CLASSE SECONDA - icbosco.gov.it · Le classi seconde della Scuola Primaria di S. Salvatore T., 2^A...

28
ISTITUTO COMPRENSIVO “SAN GIOVANNI BOSCO” San Salvatore T. – Castelvenere Scuola Primaria di San Salvatore Telesino CLASSE SECONDA CONSIGLIO DI CLASSE 2^ B ITALIANO-LINGUA INGLESE-STORIA Ins. INFORZATO Filomena CITT. E COST.-GEOGRAFIA-ED. FISICA MUSICA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Ins. FLORIO Immacolata ARTE E IMMAGINE RELIGIONE CATTOLICA Ins. BARONE Loredana

Transcript of CLASSE SECONDA - icbosco.gov.it · Le classi seconde della Scuola Primaria di S. Salvatore T., 2^A...

ISTITUTO COMPRENSIVO “SAN GIOVANNI BOSCO” San Salvatore T. – Castelvenere

Scuola Primaria di San Salvatore Telesino

CLASSE SECONDA

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

CONSIGLIO DI CLASSE 2^ B ITALIANO-LINGUA INGLESE-STORIA Ins. INFORZATO Filomena CITT. E COST.-GEOGRAFIA-ED. FISICA MUSICA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Ins. FLORIO Immacolata ARTE E IMMAGINE RELIGIONE CATTOLICA Ins. BARONE Loredana

CONSIGLIO DI CLASSE 2^ A ITALIANO-STORIA GEOGRAFIA Ins. MARCUCCI Francesca CITT.E COST.- ED. FISICA-MUSICA ARTE E IMMAGINE MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Ins. FLORIO Immacolata LINGUA INGLESE Ins. VACCARELLA Lucia RELIGIONE CATTOLICA Ins. BARONE Loredana ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA E VALUTAZIONE DIAGNOSTICA

Le classi seconde della Scuola Primaria di S. Salvatore T., 2^A e 2^B, sono organizzate in base a quanto previsto dalle nuove disposizioni ministeriali. Per ciò che riguarda la valutazione, il Consiglio di Classe si attiene alla Legge n.169/08 e D.M. n.5/08, alla nuova scala decimale e ai criteri stabiliti dal Collegio dei docenti. La 2^ A è costituita da 14 alunni, 5 femmine e 9 maschi. Il Consiglio di Classe è costituito dalle docenti: MARCUCCI Francesca, che effettua 16 ore di insegnamento frontali nelle seguenti discipline: Italiano(9h)- Storia /Cittadinanza e Costituzione (2h)-Geografia(2h) –Ed Fisica (1h)-Musica(1h) Arte e Immagine (1h) – Lingua Inglese (2h)- ); Ins. FLORIO Immacolata, che effettua 10 ore di insegnamento frontali riguardanti le seguenti discipline: Matematica(7h), Scienze(2h), Tecnologia(1h); Ins. BARONE Loredana, che insegna, per 2 ore settimanali, Religione Cattolica. La 2^ B è costituita da 15 alunni, 7 femmine e 8 maschi, di cui uno nuovo, iscritto giorni addietro e giunto a scuola il 12-10-2015. Il Consiglio di Classe è costituito dalle docenti: Ins. INFORZATO Filomena, che effettua 16 ore di insegnamento frontali riguardanti le seguenti discipline: Italiano(9h) - Lingua Inglese(2h) - Storia/Cittadinanza e Costituzione(2h) - Geografia(1h) - Ed. Fisica(1h) – Musica(1h); Ins. FLORIO Immacolata, che effettua 12 ore di insegnamento frontali riguardanti le seguenti discipline: Matematica(7h), Scienze(2h), Tecnologia(1h), Arte e Immagine(2h); Ins. BARONE Loredana, che insegna, per 2 ore settimanali, Religione Cattolica.

La classe ha un’organizzazione didattica ispirata alle ultime Indicazioni Nazionali per il curricolo, secondo cui la scuola ha la finalità di:

fornire gli alfabeti di base mediante i linguaggi delle varie discipline; porre le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico; favorire l’educazione alla cittadinanza attraverso la cura di sé, degli altri e

dell’ambiente; promuovere la capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi e di

vivere e agire in un mondo in continuo cambiamento.

Il testo delle Indicazioni fa riferimento a tre principi fondamentali: la centralità della persona, per il suo sviluppo integrale; la cittadinanza, per costruire un mondo migliore; la scuola come comunità educante, per accogliere la persona e valorizzarla. Le Indicazioni Nazionali, inoltre, fissano gli obiettivi generali, gli obiettivi specifici di apprendimento e i relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze di ciascuna disciplina al termine della Scuola Primaria, a cui il curricolo elaborato per l’anno scolastico 2015/2016 fa riferimento.

Realizzazione del progetto educativo

La didattica del primo periodo scolastico (Settembre) è stata dedicata all’accoglienza degli alunni, realizzando attività ludiche e di socializzazione, in modo da far ambientare i bambini. Il periodo dell’accoglienza è fondamentale per l’avvio proficuo del percorso formativo dell’alunno. Una didattica flessibile, unita all’utilizzazione di diversi tipi di linguaggio, ha permesso di instaurare un clima sereno e collaborativo e ha dato a tutti la possibilità di esprimersi e di integrarsi. Per ottimizzare l’accoglienza degli alunni e per consolidare il loro senso di appartenenza è stato proposto un percorso didattico laboratoriale, che ha guidato i bambini a raccontare le “storie dell’estate”: storie del proprio vissuto (luoghi, emozioni, giochi). In riferimento al Progetto Accoglienza, in atto nell’Istituto, le docenti hanno proposto attività specifiche, che, strutturate in tre momenti, hanno permesso di:

1. Costruire relazioni tra i singoli alunni e la classe, tra gli alunni e le insegnanti, tra gli alunni e l’ambiente scolastico.

2. Operare una prima lettura dei dati relativi alle abilità comportamentali e cognitive degli alunni.

3. Delineare una valutazione diagnostica. 4. Sviluppare la socializzazione e la capacità comunicativa ed espressiva. 5. Conoscere se stessi e sviluppare l’autostima. 6. Prendere coscienza di sé in rapporto con l’altro, con l’ambiente e con gli

oggetti. 7. Scoprire il proprio “io” interiore. 8. Potenziare la capacità di ascolto.

Nella prima fase, le attività sono state così concretizzate:

Organizzazione dello spazio aula; Conversazioni, attività libere e organizzate, canti e visione di un film

animato; Attività di socializzazione; Giochi vari; Lavori individuali e di gruppo; Osservazioni e conversazioni guidate; Lezioni frontali.

Terminato il periodo “dell'accoglienza”, tutte le docenti del Consiglio di classe hanno condotto osservazioni sistematiche per poter effettuare la valutazione diagnostica di ogni alunno.

A tal fine, si sono impegnate ad osservare e conoscere, sia dal punto di vista affettivo-relazionale che cognitivo, tutti gli alunni. Per poter rilevare sistematicamente conoscenze e abilità di ciascun alunno si è tenuto conto, sin dall’inizio dell’anno scolastico, delle esperienze e delle conoscenze individuali acquisite nello scorso anno scolastico e da ciò si è organizzato il nuovo percorso formativo. Successivamente sono state presentate agli alunni le prove d' ingresso, orientate ad accertare il possesso dei prerequisiti di base relativi ai percorsi didattici individuati per la classe seconda. Tutti gli elementi emersi hanno consentito di operare una prima lettura del punto di partenza dell’intero gruppo classe e del singolo alunno e di realizzare uno dei tre aspetti fondamentali della valutazione, quello relativo alla valutazione iniziale o diagnostica, finalizzata a individuare la situazione iniziale di apprendimento di ciascun allievo in ordine alle sue capacità, conoscenze e abilità.

Ai fini della valutazione diagnostica, ci si è soffermati sui seguenti obiettivi:

Italiano:

- Lettura e comprensione di un testo ;

- Scrittura autonoma di parole e frasi. Geografia: Riconoscere gli ambienti. Storia: Riconoscere la successione temporale. Matematica: Riconoscere e denominare le figure geometriche piane; operare con addizioni e

sottrazioni in tabella e in colonna; risolvere situazioni problematiche; mettere in relazione il numero e l’operazione.

Scienze – Tecnologia: Cogliere differenze e caratteristiche degli esseri viventi e non viventi Usare oggetti, strumenti e materiali coerentemente con le funzioni.

Arte immagine: - Illustrare un episodio vissuto durante l’estate.

Musica: - Eseguire semplici canti in coro.

Ed. Fisica: - Saper coordinare i movimenti in base alle indicazioni date.

Religione: - Cogliere la vita di Gesù fanciullo.

Inglese: - Riconoscere numeri e colori.

Le attività, le strategie adottate e, soprattutto, i tempi previsti per ciascun alunno sono risultati validi e funzionali per una più attenta osservazione del bambino nei suoi vari atteggiamenti e comportamenti. Si rileva, pertanto, che dal punto di vista degli apprendimenti la maggior parte degli alunni sa: Italiano

Comprendere un testo ascoltato e scrivere correttamente parole, leggendo immagini.

Leggere, a prima vista, un testo in modo strumentalmente corretto.

Geografia - Storia - Scienze - Arte e Immagine

Leggere, comprendere, scrivere e rappresentare graficamente. Organizzare in sequenza temporale e contestualizzare nella realtà.

Matematica Confrontare,ordinare,leggere e trascrivere i numeri. Stabilire relazioni di maggioranza,minoranza e uguaglianza tra due numeri

usando la simbologia corretta. Conoscere il precedente e il successivo di un numeri. Eseguire addizioni e sottrazioni entro il 20 in colonna.

Inglese

Conoscere i numeri entro il 10 e i colori.

Religione Cattolica Conoscere l’ambiente di vita di Gesù.

Cittadinanza e Costituzione Conoscere i comportamenti corretti e scorretti.

CONCLUSIONI

Dal punto di vista relazionale e affettivo, tutti gli alunni sono ben inseriti nelle attività di gruppo, hanno ripreso proficuamente i rapporti precedentemente interrotti, mostrandosi aperti e disponibili.

Il gruppo classe si mostra desideroso di apprendere e:

affronta l’esperienza scolastica serenamente; è interessato alle proposte; partecipa alle conversazioni e alle discussioni guidate; desidera riferire le proprie osservazioni e raccontare le esperienze vissute; ascolta le consegne date e sa portarle a termine; è attento in classe e sa impegnarsi con costanza; solo un esiguo gruppo ha bisogno di sollecitazioni e richiami per portare a

termine le consegne e per rispettare le comuni regole di convivenza. Dal punto di vista degli apprendimenti si è rilevato,inoltre, che gli alunni sono in possesso dei prerequisiti di base delle varie discipline, necessari alla frequenza della classe seconda, sebbene ad un grado diverso e adeguato alle capacità possedute, nonché ai personali ritmi e stili cognitivi di apprendimento. Difatti, un gruppo di alunni possiede un livello di conoscenze più che buono, un altro un livello discreto e qualche elemento un livello sufficiente o più che sufficiente. Due alunni della Classe 2^ A sono stati considerati dal Consiglio di Classe allievi con bisogni educativi speciali, pertanto pur seguendo la programmazione di classe, per i suddetti alunni si allungheranno i tempi per l’acquisizione degli obiettivi e sarà fatta una cernita degli obiettivi ed attività realmente commisurati alle potenzialità degli alunni. Saranno insomma predisposti gli strumenti e le strategie didattiche più conformi a migliorare il loro l’apprendimento. Un solo bambino della Classe 2^B è stato considerato B.E.S. dal Consiglio di classe, per cui per esso viene proposta la stessa programmazione di classe, ma con obiettivi e attività semplificate e commisurate alle sue potenzialità.

TEMATICHE INTERDISCIPLINARI E IPOTESI DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO

Effettuata la valutazione diagnostica, è stato attivato il progetto educativo. Il Consiglio di classe, infatti, ha elaborato un piano delle attività i cui obiettivi tengono conto del patrimonio individuale acquisito e delle conoscenze ed abilità possedute da ciascun alunno. Pertanto, valutata la situazione di partenza degli alunni, in coerenza con le linee nazionali educative e didattiche attualmente in vigore e in relazione agli obiettivi definiti nel curricolo d’Istituto predisposto in termini di obiettivi di apprendimento e traguardi di sviluppo delle competenze, si è stilato un piano di lavoro che possa garantire il diritto personale, sociale e civile all’istruzione.

Tenendo conto anche dei libri di testo, si ipotizzano le Unità di Apprendimento che verranno proposte nel corso dell’anno e che saranno maggiormente definite, precisate e documentate in itinere, in base alle concrete situazioni operative.

La progettazione di tali Unità di Apprendimento interdisciplinari parte dall’alunno e dalla realtà a lui più vicina e tiene conto delle sue potenzialità e capacità. Nel corso dell’anno scolastico si darà anche spazio alla disciplina Cittadinanza e Costituzione, in modo da promuovere l’assunzione di comportamenti coerenti, responsabili e rispettosi verso gli altri, verso l’ambiente e verso la salute.

Dalla progettazione annuale, che riprende, come da norma, le Indicazioni Nazionali del Curricolo, si sviluppano, quindi, i seguenti percorsi bimestrali declinati in proposte graduali e calibrate:

STRUTTURAZIONE DEL CURRICOLO E TEMPO SCUOLA

CLASSE 2^A-B

Come stabilito dal Collegio dei docenti,nel nostro Istituto si adotterà il seguente tempo scuola:

MATERIA INSEGNANTE ORE

ITALIANO MARCUCCI Francesca 9

STORIA E CITT.E COST. MARCUCCI Francesca 2

GEOGRAFIA MARCUCCI Francesca 2

ARTE E IMMAGINE MARCUCCI Francesca 1

MESE TITOLO U.D.A

OTTOBRE- NOVEMBRE “Per cominciare”

DICEMBRE-GENNAIO “Storie di bambini”

FEBBRAIO- MARZO “Luoghi e racconti”

APRILE -MAGGIO “Noi e la natura”

ED. FISICA MARRCUCCI Francesca 1

MUSICA MARCUCCI Francesca 1

MATEMATICA FLORIO Immacolata 7

SCIENZE FLORIO Immacolata 2

TECNOLOGIA FLORIO Immacolata 1

ARTE E IMMAGINE FLORIO Immacolata 2

RELIGIONE CATTOLICA Barone Loredana 2

MATERIA INSEGNANTE ORE

ITALIANO INFORZATO Filomena 9

LINGUA INGLESE INFORZATO Filomena 2

STORIA e CITT. E COSTITUZIONE INFORZATO Filomena 2

GEOGRAFIA INFORZATO Filomena 1

ED. FISICA INFORZATO Filomena 1

MUSICA INFORZATO Filomena 1

MATEMATICA FLORIO Immacolata 7

SCIENZE FLORIO Immacolata 2

TECNOLOGIA FLORIO Immacolata 1

ARTE E IMMAGINE FLORIO Immacolata 2

RELIGIONE CATTOLICA Barone Loredana 2

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della 2^ classe della Scuola Primaria

Italiano

Interagire in una conversazione, formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta.

Leggere semplici e brevi testi narrativi, descrittivi, cogliendo l’argomento centrale e le informazioni principali.

Produrre semplici testi di vari genere legati a scopi concreti di tipo personale e interpersonale e connessi a situazioni quotidiane.

Conoscere le parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase. Svolgere le prime attività di riflessione linguistica compiendo semplici

osservazioni sui testi.

Storia

Conoscere elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita. Riconoscere le relazioni temporali in riferimento alla durata e alla misurazione

del tempo. Individuare analogie e differenze in fatti ed eventi, con attenzione alla loro

collocazione nello spazio e nel tempo. Riconoscere le tracce storiche presenti sul territorio e comprendere

l'importanza del patrimonio artistico e culturale.

Geografia

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante. Orientarsi utilizzando riferimenti topologici. Rappresentare ambienti noti e percorsi dello spazio circostante. Individuare, nell’ambiente, elementi fisici ed antropici che caratterizzano il

paesaggio.

Arte e immagine

Utilizzare gli elementi di base del linguaggio visivo per osservare, descrivere e leggere immagini statiche, quali: fotografie, manifesti e opere d’arte; messaggi in movimento, quali: spot pubblicitari, brevi filmati, ….

Utilizzare le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare, in modo creativo, le immagini attraverso varie tecniche.

Descrivere un’opera d’arte. Conoscere i principali beni artistico-culturali del proprio territorio e mettere in atto

comportamenti di rispetto e di salvaguardia. Musica

Usare la voce per produrre e riprodurre fatti sonori, in collegamento a vissuti e situazioni comunicative.

Intonare, ritmare e coordinare, per imitazione, semplici canti e brani, individualmente e/o in gruppo.

Ed. Fisica

Utilizzare il linguaggio del corpo per esprimersi, anche attraverso esperienze ritmico-musicali.

Esprimere il potenziale emotivo. Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche sotto forma di gara. Variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio.

Matematica

Sviluppare un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e sapere che gli strumenti matematici sono utili per operare nella realtà.

Muoversi, con sicurezza, nei calcoli orali e scritti con i numeri naturali. Risolvere semplici problemi con strategie diverse. Riconoscere, descrivere e classificare figure geometriche. Utilizzare rappresentazioni di dati per ricavare informazioni.

Scienze

Individuare, attraverso manipolazioni, qualità e proprietà di oggetti e materiali. Osservare e descrivere elementi della realtà circostante e riconoscere la

diversità degli esseri viventi. Riconosce i diversi elementi di un ecosistema naturale. Osservare ed interpretare le trasformazioni ambientali.

Tecnologia

Usare oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e acquisire i fondamentali principi di sicurezza.

Usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il proprio lavoro, per presentare i risultati e anche per potenziare le proprie capacità comunicative.

Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri.

Religione

Riconoscere nell’uomo l’essere supremo creato da Dio. Conoscere Gesù come Emmanuele e Messia. Percepire la preghiera come dialogo fra Dio e l’uomo. Conoscere i segni cristiani della Pasqua. Conoscere il significato di gesti e segni liturgici. Sapere che è compito di ogni cristiano evangelizzare anche attraverso

l’esempio della propria vita.

Inglese

Comprendere messaggi verbali orali e semplici testi scritti e chiedere spiegazioni.

Svolgere i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad ambiti familiari . Interagire nel gioco e comunicare in modo comprensibile, con espressioni e frasi

memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine. Descrivere, in termini semplici, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. Saper esprimere i bisogni immediati. Saper collaborare attivamente con i compagni nella realizzazione di attività

collettive o di gruppo; Individuare le differenze culturali tra la lingua materna e la lingua straniera, senza

avere atteggiamenti di rifiuto.

Obiettivi generali per la classe 2^

Alla luce di quanto stabilito dalle Indicazioni Nazionali,

sono stati formulati i seguenti OBIETTIVI:

Italiano

- Interagire in una conversazione con interventi pertinenti su

argomenti di esperienza diretta.

- Leggere semplici e brevi testi cogliendo l’argomento centrale e le

informazioni essenziali.

- Produrre semplici e brevi testi di vario tipo legati a scopi concreti e

connessi a situazioni quotidiane.

- Conoscere le parti variabili del discorso e gli elementi principali della

frase.

Lingua

inglese

- Comprendere semplici espressioni e saper eseguire istruzioni date.

- Comprendere semplici messaggi, accompagnati da supporti visivi.

- Interagire con un compagno o con l’insegnante con espressioni in

lingua inglese.

- Copiare e scrivere parole e semplici frasi attinenti le attività svolte

in classe.

Musica

- Ascoltare brani musicali di differenti repertori (canti, filastrocche,

musiche…) propri del vissuto del bambino.

- Usare la voce, gli strumenti, gli oggetti sonori per produrre,

riprodurre, creare e improvvisare fatti sonori ed eventi musicali di

vario genere.

- Intonare, ritmare e coordinare, per imitazione, semplici canti e brani,

individualmente e/o in gruppo.

Arte e

immagine

- Guardare, intenzionalmente, immagini statiche e in movimento e

percepire il messaggio che vogliono comunicare.

- Riconoscere, attraverso un approccio operativo, linee, colori, forme,

volume e la struttura compositiva presente nelle immagini e nelle

opere d’arte.

- Elaborare produzioni grafico-pittoriche di vario tipo, utilizzando

materiali e tecniche adeguate.

Storia

- Rappresentare conoscenze e concetti appresi, mediante grafismi,

racconti orali e disegni.

- Riconoscere relazioni logico-temporali in fenomeni ed esperienze

vissute e narrate.

- Percepire la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la

misurazione del tempo.

- Ricavare, da fonti di tipo diverso, conoscenze semplici su momenti del

passato personale e familiare.

- Avviare la costruzione di concetti fondamentali della storia: famiglia,

gruppo, regole, ambiente.

- Rappresentare graficamente e verbalmente i fatti vissuti e narrati.

Geografia

- Muoversi consapevolmente nello spazio circostante.

- Sapersi orientare, utilizzando gli organizzatori topologici.

- Eseguire percorsi in spazi vissuti, seguendo le indicazioni date.

- Acquisire consapevolezza di muoversi nello spazio mediante gli

indicatori spaziali.

- Analizzare la struttura di ambienti noti in rapporto alla forma,

dimensione e posizione.

- Rappresentare e descrivere un percorso organizzato in uno spazio

vissuto e rappresentarlo graficamente.

- Descrivere, mediante immagini, il territorio e i vari ambienti.

- Distinguere e rappresentare le diverse tipologie di ambienti.

- Individuare gli elementi fisici e antropici dell’ambiente di residenza.

Matematica

- Saper operare con i numeri naturali, attraverso il calcolo mentale e

scritto.

- Affrontare semplici problemi con strategie diverse.

- Riconoscere, descrivere e classificare figure geometriche.

- Rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schede e tabelle.

Scienze

- Individuare, attraverso manipolazioni, qualità e proprietà di oggetti e

materiali.

- Riconoscere la diversità dei viventi e le loro caratteristiche

principali.

- Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato

e modificato dall’intervento umano, cogliendone le prime relazioni.

Tecnologia

- Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare, con disegni e

schemi, elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze.

- Usare oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni.

- Usare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per sviluppare il

proprio lavoro, per presentare i risultati e anche per potenziare le

proprie capacità comunicative.

- Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione in situazioni

significative di gioco e di relazione con gli altri.

Ed. Fisica

- Conoscere i propri sensi e le modalità di percezione sensoriale.

- Variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo,

equilibrio e ritmo.

- Utilizzare piccoli attrezzi, controllando efficacemente la gestualità

fino-motoria.

- Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro.

- Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare,

individualmente e collettivamente, stati d’animo, idee, situazioni,

anche nelle forme della drammatizzazione e della danza.

- Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di giochi di

squadra.

- Rispettare le regole dei giochi organizzati, anche in forma di gara.

Religione

Cattolica

- Riconoscere nell’uomo l’essere supremo creato da Dio.

- Conoscere Gesù come Emmanuele e Messia.

- Percepire la preghiera come dialogo fra Dio e l’uomo.

- Conoscere i segni cristiani della Pasqua.

- Conoscere il significato di gesti e segni liturgici.

CONTENUTI

Classe 2^

LINGUA

ITALIANA

Le regole della comunicazione. Messaggi orali, canali di comunicazione.

I vari tipi di testo: narrativo, descrittivo, regolativo.

Scopo e funzione di un testo.

Fatti, personaggi, ambienti, tempi,…all’interno dei vari testi.

Le regole per una corretta conversazione.

Le tecniche per una corretta lettura: i segni di punteggiatura, l’intonazione.

Individuazione delle informazioni essenziali e di quelle superflue.

Ricerca e arricchimento lessicale: cruciverba, uso del vocabolario.

La descrizione: persone, animali, cose, ambienti, emozioni e sentimenti.

La narrazione: il racconto fantastico, la fiaba.

La poesia e il fumetto.

I testi regolativi: le regole di un gioco, la ricetta, le istruzioni d’uso.

Giochi con le parole: rime, filastrocche, rebus, anagrammi e calligrammi.

Le convenzioni ortografiche, grammaticali e sintattiche:

L’Alfabeto

I suoni simili f-v; s-z, t-d; m-n

I suoni difficili: Gr, scr, fr...

La divisione in sillabe.

I suoni: gli, gn, sce e sci, cu e qu, il gruppo cqu

Le doppie

L’apostrofo

L’accento

L’h del verbo avere

Strategie di autocorrezione

Le funzioni della frase

Soggetto e predicato

La frase minima e le espansioni

I segni di punteggiatura

Il nome: maschile e femminile, singolare e plurale

Gli articoli

Le qualità

I verbi. Presente, passato e futuro.

MUSICA

o Ambienti naturali ed artificiali e loro sonorità.

o Prime forme di rappresentazione grafica di suoni.

o Il ritmo.

o Il silenzio.

o Durata, altezza, intensità.

o I suoni del corpo.

o Tipologie di espressioni vocali: parlato, declamato, cantato, recitato.

o Interpretazioni corporee e gestuali di brani musicali.

STORIA

Gli indicatori temporali: ciclicità dei fenomeni e loro durata (giorni, settimane, mesi, stagioni, anni).

Concetto di durata e misurazione della durata delle azioni. L’orologio: secondi, minuti, ore. Concetto di successione logico – temporale. Concetto di periodizzazione. Rapporti di causa/effetto: dalle cause alle conseguenze e viceversa. Oggetti, persone, usi e costumi del presente e del passato. Analisi di documenti. La linea del tempo. La storia personale.

ARTE E IMMAGINE

Disegni con tecnica mista (pastelli, pennarelli, colori a cera).

I colori primari e secondari.

Coppie di colori complementari; spazio e orientamento nello spazio grafico.

Storie inventate di tipo fantastico da rappresentare con disegni, attraverso varie modalità.

Collage con materiali di recupero.

Osservazione del paesaggio, disegni a colori e disegni in bianco e nero.

ED. FISICA

Le parti del corpo e le modalità di percezione sensoriale.

Forme di deambulazione e di equilibrio statico.

Schemi motori e posturali in rapporto ai tre campi percettivi: spazio, corpo

proprio e tempo.

Percorsi.

I ruoli nella coppia e nel gruppo: conduttore, esecutore.

Giochi di imitazione, di immaginazione, di coordinazione, di ricerca del posto,

di inseguimento.

Deambulazione e corsa con cambi improvvisi di direzione. Giochi di socializzazione e collaborazione, per rispettarsi e accettarsi. Le corrette modalità esecutive di movimento, per la prevenzione degli infortuni

e la sicurezza nei vari ambienti di vita. Posizioni e gesti per esprimere le emozioni e gli stati d’animo.

GEOGRAFIA

o Lo spazio vissuto. o Posizioni rispetto agli arredi fissi e mobili di un ambiente interno. o Indicatori spaziali: davanti-dietro, tra-fra, di fianco, sopra-sotto, destra-

sinistra, vicino-lontano. o La scuola e i suoi ambienti: localizzazioni e funzioni d’uso. o I percorsi. o Lessico relativo agli organizzatori temporali e spaziali. o Esecuzione di percorsi sul piano quadrettato e nello spazio fisico. o Riproduzioni, in dimensione reale o in scala, di oggetti di uso quotidiano e

di spazi familiari. o Analisi di spazi vissuti a casa e a scuola e loro funzioni; differenza tra spazio

aperto e chiuso, pubblico e privato. o Osservazione del proprio ambiente di vita e distinzione dei principali

ambienti geografici: montagna, mare, città, campagna. o Ideazione di simboli per realizzare legende. o Esercizi e giochi di riproduzioni di percorsi su indicazioni date. o Le regole della strada e i segnali stradali.

MATEMATICA

I numeri naturali entro le centinaia.

Valore posizionale delle cifre: unità, decine, centinaia.

Significato dello zero.

Contare in senso progressivo e regressivo.

I concetti di maggiore, minore e uguale.

Addizioni e sottrazioni in colonna.

Calcolo mentale.

Introduzione del concetto di moltiplicazione come schieramento e come addizione ripetuta.

Introduzione del concetto di divisione come inverso della moltiplicazione.

Il significato di doppio, triplo, metà, paio.

Le tabelline.

Semplici situazioni problematiche tratte dall’esperienza vissuta.

La divisione: distribuire, raggruppare.

Semplici figure geometriche del piano e dello spazio.

I concetti di linea e di retta.

Le principali figure geometriche.

Le posizioni di caselle o incroci sul piano quadrettato.

Simmetrie tra figure piane.

Osservazioni, esplorazioni e rappresentazioni di oggetti e grandezze misurabili.

Misure arbitrarie.

L’orologio.

Confronti diretti e indiretti tra valori.

Analogie e differenze di grandezze, forme, ecc.

Il lessico della logica e della matematica.

I dati di un problema.

Schemi e diagrammi.

Proposizioni vere, certe, probabili, impossibili.

SCIENZE

Gli esseri viventi.

Il ciclo delle piante.

Le piante e l’acqua.

Le piante e la luce.

Le parti della pianta.

Le radici.

Le foglie.

Gli animali.

Come si difendono gli animali.

Il letargo degli animali.

Cosa mangiano gli animali

Gli uccelli.

I mammiferi

L’acqua.

Gli stati dell’acqua.

I liquidi e i solidi.

Le polveri.

I gas.

TECNOLOGIA Osservazione senso – percettiva della macchina computer: forma, colore, materiale.

Rappresentazione grafica e denominazione della macchina e dei suoi componenti.

Disegni con Paint.

Scrivere e decorare biglietti augurali.

Le caratteristiche degli oggetti.

STORIA LOCALE

Le ricette della nonna e della mamma. I miei cibi preferiti.

RELIGIONE CATTOLICA

L’origine del mondo e dell’uomo nel cristianesimo e nelle grandi religioni.

Gesù, il Messia compimento della promessa di Dio.

La preghiera espressione di religiosità.

La festa della Pasqua.

La chiesa, il suo credo, la sua missione.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Ed. alla cittadinanza

La funzione delle regole negli ambienti di vita quotidiana.

Ed. ambientale

I bisogni dell’uomo e le forme di utilizzo dell’ambiente: le case nel mondo.

Ed. stradale

La tipologia della segnaletica stradale relativa al pedone.

Ed. alimentare

Gli errori alimentari e i problemi connessi ad una cattiva alimentazione.

La trasformazione degli alimenti: le diverse forme di cottura.

Ed. alla salute

L’igiene della persona.

I comportamenti da rispettare per guarire.

Ed. all’affettività

Le relazioni tra coetanei e adulti con i loro problemi.

LINGUA INGLESE

Le formule per presentarsi.

Le formule di saluto e di cortesia.

Gli oggetti della cartella.

Ripasso dei numeri fino a dieci.

Il compleanno.

I giocattoli; i numeri e i colori nella descrizione dei giocattoli.

I numeri entro il venti.

Gli sport.

Gli oggetti dell’aula.

Le preposizioni di luogo.

I principali componenti della famiglia.

Ambiti lessicali riferiti alla casa.

Uso dell’articolo determinativo: the.

Le parole delle festività: Halloween, Natale, Pasqua.

Le formule di augurio.

METODOLOGIA

Il testo delle Indicazioni Nazionali indica le seguenti linee metodologiche: Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni. Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità. Favorire l’esplorazione e la scoperta. Incoraggiare l’apprendimento cooperativo. Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. La metodologia è un complesso di scelte miranti alla trasmissione/appropriazione dei contenuti, che non fa pertanto riferimento ad un’unica strategia metodologica, ma ad una serie calibrata e commisurata di scelte che tengono conto dei bambini, del loro modo di apprendere e delle risposte che forniscono in termini, non solo di contenuti appresi, ma anche e soprattutto della motivazione ad apprendere e del mantenimento di questa perdurante nel tempo. La metodologia complessiva, che scaturisce nel team, risentirà delle differenze dovute alle inclinazione individuali dei docenti, che provvederanno ad adattarla ai contenuti che ogni singola disciplina deve proporre in relazione al curricolo. L’utilizzo delle ore di programmazione consentirà un confronto sulle modalità

migliori e più adatte per soddisfare appieno i bisogni intellettuali degli alunni e il loro modo di apprendere i contenuti.

La scelta metodologica prevede un lavoro basato sul coinvolgimento attivo di tutti i soggetti e finalizzato alla scoperta e alla costruzione del sapere, piuttosto che alla sua ricezione. Alle conoscenze, pertanto, si cercherà di pervenire sempre tramite itinerari di ricerca, di scoperta, di ragionamento.

I bambini saranno stimolati ad assumere un atteggiamento di impegno e di responsabilità nei confronti di se stessi e dei compagni, svolgendo il lavoro proposto con metodo e consapevolezza crescente. È indispensabile infatti che il bambino si abitui a lavorare con un certo rigore metodologico, che lo porterà a raggiungere più facilmente l’autonomia.

L’organizzazione delle risorse, del materiale, delle attività secondo modelli funzionali e non preordinati, unitamente alle scelte pensate, ragionate e condivise, alla valorizzazione del contributo di tutti, al piacere dello stare insieme e della scoperta, forniscono al bambino un riferimento utile per la sua formazione. Le docenti tutte, oltre a ciò, favoriranno un clima gioioso di apprendimento; una giusta gradualità volta a promuovere in ciascun alunno la fiducia nelle proprie capacità, tale da consentirgli di percorrere itinerari personalizzati di apprendimento, mirati allo sviluppo delle sue potenzialità e al soddisfacimento delle sue aspettative. Inoltre, opereranno in un’ottica interdisciplinare attraverso esperienze attuabili nella classe, utilizzata anche come laboratorio. Si partirà sempre dall’esperienza significativa dell’alunno e le docenti adotteranno un linguaggio accessibile, motivante, adeguato al ruolo di organizzatore e facilitatore del processo di apprendimento e della comunicazione, utilizzando le tecniche del Problem Solving (problematizzazione dell’esperienza), ricerca - azione, Circle - time, Tutoring fra pari, Brainstorming, conversazioni libere e guidate, lavori individuali e di gruppo.

Aree di intervento specifiche

Comunicazione

I bambini saranno guidati alla formulazione di discorsi semplici, ma corretti e logicamente ordinati. Verranno pertanto curate le loro abilità di ascolto e comprensione, di riflessione personale, di organizzazione delle idee, sulla base di brevi e semplici tracce, per un' esposizione chiara del pensiero. I contenuti privilegiati per questo lavoro saranno, innanzitutto, quelli riferiti al vissuto personale e alle esperienze collettive.

In classe lo scambio comunicativo si baserà sul confronto delle idee, sulla valorizzazione dei diversi punti di vista, sul rispetto della persona che si manifesta anche attraverso l'assenza di giudizio.

Lettura

La classe seconda rappresenta un periodo importante per il consolidamento delle abilità tecniche di lettura, quali la correttezza e la velocità; bisogna, inoltre, approfondire tutti gli aspetti legati alla corretta interpretazione della punteggiatura e all’espressività in genere.

Strettamente correlato all’apprendimento di adeguate abilità strumentali è il potenziamento delle capacità di comprensione del testo, che si avvale anche di un costante lavoro di ampliamento delle competenze lessicali e linguistiche in genere.

Saranno inoltre offerti stimoli atti a promuovere il piacere del leggere e del ricorso al libro come strumento di svago, stimolo alla fantasia, fonte di arricchimento delle conoscenze.

Scrittura

I bambini saranno gradualmente avviati alla produzione scritta autonoma. L’obiettivo è che imparino a scrivere delle semplici frasi, corrette dal punto di vista strutturale ed ortografico, per poi cimentarsi progressivamente nella produzione di testi sempre più articolati.

Lo stimolo alla scrittura scaturirà dagli spunti offerti dai diversi itinerari tematici affrontati e soprattutto dall’idea che scrivere possa essere utile. Molte proposte infatti nasceranno dalla concreta e contingente necessità di comunicare per iscritto con qualcuno.

Sarà indispensabile un puntuale lavoro di potenziamento delle competenze ortografiche. Gradualmente, inoltre, verranno affrontate anche le più semplici strutture sintattiche, già superficialmente scoperte lo scorso anno.

Fondamentale risulterà l’acquisizione dell’abitudine a riflettere sul proprio elaborato, per scoprire eventuali errori, ma anche per conoscere meglio le personali modalità di lavoro e per poterle confrontare costruttivamente con quelle dei compagni.

Avendo la competenza linguistica una valenza trasversale rispetto a tutte le discipline, costante sarà l’interesse rivolto ad un utilizzo corretto, preciso e coerente del linguaggio in generale, come abilità anche propedeutica all’acquisizione dei linguaggi specifici attinenti alle diverse materie di studio e ai relativi contenuti.

Acquisizione di modalità di lavoro efficaci

Sarà necessario lavorare per il miglioramento delle capacità organizzative; bisognerà favorire l’interiorizzazione di un metodo di lavoro ordinato ed efficace e promuovere un'attenzione sempre più consapevole, in modo da accrescente la propria autonomia.

Ordine e cura nell'impostare la pagina sul quaderno o nell'organizzare altri spazi di lavoro, elaborazione accurata, revisione attenta, esecuzione puntuale dei compiti per casa e abitudine all'impegno sono attitudini indispensabili per procedere proficuamente nel percorso di apprendimento e per poter acquisire, in futuro, un efficace metodo di studio.

Per allenare le abilità di ragionamento e far acquisire ai bambini la capacità di domandarsi il perché delle cose, sarà impostato un lavoro finalizzato a stimolare: la riflessione; la verbalizzazione del proprio pensiero; il confronto con i punti di vista degli altri; l’individuazione della logica che sottende alle scelte; la ricerca dei legami tra le conoscenze; l’organizzazione e l’elaborazione personale dei contenuti appresi.

STRATEGIE DIDATTICHE

Pur salvaguardando la libertà di ogni insegnante, sono privilegiate metodologie e strategie comuni. Lezione dialogica: l’insegnante, attraverso la conversazione con gli alunni, stimola la comprensione degli argomenti trattati. Il processo di apprendimento avviene utilizzando un approccio induttivo, promosso tramite l’esperienza diretta, il confronto delle conoscenze di partenza e l’integrazione di nuovi contenuti. Metodo scientifico della ricerca: l’apprendimento nasce da una osservazione e dalla problematizzazione posta dall’insegnate. L’alunno, in modo attivo, formula delle ipotesi. Raccoglie dati e li confronta con le proprie ipotesi, verificando e costruendo le proprie conoscenze. Successivamente verbalizza le conoscenze acquisite. Didattica laboratoriale: l’apprendimento avviene attraverso attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri. La consegna: si tratta di far capire ai bambini il lavoro da fare e come farlo, coinvolgendo tutti nell’organizzazione dell'attività proposta. È utile per verificare la comprensione e gli interessi e per ritrovare competenze sommerse e imprevedibili. Parole chiave: sono le parole che i bambini individuano, in quanto ritenute significative rispetto all’argomento trattato. Brainstorming: è una modalità di discussione e di ricerca di soluzioni che scinde il momento della produzione delle idee dalla loro valutazione in ordine ad un obiettivo; è inoltre uno strumento che coinvolge tutti i bambini, dà gratificazione, stimola la creatività e il pensiero divergente e permette di vagliare, tra diverse soluzioni possibili, le più idonee al conseguimento dell’obiettivo. Drammatizzazione: è un modo per esprimere e controllare sentimenti e paure attraverso la mediazione della finzione. Fa: nascere interessi e motivazione, formulare ipotesi rispetto ad un argomento, ad uno spazio, ad un oggetto sconosciuto. Serve a facilitare la comunicazione e l’apprendimento attraverso l’elaborazione dei

concetti e attraverso l’utilizzo di oggetti che organizzano l’azione. Considerando che il bambino dai 6 agli 11 anni si trova nella fase delle operazioni concrete (J.Piaget), si ritiene indispensabile lasciare largo spazio all’operatività, partendo dalla motivazione, dall’interesse e dalle conoscenze pregresse, rimanendo attenti a stili e tempi di apprendimento. Nel corso dell’attività didattica saranno privilegiate anche le seguenti strategie:

La scoperta guidata; Le conversazioni libere e guidate; La manipolazione e l’operatività; Il lavoro individuale e di gruppo, per favorire l’iniziativa e la responsabilità di

ognuno nell’ambito delle crescita comune, maturando progressivamente la propria capacità di azione diretta, di progettazione, di verifica , di esplorazione, di riflessione e di studio individuale.

Particolare cura sarà posta in essere nel proporre agli alunni l’utilizzo di test a risposta multipla anche di tipo complesso, basati sempre e comunque sul ragionamento e non sul dato nozionistico, anche in vista del fatto che gli alunni dovranno sostenere le prove INVALSI.

STRUMENTI E MEZZI

Gli obiettivi formativi programmati saranno sviluppati con l’ausilio dei seguenti mezzi e strumenti: per le attività linguistiche

libri di testo, cartelloni, dialoghi, giochi linguistici vari, registratore e CD, drammatizzazione, libri di favole e racconti, corredo scolastico degli alunni, computer, LIM.

per le attività grafico-pittorico-plastiche

videocassette;

fogli, carta, colla ,forbici; pastelli,tempere e pennarelli.

per le attività motorie e musicali si utilizzeranno

registratore; CD musicali; LIM; materiale di recuperato per la costruzione di strumenti musicali; bottiglie di plastica, lattine, coperchi; cerchi, palle, clavette e materassini; attrezzature sportive.

per le attività logico-matematiche e tecnologico-scientifiche

regoli e blocchi logici; corredo dell’alunno; fogli e cartelloni; grafici e tabelle; manipolazione di materiale vario; computer; LIM.

MANIFESTAZIONI E VISITE GUIDATE

Per quanto riguarda le manifestazioni, in continuità verticale con le altre classi, si prevedono:

Festa dell’Accoglienza Giornata commemorativa delle forze armate e dei caduti in guerra Giornata nazionale dei diritti dell’infanzia Accademia di canti natalizi Giornata della memoria Giornata del ricordo Giornata della legalità Precetto pasquale Visita guidata presso una Fattoria Didattica della zona.

Per ogni occasione saranno preparati canti, poesie, letture e visione di film.

PROGETTI

- Il PROGETTO ACCOGLIENZA E CONTINUITA’ per un ritorno a scuola tranquillo e sereno;

- Il PROGETTO DI.SCO per rilevare e/o prevenire eventuali disagi e carenze

presenti nella classe;

- Il PROGETTO LETTURA per promuovere il gusto sia dell’ascolto, sia della lettura di fiabe, favole, racconti e storie;

- Il PROGETTO SALUTE E AMBIENTE per imparare a rispettare l’ambiente naturale e a curare l’ambiente naturale e curare l’igiene personale;

- Il PROGETTO ALIMENTAZIONE per riflettere sull’importanza di una corretta e salutare alimentazione;

- Il PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ per stimolare la riflessione sul rispetto dei diritti dei bambini e rispetto della legge.

- Il PROGETTO INTERCULTURA per educare gli alunni al rispetto delle diverse culture presenti nella moderna società multietnica.

VERIFICA E VALUTAZIONE

Gli alunni della seconda classe di Scuola Primaria accedono a contenuti più complessi e reticolari,pertanto anche la verifica deve adattarsi a queste procedure. Il percorso di apprendimento sarà monitorato con prove oggettive, per la valutazione di conoscenze ed abilità specifiche inerenti ai diversi obiettivi formativi. La valutazione si baserà su criteri spiegati ai bambini in forma semplice, affinchè essi possano iniziare a maturare consapevolezza circa la qualità del proprio operato. Gli alunni saranno esortati a riflettere sugli aspetti affettivi e metacognitivi che condizionano positivamente o negativamente gli esiti di un compito, al fine di diventare sempre più consapevoli di sè, del proprio modo di ragionare e di operare. L'insegnante terrà conto di tutti questi elementi e delle sue stesse osservazioni, anche estemporanee, riguardo al bambino inteso nella sua globalità ed in relazione con gli altri, per modulare in itinere l'attività di insegnamento e per pervenire ad una valutazione del percorso compiuto.

CARATTERISTICHE

La valutazione del percorso formativo sarà:

continua: per rilevare sia progressi che incertezze;

organizzata su principi pedagogici e in accordo con i ritmi di sviluppo dell’alunno;

iniziale o diagnostica: che individua la situazione iniziale di apprendimento di ciascun alunno in ordine alle sue capacità, conoscenze e abilità;

intermedia, relativa al I quadrimestre; finale o sommativa relativa all’intero anno scolastico.

Pertanto,nello sviluppo del percorso educativo e didattico, al termine di ogni Unità di Apprendimento,si verificherà come è venuto realizzandosi, per ciascun alunno, il processo di conquista delle conoscenze e delle abilità. Infatti, le verifiche permetteranno di valutare in itinere e di organizzare delle strategie di recupero o di consolidamento di alcune abilità.

STRUMENTI

Vengono privilegiate le seguenti tipologie di prove in quanto maggiormente rispondenti ai criteri di verificabilità oggettiva:

Completamento di schede per la produzione autonoma di parole bisillabe e plurisillabe semplici, per la lettura e la comprensione di semplici frasi o testi;

Scrittura autonoma di parole ascoltate; Prova di lettura,a tempo,di testi; Schede strutturate di altro tipo.

L’espressione dei voti in decimi (Legge n. 169/08 e D.M. n. 5/08 e criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti) tiene conto, oltre che del grado di apprendimento delle conoscenze-abilità anche dei seguenti ulteriori criteri:

l’impegno manifestato dall’alunno; grado di progresso registrato rispetto alla situazione di partenza; livello di prestazione raggiunta rispetto alle potenzialità personali; interesse e partecipazione; attenzione e capacità di relazionarsi; frequenza e comportamento.

Le docenti di classe elaborano,infine, mediante un lavoro di collaborazione, una valutazione complessiva riguardante i progressi nell’apprendimento e nello sviluppo personale e sociale dell’alunno.

Il Consiglio di Classe 2^A MARCUCCI Francesca

FLORIO Immacolata BARONE Loredana

VACCARELLA Lucia

Il Consiglio di classe 2^B INFORZATO Filomena

FLORIO Immacolata

BARONE Loredana