Citta 01 2015

Giornale di Cinisello Balsamo dal 1978 Anno XXXVII - Numero 1 - 21 gennaio 2015 Periodico d’informazione - Diffusione gratuita

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SVelaTa nuoVa

Non in mio nome

“Come ci si difende dal terrorismo?” È questa la domanda. Senza vo-lerci avventurare in lunghe e dotte

citazioni, tipiche degli analisti del set-tore, proviamo a segnare qualche tratto del nostro pensiero. Come difendersi, appunto. Qualcuno sarebbe propenso a dare risposte del tipo “La mia priva-cy non conta, voglio solo sicurezza”. Ancora una volta costoro si rivolgono alle forze dell’ordine e all’utilizzo di leggi restrittive. Sicuritarie, con delega in bianco. Ignorando la propria prero-gativa, di cittadino. Evitando di porsi in prima fila. Un ragionamento automatico, un’equazione bel delineata: se vuoi si-curezza devi rinunciare a un pezzo della tua libertà. Non pare questa una scelta esatta. Non lo è specialmente per i cit-tadini di fede musulmana, già di per sé tempestati da slogan xenofobi e ance-strali ritrosie nei confronti del diverso. Tanto meno lo dev’essere per chi è nato nel nostro paese. Abbiamo una democra-zia da difendere ed essendo il nostro “un buon diit mantenere relazioni tra le idee diverse” dovremmo semmai ampliarne confini anziché limitarli. “La democra-zia si difende con più democrazia”.

segue a pag. 2

Sono state davvero tante le perso-ne che a Cinisello Balsamo hanno scelto di rispondere all’appello

lanciato da La Città, a cui hanno rispo-sto numerose associazioni e soggetti cittadini, per chiamare tutti i cittadini ad una fiaccolata, un momento di raccogli-mento, di partecipazione e di incontro, contro il terrorismo e le guerre, lo scor-so 13 gennaio, a pochi giorni dai tragici fatti di Parigi. Particolarmente significativa è stata la partecipazione dei rifugiati che la nostra città sta ospitando da diversi mesi, in fuga da conflitti e genocidi, così come il comunicato della As-sociazione Pace per Lo Sviluppo di Cinisello Balsamo, un’associazione attiva da anni nel territorio del Nord-Milano per l’integrazione della comu-nità araba e mussulmana che ha preso con forza e con parole importanti le distanze da quanto accaduto a Parigi, sottolineando come “la vita umana nell’Islam è sacra e va rispettata in quanto tale.

segue a pag. 2

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Solidali contro terrorismo e guerre

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it2 Mercoledì 21 gennaio 2015 AttuAlItà

Affermarlo lo si potrebbe ritenere al-trettanto sloganistico. Così non è. Di esempi ve ne sono millanta.Uno di questi lo ritroviamo sul finire degli anni settanta, proprio a Cinisel-lo Balsamo. A quell’epoca la Brigate rosse svolgevano l’identico ruolo dei terroristi d’oggidì. Dicevano di agire in nome degli operai esattamente come quelli dell’Isis affermano di massacrare la gente per conto dell’Islam. Ad ogni azione dei brigatisti rossi c’era subito chi sfruttava l’occasione per dare ad-dosso ai comunisti e ai sindacati. In quel periodo le Br avevano scatenato un’offensiva contro le multinazionali. Nella nostra città operava l’americana Kodak. All’interno della fabbrica il sin-dacato, assai attivo, proprio a causa del-le vicende legate al terrorismo a volte dovette misurarsi con la rigidità azien-dale e subire ripercussioni legate alla normale contrattazione.Il Consiglio dei Delegati della Ko-dak decise di convocare un’assemblea proponendo a tutti di attuare un presi-dio (h24, si direbbe oggi) in modo da scongiurare qualsiasi attacco, dato che in prima linea c’erano operai e impie-gati. Vi fu unanime adesione. Badate, non erano delle ronde come qualcuno le potrebbe intendere. Semplicemente (ma non banalmente) una testimonianza mediante una presenza fisica all’interno dei locali del Cdf. La direzione della Kodak accolse con favore l’iniziativa. Per i dipendenti della Kodak significa-va sfidare i brigatisti dicendo loro “Voi non ci rappresentate! Non rinunceremo ai nostri diritti, alle nostre battaglie, continueremo ad essere noi stessi. La nostra storia non è la vostra storia” Un gesto di civile orgoglio volto a scongiu-rare attentati e arginare le facili e stru-mentali assimilazioni. L’iniziativa durò circa due mesi. Un fatto la cui copertura mediatica è risultata, a quei tempi, pres-soché nulla. Tuttavia i molti ex lavora-tori della Kodak che ancora incrociano le strade della nostra città possono ri-cordare e testimoniare quanto accadde in quel periodo. Potrà apparire retorico e anche conven-

#stareinsieme a cinisello Balsamo | Fiaccolata contro il terrorismo e le guerre. Le adesioni:• Acli• Andronauti Gr. Teatro Ricerca• Anpi Cinisello Balsamo• Associazione Mille & una voce• Associazione Polis• Auser• Azione Cattolica Decanato• Caritas Decanale di Cinisello B.• Cgil• Circolo Arci La Quercia• Circolo Legambiente Cinisello B.• Collettivo Casiraghi• Cooperativa Agricola Cinisello B.• Coordinamento Pace• Emergency• Forum S. Eusebio• Gastronauti• La Città• Lista Cinisello Balsamo Civica• L’officina di Enrico Onlus• Marse• Movimento 5 stelle Cinisello B.• Nuovo Centro Destra Cinisello B.• Partito Democratico Cinisello B.• Protezione Civile Cinisello B.• PSI Cinisello Balsamo• Rifondazione Comunista• Rsu del Comune Cinisello B.• Sinistra Ecologia e Libertà• Slow Food Nord Milano• Spi Cgil Cinisello Balsamo• Uniabita• Unione Studenti Sesto S. G.• Unione sindacale Base Cinisello• Verdi(Le foto della manifestazione sono di-sponibili sulla pagina Facebook de La Città https://www.facebook.com/lacit-tadicinisellobalsamo)

zionale agli occhi di coloro che trattano con sufficienza e dileggiano i simboli, cionondimeno vedendo una giovane donna con il capo coperto dal velo alza-re, con orgoglio, un cartello con scritto “Non nel mio nome” ha prodotto un’e-mozione provata raramente in questi ultimi anni. Il luogo, piazza Gramsci. L’evento: la manifestazione organizzata da questo giornale per testimoniare la lotta al terrorismo, ai terroristi e a tutti i terrorismi, a pochi giorni dalle stragi di Parigi.

ivano Bison

daLLa prima / Non in mio nome

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Autorizz. Trib di Monzan. 316 del 11-3-1978

conSiglio di amminiStrazione:PreSidente:Annunzio Sonno conSiglieri:Matteo Bonanno, Annamaria Cialdella, Luciano Fasano, Bruno Sivaglieri, Angelo Tosoni

direttore reSPonSabile: Angelo Maj

redazione: Luigi Filipcic, Martino Iniziato, Mattia Luchetta,Margherita Magni, Noemi Tediosi

grafica: Sercom Srl V.le Gramsci, 1 - Sesto S.G. Tel. 02 26224661

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Dio l’Altissimo dice nel Nobile Corano a proposito di chi uccide una persona ingiustamente: «È come se uccidesse l’umanità intera; mentre chi salva la vita a una persona, è come se salvas-se la vita all’umanità intera» [Corano, 5:32].” La manifestazione, che ha riem-pito il sagrato della chiesa, si è conclusa con un partecipato corteo, che ha “ab-bracciato” la Piazza, prima di sciogliere la manifestazione.A chi prima della fiaccolata ci ha ac-cusato di essere “la sinistra buonista” rispondiamo con determinazione che la composizione delle persone e dei cittadini presenti in Piazza Gramsci è andata molto oltre gli steccati della po-litica ed ha espresso la pluralità cultu-rale, religiosa e sociale che caratterizza da sempre la storia della nostra città. Al

terrorismo non si risponde fomentando strumentalmente la paura, alimentando criminali guerre di civiltà (la cui me-moria recente, dovrebbe insegnarci che proprio queste hanno innescato odio e terrorismo verso l’occidente “esporta-tore di democrazia”) o riducendo spazi di democrazia, ma, nella piena consa-pevolezza delle difficilissime sfide che la crisi e le contraddizioni del nostro tempo ci pongono ogni giorni, allargan-do la partecipazione, l’inclusione ed i diritti sociali, per emarginare ed isolare terroristi e fanatici. Quello che è emerso da Piazza Gramsci è un messaggio po-sitivo, per la vita politica e sociale della nostra città, che speriamo non vada per-so e che che invitiamo a rilanciare con nuove iniziative future.

La città

Centro islamico: il tar dà ragione al Comune

Usama El Santawy, islamico di Cinisello Balsamo, era finito sotto i riflettori già alcuni mesi

fa, quando molti giornali riportarono alcune sue dichiarazioni in cui soste-neva di comprendere gli islamici che partivano per combattere la jihad. Sempre altre fonti stampa lo defini-scono l’Imam di Cinisello, ma è bene ricordare come il gruppo che farebbe riferimento a questo personaggio, at-tenzionato dalle forze dell’ordine, non sia l’unico sul territorio e che proprio nei giorni scorsi sono venute parole durissime e importanti da un’altra co-munità islamica, l’Associazione Pace per Lo Sviluppo di Cinisello Balsa-mo, un’associazione attiva da anni nel territorio del NordMilano per l’inte-grazione della comunità araba e mus-sulmana che ha preso con forza e con parole importanti le distanze da quanto accaduto a Parigi, sottolineando come “la vita umana nell’Islam è sacra e va rispettata in quanto tale. Una dimostrazione di quanto sia peri-coloso e controproducente soffiare sul fuoco dei luoghi comuni e degli stere-otipi. L’edificio di via Frisia, utilizzato come Centro Islamico dal gruppo di El Santawy è nella lista delle sedi “at-tenzionate” dalle forze dell’ordine e ritenute a rischio dal Ministero dell’In-terno ed è al centro di polemiche da alcuni mesi ed anche di una battaglia legale tra l’amministrazione e il cen-tro. Sulla vicenda sono prontamente intervenuti il vicecapogruppo della Lega Nord al Pirellone, Jari Colla e il capogruppo del Carroccio in consiglio comunale, Giacomo Ghilardi: “Una notizia che senza dubbio non ci sor-prende, visto e considerato che da 4 anni la Lega Nord si batte per la chiu-sura delle moschee abusive sul nostro territorio. Ora, come ultimo atto, dal Sindaco e dalla sua Giunta di sinistra pretendiamo lo sgombero dell’area e

l’immediato ripristino della legalità e ci chiediamo se non sia il caso di ras-segnare le dimissioni”. Nei giorni scorsi proprio l’Amministra-zione comunale ha voluto fare alcune precisazioni in merito. Si tratta di un ca-pannone ad uso industriale, non di una moschea come alcuni giornali hanno ri-portato, che è occupata dell’Associazio-ne “Comunità islamica di Cinisello Bal-samo”. A seguito di controlli e dopo aver segnalato alla Procura il reato di cambio d’uso con opere commesso sia dalla pro-prietà dello stabile che dai conduttori, già nel luglio del 2014, l’Amministra-zione comunale ha emesso un’ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi per la non conformità dell’uso. Nel frattempo, l’Associazione ha proposto ricorso al Tar della Lombardia di annullamento con richiesta di sospensiva dell’ordinan-za; richiesta che, però, proprio in questi giorni, non è stata accolta. “La segnalazione ministeriale riferi-ta al Centro culturale islamico non mi è mai stata formalizzata, fino ad ora non è giunta comunicazione ufficiale in merito. Come ho già avuto modo di riferire, da tempo l’Amministrazione comunale ha interrotto i rapporti con l’Associazione, che quindi non risulta essere tra gli interlocutori e i riferi-menti per le persone di fede islamica di questa Amministrazione. Esistono, infatti, altre realtà nella nostra città che hanno con noi un dialogo aperto e partecipano alle attività presenti nei quartieri”. Ha dichiarato il sindaco Si-ria Trezzi, che ha concluso: “Tutti i pas-si previsti dalla legge sono stati com-piuti, ora che l’ordinanza è confermata procederemo ulteriormente, in costante coordinamento con le forze dell’ordine per garantire la sicurezza dei cittadini, ma senza alimentare fobie e odi religio-si che sarebbero solo pericolosi e con-troproducenti per tutti”.

martino iniziato

daLLa prima

Cinisello solidale controil terrorismo e le guerre

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 3Mercoledì 21 gennaio 2015AttuAlItà

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Si muove IL MINISTERO DEI BENI CULTURALI

200mila euro per il MufocoInizia con un segno di speranza il

2015 per il Museo della Fotografia ed i suoi lavoratori. Nei giorni scorsi

infatti è stata confermata la notizia se-condo cui il Ministro della Cultura Da-rio franceschini riconoscerà un contri-buto al MufoCo dell’ammontare di 200 mila euro per l’anno 2015. Una notizia importante che non solo potrebbe ga-rantire continuità alle attività, ma anche portare ad una svolta decisiva sul futuro di questa prestigiosa istituzione e del suo patrimonio riconosciuto di valenza nazionale. obiettivo del contributo mi-nisteriale: la riorganizzazione della rete delle offerte di servizi culturali e artisti-ci milanesi in un sistema integrato e su scala metropolitana che vede la colla-borazione dei diversi soggetti coinvol-ti sul tema. Proprio a questo proposito il sindaco Siria Trezzi ha risollecitato il sindaco di Milano, nonché della cit-tà metropolitana Giuliano Pisapia ad un incontro per valutare insieme come procedere nel più breve tempo possibile alla definizione di un programma.

“È una notizia importante che ci gratifi-ca del grande lavoro istituzionale che è stato fatto in questi mesi – ha dichiarato Siria Trezzi –. Finalmente siamo riusci-ti ad ottenere un riscontro positivo dal Ministero grazie alla collaborazione dei parlamentari milanesi”. E proprio il Se-natore franco Mirabelli, tra i più attivi nella trattativa col ministero, commenta: “Il Museo della Fotografia è un’eccel-lenza, un polo di attrazione nazionale ed internazionale. Si tratta di un importan-te patrimonio della città metropolitana che va difeso e valorizzato, mettendolo in rete con altre istituzioni culturali mi-lanesi. Per questo abbiamo chiesto e ot-tenuto un impegno in questo senso dal Ministro dei Beni Culturali Dario Fran-ceschini”. Soddisfatta anche Daniela Gasparini: “Vista l’urgenza di una rispo-sta ho chiesto aiuto anche alla Presiden-te della Camera Laura Boldrini, affinché la legge per il riconoscimento nazionale del Mufoco possa essere iscritta al più presto nell’ordine del giorno della Ca-mera”.

in arrivo IMPorTANTI INTErVENTI

Verso il rilancio dell’area Bettola È stata presentata nei giorni scorsi

dall’operatore privato Immobi-liare Europea la proposta pre-

liminare di variante al Programma di Intervento Integrato Bettola, dove è at-tualmente collocato il centro commer-ciale Auchan. ora spetterà all’Amministrazione co-munale esaminarla attentamente e defi-nire i passaggi necessari, tra cui i pareri e le autorizzazioni regionali, che po-trebbero portare all’approvazione della proposta entro la fine del 2015. Obiet-tivo dell’amministrazione è, anche alla luce del Pgt, assegnare una nuova cen-tralità ad un’area attualmente poco va-lorizzata nelle sue funzioni, nonostante sia collocata in una posizione strategica rispetto ai flussi della mobilità del Nord Milano. La proposta di Immobiliare Europea prevederebbe, se approvata, l’amplia-mento dell’attuale centro commerciale Auchan per rilanciare le attività econo-miche esistenti e lo sviluppo di un polo direzionale capace di attrarre nuove at-tività imprenditoriali, insieme al grande parcheggio di interscambio per intercet-tare il traffico in arrivo per i prossimi capolinea delle metro 1 e 5, che dovreb-bero terminare entrambi nella costruen-da fermata Bettola. Quali vantaggi per Cinisello Balsamo? A totale carico dell’operatore sarebbe prevista la realizzazione del parcheggio di interscambio a servizio del capolinea

M1 e in prospettiva della M5 per un totale di circa 1.500 posti, citato poco sopra. A ciò si aggiunge, grazie alle entrate derivanti da questa operazione per l’amministrazione pubblica, la pos-sibilità di acquisire le aree attualmente private del Parco del Grugnotorto e di trasformarle in patrimonio pubblico grazie alla disponibilità di nuove risor-se economiche. Le scelte operate nella proposta inoltre, non prevederebbero modifiche volumetriche e aumento di consumo di suolo ma una ridefinizio-ne funzionale dei volumi già acquisiti dall’operatore privato da precedenti scelte urbanistiche. “L’obiettivo che ci siamo prefissati – spiega l’assessore all’urbanistica Mau-rizio Cabras - è quello di avviare un processo di rigenerazione urbana ca-pace di trasformare l’area in un centro di attrazione, anche grazie a soluzioni architettoniche e urbanistiche impor-tanti in grado di dare una connotazione fortemente identitaria, ma soprattutto di avviare un processo virtuoso capace di generare nuovi posti di lavoro con significative ricadute occupazionali per la popolazione cinisellese”. La proposta preliminare contiene, in-fine, indicazioni progettuali relative al parco del Grugnotorto: obiettivo, il ri-equilibrio ecologico e la valorizzazione del ruolo dell’agricoltura. Non resta che aspettare l’esame del Comune per i prossimi passi.

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it4 Mercoledì 21 gennaio 2015 VItA CIttAdINA

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Negli ultimi giorni di di-cembre si è

spento nonno G. Già Spiga d’oro della nostra città, tantissimi cinisellesi lo ricorderanno per il suo amore per i bambini, la scrittu-ra, le canzoni e mol-to molto altro. arrivederci, nonno G!

indaGine PEr EPISoDI AL GP DI MoNzA

Assolto vicecomandante dei vigiliArrivederci Nonno G

I carabinieri di Sesto San Giovan-ni hanno arrestato nei giorni scorsi l’assassino di Joan Popa, un romeno

ucciso a Cusano Milanino nell’ottobre scorso. L’uomo, malmenato ed abban-donato in strada nella “città giardino” confinante con Cinisello Balsamo era morto il giorno seguente a causa delle gravi lesioni alla testa. Gli inquirenti hanno accertato che era stato massacrato per aver provato ad accarezzare il dogo argentino del suo

assassino, rocco rendina, un 22enne italiano incensurato. Il giovane ha am-messo di aver ucciso a calci e pugni lo sconosciuto dopo una indagine difficol-tosa per i carabinieri, che hanno dovuto abbattere il muro di omertà dei sei ami-ci dell’assassino (3 femmine e 3 maschi tra i 18 e i 20 anni, tutti italiani e incen-surati) che erano presenti al momento dell’aggressione e che hanno sempre raccontato una versione in cui rendina non c’era.

ucciso per aver accarezzato un cane

Il Tribunale di Monza nelle settimane scorse ha assolto il vicecomandan-te della Polizia Locale dalle accuse

dovute ad alcuni presunti episodi lega-ti all’indagine riguardante funzionari pubblici e privati che gravitano attor-no al Gran Premio di Formula Uno di Monza per l’anno 2012 poiché il fatto non costituisce reato. Piena soddisfa-zione dunque della Polizia Locale, per l’esito del processo che ha portato chiarezza su una vicenda marginale, ma che ha toccato direttamente perso-nale appartenente al Corpo. Anche la Giunta ha espresso soddisfazione per la conclusione positiva della vicenda.

BoriLe moTo ArrIVA A CINISELLo BALSAMo

Ritorna la produzione?Borile Moto, nota azienda produt-

trice di motociclette ha sposta-to nelle scorse settimane il suo

quartier generale da Padova a Cinisello Balsamo. fautrice di questa riorganiz-zazione aziendale è la famiglia Bassi, entrata nel 2012 nella società. “Le moto di questa azienda sono uniche, tutte di altissima qualità – spiega Alberto Bas-si, amministratore delegato della Um-berto Borile & Co. - e la decisione di spostare la produzione a Cinisello Bal-samo finalmente ci darà quella spinta produttiva che restando a Padova non avremmo avuto per ragioni logistiche: dobbiamo essere vicini a Milano per esportare con più facilità”. Anziché

Il sindaco Siria Trezzi si è congratulata con il vicecomandante Carlo Sala per-ché finalmente è stata fatta piena luce su un fatto che da subito si era rivelato inconsistente e lo ha ringraziato per la professionalità dimostrata sempre e in ogni momento anche in questi mesi.

puntare sulla manodopera a basso costo per traghettare la crescita, l’azienda ha dunque preferito valorizzare la geniali-tà e la creatività degli artigiani italiani. Piccole buone notizie per il nostro tes-suto produttivo.

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 5Mercoledì 21 gennaio 2015SoCIetà

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settimane scorse dell’iniziativa “Scalda la Not-te”, promossa dalla Croce ros-sa Italiana, dalla Protezione Civi-le e dalla Caritas decanale per far fronte al freddo a cui sono espo-ste le persone senza tetto nel corso dell’inverno. L’iniziativa, che si è svolta sabato 22 dicembre in piazza Gramsci ed era alla sua seconda edizio-ne, ha visto un ottimo risultato. In par-ticolare sono stati raccolti 150 coperte, 70 maglioni, 70 giacche, 100 cappelli, 20 sacchi a pelo 40 tra sciarpe e scialli di lana, tutti prodotti utili a proteggersi dal gelo. Evidente la soddisfazione de-gli operatori impegnati nella raccolta. Il materiale sarà distribuito parte alla Caritas locale, parte al servizio di unità di strada e parte conservato per le even-tuali situazioni di emergenza. Questo successo si aggiunge alle altre iniziati-ve promosse dal “Tavolo povertà” cit-tadino nel corso del 2014, tra le quali il “Progetto prima il pane”, che raccoglie beni alimentari freschi provenienti dal-le eccedenze della grande distribuzione per distribuirli, attraverso i centri di

ascolto Caritas, alle famiglie in difficol-tà. I dati di dicembre confermano che in soli sei mesi di progetto sono stati distribuiti 3.337 kg di prodotti da forno, 6.260 kg di frutta e 3.233 kg di verdura fresca, 1.183 kg di frutta di quarta gam-ma (confezionati e pronti al consumo), 870 kg di latticini, 92 kg di salumi e 32 kg di altri prodotti freschi. Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione di fondazione Cumse, fondazione Au-prema, Banco Alimentare, Gruppi di Volontariato Vincenziano di Cinisello e Caritas locale. “Come su altre proble-matiche, la collaborazione delle realtà di volontariato cittadino è indispensa-bile e preziosa. Ci permette di ottenere risultati concreti e soddisfacenti grazie alla loro conoscenza diretta dei biso-gni” - ha commentato l’assessore alle Politiche sociali, Gianfranca Duca.

L’Associazione Anteas organiz-zerà a partire da

martedì 10 febbraio, in collaborazione con il Distretto Sanitario 7 ASL Milano una serie di incontri su “Edu-cazione alla Salute”, rivolti alle persone anziane della nostra città che si terranno presso il salone di villa Arconati, Piazza Gramsci,2 Cinisel-lo B. Per info Tel 02 36526575, [email protected]

raccoLTa Fondi PER UN ASCENSORE

Anffas: appello per MarcoAnffas NordMilano promuove una raccolta fondi per sostenere Marco, un

uomo di 46 anni, affetto da sclerosi multipla. A dicembre dell’anno scorso infatti, Marco ha avuto un incidente domestico in seguito alla rottura del

montascale che utilizzava per uscire di casa, che gli ha procurato anche un trauma facciale e svariate contusioni, con seguente ricovero al pronto soccorso. Da quel giorno, uscire di casa è diventato un incubo. Sarebbe dunque importante poter installare un ascensore che permetta di uscire di casa. “Conosciamo bene Marco - afferma l’Anffas - in quanto, prima della sua caduta, veniva in Anffas ad aiutarci in ufficio. Ora ci manca come amico, con la sua serenità, che riusciva a trasmettere a tutti noi! Per quanto possibile aiutiamolo ad uscire dagli «arresti domiciliari»”. Tut-ti coloro che vorranno fare una offerta (IBAN: IT74I0886532930000000170768 ) saranno informati con foto e fatture sul come saranno utilizzate le loro offerte. Chiedere di Cesira (tel. 026185899 ) per avere ulteriori informazioni. Grazie a tutti da Anffas Nordmilano.

raccoLTa DI INDUMENTI PER I SENzATETTO

Scalda la notte: cittadini generosi educazione alla salute

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it6 Mercoledì 21 gennaio 2015 CultuRA

Nuovi autori cinisellesiUna storia che si legge di un fiato

quella scritta dalla giovane au-trice cinisellese Laura Simbari e

intitolata Come un vaso di creta. Come l’autrice stessa dichiara nella prefazio-ne, c’è un che di autobiografico nella storia della protagonista Eride e se ne ha il sospetto leggendo riga per riga il viaggio interiore che compie lungo le pagine del racconto. Senza svelarlo, è però il finale a far pensare che vita nar-rata e vita reale in qualche modo coinci-dano e che il libro che si ha tra le mani, ne sia il punto di contatto. L’autrice ci racconta di Eride in un mo-mento di difficoltà della sua vita e lo fa suddividendo il racconto in tre capitoli: attesa, incontro e trasformazione. Sono le tre fasi che la protagonista attraversa e dalle quali emergerà profondamente cambiata. Ci spiega l’autrice che è “la potenza dell’incontro” a essere per lei centrale, non solo nell’ordine dei ca-pitoli, ma nello svolgersi della storia di Eride: proprio un incontro casuale porterà la protagonista a riflettere sulla propria vita.Laura Simbari, alla sua prima espe-rienza letteraria, ci accompagna in un breve ma intenso viaggio interiore e lo fa con uno stile lieve che accenna e la-scia immaginare molti dei dettagli delle situazioni narrate. Non sono quelli ad importare, nella narrazione così come nella storia, l’attenzione è rivolta alla protagonista e alla sua evoluzione. L’autrice, appena ventiseienne, dopo una laurea in infermieristica e un Ma-ster all’Università Ca’ Foscari sui temi dell’immigrazione, è oggi di ritorno da una esperienza londinese e in attesa di scoprire in cosa investire il proprio fu-turo.

Letizia pellegatta

Nuovi orari per la Biblioteca di Villa Forno

Dal 12 gennaio il Polo di Biblioteca Digitale presso Villa di Breme for-no sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00. La biblioteca offre spazi confortevoli e silenziosi per studiare, l’utilizzo di pc e tablet

con la connessione ad internet tramite wi-fi di Ateneo, il supporto qualificato per le ricerche bibliografiche: tantissimi ebook, riviste elettroniche e banche dati scientifiche e l’accesso alle risorse di Media Library Online: e-book, quo-tidiani, audiolibri, musica, film, corsi di lingua etc.

la Compagnia del Mantello all’oratorio Pio XI

Anche quest’anno torna in scena la Compagnia del mantello, che de-butterà sabato 7 febbraio, presso l’oratorio Pio XI con la commedia brillante “Pensione ‘o Marechiaro” di Valerio Di Piramo. Intento della

compagnia è regalare momenti di serenità, strappando qualche sorriso spen-sierato e dare un aiuto concreto a chi non sempre ha motivi per sorridere. L’ap-puntamento è per sabato 7 febbraio, ore 20.45, Oratorio Pio XI, via Saturnino 18. Intero 8€, ridotto 5€. Info: [email protected]

Falò di Sant’AntonioSi è tenuto anche quest’anno la sera del 18 gennaio l’or-mai tradizionale falò di S. Antonio, presso il Parco del Grugnotorto. Un fuoco propiziatorio che Legambiente da molti anni rinnova in città, rinnovando la tradizione che nel passato, in questa serata, voleva ci si ritrovasse insieme intorno ad un falò per propiziare abbondanza e prosperità per l’anno nuovo. Di particolare valore l’ini-ziativa di quest’anno, che ha rivolto un pensiero ad un mondo di pace.

Termina LA CoNVENzIoNE CoN ANTEo

Cinema nel Parco: nuovo bando per la gestione

Scaduta la convenzione con Anteo, che per un triennio ha curato la tradizionale rassegna estiva di cinema all’a-perto all’interno del Parco di Villa Ghirlanda, si è aperto

nei giorni scorsi il nuovo bando per la ricerca di un gesto-re. L’Amministrazione comunale ha pubblicato la richiesta di manifestazione di interesse che servirà ad individuare i soggetti interessati alla gestione non solo dell’arena estiva all’aperto ma anche dell’annesso Chiosco Bar. Le manifesta-zioni di interesse dovranno pervenire entro le ore 12,00 del 29 gennaio 2015. Tutte le informazioni sono pubblicate sul sito istituzionale. In palio, la gestione per 5 anni della programmazione dell’a-rena che vede la presenza di 1200 posti a sedere, una cabina di proiezione attrezzata con due proiettori e impianto dolby. A carico dell’operatore spetterà la manutenzione ordinaria degli arredi, sulle macchine e dello schermo di proiezione. Tra le novità di quest’anno, oltre alla durata maggiore, è prevista la possibilità di presentare proposte che prevedano, oltre alla programmazione della stagione cinematografica, anche l’uso degli spazi del Centro culturale Il Pertini e della villa Ghirlanda per iniziative culturali. L’obiettivo è quello di arricchire l’offerta estiva rivolta ai cittadini e di valorizzare in un’ottica multifunzionale il polo culturale del centro città.

Con il nuovo anno inizia anche la nuova stagione di ragazzi a Te-atro, che fino a primavera pro-

porrà spettacoli e laboratori a cura del Teatro del Buratto per bambini da 1 a 11 anni. La collaborazione del Teatro mi-lanese con il comune di Cinisello Bal-samo è ormai una tradizione, ma non manca mai di rinnovare la sua offerta di intrattenimento e formazione per tutte le fasce di età dell’infanzia. La prima novità riguarda il teatro: da quest’anno non sarà più il Pax a ospi-tare le rappresentazioni, ma saranno gli spazi del Centro culturale Pertini ad adattarsi per accogliere al meglio le atti-vità. D’altronde si sa che per fare teatro e godere di uno spettacolo palco e pla-tea non sono indispensabili, anzi. Quan-do poi si tratta di teatro per bambini, qualunque spazio potrà offrire infinite suggestioni, anche una biblioteca. Pro-prio intorno alla biblioteca si sviluppa il fil rouge della stagione teatrale 2015: la letteratura per l’infanzia, sia nuova che classica. A partire dalle favole di Gianni roda-ri, Pinocchio e i Musicanti di Brema in versione rock, i bambini saranno ac-compagnati a sperimentare linguaggi teatrali diversi, non solo di narrazione ma anche di immagine: il teatro delle ombre si affiancherà a illustrazioni dal vivo. o, ancora, percorsi sensoriali più articolati: “Cappuccetto Bianco”, un

omaggio all’artista Bruno Munari che dedicò parte della sua vita a progettare giochi creativi per l’infanzia, si servirà di suoni, luci e profumi per evocare i personaggi e i luoghi. Gli attori coinvol-geranno i piccoli spettatori in molte oc-casioni, fino a farli entrare in scena ren-dendoli protagonisti dello spettacolo. Inoltre, ad alcuni spettacoli seguiranno dei laboratori creativi, dove animatori qualificati riprenderanno i temi incon-

aL via La STaGione 2015, OSPITATA AL CENTRO CULTURALE IL PERTINI

torna la rassegna“Ragazzi a teatro”

trati nella storia appena rappresentata, per sviluppare nuove sperimentazioni da condividere con i genitori. Il programma completo è consultabile al sito www.comune.cinisello-balsamo.mi.it Prenotazione obbligatoria: [email protected] - 02 27002476 da lunedì a venerdì ore 10 – 17. Biglietto intero € 5, abbonamento a 4 spettacoli € 16.

carolina moriggia

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 7Mercoledì 21 gennaio 2015CultuRA

cenTenario PRIMA GUERRA MONDIALE

Cosa racconta la Grande Guerra?Entra nel vivo a genna-

io il programma delle iniziative promosse

per celebrare il centenario della Grande Guerra. Una ri-evocazione che intende coin-volgere il maggior numero di associazioni, realtà e cittadi-ni, in quanto depositari di ri-cordi e memorie di famiglia. Non mancheranno inoltre le ricerche d’archivio e il con-tributo degli esperti. Due i prossimi appuntamenti che si svolgeranno al Centro cul-turale Pertini. Si parte giove-dì 22 gennaio, alle ore 21, Sala Incontri con: “1914-2014: non c’è “pacem in terris”. Una serata con “Autista mora-vo” tra storia e attualità”. Perché questo titolo? Chi è l’”Autista moravo”? Franz Urban, l’autista mo-ravo dell’Arciduca franz ferdinand, fu involontariamente il “responsabile” dello scoppio della guerra: a Sarajevo, infatti, in quel lontano 1914, avvertito all’ultimo istante del cambio di tragitto, fermò l’automobile permettendo all’at-tentatore di colpire l’Arciduca e la mo-glie. L’episodio che innescò la miccia dei guerrafondai. A questo episodio si ispira il progetto “Autista moravo” cu-rato nei mesi scorsi da radio Popola-re, in collaborazione con Associazione Lapsus, che ha ripercorso il periodo della Grande Guerra con lo sguardo ri-volto all’oggi, analizzando quegli even-

Giorno deLLa memoria AL PErTINI

l’inferno della deportazioneIn occasione del Giorno della Me-

moria 2015 Il Pertini ospiterà la compagnia “Teatro al Settimo”.

Giovedì 29 gennaio infatti si terrà una serata dedicata alla lettura di te-stimonianze, a cura di Dario Maria Dossena, felice froiio ed Angiola zucca, per dare voce a chi non ha potuto parlare, ma ha lasciato un racconto, un breve scritto, o anche soltanto un segno. Di fronte agli indicibili fatti legati alla deporta-zione, si è scelto di non inscenare o interpretare alcunché, ma semplice-mente dire, riportare, con trasporto, con emozione. Con dolore. Verrà dato spazio in particolare alle voci di persone geograficamente vicine, anche gente che viveva qui attorno. Ebrei, omosessuali, malati di mente, zingari, oppositori politici, o sempli-cemente giovani che parteciparono a uno sciopero; tutte persone a cui fu inflitta la sorte di vivere – “senza colpa” (da qui il titolo della serata) - l’inferno. La lettura scenica sarà sud-divisa in tre sezioni: testimonianze di I.M.I. (Internati Militari Italiani), di ebrei deportati e di alcuni dei de-portati politici di Cinisello Balsamo. Verranno infine ricordate le cinque donne deportate: Angelica Belloni, Maria Corneo, rosa Crovi, Maria fugazza, Ines Gerosa, e Carlo Villa, ucciso dai fascisti nel 1934. Giovedì 29 gennaio 2015 - ore 21, Centro cul-turale Il Pertini - Auditorium.

Viaggi della memoria

L’Amministrazione comunale partecipa, come ormai da molto anni, al viaggio ai campi di ster-

minio nazista: Castello di Hartheim, Gusen e Mauthausen. Un gruppo di stu-denti delle scuole Secondarie di II gra-do prenderà parte ai viaggi promossi da Aned (Associazione nazionale ex de-portati) e Ventimilaleghe. Il progetto ha come obiettivo quello di far apprende-re, attraverso un percorso di conoscen-za diretta dei luoghi, una parte rilevante della storia dell’Europa intera: la de-portazione di massa di milioni di perso-ne (per la maggior parte civili) nei lager nazisti durante la seconda guerra mon-diale, oltre alle storie dei singoli Paesi e della loro resistenza contro il nazi-fascismo. Si ringrazia Anpi e UniAbita per il contributo alla realizzazione dei viaggi rivolti agli studenti delle scuole Secondarie di I e II grado: gli altri anni infatti, il costo veniva sostenuto intera-mente dalle amministrazioni locali, ma il piatto piange e anche la memoria è a rischio... La partecipazione è aperta anche al pubblico interessato. per informazioni e iscrizioni, entro il 15/2/2015:aned - via dei Giardini, 14 Sesto San Giovannitel. 0294306876 - [email protected]

daL 7 FeBBraio LA MoSTrA “900 CrIMINALE”

Mafia, camorra, ‘ndranghetaVerrà inaugu-

rata sabato 7 febbraio

in Villa Ghirlanda la mostra “’900 criminale. Mafia, Camorra, ‘ndran-gheta”, itinera-rio multimediale sul l ’evoluzione della criminalità organizzata dalle origini alla glo-balizzazione. La mostra, ad ingresso gratuito e curata dell’Associazio-ne Lapsus, resterà aperta fino al 19 febbraio 2015 e prevede 39 pannelli, 7 blocchi temporali, pannelli multimediali, dati, infografiche e visite guidate per le scuole, per mettere a fuo-co con chiarezza l’evoluzione del fenomeno criminale dall’inizio del ‘900 fino ai giorni nostri, quando il tema delle organizzazioni criminali è ancora di scottante attualità. L’intento dei curatori è quello di congiungere in un discorso unitario e sotto una nuova categoria interpretativa, quella di “rivoluzione criminale”, l’evo-luzione del potere mafioso lungo l’arco di un secolo e mezzo. Mafia, ‘ndrangheta e camorra, strutture delinquenziali nate a cavallo del processo di unificazione na-zionale, incarnano infatti un elemento durevole della storia d’Italia, un nucleo di potere che fin dalle sue origini ha condizionato, a tutti i livelli, la vita politica, eco-nomica e sociale di ampie zone del paese. A partire dai flussi migratori di fine ‘800, passando per “l’età dell’oro” del secolo scorso, fino ad arrivare all’ultima ondata di globalizzazione, queste società criminali hanno rappresentato il lato oscuro della modernizzazione italiana. ingresso gratuito. villa Ghirlanda Silva, via Frova 10, cinisello Balsamo. orari: dal martedì alla domenica dalle 15 alle 19 (lunedì chiuso). visite guidate per le scuole su prenotazione. info: http://www.novecentocriminale.it/

GeNItoRI VoloNtARI Al lAVoRo Nelle SCuole

Hanno ap-profittato delle va-

canze natalizie, quando le scuo-le sono chiuse, per tinteggiare le aule della strut-tura frequentata dai loro figli. Sono i genitori della materna papa Giovan-ni XXXIII che hanno voluto regalare alla scuola un po’ del loro tempo prendendosi cura e abbellendo gli spazi. L’iniziativa è una delle prime attività di volontariato pre-viste nel protocollo di collaborazione siglato nell’ultima seduta di giunta tra l’Amministrazione comunale, gli Isti-tuti scolastici Costa, Garibaldi e Bu-scaglia e i Comitati genitori cittadini. Il protocollo nasce su richiesta di alcuni dirigenti scolastici e su sollecitazione degli stessi comitati dei genitori che, da tempo, manifestavano la volontà di contribuire attivamente alla vita scola-stica anche attraverso la realizzazione di piccoli interventi di manutenzione e cura degli spazi scolastici. Il protocollo ha la durata di un anno e tutte le attivi-tà previste dovranno essere concordate con il Dirigente scolastico e autorizzate dai diversi Settori comunali interessati. In tempo di crisi, vale tutto.

ti da diversi angoli di visuale. Giornali d’epoca, storici, divulgatori, fotogra-fie, vignette propagandistiche: saranno questi alcuni degli elementi utilizzati per comprendere meglio una guerra che ha condizionato l’economia e perfino il paesaggio umano. Il secondo appunta-mento sarà sabato 24 gennaio, dalle 10 alle 18, con il “collection day”: una giornata di raccolta di materiale, me-morie, documenti, fotografie e reperti relativi alla Prima Guerra Mondiale. Per partecipare occorre prenotarsi scri-vendo a [email protected] o telefonando a 0266023 506 - 0266023 313 (mercoledì e venerdì ore 10-12). Il materiale verrà digitalizzato ed entrerà a far parte dell’archivio del Centro Documentazione Storica. Tutte le informazioni sul sito http://www.co-mune.cinisello-balsamo.mi.it

Festa d’Inverno

Andrà in scena i prossimi 23, 24 e 25 gennaio a Bresso la 16a edizione della festa

d’Inverno. Circa 20/25 aziende provenienti da più regioni italia-ne esporranno prodotti tipici della zona di provenienza come vini, formaggi, salumi, dolci e artigia-nato. Le regioni presenti saranno: Sardegna, Sicilia, Calabria, Puglia, Umbria, Toscana, Piemonte, Alto Adige e Lombardia. La manife-stazione, promossa da Infoservice e ANVA Confesercenti di Milano, in collaborazione con il Comune di Bresso, si svolgerà come di con-sueto in Via Vittorio Veneto dalle ore 9 alle ore 20.

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it8 Mercoledì 21 gennaio 2015 teStAtINA

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 9Mercoledì 21 gennaio 2015teMPo lIBeRo

uSciamo STaSera? LoCALI E rISTorANTI NEI DINTorNI

liberi dal Glutine? A Cinisello si puòQuando si tratta di perdere qual-

che chilo di troppo, non sempre si è così rigorosi nel seguire con

impegno la dieta stabilita. Ma se si parla di intolleranze alimentari, allora non bi-sogna di certo prendere le cose alla leg-gera. Così chi manifesta rare ipersen-sibilità, non potendo categoricamente assumere certe sostanze, si trova spesso in gravi difficoltà nel reperire il cibo adeguato alle proprie esigenze. Con l’obiettivo di offrire un servizio alle persone affette da celiachia, e non solo a loro, è nata Liberi dal Glutine, una pasticceria-panetteria rivolta in partico-lare a chi a tavola deve prestare molta attenzione a ciò che mangia. Silvana e Vittorio Bazzano, madre e figlio, hanno avviato la propria attività nel novembre del 2011, proponendo un locale che non ha rappresentato una novità solo per il territorio cittadino ma perfino in tutto il Nord Milano. I dolci e i prodotti che Vittorio sforna quotidianamente provengono, infatti, da farine di mais, riso, tapioca, noccio-le, mandorle e altro ancora, tutti ingre-dienti attentamente selezionati e privi di glutine. Dai classici bignè alla crema pasticcera, al cioccolato, alle nocciole e al caffè, passando da fiamme e tartu-fi, per arrivare a torte di mele, Sacher o plumcake. Si possono trovare anche prodotti di pasticceria senza lattosio, come baci di dama, stelle al cacao, po-lentine e crostatine alla marmellata, bi-scotti senza uova e persino senza uova e

lattosio. E a proposito di panetteria c’è solo l’imbarazzo della scelta. Tra le nu-merose varietà si sfornano, per esempio, croccanti filoncini, bocconcini al sesa-mo o al grano saraceno, michette, pane con wurstel, pizzette, focacce semplici o farcite e torte salate. Vengono prepa-rati pure alcuni tipi di pasta fresca come tagliatelle, spaghetti, ravioli e tortellini e, a rotazione di settimana in settimana, invitanti piatti pronti: lasagne, crespelle al prosciutto e formaggio, pizzoccheri, cannelloni di carne e gnocchi di patate, per citarne alcuni. È possibile trovare anche affettati, creme spalmabili e vari tipi di cioccolato, tutti rigorosamente gluten free. Una vera sfida, anche per

chi non soffre di intolleranze alimentari, sarebbe quella di cercare di riconoscere se sapore, profumo e consistenza delle prelibatezze di Liberi dal Glutine siano differenti dai prodotti che definiremmo “tradizionali”. obiettivo impossibile. Ma, comunque, perché non provarci?

emanuele Lavizzari

LIBERI DAL GLUTINEVia XXV Aprile 142, Cinisello B.moTel. 0261298704www.liberidalglutine.com da martedì a venerdì 09.00-13.00 / 15.00-19.00,sabato 09.30-13.00 / 15.30-19.00domenica lunedì chiuso

Dal mese di dicembre scorso il Poliambulatorio Il Sole in via XXV Aprile a Cinisello Balsamo è in funzione una branca della medicina che si occupa delle patologie a carico dell’apparato genito-urinario: l’urologia.Molti problemi sessuali maschili e numerosi proble-mi riproduttivi maschili possono essere risolti in ma-niera eccellente con un approccio specialistico per-sonalizzato, dove il paziente viene trattato con criteri di assoluta riservatezza, ascolto ed attenzione alle componenti psicologiche coinvolte.Infatti l’urologia si occupa di numerose patologie che possono colpire uno o più organi, una o più funzioni, cercando, a seconda del contesto in cui si trova, di porvi rimedio farmacologicamente, chirurgicamente o tramite riabilitazione.Tutte le ricerche scientifiche segnalano che le difficol-tà sessuali sono più frequenti con l’aumentare dell’e-tà, ma “maturità” non significa fine della propria vita

sessuale. Se si avvertono problemi sessuali è neces-sario rivolgersi al medico e parlarne con la massima tranquillità e fiducia. Non solo perché oggi molte dif-ficoltà sessuali possono essere risolte in modo bril-lante, ma anche perché queste potrebbero essere il primo campanello di allarme di altre malattie, che non hanno ancora dato segno di sé e che essendo in fase iniziale sarebbero più facili da curare, evitando gravi danni alla salute.Il medico urologo si occupa della prevenzione, del-la diagnosi e della cura delle malattie dell’apparato urinario e dell’apparato genitale maschile, nel quale vengono inclusi organi come i reni, gli ureteri, la ve-scica, la prostata e gli organi maschili esterni.E’ consigliabile rivolgersi ad un urologo in presenza di alcuni sintomi, come ad esempio bruciori, dolori o difficoltà nell’urinare, presenza di sangue nelle urine, perdite involontarie di urina, dolori o alterazioni ad

organi del tratto urinario o genitale maschile, proble-mi nell’ambito sessuale.Si raccomanda di rivolgersi all’urologo per eseguire controlli periodici, differenti a seconda dell’età del paziente, anche senza essere in presenza di sintomi particolari.

Il Poliambulatorio il Sole si avvale della collaborazio-ne del Dott. Giampiero Appiani, specialista in urologia e chirurgia generale con Master Basic in andrologia. E’ quindi possibile rivolgersi allo stesso specialista andrologo per problemi che riguardano la salute sessuale e riproduttiva dell’uomo, dalle malformazio-ni congenite, dai problemi dell’adolescente e del gio-vane adulto, di tutta la sfera delle disfunzioni sessuali di coppia, problemi di infertilità fino ai cambiamenti fisici e sessuali che sopraggiungono in età avanzata, comunemente definiti “andropausa”.

Urologia e andrologia per la salute sessuale maschile

UN NUoVo SErVIzIo Al PolIAMBUlATorIo Il SolE

Il personale del Poliambulatorio del Consorzio il Sole è a disposizione per ulteriori informazioni e prenotazioni al tel. 02. 6111115

nei seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 19,30; sabato dalle 9 alle [email protected] - [email protected]

conTeST muSicaLe PER GRUPPI EMERGENTI

Al via il Pending lips 2015

Hanno riaperto il mese scorso le iscrizioni per partecipare al Pen-ding Lips festival, il contest

musicale che da ormai tre anni va a cac-cia delle migliori band della provincia e non solo. Ad ospitare la manifestazione, organizzata dall’agenzia Costello’s e da Arci La Quercia, e finanziata da Fonda-zione Cariplo, sarà nuovamente Il Ma-glio di Sesto San Giovanni. Programma simile a quello dell’anno scorso: eliminatorie tra febbraio e mar-zo, semifinali ad aprile e poi finalissima il 18 maggio. Ancora una volta sono tantissimi i premi in palio per i parte-cipanti: dall’apertura di un grande con-certo al Carroponte, alla registrazione di un singolo, passando per recensioni, interviste e pezzi in rotazione su radio Popolare. L’anno scorso furono ben 400 i gruppi che inviarono la propria candidatura, con la vittoria finale dei novaresi Ru-mor. Per iscrivervi all’edizione 2015, vi basta scaricare il modulo d’iscrizione dalla pagina facebook del Pending Lips e inviarlo a [email protected]/

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it10 Mercoledì 21 gennaio 2015 teMPo lIBeRo

nuova aTTiviTà AL CENTro AGGrEGAzIoNE

danza del Ventre in Piazza CostaUna nuova attività è in partenza

a gennaio presso il vulcanico Centro Aggregazione di piazza

Costa 23. Abbiamo intervistato per voi Cinzia Parisi, l’insegnante che, a suon di musica, ci invita nel mondo della Danza del Ventre e della Danza Terapia.

come nasce la danza del ventre e a chi si rivolge?La Danza del Ventre è una danza sacra orientale di origini antichissime legata ai culti della Madre Terra, quindi propi-ziatoria per la fertilità (umana e cosmi-ca), la preparazione al parto e la socia-lità tra le donne. Essendo dedicata alle donne ha come centro il ventre, simbolo stesso della femminilità, che unisce par-te alta e parte bassa del corpo, il radica-mento al suolo e la spinta verso l’alto, così come crea una connessione tra il cielo e la terra, l’elemento maschile e quello femminile; permette un collega-mento con il divino e riassume in sé i poteri femminili di creazione e di gua-rigione.

Quali sono gli elementi fondamenta-li?La Danza del Ventre si avvale di gesti precisi e ritualizzati che favoriscono il raggiungimento dell’armonia tra corpo e mente. Il simbolo più importante è il cerchio, figura archetipica che sim-boleggia il ventre e abbraccia il tutto, contenendo in sé gli elementi opposti

positivi e negativi: non a caso le danza-trici si dispongono a cerchio, in perfetta parità di ruoli.

Quali benefici porta a chi la pratica oggi?Il benessere è psico-fisico. Attraverso la danza la donna può ritrovare il piacere del proprio corpo e concentrarsi sulla propria femminilità; rafforza la musco-latura, è utile all’intestino, combatte il mal di schiena e i dolori mestruali. Im-portantissimo è il ruolo del gruppo, che sostiene e stimola la socialità.

da psicomotricista e danzaterapeuta ci puoi spiegare quali sono invece gli obiettivi della danza Terapia?recuperare il piacere di muoversi, ri-trovare la spontaneità e l’armonicità dei gesti sono solo alcune delle possibilità offerte dalla Danza Terapia, rivolta a entrambi i sessi e a tutte le fasce d’età. Non occorrono abilità o problemi par-ticolari per intraprendere quello che è un vero e proprio percorso conoscitivo, che parte da alcuni spunti (musica, og-getti) per arrivare alla coscienza e alla comunicazione di sé attraverso il movi-mento. Provare per credere!Incontri introduttivi il 19/01 e il 26/01 alle ore 10.00 in piazza Costa 23. Per contattare Cinzia Parisi, tel: 3296187658, e-mail: [email protected]

alice colombo

per info e appuntamenti: tel. 02 66013289 - cell. 348 8025230

cinema rondineLLa, sabato 24 gennaio, ore 15.30

Il mio amico Nanukcinema pax, giovedì 29 gennaio, ore 21.15

due giorni, una notteUn documentarista

e fotografo italia-no, Brando Quilici,

noto per aver passato anni a lavorare nell’Artico per National Geographic e Di-scovery Channel, vuole parlare dei ghiacci, degli orsi polari, del surriscalda-mento globale e del rispetto per la natura. Ma il solo do-cumentario può non bastare per il suo intento. Ci vuole anche il supporto di un regista canadese, Roger Spottiswoode, di un giovane attore (Dagota Goyo) e di un giovanissimo orso bianco (Pezoo) per raccontare una storia particolare. Luke, infatti, tredicenne che vive in un villaggio del nord canedese con la zia, la sorellina e la mamma (quando non è via per studiare i balenotteri bianchi), ha ereditato l’amore per l’avventura e gli animali dal padre, morto tragicamente anni prima. Un giorno mamma orsa e il suo cucciolo si spingono un po’ più in là del solito per cercare cibo, arrivando però troppo vicino agli umani. I ranger riescono a riportare l’orsa nel suo ambiente, ma non sanno che il piccolo si è intrufolato nel garage di Luke. Il ragazzo capisce che se dovessero trovarlo potrebbe finire in uno zoo. Prova allora a chiedere aiuto a un amico di papà, Muktuk, un uomo di origini inuit, per riuscire a ricongiungere il cucciolo ribattezzato Nanuk (“orso vagabondo” in lingua inuit) alla sua mamma. Tuttavia, un incidente di percorso li lascerà soli in un’esperienza che permetterà a due giovani maschi di razze diverse, e senza padre, di far capire alle proprie apprensive madri che il loro rito d’iniziazione nel mondo può cominciare, grazie all’amicizia e alla collaborazione con cui dovranno affron-tare i pericoli del freddo nord. Non si tratta di un cartone animato, e neanche di un film strettamente dedicato ad un pubblico infantile, perché il mix tra scene documentaristiche e quelle attoriali ne fanno un’avventura sensibile, divertente e commovente per tutte le età. Le scene tra il piccolo orso e Dagota Goyo sono reali e hanno necessitato di parecchio tempo passato insieme prima delle riprese, per stabilire quel patto di fiducia e rispetto fatto di sguardi, gesti e complicità.

alessia imperatore

Sandra (Ma-rion Cotillard) ha sofferto di

depressione e per questo è mancata dal lavoro per qual-che mese. Duran-te quel periodo il capo dell’azienda ha constatato che la produzione non è rallentata, nonostan-te la mancanza di un dipendente, quindi decide di eliminare dal gruppo quello che ormai è considerato l’anello debole della catena, facendo votare proprio i suoi colleghi. Per convincerli a votarle contro, il capo reparto avvisa che se la donna non sarà licenziata, loro perderanno un bonus di mille euro. Il risultato del primo referendum è negativo per Sandra, ma un’amica convince il capo a replicare il lunedì mattina, dopo il week-end. Dapprima molto scoraggiata, la protagonista si convince, anche con l’aiuto del marito e dei figli, a “disturbare” tutti i suoi sedici colleghi nel tempo di quei Due giorni, una notte, per provare a far cambiar loro decisione. Con tono sempre dimesso e quasi colpevole, Sandra spiega le sue ragioni, ma cerca anche di comprendere la necessità di ognuno di ottenere un incremento alla paga. Inoltre sente che non è facile bussare alla porta di ognuno e sostenere gli sguardi impietositi di chi le raddoppia il rifiuto, ma anche di chi le promette aiuto. Solo dopo il tentativo di un gesto estremo, a poco a poco comincerà ad acquisire il co-raggio e la serenità necessari ad affrontare un ulteriore prova, e una conseguenza che questa volta dipenderà da una scelta solo sua. Questo film dei fratelli Dardenne, registi belgi che già in precedenza hanno affron-tato il tema sempre scottante del lavoro, ha partecipato al festival di Cannes 2014 e ha permesso alla già conosciuta Cotillard di ritirare nomination e premi come migliore attrice protagonista. La pellicola è stata girata con estremo realismo, di-pingendo tutti i suoi fragili personaggi in situazioni assolutamente credibili e veri, e scegliendo di togliere un po’ di spazio alla centralità dei volti per lasciarlo alla paura, alla pietà, alla rabbia, alla delusione e al coraggio. (a.i.)

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it 11Mercoledì 21 gennaio 2015SPoRt

Il Cross per Tutti 2015 si è ripresen-tato domenica 11 gennaio a Cesano Maderno. La prima tappa del circuito

2015 ha riconfermato il gradimento della manifestazione da parte del mondo podi-stico amatoriale. Infatti oltre 1200 atleti, dai ragazzi e ragazzi di sei anni ai master, donne e uomini, over 75 hanno parteci-pato alla manifestazione. La giornata è partita con condizioni meteo incerte, da far presagire il peggio, ma poi si è stabi-lizzata al meglio evitando i tradizionali freddo, fatica e fango che qui, negli ultimi tre anni, avevano avuto presenza fissa. E’ stata comunque una “classica” campestre con un percorso ricco di saliscendi che hanno impegnato al massimo tutti i par-tecipanti. Nessuno si è però tirato indietro e alla fine ogni atleta ha dato il massimo per se e per la sua società, confermando lo spirito che caratterizza questi cross.Per l’Atletica Cinisello è stata una giorna-ta in cui diversi atleti hanno conquistato posizioni di spicco e piazzamenti di rilie-vo. Nelle categorie, femminili e maschili dei Seniores, sono stati conquistati i primi posti, di categoria, con osanna rastelli, SF65 e Nunzio Davanzo, cat SM70. Piaz-ze d’onore se le sono aggiudicate Giusep-pe Conti SM65 e Remo Andreolli SM 75 (classe 1936!). Fabrizio Rosson SM35 e Giuliano Villani SM60 sono saliti sul ter-zo gradino del podio.Nelle categorie giovanili, oltre quaranta

Atletica Cinisello protagonista a Cesano Maderno

Il Comitato olimpico Nazionale Ita-liano (CoNI) ha festeggiato i 100 anni dalla sua fondazione e il Comi-

tato Lombardo, in occasione di questo avvenimento, ha premiato i suoi atleti con la medaglia al Valore Sportivo. Tra i premiati Claudia Ghirelli, atleta dell’ASA Cinisello CooP Lombardia settore pattinaggio. Claudia con i suoi 151 titoli tra i campionati provinciali, regionali, nazionali ed europei è stata, per anni, un’atleta di punta per l’ASA e per la Nazionale. La sua carriera è co-minciata nel 1989, a sei anni, quando ha vinto la sua prima medaglia d’oro ai Giochi della Gioventù. Nel 1991, nella categoria Giovanissimi, ha conquistato

il suo primo titolo di Campionessa Pro-vinciale su pista e, su strada, il primo ti-tolo regionale. Nella categoria ragazzi ha conquistato il primo titolo Nazionale UISP, mentre nel 1996, categoria Al-lievi, diventa campionessa italiana. Ha vinto la sua prima medaglia d’oro ai Campionati Italiani fIHP, e in Nazio-nale, si ripete ai Campionati Europei di Pamplona. E’ diventata Campionessa Italiana ed Europea nel 1997, mentre nel 1999 ha partecipato ai Campionati del Mondo giungendo terza nella mara-tona. Nel 2013 ha chiuso la sua lunga carriera vincendo l’ennesima medaglia d’oro.

Giancarlo carzaniga

Medaglia al valore sportivo per Claudia Ghirelli

Con delibera del 2006 il Comune aveva approvato la convenzio-ne con USC (Unione Sportiva

Cinisello formata dalle associazioni di nuoto, ASA Cinisello, GSL e Libertas Cinisello) per la concessione d’uso delle piscine comunali con scadenza prevista per il 31/8/2013. Poiché la normativa vigente non ha permesso più nei mesi scorsi l’affidamento diretto di servizi pubblici locali a rilevanza economica, l’amministrazione avrebbe dovuto ef-fettuare una gara per l’affidamento della gestione delle tre piscine comunali pri-ma della scadenza della convenzione. Emergendo, da parte di due associazioni una proposta di finanza di progetto con-cernente la concessione di servizi per le piscine comunali, l’amministrazione ha espresso parere favorevole a tale propo-sta riservandosi di valutare la fattibilità del progetto. Nel frattempo per una serie di proble-mi tra le società costituenti l’U.S.C., la Giunta comunale, valutata la situazione, ha ritenuto di prorogare la convenzione fino al 31/8/2014. Prima di questa data è stato indetto un bando di gara per l’af-fidamento delle piscine Costa, Paganelli e Alberti che prevede la concessione di servizio in “project financing” con ge-stione delle piscine comunali di via filzi e di via Alberti e con lavori accessori di miglioria. I criteri di aggiudicazione gara hanno previsto l’affidamento utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’esito del bando ha visto l’aggiudicazione della gestione delle piscine comunali Costa, Paganelli

e Alberti alle associazioni sportive GSL e ASA Cinisello. Saranno loro a gestire e riqualificare i due impianti natatori attra-verso la procedura del project financing. In particolare la piscina Costa è stata assegnata, per una durata di 15 anni, alla Società sportiva GSL che con il suo progetto ha proposto l’ampliamento dell’area spogliatoi, la realizzazione di un piccola vasca ludica e di punto ristoro per un valore delle opere stimato di 176 mila euro. Invece gli impianti natatori Paganelli e Alberti, assegnati per 20 anni all’ASA Cinisello, vedranno quest’ulti-ma associazione effettuare la ristruttu-razione degli spogliatoi e dei servizi, la manutenzione della vasca e l’acquisto di nuove attrezzature per un valore stimato di 100 mila euro.“Le soluzioni avanzate dalle due asso-ciazioni di nuoto locali attraverso il ban-do pubblico aperto, ci permetteranno - ha dichiarato Luca Ghezzi, vicesindaco

e assessore allo Sport - di ammodernare gli impianti e di proporre ai cittadini una migliore gestione del servizio, con un ri-sparmio per le casse comunali”.

progetto “nuova piscina”Molti ricorderanno le polemiche susci-tate in città dal progetto, presentato nel 2012 dall’Amministrazione dell’allora sindaco Daniela Gasparini che propo-neva la realizzazione di una nuova pi-scina per corsi di nuoto amatoriale e agonistico, svago, riabilitazione, zona fitness, zona benessere e un parco giochi coperto. A completare il progetto, infi-ne, sarebbe dovuto sorgere un centro di medicina sportiva e terapia riabilitativa e una zona verde all’esterno da destinare a solarium. L’impianto era da collocare nel Parco della Costituzione, area ritenu-ta più idonea perché dotata di parcheg-gi, di collegamenti pedonali e ciclabili e raggiungibile dal centro cittadino.

Lo stato di manutenzione delle Piscine Costa e Paganelli era considerato buono, mentre la Piscina Alberti era stata clas-sificata come superata e da dismettere (su quest’ultima piscina l’allora Sindaco Daniela Gasparini precisò che “La pi-scina Alberti, costruita più di 30 anni fa, ora risulta poco rispondente ai requisiti di un moderno impianto. Tuttavia non verrà dimessa fino a quando non sarà disponibile il nuovo impianto. … Nes-suna preoccupazione dunque da parte dell’utenza della piscina Alberti, perché il percorso che ci attende non sarà ra-pido”.)L’amministrazione dell’epoca, valutati i fatti e in considerazione che a primavera 2013 ci sarebbero state le elezioni per il nuovo sindaco, aveva poi ritenuto oppor-tuno demandare alla amministrazione entrante, se e come realizzare il proget-to. Per comprendere lo “stato dell’arte” sull’argomento “impianti natatori” a Ci-nisello Balsamo abbiamo sentito di nuo-vo Luca Ghezzi, vice sindaco e assesso-re allo sport, che ha così commentato: “Dopo aver aggiudicato i projects per l’ammodernamento e la gestione delle piscine Costa e Paganelli, che garan-tiranno nuovi servizi alla cittadinanza, l’amministrazione riprenderà in mano il progetto del nuovo impianto natatorio. Il 2015 sarà l’anno in cui verranno prese le decisioni in merito alla fattibilità del progetto stesso, alla migliore localizza-zione, alla rivisitazione di alcune parti e al ridimensionamento economico dello stesso: nulla è stato ancora deciso”.

a cura di Luigi Filipcic

conGeLaTo iL proGeTTo DEL NUOVO IMPIANTO PRESENTATO NEL 2012

Piscine: Asa e Gsl si aggiudicano gestione e riqualificazione

gli iscritti con i colori dell’Atletica Ci-nisello. Tutti i ragazzi hanno affrontato l’impegnativo percorso e tra loro si sono distinti Daniele frezzato che ha vinto la gara degli Esordienti A 2004 e Daniele formenti, Esordienti B 2007, che ha in-vece conquistato il podio arrivando ter-zo della sua categoria. Podio che è stato sfiorato da Daniele Ferrerio, Esordienti C 2008 e Andrea Mancin Esordienti B anno 2006, che si sono classificati tutte e due al quarto posto.

L.F.

seguiteci su: www.lacittadicinisello.it12 Mercoledì 21 gennaio 2015 PuBBlICItà

Citta 01 2015

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