CITTA’ DI ATRIPALDA

98

Transcript of CITTA’ DI ATRIPALDA

Page 1: CITTA’ DI ATRIPALDA
Page 2: CITTA’ DI ATRIPALDA
Page 3: CITTA’ DI ATRIPALDA

CITTA’ DI ATRIPALDA Provincia di Avellino

Seconda Edizione

1975

---------------------------------------------------------------------------1

Page 4: CITTA’ DI ATRIPALDA

Amici, come avevo annunciato, in occasione della presentazione del 1°

Libro, eccomi con l’esposizione della 2° Edizione del “Torneo

Calcistico Stracittadino”, relativo all’anno 1975.

Mi auguro di far cosa gradita, pubblicando aneddoti e ricordi

vari, oltre ai Comunicati Ufficiali con regolamento-risultati-

provvedimenti disciplinari e notizie varie.

Chiaramente, non mancano le foto che, sicuramente, saranno la

cosa più gradita e piacevole da…osservare.

Colgo l’occasione per ringraziare, sia il Sindaco di Atripalda –

Aldo Laurenzano - che l’Assessore allo Sport – Giacomo

Foschi - per essermi stati vicini, dopo aver accolto con

entusiasmo la mia iniziativa.

Un “grazie” anche a tutti coloro che, per motivi diversi, hanno

collaborato per la realizzazione del Libro.

---------------------------------------------------------------------------3

Page 5: CITTA’ DI ATRIPALDA

La prima Edizione, relativa all’anno 1974, del

Libro

ha visto la luce, dopo mesi e mesi di ricerche,

nel mese di luglio del 2009.

La presentazione e distribuzione del Libro è

avvenuta VENERDI’ 11 SETTEMBRE 2009,

nell’aula consiliare del Comune di Atripalda,

in occasione del CONVEGNO-DIBATTITO, sul

tema: “Torneo Calcistico Stracittadino,

dieci anni di memorie sportive atripaldesi;

Il calcio, oggi: passione, emozione o altro?”

= = = = = = = = =

Ringrazio le Autorità ed i Cittadini che mi hanno

onorato della loro presenza. Generoso Tirone

---------------------------------------------------------------------------5

Page 6: CITTA’ DI ATRIPALDA

* il Sabato

* Ottopagine

*BuongiornoIRPINIA

* IRPINIA NEWS l’informazione ondine

* Atripalda News

6---------------------------------------------------------------------------

Page 7: CITTA’ DI ATRIPALDA

Il Sabato PANORAMA Sabato 18 luglio 2009 | 11

Lo Stracittadino del ’74 in un Libro Sarà presentato a settembre, probabilmente prima di San Sabino

Generoso Tirone ha curato un libro, “Torneo

Calcistico Stracittadino – 1974, Prima

edizione”. Il volume, che si avvale del

Patrocinio degli Assessorati alla Pubblica

Istruzione, allo Sport ed al Turismo del

Comune di Atripalda sarà presentato nei primi

giorni di settembre. “Il libro – dice Generoso

Tirone – è già pronto ma ho preferito rinviare

la presentazione perché siamo in un periodo di

ferie. Con ogni probabilità – continua l’autore

– il volume sarà presentato prima di San Sabino, forse l’11

Settembre. Cercherò di non limitarmi ad un mero incontro, ma –

conclude – di organizzare, insieme all’Assessore allo Sport ed

all’Amministrazione Comunale, un evento più in grande”. Del

volume in questione, di 96 pagine, ne sono state stampate 500 copie,

che non saranno in vendita. “Il libro – spiega Tirone – sarà

distribuito ai presenti alla presentazione, agli ex calciatori e

dirigenti, a coloro che hanno fatto la storia del Torneo Stracittadino.

Spero – conclude il curatore del volume – che ci sarà la corsa

all’accaparramento”. “Torneo Calcistico Stracittadino” ripercorre,

attraverso aneddoti, comunicati, dati ufficiali e racconti di chi c’era,

da spettatore o da protagonista, la I edizione del torneo. C’è anche la

rubrica “album fotografico”, in cui sono state inserite le immagini

relative al 1974. Questo libro nasce come primo tassello di una serie

che potrebbe essere più o meno lunga. Tirone ha, infatti, organizzato

il Torneo Stracittadino per ben 10 anni, dal 1974 al 1984. E’ sua

intenzione ideare una sorta di raccolta di volumi che ripercorrano

questo decennio. “In base – afferma l’autore – al materiale che

riuscirò a raccogliere e reperire, deciderò se fare un volume per

ogni anno, o mettere insieme più edizioni. Inoltre – conclude Tirone

– non è escluso che approfitterò del momento della presentazione del

libro per annunciare qualche iniziativa a cui sto lavorando”.

---------------------------------------------------------------------------7

Page 8: CITTA’ DI ATRIPALDA

14 | Sabato 5 settembre 2009 SPORT il Sabato

Stracittadino, si presenta il libro Stampato in 500 copie, sarà distribuito nel corso di un pubblico dibattito

Un’occasione per parlare di calcio, ma non solo, andando indietro con la

memoria, a quegli anni in cui il rettangolo di gioco del “Valleverde” si

sostituiva alla Piazza per diventare ritrovo degli Atripaldesi:

l’appuntamento è per venerdì prossimo, 11 settembre, nella sala consiliare

del Comune.

Generoso Tirone presenterà la prima edizione del libro “Il Torneo

Calcistico Stracittadino 1974-1984: dieci anni di memorie storico-sportive

atripaldesi” da cui si prenderà lo spunto per un convegno-dibattito dal titolo:

“Il calcio oggi: passione, emozione o altro?”. Mi auguro – afferma Tirone –

che tanti atripaldesi, gli atleti, i dirigenti approfittino dell’occasione per

dare vita ad un confronto su ciò che significava il calcio ieri e ciò che

significa oggi. Trasferiamo dalla piazza alla sala consiliare la nostra voglia

di discutere di calcio, dei tempi andati, per offrire in maniera costruttiva

suggerimenti a chi oggi è impegnato in questo settore”.

L’evento è organizzato dall’assessorato allo sport e vedrà la presenza, a

partire dalle ore 17,00, del sindaco Laurenzano e dell’assessore allo sport

Foschi per un saluto ai presenti. A seguire Tirone presenterà il libro,

stampato in 500 copie e distribuito gratuitamente. Subito dopo prenderà il

via il dibattito, moderato dal giornalista Ciro De Pasquale, a cui

prenderanno parte il presidente provinciale del Coni, Giuseppe Saviano, il

consigliere nazionale US Acli, Alfredo Cucciniello, il presidente

provinciale della Figc, Michele Salza ed il presidente provinciale della

Uisp, Carmine Soricelli. “Colgo l’occasione – aggiunge Tirone – per

invitare chiunque ad inviarmi uno scritto, un aneddoto, una testimonianza

da inserire nella prossima pubblicazione”.

---------------------------------------------------------------------------9

Page 9: CITTA’ DI ATRIPALDA

10-------------------------------------------------------------------------

Page 10: CITTA’ DI ATRIPALDA

-------------------------------------------------------------------------11

Page 11: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Atripalda antica

Piazza Umberto I° / Largo Tigli / Convento Frati Minori

12-------------------------------------------------------------------------

Page 12: CITTA’ DI ATRIPALDA

10 | GIOVEDI 10 SETTEMBRE 2009 Ottopagine

Atripalda. Si prende spunto dal volume pubblicato da Tirone

Il torneo Stracittadino e il calcio di oggi

Si discute di sport e socializzazione

16 Sport VENERDI 11 SETTEMBRE 2009 | BuongiornoIRPINIA

Lo spunto: il libro sullo Stracittadino

Calcio: passione o business? Atripalda si interroga

***************************************************

REDAZIONE IRPINA

Atripalda

“Il torneo calcistico stracittadino 1974\1984: dieci anni di

memorie storiche-sportive atripaldesi. Il calcio oggi: passione,

emozione o altro?”, è questo il tema del convegno-dibattito che

si svolgerà nella sala consiliare del Comune di Atripalda il

giorno 11 settembre, alle ore 17,00. Un incontro che porrà le

basi della sua discussione sul volume curato da Generoso

Tirone, storico organizzatore della manifestazione sportiva

atripaldese del Torneo Calcistico Stracittadino.

“Questo torneo rappresenta uno dei punti cardine della storia

sociale di Atripalda - spiega Tirone - una manifestazione

sportiva che aveva un valore fortemente aggregante per tutta

la collettività e che rappresentava un momento di stimolo e di

confronto tra diverse generazioni. Insomma il torneo riusciva a

far emergere la vera anima dello sport e del calcio in partico-

-------------------------------------------------------------------------13

Page 13: CITTA’ DI ATRIPALDA

lare, come strumento di aggregazione e di crescita sociale.

Quella funzione che oggi sta miseramente scomparendo nelle

squadre di calcio professionistiche e, ovviamente,

dilettantistiche”.

E uno dei punti del convegno sarà proprio il rapporto con il

mondo del calcio attuale, dove la passione e l’emozione

rischiano di scomparire per far posto soltanto alla competizione

e agli interessi. “Discuteremo di questo tema insieme ai

rappresentanti provinciali del calcio dilettantistico della nostra

provincia – continua Tirone – oltre che insieme agli

amministratori e ai cittadini atripaldesi che hanno partecipato

al torneo in questi anni. Mi piacerebbe che fossero tutti

presenti per ricordare un pezzo della nostra storia comune”. Il

primo cittadino Aldo Laurenzano e l’assessore delegato allo

sport Giacomo Foschi saluteranno anche le squadre

dilettantistiche atripaldesi che si appresteranno a partecipare

alla prossima stagione agonistica: la “Città di Atripalda” in

Promozione, la “San Francesco” in Prima Categoria e lo

“Sporting Atripalda” in Seconda Categoria.

Piazza Umberto I – Largo Tigli – Monumento ai Caduti

-------------------------------------------------------------------------14

Page 14: CITTA’ DI ATRIPALDA

-------------------------------------------------------------------------15

Page 15: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

16-------------------------------------------------------------------------

Page 16: CITTA’ DI ATRIPALDA

11 Settembre 2009

-------------------------------------------------------------------------17

Page 17: CITTA’ DI ATRIPALDA

18-------------------------------------------------------------------------

Page 18: CITTA’ DI ATRIPALDA

-------------------------------------------------------------------------19

Page 19: CITTA’ DI ATRIPALDA

20-------------------------------------------------------------------------

Page 20: CITTA’ DI ATRIPALDA

IRPINIA NEWS Venerdì 18 settembre 2009

Atripalda, convegno sul calcio oggi: passione, emozione o altro?

“Il calcio oggi: passione, emozione o altro?”: questo il tema del

convegno che si è svolto presso la sala consiliare del Comune

di Atripalda in occasione della presentazione del primo volume

di memorie sul Torneo Stracittadino che infiammò lo Stadio

Valleverde dal 1974 al 1984.

Ad accogliere i presenti il Sindaco Aldo Laurenzano e

l’Assessore allo Sport Giacomo Foschi, che hanno portato il

loro saluto ai relatori e ai numerosi convenuti richiamati a

ricordare e rivivere un pezzo significativo della vita cittadina.

Organizzatore della manifestazione è stato lo storico promotore

dello Stracittadino, Gioso Tirone, che ha condotto i lavori

insieme al responsabile della comunicazione del comune di

Atripalda, Ciro De Pasquale.

Tirone, insieme ad aneddoti simpatici e al doveroso ricordo di

alcune figure fondamentali per l’organizzazione dello

Stracittadino, ha sottolineato come il Torneo rappresentasse un

momento importante per la vita di Atripalda, con una valenza

fortemente aggregante e la sua capacità di mettere a confronto,

con autentico spirito sportivo, diverse generazioni.

A confrontarsi sul calcio dilettantistico di oggi sono poi

intervenuti il Consigliere Nazionale dell’U.S. ACLI Alfredo

Cucciniello, il delegato del CONI Nino Mondo, il

rappresentante della FederCalcio provinciale Enzo Festa e il

Presidente della UISP di Avellino Carmine Soricelli.

Tutti i relatori hanno sottolineato il valore ricreativo ed

educativo del calcio e dello sport in generale, messo in discus-

-------------------------------------------------------------------------21

Page 21: CITTA’ DI ATRIPALDA

…il Convegno in pieno svolgimento…

22-------------------------------------------------------------------------

Page 22: CITTA’ DI ATRIPALDA

sione dagli interessi economici che hanno ormai invaso anche

lo sport dilettantistico ed amatoriale.

E’ possibile al giorno d’oggi pensare di riproporre il Torneo

Stracittadino? Questo l’interrogativo di fondo del convegno;

“Possibile – sottolineava Alfredo Cucciniello nel suo

intervento – a patto che si faccia una riflessione a 360°, capace

di ricercare e ricreare le condizioni che fecero del torneo

atripaldese, al pari di tante altre competizioni irpine ormai

estinte, un fenomeno di sana competizione, ispirata dai valori

autentici dello sport, ossia rispetto delle regole e degli

avversari, fair play; uno sport depurato dalle degenerazioni

introdotte dal sistema dello show-business, che ha trasformato

non solo il calcio dei grandi campioni, ma ha influenzato

negativamente anche quello dilettantistico ed amatoriale,

profondamente modificato nell’organizzazione e mortificato

nella filosofia”.

-------------------------------------------------------------------------23

Page 23: CITTA’ DI ATRIPALDA

24-------------------------------------------------------------------------

Page 24: CITTA’ DI ATRIPALDA

14 | Sabato 19 settembre 2009 PANORAMA il Sabato

Il torneo stracittadino si rifarà Questo l’impegno assunto nel corso della presentazione del libro curato da Generoso Tirone

Il Torneo Calcistico Stracittadino potrebbe tornare il prossimo anno: questo

l’impegno assunto al termine della presentazione dell’omonimo libro di

Generoso Tirone svoltasi Venerdì scorso nella sala consiliare di Palazzo

civico. Le condizioni sembrano esserci perché in sala, grazie alla presenza

di numerosi testimoni dell’epoca, si è respirata un’aria positiva e

propositiva. Tirone non si è sbilanciato, ma si capiva lontano un miglio che

gli farebbe molto piacere, a patto che vi siano le necessarie condizioni.

L’Amministrazione, da parte sua, si è impegnata a mettere a disposizione il

terreno di gioco del “Valleverde”, gli “amici dello Stracittadino” sembrano

d’accordo e l’appuntamento, salvo complicazioni, è per il prossimo anno.

Intanto, però, il libro di Tirone sulla storia del torneo del ’74 ha riscosso

grandi apprezzamenti, soprattutto perché oltre a molte foto contiene una

serie di aneddoti, alcuni anche spassosi, sulla vita di un “classico” della

nostra città a cavallo degli anni ’70 e ’80. Alla presentazione erano in tanti,

ex calciatori, ex dirigenti ed appassionati, che per un paio d’ore hanno

ricordato i bei tempi del “Valleverde”: “Sento il dovere di ringraziare gli

amministratori comunali – afferma

Tirone – ed in particolare il sindaco e

l’assessore allo sport, che con

entusiasmo hanno accolto l’iniziativa e

mi sono stati vicini dandomi, nei

momenti difficili, la spinta necessaria nei

momenti di scoramento. E ringrazio tutti

gli amici che mi hanno onorato della

loro presenza in occasione della

presentazione del libro, coloro che

hanno contribuito, con foto o scritti, alla

sua realizzazione e l’amico Antonio Angiuoni per aver offerto un ricco e

gradito buffet”. Il libro, stampato in 500 copie, è ancora in distribuzione

gratuita e per averne una copia è sufficiente contattare l’autore

(0825.625033-339.3719285). Ma Tirone già pensa all’edizione del ’75: “Ho

già iniziato a lavorare sul secondo libro – annuncia – ed invito tutti, anche

chi risiede fuori Atripalda, a scrivere un aneddoto, un ricordo o un

pensiero. Naturalmente anche le foto sono sempre le benvenute”.

-------------------------------------------------------------------------25

Page 25: CITTA’ DI ATRIPALDA

…siamo giunti alla conclusione del “Convegno-Dibattito”…

Stefania Tullino incaricata alla distribuzione del Libro

26-------------------------------------------------------------------------

Page 26: CITTA’ DI ATRIPALDA

L’omaggio floreale di Rosa Vecchione

-------------------------------------------------------------------------27

Page 27: CITTA’ DI ATRIPALDA

28-------------------------------------------------------------------------

Page 28: CITTA’ DI ATRIPALDA

La parola

agli

Amici…..

= = = = = = = = = = = = = =

Atripalda – Piazza Umberto I°

-------------------------------------------------------------------------29

Page 29: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Ricordi di un tempo…

Alghero, 24 aprile 2010

Oggi 25-03-2010 (scusa il ritardo), ho ricevuto una lettera che

da come si presentava pensavo che fosse un annuncio di

matrimonio di qualche conoscente di Atripalda; la apro e con

sorpresa leggo lo scritto con firma Generoso Tirone, il sempre

caro Giosi. Dove mi invitava a scrivere qualche pensiero-

ricordo del “Torneo Calcistico Stracittadino” di Atripalda.

Devo confessare che dopo tanti anni ricevere una richiesta del

genere mi ha emozionato, e non poco. Improvvisamente con la

mente mi sono sentito proiettato negli anni ’70, periodo in cui

si svolgeva il torneo.

Faccio una premessa, pur essendo il figlio del presidente del

comitato organizzatore “Peppo o barbiere”, io ho sempre

cercato di tenermi fuori dall’organizzazione del Torneo,

avendo amici giocatori nelle varie squadre. I miei sono dei

flash di amarcord che mi portano ai giorni immediatamente

precedenti, nella bottega di mio padre, “n’coppa e Moniche”,

dove parte del comitato, appunto Giosi, Nino detto ciccone

(Battista),

-------------------------------------------------------------------------31

Page 30: CITTA’ DI ATRIPALDA

Tommaso Sandulli e mio padre stesso, erano indaffarati a

prendere le iscrizioni, davano spiegazioni sul regolamento,

prendevano suggerimenti dai vari avventori e personaggi vari,

presidenti di squadre, giocatori, sponsor. Già in questo

momento iniziavano i vari sfottò, propositi vari e minacce

calcistiche, il tutto condito da una sana competizione, anche

dialettica.

L’inizio del torneo portava Atripalda in un clima da stadio, con

la consapevolezza dell’appartenenza a un determinato rione e il

conseguente sano e sfrenato tifo calcistico per i propri colori.

Il campo da gioco era il mitico “Valleverde”. Allora era senza

tribune, ci si sedeva sul prato sovrastante, leggermente rialzato

dal piano di gioco dal quale era diviso da una rete con più

buchi di una gruviera. Durante il gioco c’era sempre un grande

polverone che a volte nascondeva i giocatori e quando

uscivano fuori era mozzarelle. Era anche una festa, c’erano

persone anziane, mogli con figli, ragazzi e ragazze tutti a

divertirsi, c’era lo sfottò, le imprecazioni, la battuta dissacrante,

la presa in giro dell’arbitro. A proposito dei giocatori,

sicuramente gli attori più importanti della manifestazione, sia

quelli giovani che quelli meno giovani: non finirò mai di

ringraziarli, sia per la “professionalità” che per la “passione”

(c’era in gioco, il primato in qualcosa che allora contava molto,

l’”amore per il calcio”); non si sono mai risparmiati, ancora

oggi gli sono grato per la sempre e buona riuscita del torneo.

Un ricordo particolare e affettuoso va tra alcuni dei più

leggendari (mi scuso per quelli che, al momento, non ricordo),

Michele o’ melonaro, Antonio o’ gassosaro, Apriluocchio

padre e figli, Scirocco, Antonio Berardino (cotechino), Ciccillo

il custode del campo e tanti altri…

Con affetto Sabino Annunziata

32-------------------------------------------------------------------------

Page 31: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = Febbraio 2010

Palombara Sabina (RM)

Quando penso al Torneo Calcistico Stracittadino che si

disputava al Campo Sportivo “Valleverde” affiorano nella mia

mente tanti bellissimi ricordi che mi riportano indietro di circa

35 anni. E’ stato per me, e penso per molti altri ragazzi della

mia età (avevo circa 14/15 anni), un evento straordinario. Era il

coronamento di un sogno che finalmente si realizzava, abituato

a giocare per strada nel piazzale dove abitavo (il palazzo dove

c’era/c’è il Frank Hotel - il Ristorante Rosa, dove spesso

frantumavo vetrine/saracinesche) insieme ai miei amici di

infanzia – Renato, Paolo, Bruno Bruschi e tanti altri ancora.

Ricordo che il primo torneo l’ho vissuto da assiduo spettatore e

tifoso del BAR MAURO, perché in quella squadra giocava il

mio idolo di allora, nonché grande amico, Enrico GIOVINO.

Gli spalti erano sempre gremiti, il calcio-mercato praticamente

sempre aperto, sfottò, commenti del dopo partita davanti al Bar

dello Sport, che duravano ore, a volte anche giorni, i miei

grandi amici nonché compagni di squadra, Sabino ZAINO,

Angelo RUOCCO, Gioacchino LIMONGELLI, il Prof. Pino

IANNACCONE, Giovanni SOLDA’, il compianto e

indimenticabile amico “Peppo VENEZIA”.

Gli anni passano, ma i ricordi sono stampati nella mia mente.

Un particolare ringraziamento va a te “Gioso”, autore di questa

splendida iniziativa amarcord e colgo l’occasione per salutare

tutti gli amici atripaldesi.

Con affetto Maurizio Amodio

-------------------------------------------------------------------------33

Page 32: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Settembre 2010

“Ci sono persone che solo per il fatto di esistere

ti rendono la vita migliore…..”

Carissimo Gioso,

ti ringrazio per la bella iniziativa a cui hai pensato, leggendo il

tuo Libro “Anno 1974 sul TORNEO CALCISTICO

STRACITTADINO” sono riaffiorati alla mia memoria tanti

bellissimi ricordi legati alla mia giovinezza come quello che

riguarda una squadra di 11 giovani Atripaldesi chiamata

“DIAVOLI VERDI” (che sicuramente qualche altro vecchio

amico avrà citato) in cui noi giovani abbiamo condiviso

momenti indimenticabili di euforia e passione per il calcio, di

gioia per le vittorie e di piccole delusioni per le sconfitte.

Ogni volta che si scendeva in campo era una vera e propria

festa!

Ti porgo nuovamente i miei ringraziamenti per il prestigioso

lavoro di raccolta di foto e di ricordi che in quegli anni ci

hanno visto protagonisti della nostra bella e amata città.

Sabino Cioffi

-------------------------------------------------------------------------35

Page 33: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = Grazie mille!

Gennaio 2010

L’essenza del “contorno” nell’autoreferenzialità

dello Stracittadino atripaldese

Un’emozione in bilico tra passato e presente, tra ricordi e

speranze: questo è stato per me il libro di Generoso Tirone

sullo Stracittadino atripaldese. Un libro storico, tutt’altro che

un racconto sportivo. In un’aula consiliare letteralmente

stracolma ho riscoperto, ancora una volta, la voglia degli

atripaldesi di emozionarsi sull’onda del ricordo e degli affetti.

Si dice spesso e secondo me a ragione, che il fascino dello

sport (e ovviamente del calcio) è quello di essere un mondo

separato dalla realtà. Un mondo che vive grazie alle sue

organizzazioni, al suo linguaggio, la sua storia, le sue leggi, i

suoi valori e i suoi privilegi. Un mondo nel quale, tuttavia, non

si è mai negato a nessuno il diritto di accesso. Tale era lo

Stracittadino: una lunga parentesi della quotidianità atripaldese,

nella quale si consumavano sfide personali, competizioni

collettive, memorie condivise. Pertanto è troppo limitativo e

limitante ridurre il successo e l’importanza dello Stracittadino,

esclusivamente alle gesta che si consumavano su un terreno

rettangolare con un pallone. Viceversa è sempre stato tutto il

“contorno” dell’evento a fare la differenza. E per contorno,

intendo aspetti pregnanti e fondamentali quali l’organizzazione

delle partite, la fruizione dello spettacolo, lo sfottò, la

-------------------------------------------------------------------------37

Page 34: CITTA’ DI ATRIPALDA

pubblicità nei quartieri, il tifo. Se è vero, quindi, che la

passione per lo Stracittadino, nella maggioranza dei casi, non

ha coinciso con la pratica di un’attività sportiva, ma si è

espressa nella fruizione dello spettacolo, tutti gli atripaldesi

sono stati e restano appassionati dello Stracittadino.

L’originalità e l’essenza del libro di Tirone, allora, risiedono

proprio nel racconto del “contorno”: le lunghe giornate al

Salone per organizzare i gironi, le partite e per designare gli

arbitri; i ricordi di chi viveva il torneo dagli spalti, gli allenatori

che si potevano incontrare in piazza con la cartellina sotto il

braccio, il calciomercato, il custode del campo, la ricerca degli

sponsor, l’acquisto di trofei e medaglie e, ovviamente, tutto il

fascino delle emozioni umane prima, durante e dopo le partite

di calcio. Aspetti che travalicavano l’autoreferenzialità

dell’avvenimento sportivo per diventare vissuto di un’intera

comunità: una gara di calcio non era importante per ciò che

avveniva in mezzo al campo (o meglio non esclusivamente),

ma assumeva i caratteri di una sfida personale da vincere a tutti

i costi, pena gli sfottò anche pesanti di amici e avversari al bar

o nel proprio quartiere. E, conseguentemente, il torneo

diventava l’evento dell’anno anche per chi assisteva “soltanto”

come spettatore, o per chi aveva il compito di organizzare, o

per chi doveva arbitrare: ognuno con la propria funzione, o

meglio con la sua missione in quella rielaborazione personale

in cui ogni persona era l’elemento indispensabile e

insostituibile per tutti gli altri.

Il mondo dello Stracittadino descritto da Tirone era fatto di

regole, di rispetto, di lavoro, di amicizia (e… di soprannomi).

Un mondo reale che vive nell’immaginario collettivo, non solo

grazie ai ricordi e alle sensazioni, ma anche ai manifesti, alle

foto, alle coppe e appunto a questo libro: elementi che

accomunano, ancora oggi a distanza di anni, un’intera

comunità.

38-------------------------------------------------------------------------

Page 35: CITTA’ DI ATRIPALDA

Resta sullo sfondo un dubbio lacerante: lo Stracittadino

atripaldese potrà mai tornare in vita? C’è ancora spazio e modo

per riproporre manifestazioni e tornei di calcio in un contesto

caratterizzato da violenza in campo, sugli spalti, contro gli

arbitri (aggrediti e picchiati anche nei campionati di calcio

cosiddetti minori)? E’ solo una questione di educazione allo

sport o, davvero, tutto è cambiato irrimediabilmente?

E quanto sono necessarie nuove regole, leggi e conseguenti

provvedimenti più ferrei?

Abbiamo cercato una risposta nel corso del primo convegno

che si è svolto nella sala consiliare del Comune di Atripalda,

che è stato il palcoscenico alla presentazione del volume sullo

Stracittadino e mi sono reso conto che non basta la buona

volontà. Ospiti dell’Amministrazione comunale del Sindaco

Laurenzano, assessori, consiglieri, esponenti del mondo dello

sport provinciale e semplici cittadini hanno dimostrato

sensibilità e voglia di impegnarsi, ma tutti hanno concordato

sulla necessità di un cambiamento radicale della mentalità di

figli e genitori. Prima che agonismo e competizione, lo sport è

sacrificio e rispetto verso se stessi e gli altri: questo è ciò che

personalmente mi è rimasto di quel convegno. Se è vero che si

impara dal passato la lezione per migliorare il futuro, il libro di

Tirone non può che essere considerato una guida illuminante e

un tesoro collettivo.

Ciro De Pasquale

-------------------------------------------------------------------------39

Page 36: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

26 Maggio 2010

All’amico Giosino

Prima di raccontare i miei ricordi in merito allo “Stracittadino”

mi sia consentito che venga riconosciuto un grazie a Giosino

per :

* aver trasmesso in me e in tutti quei ragazzi che, come me,

hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di frequentarlo, che

lo sport è soprattutto, prima di ogni altra cosa, lealtà,

rispetto, aggregazione, al di là del risultato;

* aver dato la possibilità a molti Atripaldesi di sentirsi per un

giorno profeti in patria.

Ritornando ai ricordi puramente sportivi, quello che mi è

rimasto impresso nella memoria più delle partite, erano i giorni

antecedenti al torneo, come ad esempio la preparazione atletica

o presunta tale che si svolgeva nei pressi dei campetti della

città, oppure gli approcci di ognuno di noi alle partite stesse,

soprattutto per i più giovani o per coloro che si avvicinavano

per la prima volta a questo meraviglioso torneo, ricordo come

subito dopo le ferie di agosto si formavano i primi gruppetti di

atleti o presunti tali che cercavano disperatamente di mettersi

in forma e ogni rione aveva la sua sede di ritiro.

-------------------------------------------------------------------------41

Page 37: CITTA’ DI ATRIPALDA

Si creavano le squadre, cercando di strappare promesse agli

atleti più rappresentativi e più forti affinché facessero parte

della propria squadra e si andava al campo a visionare i

prossimi avversari per studiarne le contromosse, credo che in

nessun altro torneo a livello amatoriale succedesse quello che

succedeva in quei giorni nella nostra cittadina.

Ma credo che più di ogni altra cosa, la logica vincente del

torneo, fosse quella che ogni anno la formula si aggiornava, si

evolveva ed introduceva nuove regole, come quando ad

esempio, fu inserito la regola che le squadre che avevano

superato i gironi eliminatori potevano tesserare nella propria

squadra i giocatori delle squadre eliminate, ebbene ricordo che

in quei giorni si apriva un vero e proprio “calcio mercato”, e

l’albergo in cui si svolgevano le frenetiche trattative era Piazza

Umberto I°, intorno ad una fontana.

Oppure ricordo quando fu inserita la regola dello “straniero”

(vero precursore) e tutti noi ci credevamo dei veri e propri

talent scout in cerca del miglior straniero da proporre,

confidando nelle sue prestazioni per poter ben figurare nel

torneo.

Tutte emozioni che in chi come me le ha vissute, sono rimaste

come tracce indelebili nella memoria e per questo voglio dire

ancora grazie a Giosino e a tutti coloro che hanno partecipato e

contribuito per lo svolgimento di quella stupenda

manifestazione.

Con un caloroso abbraccio e un in bocca al lupo per il

prosieguo del tuo cammino, dal tuo amico

Alfonso Elia

42-------------------------------------------------------------------------

Page 38: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Atripalda, 20 ottobre 2009

Caro Gioso, hai avuto la capacità di coinvolgermi in tante

iniziative sportive, partorite dal tuo cervello malato di fare

sport a tutti i costi.

Ho collaborato con te e Gioacchino Limongelli a preparare le

atlete della squadra femminile di calcio “Loffredo Mobili”,

assoluta novità degli anni settanta.

Che pazienza con le ragazze che però avevano voglia di

migliorarsi e non si stancavano mai di allenarsi.

Era difficile regolamentarle in campo e ricordo con affetto

atlete come Giuliana Amoroso poi Limongelli, Nunzia Festa

poi Cerchia (ora non più tra noi), le sorelle Donatella e Patrizia

Baciarelli, le due mastini marcatrici Elvira Oliva e Angela

Penza, il portierone Vincenza Amoroso, Lucia Cesa terzino che

marcava l’avversaria anche nello spogliatoio e tante altre.

Che fatica a tappare tutte le crepe degli spogliatoi dove le

ragazze si predisponevano ad indossare la divisa di gioco prima

di scendere in campo.

Poi inventasti il torneo calcistico “Stracittadino” ed io, che già

partecipavo ai tornei degli uffici ad Avellino, vi partecipai a tutti

accolto con piacere da vari Gruppi Sportivi e dagli amici del

circolo “Guido Dorso”.

Nella foto apparsa nel tuo libro distribuito il giorno 11 settembre

2009 con la cerimonia in Comune, quando ho avuto la grande

---------------------------------------------------------------------------43

Page 39: CITTA’ DI ATRIPALDA

soddisfazione di rivedere molti amici protagonisti di quegli

anni, che ora vivono lontano da Atripalda, c’è la felicità della

vittoria finale per me, Matteo Spadafora e un certo Ciriaco

Magliaro, grande centravanti di Pratola Serra, che, mio allievo

di studi, avevo dovuto corteggiarlo per farlo venire a giocare.

A lui è legato un simpatico aneddoto: in quel torneo, quando un

mio amico atripaldese, che giocava terzino nella squadra

avversaria, mi scaraventò a terra con uno sgambetto, il

Magliaro lo afferrò per il collo minacciandolo di vendetta

personale se avesse ancora solo toccato il suo professore.

Mi fa piacere cogliere l’occasione giusta per ricordare il mio

carissimo amico e grande protagonista dei campionati ufficiali

insieme con me ma principalmente dei tornei stracittadini,

Americo Venezia, deceduto prematuramente ed esempio di

attaccamento ai colori delle squadre in cui militava.

Ed ora una mia personale critica per quanto si è verificato negli

ultimi tempi allorché, dopo diversi anni, caro Gioso sei stato

investito di un incarico prestigioso: ricordare due miei

compagni di grandi battaglie calcistiche, attraverso il

“Memorial Montuori \ Spadafora”.

Alla prima edizione del giugno 2008, caro Gioso, tanto per non

tradirti, ci hai esortati a portarti foto sportive (che ancora non

mi hai restituito) con le quali hai realizzato una sostanziosa e

apprezzata da tutti Mostra Fotografica presso il “Valleverde”,

oltre ad organizzare l’incontro di calcio fra “vecchie glorie”; ci

fu una ressa a partecipare sia dei veterani veri che avevano

giocato con i due amici e sia di coloro che, anche se oggi vicini

alla cinquantina, allora forse giocavano nei campionati

“pulcini”.

44-------------------------------------------------------------------------

Page 40: CITTA’ DI ATRIPALDA

Alla seconda edizione non è mancata la tua solita e

straordinaria caparbietà unitamente all’impegno di Gioacchino

Limongelli, Andrea Montuori e Fabrizio Spadafora.

Pur essendo stati convocati diversi mesi prima, molti dei

protagonisti calciofili dell’anno precedente non si sono

presentati al “Valleverde” il 23 maggio 2009. Per racimolare

22 persone, necessarie a disputare la partita, si è dovuto far

giocare dei bambini.

Spero che la ripromissione dello “Stracittadino”, auspicata alla

presentazione del tuo libro, non faccia accadere la medesima

cosa del Memorial.

Personalmente sono certo che dal tuo cilindro magico caccerai

un’idea straordinaria che renderà possibile per diversi anni a

venire la riuscita di questa meravigliosa iniziativa che possa

servire a smuovere i “sederi” degli atripaldesi dalle sedie dei

bar, dei circoli e di casa per passare qualche ora all’aria aperta

ad assistere alle giocate di puro e leale calcio tra squadre

cittadine i cui protagonisti dovranno essere capaci di portare al

campo sportivo “Valleverde” mamme, padri, sorelle, fratelli e

nonni a tifare per loro ed accettare il verdetto del campo al

motto: VINCA IL MIGLIORE.

In bocca al lupo carissimo Gioso.

Pino Iannaccone

-------------------------------------------------------------------------45

Page 41: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

21 Febbraio 2010

I pomeriggi caldi senza scuola iniziavano con quel fischio

inconfondibile che apprestava la bocca all’attimo di goduria del

gelato al limone! Era Paoluccio ‘o gelataro (20 lire), appena

dopo pranzo, mentre qualche genitore si godeva la siesta e altri

facevano i messicani davanti al bar Sport o al caffè Diplomatic.

Erano i primi anni ’70, dopo il ’68, che vedeva Atripalda come

fulcro commerciale, più di Avellino, centro di attività

frenetiche e di imprenditori rampanti; come sempre, Atripalda

amante dei forestieri!

Il bar Mauro aveva spostato la sede da via Roma (di fronte ai

magazzini TUTTO) nel nuovo palazzo di prolungamento via

Fiume (ora via Gramsci). Antonio Angiuoni, per anni

pasticciere del bar Napoletano, si alzava tutte le mattine alle 5

per infornare le sfogliatelle, le pizzette e i dolci vari nei nuovi

locali realizzati da Lazzerini (ex villa de’ Milionari).

-------------------------------------------------------------------------47

Page 42: CITTA’ DI ATRIPALDA

Il caffè Europa era il punto di incontro dei ragazzi della

Maddalena e via Appia. Libertas e Stella Rossa associavano

giovani e non solo sotto una bandiera politica. Guido Dorso

rappresentava una associazione culturale. Qualche “magnate”

delle assicurazioni finanziava iniziative calcistiche a scopo

pubblicitario…giravano le 500, 600, 850 Fiat e la 2 cavalli era

la macchina dei ragazzi! Nei bar si giocava a tressette o a

ramino, a carambola, noi ragazzi a calcio balilla, a flipper;

alcuni scommettevano qualche caffè, birra o spuma, altri

qualche spicciolo; i più temerari però si sfidavano sul tappeto

verde, inteso in senso lato, giocandosi perfino la giornata di

lavoro!

Poco dopo le 17 la piazza si riaccendeva con l’arrivo di quelli

che dalle 7 del mattino, finito il lavoro, passavano per

continuare gli eterni commenti del giorno precedente su un

tressette finito male o sulla partita infinita di carambola, calcio

balilla o boccette (da don Andrea abbasc’ ‘i fuossi).

E il calcio ad Atripalda? Quello importante! Era finito da

qualche anno! Ci rimanevano le figurine Panini!

Certo è che allora si cercava la competizione, la gara, la

soddisfazione nelle attività imprenditoriali, nel commercio, ma

anche nel gioco!

Era difficile vedere Generoso Tirone in giro con la sua FIAT

500 color paglierino a quell’ora, ma se pensate alla piazza, al

Bar Sport e al Caffè Diplomatic, il portone nel mezzo, e alzate

48-------------------------------------------------------------------------

Page 43: CITTA’ DI ATRIPALDA

un po’ gli occhi giusto per guardare al primo piano, capirete

anche perché un giorno, dal suo balcone, si è messo in testa di

congeniare la macchina da conversazione che nessun talk

show aveva mai inventato :

il TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO

di Atripalda.

Quelli che il calcio…estate…ad Atripalda già c’era!

Aveva intuito che Atripalda, nel pieno del suo sviluppo

economico, aveva ancora spazio per pensare anche allo svago.

E io? Volevo emulare le gesta di Gigi Riva! Bravo! Ma ero

solo destro, il sinistro mi serviva solo per colpire al volo!

<<Beh! Allenamento e tenacia davanti ad un muro con il

pallone e colpisci solo di sinistro! Devi pensare che il destro

non ce l’hai!>> pensavo.

Quando ero piccolo nel mio “portone”, “quello ‘e Ninariello

‘o graunaro”, in via Manfredi, abitava Cavallina, allenatore

della squadra di calcio di Atripalda, pensate veniva dal Nord

con la famiglia. La moglie insegnò a mia madre come si

facevano i cappelletti e gli agnolotti di Parma e si parlava

dell’Atripalda come una delle grandi squadre di quarta serie. Il

sogno era rivivere da calciatore quello che vedevo da piccolo

spettatore al “Valleverde” la domenica pomeriggio tra i semi di

zucca salati e i gelati di Paoluccio, le parate di Spadafora, e poi

le giocate di testa di Otello Iuliano.

-------------------------------------------------------------------------49

Page 44: CITTA’ DI ATRIPALDA

Gli spalti erano sempre gremiti, tanto che noi più piccoli

dovevamo stare davanti alla rete per vedere bene, ma a me

piaceva stare dietro la porta lato ovest: pareva di stare in

campo! Se battevano un rigore potevi, dietro al portiere,

buttarti “fingendo” di parare!!!

Ma che storia è questa del mio amore per il calcio! Nasce sul

campetto dei monaci di San Pasquale, tappa fissa ogni giorno

dopo la scuola, dalle 14,30 a sera e oltre. Ricordo Fernandino

Cucciniello che, quando tutti andavano via, mi chiedeva: mi fai

due tiri? Era già buio e fortuna che c’erano i due lampioni della

scuola elementare “De Amicis” (il custode era Gennaro

Montefusco) che illuminavano un po’ il campo! E quanti

occhiali ho rotto! La prima volta che fui invitato a giocare nel

campo “Valleverde” di Atripalda ricordo che c’era la Flores

Maddalena di Filippo Di Gisi, grande uomo, grande amico di

tutti quelli che giocavano a calcio, allenatore era Aniello

Cantelmo, campionato esordienti?! Partita: Atripalda vs

Dentecane. Segnai un gol al volo che, per quanto ero piccolo e

pesante il pallone, mi pare quasi impossibile: sulla fascia vicino

alle panchine mi passarono la palla e, visto che il portiere era

un po’ fuori dalla porta, tirai al volo! Il pallone stava

“atterrando” nelle sue mani quando accade l’incredibile! Il

portiere aperte le braccia manca il pallone che si infila in

mezzo alle sue gambe e va in porta! GOOOOOOOL! Con me

giocavano, tra gli altri, Sabino Aquino in porta, Steni Modesto

50-------------------------------------------------------------------------

Page 45: CITTA’ DI ATRIPALDA

(‘o tizzone), Goffredo Napoletano ‘o Tedesco di via Tripoli,

Mario Giardullo, Rescigno e altri.

Ma oramai ad Atripalda il grande calcio era scomparso!

Gioso Tirone, allora arbitro di serie superiore, Pino

Iannaccone, Gioacchino Limongelli ed altri diedero vita ad una

nuova squadra e io ne facevo parte! Se devo essere sincero

queste sono le persone che mi hanno dato la possibilità di

giocare ancora a calcio. Campionato dopo campionato sono

ancora un calciatore di una squadra di 2° categoria nel 2009-

2010 a 50 anni suonati. Alle volte mi fermo e guardo i ragazzi

che mi giocano accanto e mi rendo conto che sono i figli dei

miei compagni di una volta.

Lo scorso anno, al Valleverde, dagli spalti mi sono sentito dire

da uno dei Tullino (famiglia composta da molti bravi

appassionati di calcio a partire da Nino -sua la prima 500 blu

metallizzata colore “Bacio Perugina” munita di stereo su cui

sono salito-, Luciano, Tonino, Gerardo ed altri): <<ingegnè,

ma ‘e vuò appenne ste scarpe ‘o chiuovo: ‘a iocato co’ me, ‘a

iocato co’ figlimo e mo iuochi pure co’ neputimo!>>. Eppure

si può. Basta avere passione, tenacia, forza e non bisogna mai

fermarsi!

Il Torneo Calcistico Stracittadino è nato quando io avevo 15

anni (1974) e la sua ultima edizione nel 1984 mi vedeva

venticinquenne, praticamente mi ha accompagnato e mi ha

forgiato come appassionato del calcio giocato, come uomo, mi

ha dato l’opportunità di conoscerne tanti altri, di condividere

questa passione per il calcio, mi ha dato l’opportunità di

conoscere Gioso Tirone e poterne apprezzare i consigli e il

modo di fare, rigoroso ma giusto, sincero e amichevole, sempre

moderato mai esagerato! Il suo modo di fare e di pensare è

stato d’esempio anche nelle scelte di vita che ho fatto e, ancora

oggi, sto utilizzando i suoi consigli.

-------------------------------------------------------------------------51

Page 46: CITTA’ DI ATRIPALDA

E’ Gioso che mi ha fatto conoscere Giuseppe Venezia.

Ci propose entrambi per far parte della “Rappresentativa

Campana”. Con Lui ho giocato con e contro anche nel “Torneo

Calcistico Stracittadino”.

E come tutte le cose belle c’è sempre anche un rovescio di

dolore!

Il momento arrivò nell’81 quando incontrai Peppo (‘o

guaglione do barbiere) il giovedì prima della sua morte.

Era sotto il tendone del mercato, ‘e “Spalluzzella” in piazza,

vicino alla fontana; gli dissi che avevamo organizzato una

partita per domenica mattina: ia’ vieni, ci siervi come ‘o pane!

Mi rispose <<Angiolè non posso venire! Ci siamo già

organizzati per andare in Puglia a ci fa ‘o bagno (era

giugno)!>>. <<E va bene>>, dissi, <<sarà per un’altra

volta>>! Non l’ho più rivisto! La domenica è annegato e

l’hanno ripescato dopo 3 o 4 giorni! Che dolore! Quella morte

mi ha segnato per tutta la vita! Anche i comportamenti e la mia

maturazione ha subito un salto in avanti da quel momento!

E il Torneo Calcistico Stracittadino? Ha il sapore di settembre,

della terra, il profumo del fumo che esce dal fuoco che brucia

l’erba dei campi dopo il raccolto, l’aria tiepida dei pomeriggi

attesi dopo riti di promesse e di scommesse, di speranza e di

passione: chiunque ami il calcio giocato non avrebbe perso

l’occasione di giocare in questo torneo! Ma potevi giocare solo

se eri nativo di Atripalda o vi eri residente! Chi mi ha dato

questa opportunità la prima volta è stato Gioacchino

Limongelli con Pino Iannaccone! Qualche anno dopo Carmine

Bagnara, altro “malato” del pallone, ma sempre per aiutare i

ragazzi a crescere lontano dalle tentazioni.

Ricordo che un anno giocai con la CO.SI.DA Assicurazioni,

uno degli sponsor, e poi l’anno successivo con la stessa divisa

con il logo ricoperto! Il nostro sponsor aveva, forse, cambiato

52-------------------------------------------------------------------------

Page 47: CITTA’ DI ATRIPALDA

assicurazione! I gol più belli: due nella stessa partita a

Fernandino Cucciniello! Era quasi impossibile segnarlo!

Una partita favolosa. Ricordo ancora il “Primo Concorso

Fotografico”; la mia ragazza partecipò al concorso che Gioso

Tirone aveva organizzato implementando l’indotto del Torneo

Calcistico Stracittadino; il tema era sempre “LUI” il calcio!

Vinse una targa classificandosi al 3° posto con una foto che,

cercando di fermare con la macchina fotografica un gesto

atletico, ritraeva il pallone con chiarezza, fermo in aria, e tutto

il resto in movimento: ero io che tentavo una sforbiciata. Il

titolo: “Solo “lui” riesce sempre bene”! Si riferiva al pallone!

Il Torneo Calcistico Stracittadino era il più bel richiamo alla

passionalità degli atripaldesi residenti e non.

Le ferie dei fuori sede venivano organizzate in modo tale da far

coincidere il ritorno al paese natio nello stesso periodo.

Gianfranco Angiuoni era uno di questi! Tutto sinistro! Sulla

fascia, tutto estro e velocità.

-------------------------------------------------------------------------53

Page 48: CITTA’ DI ATRIPALDA

Un amico, caro, che voglio ricordare in questo breve scritto è

Maurizio Amodio, ‘o foggiano, un uomo, adesso, che ricorda il

periodo trascorso quale residente ad Atripalda come il più bello

della sua vita, perché cosa c’è di più bello se non condividere i

ricordi all’unisono davanti ad un tavolino, parlando di calcio.

Allora era la vita… la nostra vita! Voglio ricordare ancora

qualcuno che ha fatto “palestra con me” da Gioso Tirone: Bino

Zaino, organizzatore e informatico, caro amico ancora oggi, e

Nino Tullino onnipresente, Carmine Martone e il povero

Antonio, Gioacchino Limongelli, speaker allenatore

pensionato, Pino Iannaccone che non lascerà mai il calcio

giocato e che, a parte “la panza” terrò ad esempio nel mio

futuro prossimo! Pasquale Infante, portiere di calcio, ciclista,

fornaio di professione, che da poco ho coinvolto per farlo

riprendere a giocare, Franco Baciarelli (‘o Perugino)

attualmente “anima” dello stadio “Valleverde” e, “dulcis in

fundo”, Giovanni Soldà, ragazzo ed ora uomo di grande

intelligenza e fermi principi morali.

Quest’anno ho rivisto Gioso “in agitazione”. In concomitanza

del “2° Memorial Montuori-Spadafora” ha organizzato un

Torneo quadrangolare per la categoria pulcini (8-10 anni) tra

scuole calcio di Atripalda e zone limitrofe per assegnare il

trofeo offerto da Enzo Angiuoni, imprenditore tessile

atripaldese residente in Brianza mecenate sempre sensibile e

disponibile a contribuire allo sviluppo di attività a favore dei

ragazzi. E quando Gioso è così, “in agitazione”, so già cosa

significa: vuole ripartire a costruire ricordi!

…Magari altre 10 edizioni che resteranno nella memoria dei

nostri figli!

…Ha già ricominciato.

Angelo Rocco

54-------------------------------------------------------------------------

Page 49: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Gennaio 2010

Avellino

Caro Giosino,

fortunatamente hai pubblicato l’articolo su “Il Sabato” del

30/01/2010 per raccogliere adesioni al Libro della 2° edizione

dedicata al Torneo Calcistico Stracittadino perché altrimenti,

come è avvenuto per l’anno precedente, mi sarei perso di

nuovo questa cara occasione.

Sinceramente ho cercato tra le mie vecchie foto che posseggo

in ricordo della manifestazione, ma con rammarico non ne ho

trovata una di quello specifico anno, il 1975.

Tu sai benissimo che ho partecipato più volte alla

manifestazione in veste di arbitro e di guardalinee (mai da

giocatore perché non so giocare a calcio), ma ricordo di non

aver perso alcun incontro da buon spettatore ATRIPALDESE.

Radunarsi poi a fine giornata innanzi al bar o “fore o mercato”

per commentare l’incontro del pomeriggio era per me (penso

anche per altri ventenni dell’epoca) motivo di gioa in quanto

alla fine della discussione, a volte molto colorita ma sempre

pacifica, vi era ogni volta uno sconfitto che “umiliato” dal

vincitore di turno soccombeva tra i tanti opinionisti della

giornata sportiva.

-------------------------------------------------------------------------55

Page 50: CITTA’ DI ATRIPALDA

Del Torneo ricordo in particolar modo il clima di attesa nonché

quello del dopo partita che si manifestava nei tifosi e nei

giocatori, tutto improntato sulla dimostrazione di saper giocare,

di saper tifare, di saper pronosticare ma soprattutto di saper

“allenare” meglio degli altri.

Quanti mancati Herrera ho avuto modo di ascoltare, tutti bravi

e tutti migliori di quello che in campo faticava realmente a

reggere le sorti della propria squadra.

Di una cosa però sono certo e cioè che ognuno, anche se

prodigo di modestia, a fine manifestazione partecipava con

gioia ai festeggiamenti organizzati per il Torneo e sai perché ?

perché ci si era veramente divertiti all’insegna di un sano

“sfottò” senza pretese.

Continua così, per la 3° edizione ho una foto della finale legata

ad una vicenda particolare.

Un saluto a tutti gli ATRIPALDESI ed un caro ricordo a

Sabino Loffredo.

Lucio Solimene

56-------------------------------------------------------------------------

Page 51: CITTA’ DI ATRIPALDA

Atripalda, 08 novembre 2009

Era il 1974. L’amico Gioso Tirone aveva organizzato la prima

edizione del torneo di calcio stracittadino. Io avevo soltanto 4

anni, ma ho davanti ai miei occhi alcuni bellissimi fotogrammi,

attimi di quei giorni vissuti intensamente, in uno con tutti gli

amici di papà che stavano per calzare nuovamente gli scarpini

per partecipare a quella che prometteva di essere per Atripalda

una “mini-olimpiade”, una finale di coppa…

Anche papà era stato coinvolto. Il circolo al quale è stato

iscritto per una vita, il “G. Dorso”, stava costituendo una

squadra e lui avrebbe dovuto difendere nuovamente la porta. In

famiglia c’era chi, come me, entusiasta, cercava di convincere

papà a partecipare, e chi, come mamma, temendo che ormai la

vita sedentaria di tranquillo bancario, avesse minato il fisico di

ex calciatore, cercava di dissuaderlo; ma lui, testardo e

caparbio, diciamo anche stuzzicato da quel diavolo tentatore

che risponde al nome di Gioacchino Limongelli, decise di

accettare; com’è finita lo ricordiamo tutti: un volo sotto la

traversa, una caduta maldestra ed una spalla rotta, con la

conseguenza di giorni di sfottò da parte degli amici e di “…te

l’avevo detto…” di mamma.

Gioso, per lenire il dispiacere, pensò addirittura di istituire un

premio a lui dedicato: un medaglione per il portiere più

sfortunato.

Grazie Gioso per quei giorni di fermento e per questi momenti

di bei ricordi.

Fabrizio Spadafora

-------------------------------------------------------------------------57

Page 52: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Atripalda, 22 Novembre 2009

Caro Gioso,

desidero innanzitutto ringraziarti per avermi dato l’opportunità

di ricordare eventi molto cari come quelli dei Tornei Calcistici

Stracittadini, e di condividere quei ricordi con te e i tuoi lettori.

Pur non avendo mai partecipato in prima persona a tali eventi,

non mancavo mai a quell’appuntamento al Valleverde che

garantiva sempre momenti di intense emozioni e di sano

divertimento.

Mi ha molto colpito la stesura del tuo libro presentato il giorno

11\09\2009 nell’aula Consiliare del Comune di Atripalda alla

presenza del Sindaco, di componenti della Giunta Comunale e

ad altre autorità del campo. Quel giorno è stata l’occasione per

lasciare i ricordi mai sopiti liberi di affiorare, quasi rivivere in

tutta la loro forza. E ancora più forte è stata l’emozione nel

rivedere vecchi amici cari e leali con i quali dividevamo tutto.

Ovviamente, anche in tale occasione un pensiero, venato di

profonda tristezza, è stato per quegli amici che non ci sono più,

e che ricorderò sempre con grande affetto.

-------------------------------------------------------------------------59

Page 53: CITTA’ DI ATRIPALDA

La lettura della tua pubblicazione è un percorso perfetto e

cristallino che fa rivivere quei momenti emozionanti e

difficilmente ripetibili nella realtà di oggi. Certo, lo sport è

aggregazione, rispetto e momento di gioia, ed è giusto viverlo

nel modo più adeguato.

Chi ti dice queste cose ha visto nascere il calcio ad Atripalda ed

ha partecipato ad alcuni campionati di 1° Divisione e

Promozione, negli anni a cavallo tra il Cinquanta e il Sessanta,

anni in cui era facile entusiasmarsi: ed infatti entusiasmo e

partecipazione popolare non sono mai mancati intorno a noi in

quegli anni, con il Valleverde che faceva registrare sempre il

tutto esaurito.

E in un mondo tanto diverso io ti chiedo di far rivivere oggi

quei momenti di entusiasmo organizzando, con la tua forte

capacità creativa, altri tornei stracittadini e attività collaterali al

fine di dare gioia e spensieratezza alla nostra comunità e,

perché no, far conoscere ai nostri giovani quella competizione

sana che animava noi in quegli anni.

Grazie ancora per avermi dato l’occasione per esprimere il mio

pensiero e desiderio in tal senso.

Ti esprimo i miei migliori auguri per la tua prossima

pubblicazione insieme con i più fervidi saluti e la mia immutata

stima.

Vittorio Troncone

60-------------------------------------------------------------------------

Page 54: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Gennaio 2010

Ero un ragazzo di 13 anni e passavo le intere giornate estive a

giocare a pallone (supersantos) con i miei amici nel largo di

Piazza Sparavigna (a reto o macello). Quando iniziava il torneo

stracittadino non vedevo l’ora che mio padre ritornasse

dall’officina per andare a vedere le partite.

Ricordo che gli spalti erano sempre pieni di persone che si

dividevano in gruppi e tifavano, ovviamente, per squadre

diverse ed era un piacere assistere a partite come quelle tra Bar

Mauro e Bar Sport che arruolavano tra le loro fila giocatori

sopraffini.

Ma il ricordo più bello era lo spirito e la genuinità con cui tutti

affrontavano le gare e gli sfottò continui sia tra i tifosi che tra i

giocatori.

Sarebbe bello ripensare ad un nuovo stracittadino, ovviamente

con nuove regole, ne abbiamo parlato spesso, il sabato, davanti

la Scuola Elementare di Piazza V. Veneto, dove tu, caro amico

Gioso, fai il nonno ed io per un giorno il papà a tempo pieno.

Pensaci.

Valter Sergio Ventola

-------------------------------------------------------------------61

Page 55: CITTA’ DI ATRIPALDA

_____________________________________Generoso Tirone

IL “TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO”

Atripalda 1974/1984

Seconda edizione – Anno 1975

…oggi: Via Roma…

-------------------------------------------------------------------------63

Page 56: CITTA’ DI ATRIPALDA

U.S. ATRIPALDA Unione Sportiva A.C.L.I. FLORES MADDALENA AVELLINO

II TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO - ATRIPALDA 1975

Comunicato N.1

VARIAZIONI AL REGOLAMENTO

1) L’art. E del capitolo “Ordinamento del Torneo” è variato nella seguente maniera: A conclusione dei gironi, a parità di punteggio di due o più squadre, si terrà conto della

differenza reti. Sussistendo ulteriore parità, si terrà conto del maggior numero di reti segnate.

Persistendo la parità sarà effettuato il sorteggio.

Le prime due classificate di ogni girone si qualificheranno e disputeranno gli incontri nel

seguente modo:

1° girone “A” contro 2° girone “B” 2° girone “A” contro 1° girone “B”.

Le vincenti disputeranno la finale per il 1° e il 2° posto, mentre le perdenti si incontreranno

per il 3° e 4° posto.

2) All’art. B del capitolo “Norme” va aggiunto quanto segue:

“il reclamo dovrà essere documentato entro 48 ore dal termine della gara”.

A V V I S O

Gli atleti sprovvisti di fotografia sul tesserino, per prendere parte alla gara devono presentare

all’Arbitro, oltre il tesserino stesso, un valido documento di riconoscimento. SENZA DOCUMENTO NON SARANNO AMMESSI A PARTECIPARE ALLE GARE.

Per la Società MEXICO, in sostituzione dell’atleta SIANO Sabino (già tesserato per la Società

Ultimatum 75) viene accettata l’iscrizione dell’atleta PICCOLO Orazio, nato ad Atripalda (Av)

il 13-07.1952 e residente in Avellino – Via Dante.

SI RACCOMANDA A TUTTE LE SOCIETA’ LA MASSIMA PUNTUALITA’ PER L’INIZIO DELLE GARE.

IL COMITATO

-------------------------------------------------------------------------65

Page 57: CITTA’ DI ATRIPALDA

U.S. ATRIPALDA Unione Sportiva A.C.L.I. FLORES MADDALENA AVELLINO

II TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO – ATRIPALDA 1975

Girone “A” Girone “B”

1 – Pasticceria ANGIUONI 1 – GUIDO DORSO

2 – Tipografia PELLECCHIA 2 – ULTIMATUM 75

3 – Assicurazione PAN-ASS 3 – UNDER 18 4 – LIBERTAS 4 – MEXICO

=\=\=\=\=\=\=\=\=\=\=\=\=\=\=\=

1^ Giornata Girone “A” Sabato 6.09.75 ore 17,30 Past. ANGIUONI - Assic. PAN ASS

Domenica 7.09.75 ore 09,00 Tipog. PELLECCHIA - LIBERTAS

Girone “B” Domenica 7.09.75 ore 10,30 GUIDO DORSO - UNDER 18

Domenica 7.09.75 ore 17,30 ULTIMATUM 75 - MEXICO

2^ Giornata Girone “A”

Martedì 9.09.75 ore 17,30 PAN ASS - PELLECCHIA

Mercoledì 10.09.75 ore 17,30 LIBERTAS - Past. ANGIUONI

Girone “B”

Giovedì 11.09.75 ore 17,30 UNDER 18 - ULTIMATUM 75

Venerdi 12.09.75 ore 17,30 MEXICO - GUIDO DORSO

3^ Giornata Girone “A”

Sabato 13.09.75 ore 17,30 PELLECCHIA - ANGIUONI Domenica 14.09.75 ore 9.00 PAN ASS - LIBERTAS

Girone “B”

Domenica 14.09.75 ore 10.30 ULTIMATUM 75 - GUIDO DORSO Domenica 14.09.75 ore 17,30 UNDER 18 - MEXICO

Q U A L I F I C A Z I O N I

Martedì 16.09.75 ore 17,00 1^ class. Girone “A” - 2^ class. Girone “B”

Mercoledì 17.09.75 ore 17,00 1^ class. Girone “B” - 2^ class. Girone “A”

F I N A L I Venerdi 19.09.75 ore 17,00 Finale per il 3° e 4° posto

Sabato 20.09.75 ore 17,00 Finale per il 1° e 2° posto.

P R E M I A Z I O N E Domenica 21.09.75 ore 19,00 presso salone Convento S. Pasquale.

= * = * = * = * = * = * = *

AVVISO: Sabato 06.09.75 alle ore 16,00 in anteprima all’apertura del Torneo verrà disputato un incontro di calcio, categoria

“Giovanissimi” fra U.S. FLORES MADDALENA e Club JUVENTUS AV.

La gara sarà diretta da Terna Arbitrale FEMMINILE.

---------------------------------------------------------------------------67

Page 58: CITTA’ DI ATRIPALDA

=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=

Tutti,

di corsa,

alla

conquista

del

“Trofeo”

68-------------------------------------------------------------------------

Page 59: CITTA’ DI ATRIPALDA

Unione Sportiva ATRIPALDA U.S. A.C.L.I. FLORES MADDALENA AVELLINO

II TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO - ATRIPALDA 1975

Comunicato n. 2 08 settembre 1975

Risultati Gare I Giornata

Girone “A” : Pasticceria ANGIUONI - Ass. PAN ASS 3-0 Tipografia PELLECCHIA - LIBERTAS 0-2

Girone “B” : GUIDO DORSO - UNDER 18 1-1 ULTIMATUM 75 - MEXICO 1-1

C l a s s i f i c h e :

Girone “A” Girone “B” 1) Pasticceria ANGIUONI p. 2 1) UNDER 18 p. 1

LIBERTAS p. 2 MEXICO p. 1

3) Tipografia PELLECCHIA p. 0 GUIDO DORSO p. 1 Assic. PAN ASS p. 0 ULTIMATUM 75 p. 1

Provvedimenti Disciplinari :

Squalifica per UNA GIORNATA: SIANO GIOVANNI (Mexico)

CAPUTO CIRO (Ultimatum 75)

Ammonizione: CERCHIA ANNINO (Ass. PAN ASS)

CANTELMO VITTORIO (Under 18) NAPPA GIUSEPPE (Under 18)

IANNACCONE GIUSEPPE (Ultimatum 75)

LOFFREDO CARMINE (Mexico)

Classifica CANNONIERI :

Girone “A”: DUE Reti PEZZANO GIUSEPPE (Libertas)

UNA Rete PICARIELLO LUCIANO (Pasticceria Angiuoni)

“ GUERRIERO FRANCO “ “ “ BAGNARA CARMINE “ “

Girone“B”: UNA Rete FASANO DIODATO (Under 18) “ BRANCACCIO MARIO (Mexico)

“ OLIVA EDOARDO (Guido Dorso)

“ IANNACCONE GIUSEPPE (Ultimatum 75)

= = = = = = = = = = = =

SI RACCOMANDA VIVAMENTE LA PUNTUALITA’ PER L’INIZIO DELLE GARE

E SI RAMMENTA CHE OGNI SOCIETA’ DEVE PORTARE UN PALLONE EFFICIENTE.

Il Comitato Organizzatore

-------------------------------------------------------------------------69

Page 60: CITTA’ DI ATRIPALDA

06 Settembre 1975

PASTICCERIA ANGIUONI - PAN ASS = 3-0 Aquino S. – Spina – Angiuoni (Presidente) – Bagnara – Cerchia R. –

Nazzaro – Venezia – Aquino A.

Picariello – Cocchia – Guerriero – Infante – Di Benedetto

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Atleti e Dirigenti “FLORES MADDALENA ATRIPALDA

Categoria “Giovanissimi”

70-------------------------------------------------------------------------

Page 61: CITTA’ DI ATRIPALDA

U.S. ATRIPALDA Unione Sportiva A.C.L.I. FLORES MADDALENA AVELLINO

II TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO - ATRIPALDA 1975

Comunicato n. 3 12 settembre 1975

Risultati Gare II Giornata Girone “A” : Assic. PAN ASS - Tipografia PELLECCHIA 0-2

LIBERTAS - Pasticceria ANGIUONI 1-3

Girone “B”: UNDER 18 - ULTIMATUM 75 3-2 MEXICO - GUIDO DORSO 0-3

C l a s s i f i c h e : Girone “A” Girone “B”

1) Pasticceria ANGIUONI p. 4 1) GUIDO DORSO p. 3 2) Tipografia PELLECCHIA p. 2 UNDER 18 p. 3

LIBERTAS p. 2 3) MEXICO p. 1

4) Assicurazione PAN ASS p. 0 ULTIMATUM 75 p. 1

Provvedimenti Disciplinari :

Squalifica per UNA GIORNATA: GENGARO PASQUALE (Tip. Pellecchia)

CESA ANTONIO (Ass. PAN ASS)

Ammonizione: SPAGNUOLO ANTONIO e IZZO GERARDO (Pan Ass)

MILANO VENTURINO (Tip. Pellecchia)

PARZIALE CARMINE (Libertas) ZAINO ANTONIO e CESA VINCENZO (Under 18)

VENEZIA AMERICO e GIOVINO ENRICO (Guido Dorso)

NACCA MARTINO (Libertas)

Norme per le QUALIFICAZIONI e FINALI

Se al termine dei tempi regolamentari la gara dovesse terminare in parità si disputeranno due tempi supplementari di 10 minuti ciascuno, sussistendo parità al termine dei supplementari,

saranno tirati 5 rigori da 5 diversi giocatori, alternandosi. A parità di rigori realizzati verranno

calciati altri rigori e da altri giocatori diversi. Risulterà vincente la Società che avrà realizzato

un rigore in più.

Classifica CANNONIERI :

Girone “A”: TRE Reti: PICARIELLO LUCIANO (Pasticceria ANGIUONI)

DUE “ : PEZZANO GIUSEPPE (Libertas) UNA “ : GUERRIERO FRANCO, BAGNARA CARMINE, AQUINO

ANTONIO (Past. Angiuoni) – ROMANO RENATO, PERILLO

DOMENICO (Tip.Pellecchia) – GALLUCCIO ANTONIO (Libertas). Girone “B”: DUE Reti: OLIVA EDOARDO (G. Dorso) – FASANO DIODATO, ARGENIO

SERGIO (Under)

UNA “ : GIOVINO ENRICO, VENEZIA AMERICO (G. Dorso) – MARIO BRANCACCIO (Mexico) – RESCIGNO MASSIMO, GRECO

RAFFAELE, IANNACCONE GIUSEPPE (Ultimatum 75).

N.B. le reti realizzate nelle finali I, II, III, IV posto NON SONO VALIDE AI FINI DELLA

CLASSIFICA CANNONIERI.

---------------------------------------------------------------------------71

Page 62: CITTA’ DI ATRIPALDA

UNDER 18

In piedi: Petruzziello-Colella-Nazzaro-Zaino A.-Fasano-Argenio-De

Santis-Pesca (Guardalinee)-Elia (Dirigente)

Accosciati: Cesa V.-Giuliano (Allenatore)-Zaino S. (Presidente)-Nappa-

Candelmo-Matta S. = Mancano: Alviggi ed Accomando

* * * * * * * * * * *

Il saluto dell’Arbitro PASQUALE SPINA ad inizio gara

72-------------------------------------------------------------------------

Page 63: CITTA’ DI ATRIPALDA

Unione Sportiva ATRIPALDA Unione Sportiva A.C.L.I. FLORES MADDALENA AVELLINO

II TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO - ATRIPALDA 1975

Comunicato n. 4 15 settembre 1975

Risultati Gare III Giornata

Girone “A” Pasticceria ANGIUONI - Tipografia PELLECCHIA 8-0

Assicurazione PAN ASS - LIBERTAS 0-2 Girone “B” ULTIMATUM 75 - GUIDO DORSO 0-3

UNDER 18 - MEXICO 0-1

C l a s s i f i c h e :

Girone “A” Girone “B” 1) ANGIUONI 3 3 0 0 14-1 p. 6 1) GUIDO DORSO 3 2 0 1 7-1 p. 5

2) LIBERTAS 3 2 1 0 5-3 p. 4 2) UNDER 18 3 1 1 1 4-4 p. 3

3) PELLECCHIA 3 1 2 0 2-10 p. 2 3) MEXICO 3 1 1 1 2-4 p. 3 4) PAN ASS 3 0 3 0 0-7 p. 0 4) ULTIMATUM 75 3 0 2 1 3-7 p. 1

Si qualificano: per il Girone “A”: Pasticceria ANGIUONI e LIBERTAS per il Girone “B”: GUIDO DORSO e UNDER 18.

Provvedimenti Disciplinari: Ammonizione: MODESTO CIRO (Guido Dorso) e SIANO GIOVANNI (Mexico)

Calendario Gare: Martedì 16.09.75 ore 17.00 Past. ANGIUONI - UNDER 18

Mercoledì 17.09.75 ore 17.00 GUIDO DORSO - LIBERTAS

Venerdì 19.09.75 ore 17.00 Finale III e IV posto

Sabato 20.09.75 ore 17.00 Finale I e II posto.

Si raccomanda la puntualità per l’inizio delle gare rammentando l’eventualità per i tempi

supplementari e gli eventuali rigori.

SI CONFIDA NELLA SERIETA’ E SPORTIVITA’ DEI PARTECIPANTI.

Classifica provvisoria CANNONIERI

Girone “A” – n. 7 reti: PICARIELLO Luciano (Pastic. ANGIUONI)

n. 2 reti: BAGNARA Carmine e AQUINO Antonio (P. Angiuoni) PEZZANO Giuseppe (Libertas)

n. 1 rete: GUERRIERO Franco, SPINA Alberto, SPINA Carmine (P. Angiuoni),

GALLUCCIO Antonio (Libertas) PERILLO Domenico, ROMANO Renato (Tip. Pellecchia).

Girone “B” – n. 2 reti: OLIVA Edoardo, VESPIANO Sergio (Guido Dorso)

FASANO Diodato, ARGENIO Sergio (Under 18) n. 1 rete: GIOVINO Enrico, VENEZIA Americo, SPADAFORA Matteo (Dorso)

BRANCACCIO Mario, LOFFREDO Carmine (Mexico), RESCIGNO

Massimo, GRECO Raffaele, IANNACCONE Giuseppe (Ultimatum).

Il Comitato Organizzatore

-------------------------------------------------------------------------73

Page 64: CITTA’ DI ATRIPALDA

Picariello e Nazzaro

Parziale e Giovino E.

74-------------------------------------------------------------------------

Page 65: CITTA’ DI ATRIPALDA

Unione Sportiva ATRIPALDA Unione Sportiva A.C.L.I. FLORES MADDALENA AVELLINO

II TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO - ATRIPALDA 1975

Comunicato n. 5 17 settembre 1975

Risultati Gare di Qualificazione

PASTICCERIA ANGIUONI - UNDER 18 2 – 0 GUIDO DORSO - LIBERTAS 4 – 0

Si qualificano per la finale del 1° e 2° posto :

PASTICCERIA ANGIUONI - GUIDO DORSO

e per la finale del 3° e 4° posto: UNDER 18 - LIBERTAS.

Provvedimenti Disciplinari:

Ammonizione: NAZZARO SABINO e BAGNARA CARMINE (Past. Angiuoni).

ORARIO GARE

Finale 3° e 4° posto - Venerdì 19\09\1975: Ore 17,00

Finale 1° e 2° posto - Sabato 20\09\1975: Ore 17,00

CLASSIFICA DEFINITIVA DEI “CANNONIERI”

Girone “A” n. 9 reti: PICARIELLO Luciano (Pasticceria Angiuoni),

n. 2 reti: BAGNARA Carmine, AQUINO Antonio (Past. Angiuoni), PEZZANO Giuseppe (Libertas)

n. 1 rete: GUERRIERO Franco, SPINA Alberto, SPINA Carmine (Past.Angiuoni)

GALLUCCIO Antonio (Libertas)

PERILLO Domenico e ROMANO Renato (Tip. Pellecchia)

Girone “B” n. 3 reti: OLIVA Edoardo e GIOVINO Enrico (Guido Dorso),

n. 2 reti: VESPIANO Sergio (Dorso), FASANO Diodato (Under 18), ARGENIO Sergio (Under 18)

n. 1 rete: VENEZIA Americo, SPADAFORA Matteo, MONTANILE (Dorso), BRANCACCIO Mario, LOFFREDO Carmine (Mexico), RESCIGNO

Massimo, GRECO Raffaele, IANNACCONE Giuseppe (Ultimatum).

P R E M I A Z I O N I

DOMENICA 21 SETTEMBRE 1975 – Ore 19,00 – SALONE dei PADRI di S. PASQUALE.

Il Comitato Organizzatore

-------------------------------------------------------------------------75

Page 66: CITTA’ DI ATRIPALDA

Gruppo Sportivo GUIDO DORSO

in piedi: Trezza, Venezia, (3)……….., Parziale, Giovino E.,

(6)………., Oliva, De Feo, Spadafora, Malavena; accosciati: (1)………., (2)………., Modesto S., Vespiano,

Ferullo, Modesto C., Roca.

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Gruppo Sportivo PASTICCERIA ANGIUONI

in piedi: Aquino S., Spina, Angiuoni, Bagnara, Cerchia R.,

Nazzaro, Venezia, Equino A.

accosciati: Picariello, Cocchia, Guerriero, Infante, Di Benedetto.

76-------------------------------------------------------------------------

Page 67: CITTA’ DI ATRIPALDA

Unione Sportiva ATRIPALDA Unione Sportiva A.C.L.I. FLORES MADDALENA AVELLINO

II TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO - ATRIPALDA 1975

Comunicato N. 6

Risultati tecnici : Finale per il 3° e 4° posto: LIBERTAS - UNDER 18 1 – 2 d.t.s.

Finale per il 1° e 2° posto: Pasticceria ANGIUONI - GUIDO DORSO 2 – 1

Provvedimenti Disciplinari:

Squalifica per UNA giornata (da scontare al prossimo torneo) MONTANILE Giovanni (Dorso) Ammonizione: BAGNARA Carmine (Pastic. Angiuoni)

Deplorazione : VENEZIA Americo (Guido Dorso).

Classifica Finale :

1°) Pasticceria ANGIUONI - Trofeo PAN - ASS, n. 15 ciondoli - Diploma

2°) GUIDO DORSO - Coppa AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE

n.15 medaglie argentate - Diploma 3°) UNDER 18 - Coppa DEMOCRAZIA CRISTIANA - Diploma

4°) LIBERTAS - Coppa COMUNE ATRIPALDA - Diploma

5°) MEXICO - Coppa CIRCOLO INDIPENDENTE - Diploma

6°) Tipografia PELLECCHIA - Coppa SARNO Aniello - Diploma

7°) ULTIMATUM 75 - Coppa IRPINIA CAR - Diploma

8°) Assicurazione PAN-ASS - Coppa Ditta STRUMMOLO Luigi - Diploma

Premio Disciplina:

1°) LIBERTAS Pen. 1 - Coppa Tipografia PELLECCHIA

2°) Past. ANGIUONI “ 3

3°) GUIDO DORSO “ 4 4°) UNDER 18 “ 4

5°) Tip. PELLECCHIA “ 4

6°) ULTIMATUM 75 “ 4

7°) MEXICO “ 6

8°) Ass. PAN-ASS “ 6

Classifica Cannonieri (premiati)

Girone “A” - n. 9 reti - PICARIELLO LUCIANO (Pasticceria Angiuoni) Coppa CIRCOLO CULTURALE - Scarpe Calcio

Girone “B” - n. 3 reti - GIOVINO ENRICO (G. Dorso)

Coppa CIRCOLO SPORTIVO - Scarpe Calcio n. 3 reti - OLIVA EDOARDO (G. Dorso)

Coppa FRANK HOTEL

Premiazioni :

Ore 19,00 del giorno 21\09\75 – Convento Frati Minori S. Pasquale – ATRIPALDA.

Il Comitato Organizzatore

-------------------------------------------------------------------------77

Page 68: CITTA’ DI ATRIPALDA

= * = * = * = * = * = * = * = * = * = * = * = * = * = * = * = *

Unione Sportiva ATRIPALDA Unione Sportiva A.C.L.I.

FLORES MADDALENA AVELLINO

II TORNEO CALCISTICO STRACITTADINO - ATRIPALDA 1975

Comunicato n. 7

RINGRAZIAMENTO

Questo Comitato nel rinnovare i ringraziamenti per la

fattiva e attiva collaborazione di tutte le Società, alla chiusura della II

Edizione del Torneo Calcistico Stracittadino di Atripalda si vede costretto

ad adottare il seguente provvedimento disciplinare:

Inibizione al giocatore……………. dell’U.S…………. ..alla partecipazione

a tutti i futuri tornei organizzati da questo Comitato ed in particolare ai

tornei stracittadini di Atripalda.

Tale provvedimento è dovuto alla poca correttezza nei riguardi degli

organizzatori, restituendo, a mezzo raccomandata, il premio assegnatogli

accompagnandolo con lettera anonima piena di frasi ingiuriose e offensive.

IL COMITATO

---------------------------------------------------------------- --------78

Page 69: CITTA’ DI ATRIPALDA

Una parte dei Premi finali

+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+=+

Il Presidente A. Angiuoni durante la Premiazione

-------------------------------------------------------------------------79

Page 70: CITTA’ DI ATRIPALDA

Cerchia R. – Venezia S. – Nazzaro

Gruppo Sportivo PASTICCERIA ANGIUONI

80-------------------------------------------------------------------------

Page 71: CITTA’ DI ATRIPALDA

Da IL MATTINO di Domenica 21 Settembre 1975 – Pag. 6

Si è concluso il secondo

Torneo Calcistico Atripaldese

La popolazione di Atripalda sportiva, in questi giorni, ha vissuto

ore cariche di entusiasmo e di passione per i propri compaesani

che vestono le casacche delle numerose formazioni iscritte alla

rassegna calcistica atripaldese.

La massiccia affluenza degli spettatori al “Valleverde”, sta a

testimoniare la bontà e l’efficacia dell’iniziativa di cui sono

promotrici l’Unione Sportiva Flores Maddalena in

collaborazione con l’Unione Sportiva ACLI di Avellino, e grazie

anche al particolare sforzo organizzativo compiuto da quel

factotum del calcio atripaldese che è Generoso Tirone.

La manifestazione è finita al suo epilogo ieri, quando la

formazione della “Pasticceria Angiuoni” è stata opposta a quella

della “Giudo Dorso”.

La gara è terminata col risultato di 2 a 1 a favore della

“Pasticceria Angiuoni” che si è aggiudicata il Trofeo.

---------------------------------------------------------------------------81

Page 72: CITTA’ DI ATRIPALDA

DOMENICA 21 SETTEMBRE 1975, ALLE ORE 19,00,

presso il Salone del CONVENTO DEI FRATI MINORI

di ATRIPALDA - Rampa S. Pasquale

allietata dal

COMPLESSO

= * = * = * = * = * = * = * = * = * = * = * =

Ore 19.00 – Stacco Musicale del Complesso “La Metamorfosi” che allieta i presenti.

Ore 19.15 – Tirone saluta tutti gli intervenuti e ringrazia i partecipanti al Torneo.

- Pinuccio Adamo porta il saluto dell’U.S. ACLI.

Premiazione ARBITRI DONNE che hanno diretto l’incontro di Calcio

“Giovanissimi”: FLORES MADDALENA \ CLUB JUVENTUS AV;

- Sig.na MARIA IANNACCONE - Piatto in rame con nome inciso

- Sig.na DONATELLA BACIARELLI - Piatto in rame con nome inciso - Sig.na PATRIZIA BACIARELLI - Piatto in rame con nome inciso

SOCIETA’ “GIOVANISSIMI”

Club JUVENTUS Avellino - Coppa Ditta CAPALDO + Diploma Agli Atleti - n.15 Medaglie in bronzo

FLORES MADDALENA - Coppa Ente Provinciale Turismo + Diploma

Agli Atleti - n.15 Medaglie in bronzo.

Intervallo Musicale

OMAGGIO RICORDO A PERSONALITA’ E MAGGIORI COLLABORATORI

Comando CARABINIERI - Piatto in Rame Comando VIGILI URBANI - Piatto in Rame

Sig. GENNARO MARENA - Piatto in Rame

Dott. LELLO CAPOZZI -Piatto in Rame PRESIDENTE Provinciale A.C.L.I. - Piatto in Rame (Prof. AUGUSTO DELLA SALA)

FRATI MINORI - Sopramobile in Onice (Padre GIACINTO)

FILIPPO DI GISI - Sopramobile in Onice MICHELE DONATANTONIO - Piatto in Rame

-------------------------------------------------------------------------83

Page 73: CITTA’ DI ATRIPALDA

L’Avv. Andrea De Vinco saluta i partecipanti alla serata finale

* * * * * * * * * *

Le sorelle Patrizia e Donatella Baciarelli ricevono un Piatto in Rame

84-------------------------------------------------------------------------

Page 74: CITTA’ DI ATRIPALDA

PREMIO DISCIPLINA

Coppa Tipografia Pellecchia alla Società LIBERTAS.

CANNONIERI

Girone “A”: n. 9 reti - PICARIELLO LUCIANO (Pas Angiuoni) – Coppa “Circolo Culturale” e Scarpe Calcio “Ditta Trezza”

Girone “B”: n.3 reti - GIOVINO ENRICO (G. Dorso) – Coppa “Circolo Sportivo”

e Scarpe Calcio “Ditta Pennella” n. 3 reti – OLIVA EDOARDO (G. Dorso) – Coppa “Frank Hotel”

GIOCATORE PIU’ ANZIANO

BRIOSCHI FERDINANDO, nato 11\03\1932 (Tipografia Pellecchia) Coppa “Autoscuola Partenio”

GIOCATORE PIU’ GIOVANE

MAURO ANIELLO, nato 10\02\1961 (Ultimatum 75) – Minisega (Ditta “Zanchi”)

e Scarpette tela (Ditta “Cucolo”)

MIGLIORI GIOCATORI FORESTIERI

PICARIELLO LUCIANO (Attaccante – Pasticceria Angiuoni)

Macchina Fotografica (Foto “Studio Mauriello”)

ROMANO RENATO (Centrocampista – Tipografia Pellecchia)

Asciugacapelli (Ditta “Damiano Vitale”)

GRECO RAFFAELE (Difensore – Ultimatum 75) Porta Fotografie (“Foto Coppa”)

SQUADRA CHE HA SEGNATO PIU’ GOL

PASTICCERIA ANGIUONI (gol n. 16) Quadro (“Tipografia Imbimbo”)

SQUADRA CHE HA SUBITO MENO GOL

GUIDO DORSO (gol n. 1) Quadro Prof. TROISI SOCCORSO

PASTICCERIA ANGIUONI (gol n. 1) Quadro Sig. DE PASQUALE

PORTIERE PIU’ PERFORATO

D’AGOSTINO ANGELO (Tipografia Pellecchia) n. 10 gol

Occhiali da Sole (Ditta “Nastel”)

ALLENATORI

Ad ognuno un Libro del Calcio (“Assicurazione Ausonia”)

MIGLIORE GIOCATORE DEL TORNEO

NAZZARO SABINO (Pasticceria Angiuoni) Lampadario (“Galleria del Mobile”) IANNACCONE GIUSEPPE (Ultimatum 75) Stirapantaloni (“Mobili Famoso”)

MIGLIORE IN CAMPO “FINALISSIMA”

OLIVA EDOARDO (Guido Dorso) PUFF (“Centro del Mobile” – Avellino)

-------------------------------------------------------------------------85

Page 75: CITTA’ DI ATRIPALDA

TOMMASO SANTULLI premia RENATO ROMANO

86-------------------------------------------------------------------------

Page 76: CITTA’ DI ATRIPALDA

L’organizzatore Generoso Tirone Premia

l’Arbitro

Gerardo Sabatino

-------------------------------------------------------------------------87

Page 77: CITTA’ DI ATRIPALDA

Carlo Spina premia Franco Baciarelli

Guido Palma riceve l’omaggio da Tommaso Santulli

88-------------------------------------------------------------------------

Page 78: CITTA’ DI ATRIPALDA

Intervallo MUSICALE GLI 11 SILENZIOSI

CANTELMO VITTORIO (Under 18) - Maglia – Ditta RAPHAEL LETTIERI ANTONIO (Pan-Ass) - Maglia – Ditta IANDIORIO

FESTA CARMINE (Tip. Pellecchia)- Maglia – Ditta PREZIOSI

ROCA ARTURO (G. Dorso) - Confezione Brend Galileo – Caffè EUROPA DE SANTIS FERNANDO (Under 18) - Lacrima Cristo – Bar ROMA

CERCHIA RAFFAELE (Past. Angiuoni)- Camicia - HOBBY MODA

PALMA GUIDO (Mexico) - Confezione Beccaro – Pastic. ANGIUONI GALLUCCIO ANTONIO (Libertas) - Confezione Liquori – Polleria SPINA

SPADAFORA MATTEO (G. Dorso) - Stok 84 – Bar APPIA

MODESTO STENI (Ultimatum 75) – Sopramobile con Caramelle – Bar SPORT

GUERRIERO FRANCO (Past. Angiuoni)- Maglia – ACHILLE BARILE

IL SUPER SILENZIOSO

VENEZIA SABINO (Past. Angiuoni) – Libri sportivi – Libreria BACCARO

Al centravanti dell’Under 18, FASANO DIODATO, è stata offerta una Bottiglia di Vino locale

dal Presidente della Società.

Il tifoso TONINO DI GISI offre un omaggio personale ad AMERICO VENEZIA (G. Dorso).

Intervallo MUSICALE

ARBITRI

Sig. SABATINO GERARDO - Targa – Camera di Commercio

Sig. PRIMAVERILE FRANCO - Targa – Lavanderia Centrale

Sig. BATTISTA NICOLA - Targa – Unipol Sig. BELLO ALDO - Medaglione

Sig. SPINA PASQUALE - Medaglione.

Ad ogni ATLETA della “PASTICCERIA ANGIUONI” è stato offerto un DIPLOMA dal

proprio Presidente, Sig. ANTONIO ANGIUONI.

Intervallo MUSICALE

SOCIETA’

PAN-ASS - Coppa Ditta STRUMMOLO + Diploma

Premia GIORDANO FRANCO – Maresciallo Vigili Urbani

ULTIMATUM 75 - Coppa IRPINIA CAR + Diploma; Premia MARENA GENNARO TIP. PELLECCHIA - Coppa SARNO ANIELLO + Diploma ;

Premia Mons.RAFFAELE AQUINO

MEXICO - Coppa L’INDIPENDENTE + Diploma; Premia LELLO CAPOZZI 4° LIBERTAS - Coppa Comune ATRIPALDA+Diploma; Premia Rag. PARZIALE

3° UNDER 18 - Coppa D.C. Atripalda + Diploma + Confezione Vini Limongelli ;

Premia dott. CARMINE CIOPPA

2° GUIDO DORSO - Coppa AMMINISTRAZIONE PROVINC. Avellino + Diploma +

Conf. Vini Ferrentino + 15 Medaglie; Premia Avv. ANDREA DE VINCO

1° PAST. ANGIUONI - Trofeo PAN-ASS + Diploma + 15 Ciondoli + Confezione Vini ALBANO; Premia Avv. SAVERIANO.

Con l’ultimo stacco Musicale, Tirone ringrazia e da appuntamento al prossimo anno.

-------------------------------------------------------------------------89

Page 79: CITTA’ DI ATRIPALDA

Antonio Iannaccone

riceve un omaggio

da Tommaso Santulli

90-------------------------------------------------------------------------

Page 80: CITTA’ DI ATRIPALDA

L’Arbitro FRANCO PRIMAVERILE

riceve da

GENEROSO TIRONE

una Targa ricordo

-------------------------------------------------------------------------91

Page 81: CITTA’ DI ATRIPALDA

Ingenui e sfiziosi soprannomi di gioventù

ALVIGGI LUIGI …………………………………... Pappone

AMODIO MAURIZIO …………..... ’o Foggianino e Lucera

ANGIUONI MICHELE ……………… Michele ‘o melonaro

AQUINO CARMINE ……………………………….Caiolella

AQUINO FRANCO ……………………………... ‘o Buldozz

AQUINO VINCENZO …………………………… ‘o Dottore

ARGENIO SERGIO ……………………………… ‘a Buccia

BACIARELLI FRANCO ………………………. ‘o Perugino

BERARDINO ANTONIO ………………………... Cotechino

BRIOSCHI FERDINANDO …………………... ‘o Pitturiello

CANTELMO VITTORIO ……………….. Renato Massignan

CERCHIA ANNINO ……………………………... Cerchione

CERRITO ANGELO ……………………… Baffi e lappazzo

CESA SABINO ………………………………... ‘o Pompiere

COCCHIA PASQUALE ………………………... Apriluocch

DE SANTIS FERNANDO ………………………. ‘Nandone

IANNACCONE GIOVANNI ……………………… Stoppino

IANNACCONE GIUSEPPE ……………………... Spazzolino

MATTA SERAFINO …………………………………. Fifino

MODESTO SABINO ……………………………. ‘o Tizzone

NAPOLETANO GOFFREDO …….. ‘o Tedesco e via Tripoli

NOVACO SABINO ………………………………. ‘o Cinese

OLIVA EDOARDO ……………………………. ‘o Stagnino

PARZIALE CARMINE ………………………. ‘a Chianozza

PARZIALE LUIGI …………………………….. ‘o Foggiano

ROSIELLO LUIGI …………………………………. ‘o Conte

SPINA ALBERTO …………………………. Alberto ‘a palla

TROISI SOCCORSO ………………………….. ‘o Professore

TULLINO EDOARDO …………………………. ‘o Toscano

92-------------------------------------------------------------------------

Page 82: CITTA’ DI ATRIPALDA

Qualche amico ha ritenuto opportuno inviarmi un personale

ricordo della sua gioventù.

Pur se non hanno nulla a che vedere con lo “Stracittadino”,

pubblico con piacere il loro “scritto” o “foto”-ricordo in

questa rubrica:

-------------------------------------------------------------------------93

Page 83: CITTA’ DI ATRIPALDA

- ovvero prima del Torneo Stracittadino -

Giugno 2010

… in primis un saluto ed un caro ricordo a chi non c’è più …

Mi si perdoni la vanità, ma ci tengo a rendere noto che la prima

squadra a livello di ragazzi, i mitici “PULCINI”, fu i

“DIAVOLI VERDI”; correva la primavera-estate del 1962.

La foto indica una delle

formazioni ufficiose ed

iniziali

In piedi:

Sabino Cesa,

Sabino Tozzi,

Amerigo Venezia,

Dante Guanci,

Sabino Cioffi,

Giuseppe Spina

Accosciati:

Bruno Iaccheo,

Camillo Coretti,

Nicola Gengaro,

Pasquale Cocchia,

Leonardo …………………

-------------------------------------------------------------------------95

Page 84: CITTA’ DI ATRIPALDA

Senza il patrocinio di nessuno, i promotori furono gli stessi

componenti della squadra, quasi tutti residenti a Via Appia (la

maggior parte al cosiddetto “Rione Corea”), alcuni di essi

apprendisti in vari settori che anticiparono il “necessario” per

far fronte alle spese indispensabili. Si badi bene, anticipi

provenienti dalla paga che prima si consegnava ai genitori,

PER INTERO, da cui poi si riceveva, in lire, un “regalo”

personale.

Il termine “paghetta” non era ancora arrivato.

Il soddisfacimento delle necessità primarie era ancora

impellente e precario, nelle famiglie tutti dovevano contribuire

al suo sostentamento, si stavano appena lasciando le pezze al

c..o, di colore differente, esse erano ancora una necessità,

nessuno pensava che sarebbero diventate di moda, all’istante lo

si traduceva a Nocera.

Il più generoso ed entusiasta, sebbene “spalettato”, fu SABINO

CIOFFI, a quei tempi capo-giovane merciaio; poi poliziotto, il

quale, dopo il trasferimento dal Piemonte in Sicilia, si dimise

per diventare, poi, in Ragusa, un affermato imprenditore di

supermercati alimentari.

La squadra partecipò ad un Torneo organizzato dal Centro

Sportivo Italiano, disputò 7-8 partite, i risultati non furono

eccellenti, eravamo tutti debuttanti quindi sprovveduti,

comunque giocando contro i FALCHI ROSSI, i “più” del

momento, si perse per 4 a 1, fummo fieri e orgogliosi di aver

“sfondato” la loro porta.

La squadra doveva chiamarsi DIAVOLI ROSSI, per onorare il

nostro entusiasmo, ma fummo censurati e si ripiegò su :

DIAVOLI VERDI.

Il Presidente fu il neo ragioniere Vittorio Antonacci;

l’Allenatore il compianto Vincenzo Alviggi.

96-------------------------------------------------------------------------

Page 85: CITTA’ DI ATRIPALDA

Dopo quel Torneo, venendo a mancare i “pezzi pregiati”, la

squadra si sciolse; io vendetti, per 350 lirette, la mie scarpette

(provenienti da calzolaio di Salza Irpina) e il pantaloncino

all’allora virgulto, oggi scomparso, ANIELLO CANTELMO

(Carmine Bagnara arrivò in secondo momento), che fu

condottiero indiscusso quale: magazziniere, amministrativo,

autista (allorché l’età glielo permise), scopritore e apportatore

di giocatori, nonché giocatore-capitano e allenatore della

gloriosa FLORES MADDALENA.

Poi i ragazzi che seguirono, per parecchio tempo emigrarono in

squadre di Avellino.

Si ringrazia per l’ospitalità.

Dante Guanci

ATRIPALDA antica

oggi: Via Raffaele Aversa (abbascio i’ fuossi)

-------------------------------------------------------------------------97

Page 86: CITTA’ DI ATRIPALDA

GIGINO PARZIALE

MIMMO ANZUONI

98-------------------------------------------------------------------------

Page 87: CITTA’ DI ATRIPALDA

* * * * *

Chi ha ritenuto opportuno far inserire un suo scritto

* * * * *

Chi mi ha concesso Foto

* * * * *

All’Amico Atripaldese, Cav. Sabino Cioffi,

da anni residente fuori Atripalda,

che mi ha supportato ed incoraggiato in questa iniziativa

* * * * *

All’amico Ciro De Pasquale,

che grazie al suo apporto

è stato possibile realizzare questo Libro

* * * * *

Al Direttore de “Il Sabato”, Gianluca Roccasecca,

sempre disponibile nella divulgazione di notizie

inerenti il “Libro” sullo Stracittadino

* * * * *

?

?

?

-------------------------------------------------------------------------99

Page 88: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Le Foto che fino ad oggi mi sono pervenute, verranno

pubblicate – quelle facilmente identificabili –

nell’opuscolo dell’Edizione di pertinenza.

Quelle non identificabili, sia per denominazione

Società che per anno di partecipazione, saranno

pubblicate nella eventuale Rubrica “Album

Fotografico”.

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

Sin dalla prossima pubblicazione (3° Edizione)

chiunque volesse far inserire un proprio pensiero o un

curioso aneddoto, oppure sia in possesso di foto

sfiziose o particolari, e, perché nò, chi volesse offrirsi

per qualche benevola sponsorizzazione, può

contattarmi.

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

= = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

------------------------------------------------------------------------101

Page 89: CITTA’ DI ATRIPALDA

------------------------------------------------------------------------103

Page 90: CITTA’ DI ATRIPALDA

= = = = = = = = = = = = = = =

= = = = = = = = = =

= = = = =

Sì, avete ragione, queste pagine non hanno nulla a che vedere con lo “Stracittadino”, almeno in apparenza, perché pochi sanno che in qualche fine settimana, abbandonavo alla “chetichella” il “Valleverde”, lasciando il Torneo nelle “mani” sicure degli amici del Comitato organizzatore, per recarmi in giro per l’Italia, in quanto a quei tempi svolgevo le mansioni

di “Assistente Arbitrale in Serie D e C” di Calcio. Ho ritenuto opportuno inserirle per soddisfare le richieste di amici, dai quali, ripetutamente, mi son sentito dire: “Gioso, sappiamo che hai fatto l’Arbitro di Calcio, sin da giovanissimo, ma non ne conosciamo la tua effettiva attività, perché non ce la racconti?”. Chiaramente, ci ho pensato un bel po’ ed alla fine mi son detto: “Perché no”. Anche se, recentemente, ho pubblicato e distribuito a parenti ed amici stretti, una seie di opuscoletti con riportata tutta la mia attività, da Arbitro ad Assistente, da Osservatore Arbitrale a Dirigente Sezionale e Commissario di Campo FIGC.

= = = = = = = = = = = = = = =

= = = = = = = = = = = = = = = ------------------------------------I-----------------------------------105

Page 91: CITTA’ DI ATRIPALDA

Generoso Tirone

da associato

A.I.A. – Associazione Italiana Arbitri / F.I.G.C.

Attività TECNICA

* anni 11 Arbitro Effettivo (dal 1963/64 al 1973/74);

* anni 4 Arbitro Effettivo Ruolo Speciale (Guardalinee)

alla CASP (CAN/D) (dal 1974/75 al 1977/78);

* anni 7 Arbitro Effettivo Ruolo Speciale alla CAN/C

(dal 1978/79 al 1984/85);

* anni 8 Arbitro Fuori Quadro (Commissario Speciale)

al CRA-Campania (dal 1985/86 al 1992/93);

* anni 6 Osservatore Arbitrale alla CAN/D

- Campionato Nazionale Interregionale -

(dal 1993/94 al 1998/99);

* anni 11 Osservatore Arbitrale OTP (Sezionale)

(dal 1999/00 al 2009/10).

106---------------------------------II-------------------------------------

Page 92: CITTA’ DI ATRIPALDA

Attività TECNICA/DIRIGENZIALE

* Anno 1978/79: Componente Comitato Provinciale FIGC-

LND / Settore Giovanile;

* da Anno Calcistico 1978/79 ad Anno Calcistico 1981/82:

Componente Collegio Sindacale Sezionale;

* da Anno 1982/83 ad Anno 1985/86: Consigliere Sezionale;

* da Anno 1986/87 ad Anno 1989/90: Consigliere/Segretario;

* Anno 1990/91: Consigliere Sezionale;

* Anno 1991/92: Consigliere/Segretario Sezionale;

* da Anno 1992/93 ad Anno 1997/98: Consigliere Sezionale,

con funzioni di Organo Tecnico Prov.le (Designatore Arbitri).

=I=N=C=A=R=I=C=H=I=

Ho sempre ricoperto l’incarico di organizzatore :

- Raduni Provinciali Sezionali;

- Meeting Arbitrali di Atletica Leggera;

- Feste di Fine Anno;

- Manifestazioni ed iniziative sezionali varie.

*P*R*E*M*I*

* Anno Calcistico 1983/84: Premiato con “Penna Parker” dalla

Commissione Nazionale “CAN / C”; Assistente Arbitrale

maggiormente distintosi nel Campionato Nazionale Serie “C”.

* Anno Calcistico 1994/95: ho ricevuto il Premio Sezionale

“Presidenza AIA”; - Al Commissario Speciale maggiormente

distintosi nell’ambito Tecnico-Associativo-Comportamentale.

+ B E N E M E R E N Z A +

Con comunicazione datata 15-06-1995, nominato dal Presidente

Nazionale dell’A.I.A.: ARBITRO BENEMERITO.

--------------------------------------III--------------------------------107

Page 93: CITTA’ DI ATRIPALDA

Attività TECNICA F.I.G.C./L.N.D. (Federazione Italiana Giuoco Calcio/Lega Nazionale Dilettanti)

Ho svolto mansioni di COMMISSARIO DI CAMPO

Campionato Nazionale Serie “D”- Comitato Interregionale

da Anno Calcistico 1999/2000 ad Anno Calcistico 2009/2010.

(la svolgo ancora)

=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=

RIEPILOGO ATTIVITA’ A.I.A.

ARBITRO

Campionati / Tornei / Coppe - Provinciali N. 147

Campionati / Tornei / Coppe - Regionali N. 83

ASSISTENTE ARBITRALE (ex Guardalinee)

Campionati / Tornei / Coppe - Provinciali N. 31

Campionato Nazionale Serie CAN/D N. 78

Campionato Nazionale Serie CAN/C N.142

TOTALE GARE .……………………………………N. 481

*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*=*

108-------------------------------- IV------------------------------------

Page 94: CITTA’ DI ATRIPALDA

OSSERVATORE ARBITRALE (ex Commissario Speciale)

Campionati Provinciali (fino all’Anno 2008/09) ………… N. 290

Campionati Regionali ………………………………. N. 86

Campionato Nazionale CAN “D”

* Ruolo SCAMBI …………. N. 34

* INTERREGIONALE ……. N. 65

TOTALE GARE …………………………………… N. 475

…RIEPILOGO ATTIVITA’ F.I.G.C.

COMMISSARIO di CAMPO (CAN “D” – FIGC/L.N.D.) (fino all’Anno 2008/2009)

- Campionato Nazionale INTERREGIONALE …….. N. 105

- Campionato Nazionale JUNIORES ……………….. N. 2

- Campionato Nazionale CALCIO A 5 ……………. N. 1

- Campionato Nazionale CALCIO FEMMINILE ….. N. 1

- Spareggio Nazionale Campionato ECCELLENZA . N. 2

TOTALE GARE ……………………………………. N. 111

Vincenzo Terenzi e Generoso Tirone in…servizio

_______________________V________________________109

Page 95: CITTA’ DI ATRIPALDA

Serie C1 – 02/10/1983 – VICENZA/LEGNANO Saluto inizio gara con capitan Bigon (Lanerossi Vicenza)

OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Barra (NA) Camp. I Cat.

110--------------------------------VI------------------------------------

Page 96: CITTA’ DI ATRIPALDA

Serie C1 – 25/04/1982 – PARMA / S.ANGELO LODIGIANI

()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()()

----------------------------------VII---------------------------------111

Page 97: CITTA’ DI ATRIPALDA

Inoltre, mi sono reso

promotore ed organizzatore di

iniziative varie:

- Corso Arbitri Donne-Calcio

con l’US Acli - Avellino (1° corso Sud Italia);

- Società Calcio Femminile

“Loffredo Mobili” – 1972/74 (la prima in Irpinia);

- Comitato di Zona (Piazza

D’Orta-Cesinali-Santissimo);

- Caccia al Tesoro (dalla durata di una giornata);

- Torneo Pallavolo misto;

- Beach Volley su sabbia,misto (voluto da Franco Capaldo);

- Concorso Fotografico Sportivo (inerente lo Stracittadino);

- Concorso Fotografico nei

Quartieri;

- Miss Stracittadino (nel Cinema Ideal);

- Gare da Ballo (nel Cinema Ideal);

- Giochi nei Quartieri;

- Marcialonga per Amatori;

- Passeggiata Ecologica (tappa in campagna, pranzo/giochi);

- Giornata Ecologica (pulizia strade C.da Santissimo e Via

Cesinali);

- Sagre Rionali (per 2 anni a C.da Santissimo);

- Gare Podistiche;

- Passeggiate in Bicicletta;

- Torneo di Bocce “Lui & Lei”;

112------------------------------VIII------------------------------------

Page 98: CITTA’ DI ATRIPALDA