DATA :

Approvazione:

ELABORATI:

settembre 2013

RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICA

COLLABORATORI AMMINISTRATIVI :

CITTA' DI ROSARNOPROV. DI REGGIO CALABRIA

PROGETTISTI: RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Michelangelo MAZZITELLI- geometraElia Francesco MAIO - perito informatico

Arch. Luciano MacrìGeom Rosario Laurito

Arch. Luciano Macrì

TAVOLA:

01SCALA

RIPRISTINO DI STRADE URBANE NELL’ABITATO DI ROSARNO

PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO

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Indice

1. Premessa ................................................................................................................................................... 2 2. Aree di intervento, tratti oggetto di rifacimento del tappetino bituminoso ................................................ 2 3. Aree di intervento, tratti oggetto di rattoppo di buche sparse ................................................................... 2 4. Lavori di demolizione manto stradale....................................................................................................... 3 5. Ripristini ................................................................................................................................................... 3 6. Quantificazione dei costi .......................................................................................................................... 4

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1. Premessa

Dalla ricognizione sulle condizioni delle strade urbane è emerso che alcuni tratti viari necessitano di

interventi di ripristino del manto stradale.

Sulla base delle risorse disponibili, di concerto con l’Amministrazione Comunale sono state individuate le

priorità e, conseguentemente, è stato predisposto il progetto che contempla essenzialmente due tipi di

intervento:

- il ripristino del tappeto d’usura nei tratti particolarmente degradati;

- il rattoppo di buche sparse;

Con Deliberazione di Giunta Comunale n. 182 del 13.09.2013 è stato approvato il progetto preliminare

relativo all’intervento in oggetto.

2. Aree di intervento, tratti oggetto di rifacimento del tappetino bituminoso

Lungo gli assi stradali sotto elencati:

- Via Carlo Alberto, dall’incrocio con Via Messina all’incrocio con Via Maria Zita;

- Via Aimone, dall’incrocio con Via Messina all’incrocio con Via Maria Zita;

- Via Milazzo;

- Via S. Rocco;

- Via Orazio (tratto iniziale dall’incrocio con Via Nazionale);

- Via Zara (tre tratti);

- Via Michele Condoluci (già Via Bologna), dall’incrocio con Via Don Gregorio Varrà/Messina

all’incrocio con Via Monte Cassino;

- Via Padova (Traversa di Via Maria Zita), dall’incrocio con Via Pola all’incrocio con Via Maria Zita

il tappeto d’usura si presenta fortemente degradato e/o sono presenti buche diffuse a breve distanza l’una

dall’altra, pertanto è necessario un intervento di ripristino che prevede la scarifica dello strato superficiale ed

il rifacimento dello stesso.

3. Aree di intervento, tratti oggetto di rattoppo di buche sparse

Gli assi stradali sui quali si effettuerà il rattoppo di buche sparse sono:

- Via Palermo, dall’incrocio con Via Don Gregorio Varrà all’incrocio con Via Carlo Alberto;

- Via Messina/Via Don Gregorio Varrà;

- Via Carrara;

- Via A. Manzoni, dall’incrocio con Via Umberto I all’incrocio con Corso Garibaldi.

Per ulteriori elementi di dettaglio si rimanda agli altri elaborati di progetto.

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4. Lavori di demolizione manto stradale

Le strade sopra elencate, nei tratti indicati negli elaborati grafici saranno oggetto di fresatura a freddo dello

strato di pavimentazione esistente in conglomerato bituminoso (tappetino di usura) e successivo ripristino di

tale rivestimento.

La fresatura del tappetino stradale sarà effettuata per l'intero spessore o parte di esso, complessivamente 3

cm, e dovrà essere effettuata con mezzi meccanici idonei, muniti di frese a tamburo, funzionanti a freddo,

nonché nastro caricatore per il recupero del materiale di risulta.

La superficie del tratto stradale oggetto dei lavori dovrà essere, quindi, perfettamente regolare lungo tutta la

sua sezione, priva di strati residui non completamente fresati. Lo spessore della fresatura sarà costante e

verrà calcolato sulla media delle altezze delle pareti laterali e centrale del cavo stradale.

La pulizia del piano di scarifica, nel caso di fresature corticali, dovrà essere eseguita con attrezzature munite

di spazzole rotanti e/o dispositivi aspiranti o similari in grado di fornire un piano perfettamente pulito. Le

pareti di eventuali tagli longitudinali saranno perfettamente verticali e con andamento rettilineo e senza

sgretolature.

Sia il piano fresato sia le pareti laterali dovranno essere puliti, asciutti, uniformi e ricoperti da legante

bituminoso prima della posa in opera dei nuovi rivestimenti bituminosi.

5. Ripristini

Gli interventi di ripristino da effettuarsi nei tratti di cui al paragrafo 2, previa scarifica, sono quelli di seguito

riportati.

Nelle parti in cui vi sono buche profonde si ripristinerà lo strato di sottofondo con misto cementato per

fondazione stradale.

Ove necessario si procederà al rialzo o abbassamento dei pozzetti.

Verrà posto in opera un nuovo strato di usura (tappetino) in conglomerato bituminoso di tipo tradizionale,

provvisto di marcatura CE, costituito da una miscela aggregati lapidei, bitume e promotori di adesione, e nel

complesso conforme alle caratteristiche tecniche indicate nella voce riportata nell’elenco prezzi.

Il conglomerato dovrà essere steso in opera con vibrofinitrice meccanica e costipato con appositi rulli.

Completato il rifacimento del tappetino bituminoso, ove necessario, si ripristineranno le strisce segnaletiche.

Lungo gli assi viari elencati al paragrafo 3 si procederà al rattoppo di buche sparse.

Inoltre, secondo le successive disposizioni impartite dalla DD.LL. e le indicazioni dell’Ente, si procederà alla

ripresa di assi viari comunali attraverso lo sversamento con successiva compattazione del materiale

bituminoso proveniente dalla scarifica.

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6. Quantificazione dei costi

I costi sono stati stimati sulla base delle quantità determinate in base ai rilievi e con applicazione dei prezzi

indicati nell’aggiornamento del Prezzario Regionale sui Lavori Pubblici - Edizione anno 2013 (deliberazione

della Giunta Regionale 10 maggio 2013 n. 156, pubblicato sul - Bollettino Ufficiale della Regione Calabria

del 17-6-2013; parti I e II - n. 12) o di quelli derivanti dalle analisi allegate all’elenco prezzi.

Complessivamente i lavori a base d’asta ammontano ad euro 105.303,40; di cui € 104.614,85 per lavori ed

euro 688,55 quali oneri per la sicurezza.

A ciò si aggiungono € 12.696,60 per somme a disposizione (IVA, imprevisti e art.92 D.Lgs 163/2006), per

un totale di 118.000,00 euro.