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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Majorana" - RAGUSA Classe 5 a F “Informatica” Prof. Roberto Antoci Anno Scolastico 2016/17 P R O G R A M M A d i G E S T I O N E D I P R O G E T T O e O R G A N I Z Z A Z I O N E D I I M P R E S A 1. Pianificazione, previsione e controllo del progetto Metodologie per la gestione di un progetto e le fasi del ciclo di sviluppo Conoscenze Gestione del progetto Definizione dell’obiettivo Gestione dei requisiti Piano di progetto Gestione della durata e del lavoro Assegnazione delle risorse Verifica in itinere Rapporti sull’andamento del progetto Stima dei costi 2. Documentazione del progetto Metodologie e le tecniche per la documentazione, la revisione, il versionamento e la tracciabilità di un progetto. Conoscenze Metodologie e tecniche di documentazione Versionamento dei documenti Redazione di un manuale utente Tracciabilità Generazione automatica della documentazione 3. Tecniche e metodologie di testing Attività di test classificate secondo differenti punti di vista Conoscenze Test unitari Test funzionali Test di integrazione e di sistema Test di sicurezza Test di carico 4. Organizzazione e processi aziendali Elementi che interagiscono nel sistema informativo aziendale Risorse, persone e applicazioni del sistema informatico Conoscenze Organizzazione dell’impresa Il sistema informativo aziendale Il sistema informatico Reti e servizi Internet Figure professionali Soluzioni informatiche per l’organizzazione e i processi aziendali Contesti organizzativi e aziendali

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ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE "Majorana" - RAGUSA

Classe 5a F “Informatica” Prof. Roberto Antoci

Anno Scolastico 2016/17

PROGRAMMA di GESTIONE DI PROGETTO e

ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA 1. Pianificazione,

previsione e controllo

del progetto

Metodologie per la gestione di un progetto e le fasi del ciclo di sviluppo

Conoscenze

Gestione del progetto

Definizione dell’obiettivo

Gestione dei requisiti

Piano di progetto

Gestione della durata e del lavoro

Assegnazione delle risorse

Verifica in itinere

Rapporti sull’andamento del progetto

Stima dei costi

2. Documentazione del

progetto

Metodologie e le tecniche per la documentazione, la revisione, il

versionamento e la tracciabilità di un progetto.

Conoscenze

Metodologie e tecniche di documentazione

Versionamento dei documenti

Redazione di un manuale utente

Tracciabilità

Generazione automatica della documentazione

3. Tecniche e

metodologie di testing

Attività di test classificate secondo differenti punti di vista

Conoscenze

Test unitari

Test funzionali

Test di integrazione e di sistema

Test di sicurezza

Test di carico

4. Organizzazione e

processi aziendali

Elementi che interagiscono nel sistema informativo aziendale

Risorse, persone e applicazioni del sistema informatico

Conoscenze

Organizzazione dell’impresa

Il sistema informativo aziendale

Il sistema informatico

Reti e servizi Internet

Figure professionali

Soluzioni informatiche per l’organizzazione e i processi aziendali

Contesti organizzativi e aziendali

Sicurezza

5. Modularità e

integrazione dei

processi

Sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi

Conoscenze

I sistemi ERP

Attività integrate in un sistema ERP

I sistemi CRM

Software ERP e CRM

Qualità di prodotto e

qualità di processo

Lo sviluppo del progetto

Il controllo di qualità

Le norme per la qualità e il modello Plan-Do-Check-Act

La qualità per i prodotti software

Termini e definizioni

6. Ciclo di vita di un

prodotto/servizio

Problematiche dello sviluppo di un progetto informatico

Conoscenze

La metodologia

Le figure professionali

La conoscenza degli obiettivi

L’intervista

L’analisi

I dati

Le funzioni

Il flusso dei dati

La progettazione di dettaglio

La transizione

La realizzazione

La documentazione

Le prove

La formazione

L’esercizio

Gli alunni Gli insegnanti

1

Unione Europea Ministero dell’Istruzione, Regione Siciliana

dell’Università e della Ricerca

IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" ddii RRaagguussaa Liceo Artistico: indirizzo grafica

Tecnico Tecnologico – Indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie – Elettronica ed Elettrotecnica – Informatica e

Telecomunicazioni – Meccanica, Meccatronica ed Energia – Agrar ia, Agroal imentare ed Agro industr iale

Istruzione Professionale: Servizi Socio Sanitari indirizzo Odontotecnico Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera-

Manutenzione e Assistenza Tecnica – Servizi commerciali

PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

a.s. 2016/2017

Indirizzo Informatica

Classe QUINTA F

Disciplina ITALIANO

Docente EPIFANIA GURRIERI

1 – ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA– PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

1.1 - COMPOSIZIONE NUMERICA

La classe è composta da 15 alunni provenienti dalla 4° F

1.2 – SITUAZIONE IN INGRESSO E LIVELLO DI SOCIALIZZAZIONE DELLA CLASSE

(caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..)

La classe non spicca per particolare impegno o almeno non tutti gli allievi sono motivati in egual misura. Ciò

nonostante al suo interno sono presenti elementi abbastanza validi. La partecipazione al dialogo educativo va

costantemente stimolata. Il comportamento è vivace ma controllato.

1.3 - PRESENZA DI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

(indicare eventuali alunni diversamente abili/con disturbi specifici dell’apprendimento/stranieri/con disagio

socio-culturale. Per quanto riguarda le linee guida dell’intervento educativo, i traguardi di abilità e

competenza da perseguire e gli strumenti compensativi e dispensativi da adottare si fa riferimento al PDP

elaborato dal consiglio di classe)

E’ presente un alunno con bisogni educativi speciali.

1.4 - LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI E FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

I livelli di partenza degli alunni sono stati desunti dalla media finale dell’anno precedente e dagli esiti

di prove d’ingresso rilevate tramite colloqui.

2

Livello scarso

(voto 3-4)

Livello basso

(voto 5)

Livello medio

(voti 6-7)

Livello alto

( voti 8-9-10)

N. 1 N. _2 N.8

N. 4

1.5 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

□ griglie, questionari

× tecniche di osservazione

× test d’ingresso

× colloqui con gli alunni

□ colloqui con le famiglie

□ altro: ____________________________________________

2. QUADRO DELLE COMPETENZE

• “Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento.

Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di

lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.

• “Abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know‐how per portare a termine

compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico

intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali,

strumenti).

• “Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,

sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o

personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.

Competenze disciplinari specifiche (definite all'interno delle aree disciplinari) articolate in

abilità e conoscenze

COMPETENZA: Dimostrare consapevolezza della storicità della lingua e della letteratura.

ABILITÀ CONOSCENZE

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana

del fine OTTOCENTO-NOVECENTO.

Evoluzione della lingua italiana di fine

OTTOCENTO-NOVECENTO.

COMPETENZA: Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi.

ABILITÀ CONOSCENZE

Riconoscere i caratteri stilistici e strutturali di testi letterari,artistici.

Rapporto tra lingua e letteratura.

COMPETENZA: Leggere, comprendere e interpretare testi letterari.

ABILITÀ CONOSCENZE

Contestualizzare testi e opera letterarie in rapport alla tradizione

culturale italiana.

Caratteristiche e struttura di testi teatrali e

lessico specialistico.

COMPETENZA: Collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità.

ABILITÀ CONOSCENZE

Formulare un motivato giudizio critico su un testo letterario e artistico

Testi e autori fondamentali che

caratterizzano l’identità culturale italiana.

COMPETENZA: Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.

ABILITÀ CONOSCENZE

Individuare i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico,

tecnico,storico,critico ed artistico.

Metodi e strumenti per l’analisi e

l’interpretazione dei testi.

3

COMPETENZA: Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale.

ABILITÀ CONOSCENZE

Dialogare con autori di epoche diverse confrontandone le posizioni

rispetto a un medesimo nucleo tematico.

Documentazione: siti web dedicati alla

letteratura.

3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA (articolati per moduli ed indicazione dei tempi)

4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi. Individuazione del modulo

-MODULO 1 :

L’età postunitaria: le nuove tendenze poetiche e il trionfo del romanzo

U.D.1 Società e cultura nell’ età postunitaria U.D.2 Il romanzo U.D.3 La rivoluzionaria novità dei procedimenti narrativi di Giovanni Verga

-MODULO 2 : Il decadentismo e l’esperienza dell’ignoto e dell’assoluto U.D.1 Una corrente culturale di dimensioni europee U.D.2 Giovanni Pascoli: la forza innovativa delle soluzioni formali

-MODULO 3 : L’autore U.D.1 Luigi Pirandello: la crisi dell’ io e della realtà oggettiva

-MODULO 4 : La lirica di Ungaretti,Quasimodo e Montale U.D.1 Ungaretti e la parola <<scavata nel silenzio>> U.D.2 Salvatore Quasimodo e l’ermetismo U.D.3 La poetica degli oggetti di Eugenio Montale

-MODULO 5 : Italo Calvino di fronte al mondo contemporaneo

U.D.1 La volontà di indagare un mondo labirintico e ambiguo (10 ore)

-MODULO 6 : Il teatro di Pirandello. U.D.1 Il mondo stravolto dal teatro pirandelliano U.D.2 Il teatro dialettale di Edoardo De Filippo

-MODULO 7 : La tipologia delle prove scritte dell’ esame di Stato U.D.1

Tipologia A analisi del testo

Tipologia B saggio breve o articolo di giornale

Tipologia C e D tema storico e di ordine generale

4

5 - CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (per la griglia di valutazione si fa riferimento a quella adottata in collegio docenti allegato A del documento)

Verifiche scritte e orali in itinere e sommative

Prove strutturate e semi-strutturate

Questionari

I criteri di valutazione si atterranno ad apposite griglie concordate in sede di dipartimento e del collegio dei

docenti.

5.1. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE

TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI

VERIFICA

Prove scritte Tema di ordine generale, Tema storico ,analisi del testo, Saggio e

articolo di giornale. Prove strutturate e semi-strutturate.

Prove orali Verifiche orali e colloqui

Prove pratiche …………………

2/3 (trimestre)

3/4 (pentamestre)

2/3 (trimestre)

3/4 (pentamestre)

6 - MODALITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

Contenuti, conoscenze e abilità potranno essere recuperati attraverso opportune strategie didattiche attivate in

itinere o nel breve, mediante fermo didattico o corsi di recupero.

7 – METODOLOGIE DIDATTICHE

-lezione frontale partecipata.

-metodo induttivo.

-metodo deduttivo.

-attività di gruppo.

8 – MATERIALI E STRUMENTI

-libro di testo.

-riviste e quotidiani.

-computer.

-audiovisivi.

-lim

Data 16- 11-2016 Firma del docente ____________________________

1

Unione Europea Ministero dell’Istruzione, Regione Siciliana

dell’Università e della Ricerca

IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" ddii RRaagguussaa Liceo Artistico: indirizzo grafica

Tecnico Tecnologico – Indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie – Elettronica ed Elettrotecnica – Informatica e

Telecomunicazioni – Meccanica, Meccatronica ed Energia – Agrar ia, Agroal imentare ed Agro industr iale

Istruzione Professionale: Servizi Socio Sanitari indirizzo Odontotecnico Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera-

Manutenzione e Assistenza Tecnica – Servizi commerciali

PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

a.s. 2016/2017

Indirizzo INFORMATICA

Classe QUINTA F

Disciplina STORIA

Docente EPIFANIA GURRIERI

1 – ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA– PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

1.1 - COMPOSIZIONE NUMERICA

La classe è composta da 15 alunni provenienti dalla 4° F

1.2 – SITUAZIONE IN INGRESSO E LIVELLO DI SOCIALIZZAZIONE DELLA CLASSE

(caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..)

La classe non spicca per particolare impegno, o almeno non tutti gli allievi sono motivati in egual misura. Ciò

nonostante al suo interno sono presenti alcuni elementi validi. La partecipazione al dialogo educativo spesso va

stimolata. Il comportamento è vivace ma controllato.

1.3 - PRESENZA DI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

(indicare eventuali alunni diversamente abili/con disturbi specifici dell’apprendimento/stranieri/con disagio

socio-culturale. Per quanto riguarda le linee guida dell’intervento educativo, i traguardi di abilità e

competenza da perseguire e gli strumenti compensativi e dispensativi da adottare si fa riferimento al PDP

elaborato dal consiglio di classe)

E’presente un alunno con bisogni educativi speciali.

1.4 - LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI E FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

I livelli di partenza degli alunni sono stati desunti dalla media finale dell’anno precedente e dagli esiti

di prove d’ingresso rilevate tramite colloqui.

2

Livello scarso

(voto 3-4)

Livello basso

(voto 5)

Livello medio

(voti 6-7)

Livello alto

( voti 8-9-10)

N. 1 N. _____ N.7

N.7

1.5 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

□ griglie, questionari

× tecniche di osservazione

× test d’ingresso

× colloqui con gli alunni

□ colloqui con le famiglie

□ altro: ____________________________________________

2. QUADRO DELLE COMPETENZE

• “Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento.

Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di

lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.

• “Abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know‐how per portare a termine

compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico

intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali,

strumenti).

• “Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,

sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o

personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.

Competenze disciplinari specifiche (definite all'interno delle aree disciplinari) articolate in

abilità e conoscenze

COMPETENZA: Descrivere i fatti e i fenomeni storici che caratterizzano un’ epoca.

ABILITÀ CONOSCENZE

Ricostruire processi di trasformazione,individuando elementi di

persistenza e discontinuità.

Conoscere i fatti storici di fine

OTTOCENTO e NOVECENTO che hanno

determinato l’aspetto economico-sociale,

socio-culturale, scientifico-tecnologico

nonché l’ assetto politico delle epoche

oggetto di studio.

COMPETENZA: Esaminare gli aspetti economici,politici,sociali e culturali di un’ epoca.

ABILITÀ CONOSCENZE

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia (visive, multimediali e siti

web dedicati) per produrre ricerche su tematiche storiche.

Territorio come fonte storica: tessuto socio-

economico e patrimonio ambientale,

culturale ed artistico.

COMPETENZA: Individuare le cause e le conseguenze degli eventi.

ABILITÀ CONOSCENZE

Cogliere nel passato eventi, temi, problemi che costituiscono le radici

del presente.

Invenzione scientifiche e tecnologiche e

relativo impatto su modelli e mezzi di

comunicazione.

COMPETENZA: Utilizzare il linguaggio specifico.

ABILITÀ CONOSCENZE

Cogliere collegamenti significativi fra differenti discipline. Conflitti,scambi e dialogo interculturale.

COMPETENZA: Riconoscere le funzioni ed il valore dei musei, degli archivi, dei monumenti e dei centri

storici.

3

ABILITÀ CONOSCENZE

Analizzare problematiche significative del periodo considerato.

Carte internazionali dei diritti. Principali

istituzioni internazionali, europee e

nazionali.

3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA (articolati per moduli ed indicazione dei tempi)

4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi. Individuazione del modulo

5 - CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (per la griglia di valutazione si fa riferimento a quella adottata in collegio docenti allegato A del documento)

Verifiche orali in itinere e sommative

Prove strutturate e semi-strutturate

Questionari

I criteri di valutazione si atterranno ad apposite griglie concordate in sede di dipartimento e del collegio dei

docenti.

5.1. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE

TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI

VERIFICA

Prove scritte …………………

Prove orali Verifiche orali e colloqui

2/3 (trimestre)

3/4 (pentamestre)

-MODULO 1 :

L’ età dell’imperialismo e la prima guerra mondiale (14 ore)

-MODULO 2 :

L’ età dei totalitarismi e la seconda guerra mondiale. (20 ore)

-MODULO 3 :

Il mondo bipolare dalla guerra fredda alla dissoluzione dell’ URSS (16 ore)

-MODULO 4 :

Il mondo contemporaneo (16 ore)

4

Prove pratiche …………………

6 - MODALITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

Contenuti, conoscenze e abilità potranno essere recuperati attraverso opportune strategie didattiche attivate in

itinere o nel breve, mediante fermo didattico o corsi di recupero.

7 – METODOLOGIE DIDATTICHE

-lezione frontale partecipata.

-metodo induttivo.

-metodo deduttivo.

-attività di gruppo.

8 – MATERIALI E STRUMENTI

-libro di testo.

-riviste e quotidiani.

-computer.

-audiovisivi.

-lim

Data 16-11-2016 Firma del docente ____________________________

1

Unione Europea Ministero dell’Istruzione, Regione Siciliana

dell’Università e della Ricerca

IIssttiittuuttoo ddii IIssttrruuzziioonnee SSuuppeerriioorree ""GG.. FFeerrrraarriiss"" ddii RRaagguussaa Liceo Artistico: indirizzo grafica

Tecnico Tecnologico – Indirizzi: Chimica, Materiali e Biotecnologie – Elettronica ed Elettrotecnica – Informatica e

Telecomunicazioni – Meccanica, Meccatronica ed Energia – Agrar ia, Agroal imentare ed Agro industr iale

Istruzione Professionale: Servizi Socio Sanitari indirizzo Odontotecnico Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera-

Manutenzione e Assistenza Tecnica – Servizi commerciali

PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

a.s. 2016/2017

Indirizzo Informatica

Classe 5 F

Disciplina Scienze Motorie

Docente Nobile Maria

1 – ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA– PROFILO GENERALE DELLA CLASSE

1.1 - COMPOSIZIONE NUMERICA

N.15alunni di cui 15 maschi

1.2 – SITUAZIONE IN INGRESSO E LIVELLO DI SOCIALIZZAZIONE DELLA CLASSE

(caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..)

Livello di socializzazione osservato: discreto

Rispetto delle regole di convivenza scolastica: buono

Livello di sviluppo motorio: sufficiente

Livello di prestazione tecnico-sportiva: discreto

1.3 - PRESENZA DI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

(indicare eventuali alunni diversamente abili/con disturbi specifici dell’apprendimento/stranieri/con disagio

socio-culturale. Per quanto riguarda le linee guida dell’intervento educativo, i traguardi di abilità e

competenza da perseguire e gli strumenti compensativi e dispensativi da adottare si fa riferimento al PDP

elaborato dal consiglio di classe)

Vedi P.E.P.

2

1.4 - LIVELLI DI PARTENZA RILEVATI E FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

Tipologia di prova utilizzata come test d’ingresso: ___________________

Livello scarso

(voto 3-4)

Livello basso

(voto 5)

Livello medio

(voti 6-7)

Livello alto

( voti 8-9-10)

N. _____ N. _____ N. _____ N. _____

1.5 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI

□x griglie, questionari

□x tecniche di osservazione

□x test d’ingresso

□ x colloqui con gli alunni

□ colloqui con le famiglie

□ altro: ____________________________________________

2. QUADRO DELLE COMPETENZE

• “Conoscenze”: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento.

Le conoscenze sono l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche, relative a un settore di studio o di

lavoro; le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche.

• “Abilità” indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know‐how per portare a termine

compiti e risolvere problemi; le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico

intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali,

strumenti).

• “Competenze” indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali,

sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o

personale; le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.

Competenze disciplinari specifiche (definite all'interno delle aree disciplinari) articolate in

abilità e conoscenze

COMPETENZA: Possedere la consapevolezza della propria corporeita’.

ABILITÀ CONOSCENZE

Padroneggia i cambiamenti morfologici e funzionali del corpo.

Elabora risposte motorie efficaci in situazioni complesse.

Rielabora il linguaggio espressivo adattandolo a contesti differenti.

.Conoscere le potenzialita’ del movimento

del proprio corpo, le posture corrette e le

funzioni fisiologiche.

Riconoscere il ritmo delle azioni. .

COMPETENZA: Svolgere attivita’ motorie, adeguandosi ai diversi contesti, riconoscendo le variazioni

fisiologiche.

ABILITÀ CONOSCENZE

Gestisce in modo autonomo la fase di avviamento in

funzionedell’attivita’ scelta e trasferisce metodi e tecniche di

allenamento adattandole alle esigenze.

Attua movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili.

Trasferisce capacita’ e competenze motorie in realta’ ambientali

diversificate, la’ dove possibile.

Conoscere i principi scientifici fondamentali

che sottendono la prestazione motoria e

sportiva, la teoria e metodologia

dell’allenamento sportivo.

3

COMPETENZA: Consolidare i valori sociali dello sport

ABILITÀ CONOSCENZE

Coopera e interagisce positivamente con gli altri consapevole del valore

delle regole e dell’importanza di rispettarle.

Conosce gli sport individuali e di squadra.

Sperimenta nello sport diversi ruoli e le relative responsabilita’, sia

nell’arbitraggio che in compiti di giuria .

Conosce le regole degli sport.

Applica strategie efficaci per la risoluzione di situazioni problematiche.

Conoscere le modalita’ esecutive, nei vari

ruoli, di almeno due discipline individuali e

due di squadra.

Conoscere i fondamentali piu’ complessi dei

giochi sportivi affrontati.

Sperimentare nello sport diversi ruoli e le

relative responsabilita’, sia nell’arbitraggio

che in compiti di giuria.

COMPETENZA. Acquisire uno stile di vita sano e attivo.

ABILITÀ CONOSCENZE

Sa elaborare una dieta equilibrata differenziando gli alimenti.

Sa attuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di

emergenza.

Riconosce i rischi dell’uso improprio di sostanze nocive alla salute.

Adottare i principi igienici e scientifici

essenziali per mantenere il proprio stato di

salute e per migliorare l’efficienza fisica.

Conoscere le norme sanitarie e alimentari

indispensabili per il mantenimento del

proprio benessere.

Conoscere gli effetti del movimento sui vari

apparati.

Conoscere ed acquisire sani stili di vita e

corretti atteggiamenti posturali.

COMPETENZA: Praticare attivita’ motorie in ambiente naturale.

ABILITÀ CONOSCENZE

Mostrare attenzione partecipativa all’esplorazione dei diversi ambienti. I diversi tipi di ambienti..

3. CONTENUTI SPECIFICI DEL PROGRAMMA (articolati per moduli ed indicazione dei tempi)

4

4. EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Tra discipline dello stesso asse o di assi diversi. Individuazione del modulo

5 - CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (per la griglia di valutazione si fa riferimento a quella adottata in collegio docenti allegato A del documento)

• Formative con controllo in itinere del processo educativo ( impegno, interesse, e partecipazione )

e di apprendimento ( osservazione sistematica durante la lezione )

• Sommative con controllo dei risultati ottenuti dalle singole attivita’ ( test, prove pratiche, questionari,

prove strutturate e semi-strutturate, ricerche e approfondimenti individuali

5.1. TIPOLOGIE E NUMERO DI VERIFICHE

TIPOLOGIE DI PROVE DI VERIFICA NUMERO PROVE DI

VERIFICA

Trimestre

M0: conoscenza alunni:

Valutazione delle capacita’ motorie attraverso test d’ingresso

a)Test di resistenza

b)Salto in lungo da fermo

c)Lancio della palla medica

d)Test di velocita’

M1: potenziamento fisiologico e capacita’ motorie di base:

Esercizi per il miglioramento delle capacita’ condizionali: resistenza, velocita’, forza, mobilita’ articolare

esercizi a carico naturale;

Attivita’ ed esercizi di rilassamento, peril controllo segmentario ed inter-segmentario, per il controllo della

respirazione,

Attivita’ ed esercizi eseguiti in varieta’ di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali variate;

Attivita’ ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche ed in volo.

M 2: giochi sportivi

Apprendimento degli schemi motori di base relativi alla pallavolo, al calcio e al tennistavolo.

Esercizi individuali e a coppie, dalle varie stazioni, con uso di piccoli attrezzi ( palle mediche, ostacoli,

palloni )e grandi attrezzi ( spalliera, scala orizzontale ).

Esercizi di mobilita’ articolare e potenziamento muscolare.

Cenni e approfondimenti teorici dei giochi sportivi praticati.

M3: salute, benessere, sicurezza e prevenzione.

Nozioni di primo soccorso e principali infortuni.

La cultura della sicurezza e la normativa.

I paramorfismi in eta’ evolutiva.

Pentamestre

M1: Potenziamento fisiologico e capacita’ motorie di base:

Attivita’ ed esercizi di opposizione e resistenza;

Attivita’ ed esercizi con piccoli e grandi attrezzi;

Attivita’ ed esercizi eseguiti in varieta’ di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio-temporali variate;

Attivita’ ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse ed in volo.

M2: Giochi sportivi

Conoscenza e pratica delle attivita’sportive di squadra.

Esercizi di perfezionamento dei fondamentali di squadra e degli schemi di gioco degli sport praticati.

Teoria e regolamenti delle discipline proposte.

Attivita’ di arbitraggio e di giuria.

M3: Salute ,benessere, e prevenzione

L’alimentazione dello sportivo.

Contro le dipendenze: il fumo, l’alcool, le droghe, il doping.

5

Prove scritte ……………………

Prove orali ……………………..

Prove pratiche …………………

…….

2 …….

4…….

6 - MODALITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

In itinere, durante lo svolgimento di ciascuna attivita’ didattica, dopo lo svolgimento di ogni unita’ didattica,

attraverso il recupero individuale con esercizi individualizzati di potenziamento per recuperi brevi

relativamente ad argomenti circoscritti. Per gli allievi che presentano particolari problemi motori si

provvedera’ nell’ambito dell’attivita’ della classe, di organizzare dei momenti differenziati per difficolta’ in

modo da permettere il raggiungimento dell’obiettivo dell’esercizio.

7 – METODOLOGIE DIDATTICHE

Principio della gradualita’ (dal piu’ semplice al piu’ complesso).

Metodo imitativo.

Si tende prevalentemente al metodo globale, quello analitico solo per le tecniche particolarmente complesse.

8 – MATERIALI E STRUMENTI

Palestra, campetto, spazi esterni , attrezzature a disposizione, libri di testo e sussidi audiovisivi. La successione

temporale dei tempi potrebbe subire variazioni in base alla disponibilita’ degli spazi sportivi e alle condizioni

meteorologiche.

Data _________________

I.I.S “ G. Ferraris “ Indirizzo Tecnico Tecnologico

"E. Majorana" di Ragusa

Programma di Matematica svolto nella classe 5F Informatica

Anno scolastico 2016/17

Prof. Rosaria La Terra

MATEMATICA

Il concetto di integrale e calcolo di integrali Funzioni primitive di una funzione data e teorema sulle primitive, l’integrale

indefinito, prima e seconda proprietà di linearità dell’integrale indefinito , gli

integrali indefiniti immediati, integrazione mediante decomposizione o semplici

trasformazioni della funzione integranda, l’integrazione per sostituzione,

l’integrazione per parti, l’integrazione di funzioni razionali fratte, trapezoide,

l’integrale definito e proprietà dell’integrale definito, teorema della media, la

funzione integrale, teorema fondamentale del calcolo integrale o teorema di

Torricelli-Barrow, calcolo dell’integrale definito o formula di Leibniz-Newton, il

valor medio di una funzione.

Applicazioni del calcolo integrale Il calcolo delle aree di superfici piane, il calcolo dei volumi dei solidi di

rotazione e la lunghezza di un arco di curva.

Gli integrali impropri Gli integrali impropri in domini limitati e in domini non limitati

Le funzioni di due variabili Funzione reale di due variabili reali, la ricerca del dominio, il grafico di una

funzione di due variabili: grafici per punti e linee di livello, le derivate parziali,

le derivate parziali seconde, teorema di Schwarz *, Hessiano di una funzione,

ricerca dei punti di minimo, massimo relativo e punti di sella di funzioni

polinomiali a due variabili tramite l’Hessiano.

Le equazioni differenziali Nozioni generali sull’equazioni differenziali, le equazioni differenziali del primo

ordine , integrali di un'equazione differenziale del primo ordine: integrali

particolari e integrale generale, il problema delle condizioni iniziali: teorema di

Cauchy *, risoluzione di equazioni differenziali del primo ordine: equazioni del

tipo y’=f(x), equazioni a variabili separabili ed equazioni lineari del primo e

secondo ordine..

N.B Come indicato dal testo in uso dei teoremi contrassegnati con * è omessa la

dimostrazione.

Ragusa, 01/06/2017

Gli alunni L'insegnante

I.I.S “G. FERRARIS”

Istruzione Tecnica “Majorana” - RAGUSA

PROGRAMMA DI RELIGIONE SVOLTO PER LA CLASSE 5a F

Prof. Pietro Diquattro Anno scolastico 2016/17

Modulo n. I “Vita e Verità nel cristianesimo”

Unità di Apprendimento n.1: L’uomo alla ricerca di senso e di verità

La ricerca di senso nelle religioni

Confronto tra le verità scientifiche e le verità di fede

Il fine della vita che dà senso all’esistenza

La verità è una persona: Cristo Gesù

Modulo n. II “ L’Etica e valori del cristianesimo”

Unità di Apprendimento n.1: Bioetica e sistemi di significato a confronto sui temi di inizio-vita e

fine-vita umana

Procreazione umana e procreazione medicalmente assistita

Mezzi contraccettivi e aborto

Affido e adozione: l’amore per la vita

Eutanasia e accanimento terapeutico

Modulo n. III “ Vocazione e impegno nel mondo”

Unità di apprendimento n. 1: La Shoah e la sofferenza degli innocenti

Visione e commento del film “Il treno della vita”

Violenza e oppressione nella storia: guerra, razzismo, persecuzione

Nazismo e assolutismi contro la libertà e la dignità della persona umana

Unità di Apprendimento 2: L’amore ricevuto da Dio è il compito della vita cristiana: amare il

fratello

Guerra, violenza e obiezione di coscienza

Dio ci ha amati quando eravamo suoi nemici: l’amore al nemico

Aiutare gli altri soprattutto nel bisogno

Unità di Apprendimento 3: Misericordia e perdono: tratto distintivo di Dio e dei cristiani

La storia di cristiani che imparano a perdonare come Dio ha perdonato loro

Siate misericordiosi come il Padre vostro che è nei cieli

L’essenza del cristianesimo come “passare il favore (l’amore) ricevuto” .

Ragusa, 09.06.2017

L’insegnante di Religione

I.I.S. “G. Ferraris” Ragusa

1

Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca

Istituto di Istruzione Superiore "G. Ferraris" - Ragusa Istruzione Professionale - Liceo Artistico - Tecnico Industriale

A.S. 2016/17 – PROGRAMMA SVOLTO

Indirizzo ITIS “MAJORANA”: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI

Classe 5F - INFORMATICA

Disciplina SISTEMI E RETI

Docenti PROF. GIOVANNI MAROTTA – PROF. SEBASTIANO DISTEFANO

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

Unità 1 - INTERNET PROTOCOL SUITE Architettura di rete TCP/IP Comunicazione tra strati nell’architettura TCP/IP Il protocollo IP:

- servizi offerti - struttura del pacchetto e campi della IP Header - protocolli di servizio dello strato IP (ICMP, ARP, RARP) - indirizzamento classful e classless - subnetting a maschera fissa e a maschera variabile - frammentazione e riassemblaggio dei pacchetti - routing non adattativi ed adattativi - routing dinamico RIPv2

Il protocollo TCP: - servizi offerti - socket, connessioni e meccanismo delle “well-known ports” - struttura del pacchetto e campi della TCP Header - controllo della connessione tramite numeri di sequenza e meccanismo della finestra scorrevole - fase di connessione “3-way protocol” - principali caratteristiche del protocollo UDP

Unità 2 - SERVIZI DI SESSIONE E PRESENTAZIONE Servizi dello strato di sessione Servizi dello strato di presentazione: compressione dei dati: algoritmo di Huffman

Tecniche crittografiche per la sicurezza delle reti: cifrari a sostituzione mono alfabetico e polialfabetico cifrari a trasposizione crittografia simmetrica: principali caratteristiche di DES, Triple-DES e AES crittografia asimmetrica: a chiave pubblica e privata (RSA)

I.I.S. “G. Ferraris” Ragusa

2

scambio di chiavi Diffie-Hellman crittografia a blocchi mono-uso (One Time Pad)

Tipi di attacchi alla rete e codice malware Metodi di protezione dagli attacchi (anti-malware, firewall, regole pratiche di sicurezza) Unità 3 - PROTOCOLLI E SERVIZI PER LA SICUREZZA IN RETE

Le VPN con IPSEC Il protocollo SSL/TLS La firma digitale I certificati digitali La Posta Elettronica Certificata (PEC) Unità 4 - PROTOCOLLI E SERVIZI DI RETE A LIVELLO APPLICATIVO

Unità 5 – Metodologia CLIL VPN definitions Diffie-Hellman demo (video) Packet Tracer Activities (a collection of computer-driven laboratory exercises) LABORATORIO: Progettazione e realizzazione di VPN Host-to-Host e Net-to-Net Progettazione e realizzazione di configurazione di servizi FTP Server Progettazione e realizzazione simulata di tecnologie di rete (VLAN, Routing statico e dinamico RIPv2,

VPN, NAT) ed applicativi di rete (HTTP, DNS, SMTP, POP3), tramite il software Cisco Packet Tracer LIBRO DI TESTO: De Santis, Cacciaglia, Petrollini, Saggese, ''Sistemi e Reti 3”, Ed. Calderini CONTENUTI AGGIUNTIVI: a cura del Docente su piattaforma elettronica network.scuolabook.it Ragusa, 26/05/2017

Per gli alunni I docenti

Il servizio DNS: architettura; funzionamento; organizzazione Il servizio di posta elettronica: protocolli SMTP; POP3; IMAP Il servizio di trasferimento di ipertesti: protocollo HTTP Il servizio di trasferimento file: protocollo FTP

Istituto Tecnico Industriale I.I.T.I.S. “Galileo Ferraris”

Programma Inglese

A.S. 2016/17

V F

Dal libro in adozione Flash:

Unit 11 Images

Relatives pronouns, clauses

Unit 12 The food of love

Past perfect, reflexives and reciprocal pronouns, talking about past events, had/hadn’t

Unit 13 Too much TV

Reported speech,Verb + infinitive/Verb + ing, hobbies and leisure, TV programmes, Tv in

the bedroom: good or bad?TV or not TV?

Unit 14 We’ve got rights!

Reported questions, causatives, personality adjectives, jobs, describing personal qualities,

suggesting someone does something, impersonal you/one. A generous leader, protest

,what protest?

Unit 15 Our future

The passive, Comparative Adverbs, the Environment, saving the envirronment, describing

simple processes, giving advice. The environment: FAQs, Can things get better? The

cleanest city in the world

Unit 16 Role models

Third conditional, wish,phrasal verbs, expressions with time, expressing regrets and

wishes, goodbye!

Opera: Hamlet reading and translation

Dal libro in adozione High Tech:

Module 2: Hardware and its evolution

Unit 1 Types of computers and their history

A. The main types of computers

B. The history of the computer The first bug, History’s first programmerComputers

C. The personal Computer

D. Computers at work

Unit 2 Peripherals (input-output devices)

A. Input devices

B. Output devices

C. More about output devices

Unit 3 Storage devices

A. Internal memories

B. Backing store: the hard disk

C. Other backing storage devices

D. USB drivers

Revision and practice

Vocabulary, Grammar (The passive form)

Communication Listening (Back up)

Speaking (input/output dvices)

Reading (The history of the PC)

Module 3 Uses of the Computer

Unit 1 Text and image processing software

A. Word processors

B. Graphics software

C. CAD (Computer –Aided Design)

D. DTP (Desk-top publishing)

Unit 2 Databases, spreadsheets and other uses

A. Database

B. Spreedsheets

C. Email

D. Portable media players

E. Other uses of the computer

Unit 3 The internet

A. The internet connection and services

B. Surfing the net

C. Internet protocols, Bookmarks and Hyperlinks

D. Online communities, Social network sites and work, wikis

E. Surfing safely

F. PC protection when online

G. Tips for surfing safely

Revision and Practice

Vocabulary, Grammar (1.plural 2 prefixes and suffixes)

Communication

Listening (It saves a lot of time)

Reading (Headlines)

Writing (Useful phrases for letters and emails)

Module 4 Operating systems and programming

Unit 1 Operating systems

A. Operating system functions and components, the components of the o.s.

B. Types of operating system

C. The Unix operating system

D. The Linux operating system

E. Using interfaces

Unit 2 Programming

A. How programs are made

B. Programming phases

Module 6 ICT security and society

Unit 1 ICT systems security and best practices

A. How to start and stop a computer safely

B. How to store and keep data safe and secure

C. The risks of damage by malware

D. Troubleshooting

E. Hardware and software troubleshooting

F. Best practices

Unit 2 ICT and society

A. Living in the digital age

B. Benefits to society of using ICT

C. ICD and health

D. ICT and education

E. Environmental impact

F. The surveillance society

Gli Studenti La Professoressa

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