauna
Domenica 10 maggio Lessinia - orientamento
Sab 16/Dom 17 maggio Val Campelle - uscita fine corso Per informazioni: [email protected]
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n Corso monografico Escursionismo & Avventura Direttore del Corso: Francesco Vinco ANE
Questo corso monografico è rivolto a tutti soci CAI che abbiano già maturato
qualche esperienza escursionistica nei vari ambiti di interesse: ambiente
innevato, ferrata ed escursioni classificate EE, anche ad un livello base.
La finalità è dunque quella di approfondire le conoscenze e applicare
sul campo tutte quelle nozioni teoriche attinenti alla
cartografia/orientamento, tecnica di marcia in vari ambienti montani,
tra cui quello innevato, la realiz-zazione di corda fissa/corda doppia
effettuando percorsi normalmente poco frequentati e segnalati, ovvero
dove un briciolo di incertezza contribuisce alla formazione personale. “Un’avventura, perché sia tale, non deve essere certa nel risultato!” Presentazione del corso ed apertura delle iscrizioni: mercoledì 28 febbraio 2020 (congiuntamente con il corso di escursionismo)
Uscite in ambiente
Domenica 29 marzo Falesia di roccia - da definire
Domenica 05 aprile Lessinia - Corno Aquilio
Domenica 19 aprile Lagorai - Cima Angelezza
Domenica 26 aprile Monte Baldo - Monte Altissimo di Nago
(versante Ovest)
Domenica 10 maggio Lessinia - “Cengie” della dorsale orientale
Non sono previste lezioni teoriche specifiche potendo frequentare
quelle del corso di escursionismo (vedi pagina precedente). Nel costo di iscrizione sono compresi il manuale “Montagna da
vivere, mon-tagna da conoscere”, materiale didattico, gadget. Per informazioni: [email protected]
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n 3° Corso monografico Vie Ferrate Direttore del Corso: Paolo Bertolotto ANE
Questo Corso è rivolto ai Soci del Cai che hanno già partecipato ad un Corso di
Escursionismo o che hanno maturato esperienza escursionistica su sen-tieri
classificati “EE” (Escursionistico per Esperti) e che desiderano acquisire nozioni
teoriche culturali, tecniche e pratiche finalizzate alla pratica in si-curezza dei
sentieri attrezzati e delle vie ferrate fino al grado “D” (Difficile). Presentazione del corso ed apertura delle iscrizioni venerdì 8 maggio 2020
Lezioni teoriche
Mercoledì 20 maggio Catena di Sicurezza parte 1
Mercoledì 27 maggio Catena di Sicurezza parte 2
Mercoledì 03 giugno Nodi per l’escursionismo
Mercoledì 10 giugno Cenni su progressione in arrampicata
Mercoledì 17 giugno I pericoli in montagna - Organizzazione di una
escursione con via ferrata
Mercoledì 24 giugno Primo soccorso in ferrata
Uscite in ambiente
Sabato 23 maggio Torre di Padova, c.s.m.t. CAI
Domenica 24 maggio Via ferrata “Susatti” a Cima Capi
Sabato 06 giugno Didattica in ambiente, falesia di Avesa
Domenica 07 giugno Via ferrata “Rio secco”
Sabato 13 giugno Didattica in ambiente, falesia Stallavena
Sabato 20 giugno Via ferrata “Punta Anna”
Domenica 21 giugno Via ferrata “Brigata alpina al Col dei Bos”
Per informazioni: [email protected]
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Commissione Escursionismo Responsabile: Gino Sorbini
Anche per il 2020, seguendo le ormai consolidate linee guida, la Commissio-ne
Escursionismo propone una serie di escursioni per far vivere la montagna in
tutti i suoi molteplici aspetti: paesaggistici, naturalistici e storico-culturali. Come
sempre, il calendario è strutturato in modo da favorire un graduale al-
lenamento: escursioni più semplici quelle primaverili e più impegnative quelle
estive. Oltre le consuete escursioni tra Prealpi, Dolomiti, Orobie e Alpi, propo-
niamo due trekking, uno di una settimana, in Puglia tra natura storia e cultura, e
l’altro, di tre giorni, nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: un viaggio
affascinante avvolti dalla quiete di un paesaggio bucolico e ricco di segni di
antiche tradizioni. Da quest’anno, in caso di mancato numero minimo per usu-
fruire del pullman, per non deludere le persone comunque iscritte annullando
l’escursione, si cercherà di organizzare gli spostamenti in auto. Ovviamente,
oltre la disponibilità dei direttori di escursione, si spera anche nella disponibilità
di alcuni iscritti a mettere a disposizione la propria auto, previste assicurazione
e rimborso spese. Faccio presente che per la larga maggioranza delle sezioni
CAI muoversi con le auto è la consuetudine e il pullman un’eccezione. Tutto ciò
non sarebbe possibile senza la preziosa e gratuita attività di tutti i componenti
della Commissione Escursionismo, AE, ASE e Direttori di escursione, a cui va il
mio ringraziamento, che con la loro esperienza, preparazione e passione,
garantiscono la dovuta sicurezza e assistenza a coloro che partecipano alle
nostre escursioni, sempre disponibili a fornire aiuto e consigli utili volti a mi-
gliorare la fruizione dell’ambiente montano. Organico accompagnatori Adriano Angeri Eugenio Cavallo Paola Rizzardi Alessandro Camagna Federica Clemente Roberto Beghelli
Anna Galvan Filippo Rizzotti - AE Roberto Ferron Antonella Righetto Gino Sorbini - AE Rossella Collovati
Augusto Paier Gianni Ceresola - AE Sara Marchesini Carlo Cremonesi Leonardo Girelli Sergio Mantovanelli - AE
Carlotta Tosadori Lorenzo Costantini Stefano Bertolin - ASE Corrado Andreoli Marco Renesto Zoe Bressan
Emanuele Brunelli Marta Maroldi
Emilia Arnone Matilde Bocchion 20
Estratto Regolamento Escursionismo Le iscrizioni sono valide solo se accompagnate dal versamento dell’intera
quota, si chiudono entro le ore 22 del martedì precedente la gita e possono
essere protratte solo per il completamento dei posti disponibili.
Il giorno di apertura delle iscrizioni non si accettano prenotazioni
telefoniche. Nei giorni successivi, le prenotazioni sono accettate con
riserva fino al saldo della quota di partecipazione che deve essere
versata in segreteria entro il giorno seguente oppure tramite bonifico
bancario mediante il codice IBAN riportato a pagina 1 del presente
programma o sul sito web della sezione (www.caiverona.it). In questo
caso la distinta del versamento dovrà essere inviata alla segreteria a
mezzo mail o fax. Dopo tale termine la prenotazione sarà annullata. In caso di impossibilità a partecipare alla gita la quota già versata
sarà resti-tuita senza la necessità di avere un sostituto solo se
comunicata entro le ore 22 del martedì precedente l’escursione.
È fatto obbligo a tutti l’uso di un equipaggiamento adatto al tipo di
percorso, come indicato nel programma delle singole escursioni. I direttori hanno facoltà per ragioni tecniche o logistiche di modificare gli orari,
gli itinerari, le soste o addirittura di interrompere il proseguimento della gita. Il testo completo del Regolamento Escursionismo è consultabile sul sito web della Sezione.
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Scala delle difficoltà per le escursioni T = Turistico. Itinerari su stradine, mulattiere o comodi sentieri
in colli-na o media montagna, generalmente sotto i 2000 m di quota. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata. E = Escursionistico. Itinerari che si svolgono quasi sempre su sentieri,
op-pure su tracce non sempre facili da reperire, spesso con dislivelli
notevoli o anche a quote superiori ai 2000 m. A volte esposti, su
pendii erbosi o detriti-ci, su tratti nevosi con passaggi attrezzati non
impegnativi. Richiedono senso di orientamento e conoscenza del
territorio montagnoso, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati. EE = per Escursionisti Esperti. Itinerari che comportano singoli passaggi
rocciosi di facile arrampicata, attraversamento di canali nevosi, tratti aerei
ed esposti, passaggi su terreno infido, come pure i percorsi attrezzati e le
vie ferrate. Richiedono equipaggiamento epreparazione adeguata,
esperienza di montagna, passo sicuro ed assenza di vertigini. In caso di
neve possono essere necessari piccozza e ramponi. EEA = per Escursionisti Esperti con Attrezzatura. Percorsi attrezzati o vie
ferrate per i quali è necessario l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.
A = Alpinistico. Itinerari che richiedono conoscenza delle
manovre di cor-data, l’uso corretto di piccozza e ramponi, buon
allenamento ed esperienza di alta montagna.
Presenta la tua tessera CAI e scopri subito le promozioni a te
riservate
Officina meccanica, cambio pneumatici e centro revisioni
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Programma Escursioni ATTIVITÀ INVERNALE (in collaborazione con la Scuola Sci Fondo Escursionismo) n domenica 26 gennaio - Ciaspole + Sci
Fondo Passo Coe (TN) n domenica 1 marzo - Ciaspolata storico-
paesaggistica Altopiano di Asiago - I Tre Monti (VI) n domenica 8 marzo - Ciaspole + Sci Fondo
Da Passo San Pellegrino alla Furcia Rossa (TN) Nota: Il programma delle escursioni con ciaspole potrà subire variazioni in base alle condizioni di innevamento.
… … … n lunedì 13 aprile - Pasquetta con il Cai
Pejo e dintorni Lago di Covel e la Centrale Idroelettrica di Cogolo E Direttori di escursione: Sorbini - In collaborazione con gruppo Seniores
Facile escursione che partendo da Pejo paese ci conduce verso il
Colle di San Rocco, Malga e Lago Covel per poi arrivare alle Cascate
del Rio Vioz e di nuovo a Pejo. Nel pomeriggio interessantissima visita
guidata alla centrale idroelettrica di Cogolo costruita negli anni 20 in
stile Liberty. Al termine della giornata colombe e buon vino per tutti!
■ domenica 19
aprile Pasubio Vajo del Ponte A Direttori di escursione: Beghelli - Ferron - Camagna
Il Vajo del Ponte è una classica salita dei canali che solcano il versante sud del
Pasubio, dalla Val Fontana d’oro, fra strette e alte pareti e sotto un grande
masso incastrato (il ponte), fino a raggiungere la strada delle gallerie.
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■ domenica 26 aprile Colline Est Veronese Vajo di Mezzane E Direttori di escursione: Tosadori - Pomini In
collaborazione con la Giovane Montagna Facile escursione tra le colline dell’est veronese, lungo un percorso natura-
listico come quello del Vajo di Mezzane che, anche se non così conosciuto
e frequentato, regala una scenografia naturale unica e selvaggia. Al
margine dei bei vigneti della Val di Mezzane si entra infatti in un mondo
antico e lontano, fatto da un susseguirsi di cascatelle, laghetti, scivoli, salti
di roccia, incassato fra ripidi versanti di bosco. Il percorso non è né lungo
né difficile, anche se nei tratti più ripidi o che potrebbero risultare scivolosi
è attrezzato con scalette e cordino metallico. Usciti dal vaio in località
Castello, torne-remo al punto di partenza lungo le dolci ondulazioni collinari
della dorsale che separa la valle del Progno di Mezzane da quella del
Progno d’Illasi, tra contrade, prati e bei coltivi al sole. ■ venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 maggio
Parco Nazionale Foreste Casentinesi Mini trekking nel cuore del Parco tra natura, storia e cultura E Direttori di escursione: Sorbini - Marchesini
Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna copre
un’area di circa 36.000 ettari, equamente divisa fra l’Emilia Roma-gna e la
Toscana, si estende lungo la dorsale appenninica tosco-romagnola, scendendo
ripidamente lungo le vallate parallele del versante romagnolo e in maniera più
graduale nel versante toscano, che si presenta con pendii più dolci, fino
all’ampio fondovalle formato dall’Arno. Nei suoi territori sono compresi luoghi
come le Cascate di Acquacheta il bellissimo lago formato dalla diga di Ridracoli,
l’Eremo di Camaldoli, la Foresta della Lama e molti altri luoghi suggestivi che
nei tre giorni di cammino visiteremo.
■ venerdì 8 maggio
Monte Baldo Notturna con la luna piena E Direttori di escursione: Paier - Marchesini
Illuminati dalla luna piena, insolita e affascinante salita notturna sul Monte Baldo. 24
■ domenica 10 maggio Prealpi Bellunesi – Monti dell’Alpago Cina Laste e Cimon del Cavallo E-EEA Direttori di escursione: Paier - Marchesini
Per raggiungere Il Cimon del Cavallo ci sono diversi percorsi. La più como-
da e panoramica via d’accesso è quella che parte da Col Indes (Tambre) e
che dal Pian delle Lastre passa per il rifugio Semenza che è collocato poco
sotto forcella Lastè. Il percorso si snoda su facile sentiero lungo la val de la
Piera, in posizione panoramica con spettacolare vista sulle montagne del
Gruppo del Col Nudo - Cavallo, sulle Dolomiti Bellunesi e sulla foresta del
Cansiglio. Giunti al bivacco della forcella Lastè, in trenta minuti, senza
particolare sforzo è raggiungibile la Cima Lastè m 2047. Per chi volesse
continuare per il Cimon del Cavallo m 2050, Il collegamento tra le prime
due cime risulta esposto seppure su chiara traccia. La salita alla cima
comporta un breve tratto attrezzato che pertanto richiede ogni
accorgimento del caso. Di particolare suggestione all’inizio dell’estate è
l’abbondante fioritura, un vero e proprio spettacolo naturale. Non a caso è
chiamato anche il Giardino della Madonna.
■ domenica 17 maggio
Val Senales Val Senales Schnalserwaal e Castel Juval E-T Direttori di escursione: Maroldi - Righetto
Andiamo a percorrere uno dei più interessanti waal (canali) della Val Venosta,
una sorta di simbolo di questo mondo alpino, uno dei tanti canali irrigui co-struiti
per far fronte alla scarsità di precipitazioni di questa valle. Arroccato su un’altura
visitiamo il bello ed emozionante Castel Juval: ospita il museo che Reinhold
Messner ha voluto dedicare al “mito” della montagna.
■ domenica 24 maggio
Monti Veronesi
Giornata di aggiornamento tecnico dei componenti della Commissione Escursionismo EE
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■ domenica 31 maggio Orobie Zuccco di Presolana e Monte Sodaura EEA-E Direttori di escursione: Beghelli - Ferron - Andreoli
Fa parte del Gruppo dei Campelli, massiccio montuoso
caratterizzato da imponenti pareti e creste di roccia calcarea. Sulla
sua sommità una statua della Madonna. Sodadura maestosa cima
dalla inconfondibile forma pirami-dale che sovrasta i piani di
Artavaggio. Dalla cima inimitabile panorama che spazia a 360°. ■ sabato 6 giugno
Monte Baldo Da Caprino (m 253) a Cima Costabella (m 2053) EE Direttori di escursione: Paier - Righetti
Dalla piazza di Caprino a Cima Costabella lungo le creste di Naole.
Lungo il sentiero 662 si snoda la più antica e usata via di accesso alla
parte me-ridionale del Monte Baldo. Interessante per l’ambiente, la
flora di Naole, le malghe e il bel terrazzo prativo di Priore. L’itinerario è
molto impegnativo ma di grande soddisfazione con ambienti variopinti
e panorami grandiosi. Il per-corso proposto presenta un considerevole
sviluppo e un notevole dislivello in salita e discesa. Consigliato
esclusivamente agli escursionisti con un ottimo allenamento. ■ domenica 14 giugno
Monte Baldo Giornata di manutenzione sentieri E Direttori di escursione: Rizzotti (Commissione Sentieri) In collaborazione con l’Alpinismo Giovanile
Consueta giornata dedicata alla manutenzione dei sentieri in carico alla no-stra
sezione. Grazie fin d’ora all’Alpinismo Giovanile per la collaborazione e a tutti
coloro che verranno a darci un prezioso e gradito aiuto.
■ domenica 28 giugno
Orobie Escursione TAM – Sentiero dei Fiori in Val Seriana E Direttori di escursione: Bressan - Costantini
Il sentiero dei fiori è uno dei più interessanti itinerari naturalistici delle Prealpi 26
Bergamasche lungo il quale, alla grandiosità del paesaggio, s’aggiungono rare
e spettacolari fioriture di inattesa e sorprendente bellezza e di insupe-rabile
valore botanico. La particolare ricchezza floristica di questo ambiente è determinata, oltre che dalle specie alpine più diffuse, dalla significativa
presenza di numerosi endemismi insubrici e di alcuni esclusivamente
orobici che conferiscono prestigio e nobiltà alla flora alpina bergamasca. ■ domenica 5 luglio
Alpi Breonie In cresta tra la Val di Racines e la Val Passiria E Direttori di escursionismo: Cavallo - Collovati
L’escursione sulla cresta del Giovo è una delle vie panoramiche più belle
dell’Alto Adige, con meravigliosa visuale delle Alpi di Zillertal fino al gruppo del
Tessa e oltre fino alla Val d’Adige. Poca pendenza; a ovest si procede sul
versante sud del Monte Altacroce e la piccola Punta di Monte Croce lungo
pascoli alpini. A metà cammino si sale brevemente al Monte Fumaiolo (m
2393). Nel tratto est si procede su una piatta dorsale costellata di laghetti.
■ sabato 11 e domenica 12 luglio
Val Aurina - Alti Tauri Picco dei Tre Signori - Dreiherrenspitze m 3499 A-E Direttori di escursione: Andreoli - Ferron - Camagna - Beghelli
La cima più alta della Valle Aurina, elegante piramide sulla cresta
di confine, si presenta come una possente montagna adornata in
tutti i suoi versanti da numerosi ghiacciai. Deve il nome alla sua
posizione di confine naturale, nei tempi passati, tra i domini dei
principi vescovi di Salisburgo, i conti del Tirolo e i conti di Gorizia. ■ sabato 18 e domenica 19 luglio
Dolomiti Traversata dalle Dolomiti di Fanes alle Tofane EA-E Direttori di escursione: Brunelli - In collaborazione con il Cai di Tregnago
Trekking nel magico Parco delle Dolomiti di Fanes-Sennes-Braies, una delle
aree protette più grandi dell’Alto Adige, sconfinando nel Gruppo delle Tofane.
L’escursione parte dal Rifugio Pederù, attraversa l’affascinante Alpe di Fa-nes,
la Forcella del Lago. Si pernotta presso il Rifugio Lagazuoi col suo stre-pitoso
panorama. La Ferrata Lipella, che ci porterà sulla cima della Tofana
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di Rozes, la Forcella Col de Bo e la Val Travenazes sono alcuni
dei fantastici luoghi toccati dai due diversi percorsi in programma. ■ domenica 26 luglio
Val di Fassa Alta Via dei Pastori E Direttori di escursione: Paier - Marchesini
L’Alta Via dei Pastori è un percorso ideato per permettere all’escursionista di
vivere la montagna non solo come esperienza atletica ma soprattutto umana, a
stretto contatto con la vita quotidiana degli alpeggi in quota. Quello che vi proponiamo è l’antico sentiero percorso dai pastori sulle montagne
che delimitano la Valle del Bois, immersi nei boschi secolari dove sono
possibili incontri con la fauna e scorci di alcune delle vette dolomitiche
più famose, come la Marmolada, il Civetta, l’Agner, il Focobon e le
Cime d’Auta, ricche di fascino e di storia. Non di meno interesse sono
la flora particolarmente rara, i prati di alta quota e le forti emozioni nel
percorrere alcuni tratti che caratterizzano questa traversata. ■ domenica 30 agosto
Monte Baldo Festa di Santa Rosa E A cura della Commissione Escursionismo
Consueta festa di fine agosto che da sempre riunisce innumerevoli
appas-sionati di montagna presso il nostro Rifugio Telegrafo. La
Santa Messa, la Processione e l’immancabile minestrone sono i
punti fermi di questa giorna-ta da trascorrere in amicizia e allegria. ■ domenica 6 settembre
Dolomiti Ferrata Brigata Tridentina e Cima Pisciadù E-EEA Direttori di escursione: Ceresola - Mantovanelli
La cima Pisciadù è senza dubbio uno dei rilievi più degni di nota del gruppo del
Sella: il fatto che gli manchino 15 metri per essere un tremila non smi-nuisce
minimamente il suo fascino. A vederla sembra una vera e propria meta di
arrampicata, ma dal suo fianco sud si sale per gradini di roccia in modo
relativamente facile alla cima. Il panorama? Ve lo lasciamo immagina-re. La
Ferrata Tridentina è una classica, attrezzata in maniera eccellente, non
28
presenta alcuna difficolta estrema. Con uno stupendo panorama
dolomitico tutto intorno ci porta a lasciare la Torre Exner con un
emozionante ponte sospeso per poi passare sulla piattaforma del
Sella nelle vicinanze del Rif. Cavazza al Pisciadù. ■ domenica 13 settembre
Lagorai Lago delle Stellune E Direttori di escursione: Ceresola - Tosadori
Con questa escursione a partenza dal passo Manghen ci si addentra nella
parte centrale della catena del Lagorai, un’area particolarmente incontami-
nata dalla bellezza stupefacente e genuina, a bassissima frequentazione,
capace di conservare ancora una flora arborea e una fauna montana molto
caratteristiche. Il percorso passa inizialmente accanto a dei piccoli siti
arche-ologici e a “L’Eterno”, un pino cembro risalente a più di 1000 anni fa,
dichia-rato monumento vegetale, di cui oggi resta il tronco nudo e
suggestivo, per raggiungere quindi il Lago delle Buse, bacino di origine
glaciale, immerso in un dolce paesaggio di prati e morene. Si procede
attraverso un magnifico traversone in quota lungo il Pian delle Fave, per
raggiungere la Forcella della Pala del Becco e successivamente il Lago di
Montalon. Infine si prosegue fino al bellissimo Lago delle Stellune, meta
della nostra escursione, un altro gioiello incastonato nella silenziosa e
selvaggia natura del Lagorai. Il rientro avviene tramite una mulattiera
militare che si congiunge ad una strada fore-stale verso il Ponte delle Stue.
■ domenica 13 settembre Lessinia Raduno delle Sezioni del Veneto E A cura della Commissione Escursionismo
■ domenica 20 settembre
Monte Baldo
Festa della Sezione e compleanno del Rifugio Telegrafo E A cura della Commissione Escursionismo
Compleanno del Rifugio Telegrafo e festa della sezione, saranno nostri ospiti gli amici del Cai di Firenze.
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■ domenica 27 settembre Colline Piacentine Dai Calanchi del Monte Giogo al borgo medioevale di Castell’Arquato (PC) T-E Direttori di escursione: Righetto - Zorzin
L’anfiteatro calanchivo del Monte Giogo si trova a ridosso del paese di Luga-
gnano Val d’Arda (PC) ed è la zona più scenografica della Riserva Naturale
Geologica del Piacenziano. Studiato anche da Leonardo da Vinci, il Monte
Giogo è famoso per gli affioramenti ricchi di fossili dell’antico Mare Padano. Il
borgo di Castell’Arquato, che raggiungeremo al termine dell’escursione al
Monte Giogo, ha mantenuto nel tempo la magia dei borghi medioevali ed è fra i
più belli d’Italia, oltre a far parte del circuito dei Castelli del Ducato di Parma e
Piacenza. Il borgo si sviluppa arroccato sulla riva sinistra del Torren-te Arda, su
un colle che domina la pianura piacentina ricca di vigneti, che ri-vestono anche
le morbide colline che caratterizzano il paesaggio della zona.
■ domenica 4 ottobre
Cicloturistica La campagna mantovana, il fiume Po, l’Oglio e Sabbioneta CT Direttori di escursione: Bressan - Costantini In collaborazione con il Cai San Pietro in Cariano
Bellissimo itinerario che si sviluppa tra due importanti fiumi, il Po e
l’O-glio, su argini ciclabili e stradine a bassissima percorrenza,
attraversando la campagna mantovana tra pioppeti, ponti costruiti
con zattere e barche per giungere infine a Sabbioneta, patrimonio
mondiale dell’Unesco e città ideale di Vespasiano Gonzaga. ■ domenica 11 ottobre
Alte Valli Vicentine Sentiero dei Grandi Alberi E Direttori di escursione: Maroldi - Zorzin
L’escursione lungo il sentiero dei grandi alberi di Recoaro 1000 è un itine-rario
semplice tra pascoli, boschi, malghe e gli alberi secolari e maestosi che danno
il nome a questo itinerario. Lungo il percorso dei Grandi Alberi sono presenti
una ventina di pannelli didattici con interessanti descrizioni. Il percorso si
sviluppa lungo leggeri saliscendi, attraversando trincee di guerra e i grandi vaj
che scendono dal Monte Zevola. Il panorama è davvero incan-tevole sulle
Piccole Dolomiti, dal Monte Mesole fino al Gruppo del Carega.
■ domenica 18 ottobre Valle di Ledro Monte Corno: il “balcone” sul Lago di Ledro Sentiero attrezzato Mora-Pellegrini EE Direttori di escursione: Mantovanelli - Ceresola
Una delle escursioni più panoramiche e complete della Valle di Ledro è senza
dubbio la salita al Monte Corno che, con i suoi “modesti” 1732 metri, è un punto
panoramico eccezionale ed è un vero e proprio balcone sul Lago di Ledro.
L’escursione permette di ripercorrere, tramite il facile sentiero attrez-zato Mora-
Pellegrini, il camminamento che durante la Grande Guerra, vista la posizione
strategica sulle valli e cime attorno alla Valle di Ledro, veniva utilizzato dalle
truppe Italiane come punto d’osservatorio. Avremo anche l’opportunità,
passando dalla Bocca Caset che rappresenta un importante passo migratorio,
di incontrare gli esperti del MUSE che qui hanno realizzato una stazione di
inanellamento e censimento degli uccelli migratori.
■ domenica 25 ottobre
Vette Feltrine Monte Coppolo EE Direttori di escursione: Rizzotti - Righetti
Affascinante e non banale traversata dalla località Le Ei di Lamon fino
al Passo Brocon con salita su un monte con più cime, percorrendo
sentieri lungo boschi, facili cenge e creste. Interessanti affioramenti
geologici nell’ar-rivare al luogo di partenza. Fantastico panorama a
360° dalle cime del Cop-polo (m 2069).
■ domenica 8 novembre
Luogo da destinarsi Castagnata di fine stagione E A cura della Commissione Escursionismo
In luogo da destinarsi breve e facile escursione con castagnata finale.
■ martedì 8 dicembre
Monte Baldo Chiusura del Rifugio Telegrafo E A cura della Commissione Escursionismo Consueta manifestazione di chiusura del Rifugio Telegrafo.
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Gruppo CAI d’Argento Commissione Escursionismo Seniores
Responsabile: Maurizio Carbognin
Il gruppo di soci non più giovanissimi ma in possesso di buona prestanza
fisica (i Seniores), il giovedì organizza escursioni meno impegnative di
quelle domenicali. Alle escursioni partecipano talvolta anche soci più
giovani che sono liberi il giovedì e sono interessati alle mete e alle
modalità proposte dagli “argentini”. Di solito si può scegliere tra due
itinerari (talvolta anche tre): uno un po’ più impegnativo (massimo circa
800 m di dislivello in salita e 6 ore di cammino), l’altro più tranquillo
(massimo circa 400 m di dislivello in salita e 4 ore di cammino). Il pranzo a
volte è al sacco, altre in qualche rifugio, trattoria o agriturismo. I programmi prevedono il raggiungimento del luogo di inizio della cammi-
nata con mezzi propri, fino a un limite di circa 140 km fra andata e ritor-no;
vengono elaborati in forma bimestrale o trimestrale con le indicazioni
32
di massima circa le date e le mete, e quindicinalmente con una locandina
che contiene le informazioni precise e dettagliate su ogni escursione
(tempi di percorrenza, dislivelli, eventuali difficoltà, ecc.): i programmi
bimestrali e le schede sulle escursioni della settimana sono disponibili sul
sito internet http://seniores.caiverona.it/default.html. È obbligatoria la
prenotazione, che può essere effettuata online sullo stesso sito; chi invece
non è registrato nell’archivio CAI Seniores o non possiede un accesso
internet, può telefona-re al capogita. Il sito contiene anche una galleria
fotografica e l’Archivio delle escursioni effettuate. Nel periodo invernale alcune escursioni sono effettuate in
ambiente inne-vato, con ciaspole e ramponcini da passeggio. Nei
mesi di luglio e agosto e nel periodo invernale alcune escursioni
hanno come meta montagne più lontane da Verona (Dolomiti,
Altopiano di Asiago, ecc.) e vengono effettuate con il pullman. Il programma dei Seniores è completato da soggiorni/trekking per lo
più di durata settimanale, in zone di montagna e/o marine che
comunque consen-tano escursioni su rilievi più o meno impegnativi.
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Trekking
n Trekking residenziale invernale a San Vito di
Cadore 24-29 febbraio 2020 Coordinatori: Maurizio Carbognin e Vanuccio Corbellari
Quest’anno il tradizionale trekking residenziale invernale si svolgerà a San
Vito di Cadore presso l’Hotel Dolomiti. Come gli scorsi anni, il trekking pre-
vede escursioni quotidiane con a scelta passeggiate, ciaspole, sci da
fondo, sci alpino. Per le ciaspole ci sarà un programma predisposto dal
CAI con accompagnamento. Il programma CAI di massima prevede
escursioni con le ciaspole e/o i ramponcini alla Croda da Lago, Cinque
Torri, Passo Tre Croci e Tre Cime di Lavaredo.
n Costiera amalfitana: il Sentiero degli Dei e molto
altro 9-16 maggio 2020 Coordinatore: Vanuccio Corbellari
La costiera amalfitana offre lo sguardo su una tra le sky-line più suggestive e
famose al mondo. Questo percorso stupisce per il paesaggio costiero ove la
dorsale dei monti Lattari scivola e sprofonda nell’azzurro del mare verso l’isola
di Capri. L’incredibile itinerario racconta millenni di storia, e ancora oggi è vivo
(tra miti e leggende) nell’animo della gente che lo abita. Il sentiero degli Dei, in
particolare, è un percorso di trekking in Costiera amalfitana che va da
Bomerano a Nocelle e poi a Positano. Non solo un percorso turistico, ma anche
il sentiero che per secoli ha collegato le frazioni della Costiera. Il percorso si
snoda tra la Costiera Amalfitana e quella Sorrentina. Sono previste altre escursioni sulla costiera e poi le visite alla
Reggia di Caserta e a Pompei
n Isola d’Elba 31 maggio - 2 giugno 2020
Coordinatori: Antonio e Luigi Mattielli Oramai è più che decennale il ritrovo a Marina di Campo con la
spiaggia più bella dell’isola a 50 metri dal nostro Hotel.
Quotidianamente organizzeremo varie escursioni sul Monte
Capanne, Monte Calamita, Monte Tambone e sul Monte Perone.
La clemenza del mare permetterà anche rilassanti gite in barca. 34
n Parco del Triglav (Slovenia) 14-18 giugno 2020 Coordinatori: Lorenza Lorenzi e Maurizio Carbognin
Unico parco nazionale della Slovenia deve il suo nome al Monte
Tricorno (Triglav) che è la sua vetta più alta. Un’alternanza di
escursioni permette la visita di luoghi ameni (laghi di Bled e Bohinj) e
intriganti (canyon e cascate). Appagante la salita al monte Vogel con
vista sulle Alpi Giulie, il Tricorno e la valle sottostante, come la risalita
alla parte finale della Valle de 7 Laghi. La visita della città di Lubiana
concluderà “culturalmente” il nostro trekking in terra slovena.
n Valmalenco
1-5 settembre 2020 Coordinatore:
Maurizio Carbognin La Valmalenco si incunea nelle Alpi Retiche occidentali, più
precisamente divide in due le Alpi del Bernina lasciando ad ovest i
Monti della Val Brega-glia e ad est il Gruppo dello Scalino e il
Massiccio del Bernina. Il trekking intende rappresentare un’altra tappa
della “traversata delle Alpi a misura di seniores”, prevede escursioni
quotidiane nella fascia più impegnativa degli standard del Gruppo
Seniores e il pernottamento in rifugio (con trasporto bagaglio in auto).
n Minorca
12-19 settembre 2020
Coordinatore: Antonio Mattielli È la seconda isola delle Baleari, ma sicuramente la più magica e meno
conosciuta. Dichiarata dall’UNESCO riserva della Biosfera. L’isola si presta ad
un trekking con poche difficoltà ma ci sorprenderanno spiagge da sogno,
panorami incantevoli, pinete, boschi, dirupi e pure siti della civiltà Taloiotica con
monumenti megalitici. Doverosamente percorreremo tratti del famoso Cami de
Cavalls. Alloggio stabile all’Hotel Port di Ciutadela ****.
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Escursioni invernali n giovedì 23 gennaio
Cima Larici - Altopiano di Asiago Direttore
di escursione: Maurizio Carbognin
La Val Formica costituisce un’area di grande interesse, nella parte ovest
dell’Altopiano di Asiago, sia d’estate che d’inverno (Ermanno Olmi vi ha
gira-to il film “Torneranno i prati”): pendii dolci, ma anche qualche cima
panora-mica; boschi e prati; urbanizzazione quasi inesistente, a parte
qualche rara malga. Dal Rifugio Val Formica si sale alla Bocchetta Larici e
poi verso est si sale a Cima Larici. È possibile anche effettuare un giro
meno impegnativo, andando sulla strada militare fino a Porta Manazzo.
n giovedì 20 febbraio
Val Venegia Direttore di escursione: Carlo Voltan
Torniamo ancora una volta in Val Venegia, perché, in particolare d’inverno,
è una delle escursioni più belle che si possono fare in Dolomiti. In base
all’in-nevamento e allo stato del percorso, saliremo da Pian dei Casoni (un
gruppo fino a Malga Venegiota, l’altro fino alla Baita Segantini), oppure dal
Passo Rolle, per fare tutta la discesa della valle fino a Pian dei Casoni.
n giovedì 5 marzo
Alpe di Siusi - Bullaccia Direttori di escursione: Lorenza Lorenzi e Giorgio Sartori
Raggiunta l’Alpe di Siusi con la cabinovia, su facili sentieri innevati si svolge
l’escursione circolare sulla Bullaccia, punto panoramico a 360 gradi su alcu-ne
delle cime dolomitiche più famose: Sciliar, Denti di Terrarossa, Sassolun-go
/Sassopiatto, Sella, monti Sarentini, Renon, Adamello e Ortles.
36
Escursioni primaverili / estive n lunedì 13 aprile - Pasquetta con il Cai
Lago di Covel (Pejo) e Centrale elettrica di Cogolo
(a cura della Commissione Escursionismo) n giovedì 23 aprile
Bosco di Castelvecchio: da Siusi a Fiè allo Sciliar Direttori di escursione: Lorenza Lorenzi e Giorgio Sartori
La foresta alle pendici dello Sciliar nasconde i ruderi del castello di Castel-
vecchio, dimora di Oswald von Wolkenstein famoso come crociato, diploma-tico
e poeta. Passando dai laghetti di Fiè si giunge alla Tuffalm, situata su un’ampia
radura al cospetto del Piccolo Sciliar e della Torre Santner. Il “sasso delle
streghe” ci ricorda l’atmosfera di magia che pervade la zona. ■ giovedì 2 luglio
Nel canyon del Bletterbach Direttori di escursione: Lorenza Lorenzi e Giorgio Sartori
15.000 anni fa il Bletterbach (Rio delle Foglie) si è scavato una via lunga 8
chilometri e profonda 400 metri alle pendici del Corno Bianco. Percorriamo
una parte della Gola (obbligatorio il caschetto) ammirando le sue stratifica-
zioni, alcune risalenti a 250 milioni di anni fa. Non a torto il Canyon è stato
inserito dall’Unesco nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. ■ giovedì 9 luglio
Valle di S. Nicolò, Val dei Monzoni, Rifugio Taramelli
Direttori di escursione: Fernando Cielo e Aldo Rizzotti
Da Pozza di Fassa si prende il pulmino che inoltrandosi nella Val San
Nicolò passa dalla Malga Crocifisso (m 1526) per arrivare alla loc. Sauch
m 1738 da dove inizia il nostro percorso. Si incontra inizialmente la malga
Mezza-selva, poi baita Ciampiè (m 1832) per portarci poi sul sentiero che
porta a Sella Palacia che si distende con piacevoli andamenti sui prati del
Pief fino ad arrivare a Forcella Del Pief m 2186; in basso appare il lago di
Lausel di origine glaciale; si potrà ammirare il massiccio del Vernel e la
Marmolada. Proseguendo si arriva a Baita e malga Monzoni per il rifugio
Taramelli (m 2040). Si ritorna a malga Crocifisso dove passa il pullmino
che ci riporta al parcheggio dove ci attende il nostro pulman.
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■ giovedì 16 luglio
Monti Sarentini: San Martino – Rifugio Croce di Latzfons Direttori di escursione: Rita Tognali, Rossella Baldin, Aldo Piccoli, Aldo Rizzotti
Panoramica escursione che si svolge nel cuore dei Monti Sarentini,
utilizzan-do per ridurre il dislivello la cabinovia che parte da San Martino.
Una stradina e successivamente un comodo sentiero permettono di
arrivare al rifugio Cro-ce di Latzfons (m 2302), crocevia della rete di
sentieri dell’Alpe di Villandro e dell’Alpe di Velturno, posto sotto le cime di
San Cassiano (m 2581), Ritzlan e Samspitze e con una vista eccezionale
delle Dolomiti. Accanto al rifugio si trova il più alto santuario d’Europa. ■ giovedì 23 luglio
Viel del Pan Direttore di escursione: Fabio Bencivenni
L’escursione inizia a Passo Fedaia (m 2044) da dove si sale a
Porta Vescovo (m 2478). Circondati dai principali gruppi dolomitici
si scende a imboccare il comodo sentiero dell’alta via n° 2 che
porta al Passo Pordoi (m 2239) dove termina la gita. ■ giovedì 30 luglio
Rifugio Contrin – Valle di San Nicolò Direttori di escursione: Fernando Cielo e Aldo Rizzotti
Da Alba/Solagna di Canazei, dove ci lascia il pulman, prendiamo il sentiero per
arrivare al rifugio Pas de S. Nicolò (m 2340), passando attraverso meravigliosi
prati. Si prosegue attraversando il pianoro alle spalle del rifugio in un ambiente
grandioso: di fronte giganteggiano il versante sud del Gran Vernel e la parete
sud della Marmolada. Si scende per i Prè de la Vaces, si attraversa un ruscello
e, portandosi a ridosso del Lastè del Contrin, lo si costeggia entrando in un fitto
bosco di conifere. Si giunge così nella buja del Contrin dove si attraversa il rio
omonimo e risalendo in pochi minuti si arriva al rif. Contrin (m 2040). Attraver-so
prati verdeggianti in discesa ritorniamo al pullman. ■ giovedì 6 agosto
Costa di Folgaria: Torbiere di Echen - Rifugio Stella d’Italia - Passo Sommo Direttore di escursione: Aldo Piccoli e Renata Bellero
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Si tratta di un percorso agevole e adatto a tutti, che tocca ambienti assai
diversificati tra i quali la Torbiera/Biotopo di Echen, un rarissimo esempio
di giacimento torboso in area carsica; il Forte Sommo Alto, un fortino di
supporto tra i due più grandi Forte Serrada e Forte Cherle, con vista
sull’Ada-mello; il bel Rifugio Stella d’Italia, un tempo gestito dal CAI, dove
si potranno gustare le deliziose specialità locali; i resti di un ex ospedale
risalente alla prima guerra mondiale; il Passo Sommo; il Maso Spilzi, un
esempio unico e originale di insediamento alpestre del XVIII secolo, una
via di mezzo tra una residenza signorile e un complesso fortificato.
■ giovedì 13 agosto
Monti Sarentini: Lago di Valdurna e Rifugio Forcella Vallaga Direttore di escursione: Maurizio Carbognin
L’escursione parte dall’incantevole Lago di Valdurna (m 1548), lungo la See-
bachtal, fino alla Seebalm (m 1808), che garantisce adeguato ristoro. Si segue il
sentiero che sale per pascoli nella parte superiore della valle e si prosegue
verso Nord-Ovest seguendo le indicazioni per il rifugio. Si arriva alla Forcella di
Vallaga (m 2436), splendido panorama verso est e le Dolomiti, e poi in breve si
scende verso il laghetto di Vallaga, alla sponda del quale sorge il rifugio.
■ giovedì 20 agosto
Sull’altopiano di Resciesa in Val Gardena Direttori
di escursione: Lorenza Lorenzi e Giorgio Sartori
Panoramica escursione che si svolge sull’altopiano di Resciesa
raggiunto da Ortisei con la funicolare. Un comodo sentiero permette di
arrivare al passo di Brogles ai piedi delle torri di Fermeda nel gruppo
delle Odle di Funes. Vista a 360° su Sciliar, Sassolungo, Sella, Alpe di
Villandro, Corno del Renon e Val Gardena coi suoi centri più famosi.
■ giovedì 27 agosto
Valle di Altafossa Direttori di escursione: Enzo Fasolo e Luigi Mattielli
A nord di Maranza troviamo la pittoresca valle di Altafossa, tutta natura con prati
verdissimi, torrenti con acqua cristallina e con numerose caratteristiche Malghe
con taverna. Escursione in leggera salita fino al Moserhutte e salita al monte
Kleingitsch (m 2262), con panorama assicurato.
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Scuola Nazionale di Alpinismo
e Arrampicata Libera “G. Priarolo”
Direttore: Valentino Sega INA / INAL
www.scuolapriarolo.org
L’iscrizione ai corsi è aperta a tutti i soci CAI fino ad esaurimento posti.
La richiesta di iscrizione deve essere fatta su apposito modulo
reperibile presso la nostra sede, nei termini stabiliti per ciascun corso,
allegando due foto tessera. Entro la prima lezione teorica del corso
bisognerà presentare un certificato medico di idoneità fisica all’attività
alpinistica non agonistica. L’accettazione delle relative domande è
subordinata al vaglio insindacabile della Direzione del singolo corso. La quota di iscrizione, da versare al momento dell’accettazione della do-
manda, dà diritto all’uso del materiale della Scuola, dispense, assicurazio-
ne all’attività alpinistica non agonistica e all’attestato di frequenza.
Le lezioni teoriche sono ritenute fondamentali al pari di quelle
pratiche. Ogni partecipante dovrà essere munito di calzature
adeguate, di imbraga-tura e casco (al riguardo ulteriori consigli
saranno dati in occasione della prima lezione). Per ogni altra norma vale il Regolamento della Commissione
Nazionale Scuole di Alpinismo - Sci Alpinismo e Arrampicata
Libera del Club Alpino Italiano.
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n 67° Corso di Alpinismo Base (A1) Direttore: Valentino Sega INA / INAL ([email protected]) Segretari: Stefano Bertolin IS / Francesco Donini IS
Periodo: aprile, maggio e giugno Obiettivi: Prendere conoscenza degli aspetti di natura alpinistica che
ca-ratterizzano l’ambiente di montagna con particolare riferimento alla
pre-venzione degli incidenti e alla sicurezza, e risultare autonomo in
cordata, all’interno di gruppi organizzati che svolgono escursioni in
montagna, vie ferrate, su pendii di neve con tratti ghiacciati e/o di
misto, lungo vie di roccia di bassa difficoltà, in quota lungo vie normali. A chi è rivolto: Il corso A1 è un corso di livello base rivolto a
principianti, ossia a tutti coloro che per la prima volta affrontano
la montagna per pra-ticare attività alpinistica. Numero indicativo di allievi: 20-30 Calendario lezioni e uscite pratiche
Data Lezione Argomento
Gio 02/04 Teorica Presentazione del corso e preiscrizioni
Gio 09/04 Teorica Materiali ed equipaggiamento
Gio 16/04 Teorica Cartografia e Orientamento - Meteorologia
Sab 18/04 Uscita Gara di orienteering con dislivello per verifica
condizione fisica
Gio 23/04 Teorica La catena di assicurazione
Sab 25/04 Uscita Visita ed esercitazioni alla Torre di Padova e
Laboratorio CSMT
Mer 29/04 Pratica Nodi (palestrina)
Mer 06/05 Pratica Ancoraggi e soste (palestrina)
Dom 10/05 Uscita Arrampicata in Falesia
Mer 13/05 Pratica Progressione in ferrata e calata in corda doppia
Sab 16/05 Uscita Ferrate del Carega
Mer 20/05 Pratica Progressione in cordata (palestrina)
Sab/Dom Uscita
Vie a più tiri - uscita naturalistica
23-24/05 (pernottamento autogestito)
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Data Lezione Argomento
Gio 28/05 Teorica Neve-Valanghe - Autosoccorso
Sab 06/06 Uscita Neve-Ghiaccio (Marmolada)
Gio 11/06 Teorica Pericoli in montagna - Preparazione di una salita
- Valutazione delle difficoltà
Sab/Dom Uscita Alta Montagna - Gran Paradiso
13-14/06
Gio 18/06 Teorica Preparazione fisica e alimentazione - Chiamata di
soccorso. Elementi di primo soccorso
Conoscenza della montagna e salvaguardia
Gio 25/06 Teorica dell’ambiente alpino - Finalità principali e
struttura organizzativa del CAI
Sab/Dom Uscita Roccia (Peralba-Chiadenis)
27-28/06 Le lezioni infrasettimanali si terranno in sede CAI o nella palestra indoor sezionale
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n 8° Corso Avanzato di Perfezionamento
su Manovre di Corda e Auto-Soccorso della cordata Direttore: Roberto Castaldini INA ([email protected]) Segretario: Gigi Baltieri IA ([email protected])
Periodo: settembre, ottobre e novembre Obiettivi: a fine corso l’allievo disporrà di tutti gli elementi per poter ap-
prontare autonomamente e in condizioni di sicurezza tutte le manovre
di corda e le tecniche operative di accesso e posizionamento in
parete, il corretto impiego dei materiali alpinistici e le tecniche di auto-
soccorso della cordata. Il corso prevede sia lezioni teoriche che
pratiche in palestra di roccia, indoor e supareti naturali. A chi è rivolto: Il corso di perfezionamento di tipo avanzato è rivolto a per-
sone esperte che già praticano attività alpinistica desiderosi di conoscere,
ripassare ed approfondire le manovre di corda, gli ancoraggi e le soste, i
materiali e le tecniche operative di autosoccorso della cordata.
Numero massimo di allievi: 10 allievi (al fine di garantire
standard ele-vati di qualità il corso prevede un istruttore titolato
per due allievi, in tutte le lezioni pratiche). Docenti: Istruttori Nazionali e regionali di Alpinismo, membri del
Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, Operatori
Materiali e Tecniche, di comprovata esperienza e competenza. Iscrizioni: 22 settembre, ore 21.00, in sede. Fino esaurimento posti. Calendario lezioni e uscite pratiche
Data Lezione Argomento
Lun 28/09 Teorica Presentazione del corso
Mer 30/09 Teorica Catena di sicurezza
Lun 05/10 Teorica Nodi, soste e ancoraggi
Lun 12/10 Pratica Calate dall’alto e corde doppie
Mer 14/10 Pratica Manovre di corda - paranchi di recupero
Sab 17/10 Pratica/Uscita Calate dall’alto e varie tipologie di corda doppia
Lun 19/10 Teorica Rischi ambientali - Pronto soccorso
in montagna - Soccorso Alpino
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Data Lezione Argomento
Lun 28/09 Teorica Presentazione del corso
Mer 30/09 Teorica Catena di sicurezza
Lun 05/10 Teorica Nodi, soste e ancoraggi
Lun 12/10 Pratica Calate dall’alto e corde doppie
Mer 14/10 Pratica Manovre di corda - paranchi di recupero
Sab 17/10 Pratica/Uscita Calate dall’alto e varie tipologie di corda doppia
Lun 19/10 Teorica Rischi ambientali - Pronto soccorso
in montagna - Soccorso Alpino
Lun 26/10 Pratica Calata con giunzione di corde, calata con bilancino
Mer 28/10 Pratica Ricongiungimento della cordata
Sab 31/10 Pratica/Uscita Ricongiungimento della cordata, calata con giunzione di corde, calata con bilancino.
Sab 07/11 Uscita Visita ed esercitazioni alla Torre di Padova e Laboratorio CSM
Le lezioni teoriche infrasettimanali si terranno in sede CAI, quelle
teorico-prati-che nella palestra indoor sezionale
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n 25° Corso di Arrampicata Libera (AL1) Direttore: Luigi Freddo IAL ([email protected]) Vice Direttore: Ugo Franceschetti IAL ([email protected]) Segretario: Giovanni Turrin IS ([email protected])
Periodo: da metà settembre a fine ottobre Obiettivi: a) Sviluppare le abilità arrampicatorie. b) Apprendere le tecniche
di autoassicurazione, assicurazione e autosoccorso in falesia. c) Migliorare
la conoscenza tecnica e culturale, relativamente alle componenti dell’ar-
rampicata ed alle problematiche dell’ambiente in cui si svolge.
A chi è rivolto: il corso AL1 è un corso base, rivolto a neofiti o a
quan-ti hanno già arrampicato, ma ancora manifestano evidenti
incertezze e carenze nelle tecniche fondamentali di arrampicata. Il
corso prevede l’insegnamento, attraverso lezioni sia teoriche che
pratiche ed uscite sul terreno, delle nozioni fondamentali per
svolgere in ragionevole sicurezza l’arrampicata indoor e in falesia
su difficoltà massime di 6a della scala francese. Numero indicativo di allievi: 20 allievi
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n 12° Corso di Gioco Arrampicata in Età Evolutiva Direttore: Leonardo Dal Prete IAL ([email protected]) Vice Direttore: Nicola Garonzi IAL
A chi è rivolto: Il corso di gioco arrampicata è rivolto ai ragazzi che fre-
quentano le elementari, dalla seconda alla quinta, con l’intento di far co-
noscere il mondo verticale attraverso il gioco e il gruppo, senza tralasciare
l’aspetto ambientale in cui si svolge questa splendida attività. Le lezioni si svolgeranno tra la palestra Cai e le falesie
adiacenti la città di Verona, sempre il mercoledì Numero massimo iscritti: 8 allievi Presentazione del corso e iscrizioni: 31 marzo, ore 20:30, sede CAI
Calendario lezioni
Data Orario
Argomento e luogo
15/04 18:00 Conoscenza, regole di sicurezza, muoversi nello
palestra spazio orizzontale
22/04 18:00 Collaborazione, coordinazione, dall’orizzontale al
palestra verticale
29/04 18:00 Nodi ed approccio con l’attrezzatura di
palestra arrampicata, mondo verticale
06/05 17:30-20:00 Conoscenza della falesia e del suo ambiente,
falesia sicurezza
13/05 17:30-20:00 Percorsi gioco arrampicatori, lavori sinergici di
falesia coppia, conoscenza del bosco
20/05 17:30-20:00 Percorsi gioco arrampicatori, lavori sinergici di
falesia coppia, conoscenza della fauna boschiva
Lun Teorica
Rischi ambientali - Pronto soccorso
19/10 in montagna - Soccorso Alpino
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mountain equipments
campobase sport
di Giuseppe Pighi
Via Largo Marzabotto 23 37126 Verona
tel. 045 8344911
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Palestra di Arrampicata Sportiva “Enrico Fasoli” La pratica dell’arrampicata sportiva presso la palestra indoor sezionale è consentita previa visione del regolamento e firmando, per
accettazione l’apposito modulo. La palestra è a disposizione dei soci della sezione nei
seguenti giorni: martedì e giovedì dalle 20:30 alle 22:30.
In altri orari suprenotazione, per scuole, commissioni e
gruppi. Numero massimo: 15 persone
Per informazioni e prenotazioni telefonare in sede.
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Gruppo Speleo Responsabile: Antonio Fornalè
Le principali attività sono lo studio, la ricerca e l’esplorazione dei
fenomeni carsici, la divulgazione e promozione della speleologia e
la sensibilizzazio-ne alla tutela dell’ambiente carsico. Queste attività si concretizzano mediante l’esplorazione il
rilevamento di nuove cavità, i corsi di speleologia, le pubblicazioni
su riviste e le proiezio-ni didattiche di cui il Gruppo è ben lieto di
mettere a disposizione di tutti coloro ne facciano richiesta. Queste proiezioni sono di ottima qualità, diversificate in vari
argomenti e in continuo aggiornamento Speleologia subacquea Responsabile del Centro Didattico di Speleologia Subacquea: Giuseppe Minciotti All’interno del Gruppo opera un team di persone che praticano
questo tipo d’attività altamente specialistica. È attivo dal 2003 il Centro Didattico di Speleologia Subacquea
(Ce.Di.S.S.) che ha come finalità la ricerca, lo sviluppo,
l’evoluzione e la diffusione di tecniche e materiali applicati alla
Speleologia Subacquea al fine di mi-gliorare la sicurezza e le
possibilità d’esplorazione e ricerca in ambiente ipogeo sommerso. Attività sezionale Verrà organizzata nel mese di maggio un’uscita alla grotta Damati
nella località di Badia Calavena con serata propedeutica dove
verranno proiet-tati degli audiovisivi. Il numero massimo di partecipanti
sarà di 12 persone maggiorenni, gli spostamenti si effettueranno con
auto privata, verrà forni-to il caschetto con illuminazione obbligatorio.
Per tutte le informazioni su attività, corsi o proiezioni,
contattare il Gruppo Speleologico il giovedì dalle 21,00
alle ore 22,30. email: [email protected]
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Corpo Nazionale Soccorso
Alpino e Speleologico - CNSAS
Responsabile Stazione Alpina di Verona:
Roberto Morandi www.cnsasvr.it Il Soccorso Alpino e Speleologico, struttura operativa del CAI, è
stato co-stituito in Sezione Nazionale con l’Assemblea tenutasi a
Verona in data 19 dicembre 2010 (come già sono CAAI e AGAI). Le finalità del CNSAS sono: • Contribuire alla vigilaza e alla prevenzione degli infortuni nell’esercizio delle
attività connesse all’ambiente montano e alle attività speleologiche.
• Soccorrere, in tale ambito, gli infortunati, i pericolanti e i dispersi e re-
cuperare i caduti, anche in collaborazione con organizzazioni esterne.
• Concorrere al soccorso in caso di calamità, anche in
cooperazione con le strutture della Protezione Civile,
nell’ambito delle proprie competen-za istituzionali. Opera su tutto il territorio montano. I volontari sono sempre reperibili e pronti a partire in tempi brevi. La Stazione Alpina di Verona si compone di 26 volontari effettivi
mentre la Stazione Speleologica di 25. Le due Stazioni, in alcuni
interventi, come quelli di ricerca, operano in stretta sinergia.
Cosa fare per chiedere l’intervento delle squadre di
soccorso in caso di infortunio?
chiamare il 112 (ove già attivo) o il 118
Per il buon esito dell’intervento di soccorso è fondamentale che le informazioni siano
date con la massima precisione.
50
Come si effettua la chiamata Se il cellulare non prende, raggiungere il più vicino posto di chiamata.
Dare le proprie generalità e comunicare da dove si chiama e il numero
dell’apparecchio telefonico. Comunicare inoltre:
- il luogo, il tipo e la gravità dell’incidente - l’ora in cui è avvenuto l’incidente - il numero delle persone coinvolte e di eventuali dispersi e,
possibilmen-te, indicare il colore del loro abbigliamento - descrivere le condizioni meteorologiche del luogo e, in
particolare, se c’è visibilità - se ci si deve spostare per telefonare, prima memorizzare i
riferimenti visibili utili al ritrovamento Non allontanarsi dal luogo dell’incidente o dal posto di chiamata
per ren-dere possibile un nuovo collegamento con i soccorritori.
Regole base di comportamento in caso di incidente 1. Mantenere la calma, non agire d’impulso. 2. Valutare la situazione generale cercando di individuare i pericoli presenti.
3. Adottare subito misure idonee per evitare e prevenire altri rischi. 4. Segnalare la necessità di soccorso con segnali acustici o
luminosi ad intermittenza: - 6 volte al minuto (una ogni 10 secondi) - pausa di un minuto quindi ripetere il segnale
5. Chiamare al più presto il Soccorso Alpino 6. Compiere, nei riguardi degli infortunati, solo le operazioni
che si è certi di poter e saper fare.
Segnali internazionali di soccorso alpino
- occorre aiuto - non occorre aiuto
- atterrate qui - non atterrate qui
- SI (alle domande - NO (alle domande
poste dal pilota poste dal pilota
dell’elicottero) dell’elicottero)
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Scuola Nazionale Sci Fondo Escursionismo Direttore: Leonardo Magalini INSFE Vice direttore: Giovanni Bertossi ISFE
n Corso Sci Fondo Escursionismo (SFE1) Direttore: Giovanni Bertossi
Il corso, in collaborazione con la Sezione CAI di San Bonifacio,
è suddiviso in due livelli, base e perfezionamento, per fornire
all’allievo una prepa-razione tecnica adeguata alla pratica dello
sci di fondo anche a livello escursionistico. Presentazione del corso ed apertura delle iscrizioni: giovedì 14 novembre 2019, sede CAI, ore 21 Lezioni teoriche, sede CAI, ore 21 Mercoledì 27 novembre: Preparazione fisica in palestra
(portare tuta e scarpe da ginnastica) Giovedì 5 dicembre: Attrezzatura e abbigliamento Giovedì 9 gennaio: Preparazione dello sci Giovedì 6 febbraio: Orientamento Sabato 15 febbraio: Ambiente alpino invernale Preparazione tecnica su neve Domenica 12 gennaio Campolongo (VI) Domenica 19 gennaio Val Sarentino (BZ) Domenica 26 gennaio Passo Coe (TN) Domenica 2 febbraio Val Ridanna (BZ) Sabato / Domenica Val Pusteria (BZ)
Durante il corso saranno effettuate riprese video per consentire
agli allievi un più agevole apprendimento della tecnica.
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n Corso Sci Escursionismo (SE2) Direttori: Leonardo Magalini e Giovanni Bertossi
Lezioni teoriche sede CAI, ore 21 Giovedì 30 gennaio Giovedì 6 febbraio Giovedì 27 febbraio Giovedì 5 marzo Giovedì 12 marzo Giovedì 19 marzo
Uscite pratiche
Domenica 9 febbraio Sabato 29 febbraio Domenica 8 marzo Domenica 15 marzo Domenica 22 marzo Domenica 29 marzo
Noleggio È possibile noleggiare in sede materiale tecnico (sci, bastoncini, scarpe da
fondo) al costo di 50 euro oltre al versamento di una cauzione di 30 euro.
Regolamento Per partecipare al corso di Sci Fondo Escursionismo è
necessario iscriversi al CAI o rinnovare l’iscrizione. La domanda d’iscrizione dovrà essere compilata in ogni sua
parte e firmata dal partecipante. All’atto dell’iscrizione dovrà essere versata l’intera quota. In caso
di rinuncia, da comunicare entro il 20.12.2019, sarà rimborsata la
somma versata con una trattenuta del 25%. Nessun rimborso è
previsto trascorso tale termine. In caso d’iscrizione oltre la data del
20.12.2019, la quota verrà maggiorata del 10%. Prima dell’inizio del corso ogni partecipante dovrà presentare
certificato me-dico di idoneità alla pratica sportiva non
agonistica. Nel caso di mancata consegna del certificato nei
tempi previsti, l’iscritto non potrà partecipare al corso. La direzione si riserva la facoltà di apportare variazioni al
programma, qua-lora necessità contingenti lo impongano.
Informazioni [email protected]
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n Attività invernale: escursioni Sci di Fondo e Ciaspole In collaborazione con la Commissione Escursionismo
Domenica 12 gennaio Campolongo (VI) Sci Fondo + Scuola Fondo Domenica 19 gennaio Val Sarentino (BZ) Sci Fondo + Scuola Fondo Domenica 26 gennaio Passo Coe (TN) Sci Fondo + Scuola Fondo + Ciaspole Domenica 2 febbraio Val Ridanna (BZ) Sci Fondo + Scuola Fondo Domenica 9 febbraio da definire Sci Fondo Sabato 15 Domenica 16 febbraio Val Pusteria (BZ) Sci Fondo + Scuola Fondo Domenica 23 febbraio Lavazè (TN) - Pietralba (BZ) Sci Fondo Domenica 1 marzo da definire Sci Fondo Domenica 8 marzo Passo San Pellegrino (TN) Sci Fondo + Ciaspole Nota: Il programma delle escursioni potrà subire delle variazioni in
base alle condizioni di innevamento.
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Alpinismo Giovanile Responsabile: Stefano Malaffo AAG
Direttore attività: Davide Residori AAG
[email protected] - ag.caiverona.it
L’attività specifica rivolta ai giovani è delegata principalmente alla Com-
missione di Alpinismo Giovanile che ha lo scopo di aiutare il ragazzo nella
propria crescita umana, proponendo l’ambiente montano come luogo nel
quale vivere esperienze formative. Il giovane, pertanto, è il protagonista
dell’attività di Alpinismo Giovanile, e viene coinvolto in modo attivo per
stabilire un rapporto costruttivo secondo il metodo dell’imparare facendo.
L’Accompagnatore di Alpinismo Giovanile, che affianca sempre il giovane,
ha il compito di attuare il Progetto Educativo dell’Alpinismo Giovanile. Esso
prevede lo svolgimento di diverse attività comprendenti l’escursionismo di
montagna senza comunque escludere un approccio di base a tutte le
attività che hanno la montagna come ambito privilegiato (culturali, ludiche,
ricreative, orientamento, escursionismo, arrampicata, alpinismo, vie ferra-
te, speleologia, ecc.). Gli Accompagnatori sono persone formate ed informate sui temi trattati e le
attività proposte, con conoscenze di cultura generale e tecnico-alpinisti-che
supportate da corsi di aggiornamento periodici ed obbligatori.
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L’attività proposta consiste in una serie di incontri periodici, per
svolgere attività culturali e tecniche di base, volti ad una
consapevole frequentazione della montagna, durante i quali gli
iscritti saranno suddivisi in due gruppi differenziati per età: 1° Gruppo: per ragazzi/e dai 10 ai 14 anni 2° Gruppo: per ragazzi/e dai 15 ai 17 anni L’accettazione della domanda d’iscrizione, firmata da almeno un genitore, è
subordinata alla presentazione di un certificato medico che attesti l’idoneità
fisica allo svolgimento delle attività in montagna previste dal programma. Per la
partecipazione è necessario essere soci CAI in regola con il tesseramento
2020. Solo per chi si associa per la prima volta si richiede una fototessera per il
tesseramento. La quota di iscrizione comprende l’assicurazione, il tra-sporto per
tutte le gite in programma e per le gite di due giorni il trattamento a mezza
pensione (cena, pernottamento e prima colazione) nei rifugi. La quota non
comprende il biglietto per impianti di risalita, biglietti di ingresso nei parchi
gestiti, pulmini per eventuali trasferimenti locali, i pranzi al sacco e quanto non
specificatamente indicato nel presente programma. Il versa-mento dell’intera
quota verrà effettuato al momento dell’iscrizione. Qualora sia riscontrata la non
attitudine dell’allievo all’attività proposta, oppure il suo comportamento durante
la gita non sia ritenuto responsabile e corretto, sarà facoltà degli
Accompagnatori informare i genitori ed allontanare l’allievo dall’attività stessa.
Gli Accompagnatori avranno pure la facoltà di non far partecipare alla gita
l’allievo che a loro insindacabile giudizio non possieda, al momento di salire in
pullman, un equipaggiamento idoneo alla singola at-tività programmata. Le gite
potranno subire cambiamenti di data e/o località. Qualora non si possa trovare una data alternativa per spo-
stare una gita, questa verrà
soppressa e nulla verrà rim-
borsato. Al fine di una miglio-
re riuscita delle gite (sicurez-
za sul percorso, pullman più
adatti, prenotazioni nei rifugi,
ecc.) verrà chiesto agli allievi
di confermare la propria pre-
senza prima di ciascuna gita.
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Il CAI, nell’intento di rendere ogni gita la più sicura possibile,
fornisce in prestito ad ogni allievo l’attrezzatura alpinistica
necessaria: casco, imbrago e set da ferrata. Tale materiale dovrà
essere restituito al termine dell’attività entro domenica 20/09/2020. Quest’anno alcuni eventi programmati beneficiano dei fondi
europei previsti dal bando dell’Agenzia Nazionale per i Giovani per
la partecipazione al pro-gramma del Corpo Europeo di Solidarietà.
n Programma per ragazzi/e dai 10 ai 14 anni
Venerdì 21 febbraio Sede CAI - Presentazione dell’attività 2020 ed
ore 21.00 apertura delle iscrizioni
Sede CAI - Inaugurazione dell’attività 2020
Sabato 14 marzo Introduzione all’alpinismo giovanile, materiali ed
ore 15.00 equipaggiamento, nodi, giochi di arrampicata
indoor, cena con le famiglie.
Domenica 22 marzo Uscita in ambiente innevato
Domenica 05 aprile Uscita in falesia
Domenica 19 aprile Topografia ed orientamento in Lessinia
Domenica 10 maggio Geoparc del Bletterbach
Domenica 24 maggio Madonna della Neve + Pizza con le famiglie
Domenica 07 giugno Sentiero del Fiume
Domenica 14 giugno Giornata di manutenzione dei sentieri
Sab 20/Dom 21 giugno Escursione in un rifugio di alta montagna
Sab 5/Dom 6 settembre Traversata del Latemar
Domenica 20 settembre Ferrata Tridentina
Sab 3/Dom 4 ottobre Uscita autogestita in malga con pernottamento in tenda Nota: alcune gite saranno svolte in collaborazione con gli istruttori della
Scuola di Alpinismo ed Arrampicata Libera della nostra sezione. ATTIVITÀ ESTIVA Luglio 2020 Sarà organizzato un soggiorno o trekking per ragazzi/e dai 10
ai 14 anni. Maggiori dettagli saranno forniti a partire dal mese
di febbraio presso la segreteria e il sito internet.
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n Programma per ragazzi/e dai 15 ai 17 anni
Venerdì 21 febbraio Sede CAI - Presentazione dell’attività 2020 ed
ore 21.00 apertura delle iscrizioni
Sede CAI - Inaugurazione dell’attività 2020
Sabato 14 marzo Introduzione all’alpinismo giovanile, materiali ed
ore 15.00 equipaggiamento, nodi, giochi di arrampicata
indoor, cena con le famiglie.
Domenica 22 marzo Uscita in ambiente innevato
Domenica 05 aprile Uscita in falesia
Domenica 19 aprile Topografia ed orientamento in Lessinia
Domenica 10 maggio Geoparc del Bletterbach e Corno Bianco
Domenica 24 maggio Ferrata Gerardo Sega + Pizza con le famiglie
Domenica 07 giugno Zucco di Sileggio
Domenica 14 giugno Giornata di manutenzione dei sentieri
Sab 20/Dom 21 giugno Uscita su ghiacciaio
Sab 5/Dom 6 settembre Ferrata del Latemar
Domenica 20 settembre Ferrata Tridentina
Sab 3/Dom 4 ottobre Uscita autogestita in malga con pernottamento in
tenda Nota: alcune gite saranno svolte in collaborazione con gli istruttori della
Scuola di Alpinismo ed Arrampicata Libera della nostra sezione.
ATTIVITÀ ESTIVA – 8a Settimana Escursioni e Ferrate dal 01 al 05 Luglio 2020
Soggiorno a Versciaco (BZ) in Val Pusteria per ragazzi/e dai 14
ai 17 anni in collaborazione con la Giovane Montagna di Verona – Agosto 2020
Sarà organizzato un soggiorno o trekking per ragazzi/e dai 15
ai 17 anni. Maggiori dettagli saranno forniti a partire dal mese
di febbraio presso la segreteria e il sito internet.
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Tutela Ambiente Montano (TAM) Responsabile: Zoe Bressan
La Commissione TAM è un organo tecnico presente in Sezione
che si pro-pone di mettere in pratica una serie di iniziative quali: • La divulgazione e la conoscenza dell’ambiente montano locale (Lessinia,
Piccole Dolomiti, Monte Baldo e tutto l’ambiente collinare veronese.
• Far conoscere l’ambiente montano e il rispetto dello stesso in
ambito scolastico, anche in collaborazione con altre associazioni. • Verificare con attenzione gli interventi che trasformano e rovinano il
no-stro territorio, quali nuovo strade che possono minacciare e
stravolgere l’ambiente e il paesaggio; la costruzione di nuovi
impianti sciistici, funi-vie, teleferiche o ampliamenti di cave in
ambiente protetto, salvaguar-dando la conservazione dell’ambiente
stesso e l’esigenza dello sviluppo dell’uomo ivi inserito. • Collaborare con le varie commissioni interne per educare i
soci ad un approccio rispettoso della natura, dell’ecosistema
e che trova il giusto equilibrio con l’attività alpinistica.
Escursione Naturalistica TAM n Domenica 28 giugno
Sentiero dei Fiori in Val Seriana - Orobie
Direttori di escursione: Bressan – Costantini
Il sentiero dei fiori è uno dei più interessanti itinerari naturalistici delle Prealpi
Bergamasche lungo il quale, alla grandiosità del paesaggio, s’aggiungono rare
e spettacolari fioriture di inattesa e sorprendente bellezza e di insupe-rabile
valore botanico. La particolare ricchezza floristica di questo ambiente
è determinata, oltre che dalle specie alpine più diffuse, dalla significativa
presenza di numerosi endemismi insubrici e di alcuni esclusivamente
orobici che conferiscono prestigio e nobiltà alla flora alpina bergamasca.
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Coro Scaligero dell’Alpe Presidente: Maurizio Zandonà Direttore: Matteo Bogoni
La montagna ha sempre esercitato una forte attrazione e ispirato numerosi
musicisti, compositori e armonizzatori con il suo paesaggio, la sua gente e
le sue storie. Col passare degli anni s’è cosi creato un corposo repertorio
di “cante” diventate, nel tempo, espressione memorabile della tradizione
popolare. Non si può rimanere indifferenti a quelle melodie accompagnate
da parole semplici ma capaci di proiettarci in quei luoghi e farci rivivere le
emozioni che solo la montagna ci regala. Sulla scia dei primi famosi cori trentini, nel 1946, spinto dall’entusiasmo dei
suoi giovanissimi fondatori, nasce il Coro Scaligero dell’Alpe che anco-ra
oggi, con lo stesso spirito e vigore di allora, continua a divulgare questo
prezioso patrimonio artistico legato alle nostre tradizioni e radici; lo fa
animando e organizzando numerosi concerti e rassegne corali, aderendo a
iniziative didattiche proposte dagli istituti scolastici e con esibizioni be-
nefiche a favore di anziani, malati e detenuti, collaborando con compagnie
teatrali, prestando il proprio contributo canoro in svariate manifestazioni
culturali in Italia e all’estero. Nel 1990 è entrato a far parte della Sezione CAI di Verona, per la
quale ha ideato e organizza annualmente “CantaCAI”, la prima e
tutt’ora unica rassegna corale riservata ai cori associati. Formazione a voci pari maschili, canta a cappella e si esibisce general-
mente con un organico di 24/28 elementi. Il repertorio comprende brani in
vernacolo, in lingua italiana e lingue straniere; canti tradizionali di deriva-
zione popolare, “della Montagna”, “degli Alpini” e natalizi.
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Le prove, alle quali si può assistere liberamente, si svolgono in
sede ogni martedi, esclusi i mesi di luglio e agosto, con inizio alle
ore 21. Ricordiamo che per far parte del coro non sono richieste
particolari conoscenze teo-riche e tecniche musicali: bastano la
passione per il canto e il piacere di condividerla col prossimo.
Nel corso dell’anno il Coro si esibisce
mediamente in una ventina di
concer-ti e rassegne corali su tutto il
territorio nazionale e all’estero. Gli
appuntamen-ti fissi organizzati con la
Sezione per il 2020 sono:
• Apertura del Verona Mountain
Film Festival – martedi 25 febbraio
• CantaCAI – domenica 18 ottobre
• “La Stella dell’Alpe”, rassegna corale
per la Giornata Internazionale della
Montagna – venerdi 11 dicembre
• Santa Messa di Natale –
giovedi 24 dicembre Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sul calendario degli
eventi, in-vitiamo a visitare il sito
www.coroscaligerodellalpe.com e i più diffusi social network. Contatti: [email protected] - tel. 348 0612074
Santa Messa di Natale 2019
Martedi 24 dicembre ore 22:00 Chiesa di Santa Maria delle Scala (Verona)
Tradizionale appuntamento per i soci CAI e per tutti i veronesi alla
Santa Messa di Natale cantata dal Coro Scaligero dell’Alpe. La celebrazione sarà preceduta (ore 21:30) da alcuni
canti natalizi e “di Montagna”. Al termine un brindisi sarà l’occasione per uno scambio di auguri.
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Commissione Sentieri Responsabile: Filippo Rizzotti
La Commissione Sentieri si occupa della manutenzione della rete
sentieri-stica in carico alla Sezione, attività molto importante per la
sicurezza degli escursionisti. A tale scopo la Commissione,
coinvolgendo soci volenterosi, organizza durante l’anno alcune
uscite di manutenzione e controllo dei sentieri sezionali che, per lo
più fanno capo al nostro Rifugio Barana al Telegrafo. Talvolta, in collaborazione con altre Sezioni o semplici
appassionati, si oc-cupa anche della riscoperta di antichi
sentieri caduti in disuso, dando loro nuova vita.
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Volontariato
La nostra Sezione ha sottoscritto una convenzione con
l’Associazione “VERONETTAMICA”.
Con cadenza mensile accompagnamo in montagna i ragazzi
dell’asso-ciazione. Riteniamo molto importante e qualificante
questo impegno nel mondo del sociale.
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ABBIGLIAMENTO TUTTO PER CALZATURE ARRAMPICATA
ATTREZZATURE E ALPINISMO TREKKING SPELEOLOGIA
E SCI DELLE LAVORI SU CORDA
MIGLIORI MARCHE TREE CLIMBING
VIALE DEL LAVORO 22 B - SAN MARTINO B.A. (VR)
SCONTI RISERVATI AI SOCI CAI
www.godisport.net - www.veronaverticale.it