CLASSE V Sez. I · 2020. 6. 1. · ALLEVATO VALERIA Matematica x x x ALLEVATO VALERIA Fisica x x x...
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Documento del Consiglio di Classe
CLASSE V Sez. I
Anno Scolastico 2019/2020
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 3
PRESENTAZIONE DEL CORSO INTERNAZIONALE TEDESCO
pag. 4
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
pag.5
INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICHE
pag.6
VERIFICA E VALUTAZIONE pag.10
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO pag.15
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
pag.16
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
(PCTO) pag.18
PROGETTI PER L' AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
pag,19
ATTIVITA'INTEGRATIVE pag.20
ALLEGATO 1 – Percorso per le competenze trasversali e l'orientamento
pag.22
ALLEGATO 2 – Contenuti disciplinari
pag.39
2
COORDINATRICE :PROF.MARIA CENATIEMPO
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE DISCIPLINA
CONTINUITÀ DIDATTICA
NEL TRIENNIO
3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
DEL GIUDICE UMBERTO IRC
x x x
Attività alternativa all’IRC
DI CRISCIO MARIA
GINEVRA
Italiano
x x
BLASI ROSARIA Latino
x x x
VENTRE DANIELE Greco
x
THOMAS JULIA Storia
x x x
NASTI PAOLA Filosofia
x x x
TAHERI EGIDIA Tedesco
x x x
ALLEVATO VALERIA Matematica
x x x
ALLEVATO VALERIA Fisica
x x x
LALLA ANTONELLA Scienze
x x x
CENATIEMPO MARIA Storia dell’Arte
x x x
GUADAGNO MARIANNA Scienze Motorie
x x x
3
PRESENTAZIONE DEL CORSO INTERNAZIONALE TEDESCO E PRESENTAZIONE
DELLA CLASSE
PRESENTAZIONE DEL CORSO INTERNAZIONALE TEDESCO
Il Liceo Vittorio Emanuele II – Garibaldi ha arricchito il proprio profilo con l’istituzione della sezione
internazionale nell’anno scolastico 2012/2013.
Le sezioni internazionali sono nate con lo scopo esplicito di creare un nuovo “cittadino europeo”,
sfruttando l’atmosfera multiculturale promossa dall’inserimento nel curricolo scolastico italiano di una
lingua seconda, con tutto il peso che questo implica a livello di orario, di impegno, di organizzazione, di
carico di lavoro sia per i ragazzi che per gli insegnanti.
Alla base di questo progetto c’è un’idea di integrazione, e di creazione nello studente di una seconda
consapevolezza e quasi identità culturale, come formazione predisponente a comportamenti di maggiore
apertura e tolleranza.
La base giuridica delle sezioni è costituita da un Accordo culturale bilaterale a livello di Ministero degli
Esteri e recepito dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Alla base del modello c’è la struttura di un liceo italiano, nei suoi indirizzi di liceo classico. Su questa
base si innesta lo studio di una lingua seconda che, oltre ad essere approfondita in tutte le sue valenze
linguistico-comunicative e nell’espressione letteraria, viene anche usata per veicolare delle discipline: la
storia e la geografia. La lingua seconda è quindi elemento caratterizzante del corso.
L’ Esame di maturità è un esame integrato le cui modalità vengono fissate da un decreto specifico che
prevede una terza prova scritta di lingua seconda della durata di sei ore, e nel colloquio una relazione di
letteratura e di storia in lingua che richiedono una preparazione di 30 minuti per ciascuna materia e
condizionano quindi il calendario delle prove orali. Della commissione fanno parte necessariamente i
commissari di letteratura e di storia in lingua tedesca.
L’esame relativo all’a.s. 2019/2020 viene svolto attraverso il solo colloquio orale a causa dell’emergenza
epidemiologica da COVID-19.
4
5
STORIA DEL TRIENNIO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDI
La classe della sezione internazionale nel corso del triennio ha partecipato alle attività previste nel
Piano triennale dell’Offerta Formativa e a quelle specifiche dell’indirizzo internazionale.
Nel biennio gli alunni sono stati in viaggio d’istruzione a Monaco di Baviera. Nel triennio sono stati
a Vienna e hanno partecipato allo scambio culturale con gli alunni di Göttingen (Bassa Sassonia) in
visita a Napoli.
Nel corso del triennio, alcuni alunni hanno partecipato a certamina di greco e di latino e a premi
letterari con buoni se non ottimi risultati.
Nell’ultimo anno la classe è stata impegnata in attività di orientamento in uscita, quali conferenze/
stages organizzati dagli atenei campani.
Per quanto concerne le attività extracurriculari, alcuni allievi hanno conseguito certificazioni di lingua
inglese (B2/C1); tutti hanno conseguito la certificazione di tedesco (A2).
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V I è composta da 13 studenti, 7 femmine e 6 maschi. Nei cinque anni di corso vi è stata
una sola bocciatura e 2 trasferimenti. Tutti gli alunni risultano iscritti in quinta per la prima volta.
Nel triennio il corpo docente è stato abbastanza stabile, se si eccettuano la docente di italiano presente
dal quarto anno e il docente di greco presente dal quinto; è stata favorita la sinergia tra alcune materie
e lo studio della lingua tedesca è stato inserito positivamente nel contesto degli studi classici.
Gli alunni frequentano regolarmente le lezioni e il loro comportamento risulta generalmente corretto.
La maggior parte di essi prende parte al dialogo educativo, attivando le proprie risorse intellettuali e
relazionali nello svolgimento delle attività. Durante l’ultima parte dell’anno scolastico hanno
partecipato alle attività di didattica a distanza in modo costante.
Alcuni studenti si distinguono per l’impegno costruttivo e per la continuità nello studio e sono
pervenuti a risultati molto soddisfacenti, grazie all’interesse verso le discipline, alla motivazione e
alle positive doti di intelligenza. Alcuni hanno conseguito risultati buoni o sufficienti in relazione alle
proprie competenze di base e all’assiduità nello svolgimento dei propri compiti.
Quasi tutti gli studenti hanno fatto registrare progressi nel metodo di studio e ciò ha permesso loro di
organizzare meglio il maggiore carico di lavoro che questa sezione richiede. Gli studenti per i quali
è stato necessario predisporre attività di recupero nel corso dell’anno scolastico si sono avvantaggiati
delle sollecitazioni ricevute ed evidenziano miglioramenti nel loro percorso formativo.
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INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA
1. Suddivisione anno scolastico
L'anno scolastico è stato suddiviso in due quadrimestri :
- I quadrimestre dal 11/09/2019 al 25/01/2020
- II quadrimestre dal 27/01/2020 al 06/06/2020
2. Obiettivi della programmazione di classe(competenze-abilità- prestazioni attese)
Competenze Abilità Prestazioni attese
Comunicare 1.1 comprendere e produrre
messaggi di genere
(quotidiano, letterario, tecnico,
scientifico) e di complessità
diversa
1.2 comprendere e utilizzare
linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico,
simbolico, etc.) e diverse
conoscenze disciplinari
1.3 utilizzare diversi supporti
(cartacei, informatici,
multimediali)
1.4 rappresentare eventi,
fenomeni, principi, concetti,
norme, procedure,
atteggiamenti, stati d’animo,
emozioni
1.5 utilizzare le tlc per studiare,
fare ricerca, comunicare
L’alunno:
a. si esprime sia oralmente sia per
iscritto in modo chiaro, corretto e
sostanzialmente adeguato ai diversi
contesti e alle diverse situazioni
comunicative sia nella lingua madre che
nella lingua tedesca
b. legge e comprende testi di varia
natura, cogliendo di un messaggio le
principali informazioni implicite in esso
contenute;
c. sa consultare in maniera
sufficientemente critica il web per
ampliare le fonti e gli strumenti del
proprio apprendimento;
d. per rendere più efficace le proprie
esposizioni orali e/o i propri
approfondimenti disciplinari è in grado
di far ricorso a supporti multimediali;
e. ha raggiunto i livelli di competenza
linguistica previsti nella lingua tedesca
Acquisire e
interpretare
l’informazione
1.1 usare diversi strumenti
comunicativi (ascolto, lettura,
strumenti multimediali) per
acquisire informazioni;
1.2 valutare l’attendibilità delle
informazioni acquisite;
1.3 valutare l’utilità delle
informazioni acquisite;
1.4 distinguere i fatti dalle
opinioni
L’alunno:
a. utilizza il manuale in uso unitamente
ad altre fonti di apprendimento;
b. analizza e seleziona i dati e le
informazioni utili ad un obiettivo di
studio;
c. distingue i dati oggettivi contenuti in
un messaggio dal punto di vista
soggettivo ivi espresso;
d. ascolta le opinioni altrui e le valuta
criticamente;
e. esprime in modo chiaro la propria
opinione motivandola
7
Individuare
collegamenti e
relazioni
1.1 individuare analogie e
differenze tra fenomeni, eventi
e concetti diversi;
1.2 individuare rapporti di
causa-effetto tra fenomeni,
eventi e concetti diversi;
1.3 rappresentare in modo
chiaro e coerente i
collegamenti individuati;
1.4 collegare le nuove
informazioni con quelle già
note
L’alunno:
a. opera confronti tra manuali e/o fonti
diverse su singoli argomenti di studio,
individuando analogie, differenze, dati
oggettivi, punti di vista;
b. individua l’intelaiatura argomentativa
di un messaggio scritto e/o orale;
c. stabilisce rapporti di causa-effetto tra i
dati e le informazioni in suo possesso;
d. rappresenta in forma orale e/o scritta
e/o mediante schemi e mappe concettuali
i collegamenti individuati;
e. organizza in modo coerente e
significativo le informazioni via via
acquisite
Imparare ad imparare 1.1 utilizzare varie modalità di
informazione e di formazione
(formale, non formale,
informale);
1.2 scegliere le modalità di
informazione e di formazione
di volta in volta più adeguate e
produttive (in relazione a tempi
disponibili, obiettivi da
perseguire, strumenti a
disposizione, caratteristiche di
apprendimento personali)
L’alunno:
a. utilizza in modo consapevole il
manuale in uso unitamente ad altre fonti
di apprendimento (schede, mappe,
materiale audiovisivo);
b. prende appunti, li rielabora, li
confronta con altri materiali in suo
possesso (manuali, supporti
multimediali,
etc.);
c. riflette sul proprio metodo di studio e
sul proprio stile di apprendimento;
d. organizza in modo efficace lo studio
domestico
Progettare 2.1 utilizzare le conoscenze
apprese per stabilire obiettivi
significativi e realistici e le
relative priorità;
2.2 organizzare tempi,
strumenti, strategie e fasi di
lavoro in modo proficuo e
produttivo dopo un’attenta
valutazione dei vincoli e delle
possibilità esistenti;
2.3 valutare i risultati raggiunti
e la loro coerenza con gli
obiettivi in precedenza stabiliti;
2.4 creare con spirito autonomo
percorsi di conoscenza e di
sperimentazione
L’alunno:
a. rispetta in modo preciso e rigoroso le
consegne;
b. pianifica tempi, modi e strategie in
vista dell’esecuzione del compito;
c. opera correzioni sulle proprie
performances in vista del
raggiungimento degli obiettivi prefissati;
d. riconosce l’errore e si autovaluta al
fine di mettere in atto strategie di
miglioramento
Risolvere problemi 3.1 costruire e verificare
ipotesi;
3.2 individuare fonti e risorse
adeguate;
3.3 raccogliere e valutare i dati;
L’alunno:
a. in una situazione problematica, ricorre
a tecniche risolutive diverse e adeguate
ai contesti e agli obiettivi;
8
3.4 proporre soluzioni
utilizzando i contenuti e i
metodi delle diverse discipline
b. raccoglie e valuta una serie di dati,
facendo ricorso anche ad apporti di
discipline diverse;
c. considera l’apprendimento come un
compito sfidante
Collaborare e
partecipare 1.1 comprendere le esigenze, i
diritti e i punti di vista degli
altri membri del gruppo/della
comunità;
1.2 esprimere in modo
adeguato le proprie esigenze e
il proprio punto di vista;
1.3 mettere in atto
comportamenti che valorizzino
le proprie e altrui capacità;
1.4 gestire le situazioni di
conflitto contribuendo
all’apprendimento comune e
alla realizzazione delle attività
collettive
L’alunno:
a. lavora insieme ai compagni mettendo
a servizio del gruppo le proprie
conoscenze e abilità;
b. esprime il suo punto di vista nelle
forme di volta in volta più efficaci e
opportune;
c. accetta in modo costruttivo le critiche;
d. concede ai compagni lo spazio e il
rispetto che pretende per sé;
e. dimostra equilibrio e autocontrollo
nelle relazioni;
f. nelle situazioni di conflitto valuta in
modo critico le esigenze proprie e altrui
in vista di un possibile compromesso;
g. esprime il proprio disagio ed è
disponibile a riflettere sulle ragioni che
lo hanno determinato
Agire in modo
autonomo e
responsabile
2.1 conoscere e rispettare le
regole della comunità
scolastica;
2.2 valutare in modo realistico
le conseguenze delle proprie
azioni;
2.3 essere consapevole dei
diritti e doveri connessi al
ruolo ricoperto da sé e dagli
altri all’interno della comunità
scolastica;
2.4 contribuire, attraverso la
partecipazione attiva alla vita
della scuola, a individuare e a
risolvere situazioni di
potenziale conflitto
L’alunno:
a. conosce il Regolamento d’Istituto e vi
si attiene nella forma e nella sostanza;
b. riflette in modo critico sulle
conseguenze delle proprie azioni;
c. partecipa in modo attivo e
consapevole alle assemblee di classe e
d’istituto;
d. sostiene le attività extrascolastiche e
integrative organizzate dall’Istituto
3. Metodologie didattiche
ITA LAT GRE STO FIL TED MAT FIS SCIE ST
ARTE
SC
MOT
REL
Lezioni
frontali e
dialogate
x x x x x x x x x x x x
Esercitazione
guidata e
autonoma
x x x x x x x x x x x x
9
Lezione
multimediale
x x x x x x x x x
Problem
solving
x x x x x x x x x x x x
Lavori di
ricerca
individuale e
di gruppo
x x x x x x x
Attività
laboratoriale
x
Brainstorming
x x x x x x
Peer
education
3.a - Didattica a distanza
Dal 5 marzo 2020, a seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza, disposta con
DPCM 4 marzo 2020 per l'emergenza epidemiologica da COVID-19, è stata utilizzata, come
metodologia, la didattica a distanza. Sono state, quindi, apportate modifiche ed integrazioni alle
programmazioni disciplinari, in particolare, per le metodologie didattiche. Le attività durante la DAD
sono state svolte prevalentemente con l'uso di:
x❑videolezioni
x❑ Google classroom
x❑ mail
x❑audiochiamate
4. Strumenti e sussidi didattici
X Libri di testo
XAltri manuali alternativi a quelli in adozione
X Testi di approfondimento
X Dizionari
X Appunti e dispense
X Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali
5. DNL con metodologia CLIL
Nelle sezioni internazionali non è previsto il CLIL in quanto gli alunni già
studiano una materia non linguistica in lingua ( tedesca) dal primo anno.
10
6. Interventi di recupero e potenziamento
Interventi Curricolari
Recupero Pausa didattica
Attività di
tutoraggio
Assegni
individualizzati
Potenziamento
Dal 5 marzo 2020, a seguito della sospensione delle attività didattiche in presenza, disposta con
DPCM 4 marzo 2020 per l'emergenza epidemiologica da COVID-19, sono stati sospesi i corsi di
recupero e potenziamento extracurricolari.
7. Eventuali indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione
......................................................................................................................................
......................................................................................................................................
.....................................................................................................................................
VERIFICA E VALUTAZIONE
1- Modalità delle verifiche
IT
A
LA
T
GR
E
STO FI
L
TED
M
AT
FIS
I
CA
SCIE
N
ZE
STO
R
ART
E
SCI
E
MO
T
RE
L
Produzione di
testi
x x X x X X X
Traduzioni x x x X X
Interrogazioni x x x X X X X X X X X x
Colloqui x x X X X X X X X X X X
Risoluzione
di problemi
x x X X X X X X X X X X
Prove
strutturate /
semistrutturat
e
x x x X x x x x x x X x
Altro
(indicare)
Ricerche
da
presentare
alla classe
Ricerche
da
presentare
alla classe
Prati
ca
sporti
va
2 - Modalità delle verifiche con la DAD
Per le modalità di verifica con la dad, si rimanda al sito web della scuola, dove sono pubblicate
tutte le griglie relative a primo e secondo quadrimestre.
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3-Valutazione del comportamento
Griglia di valutazionedeliberata dal Collegio dei Docenti (delibera n°29 del 21/10/2019). INDICATORI DESCRITTORI NOTE PT
A
FREQUENZA E
PUNTUALITÀ
MAX 12 PT
A.1 Frequenta con regolarità [F = Frequenza]
95% <F≤ 100%
85% <F≤ 95%
75% <F≤ 85% F=75%
= 3
= 2
= 1 = 0
A.2 È puntuale nell’ingresso a scuola (a quadrimestre)[R = Ritardo]
0 ≤R≤ 2
3 ≤R≤ 4
5 ≤R≤ 6 R> 6
= 3
= 2
= 1 = 0
A.3
È puntuale nel rientro in classe dopo l’intervallo e nelle uscite dall’aula
e rispetta gli orari di fruizione della buvette/distributori) stabiliti dal
Regolamento d’Istituto
Puntuale= non puntuale=
= 2 = 0
A.4
Fruisce di uscite anticipate solo per motivi espressamente documentati
(max 1 uscita al mese, ovvero 4 a quadrimestre, ai sensi dell’art 42 lett.c
del Regolamento d’Istituto)
rispetta il
Regolamento = supera il limite del
Reg. =
= 2 = 0
A.5 Giustifica le assenze
giustifica = giustifica con
ritardo =
non giustifica =
= 2 = 1
= 0
B
COMPORTAMENTI
SCOLASTICI
MAX 10 PT
B.1 Ha rapporti corretti di comunicazione interpersonale con il Dirigente
scolastico, i Docenti,il personale scolastico e i compagni
sempre =
quasi sempre =
raramente=
= 2
= 1
= 0
B.2 Conosce e rispetta le regole anche in assenza di un controllo esterno sempre =
quasi sempre =
raramente =
= 2
= 1
= 0
B.3 Rispetta l’ambiente scolastico: non imbratta o danneggia muri, i banchi,
l’arredo delleaule, dei laboratori e di tutti gli spazi scolastici
Rispetta l’ambiente=
Non rispetta
l’ambiente =
= 2 = 0
B.4 Partecipa con interesse ed impegno alle varie attività didattiche sempre =
quasi sempre =
raramente =
= 2
= 1
= 0
B.5 Note disciplinari* nessuna = fino a 2 =
più di 2 =
= 2 = 1
= 0
C
COMPORTAMENTI
CRITICO –
PROPOSITIVI
TRIENNIO
MAX 13PT
C.1 Accetta il ruolo che gli viene assegnato all’interno di un gruppo di
lavoro
sempre =
talvolta =
mai =
= 2
= 1
= 0
C.2 Interviene attivamente e con spirito costruttivo nel dialogo didattico–
educativo, rispettando l’altrui opinione e aprendosi al confronto
sempre e opportunamente =
sempre ma con
difficoltà = talvolta =
solo se sollecitato =
mai =
= 4 = 3
= 2
= 1 = 0
C.3 Riconosce i propri errori e modifica di conseguenza il proprio
comportamento
sempre =
con difficoltà =
talvolta = solo se sollecitato =
mai =
= 4
= 3
= 2 = 1
= 0
C.4 Rispetta le opinioni altrui e non ha atteggiamenti di prevaricazione,
Non mostra atteggiamenti aggressivi
sempre =
con difficoltà = talvolta =
mai =
= 3
= 2 = 1
= 0
C
COMPORTAMENTI
CRITICO –
PROPOSITIVI
BIENNIO
MAX 13 PT
C.1 Partecipa alle attività in classe rispettando i ruoli e le opinioni altrui sempre =
talvolta =
mai =
= 2
= 1
= 0
C.2 È responsabile, sa comportarsi nelle diverse situazioni anche durante le
attività extrascolastiche
sempre = con difficoltà =
talvolta =
solo se sollecitato = mai =
= 4 = 3
= 2
= 1 = 0
C.3 Non ha atteggiamenti di prevaricazione nei confronti degli altri sempre =
talvolta = mai =
= 4
= 2 = 0
C.4 Se necessario, riconosce i propri errori e modifica il suo comportamento sempre =
con difficoltà =
talvolta =
= 3
= 2
= 1
12
mai = = 0
PUNTEGGIO da 0 a 17 da 18 a 23 da 24 a 29 da 30 a 32 da 33 a 35
VOTO COMPORTAMENTO 6 7 8 9 10
In presenza di una nota disciplinare comminata dal Dirigente Scolastico, anche all'intera classe, la
valutazione del comportamento non potrà essere superiore a 6/10 o a 7/10.
In presenza di un provvedimento disciplinare deliberato dal Consiglio di classe la valutazione del
comportamento non potrà essere superiore a 6/10.
I provvedimenti disciplinari, ai sensi del DPR 27/11/2007 n° 235 (Regolamento recante modifiche
ed integrazioni al D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo Statuto delle studentesse e degli
studenti della scuola secondaria), hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di
responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno dell’istituzione scolastica, per cui il
voto di condotta, determinato da una nota disciplinare del Dirigente scolastico e/o da
provvedimenti di disciplinari, sarà attribuito solo se lo studente non ha successivamente
manifestato, nel suo comportamento, un autentico ravvedimento.
La frequenza inferiore ai 3/4 del monte ore determina, ai sensi del DPR n. 122 del 22/06/2009, la
non ammissione alla classe successiva o all'esame di Stato
Deroghe al limite minimo di presenza
(ai sensi della C.M. 4 Marzo 2011 n°20)
- Ricoveri ospedalieri debitamente documentati
- Terapie e cure adeguatamente certificate
- Motivi di salute temporaneamente invalidanti (es. frattura di un arto ecc.) debitamente certificati
- Motivi di salute per particolari patologie che possono causare frequenti assenze, adeguatamente
documentati con certificato medico. Si sottolinea che dovrà essere presentato al coordinatore di
classe un certificato medico attestante la grave o particolare patologia e che ogni assenza, causata
da tale patologia, dovrà essere documentata da apposito certificato medico che attesti che sia ad
essa imputabile. Si precisa che, trattandosi di dati legati alla privacy della persona,il medico curante
non dovrà indicare il tipo di patologia ma specificare unicamente che si tratta di grave o particolare
patologia.
- Donazioni di sangue con specifica attestazione
- Gravi motivi di famiglia debitamente documentati
- Partecipazione a gare e competizioni sportive, artistiche e musicali, organizzate da federazioni
riconosciute dal CONI o da Enti. La deroga sarà concessa dal Dirigente Scolastico su richiesta da
parte del genitore, corredata da specifica documentazione emessa dalla Società sportiva o dall’Ente.
La griglia su riportata è stata applicata per la valutazione del comportamento nel primo quadrimestre.
Nel secondo quadrimestre, considerata la particolare modalità delle attività svolte con la DAD, il
Collegio dei Docenti, con delibera n.34 del 27/05/2020, ha modificato la griglia di valutazione nel
seguente modo:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
DELIBERA DEL COLLEGIO DEI DOCENTI N. 34 DEL 27/05/2020
13
La presente griglia di valutazione modifica e sostituisce la griglia deliberata dal Collegio dei Docenti
in data 21/10/2019 (delibera n. 29), tenendo conto delle intervenute modalità di didattica a distanza,
imposte dall' emergenza epidemiologica da COVID- 19.
La valutazione del comportamento del II quadrimestre sarà attribuita, aggiungendo al voto assegnato
al I quadrimestre, il punteggio determinato in base alla seguente tabella:
INDICATORI DESCRITTORI NOTE PT
A
COMPORTAMENTI
IN DAD
A.1 Utilizza in modo correttogli strumenti di comunicazione sempre
saltuariamente
raramente/mai
2 1
0
A.2 Conosce e rispetta le regole durante la DaD sempre
saltuariamente
raramente/mai
2 1
0
B
COMPORTAMENTI
CRITICO –
PROPOSITIVI
IN DAD
B.1 Partecipa alle attività in DAD rispettando i ruoli e le opinioni altrui sempre
saltuariamente
raramente/mai
2 1
0
B.2 Riconosce i propri errori e modifica di conseguenza il proprio
comportamento
sempre
saltuariamente raramente/mai
2
1 0
B.3 Ha comportamenti corretti nei confronti degli altri sempre
saltuariamente raramente/mai
2
1 0
PUNTEGGIO della tabella sopraindicata da 0 a 2 da 3 a 6 da 7 a 10
PUNTEGGIO DA AGGIUNGERE AL VOTO DI
CONDOTTA DEL I QUADRIMESTRE +0 +1 +2
La valutazione del comportamento, attribuita nel I quadrimestre, potrà essere diminuita di un punto
se l'alunno, nonostante le reiterate sollecitazioni da parte dei docenti, non ha partecipato alle attività
della DAD, per cause non imputabili all'assenza di connessione internet o telefonica e, nel caso si
fossero verificati tali impedimenti, senza avvertire tempestivamente il coordinatore di classe.
3 - Credito scolastico
Attribuzione del punto di oscillazione della fascia di appartenenza, determinata dalla media dei voti
( delibera n° 30 del Collegio dei Docenti del 21/10/2019, così come modificata dalla delibera n. 35
del 27/05/2020)
Il punto di credito, previsto dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza individuata dalla
media dei voti, è così attribuito:
CREDITO SCOLASTICO a.s. 2019/2020
ATTRIBUZIONE PUNTO DI OSCILLAZIONE DELLA FASCIA DI
APPARTENENZA, DETERMINATA DALLA MEDIA DEI VOTI
(delibera n. 35 del Collegio dei Docenti del 27/05/2020)
La presente griglia modifica e sostituisce quella deliberata dal Collegio dei Docenti in data
21/10/2019 (delibera n. 30), tenendo conto delle intervenute modalità di didattica a distanza, imposte
dall' emergenza epidemiologica da COVID- 19.
14
Il punto di credito previsto dalla banda di oscillazione della fascia di appartenenza, individuata dalla
media dei voti, è attribuito con le modalità di seguito riportate:
FASCIA 1 - MEDIA DEI VOTI FASCIA 2 - MEDIA DEI VOTI
6,0 ≤ M < 6.5
7,0 ≤ M <7,5
8,0 ≤ M < 8,5
9,0 ≤ M < 9,5
6,50 ≤ M ≤ 7
7, 50 ≤ M ≤ 8
8, 50 ≤ M ≤ 9
9, 50 ≤ M ≤ 10
Sarà attribuito all’alunno il punto di credito
previsto dalla banda di oscillazione della fascia di
appartenenza in base alla media dei voti, se, in sede
di scrutinio finale, gli saranno riconosciuti almeno
3 dei sotto menzionati indicatori
Sarà attribuito all’alunno il punto di credito previsto
dalla banda di oscillazione della fascia di
appartenenza in base alla media dei voti, se, in sede
di scrutinio finale, gli saranno riconosciuti almeno 2
dei sotto menzionati indicatori
Indicatori per l’attribuzione del credito formativo
A Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo:
valutazione del comportamento ≥ 8
B
Interesse nello studio della Religione Cattolica (giudizio pari a Molto o Moltissimo)
oppure nelle attività alternative o nello studio individuale assistito approvato dal
CdC (giudizio pari a Buono o Ottimo)
C Partecipazione alle attività integrative (progetti per l’ampliamento dell’offerta
formativa, PON, corsi, attività di eccellenza, altri progetti)
D Frequenza alle attività del PCTO pari all’85% del monte ore svolto e un giudizio pari
a buono o ottimo
E Frequenza alle attività del PCTO per un numero pari o superiore a 120 ore
F Media nel primo quadrimestre non inferiore a 6,0
CREDITO FORMATIVO (DM 24 Febbraio 2000 n ° 49)
Le esperienze che danno luogo all'acquisizione dei crediti formativi, di cui all'art.12 del Regolamento
(D.P.R. 23 luglio 1998 n. 323), sono acquisite, al di fuori della scuola di appartenenza, in ambiti e
settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e
culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla
15
formazione professionale, al lavoro, all'ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione,
allo sport. (art. 1 D.M. 49/2000).
I) Attività sportiva a livello agonistico (partecipazione a campionati federali) debitamente certificata;
II) Attività qualificanti per lo sviluppo della persona, solo in caso di attività non episodiche ma svolte
in modo continuativo per un periodo di almeno 6 mesi, quali attività di volontariato all’interno di
organismi riconosciuti e regolarmente iscritti al Registro del Volontariato (ADVAR, CRI;
Protezione Civile; Scout, etc.)
III) Attività artistico-espressive quali:
a) studio di uno strumento musicale, debitamente certificato per almeno 6 mesi, presso una scuola
di musica o documentato dal superamento di un esame.
b) studio di danza, canto o teatro, debitamente certificato per almeno 6 mesi, presso un Ente o
una scuola.
IV)Certificazioni di studio di una lingua straniera, rilasciate da enti legittimati (art.3 DM 49/2000)
TESTI OGGETTO DI STUDIO DI ITALIANO
I testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Italiano durante il quinto anno, che saranno
sottoposti ai candidati nel corso del colloquio orale, ai sensi dell'art. 9 comma 1 lett. b dell'O.M. n.10
del 16/05/2020, sono i seguenti:
Ugo Foscolo: Da "I sonetti": "A Zacinto"; Da "I sepolcri": La poesia eternatrice"
(vv.280-295)
Alessandro Manzoni:Dalla “Lettera al Signor Chauvet”: “Poesia e storia”
Giacomo Leopardi: Dallo “Zibaldone":"Infinito e indefinito” Dai “Canti “L’infinito,
" La quiete dopo la tempesta”, “A se stesso”
Dalle “Operette morali”: “Dialogo della natura e di un Islandese": righi 135-165
Giovanni Verga:
Da “I Malavoglia”: “Prefazione",“L’addiodi’Ntoni”
Da “Mastro Don Gesualdo”: La morte di Gesualdo: righi 417-452
Charles Baudelaire:
Da “I fiori del male”: ”Corrispondenze”, ”L’albatro"
Gabriele D’Annunzio:.
Da”Ilpiacere”:“Il ritratto di Andrea Sperelli", Da “Alcyone”: "La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli: Da “Myricae”: “Lavandare", " Il lampo"
Da “I Canti di Castelvecchio”: “Il gelsomino notturno”
Luigi Pirandello: Da “L’Umorismo": "La vecchia imbellettata"
Da "Il fu Mattia Pascal:"Pascal porta i fiori alla sua tomba"
Da”Uno nessuno e centomila:”Non conclude”
Italo Svevo:vita e produzione.
Da “La coscienza di Zeno”: "La vita è una malattia“
Dante Alighieri: Paradiso: Canto I: vv.1-27;Canto III: vv.43-57; vv. 97-108; Canto
VI: vv.96-111
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FONTI E TESTI DI TEDESCO
Fonti visive per l’esame orale di storia in tedesco:
1. “DasEisenwalzwerk” Adolph von Menzel
2. “So kolonialisiert der Engländer” M2, S. 173
3. “Deutschland imeuropäischenGleichgewicht” M2, S. 183
4. “DasAttentat von Sarajewo” M1, S. 184
5. Wilhelm der II 1914, M2, S. 191
6. Vignetta “La vittoria mutilata”
7. Vignetta del 1914: i diversi paesi in guerra si contendono l’Italia
8. Die Dolchstoβlegende
9. Karikatur “Die Republik” M1, S. 231
10. Hitler unsereletzteHoffnung
11. Die SchlangevormArbeitsamt Hannover
12. DerFackelzugderNationalsozialisten
13. “Ein Volk, ein Reich, ein Führer” S. 239, M2
I testi di Tedesco sono allegati ai contenuti disciplinari.
PERCORSI INTERDISCIPLINARI
Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi interdisciplinari riassunti
nella seguente tabella.
PERCORSI INTERDISCIPLINARI/U.d.A. Titolo del percorso Periodo Discipline coinvolte Materiali prodotti
Il corpo e le sue metamorfosi Tutto l’anno Italiano, latino, greco,
tedesco, storia, scienze,
filosofia, scienze
motorie religione
D’Annunzio,La pioggia nel pineto
Apuleio, Le metamorfosi; Petronio,
FabulaeMilesiae
Die Verwandlung Franz Kafka
ErsterWeltkrieg “La vittoria
mutilata”
Le costellazioni delle latitudini
settentrionali tra mito e scienza
Feuerbach e Freud
Luciano di Samosata (Lucio di Patre)
Il corpo e le dipendenze
Affettività e corporeità
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Paesaggio e ambiente Tutto l’anno Italiano, latino,scienze,
tedesco, storia,
filosofia,greco,storia
dell’arte, fisica,
religione
Paesaggio e natura in Leopardi,
Pascoli e D’Annunzio
Plinio il Vecchio, Seneca
Le suggestioni dei paesaggi cosmici (le
nebulose oscure) e terrestri (zone
climatiche)
L’espressionismo:paesaggio urbano e
industrializzazione
Georg Heym “Gott der Stadt”
La trasformazione della società:
Adolf von Menzel
“DasEisenwalzwerk”
Kant, Critica del Giudizio; Schelling,
filosofia della natura
Teocrito
Dalla rappresentazione del paesaggio
nel seicento alla pittura
impressionista
I colori e la luce
Etica e bioetica:organismi
geneticamente modificati e
globalizzazione
Limite/confine Secondo
quadrimestre
Italiano, storia,
filosofia, tedesco,
latino, greco,
matematica, scienze,
religione, storia
Leopardi, L’infinito
J,W, Goethe “Faust, erster Teil;
Prolog im Himmel”
Die StundeNull und die
deutscheTeilung
Kant, Fichte, Schopenhauer
Il concetto di Streben
Tacito,l’Agricola e la Germania
Apollonio Rodio
Il concetto di limite
L’universo
Bioetica: esperienza umana e fine vita
come limite di sé
Il trattato di Versailles, “Die
Dolchstoβlegende”
Tempo e memoria Tutto l’anno Italiano, latino, storia
dell’arte, scienze,
storia
Svevo, La coscienza di Zeno
Seneca, Tacito
Il cubismo; il patrimonio culturale e
la tutela
Stelle cadenti: prova del movimento
di rivoluzione. Le comete in
NaturalesQuaestiones
Il giorno, l’anno
Wilhelm II und die Kriegsschuldfrage
La propaganda e il potere Tutto l’anno Italiano, latino,
scienze, storia, greco
Il discorso sull’impresa libica, Pascoli
e D’Annunzio
Tacito, Agricola e Germania
“La notte si tira dietro il giorno”:
alternanza del dì e della notte
Plinio il Giovane, Epistolae a Traiano,
Seneca e Nerone
La propaganda nazista
“DerFackelzugderNationalsozialisten
”
La democrazia e le sue involuzioni,
Polibio e il testo sull’anaciclosi
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Mito e scienza Tutto l’anno Italiano, scienze,
latino, storia dell’arte,
greco
Dante, i miti nel I Canto del Paradiso
I canto: la primavera
Vs geocentrismo: leggi della
meccanica celeste
Latino, la favola di Amore e Psiche
Il Neoclassicismo, Canova, Amore e
Psiche
Astronomia e mito, Arato
Futuro e modernità Tutto l’anno Italiano, latino, storia
dell’arte, scienze,
greco
Pirandello, Verga
Lucano, L’AntiVirgilio
La società industriale e il realismo in
arte; Courbet, L’Atelier del pittore
Buchi neri e onde gravitazionali
Cultura elitaria e modernizzazione,
Callimaco e Teocrito
PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Il Consiglio di Classe ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e
costituzione riassunti nella seguente tabella.
PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Attività svolte Discipline coinvolte
Inquinamento atmosferico Approfondimenti su: le piogge acide
della Foresta Nera; i concetti di CO2e;
sviluppo sostenibile ed economia
circolare
Scienze
Percorso di riflessione su covid e diritti Lettura di materiali, ricerche Filosofia, storia
Conservazione, salvaguardia e restauro:
il patrimonio culturale come valore di
cittadinanza:
Approfondimenti sui concetti di bene
culturale, tutela e restauro; studio di
esempi
Storia dell’arte
Condizione della donna e migranti Lettura di testi della Medea di Euripide
e di Apollonio
Greco
PERCORSOPER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
(ex Alternanza Scuola Lavoro Legge 107/2015)
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto il seguente percorso per le competenze trasversali e
per l’orientamento (Alternanza scuola lavoro) :
Titolo del percorso svolto dalla classe Durata (ore) Soggetto ospitante
19
L'ARTE E IL CINEMA
SUPREME ESPRESSIONI DELLA NOSTRA
SOCIETÀ
Pio Monte della Misericordia
Moby Dick s.r.l.
109 ore
Via dei Tribunali - Napoli
Via dei Mille n° 74 - Napoli
Abstract del percorso formativo svolto dalla classe
La classe ha svolto un percorso che si è articolato su due progetti diversi.
Al terzo anno la classe ha aderito al progetto “Arte alla Misericordia” promosso dal Pio Monte della
Misericordia di Napoli.Il presente progetto è teso a sottolineare come oggi più che mai il mondo dell’arte in
genere sia destinato a rappresentare per le nuove generazioni, oltre che una preziosa risorsa per la formazione
culturale e il riconoscimento delle proprie radici, anche una concreta opportunità di lavoro. Gli allievi, pertanto,
dovranno dapprima approfondire con letture e materiali specifici la storia della struttura espositiva e delle
collezioni in essa contenute. Dovranno, poi, nella seconda fase del progetto, proprio in concomitanza con il
Maggio dei monumenti, conformemente all’attività già svolta negli anni precedenti, cimentarsi in un lavoro di
illustrazione ai visitatori, in qualità di guide, delle opere artistiche conservate nella quadreria e nella Cappella,
sperimentando il contatto con il pubblico e l’efficacia del proprio linguaggio.
Al quarto annoil progetto, svolto con Moby Dick s.r.l.,è stato organizzato in due moduli: “Comunicare
il Cinema – Speciale Arte”, in collaborazione con MANN (Museo Nazionale di Napoli) e
“Comunicare il Cinema – Tradurre il Cinema”, in collaborazione con il Goethe Institut. I due percorsi
sono stati accomunati da un fine comune, ovvero quello di analizzare il linguaggio cinematografico
come efficace strumento di comunicazione per trasmettere un “messaggio”, affrontare una tematica,
diffondere “cultura”.
Gli alunni hanno partecipato ad eventi e attività presso le sedi preposte, visione di film e proiezioni
coerenti con il percorso dei discenti, dibattiti e dialoghi di approfondimento, con il tutor esterno e l'
operatrice culturale del Goethe Institut di Napoli.
Il percorso formativo della classe è allegato nella sua interezza al presente documento ( Allegato 1)
PROGETTI PER L'AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
Titolo del progetto Obiettivi Attività N°
partecipanti
Moby Dick
Con il Cinema Modernissimo
Capacità di analizzare il
linguaggio filmico e la sintassi
cinematografica, nella
fattispecie: sceneggiatura,
montaggio,sonoro, movimenti di
macchina. Capacità di elaborare
una recensione e di dibatterla in
classe e/o in gruppo
Visione di 4 film all’anno
Tutte le classi
Tutta la
classe
Cogestione Saper gestire autonomamente
delle attività a scuola
Saper agire con responsabilità
Organizzazione di attività
e interventi di esperti su
ambiti di preferenza
indicati dagli alunni
Tutta la
classe (5
giorni prima
di Natale)
20
ATTIVITÀ INTEGRATIVE
TIPOLOGIA Attività ( località/ oggetto / argomento) DURATA
Visite di istruzione
Visita della mostra "Berlino 1989, Frammenti di
muro" di Luciano Ferrara e partecipazione alla
tavola rotonda per ricordare la riunificazione delle
due Germanie con l’ambasciatore tedesco Viktor
Elbling presso il Maschio Angioino.
8 novembre
visita al museo di anatomia
mezza giornata
Manifestazioni
culturali
c/o Osservatorio Astronomico Capodimonte
“Viaggio nella luce”
serata del 7/2/2020
Rappresentazione teatrale: “Monologo
quantistico”
Mezza giornata
seminario presso facoltà di Fisica “le
differenze concettuali tra Fisica Classica e
Meccanica Quantistica”
-rappresentazione teatrale su Socrate
Avviamento e pratica dell’attività
sportiva
Favorire momenti di
aggregazione. Sviluppare lo
spirito di squadra superando
Promuovere situazioni in cui la
squadra ed il gruppo
favoriscono la crescita;
Enfatizzare il senso sociale
dell’attivita sportiva
Corso di pallavolo svoltosi
presso la palestra della
sede Garibaldi
4 alunni
della classe
Giornalino scolastico Sviluppare la capacità di
lavorare in gruppo, scrivere
testi sulla realtà
contemporanea, stimolare la
riflessione e il senso critico in
relazione al proprio contesto
sociale
Organizzare il lavoro di
redazione in maniera
autoorganizzata e
pubblicare mensilmente un
giornale
4 alunni
della classe
All’opera, all’opera Avvicinare gli alunni al mondo
della lirica
Visione di spettacoli
presso il teatro S. Carlo
2 alunni
21
- manifestazione con NPS (network persone
sieropositive)
- conferenza al MANN sulla donazione di
organi
- giornata europea sulla Giustizia Civile (per
5 alunni)
Orientamento
Partecipazioni a conferenze sia a scuola sia
in varie sedi ( a seconda delle manifestazioni
proposte dagli atenei)
Nell’arco
dell’intero anno
scolastico
ALLEGATI
1
Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento
2 Contenuti disciplinari
22
ALLEGATO 1
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI
E L'ORIENTAMENTO
23
PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E
L’ORIENTAMENTO
1. TITOLODELPROGETTO
L'ARTE E IL CINEMA
SUPREME ESPRESSIONI DELLA NOSTRA SOCIETÀ
2. DATIDELL’ISTITUTOCHEPRESENTAILPROGETTO
Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II – Garibaldi "
Codice Mecc.: napc40000v
Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51
Tel.: 081 459142 Fax 081 447698
e- mail : [email protected]
Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia
2. IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI,
PRIVATI E TERZO SETTORE
DENOMINAZIONE INDIRIZZO
PIO MONTE DELLA MISERICORDIA Via dei Tribunali
Napoli
MOBY DICK S.R.L. Via dei Mille n° 74 - Napoli
3. ABSTRACT DEL PCTO (CONTESTO DI PARTENZA, OBIETTIVI E FINALITA’
IN COERENZA CON I BISOGNI FORMATIVI DEL TERRITORIO, DESTINATARI,
ATTIVITA’, RISULTATI E IMPATTO)
Contesto di
partenza
Il territorio in cui si colloca la sede " Garibaldi "è ai limiti del centro storico
della città, con edifici che risalgono alla prima metà del secolo scorso e con
notevole presenza di uffici e strutture pubbliche. Le fasce sociali più
rappresentate sono popolari e di media borghesia. È elevata la percentuale di
allievi che provengono dalla periferia nord della città; solo una parte della
platea del Garibaldi abita nelle vicinanze (Corso Garibaldi, Quartiere
Arenaccia, Centro Direzionale, via Foria), mentre è alta la percentuale di alunni
di altra provenienza.
24
L’istituto, oltre ad una costante e continua collaborazione con le Istituzioni,
quali la Regione Campania, la Provincia di Napoli e l’Università “Federico II”
di Napoli, ha, negli anni, realizzato e, in molti casi, formalizzato collaborazioni
con altri enti ed istituzioni presenti sul territorio tra cui il Museo Archeologico
di Napoli, l'Orto Botanico, l'ISTAT, associazioni di volontariato e ONLUS
(Associazione “Claudio Miccoli”, Medici senza Frontiere, Moby Dick)
Articolazione del
percorso, obiettivi
e finalità in
coerenza con i
bisogni formativi
del territorio
Il PCTO si articola in due progetti, che saranno attuati al terzo e quarto anno
del percorso di studi.
Il progetto " Arte alla Misericordia ", che sarà svolto al terzo anno, è teso a
sottolineare come oggi più che mai il mondo dell’arte sia destinato a
rappresentare per le nuove generazioni, oltre che una preziosa risorsa per la
formazione culturale e il riconoscimento delle proprie radici, anche una
concreta opportunità di lavoro. L’arte, infatti, rappresenta un’opportunità
lavorativa da non lasciarsi sfuggire, specie oggi, in cui lesono richieste
professionalitàin possesso di specifiche competenze. Il mondo della Cultura
richiede l’impiego di diverse figure professionali ormai divenute
indispensabili, fra le quali posto precipuo occupa quella dell’esperto della
gestione e valorizzazione dei beni culturali, che cura, coordina, organizza ed
indirizza progetti di eventi (spettacoli, concerti, festival, rassegne, esposizioni
museali, ecc.) secondo determinati contenuti, scelte, linee e percorsi artistico-
culturali.
Il progetto " I Mestieri del Cinema - Comunicare il Cinema ", che sarà
svolto al quarto anno,è finalizzato, in particolare, all'orientamento verso una
futura scelta universitaria o professionale e offre altresì la possibilità di
approfondire materie oggetto di studio.
FINALITA' E OBIETTIVI DEL PCTO
Scopo del PCTO è realizzare un incontro tra la Scuola e il mondo delle
professioni e del lavoro per fornire un'offerta formativa rispondente ai bisogni
individuali di istruzione e formazione dei giovani, perseguendo le seguenti
finalità:
• attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo
culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo,
che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza
pratica;
• arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con
l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
• favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni
personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
• realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e
formative con il mondo del lavoro e la società civile che consenta la
partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi;
• correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed
economico del territorio.
Gli Obiettivi generalidel PCTO sono volti a migliorare le competenze e le
capacità degli studenti , nello specifico:
• Sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente,
rafforzando l’autostima;
• Promuovere il senso di responsabilità/rafforzare il rispetto delle regole
25
• Offrire all’allievo un’opportunità di crescita personale anche attraverso
un’esperienza di tipo extrascolastico, favorendo la socializzazione in un
ambiente nuovo e la comunicazione con persone che rivestono ruoli
diversi;
• Lavorare in gruppo e in autonomia
• Presentazione scritta/grafica/video e comunicazione in pubblico
• L'acquisizione di conoscenze, abilità e competenze che costituiranno la
base di future professionalità.
4. DESTINATARI
- studenti frequentanti la classe III sez. D del Liceo Classico " Garibaldi "nell'a.s. 2017/2018;
- studenti frequentanti la classe IV sez. I del Liceo Classico " Vittorio Emanuele II - Garibaldi "
nell'a.s. 2018/2019.( Dal 01/09/2018, per effetto del dimensionamento scolastico, è avvenuta la
fusione tra il Liceo " Garibaldi " e il Liceo " Vittorio Emanuele II ", dando origine al Liceo "
Vittorio Emanuele II- Garibaldi ". A seguito della fusione la sezione D del Liceo " Garibaldi " ha
cambiato denominazione in sezione I.
TOTALE ORE PCTO = 109 ore ( 61a.s. 2017/2018 + 48 a.s. 2018/2019)
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ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 1
a.s. 2017 / 2018
1. TITOLO DEL PROGETTO
ARTE ALLA “MISERICORDIA”
2. DATI DELL'ISTITUTO CHE PRESENTA IL PROGETTO
Istituto: Liceo classico Statale “G. Garibaldi”
Codice meccanografico: NA100008
Indirizzo: Via Pecchia 26, Napoli
Tel: 0815991996 Fax: 0817809339
Email: [email protected]
Dirigente Scolastico: prof.ssa Emma Valenza
3. IMPRESE/ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, PARTNER PUBBLICI, PRIVATI E
TERZO SETTORE
Denominazione Indirizzo
PIO MONTE DELLA MISERICORDIA Via dei Tribunali
Napoli
4. DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il liceo, dunque, allo scopo di soddisfare le esigenze della propria utenza, in coerenza con i bisogni
formativi del territorio, nonché di stimolare e valorizzare le competenze dei propri allievi, ha deciso
di svolgere un percorso formativo legato al mondo dei beni culturali. Il presente progetto è teso a
sottolineare come oggi più che mai il mondo dell’arte in genere sia destinato a rappresentare per le
nuove generazioni, oltre che una preziosa risorsa per la formazione culturale e il riconoscimento
delle proprie radici, anche una concreta opportunità di lavoro.
Amministrare una struttura “culturale”, preservando negli anni una stabilità economica, significa
garantire opportunità di lavoro a un cospicuo numero di professionisti e dipendenti. Appare
legittimo, pertanto, sensibilizzare gli studenti anche sulle indispensabili competenze manageriali
legate alle scelte di marketing, che tali attività richiedono. Non a caso, infatti, un ruolo determinante
viene svolto anche dalla pubblicità, che spesso, con i suoi stimoli di tipo visivo, e la sua capacità di
divulgare un determinato evento, gioca un ruolo determinante nell’affermazione di una realtà
lavorativa.
L’istituto ha trovato nel Pio Monte della Misericordia, con il quale collabora da decenni nell’ambito
della manifestazione cittadina Maggio dei Monumenti, un interlocutore prestigioso e disponibile a
realizzare percorsi coerenti con le finalità e gli obiettivi didattici e educativi del nostro Liceo.
Il progetto consentirà agli studenti di fare esperienza di realtà professionali legate alla conoscenza e
alla valorizzazione di importanti opere artistiche, diventando essi stessi protagonisti nella
realizzazione di percorsi didattici e entrando in un ruolo attivo e progettuale.
Gli allievi, pertanto, dovranno dapprima approfondire con letture e materiali specifici la storia della
struttura espositiva e delle collezioni in essa contenute. Dovranno, poi, nella seconda fase del
progetto, proprio in concomitanza con il Maggio dei monumenti, conformemente all’attività già
svolta negli anni precedenti, cimentarsi in un lavoro di illustrazione ai visitatori, in qualità di guide,
delle opere artistiche conservate della quadreria e della Cappella, sperimentando il contatto con il
pubblico e l’efficacia del proprio linguaggio.
Si tratta, quindi, di un progetto che favorisce l’orientamento professionale dei giovani valorizzando
le vocazioni personali, gli interessi, gli stili di apprendimento individuali. Un progetto che tiene
27
conto del percorso di studi intrapreso dagli studenti ai quali viene fornita la possibilità di
sperimentare nella pratica, attraverso un lavoro creativo, le competenze acquisite.
5. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, ORGANI E RISORSE UMANE COINVOLTI, IN
PARTICOLARE DESCRIVERE IN DETTAGLIO
a) STUDENTI
La classe coinvolta è la 3D con 14 alunni. Gli studenti:
- Esprimono i propri bisogni formativi
- Si attivano in tutti i processi messi in atto per raggiungere gli obiettivi del percorso
- Partecipano a riunioni informative
- Seguono lezioni d’aula
- Svolgono le verifiche formative
- Svolgono le attività previste dal patto formativo
- Compilano il diario giornaliero dopo attenta riflessione sulle attività in cui sono coinvolti.
- Redigono un report dell’esperienza
- Redigono la scheda di Autovalutazione
- Curano la pubblicazione dei risultati di progetto sul sito della scuola
b) COMPOSIZIONE DEL CTS/ CS –DIPARTIMENTO/I COINVOLTO/I
Il C.S. ha definito le linee di indirizzo per gli interventi per l’alternanza scuola lavoro.
c) COMPITI, INIZIATIVE/ATTIVITA CHE SVOLGERANNO I CONSIGLI DI CLASSE
INTERESSATI
- Attivazione di moduli propedeutici all’esperienza di ALTERNANZA SCUOLA LAVORO;
- Verifica delle competenze in Ingresso e in Uscita;
- Riconoscimento del credito Formativo nella pagella di fine anno scolastico;
- Coinvolgimento dei genitori degli alunni per la diffusione dei risultati di progetto.
d) COMPITI, INIZIATIVE, ATTIVITA CHE I TUTOR INTERNI ED ESTERNI
SVOLGERANNO IN RELAZIONE ALPROGETTO
TUTOR INTERNO
• elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato che verrà sottoscritto
dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà
genitoriale)
• assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il
tutor esterno, il corretto svolgimento
• gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro,
rapportandosi con il tutor esterno
• monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse
• valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente
sviluppate dallo studente
• promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da
parte dello studente coinvolto
• informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei
docenti) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini
dell’eventuale riallineamento della classe
28
• assiste il Dirigente Scolastico nella redazione della scheda di valutazione sulle strutture con
le quali sono state stipulate le convenzioni per le attività di alternanza, evidenziandone il
potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione.
TUTOR ESTERNO
E’ selezionato dalla struttura ospitante, anche esterno alla stessa, a supporto delle attività di
alternanza scuola lavoro. Dotato di competenze professionali e formative, rappresenta la figura di
riferimento dello studente all’interno dell’ente, svolgendo le seguenti funzioni:
a) collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione
dell’esperienza di alternanza
b) favorisce l’inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel
percorso
c) garantisce l’informazione/formazione dello/degli studente/i sui rischi specifici aziendali,
nel rispetto delle procedure interne
d) pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con
altre figure professionali presenti nella struttura ospitante
e) coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell’esperienza
f) fornisce all’istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello
studente e l’efficacia del processo formativo
d) pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con
altre figure professionali presenti nella struttura ospitante
e) coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell’esperienza
f) fornisce all’istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello
studente e l’efficacia del processo formativo
6. RUOLO DELLE STRUTTURE OSPITANTI NELLA FASE DI PROGETTAZIONE E DI
REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA PREVISTE DALLE CONVENZIONI
La Struttura ospitante:
• definisce con il tutor interno o con il Responsabile del progetto ruolo e compiti degli alunni
che ospiterà
• condivide con il tutor interno il progetto formativo
individua i ruoli e i compiti da assegnare agli studenti in relazione alle competenze pregresse
e alle caratteristiche del corso di studi
collabora nella progettazione delle finalità e degli obiettivi
condivide con il tutor interno il progetto formativo e programma tempi e luoghi di
svolgimento del percorso formativo
individua i tutor da affiancare agli studenti
agevola l’inserimento degli studenti nel contesto lavorativo
mette a disposizioni gli strumenti e le attrezzature necessarie per l’efficace svolgimento
dell’attività
7. RISULTATI ATTESI DALL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA IN COERENZA CON I
BISOGNI DEL CONTESTO
Risultati attesi:
• ampliamento dell’offerta formativa nelle direzione di una didattica orientativa
• rimodulazione dei curriculi disciplinari
• conoscenza delle dinamiche sociali ed economiche del territorio in vista delle scelte
universitarie e dell’inserimento nel mondo del lavoro
29
COMPETENZE TRASVERSALI E METACOGNITIVE
- acquisizione di tecniche di lavoro cooperativo;
- saper utilizzare strumenti tecnologici evoluti;
- saper realizzare un lavoro creativo costruttivo, nonostante variabili, imprevisti, difficoltà
utilizzando spirito d'iniziativa e ricerca delle informazioni necessarie;
- saper assumersi responsabilità in relazione ai compiti assegnati;
- saper valutare le proprie conoscenze e il contesto lavorativo-professionale.
COMPETENZE RELAZIONALI
- saper lavorare in gruppo;
- saper fare dell'opinione o della abilità del compagno tesoro;
- saper trovare soluzioni insieme.
COMPETENZE PROFESSIONALI
Competenze specialistiche
- Promuovere la valorizzazione di beni artistici e storici
- Comunicare ad un pubblico eterogeneo percorsi tematici
- Progettare itinerari educativi
Competenze linguistiche
- saper utilizzare un lessico e una terminologia specifici;
- saper esporre in modo chiaro contenuti.
ABILITA'
- capacità di riconoscere i criteri espositivi dei beni culturali;
- capacità di leggere e analizzare itinerari didattici;
- capacità di analizzare esposizioni temporanee e permanenti di opere e documenti storico artistici;
- capacità di comunicare e divulgare le caratteristiche delle opere e dei documenti storico-artistici;
CONOSCENZE
- conoscenza del patrimonio storico e artistico del territorio napoletano;
- conoscenza dei principali nuclei di collezioni private del territorio napoletano e della loro storia.
- conoscenza dei principali nuclei delle collezioni del Pio Monte Della Misericordia
- conoscenza della storia dell’Istituzione
8. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL'INTERVENTO PROGETTUALE
Il progetto si sviluppa in cinque fasi:
• una prima fase di presentazione del progetto a scuola (1 ora + 4 ore corso sicurezza)
• una seconda fase di alternanza vera e propria, con la conoscenza della struttura e della storia
del Pio Monte della Misericordia, delle sue collezioni, e la realizzazione di itinerari didattici
all’interno del sito (32 ore)
• una terza fase laboratoriale di preparazione in aula e in sito, propedeutica e di completamento
delle conoscenze attinenti al progetto di ASL (20 ore)
• una quarta fase di verifica delle conoscenze valutazione dell’esperienza (4 ore)
Totale ore progetto: 61 ore (32 PMM + 25 Scuola)+ 4 ore corso sicurezza
I moduli disciplinari previsti sono i seguenti:
1.Lingua tedesca – Traduzione dei brani scritti dagli alunni sul P.M.M. (ore 4)
2.Latino – La pittura barocca e i classici (ore 1)
3.Italiano – Selezione e organizzazione del materiale raccolto (ore 3)
30
4.Greco – La pittura barocca e i classici (ore 1)
5.Matematica – Organizzazione del lavoro dei gruppi (ore 2)
6.Storia dell'arte – Caravaggio e la pittura barocca a Napoli (ore 8)
7.Scienze motorie – La comunicazione non verbale: il linguaggio del corpo (ore 1)
8. Lingua Inglese - ore 0
9. Storia - ore 0
10. Filosofia - ore 0
11. Scienze - ore 0
12. Religione - ore 0
9. DEFINIZIONE DI TEMPI E LUOGHI
Tutte le fasi si svolgeranno al Pio Monte della Misericordia tranne la prima e parte della terza che si
svolgeranno a scuola
10. INIZIATIVE DI ORIENTAMENTO
Attività previste Modalità di svolgimento
Presentazione Progetto Scuola
Fase di formazione Pio Monte della Misericordia
Fasi laboratoriali Moduli disciplinari a scuola / in sito
Fase di ASL Pio Monte della Misericordia
Fase di valutazione e verifica Pio Monte della Misericordia
11. ATTIVITA LABORATORIALI
Le 32 ore previste dalle strutture partner sono cosi suddivise:
12 ore al Pio Monte della Misericordia per conoscere l’Istituzione, la Cappella e le
collezioni
20 ore di esperienza di guida al Pio Monte della Misericordia
12. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI INFORMATICHE,
NETWORKING
Saranno utilizzate e-mail e social network al fine di consentire i contatti con i tutors aziendali per lo
scambio di informazioni e la pianificazione delle attività e saranno create reti tra i soggetti coinvolti
nel progetto. Le tecnologie multimediali saranno necessarie anche a conclusione del progetto per lo
scambio dei prodotti, il mantenimento dei contatti con i partners e la pubblicazione sui siti
istituzionali dei materiali realizzati nel corso dell’esperienza di alternanza.
13. MONITORAGGIO DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO
I tutor interni ed esterni avranno continui contatti in itinere per il monitoraggio delle attività e la
verifica dell’andamento del percorso formativo. Gli alunni, attraverso la redazione di un diario
giornaliero, effettueranno:
• Ricostruzione dei principali processi di lavoro, fasi di attività, ruoli, prodotti, aspettative
organizzative
31
• Descrizione delle attività svolte e delle difficoltà incontrate
• Rivisitazione del lavoro svolto, punti di forza, criticità rispetto alle attività svolte, conoscenze
scolastiche, utilizzo degli strumenti
I tutor interni ed esterni avranno continui contatti in itinere per la verifica dell’andamento delle
attività
14. VALUTAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO E DEL PROGETTO
Particolarmente funzionali saranno tecniche di valutazione che permettano l’accertamento di
processo e di risultato. L’attenzione al processo, attraverso l’osservazione strutturata, consente di
attribuire valore, nella valutazione finale, anche agli atteggiamenti e ai comportamenti dello
studente; l'esperienza nei contesti operativi, indipendentemente dai contenuti dell'apprendimento,
sviluppa, infatti, competenze trasversali che sono legate anche agli aspetti caratteriali e motivazionali
della persona.
Gli esiti delle esperienze di alternanza saranno valutati attraverso modalità strutturate e strumenti
particolari, come schede di osservazione e diari di bordo.
Le fasi per l’accertamento delle competenze risultano cosi declinate:
• descrizione delle competenze attese al termine del percorso;
• programmazione degli strumenti e azioni di osservazione;
• verifica dei risultati conseguiti nelle fasi intermedie;
• accertamento delle competenze in uscita.
Il tutor formativo esterno fornisce all'istituzione scolastica o formativa ogni elemento atto a
verificare e valutare le attività dello studente e l'efficacia dei processi formativi.
15. MODALITA CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE (Scuola-
Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico, STUDENTE, DOCENTI
DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
• VERIFICA DEI RISULTATI A CURA DELLA SCUOLA: riflessione e socializzazione
dell’esperienza attraverso un report del percorso o la presentazione in un prodotto
multimediale (power point, blog, video, ebook, ecc...) al fine di mettere in relazione le
conoscenze teoriche e l’esperienza diretta e quindi di elaborare un personale punto di vista
• VERIFICA DEI RISULTATI A CURA DELLA STRUTTURA PARTNER
• VALUTAZIONE FINALE A CURA DEL TUTOR INTERNO
16. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON
SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF
Livello Competenze Abilità Conoscenze
Livello 4 Conoscenza pratica e
teorica in ampi contesti
in un ambito di lavoro
o di studio
Una gamma di abilità
cognitive e pratiche
necessarie a risolvere
problemi specifici in un
campo di lavoro o di
studio
- Sapersi gestire autonomamente,
nel quadro di istruzioni in un
contesto di lavoro o di studio, di
solito prevedibili, ma soggetti a
cambiamenti.
- Sorvegliare il lavoro di routine di
altri, assumendo una certa
responsabilità per la valutazione e
il miglioramento
17. MODALITA DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE COMPETENZE
(FORMALI, INFORMALI E NON FORMALI)
32
I modelli di certificazione, elaborati e compilati d’intesa tra scuola e soggetto ospitante, fanno
riferimento agli elementi minimi di attestazione indicati dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e
riporteranno i seguenti elementi:
a) i dati anagrafici del destinatario;
b) i dati dell’istituto scolastico;
c) i riferimenti alla tipologia e ai contenuti dell’accordo che ha permesso il percorso in
alternanza;
d) le competenze acquisite, indicando, per ciascuna di esse, il riferimento all’ordinamento e
all’indirizzo di studio;
e) i dati relativi ai contesti di lavoro in cui lo stage/tirocinio si è svolto, le modalità di
apprendimento e valutazione delle competenze;
f) la lingua utilizzata nel contesto lavorativo.
In relazione allo studente, la certificazione delle competenze:
- testimonia la valenza formativa del percorso, offre indicazioni sulle proprie vocazioni,
interessi e stili di apprendimento con una forte funzione di orientamento
- facilita la mobilità, sia ai fini della prosecuzione del percorso scolastico o formativo per il
conseguimento del diploma, sia per gli eventuali passaggi tra i sistemi, ivi compresa
l'eventuale transizione nei percorsi di apprendistato;
- sostiene l’occupabilità, mettendo in luce le competenze spendibili anche nel mercato del
lavoro;
- promuove l'auto-valutazione e l'auto-orientamento, in quanto consente allo studente di
conoscere, di condividere e di partecipare attivamente al conseguimento dei risultati,
potenziando la propria capacità di autovalutarsi sul modo di apprendere, di misurarsi con i
propri punti di forza e di debolezza, di orientarsi rispetto alle aree economiche e professionali
che caratterizzano il mondo del lavoro, onde valutare meglio le proprie aspettative per il
futuro.
18. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE
Per attivare i possibili punti di riferimento e garantire il coinvolgimento della potenziale utenza, sarà
necessario promuovere attività per la diffusione delle informazioni, la distribuzione di materiale, la
realizzazione di attività di orientamento per gli studenti. La comunicazione del progetto all’interno
della scuola vedrà la partecipazione di docenti, studenti e famiglie. Anche le realtà locali verranno
coinvolte nella diffusione del progetto, la cui diffusione sarà fatta anche attraverso una
rappresentanza di studenti che possa costituirsi come referenti peer to peer.
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO - 2
a.s. 2018/2019
3. TITOLODELPROGETTO
33
I Mestieri del Cinema – Comunicare il Cinema
4. DATIDELL’ISTITUTOCHEPRESENTAILPROGETTO
Istituto: Liceo Classico Statale " Vittorio Emanuele II – Garibaldi "
Codice Mecc.: napc40000v
Indirizzo: Via S. Sebastiano n°51
Tel.: 081 459142 Fax 081 447698
e- mail : [email protected]
Dirigente Scolastico : prof.ssa Valentina Bia
2. IMPRESE/ASSOCIAZIONIDICATEGORIA,PARTNER PUBBLICI,PRIVATI
E TERZO SETTORE
Moby Dick s.r.l. Via dei Mille n° 74 - Napoli
3.DESCRIZIONEDELPROGETTO
Il progetto si divide in due moduli : “Comunicare il Cinema – Speciale Arte”, in collaborazione
con MANN (Museo Nazionale di Napoli) e “Comunicare il Cinema – Tradurre il Cinema”, in
collaborazione con il Goethe Institut. Si tratta di due percorsi diversi accomunati però da un fine
comune, ovvero quello di analizzare il linguaggio cinematografico come efficace strumento di
comunicazione per trasmettere un “messaggio”, affrontare una tematica, diffondere “cultura”.
Destinatari: il progetto ha riguardato la classe IV sez. I, (ad indirizzo Liceo Classico Internazionale
opzione tedesco, quindi a destinazione di alunni “germanisti”).
Contenuti / attività : partecipazione ad eventi e attività presso le sedi preposte, visione di film e
proiezioni coerenti con il percorso dei discenti, dibattiti e dialoghi di approfondimento, con il tutor
esterno e l' operatrice culturale del Goethe Institut di Napoli. Lavoro sinergico tra le parti
interessate.
Obiettivi I modulo :
• Imparare ad “utilizzare” il Cinema come linguaggio e forma di comunicazione
• Attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino la formazione in aula con
l’esperienza pratica
• Arricchire la formazione acquisita dagli studenti nei percorsi scolastici e formativi
con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro
• Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli
interessi e gli stili di apprendimento individuali
• Sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente rafforzando
l’autostima
• Offrire all’allievo un’opportunità di crescita personale anche attraverso
un’esperienza di tipo extrascolastico, favorendo la socializzazione in un ambiente
nuovo e la comunicazione con persone che rivestono ruoli professionali diversi
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4.STRUTTURA ORGANIZZATIVA,ORGANIERISORSE UMANE
COINVOLTI,IN PARTICOLAREDESCRIVEREINDETTAGLIO
a)STUDENTI
N° 14 studenti frequentanti, nell'a.s. 2018/2019, il quarto anno dell'indirizzo liceo classico
internazionale- opzione tedesco, sez. I.
b)COMPOSIZIONEDELCTS/CS–DIPARTIMENTO/ICOINVOLTO/I
Il Comitato Scientifico è cosicomposto :
- Il Dirigente Scolastico prof.ssa Valentina Bia;
- docenti Funzione Strumentale incaricati del coordinamento delle attività di alternanza scuola
lavoro;
- esperti del mondo del lavoro, delle professioni e della ricerca scientifica e tecnologica.
c)COMPITI,INIZIATIVE/ATTIVITÀCHESVOLGERANNOICONSIGLIDI
CLASSE INTERESSATI
Il Consiglio di Classe dovrà:
• definire le conoscenze, le abilità e le competenze da acquisire tramite l’alternanza, in relazione
agli obiettivi formativi del curricolo e alle esigenze degli alunni;
• valutare le competenze acquisite
Obiettivi II modulo :
• Sviluppo della capacità di comprensione della lingua straniera attraverso l'ascolto dei
dialoghi dei film
• Ampliamento del lessico della lingua straniera oggetto di studio degli studenti grazie
agli stimoli suscitati dalla visione del film in lingua originale
• Contestualizzazione della lingua straniera studiata nella società di cui diventa
espressione non solo linguistica ma culturale
• Imparare ad “utilizzare” il Cinema come linguaggio e forma di comunicazione
• Attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino la formazione in aula con
l’esperienza pratica
• Arricchire la formazione acquisita dagli studenti nei percorsi scolastici e formativi
con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro
• Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli
interessi e gli stili di apprendimento individuali
• Sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente rafforzando
l’autostima
• Offrire all’allievo un’opportunità di crescita personale anche attraverso
un’esperienza di tipo extrascolastico, favorendo la socializzazione in un ambiente
nuovo e la comunicazione con persone che rivestono ruoli professionali diversi
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d)COMPITI,INIZIATIVE,ATTIVITÀCHEITUTORINTERNIEDESTERNI
SVOLGERANNO IN RELAZIONE AL PROGETTO
TUTOR INTERNI
Il docente tutor interno svolge le seguenti funzioni:
a) si adopera al fine di promuovere il successo formativo degli studenti;
b) favorisce il raccordo didattico e organizzativo tra l’istituzione scolastica e l’azienda madrina;
c) affianca gli studenti nel percorso di apprendimento;
d) monitora il corretto svolgimento dell’apprendimento;
e) presta assistenza e guida agli studenti coinvolti nel percorso di alternanza;
f) collabora con il tutor esterno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL;
g) collabora alla redazione del progetto formativo;
h) monitora l’andamento del percorso, controlla le presenze degli studenti e partecipa alla
valutazione delle attività di alternanza.
TUTOR ESTERNI
a) collabora con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL alla progettazione e
valutazione dell’esperienza di alternanza;
b) favorisce l’inserimento degli studenti nel contesto operativo, li affianca e li assiste nel percorso;
c) garantisce l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto
delle procedure interne;
d) coinvolge gli studenti nel processo di valutazione dell’esperienza;
e) redige le schede per valutare le attività degli studenti e l’efficacia del processo formativo.
5. RUOLODELLESTRUTTUREOSPITANTINELLAFASEDI
PROGETTAZIONEE DIREALIZZAZIONEDELLEATTIVITÀPREVISTE
DALLECONVENZIONI
Il soggetto ospitante si impegna a:
a) collaborare con il tutor interno e i docenti Funzione Strumentale per l'ASL per la progettazione,
l'organizzazione e la pianificazione del percorso formativo
b) garantire l’informazione/formazione degli studenti sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle
procedure interne;
c) garantire ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza
e la formazione necessarie al buon esito dell’attività di alternanza, nonché la dichiarazione delle
competenze acquisite nel contesto di lavoro;
d) rispettare le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;
e) consentire al tutor interno e ai docenti Funzione Strumentale per l'ASL dell'istituzione scolastica
di contattare i beneficiari del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento
della formazione in contesto lavorativo, per coordinare l’intero percorso formativo e per la stesura
della relazione finale;
f) informare tempestivamente l'istituzione scolastica di qualsiasi incidente accada ai beneficiari.
6. AZIONI, FASI E ARTICOLAZIONI DELL’INTERVENTO PROGETTUALE
36
Il progetto sarà articolato nel seguente modo :
I Modulo, durata 18 ore, così suddivise:
• Lezione introduttiva: gli studenti visioneranno alcuni spot pubblicitari e con il supporto di
un esperto del settore analizzeranno la funzione del Cinema nell’ambito della campagna
pubblicitaria del Museo. Durata 3 ore
• Visita guidata al Museo: con il supporto di una guida gli studenti vedranno dal vivo le opere
e gli spazi oggetto degli spot pubblicitari Durata 4 ore
• Partecipazione adArcheoCineMann-Festival Internazionale del Cinema Archeologico di
Napoli: gli studenti prenderanno parte ad una serie di proiezioni (da cortometraggi a film,
da video d’artista a spot cartoon) sulla straordinaria eredità culturale che ci giunge
dall’antichità. – Durata 6 ore
• Evento conclusivo: gli studenti formeranno una giuria per l’assegnazione del premio
ArcheoCineMann-Giovani. La cerimonia di consegna avverrà sabato 20 ottobre 2018
durante la conferenza stampa sulle nuove produzioni audiovisive. - Durata 2 ore
• Lezione conclusiva con esperto Durata 3 ore
II Modulo, durata 30 ore, così suddivise:
• 10 ore dedicate alle proiezioni dei film che avverranno all’interno degli Istituti che
partecipano al progetto, secondo modalità da concordare
• 15 ore dedicate alla parte teorica e pratica:(Partecipazione ad un evento
cinematograficoVenezia a Napoli: proiezione del film restaurato "La notte di San Lorenzo"
dei fratelli Taviani 10,00 – 13,00
- Presentazione del film (temi e contenuti; elementi tecnici e stilistici)
- Analisi, lettura e comprensione del film
- Dibattito con l'insegnante di madrelingua tedesca: condivisione di riflessioni ed
emozioni
- Scelta del film da proporre
- Organizzazione evento: realizzazione della locandina, promozione evento,
assegnazione dei compiti (accoglienza sala, presentazione al pubblico del film,
conduzione del dibattito).
• 5 ore per la manifestazione finale presso il Cinema Modernissimo di Napoli
7. DEFINIZIONE DEI TEMPI E DEI LUOGHI
TEMPI : intero a.s. 2018/2019, come da calendario incontri.
LUOGHI : Museo MANN, Cinema Modernissimo, locali della sede Garibaldi.
8. ATTIVITÀ LABORATORIALI
Lavori di gruppo, ricerche sul web.
37
9. UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE, STRUMENTAZIONI
INFORMATICHE, NETWORKING
Strumentazioni informatiche presenti nell'aula Multimediale della sede Garibaldi. Le tecnologie
multimediali saranno necessarie anche a conclusione del progetto per lo scambio dei prodotti e la
pubblicazione sui siti istituzionali dei materiali realizzati nel corso dell’esperienza di alternanza.
10. MONITORAGGIO
Interventi di monitoraggio in itinere volti ad accertare:
- La frequenza
- La qualità della partecipazione
- La capacità di lavorare in gruppo
- Il potenziamento delle competenze di comunicazione
La corretta acquisizione delle competenze specifiche richieste dal progetto
11.VALUTAZIONE
Saranno oggetto di valutazione:
- le competenze trasversali (comunicazione, lavoro di gruppo, partecipazione, capacità di
risolvere problemi)
- le competenze specifiche previste dal modulo
12. MODALITÀ CONGIUNTE DI ACCERTAMENTO DELLE COMPETENZE
(Scuola-Struttura ospitante) (TUTOR struttura ospitante, TUTOR scolastico,
STUDENTE, DOCENTI DISCIPLINE COINVOLTE, CONSIGLIO DI CLASSE)
La valutazione sarà effettuata congiuntamente dal Consiglio di classe e dalla struttura ospitante ,
con l'intervento del tutor interno e del tutor esterno.
13. COMPETENZE DA ACQUISIRE, NEL PERCORSO PROGETTUALE CON
SPECIFICO RIFERIMENTO ALL’EQF
Livello Conoscenze Abilità Competenze
38
IV Sviluppare
conoscenza pratica
e teorica in specifici
contesti
professionali e di
ricerca .
Miigliorare le
abilità cognitive
necessarie al
problem solving nel
lavoro di squadra.
- Acquisire autosufficienza e
autonomia lavorativa in contesti
diversi da quelli di provenienza. -
Sviluppare un senso di
responsabilità nei confronti del
proprio lavoro al fine di
migliorare anche il proprio
profitto scolastico
- Acquisire competenze
relazionali e comunicative
14. MODALITÀ DI CERTIFICAZIONE/ATTESTAZIONE DELLE
COMPETENZE
Le competenze saranno ogni anno certificate dalla struttura ospitante.
L'istituzione scolastica provvederà a certificare le competenze acquisite nell'intero percorso
formativo dell'alternanza scuola lavoro. Il modello di certificazione, elaborato e compilato d’intesa
tra scuola e soggetto ospitante, farà riferimento agli elementi minimi di attestazione indicati
dall’art. 6 del decreto legislativo 13/2013 e riporterà i seguenti elementi:
a) dati anagrafici del destinatario;
b) dati dell’istituto scolastico;
c) titolo del progetto;
d) durata del percorso formativo;
e) n. ore di presenza dello studente;
e) competenze acquisite.
15. DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE DEI RISULTATI
I risultati del percorso saranno diffusi nel corso di una manifestazione che avrà luogo il 6 giugno
2019 presso il Cinema Modernissimo, alla quale parteciperanno anche alcune scuole medie del
territorio.
39
ALLEGATO 2
CONTENUTI DISCIPLINARI
40
Liceo Classico “V.Emanuele-G.Garibaldi”
Napoli
Programma d’Italiano Classe V sez. I
Anno scolastico 2019-2020
Neoclassicismo e Preromanticismo
Ugo Foscolo: vita e opere
Da "Le ultime lettere di Jacopo Ortis:"L'incipit del romanzo", "Il bacio e
le illusioni"(on line)," La lettera da Ventimiglia"
I "Dolori del giovane Werther" e le"Ultime lettere di Jacopo Ortis"
Da "I sonetti": "A Zacinto", In morte del fratello Giovanni", Alla sera"
Da "I sepolcri": La funzione individuale dei sepolcri (vv.23-50, la tomba
di Parini (vv.75-90) La poesia eternatrice (vv.225-295)
Il Romanticismo in Italia e in Europa
L.Mittner:”Il concetto di sehnsucht e il Romanticismo come categoria
psicologica”
F.Schiller: “La differenza fra poesia ingenua e poesia sentimentale”
M.me de Stael : “ Dovrebbero a mio avviso gli italiani tradurre…”
Alessandro Manzoni: vita e produzione.
Da “In morte di Carlo Imbonati”:vs.200-220.
Da “Adelchi”: “Dagli atri muscosi"Dalla “Lettera al Signor Chauvet”:
“Poesia e storia”
Dalla “Lettera a C.d’Azeglio”:“L’utile per iscopo,il vero per
soggetto,l’interessante per mezzo”
I Promessi Sposi”: i modelli, la struttura del romanzo; il sistema dei
personaggi. Letture:“La vigna di Renzo” (Cap.XXXIII)“Il sugo della
storia”(Cap.XXXVIII)
Dalle Odi civili: "Marzo 1821"
Giacomo Leopardi: vita e produzione. La poetica. Il pessimismo
Dallo “Zibaldone”:“La teoria del piacere”“Infinito e indefinito” “Il vero è
brutto”“La doppia visione e il doppio suono”(fotocopia)
Dalle “Lettere”:”Al padre” , "A Pietro Giordani", "Al fratello Carlo"
Dai “Canti”:“L’ultimo canto di Saffo: vs.55-72, “L’infinito”,“La sera del
dì di festa”,“ASilvia”,“La quiete dopo la tempesta” ,“Il passero
solitario”, “A se stesso”
Dalle “Operette morali”: “Dialogo della natura e di un
Islandese”,“Dialogo di Porfirio e di Plotino”
41
Dalla “Ginestra”: Inizio (vv. 1-13), Il secol superbo e sciocco(vv.52-86),
finale (vv.297-317)
Naturalismo e Verismo
Giovanni Verga:vita e produzione.
Da “I Malavoglia”: “Prefazione”,“Inizio del Romanzo”, “L’addio
di’Ntoni”
Da “Novelle rusticane”: "Rosso Malpelo"
Da “Mastro Don Gesualdo”: "La morte di Gesualdo"
Il Decadentismo, il Simbolismo e l’Estetismo.
Charles Baudelaire:
Da “I fiori del male”: ”Corrispondenze”, ”L’albatro"
Da “Lo spleen di Parigi”: “La perdita dell’aureola”
Paul Verlaine: ”Arte poetica"
Arthur Rimbaud:”Vocali"
Gabriele D’Annunzio:vita e produzione poetica e narrativa. Estetismo,
panismo e superomismo.
Da”Ilpiacere”:“Il ritratto di Andrea Sperelli"
Da “Alcyone”: “La sera fiesolana”,“La pioggia nel pineto”
Giovanni Pascoli: vita e produzione. La poetica del Fanciullino
Da “Il fanciullino”: Cap.I
Da “Myricae”: “Lavandare”, “Novembre”,“Il lampo” ,“Temporale”, "Il
tuono", X agosto"
Da “I Canti di Castelvecchio”: “Il gelsomino notturno”
Il Futurismo
F.T. Marinetti: "Manifesto del Futurismo"
Luigi Pirandello:vita e produzione.
Da “L’Umorismo":“La forma e la vita”,"La vecchia imbellettata"
Da "Il fu Mattia Pascal":"AdrianoMeis e la sua ombra", "Pascal porta i
fiori alla sua tomba"
Da “Quaderni di Serafino Gubbio”: "Le macchine e la modernità"
Da”Uno nessuno e centomila”:"Non conclude”
Italo Svevo:vita e produzione.
42
Da “La coscienza di Zeno”: “Preambolo" “La salute malata di
Augusta”,"La vita è una malattia“
Dante Alighieri Paradiso:Lettura,analisi e commento dei seguenti Canti: I,
II (vv.1-20), III, VI
Libri di testo adottati:
Luperini-Cataldi: “La scrittura e l’interpretazione” vol. IV, V, Leopardi;
Palumbo
Luperini-Cataldi: Antologia della Commedia, Vol.U.,Palumbo
Napoli, 30 maggio 2020
L’insegnante
Maria Ginevra Di Criscio
43
PROGRAMMA LATINO A.S 2019/2020
DOCENTE:
ROSARIABLASI
CLASSE:5 I
MATERIA: LATINO
MANUALE:Narrant 3 - Letteratura, antologia, cultura latina
PROGRAMMA SVOLTO:
➢ ETA’ GIULIO CLAUDIA: caratteri generali
• FEDRO: vita, stile e opere
Prologo “Il lupo e l’agnello”
• SENECA: vita, stile e opere
Epistulaemorales ad Lucilium 47, 1-6; 10-13; 16-21 Epistulaemorales ad Lucilium 1 EpistulaemoralesadLuciliun 24, 20-23 De brevitate vitae 1
• LUCANO: vita, stile e opere
Pharsalia I, 1-32
• PERSIO: vita, stile e opere
• PETRONIO: vita, stile eopere
Satyricon 32-33, 1-4 Satyricon 37 Satyricon 62 (in italiano) Satyricon 111, 1-5
➢ DALL’ETA’ DEI FLAVI AL PRINCIPATO DI ADRIANO: caratteri generali;
• PLINIO IL VECCHIO: vita, stile e opere
• MARZIALE: vita, stile e opere
Epigrammata X, 4 Epigrammata I, 4 Epigrammata I, 7 Epigrammata XII, 18 Epigrammata V, 34 (in latino)
• GIOVENALE: vita, stile e opere Satira VI, 11
• QUINTILIANO: vita, stile e opere
44
Institutio oratoria I, 2, 1-8 Institutio oratoria II, 2, 5-8 Institutio oratoria I, 3, 6-13 Institutio oratoria I, 3, 14-17 Institutio oratoria X, 1, 85-88 Institutio oratoria X, 1, 93-95 Institutio oratoria X, 1, 101-102 Institutio oratoria X, 1, 105-112 Institutio oratoria XII, 1, 1-3 Institutio oratoria X, 1, 125-131
• PLINIO IL GIOVANE: vita, stile e opere
• SVETONIO: vita stile e opere
• TACITO: vita, stile e opere
Historiae I, 1-3 Annales I, 1 Annales XI, 38, 1-3 Annales XVI, 64
• APULEIO: vita, stile e opere Approfondimenti facoltativi effettuati durante l’anno PharsaliaVI,Lucano Apuleio-Metamorfosi libro V,23 (vv 10-20) Pharsalia I, 121-157 Medea vv 900-923 Seneca Metamorfosi 1,2-3 ,Apuleio Satira VI,114-132,Giovenale Epistulae 4-9,10-13,Plinio il Giovane Satira VII,1-21,Giovenale Pharsalia VI,750-770,Lucano
L'insegnante
45
Programma di
Greco Classe VI
2019/2020 Prof.
Ventre
-
- Ellenismo
- che cosa si intende perEllenismo
- accenni contesto storico-politico, sociale eculturale
- Callimaco (vita, Aitia, Giambi, carmi melici ed Ecale, Inni, epigrammi, poetica e
innovazioni in campoletterario)
- Apollonio Rodio (vita, Argonautiche e poesia epico-didascalica, ipersonaggi
Medea eGiasone) - Teocrito (vita, Idilli e poesia bucolica, mimi urbani, realismoteocriteo).
- Arato di soli (Fenomeni e poesiadidascalica)
- Epigramma
- che cos'èl'epigramma
- origine, caratteristiche eraccolte
- scuola dorico-peloponnesiaca (Anite,Leonida,Nosside)
- scuola ionico-alessandrina(Asclepiade)
- scuola fenicia (Meleagro,Archia)
- Romanzo
- che cos'è ilromanzo
- ipotesisull'origine
- struttura econtenuti
- Caritone di Afrodisia, Senofonte Efesio, Achlle Tazio, Longo Sofista, Eliodoro di
Emesa e i loro romanzierotico-avventurosi
- Storiografiaellenistica
- Polibio (vita, Storie, metodo storiografico, anaciclosi,stile)
- Poesia di tardaetà
- Nonno di Panopoli (Dionisiache,Giovannide)
- Quinto di Smirne(Posthomerica)
- SecondaSofistica
- caratteristichegenerali
- accenni filosofie ellenistiche (Stoicismo, Epicureismo,Scetticismo)
- Luciano di Samosata (Storiavera)
- Plutarco (Vite parallele,Moralia)
46
LICEO CLASSICO VITTORIO EMANUELE II - GARIBALDI DI NAPOLI
PROGRAMMA SVOLTO CLASSE 5 I SEZIONE INTERNAZIONALE AD OPZIONE TEDESCA
DOCENTE: EGIDIA TAHERI
LIBRO DI TESTO: ZWISCHEN GESTERN UN HEUTE ED. LOESCHER
LETTURE INTEGRALI: DIE VERWANDLUNG (FRANZ KAFKA)
VOR DEM GESETZ ( FRANZ KAFKA)
GOTT DER STADT ( GEORG HEYM)
FAUST TEIL 1 ( J. W. GOETHE)
LETTERATURA
FRANZ KAFKA Die Verwandlung
Riassunto dell’opera
Lettura e comprensione del primo capitolo
BiographieKafkas; Visione di un filmato su Praga, città natale di Kafka
Brief an den Vater
Lettura e comprensione di brani dal capitolo 3
VordemGesetz
Lettura e comprensione della parabola
Contesto letterario/artistico della Jahrhundertwende( tra XIX e XX secolo); contesto storico
dall’industrializzazione alla Prima Guerra Mondiale
Il Naturalismo
ARNO HOLZ Papa Hamlet
Lettura e comprensione di un brano tratto dall’opera
Die großenErzӓhlerI grandi narratori del 900 tedesco
THOMAS MANN Tonio Krὂger
Lettura e comprensione di un brano dal primo capitolo
Visione di uno spezzone dal film Tonio Krὂger diretto da Rolf Thiele
47
ROBERT MUSIL Die Verwirrungen des Zὂglings Tὂrleß
Lettura e comprensione di un brano dal terzo capitolo
Der Expressionismus
GEORG HEYM Der Gott der Stadt
Analisi della poesia
AnalyseeinesDramas
Goethe Faust- der Tragὂdie ersterTeil
Analisi delProlog(DialogzwischenHerr und Mephisto und die dieWette )
Analisi della scena EineStrasse
Analisi di un testo argomentativo Macht und Reichtum - warumwirarbeiten
Visione del Film Die Weiße Rose – die GebrὒderScholl
La resistenza al nazionalsocialismo in Germania
Napoli, 15 maggio 2020 La docente
48
Programma 5I Storia in Tedesco
Conoscimenti storici/
competenze metodiche
U1: Die Französische Revolution
Die drei Revolutionen 1789, die Ideen der
Aufklärer die Erklärung der Menschenrechte,
die verschiedenen politischen Gruppierungen,
die Terrorherrschaft der Jakobiner, die
Alleinherrschaft Napoleons
U2: Deutschland und Italien im 19. Jahrhundert
– Restauration, Revolution und
Reichsgründung
Die Neuordnung Europas, die Märzrevolution
1848, das Scheitern der Revolution, die
Reichsgründung 1871
Das Risorgimento – Cavour-Mazzini- Garibaldi
Die Gründung des italienischen Staates und die
schwierigen Ausgangsbedingungen des neuen
Staates, Die deutsche und italienische
Nationalhymne
U3: Die Industrialisierung und ihre Folgen Percorso UDA: La trasformazione della società: Adolf von Menzel
“DasEisenwalzwerk”
Faktoren der Industrialisierung, die Soziale
Frage in Staat und Gesellschaft, Karl Marx und
die Arbeiterbewegung
U4: Imperialismus und Erster Weltkrieg
Percorso UDA: La prima guerra mondiale: “La vittoria mutilata”;
Wilhelm II und die Kriegsschuldfrage
Ziele, Methoden und Konflikte der
Kolonialmächte, die indirekte Herrschaft des
Britischen Kolonialismus, der Deutsche
Kolonialismus. Die Ideologie des
Sozialdarwinismus.
Der Weg in den Ersten Weltkrieg, die
Kriegsschuldfrage, Alltag an der Front und
Heimatfront, das Ende des Ersten Weltkriegs,
der Vertrag von Versailles
Die Rolle Italiens im Ersten Weltkriegs und der
verstümmelte Sieg.
U5: Die Weimarer Republik
Percorso UDA: Il trattato di Versailles e “Die Dolchstoβlegende”
Die Revolution 1918, die Gegner der
Demokratie, wirtschaftliche und
gesellschaftliche Krise, die Zerstörung der
Demokratie, die Schwächen der Weimarer
Vefassung, die Dolchstoβlegende
U6: Der Aufstieg des Faschismus in Italien
Die Gründe für den Aufstieg des Faschismus in
Italien
U7: Der Aufstieg des Nationalsozialismus Percorso UDA: La propaganda nazista
“DerFackelzugderNationalsozialisten”
Der Aufstieg der NSDAP, die Machtergreifung
Hitlers, die Ideologie und Propaganda der
Nationalsozialisten
49
CONTENUTI DISCIPLINARI
Disciplina:SCIENZE
Le scienze per il pianeta terra; le sfere della terra; la terra è un
sistema integrato chiuso.
L’ UNIVERSO:
Il cielo sopra di noi: la sfera celeste ; zenit e nadir : elementi di
riferimento relativo ; coordinate celesti assolute ;
le distanze in astronomia( U.A., a. l. e tempo luce, il pc )
Le caratteristiche delle stelle:
M ed m e relazione tra di esse ;
spettri stellari e relazioni con la composizione chimica, con
la temperatura, con il red/blue shif;
tra stella e stella : materia interstellare e nebulose ;
L’ evoluzione dei corpi celesti:
stelle e la fornace nucleare ( approfondimento: ciclo
deuterio- elio)
spettri e diagramma HR ;
l’ evoluzione stellare : dai globuli di Bok in nebulosa a
gigante rossa, a nana nera ;
da masse diverse destini diversi :approfondimento:
supernovae di II tipo, p
pulsar e buchi neri
Hawking: “l’evaporazione dei buchi neri”
le galassie e la struttura dell’ universo , ammassi stellari : un
universo a bolle ;
verso i confini dell’universo ( quasar e radio galassie ) ;
Origine ed evoluzione dell’ universo:
teorie cosmogoniche a confronto: l’ universo statico e
stazionario ;
la legge di Hubble e l’espansione del’ universo ;
il big bang : le prove; l’ universo inflazionario ;
3 ragioni per approfondire l’ origine dell’ universo
in sintesi: termini e concetti fondamentali relativi al Modello
standard, le forze fondamentali , onde gravitazionali
il futuro dell’ universo:aperto ( Big Rip ) ,chiuso o oscillante
( Big Crunch), piano ma inaccelerazione ;
la materia e l’ energia oscura;
Il Sistema Solare
50
il sole: la sua struttura ;
origine del sistema solare : la teoria monistica dei
planetesimi .
Leggi di Keplero
Legge di gravitazione universale
I pianeti del sistema solare: le formule empiriche di Titius-Bode
pianeti terrestri : in sintesi, termini e concetti
fondamentali.
pianeti gassosi: in sintesi, termini e concetti
fondamentali.
altri oggetti del sistema solare : asteroidi, meteoroidi e stelle
cadenti , le comete
in periferia : la Fascia di Kuiper e la Nube di Oort ;
Il pianeta Terra:
forma ;
dimensioni Eratostene ilβ e i mensores;
il reticolato geografico, latitudine e longitudine .
La terra ed i suoi moti :
rotazione : prove e conseguenze ; i fusi orari.
rivoluzione : prove e conseguenze ;
giorno solare e giorno sidereo
le stagioni e le zone astronomiche;
Moti millenari : movimento doppio conico e
conseguenze ;
Il pianeta Terra:
In sintesi: inquinamento atmosferico
in Germania le piogge acide
effetto serra: global warming e acidificazione oceani CO2e
Lo sviluppo sostenibile ed economia circolare
Agenda ONU 2030
COMPETENZE
Nel corso del triennio sono stati perseguiti obiettivi cognitivi quali:
• acquisizione della consapevolezza che la Chimica, la Biologia
sono discipline legate alle Scienze della Terra che studiano
un sistema integrato complesso, da vincoli profondi
• acquisizione della consapevolezza del ruolo che le
conoscenze di base delle Scienze occupano per capire la realtà
che ci circonda;
• evidenziare l’importanza dell’apporto della disciplina
all’evoluzione delle conoscenze umane ed allo sviluppo della
società moderna;
• sviluppare un atteggiamento di riflessione critica
sull'attendibilità dell'informazione diffusa dai mezzi di
comunicazione, distinguendo tra ipotesi, fatti e teorie
scientifiche;
• conoscenza degli argomenti almeno nelle linee essenziali con
corretto linguaggio specifico.
• Obiettivi formativi quali:
51
• autocontrollo;
• sviluppo delle capacità logiche;
• sviluppo della comprensione ( che implica l’ individuazione
dei concetti fondamentali e dello scopo della trattazione di
uno specifico argomento );
• sviluppo della comunicazione ( che implica l’ affinamento
della capacità di prendere appunti );
• acquisizione di un metodo di studio, che usa strumenti
formativi d’osservazione e verifica delle ipotesi passando poi
dalla fase delle operazioni al ragionamento formale ;
• capacità di una corretta sintesi organizzativa e concettuale;
• rielaborazione personale dei contenuti;
autovalutazione.
TESTI
MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
• Lupia Palmieri Parotto Il globo terrestre e la sua evoluzione
Zanichelli
• Lezioni frontali e con metodologia debate , approfondimenti
delle tematiche con partecipazione dell’intera classe;
• presentazioni in Power Point indispensabili con DaD e
videolezioni;
52
Disciplina: MATEMATICA
CONTENUTI TRATTATI:
Insiemi numerici
Insiemi numerici e insiemi di punti; intervalli; intorni; insiemi
numerici limitati ed illimitati; estremo superiore, estremo
inferiore, massimo e minimo di un insieme numerico; punti di
accumulazione.
Le funzioni
Definizioni e terminologia; funzioni matematiche e numeriche;
funzioni pari e funzioni dispari; funzioni iniettive, suriettive e
biunivoche; funzioni inverse; funzioni crescenti e decrescenti in
un intervallo; funzioni monotòne; funzioni limitate;
classificazione delle funzioni matematiche.
Limite e continuità
delle funzioni
Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito e
per x che tende ad un valore infinito; limite destro e limite
sinistro; limite infinito di una funzione per x che tende a un valore
finito e per x che tende ad un valore infinito; asintoti orizzontali,
verticali ed obliqui.
Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo;
continuità delle funzioni elementari; punti di discontinuità di una
funzione. Continuità delle funzioni razionali intere;
Calcolo dei limiti delle funzioni continue.
Algebra dei limiti
delle funzioni continue
Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dim.): limite della somma
algebrica, del prodotto, del quoziente di funzioni; limite del
reciproco di una funzione; limite della radice di una funzione;
limite delle funzioni razionali (intere e fratte); limite di funzioni
trascendenti; forme indeterminate.
Derivata di una funzione
Rapporto incrementale; significato geometrico del rapporto
incrementale; derivata; significato geometrico della derivata;
derivate fondamentali: derivata di una funzione costante; derivata
della variabile indipendente; derivata di y = x n con nQ; derivata
di y = ex; derivata di lnx.
Teoremi sul calcolo delle derivate (senza dim): derivata della
somma di funzioni; derivata del prodotto di due funzioni; derivata
del quoziente di due funzioni; derivata della funzione di funzione.
Derivate di ordine superiore a primo; crescenza e decrescenza di
una funzione; massimo e minimo di una funzione. Concavità e
punti di flesso.
53
Studio di funzioni
Determinazione del dominio di una funzione y = f(x); segno
della funzione, asintoti verticali, orizzontali, obliqui; monotonia,
determinazione dei massi e minimi di una funzione; concavità e
determinazione dei punti di flesso.
Studio di funzioni razionali, irrazionali; studio di semplici
funzioni trascendenti logaritmiche ed esponenziali.
Interpretazione del grafico di una funzione.
COMPETENZE
Saper condurre lo studio di semplici funzioni analitiche e
trascendenti
Aver compreso il concetto di limite e di derivata e l’importanza
dell’uso di tali concetti in altri ambiti
Saper esprimere correttamente e con specificità di linguaggio
verbale, simbolico e grafico i contenuti dell’apprendimento
Saper utilizzare anche in altri ambiti le conoscenze acquisite
TESTI
MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: Baroncini, Manfredi, Fragni
“Lineamenti .Math azzurro” vol 5
Ghisetti&Corvi
Appunti del docente
54
Disciplina: FISICA
CONTENUTI TRATTATI:
Cariche elettriche e
correnti elettriche
Elettrizzazione: Corpi elettrizzati e interazioni tra corpi
elettrizzati. Fenomeni di elettrizzazione: strofinio, contatto,
induzione. Conduttori ed isolanti. Polarizzazione degli isolanti.
La legge di Coulomb.
Campo elettrico: Definizione operativa e formale del campo
elettrico. Campo elettrico generato da cariche puntiformi.
Rappresentazione del Campo elettrico. Campo elettrico di
conduttori in equilibrio elettrostatico.
Potenziale: Energia potenziale elettrica in un campo generato da
una carica puntiforme. Potenziale elettrico nel campo di una
carica puntiforme e differenza di potenziale. Superfici
equipotenziali. Il potenziale di un conduttore in equilibrio
elettrostatico.
Capacità: La capacità di un conduttore. I condensatori. Capacità
di un condensatore.
Corrente elettrica: Corrente continua elettrica nei conduttori
metallici. Intensità della corrente. Generatori di tensione. Forza
elettromotrice.
Circuiti: Circuiti elettrici a corrente continua. Resistenza elettrica
e leggi di Ohm. Resistenze in serie ed in parallelo. Potenza
elettrica. Effetto Joule.
Elettromagnetismo
Magneti: Campomagnetico generato da un magnete. Linee di
campo. Campo magnetico uniforme. Campo magnetico terrestre.
Campi magnetici delle correnti: Campo magnetico di
un filo percorso da corrente.
Termodinamica
Termologia: Temperatura e calore; scale termometriche; misura del calore; dilatazione termica lineare e volumetrica di solidi e liquidi; stati di aggregazione della materia; passaggi di stato. Termodinamica: trasformazioni reversibili e irreversibili; Primo Principio della termodinamica. Secondo principio della termodinamica (enunciato di Kelvin e di Clausius). Macchina termica. Concetto di entropia.
Le onde
elettromagnetiche
ela luce
Onde elettromagnetiche: spettro delle onde elettromagnetiche e
della luce visibile.
Sorgenti di luce; propagazione della luce. Dispersione della luce;
i colori e la lunghezza d’onda; il colore dei corpi; l’emissione e
l’assorbimento della luce.
Il cerchio cromatico: i colori fondamentali, i colori secondari e i
colori complementari; la miscelazione di colori: composizione
additiva e sottrattiva; le caratteristiche dei colori.
55
COMPETENZE
Saper comprendere i collegamenti della fisica con le altre
disciplinee i fenomeni più comuni di tipo elettrico, magnetico e
termico
Saper interpretare e formalizzare situazioni diverse
Saper esprimere correttamente e con specificità di linguaggio
verbale, simbolico e grafico i contenuti dell’apprendimento
Saper utilizzare anche in altri ambiti le conoscenze acquisite
Saper inquadrare i fenomeni nel loro aspetto più generale,
cogliendo analogie e relazioni di causa – effetto
TESTI
MATERIALI /
STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: Fabbri Masini “Fisica. Storia Realtà e
Modelli” SEI
Appunti del docente
Ricerche autonome
56
LICEO CLASSICO STATALE
VITTORIO EMANUELE II – GARIBALDI Via S. Sebastiano, 51 - 80134 Napoli - Tel. 081 459142 – Fax 081 447698
Via Carlo Pecchia, 26 - 80141 Napoli - Tel. 081 5991996 - Fax 081 7809339
Cod. mecc.: NAPC40000V – C.F. 95261100630 www.liceovittorioemanuelegaribaldi.it– mail: [email protected]– [email protected]
ANNO SCOLASTICO 2019/20
CLASSE V SEZIONE I
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
MATERIA: Filosofia
DOCENTE: Paola Nasti
Libro di testo: Gentile-Ronga, Skepsis, ed. Il capitello, voll. 2 e 3
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
n. totale allievi: 13
n. maschi: 6
n. femmine: 7
n. studenti provenienti da altre scuole e/o sezioni: 0
n. studenti ripetenti: 0
SITUAZIONE IN INGRESSO
Composizione della classe: La classe si compone di 13 allievi. Nessuno studente da altra istituzione
scolastica. Nessun allievo ripetente.
Modalità relazionali: I rapporti intercorrenti tra gli allievi e tra la classe e la docente sono stati sempre
orientati al rispetto dell’altro/a, alla collaborazione e alla solidarietà.
Atteggiamento verso il lavoro scolastico: Generalmente l’impegno nello studio è stato proficuo, in
qualche caso di ottimo livello. La partecipazione al dialogo educativo è stata attiva e positivamente
rilevabile, tranne in un paio di casi, dove si è riscontrato uno stile di impegno non del tutto adeguato
all’anno finale del corso di studio. In molti casi la risposta ai suggerimenti e alle indicazioni
metodologiche dell’insegnante è stata connotata da buona volontà e proficuo impegno
Metodo di studio: il metodo di lavoro è stato, in media, adeguato all’anno di corso.
Livelli di competenze in ingresso: i livelli di competenza di base in ingresso sono stati generalmente
di discreto profilo, in qualche caso sono stati rilevati ottimi risultati. In qualche situazioni è ancora in
corso la ricerca di un metodo di studio adeguato.
Prove utilizzate per la rilevazione dei requisiti iniziali: per il rilevamento dei livelli iniziali di base
sono state effettuate verifiche formative e sommative orali.
COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA
COMPETENZE
IN USCITA
ABILITÀ CONOSCENZE
57
Collocare l’esperienza
personale in un sistema di
regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a
tutela della persona, della
collettività e dell’ambiente.
Riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio
economico per orientarsi nel
tessuto produttivo del proprio
territorio.
Sapere impiegare le tecnologie
multimediali e digitali come
supporto allo studio, alle attività
di ricerca, all’utilizzo critico e
consapevole delle informazioni.
Sapere riconoscere e
storicizzare le priorità, le
influenze, le dipendenze e le
novità fra i vari elementi
dell’archivio del sapere.
Lo studente dovrà:
Usare appropriatamente gli strumenti
di ricerca per compiere scelte corrette
e coerenti.
Sapere valutare in base a criteri
interni ed esterni fonti, interpretazioni
di tipologie testuali diverse.
Sapere orientarsi tra sistemi
normativi e assiologici diversi,
riconoscendo codici comunicativi
differenti.
Produrre elaborati afferenti alle
tipologie espressive note in formato
multimediale.
Conoscere gli eventi e le trasformazioni
della storia dell’Europa e dell’Italia,
dall’inizio del Novecento ai giorni nostri,
nel quadro della storia globale del
mondo.
Conoscere organicamente i punti nodali
dello sviluppo storico del pensiero
filosofico occidentale e delle produzioni
artistiche, in particolare dell’Ottocento e
del Novecento, cogliendone le relazioni
con il contesto storico-culturale di
riferimento.
UNITA DIDATTICHE SVOLTE NEL CORSO DELL’ANNO
(per le competenze v.s.) 1. Il pensiero di Kant nei suoi temi fondamentali attraverso lo studio delle tre Critiche.
2. L’Idealismo tedesco. Il problema della cosa in sé e del superamento del criticismo kantiano. Il tema dell’assoluto
e della filosofia come sistema
3. Fichte e i principi fondamentali della Wissenschaftslehre. Idealismo e realismo; la teoria dell’immaginazione
produttiva. Etica, economia e politica nello Stato fichteano.
4. Schelling: dalla filosofia della Natura alla teoria dell’Arte. Filosofia Positiva e della Rivelazione.
5. Hegel. L’idealismo assoluto. Gli scritti giovanili e il tema della Versöhnung. La Fenomenologia dello Spirito:
coscienza, autocoscienza, ragione. Lo spirito oggettivo: diritto, moralità, eticità. La concezione hegeliana della
storia. Analisi di testi in antologia dalla Fenomenologia, dall’Enciclopedia e dalle lezioni di Filosofia del Diritto.
6. Schopenhauer. Kantismo ed influssi delle filosofie orientali. Il tema della Wille. L’irrazionalismo. La noluntas.
7. Kierkegaard. Esistenzialismo e cristianesimo.
8. Leopardi filosofo. Il pensiero poetante nelle sue principali caratteristiche. Pessimismo e nichilismo
9. Feuerbach. Antropologia e umanesimo. La critica del pensiero hegeliano. Il concetto di alienazione
10. Marx. La critica al pensiero hegeliano, alla ideologia borghese, al pensiero dell’economia politica classica.
Materialismo storico e dialettica. L’analisi del capitalismo. La società comunista
11. Nietzsche. Analisi del pensiero nicciano attraverso lo studio dei testi - da Ecce Homo, Così parlò Zarathustra,
Seconda considerazione inattuale. La critica della metafisica e della morale; la morte di Dio e l’Oltreuomo;
l’eterno ritorno.
12. Freud. L’inconscio. Il sogno. La teoria della sessualità infantile. La terapia analitica.
Obiettivi minimi
Obiettivi minimi filosofia quinto anno
Conoscenze Competenze
✓ Il criticismo Kantiano
✓ Idealismo
✓ I principali critici del sistema hegeliano.
✓ Comprendere ed usare correttamente il
lessico idealistico e proprio delle filosofie
individuate come contenuti minimi
dell’ultimo anno di corso.
✓ Riuscire ad individuare termini e concetti
58
✓ Schopenhauer, Kierkegaard, Leopardi
✓ Marx, Nietzsche.Freud.
✓ Una corrente significativa del Novecento
chiave di un autore a partire da un brano e
saperli collegare al suo pensiero.
✓ Riconoscere gli elementi di crisi tipici di fine
‘800 e primi‘900 negli autori affrontati.
✓ Confrontare sistematicamente le diverse
soluzioni proposte dai vari autori ad una
stessa tematica.
STRATEGIE DIDATTICHE
• Lezioni frontali e lezioni dialogate
• Esercitazione guidata ed esercitazione autonoma
• Attività laboratoriali
• Lavori di ricerca individuali e di gruppo
• Discussione guidata
• Lezione multimediale
• Brainstorming
• Classe capovolta
• Debate
SUSSIDI DIDATTICI
• Libri di testo
• Altri manuali alternativi a quelli in adozione
• Testi di approfondimento
• Dizionari
• Appunti e dispense
• Strumenti multimediali; sussidi audiovisivi e digitali
MODALITÀ E TEMPI DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO
• Colloqui e verifiche orali
59
• Trattazioni sintetiche
• Questionari a risposta multipla e singola
• Produzione di testi scritti
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è stata trasparente e condivisa sia nei fini che nelle procedure e ha tenuto conto
dell’intero percorso formativo.
I criteri utilizzati dai docenti delle singole Discipline per la valutazione delle verifiche scritte e orali
sono specificati nelle griglie in allegato al presente documento.
I parametri seguiti da tutte le Discipline per la valutazione sommativa sono:
conseguimento degli obiettivi programmati, progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza,
partecipazione alle attività didattiche.
Griglia di valutazione del colloquio di Filosofia
Livello: Scarso Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo
Voto/6: 1-2-3 4-5 6 7 8 9-10
Saper comprendere ed utilizzare termini e concetti
Saper individuare i principi di una teoria Saper analizzare il testo filosofico (definire termini e concetti, enucleare le idee centrali, individuare la struttura delle procedure argomentative)
Saper comprendere il diverso uso semantico di termini e categorie
Saper confrontare diverse posizioni teoriche rispetto ad un medesimo problema
Saper operare autonomamente collegamenti e riferimenti culturali
Dai primi giorni del mese di marzo 2020, l’emergenza per la pandemia Covid 19 ha imposto, come è
noto, la prosecuzione delle attività in modalità remota. Sono stati effettuati regolari incontri in
videoconferenza e con l’uso della piattaforma sono stati somministrati materiali didattici. Per la
valutazione si è dunque, integrata la griglia sovraesposta con una nuova tabella disposta ad hoc in una
riunione straordinaria del dipartimento. Nel secondo quadrimestre la verifica è stata, generalmente,
di tipo formativo e affidata a questionari sui temi svolti; il voto finale risulta, pertanto, da una verifica
orale e dalla valutazione del lavoro svolto dal singolo allievo in modalità DAD. Di sotto la griglia di
valutazione relativa.
Griglia di osservazione DAD
Dipartimento storico-sociale
Punteggio
Descrittori
Insufficiente
1
Mediocre
2
Sufficiente
3
Buono
4
Ottimo
5
60
COMPETENZE Gestisce il tempo e le informazioni, applica contenuti e procedimenti, lavora in modo costruttivo.
CAPACITÀ Effettua analisi, ricerca nuove informazioni in autonomia e in maniera continuativa.
CONOSCENZE
Comunica in maniera
chiara e pertinente, ha
padronanza dei linguaggi
specifici, sviluppa e
rielabora i contenuti.
IMPEGNO E
PARTECIPAZIONE
Partecipa con puntualità,
correttezza, responsabilità
e spirito di iniziativa. Si
impegnaattivamente, in
modo personale e
motivato.
Il voto scaturisce dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro voci (max. 20 punti), dividendo successivamente per 2 per ottenere il voto in decimi. Nel caso si utilizzino solouno, due o tutti e tre i primi tre descrittori, secondo il tipo di verifica effettuata, il voto risulta dalla media dei punteggimoltiplicata per 2 per ottenere il voto in decimi. Se il voto risulta decimale con parte decimale < 0,5 il voto si arrotonda per difetto; con parte decimale > 0,5 il voto si arrotonda per eccesso.
ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO
Partecipazione a convegni, seminari e giornate di studio di enti culturali accreditati
Napoli, maggio 2020
Paola Nasti
61
Disciplina: STORIA DELL’ARTE
CONTENUTI TRATTATI:
La rappresentazione della natura dal seicento alla Scuola di
Posillipo. Il vedutismo. La seconda metà dell’ottocento e il
concetto di macchia.
Il Neoclassicismo
La mostra su Canova al Museo Archeologico Nazionale.
Canova
Teseo, Le tre Grazie, Amore e Psiche
David
Il giuramento degli Orazi
Ingres: tra Neoclassicismo e Romanticismo
Goya
Il sonno della ragione genera mostri, Maya desnuda e vestida,
3 maggio 1808: fucilazioni alla Montana del Principe Pio
Il Romanticismo.Pittoresco e sublime. Constable, Turner e
Friedrich. Il rapporto uomo-natura nel Romanticismo.
Friedrich
Viandante sul mare di nebbia
Gericault
La zattera della Medusa
Delacroix
La libertà che guida il popolo
Il realismo
Courbet
L’atelier del pittore
L'impressionismo. La pittura en plein air e la rappresentazione
della natura. Il colore.
Manet
Colazione sull'erba
Monet
Impressione, sole nascente
Degas e Renoir
Il postimpressionismo
Il neoimpressionismo
Seurat
La Grande Jatte
Gauguin
Il Cristo giallo
Van Gogh
Mangiatori di patate, Campo di grano con corvi
Cezanne
L’Art Nouveau
L’Espressionismo.Fauves, die Brucke
Il Novecento delle Avanguardie storiche
Picasso e il cubismo
Demoiselles d’Avignon
Guernica
Il futurismo
62
Dadaismo e surrealismo
Attività di "Cittadinanza e Costituzione":
Approfondimento dei concetti di:
Beni culturali, patrimonio culturale, conservazione, restauro e
valorizzazione. Art.9 della Costituzione.
Il concetto di museo e di salvaguardia nella cultura neoclassica
Salvaguardia e restauro. Viollet le Duc e Ruskin.
Visite guidate: Mostra “La Scuola di Posillipo” a Castelnuovo
COMPETENZE
• acquisire nozioni di base, ovvero conoscenze storiche (periodizzazione
fondamentale e stili corrispondenti, principali opere e personalità artistiche)
e tecniche (linguaggi ed elementi iconografici).
• acquisire uno specifico linguaggio disciplinare e un corretto metodo di
studio, saper descrivere e collocare le opere nel tempo e nello spazio;
conoscere gli elementi storici essenziali dei movimenti artistici e delle opere
d’arte (sviluppo logico-linguistico).
• essere capaci di riconoscere, analizzare e confrontare le opere d’arte
individuandone i parametri stilistico-formali, il soggetto, il periodo storico
in cui sono state prodotte.
• essere in grado di riconoscere materiali e tecniche di lavorazione degli
oggetti d’arte in particolare delle arti cosiddette minori
• saper riconoscere e storicizzare le priorità, le influenze e le dipendenze tra i
vari movimenti d’avanguardia del XX secolo
• essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti dalle diverse
forme di comunicazione
• esprimere autonome capacità di valutazione e giudizi critici; saper sostenere
il proprio punto di vista nel confronto dialettico.
TESTI
MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI
Libro di testo: Cricco Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3,
Zanichelli
63
Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Anno scolastico 2019/2020
Classe 5° i
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:(UDA)
ARGOMENTO SINTETICO
SVILUPPO ANALITICO
SVILUPPO DELLE
QUALITA’ FISICHE
Esercitazioni di base per il miglioramento
della forza, della velocità, della mobilità
articolare, della coordinazione e della
resistenza organica.
Riscaldamentopreatletico. Esercizi di
“stretching”. Esercizi a creativitàpersonale.
GIOCHI DIMOVIMENTO
Esercitazioni gioco, a regole speciali,
finalizzate allo sviluppo della destrezza,
della reattività e della velocità.
ATLETICA La corsa, la staffetta, la corsa ad ostacoli, il
salto in alto e il lancio del peso.
PALLAVOLO
Fondamentali individuali e di squadra,
schemi elementari di gioco in difesa ed in
attacco, regolamento ed arbitraggio.
PALLACANESTRO
Fondamentali individuali e di squadra,
schemi elementari di gioco in difesa ed in
attacco, regolamento.
TENNISTAVOLO
Fondamentali diritto e rovescio e i colpi top
spin e back spin con incontri singolari, a
doppio e doppio misto.
CONOSCENZA DELLE
QUALITA’ FISICHE
Requisiti anatomo -funzionali e
presupposti fisiologici delle varie
discipline sportive trattate, classificazione
e metodi di sviluppo delle capacità
condizionali e coordinative
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SPORT E SALUTE
SPORT E STORIA
I RISCHI DELLA
SEDENTARIETA’
Il concetto di salute, l’ educazione alla
salute, i rischi della sedentarietà, il
movimento come prevenzione. La storia
dello sport: Dalle olimpiadi antiche a quelle
moderne.
DIVERSITA’
IL FAIR PLAY
Conoscenza del concetto di diversità, di
menomazione e di handicap secondo l’
OMS. I principi
di:rispetto,fratellanza,lealtà,nonviolenza,risp
etto delle regole. Classificazioni del soggetto
“diverso” nelle varie discipline sportive. Il
CIP e lo Special Olympic.
ALIMENTAZIO
NE E
I DISTURBI ALIMENTARI
Conoscenza delle sostanze alimentari,
fabbisogno energetico giornaliero e nella
pratica sportiva. comportamenti alimentari
responsabili
Organizzare la propria alimentazione in
funzione dell’attività fisica svolta. I
disturbialimentari( Anoressia, bulimia e
obesità)
ALCOLISMO
Conoscenza della storia,dell’
epidemiologia,delle principali cause , i
sintomi comuni. I test effettuati per
riconoscere un alcolista .L’alcolismo e i
giovani.
TABAGISMO
Conoscenza delle origini,delle sostanze
presenti all’interno delle sigarette,i danni
sulla salute ,gli effetti dell’assuefazione e
della dipendenza .Il tabagismo e i giovani.
DOPING
Conoscenza delle principali sostanze
dopanti, effetti sulla pratica sportiva e
danni a lungo o breve termine
sull’organismo. Utilità degli integratori
chimici e naturali nel rendimento della
prestazione sportiva.
PRIMO SOCCORSO
I mezzi di prevenzione delle lesioni da
sport, trattamento delle lesioni
traumatiche,i principi del primo
soccorso,le principali manovre
salvavita:Heimlich e B.L.S.D.
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COMPETENZE a) LE COMPETENZE DI ASSE
1. scegliere comportamenti non dannosi per la propria salute e quella degli altri
;
2. capacità di confrontarsi con gli altri, sostenendo le proprie idee attraverso
l’argomentazione e, nel contempo, essere disposti ad allargare il proprio
punto
di vista;
3. essere in grado di applicare i principi appresi per realizzare uno stile di vita
positivo,
anche dopo aver lasciato la scuola.
b) LE COMPETENZE SPECIFICHE DELLA DISCIPLINA
1. Saper utilizzare il gesto sportivo in modo adeguato rispetto alla situazione
contingente e al regolamento tecnico;
2. Trasferire e costruire autonomamente e in collaborazione con il gruppo
tecniche,strategie e regole,adattandole a capacità,esigenze,spazi e tempi di cui
si dispone(Applicare sempre diversi schemi di attacco,didifesa,adattarsi a
nuove regole …);
3. Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza in palestra,a scuola e
negli spazi aperti,compreso quello stradale.
ABILITA’: Utilizzare la terminologia disciplinare specifica;
Fare propri i principi igienici e scientifici che favoriscono il mantenimento
dello stato di salute.
Memorizzare sequenze motorie sempre più complesse;
Comprendere regole e tecniche;
Praticare almeno due sport programmati in base alla propensione individuale;
Sviluppo delle capacità condizionali;
Sviluppo delle capacità coordinative.
METODOLOGIE: • Lezioni frontali e lezioni dialogate
• Laboratori/esercitazioni
• Lavori di ricerca di gruppo
• Discussione guidata
• Lezione multimediale
• Classe virtuale
• DAD: Dal 07/03/2020 e fino al termine delle lezioni a causa dell’ emergenza
epidemiologica si è avuta la sospensione delle attività in presenza e si è fatto
ricorso alla Didattica a Distanza.
TESTI e
MATERIALI /
STRUMENTI
ADOTTATI:
Libro/i di testo: IL CORPO E I SUOI LINGUAGGI di Del Nista- June- Tasselli
editore G.D’Anna
Strumenti:piccoli e grandi attrezzi, cronometri,attrezzi specifici dei vari sport,palloni di vario peso e dimensioni,video riviste e testi . Strumenti informatici usati : Google Classroom; WebexMeet; Skype;Whatsapp.
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Classe: V I – A.S. 2019-2020 – Disciplina: Insegnamento Religione Cattolica CON MODIFICHE ED INTEGRAZIONI A SEGUITO DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19
Prof. Umberto Rosario Del Giudice
CONOSCENZE Il corso ha offerto un itinerario tra religiosità e religioni, attraverso una sintesi culturale e teologica del cristianesimo, in rapporto soprattutto a questioni di etica, bioetica e dimensione esistenziale.
In modo particolare gli studenti hanno approfondito l’affettività e la dimensione religiosa, le questioni concernenti il dibattito religioso, sociale e politico su inizio vita, procreazione medicalmente assistita (con il relativo rimando alla Lg 194/78 e 40/2004 e successive modifiche) e il fine vita (con relativo rimando alla Lg 219/2017).
I temi sono stati proposti con Unità di Apprendimento articolate e collegate.
In sintesi:
✓ Alcune questioni dell’Islam tra politica, religione e società ✓ Questioni coraniche: poligamia, jihad ✓ Il Cristianesimo: dalla figura di Gesù di Nazareth all’evento fondante
con relativa introduzione alle fonti del NT ✓ Breve introduzione alla questione epistemologica del rapporto tra
scienza, fede e ragione ✓ Affettività e religiosità: le teorie delle psicologie più diffuse ✓ Affettività e immagini di Dio ✓ Etica e bioetica: introduzione alle questioni di etica e bioetica ✓ Personalismo e bioetica ✓ Questioni sull’inizio vita: aborto, PMA, lg 40/2004 ✓ Questioni sulla fine vita: morte, eutanasia, suicidio assistito, DAT ✓ Etica e solidarietà
COMPETENZE Le COMPETENZE acquisite dagli allievi, in modo complessivamente buono, permettono loro di cogliere la tensione umana e culturale del fenomeno religioso e di confrontarsi con alcuni elementi della dottrina etica e sociale della Chiesa che si riferiscono al problema della giustizia, della solidarietà e del valore della vita affettiva e relazionale.
ABILITÀ: Sono in grado di individuare diverse forme di linguaggio religioso (simboliche, artistiche, letterarie e sociali).
METODOLOGIE: Gli incontri sono stati svolti secondo le esigenze e le caratteristiche degli allievi, e delle tecniche didattiche diversificate. Nel rispetto della natura, finalità, obiettivi, contenuti dell’IRC, si sono attuati modelli che hanno tenuto conto di prospettive diverse ed insieme complementari: la prospettiva biblica, teologica, antropologica, storico-artistica, culturale, giuridica. I contenuti sono stati svolti prediligendo la forma del “laboratorio” non tralasciando la lezione frontale e sono stati approfonditi con attenzione ai processi di crescita, di maturazione e alle esigenze dei singoli allievi.
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STRUMENTI ADOTTATI:
Appunti del docente. Nella seconda parte dell’anno è stata usata la piattaforma Classroom per la condivisione di materiale e relativi test per la valutazione