Comune di

Civate

Comune di

Malgrate

Comune di

Lecco

Comune di

Mandello del Lario

Comune di

Merate

Comune di

Oggiono

Comune di

Valmadrera

22001177

CCIIRRCCUUIITTII

TTEEAATTRRAALLII

LLOOMMBBAARRDDII

Circuiti Teatrali Lombardi è un progetto che, nato nel 2003, ha l’obiettivo di

diffondere la cultura del teatro nel territorio lecchese, attraverso un’offerta di

spettacoli ampia e di qualità per incrementare ed attrarre nuovo pubblico.

La partnership tra Provincia di Lecco, Ente capofila e di coordinamento dei

sette Comuni che anche nel 2017 hanno aderito alla rassegna (Civate,

Malgrate, Lecco, Mandello, Merate, Oggiono e Valmadrera) e Regione

Lombardia che sostiene i Circuiti a valere sulla Legge Regionale n. 25 del 7

ottobre 2016, garantisce la realizzazione di un progetto di indubbio valore

artistico nonostante le incertezze economiche di questi tempi. Sottolineo

l’importanza della continuità del “circuito”, grazie alla volontà della Provincia

di Lecco e dei Comuni di continuare a investire nella cultura, ritenendola un

mezzo efficace di promozione sociale.

La 14^ edizione, che ha preso avvio con la rassegna Altri Percorsi a cura del

Comune di Lecco, prosegue con nuovi spettacoli negli spazi teatrali del

territorio, con rappresentazioni di pregio che favoriscono la contaminazione

tra diverse forme di spettacolo e valorizzano gli spazi teatrali del territorio,

con un occhio di riguardo alle produzioni di compagnie lombarde.

Un sentito ringraziamento agli amministratori dei Comuni e a Regione

Lombardia che, con il suo prezioso sostegno, consente la realizzazione del

progetto. “Il teatro è componente essenziale dei processi di promozione,

sviluppo e diffusione della cultura” e deve essere valorizzato e promosso con

tenacia e determinazione”.

L’augurio è che anche la stagione provinciale autunno-inverno abbia

l’affezione di pubblico di Altri Percorsi, con la finalità di avvicinare al teatro

nuovi e appassionati cittadini/spettatori, soprattutto giovani.

Luigi Comi

Consigliere con delega

alla Cultura e al Turismo

PROGRAMMA

14 settembre h 21 Merate - Auditorium Comunale IL RITRATTO DELLA SALUTE di Chiara Stoppa e Mattia Fabris ATIR 1 ottobre h 17.30 Oggiono – Cascina Ghisolfa DON CHISCIOTTE CAVALIERE DEL BAROCCO PROGETTO TEATRALE DI LAURA NEGRETTI TEATRO IN MOSTRA Ingresso libero 5 ottobre h 21 Merate - Auditorium Comunale LA MOLLY DIVERTIMENTO ALLE SPALLE DI JOYCE di Gabriele Vacis e Anna Scommegna ATIR 29 ottobre h 20.30 Mandello del Lario – Teatro Comunale F. De André LA VERA LEGGENDA DI CENERENTOLA MUSICAL CHI E’ DI SCENA 11 novembre h 21 Malgrate – Sala Convegno Parrocchiale ALL WE DANCE A cura di ASD ARTE DANZA LECCO Ingresso libero 18 novembre h 21 Valmadrera – Auditorium Centro Culturale Fatebenefratelli TANGO DI PERIFERIA di Silvia Priori e Roberto Gerbolès

A cura di TEATRO BLU 24 novembre h 21 Civate – Salone dell’Oratorio – Piazza della Chiesa CARMEN di e con Silvia Priori A cura di TEATRO BLU Il programma ha avuto inizio il 26 gennaio 2017 con DER DOKTOR – evento istituzionale per Il Giorno della Memoria E’ proseguito con “ALTRI PERCORSI” aprile / maggio / giugno 2017 Lecco - Teatro della Società a cura del Comune di Lecco

Comune di

Civate

Comune di

Lecco

Comune di

Malgrate

Comune di

Mandello del Lario

Comune di

Merate

Comune di

Oggiono

Comune di

Valmadrera

CIRCUITI

TEATRALI

LOMBARDI

2017

CIRCUITI TEATRALI LOMBARDI 14 SETTEMBRE 2017 ore 21.00

MERATE

AUDITORIUM COMUNALE

IL RITRATTO DELLA SALUTE con Chiara Stoppa e Mattia Fabris

PRODUZIONE ATIR MILANO

“Chissà com’è essere malati? Malati di tumore? Un giorno me lo chiesi. E poi…. Quando i medici mi dissero che avevo pochi mesi di vita, iniziai a pensare a cosa dire ai miei amici, alle persone a me care, per un degno saluto. Poi decisi che era meglio alzarsi dal letto, era meglio stare meglio, era meglio vivere no? E… ad ogni modo, ora, dopo molto più che pochi mesi, sono qui. In piedi, con una storia da raccontare. Dopo la mia guarigione, la gente mi cercava. Amici e sconosciuti. Mi chiamavano. Volevano sapere. Conoscere la mia storia. Che non è molto diversa da quella di altri. Ma unica in quanto personale. Ho incontrato molte persone. Parlavo. Raccontavo. Di me. Con la difficoltà di ripetere ogni volta la mia storia. Ma intravedendo negli occhi degli altri la luce della speranza. Si sentivano capiti, protetti, ascoltati. E così ogni volta che mi cercavano, ripetevo, parlavo, raccontavo. Ma non è poi questo il mio lavoro? Faccio l’attrice. Racconto e faccio vivere ogni volta una storia. Questa volta è semplicemente la mia storia. Il problema di scriverla è stato superato aspettando la persona giusta. Mattia Fabris, amico e compagno della compagnia ATIR, mi lesse alcune cose scritte da lui. Belle. Divertenti. Mi accendevano la fantasia. Gli parlai e accettò questa sfida. Darmi una voce scritta. Capire come raccontare e cosa raccontare della mia storia. Che vuole parlare a tutti. Scriverla per portarla in giro con me. Incontrare le persone. Tramite il teatro, che è il tempio dell’incontro. Nessun elisir di lunga vita, nessuna formula magica. Solo una ragazza di 25 anni che affronta una malattia. E quando le dicono che sta per morire decide di affrontare se stessa. La malattia come passaggio. Come un viaggio in una terra lontana. Un viaggio dal quale a volte si torna indietro. Almeno per me è stato così e, come scrive Carver in una sua poesia: “…è che te ne sono grata, capisci? E te lo volevo dire.”

INGRESSO € 10,00 Intero - € 5,00 Ridotto (Under 25)

CIRCUITI TEATRALI LOMBARDI

1 OTTOBRE 2017– ore 17.30 OGGIONO

CASCINA GHISOLFA In occasione di Ville Aperte in Brianza

DON CHISCIOTTE CAVALIERE DEL BAROCCO

PROGETTO TEATRALE DI LAURA NEGRETTI

Regia e adattamento di Eleonora Moro

PRODUZIONE TEATRO IN MOSTRA COMO Il Don Chisciotte di Cervantes visto attraverso l’universo artistico di Rubens: due campioni dell’arte e della letteratura barocca che si incontrano per dare vita ad un adattamento sorprendente delle avventure del Cavaliere della Mancia. Primo grande romanzo dell’età moderna il Don Chisciotte narra le imprese di un cavaliere e del suo mondo immaginario popolato di giganti, castelli e splendide dame: un eroe romantico il cui ideale di vita si realizza solo nella follia e nell’utopia del sogno. Uno spettacolo emozionante, commovente e allegro e anche un po’ rock dove la musica di Monteverdi si fonde con quella di Eminem creando atmosfere sonore inaspettate.

INGRESSO LIBERO

CIRCUITI TEATRALI LOMBARDI 5 OTTOBRE 2017 ore 21.00

MERATE

AUDITORIUM COMUNALE

LA MOLLY DIVERTIMENTO ALLE SPALLE DI JOYCE di GABRIELE VACIS e ANNA SCOMMEGNA

Regia di GABRIELE VACIS

PRODUZIONE ATIR MILANO

Sono confidenze sussurrate, confessioni bisbigliate quelle della Molli. Il monologo di Molly Bloom che conclude l’Ulisse di Joyce dal quale Gabriele Vacis – che ne è anche regista e Arianna Scommegna - prendono le mosse, del quale colgono le suggestioni e con il quale continuano a dialogare per tutto lo spettacolo, calando il personaggio in una quotidianità dalle sonorità milanesi e traslando il testo in una trama di riferimenti culturali, storie e canzoni, che hanno il sapore del nostro tempo. Arianna Scommegna è sola sul palcoscenico, seduta al centro della scena; il suo monologo intenso, irrefrenabile, senza punteggiatura, senza fiato, è stretto tra una sedia, un bicchiere poggiato a terra e una manciata di fazzoletti ad assorbire i liquidi tutti, sacri e profani, di un vita di solitudine e insoddisfazione, come una partitura incompiuta. Il fiume di parole è lo stesso flusso di coscienza del personaggio di Joyce che riempie una notte insonne di pensieri e bugie, mentre aspetta il ritorno a casa del marito, Leopold, come la Molli aspetta Poldi. L’attrice, in bilico tra il romanzo e la vita, ripercorre la propria esistenza di poco amore, infinite attese, occasioni mancate, dal primo bacio a un rosario di amanti da sgranare per mettere a tacere il vuoto, dal dolore di un figlio perduto fino a un finale ‘sì’ pronunciato comunque in favore della vita, dell’amore, da una donna mai piegata alla ragione. Le note dolenti si stemperano sempre nell’ironia e in una levità che tutto salva; il testo gioca sempre, costantemente, con il doppio registro denunciato fin dal sottotitolo, Divertimento alle spalle di Joyce. Frammenti di vita raccontati in modo ora scanzonato ora disperato, storie di carne e sangue, vita che scorre come lacrime, che si strozza in un grido o si scioglie in una risata.

INGRESSO € 10,00 Intero - € 5,00 Ridotto (Under 25)

CIRCUITI TEATRALI LOMBARDI

29 OTTOBRE 2017 – ore 20.30

MANDELLO DEL LARIO TEATRO COMUNALE FABRIZIO DE ANDRE’

LA VERA LEGGENDA DI CENERENTOLA

MUSICAL

COMPAGNIA CHI E’ DI SCENA TORINO

La storia racconta di una Cenerentola reale e combattiva anche senza l’aiuto della magia, della fata o dei topini parlanti. Francia, albori del 1500: un principe ribelle che scappa dai suoi doveri di futuro re e una serva che combatte per riconquistare la sua vita, lasciata incompleta dalla morte del padre. Le strade di questi due personaggi, per quanto diverse, si incontreranno casualmente e la loro serenità sarà continuamente ostacolata dalla Matrigna e dalle sorellastre, disposte a tutto pur di raggiungere il potere. A teatro in versione musical, per grandi e piccini, la Leggenda di un Amore che da secoli ci viene raccontato, perdendo qualche scarpetta lungo il cammino.

Sandra Torasso

INGRESSO € 10,00 Intero - € 5,00 Ridotto (Under 25)

CIRCUITI TEATRALI LOMBARDI

11 NOVEMBRE 2017 – ore 21.00

MALGRATE

SALA CONVEGNO PARROCCHIALE

ALL WE DANCE A cura di ASD ARTE DANZA LECCO

Quest’anno, i “Circuiti teatrali” a Malgrate, Valmadrera e Civate, vogliono sviluppare il tema della danza come linguaggio, come strumento di espressione e comunicazione dell’umanità in ogni tempo, spazio e cultura. Oltre la parola, oltre la scrittura, attraverso il corpo in movimento. La performance “All We Dance”, realizzata per l’occasione da Arte Danza Lecco sotto la direzione di Cristina Romano, è dunque il momento introduttivo ai due spettacoli che seguiranno a Valmadrera e a Civate. “All We Dance” vuole essere un racconto e un percorso che ci conduce e introduce dentro alcuni universi artistici di danza: dal mondo classico e folkloristico di valzer e tarantella a quello contemporaneo e della modern dance; dalla cultura europea e Balcanica a quella americana della street dance ed Alvin Ailey, passando anche per l’Africa. Il filo d’Arianna, che lega questi mondi di movimento e di fisicità, è fatto di uomini e donne che in tempi e luoghi assai diversi e talora lontani hanno danzato per esprimere sentimenti, idee, gioia, gratitudine, rabbia e desiderio di libertà. La danza dunque ci interroga e permette di guardarci dentro, nell’anima e nel corpo, nella nostra umanità.

INGRESSO LIBERO

CIRCUITI TEATRALI LOMBARDI

18 NOVEMRE 2017 – ore 21.00

VALMADRERA AUDITORIUM CENTRO CULTURALE FATEBENEFRATELLI

TANGO DI PERIFERIA Testo e regia di Silvia Priori e Roberto Gerbolès

con Silvia Priori e Roberto Gerbolès

COMPAGNIA TEATRO BLU VARESE

Lo spettacolo racconta la nascita del tango attraverso momenti di narrazione, canto, danza e musica dal vivo. Poesia, dramma e sensualità si fondono armoniosamente tra le pagine legate al tema dell’ immigrazione in Argentina. Tra la fine dell’800 ed inizio del 900 Buenos Aires viveva un ruolo centrale nella scena del mercato artistico culturale di oltre mare. Mentre la classe dominante importava l’opera lirica dalla bella Italia e la Zarzuela dalla Spagna, arricchendo d’internazionalità la scena culturale della capitale, nella periferia la classe sociale dimenticata e sfruttata fatta di immigranti era alla ricerca disperata di una identità. Cice e Maria di Buenos Aires rappresentano l’incontro di culture diverse, l’abbraccio mancato: quella identità desiderata che spinse il tango alla sua comparsa, non solo come semplice musica, ma come un pensiero che si balla. La storia parla dell’incontro di Maria e Cice, lei immigrata dalla Sicilia alla fine dell’800, lui argentino di terza generazione che vive in prima persona l’invasione della sua città. In un susseguirsi di musica, racconto e coreografie si racconta una Buenos Aires multi etnica, culla del benessere di alcuni e della disperazione dei tanti che inconsapevolmente furono i protagonisti di un evento che ancora oggi echeggia in ogni angolo del pianeta, come a voler dire che “la mischia dei popoli non solo è inevitabile, ma anche feconda”.

INGRESSO € 10,00 Intero - € 5,00 Ridotto (Under 25)

CIRCUITI TEATRALI LOMBARDI 24 NOVEMBRE 2017 – ore 21.00

CIVATE

SALONE DELL’ORATORIO

CARMEN Da uno studio su “Carmen” di Prosper Mérimée

di e con Silvia Priori

COMPAGNIA TEATRO BLU VARESE

Penso a Carmen come ad una donna rivoluzionaria, che rompe con ogni schema culturale e sociale e, fedele al suo sentire, rincorre la libertà ad ogni costo con estremo coraggio, sprezzante del pericolo e conservando fino alla fine dignità e fierezza. Penso a Carmen e intravedo in lei tante donne di oggi che combattono per la loro dignità e libertà e che troppo spesso sono vittime di barbarie. La storia di Carmen è la storia di un femminicidio, più che mai attuale. Carmen è un amore gitano che nasce, cresce e muore in cuori ardenti ed impetuosi e che tocca i vertici più alti della drammaticità. In un mondo fatto di zingari, di osti e di contrabbandieri Carmen è un personaggio possibile, non è uno stereotipo di donna, ma una persona conscia della propria sensualità traboccante, della propria personalità e sarà la prima donna protagonista che dirà al pubblico “Carmen libera è nata e libera morrà”.

INGRESSO € 10,00 Intero - € 5,00 Ridotto (Under 25)