Città di Besana in Brianza Ilbesanese€¦ · Ilbesanese periodico di informazione del Comune di...

Ilbesaneseperiodico di informazione del Comune di Besana in Brianzawww.comune.besanainbrianza.mb.it

237 Città diBesana in Brianza

Il digitalein bibliotecapagina 4

Richiedenti asilo,conoscere per accoglierepagina 8

Un annodi Polisportivapagina 18

Ilbesaneseperiodico di informazione del Comune di Besana in Brianzawww.comune.besanainbrianza.mb.it

237 Città diBesana in Brianza

Il digitalein bibliotecapagina 4

Richiedenti asilo,conoscere per accoglierepagina 8

Un annodi Polisportivapagina 18

www.comune.besanainbrianza.mb.it

2 Ilbesanesewww.comune.besanainbrianza.mb.it

Sommario

La parola al SindacoLe porte aperte dei besanesi . . . . . 3

Dai ServiziIl digitale sbarca in biblioteca . . . . 4A Villa Raveriola seconda casetta dell’acqua . . . . 6Un bonus per le bollette idriche . . 6

Informazioni utiliDomande&Risposte . . . . . . . . . . . . 7

SolidarietàDai barconi alla Brianza . . . . . . . . . 8Due storie vereper imparare ad accogliere . . . . . . 10

Dalla CittàCorsi de Il Mosaico:opportunità per tutti . . . . . . . . . . . 12Ricordi ed emozioninel volume di Bruno Zanacca . . . . 12Nuovo Consiglioalla Fondazione Scola . . . . . . . . . . 13

Arte e CulturaSettembre di iniziativeper la Pro Loco . . . . . . . . . . . . . . . . 14Con il Besanino alla scopertadei tesori della Brianza . . . . . . . . . 15Il Festival nel Parco unisce tutti . . 16Scuola di musica Piergiorgio Riva . 17

Associazioni sportiveUn anno di successi . . . . . . . . . . . . 18Podio nazionale per Pellicoro . . . . . 19

L’Agenda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

Dal Consiglio Comunale . . . . . . . . . 21

Gruppi Consiliari . . . . . . . . . . . . . . 22

Turni Farmacie . . . . . . . . . . . . . . . . 25

Numeri utiliDentro il Comune . . . . . . . . . . . . . . 27

IlbesanesePeriodico d’informazionedel Comune di Besana in Brianzan. 237 Luglio 2017Autorizzazione del Tribunale di Monzain data 4.1.1972, numero 210

Tiratura 7.200 copiePubblicità inferiore al 70%Stampato su carta ecologica Symbol Freelife Satin

Direzione e RedazioneUfficio URPComune di Besana in BrianzaTelefono 0362 [email protected]

Direttore ResponsabileDario Redaelli

Vice DirettoreSara Sironi

Comitato di RedazioneChiara Delmiglio, Francesca MottadelliGreta Pirovano, Paola Patrizia Riva,Maurizio Romanò, Boris Sanvito, Elio Sanvito

Hanno collaboratoGruppi Consiliari, Comando Polizia locale,Il Mosaico, Stefano Maddaloni, Emma Pellizzoni, Marwa Taj, Fabrizio Villa

CopertinaIl Festival bandistico in Villa FilippiniFoto di Fabrizio VolontèFoto di pagine 3, 16 e 17: Fabrizio VolontèFoto di pagine 6, 14 e 16: Dario RedaelliFoto di pagina 18-19: Archivio Polisportiva Besanese

Impaginazione, Stampa e Distribuzione Pierrestampa srl - Roma

Le prossime uscite de “Il Besanese”Segnalazioni o articoli da parte di cittadini o associazioni, vanno inviati tramite maila [email protected] rispettando le scadenze sotto indicate:numero uscita scadenza per l’invio numero uscita scadenza per l’invio

n. 238 ottobre 5 settembre n. 239 dicembre 3 novembren. 240 marzo 5 febbraio n. 241 maggio 9 aprile

La tua pubblicità su “Il Besanese”Il Besanese è stampato e distribuito alle famiglie grazie anche alle inserzioni pubblicitarie.Chi fosse interessato può rivolgersi a: Ufficio Relazioni con il Pubblico U.R.P.Telefono 0362 922026 - [email protected]

tipo formato misura 1 numero 2 numeri 3 numeri 4 numeri 5 numeri millimetri sconto 10% sconto 20% sconto 30% sconto 40%

A Quarta di copertinain gabbia 180 x 250

1.000,00 900,00 800,00 700,00 600,00 al vivo 210 x 297

B Terza di copertinain gabbia 180 x 250

850,00 765,00 680,00 595,00 510,00 al vivo 210 x 297

C Pagina internain gabbia 180 x 250

700,00 630,00 560,00 490,00 420,00 al vivo 210 x 297

D Mezza paginaorizzontale 180 x 115

350,00 315,00 280,00 245,00 210,00 verticale 88 x 252

E Quarto di paginaorizzontale 180 x 50

200,00 180,00 160,00 140,00 120,00 verticale 88 x 115F Ottavo di pagina 88 x 50 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00

I prezzi sono esposti in euro, IVA esclusa, e si riferiscono a ogni singola uscita

A - B- Cal vivo

A - B- Cin gabbia

Dorizzontale

F

Dverticale

Everticale

Eorizzontale

Nel n. 235 de Il Besanese per mero errore mate-riale è stato inserito il logo FSC. Ce ne scusiamocon lo stesso FSC e con i lettori.


Sommario

La parola al SindacoLe porte aperte dei besanesi . . . . . 3

Dai ServiziIl digitale sbarca in biblioteca . . . . 4A Villa Raveriola seconda casetta dell’acqua . . . . 6Un bonus per le bollette idriche . . 6

Informazioni utiliDomande&Risposte . . . . . . . . . . . . 7

SolidarietàDai barconi alla Brianza . . . . . . . . . 8Due storie vereper imparare ad accogliere . . . . . . 10

Dalla CittàCorsi de Il Mosaico:opportunità per tutti . . . . . . . . . . . 12Ricordi ed emozioninel volume di Bruno Zanacca . . . . 12Nuovo Consiglioalla Fondazione Scola . . . . . . . . . . 13

Arte e CulturaSettembre di iniziativeper la Pro Loco . . . . . . . . . . . . . . . . 14Con il Besanino alla scopertadei tesori della Brianza . . . . . . . . . 15Il Festival nel Parco unisce tutti . . 16Scuola di musica Piergiorgio Riva . 17

Associazioni sportiveUn anno di successi . . . . . . . . . . . . 18Podio nazionale per Pellicoro . . . . . 19

L’Agenda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20

Dal Consiglio Comunale . . . . . . . . . 21

Gruppi Consiliari . . . . . . . . . . . . . . 22

Turni Farmacie . . . . . . . . . . . . . . . . 25

Numeri utiliDentro il Comune . . . . . . . . . . . . . . 27

IlbesanesePeriodico d’informazionedel Comune di Besana in Brianzan. 237 Luglio 2017Autorizzazione del Tribunale di Monzain data 4.1.1972, numero 210

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Direzione e RedazioneUfficio URPComune di Besana in BrianzaTelefono 0362 [email protected]

Direttore ResponsabileDario Redaelli

Vice DirettoreSara Sironi

Comitato di RedazioneChiara Delmiglio, Francesca MottadelliGreta Pirovano, Paola Patrizia Riva,Maurizio Romanò, Boris Sanvito, Elio Sanvito

Hanno collaboratoGruppi Consiliari, Comando Polizia locale,Il Mosaico, Stefano Maddaloni, Emma Pellizzoni, Marwa Taj, Fabrizio Villa

CopertinaIl Festival bandistico in Villa FilippiniFoto di Fabrizio VolontèFoto di pagine 3, 16 e 17: Fabrizio VolontèFoto di pagine 6, 14 e 16: Dario RedaelliFoto di pagina 18-19: Archivio Polisportiva Besanese

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n. 238 ottobre 5 settembre n. 239 dicembre 3 novembren. 240 marzo 5 febbraio n. 241 maggio 9 aprile

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tipo formato misura 1 numero 2 numeri 3 numeri 4 numeri 5 numeri millimetri sconto 10% sconto 20% sconto 30% sconto 40%

A Quarta di copertinain gabbia 180 x 250

1.000,00 900,00 800,00 700,00 600,00 al vivo 210 x 297

B Terza di copertinain gabbia 180 x 250

850,00 765,00 680,00 595,00 510,00 al vivo 210 x 297

C Pagina internain gabbia 180 x 250

700,00 630,00 560,00 490,00 420,00 al vivo 210 x 297

D Mezza paginaorizzontale 180 x 115

350,00 315,00 280,00 245,00 210,00 verticale 88 x 252

E Quarto di paginaorizzontale 180 x 50

200,00 180,00 160,00 140,00 120,00 verticale 88 x 115F Ottavo di pagina 88 x 50 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00

I prezzi sono esposti in euro, IVA esclusa, e si riferiscono a ogni singola uscita

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La parola al Sindaco

• Giovanna Tettamanzi, quadro di-rettivo presso l’Istituto Intesa SanPaolo ed ex Assessore ai ServiziSociali nel Comune di Veduggio;

• Maria Luisa Villa, Direttrice ammi-nistrativa con funzioni di Diret-tore generale presso la FondazionePorta Spinola di Mariano Comense.

A loro l’augurio di buon lavoro.

L’acqua della comunità

Sabato 1° luglio in via Mazzini, difronte al Parco giochi di Villa Ra-verio, abbiamo inaugurato la se-conda Casetta dell’acqua dellaCittà di Besana in Brianza. Conquesta nuova realizzazione au-mentiamo la possibilità dei nostricittadini e di quelli dei territori li-mitrofi di usufruire di un’acquaamica dell’ambiente, fresca, na-turale o frizzante, costantementecontrollata e sicura e sempre di-sponibile.Utilizzare questo servizio comu-nale è un’importante scelta di so-stenibilità: più risparmio, menoplastica (PET), meno inquinamentoda TIR, meno petrolio, meno CO2,meno rifiuti.Colgo l’occasione per ricordareche l’acqua non è “del Sindaco”,come spesso si sente dire, ma“della comunità”. La nuova casettapermetterà a tutti di mettere inpratica questo motto.

Fondazione G. Scola: nuovo C.d.A.

Mi sento in dovere in apertura diquesto numero esprimere i piùsentiti ringraziamenti a tutti icomponenti del Consiglio di Am-ministrazione uscente della Fon-dazione Giuseppina Scola Onlus ein particolare al Presidente avvo-cato Aldo Perego per il lavorosvolto nei loro tre anni di mandato.È infatti grazie anche alla loro atti-vità che la Fondazione continua adessere considerata un ente di pre-stigio, in grado di offrire alla comu-nità besanese servizi di qualità. Dovendo procedere al rinnovo delConsiglio di Amministrazione, indata 19 giugno con Decreto n. 11e decorrenza 23 giugno, dopo averinvitato gli aspiranti a ricoprirequesta carica a sottoporre i lorocurricula e, ricevuto la disponibi-lità da parte di 8 cittadini besanesi,ho proceduto, come da Statuto,alla nomina del nuovo Consiglio.Prima di comunicarvi i nomi deicinque Consiglieri da me scelti, in-tendo ringraziare tutti coloro chehanno dato la loro disponibilità aricoprire l’incarico in questione, di-mostrando in modo concreto unasensibilità nei confronti della no-stra comunità davvero lodevole.Ho nominato i seguenti Consi-glieri: • Roberto Brambilla, medico re-

sponsabile del Centro di Vulnolo-gia presso l’Istituto Clinico Zucchi;

• Jacopo Meli, laureato in Architet-tura delle costruzioni;

• Aldo Perego, avvocato libero pro-fessionista, Presidente uscentedella Fondazione G. Scola;

Le porte apertedei besanesi

E-mail [email protected] Sindaco riceve previo appuntamento telefonando al numero 0362 922008

Besana Città delle bande e dei popoli

Si è appena concluso il Festivalbandistico internazionale di Be-sana in Brianza, svoltosi per laprima volta in Villa Filippini.L’Amministrazione ha voluto an-cora una volta essere vicina all’As-sociazione Musicale Santa CeciliaBesana in Brianza ed in particolareai suoi giovani rappresentanti chehanno investito tante energie perun nuovo esperimento improntatoalla novità e che coniuga tradi-zione e rinnovamento.Ringrazio il Presidente dell’Asso-ciazione Musicale Santa CeciliaAngelo Motta, il Direttore ArmandoSaldarini, i musicisti e tutti i volon-tari che hanno dedicato tantissimotempo e lavoro per garantire unamanifestazione tanto importanteper la città di Besana in Brianza.Il mio augurio è che il Festival con-tinui a caratterizzarsi come occa-sione per la costruzione di unponte musicale e culturale che ciavvicini alle Nazioni e ai popolirappresentati dalle bande stra-niere intervenute e che permettaai nostri ospiti di sperimentare lequalità, l’accoglienza e la cordialitàdella nostra comunità.Approfitto di questa occasione peraugurare a tutti i besanesi serenevacanze.


Dai Servizi

Ti sei ricordatodi rinnovare la patente?

CONSULENZA AUTOMOBILISTICAdi Paleari L. & C.

Besana in Brianza - Via C. Ferrario 27Telefono e Fax 0362 969609 - 0362 969336

[email protected] - www.gimabesana.com

Aperti tutti i giorni fino alle 19.30 e il sabato mattina

GIMAGIMA

Immagine 1

Immagine 2

L a biblioteca di Besana in Brianza, già da tempo, èinserita all’interno del network italiano delle biblio-teche digitali pubbliche MLOL, che attualmente

comprende quasi 5.000 biblioteche in tutt’Italia. MLOL èun portale web attraverso il quale si può consultare gra-tuitamente la collezione digitale della biblioteca: e-book,musica, film, giornali, banche dati, corsi di formazione on-line (e-learning), archivi di immagini e molto altro.

La biblioteca in tasca

Attraverso questo servizio, la cultura libraria presentein versione cartacea sugli scaffali della biblioteca ar-riva direttamente nelle proprie tasche o meglio suipropri smartphone e computer: infatti l’opportunità èutilizzabile su tutti i dispositivi compatibili e quindinon sarà più necessario presentarsi fisicamente in bi-blioteca per prendere in prestito un libro, vedere unfilm o ascoltare musica.

Istruzioni per l’uso

Per poter iniziare ad utilizzare il servizio, dovrai richie-dere le credenziali alla tua biblioteca; la stessa ti co-municherà uno username (numero di tessera dellaBiblioteca o codice fiscale in caso di Tessera sanitaria)e una password con cui effettuare il login. A questopunto sarà sufficiente che tu disponga di una connes-sione internet per accedere al sito e iniziare a consul-tare le risorse disponibili, da qualsiasi luogo e daqualunque dispositivo. Per effettuare il login seleziona dal menu a tendina la tuabiblioteca o il sistema bibliotecario presso cui ti sei iscrittoal servizio e inserisci le tue credenziali (Immagine 1). Una volta effettuato il login, selezionando la voce “Il mioaccount” dalla barra di navigazione avrai un riepilogodelle informazioni che ti riguardano e potrai verificare inogni momento quali risorse hai in prestito, quali preno-tazioni hai attivato, lo storico dei tuoi prestiti e tutte leinformazioni relative al tuo profilo (Immagine 2).

Scopri il digitale in bibliotecaE-book, video, musica e giornali gratuiti online

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Aperti tutti i giorni fino alle 19.30 e il sabato mattina

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comprende quasi 5.000 biblioteche in tutt’Italia. MLOL èun portale web attraverso il quale si può consultare gra-tuitamente la collezione digitale della biblioteca: e-book,musica, film, giornali, banche dati, corsi di formazione on-line (e-learning), archivi di immagini e molto altro.

La biblioteca in tasca

Attraverso questo servizio, la cultura libraria presentein versione cartacea sugli scaffali della biblioteca ar-riva direttamente nelle proprie tasche o meglio suipropri smartphone e computer: infatti l’opportunità èutilizzabile su tutti i dispositivi compatibili e quindinon sarà più necessario presentarsi fisicamente in bi-blioteca per prendere in prestito un libro, vedere unfilm o ascoltare musica.

Istruzioni per l’uso

Per poter iniziare ad utilizzare il servizio, dovrai richie-dere le credenziali alla tua biblioteca; la stessa ti co-municherà uno username (numero di tessera dellaBiblioteca o codice fiscale in caso di Tessera sanitaria)e una password con cui effettuare il login. A questopunto sarà sufficiente che tu disponga di una connes-sione internet per accedere al sito e iniziare a consul-tare le risorse disponibili, da qualsiasi luogo e daqualunque dispositivo. Per effettuare il login seleziona dal menu a tendina la tuabiblioteca o il sistema bibliotecario presso cui ti sei iscrittoal servizio e inserisci le tue credenziali (Immagine 1). Una volta effettuato il login, selezionando la voce “Il mioaccount” dalla barra di navigazione avrai un riepilogodelle informazioni che ti riguardano e potrai verificare inogni momento quali risorse hai in prestito, quali preno-tazioni hai attivato, lo storico dei tuoi prestiti e tutte leinformazioni relative al tuo profilo (Immagine 2).

Scopri il digitale in bibliotecaE-book, video, musica e giornali gratuiti online

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Dai Servizi

Per qualsiasi altra informazione o chiarimento, rivolgersi direttamente al personale della biblioteca o consultare il sito brianzabiblioteche.medialibrary.it

Inoltre potrai accedere ad una vasta serie di contenutidigitali suddivisi in “Risorse MLOL” e “Risorse Open”.Nella collezione indicata come “Risorse MLOL” puoitrovare e-book dei maggiori editori e gruppi editorialiitaliani da prendere in prestito per 14 giorni, un’edi-cola con quasi 6.000 quotidiani e periodici da tutto ilmondo, audiolibri e musica. La collezione delle “Ri-sorse Open”, invece, è composta da una collezionecompletamente gratuita di e-book, audiolibri, spartitimusicali, risorse audio e video, e-learning, mappe emolto altro ancora. Tutti i contenuti sono facilmenteraggiungibili grazie alla sezione di ricerca, che riportai filtri “Argomenti”, attraverso i quali potrai trovare lerisorse del campo che ti interessa (Immagine 3).

Disponibili libri e giornali online

Con questa piattaforma saranno a tua disposizione glie-book di tutti i maggiori editori e gruppi editoriali ita-liani, selezionati da un catalogo di oltre 100.000 titoli(Immagine 4). Dopo aver cercato il titolo che ti inte-ressa, dovrai innanzitutto accedere alla scheda per ve-rificare che l’e-book sia subito disponibile al prestito:se è libero, visualizzerai nella scheda il pulsante Sca-rica e potrai procedere al prestito; altrimenti puoi sce-gliere di prenotarlo. Gli e-book commerciali possonoessere scaricati e letti sia su computer che su disposi-tivi mobili (Immagine 5).Sul sito potrai trovare anche una sezione dedicata al-l’edicola: lì potrai trovare migliaia di quotidiani e pe-riodici da tutto il mondo consultabili ogni giorno inversione digitale (Immagine 6).Il network si configura, quindi, come un servizio parti-colarmente utile sia per studenti ed insegnanti, chepotranno trovare molti materiali da consultare gratui-tamente per rendere più efficace e completo il lorostudio e le lezioni, sia per lettori ed interessati che po-tranno ampliare la propria cultura in modo innovativoe moderno.

Stefano Maddaloni

Immagine 3

Immagine 4

Immagine 5

Immagine 6

https://brianzabiblioteche.medialibrary.it/home/cover.aspx


Dai Servizi

A Villa Raverio la seconda casetta dell’acquaRisparmio e aiuto all’ambiente

Un bonus per le bollette idricheDal 1° giugno al 30 settembre 2017 le famiglie besanesi con situa-zioni economiche ricadenti in limiti di indicatore ISEE inferiore a11.662,00 euro potranno usufruire del cosiddetto “Bonus idrico” checonsiste nel rimborso di una quota che va dai 50 ai 60 euro per com-ponente la famiglia (in base al valore dell’indicatore ISEE) da parte diBrianzacque.Possono partecipare al bando le famiglie con l’indicatore ISSE piùsopra riportato, residenti nel Comune di Besana in abitazioni di cate-goria da A2 ad A6, residenti nell’abitazione per la quale hanno inte-stato la bolletta dell’acqua potabile o sono obbligati per la loro partenelle bollette (condomini).Il bonus ha un valore di 50 euro a persona fino a 6 componenti per lefamiglie con ISEE da 9.001 fino a 11.662 euro, di 55 euro (a personafino a 6) con indicatore da 5.001 a 9.000 euro e di 60 euro (a personafino a 6) con indicatore uguale o inferiore a 5.000 euro.L’erogazione verrà effettuata fino ad esaurimento del budget messoa disposizione da Brianzacque.Le richieste, da redigere sull’apposito modulo, devono essere presentatepresso l’Ufficio Servizi sociali negli orari di sportello unitamente a copiadella carta di identità del richiedente, eventuale permesso di soggiorno(per cittadini extracomunitari) attestazione ISEE valida, ultima bollettaidrica (personale o del condominio). Alla scadenza del bando Brianzac-que verranno effettuate verifiche e conteggi per poi erogare il bonus.

La nuova casetta di Villa Raverioquindi si propone, oltre che comeservizio importante per le famiglieche potranno portare a casa il litrodi acqua liscia o gassata con la cifradi 5 centesimi (anche qui un bel ri-sparmio, soprattutto nei mesi estivi),

anche come un gesto concreto perla difesa dell’ambiente e un rispar-mio sulla gestione dei rifiuti.Qualche informazione utile: l’acquaerogata, naturale o frizzante, è refri-gerata e disponibile 24 ore al giornoe per tutti i giorni dell’anno. Può es-sere prelevata inserendo monetineoppure attraverso una pratica tes-sera, acquistabile e ricaricabilepresso la casetta stessa. Il creditonon ha scadenza e la tessera puòessere usata anche in altre casettedel circuito Aqvagold che gestiscequelle istallate nel nostro Comune.Alcuni consigli sulla conservazionedell’acqua: i contenitori devono es-sere puliti, mantenuti in luogo frescoe al riparo dal sole e preferibilmentenon conservati oltre una settimana. L’acqua è sempre controllata e si-cura grazie al costante monitorag-gio della ditta installatrice a cui cisi può rivolgere per informazionio segnalazioni al numero 0341682000 oppure consultando il sitointernet www.aqvagold.it.

Dario Redaelli

D a sabato 1° luglio i cittadinidi Besana hanno a disposi-zione una seconda casetta

dell’acqua posizionata all’angolotra via Matteotti e via Mazzini, perintenderci, vicino ai giardinetti epermetterà anche ai cittadini dellafrazione e di quelle vicine di Calò eVergo Zoccorino di usufruirnesenza doversi recare nel capoluogo. La precedente esperienza è statapositiva e dal 2013 ad oggi, su untotale di acqua erogata di quasi1.310.000 litri tra gasata e naturale,ha permesso di risparmiare quasi35.000 kg di plastica, quasi 70.000kg di petrolio necessario alla produ-zione della plastica e di non immet-tere nell’atmosfera oltre 80.000 kgdi anidride carbonica, dando unabella mano all’ambiente.

Si ricorda che fino al 15 settembredalle ore 5.00 alle 23.00 è vietato

l’utilizzo di acqua potabile per usi impropri (innaffiare piante,

lavare auto, riempire piscine

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A Villa Raverio la seconda casetta dell’acquaRisparmio e aiuto all’ambiente

Un bonus per le bollette idricheDal 1° giugno al 30 settembre 2017 le famiglie besanesi con situa-zioni economiche ricadenti in limiti di indicatore ISEE inferiore a11.662,00 euro potranno usufruire del cosiddetto “Bonus idrico” checonsiste nel rimborso di una quota che va dai 50 ai 60 euro per com-ponente la famiglia (in base al valore dell’indicatore ISEE) da parte diBrianzacque.Possono partecipare al bando le famiglie con l’indicatore ISSE piùsopra riportato, residenti nel Comune di Besana in abitazioni di cate-goria da A2 ad A6, residenti nell’abitazione per la quale hanno inte-stato la bolletta dell’acqua potabile o sono obbligati per la loro partenelle bollette (condomini).Il bonus ha un valore di 50 euro a persona fino a 6 componenti per lefamiglie con ISEE da 9.001 fino a 11.662 euro, di 55 euro (a personafino a 6) con indicatore da 5.001 a 9.000 euro e di 60 euro (a personafino a 6) con indicatore uguale o inferiore a 5.000 euro.L’erogazione verrà effettuata fino ad esaurimento del budget messoa disposizione da Brianzacque.Le richieste, da redigere sull’apposito modulo, devono essere presentatepresso l’Ufficio Servizi sociali negli orari di sportello unitamente a copiadella carta di identità del richiedente, eventuale permesso di soggiorno(per cittadini extracomunitari) attestazione ISEE valida, ultima bollettaidrica (personale o del condominio). Alla scadenza del bando Brianzac-que verranno effettuate verifiche e conteggi per poi erogare il bonus.

La nuova casetta di Villa Raverioquindi si propone, oltre che comeservizio importante per le famiglieche potranno portare a casa il litrodi acqua liscia o gassata con la cifradi 5 centesimi (anche qui un bel ri-sparmio, soprattutto nei mesi estivi),

anche come un gesto concreto perla difesa dell’ambiente e un rispar-mio sulla gestione dei rifiuti.Qualche informazione utile: l’acquaerogata, naturale o frizzante, è refri-gerata e disponibile 24 ore al giornoe per tutti i giorni dell’anno. Può es-sere prelevata inserendo monetineoppure attraverso una pratica tes-sera, acquistabile e ricaricabilepresso la casetta stessa. Il creditonon ha scadenza e la tessera puòessere usata anche in altre casettedel circuito Aqvagold che gestiscequelle istallate nel nostro Comune.Alcuni consigli sulla conservazionedell’acqua: i contenitori devono es-sere puliti, mantenuti in luogo frescoe al riparo dal sole e preferibilmentenon conservati oltre una settimana. L’acqua è sempre controllata e si-cura grazie al costante monitorag-gio della ditta installatrice a cui cisi può rivolgere per informazionio segnalazioni al numero 0341682000 oppure consultando il sitointernet www.aqvagold.it.

Dario Redaelli

D a sabato 1° luglio i cittadinidi Besana hanno a disposi-zione una seconda casetta

dell’acqua posizionata all’angolotra via Matteotti e via Mazzini, perintenderci, vicino ai giardinetti epermetterà anche ai cittadini dellafrazione e di quelle vicine di Calò eVergo Zoccorino di usufruirnesenza doversi recare nel capoluogo. La precedente esperienza è statapositiva e dal 2013 ad oggi, su untotale di acqua erogata di quasi1.310.000 litri tra gasata e naturale,ha permesso di risparmiare quasi35.000 kg di plastica, quasi 70.000kg di petrolio necessario alla produ-zione della plastica e di non immet-tere nell’atmosfera oltre 80.000 kgdi anidride carbonica, dando unabella mano all’ambiente.

Si ricorda che fino al 15 settembredalle ore 5.00 alle 23.00 è vietato

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Vigili e conserva agli atti tali docu-mentazioni a disposizione della Ma-gistratura.

Quando e dove si possono richie-dere informazioni riguardo in-frazioni del Codice della Strada odel regolamento di Polizia localee pagare le contravvenzioni?

Le informazioni in merito al Codicedella Strada possono essere chie-ste direttamente allo sportello inorari di apertura al pubblico oanche tramite contatto telefonico.Per il pagamento delle contravven-zioni è ancora possibile pagareallo sportello in contanti fino aquando, a breve tempo, non verràinstallato il POS. Da quel momentonon sarà più possibile pagare allosportello dell’Ufficio dei Vigili condenaro contante, rendendo la pro-cedura dei pagamenti delle multepiù snella e sicura.

La presenza di cani randagi deveessere comunicata alla Polizialocale?

Sì. La Polizia locale si occupa delrecupero dei cani randagi attra-verso l’accalappiacani convenzio-nato che è la ditta Fusi.Presupposto basilare del servizio diaccalappiamento è che l’animalerandagio sia trattenuto o rinchiusoin modo da poter rendere efficace ecerto l’intervento della ditta. Per cuichi rinviene un cane randagio (laconvenzione è valida solo per que-sti animali) deve cercare di tratte-nerlo anche con mezzi di fortuna orinchiuderlo in un angolo per poichiamare la Polizia locale che faràintervenire l’accalappiacani.

Devo sistemare la facciata dicasa occupando con il ponteggiouna parte della strada, che cosadevo fare?

Richiedere il permesso alla Polizialocale. L’autorizzazione sarà di duetipi. Una di apertura di cantiere contutte le prescrizioni per aprire uncantiere sulla strada e la secondadi occupazione suolo pubblico peroccupare la strada e corrispondereil tributo di occupazione.

Ho assistito o sono coinvolto inun incidente stradale: come fac-cio per chiedere l’interventodella Polizia locale? Per qualetipo di intervento è necessariorichiederlo?

È opportuno telefonare al numerodella Polizia locale e richiedere l’in-tervento. Qualora l’incidente fossesenza feriti è consigliabile che leparti coinvolte tentino una conci-liazione bonaria attraverso la com-pilazione del CID (costatazioneamichevole). In presenza di feritiper prima cosa i coinvolti nel sini-stro chiameranno il 118 che a suavolta chiamerà la Polizia locale.

La Polizia locale deve interve-nire anche in caso di infortuniosul lavoro?

Di norma non è un intervento dicompetenza, ma è successo che laP.L. intervenisse anche per questotipo di sinistri. La ATS di Monza (exASL) ha un nucleo di operatori spe-cializzati per gli infortuni sul lavoroi quali, nonostante la distanza, inter-vengono su chiamata abbastanzavelocemente. Sotto l’aspetto buro-cratico la Polizia locale registra lecomunicazione d’infortunio di tipograve e gravissimo che i datori di la-voro devono inoltrare all’Ufficio dei

Domande&RisposteDomande&RisposteScrivi i tuoi dubbi [email protected]

Se in una strada è necessario uncartello stradale o si è rotto op-pure occorre un passaggio pedo-nale come si può segnalarlo?

Per quanto concerne la segnaleticastradale, manutenzione, istituzionedi nuova segnaletica la Polizia lo-cale fa da referente per il cittadino.Poi ogni caso ha una sua specificaistruttoria che di volta in volta vieneattuata, ma sempre dopo l’analisi dicompetenza della Polizia locale.

Come si ottiene il contrassegnodi circolazione e sosta per le per-sone con disabilità?

I contrassegni disabili vengono rila-sciati dall’Ufficio di Polizia locale. Ilrichiedente deve presentare allosportello la documentazione cheATS (ex ASL) rilascia in sede di esamecollegiale eseguita sulla persona ri-chiedente il contrassegno. Dovrà poiaggiungere due foto formato tesserae compilare un modulo domandapresso lo sportello di P.L. Non costanulla e il richiedente può otteneretutte le informazioni necessariepresso lo sportello dei Vigili.

In quali casi occorre richiedere allaPolizia locale l’autorizzazione adoccupare il suolo pubblico? Cosa siintende per “suolo pubblico”?

Il suolo pubblico è come dice il ter-mine il suolo di tutti, il demanio co-munale. Chi lo occupa per proprieesigenze – lavori, feste, mercati, ma-nifestazioni di vario genere o altro – deve per legge pagare un tributo misurato in base alla superficie oc-cupata moltiplicato per i giorni di oc-cupazione. Le tariffe sono calmieratedalla legge e stabilite in misura mas-sima o minima dal Regolamento co-munale che in alcuni casi prevedeche alcuni soggetti/enti non paghinoil tributo se ottengono dal Comuneil Patrocinio. Chi volesse, avendonetitolo, chiedere il Patrocinio seguiràla procedura specifica richieden-done informazioni presso l’URP.

A cura della Polizia locale


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Informazioni utili

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possibilità di aver riconosciuto o meno a seguito diun’audizione personale, in cui il richiedente racconta lasua storia presentando i motivi che lo hanno spinto alasciare il Paese di origine (e per quanto possibile por-tando anche documenti che confermino le dichiara-zioni), il diritto di protezione internazionale (previstodalla Convenzione di Ginevra del 1951) che può esseredi 3 tipi. Il primo è lo Status di rifugiato, che spetta allepersone che hanno un fondato timore di essere perse-guitate nel proprio Paese di origine per motivi di razza,religione, nazionalità, opinioni politiche o perché appar-tengono ad un particolare gruppo sociale. Questo statusprevede il riconoscimento degli stessi diritti dei cittadiniitaliani, escluso il voto. Poi c’è la Protezione sussidiaria,che spetta alle persone che non sono rifugiate, ma chenon possono tornare nel loro Paese perché correreb-bero il rischio di danno grave come torture, maltratta-menti, pena di morte o rischio della vita perchéprovenienti da zone di guerra. Dà diritto ad un permessodi 5 anni, rinnovabile su nuova valutazione della Com-missione, la possibilità di lavorare, iscrizione al serviziosanitario e possibilità di portare con sé la famiglia. In-fine c’è la Protezione umanitaria, prevista quando si ri-tiene che esistano gravi motivi di carattere umanitarioe che quindi le persone siano impossibilitate a tornarenel loro Paese d’origine. Dà diritto ad un permesso di 2anni rinnovabile su nuova valutazione della Commis-sione, la possibilità di lavoro e iscrizione al servizio sa-nitario. Ad oggi, se la domanda invece viene rigettata, irichiedenti hanno la possibilità di fare ricorso e in se-guito se nuovamente non accettata anche reclamo.

Chi decide il numero di rifugiati da assegnare ai Comuni?Un Decreto ministeriale assegna il 2,5 per 1.000 abi-tanti il numero di richiedenti che ogni Comune deveaccogliere. Nel caso di emergenza il Prefetto può an-dare in deroga e modificare tale percentuale.

Nelle ultime settimane la Comunità Pastorale SantaCaterina ha promosso alcune iniziative, tra cui unaserata di condivisione e preghiera nel mese di

maggio, in via Moneta a Besana e, prima ancora, la costi-tuzione di una commissione, per promuovere l’acco-glienza verso i richiedenti protezione internazionale nelnostro Comune, la cui presenza interpella la Comunità ci-vile, ma anche le Parrocchie, in primis quella di Besana ca-poluogo dove la maggior parte di loro vive.È un segnale forte e importante che cerca di andareoltre i luoghi comuni, di superare le diffidenze e le osti-lità, per incontrare ed accogliere persone più sfortu-nate di noi, che si sono trovate loro malgrado a doveraffrontare un’esperienza molto difficile, in un Paesecompletamente diverso da quello di origine, senzapossedere la conoscenza linguistica per comunicare.

Superare i luoghi comuniIl primo lavoro da fare è quello di conoscere davveroquesto fenomeno, sapere cosa significa essere richie-denti protezione internazionale, conoscere la loro con-dizione umana e giuridica. La non conoscenza infattigenera diffidenza e le informazioni sommarie e super-ficiali paura e ostilità.In proposito, abbiamo posto alcune domande all’ope-ratore della Cooperativa Ubuntu che insieme alla Coo-perativa Aeris gestisce i migranti presenti a Besana.

Quanti sono i profughi presenti oggi a Besana?I richiedenti ad oggi residenti a Besana Brianza sono50 ( 38 della Coop. Ubuntu, 12 della Coop. Aeris ), pro-venienti da diversi Paesi: Bangladesh, Nigeria, Gambia,Ghana, Senegal, Mali, Guinea.

Qual è l’iter burocratico che li ha portati qui?Le persone che arrivano e sbarcano in Italia vengonovisitate, foto-segnalate con le impronte digitali e man-date nei primi centri di accoglienza (chiamati hub,come ad esempio quello della Croce Rossa ad Agrate,o lo Spallanzani a Monza). Da qui, dopo un tempo nondeterminabile, sono assegnati ai progetti delle Coope-rative (accoglienza di secondo livello, detti CAS). Iniziaquindi il loro percorso per richiedere lo status di richie-dente protezione internazionale. I richiedenti, in basealla percentuale di 2,5 richiedenti ogni 1.000 abitanti,vengono collocati nei diversi Comuni in appartamenti,strutture o centri gestiti dalle cooperative, avendo curadi assicurare un’accoglienza diffusa, cioè equamentedistribuita sul territorio per una migliore integrazione.Nel frattempo una Commissione territoriale (per i resi-denti nel Comune quella della sezione di Monza eBrianza) che fa capo al Ministero dell’Interno, dà loro la

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possibilità di aver riconosciuto o meno a seguito diun’audizione personale, in cui il richiedente racconta lasua storia presentando i motivi che lo hanno spinto alasciare il Paese di origine (e per quanto possibile por-tando anche documenti che confermino le dichiara-zioni), il diritto di protezione internazionale (previstodalla Convenzione di Ginevra del 1951) che può esseredi 3 tipi. Il primo è lo Status di rifugiato, che spetta allepersone che hanno un fondato timore di essere perse-guitate nel proprio Paese di origine per motivi di razza,religione, nazionalità, opinioni politiche o perché appar-tengono ad un particolare gruppo sociale. Questo statusprevede il riconoscimento degli stessi diritti dei cittadiniitaliani, escluso il voto. Poi c’è la Protezione sussidiaria,che spetta alle persone che non sono rifugiate, ma chenon possono tornare nel loro Paese perché correreb-bero il rischio di danno grave come torture, maltratta-menti, pena di morte o rischio della vita perchéprovenienti da zone di guerra. Dà diritto ad un permessodi 5 anni, rinnovabile su nuova valutazione della Com-missione, la possibilità di lavorare, iscrizione al serviziosanitario e possibilità di portare con sé la famiglia. In-fine c’è la Protezione umanitaria, prevista quando si ri-tiene che esistano gravi motivi di carattere umanitarioe che quindi le persone siano impossibilitate a tornarenel loro Paese d’origine. Dà diritto ad un permesso di 2anni rinnovabile su nuova valutazione della Commis-sione, la possibilità di lavoro e iscrizione al servizio sa-nitario. Ad oggi, se la domanda invece viene rigettata, irichiedenti hanno la possibilità di fare ricorso e in se-guito se nuovamente non accettata anche reclamo.

Chi decide il numero di rifugiati da assegnare ai Comuni?Un Decreto ministeriale assegna il 2,5 per 1.000 abi-tanti il numero di richiedenti che ogni Comune deveaccogliere. Nel caso di emergenza il Prefetto può an-dare in deroga e modificare tale percentuale.

Nelle ultime settimane la Comunità Pastorale SantaCaterina ha promosso alcune iniziative, tra cui unaserata di condivisione e preghiera nel mese di

maggio, in via Moneta a Besana e, prima ancora, la costi-tuzione di una commissione, per promuovere l’acco-glienza verso i richiedenti protezione internazionale nelnostro Comune, la cui presenza interpella la Comunità ci-vile, ma anche le Parrocchie, in primis quella di Besana ca-poluogo dove la maggior parte di loro vive.È un segnale forte e importante che cerca di andareoltre i luoghi comuni, di superare le diffidenze e le osti-lità, per incontrare ed accogliere persone più sfortu-nate di noi, che si sono trovate loro malgrado a doveraffrontare un’esperienza molto difficile, in un Paesecompletamente diverso da quello di origine, senzapossedere la conoscenza linguistica per comunicare.

Superare i luoghi comuniIl primo lavoro da fare è quello di conoscere davveroquesto fenomeno, sapere cosa significa essere richie-denti protezione internazionale, conoscere la loro con-dizione umana e giuridica. La non conoscenza infattigenera diffidenza e le informazioni sommarie e super-ficiali paura e ostilità.In proposito, abbiamo posto alcune domande all’ope-ratore della Cooperativa Ubuntu che insieme alla Coo-perativa Aeris gestisce i migranti presenti a Besana.

Quanti sono i profughi presenti oggi a Besana?I richiedenti ad oggi residenti a Besana Brianza sono50 ( 38 della Coop. Ubuntu, 12 della Coop. Aeris ), pro-venienti da diversi Paesi: Bangladesh, Nigeria, Gambia,Ghana, Senegal, Mali, Guinea.

Qual è l’iter burocratico che li ha portati qui?Le persone che arrivano e sbarcano in Italia vengonovisitate, foto-segnalate con le impronte digitali e man-date nei primi centri di accoglienza (chiamati hub,come ad esempio quello della Croce Rossa ad Agrate,o lo Spallanzani a Monza). Da qui, dopo un tempo nondeterminabile, sono assegnati ai progetti delle Coope-rative (accoglienza di secondo livello, detti CAS). Iniziaquindi il loro percorso per richiedere lo status di richie-dente protezione internazionale. I richiedenti, in basealla percentuale di 2,5 richiedenti ogni 1.000 abitanti,vengono collocati nei diversi Comuni in appartamenti,strutture o centri gestiti dalle cooperative, avendo curadi assicurare un’accoglienza diffusa, cioè equamentedistribuita sul territorio per una migliore integrazione.Nel frattempo una Commissione territoriale (per i resi-denti nel Comune quella della sezione di Monza eBrianza) che fa capo al Ministero dell’Interno, dà loro la

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Qual è l’onere economico per il loro soggiorno?Le cooperative che partecipano ai bandi delle Prefet-ture presentano, oltre ad una serie di requisiti, ancheun’offerta economica per ciascun rifugiato che nonpuò superare le 35 euro al giorno.

Da chi viene sostenuto?L’onere economico viene sostenuto dal Ministero del-l’Interno, tramite le Prefetture, e in più da quote del-l’Unione europea.

Qual è il ruolo della cooperativa?Le cooperative si occupano della gestione quotidiana deirichiedenti, a partire dall’aspetto documentale e sanita-rio: viene assegnata la copertura sanitaria (esenti solo peri primi 6 mesi di permanenza poi a carico delle coopera-tive) tramite la tessera sanitaria. Invece per quanto con-cerne la loro legale presenza sul territorio italiano sisusseguono i permessi di soggiorno temporanei rinnova-bili di 6 mesi in 6 mesi fino all’ottenimento o meno delpermesso internazionale. Le cooperative assicurano l’al-loggio con vitto e uso cucina e forniscono tutto quelloche risponde ai beni di prima necessità: lavatrice, len-zuola, coperte, asciugamani, cuscini, kit per l’igiene per-sonale e della casa. Viene fornito l’orientamento aiservizi presenti sul territorio: sanità, istruzione, forma-zione professionale, mediazione sociale interculturale,sostegno di ricerca nel lavoro e nei percorsi di integra-zione sul territorio (realtà associative, di volontariato,sportive), sostegno psicologico, orientamento legale e

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segretariato sociale e iscrivono i richiedenti ai corsi di al-fabetizzazione della lingua italiana. I minori vengono in-seriti nelle scuole dell’infanzia e dell’obbligo.

Per quanto tempo rimangono a Besana?La loro permanenza nelle strutture di seconda accoglienza(come quelle sul nostro territorio) dura quanto l’iter perl’ottenimento del permesso internazionale, ma varia a se-conda dell’individuo che è libero o meno di restare all’in-terno dei progetti delle cooperative fino all’ottenimentodello stesso. In media un anno e mezzo/due anni.

Cosa fanno durante la loro giornata?Durante la giornata sono impegnati nelle attività che ven-gono nel tempo attivate: volontariato, sport, corsi di for-mazione e di lingua. Ciascuno riceve 2,5 euro al giorno(pocket money) che può gestirsi in modo personale. Perquanto riguarda i pasti, le cooperative agiscono in mododiverso: alcune fanno la spesa per i richiedenti con fre-quenze diverse , altre consegnano pacchi settimanali diprimo consumo e il resto in soldi che personalmente i ri-chiedenti possono gestirsi (25 euro la settimana ciascuno).Con il permesso di soggiorno posseduto i richiedenti pos-sono regolarmente lavorare (in pratica hanno questa pos-sibilità quando viene loro assegnato il codice fiscale).

Che tipo di attività svolgono?I ragazzi richiedenti che sono residenti a Besana hannouna vita pressoché simile ai loro coetanei di naziona-lità italiana: certo è che quello che cambia è la loroesperienza di migranti, persone cioè che hanno la-sciato tutto, casa e famiglia, per cercare una vita mi-gliore, per scappare (spesso senza niente, perchéraramente programmano di lasciare il loro Paese) dasituazioni di vario genere in cui la vita è in grave peri-colo. Non necessariamente da guerre dichiarate, maanche da situazioni di guerriglia e illegalità generaliz-zata e a più livelli, dal terrorismo, da situazioni ambien-tali, igienico-sanitarie gravi. Situazioni in cui i dirittiumani non sono rispettati, anzi violati quotidiana-mente! I lori percorsi per arrivare in Europa sonospesso lunghi, pericolosi e difficili: non sempre perloro è facile raccontarli, rielaborarli….

Cosa possono fare i cittadini besanesi per renderemeno problematico il soggiorno di queste persone?Prima di tutto cercare di avvicinarsi a loro, e ne hanno lapossibilità. In pratica perché capita che qualcuno dei ri-chiedenti sia il nostro vicino di casa o il ragazzo che ve-diamo in oratorio o seduto in piazza o in giro al mercatoa comprare qualcosa, basta una chiacchierata, un caffè,un invito alla festa del paese. Vi sono innumerevoli oc-casioni per dare loro la possibilità di farsi conoscere, nellaquotidianità dei paesi è possibile costruire una reale econcreta integrazione e partecipazione.Nelle pagine che seguono riportiamo le storie di due ra-gazzi, raccolte dagli studenti della scuola media AldoMoro.

A cura di Dario Redaelli

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Da quanto tempo vivi in Italia? Da 1 anno e 5 mesi circa.Quali sono le cose che ti danno più fastidio?I pregiudizi. Per esempio, quando si pensa che noi nerisiamo tutti uguali solo per il colore della pelle.Cosa ti piacerebbe che facesse la gente per aiutarti? Niente, non chiedo mai aiuto, preferisco essere auto-nomo.C’è razzismo in Italia? Se sì, in che modo e in quali mo-menti lo hai vissuto? Tanti dicono che gli italiani sono razzisti ma io non lopenso. Ci sono persone buone e cattive, come in tuttii Paesi.Qual è la cosa più fastidiosa che ti sei sentito dire inquanto migrante? Una volta, a Monza, stavo parlando con una ragazza ni-geriana; una signora si è avvicinata e ci ha detto di tornareda dove eravamo venuti, io l’ho semplicemente ignorata…Come ti trovi a Besana? Benissimo. Besana è davvero bella.In questi anni hai fatto dei passi avanti? Durante questo anno e mezzo in Italia non sento di averfatto dei passi avanti, ma indietro. In Mali ho frequentatoil liceo e, a quest’ora, sarei al primo anno di Università.Invece in Italia il mio diploma non è riconosciuto e hodovuto frequentare la scuola media per adulti che, perfortuna, dura un anno. Per questo, sentendo i miei amiciche sono in Mali e stanno andando all’Università, provodispiacere. Mi sembra di essere andato indietro.Cosa ti manca del tuo Paese? La mia famiglia, specialmente mia sorella.Come ti vedi tra qualche anno? Per il futuro non ho nessuna idea, non posso averla per-ché sarà il destino a decidere per me. Sto aspettandoancora la data della mia Commissione. Se, dopo averesaminato le mie ragioni, la Commissione deciderà cheho diritto ad avere un permesso di soggiorno, allorapotrò iniziare la mia vita in Italia. Altrimenti, non so cosafarò, è molto difficile ottenere il documento, ma nonsono preoccupato. Penso che, prima o poi, tutto arriva...

Marwa Taji

Questa è la storia di Adama, 19 anni, che ha dovuto la-sciare la sua casa per problemi in famiglia, intervistatoda una studentessa della nostra scuola media.Come ti chiami e da dove vieni? Mi chiamo Adama e vengo dal Mali.Per quale motivo hai lasciato il tuo paese? Per motivi familiari. Sono partito perché dovevo scappare.Quando sei partito, era tua intenzione venire in Italiao avevi un’altra destinazione? Pensavo di andare in Francia. È lì che tanti maliani vi-vono; ho pensato che avrei trovato qualcuno del mioPaese che mi avrebbe aiutato. Molti maliani sono lìperché noi parliamo anche francese; quindi è tutto piùfacile se conosci già lingua. Invece, quando sono sbar-cato in Sicilia, mi hanno preso le impronte in Italia e laPolizia mi ha detto che dovevo rimanere qui fino aquando non avrebbero esaminato la mia domandad’asilo. Dell’Italia sapevo pochissimo, pensavo si par-lasse spagnolo. Però adesso che lo parlo, l’italiano mipiace molto. Dicono che ho preso anche l’accentobrianzolo!Quanto è durato il viaggio dal tuo Paese di prove-nienza fino in Italia?È durato un mese, ma è stato un mese molto duro. Hoattraversato il deserto su una jeep; eravamo in qua-ranta: se qualcuno stava male o vomitava, l’autista nonsi fermava. Andava avanti. I banditi ci hanno fermatotante volte e ci hanno chiesto molti soldi. Alla fine,quando sono arrivato in Libia, ho pensato: o vadoavanti o vado avanti, anche se avevo molta paura.Dopo il deserto, la barca. Sulla barca mi ricordo solouna cosa: vicino a me c’era una mamma con una bam-bina piccola in braccio. La mamma era troppo stanca,così ho tenuto io la bambina. Mi ricordo che la bam-bina rideva, mentre tutti piangevano o pregavano.Come ti sei sentito a sapere che eri arrivato? Mi sono sentito molto felice. Felice di essere vivo.Cosa ti aspettavi di trovare in questo Paese e come tiimmaginavi l’Italia? Non mi aspettavo niente, ho sempre pensato solo eunicamente alla Francia.

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Due storie vere per imparare ad accogliereIn viaggio dal Mali… in cerca di un futuro migliore

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Da quanto tempo vivi in Italia? Da 1 anno e 5 mesi circa.Quali sono le cose che ti danno più fastidio?I pregiudizi. Per esempio, quando si pensa che noi nerisiamo tutti uguali solo per il colore della pelle.Cosa ti piacerebbe che facesse la gente per aiutarti? Niente, non chiedo mai aiuto, preferisco essere auto-nomo.C’è razzismo in Italia? Se sì, in che modo e in quali mo-menti lo hai vissuto? Tanti dicono che gli italiani sono razzisti ma io non lopenso. Ci sono persone buone e cattive, come in tuttii Paesi.Qual è la cosa più fastidiosa che ti sei sentito dire inquanto migrante? Una volta, a Monza, stavo parlando con una ragazza ni-geriana; una signora si è avvicinata e ci ha detto di tornareda dove eravamo venuti, io l’ho semplicemente ignorata…Come ti trovi a Besana? Benissimo. Besana è davvero bella.In questi anni hai fatto dei passi avanti? Durante questo anno e mezzo in Italia non sento di averfatto dei passi avanti, ma indietro. In Mali ho frequentatoil liceo e, a quest’ora, sarei al primo anno di Università.Invece in Italia il mio diploma non è riconosciuto e hodovuto frequentare la scuola media per adulti che, perfortuna, dura un anno. Per questo, sentendo i miei amiciche sono in Mali e stanno andando all’Università, provodispiacere. Mi sembra di essere andato indietro.Cosa ti manca del tuo Paese? La mia famiglia, specialmente mia sorella.Come ti vedi tra qualche anno? Per il futuro non ho nessuna idea, non posso averla per-ché sarà il destino a decidere per me. Sto aspettandoancora la data della mia Commissione. Se, dopo averesaminato le mie ragioni, la Commissione deciderà cheho diritto ad avere un permesso di soggiorno, allorapotrò iniziare la mia vita in Italia. Altrimenti, non so cosafarò, è molto difficile ottenere il documento, ma nonsono preoccupato. Penso che, prima o poi, tutto arriva...

Marwa Taji

Questa è la storia di Adama, 19 anni, che ha dovuto la-sciare la sua casa per problemi in famiglia, intervistatoda una studentessa della nostra scuola media.Come ti chiami e da dove vieni? Mi chiamo Adama e vengo dal Mali.Per quale motivo hai lasciato il tuo paese? Per motivi familiari. Sono partito perché dovevo scappare.Quando sei partito, era tua intenzione venire in Italiao avevi un’altra destinazione? Pensavo di andare in Francia. È lì che tanti maliani vi-vono; ho pensato che avrei trovato qualcuno del mioPaese che mi avrebbe aiutato. Molti maliani sono lìperché noi parliamo anche francese; quindi è tutto piùfacile se conosci già lingua. Invece, quando sono sbar-cato in Sicilia, mi hanno preso le impronte in Italia e laPolizia mi ha detto che dovevo rimanere qui fino aquando non avrebbero esaminato la mia domandad’asilo. Dell’Italia sapevo pochissimo, pensavo si par-lasse spagnolo. Però adesso che lo parlo, l’italiano mipiace molto. Dicono che ho preso anche l’accentobrianzolo!Quanto è durato il viaggio dal tuo Paese di prove-nienza fino in Italia?È durato un mese, ma è stato un mese molto duro. Hoattraversato il deserto su una jeep; eravamo in qua-ranta: se qualcuno stava male o vomitava, l’autista nonsi fermava. Andava avanti. I banditi ci hanno fermatotante volte e ci hanno chiesto molti soldi. Alla fine,quando sono arrivato in Libia, ho pensato: o vadoavanti o vado avanti, anche se avevo molta paura.Dopo il deserto, la barca. Sulla barca mi ricordo solouna cosa: vicino a me c’era una mamma con una bam-bina piccola in braccio. La mamma era troppo stanca,così ho tenuto io la bambina. Mi ricordo che la bam-bina rideva, mentre tutti piangevano o pregavano.Come ti sei sentito a sapere che eri arrivato? Mi sono sentito molto felice. Felice di essere vivo.Cosa ti aspettavi di trovare in questo Paese e come tiimmaginavi l’Italia? Non mi aspettavo niente, ho sempre pensato solo eunicamente alla Francia.

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Dopo tre anni di viaggio finalmente libero dalla pauraDopo un’infanzia vissuta nel terrore e nella violenza etre anni di viaggio, in Italia, Israel ha provato, per laprima volta, la sensazione di libertà.Israel è un ragazzo di 19 anni, residente a Besana e in-serito da fine ottobre 2016 nel progetto di accoglienzadella Cooperativa Ubuntu. È nato a Maiduguri, un pae-sino a nord della Nigeria. Quando viveva lì, ogni giornocostantemente nella paura, i terroristi di Boko Haramcommettevano omicidi o, comunque, perseguitavanopesantemente i civili, soprattutto cristiani, ma anchepersone di religione musulmana che non condivide-vano la loro visione “religiosa”. Inizialmente non avevacome meta l’Italia, ma la Libia. Dopo aver perso lamadre uccisa dai terroristi di Boko Haram, Israel ha la-sciato la Nigeria e suo fratello, del quale non ha più al-cuna notizia, quando aveva solo 15 anni.Ha trascorso otto giorni camminando per raggiungereil Niger, dove è rimasto per un mese. Per andare dalNiger alla Libia, dove è rimasto due anni, Israel ha fattoun viaggio di un mese su un camion. Dopo un po’ ditempo, la situazione politica della Libia è cambiata eanche Israel ne ha risentito. Un gruppo di libici lo hacostretto a fare da guardiano ai carcerati: persone cheavevano solamente la “colpa” di essere sub sahariane.Israel era costretto a sorvegliarle, a volte anche a pic-chiarle contro la propria volontà. Per questo lavoro ve-niva pagato e poi derubato dalle persone che locostringevano a farlo. Nel 2015 Israel ha cambiato ipropri progetti, perché non voleva più vivere nella

paura e nella violenza, e ha deciso di venire in Italia.Per arrivare qui, ha affrontato un pericoloso viaggio suun barcone. Erano in centocinquanta. A un certo punto,ha cominciato a entrare acqua nella barca. Per fortunasono arrivati i soccorsi italiani, che li hanno portati inSicilia. Purtroppo, però, quindici persone erano morte.Una volta arrivato in Sicilia, si è sentito felice e gratoperché, durante il viaggio, erano successe tantissimecose brutte, ma lui era giunto salvo a destinazione.Prima di affrontare il viaggio, si immaginava che in Italiasi potesse vivere bene ma soprattutto senza la paura diessere uccisi o subire violenza; sperava che in questoPaese avrebbe potuto ricominciare una nuova esi-stenza. Fortunatamente i suoi desideri si sono realizzati.“Tutto ciò che c’è qui e che succede qui mi fa stare bene”,ci ha detto Israel durante la nostra intervista. Questo cidovrebbe far pensare quanto solo un po’ di pace possafar provare felicità. A noi sembra poca cosa essere liberi,sembra quasi un fatto scontato. Qui, in Italia, si può cam-minare liberamente sul marciapiede e si può esprimere ilproprio parere. Qui persone con un passato come quellodi Israel possono ricominciare a sognare, perché c’è la li-bertà e la possibilità, anche se con fatica, di ricostruirsiuna vita dignitosa e serena. Oggi Israel sogna di trascor-rere qui in Italia la sua nuova vita, di trovare un lavoro gra-zie a un percorso di studi e di costruirsi una famiglia.Insomma, tutto ciò che da noi è normale realizzare, mache, in altre parti del mondo, può essere solo un sogno.

Emma Pellizzoni

Il fondatore del Circolo Pick-wick ci consegna un piccolo eprezioso volume di poesie dia-lettali che racconta immaginitratte dal quotidiano dellaBrianza, che solo in parte ritro-viamo nella realtà, ma che moltidi noi riconoscono nella propriamemoria. Per i giovani un invitoad immaginare quello che li hapreceduti, per i più attempativersi che emozionano comecerti ricordi depositati in fondoall’anima. Zanacca si confermacon “La murunera” un poetasensibile e fecondo e con que-sto volume omaggia una lingua,il dialetto, che merita più atten-zione, perché è un patrimoniodella nostra cultura.

D.R.B. Zanacca, La murunera, Edizioni Diabasis 2017

Ricordi ed emozioninel volume di Bruno Zanacca

Dalla Città


la vastità del sapere, le diverse co-noscenze dello scibile umano dalpassato all’attualità, costituisconoquel piccolo miracolo che ogni gio-vedì, o altri giorni della settimana,riunisce nella sala Mosaico dalle50 alle 60 persone, fra i 150 circaiscritti abitanti di Besana e Comunilimitrofi, come afferma spesso unadelle nostre docenti. L’elenco dei corsi, come viene ripor-tato nell’ultima pagina di questonumero, è un primo approccio cheverrà successivamente illustrato daidépliant reperibili in sede, nelle bi-blioteche e altri luoghi pubblici. Lasciamo ai lettori la scoperta dellenuove proposte, la ripresa o gli ap-profondimenti delle lezioni deglianni precedenti e buon lavoro a tutti!

Il Mosaico

U n breve richiamo ai pro-grammi de Il Mosaico perl’Anno accademico 2017-

18 può essere utile a tutti, sia aimembri del Comitato, sia agliutenti, con cui ci siamo scambiaticon gli auguri per le vacanze estiveun festoso arrivederci al prossimosettembre 2017. Tutti siamo profondamente con-vinti del contributo che Il Mosaicocoi suoi docenti e i suoi volontari,regala ogni anno alla nostra cul-tura, al nostro mondo interiore, colcaleidoscopio delle discipline chemette a disposizione nel suo pro-gramma annuale: la promozionedell’uomo, dei suoi valori, dellasua spiritualità, il cammino dellescienze, lo sguardo sulla contem-poraneità, gli stimoli alla curiosità,

Corsi de Il Mosaico:opportunità per tuttiRiprende in settembre l’attività del sodalizio

Il fondatore del Circolo Pick-wick ci consegna un piccolo eprezioso volume di poesie dia-lettali che racconta immaginitratte dal quotidiano dellaBrianza, che solo in parte ritro-viamo nella realtà, ma che moltidi noi riconoscono nella propriamemoria. Per i giovani un invitoad immaginare quello che li hapreceduti, per i più attempativersi che emozionano comecerti ricordi depositati in fondoall’anima. Zanacca si confermacon “La murunera” un poetasensibile e fecondo e con que-sto volume omaggia una lingua,il dialetto, che merita più atten-zione, perché è un patrimoniodella nostra cultura.

D.R.B. Zanacca, La murunera, Edizioni Diabasis 2017

Ricordi ed emozioninel volume di Bruno Zanacca

Dalla Città


la vastità del sapere, le diverse co-noscenze dello scibile umano dalpassato all’attualità, costituisconoquel piccolo miracolo che ogni gio-vedì, o altri giorni della settimana,riunisce nella sala Mosaico dalle50 alle 60 persone, fra i 150 circaiscritti abitanti di Besana e Comunilimitrofi, come afferma spesso unadelle nostre docenti. L’elenco dei corsi, come viene ripor-tato nell’ultima pagina di questonumero, è un primo approccio cheverrà successivamente illustrato daidépliant reperibili in sede, nelle bi-blioteche e altri luoghi pubblici. Lasciamo ai lettori la scoperta dellenuove proposte, la ripresa o gli ap-profondimenti delle lezioni deglianni precedenti e buon lavoro a tutti!

Il Mosaico

U n breve richiamo ai pro-grammi de Il Mosaico perl’Anno accademico 2017-

18 può essere utile a tutti, sia aimembri del Comitato, sia agliutenti, con cui ci siamo scambiaticon gli auguri per le vacanze estiveun festoso arrivederci al prossimosettembre 2017. Tutti siamo profondamente con-vinti del contributo che Il Mosaicocoi suoi docenti e i suoi volontari,regala ogni anno alla nostra cul-tura, al nostro mondo interiore, colcaleidoscopio delle discipline chemette a disposizione nel suo pro-gramma annuale: la promozionedell’uomo, dei suoi valori, dellasua spiritualità, il cammino dellescienze, lo sguardo sulla contem-poraneità, gli stimoli alla curiosità,

Corsi de Il Mosaico:opportunità per tuttiRiprende in settembre l’attività del sodalizio


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Dalla Città

cui circa l’80 % sono occupati nel-l’ambito sanitario (medici, infermieri,fisioterapisti, ecc.), mentre i restantisvolgono mansioni amministrative osimilari. La direzione sanitaria è affi-data alla dottoressa Raffaella Pozzolie la direzione amministrativa è dicompetenza della dottoressa Ema-nuela Sironi. C’è poi una “assistenzaspirituale” nella figura di Don San-dro che nella nostra struttura cele-bra la messa domenicale e quelladel giovedì pomeriggio.Avvocato, due parole sulla parteeconomica. La G. Scola ha un fatturato di circa7 milioni di euro all’anno e pos-siede 7 appartamenti (attualmenteaffittati) oltre a terreni agricoli e bo-schivi che rappresentano, in caso dibisogno, una “riserva importante”per eventuali futuri investimentinella struttura della nostra casa.Come siamo messi con le listed’attesa?La lista d’attesa è in linea con tuttele strutture similari della nostra pro-vincia. Nel nostro caso in virtù diuna volontà statutaria contenutanel lascito della famiglia Casati, i re-sidenti del Comune di BesanaBrianza hanno diritto di precedenzasu tutte le richieste provenienti daaltri Comuni.Quali sono a suo parere le “eccel-lenze” della Scola? Direi che sono parecchie. Esiste unapresenza medica 24 ore su 24. Ab-biamo al nostro interno (come giàricordato poc’anzi) medici speciali-sti quali il cardiologo, l’odontoiatra,il geriatra, il fisiatra e stiamo defi-nendo un nuovo specialista nella fi-gura di uno psicologo, anche allaluce di un importante progetto a

supporto dei malati di Alzheimer enon solo. Un centro diurno integrato(dalle ore 8 alle 18) che può acco-gliere circa 25 ospiti provenientianche da altri Comuni.Esiste inoltre una struttura MAP(mini alloggi protetti) composta da13 unità che possono ospitare unao due persone, ovviamente auto-sufficienti, la cui retta mensile ècomprensiva di luce, gas, pulizie,cambio biancheria, ecc.Esiste poi tutta la parte “museale”che rappresenta un grande patri-monio “storico-culturale” per l’in-tera comunità brianzola: stiamoparlando dell’ex complesso mona-stico benedettino del 1100 al cuiinterno si trovano opere pittorichedi notevolissimo valore. Da ultimoricordo il grande parco con piantesecolari che costituisce un ele-mento architettonico unico nel suogenere. Il tutto al servizio di tuttigli ospiti e dei loro famigliari.Nel ringraziare l’avvocato Peregosegnaliamo il sito internet dove èpossibile conoscere “tutto” sullacasa di riposo: www.fondazionegscolaonlus.com.

Elio Sanvito

In un passato non lontanissimo,era abbastanza usuale sentirefra coniugi di una certa età affer-

mazioni del tipo: “Se te fèt mingagiudizi, te mandi a Brugura”, poichéin quegli anni la casa di riposo G.Scola era percepita dai più come unluogo di abbandono, di oblio e, pa-radossalmente, di “confino o di ca-stigo” per gli anziani “più pesantida sopportare” o più difficili da ge-stire in famiglia.Sono trascorsi 93 anni e la Fonda-zione Giuseppina Scola Onlus ècambiata radicalmente anche nel“comune sentire”, riacquistando di-gnità, autorevolezza e prestigio,ponendosi ai primi posti fra le casedi riposo di tutto il Nord Brianza. Il merito anzitutto va all’impegnoed alle professionalità di tutti i di-pendenti e contemporaneamenteal grande lavoro fatto dai vari Pre-sidenti (a partire dalla indimenti-cabile Maria Rosa Vergani) che sisono avvicendati negli ultimi de-cenni alla guida della G. Scola,sino all’attuale, il sessantaquat-trenne avvocato besanese AldoPerego.Proprio in queste settimane il Sin-daco di Besana ha rinnovato (comeda Statuto) il Consiglio di Ammini-strazione, riconfermando (fra voltinuovi) il professionista, in virtù del-l’ottimo lavoro svolto in quest’ul-timo periodo (2014-2017).A lui poniamo alcune domande.Presidente: con pochi numeri cipuò “inquadrare” la FondazioneG. Scola?Attualmente abbiamo 165 ospiti inRSA (residenza sanitaria assisten-ziale) di cui 19 presso il reparto Al-zheimer. I dipendenti sono 163, di

Nuovo Consiglioalla FondazioneScola

Intervista all’avvocato Peregosulla situazione attuale

e sulle prospettive della struttura

Il punto prelievi dell’Ospedale di Carate è chiuso per lavori

nei mesi estivi. In questo periodo è aperto

quello di Besana in via Viarana 38

dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 9.30

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www.fondazionegscolaonlus.com


Arte e Cultura

Settembre di iniziative per la Pro Loco“Di Domenica in Piazza” e “Magnalonga“ i primi appuntamenti

pochi passi nel Parco e in Villa l’ape-ritivo di benvenuto. Poi in camminoverso i resti del Castello, il borgomedievale di Besana Inferiore e laquattrocentesca Chiesa di Santa Ca-terina. Da qui percorrendo l’omo-nima via fino alla Cascina Dosso e alsottopasso della provinciale si ar-riva alla valletta della Busa, quindi aMontesiro dove alla Cascina Bressa-nella ci attendono gli antipastibrianzoli.Dopo la sosta eccoci all’Oratorio diMontesiro dove i cuochi dell’Isti-tuto Alberghiero Ballerini hannocucinato i primi: un risotto alla pie-montese o con la luganega e can-nelloni con ricotta e spinaci. Ciaddentriamo nel centro storico diMontesiro con una breve sosta perscoprire l’antica Chiesa di San Na-zaro, quindi si va verso la valle delPegorino dove si potrà gustare unrinfrescante sorbetto.Si riprende il cammino verso Casa-tenovo fino alla Cascina Lavigiatee da qui verso il parco di VillaGreppi a Monticello, dove è statopreparato il secondo, brasato conpurè.Lasciata Villa Greppi, si arriva neiluoghi dove è ambientato l’inizio de“Il Cavallo rosso”, il romanzo delloscrittore besanese Eugenio Corti: la

Besanella e la Cascina Nuova dettaUl Maver, con lo splendido pano-rama sul Resegone e sul parco dellaValletta. In questo luogo così agrestenon potevano mancare miele e for-maggi. Un ultimo sforzo! Passando dai pràmaghèr e da via Ferrario si im-bocca un piccolo vicolo detto dellaFilanda, a ricordo dell’antico opifi-cio Parravicini, e da qui all’anticatorre e quindi in piazza con le villeAdda, Borella e Filippini, ultimatappa. Qui, presso la Serra si con-clude la nostra passeggiata, manon la giornata: infatti, dopo ildolce e il caffè, gran finale con in-trattenimento musicale, il merca-tino del gusto e degli hobbisti. Partner della Pro Loco, oltre alleassociazioni besanesi, anche l’Isti-tuto Alberghiero Ballerini di Sere-gno e l’Istituto Alberghiero DonCarlo Gnocchi di Carate Brianza.

Boris Sanvito

Per informazioni ed iscrizioni:www.prolocobesana.it cellulari 377 4118524-334 2655612e-mail [email protected].

I n settembre la Pro Loco ri-prende la sua attività autun-nale con due appuntamenti

che ormai sono entrati nella tradi-zione e nel cuore dei besanesi edei brianzoli. Domenica 10 settembre in piazzaUmberto I, davanti ai portici, i ne-gozi del Sorriso e la Pro Loco di Be-sana in Brianza organizzano lamanifestazione “Di Domenica inPiazza”. Dalle ore 9.00 Le storichedel sorriso, 2° raduno auto stori-che con giro delle frazioni, Ghen’e’ per toeucc, mercatino di col-lezionismo e artigianato, e Arte inpiazza, esposizione di opere pitto-riche a cura degli artisti besanesi.Alle 12.00 Aperitivo in piazza e aseguire Pranziamo insieme. Dalle14.30 Sfilata delle auto storiche eIntrattenimenti e laboratori perbambini e merenda per tutti. Dalle 18.30 Musica dal vivo eballi. Inoltre nella Serra del Parcodi Villa Filippini verrà allestita unaMostra Collettiva di acquarellisti. Domenica 17 settembre viene pro-posta la settima edizione della Ma-gnalonga, percorso enogastrono-mico lungo i sentieri campestri perscoprire le bellezze del nostro ter-ritorio. Partenza dalla Serra di Villa Filippini,

Onoranze Funebri

CELIs.r.l.

Besana Brianza - Via Puecher 36Renate Brianza - Via Mazzucchelli 5

Telefono 0362.994560Cellulare 335.5309824

servizio continuato 24 ore su 24


Arte e Cultura

Settembre di iniziative per la Pro Loco“Di Domenica in Piazza” e “Magnalonga“ i primi appuntamenti

pochi passi nel Parco e in Villa l’ape-ritivo di benvenuto. Poi in camminoverso i resti del Castello, il borgomedievale di Besana Inferiore e laquattrocentesca Chiesa di Santa Ca-terina. Da qui percorrendo l’omo-nima via fino alla Cascina Dosso e alsottopasso della provinciale si ar-riva alla valletta della Busa, quindi aMontesiro dove alla Cascina Bressa-nella ci attendono gli antipastibrianzoli.Dopo la sosta eccoci all’Oratorio diMontesiro dove i cuochi dell’Isti-tuto Alberghiero Ballerini hannocucinato i primi: un risotto alla pie-montese o con la luganega e can-nelloni con ricotta e spinaci. Ciaddentriamo nel centro storico diMontesiro con una breve sosta perscoprire l’antica Chiesa di San Na-zaro, quindi si va verso la valle delPegorino dove si potrà gustare unrinfrescante sorbetto.Si riprende il cammino verso Casa-tenovo fino alla Cascina Lavigiatee da qui verso il parco di VillaGreppi a Monticello, dove è statopreparato il secondo, brasato conpurè.Lasciata Villa Greppi, si arriva neiluoghi dove è ambientato l’inizio de“Il Cavallo rosso”, il romanzo delloscrittore besanese Eugenio Corti: la

Besanella e la Cascina Nuova dettaUl Maver, con lo splendido pano-rama sul Resegone e sul parco dellaValletta. In questo luogo così agrestenon potevano mancare miele e for-maggi. Un ultimo sforzo! Passando dai pràmaghèr e da via Ferrario si im-bocca un piccolo vicolo detto dellaFilanda, a ricordo dell’antico opifi-cio Parravicini, e da qui all’anticatorre e quindi in piazza con le villeAdda, Borella e Filippini, ultimatappa. Qui, presso la Serra si con-clude la nostra passeggiata, manon la giornata: infatti, dopo ildolce e il caffè, gran finale con in-trattenimento musicale, il merca-tino del gusto e degli hobbisti. Partner della Pro Loco, oltre alleassociazioni besanesi, anche l’Isti-tuto Alberghiero Ballerini di Sere-gno e l’Istituto Alberghiero DonCarlo Gnocchi di Carate Brianza.

Boris Sanvito

Per informazioni ed iscrizioni:www.prolocobesana.it cellulari 377 4118524-334 2655612e-mail [email protected].

I n settembre la Pro Loco ri-prende la sua attività autun-nale con due appuntamenti

che ormai sono entrati nella tradi-zione e nel cuore dei besanesi edei brianzoli. Domenica 10 settembre in piazzaUmberto I, davanti ai portici, i ne-gozi del Sorriso e la Pro Loco di Be-sana in Brianza organizzano lamanifestazione “Di Domenica inPiazza”. Dalle ore 9.00 Le storichedel sorriso, 2° raduno auto stori-che con giro delle frazioni, Ghen’e’ per toeucc, mercatino di col-lezionismo e artigianato, e Arte inpiazza, esposizione di opere pitto-riche a cura degli artisti besanesi.Alle 12.00 Aperitivo in piazza e aseguire Pranziamo insieme. Dalle14.30 Sfilata delle auto storiche eIntrattenimenti e laboratori perbambini e merenda per tutti. Dalle 18.30 Musica dal vivo eballi. Inoltre nella Serra del Parcodi Villa Filippini verrà allestita unaMostra Collettiva di acquarellisti. Domenica 17 settembre viene pro-posta la settima edizione della Ma-gnalonga, percorso enogastrono-mico lungo i sentieri campestri perscoprire le bellezze del nostro ter-ritorio. Partenza dalla Serra di Villa Filippini,

Onoranze Funebri

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Arte e Cultura

Eugenio de Beauharnais, figliastrodi Napoleone e Viceré d’Italia, ilquale, con Regio Decreto del 1805,creò il Parco di Monza, che rimanetutt’oggi il più grande parco recin-tato da mura d’Europa.Le 747 stanze della Villa Reale,ospitarono anche la prima famigliareale italiana: i Savoia.Umberto I infatti, vi risiedeva damarzo a novembre con la moglie(nonché sua cugina di primo grado)Margherita e il figlio Vittorio Ema-nuele III. Le malelingue raccontanoche fosse tra le dimore preferitedal re in quanto situata a pochi chi-lometri dalla villa della sua amanteprediletta, la duchessa Eugenia At-tendolo Bolognini, donna attraente,acculturata e molto scaltra.A seguito dell’assassinio di Umbertoper mano dell’anarchico GaetanoBresci il 29 luglio 1900, la villa fu do-nata al Comune di Milano dal figlio:egli murò le porte e portò via la quasitotalità degli arredi distribuendolianche nel Quirinale a Roma.

Iniziò così un momento di vera e pro-pria decadenza per la Reggia, che fupiù volte manomessa per ospitaremanifestazioni culturali (prima fratutti la Triennale di Arti Decorativeche poi fu spostata nella sede inParco Sempione). Fu occupata anchedai nazisti, che ne deturparono l’ar-redo e gli ornamenti, rubando rubi-netterie e decorazioni in oro.Il 20 luglio 2009 è stato costituitoil Consorzio per valorizzare la VillaReale ed il Parco, realizzandone ilrestauro e garantendone la con-servazione programmata, in vistadi un miglioramento della frui-zione pubblica. Esso è compostoda: Ministero per i Beni e le attivitàculturali e turismo, Regione Lom-bardia, Comune di Monza, Comunedi Milano, Camera di Commercio diMonza e Brianza, Provincia diMonza e Brianza e ConfindustriaMonza e Brianza.La Reggia di Monza è aperta alpubblico da martedì a domenica,dalle 10 alle 19, tranne il venerdìche posticipa la chiusura alle 22.È possibile visitare il blocco centraledell’edificio (l’unico totalmente re-staurato) che consiste negli Apparta-menti Reali al primo piano nobile, gliAppartamenti Imperiali e quelli diVittorio Emanuele III che solitamenteospitano mostre temporanee e ilterzo piano, ovvero il Belvedere,dove sono esposti oggetti prestatidal Museo della Triennale di Milano.

Chiara Anna Delmiglio

Spesso preferiamo viaggiare inEuropa e in Italia trascurando ipiccoli gioielli che abbiamo a

pochi chilometri da casa nostra; que-sta rubrica ha lo scopo di invogliare ibesanesi a lasciare la macchina ingarage, comprare un biglietto deltreno e avventurarsi tra le bellezzestoriche, artistiche e naturalisticheche si trovano lungo la tratta del Be-sanino (treno della linea Lecco-Mol-teno-Monza-Milano).Iniziamo da Monza, che offre siti diinteresse storico-artistico e stradecittadine con vetrine per tutti i gusti:negozi di vestiti, ristoranti e librerie.In questo articolo parliamo dellaReggia di Monza, raggiungibile dallastazione con una passeggiata di 20minuti nel centro storico.Edificata in soli 3 anni per voleredella Regina Maria Teresa d’Austriacome dono per il figlio predilettoFerdinando I d’Asburgo che neces-sitava di una residenza “di villeg-giatura” per scappare con i suoiospiti dalla calura di Milano. L’edifi-cio – che si staglia maestoso nellasua imponente pianta a forma diU – venne progettato da GiuseppePiermarini (allievo del Vanvitellidella Reggia di Caserta) secondo idettami del Neoclassicismo, predi-ligendo il recupero degli stilemidell’architettura greca e romana, inquanto unica in grado di esaltare lapotenza e la regalità dei proprietari.Fra i numerosi “inquilini” che vi abi-tarono, una menzione d’onore va a

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Ugo Rigamonti

Con il Besanino alla scoperta dei tesori della Brianza

La Villa Realedi Monza

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contro e della festa ed ha esaltato lacornice della manifestazione, il Parcodi Villa Filippini, finalmente centro diuna grande iniziativa di cultura po-polare aperta a tutta la città. La nuova formula con un solo con-certo serale preceduto dall’Aperitivoin Musica e seguito dal Dopofestivalha permesso positivamente di ren-dere meno intensa la serata e didare spazio alle formazioni musicalipartecipanti con programmi di mu-sica jazz, blues e musica leggera, piùvicini al mondo giovanile.

Spazio per le famiglieIl programma del sabato ha visto alcentro le famiglie, dal mattino con iriuscitissimi laboratori musicali peri bambini in età da scuola materna,conclusi con il Concerto pic nic. Ilpratone antistante la Villa si è riem-pito di coperte colorate con le fami-glie che pranzavano al sacco mentresi esibivano le formazioni giovanili,in un clima di vera festa di popolo.Laboratori anche al pomeriggio eserata classica con concerto e dopo-festival, stavolta prolungato oltre lamezzanotte.

Domenica intensa con botti finaliGiornata finale particolarmente in-tensa, a partire dall’alba: alle 6(avete letto bene!), sotto il faggioconcerto di voce (cantante e reci-

tante) e pianoforte, con musiche ebrani dal racconto biblico dellaCreazione. Un momento di grandeemozione che ha visto una parteci-pazione attenta ben oltre le attese.Santa Messa con le corali della Co-munità pastorale nel palatenda enel pomeriggio, dopo la tradizio-nale parata delle formazioni parte-cipanti con l’emozionante Inno allagioia suonato da tutte le bande in-sieme, esibizioni durante l’aperitivoe concerto finale della banda delFestival, con elementi delle banderussa, spagnola e di Besana. Per fi-nire lo spettacolo pirotecnico, consuoni colori e musica, ovvero i tra-dizionali fuochi artificiali mandatiin alto a ritmo di musica.

Entusiasmo di bandePositiva impressione da parte delleformazioni partecipanti, a partiredalla Children Brass Band di Mosca,che ha già fatto pervenire un entu-siastico grazie, della Banda spagnoladi Las Palmas, che ha invitato labanda besanese in Spagna, dellaBanda della NATO che è rimasta sor-presa dalla grande organizzazione,dal complesso USA Small House En-semble fino alle formazioni italianedi Ranica, Albano Laziale e dallaBanda dei Vigili di Milano. Tutte le formazioni hanno sottoli-neato il grande entusiasmo suscitato

Spenti i riflettori sull’edizione n.17 del Festival bandistico in-ternazionale, più che tempo di

bilanci è quello per riassaporare lemille emozioni che lo hanno caratte-rizzato, in questa nuova formula cheha saputo coniugare tradizione e no-vità, a partire dall’azzeccatissima lo-cation nel Parco di Villa Filippini. Ne parliamo con il Presidente AngeloMotta che ha coordinato le idee e glisforzi di giovani e vecchi bandisti,simpatizzanti e volontari impegnatinell’allestimento di questa grandemacchina che ha funzionato alla per-fezione.

Inizio con ombrelliE dire che dal punto di vista meteo-rologico le cose non sembravanomettersi per il meglio, nella seratainaugurale, per la quale, oltre agliombrelli colorati che sovrastavanola stradina del parco e che a qual-cuno sono sembrati una iettatura, sisono dovuti aprire altri ombrelli perdifendersi dalla pioggia scroscianteche non ha comunque impedito diriempire il palatenda per il concertodelle due formazioni di casa, bandasenior e banda giovanile.Sempre meglio però negli altri giornicon un tempo fresco e soleggiatoche ha regalato ai musicanti e alpubblico giornate intense sia dalpunto di vista musicale che dell’in-

Arte e Cultura

Il Festival nel Parcounisce tuttiConclusa l’edizione numero 17 tra novità e tradizione, festa per besanesi e famiglie nel nome della musica

Il Festival nel Parcounisce tutti

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contro e della festa ed ha esaltato lacornice della manifestazione, il Parcodi Villa Filippini, finalmente centro diuna grande iniziativa di cultura po-polare aperta a tutta la città. La nuova formula con un solo con-certo serale preceduto dall’Aperitivoin Musica e seguito dal Dopofestivalha permesso positivamente di ren-dere meno intensa la serata e didare spazio alle formazioni musicalipartecipanti con programmi di mu-sica jazz, blues e musica leggera, piùvicini al mondo giovanile.

Spazio per le famiglieIl programma del sabato ha visto alcentro le famiglie, dal mattino con iriuscitissimi laboratori musicali peri bambini in età da scuola materna,conclusi con il Concerto pic nic. Ilpratone antistante la Villa si è riem-pito di coperte colorate con le fami-glie che pranzavano al sacco mentresi esibivano le formazioni giovanili,in un clima di vera festa di popolo.Laboratori anche al pomeriggio eserata classica con concerto e dopo-festival, stavolta prolungato oltre lamezzanotte.

Domenica intensa con botti finaliGiornata finale particolarmente in-tensa, a partire dall’alba: alle 6(avete letto bene!), sotto il faggioconcerto di voce (cantante e reci-

tante) e pianoforte, con musiche ebrani dal racconto biblico dellaCreazione. Un momento di grandeemozione che ha visto una parteci-pazione attenta ben oltre le attese.Santa Messa con le corali della Co-munità pastorale nel palatenda enel pomeriggio, dopo la tradizio-nale parata delle formazioni parte-cipanti con l’emozionante Inno allagioia suonato da tutte le bande in-sieme, esibizioni durante l’aperitivoe concerto finale della banda delFestival, con elementi delle banderussa, spagnola e di Besana. Per fi-nire lo spettacolo pirotecnico, consuoni colori e musica, ovvero i tra-dizionali fuochi artificiali mandatiin alto a ritmo di musica.

Entusiasmo di bandePositiva impressione da parte delleformazioni partecipanti, a partiredalla Children Brass Band di Mosca,che ha già fatto pervenire un entu-siastico grazie, della Banda spagnoladi Las Palmas, che ha invitato labanda besanese in Spagna, dellaBanda della NATO che è rimasta sor-presa dalla grande organizzazione,dal complesso USA Small House En-semble fino alle formazioni italianedi Ranica, Albano Laziale e dallaBanda dei Vigili di Milano. Tutte le formazioni hanno sottoli-neato il grande entusiasmo suscitato

Spenti i riflettori sull’edizione n.17 del Festival bandistico in-ternazionale, più che tempo di

bilanci è quello per riassaporare lemille emozioni che lo hanno caratte-rizzato, in questa nuova formula cheha saputo coniugare tradizione e no-vità, a partire dall’azzeccatissima lo-cation nel Parco di Villa Filippini. Ne parliamo con il Presidente AngeloMotta che ha coordinato le idee e glisforzi di giovani e vecchi bandisti,simpatizzanti e volontari impegnatinell’allestimento di questa grandemacchina che ha funzionato alla per-fezione.

Inizio con ombrelliE dire che dal punto di vista meteo-rologico le cose non sembravanomettersi per il meglio, nella seratainaugurale, per la quale, oltre agliombrelli colorati che sovrastavanola stradina del parco e che a qual-cuno sono sembrati una iettatura, sisono dovuti aprire altri ombrelli perdifendersi dalla pioggia scroscianteche non ha comunque impedito diriempire il palatenda per il concertodelle due formazioni di casa, bandasenior e banda giovanile.Sempre meglio però negli altri giornicon un tempo fresco e soleggiatoche ha regalato ai musicanti e alpubblico giornate intense sia dalpunto di vista musicale che dell’in-

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Il Festival nel Parcounisce tuttiConclusa l’edizione numero 17 tra novità e tradizione, festa per besanesi e famiglie nel nome della musica

Il Festival nel Parcounisce tutti

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Arte e Cultura

L’Associazione Musicale Santa Cecilia in campo musicale è uno deipunti di forza del nostro territorio, non solo per le attività concerti-stiche, ma anche e, direi, soprattutto perché educa alla musica ra-

gazzi e giovani della nostra comunità e del territorio: un lavoro chepermette a molte persone di elevarsi culturalmente e migliorare la società.Nata negli anni ’90, conta oggi più di 500 membri tra allievi, musicanti,collaboratori e sostenitori ed è conosciuta in tutto il mondo.Al suo interno la Scuola di Musica Piergiorgio Riva, la Banda, la Bandagiovanile, Besana Secutores Drum & Bugle Corps e la Besana PepBand. L’Associazione ha ricevuto nel 2008 la Medaglia d’oro dalla Pro-vincia di Milano, che le ha riconosciuto un’importante valenza cultu-rale ed educativa.La Scuola di Musica Piergiorgio Riva è attiva da ben 20 anni e ognianno, grazie ad un’organizzazione seria e a insegnanti qualificati, pro-pone un’offerta formativa molto ricca rivolta a tutti: bambini in età pre-scolare, ragazzi e adulti. L’offerta è composta da tre aree principali: formativa, professionale eamatoriale (o corso libero). L’area formativa prevede l’accesso a partiredai 7/8 anni di età ed è formata da tre livelli.1° livello - Primo biennio• Strumento: le lezioni della durata di 30 o 60 minuti vengono con-

cordate con l’insegnante.• Musicalità e coralità: dai 6 anni in su.• Teoria musicale: dai 9 anni in su. Durata della lezione 45 minuti.Al termine del percorso lo studente dovrà sostenere un esame per ve-rificare le competenze acquisite. Al superamento dell’esame l’allievopotrà far parte della Banda giovanile.2° livello - Secondo biennio• Strumento: le lezioni della durata di 30 o 60 minuti vengono con-

cordate con l’insegnante.• Teoria musicale: dai 9 anni in su. Durata della lezione 60 minuti.Anche al termine di questo biennio l’allievo dovrà sostenere un esame.3° livello - Biennio finale• Strumento: le lezioni della durata di 45 o 60 minuti vengono con-

cordate con l’insegnante.• Teoria musicale: durata della lezione 60 minuti.Superato l’esame finale l’allievo potrà entrare nella formazione “Bandasenior” o “Secutores”.Oltre a questi corsi la Scuola propone anche dei corsi di Propedeuticamusicale e strumentale aperti a bambini dai 4 ai 7 anni, il Coro di vocibianche aperto a bambini dai 6 anni in su e il Coro polifonico peradulti. Le iscrizioni a corsi apriranno a settembre.

Per ulteriori informazioni: 0362 996692 - www.bandabesana.it [email protected] - [email protected]

Francesca Mottadelli

dalla manifestazione e l’accoglienzadella popolazione besanese, capacedi ospitare i ragazzi della Banda gio-vanile russa i cui componenti sonostati quasi “adottati” dalle 13 fami-glie che si sono rese disponibili.Dal punto di vista musicale le forma-zioni si sono dimostrate di grande li-vello tecnico ed hanno presentatoprogrammi musicali capaci di coin-volgere ed interessare tutte le cate-gorie di spettatori e tutti i livelli dicultura musicale. “Questo, ci dice ilpresidente Angelo Motta, era unodegli obiettivi di questo festival, ren-dere fruibili le esibizioni a tutti, nonsolo agli “addetti ai lavori”. Possiamodire di averlo raggiunto visto l’una-nime apprezzamento del pubblico.Una citazione particolare alla nostraformazione che ha presentato pezzidi alto livello, una vera scommessaper il Maestro Armando Saldarini,che direi è stata vinta brillante-mente. Un grazie a tutti coloro chehanno partecipato e soprattutto achi ha messo in campo idee ed ener-gie, ai volontari e all’Amministra-zione comunale che ha sostenutoconcretamente la manifestazione”.Per gli organizzatori soddisfazioneper il risultato raggiunto “grazieall’impegno di tanta gente, ma,prima ancora, dallo sforzo riuscitodi mettere insieme la tradizione dacoloro che da anni vivono il festi-val con le nuove idee che i giovanidella banda fortunatamente hannomesso in campo e sostenuto con-cretamente.”

Dario Redaelli

Scuola di musica Piergiorgio Riva

L’offerta formativa proposta dall’Associazione Musicale Santa Cecilia


Associazioni sportive

Un anno di successiLa Polisportiva racconta eventi e soddisfazioni della stagione 2016-2017

A l termine di un anno sociale importante ripor-tiamo una carrellata delle attività e dei risultatidelle varie discipline sportive.

La sezione Volley ha raggiunto il record di iscritti: 195.Da sempre vien proposta l’attività sia maschile chefemminile, come fanno poche società sul territoriolombardo. Vi sono squadre in tutte le categorie giova-nili, dai piccoli del primo volley e minivolley, fino allaU16 e tutti disputano i campionati organizzati dallaFIPAV. Per quanto riguarda gli adulti, quest’anno lasquadra femminile ha militato in 1a Divisione e in SerieC quella maschile, oltre ad una squadra amatoriale cheha giocato nel campionato PGS. Open Day: sabato 23 settembre 2017 presso la pale-stra Monti.Soddisfazioni anche per la sezione Basket per l’anda-mento dell’anno sociale con i ragazzi della Besaneseben posizionati nei campionati di categoria e gli adultiarrivati ai play off. In coincidenza con l’avvio dell’anno scolastico, a set-tembre la sezione Basket organizzerà Corsi di Avvia-mento allo Sport per i più piccoli e parteciperà con i

più grandi ai Campionati FIP e CSI di categoria. Questele attività e i corsi che si svolgeranno presso il Palaz-zetto e la palestra Monti: Minibasket (nati nel 2012,2011 e 2010), Under 10 (nati nel 2009 e 2008), Under12 (nati nel 2007 e 2006), Under 13 (nati nel 2005),Under 14 (nati nel 2004), Under 16 (nati nel 2003 e2002), Adulti CSI open Eccellenza, Adulti FIP Promozione.Open Day: sabato 9 settembre 2017 presso la palestraMonti. Nel mese di settembre iniziative gratuite per chivolesse provare.Anche per la sezione Judo è stato un anno ricco di sod-disfazioni per i risultati sportivi ottenuti e per la gene-rale crescita del movimento all’interno della societàsportiva. L’alto numero di iscritti è merito dell’ottimolavoro svolto dai tecnici: Raffaella Perego, AlessandroComi, Diego Morelli, Elisabetta Pozzi ed il Maestro Fa-brizio Bernabè, che sono riusciti a coinvolgere al me-glio i ragazzi nelle diverse attività proposte, comecampus, stage e gare, che li vedono impegnati su tuttoil territorio nazionale e anche all’estero.L’attività agonistica è stata ricca soddisfazioni con lavittoria dei Campionati Italiani Universitari da parte diDavide Pozzi, il terzo posto ai Campionati Italiani Ju-niores da parte di Arianna Galliani ed il quinto postoai Campionati Italiani Cadetti di Davide Porro, oltre ainumerosi altri piazzamenti ottenuti nelle stesse gareda parte degli altri atleti qualificati alle finali nazionali.Importanti anche i piazzamenti nella categoria esor-dienti con la vittoria di Samuele Scigliano e dei se-condi posti di Valentino Colaianni e Pietro Canarile nelGrand Prix Regionale. Il risultato che rende più orgo-gliosi è la classifica per società, che nel quadriennioolimpico 2013-2016 vede la Polisportiva tra le primeventi a livello nazionale, preceduta solo dai GruppiSportivi Militari e dalle società con sede in grandi città,ma registra il primo posto livello regionale.Analogo discorso può dirsi per la sezione Orienteering(Corsa Orientamento). Infatti la prima parte della sta-gione agonistica 2017 (marzo-giugno) si è conclusa re-galando agli atleti besanesi molte soddisfazioni. Inparticolare nei recenti campionati italiani di categoria

Il futuro prende spuntodalla nostra storia

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Un anno di successiLa Polisportiva racconta eventi e soddisfazioni della stagione 2016-2017

A l termine di un anno sociale importante ripor-tiamo una carrellata delle attività e dei risultatidelle varie discipline sportive.

La sezione Volley ha raggiunto il record di iscritti: 195.Da sempre vien proposta l’attività sia maschile chefemminile, come fanno poche società sul territoriolombardo. Vi sono squadre in tutte le categorie giova-nili, dai piccoli del primo volley e minivolley, fino allaU16 e tutti disputano i campionati organizzati dallaFIPAV. Per quanto riguarda gli adulti, quest’anno lasquadra femminile ha militato in 1a Divisione e in SerieC quella maschile, oltre ad una squadra amatoriale cheha giocato nel campionato PGS. Open Day: sabato 23 settembre 2017 presso la pale-stra Monti.Soddisfazioni anche per la sezione Basket per l’anda-mento dell’anno sociale con i ragazzi della Besaneseben posizionati nei campionati di categoria e gli adultiarrivati ai play off. In coincidenza con l’avvio dell’anno scolastico, a set-tembre la sezione Basket organizzerà Corsi di Avvia-mento allo Sport per i più piccoli e parteciperà con i

più grandi ai Campionati FIP e CSI di categoria. Questele attività e i corsi che si svolgeranno presso il Palaz-zetto e la palestra Monti: Minibasket (nati nel 2012,2011 e 2010), Under 10 (nati nel 2009 e 2008), Under12 (nati nel 2007 e 2006), Under 13 (nati nel 2005),Under 14 (nati nel 2004), Under 16 (nati nel 2003 e2002), Adulti CSI open Eccellenza, Adulti FIP Promozione.Open Day: sabato 9 settembre 2017 presso la palestraMonti. Nel mese di settembre iniziative gratuite per chivolesse provare.Anche per la sezione Judo è stato un anno ricco di sod-disfazioni per i risultati sportivi ottenuti e per la gene-rale crescita del movimento all’interno della societàsportiva. L’alto numero di iscritti è merito dell’ottimolavoro svolto dai tecnici: Raffaella Perego, AlessandroComi, Diego Morelli, Elisabetta Pozzi ed il Maestro Fa-brizio Bernabè, che sono riusciti a coinvolgere al me-glio i ragazzi nelle diverse attività proposte, comecampus, stage e gare, che li vedono impegnati su tuttoil territorio nazionale e anche all’estero.L’attività agonistica è stata ricca soddisfazioni con lavittoria dei Campionati Italiani Universitari da parte diDavide Pozzi, il terzo posto ai Campionati Italiani Ju-niores da parte di Arianna Galliani ed il quinto postoai Campionati Italiani Cadetti di Davide Porro, oltre ainumerosi altri piazzamenti ottenuti nelle stesse gareda parte degli altri atleti qualificati alle finali nazionali.Importanti anche i piazzamenti nella categoria esor-dienti con la vittoria di Samuele Scigliano e dei se-condi posti di Valentino Colaianni e Pietro Canarile nelGrand Prix Regionale. Il risultato che rende più orgo-gliosi è la classifica per società, che nel quadriennioolimpico 2013-2016 vede la Polisportiva tra le primeventi a livello nazionale, preceduta solo dai GruppiSportivi Militari e dalle società con sede in grandi città,ma registra il primo posto livello regionale.Analogo discorso può dirsi per la sezione Orienteering(Corsa Orientamento). Infatti la prima parte della sta-gione agonistica 2017 (marzo-giugno) si è conclusa re-galando agli atleti besanesi molte soddisfazioni. Inparticolare nei recenti campionati italiani di categoria

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breve e media distanza disputati sull’Altopiano dellaVigolana (Trento) in giugno, tre atlete della Polisportivasi sono aggiudicate il titolo assoluto: Irene Pozzebonnella categoria assoluta WE, Barbara Giuganino nellacategoria W35 e Anna Sedran in W50. Questi e altri im-portanti piazzamenti ottenuti negli ultimi mesi stannoconfermando un grande risultato di squadra: per ilterzo anno consecutivo è stata mantenuta la prima po-sizione nel Campionato Italiano a Squadre.A coronamento di questi risultati sono arrivate dalla Fe-derazione Italiana Sport Orientamento importantissimeconvocazioni per i grandi appuntamenti internazionalidella stagione: ben tre atlete della Polisportiva, IrenePozzebon, Eleonora Donadini, Anna Caglio, insieme al-l’altoatesina Carlotta Scalet hanno rappresentato l’Italiaai Campionati Mondiali Assoluti in Estonia e il diciot-tenne Francesco Magenes ha partecipato con la nazio-nale giovanile ai Campionati Europei Giovanili nellaRepubblica Slovacca. Tanta soddisfazione mista a sor-presa per gli orientisti besanesi chiamati a vestire la ma-glia azzurra. “Fino all’ultimo non credevo di essere tra iselezionati,” dice Irene Pozzebon. “Questa convocazioneè sicuramente frutto di un grande impegno personale,ma non sarebbe mai arrivata senza l’appoggio della so-cietà e dei compagni di squadra”. Per Francesco Mage-nes si tratta della prima partecipazione a un importanteevento internazionale. “Sognavo tanto la convocazioneperché è un’opportunità che mi permetterà di confron-tarmi con i più forti ragazzi d’Europa.”.Da settembre a fine novembre sono in programma altriimportanti impegni agonistici: i Campionati ItalianiLong e a Staffetta nella Foresta del Cansiglio (Belluno)e la finale del circuito di Coppa Italia. L’obiettivo prin-cipale sarà la conferma del titolo italiano a squadre.Punto di forza del gruppo è la progressiva crescita delsettore giovanile, grazie alla costanza e alla qualitàdegli allenamenti e alla collaborazione con le scuoledel territorio.Infine, per chi volesse conoscere e praticare questo sportsono aperti i corsi: per i ragazzi dalla quinta elementarealla terza media a partire dal mese di ottobre ogni mer-coledì dalle 17 alle 18.15, mentre per i giovani dellescuole superiori di lunedì-mercoledì-venerdì dalle 18.30alle 20 presso il centro sportivo di via De Gasperi.Nella panoramica non può certo mancare la sezione diAtletica leggera, che ha tra i suoi obiettivi principalila promozione dell’atletica tra i giovani. Anche que-st’anno sono stati organizzati corsi di avviamento allosport riservati ai ragazzi delle elementari e delle medieinferiori che hanno visto un incremento significativodei partecipanti rispetto all’anno scorso.

Tra gli eventi organizzati si possono citare: Brianza DoubleClassic, gara regionale su strada che ha visto la partecipa-zione di 420 atleti; Campionati Provinciali Cadetti su pistacon 701 atleti partecipanti che hanno regalato risultatipositivi con Lucia Besana e Viola Costantini, rispettiva-mente campionessa provinciale nei 300 metri ad ostacolie nuova campionessa provinciale degli 80 metri ad osta-coli. Inoltre Lucia e Viola hanno superato il tempo minimoprevisto per la partecipazione ai Campionati Italiani.Meeting Festa dello Sport – gara provinciale per le cate-gorie allievi, juniores, promesse e seniores serale open supista – 249 partecipanti, Gara Interregionale AJPS – 1a

giornata Campionati Provinciali Allievi – 359 partecipanti.Inoltre, nelle giornate del 9 e 10 settembre si svolgerannoa Besana i campionati provinciali assoluti open. Per laprossima stagione, sicuramente al centro dell’attenzioneci sarà la programmazione dei corsi di avviamento allosport per i ragazzi della scuola elementari e medie.Nell’anno 2017, la sezione Arcieri che è composta com-plessivamente da 61 iscritti di cui 16 delle categorie gio-vanili, ha partecipato alle diverse gare presenti acalendario. Per il gruppo adulti è da segnalare la parteci-pazione di una rappresentanza di atleti alla gara europea“3rd Italian Challenge Rimini 2017”. Per il gruppo giovanile,nel mese di gennaio, ai campionati regionali squadre ArcoOlimpico - Ragazzi Maschile, ha conquistato il primo postoassoluto con Simone Perlini, Tiziano Limonta e Mattia Ve-ronesi. Nel mese di marzo, Trofeo Pinocchio - fase inver-nale finale regionale, Linda Perlini si è classificata terzanella categoria Arco Olimpico - Giovanissimi Femminile.Nel mese di maggio, Trofeo Pinocchio - fase estiva fi-nale regionale, Sabrina Sala si è classificata terza nellacategoria Arco Olimpico - Giovanissimi Femminile.Open Day: domenica 17 settembre alle 14.30 per i ra-gazzi dai 9 ai 18 anni e sabato 23 settembre alle 14.30presso il campo di tiro del Centro Sportivo.

A cura di Boris Sanvito

La nostra concittadina Laura Pelli-coro, atleta che milita nella societàmilanese Atletica Riccardi 1946, siè distinta di recente per due risul-tati conseguiti nel giro di 24 ore,sulla pista di Rieti, in gare di atleticaleggera di livello nazionale. Il primopersonalmente, con la medaglia dibronzo, e quindi terza nazionale,nella gara degli 800 metri per la ca-tegoria Allieve; il secondo con lecompagne di squadra nella staf-fetta 4x400 che ha ottenuto la me-daglia d’oro nazionale di categoria, che non è solo unprimo posto, ma costituisce con il tempo conseguito lanuova miglior prestazione italiana di club. Due grandi ri-sultati che coronano gli sforzi di una ragazza di casa no-stra che crede nei valori umani dello sport.

Podio nazionale per Pellicoro

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Luglio Settembre

Chiusura estiva degli Uffici Dal 7 al 25 agosto gli Uffici comunali osserveranno l’orario di servizio estivo su 6 giorni nel solo orario mattutino, Sarà sospesa l’apertura al pubblico pomeridiana del giovedì che riprenderà il 31 agosto.L’orario di sportello del mattino rimarrà invariato.Il 14 agosto il Municipio sarà chiuso.

BibliotecaChiusura dal 7 al 19 agosto Riprende il 22 agosto

Sportello StranieriChiusura dal 7 agosto al 1 settembreRiprende il 7 settembre

Sportello Fianco a FiancoChiusura dal 3 agosto al 7 settembre Riprende il 7 settembre

Sportello ANMILChiusura dal 15 luglio al 2 settembre Riprende il 9 settembre

AMIACQUEChiusura dal 5 al 31 agosto Riprende il 1 settembre

Sportello ConciliazioneChiusura dal 4 agosto al 6 settembre Riprende il 7 settembre

Sportello EGEAChiusura dal 1° al 27 agosto

Ufficio Postale Villa RaverioChiusura dal 13 al 19 luglio, dal 27 al 31 luglio,dal 4 al 9 agosto e dal 18 al 23 agosto

Ufficio Postale ZoccorinoChiusura dal 20 al 26 luglio, dal 10 al 16 agosto,e dal 24 al 26 agosto

mercoledì 19 luglio ore 20,30Centro di Mediazione Familiare l’Elleboro, via San Siro, 23/B, BesanaEOS Cooperativa Sociale OnlusScopriremo vivendo - Gruppo per genitori separati

mercoledì 19 luglio ore 21,30Cortile “La Filanda” - Via 4 Novembre, 6 - Zoccorinoin caso di maltempo presso l’Area Attrezzata del Centro Sportivo ComunaleAmministrazione Comunale Cinema sotto le stelle "Mamma o papà?" Ingresso libero e gratuito

domenica 30 luglio ore 21,30Fondazione G. Scola - BrugoraParco ex Monastero BenedettinoAmministrazione Comunale in collaborazionecon il Consorzio Brianteo Villa GreppiGiovanni Falzone TrioIngresso libero e gratuito

dal 21 al 24 luglioArea attrezzata del Centro Sportivo ComunaleInter ClubFesta dello Sportivodal 10 al 28 luglio 8,00 - 18,00Centro Sportivo ComunaleBesana ASD FortitudoCampus estivo 2017

sabato 23 settembre ore 15,30Sala Conferenze di Villa FilippiniBiblioteca Civica “Peppino Pressi”Storia della letteratura italianaLectio storico-letteraria

domenica 24 settembre Serra - Villa FilippiniCircolo Pickwick21° Concorso Letterario Circolo PickwickCerimonia di premiazione

giovedì 28 settembre ore 20,30 Centro di Mediazione Familiare l’Elleboro, via San Siro, 23/B, BesanaEOS Cooperativa Sociale OnlusScopriremo vivendo - Gruppo per genitori separati

venerdì 15 settembre ore 21,00Cineteatro Edelweiss - BesanaAss. Besana Festival della Canzone ItalianaBesana Festivalsabato 23 e domenica 24 settembre ore 10,00 - 19,00Fondazione G. Scola - Ex Monastero Benedettino di Brugora, Villa Fossati sede dell’Istituto Don Carlo San MartinoAmministrazione ComunaleVille aperte in Brianzavenerdì 29 settembre ore 21,00Cineteatro Edelweiss - BesanaAssociazione Culturale “Cantanti per passione”7° Festival Canoro "LIVE" Cantanti per passione


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BibliotecaChiusura dal 7 al 19 agosto Riprende il 22 agosto

Sportello StranieriChiusura dal 7 agosto al 1 settembreRiprende il 7 settembre

Sportello Fianco a FiancoChiusura dal 3 agosto al 7 settembre Riprende il 7 settembre

Sportello ANMILChiusura dal 15 luglio al 2 settembre Riprende il 9 settembre

AMIACQUEChiusura dal 5 al 31 agosto Riprende il 1 settembre

Sportello ConciliazioneChiusura dal 4 agosto al 6 settembre Riprende il 7 settembre

Sportello EGEAChiusura dal 1° al 27 agosto

Ufficio Postale Villa RaverioChiusura dal 13 al 19 luglio, dal 27 al 31 luglio,dal 4 al 9 agosto e dal 18 al 23 agosto

Ufficio Postale ZoccorinoChiusura dal 20 al 26 luglio, dal 10 al 16 agosto,e dal 24 al 26 agosto

mercoledì 19 luglio ore 20,30Centro di Mediazione Familiare l’Elleboro, via San Siro, 23/B, BesanaEOS Cooperativa Sociale OnlusScopriremo vivendo - Gruppo per genitori separati

mercoledì 19 luglio ore 21,30Cortile “La Filanda” - Via 4 Novembre, 6 - Zoccorinoin caso di maltempo presso l’Area Attrezzata del Centro Sportivo ComunaleAmministrazione Comunale Cinema sotto le stelle "Mamma o papà?" Ingresso libero e gratuito

domenica 30 luglio ore 21,30Fondazione G. Scola - BrugoraParco ex Monastero BenedettinoAmministrazione Comunale in collaborazionecon il Consorzio Brianteo Villa GreppiGiovanni Falzone TrioIngresso libero e gratuito

dal 21 al 24 luglioArea attrezzata del Centro Sportivo ComunaleInter ClubFesta dello Sportivodal 10 al 28 luglio 8,00 - 18,00Centro Sportivo ComunaleBesana ASD FortitudoCampus estivo 2017

sabato 23 settembre ore 15,30Sala Conferenze di Villa FilippiniBiblioteca Civica “Peppino Pressi”Storia della letteratura italianaLectio storico-letteraria

domenica 24 settembre Serra - Villa FilippiniCircolo Pickwick21° Concorso Letterario Circolo PickwickCerimonia di premiazione

giovedì 28 settembre ore 20,30 Centro di Mediazione Familiare l’Elleboro, via San Siro, 23/B, BesanaEOS Cooperativa Sociale OnlusScopriremo vivendo - Gruppo per genitori separati

venerdì 15 settembre ore 21,00Cineteatro Edelweiss - BesanaAss. Besana Festival della Canzone ItalianaBesana Festivalsabato 23 e domenica 24 settembre ore 10,00 - 19,00Fondazione G. Scola - Ex Monastero Benedettino di Brugora, Villa Fossati sede dell’Istituto Don Carlo San MartinoAmministrazione ComunaleVille aperte in Brianzavenerdì 29 settembre ore 21,00Cineteatro Edelweiss - BesanaAssociazione Culturale “Cantanti per passione”7° Festival Canoro "LIVE" Cantanti per passione


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dito dei restanti 33.934 euro alchirografo. Questa parte di creditoè relativa all’aumento della volu-metria concessa per la realizza-zione di quella che doveva esserela palazzina G mai realizzata. Il van-taggio che offre questa soluzione èovviamente quello di riuscire ad in-cassare le somme dovute. Sulle modalità con le quali questesomme verrebbero incassate, è an-cora da definire se verranno incame-rate tutte al momento delle venditeo se saranno suddivise man manoche le singole unità immobiliari ver-ranno vendute.Sarà necessario da parte dell’Ammi-nistrazione modificare le conven-zioni che riguardano l’obbligo delleopere non realizzate, in quantosaranno monetizzate e quindi ilComune dovrà successivamenterealizzarle. Con questo accordo sirisolverebbe anche il discorso le-gato alla concessione dell’abitabi-lità degli immobili. Con gli undicivoti della maggioranza consiliare èstato approvato l’aggiornamentodell’elenco annuale dei lavori del2017 del programma triennaledelle opere pubbliche. Il Governo centrale ha dato la possi-bilità di applicare parte dell’avanzoper interventi di edilizia scolastica.L’Amministrazione ha ottenuto unospazio finanziario di 140.000 euroche verranno destinati alla messa insicurezza dei solai della scuola se-condaria Aldo Moro.Con tredici voti favorevoli ed unaastensione è stata approvata l’ap-plicazione di quota di avanzo diamministrazione libero per estin-zione anticipata di mutui.Questa applicazione di avanzo ri-guarda l’estinzione anticipata didue mutui per un totale di 386.000

euro. In questo caso si applical’avanzo per estinguere mutui sog-getti a penale, che però sarà total-mente rimborsata. Il Ministero infatti ha riconosciutol’intero importo della penale di66.000 euro circa. Questo rimborsoanticipato provocherà un effettopositivo anche sulla parte correntedel bilancio del secondo semestredell’anno di circa 29.000 euro. Peril 2018, il 2019 e per gli anni a se-guire il risparmio di spesa correnteammonterà a 58.000 euro destinatial fondo di riserva.Due punti all’ordine del giornohanno riguardato l’acquisizione didue aree nella frazione di Calò.La prima area acquisita, come daconvenzione, è quella destinata apiazza Monsignor Luigi Talamoni.La Delibera propone di dare attua-zione alla convenzione urbanisticache prevede la cessione gratuita afavore del Comune del soprasuolodella piazza. La seconda acquisi-zione riguarda aree di proprietàdella Parrocchia dei Santi MartiriVitale e Agricola per consentire larealizzazione di un marciapiede infregio alla via Cardinale FedericoBorromeo.L’ultimo punto in discussione delConsiglio Comunale ha portato allavotazione unanime dell’approva-zione dell’istituzione ad uso pub-blico di area di proprietà dellaParrocchia dei Santissimi Pietro,Marcellino ed Erasmo sita in Besanacapoluogo in via Giovanni Corti, an-golo piazza Cuzzi, nello specifico ilpercorso pedonale di collegamentotra le vie Garibaldi e Corti conestensione del medesimo me-diante attraversamento protettofino a piazza Cuzzi.

Fabrizio VillaPresidente del Consiglio

Consiglio Comunale23 maggio 2017

Prima di iniziare i lavori del Consi-glio del 23 maggio, l’Assise citta-dina ha reso omaggio alle vittimedell’attentato di Manchester dellasera precedente. Inoltre si è volutoricordare i due ragazzi legati allanostra comunità che, purtroppo,hanno perso la vita nelle scorsesettimane: Francesca Vergani eLoum Ibrahima Cheikh, ambeduegiovani, morti mentre svolgevanoil proprio lavoro, entrambi dece-duti lontano dal proprio Paese diorigine e dai propri familiari.Il primo punto all’ordine del giorno,ha riguardato la comunicazione daparte del Sindaco in merito alle pro-spettive di soluzione della vertenzacon l’Immobiliare Milano (Ex Salmi-lano). L’avvocato Mauro Arrigoni haesposto la soluzione che viene pro-spettata al Consiglio Comunalecirca l’evolversi della situazione ri-spetto al fallimento dell’Immobi-liare Milano. Il primo passo è statoquello della richiesta di ammis-sione del credito vantato dal Co-mune, risultante ancora al passivodel fallimento. Questa richiesta con-siste nella somma complessiva di414.618,74 euro, composta per lamaggior parte di oneri di opere di ur-banizzazione non eseguite ed un ul-teriore somma per il saldo relativoall’aumento di volumetria. Il risultato che si potrebbe otte-nere è quello del riconoscimento,quindi l’ammissione del creditoper 380.000 euro non solo al pri-vilegio ma addirittura in pre-de-duzione, il che significa che ilComune si verrebbe a trovare trai primi creditori ancor prima deiprivilegiati e l’ammissione al cre-

Dal Consiglio Comunale


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Gruppi Consiliari

Partito Democratico Con Sergio CazzanigaEccoci all’inizio di un’altra estate, ricca di proposte, ideeed eventi che vedranno coinvolta Besana. Per i più gio-vani siamo ormai nella seconda metà dell’oratorio fe-riale, in ogni frazione, che come ogni anno richiamabambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni e oltre, tra parteci-panti e animatori, offrendo un servizio importante allefamiglie del territorio e proponendo esperienze di con-divisione e servizio per tutti i ragazzi dal termine dellascuola a inizio luglio. Dal mese di luglio in poi il Comune ha propostoun’esperienza di centro estivo per tutti i ragazzi besanesigestito dagli educatori della cooperativa Aeris che vedràcoinvolti i bambini in esperienze varie di tipo culturalee naturalistico fino a settembre con pausa nelle due set-timane centrali di agosto. Per i ragazzi più grandi un progetto di collaborazionetra Comunità Pastorale, Comune e cooperativa bCamsta proponendo attività accattivanti ad adolescenti egiovani del territorio: anche quest’anno Young’s Cityvede la partecipazione di un buon gruppo di ragazzi allevarie iniziative. Con la fine di giugno inizieranno anche i centri estiviproposti da Casa di Emma e dai gruppi sportivi del ter-ritorio. Nelle serate, al centro sportivo, fino a metà lu-glio, sarà possibile cenare e trascorrere piacevolimomenti in compagnia. Anche nelle frazioni vengono organizzati eventi seraliche vedono coinvolti un gran numero di volontari nellacucina e nel servizio ai tavoli. Un’iniziativa che abbellisce ultimamente la nostra città:si è concluso il 17° Festival Bandistico Internazionale!Quattro giorni di eventi e concerti, con servizio bar e cu-cina, hanno riempito le serate del capoluogo in Villa Fi-lippini: è stato un incontro di musica di livello, conbande ospiti da diversi Paesi e da diverse parti d’Italia. L’Amministrazione ha voluto partecipare attivamente aquesto, così come a molti eventi in questa estate, stan-ziando fondi e risorse utili allo svolgimento degli appun-tamenti di Besana. Continuiamo a sostenere eventi chepromuovano la socialità e rendano Besana bella, viva eattiva e a misura di tutti! Buona estate a tutti voi.


Ci vediamo il primo e il terzo lunedì del mesealle 21 presso la Sala comunale di Montesiro,via San Siro [email protected]

Alice Giovenzana e Francesco Impaziente

Le riunioni del circolo PD si tengonoil primo e il terzo giovedì del mese alle 21,presso la sede di via Matteotti 85 a Villa [email protected]

Ettore Ferrari

I regimi democratici si reggono sulle elezioni che sono la li-bera espressione della volontà popolare e che sono basatesu leggi elettorali, senza le quali diventano un campo di ar-bitrio e di manipolazione demagogica. In Italia abbiamo unabuona legge elettorale per i Comuni, ma non abbiamo –almeno finora – una altrettanto buona legge nazionale. Il fatto è che le ultime leggi elettorali, dopo che è stata ab-bandonata la legge proporzionale vigente nel dopoguerra,anziché offrire regole certe, che coniugassero il principio dirappresentanza con quello di governabilità, sono state quasitutte concepite per impedire agli avversari politici di vincerele elezioni come il cosiddetto “Porcellum”, ritagliato apposi-tamente dal Centrodestra berlusconiano per impedire alCentrosinistra di Prodi di vincere le elezioni nel 2006. Il cosiddetto “Italicum” non ha avuto una sorte più fortunata,mentre l’ultima trovata della politica italiana – il cosiddetto“Tedescum” – è evaporata nel giro di qualche giorno senzalasciare traccia. Senonché, al di là dei “giochi” dei vari par-titi, gli italiani hanno il diritto di avere una legge elettoralevalida che permetta di riflettere le varie culture politichepresenti nella società e di costituire un governo stabile. Nonè possibile che, per le elezioni politiche del 2018, ci sidebba accontentare delle leggi elettorali “residuali”, cioèsopravvissute ai tagli per incostituzionalità, che attual-mente – si spera provvisoriamente – coprono un vuoto peri-coloso e dannoso. I cittadini hanno tutto il diritto di chiedereai loro rappresentanti di impegnarsi, non per il loro ristrettointeresse di parte, bensì per il bene comune di tutto il popoloitaliano. In attesa che si provveda – il più rapidamente pos-sibile – a questa necessità improrogabile, molti Comuni, nelmese di giugno, sono stati impegnati nel voto amministrativoper eleggere i rispettivi Consigli. La democrazia parte dalbasso, ovvero dalla capacità delle varie comunità locali di au-toamministrarsi e risolvere i problemi del proprio territorio.Dopo la prima tornata e in vista dei ballottaggi del secondoturno (Il besanese è andato in stampa prima di quest’ultimo)il quadro non può ancora risultare completo, ma dai primi ri-sultati si possono ricavare le seguenti indicazioni: il M5Ssconta l’inesistenza di una classe dirigente credibile (vediRoma) e si trova escluso da quasi tutti i ballottaggi; il Centro-destra, pur non avendo dato segnali di particolare attivismopolitico, torna ad incamerare i suoi voti tradizionali che eranoprima in libera uscita; il Partito Democratico, con i suoi alleati,tiene bene le sue posizioni e si presenta come il partito piùsolido e radicato nel Paese.

Gruppi Consiliari

Partito Democratico Con Sergio CazzanigaEccoci all’inizio di un’altra estate, ricca di proposte, ideeed eventi che vedranno coinvolta Besana. Per i più gio-vani siamo ormai nella seconda metà dell’oratorio fe-riale, in ogni frazione, che come ogni anno richiamabambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni e oltre, tra parteci-panti e animatori, offrendo un servizio importante allefamiglie del territorio e proponendo esperienze di con-divisione e servizio per tutti i ragazzi dal termine dellascuola a inizio luglio. Dal mese di luglio in poi il Comune ha propostoun’esperienza di centro estivo per tutti i ragazzi besanesigestito dagli educatori della cooperativa Aeris che vedràcoinvolti i bambini in esperienze varie di tipo culturalee naturalistico fino a settembre con pausa nelle due set-timane centrali di agosto. Per i ragazzi più grandi un progetto di collaborazionetra Comunità Pastorale, Comune e cooperativa bCamsta proponendo attività accattivanti ad adolescenti egiovani del territorio: anche quest’anno Young’s Cityvede la partecipazione di un buon gruppo di ragazzi allevarie iniziative. Con la fine di giugno inizieranno anche i centri estiviproposti da Casa di Emma e dai gruppi sportivi del ter-ritorio. Nelle serate, al centro sportivo, fino a metà lu-glio, sarà possibile cenare e trascorrere piacevolimomenti in compagnia. Anche nelle frazioni vengono organizzati eventi seraliche vedono coinvolti un gran numero di volontari nellacucina e nel servizio ai tavoli. Un’iniziativa che abbellisce ultimamente la nostra città:si è concluso il 17° Festival Bandistico Internazionale!Quattro giorni di eventi e concerti, con servizio bar e cu-cina, hanno riempito le serate del capoluogo in Villa Fi-lippini: è stato un incontro di musica di livello, conbande ospiti da diversi Paesi e da diverse parti d’Italia. L’Amministrazione ha voluto partecipare attivamente aquesto, così come a molti eventi in questa estate, stan-ziando fondi e risorse utili allo svolgimento degli appun-tamenti di Besana. Continuiamo a sostenere eventi chepromuovano la socialità e rendano Besana bella, viva eattiva e a misura di tutti! Buona estate a tutti voi.



Alice Giovenzana e Francesco Impaziente

Le riunioni del circolo PD si tengonoil primo e il terzo giovedì del mese alle 21,presso la sede di via Matteotti 85 a Villa [email protected]

Ettore Ferrari

I regimi democratici si reggono sulle elezioni che sono la li-bera espressione della volontà popolare e che sono basatesu leggi elettorali, senza le quali diventano un campo di ar-bitrio e di manipolazione demagogica. In Italia abbiamo unabuona legge elettorale per i Comuni, ma non abbiamo –almeno finora – una altrettanto buona legge nazionale. Il fatto è che le ultime leggi elettorali, dopo che è stata ab-bandonata la legge proporzionale vigente nel dopoguerra,anziché offrire regole certe, che coniugassero il principio dirappresentanza con quello di governabilità, sono state quasitutte concepite per impedire agli avversari politici di vincerele elezioni come il cosiddetto “Porcellum”, ritagliato apposi-tamente dal Centrodestra berlusconiano per impedire alCentrosinistra di Prodi di vincere le elezioni nel 2006. Il cosiddetto “Italicum” non ha avuto una sorte più fortunata,mentre l’ultima trovata della politica italiana – il cosiddetto“Tedescum” – è evaporata nel giro di qualche giorno senzalasciare traccia. Senonché, al di là dei “giochi” dei vari par-titi, gli italiani hanno il diritto di avere una legge elettoralevalida che permetta di riflettere le varie culture politichepresenti nella società e di costituire un governo stabile. Nonè possibile che, per le elezioni politiche del 2018, ci sidebba accontentare delle leggi elettorali “residuali”, cioèsopravvissute ai tagli per incostituzionalità, che attual-mente – si spera provvisoriamente – coprono un vuoto peri-coloso e dannoso. I cittadini hanno tutto il diritto di chiedereai loro rappresentanti di impegnarsi, non per il loro ristrettointeresse di parte, bensì per il bene comune di tutto il popoloitaliano. In attesa che si provveda – il più rapidamente pos-sibile – a questa necessità improrogabile, molti Comuni, nelmese di giugno, sono stati impegnati nel voto amministrativoper eleggere i rispettivi Consigli. La democrazia parte dalbasso, ovvero dalla capacità delle varie comunità locali di au-toamministrarsi e risolvere i problemi del proprio territorio.Dopo la prima tornata e in vista dei ballottaggi del secondoturno (Il besanese è andato in stampa prima di quest’ultimo)il quadro non può ancora risultare completo, ma dai primi ri-sultati si possono ricavare le seguenti indicazioni: il M5Ssconta l’inesistenza di una classe dirigente credibile (vediRoma) e si trova escluso da quasi tutti i ballottaggi; il Centro-destra, pur non avendo dato segnali di particolare attivismopolitico, torna ad incamerare i suoi voti tradizionali che eranoprima in libera uscita; il Partito Democratico, con i suoi alleati,tiene bene le sue posizioni e si presenta come il partito piùsolido e radicato nel Paese.

Gruppi Consiliari

Ci vediamo ogni martedialle 21 presso la Sala comunale di Montesiro,via San Siro [email protected]

Emanuele Pozzoli

Insieme per Besana114 sono i ragazzi besanesi sotto i diciotto anni natisul suolo della Repubblica da genitori stranieri: tantisaranno i nuovi cittadini italiani di Besana in Brianzaquando verrà approvata la legge dello Jus soli (a con-dizione che uno dei loro genitori sia in Italia da cinqueanni); a questi se ne aggiungeranno altri che rientranonelle norme in approvazione dello Jus culturae (citta-dinanza ai minori stranieri che hanno fatto ingresso inItalia entro il compimento dei dodici anni e che hannocompletato un percorso formativo di cinque anni sulterritorio nazionale). Per questi si usa la formula “nuovi italiani”, dentro ilpercorso della riforma della cittadinanza che riguar-derà in prima battuta circa 800.000 minori e in se-guito 60.000 potenziali beneficiari futuri all’anno.Oggi privati del primo tra i diritti, quello di cittadi-nanza che conferisce loro l’accesso agli altri diritti,questi bambini e ragazzi sono senza riparo: devonoperiodicamente rinnovare il permesso di soggiorno;per chiedere la cittadinanza, dopo il conseguimentodella maggiore età, dovranno aver risieduto stabil-mente in Italia per 10 anni e attendere per almeno ul-teriori 3 anni; non potranno votare ma pagheranno letasse; è già negata loro la partecipazione a molte atti-vità che richiedono il possesso della cittadinanza edomani non avranno accesso a posti riservati per gliitaliani; da ultimo, soprattutto, senza questo ricono-scimento formale sono di fatto più indifesi di fronte achi vuole farli sentire diversi, escluderli, discriminarli. 114 è un numero, ma sappiamo chi sono: li chiamiamoper nome, li conosciamo: sono le amiche e gli amicidei nostri figli, quelle e quelli coi quali ridono inpiazza, con i quali condividono l’impegno a scuola esi scambiamo gli appunti, quelli che corrono con lorosui campi di calcio, quelli che organizzano i giochi peri bambini all’oratorio feriale, quelle e quelli con cuipranziamo e ceniamo. Chi ha il coraggio di dire chenon spettano loro gli stessi diritti e, primo tra tutti, ildiritto di avere diritti, di essere giuridicamente ita-liani? Per la loro compagnia, per la loro lingua, per laloro memoria, per le ore della loro fatica e del loro ri-poso, per il loro tempo, per la loro vita, per il loro es-sere, già lo sono.

Lega NordMancava solo la moschea. Dopo i volantini anonimi circo-lati per la Visconta con la denuncia dell’imminente realiz-zazione di una moschea, nelle scorse settimane la Lega hachiesto con una interrogazione lumi sulla vicenda. Il Sin-daco ha sostenuto che all’epoca non c’erano richieste uffi-ciali. Successivamente abbiamo appreso dalla stampa chela comunità islamica di Renate raccolta nell’associazione“La pace” avrebbe già versato due caparre ai proprietaridel capannone di via Visconta e starebbe quindi proce-dendo all’acquisto.La Legge regionale n. 12 del 2015 e le successive modifi-cazioni definiscono le caratteristiche che deve avere unluogo di culto o uno stabile sede di associazione utilizzatoanche per il culto, come nel caso dell’associazione “Lapace”. Queste caratteristiche sono ben definite e stringenti,tanto da escludere sicuramente il capannone di via Vi-sconta e praticamente l’intero territorio besanese dalla rea-lizzazione di un nuovo luogo di culto. Il buonsenso e la correttezza vorrebbero che il Sindaco comu-nicasse all’associazione “La pace” i vincoli che escludono ilcapannone di via Visconta dalla possibilità che diventi sededella loro associazione e luogo di preghiera, anche alla lucedei rapporti che il Sindaco stesso manifesta pubblicamentecon l’associazione, da quando ha concesso loro il Palazzettodello sport per la preghiera del venerdì. Invece Cazzaniga si èlimitato a dire in Consiglio e ribadire sui giornali, che inter-verrà soltanto quando verrà manifestata una volontà ufficiale.Come al solito aspetta che le cose accadano per poi interve-nire solo quando “il bue è scappato” invece di prevenire che,come si sa, è meglio che curare (vedi bretella, piscina, ecc.).Con la mozione indichiamo ciò che noi pensiamo si debbafare: essere seri e corretti con tutti, a cominciare dall’asso-ciazione “La pace” di Renate, indicando loro che se proce-deranno con l’acquisto del capannone spenderannomoltissimi soldi per avere uno stabile che non possono uti-lizzare per i loro scopi e ottenendo il solo risultato di per-dere quei soldi. Perché solo con la correttezza e la chiarezzacon tutti e fin da subito si potrà avere più forza ed esserefermi nel far rispettare le regole, qualora l’associazione de-cidesse di procedere comunque con l’acquisto. Questo farebbe chi guarda avanti, questo faremmo noi. Ma conoscendo i nostri “polli” temiamo che ci lascerannoun altro problema da gestire. E così dopo il metano, la pi-scina e la bretella mancava solo la moschea.


Mario Vergani


23

Gruppi Consiliari

Con Alcide RivaIn questi tre anni abbiamo più volte scritto del cattivouso del denaro da parte dell’Amministrazione comu-nale.Non vogliamo tornare sui numeri e sui dati che ab-biamo raccontato nelle passate edizioni de “Il besa-nese”.Constatiamo che gran parte delle discussioni ammini-strative e politiche prescindono dall’analisi dei dati. Avolte i numeri vengono utilizzati ad uso e consumo ditesi prestabilite. Sarebbe bello prendere i dati, almenoqualche volta, e sedersi ad un tavolo, analizzare i nu-meri e poi trovare soluzioni. Troppo spesso si lancianoslogan e si piegano i dati allo slogan. A giugno si è appena conclusa la tornata di elezioniamministrative in molte città italiane. Non voglio com-mentare i risultati ma segnalare che siamo tornati altempo in cui nessuno perde le elezioni. Che stranezza.Anche in questo caso è un problema di dati da racco-gliere e analizzare.In fondo sarebbe così semplice prendere i risultatidelle elezioni amministrative precedenti e confron-tarli con quelli delle elezioni che si sono appenasvolte. Confrontando i risultati si potrebbe scoprire qualcunoche ha perso rispetto alle passate consultazioni elet-torali. Coloro che hanno perso, invece di ammetterela sconfitta, cercano altri dati per raccontarci la storiadi un successo. Anche in questo caso un problema euna difficoltà di analisi dei numeri.È arrivata l’estate e ci prendiamo una pausa dall’ana-lisi dei dati, in fondo questo pare essere un esercizioinutile, contano gli slogan.A tutti un augurio di una serena estate, che possa es-sere un periodo di riposo e di gioia. Buone vacanze.

Per contattarmi: [email protected]

Alcide Riva

Gatti SindacoUno dei punti all’ordine del giorno negli ultimi Consigli Co-munali è stato l’Aggiornamento dell’Elenco Annuale dei La-vori relativi al 2017. La proposta della maggioranza è di“adeguare” il piano iniziale degli interventi che prevedeva: 1) il rifacimento delle pavimentazioni stradali per

200.000,00 euro;2) la manutenzione straordinaria del Parco di Villa Fi-

lippini per 150.000 euro; 3) interventi su edifici scolastici per 150.000 euro. La loro proposta è di:• confermare il punto 1);• rimuovere il punto 3);• incrementare la spesa prevista al punto 2) portan-

dola da 150.000 a 260.000 euro;• aggiungere due nuove previsioni di spesa inserendo un

intervento di Manutenzione dei cimiteri comunali per100.000 euro e un intervento manutentivo di messa insicurezza riguardo al fenomeno dello sfondellamentopresso la scuola A. Moro – Lotto 2 per 162.500 euro.

Quanto proposto più che un “adeguamento” è da rite-nersi una nuova stesura di un piano approvato dal Con-siglio Comunale solo a marzo di quest’anno. Ancor dipiù stupisce che si chieda l’assenso per importi signifi-cativi come la manutenzione del Parco di Villa Filippinisenza avere presentato non dico una previsione detta-gliata dell’intervento, ma almeno un elenco di massimadei lavori. Che questo sia il modus operandi dell’attualeAmministrazione viene dimostrato anche dal fatto chelo stesso criterio è stato adottato per il rifacimento dellacopertura sempre di Villa Filippini, dove la cifra inizialeè stata poi incrementata, senza, come da noi richiestoin Commissione Urbanistica e Opere Pubbliche, forniredettagli sui lavori da eseguire, salvo indicare la tipologiadell’intervento “Rifacimento tetto Villa Filippini”. Altro argomento su cui vogliamo eccepire è l’utilizzo deglieccessivi avanzi di bilancio destinati a investimenti perestinzione anticipata mutui. Prassi utilizzata nel 2016 enell’anno corrente per una somma di oltre 400.000 euro.Anche se è positivo non “splafonare” nei conti, quandotale utilizzo è così frequente e con somme elevate sorgeil dubbio che le previsioni non siano state fatte in modocorretto e occorre capire quale debba essere il compitoprincipale dell’Amministrazione. Fare cassa per estin-guere mutui e avere utili finanziari o utilizzare proficua-mente le risorse per Besana in opere di pubblica utilità?

Ci vediamo il primo e il terzo giovedì del mesealle 21 presso la Sala comunale di Montesiro,via San Siro 23

Giovanni Redaelli


Gruppi Consiliari

Con Alcide RivaIn questi tre anni abbiamo più volte scritto del cattivouso del denaro da parte dell’Amministrazione comu-nale.Non vogliamo tornare sui numeri e sui dati che ab-biamo raccontato nelle passate edizioni de “Il besa-nese”.Constatiamo che gran parte delle discussioni ammini-strative e politiche prescindono dall’analisi dei dati. Avolte i numeri vengono utilizzati ad uso e consumo ditesi prestabilite. Sarebbe bello prendere i dati, almenoqualche volta, e sedersi ad un tavolo, analizzare i nu-meri e poi trovare soluzioni. Troppo spesso si lancianoslogan e si piegano i dati allo slogan. A giugno si è appena conclusa la tornata di elezioniamministrative in molte città italiane. Non voglio com-mentare i risultati ma segnalare che siamo tornati altempo in cui nessuno perde le elezioni. Che stranezza.Anche in questo caso è un problema di dati da racco-gliere e analizzare.In fondo sarebbe così semplice prendere i risultatidelle elezioni amministrative precedenti e confron-tarli con quelli delle elezioni che si sono appenasvolte. Confrontando i risultati si potrebbe scoprire qualcunoche ha perso rispetto alle passate consultazioni elet-torali. Coloro che hanno perso, invece di ammetterela sconfitta, cercano altri dati per raccontarci la storiadi un successo. Anche in questo caso un problema euna difficoltà di analisi dei numeri.È arrivata l’estate e ci prendiamo una pausa dall’ana-lisi dei dati, in fondo questo pare essere un esercizioinutile, contano gli slogan.A tutti un augurio di una serena estate, che possa es-sere un periodo di riposo e di gioia. Buone vacanze.

Per contattarmi: [email protected]

Alcide Riva

Gatti SindacoUno dei punti all’ordine del giorno negli ultimi Consigli Co-munali è stato l’Aggiornamento dell’Elenco Annuale dei La-vori relativi al 2017. La proposta della maggioranza è di“adeguare” il piano iniziale degli interventi che prevedeva: 1) il rifacimento delle pavimentazioni stradali per

200.000,00 euro;2) la manutenzione straordinaria del Parco di Villa Fi-

lippini per 150.000 euro; 3) interventi su edifici scolastici per 150.000 euro. La loro proposta è di:• confermare il punto 1);• rimuovere il punto 3);• incrementare la spesa prevista al punto 2) portan-

dola da 150.000 a 260.000 euro;• aggiungere due nuove previsioni di spesa inserendo un

intervento di Manutenzione dei cimiteri comunali per100.000 euro e un intervento manutentivo di messa insicurezza riguardo al fenomeno dello sfondellamentopresso la scuola A. Moro – Lotto 2 per 162.500 euro.

Quanto proposto più che un “adeguamento” è da rite-nersi una nuova stesura di un piano approvato dal Con-siglio Comunale solo a marzo di quest’anno. Ancor dipiù stupisce che si chieda l’assenso per importi signifi-cativi come la manutenzione del Parco di Villa Filippinisenza avere presentato non dico una previsione detta-gliata dell’intervento, ma almeno un elenco di massimadei lavori. Che questo sia il modus operandi dell’attualeAmministrazione viene dimostrato anche dal fatto chelo stesso criterio è stato adottato per il rifacimento dellacopertura sempre di Villa Filippini, dove la cifra inizialeè stata poi incrementata, senza, come da noi richiestoin Commissione Urbanistica e Opere Pubbliche, forniredettagli sui lavori da eseguire, salvo indicare la tipologiadell’intervento “Rifacimento tetto Villa Filippini”. Altro argomento su cui vogliamo eccepire è l’utilizzo deglieccessivi avanzi di bilancio destinati a investimenti perestinzione anticipata mutui. Prassi utilizzata nel 2016 enell’anno corrente per una somma di oltre 400.000 euro.Anche se è positivo non “splafonare” nei conti, quandotale utilizzo è così frequente e con somme elevate sorgeil dubbio che le previsioni non siano state fatte in modocorretto e occorre capire quale debba essere il compitoprincipale dell’Amministrazione. Fare cassa per estin-guere mutui e avere utili finanziari o utilizzare proficua-mente le risorse per Besana in opere di pubblica utilità?

Ci vediamo il primo e il terzo giovedì del mesealle 21 presso la Sala comunale di Montesiro,via San Siro 23

Giovanni Redaelli


Movimento 5 StelleIl sito della Fonover, fallita, a Cazzano, può diventarepericoloso per l’ambiente. Il Sindaco risponderà inConsiglio a questa nostra interrogazione:• Considerato che tale sito è adiacente ad altri siti in-

dustriali e che, dalla visita recentemente fatta, è risul-tato che il perimetro esterno del sito è difficilmentedifendibile da intrusioni a scopo furto o vandalismo;

• Considerato che in forza di ciò è possibile che inci-denti originatisi nei siti adiacenti si estendano all’exFonover o che nel sito vengano perpetrati atti van-dalici che abbiano per conseguenza incidenti am-bientali e pericolo per la salute pubblica;

• Considerata la presenza di materiali infiammabili,anche se contenuti in fusti o cisterne sigillati;

• Considerato che non è conosciuta da nessuno, neppuredal custode, la sostanza presente in alcuni contenitorianch’essi esposti all’esterno, dentro l’area del sito;

si chiede se l’Amministrazione– non ritenga necessaria e urgente l’analisi di tali so-

stanze sconosciute, in modo da avere un quadrocompleto della pericolosità obiettiva del sito, vistoanche che il costo di poche analisi, limitate a queicontenitori, vale certamente la salute e la sicurezzadei cittadini di Cazzano e di Besana capoluogo;

– intenda o no procedere con urgenza, anche con azionilegali, nei confronti del curatore fallimentare del sito,eventualmente chiamando a supporto ATS e ARPA, re-sponsabili di salute e sicurezza sul territorio, al fine digarantire al più presto, da parte del curatore fallimen-tare, lo sgombero dei materiali pericolosi e infiammabilidi cui si è detto, indipendentemente dall’esito delleaste di vendita del sito;

– intenda oppure no, dare ulteriore seguito all’ingiun-zione già effettuata dalla precedente Amministra-zione, relativa allo sgombero e alla messa insicurezza del sito, ingiunzione che non ha avuto ri-sposta, né seguito, né effetti pratici essendo al mo-mento del tutto inevasa;

– non ritenga che si tratti di un atteggiamento sprez-zante nei confronti delle istituzioni e dei cittadini diBesana, cui si debba in ogni modo rispondere con imezzi del diritto e della legalità.

A maggior ragione perché, essendo fallita l’asta del 31maggio, la prossima sarà solo il 26 luglio.

Turni Farmacie

TurniFarmacie

Farmacia Caccia 0362.994520Piazza Umberto I 11 - Besana in BrianzaFarmacia Comunale 0362.917726Via S. Siro 25 - MontesiroFarmacia Villa Raverio 0362.942220Via Boltraffio 3 - Villa RaverioFarmacia Segramora 0362.930162Via S. Fermo 1 - AlbiateFarmacia Appennini 0362.958294Via Trivulzio 51 - Capriano di BrioscoFarmacia Varisco 0362.901714Via Mascherpa 14 - Carate BrianzaFarmacia Gatti 0362.900133Piazza IV Novembre 3 - Carate Brianza

Farmacia Merati 0362 903676Via Volta 1 - Carate BrianzaFarmacia Eredi Savini 0362.924219Via Roma 16 - RenateFarmacia Pisilli 0362.918157Cascina Gianfranco 53 - TregasioFarmacia Negri 0362.997860Viale Rimembranze 5 - TriuggioFarmacia Rizzi 0362.911468Via Monte Grappa 34 - VeduggioFarmacia Segreti 0362.902839Via Cadorna 3 - Verano BrianzaFarmacia Bolles 0362.903818Via M. Preda 4 - Verano Brianza

Il turno di guardia farmaceutica è di 24 ore dalle 8.30 alle 8.30. La farmaciaè regolarmente aperta dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00, mentrenegli altri orari effettua servizio a chiamata con ricetta medica urgente.

Ci vediamo ogni primo venerdì del mese alle 21Montesiro Scuole, ingresso dietro la [email protected]

Marco Corbella


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SDLMMG

151617181920

ComunaleVarisco Segreti RizziGattiCaccia

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MeratiSegramoraVilla RaverioSaviniPisilli Negri

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ComunaleAppennini Varisco GattiBolles

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SegretiVilla RaverioSegramoraMeratiPisilli AppenniniNegriGattiComunaleVarisco Savini

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SegretiSegramoraVilla RaverioPisilli AppenniniMeratiSegretiRizziCacciaPisilli Bolles

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SaviniVilla RaverioSegramoraVarisco NegriMeratiRizziCacciaComunale

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GattiBollesSaviniSegramoraSegreti NegriPisilli RizziAppennini Merati

LMMGVSDLMM

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Varisco CacciaComunaleGattiSegramoraSaviniBollesSegreti Appennini Rizzi

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NegriCacciaVilla RaverioPisilli MeratiVarisco SegramoraComunaleBollesRizzi

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GattiCacciaSaviniNegriVilla Raverio

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10

MeratiPisilli Segreti ComunaleSegramora

MGVSD

1112131415

BollesAppennini RizziCacciaVarisco


Tende da soleGrate di sicurezza

Pergolati

Tende per interniVenezianeZanzariere

www.cortende.it [email protected]

P R O D U Z I O N ECalò • Via Lovati, 29 • Telefono 333 2377648

S H O W R O O M22066 Mariano Comense (CO) • Via Matteotti, 9G

Telefono 031 3551344 • Fax 031 3554028

ECOBONUS STATALE 65%

PER TUTTO IL 2017


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Telefono 031 3551344 • Fax 031 3554028

ECOBONUS STATALE 65%

PER TUTTO IL 2017


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Numeri Utili

Dentro ilComuneMunicipio centralinoVia Roma 1 - 0362 922011

URP - Relazioni con il Pubblico 0362 [email protected]

Villa Borella piano terraPubblica Istruzione 0362 [email protected]

Trasporti 0362 [email protected]

Cultura e Sport 0362 [email protected]@comune.besanainbrianza.mb.it

Villa Borella 1° pianoProtocollo e Segreteria Sindaco 0362 [email protected]

Segreteria 0362 [email protected]

Ragioneria - Economato 0362 [email protected]

Personale 0362 [email protected]

Servizio Informatico Comunale 0362 [email protected]

Polizia locale 0362 [email protected]

Nuovo Edificio 1° pianoServizi Demografici e Cimiteriali 0362 [email protected]

Sportello Brianzacque 0362 922043primo e terzo venerdì di ogni mese dalle 9.00 alle 12.00

Sportello Stranieri e Badanti 0362 922043

Sportello Amministratore Sostegno 0362 922043

Sportello Lavoro Disabili 0362 922043

Nuovo Edificio 2° pianoServizi Sociali 0362 [email protected]

Servizi Catastali 0362 [email protected]

Tributi [email protected]

Nuovo Edificio 3° pianoUrbanistica 0362 [email protected]

Sportello Unico Edilizia 0362 [email protected]

Ecologia 0362 [email protected]

Manutenzioni 0362 [email protected]

SUAP 0362 [email protected]

Polo CulturaleBiblioteca Civica P. PressiVia Viarana 14 - 0362 [email protected]

Martedì e Mercoledì 9.00-12.00 e 14.00-18.00Giovedì 14.00-20.00 Venerdì 14.00-18.00Sabato 15.00-18.00

Servizi DecentratiPiattaforma EcologicaVia Matteotti - Villa Raverio

Lunedì 13.30-18.00Mercoledì e Venerdì 9.00-12.00 e 13.30-18.00Sabato 9.00-12.00 e 13.30-18.00Martedì e Giovedì chiuso

Noleggio Pullman e MiniBus • Auto con conducente • Auto senza conducente

Servizi turistici,pellegrinaggi, gite,viaggi di istruzione,

viaggi sportivi,autonoleggioper cerimonie

e auto blu

23895 Nibionno (Lc) - via Liberazione, 13telefono 031 692175 - fax 031 692167 [email protected]

Associazioneper la diffusionedella Cultura

Città diBesana in Brianza

Assessorato alla Cultura

Anno Accademico 2017-18

Serata di presentazionedei Corsi Culturali e Pratici

de

alla presenza di docenti con brindisi augurale

giovedì 21 settembre 2017 ore 21.00presso la “Sala Mosaico” sede dell’Associazione - Besana in Brianza - via Garibaldi 4

Iscrizioni in sedegiovedì 21 settembre durante la serata di aperturasabato 23 settembre dalle ore 9.00 alle ore 11.00giovedì 28 settembre dalle ore 17.00 alle ore 19.00sabato 30 settembre dalle ore 9.00 alle ore 11.00

CorsiArte, Balletto, Biologia, Cardiologia, Chimica e Salute, Cinema, Confezioni Regaloe Decorazioni Natalizie, Cucina, Cucito, Diritto, Economia, Fai da te, Fantascienza,Filosofia, Giardinaggio, Incontro con l’Autore, Inglese del Turista, LetteraturaInglese, Letteratura Russa, Lirica Latina, Medicina, Melodramma, Non solocanzoni, Poesia, Psicologia, Ricamo, Scienza, Scienza e..., Serata Biblica,Sociologia, Storia, Storia delle idee, Tra storia e...

Viaggi culturali in Italia e/o all’estero

Informazioniil giovedì dalle ore 18.00 alle ore 20.00 - 338.7029521

La quota di iscrizione di euro 40 è nominativa e consente la frequenza a tutti i corsi, culturali e pratici

EDIZIONI GR srl - Besana in Bria

nza (M

B)

MOSAICO_PIEGHEVOLE CORSI_2017.qxp_PAGINA BESANESE_210x297 23/06/17 14:09 Pagina 1

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