CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO...

112
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019 CLASSE 5C Anno scolastico 2018/2019 Documento del Consiglio di Classe 15 maggio 2019

Transcript of CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO...

Page 1: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO”

Prot. 2794/B05

15/05/2019

CLASSE 5C

Anno scolastico 2018/2019

Documento del Consiglio di Classe

15 maggio 2019

Page 2: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

1

INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO pag. 2

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO pag. 3

2.1. PROFILO IN USCITA DELL'INDIRIZZO

2.2. ORARIO SETTIMANALE DI INSEGNAMENTO DISTINTO PER MATERIA

2.3. QUADRO ORARIO CLASSE V

3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 5

3.1. DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

3.2. PROFILO DELLA CLASSE

4. STRATEGIE E METODI PER L'INCLUSIONE pag. 6

5. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITA’ DIDATTICA pag. 7

5.1. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

5.2. ATTIVITÁ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

5.3. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

5.4. CLIL: ATTIVITÁ E MODALITÁ D'INSEGNAMENTO

6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO pag. 11

7. CREDITO SCOLASTICO pag. 12

8. PERCORSI INTERDISCIPLINARI pag. 13

9. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 18

10. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER

L’ORIENTAMENTO (PCTO)

pag. 20

11. ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA pag. 24

12. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE pag. 26

FIRME COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

ALLEGATO 1 – Relazioni disciplinari singole materie

ALLEGATO 2 – Griglie di valutazione utilizzate

ALLEGATO 3 – Simulazioni prima e seconda prova

ALLEGATO 3 – Griglie di valutazione prima, seconda prova e colloquio

Page 3: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

2

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Gobetti-de Libero” nasce, in seguito al piano di “Dimensionamento

della rete scolastica Provinciale: anno scolastico 2018/19”, dall’unione tra il Liceo Statale “P. Gobetti” e

l’Istituto Tecnico Economico “Libero de Libero”.

L’Istituto si articola su due sedi: la sede centrale in via San Magno e la sede distaccata) in via P. Gobetti.

Il Liceo Statale “Piero Gobetti” nacque come Ginnasio “Enrico Amante” nel 1926 e venne statalizzato nel

1936. La fondazione del Ginnasio fu un evento di primaria importanza nella vita del nostro paese che, nella

sua fondamentale struttura contadina, aveva ignorato fino ad allora l’esigenza di una scuola secondaria che

rompesse, in qualche modo, il rigido e statico ordine socioeconomico stabilitosi da secoli. In pochi anni il

numero degli iscritti crebbe notevolmente, dai circa 30 alunni del 1926-1927 agli oltre 70 del 1934-1935.

Nell’anno scolastico 1935-1936 il ginnasio “Enrico Amante” divenne un polo di attrazione culturale –

scolastica rispetto a paesi come Lenola, Monte San Biagio, Sperlonga, Itri e Campodimele. Con l’istituzione

della Scuola Media Unica nel 1962, il biennio ginnasiale si strutturò come elemento separato, per costituire

finalmente nel 1970 il biennio di base del Liceo Ginnasio “Piero Gobetti”. Questo, che nasce come sezione

staccata del “Vitruvio Pollione” di Formia, ottenne l’autonomia nel 1976 con due sezioni per tutte le cinque

classi. La scuola ha avuto una crescita lenta ma costante, il che ha richiesto un notevole ampliamento

dell’edificio preesistente, con nuovi locali, una grande Aula Magna ed una efficiente palestra. Nell’anno

scolastico 1998-1999 si è unito all’ ITIS “Pacinotti”, costituendo l’Istituto di Istruzione Superiore di Fondi e

dopo dieci anni il Liceo Gobetti è tornato ad essere istituto autonomo. In seguito al riassetto regionale degli

Istituti Superiori ed all’avvio della Riforma dei Licei, dall’anno scolastico 2011-2012 il liceo classico “P.

Gobetti” è divenuto Liceo classico e linguistico.

L’Istituto Tecnico Economico ”Libero de Libero” di Fondi, fu istituito nell’agosto del 1981 dal ministro

della Pubblica Istruzione Giovanni Spadolini che ne autorizzò l’apertura della prima classe del biennio come

sezione staccata dell’ITC di Terracina. Fu il riconoscimento dell’esigenza di questo indirizzo di studi in una

città a forte vocazione commerciale. L’Istituto è diventato autonomo alla fine degli anni ottanta. Nel 1992-93

è stato inaugurato l’attuale edificio con sede in via San Magno, che vanta oltre 6500 mq di superficie

coperta, ampi spazi aperti per parcheggio, un campo polivalente ed un’attrezzata biblioteca intitolata al

giudice Giovanni Falcone. Per venire incontro alle esigenze dell’educazione permanente e ricorrente è stato

istituito anche il Corso Serale per adulti. L’Istituto scolastico è diventato un’istituzione molto importante

della città di Fondi che ha visto crescere ed affermarsi nuove e diverse attività produttive nei più svariati

settori: commercio, turismo, informatico e settore bancario.

Come conseguenza del dimensionamento degli istituti scolastici, il Liceo statale "P. Gobetti" e l'Istituto

Tecnico Economico "Libero de Libero" perdono l'autonomia e vengono affidati a reggenza dall'anno

scolastico 2012-2013 ad oggi, in attesa di una sistemazione definitiva.

Il Dirigente Scolastico reggente è la prof.ssa Miriana Zannella, già reggente dal a.s. 2016/17 del liceo statale

"Piero Gobetti".

1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

Page 4: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

3

2.1. PROFILO IN USCITA DELL'INDIRIZZO

COMPETENZE COMUNI A TUTTI I LICEI:

- padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici

adeguati alla situazione;

- comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER);

- elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta;

- identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e

individuando possibili soluzioni;

- riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica,

- religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture;

- agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri

dell'essere cittadini.

COMPETENZE SPECIFICHE DEL LICEO CLASSICO:

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni,

dovranno:

- applicare, nei diversi contesti di studio, di ricerca e di lavoro, la conoscenza delle linee di sviluppo

della tradizione e della civiltà occidentale e del suo patrimonio culturale, nei diversi aspetti, in

particolare per poter agire criticamente nel presente;

- utilizzare la conoscenza delle lingue classiche e delle loro strutture linguistiche per padroneggiare le

risorse linguistiche e le possibilità comunicative dell'italiano, in relazione al suo sviluppo storico, e

per produrre e interpretare testi complessi;

- applicare le conoscenze e le abilità apprese in ambito linguistico, storico, filosofico e scientifico per

condurre attività di ricerca, per affrontare e risolvere problemi nuovi, utilizzando criticamente le

diverse forme di sapere e le loro reciproche relazioni;

- utilizzare gli strumenti del Problem Posing e Solving e i procedimenti argomentativi sia della scienza

sia dell'indagine di tipo umanistico.

2. INFORMAZIONI SUL CURRICOLO

Page 5: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

4

2.2. ORARIO SETTIMANALE DI INSEGNAMENTO DISTINTO PER MATERIA

TRIENNIO 2016-2019

MATERIE Classe III Classe IV Classe V

Lingua e Lettere Italiane 4 4 4

Lingua e Cultura Latina 4 4 4

Lingua e Cultura Greca 3 3 3

Lingua e cultura Straniera 3 3 3

Storia 3 3 3

Filosofia 3 3 3

Matematica 2 2 2

Fisica 2 2 2

Scienze Naturali 2 2 2

Storia dell’Arte 2 2 2

Scienze Motorie e Sportive 2 2 2

Religione 1 1 1

2.3. QUADRO ORARIO CLASSE V

MATERIA ORE SETTIMANALI

ORE PREVISTE

ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE fino al 15 maggio

Lingua e Lettere Italiane 4 132 90

Lingua e Cultura Latina 4 132 105

Lingua e Cultura Greca 3 99 85

Lingua e cultura Straniera 3 99 59

Storia 3 99 70

Filosofia 3 99 66

Matematica 2 66 53

Fisica 2 66 44

Scienze Naturali 2 66 57

Storia dell’Arte 2 66 45

Scienze Motorie e Sportive 2 66 45

Religione 1 33 20

Page 6: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

5

3.1. DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

COORDINATORE: prof.ssa: Roberta Cannella

DOCENTE MATERIA INSEGNATA CONTINUITÀ DIDATTICA

3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO

Fiore Antonella Giovanna Lingua e Lettere Italiane x x x

Pilla Pierpaola Lingua e Cultura Latina x x x

Gilda Nunziata Lingua e Cultura Greca x x x

Anellino Maria Giovanna Lingua e cultura Straniera x x x

Pesiri Teodolinda Storia x x x

Pesiri Teodolinda Filosofia x x x

Cannella Roberta Matematica x x x

Cannella Roberta Fisica x x x

Bisbiglia Concetta Scienze Naturali x x x

Fazio Mariagrazia Storia dell’Arte x

Malagisi Teresa Scienze Motorie e Sportive x x x

Tomassi Francesco Religione x x x

3.2. PROFILO DELLA CLASSE

La classe che ad inizio anno era composta da 20 alunni, è attualmente formata da 19 (17 femmine e 2

maschi) a seguito della decisione di una alunna di cambiare indirizzo di studi e trasferirsi in altro Istituto.

Buona parte della scolaresca si è mostrata per tutto il triennio ben impegnata e disponibile al dialogo

educativo approfondendo anche gli argomenti di studio con senso critico ed elaborando sintesi appropriate e

personali. Fatta eccezione per pochi alunni, per i quali lo studio è stato discontinuo e superficiale in alcune

discipline, la classe ha mostrato di recepire bene le indicazioni fornite e di lavorare in sinergia con i docenti

mostrando attenzione verso i risultati ottenuti.

Ha goduto di una sostanziale continuità didattica, eccezion fatta per l’insegnamento della Storia dell’Arte per

il quale, durante il triennio, si sono alternati diversi insegnanti. Inoltre, si segnala che per la disciplina Inglese

nell’ultima parte del secondo quadrimestre, a causa di una malattia del docente titolare, gli allievi non hanno

potuto usufruire delle lezioni di lingua e letteratura straniera per lungo tempo.

3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Page 7: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

6

Il contesto socio-economico e culturale di provenienza della classe è medio-alto. Le famiglie sono state, nel

complesso, presenti nel contesto scolastico e hanno collaborato proficuamente con il consiglio di classe

apprendendo le decisioni e riportandole nel contesto familiare.

- Composizione attuale della classe -storia della classe nel III e IV anno

COMPOSIZIONE ESITI

Totale alunni Ripetenti

Provenienti

da altra

scuola

Non promossi Sospen.

del giudizio Promossi

M F Tot. M F M F M F M F M F

3° Liceo 3 18 21 0 0 0 0 0 0 2 0 3 18

4° Liceo 2 18 20 0 0 0 0 0 0 1 2 2 18

- Partecipazione alla vita scolastica e livello raggiunto

Gli studenti hanno sempre attivamente partecipato alla vita scolastica essendo attori attivi in varie

manifestazioni organizzate dall’Istituto (Notte dei Licei Classici, Sulle ali di Tersicore, competizioni

letterarie, competizioni scientifiche e progetti extrascolastici) mettendosi a disposizione anche per attività di

orientamento in ingresso dell’Istituto.

Hanno maturato accettabili capacità di analisi e comprensione delle materie di studio e delle connessioni

esistenti fra i saperi, arrivando ad ottenere risultati mediamente buoni.

Nella classe non sono inseriti alunni diversamente abili o BES, tuttavia, nell’ultimo anno è emerso uno stato

di forte disagio di una allieva per la quale il Consiglio di Classe ha stilato una relazione accompagnata da

idonea certificazione medica.

4. STRATEGIE E METODI PER L'INCLUSIONE

Page 8: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

7

5.1. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

OBIETTIVI TRASVERSALI

Area metodologica

Acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e

approfondimenti personali, di continuare in modo efficace i successivi studi e di potersi aggiornare

lungo l’intero arco della propria vita.

Raggiungere la consapevolezza della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari e la

capacità di valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.

Acquisire la capacità di compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle

singole discipline.

Area logico-argomentativa

Maturare la capacità di sostenere una propria tesi, di ascoltare e valutare criticamente le

argomentazioni altrui.

Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare

possibili soluzioni.

Raggiungere la capacità di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di

comunicazione.

Area linguistica e comunicativa

Acquisire la capacità di padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:

- Dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari a quelli più avanzati, modulando

tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;

- saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le

sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia ed il relativo

contesto storico e culturale;

- curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.

Acquisire, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Acquisire la capacità di riconoscere i molteplici rapporti e stabilire confronti tra la lingua italiana e le

altre lingue moderne e/o antiche.

Migliorare la capacità di utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per

studiare, fare ricerca, comunicare.

Area storico umanistica

5. INDICAZIONI GENERALI SULL’ATTIVITA’ DIDATTICA

Page 9: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

8

Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed

economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e doveri che

caratterizzano l’essere cittadini.

Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, i contesti geografici e i personaggi più importanti della

storia d’Italia.

Utilizzare metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi

della società contemporanea.

Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica e

religiosa, sia italiana che europea, attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di

pensiero più significativi e acquisizione degli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni

e culture.

Acquisire la consapevolezza del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e

artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di

preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.

Acquisire la capacità di collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo

delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le

lingue.

Area scientifica, matematica e tecnologica

Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, utilizzare le procedure tipiche del

pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della

descrizione matematica della realtà.

Acquisire i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali, padroneggiandone

le procedure ed i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze

applicate.

Acquisire la capacità di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di

studio e di approfondimento; comprensione della valenza metodologica dell’informatica nella

formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti

risolutivi.

METODOLOGIE

Lezione frontale

Lezione pratica

Lavoro di gruppo

Discussione guidata

Simulazione

Lezione applicazione

Page 10: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

9

Scoperta guidata

Insegnare per concetti

Personalizzazione apprendimento

Attività di Laboratorio

MEZZI E STRUMENTI

Libri di testo e materiale di approfondimento fornito dagli insegnanti

Laboratorio multimediale

Laboratorio di fisica

Partecipazione della classe a significativi momenti culturali (dibattiti, tavole rotonde, conferenze)

proposti dalla nostra scuola e dal territorio

Incontri con esperti

5.2. ATTIVITÁ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

In itinere secondo le modalità stabilite nelle programmazioni individuali

In orario pomeridiano secondo le modalità stabilite dal Collegio dei Docenti

5.3. VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO

TIPOLOGIE DI VERIFICA

Verifiche immediate dell’argomento spiegato in classe

Interrogazioni dal posto e alla cattedra/lavagna

Esecuzione di elaborati tradizionali

Questionari a risposta aperta/chiusa

Esercizi di completamento

Realizzazione di schemi, mappe concettuali, griglie, grafici, relazioni

Valutazione di interventi dal posto e sul lavoro assegnato a casa

Produzione di testi anche multimediali

Trattazione sintetica

Prova di traduzione

Compiti in classe

CRITERI DI VALUTAZIONE

Sulla base di quanto stabilito nel PTOF 2016-19, il docente, nell’attribuire il livello conseguente a quelle

che sono state le rilevazioni intermedie annotate sul proprio registro, non tiene conto solo delle

misurazioni effettuate ma anche dei seguenti criteri:

sviluppo delle competenze rilevate (livelli di partenza);

livello complessivo dello sviluppo dell’allievo;

Page 11: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

10

capacità di autoregolazione dei processi di apprendimento;

costanza e produttività nella partecipazione all’ambiente di lavoro;

capacità di autovalutazione;

utilizzo delle conoscenze e delle abilità in contesti diversi da quelli nei quali sono appresi;

impegno e partecipazione;

competenze non formali comunque utilizzate dall’alunno in contesti formativi e

di apprendimento.

5.4. CLIL: ATTIVITÁ E MODALITÁ D'INSEGNAMENTO

La FISICA è stata individuata dal Consiglio di Classe come disciplina CLIL, pertanto, il docente si è fatto

promotore di far acquisire contenuti disciplinari migliorando le competenze linguistiche nella lingua inglese.

Come prevede la metodologia CLIL, le lezioni sono state focalizzate sia su contenuti disciplinari sia sulla

lingua inglese di cui bisogna favorire la comprensione e l’utilizzo. Per realizzare queste proposte didattiche,

sono state attuate delle strategie che prevedono lezioni interattive e attività mirate ad aumentare la

produzione linguistica. Nello specifico, il docente di fisica, non abilitato ma esclusivamente in possesso di

una certificazione linguistica di livello B1, ha individuato dei moduli che più si prestano alla metodologia e li

ha affrontati esclusivamente in lingua straniera. I moduli sono stati oggetto di spiegazione in lingua inglese

affiancata da presentazioni Power Point e da file audio; materiali di volta in volta condivisi sul registro

elettronico con gli alunni. Si rimanda alla relazione di Fisica allegata per ulteriori dettagli.

Gli alunni hanno risposto ottimamente alle attività proposte: da un lato si è registrato un aumento della

motivazione in quegli alunni più fragili in fisica e dall’altro una ricaduta positiva sul lessico specifico e sulla

padronanza della lingua utilizzata come strumento operativo negli alunni più capaci. Infatti, l’insegnamento

in lingua ha stimolato la maggiore competenza linguistica (incremento del lessico, fluidità espositiva,

efficacia comunicativa), abilità trasversali (partecipare attivamente ad una discussione, porre domande,

esprimere un’opinione personale) e abilità cognitive e di ragionamento autonomo, che sono un obiettivo

generale della scuola superiore. La metodologia CLIL ha favorito negli alunni la promozione

dell’educazione interculturale, l’approccio plurilingue e i paragoni linguistici; ha agevolato l’utilizzo della

lingua in un altro ambito cognitivo.

Page 12: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

11

Il Consiglio di classe, considerato il comportamento dei singoli studenti, attribuirà il voto di condotta che, ai

sensi del D.L. n.137 del 01/09/2008 e dell’art. 7 del D.P.R. 122/09, sarà valutato per l’attribuzione del voto

di media, valido per il credito scolastico; se insufficiente tale voto determinerà la non ammissione agli Esami

di Stato. Per l’attribuzione del voto del comportamento si terrà conto della seguente tabella:

INDICATORI VOTO

RISPETTO DEL REGOLAMENTO FREQUENZA PUNTUALITA’ IMPEGNO E PARTECIPAZIONE

Rispetto scrupoloso ed ineccepibile del Regolamento di Istituto e del Patto Educativo. Nessun rapporto disciplinare o ammonizione.

Frequenza assidua (assenze inferiori o uguali a 5 gg.) Sono fatte salve le assenze giustificate da certificazione medica.

Nessuno o 1 solo ritardo all’entrata. Nessuno o 1 solo ritardo nella

presentazione delle giustificazioni. Nessuno o1 solo permesso di

entrata o uscita anticipata, fatto salvo richieste motivate da comprovati motivi di salute.

Partecipazione laboriosa, creativa e propositiva alla vita

della comunità scolastica. Rispetto delle consegne

e assiduità nell’impegno. Ruolo trainante in

positivo all’interno del gruppo classe.

10 (devono essere

presenti almeno

3

indicatori)

Rispetto attento del Regolamento di

Istituto e del Patto Educativo. Nessun rapporto disciplinare o ammonizione.

Frequenza regolare

(assenze comprese tra i 6 ed i 10 giorni). Sono fatte salve le

assenze giustificate da certificazione medica.

Max 2 soli ritardi all’entrata. Max 2 soli ritardi nella presentazione delle giustificazioni. Max 2 soli permessi di entrata o uscita anticipata, fatto salvo richieste motivate da

comprovati motivi di salute.

Partecipazione attiva e

propositiva alla vita della comunità scolastica. Rispetto delle consegne, continuità nell’impegno. Ruolo di positiva collaborazione in classe.

9 (devono essere

presenti

almeno 3

indicatori)

Rispetto adeguato del Regolamento di Istituto e del Patto Educativo.

Frequenza non sempre regolare (assenze comprese tra 11 ed i 16 giorni). Sono fatte salve le

assenze giustificate da certificazione medica.

Oltre 2 ritardi all’entrata. Oltre 2 ritardi nella

presentazione delle giustificazioni. Permessi di entrata o uscita

anticipata, fatto salvo richieste motivate da comprovati motivi di salute, compresi tra i 3 ed i 5.

Partecipazione attiva o solo ricettiva alla vita

della comunità scolastica. Rispetto non sempre

puntuale delle consegne, discontinuità nell’impegno.

8 (devono

essere presenti almeno

3 indicatori)

Qualche inosservanza del Regolamento di Istituto e del Patto Educativo , Ammonimento scritto del

Dirigente per rapporti disciplinari da 1 A 3 per infrazioni di cui alla TABELLA A (comportamenti sanzionabili non

gravi) inserita nel Regolamento di Istituto – sezione DISCIPLINA.

Frequenza non regolare (assenze comprese tra i 17 ed i

23 giorni). Sono fatte salve le assenze giustificate da

certificazione medica.

Numerosi ritardi all’entrata. Numerosi ritardi nella presentazione delle

giustificazioni. Permessi di entrata o uscita anticipata, fatto salvo richieste motivate da

comprovati motivi di salute, oltre il numero consentito (da 6 a 8).

Partecipazione non adeguata alla vita della comunità scolastica. Discontinuità nell’impegno.

7*

Oltre 3 Inosservanze del Regolamento di Istituto e del Patto Educativo. Allontanamento dalle lezioni per oltre 3 rapporti disciplinari per infrazioni di cui alla TABELLA A (comportamenti

sanzionabili non gravi) inserita nel Regolamento di Istituto – sezione DISCIPLINA. Allontanamento dalle lezioni anche per una sola infrazione di cui alla TABELLA B (infrazioni disciplinari individuali

gravi) inserita nel Regolamento di Istituto – sezione DISCIPLINA.

Frequenza discontinua (assenze comprese tra i 24 ed i 35 giorni).

Sono fatte salve le assenze giustificate da certificazione medica.

Numerosi ritardi all’entrata.

Numerosi ritardi nella presentazione delle giustificazioni. Permessi di entrata o uscita anticipata, fatto salvo richieste

motivate da comprovati motivi di salute, oltre il numero consentito (da 9 a 10).

Scarsa partecipazione e modesto interesse alla

vita della comunità scolastica.

Discontinuità nell’impegno e demotivazione agli

apprendimenti.

6*

Grave inosservanza del Regolamento

di Istituto e del Patto Educativo. Comportamento scorretto ed

Frequenza saltuaria (assenze superiori ai 35 giorni).

Sistematici ritardi all’entrata. Sistematici ritardi nella presentazione delle

Scarsissima

partecipazione e mancanza di interesse

5**

6. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Page 13: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

12

irresponsabile. Allontanamento dalle lezioni superiori a giorni 15 per infrazioni o recidive per

comportamenti gravi di cui alla TABELLA B (infrazioni disciplinari individuali gravi) inserita nel

Regolamento di Istituto – sez. DISCIPLINA.

Sono fatte salve le assenze giustificate da certificazione medica.

giustificazioni. Permessi di entrata o uscita anticipata, fatto salvo richieste

motivate da comprovati motivi di salute, oltre il numero consentito (superiori a 10).

alla vita della comunità scolastica. Mancato svolgimento

delle consegne ed impegno assente.

* Il voto di condotta inferiore all’8 pregiudica la partecipazione ai progetti extracurricolari, alle visite guidate e ai viaggi

d’istruzione, all’attività sportiva pomeridiana e a qualsiasi altra iniziativa programmata oltre le attività curricolari ordinarie.

** Il 5 in condotta determina la non ammissione all’anno successivo indipendentemente dai risultati di profitto.

Nell'attribuire il credito scolastico si terrà in considerazione, secondo le modalità coerenti con le finalità del

D.Lds 62/2017, oltre alla media dei voti, anche l'assiduità della frequenza scolastica, l'interesse e la

partecipazione al dialogo educativo, alle attività complementari e/o integrative ed ad eventuali esperienze

formative extra-scolastiche, secondo i criteri individuati dal Collegio dei docenti e contenuti nel PTOF

(Delibera n.5 del 29/10/2018).

A partire dall'anno scolastico 2018/19 il credito scolastico verrà assegnato in base alla media dei voti nel

modo illustrato dalla seguente tabella:

Pei i candidati che sostengono l’esame nell’anno scolastico 2018/2019 il credito conseguito nel III e IV anno

è stato convertito secondo la seguente tabella:

Media dei voti Fasce di credito

III ANNO

Fasce di credito

IV ANNO

Fasce di credito

V ANNO

M< 6 - - 7-8

M = 6 7-8 8-9 9-10

6< M ≤7 8-9 9-10 10-11

7< M ≤8 9-10 10-11 11-12

8< M ≤9 10-11 11-12 13-14

9< M ≤10 11-12 12-13 14-15

Somma crediti conseguiti per il III e per il IV anno Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale)

6 15

7 16

8 17

9 18

10 19

11 20

12 21

13 22

14 23

15 24

16 25

7. CREDITO SCOLASTICO

Page 14: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

13

Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei percorsi

pluridisciplinari riassunti nelle seguenti tabelle.

1) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

Il limite tra soglia e confine Italiano Il concetto di limite in Leopardi

Latino Il limes come limite da superare e linea

di confine. Tacito, De origine et situ

Germanorum; De vita et moribus Iulii

Agricolae. Gli Argonautica di Valerio

Flacco

Greco Euripide: Medea, Alcesti e Fedra tra

passione e razionalità

Apollonio Rodio: L'impresa di Giasone

Storia Oltre i limiti nazionali: la Dichiarazione

universale dei diritti dell’uomo

Inglese Oscar Wilde, the picture of Dorian Gray

Filosofia Hegel: la risoluzione del finito

nell’infinito

Schopenhauer: il mondo come

rappresentazione e come volontà

Matematica Il concetto di limite

Fisica La derivate e la corrente elettrica

Scienze Biotecnologie; quali limiti per gli OGM

Storia dell'arte C. D. Friedrich: finitezza umana e

infinita grandezza della natura.

Ed. fisica La ricerca del proprio limite nello sport.

2) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

La "memoria" e il senso

profondo dell'identità

culturale e civile

Italiano L’idea di memoria in Ungaretti e in

Montale

Latino Tacito, De origine et situ germanorum,

Gli usi e costumi dei Germani; De

Vita et moribus Iulii Agricolae, Il

discorso di Calcago.

Acta Martyrum e Passiones

Greco Tradizione e innovazione nella

letteratura ellenistica: Menandro,

Callimaco, Apollonio Rodio, Polibio,

Plutarco.

Storia La soluzione finale

Inglese George Orwell

Filosofia Nietzsche: storia e vita

Matematica Il dominio di una funzione come

memoria dei valori ammissibili

Fisica Le memorie magnetiche

Scienze Studi genetici come trampolino per

biotecnologie

Storia dell'arte Guernica di P. Picasso: un manifesto

contro la violenza delle guerre.

Ed. Fisica Lo sport, la cultura ed il senso della

8. PERCORSI INTERDISCIPLINARI

Page 15: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

14

memoria.

3) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

Gli intellettuali e il potere:

un rapporto complesso e

contraddittorio

Italiano Carducci, D’Annunzio, Marinetti,

Quasimodo, Ungaretti

LIBERA contro

le mafie

Latino Gli intellettuali nell’età giulio-claudia e

nell’età dei Flavi.

Greco Socrate e l'Apologia di Platone.

L'intellettuale nell'età ellenistica.

Storia Il Manifesto degli intellettuali fascisti e

il Manifesto degli intellettuali antifascisti

Inglese George Orwell

Filosofia Gramsci:l’intellettuale egemone

Matematica Lo studio di funzione applicato a campi

dell’economia

Fisica Studi sul moto parabolico durante la I

Guerra Mondiale, incentivi per il motore

elettrico

Scienze Esperienze sugli OGM: effetti sulla salute

umana

Storia dell'arte G. Courbet: arte realista strumento di

partecipazione politica.

Ed. Fisica Sport: intellettuali e potere nei regimi

totalitari.

4) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

Il progresso e le sue due vie:

progresso etico e progresso

scientifico

Italiano Verga, D’Annunzio e i Futuristi Notte Nazionale

del Liceo

Classico : la

scienza nell’età

ellenistica

Latino La prosa scientifica di età giulio Claudia;

le Naturales quaestiones e l’Epistola 90

di Seneca.

Greco Le scoperte scientifiche dimenticate

dell'epoca ellenistica.

Platone: Il mito di Theut, Il mito di

Prometeo.

Storia L’età giolittiana ;il decollo industriale

Inglese Charles Dickens

Filosofia Comte: la legge dei tre stadi

Schopenhauer: la critica all’idea di

progresso

Matematica Concetto di derivate

Fisica La corrente elettrica, motore elettrico,

alternatore

Scienze Tecnica del DNA ricombinante

Storia dell'arte Il Futurismo: esaltazione della velocità e

del progresso.

Ed. Fisica La tecnologia e lo sport

Page 16: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

15

5) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

Verità/apparenza Italiano Il vero in Leopardi; le maschere di

Pirandello

Latino Epistolario apocrifo di Seneca e San

Paolo

Greco Polibio: la storia apodittica (Inizio,

causa, pretesto di un fatto storico)

Storia Fascismo

Inglese Geoge Orwell

Filosofia I maestri del sospetto: Schopenhauer,

Nietzsche e Freud

Matematica Dimostrazione per assurdo unicità del

limite

Fisica La disputa Galvani- Volta

Scienze Basi genetiche del cancro

Storia dell'arte La pittura di P. Cézanne alla ricerca

della vera essenza delle cose.

Ed. Fisica Il doping.

6) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

Il Tempo: fugit

inreparabile tempus

Italiano Il tempo in Montale

Latino Il tempo per Seneca e Sant’ Agostino

Greco Polibio: La ciclica alternanza dei

governi (anaciclosi)

Storia Il tempo del cambiamento: il New Deal

Inglese James Joyce

Filosofia Bergson:la durata

Nietzsche:l’eterno ritorno

Matematica Applicazioni del concetto di derivata

alla fisica: velocità, accelerazione e

intensità di corrente

Fisica Relatività ristretta

Scienze Effetti degli OGM

Storia dell'arte Le Demoiselles d'Avignon di P. Picasso:

l'introduzione della quarta dimensione in

pittura.

Ed. Fisica Il cronometro: concetto di misurazione

di un risultato e valutazione.

Page 17: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

16

7) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

Mito ed antimito Italiano Il mito del superuomo

Latino Il poema epico. Lucano e Valerio

Flacco

Greco Il mito in Callimaco e Teocrito. Le

Argonautiche di Apollonio Rodio.

Polibio e il mito della costituzione

romana.

Storia Il nazismo:il mito della razza

Il fascismo:l’uomo nuovo

Inglese

Filosofia Nietzsche: il superuomo

Kierkegaard:il singolo

Matematica Punti di derivabilità e di non derivabilità

per una funzione

Fisica Il dualismo della luce: natura

corpuscolare e natura ondulatoria

Scienze Eruzioni vulcaniche del Vesuvio

Storia dell'arte La Metafisica: l'effetto straniante

dell'antico.

Ed. Fisica Mito e antimito nello Sport.

8) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

La

metamorfosi/trasformazioni

Italiano Metamorfosi come intima unione con

la natura: D’Annunzio La pioggia nel

pineto

Latino Le Metamorfosi di Apuleio

Greco La commedia nuova

Storia L’età giolittiana: il trasformismo;

Il secondo dopoguerra in Italia:la

nascita della Repubblica

Inglese Robert Luois Stevenson: Dr Jeckyll

and Mr Hyde.

Filosofia Marx:teoria e prassi

Matematica La variazione della variabile

dipendente rispetto alla variabile

indipendente: rapporto incrementale

Fisica Il trasformatore

Scienze Effetti dei terremoti

Storia dell'arte I pittori impressionisti: testimoni della

trasformazione sociale di Parigi.

Ed. Fisica L’allenamento.

Page 18: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

17

9) Percorso

interdisciplinare

Discipline coinvolte Documenti/testi proposti Attività/tirocini

Donna: ambiguo malanno Italiano La femme fatale in D’Annunzio e la

donna-angelo in Montale

Latino Fedra, Medea di Seneca

Satira contro le donne di Giovenale

Greco La commedia di Menandro - Medea,

Alcesti, Ippolito di Euripide. Medea

di Apollonio Rodio

Storia Le donne della Costituente

Religione Enciclica di Paolo VI “Mulieris

dignitatem” sul ruolo della donna

nella Chiesa e nella società.

Inglese

Filosofia Freud: il complesso di Edipo

Matematica Le funzioni goniometriche: sinusoide

e cosinusoide

Fisica Marie Curie: raggi X

Scienze Studi sul DNA: Rosalind Franklin

Storia dell'arte La donna fatale nella pittura di G.

Klimt.

Ed. Fisica La donna e lo sport.

Page 19: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

18

L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione è un percorso che accompagna lo studente fin dalla scuola

dell’infanzia partendo dal concetto di comunità, di famiglia, di gruppo, di rispetto verso le persone, le cose,

l’ambiente e naturalmente verso sé stessi. Si articola nei successivi gradi di scuola introducendo i concetti di

diritti fondamentali dell’uomo sia come singolo sia come membro di una comunità e nelle diverse formazioni

sociali, come lavoratore titolare di diritti e di doveri, come cittadino italiano e cittadino europeo.

Il Nostro Istituto, per declinare ancora più approfonditamente il percorso di Cittadinanza e Costituzione, ha

attivato le seguenti azioni:

1) Ciclo di seminari dal titolo “Percorsi giuridici ed economici” (2 ore in totale) a cura della

prof.ssa Bianco I.E.

PERCORSO DISCIPLINE

COINVOLTE

MATERIALI /TESTI/

DOCUMENTI ATTIVITA’ SVOLTE

Introduzione

allo studio di

cittadinanza e

costituzione

Storia/diritto ed

economia

“Discorso sulla Costituzione” di Piero

Calamandrei 26 gennaio 1955. Lettura

di qualche passo del libro “Paesaggi

dell’anima” di Galimberti.

Diritto allo studio art. 34 della Cost.

Uguaglianza formale e sostanziale art. 3

Cost. L’indifferentismo politico, art. 2

Cost. La pena di morte art. 27 Costit.

La

Costituzione

della

Repubblica

Italiana-

principi

fondamentali

Storia/diritto ed

economia

Testo della Costituzione della

Repubblica Italiana. La Costituzione

esplicata.

Lettura e commento dei principi

fondamentali (1-12)

Gli organi Storia/diritto ed Testo della Costituzione della Confronto tra lo Statuto Albertino e la

9. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Page 20: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

19

2) Partecipazione a convegni e manifestazioni

28 marzo 2019 incontro con il magistrato F. Caringella, presidente di Sezione del Consiglio di

Stato

Incontro con Marco Omizzolo – Associazione LIBERA sud pontina

21 marzo 2019 partecipazione di alcuni rappresentati alla manifestazione LIBERA contro le mafie

Visita di Istruzione per una alunna della classe a Montecitorio con la prof.ssa Ivana Bianco

3) Percorso di approfondimento durante le lezioni curriculari di Storia e Filosofia

I diritti umani

I diritti conquistati: la Magna Charta; il Bill of Rights; la Dichiarazione di indipendenza; la

dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino; la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo

I diritti negati: i totalitarismi

Le Costituzioni: la Costituzione italiana; la Carta dei diritti dell'Unione europea

costituzionali economia Repubblica Italiana. Compendio di

diritto costituzionale.

Costituzione Italiana e collegamenti con la

Costituzione Europea

Page 21: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

20

L’alternanza scuola lavoro come concepita dalla legge 107 ha una forte valenza educativa e formativa. I

nostri progetti nascono dal desiderio di mostrare agli alunni come la formazione liceale non è avulsa dal

mondo del lavoro ma al contrario, permette di affrontarlo nel migliore dei modi utilizzando contenuti e

strategie adeguate.

I percorsi sono stati progettati a maglie larghe per offrire agli studenti la possibilità di poter far emergere i

propri talenti, cosa a cui il nostro Liceo tiene particolarmente perché, nella prospettiva di un panorama

lavorativo in cui le professioni mutano e si reinventano di giorno in giorno, si è voluto pensare a percorsi

di alternanza in un contesto ancorato alla cultura capace di trasmettere un atteggiamento flessibile e

creativo che attinge alle moderne tecnologie ma che valorizza il passato e le radici del proprio territorio.

ANNO SCOLASTICO 2016-2017

TITOLO DEL PROGETTO: Vivere l’archeologia: dalla scuola allo scavo

Finalità:

1. Conoscenza dei metodi e delle pratiche adottate in occasione di una campagna di scavo

archeologico.

2. Promuovere l’apprendimento attivo attraverso l’esperienza presso lo scavo archeologico di

Minturno.

3. Promuovere un’integrazione tra saperi teorici e pratici e tra discipline umanistiche e scientifiche

4. Stimolare il contatto diretto con ricercatori, esperti e professionisti attivi sul territorio.

5. Intervento di manutenzione su reperti di epoca romana.

Obiettivi

10. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (PCTO)

Page 22: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

21

1. Far acquisire esperienze lavorative dirette nel campo dell’archeologia

2. Sviluppare la capacità di studiare e lavorare sia sotto la supervisione di un tutor sia con un certo

grado di automia

3. Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo con senso di responsabilità nel portare a termine i

compiti previsti

4. Saper scegliere criteri espositivi volti a valorizzare i reperti ceramici

5. Saper progettare pannelli e percorsi didattici per un museo

Contenuti

Attività: Il progetto si articolerà in tre fasi:

Preliminare- Conoscere il mondo del lavoro

- Orientarsi nel mondo del lavoro

- La normativa che regola il mondo del lavoro

- La tutela della salute

- Incontri con esperti su tematiche attinenti il mondo del lavoro (economia, organizzazione,

management)

- Nuove forme di lavoro (il web)

Fase propedeutica

1) Studio della storia romana, conoscenza della civiltà latina con particolare riferimento all’uomo,

alla cultura materiale, alla vita quotidiana, agli aspetti linguistici, alla storia dell’arte.

2) Conoscere l’archeologia come strumento della ricerca storica.

Utilizzare le fonti

Come scegliere il luogo in cui scavare ( prospezione, indagini geofisiche, foto da satellite….)

3) Come procedere durante lo scavo vero e proprio: disposizioni nello spazio; criteri di stratigrafia;

simulazione logico-deduttiva di uno scavo.

4) Analisi ed interpretazione dei dati di uno scavo. La datazione relativa ed assoluta. Le tecniche: C 14

e termoluminescenza. L’analisi tipologica dei reperti.

5) La catalogazione

6) Le nuove frontiere dell’archeologia

Fase operativa

1) Visita guidata da esperti al sito archeologico di Pompei e Ostia

2) Visita al museo della civiltà romana- Roma

3) Laboratorio di scavo presso l’area archeologica di Minturno

Risultati

Page 23: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

22

I risultati attesi sono:

Comprendere come tra passato e presente esiste una stretta relazione.

Comprendere l’alto valore culturale della figura dell’archeologo.

Riconoscere le proprie capacità ed utilizzarle in un lavoro di gruppo.

Conoscere e apprezzare la fatica e la responsabilità che tale lavoro comporta.

Vivere l’emozione di catalogare reperti.

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

TITOLO DEL PROGETTO: “Restauratori apprendisti”

Obiettivi

1. Conoscenza dei sistemi di tutela del patrimonio

2. Far acquisire esperienze lavorative dirette nel campo del restauro

3. Sviluppare la capacità di studiare e lavorare sia sotto la supervisione di un tutor sia con un

certo grado di autonomia

4. Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo con senso di responsabilità nel portare a

termine i compiti previsti

5. Saper utilizzare le tecnologie nel contesto culturale in cui vengono applicate.

6. Saper riconoscere le caratteristiche del patrimonio storico-archeologico per apprezzare il

proprio territorio

Contenuti

Attività: Il progetto si articolerà in due fasi:

Fase propedeutica

1) Conoscenza ed uso dei materiali, delle tecniche e degli strumenti tradizionali ed innovativi

del restauro.

2) Conoscenza della terminologia tecnica del restauro.

Fase operativa

1) Utilizzo delle tradizionali tipologie d'intervento quali il restauro conservativo e le

operazioni di pulitura.

2) Utilizzo in maniera essenziale dei mezzi fotografici e multimediali per la ricerca di fonti.

Page 24: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

23

Risultati

I risultati attesi sono:

Sviluppare il senso civico attraverso l’analisi di problematiche connesse alla

conservazione e al restauro delle opere.

Conoscere il lavoro del restauratore

Stimolare gli alunni a conoscere le tecniche artistiche, ad apprezzare l'importanza di un

dipinto, non solo nel suo aspetto storico e iconografico ma anche tecnico e materico.

Anno scolastico 2017-2018

Periodo estivo

Stage presso aziende, enti, studi professionali presenti sul territorio.

In coerenza con il profilo culturale dell’indirizzo, gli alunni hanno svolto attività di ASL presso: biblioteche,

archivi, musei; Enti pubblici e privati; Associazioni di categoria e studi professionali; Aziende di produzione

e servizi; Associazioni e Cooperative di servizi culturali, formativi e sociali.

COMPETENZE ACQUISITE E CERTIFICATE

Area dei linguaggi

Riconoscere le diverse forme della comunicazione.

Utilizzare le nuove forme di comunicazione in riferimento agli obiettivi prefissati.

Utilizzare registri comunicativi diversi adattandoli alle singole situazioni

Area scientifica

Utilizzare programmi informatici

Area di indirizzo

Comunicazione nella madrelingua

Distinguere ed utilizzare diversi tipi di testi.

Individuare le principali caratteristiche dei diversi stili e registri del linguaggio.

Area della cittadinanza

Responsabilità nell’assumere e portare a termine i compiti assegnati.

Rispettare gli orari e i ritmi del gruppo

Utilizzare le diverse forme della comunicazione

Page 25: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

24

ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO

TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO PERIODO

Visite guidate

Teatro “Le Rane di Aristofane”con Ficarra

e Picone

Roma Novembre 2018

Mostra: La prima guerra mondiale e la

provincia di Latina

Sabaudia Ottobre 2018

Teatro “Romeo e Giulietta” Fondi Novembre 2018

Viaggio di istruzione Il modernismo catalano: l’architettura di

Antoni Gaudì

Barcellona Novembre 2018

Progetti e

Manifestazioni culturali

Progetto Legalità: “LIBERA contro le

mafie”

Aula Magna

I.I.S.Gobetti-De Libero

Marzo 2019

Notte Nazionale del Liceo Classico IIS Gobetti – de Libero Gennaio 2019

Sulle Ali di Tersicore IIS Gobetti – de Libero Intero anno scolastico

Agone Gobetti IIS Gobetti – de Libero Aprile 2019

Progetto “Donne nell’Europa del XX

secolo”: incontri su Simone Weil, Maria

Zambrano, Edith Steine.

Aula Magna “Gilberta di

Sarra” del Liceo Gobetti

Dicembre/Febbraio

Partecipazione a

competizioni regionali e

nazionali

Partecipazione a competizioni di traduzione

dal Latino e dal Greco:

1) Agon Hellenikos (Una alunna della

classe è stata premiata tra i primi 9

posti)

Liceo Visconti - Roma Febbraio 2019

2) Olimpiadi di lingua e civiltà classica Roma tre Marzo 2019

2) Agone Gobetti (Una alunna della classe

è stata premiata al primo posto)

IIS Gobetti –de Libero Aprile 2019

11. ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

Page 26: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

25

3) Certamen Lucretianum Liceo Tito Lucrezio

Caro -Napoli

Aprile 2019

4) Certamen Horatianum Liceo Quinto Orazio

Flacco -Venosa

Aprile 2019

5) Certamen Ciceronianum Arpinas IIS Tulliano - Arpino Maggio 2019

High School Game: competizione di istituto

e regionale per classi parallele (Quattro

alunne della classe si sono classificate al

terzo posto tra le quinte)

Università L.U.M.S.A.

di Roma

Febbraio 2019

Giochi Matematici a cura dell’Università

Bocconi (una alunna della classe si è

classificata quattordicesima nella

categoria di riferimento)

Istituto Bianchini di

Terracina

Marzo 2019

Olimpiadi della cultura e del talento Civitavecchia Ottobre/Marzo 2019

Page 27: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

26

Incontri con esperti Conferenza con il magistrato Francesco

Caringella

Aula Magna

I.I.S.Gobetti-De Libero

Marzo

Incontro AVIS Aula Magna “Gilberta di

Sarra” del Liceo Gobetti

Febbraio 2019

Orientamento

Partecipazione agli Open Day dell’Istituto:

presentazioni di esperimenti nel laboratorio

di fisica e presentazione dell’Istituto

IIS Gobetti – de Libero 2 incontri di 2/3 ore

Presentazione di alcuni corsi di Laurea da

parte di Università: Suor Orsola Benincasa,

Cabot University, Università La Sapienza

sede di Latina, Guardia di Finanza...

IIS Gobetti – de Libero 1 / 2 ore per incontro

Partecipazione a Open Day e Lezioni

dimostrative presso le Università di

interesse.

Sedi delle Università:

Università “La

Sapienza”, Università

Romatre, Università

“Tor Vergata”,

Università Orientale,

Università di Cassino,

Liuss,…

1 /2 ore per incontro

Partecipazione a fiere dell’orientamento:

Young International, Salone di Roma,

OrientaLazio

Roma , Viterbo Giornate dedicate

Partecipazione a corso di preparazione ai

test di ingresso alle Università a numero

chiuso

IIS Gobetti – de Libero 10 ore da fine maggio

Somministrazione del questionario

orientativo “Conosci te stesso”

On line Novembre 2018

Page 28: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

27

ALLEGATO 1 – Relazioni disciplinari

ALLEGATO 2 – Griglie di valutazione utilizzate durante l’anno

ALLEGATO 3 – Simulazioni prima e seconda prova con commento degli esiti

ALLEGATO 4 – Griglie di valutazione prima, seconda prova e colloquio

12. DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE

Page 29: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

28

Page 30: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

29

ALLEGATO 1:

RELAZIONI DISCIPLINARI

Page 31: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

30

ITALIANO

DOCENTE: Antonella Giovanna Fiore

LIBRI DI TESTO: G. Baldi – S. Giusso – M. Razetti – G. Zaccaria, I classici nostri contemporanei,

Paravia, vol. Leopardi, vol. 5.1, vol. 5.2 e vol. 6.

Dante Alighieri, Divina Commedia - Paradiso, a cura di U. Bosco e G. Reggio, Le Monnier scuola editore

Monte ore annuale: 132

Ore di lezione svolte: 90

A. LIVELLO RAGGIUNTO DALLA CLASSE

La classe ha concluso il suo percorso di studi con buoni risultati, in quanto ha raggiunto nel complesso gli

obiettivi didattici e formativi prefissati, sebbene tali risultati varino per ciascun allievo in relazione alle

singole attitudini, alle specifiche abilità, agli stili cognitivi, all’interesse, all’impegno personale prestato e

alle capacità di applicazione delle conoscenze.

Il lavoro svolto nei tre anni di corso è stato finalizzato soprattutto al raggiungimento dei seguenti obiettivi

fondamentali:

acquisizione dell’abitudine stabile allo studio autonomo;

acquisizione del gusto estetico in rapporto alla produzione letteraria mediante l’approccio diretto ai

testi;

acquisizione delle competenze di scrittura in relazione alle varie tipologie e nell’ultimo anno anche

riguardo alle nuove tipologie dell’esame di stato.

La motivazione di alcuni alunni e l’instaurazione di un rapporto di stima e fiducia reciproca hanno consentito

la realizzazione di un clima di lavoro sereno e generalmente costruttivo.

La classe ha raggiunto gli obiettivi prefissati attraverso l’impegno crescente e la partecipazione alle lezioni.

Per alcuni studenti le conoscenze, le competenze e le capacità acquisite possono essere considerate buone;

per gran parte della classe il profitto si attesta su buoni livelli ; solo per un piccolo gruppo di studenti i

risultati possono considerarsi poco al di sopra della sufficienza a causa di un impegno nello studio più

superficiale e discontinuo. Nella produzione scritta si registrano analoghe differenze; ma tutti gli alunni nel

complesso hanno dimostrato di saper impostare in modo corretto le diverse tipologie di prova scritta

proposte.

B. OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze

Conoscere la periodizzazione della storia letteraria

Conoscere le tipologie dei testi letterari e dei generi nella loro evoluzione

Page 32: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

31

Conoscere gli strumenti per decodificare e interpretare le opere letterarie

Competenze

Comprendere e contestualizzare i testi letterari

Interpretare un testo ed elaborare un giudizio personale

Produrre testi di varia tipologia e messaggi orali corretti ed efficaci sul piano comunicativo

Abilità

Selezionare informazioni pertinenti

Riorganizzare in sistema tutte le conoscenze

Rielaborare criticamente

Confrontare gli esiti letterari con la realtà esterna

Esprimere giudizi autonomi sulla scorta della propria sensibilità ed esperienza di vita.

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

TIPOLOGIA DEI MODULI CONTENUTI

Modulo storico-letterario Il Romanticismo: le tematiche, gli spazi di produzione della cultura, i concetti

chiave. I manifesti del Romanticismo europeo.

Modulo autore Leopardi: la vita, la poetica, le opere, lo stile

Il male di vivere in Giacomo Leopardi e in Montale

I Canti

La ginestra

Zibaldone

Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza

Indefinito e infinito

Teoria della visione

Teoria del suono

Indefinito e poesia

La rimembranza

Operette morali

Dialogo della Natura e di un Islandese

Dialogo di un venditore di Almanacchi e di un passeggere;

Modulo storico-culturale L’età del realismo: Naturalismo e Verismo

Modulo autore

Verga: la vita, le opere, la poetica, l’adesione al verismo.

Vita dei campi

L’amante di Gramigna. Dedicatoria a Salvatore Farina (L’opera

d’arte deve sembrare essersi fatta da sé)

Page 33: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

32

Vita dei campi

Fantasticheria

Rosso Malpelo

Novelle rusticane

La roba

I Malavoglia

Prefazione

I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse

economico (cap. IV)

Mastro don Gesualdo

La tensione faustiana del self-made man (I, cap. IV)

Modulo storico-culturale

Il Decadentismo europeo: la crisi delle poetiche razionalistiche, la crisi della

ragione

Le coordinate storico-filosofiche della seconda metà dell’Ottocento

La cultura del decadentismo e del positivismo

Le tematiche e la concezione dell’arte

La poesia simbolista, la scapigliatura e Carducci

Baudelaire

Corrispondenze

Spleen

Verlaine

Arte poetica

Carducci

Alla stazione in una mattina d’autunno

Modulo genere

La lirica italiana della decadenza: Pascoli e D’Annunzio

G. Pascoli: la vita, le opere, la poetica, il rapporto con il simbolismo

Il fanciullino

Una poetica decadente

Myricae

Arano

Lavandare

Temporale

Novembre

Il lampo

Canti di Castelvecchio

Il gelsomino notturno

Page 34: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

33

Poemetti

Digitale purpurea

G. D’Annunzio: una vita esemplare, la poetica, l’adesione all’estetismo e al

simbolismo.

Il piacere

Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti

Le vergini delle rocce

Il programma politico del superuomo

Alcyone

Meriggio

La pioggia nel pineto

Modulo genere La poesia del Novecento: movimenti, poetiche, tendenze

La lirica italiana tra decadenza e avanguardie

I crepuscolari e i futuristi

F. T. Marinetti

Manifesto del futurismo

Manifesto tecnico della letteratura futurista

Bombardamento

Aldo Palazzeschi

E lasciatemi divertire

Corrado Govoni

Il palombaro

Modulo genere

La lirica italiana del ‘900: Ungaretti, Quasimodo, Saba, Montale

E. Montale: la vita, la produzione poetica, la concezione dell’arte

Ossi di seppia

Spesso il male di vivere

I limoni

Non chiederci la parola

Meriggiare pallido e assorto

Le occasioni

Non recidere forbice quel volto

La casa dei doganieri

La bufera e altro

L’anguilla

Piccolo testamento

G. Ungaretti: la vita, la poetica della parola e dell’impegno, le raccolte di

Page 35: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

34

poesia.

Allegria

Mattina

Il porto sepolto

Veglia

Fratelli

I fiumi

San Martino del Carso

Soldati

Modulo autore L. Pirandello: la vita, la produzione letteraria, la poetica e la visione del

mondo. Le tematiche, la teoria del personaggio, la ricerca stilistica

antirealistica.

L’umorismo

Un’arte che scompone il reale

Dalle novelle

Il treno ha fischiato

Fu Mattia Pascal

La costruzione della nuova identità e la sua crisi, capitoli VIII e IX

Uno, nessuno, centomila

Nessun nome

Sei personaggi in cerca d’autore

La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio

Enrico IV

Il filosofo mancato e la tragedia impossibile

Modulo opera I. Svevo, La coscienza di Zeno.

Svevo: un uomo, una città, tante culture, la malattia, la ricerca e definizione di

uno stile, l’inettitudine.

La coscienza di Zeno

Il ritratto dell’inetto

Il fumo

La morte del padre

Modulo opera Dante Alighieri, Divina Commedia. Paradiso.

Canti I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXXIII.

D. METODOLOGIE

Sono stati tracciati innanzitutto i confini cronologici e delineate le caratteristiche sociali e culturali del

contesto storico di riferimento, in cui sono state collocate le varie esperienze letterarie. Partendo dalla lettura

Page 36: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

35

dei testi sono stati effettuati gli opportuni rilievi formali e stilistici, con l’obiettivo di delineare i caratteri

principali di ogni autore. I testi sono stati letti e approfonditi in classe e sono stati stabiliti gli opportuni

collegamenti interdisciplinari anche attraverso vari excursus diacronici, per favorire l’apprendimento di un

metodo di studio il più possibile trasversale ai diversi ambiti culturali. La Commedia è stata letta, parafrasata

e commentata in classe nell’intento di far accedere gli allievi a un livello di comprensione più profondo

dell’opera dantesca, che alla conclusione del percorso avviato in terza liceo potesse far emergere i

collegamenti più significativi fra le tre cantiche.

E. STRUMENTI

Libri di testo, testi di approfondimento (saggi critici e di articoli culturali su quotidiani e

periodici),

Materiale in fotocopia fornito dall’insegnante

Schede esplicative dei percorsi didattici svolti

Computer

F. VERIFICHE

Numero di prove scritte: 3 per quadrimestre

Tipologie di prove scritte:

elaborati su varie tipologie di scrittura (analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale, trattazione

sintetica e nuove tipologie di esame)

relazioni individuali su autori, opere e temi della letteratura italiana

Numero di prove orali: 2 per quadrimestre

Tipologie di prove orali:

esposizione argomentata su temi oggetto di studio

interrogazioni flash, volte ad appurare il possesso dei contenuti disciplinari

questionari

presentazione di lavori individuali su argomenti disciplinari e interdisciplinari.

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione è stata condotta tenendo conto delle griglie adottate in sede dipartimentale e delle linee

generali fissate nel Collegio dei docenti. Il giudizio valutativo tiene conto di ogni elemento utile a definire la

conoscenza generale e non nozionistica dei contenuti, le abilità linguistiche, le capacità di analisi e sintesi e

di rielaborazione personale, nonché i progressi effettuati dagli alunni e ogni altro apporto che giovi alla

chiarezza e completezza del giudizio.

Il livello di sufficienza corrisponde a una conoscenza degli argomenti nelle loro linee essenziali, alla

capacità di operare, in modo semplice, collegamenti con le altre discipline e ad una accettabile capacità di

Page 37: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

36

sintesi, supportate da un uso abbastanza chiaro e scorrevole del linguaggio.

H. INTERVENTI DI RECUPERO

Nel corso dell’anno sono state attuate le seguenti strategie di recupero.

Sostegno in itinere

Il sostegno in itinere a cura dell’insegnante è stato costante durante tutto l’anno scolastico in ragione

delle difficoltà emerse nella trattazione dei vari argomenti.

Studio autonomo

È stata una modalità di sostegno affidata allo studente e alle famiglie, nell’impossibilità di attuare

corsi di sostegno, finalizzata al recupero delle carenze evidenziate nel primo quadrimestre su parti

del programma.

Fondi, 15 maggio 2019 Il docente

Prof.ssa Antonella Giovanna Fiore

Page 38: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

37

LATINO

DOCENTE: Pilla Pierpaola

Libri di testo utilizzati: Forme e contesti della Letteratura Latina, vol. 3 di Conti Pianezzola

Latino ore complessive da svolgere:132

Ore svolte fino al 15 maggio: 105

A. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

La classe è composta di 19 alunni. Prevalente risulta la componente femminile, con 17 ragazze e solo

2 ragazzi, tutti molto diversisia per il comportamento sia per l’impegno e l’applicazione allo studio. Nel corso

del triennio gli alunni sono molto cresciuti, mostrando grande interesse per la disciplina e sempre maggiore

impegno nello studio. La maggioranza segue con grande interesse lo svolgimento dei programmi e

approfondisce i vari argomenti con vivace senso critico, elaborando sintesi appropriate e personali; altri,

invece, più deboli perché non sufficientemente in possesso delle strutture morfosintattiche della lingua latina,

hanno cercato di sopperire alle difficoltà evidenziate nello scritto con uno studio più sistematico ed

approfondito delle tematiche letterarie; soltanto pochi hanno continuato ad applicarsi in modo saltuario e

superficiale. In generale, quindi, ritengo di poter affermare che gli obiettivi sia didattici che educativi sono stati

complessivamente conseguiti, sia pure in maniera diversificata in relazione alla preparazione di base, alla

costanza, alla metodicità nell’applicazione ed alla capacità di impegno profuso.

B. OBIETTIVI DISCIPLINARI

CONOSCENZE:

approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche, degli aspetti lessicali e semantici

delle tipologie testuali, dei registri stilistici, dei linguaggi specifici

delle linee di sviluppo della civiltà letteraria latina

COMPETENZE:

corretta interpretazione di un testo e moderna decodificazione

lettura, comprensione, traduzione ed analisi di brani di autori latini

applicazione ai testi latini delle tecniche di analisi e di interpretazione utilizzate per la produzione

letteraria italiana

ABILITA’

interpretazione e analisi di fenomeni letterari

rielaborazione dei contenuti in funzione delle consegne fornite, lasciando emergere sensibilità

estetica ed attualizzando i messaggi

Page 39: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

38

relazione delle tematiche evinte dalle opere e dagli autori, rispetto ad altri contesti culturali, ad

altri autori e alla propria esperienza

Obiettivi formativo-comportamentali

L’insegnamento della disciplina ha positivamente contribuito alle finalità educative dell’Istituto, vale a

dire alla consapevolezza del proprio ed altrui valore, alla formazione di personalità equilibrate,

disponibili, capaci di relazionarsi con gli altri e di interagire all’interno del gruppo classe e con i

docenti.

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

Letteratura

Introduzione alla letteratura della prima età imperiale.

La poesia epico-didascalica: Manilio e Germanico.

La favola a Roma: Fedro.

La storiografia: VelleioPatercolo; Valerio Massimo; Curzio Rufo.

Seneca: vita, opere, impegno politico.

Lucano: vita e opere.

Petronio:vita e opere.

La Satira dell’età Giulio Claudia: Persio.

L’epica di Valerio Flacco

La letteratura scientifica: La Naturalis Historia di Plinio il Vecchio

L’epigramma: Marziale.

La prosa nel I secolo: Quintiliano

Il principato illuminato di Nerva e Traiano: la conciliazione tra Principe ed intellettuali: la nostalgia

dell’antico.

La satira di Giovenale.

La storiografia: Tacito

Apuleio: vita e opere.

Gli Acta martyrum e le Passiones

L’Apologetica: Minucio Felice

Il carteggio apocrifo tra San paolo e Seneca

I Padri della Chiesa: Agostino, le Confessiones

Classico

LUCIO ANNEO SENECA

1. Epistulae ad Lucilium, 1 (Un possesso da non perdere)

2. Epistulae ad Lucilium, 12 (Gli aspetti positivi della vecchiaia)

Page 40: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

39

3. Epistulae ad Lucilium, 73, 1-11 (Il saggio è grato a chi detiene il potere)

4. De vita beata, 16, (La vera felicità consiste nella virtù)

PUBLIO CORNELIO TACITO

1. Annales, 4,1 (Il ritratto di Seiano)

2. Annales, 13,45-46 (Una donna scandalosa: Poppea)

3. Annales, 12, 66-67 (Agrippina medita l’assassinio di Claudio)

4. Annales, 14, 64 (La tragica fine di Ottavia)

Brani letti in traduzione italiana

SENECA

1. Epistulae ad Lucilium, 7 (L’immoralità della folla e la solitudine del saggio)

2. Epistulae ad Lucilium, 47, 1-13 (Anche gli schiavi sono esseri umani)

LUCANO

1. Pharsalia, 1, vv.183-227 (L’“eroe nero”: Cesare passa il Rubicone)

2. Pharsalia, 6, vv.776-820 (Un annuncio di rovina dall’oltretomba)

PETRONIO

1. Satyricon, 31, 3-33, 8 (L’ingresso di Trimalchione)

PERSIO

1. Satire, 3, vv. 1-76 (Una vita dissipata)

2. Satire, 4 (Contro l’arroganza di un novello Alcibiade)

GIOVENALE

1. Satire, 6, vv.1-20; 286-300 (Il tramonto di Pudicitia e il trionfo della luxuria)

MARZIALE

1. Epigrammi, 1,76 (Vivere da squattrinati)

2. Epigrammi, 12,94 (L’imitatore)

3. Epigrammi, 3,26 (Il possidente)

4. Epigrammi, 1,47 (Un medico)

5. Epigrammi, 1,41 (Cecilio, uno, nessuno, centomila)

6. Liber de spectaculis, 3 (Tutti i popoli del mondo spettatori al Colosseo)

QUINTILIANO

1. Institutio oratoria, proem. 1-5 (Occorre formare l’oratore fin dall’infanzia)

2. Institutio oratoria, 2,2,4-13 (Il maestro ideale)

TACITO

1. Agricola, 30-32 (Il discorso di Calgaco)

2. Annales, 11,37-38 (La morte di Messalina)

3. Annales, 16,18-19 (Il rovesciamento dell’ambitiosa mors: il suicidio di Petronio)

MINUCIO FELICE

1. Octavius, 32 (Un dio onnipresente e onnisciente)

AGOSTINO

1. Confessiones, 11,14,17-15,20;27,36 (Il tempo)

Sintassi

Revisione della sintassi del periodo

D. METODOLOGIA

Page 41: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

40

Gli argomenti oggetto di studio sono stati trattati attraverso la lezione frontale, la discussione su

particolari tematiche di attualità o di problematicità degli autori sviluppati, l’approfondimento di posizioni

critiche, l’indicazione di collegamenti interdisciplinari.

Durante tutto il corso dell’anno si è proceduto al rafforzamento e al completamento delle conoscenze

linguistiche, attraverso “laboratori di tecnica della traduzione”. Occasione continua di approfondimento

linguistico è stata data dal commento lessicale, sintattico, testuale e contestuale dei brani di classico tradotti.

E. STRUMENTI

Ai libri di testo si sono inoltre aggiunte fotocopie da altri testi, saggi critici e la lettura

integrale(durante la pausa estiva) in italiano di alcune opere degli autori trattati.

F. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Prove formative: traduzioni, analisi dei testi, interrogazioni, questionari a risposta aperta e chiusa.

Prove sommative: tre versioni a quadrimestre.

Test di letteratura a risposta aperta e chiusa, esposizione orale di argomenti di carattere storico-

letterario e commento critico di passi antologici.

Criteri di valutazione: La valutazione è stata condotta tenendo conto delle griglie adottate in sede

dipartimentale e delle linee generali fissate nel Collegio dei docenti. Il giudizio valutativo tiene conto di ogni

elemento utile a definire la conoscenza generale e non nozionistica dei contenuti, le abilità linguistiche, le

capacità di analisi e sintesi e di rielaborazione personale, nonché i progressi effettuati dagli alunni e ogni

altro apporto che giovi alla chiarezza e completezza del giudizio.

Il livello di sufficienza corrisponde a

Comprendere il senso complessivo di un testo;

Riconoscere e decodificare, sebbene con qualche errore, le strutture morfosintattiche;

Effettuare analisi e sintesi parziali;

Possedere conoscenze storiche e letterarie adeguate seppure non approfondite;

Usare un linguaggio semplice anche se non ben organizzato

G. INTERVENTI DIDATTICI DI RECUPERO

Nel corso dell’anno sono state attuate le seguenti strategie di recupero.

Sostegno in itinere

Il sostegno in itinere è stato assicurato dall’insegnante durante tutto l’anno scolastico in relazione alle

difficoltà che sono emerse nel corso del lavoro didattico.

Studio autonomo

Page 42: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

41

E’ stata una modalità di sostegno affidata allo studente e alle famiglie per realizzare fasi di studio finalizzato

al recupero di carenze limitate nell’estensione del programma (p.e. durante le vacanze natalizie, per

recuperare le mediocrità del primo quadrimestre)

Fondi, 15 maggio 2019 Professoressa

Pierpaola Pilla

Page 43: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

42

GRECO

DOCENTE: Prof.ssa Gilda Nunziata

LIBRI DI TESTO:

L. E. Rossi - R. Nicolai, Letteratura greca. L'età ellenistica e romana. Le Monnier Scuola

V. Citti, C. Casali, L. Fort, M. Taufer, γραϕίς VERSIONI GRECHE. SEI

Ore di lezione previste dal piano di studi: 99

Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 85 ore di cui 12 di sorveglianza

Ore da svolgere presumibilmente: 10

A. LIVELLO DELLA CLASSE

La classe, eterogenea per interessi, attitudini, propensioni verso le materie, ha sostanzialmente raggiunto gli

obiettivi prefissati pur con esiti differenziati.

In generale gli alunni hanno mostrato interesse per le discipline, in particolare per lo studio della letteratura,

da cui hanno saputo cogliere momenti importanti di riflessione e riconoscere il significato profondo insito

nello studio del mondo classico.

Diverso è stato il loro approccio alla traduzione dei testi: un piccolo gruppo ha manifestato un impegno

discontinuo nell'esercizio di traduzione non riuscendo mai a colmare del tutto carenze già emerse nel

biennio. Nel corso degli anni, attraverso continui interventi di recupero, si è cercato di ovviare a tali carenze,

ma le difficoltà permangono nonostante le diverse strategie didattiche utilizzate: una buona parte di suddetti

alunni ha comunque conseguito risultati accettabili grazie all’impegno costante profuso nell’orale attraverso

lo studio dei classici; non mancano studenti che invece hanno risposto in modo puntuale alle sollecitazioni,

stimolati dalle metodologie adoperate, conseguendo così buoni risultati anche nella traduzione dei testi.

Nel complesso le attività proposte hanno permesso ad un primo gruppo di studenti, costanti nell’impegno e

motivato nell’applicazione, di acquisire ottime conoscenze, competenze e abilità. Un secondo gruppo ha

risposto adeguatamente alle proposte educative, maturando discretamente il processo di crescita,

conseguendo una formazione buona o discreta; un terzo ed esiguo gruppo, a causa di lacune pregresse nella

conoscenza delle fondamentali strutture della lingua greca o per un impegno non sempre puntuale nello

studio della letteratura e del classico, non sempre ha messo a frutto le proprie capacità, per cui ha maturato

nel tempo una preparazione nel complesso appena sufficiente.

B. OBIETTIVI

CONOSCENZE:

approfondimento delle strutture morfologiche e sintattiche, degli aspetti lessicali e semantici

Page 44: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

43

delle tipologie testuali, dei registri stilistici, dei linguaggi specifici

delle linee di sviluppo della civiltà letteraria greca

COMPETENZE:

corretta interpretazione di un testo e moderna decodificazione

lettura, comprensione, traduzione ed analisi di brani di autori greci

applicazione greci delle tecniche di analisi e di interpretazione utilizzate per la produzione letteraria

italiana

ABILITA’

interpretazione e analisi di fenomeni letterari

rielaborazione dei contenuti in funzione delle consegne fornite, lasciando emergere sensibilità estetica ed

attualizzando i messaggi

relazione delle tematiche evinte dalle opere e dagli autori, rispetto ad altri contesti culturali, ad altri

autori e alla propria esperienza

OBIETTIVI FORMATIVO-COMPORTAMENTALI:

L’insegnamento della disciplina ha positivamente contribuito alle finalità educative dell’Istituto, vale a dire

alla consapevolezza del proprio ed altrui valore, alla formazione di personalità equilibrate, disponibili, capaci

di relazionarsi con gli altri e di interagire all’interno del gruppo classe e con i docenti.

C. CONTENUTI

LETTERATURA

L’Ellenismo: Origine del termine; Contesto storico-politico-sociale; Sincretismo culturale e religioso,

Nuovi orientamenti della cultura; Nuova concezione della letteratura. Le discipline scientifiche e

tecniche. Le scoperte scientifiche dimenticate. Il Museo e la Biblioteca di Alessandria.

La commedia di mezzo (caratteri generali)

La commedia nuova (caratteri generali)

Menandro: Dati biografici - Commedie - Drammaturgia - Personaggi - Linguaggio - Mondo etico-

concettuale.

ANTOLOGIA - Lettura in italiano

Misantropo, vv. 153-178, 427-486; 691-747; 901-969. Arbitrato, vv. 510-557. Fanciulla tosata vv.337-

397. Donna di Samo vv. 60-95.

Callimaco: Dati biografici - Callimaco

teorico dell'arte - Le opere (Aitia, Giambi, Inni, Ecale, Epigrammi) - Lingua e stile.

ANTOLOGIA - Lettura in italiano

Page 45: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

44

Aitia fr. 1Pf (Il prologo dei Telchini), frr. 67 (La mela di Aconzio), fr. 110 (La Chioma di Berenice).

Giambi I 1-77, XIII 11-14; 17-21; 31-33; 63-66. Inno ad Apollo 100-112; Epigrammi 21; Epigrammi

1; Per i Lavacri di Pallade 57-136.

Apollonio Rodio: Dati biografici - Argonautiche, Contenuti, Rapporto con Omero, Struttura e modi

della narrazione; Temi e personaggi; Il mondo degli dei.

ANTOLOGIA - Lettura in italiano

Argonautiche:

Il proemio: I, 1-22

L'episodio di Ila: I 1207-1210; 1221-1279

L'amore di Medea per Giasone: III 275-298; 616-635; 771-801; 948-965; 1088-1021.

Lettura critica: La poetica alessandrina nelle Argonautiche di M. Fusillo.

Teocrito : Dati biografici - Il corpus teocriteo: idilli bucolici, mimi cittadini, epilli, encomi - Il realismo

"idealistico" di Teocrito - Poetica - Teocrito, poeta alessandrino.

ANTOLOGIA - Lettura in italiano

Idillio 7, 1-127; Idillio 2, 1-63; 76-111; Idillio 15, 1-99; Idillio 13; Idillio 24, 1-63; Idillio 11.

Letture critiche di approfondimento: Teocrito e la poesia bucolica, M. Fantuzzi.

Epigramma: Origine e sviluppi - Caratteri - La scuola dorico/peloponnesiaca - La scuola

ionico/alessandrina - La scuola fenicia - Le Antologie.

La storiografia nell’età ellenistica: Caratteri generali - Gli storici di Alessandro - L’indirizzo moralistico-

retorico - La storiografia drammatica - La storiografia pragmatica - (caratteri generali).

Polibio: Dati biografici. Storie: Contenuti - Struttura - Programma storiografico - Teoria delle

costituzioni - Lingua e stile.

ANTOLOGIA - Lettura in italiano

Storie: Premesse e fondamento dell'opera I 1, 1-3, 4,1-8; 5; 14, 1-7. L'esperienza del politico al

servizio della storia XIII 25h; Cause, pretesti e principi III, 6; Il ritorno ciclico delle costituzioni III

3-4; La costituzione romana VI 11, 11-14, 12; Il mutamento delle costituzionio e il futuro di Roma VI

57, 1-9.

La biografia: Indirizzo alessandrino, Indirizzo ermippiano, Indirizzo peripatetico (cenni)

Plutarco: Dati biografici - Plutarco filosofo, i Moralia (caratteri generali) - Le biografie parallele:

Struttura - Intento etico - Rapporto con le fonti - La genesi della strutturazione a coppia - Caratteri

della scrittura plutarchea.

ANTOLOGIA - Lettura in italiano

Page 46: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

45

da: Vita di Alessandro I1-3; Vita di Emilio Paolo 1, 1-6; Vita di Temistocle 18, 1-9; Vita di Bruto 36, 1-

7.

Letture critiche di approfondimento: A. La Penna. Alessandro e Cesare.

Il "romanzo" greco: Cronologia - Origini -

Filoni principali - Contenuti principali e struttura - Il pubblico - Valore ideale ed educativo del romanzo -

Principali differenze con il romanzo moderno.

La seconda sofistica: Lucano (cenni)

INCONTRO CON IL TESTO D’AUTORE:

Euripide

Lettura, analisi e traduzione dei seguenti passi:

Alcesti: vv. 280-325; 326-392 (in italiano)

Ippolito: vv. 198-232; 233-266; 390-405; 406-430

Medea: vv. 230-266; 271-290 (in italiano; 291-315; 316-357.

Platone:

Dati biografici.

Corpus: Il problema della datazione.

I dialoghi del primo periodo: caratteristiche - la scelta del dialogo.

Dialoghi della fase matura: caratteristiche principali.

Cenni su alcuni aspetti della filosofia platonica: la teoria delle Idee, l'immortalità dell'anima,

conoscenza come ricordo-anamnesi, l’eros.

I Dialoghi della maturità: caratteristiche principali.

Lettura, analisi e traduzione dei seguenti passi:

Da Apologia: 17a-18b; 19b-20b L'exordium e le accuse mosse a Socrate (in italiano); 20c-23b

L'origine della filosofia socratica (in italiano); 31c-33b Il demone e il rifiuto della politica (in

italiano).

Da Repubblica: V 462 a-e Unità armoniosa della città giusta ; III 415a-c (I "nati dalla terra"); IV

433b-434d Giustizia è stare al proprio posto (in italiano); IV 441c-444a La società e l'individuo (in

italiano)

Da Fedro: 258d-259b Il mito delle cicale; 274c-275b; 275d-276c Il mito di Theuth.

Da Protagora: 320c-322d Il mito di Prometeo (in italiano)

D. METODOLOGIA

Lezione frontale

Lezione dialogata

Analisi del testo

Laboratorio di traduzione

Page 47: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

46

E. STRUMENTI

Libro di testo

Testi di consultazione

Computer

Fotocopie

Pagine critiche

F. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE E VALUTAZIONE

Scritte e orali, formative e sommative

Sei prove scritte di traduzione

Test a risposta aperta

Trattazione sintetica

Colloqui

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

Si rimanda alle griglie allegate al presente documento

Obiettivi minimi e livello di sufficienza

Conoscenze:

degli elementi essenziali della storia greca fino alla tarda antichità

delle principali strutture morfosintattiche della greca

dei caratteri essenziali specifici del testo letterario all’interno di una generale tipologia di testi

dei generi letterari nel loro sviluppo storico

Competenze

esposizione orale organica e morfosintatticamente corretta, con uso di

un lessico appropriato e sufficientemente ampio

analisi degli elementi essenziali dei testi oggetto di studio, individuando, in generale, le peculiarità

delle scelte stilistiche e tematiche operate dai diversi autori nell’ambito dello sviluppo dei generi

Abilità

confrontare tra loro, in maniera semplice, testi diversi di uno stesso autore

individuare, per grandi linee, nei testi proposti le tematiche legate al contesto storico

comprendere il lessico specifico

H. STRATEGIE DI RECUPERO:

Nel corso dell’anno sono state attuate le seguenti strategie di recupero:

Page 48: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

47

Sostegno in itinere. E’ stato assicurato dall’insegnante durante tutto l’anno scolastico in relazione

alle difficoltà che sono emerse nel corso del lavoro didattico.

Corso di recupero. E' stata una modalità di recupero svoltasi a chiusura del primo quadrimestre per

un totale di 10 ore di lezione.

Studio autonomo. E’ stata una modalità di sostegno affidata allo studente e alle famiglie.

Firma

Fondi, 15 maggio 2019-05-08 Gilda Nunziata

Page 49: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

48

INGLESE

DOCENTE: Prof. Maria Giovanna Anellino

Libro di testo utilizzato:

Performer Heritage 2 – From the Victorian Age to the Present Age – Spiazzi Tavella Layton

Monte ore annuali: 99.

Ore effettuate: 60 di cui 38 (Primo quadrimestre) e 22 (Secondo quadrimestre) a tutt'oggi

A. LIVELLO RAGGIUNTO DALLA CLASSE

Questa classe ha seguito un corso di studi quinquennale della lingua inglese ed è una mia classe dal primo

anno. L’interesse per la disciplina, da parte di quasi tutti gli allievi, è stato buono, un gruppo di allievi si è

distinto per il gradimento della materia.

Non tutti gli studenti hanno avuto un’adeguata tempestività nello studio e disponibilità a conferire. Gli

obiettivi raggiunti sono differenziati con un gruppo che ha conseguito risultati sufficienti; una fascia che ha

conseguito risultati discreti e un gruppetto in cui l’interesse per la materia si è tramutato in acquisizione di

contenuti letterari e competenze linguistiche che hanno permesso loro di raggiungere buoni risultati. Quasi

tutti gli studenti hanno comunque ampliato, in proporzione, le loro conoscenze sulla cultura e la civiltà di

lingua inglese.

L’approccio con i temi storico-letterari avvenuto nel quinto anno del corso ha tenuto conto del livello di

conoscenze acquisite negli anni precedenti, per cui la trattazione di nuovi argomenti è stata affrontata in

modo da abituare gli allievi all’uso di un linguaggio più complesso e specifico. Pertanto le lezioni sono state

incentrate sull’allievo che è stato guidato in questo itinerario storico-letterario.

B. OBIETTIVI DISCIPLINARI

FINALITA’

Per quanto concerne le finalità, gli obiettivi didattici e gli obiettivi minimi da conseguire vengono di seguito

riportati quelli definiti nella programmazione del dipartimento d’inglese:

La lingua straniera si inserisce nell'ambito della più generale educazione linguistica. Sue finalità

specifiche sono invece:

◘ la formazione umana, sociale e culturale dei giovani, attraverso il contatto con civiltà e costumi

diversi dalla propria;

◘ l'acquisizione di una competenza comunicativa adeguata alle più comuni situazioni e contesti

d'interazione;

◘ la riflessione sulla propria lingua e sulla propria cultura e civiltà attraverso l'analisi comparativa

con lingue, culture e civiltà straniere.

Page 50: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

49

◘ un’educazione interculturale che sviluppi i valori della tolleranza e della solidarietà.

OBIETTIVI DIDATTICI DEL TRIENNIO

Gli obiettivi del triennio integrano e sviluppano quelli del biennio estendendo le competenze da apprendere

agli aspetti più significativi della civiltà e della cultura storico-letteraria dei paesi di lingua inglese. Gli

obiettivi che si perseguire fanno riferimento al seguente profilo finale della competenza dello studente al

termine del triennio:

◘ È in grado di ricostruire l’evoluzione di un tema nell’ambito della letteratura collegando i testi di

diversi autori tra di loro e collegando testi e immagini.

◘ Sa collocare i brani antologici all’interno di un sintetico contesto storico-letterario.

◘ Conosce i codici fondamentali che differenziano la comunicazione letteraria dalla comunicazione

giornaliera, i suoi aspetti formali e le caratteristiche linguistico-espressive (generi, figure retoriche, categorie

lessicali, scostamento semantico, devianze dal sistema linguistico).

◘ Sa fare l’analisi testuale, traendone elementi utili allo sviluppo della propria competenza

linguistica.

◘ È in grado di avere un approccio multimediale alla letteratura.

◘ È in grado di apprezzare brani letterari sviluppando un autonomo gusto e piacere della lettura.

Questi obiettivi si realizzano tramite lo sviluppo separato e integrato delle quattro abilità: saper ascoltare,

saper parlare, saper leggere e saper scrivere.

OBIETTIVI MINIMI

Obiettivo minimo è la capacità di articolare in forma sintetica ed esemplificata l’esposizione sullo

sviluppo di un tema in diversi brani e autori sapendo collocare per grandi linee tale percorso in un contesto

storico-letterario. Tale esposizione pur non esente da errori grammaticali e di pronuncia dovrà essere

accettabile sul piano della comprensibilità dei contenuti.

OBIETTIVI MASSIMI

Lo studente ha conoscenze ampie, complete, coordinate ed organizzate in modo autonomo. Si

esprime in modo fluido, con coerente filo logico e ottima pronuncia. Arricchisce il discorso con collegamenti

interdisciplinare ed elementi di approfondimento originali e personali.

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

Gli argomenti trattati sono organizzati per moduli: il primo incentrato sull’Età Vittoriana, il secondo sul

Novecento. Sono stati inseriti alcuni degli autori più significativi della letteratura inglese e si è privilegiata la

trattazione di tematiche attuali e motivanti.

MODULO 1: The Victorian Age

Page 51: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

50

Historical and social background – The Victorian compromise

The literary background – The Victorian novel

Charles Dickens and children

Life and works. Characters. Didactic aim. Style and reputation

Oliver Twist: plot, setting and characters, the world of workhouses. Text: Oliver wants some more.

Hard Times: A critique of materialism, plot, setting, characters

Robert Louis Stevenson: Victorian hypocrisy and the double in literature

Life and works.

The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde: the origin of the novel; plot; the double nature of the setting;

Good and evil; A multi-narrative technique, Sources, Influences and interpretations. Text: Jekyll’s

experiment.

Aestheticism and Decadence: Walter Pater and the Aesthetic Movement

Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy

Life and works. The rebel and the dandy. Art for Art’s sake

The picture of Dorian Gray: plot; narrative technique; allegorical meaning. Text: Basil’s studio

MODULO 2: The modern age

Historical and social background

The literary background – the modern novel. The interior monologue.

The war poets

James Joyce: a modernist writer

Life and works. Ordinary Dublin. The rebellion against the Church. Style and technique.

Dubliners: Structure and setting, characters, the use of epiphany; the theme of paralysis;

narrative technique. Text: Eveline

George Orwell and political dystopia

Life and works .The artist’s development. Social themes.

Animal Farm : The historical background of the book; the plot; the animals.

Nineteen Eighty-four: plot; historical background; characters, themes, a dystopian novel. Text: Big Brother

is watching you.

Page 52: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

51

D. METODOLOGIA

L’approccio allo studio di temi storico-letterari si è basato sulla centralità del testo: partendo dal

brano prescelto e soffermandosi sull’analisi dello stesso, evidenziando le parole chiavi, i temi e i motivi

fondamentali, analizzando la lingua, lo stile, i personaggi, l’ambientazione, il narratore, si è passati poi

all’analisi dell’opera di cui il testo analizzato fa parte, terminando con brevi e sintetici riferimenti al percorso

letterario dell’autore e a quello storico-letterario del periodo cui appartiene.

E. STRUMENTI

Libro di testo, fotocopie, DVD.

F. VERIFICHE

In merito alle prove orali gli alunni hanno sostenuto verifiche sia formative che sommative, sotto forma di

brevi interventi e di interrogazioni

Per la valutazione delle prove scritte e per le interrogazioni sono state utilizzate le griglie elaborate dal

dipartimento di inglese.

Fondi, 15 maggio 2019 Firma

Prof.ssa Maria Giovanna Anellino

Page 53: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

52

STORIA

DOCENTE: Pesiri Teodolinda

Libro di testo utilizzato: Giardina- Sabatucci– Vidotto , I mondi della storia, Laterza , vol.3

Monte ore annuale 99

Ore di lezione svolte al 15 maggio 70

Ore da svolgere presumibilmente: 14

A. LIVELLO DELLA CLASSE

La classe ha conseguito risultati differenziati attribuibili non semplicemente alle capacità individuali degli

alunni, ma anche alla qualità del lavoro svolto a casa, alla continuità nell’applicazione, alla puntualità con cui

sono stati rispettati gli impegni scolastici. Un gruppo di allievi , motivati e seriamente impegnati nello studio,

ha dimostrato, insieme ad una buona preparazione, di aver affinato le capacità dialettiche e logico-analitiche

supportate da un sicuro metodo di lavoro e da un’applicazione costante; altri non sempre assidui nello

studio e nella partecipazione hanno comunque acquisito conoscenze e competenze discrete o pienamente

sufficienti.

B. OBIETTIVI

Conoscenze

1. Individuazione dei rapporti logici e cronologici tra le varie età della narrazione storica

2. Comprensione degli snodi principali della storia del ‘900

Competenze

1. Analisi delle fonti

2. Uso appropriato degli strumenti specifici del lavoro storico

3. Acquisizione dell’impostazione metodologica del lavoro storico

Abilità

1. Sviluppo della capacità espositiva, utilizzando conoscenze e competenze acquisite per orientarsi

nel mondo contemporaneo.

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

Modulo.1 L’ITALIA LIBERALE

Page 54: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

53

L’età giolittiana

La crisi di fine secolo e la svolta liberale – Il decollo industriale – La questione meridionale – I governi

Giolitti – Socialisti e cattolici – La guerra di Libia e la crisi del sistema giolittiano

Modulo. 2 La prima guerra mondiale e il difficile dopoguerra

Dall’attentato di Sarajevo alla guerra europea - Dalla guerra di movimento alla guerra di usura - L’Italia

dalla neutralità all’intervento - La grande strage (1915-16) La guerra nelle trincee - La nuova tecnologia

militare - La mobilitazione totale - La svolta del 1917 – L’Italia e il disastro di Caporetto – La rivoluzione

d’Ottobre – I quattordici punti di Wilson – L’ultimo anno di guerra – I trattati di pace e la nuova carta

d’Europa

La rivoluzione russa

Da febbraio a ottobre - La rivoluzione d’ottobre – Dittatura e guerra civile – La Terza Internazionale – Dal

comunismo di guerra alla Nep – L’Unione Sovietica : Costituzione e società – Da Lenin a Stalin : il

socialismo in un solo paese

Il dopoguerra in Italia e l’avvento del Fascismo

I problemi del dopoguerra - Cattolici,socialisti e fascisti - La “vittoria mutilata” e l’impresa fiumana - Le

agitazioni sociali e le elezioni del 1919 -Giolitti, l’occupazione delle fabbriche e la nascita del Pci - Il

fascismo agrario e le elezioni del 1921- L’agonia dello stato liberale - La marcia su Roma - Verso lo stato

autoritario - Il delitto Matteotti e l’Aventino - La dittatura a viso aperto

Il dopoguerra in Germania

La sconfitta militare – Il trattato di pace - La Repubblica di Weimar

La crisi del ‘29

Economia e società negli anni ’30

Crisi e trasformazione - Gli anni dell’euforia:gli Stati Uniti prima della crisi - Il “grande crollo” del 1929 -

La crisi in Europa - Roosevelt e il New Deal - Il nuovo ruolo dello stato

Modulo 3 L’età dei totalitarismi

L’eclissi della democrazia - La crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento del nazismo - Il consolidamento

del potere di Hitler - Il Terzo Reich - Repressione e consenso nel regime nazista - L’Unione Sovietica e

l’industrializzazione forzata - Lo stalinismo - La crisi della sicurezza collettiva e i fronti popolari - La guerra

di Spagna - L’Europa verso la catastrofe

L’Italia fascista

Page 55: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

54

Il totalitarismo imperfetto - Il regime e il paese - Cultura,scuola,comunicazione di massa - Il fascismo e

l’economia - La “battaglia del grano” e “quota novanta”- -Il fascismo e la grande crisi:lo”stato-

imprenditore” - L’imperialismo fascista e l’impresa etiopica - L’Italia antifascista - Apogeo e declino del

regime fascista.

Intellettuale e potere Il Manifesto degli intellettuali fascisti;Il Manifesto degli intellettuali antifascisti

La seconda guerra mondiale

Le origini e le responsabilità - La distruzione della Polonia e l’offensiva al Nord - L’attacco a occidente e la

caduta della Francia - L’intervento dell’Italia - La battaglia d’Inghilterra - Il fallimento della guerra italiana:i

Balcani e il Nord Africa - L’attacco all’Unione Sovietica - L’aggressione giapponese e il coinvolgimento

degli Stati Uniti - 1942-43:la svolta della guerra e la grande alleanza - La caduta del fascismo e l’8 settembre

– Resistenza e lotta politica in Italia - Le vittorie sovietiche e lo sbarco in Normandia - La fine del Terzo

Reich - La sconfitta del Giappone e la bomba atomica

Modulo 4 Il mondo bipolare:dalla guerra fredda alla distensione

Le conseguenze della seconda guerra mondiale - Le Nazioni Unite e il nuovo ordine economico - La fine

della “grande alleanza” - La “guerra fredda” e la divisione dell’Europa - L’Unione Sovietica e le

“democrazie popolari” - Gli Stati Uniti e l’Europa occidentale negli anni della ricostruzione - La ripresa del

Giappone - La rivoluzione comunista in Cina e la guerra di Corea - Dalla guerra fredda alla coesistenza

pacifica - L’Europa occidentale e il Mercato comune

L’Italia repubblicana

L’Italia nel secondo dopoguerra : un paese sconfitto – Le nuove forze in campo – Dalla liberazione alla

Repubblica – La Costituzione repubblicana – Il trattato di pace - Gli anni del centrismo e della guerra

fredda

EDUCAZIONE CIVICA

La Costituzione italiana : i principi fondamentali

La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea

La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo

D. METODOLOGIA

Le attività svolte sono state incentrate sulla lezione frontale, il lavoro individuale , lavori di gruppo

E. STRUMENTI

Libro di testo, materiale audiovisivo e multimediale, fotocopie

Page 56: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

55

F. VERIFICHE

Le verifiche sono state svolte sia in itinere che al termine della trattazione di ogni modulo; il colloquio,

utilizzato per valutare le capacità dialogiche ed argomentative , ha rappresentato lo strumento privilegiato per

verificare il percorso didattico .

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

Acquisizione dei contenuti; capacità espositiva sia come possesso ed uso del lessico specifico, sia come

coerenza logica delle argomentazioni; capacità di elaborazione personale e di confronto tra le diverse

posizioni. Nella valutazione finale si sono considerati i progressi realizzati dai singoli allievi, l’interesse e la

partecipazione attiva e fattiva durante il lavoro scolastico, la continuità nell’impegno.

Obiettivi minimi e livello di sufficienza. Il livello di sufficienza corrisponde al raggiungimento dei seguenti

obiettivi: conoscenza essenziale degli argomenti oggetto di studio, capacità di esprimere i contenuti acquisiti

in modo chiaro e corretto; capacità di operare in modo semplice collegamenti con le diverse discipline

H. INTERVENTI DI RECUPERO

Per consentire agli alunni di colmare le carenze emerse nel corso dell’attività scolastica sono state attuate le

seguenti strategie:

sostegno in itinere con la ripresa di argomenti propedeutici ai nuovi contenuti volti a favorire l’acquisizione

dei saperi minimi essenziali; studio autonomo

Fondi, 15 maggio 2019 L’insegnante

Prof.ssa Teodolinda Pesiri

Page 57: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

56

FILOSOFIA

DOCENTE: Pesiri Teodolinda

Libro di testo utilizzato: Abbagnano – Fornero, Con-filosofare, Paravia , vol.3

Monte ore annuale 99

Ore di lezione svolte al 15 maggio 66

Ore da svolgere presumibilmente: 11

A. LIVELLO DELLA CLASSE

La classe ha conseguito risultati differenziati attribuibili non semplicemente alle capacità individuali degli

alunni, ma anche alla qualità del lavoro svolto a casa, alla continuità nell’applicazione, alla puntualità con cui

sono stati rispettati gli impegni scolastici. Un gruppo di allievi , motivati e seriamente impegnati nello studio,

ha dimostrato, insieme ad una buona preparazione, di aver affinato le capacità dialettiche e logico-analitiche

supportate da un sicuro metodo di lavoro e da un’applicazione costante; altri non sempre assidui nello

studio e nella partecipazione hanno comunque acquisito conoscenze e competenze discrete o pienamente

sufficienti.

B. OBIETTIVI

1) Conoscenze: conoscenza approfondita del significato del lessico e uso consapevole dei termini;

conoscere le linee essenziali dell’evoluzione nella storia dei principali problemi della tradizione

filosofica

2) Competenze: sviluppo dell’attitudine al dialogo e al confronto con punti di vista differenti, nel

rispetto dell’altro; sviluppo della lettura critica degli argomenti oggetto di studio

3) Capacità: sviluppo completo della capacità di leggere e comprendere un testo filosofico;

sviluppo della capacità di riferire la struttura argomentativa di un testo, con riferimento alle

principali tematiche studiate.

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

L’idealismo: Hegel

1) I capisaldi del sistema

2) Idea, Natura e Spirito. Le partizioni della filosofia

3) La Dialettica

4) La Fenomenologia dello spirito:aspetti essenziali

5) La filosofia dello spirito: lo spirito oggettivo

Page 58: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

57

Rifiuto, rottura, capovolgimento e demistificazione del sistema hegeliano

Schopenhauer

1) Le radici culturali del sistema

2) Il mondo della rappresentazione come << velo di Maya >>

3) La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé

4) Caratteri e manifestazioni della << Volontà di vivere >>

5) Il pessimismo

6) Le vie di liberazione dal dolore

Kierkegaard

1) L’ esistenza come possibilità e fede

2) La verità del “singolo”: il rifiuto dell’hegelismo e “l’infinita differenza qualitativa” fra l’uomo e Dio

3) Gli stadi dell’esistenza

4) L’angoscia

5) Disperazione e Fede

La sinistra hegeliana e Feuerbach

1) Destra e Sinistra hegeliana

2) Feuerbach:

Il rovesciamento dei rapporti di predicazione

La critica alla religione

La critica a Hegel

Umanismo e filantropismo

Marx

1) Caratteristiche del marxismo

2) La critica al “misticismo logico” di Hegel

3) La critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione “politica” e “umana”

4) La critica dell’economia borghese e la problematica dell’ “alienazione”

5) La concezione materialistica della storia

6) La sintesi del “Manifesto”

7) Il “Capitale”

Il Positivismo e la reazione antipositivistica

Il Positivismo sociale

1) Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo

Page 59: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

58

2) Positivismo e Illuminismo

3) Positivismo e Romanticismo

4) Comte

Lo spiritualismo

1) Caratteri dello spiritualismo

2) Bergson:

Tempo, durata e libertà

Spirito e corpo: materia e memoria

Lo slancio vitale

Istinto ,intelligenza e intuizione

Società, morale e religione

Intellettuale e potere: Gramsci

La crisi delle certezze metafisiche e morali: Nietzsche

1) Il periodo “giovanile”: tragedia e filosofia

2) Il periodo “illuministico”: la <<morte di Dio>> e la fine delle illusioni metafisiche

3) Il periodo di “Zarathustra”: il superuomo; l’eterno ritorno

4) L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori;

la volontà di potenza; il nichilismo

La rivoluzione psicoanalitica: Freud

1) Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi

2) La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso

3) La scomposizione psicoanalitica della personalità

4) I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici

5) La teoria della sessualità e il complesso di Edipo

6) La religione e la civiltà

L’esistenzialismo

Sartre

1) Esistenza e libertà

2) Dalla teoria dell’<<assurdo>> alla dottrina dell’<<impegno>>

3) La critica della ragione dialettica

Page 60: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

59

D. METODOLOGIA

Le attività svolte sono state incentrate sulla lezione frontale, il lavoro individuale , l’insegnamento per

problemi .

E. STRUMENTI

Libro di testo, materiale audiovisivo e multimediale, fotocopie

F. VERIFICHE

Le verifiche sono state svolte sia in itinere che al termine della trattazione di ogni autore; il colloquio,

utilizzato per valutare le capacità dialogiche ed esplicative della sequenzialità e problematizzazione implicite

nel discorso filosofico, ha rappresentato lo strumento privilegiato per verificare il percorso didattico .

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

Acquisizione dei contenuti; capacità espositiva sia come possesso ed uso del lessico specifico, sia come

coerenza logica delle argomentazioni; capacità di elaborazione personale e di confronto tra le diverse

posizioni. Nella valutazione finale si sono considerati i progressi realizzati dai singoli allievi, l’interesse e la

partecipazione attiva e fattiva durante il lavoro scolastico, la continuità nell’impegno.

Obiettivi minimi e livello di sufficienza. Il livello di sufficienza corrisponde al raggiungimento dei seguenti

obiettivi: conoscenza essenziale degli argomenti oggetto di studio, capacità di esprimere i contenuti acquisiti

in modo chiaro e corretto; capacità di operare in modo semplice collegamenti con le diverse discipline

H. INTERVENTI DI RECUPERO

Per consentire agli alunni di colmare le carenze emerse nel corso dell’attività scolastica sono state attuate le

seguenti strategie:

sostegno in itinere con la ripresa di argomenti propedeutici ai nuovi contenuti volti a favorire l’acquisizione

dei saperi minimi essenziali; studio autonomo

Fondi, 15 maggio 2019 L’insegnante

Prof.ssa Teodolinda Pesiri

Page 61: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

60

MATEMATICA

DOCENTE: prof.ssa Cannella Roberta

LIBRO DI TESTO: Dodero Baroncini –Manfredi: Lineamenti di matematica Vol. 5 - Ghisetti e Corvi

Editori

MONTE ORE ANNUALE: 66 ore ( 2 ore settimanali)

MONTE ORE ANNUALE EFFETTUATE FINO AL 15 MAGGIO: 53 ore + 5 ore di sorveglianza per

varie attività (simulazioni I e II prova, orientamento…)

A. LIVELLO DELLA CLASSE

La classe ha mostrato, nel complesso, impegno e partecipazione durante tutto il corso dell’anno. La quasi

totalità degli alunni ha sempre lavorato con interesse e costanza raggiungendo dei buoni livelli di conoscenza

e buone competenze. Fanno eccezione pochi studenti che, a causa di uno scarso e discontinuo studio, hanno

raggiunto livelli appena sufficienti di conoscenza.

B. OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze: Acquisire i contenuti proposti, in modo chiaro e sintetico, utilizzando il linguaggio

specifico della disciplina;

Competenze: Utilizzare correttamente e consapevolmente le tecniche e le procedure di calcolo per

la risoluzione di esercizi e/o problemi;

Capacità: Potenziamento delle capacità logico –intuitive, di analisi e sintesi.

C. CONTENUTIDISCIPLINARI

Modulo 1 Limiti e funzioni continue

UD 1 Funzioni

Le funzioni:definizione, dominio e codominio - Funzioni iniettive, suriettive, biettive ed inverse - Funzioni

crescenti, decrescenti, non decrescenti e non crescenti - Funzioni pari e dispari -– Classificazione delle

funzioni- Calcolo del dominio di una funzione algebrica e trascendente - Positività di una funzione algebrica

e trascendente.

UD 2 Limiti delle funzioni

Definizione di intorno - Definizione di punto isolato e di punto di accumulazione - Limiti delle funzioni reali

di una variabile reale - Teorema di unicità del limite, teorema di permanenza del segno, teorema del

Page 62: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

61

confronto e teoremi generali sui limiti (enunciati)

UD 3 Funzioni continue e calcolo dei limiti

Definizione di funzione continua - Continuità delle funzioni elementari- Teoremi sul calcolo dei limiti -

Calcolo dei limiti - Limiti notevoli - Forme’indeterminazione - Singolarità di una funzione - Classificazione

delle singolarità - Teoremi di Weierstrass, Bolzano (enunciati), e teorema dei valori intermedi (enunciato)

Modulo 2 Derivate e studio di funzione

UD 1 Definizione di derivata

Rapporto incrementale - Derivata di una funzione - Significato geometrico della derivata - Continuità e

derivabilità - Derivate delle funzioni elementari - Regole di derivazione - Equazione della tangente in un

punto al grafico di una funzione - Punti di non derivabilità - Derivate di ordine superiore - Applicazione del

concetto di derivata in fisica - Teorema di Rolle (enunciato) - Teorema di Lagrange (enunciato) - Teorema di

De L’Hopital (enunciato)

UD 2 Studio del grafico di una funzione

Crescenza e decrescenza - Massimi e minimi relativi - Massimi e minimi relativi delle funzioni derivabili -

Massimi e minimi assoluti - Concavità di una curva e flessi - Punti stazionari -Asintoti orizzontali, verticali

ed obliqui - Schema generale per lo studio delle funzioni

Modulo 3 Integrali

UD 1 Integrali indefiniti

Definizione di integrale indefinito e relative proprietà - Integrali indefiniti immediati

UD 2 Integrali definiti

Integrale definito di una funzione continua e sue proprietà -Formula fondamentale del calcolo integrale -

Determinazione, mediante il calcolo integrale, di aree di parti di piano delimitate da due o più curve e cenni

sul calcolo di volumi di solidi di rotazione.

D. METODOLOGIE

L’attività didattica è stata svolta attraverso:

lezione frontale (spiegazione seguita da applicazione)

lezione partecipata (alternanza di domande, risposte e spiegazioni)

video didattici

attività di laboratorio di matematica

assegnazione sistematica e controllo di esercizi svolti a casa

Page 63: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

62

E. STRUMENTI

testo

lavagna

computer

F. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

La verifica del processo di apprendimento degli allievi si è articolata in:

colloqui orali individuali e domande da posto sui singoli argomenti trattati per valutare,

soprattutto, i progressi compiuti dall'alunno relativamente all'uso di un linguaggio specifico,

alla chiarezza espositiva e alle capacità di analisi e sintesi ( 1-2 a quadrimestre)

compiti scritti contenenti esercizi di applicazione delle formule di matematica studiate ( 3 a

quadrimestre)

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

Si rimanda alle griglie allegate

H. STRATEGIE DI RECUPERO:

Nel corso dell’anno sono state attuate le seguenti strategie di recupero:

Sostegno in itinere. E’ stato assicurato dall’insegnante durante tutto l’anno scolastico in relazione alle

difficoltà che sono emerse nel corso del lavoro didattico.

Studio autonomo. E’ stata una modalità di sostegno affidata allo studente e alle famiglie.

Fondi, 15 maggio 2019 L’insegnante

Prof.ssa Roberta Cannella

Page 64: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

63

FISICA ( disciplina CLIL )

DOCENTE: prof.ssa Cannella Roberta

LIBRO DI TESTO: Caforio- Ferilli “Fisica! Le leggi della natura” vol3 Le Monnier

MONTE ORE ANNUALE: 66 ore (2 ore settimanali)

MONTE ORE ANNUALE EFFETTUATE FINO AL 15 MAGGIO: 44 ore + 5 ore di sorveglianza per

varie attività (simulazione I e II prova, Assemblea di Istituto…)

A. LIVELLO DELLA CLASSE

La classe, opportunamente stimolata alla comprensione degli argomenti e relativa ricaduta sulla vita

quotidiana, ha risposto bene agli stimoli raggiungendo, nel complesso, un buon livello di preparazione.

Infatti, fatta eccezione per pochi studenti, la scolaresca ha raggiunto dei buoni livelli di conoscenza ed un

lessico specifico appropriato.

La FISICA è stata individuata dal Consiglio di Classe come disciplina CLIL, pertanto, il docente si è fatto

promotore di far acquisire contenuti disciplinari migliorando le competenze linguistiche nella lingua inglese.

Come prevede la metodologia CLIL, le lezioni sono state focalizzate sia su contenuti disciplinari sia sulla

lingua inglese di cui bisogna favorire la comprensione e l’utilizzo. Per realizzare queste proposte didattiche,

sono state attuate delle strategie che prevedono lezioni interattive e attività mirate ad aumentare la

produzione linguistica. Nello specifico, il docente di fisica, non abilitato ma esclusivamente in possesso di

una certificazione linguistica di livello B1, ha individuato dei moduli che più si prestano alla metodologia e li

ha affrontati esclusivamente in lingua straniera. I moduli sono stati oggetto di spiegazione in lingua inglese

affiancata da presentazioni Power Point e da file audio; materiali di volta in volta condivisi sul registro

elettronico con gli alunni.

Gli alunni hanno risposto ottimamente alle attività proposte: da un lato si è registrato un aumento della

motivazione in quegli alunni più fragili in fisica e dall’altro una ricaduta positiva sul lessico specifico e sulla

padronanza della lingua utilizzata come strumento operativo negli alunni più capaci. Infatti, l’insegnamento

in lingua ha stimolato la maggiore competenza linguistica (incremento del lessico, fluidità espositiva,

efficacia comunicativa), abilità trasversali (partecipare attivamente ad una discussione, porre domande,

esprimere un’opinione personale) e abilità cognitive e di ragionamento autonomo, che sono un obiettivo

generale della scuola superiore. La metodologia CLIL ha favorito negli alunni la promozione

dell’educazione interculturale, l’approccio plurilingue e i paragoni linguistici; ha agevolato l’utilizzo della

lingua in un altro ambito cognitivo.

Page 65: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

64

B. OBIETTIVIDISCIPLINARI

Conoscenze: Acquisire i contenuti proposti, in modo chiaro e sintetico, utilizzando il linguaggio

specifico della disciplina.

Competenze: Analisi di situazioni problematiche e rappresentazione, attraverso modelli

funzionali, di problemi da risolvere.

Capacità: Potenziamento delle capacità logico - intuitive, di analisi e sintesi.

Obiettivi CLIL

Capacità di applicare le strutture della lingua straniera in contesti differenti.

Acquisizione del lessico specifico in lingua straniera.

C. CONTENUTIDISCIPLINARI

I contenuti sono organizzati secondo il seguente criterio: Moduli ed U.D.

Modulo 1 – Campo elettrico

UD 1 – La carica e il campo elettrico

L’elettrizzazione - I conduttori e gli isolanti – La carica elettrica – L’induzione elettrostatica - La legge di

Coulomb – Il concetto di campo elettrico – Il vettore campo elettrico – Le linee di campo - Il campo elettrico

generato da distribuzioni discrete di carica: principio di sovrapposizione - Il campo elettrico generato da una

distribuzione piana infinita uniforme di cariche - Il teorema di Gauss – L’energia potenziale elettrica e la

differenza di potenziale - La circuitazione del campo elettrico - Campo e potenziale di un conduttore in

equilibrio elettrostatico - Teorema di Coulomb - I condensatori - La capacità di un condensatore -

Condensatori in serie e parallelo- Capacità di un condensatore piano.

CLIL - UD 2 – La corrente elettrica

La corrente elettrica (CLIL) – I generatori di tensione: la pila (CLIL) - Resistenza elettrica e I e II legge di

Ohm (CLIL) - I e II legge di Kirchoff -Forza elettromotrice - Resistenze in serie e in parallelo (CLIL) - La

potenza elettrica - L’effetto Joule

Attività di laboratorio di fisica: Verifica della I legge di Ohm e verifica della resistenza equivalente per due

resistenze in serie e due in parallelo

Modulo 2 – Elettromagnetismo

CLIL - UD 1 – Il magnetismo

Il campo magnetico (CLIL) - Il campo magnetico terrestre (CLIL) - Confronto tra campo magnetico e campo

elettrico - Interazioni magnetiche fra correnti elettriche (CLIL) – L’induzione magnetica (CLIL) - Il campo

magnetico di un filo rettilineo, di una spira e di un solenoide percorsi da correnti – L’azione del campo

magnetico sulle correnti e sulle cariche elettriche - La forza di Lorentz - Il motore elettrico- Le proprietà

magnetiche dei materiali – le memorie magnetiche

Attività di laboratorio di fisica: Visualizzazione delle linee del campo magnetico generato da un magnete e

Page 66: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

65

da un filo percorso da corrente, verifica sperimentale della legge di Ampere

UD 2 – L’induzione elettromagnetica

L’induzione elettromagnetica –La corrente indotta - Il flusso del campo magnetico - Il verso della corrente

indotta– La legge di Faraday-Neumann-Lenz - Correnti alternate – L’alternatore e le centrali elettriche - Il

trasformatore

Attività di laboratorio di fisica: simulazione del funzionamento di un motore elettrico, alternatore e

trasformatore.

UD 3 –Le onde elettromagnetiche

La circuitazione del campo elettrico e del campo magnetico (cenni) – le equazioni di Maxwell (cenni)- Le

onde elettromagnetiche - Lo spettro elettromagnetico

Modulo 3 – Fisica del XX secolo (cenni)

UD 1 – La teoria della relatività e la teoria dei quanti

I fondamenti della relatività ristretta - La relatività del tempo e dello spazio – L’equivalenza massa-energia -

Le origini della fisica dei quanti - Effetto fotoelettrico - La luce è onda e corpuscolo - Il modello di Borh

D. METODOLOGIE

L’attività didattica è stata svolta attraverso:

Lezione frontale (spiegazione seguita da applicazione)

Lezione partecipata (alternanza di domande, risposte e spiegazioni)

Video didattici

Attività di laboratorio di fisica

Assegnazione sistematica e controllo di esercizi svolti a casa

Metodologia CLIL

Per i moduli affrontati in lingua inglese, l’idea è stata quella di presentare tali argomenti esclusivamente in

lingua straniera, pertanto, il docente si è avvalso di presentazioni Power Point degli argomenti di studio

corredate dall’ascolto di file audio atti all’apprendimento della pronuncia corretta.

Argomentazione di presentazioni Power Point

Discussine guidata/dibattito

Listening

Argomentazione di materiali didattici in lingua

E. STRUMENTI

Strumenti utilizzati :

Testo in adozione ed altri per approfondimenti

Page 67: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

66

Lavagna

Mappe concettuali

Computer

Laboratorio di fisica

Strumenti utilizzati per i moduli CLIL

File audio per il listening

Presentazioni Power Point

Registro elettronico per la condivisione dei Power Point

Computer

F. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

La verifica del processo di apprendimento degli allievi si è articolata in:

colloqui orali individuali e domande da posto sui singoli argomenti trattati per valutare,

soprattutto, i progressi compiuti dall'alunno relativamente all'uso di un linguaggio specifico,

alla chiarezza espositiva e alle capacità di analisi e sintesi. Anche l’apprendimento dei

moduli CLIL è stato verificato attraverso colloqui orali con domande aperte atte a valutare la

conoscenza del lessico specifico in lingua straniera ( 1-2 a quadrimestre)

compiti scritti contenenti esercizi di applicazione delle formule fisiche studiate ( 1 a

quadrimestre)

stesura della relazione di laboratorio di fisica con trattazione della teoria degli errori

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

Si rimanda alle griglie allegate

H. STRATEGIE DI RECUPERO:

Nel corso dell’anno sono state attuate le seguenti strategie di recupero:

Sostegno in itinere. E’ stato assicurato dall’insegnante durante tutto l’anno scolastico in relazione alle

difficoltà che sono emerse nel corso del lavoro didattico.

Studio autonomo. E’ stata una modalità di sostegno affidata allo studente e alle famiglie.

Fondi, 15 maggio 2019 L’insegnante

Prof.ssa Roberta Cannella

Page 68: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

67

BIOLOGIA

DOCENTE : BISBIGLIA CONCETTA

LIBRI DI TESTO UTILIZZATI:

Biologia: Le basi della biologia (autore: Campbell); casa editrice: Linx

Scienze della terra: La terra ed il pianeta vivente (Ricci Lucchi- Tosetto); casa editrice: Zanichelli

Monte ore annuale: 66 ore

Ore svolte durante il primo quadrimestre: 33

Ore svolte durante il secondo quadrimestre: 24 (fino al giorno 15 maggio 2019)

A. LIVELLO DELLA CLASSE

La classe, costituita da 19 alunni (2 maschi e 17 femmine), ha manifestato un comportamento molto corretto

durante lo svolgimento delle lezioni.

Una buona parte degli alunni ha partecipato attivamente alle lezioni in classe ed ha evidenziato un impegno

approfondito a casa. Tali discenti, seri e responsabili, hanno mostrato buone capacità di discussione, logiche,

di ragionamento ed espressive; hanno saputo vivacizzare con i loro interventi il dialogo educativo

manifestando impegno assiduo ed attitudine alla rielaborazione: ciò ha permesso loro di raggiungere risultati

ottimi.

Altri alunni hanno conseguito risultati buoni o discreti, grazie ad uno studio costante, ma senza un

approfondimento particolare.

Solo un numero limitatissimo di alunni ha conseguito risultati appena sufficienti, in quanto non ha saputo

mettere a frutto le proprie potenzialità positive a causa di un impegno saltuario e superficiale a casa.

Discreto appare il grado di socializzazione e di crescita umana degli allievi. Per tutti è migliorato, durante

l’anno, il metodo di studio. Il grado di conseguimento degli obiettivi programmati risulta differenziato e, per

ciascuno, proporzionale all’impegno profuso.

B. OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze:

Riconoscere e ricordare in modo significativo gli elementi portanti dei percorsi modulari svolti.

Conoscenza dei procedimenti del metodo scientifico in relazione ai fenomeni geologici.

Comprendere l’importanza della biologia molecolare e dell’ingegneria genetica in relazione ai loro risvolti

in ambito medico.

Page 69: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

68

Competenze:

Essere in grado di assimilare autonomamente i nuovi argomenti di geologia e di biologia molecolare ed

applicare le proprie conoscenze in situazioni nuove.

Saper relazionare i concetti fondamentali dei fenomeni e delle teorie studiate utilizzando un lessico

adeguato.

Saper analizzare le questioni proposte riorganizzando i contenuti con coerenza logica e operando

collegamenti.

Saper esporre in modo personale, individuando le problematiche insite nei contenuti e formulando giudizi

critici adeguati.

Abilità:

Essere in grado di individuare autonomamente i dati richiesti ed i concetti chiave.

Essere in grado di organizzare in modo personale le informazioni scientifiche, giungendo a definizioni ed

interpretazioni critiche.

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

SCIENZE DELLA TERRA

MODULO 1

MATERIALI DELLA CROSTA TERRESTRE

Petrografia. Minerali: struttura cristallina. Proprietà fisiche. Minerali silicati e non silicati.

Processo magmatico. Magmi acidi, neutri, basici, ultrabasici. Rocce magmatiche: struttura e classificazione.

Processo sedimentario. Rocce sedimentarie: struttura e classificazione. Carbone e petrolio.

Processo metamorfico. Rocce metamorfiche: struttura e classificazione.

Ciclo litogenetico.

MODULO 2

DINAMICA DELLA LITOSFERA

Fenomeni vulcanici. Struttura dei vulcani. Eruzioni effusive ed eruzioni esplosive: eruzione hawaiiana,

islandese, stromboliana, vulcaniana, vesuviana, pliniana, peleeana. Materiali di origine vulcanica: gas,

ceneri, lapilli, bombe vulcaniche. Fenomeni di vulcanismo secondario: fumarole, solfatare, soffioni

boraciferi, mofete, geyser, acque termo-minerali. Distribuzione geografica dei vulcani.

Fenomeni sismici. Natura ed origine di un terremoto. Teoria del rimbalzo elastico. Sismografi e

sismogrammi. Classificazione delle onde sismiche: onde P, S R, L. Scala Richter e scala Mercalli.

Page 70: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

69

Distribuzione geografica dei terremoti. Cenni su bradisismi e tsunami. Previsione deterministica e statistica

dei terremoti.

Struttura interna della terra: crosta, mantello, nucleo. Discontinuità sismiche: Moho, Gutenberg, Lehmann.

Differenze fra crosta terrestre continentale e crosta terrestre oceanica. Astenosfera, litosfera. Gradiente

geotermico.

Magnetismo terrestre e paleomagnetismo.

Teoria della deriva dei continenti: prove geografiche e geologiche, prove paleontologiche. Espansione dei

fondali oceanici.

Teoria della tettonica delle placche. Margini convergenti o distruttivi di diverso tipo, divergenti o costruttivi,

trasformi o conservativi. Motore della tettonica delle placche: moti convettivi.

BIOLOGIA

MODULO 1

Passaggio dell'informazione genetica dal DNA all' RNA alle proteine

Caratteristiche del DNA e replicazione semiconservativa. Codice genetico. Sintesi proteica: trascrizione,

traduzione, assemblaggio degli aminoacidi. Ruolo dei vari tipi di RNA.

MODULO 2

Regolazione genica

Regolazione genica nei procarioti e negli eucarioti. Clonazione di piante ed animali .

MicroRNA. Geni omeotici. Basi genetiche del cancro.

Ingegneria genetica. Tecnologia del DNA ricombinante. Libreria genomica.

Cenni di analisi del DNA e scienza forense.

Progetto genoma umano. Terapia genica umana. OGM.

MODULO 3

Metabolismo

Concetto di metabolismo: anabolismo e catabolismo.

Carboidrati: caratteristiche e classificazione dei monosaccaridi. Ruolo del glucosio. Glicogenosintesi e

glicogenolisi.

Proteine: funzioni e classificazione. Strutture. Conformazione nativa. Inibizione enzimatica.

MODULO 4

Respirazione cellulare e fermentazione; fotosintesi clorofilliana

Respirazione cellulare: glicolisi, ciclo di Krebs, catena di trasporto degli elettroni e fosforilazione ossidativa;

rendimento energetico. Fermentazione alcolica e lattica. Fermentazione nelle cellule muscolari.

Page 71: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

70

Fotosintesi: equazione generale. Cloroplasti. Fase luminosa. Fase oscura.

D. METODOLOGIA

Le metodologie utilizzate sono: lezione frontale, discussione guidata, simulazione.

I fenomeni geografici sono stati presentati in correlazione ai fenomeni biologici e chimico – fisici per

guidare gli allievi a cogliere le reciproche connessioni in una visione organica, unitaria e di ampio respiro

critico. Gli allievi sono stati guidati a conoscere i diversi fenomeni naturali per assumere atteggiamenti

corretti nel rispetto degli equilibri chimici. La classe è stata costantemente e vivacemente coinvolta in un

cammino di conoscenze che è risultato significativo per la maturazione personale e culturale. Lo svolgimento

dei moduli previsti è stato graduale e sistematico in rapporto al livello della classe.

E. STRUMENTI

Sono stati utilizzati i seguenti strumenti:

Libro di testo.

PC

F. VERIFICHE

Il numero di prove orali è stato: 2 per ogni quadrimestre.

Le verifiche orali sono state: brevi, alla fine di ogni lezione; lunghe, alla fine delle unità didattiche .

E’ stata effettuata una trattazione sintetica scritta.

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione di fine quadrimestre , oltre ai voti riportati nelle varie interrogazioni, è stato tenuto conto

della partecipazione alle lezioni, dell’impegno più o meno costante nello studio e dello svolgimento dei

compiti a casa.

Il livello di sufficienza è stato considerato quello in cui l’allievo, anche se ha acquisito i concetti proposti e

ne ha tentato una rielaborazione personale, non sempre è riuscito ad applicarli in maniera corretta nella

risoluzione delle domande proposte.

Per gli obiettivi minimi sono state considerate: una conoscenza corretta ed essenziale degli argomenti

proposti ed una organizzazione dei dati e delle informazioni in modo semplice e chiaro.

Per le prove orali è stata utilizzata la griglia , formulata dal dipartimento scientifico.

H. INTERVENTI DIDATTICI DI RECUPERO

Page 72: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

71

Sono state effettuate, alla fine di ogni unità didattica, delle ore di recupero curriculare, per la ripresa di

argomenti propedeutici alla trattazione di nuovi contenuti.

Fondi 15 maggio 2019 L’insegnante

Prof.ssa Concetta Bisbiglia

Page 73: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

72

STORIA DELL’ARTE

DOCENTE: Mariagrazia Fazio

LIBRO DI TESTO: AA.VV. - L’arte di vedere, versione rossa, volume 3, E.S. Bruno Mondadori

MONTE ORE ANNUALE: 66

MONTE ORE ANNUALE EFFETTUATE FINO AL 15 MAGGIO: 45 ore + 3 di sorveglianza + 1 di

assemblea di classe.

A. LIVELLO DELLA CLASSE:

Il livello raggiunto dalla classe è pienamente soddisfacente per la maggior parte dei componenti, da

segnalare un’eccellenza per l’attenzione profusa durante le lezioni, l’interesse dimostrato verso la disciplina

ed i risultati durante la verifica dei contenuti; per pochi alunni il livello di preparazione si è rivelato

sufficiente o discreto. L’impegno e l’interesse verso la disciplina sono stati mediamente sufficienti,

considerando anche che la materia non sarà oggetto d’esame. Purtroppo lo svolgimento dei contenuti è stato

molto ridimensionato, rispetto alla programmazione iniziale, poiché sono state svolte molte meno ore di

quelle previste, per festività ed impegni didattici diversi, che hanno coinvolto la classe.

B. OBIETTIVI DISCIPLINARI

- Inquadrare l’opera d’arte in un contesto storico – culturale, individuandone i dati relativi (autore, titolo,

ubicazione) e le tecniche di realizzazione (materiali, dimensioni).

- Identificare i caratteri stilistici e le funzioni di un’opera d’arte, riconoscere e spiegarne gli aspetti

iconografici e simbolici, la committenza e la destinazione.

- Saper leggere le opere d’arte utilizzando un metodo e una terminologia appropriata, al fine di saper

produrre una scheda tecnica dell’opera d’arte finalizzata anche ad una fruizione collettiva.

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

Recupero del programma non svolto nel IV anno: il tonalismo veneto: Giorgione (Venere dormiente),

Tiziano (Venere di Urbino, Pietà). Il Manierismo: Pontormo (Trasporto del corpo di Cristo), Rosso

Fiorentino (Deposizione), Parmigianino (Madonna dal collo lungo). L’architettura della Controriforma:

Chiesa del Gesù a Roma. Esiti dell’arte veneta nella seconda metà del ‘500: Palladio (Basilica di Vicenza,

esempi di Ville), Tintoretto (Ultima Cena), Veronese (Cena in Casa Levi). Pittura tra Classicismo e

Naturalismo nei primi del ‘600: Annibale Carracci (Il mangiafagioli, Volta della Galleria Farnese),

Caravaggio (Ragazzo morso da un ramarro, Cappella Contarelli, Morte della Vergine, David con la testa

mozzata di Golia). Arte barocca: Bernini (Apollo e Dafne, Estasi di S. Caterina, Baldacchino e Colonnato di

Page 74: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

73

S. Pietro), Borromini (S. Carlino, S. Ivo alla Sapienza). Cenni all’arte Rococò. Il Vedutismo: Canaletto e

Guardi.

Il Neoclassicismo

Le tematiche artistiche riferibili all’Illuminismo e al Neoclassicismo. Le molteplici connessioni tra

Neoclassicismo e arte greco-romana. La comprensione delle differenze tra imitazione e copia. La conoscenza

del linguaggio classico dell’architettura, della pittura e della scultura.

Opere proposte

Canova: Amore e Psiche, Monumento funerario di Maria Cristina d’Austria. Paolina Borghese. David: Il

Giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Ritratto di Napoleone che valica le Alpi.

Il Romanticismo

Le coordinate storiche, sociali e culturali della situazione europea all’indomani di Waterloo. Le tematiche e

le tecniche artistiche riferibili al Romanticismo, al Paesaggismo. Le connessioni esistenti tra Neoclassicismo

e Romanticismo.

Opere proposte

Füssli: L’incubo. Constable: Studio di nuvole a cirro, Il Mulino di Flatford. Goya: Il sonno della ragione

genera mostri, le Maje, Il 3 maggio 1808. Turner: Incendio della Camera dei Lords. Friedrich: Monaco in

riva al mare, Viandante su un mare di nebbia. Ingres: La grande odalisca. Gericault: ritratti di alienati, La

zattera della Medusa. Delacroix: La Libertà che guida il popolo, Donne di Algeri. Hayez: I Vespri siciliani,

Il bacio.

Il Realismo e l’Impressionismo

Cenni alla Scuola di Barbizon. Il Realismo. Il fenomeno dei Macchiaioli. Le coordinate storiche, economiche

e culturali dell’ambiente borghese parigino nella seconda metà del XIX secolo. L’evoluzione e la diffusione

dell’architettura del ferro. Il concetto di Impressionismo sia dal punto di vista storico sia per quel che

concerne i risvolti della tecnica pittorica. Il dibattito scientifico sulla percezione del colore e sulla

propagazione della luce secondo le teorie di Maxwell e Chevreul. Il concetto di fotografia sia dal punto di

vista storico-artistico sia sotto il profilo delle tecniche. Le stampe giapponesi e la fotografia influenzano

l’arte impressionista. Le personalità artistiche di Manet, Monet, Degas, Renoir e analisi delle principali

opere. Il rinnovamento della scultura tra Francia e Italia.

Courbet: Gli spaccapietre, L’atelier del pittore. F. Fattori: La rotonda dei Bagni Palmieri, Bovi al carro.

Manet: Colazione sull’erba, Olympia, Il Bar delle Folies-Bergere. Monet: La Grenouillere, Impressione, sole

nascente; La cattedrale di Rouen, Lo stagno delle ninfee. Renoir: La Grenouillere, Ballo al Moulin de la

Galette, La colazione dei canottieri. Degas: La lezione di danza, L’assenzio.

Il Postimpressionismo

Linee generali delle principali tematiche artistiche postimpressioniste. Il complesso intreccio formale e

culturale esistente fra Impressionismo e Postimpressionismo. Le basi conoscitive e metodologiche per il

successivo studio del Cubismo e dell’Espressionismo. Il panorama artistico postimpressionista, con specifico

riferimento alle figure di Cezanne, Seurat, Gauguin e Van Gogh. Cenni al Divisionismo in Italia.

Page 75: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

74

Opere proposte

Seurat: Un bagno ad Asnieres, Una domenica alla Grande Jatte. Pelizza da Volpedo: Il Quarto Stato.

Cezanne: La casa dell’impiccato, esempio di natura morta, Le grandi bagnanti, La montagna Sainte-Victoire.

Gauguin: La visione dopo il sermone, Ia Orana Maria Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Van

Gogh: I mangiatori di patate, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi.

L’Art Nouveau

Le coordinate storiche, politiche e culturali riferite alla situazione internazionale nel periodo compreso tra al

Belle Epoque e la Prima guerra mondiale. L’importanza di Klimt all’interno del movimento della Secessione

viennese. Le caratteristiche tecniche e stilistiche dell’esperienza delle arti applicate a Vienna tra

Kunstgewerbeschule e Secession.

Opere proposte

Olbrich: il Palazzo della Secessione a Vienna. Klimt: Giuditta I e II, Il bacio.

L’Espressionismo

Il concetto di Avanguardia storica. Le originali esperienze di vita e produzioni artistiche di Munch. I principi

teorici del movimento dei Fauves e l’esperienza artistica di Matisse. I principi teorici dell’Espressionismo e

l’esperienza del gruppo Die Brücke attraverso l’opera di Kirchner.

Opere proposte

Munch: Il grido, Il bacio. Matisse: La stanza rossa, La danza. Kirchner: Marcella, Potsdamer Platz.

Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio

Il Cubismo e il Futurismo

Le coordinate storiche, scientifiche e culturali della situazione europea nei primi decenni del Novecento. Il

concetto di Cubismo sia dal punto di vista storico-critico sia per quel che concerne le nuove tematiche

espressive e le conseguenti mutazioni della tecnica pittorica. Linee generali di alcuni aspetti del dibattito

scientifico e filosofico del Novecento, relativamente alle nuove cognizioni psicoanalitiche di Freud, alle

teorie della relatività di Einstein e alle riflessioni di Bergson. Le personalità artistiche di Picasso e Braque e

analisi delle principali opere.

Opere proposte

Picasso: esempi pittorici del periodo blu e rosa, Les demoiselles d’Avignon, Fabbrica a Horta de Ebro,

Ritratto di Vollard, Natura morta con sedia impagliata, Guernica. Braque: Case all’Estaque, Il Portoghese, Le

quotidien, violino e pipa.

Coordinate storiche, scientifiche e culturali della situazione italiana nei primi decenni del Novecento. Il

concetto di Futurismo sia dal punto di vista storico-critico sia per quel che concerne i nuovi ideali estetici. La

personalità di Marinetti. Le personalità artistiche e analisi delle principali opere di: Boccioni e Balla. La

personalità artistica di Sant’Elia ed esempi della sua produzione progettuale.

Opere proposte

Boccioni: La città che sale, Stati d’animo fra partire e rimanere, Forme uniche nella continuità dello spazio.

Balla: La mano del violinista, Bambina che corre sul balcone.

Page 76: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

75

Sant’Elia: La centrale elettrica, Progetto per la città nuova.

La Metafisica

Le coordinate storiche, le vicende politiche e le urgenze culturali che hanno fatto da sostrato al movimento

della Metafisica. La personalità, lo stile e le tematiche della produzione artistica di De Chirico.

Opere proposte

De Chirico: Melanconia, Le muse inquietanti, Autoritratto nello studio di Parigi.

D. METODOLOGIE

Lezione frontale e partecipata, videoproiezioni, elaborazione schede opere d’arte

E. STRUMENTI

Strumenti utilizzati: libro di testo, sussidi audiovisivi, linea del tempo, glossario specifico della

disciplina.

F. TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE

La verifica del processo di apprendimento degli allievi si è articolata in:

colloqui orali: 2 interrogazioni lunghe, 1 interrogazione breve.

compiti scritti: 1 verifica scritta con valore di orale nel I quadrimestre, per il recupero del

programma non svolto lo scorso anno scolastico, esercizi scritti per casa.

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

Si rimanda alle griglie allegate al presente documento

H. STRATEGIE DI RECUPERO: ripresa, al momento opportuno, di argomenti propedeutici ai nuovi

contenuti.

Fondi, 15/05/2019 L’insegnante

Prof.ssa Mariagrazia Fazio

Page 77: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

76

SCIENZE MOTORIE

DOCENTE: Teresa Malagisi

Libro di testo: In Movimento –Marietti scuola

Monte ore annuale: 66 ore.

Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 45

A. LIVELLO DELLA CLASSE

La classe composta da 19 alunni provenienti da Fondi e dai comuni limitrofi si è rivelata complessivamente

corretta e interessata al lavoro svolto. Ha raggiunto gli obiettivi prefissati, mostrando nel corso dell’anno

scolastico motivazione e partecipazione. Grazie all’interesse e all’impegno mostrato per la disciplina hanno

raggiunto ottimi risultati.

Il programma preventivato all’inizio dell’anno scolastico è stato svolto in maniera completa. Gli allievi si

sono sempre mostrati interessati al discorso educativo e si sono applicati nelle attività che di volta in volta

erano loro proposte, con l’obiettivo primario di contribuire attraverso la valorizzazione della corporeità e

della cultura motoria alla formazione della personalità. I carichi di lavoro sono stati differenziati in rapporto

alle capacità e ai bisogni degli allievi. In ogni caso si è sempre proceduto secondo il principio di un

progressivo, razionale e programmato aumento dell’impegno dei discenti.

B. OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA

Lo studente deve dimostrare:

di conoscere:

- le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati.

di essere in grado di;

- utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti

tecnici;

- praticare gli sport programmati nei ruoli congeniali alle proprie attitudini e propensioni;

- mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni;

di essere consapevole del percorso effettuato per conseguire il miglioramento delle capacità di :

- compiere attività di resistenza, forza, velocità, mobilità articolare;

- coordinare azioni efficaci in situazioni complesse ;

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

Esercitazioni per il miglioramento delle qualità fisiche di base ( velocità, forza, resistenza,

Page 78: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

77

mobilità articolare )

Esercitazioni a corpo libero e con piccoli attrezzi per l’affinamento della coordinazione e

dell’equilibrio

Sviluppo della socialità e del rispetto delle regole attraverso la partecipazione e l’organizzazione

di giochi di squadra con compiti di assistenza ed arbitraggio

Pratica delle seguenti discipline sportive: Pallavolo, Badminton, Tennis Tavolo, Basket.

Attività libera e creativa su base musicale, preparazione balletto di classe

Teoria

Il Sistema Scheletrico

L’Apparato Cardiocircolatorio

L’Apparato Respiratorio

L’Alimentazione

Le Dipendenze

Il Doping

Il Primo Soccorso

Lo sport durante Fascismo e Nazismo, olimpiadi di Berlino del 1936.

La donna e lo sport

La ricerca del proprio limite nello sport, l’importanza dell’allenamento per migliorarsi.

Il cronometro: concetto di misurazione di un risultato e valutazione.

Il mito e antimito nello sport

La tecnologia e lo sport

Pallavolo: regole di gioco, i fondamentali individuali.

D. METODOLOGIE

Il lavoro è stato svolto seguendo cinque fasi:

fase globale

fase della scoperta guidata

fase analitica

fase sintetica

fase addestrativa

Nelle prime tre fasi l’apprendimento è stato per scoperta guidata per rendere possibile la formazione nei

ragazzi delle capacità di progettare, innovare e autoregolarsi. Nelle successive due fasi l’apprendimento è

stato per esecuzione accurata per la formazione di una specifica capacità operativa.

Il tutto è stato realizzato attraverso esercitazioni pratiche individuali e di gruppo

L’attività ha coinvolto tutti gli alunni . I carichi di lavoro sono stati differenziati in rapporto alle capacità

e ai bisogni degli allievi.

Page 79: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

78

E. STRUMENTI

- piccoli e grandi attrezzi;

F. VERIFICHE

Costantemente sono state effettuate delle verifiche attraverso il gioco di squadra, l’esecuzione degli

esercizi e attraverso dei test. Elementi rilevati:

Comportamenti relativi alla partecipazione, all’impegno, al rispetto delle regole.

Grado di miglioramento delle capacità fisiche di base.

Capacità di trasferire competenze in situazioni varie.

G. CRITERI DI VALUTAZIONE

Le prestazioni motorie appartengono alla categoria delle produzioni complesse per le quali è difficile

stabilire costantemente criteri oggettivi, per questo la valutazione è scaturita da indici esatti quando è

stato possibile definire un livello precisabile, e da indici indicativi quando non è stato possibile

quantificare tale livello.

La valutazione, al di là, dei dati forniti dalle verifiche, ha tenuto conto, soprattutto, dell’impegno e della

partecipazione alle attività programmate.

Obiettivi minimi

1. Coscienza del proprio corpo in funzione delle diverse situazioni ambientali, statiche e dinamiche;

2. Sufficiente padronanza motoria nello svolgimento di azioni condizionali e coordinative;

3. Partecipazione costante e attiva alle normali attività curriculari;

4. Abitudine consolidata al rispetto delle regole;

5. Sufficiente affermazione di azioni di autocontrollo e autonomia;

Il livello di ADEGUATO (Sufficiente) è raggiunto quando l’alunno esegue l’esercizio in modo corretto,

rispetta le regole quasi sempre, partecipa con una certa continuità, dimostra di aver raggiunto una

sufficiente capacità di gestione delle proprie capacità psico-fisiche.

H . LIVELLO RAGGIUNTO DALLA CLASSE

LIVELLO SITUAZIONE INIZIALE N°

ALUNNI 19

SITUAZIONE FINALE N° ALUNNI

19

2/4 INADEGUATO

5 MINIMO

6 ADEGUATO

7/8 COMPLETO 14

9/10 AMPLIATO 5 19

Fondi, 15 maggio 2019 Il Docente

Prof.ssa Teresa Malagisi

Page 80: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

79

RELIGIONE CATTOLICA

DOCENTE: Prof. Tomassi Francesco

Libro di testo: “Sulla tua parola” C. Cassinotti – G. Marinoni, ed. DeA Scuola – Marietti scuola

Monte ore annuale: 33 ore.

Ore di lezione svolte nel primo quadrimestre: 11.

Ore di lezione svolte nel secondo quadrimestre: 9

Ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 20.

A. LIVELLO DELLA CLASSE

Gli studenti della V C hanno raggiunto nel complesso un buon livello di preparazione, la classe si è

attestata per lo più su una valutazione più che buona. Gli studenti hanno manifestato, nel corso dell’anno

scolastico, nonostante il numero limitato di ore di lezione svolte rispetto al monte ore stabilito, un buon

interesse verso le tematiche religiose affrontate e le conseguenti implicazioni etiche e sociali nel mondo

contemporaneo. Hanno dimostrato capacità di individuazione delle problematiche etiche alla base dei

maggiori temi di interesse della società moderna. Si sono dimostrati capaci di indipendenza di pensiero e

disponibilità al confronto nel rispetto delle posizioni dell’altro. Gli studenti hanno dimostrato interesse ai

fenomeni socio-economici, ambientali e culturali della società contemporanea, che sono alla base di realtà

come immigrazione, cambiamenti climatici e guerre.

B. OBIETTIVI DISCIPLINARI

Conoscenze:

Il Concilio Vaticano II storia ed implicazioni socio-religiose del più importante evento

religioso del XX sec., le principali costituzioni del concilio, “Lumen gentium”,

“Sacrosantum concilium”, “Dei Verbum”, Gaudium et spes”. Le conseguenze del concilio

Vaticano II sulla Chiesa degli ultimi cinquant’anni e nel mondo;

Il rispetto della vita umana, il senso della pena di morte nella società contemporanea. La

tragica realtà delle esecuzioni capitali nell’ mondo moderno;

Origini del Magistero sociale della Chiesa; La dottrina sociale della Chiesa dall’enciclica

“Rerum novarum” alla “Laudato sii”. La difesa dei poveri e dei deboli. La difesa della Terra

“dono di Dio agli uomini”.

La difesa della Terra come punto qualificante del magistero della Chiesa cattolica degli

ultimi venti anni. Uomini custodi e non padroni della Terra.

Page 81: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

80

Competenze:

Conoscere i principali documenti prodotti dalla Chiesa durante il Concilio Vaticano II.

Distinguere nella liturgia cattolica gli elementi innovativi introdotti dal Concilio Vaticano II.

Individuare gli elementi di innovazione e di conservazione presenti nei documenti del

Concilio Vaticano II;

Saper distinguere nella realtà delle società moderna i percorsi di devianza che producono in

serie candidati alla pena di morte. Saper individuare i percorsi virtuosi che possono

disinnescare la violenza che scaturisce dall’emarginazione;

Conoscere i contenuti e i protagonisti del pensiero sociale della Chiesa cattolica dalla

“Rerum novarum” alla “Laudato sii”. Identificare le idee guida in campo sociale ed

ambientale, distinguerne le fasi e individuarne l’evoluzione nel tempo;

Distinguere le politiche rivolte alla salvaguardia dell’ambiente e alla creazione di programmi

di sviluppo sostenibile. Saper distinguere nel quotidiano le azioni pro o contro la difesa

dell’ambiente.

Abilità:

Cogliere le trasformazioni profonde operate nella vita Chiesa cattolica dalle indicazioni del

Concilio Vaticano II e le trasformazioni avvenute nel rapporto con il mondo;

Acquisire il concetto di riabilitativo della pena, cogliere il bisogno di riconciliazione che

emerge nella società moderna;

Individuare nella dottrina sociale della Chiesa le indicazioni per il rinnovamento degli

obiettivi economici della società, cogliere la profezia di una economia solidale e inclusiva;

Individuare le buone prassi volte alla salvaguardia dell’ambiente, cogliere le criticità del

modello di vita moderno rispetto alla sostenibilità ambientale.

C. CONTENUTI DISCIPLINARI

1. Concilio Vaticano II e la svolta della Chiesa cattolica nel mondo e per il mondo

2. Il Magistero sociale della Chiesa cattolica;

3. L’immoralità civile e religiosa della pena di morte;

4. La Terra dono di Dio agli uomini, custodi non padroni del Creato.

D. METODOLOGIA

1. Lezione frontale;

2. Discussione guidata;

3. Visione di audiovisivi.

D. STRUMENTI

Page 82: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

81

1. Libro di testo;

2. Testi di consultazione;

3. Sussidi audiovisivi;

4. Lettura di articoli tratti da quotidiani, periodici e riviste specializzate.

E. VERIFICHE

1. prove orali

2. Colloqui occasionali

3. Interrogazioni orali

F. CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione in giudizi (gravemente insufficiente, insufficiente, mediocre, sufficiente, discreto, buono,

distinto, ottimo) del livello raggiunto in ...

1. Conoscenze

2. Capacità di elaborazione delle informazioni

3. Abilità espressive

4. Impegno e partecipazione alle attività, secondo la griglia di valutazione

5. verifiche orali e finali.

Il livello di sufficienza corrisponde: ad una conoscenza schematica dei fondamenti degli argomenti

trattati; ad una capacità di individuare in generale le problematiche morali, religiose e sociali connesse con i

principi e i valori appresi; ad una competenza elementare nel riconoscere valori religiosi, morali e sociali

inseriti nel vissuto della società contemporanea.

G. INTERVENTI DI RECUPERO

pausa didattica.

Fondi, 15 maggio 2019 prof. Francesco Tomassi

Page 83: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

82

ALLEGATO 2:

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

USATE DURANTE L’ANNO

Page 84: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

83

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO– Saggio breve/Articolo di giornale

Livello Basso Livello Medio

Livello Alto

CO

NO

SC

EN

ZE

Correttezza e pertinenza dei contenuti

Conoscenze scorrette

0,25/10

Conoscenze corrette ed essenziali 0,75/10

Conoscenze complete con pochi errori 1/10

Conoscenze generiche e/o

lacunose 0,5/10

Conoscenze complete con poche imprecisioni

1,25/10

Conoscenze esaurienti ed approfondite 1,5/10

CA

PA

CIT

À

Utilizzo dei documenti e

rispetto delle caratteristiche formali

Fraintendimento dei documenti

0,25/10

Sufficiente utilizzo dei documenti

0,75/10

Appropriato l’utilizzo dei documenti 1/10

Appropriato l’utilizzo dei documenti e rispetto delle caratteristiche formali

1,25/10

Pertinente e completo l’utilizzo dei documenti e rispetto delle caratteristiche

formali 1,5/10

Scarso utilizzo dei documenti

0,5/10

Approfondimento dei

contenuti con l’apporto di conoscenze e testi a supporto

dei documenti forniti

Nullo/Scarso 0,25/10

Accettabile, ma non sempre ben

articolato 0,75/10

Approfondimento adeguato e organizzato 1/10

Approfondimento

disorganico e/o poco sviluppato

0,5/10

Approfondimento organizzato e documentato

1,25/10

Approfondimento efficace e ben documentato

1,5/10

Sviluppo e coerenza delle argomentazioni

Argomentazione incoerente e/o

confuse 0,25/10

Argomentazione lineare ma poco

articolata e/o 0,75/10

Argomentazione lineare e articolata 1/10

Argomentazione frammentaria e poco

articolata 0,5/10

Argomentazione adeguata e fluida, lineare la struttura del discorso

1,25/10

Argomentazione coerente e coesa 1,5/10

Elaborazione personale Disorganica e/o poco sviluppata

0,5/10

Accettabile 0,75/10

Originale tesi interpretativa 1/10

CO

MP

ET

EN

ZE

LIN

GU

IST

ICH

E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori 0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3)

0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco adeguati alla

tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Il docente Voto: ____________

Page 85: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

84

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO– Analisi del testo

Livello Basso Livello Medio

Livello Alto

CO

NO

SC

EN

ZE

Correttezza e pertinenza dei contenuti

Conoscenze scorrette 0,25/10

Conoscenze corrette ed essenziali 0,75/10

Conoscenze complete con pochi errori 1/10

Conoscenze generiche e/o

lacunose, 0,5/10

Conoscenze complete con poche imprecisioni

1,25/10

Conoscenze esaurienti ed approfondite 1,5/10

CA

PA

CIT

À

Comprensione del testo letterario (parafrasi e/o

riassunto

Comprende in modo approssimativo e

lacunoso 0,5/10

Comprende i nodi concettuali essenziali

0,75/10

Comprende il testo ad ogni livello 1/10

Analisi retorica e stilistica Analisi scorretta e/o inadeguata

0,25/10

Analisi parziale 0,75/10

Analisi adeguata con pochi errori 1/10

Analisi confusa e

lacunosa 0,5/10

Analisi adeguata con poche imprecisioni 1,25/10

Analisi corretta e completa dei livelli del testo

1,5/10

Analisi tematica

Analisi scorretta e/o inadeguata

0,25/10

Analisi parziale 0,75/10

Analisi adeguata con pochi errori 1/10

Analisi confusa e lacunosa

0,5/10

Analisi adeguata con poche imprecisioni 1,25/10

Analisi corretta e completa dei livelli del testo

1,5/10

Approfondimento (contestualizzazione e/o attualizzazione

Nullo/Scarso

0,25/10

Approfondimento accettabile ma non

sempre ben articolato 0,75/10

Approfondimento adeguato e organizzato 1/10

Approfondimento disorganico e/o poco

sviluppato 0,5/10

Approfondimento articolato e documentato

1,25/10

Approfondimento efficace e ben documentato

1,5/10

CO

MP

ET

EN

ZE

LIN

GU

IST

ICH

E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori

0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3)

0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco adeguati alla

tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Voto: ____________ Il docente

Page 86: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

85

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO– Tema argomentativo

Livello Basso Livello Medio Livello Alto

CO

NO

SC

EN

ZE

Correttezza e pertinenza dei contenuti

Conoscenze scorrette 0,25/10

Conoscenze corrette ed essenziali

1/10

Conoscenze complete con pochi errori 1,25/10

Conoscenze generiche e/o

lacunose 0,75/10

Conoscenze complete con poche imprecisioni

1,5/10

Conoscenze esaurienti ed approfondite 2/10

CA

PA

CIT

À

Comprensione e analisi della traccia

Elaborato fuori traccia 0,25/10

Comprende i nodi concettuali

essenziali e riesce a cogliere la

richiesta complessiva della

traccia

1/10

Comprende e sviluppa con pochi errori le richieste della traccia

1,25/10

Comprende in modo parziale le richieste

della traccia 0,50/10

Comprende e sviluppa con poche incertezze le richieste della traccia

1,5/10

Comprende in modo approssimativo e

superficiale le richieste della traccia

0,75/10

Comprende e sviluppa ad ogni livello le richieste della traccia

2/10

Sviluppo e coerenza delle argomentazioni

Testo disorganico e confuso 0,5/10

Testo lineare, ma poco articolato

1/10

Argomentazione lineare e articolata 1,25/10

Testo frammentario e poco articolato

0,75/10

Argomentazione adeguata e fluida, lineare la struttura del discorso

1,5/10

Testo coerente e coeso 2/10

Elaborazione personale Disorganica e/o poco sviluppata

0,5/10

Accettabile 0,75/10

Originale tesi interpretativa 1/10

CO

MP

ET

EN

ZE

LIN

GU

IST

ICH

E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori

0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3)

0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco adeguati alla

tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Voto: ____________ Il docente

Page 87: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

86

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Produzione di un testo descrittivo

Livello Basso Livello Medio

Livello Alto

C O N O S C E N Z E

Conoscenza degli elementi costitutivi della descrizione

Conoscenze scorrette

e/o limitate 0,25/10

Conoscenze corrette ed essenziali

0,75/10

Conoscenze complete con pochi errori

1/10

Conoscenze generiche e/o

lacunose, 0,5/10

Conoscenze complete con poche imprecisioni 1,25/10

Conoscenze esaurienti ed approfondite 1,5/10

C A P A C I T

A’

Correttezza nell’uso della tecnica descrittiva

Scarso utilizzo della tecnica descrittiva

0,5/10

Utilizzo sufficiente

della tecnica descrittiva, seppur con qualche errore

1/10

Utilizzo adeguato della tecnica descrittiva, seppur con qualche errore

1,25/10

Utilizzo confuso della tecnica descrittiva

0,75/10

Utilizzo adeguato della tecnica descrittiva, seppur con qualche imprecisione

1,5/10

Utilizzo completo e preciso della tecnica descrittiva

2/10

Adeguatezza delle informazioni alle richieste

della consegna

Testo per niente rispondente alle richieste della

consegna 0,25/10

Testo nel complesso

adeguato alle richieste della

consegna

1/10

Testo rispondente alle richieste della consegna con poche imprecisioni

1,25/10

Testo poco rispondente

alle richieste della consegna 0,75/10

Testo rispondente a tutte le richieste della consegna

1,5/10

Sviluppo e coerenza delle informazioni

Testo disorganico e confuso

Scarso utilizzo di informazioni

0,5/10

Sviluppo lineare ma

poco articolato; sufficiente utilizzo di

informazioni 1/10

Informazioni adeguate, lineare la struttura del discorso 1,5/10

Informazioni frammentarie e poco

articolate 0,75/10

Sviluppo coerente; corretto l’utilizzo delle informazioni

1,75/10

Sviluppo coerente e coeso; corretto e originale l’utilizzo delle informazioni

2/10

C L O I M N P G E U T I E S N T Z I E C H E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori 0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3) 0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco

adeguati alla tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Il docente Voto: __________

Page 88: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

87

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Tema espositivo

Livello Basso Livello Medio

Livello Alto

C O N O S C E N Z E

Correttezza e pertinenza dei contenuti

Conoscenze scorrette e/o limitate

0,25/10

Conoscenze corrette ed essenziali

0,75/10

Conoscenze complete con poche errori 1/10

Conoscenze generiche e/o

lacunose 0,5/10

Conoscenze complete con poche imprecisioni

1,25/10

Conoscenze esaurienti ed approfondite 1,5/10

C A P A C I T

A’

Comprensione e analisi della traccia

Elaborato fuori traccia 0,25/10

Comprende i nodi

concettuali essenziali e riesce a cogliere la richiesta complessiva della

traccia

1/10

Comprende e sviluppa con pochi errori le richieste della traccia

1,5/10

Comprende solo in parte le richieste

della traccia 0,50/10

Comprende e sviluppa con poche incertezze le richieste della traccia

1,75/10

Comprende e sviluppa ad ogni livello le

richieste della traccia 2/10

Comprende in modo approssimativo le

richieste della traccia 0,75/10

Rispetto delle caratteristiche formali

Scarso rispetto delle caratteristiche

formali 0,5/10

Sufficiente rispetto delle caratteristiche

formali 1/10

Adeguato rispetto delle caratteristiche formali 1,25/10

Lacunoso rispetto delle caratteristiche

formali 0,75/10

Pertinente e completo rispetto delle caratteristiche formali

1,5/10

Sviluppo e coerenza delle informazioni

Informazioni disorganiche e

confuse 0,5/10

Informazioni lineari, ma poco articolate

1/10

Informazioni adeguate, lineare la struttura del discorso

1,25/10

Informazioni frammentarie e poco articolate

0,75/10

Informazioni complete, lineare la struttura del discorso

1,50/10

Elaborato coerente e coeso 2/10

C L O I M N P G E U T I E S N T Z I E C H E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori 0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3)

0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco adeguati alla

tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Il docente Voto: ____________

Page 89: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

88

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Produzione di un testo narrativo

Livello Basso Livello Medio

Livello Alto

C O N O S C E N Z E

Correttezza e pertinenza dei contenuti (tecnica di

organizzazione del testo narrativo)

Conoscenze scorrette e/o limitate

Contenuti fuori traccia 0,25/10

Conoscenze corrette ed essenziali

0,75/10

Conoscenze complete con poche errori 1/10

Conoscenze generiche e/o

lacunose, 0,5/10

Conoscenze complete con poche imprecisioni

1,25/10

Conoscenze esaurienti ed approfondite 1,5/10

C A P A C I T

A’

Utilizzo delle tecniche narrative

Scarso utilizzo delle tecniche narrative

0,5/10

Sufficiente utilizzo

della tecnica narrativa

1/10

Appropriato utilizzo della tecnica narrativa 1,25/10

Confuso utilizzo delle tecniche

narrative 0,75/10

Corretto e appropriato l’utilizzo della tecnica narrativa 1,5/10

Corretto e originale l’utilizzo della tecnica narrativa

2/10

Adeguatezza delle informazioni alle richieste della consegna

Testo non rispondente alle richieste della

consegna 0,25/10

Testo nel complesso

adeguato alle richieste della

consegna

1/10

Testo rispondente alle richieste della consegna, con poche imprecisioni

1,25/10

Testo poco rispondente

alle richieste della consegna

0,5/10

Testo rispondente a tutte le richieste della consegna

1,5/10

Sviluppo e coerenza del testo

Testo disorganico e confuso 0,5/10

Testo lineare, ma poco articolato

1/10

Testo adeguato nello sviluppo e nella coerenza 1,25/10

Testo frammentario e poco articolato;

0,75/10

Testo coerente, lineare la struttura del discorso,

1,5/10

Testo coerente e coeso, 2/10

C L

O I M N P G E U T I E S N T Z I E C H E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori 0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3)

0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco adeguati alla

tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Il docente Voto: ____________

Page 90: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

89

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Tema espositivo

Livello Basso Livello Medio

Livello Alto

C O N O S C E N Z E

Correttezza e pertinenza dei contenuti

Conoscenze scorrette e/o limitate

0,25/10

Conoscenze corrette ed essenziali

0,75/10

Conoscenze complete con poche errori 1/10

Conoscenze generiche e/o

lacunose 0,5/10

Conoscenze complete con poche imprecisioni

1,25/10

Conoscenze esaurienti ed approfondite 1,5/10

C A P A C I T

A’

Comprensione e analisi della traccia

Elaborato fuori traccia 0,25/10

Comprende i nodi

concettuali essenziali e riesce a cogliere la richiesta complessiva della

traccia

1/10

Comprende e sviluppa con pochi errori le richieste della traccia

1,5/10

Comprende solo in parte le richieste

della traccia 0,50/10

Comprende e sviluppa con poche incertezze le richieste della traccia

1,75/10

Comprende e sviluppa ad ogni livello le

richieste della traccia 2/10

Comprende in modo approssimativo le

richieste della traccia 0,75/10

Rispetto delle caratteristiche formali

Scarso rispetto delle caratteristiche

formali 0,5/10

Sufficiente rispetto delle caratteristiche

formali 1/10

Adeguato rispetto delle caratteristiche formali 1,25/10

Lacunoso rispetto delle caratteristiche

formali 0,75/10

Pertinente e completo rispetto delle caratteristiche formali

1,5/10

Sviluppo e coerenza delle informazioni

Informazioni disorganiche e

confuse 0,5/10

Informazioni lineari, ma poco articolate

1/10

Informazioni adeguate, lineare la struttura del discorso

1,25/10

Informazioni frammentarie e poco articolate

0,75/10

Informazioni complete, lineare la struttura del discorso

1,50/10

Elaborato coerente e coeso 2/10

C L O I M N P G E U T I E S N T Z I E C H E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori 0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3)

0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco adeguati alla

tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Il docente Voto: ____________

Page 91: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

90

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Produzione di un testo narrativo

Livello Basso Livello Medio

Livello Alto

C O N O S C E N Z E

Correttezza e pertinenza dei contenuti (tecnica di

organizzazione del testo narrativo)

Conoscenze scorrette e/o limitate

Contenuti fuori traccia 0,25/10

Conoscenze corrette ed essenziali

0,75/10

Conoscenze complete con poche errori 1/10

Conoscenze generiche e/o

lacunose, 0,5/10

Conoscenze complete con poche imprecisioni

1,25/10

Conoscenze esaurienti ed approfondite 1,5/10

C A P A C I T

A’

Utilizzo delle tecniche narrative

Scarso utilizzo delle tecniche narrative

0,5/10

Sufficiente utilizzo

della tecnica narrativa

1/10

Appropriato utilizzo della tecnica narrativa 1,25/10

Confuso utilizzo delle tecniche

narrative 0,75/10

Corretto e appropriato l’utilizzo della tecnica narrativa 1,5/10

Corretto e originale l’utilizzo della tecnica narrativa

2/10

Adeguatezza delle informazioni alle richieste della consegna

Testo non rispondente alle richieste della

consegna 0,25/10

Testo nel complesso

adeguato alle richieste della

consegna

1/10

Testo rispondente alle richieste della consegna, con poche imprecisioni

1,25/10

Testo poco rispondente

alle richieste della consegna

0,5/10

Testo rispondente a tutte le richieste della consegna

1,5/10

Sviluppo e coerenza del testo

Testo disorganico e confuso 0,5/10

Testo lineare, ma poco articolato

1/10

Testo adeguato nello sviluppo e nella coerenza 1,25/10

Testo frammentario e poco articolato;

0,75/10

Testo coerente, lineare la struttura del discorso,

1,5/10

Testo coerente e coeso, 2/10

C L

O I M N P G E U T I E S N T Z I E C H E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori 0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3)

0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco adeguati alla

tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Il docente

Voto: ____________

Page 92: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

91

Alunno/a _______________________________________ Data: ____________ Classe: __________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI ITALIANO SCRITTO – Produzione di un riassunto

Livello Basso Livello Medio

Livello Alto

C O N O S C E N Z E

Comprensione complessiva e suddivisione in sequenze

Comprensione scorretta e/o

parziale. 0,5/10

Comprensione

corretta ed essenziale

1/10

Comprensione completa con poche imprecisioni

1,25/10

Comprensione generica e/o

lacunosa 0,75/10

Comprensione esauriente ed approfondita 1,5/10

C A P A C I T

A’

Capacità di analisi tecnica

(individuazione degli elementi costitutivi del testo narrativo – narratore, focalizzazione,

spazio, tempo, personaggi…)

Analisi scorretta e/o inadeguata dei livelli

del testo 0,25/10

Analisi parziale dei livelli del testo

0,75/10

Analisi adeguata dei livelli del testo con pochi errori

1/10

Analisi confusa e lacunosa dei livelli

del testo 0,5/10

Analisi adeguata dei livelli del testo con poche imprecisioni

1,25/10

Analisi corretta e completa dei livelli del testo

1,5/10

Capacità di analisi tematica (individuazione dei nuclei concettuali, del tema e del

messaggio)

Analisi scorretta e/o inadeguata dei livelli

del testo 0,25/10

Analisi parziale dei livelli del testo

1/10

Analisi adeguata dei livelli del testo con pochi errori

1,25/10

Analisi confusa e lacunosa dei livelli

del testo 0,75/10

Analisi adeguata dei livelli del testo con poche imprecisioni

1,5/10

Analisi corretta e completa dei livelli del testo 2/10

Capacità di sintesi

Testo disorganico e confuso, tralascia i nuclei concettuali

fondamentali 0,5/10

Testo lineare ma poco articolato;

sufficiente l’individuazione dei nuclei concettuali

1/10

Testo adeguato nella struttura del discorso e nell’individuazione dei nuclei concettuali

1,25/10

Testo frammentario

e poco articolato 0,75/10

Testo adeguato, lineare la struttura del discorso, appropriato l’individuazione dei

nuclei concettuali 1,5/10

Testo coerente e coeso, corretto e pertinente l’individuazione dei nuclei

concettuali 2/10

C L O I M N P G E U T I E S N T Z I E C H E

Morfosintassi

Sintassi scorretta 0,5/10

Sintassi elementare a tratti contorta

0,75/10

Sintassi fluida 1/10

Ortografia Molti e gravi errori

0,5/10

Alcuni errori (da 1 a 3)

0,75/10

Correttezza ortografica 1/10

Proprietà Lessicale e registro stilistico

Lessico e registro stilistico poco adeguati alla

tipologia 0,5/10

Lessico generico e registro stilistico

talvolta poco appropriati

0,75/10

Lessico e stile appropriati nel complesso 1/10

Soglia di accettabilità: l’elaborato presenta elementi essenziali di comprensione, analisi, sintesi e di rielaborazione del testo, espressi in una forma sostanzialmente corretta ma non accurata sul piano lessicale

Il docente Voto: ____________

Page 93: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

92

Alunno/a: ___________________________ Classe:

Data:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI LATINO E GRECO SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO

COMPRENSIONE

Comprende ad ogni livello tutto il testo 5

Comprende tutto il testo con lievi incertezze 4,5

Comprende il testo con qualche errore 4

Comprende gran parte del testo con qualche errore 3,5

Comprende i punti essenziali e riesce a cogliere il senso complessivo

3

Comprende in modo approssimativo stravolgendo alcuni passi

2,5

Non riesce a comprendere e stravolge il testo 2

COMPETENZE

MORFOSINTATTICHE

Possiede conoscenze e capacità di analisi complete 3

Possiede conoscenze e capacità di analisi perlopiù corrette, con qualche incertezza

2,5

Possiede conoscenze non sempre precise ma analizza il testo in modo sufficientemente corretto

2

Possiede conoscenze superficiali ed analizza in modo spesso impreciso

1,5

Possiede conoscenze frammentarie ed analizza in modo spesso errato

1

Possiede conoscenze scarse e non è in grado di effettuare analisi

0,5

RESA IN ITALIANO

Rielabora in modo chiaro e preciso tutto il testo 2

Rielabora in modo generalmente chiaro e corretto 1,5

Rielabora in modo semplice ma chiaro 1

Rielabora in modo confuso 0,5

Voto: ____________

Page 94: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

93

Alunno/a: ___________________________ Classe:

Data:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI

INDICATORI GIUDIZIO SINTETICO punti

1

Conoscenze dei contenuti

Pertinenti, corrette e complete 6

Corrette anche se non del tutto complete 5

Adeguate ed essenziali 4

Superficiali e/o frammentarie 3

Estremamente lacunose 2

Del tutto insufficienti e fuori traccia 1

2

Capacità logico-critiche

(analisi e sintesi critica/pertinenza

e fondatezza di giudizi

personali/coerenza logica)

Sviluppo coerente delle argomentazioni con giudizi motivati e rielaborazioni accurate

4

Analisi e sintesi semplici ma organiche 3

Analisi e sintesi parziali con argomentazione poco accurate e puntuale o con rielaborazione confusa

2

Analisi e sintesi confusa e incoerente, scarsa o nulla la rielaborazione

1

3

Competenze linguistico-espressive

(lessico, sintassi, ortografia,

punteggiatura)

Uso della lingua corretto, lineare ed espressivo 5

Uso della lingua abbastanza corretto e preciso, qualche improprietà lessicale

4

Uso della lingua semplice ed elementare, pochi errori di morfosintassi e di ortografia, lessico impreciso

3

Uso della lingua elementare, a tratti disarticolato, molti errori di morfosintassi e di ortografia, lessico improprio

2

Uso della lingua scorretto e inadeguato 1

Punteggio in 15esimi_______

Voto in decimi________

Punteggio In 15esimi

2-3 4/ 4,5

5/ 5,5

6/ 6,5

7/ 7,5

8/ 8,5

9/ 9,5

10/ 10,5

11/ 11,5

12 12,5 13

13,5 14 14,5 15

Voto in decimi

2* 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5

9 9,5 10

Page 95: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

94

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI DI MATEMATICA, FISICA, SCIENZE NATURALI

Anno Scolastico 2018-2019

Conoscenza degli argomenti

Ampia, organica ed approfondita 3,5

Chiara e completa 2,5

Corretta ed essenziale 2

Superficiale e frammentaria 1,5

Scarsa e confusa 1

Competenza linguistica

Esposizione fluida ed appropriata 3

Esposizione scorrevole e corretta 2,5

Esposizione non sempre chiara e corretta 2

Esposizione confusa e frammentaria 1,5

Esposizione confusa e scorretta 1

Capacità di analisi e sintesi

Sa fare analisi personali e sintesi coerenti 2

Sa fare analisi e sintesi in maniera adeguata 1,5

Sa fare analisi e sintesi, anche se talvolta parziali ed imprecise

1

Realizza analisi e sintesi imprecise e/o disorganiche 0,5

Competenza a rielaborare e collegare dati e

informazioni

Ha competenze rielaborative spiccate e creative 1,5

Sa organizzare dati e informazioni in modo semplice 1

Non sa organizzare dati ed informazioni 0,5

Page 96: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

95

Alunno/a: ___________________________ Classe:

Data:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TRATTAZIONE SINTETICA DI ARGOMENTI

INDICATORI GIUDIZIO SINTETICO punti

1 Conoscenze dei contenuti

Pertinenti, corrette e complete 4

Corrette anche se non del tutto complete 3

Adeguate ed essenziali 2

Superficiali e/o frammentarie 1,5

Del tutto insufficienti e fuori traccia 1

2

Capacità logico-critiche (analisi e sintesi critica/pertinenza e fondatezza di giudizi personali/coerenza logica)

Sviluppo coerente delle argomentazioni con giudizi motivati e rielaborazioni accurate

3

Sviluppo lineare delle argomentazioni con giudizi fondati e una buona rielaborazione

2,5

Analisi e sintesi semplici ma organiche ed essenziali 2

Analisi e sintesi parziali con argomentazione poco accurata e puntuale o con rielaborazione confusa

1,5

Analisi e sintesi confusa e incoerente, scarsa o nulla la rielaborazione 1

3 A

Dis

cip

line

um

an

istic

he

Competenze linguistico-espressive

(lessico, sintassi, ortografia,

punteggiatura)

Uso della lingua corretto, lineare ed espressivo 3

Uso della lingua abbastanza corretto e preciso, qualche improprietà lessicale 2,5

Uso della lingua semplice ed elementare, pochi errori di morfosintassi e di ortografia, lessico impreciso

2

Uso della lingua elementare, a tratti disarticolato, molti errori di morfosintassi e di ortografia, lessico improprio

1,5

Uso della lingua scorretto e inadeguato 1

3 B

Dis

cip

line s

cie

ntific

he

Competenze

linguistico-

espressive

(padronanza del

linguaggio specifico e

simbolico,

correttezza dei

calcoli)

Uso del linguaggio specifico e simbolico appropriato e preciso, calcoli

corretti

3

Uso del linguaggio specifico e simbolico abbastanza corretto, qualche

errore di calcolo

2,5

Uso del linguaggio specifico e simbolico modesto, errori di

calcolo non gravi

2

Uso del linguaggio specifico e simbolico impreciso, alcuni errori di calcolo

gravi

1,5

Uso del linguaggio specifico e simbolico inadeguato, numerosi errori di

calcolo gravi

1

L’elaborato consegnato in bianco viene valutato due Voto ________

Page 97: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

96

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE SCRITTE DI LETTERATURA INGLESE

TIPOLOGIA A – TRATTAZIONE SINTETICA

INDICATORI GIUDIZIO SINTETICO PUNTI

Conoscenze dei contenuti

Corrette, complete ed approfondite. 6

Corrette e complete. 5

Adeguate ed essenziali. 4

Superficiali e/o frammentarie 3

Estremamente lacunose 2

Del tutto insufficienti e fuori traccia 1

Capacità logico-critiche (analisi e sintesi

critica/pertinenza e fondatezza di giudizi personali/coerenza

logica)

Sviluppo coerente delle argomentazioni con giudizi motivati e rielaborazioni accurate. 4

Analisi e sintesi semplici ma organiche. 3

Analisi e sintesi parziali con argomentazione poco accurata e puntuale o con rielaborazione confusa 2

Analisi e sintesi confusa e incoerente, scarsa o nulla la rielaborazione personale. 1

Competenze linguistico-espressive

(lessico, sintassi, ortografia, punteggiatura)

Linguaggio corretto, elaborato, ben articolato, con varietà lessicale, espressione fluida ed uso di terminologia specifica. Sono ammessi sporadici e lievi errori grammaticali

5

Linguaggio chiaro, corretto ed appropriato, con pochi errori grammaticali. 4

Linguaggio abbastanza corretto con degli errori grammaticali che non compromettono la chiarezza del discorso. 3

Linguaggio non sempre corretto ed espressione talvolta confusa per la presenza di numerosi errori grammaticali 2

Linguaggio confuso, non corretto, con errori di struttura e di lessico che rendono la comprensione estremamente difficile 1

Punteggio in15esimi 2* 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Voto in decimi 2* 2.5 3 3.5 4 4.5 5 5.5 6 6.5 7 8 9 10

* compito consegnato in bianco

Page 98: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

97

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE VERIFICHE ORALI DI INGLESE

CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI

Conoscenza estremamente lacunosa 3

Conoscenza frammentaria 4

Conoscenza a volte imprecisa e superficiale 5

Conoscenza essenziale 6

Conoscenza precisa ma non approfondita 7

Conoscenza completa 8

Conoscenza completa, ampia, sicura 9-10

COMPETENZE LINGUISTICO-ESPRESSIVE

Gli errori di struttura e di lessico e la frammentarietà del discorso rendono la comprensione estremamente difficile.

3

Molti errori grammaticali rendono il discorso poco chiaro in diversi punti. Vocabolario ristretto e spesso inappropriato con errori di pronuncia ed intonazione

4

Gli errori grammaticali e di pronuncia rendono il discorso poco chiaro e fluido in alcuni punti. Vocabolario semplice ma abbastanza appropriato

5

Alcuni errori grammaticali e di pronuncia che non compromettono la chiarezza del discorso è piuttosto chiaro e articolato, l’uso dei vocaboli è corretto ed appropriato.

6

Nonostante qualche errore di grammatica, nella pronuncia ed intonazione, il discorso è piuttosto chiaro ed articolato, l’uso dei vocaboli è corretto ed appropriato.

7

Nonostante lievi errori grammaticali, il discorso è chiaro, fluido ed articolato. L’uso del lessico è ampio pur con qualche esitazione e sporadici errori di pronuncia e intonazione

8

Buon uso delle strutture grammaticali, ricchezza di vocaboli e sinonimi non sempre comuni. Produzione fluida con ottima pronuncia ed intonazione

9-10

Page 99: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

98

GRIGLIA VALUTAZIONE ORALE DISCIPLINE UMANISTICHE

VOTO Conoscenze Competenze Capacità

3 Errate o gravemente lacunose, espressione faticosa e sconnessa.

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma commettendo gravi errori. Linguaggio scorretto e disarticolato. Lettura stentata.

Compie analisi errate, non sa individuare i concetti chiave, commette errori.

4 Disorganiche e superficiali, errori ed espressione impropria.

Applica le conoscenze minime solo se guidato. Linguaggio poco adeguato. Lettura scorretta.

Anche se guidato, non sa analizzare gli aspetti significativi; sintesi parziale e scorretta

5 Superficiali di elementi importanti; espressione e linguaggio non sempre corretto e specifico

Approssimativa dei contenuti; applica autonomamente le conoscenze minime, con qualche errore. Lessico a volte impreciso. Lettura incerta.

Analisi parziali, sintesi imprecise; difficoltà a ricostruire correttamente i dati

6 Essenziali, ma ordinate e corrette; esposizione semplice ma priva di errori.

Adeguata dei contenuti. Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze minime, anche in contesti nuovi, se guidato. Linguaggio appropriato, raramente scorretto. Lettura sufficientemente lineare e con poche sviste.

Coglie il significato dei dati principali; analisi ed interpretazione corretta di pochi aspetti significativi, gestisce semplici situazioni nuove; capacità di autocorrezione.

7 Ordinate, complete, approfondisce se guidato. Esposizione corretta.

Applica autonomamente le conoscenze, anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Linguaggio appropriato e specifico della disciplina. Lettura lineare e con minime imperfezioni.

Sa orientarsi su alcune tematiche e collegarle con coerenza, ma senza evidenti capacità sintetiche. Giudizi adeguati ma non efficacemente argomentati.

8 Complete, qualche approfondimento autonomo. Esposizione corretta, sicura e articolata.

Esauriente completa. Applica autonomamente le conoscenze, anche a problemi più complessi, in modo corretto. Linguaggio preciso e consapevolmente usato. Lettura corretta e fluida.

Analisi sciolta e rapida dei dati e, con qualche imprecisione, li inserisce in un sistema organico di relazioni. Coglie le implicazioni.

9 Complete, con approfondimento autonomo, esposizione fluida e linguaggio specifico

Approfondita. Applica in modo autonomo a contesti nuovi e più complessi. Guidato trova soluzioni migliori. Emergono interessi personali. Lettura corretta, fluida ed espressiva.

Coglie le implicazioni, rielabora correttamente, compie correlazioni esatte ed efficaci, analisi accurate e approfondite, autonoma valutazione critica.

10 Complete, ampliate, approfondite; esposizione fluida e brillante, lessico ricco ed appropriato.

Applica in modo autonomo e corretto a contesti nuovi e più complessi; trova da solo soluzioni migliori.

Rielaborazione critica ed autonoma nella formulazione del giudizio, con argomentazioni coerenti e documentate.

Page 100: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

99

GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE ORALI STORIA, FILOSOFIA.

ACQUISIZIONE DELLE INFORMAZIONI

ELABORAZIONE DELLE

INFORMAZIONI

ABILITA’ ESPRESSIVE

IMPEGNO E PARTECIPAZIONE

10 10 10 10

Possesso ampio e approfondito

delle informazioni

Organizzazione

sistematica degli

argomenti e applicazione

dei contenuti in termini

analitici e sintetici

Originalità, sicurezza,

capacità critiche e di

sintesi

Personali ed originali

Contributi al gruppo

classe

9 9 9 9

Possesso pienamente completo

delle informazioni

Organizzazione corretta e

completa dei contenuti

Chiarezza, correttezza e

autonomia espressiva

Impegno assiduo e

partecipazione di tipo

collaborativo

8 8 8 8

Completa acquisizione delle

informazioni

Organizzazione autonoma ed

appropriata dei contenuti

Uso appropriato e

corretto del mezzo

espressivo

Impegno attivo e

partecipazione costante

7 7 7 7

Corretta acquisizioni delle

informazioni

Organizzazione appropriata

ma non approfondita delle

conoscenze

Chiarezza nell’uso del

mezzo espressivo

Interesse, partecipazione

e applicazione discreta

6 6 6 6

Conoscenza essenziale delle

informazioni

Possesso delle necessarie

nozioni ma senza

approfondimenti

Uso di una terminologia

semplice ed esposizione

non sempre ben

organizzata

Diligente ma non sempre

costante

5 5 5 5

Conoscenza lacunosa e imprecisa

delle informazioni basilari

Rielabora a fatica le

conoscenze

Uso improprio del

mezzo espressivo

Interesse, partecipazione

e applicazione

discontinua

4 4 4 4

Conoscenza frammentaria e

superficiale delle informazioni

Non riesce a rielaborare le

sue conoscenze e manca di

autonomia di giudizio

Commette errori che

oscurano il significato

del discorso

Scarso interesse e

partecipazione

discontinua

3 3 3 3

Palese difficoltà ad acquisire le

conoscenze Metodo di studio del tutto

disorganizzato

Uso scorretto e

inadeguato del mezzo

espressivo

Disinteresse e

inadeguata rispondenza

all’indirizzo di studio

Page 101: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

100

ALLEGATO 3:

SIMULAZIONI

PRIMA E SECONDA PROVA

CON

COMMENTO DEGLI ESITI

Page 102: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

101

Per le tracce delle simulazioni di I prova si rimanda al sito del MIUR in quanto sono state effettuate

due prove di ITALIANO nelle date previste a livello nazionale.

Le due prove hanno avuto i seguenti esiti

Prima prova - 19 febbraio

Livello sufficienza (6/6,5) 4

Livello intermedio (7/7,5) 10

Livello alto (8/10) 5

Seconda prova - 26 marzo

Livello sufficienza (6/6,5) 1

Livello intermedio (7/7,5) 5

Livello alto (8/10) 12

Nella prima delle due simulazioni gli alunni hanno avuto qualche difficoltà dovuta alla preoccupazione di

far corrispondere l’elaborato alla nuova tipologia e anche lievemente nella gestione dei tempi, problema che

non ha permesso approfondimento adeguato. Dopo una attenta riflessione in classe sui risultati ottenuti e

sulle strategie più efficaci per svolgere al meglio la prova, in quella successiva gli alunni hanno saputo

imparare dalle insicurezze e hanno prodotto elaborati più organici, con attenta analisi e con

approfondimenti coerenti ed efficaci. Qualche difficoltà permane ancora nella capacità di giudizio critico.

Page 103: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

102

Per le tracce delle simulazioni di II prova si rimanda al sito del MIUR in quanto sono state effettuate

due prove nelle date previste a livello nazionale.

Risultati prima simulazione di seconda prova del 28/02/2019

La prova non ha presentato grandi difficoltà per gli alunni. La presenza della breve presentazione dell’opera

e del pre testo e post testo, aggiunti al brano di greco, hanno contribuito molto ad una buona comprensione

del brano. Dodici alunni su 19 hanno riportato valutazioni buone ed ottime, quattro elaborati sono

sufficienti e solo tre non hanno raggiunto la sufficienza. La presenza della terza parte con le domande di

analisi, comprensione e contestualizzazione, di sicuro ha agevolato gli alunni nella valutazione

dell’elaborato.

Risultati seconda simulazione di seconda prova del 02/04/2019

La prova tratta dal De Ira di Seneca, non ha presentato grandi difficoltà per gli alunni. La presenza della

breve presentazione dell’opera e del pre testo e post testo, aggiunti al brano di Plutarco, hanno contribuito

molto ad una buona comprensione del brano. Tutti gli alunni hanno conseguito risultati almeno sufficienti se

non buoni. In due casi addirittura ottimi. La presenza della terza parte con le domande di analisi,

comprensione e contestualizzazione, di sicuro ha agevolato gli alunni nella valutazione dell’elaborato.

LIVELLI N. ALUNNI

INSUFFICIENTE (4- 7) 0

MEDIOCRE (8- 11) 3

SUFFICIENTE (12- 13) 4

BUONO ( 14 -16) 10

OTTIMO (17- 20 ) 2

MEDIA DELLA CLASSE 7,10

LIVELLI N. ALUNNI

INSUFFICIENTE (4- 7) 0

MEDIOCRE (8- 11) 0

SUFFICIENTE (12- 13) 4

BUONO ( 14 -16) 10

OTTIMO (17- 20 ) 2

MEDIA DELLA CLASSE 7,5

Page 104: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

103

ALLEGATO 4:

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

PRIMA, SECONDA PROVA

E

COLLOQUIO

Page 105: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

104

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO”

[email protected][email protected] tel.: 0771501926 / 0771501616

Candidato/a _____________________________________________ Classe: _______________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Tipologia A. Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano

1. Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.

il testo denota una rigorosa organizzazione e presuppone ideazione e pianificazione eccellente punti 10

ottima punti 9

testo ben ideato, esposizione pianificata e ben organizzata buona punti 8

discreta 7

testo ideato, pianificato e organizzato in maniera sufficiente sufficiente punti 6

il testo presenta una pianificazione carente e non giunge a una conclusione mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

2. Coesione e coerenza testuale

il testo è rigorosamente coerente e coeso, valorizzato dai connettivi eccellente punti 10

ottima punti 9

il testo è coerente e coeso, con i necessari connettivi buona punti 8

discreta 7

il testo è nel complesso coerente, anche se i connettivi non sono ben curati sufficiente punti 6

in più punti il testo manca di coerenza e coesione mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

3. Ricchezza e padronanza lessicale

dimostra piena padronanza di linguaggio, ricchezza e uso appropriato del lessico eccellente punti 10

ottima punti 9

dimostra proprietà di linguaggio e un uso adeguato del lessico buona punti 8

discreta 7

incorre in alcune improprietà di linguaggio e usa un lessico limitato sufficiente punti 6

incorre in diffuse improprietà di linguaggio e usa un lessico ristretto e improprio mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

4. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura.

il testo è pienamente corretto; la punteggiatura è varia e appropriata eccellente punti 10

ottima punti 9

il testo è sostanzialmente corretto, con punteggiatura adeguata buona punti 8

discreta 7

il testo è sufficientemente corretto, con qualche difetto di punteggiatura sufficiente punti 6

il testo è a tratti scorretto, con gravi e frequenti errori di tipo morfosintattico; non presta attenzione alla punteggiatura

mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

5. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.

dimostra ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali eccellente punti 10

ottima punti 9

dimostra una buona preparazione e sa operare riferimenti culturali buona punti 8

discreta 7

si orienta in ambito culturale, anche se con riferimenti abbastanza sommari sufficiente punti 6

le conoscenze sono lacunose; i riferimenti culturali sono approssimativi e confusi mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

6. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.

Page 106: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

105

sa esprimere giudizi critici appropriati e valutazioni personali apprezzabili eccellente punti 10

ottima punti 9

sa esprimere alcuni punti di vista critici in prospettiva personale buona punti 8

discreta 7

presenta qualche spunto critico e un sufficiente apporto personale sufficiente punti 6

non presenta spunti critici; le valutazioni sono impersonali e approssimative mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

7. Rispetto dei vincoli posti nella consegna.

rispetta scrupolosamente tutti i vincoli della consegna eccellente punti 10

ottima punti 9

nel complesso rispetta i vincoli buona punti 8

discreta 7

lo svolgimento rispetta i vincoli, anche se in modo sommario sufficiente punti 6

non si attiene alle richieste della consegna mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

8. Capacità di comprendere e interpretare il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici

comprende perfettamente il testo e coglie gli snodi tematici e stilistici eccellente punti 10

ottima punti 9

comprende il testo e coglie gli snodi tematici e stilistici buona punti 8

discreta 7

lo svolgimento denota una sufficiente comprensione complessiva sufficiente punti 6

non ha compreso il senso complessivo del testo mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

9. Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta).

l’analisi è molto puntuale e approfondita eccellente punti 10

ottima punti 9

l’analisi è puntuale e accurata buona punti 8

discreta 7

l’analisi è sufficientemente puntuale, anche se non del tutto completa sufficiente punti 6

l’analisi è carente e trascura alcuni aspetti mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

10. Interpretazione corretta e articolata del testo

l’interpretazione del testo è corretta e articolata, con motivazioni appropriate eccellente punti 10

ottima punti 9

interpretazione corretta e articolata, motivata con ragioni valide buona punti 8

discreta 7

interpretazione abbozzata, corretta ma non approfondita sufficiente punti 6

il testo non è stato interpretato in modo sufficiente mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

Valutazione in ventesimi: dividere la somma totale per 5. Punteggio della prova: ________/20

Commissari esterni: Commissari interni:

Fondi, lì___________ 2019 IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE

Page 107: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

106

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO”

[email protected][email protected] tel.: 0771501926 / 0771501616

Candidato/a _____________________________________________ Classe: _______________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Tipologia B. Analisi e produzione di un testo argomentativo

1. Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.

il testo denota una rigorosa organizzazione e presuppone ideazione e pianificazione eccellente punti 10

ottima punti 9

testo ben ideato, esposizione pianificata e ben organizzata buona punti 8

discreta 7

testo ideato, pianificato e organizzato in maniera sufficiente sufficiente punti 6

il testo presenta una pianificazione carente e non giunge a una conclusione mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

2. Coesione e coerenza testuale

il testo è rigorosamente coerente e coeso, valorizzato dai connettivi eccellente punti 10

ottima punti 9

il testo è coerente e coeso, con i necessari connettivi buona punti 8

discreta 7

il testo è nel complesso coerente, anche se i connettivi non sono ben curati sufficiente punti 6

in più punti il testo manca di coerenza e coesione mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

3. Ricchezza e padronanza lessicale

dimostra piena padronanza di linguaggio, ricchezza e uso appropriato del lessico eccellente punti 10

ottima punti 9

dimostra proprietà di linguaggio e un uso adeguato del lessico buona punti 8

discreta 7

incorre in alcune improprietà di linguaggio e usa un lessico limitato sufficiente punti 6

incorre in diffuse improprietà di linguaggio e usa un lessico ristretto e improprio mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

4. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura.

il testo è pienamente corretto; la punteggiatura è varia e appropriata eccellente punti 10

ottima punti 9

il testo è sostanzialmente corretto, con punteggiatura adeguata buona punti 8

discreta 7

il testo è sufficientemente corretto, con qualche difetto di punteggiatura sufficiente punti 6

il testo è a tratti scorretto, con gravi e frequenti errori di tipo morfosintattico; non presta attenzione alla punteggiatura

mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

5. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.

dimostra ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali eccellente punti 10

ottima punti 9

dimostra una buona preparazione e sa operare riferimenti culturali buona punti 8

discreta 7

si orienta in ambito culturale, anche se con riferimenti abbastanza sommari sufficiente punti 6

le conoscenze sono lacunose; i riferimenti culturali sono approssimativi e confusi mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

6. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.

sa esprimere giudizi critici appropriati e valutazioni personali apprezzabili eccellente punti 10

Page 108: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

107

ottima punti 9

sa esprimere alcuni punti di vista critici in prospettiva personale buona punti 8

discreta 7

presenta qualche spunto critico e un sufficiente apporto personale sufficiente punti 6

non presenta spunti critici; le valutazioni sono impersonali e approssimative mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

7. Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto

individua con acume le tesi e le argomentazioni presenti nel testo eccellente punti 10

ottima punti 9

sa individuare correttamente le tesi e le argomentazioni del testo buona punti 8

discreta 7

riesce a seguire con qualche fatica le tesi e le argomentazioni sufficiente punti 6

non riesce a cogliere il senso del testo mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

8. Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti

argomenta in modo rigoroso e usa connettivi appropriati eccellente punti 15

ottima punti 14

riesce ad argomentare razionalmente, anche mediante connettivi buona punti 13

discreta 12

sostiene il discorso con una complessiva coerenza sufficiente punti 10-11

l’argomentazione a tratti è incoerente e impiega connettivi inappropriati mediocre punti 8-9

insufficiente punti 6-7

scarsa punti 4-5

9. Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l'argomentazione

i riferimenti denotano una robusta preparazione culturale eccellente punti 15

ottima punti 14

possiede riferimenti culturali corretti e congruenti buona punti 13

discreta 12

argomenta dimostrando un sufficiente spessore culturale sufficiente punti 10-11

la preparazione culturale carente non sostiene l’argomentazione mediocre punti 8-9

insufficiente punti 6-7

scarsa punti 4-5

Valutazione in ventesimi: dividere la somma totale per 5. Punteggio della prova: ________/20

Commissari esterni: Commissari interni:

Fondi, lì___________ 2019 IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE

Page 109: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

108

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO”

[email protected][email protected] tel.: 0771501926 / 0771501616

Candidato/a _____________________________________________ Classe: _______________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Tipologia C. Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità

1. Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.

il testo denota una rigorosa organizzazione e presuppone ideazione e pianificazione eccellente punti 10

ottima punti 9

testo ben ideato, esposizione pianificata e ben organizzata buona punti 8

discreta 7

testo ideato, pianificato e organizzato in maniera sufficiente sufficiente punti 6

il testo presenta una pianificazione carente e non giunge a una conclusione mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

2. Coesione e coerenza testuale

il testo è rigorosamente coerente e coeso, valorizzato dai connettivi eccellente punti 10

ottima punti 9

il testo è coerente e coeso, con i necessari connettivi buona punti 8

discreta 7

il testo è nel complesso coerente, anche se i connettivi non sono ben curati sufficiente punti 6

in più punti il testo manca di coerenza e coesione mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

3. Ricchezza e padronanza lessicale

dimostra piena padronanza di linguaggio, ricchezza e uso appropriato del lessico eccellente punti 10

ottima punti 9

dimostra proprietà di linguaggio e un uso adeguato del lessico buona punti 8

discreta 7

incorre in alcune improprietà di linguaggio e usa un lessico limitato sufficiente punti 6

incorre in diffuse improprietà di linguaggio e usa un lessico ristretto e improprio mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

4. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura.

il testo è pienamente corretto; la punteggiatura è varia e appropriata eccellente punti 10

ottima punti 9

il testo è sostanzialmente corretto, con punteggiatura adeguata buona punti 8

discreta 7

il testo è sufficientemente corretto, con qualche difetto di punteggiatura sufficiente punti 6

il testo è a tratti scorretto, con gravi e frequenti errori di tipo morfosintattico; non presta attenzione alla punteggiatura

mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

5. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali.

dimostra ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali eccellente punti 10

ottima punti 9

dimostra una buona preparazione e sa operare riferimenti culturali buona punti 8

discreta 7

si orienta in ambito culturale, anche se con riferimenti abbastanza sommari sufficiente punti 6

le conoscenze sono lacunose; i riferimenti culturali sono approssimativi e confusi mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

6. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali.

sa esprimere giudizi critici appropriati e valutazioni personali apprezzabili eccellente punti 10

Page 110: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

109

ottima punti 9

sa esprimere alcuni punti di vista critici in prospettiva personale buona punti 8

discreta 7

presenta qualche spunto critico e un sufficiente apporto personale sufficiente punti 6

non presenta spunti critici; le valutazioni sono impersonali e approssimative mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

7. Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale

paragrafazione

il testo è pertinente, presenta un titolo efficace e una paragrafazione funzionale eccellente punti 10

ottima punti 9

il testo è pertinente, titolo e paragrafazione opportuni buona punti 8

discreta 7

il testo è accettabile, come il titolo e la paragrafazione sufficiente punti 6

il testo va fuori tema mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

8. Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione

l’esposizione è progressiva, ordinata, coerente e coesa eccellente punti 10

ottima punti 9

l’esposizione è ordinata e lineare

buona punti 8

discreta 7

l’esposizione è abbastanza ordinata sufficiente punti 6

l’esposizione è disordinata e a tratti incoerente mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

9. Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali

i riferimenti culturali sono ricchi e denotano una solida preparazione eccellente punti 10

ottima punti 9

i riferimenti culturali sono corretti e congruenti buona punti 8

discreta 7

argomenta dimostrando un sufficiente spessore culturale sufficiente punti 6

la preparazione culturale carente non sostiene l’argomentazione mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

10. Capacità di espressione di giudizi critici e valutazioni personali

riflette criticamente sull’argomento e produce considerazioni originali eccellente punti 10

ottima punti 9

è capace di riflettere sull’argomento in modo originale buona punti 8

discreta 7

espone riflessioni accettabili sufficiente punti 6

espone idee generiche, prive di apporti personali mediocre punti 5

insufficiente punti 4

scarsa punti 3

Valutazione in ventesimi: dividere la somma totale per 5. Punteggio della prova: ________/20

Commissari esterni: Commissari interni:

Fondi, lì___________ 2019 IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE

Page 111: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

110

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO”

[email protected][email protected] tel.: 0771501926 / 0771501616

Candidato/a _____________________________________________ Classe: _______________

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA

COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO GLOBALE E

PUNTUALE DEL TESTO

Comprensione puntuale, sicura e consapevole. Lievi imprecisioni non pregiudicano l’attribuzione del punteggio massimo

6

Comprensione piena del testo con qualche errore 5

Comprensione delle linee fondamentali nonostante alcuni fraintendimenti e/o omissioni

4

Comprensione parziale con alcuni travisamenti del senso 3

Traduzione parziale del testo e/o estesi fraintendimenti del senso

1-2

INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE MORFOSINTATTICHE

Traduzione corretta di tutte le strutture pur in presenza di qualche imprecisione

4

Traduzione corretta della maggior parte delle strutture con errori non gravi e non diffusi

3

Traduzione delle strutture con diversi errori ed imprecisioni

2

Traduzione lacunosa e scorretta delle strutture morfosintattiche 1

COMPRENSIONE DEL LESSICO SPECIFICO

Comprensione ampia e consapevole del lessico specifico, pur in presenza di qualche imprecisione

3

Comprensione sufficiente del lessico specifico con errori circoscritti

2

Comprensione inadeguata del lessico specifico con estesi travisamenti

1

RICODIFICAZIONE E RESA NELLA LINGUA D’ARRIVO

Resa nella lingua d’arrivo fluida e corretta 3

Resa nella lingua d’arrivo adeguata (lessico e sintassi sostanzialmente corretti, pur se non sempre precisi)

2

La resa nella lingua d'arrivo scorretta (periodi privi di senso, scelte lessicali casuali, errori morfologici e ortografici)

1

PERTINENZA DELLE RISPOSTE ALLE DOMANDE IN APPARATO

Risposta pertinente e completa con approfondimenti e collegamenti coerenti e motivati

4

Risposta pertinente con approfondimenti e collegamenti semplici ma coerenti

3

Risposta nel complesso pertinente con argomentazioni schematiche ed essenziali

2

Risposta del tutto insufficiente e fuori traccia 1

Punteggio della prova: ________/20

Commissari esterni: Commissari interni:

Fondi, lì___________ 2019 IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE

Page 112: CLASSE 5C · 2019-05-15 · MINISTRO LL’ISTRUZION UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO” Prot. 2794/B05 15/05/2019

111

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “GOBETTI – DE LIBERO”

[email protected][email protected] tel.: 0771501926 / 0771501616

GRIGLIA COLLOQUIO ORALE

Candidato/a _____________________________________________ Classe: _______________

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI DI LIVELLO0 PUNTEGGIO

Trattazione dei materiali proposti dalla commissione

Completo È in grado di offrire una trattazione completa, ampia ed approfondita attraverso collegamenti efficaci e pertinenti e l’utilizzo di un linguaggio corretto, rigoroso e preciso.

12

Adeguato È in grado di offrire una trattazione esauriente e argomentata attraverso collegamenti pertinenti e l’utilizzo di un linguaggio corretto e preciso.

9-11

Sufficiente È in grado di offrire una trattazione semplice ed essenziale, argomentata attraverso qualche collegamento e l’utilizzo di un linguaggio abbastanza corretto e preciso.

6-8

Non sufficiente

È in grado di offrire una trattazione lacunosa e confusa, con scarsi collegamenti e l’utilizzo di un linguaggio non sempre preciso.

3-5

Esposizione delle attività di alternanza

Completo Offre un’esposizione coesa ed esauriente dell’attività svolta, mostra un’acquisizione completa di competenze trasversali e la sua ricaduta in termini di orientamento

3

Sufficiente Offre un’esposizione essenziale ma sicura dell’attività svolta, mostra un’acquisizione accettabile delle competenze trasversali e della sua ricaduta in termini di orientamento.

2

Non sufficiente

Offre un’esposizione frammentaria e disorganica della attività svolta, mostra un’acquisizione inadeguata e limitata delle competenze trasversali e della sua ricaduta in termini di orientamento.

1

Competenze di Cittadinanza e Costituzione

Completo Dimostra di aver compreso e sviluppato il senso di partecipazione attiva alla società.

3

Sufficiente Dimostra di aver compreso a grandi linee il senso di partecipazione attiva alla società.

2

Non sufficiente

Dimostra di non aver compreso a pieno il senso di partecipazione attiva alla società.

1

Discussione prove scritte

Completo È in grado di correggersi in maniera autonoma 2

Non sufficiente

È in grado di correggersi, se guidato, in modo parziale 1

Punteggio della prova: ________/20

Commissari esterni: Commissari interni:

Fondi, lì___________ 2019 IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE