CIRCOLO DIDATTICO NOVARO - NETWORK AVIMES (TORINO) MIUR - DIREZIONE GENERALE REGIONALE PER IL...
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CIRCOLO DIDATTICO NOVARO - NETWORK AVIMES (TORINO)MIUR - DIREZIONE GENERALE REGIONALE PER IL PIEMONTE - UFF.DIRIG.TECN. (TORINO)
Sviluppo della qualità dell’educazione attraverso
la valutazione interna nei diversi contesti socio-culturali
“ Gheorghe Chi ţu”
SEMINARIO APERTO SEMINARIO APERTO INTERNAZIONALEINTERNAZIONALE
Leadership e autovalutazione Leadership e autovalutazione della cultura della scuoladella cultura della scuola
Rete di Scuole PIEMONTE
Torino, 2 Dicembre 2004
Progetto VALINTProgetto VALINT
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
““Il progetto VALINT in quattro paesi”Il progetto VALINT in quattro paesi”
Silvana MoscaSilvana Mosca
Dirigente Tecnico USR Piemonte
Coordinatrice del Progetto VALINT
Rete di Scuole PIEMONTE
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Individuare gli ambiti di decisione Individuare gli ambiti di decisione sulla valutazione a livello disulla valutazione a livello di
SCUOLASCUOLA
INTERMEDIO INFERIOREINTERMEDIO INFERIORE
INTERMEDIO SUPERIOREINTERMEDIO SUPERIORE
CENTRALECENTRALE
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
I processi di autonomia e di I processi di autonomia e di decentralizzazione sollecitanodecentralizzazione sollecitano
la valutazione internala valutazione interna
la rendicontazionela rendicontazione
l’autoriflessionel’autoriflessione
L’autoriflessione si L’autoriflessione si
riferisceriferisce
agli ambiti di decisioneagli ambiti di decisione
in cui l’istituto è in cui l’istituto è
competente/responsabilecompetente/responsabile
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Analisi comparata fra 4 Analisi comparata fra 4
paesipaesi
LOCUS OF DECISION LOCUS OF DECISION
MAKINGMAKING
con particolare riferimento con particolare riferimento
alla valutazionealla valutazioneFonte EEDS e OCSE Network C
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Esempi di pratiche interessantiEsempi di pratiche interessanti
Il Sistema PECCAN - SpagnaIl Sistema PECCAN - Spagnaper la valutazione esterna e il miglioramento dei Piani per la valutazione esterna e il miglioramento dei Piani educativi di Scuolaeducativi di Scuola
La Formazione dei nuovi Capi di Istituto in Romania e La Formazione dei nuovi Capi di Istituto in Romania e l’applicazione dello schema di Quinn e Rohrbaugh come l’applicazione dello schema di Quinn e Rohrbaugh come esercitazione formativaesercitazione formativa
La Formazione degli insegnanti ai metodi di valutazione La Formazione degli insegnanti ai metodi di valutazione in Poloniain Polonia
L’organizzazione in rete di scuole per l’alternanza L’organizzazione in rete di scuole per l’alternanza interno/esterno nell’uso dei risultati valutativi Italia-Piemonteinterno/esterno nell’uso dei risultati valutativi Italia-Piemonte
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Rete di Scuole AVIMES Piemonte
Steering Committee
Progetto VALINT
Spagna
Polonia
Romania
Insegnanti Ispettori
MIUR - USRITALIA
S
S
S
S S
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
LA RETE DI SCUOLELA RETE DI SCUOLEAVIMESAVIMES
Rete di Scuole PIEMONTE
AAutoutoVValutazionealutazione
didi IIstitutostituto
per ilper il MMiglioramentoiglioramento
dell’dell’ EEfficaciafficacia
delladella SScuolacuola
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Efficacia della scuolaEfficacia della scuolaReciproche relazioniReciproche relazioni tra blocchi tra blocchi del sistemadel sistema
Descrizione operativaDescrizione operativa con la con la programmazione retroattivaprogrammazione retroattiva che che attiva percorsi di attiva percorsi di miglioramentomiglioramento nei nei metodimetodi e nei e nei contenuti contenuti per per ottenere l’incremento di risultati ottenere l’incremento di risultati quantitativi e qualitativiquantitativi e qualitativi
Contesto
ProcessiRisultatiRisorse
Fig. 2 – Riduzione e adattamento da “Sintesi dei principali risultati della ricerca sull’efficacia della scuola” (Scheerens,1989)
Estratto da: G. Barzanò, S. Mosca, J. Scheerens “L’autovalutazione nella scuola”, Milano, Mondadori, 2000
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Autovalutazione come stimoloAutovalutazione come stimoloper la riflessione progressivaper la riflessione progressiva
L’autovalutazione sospinge L’autovalutazione sospinge l’organizzazione ad apprendere dal l’organizzazione ad apprendere dal feedback dell’autovalutazione stessafeedback dell’autovalutazione stessa
Errore e (è) Errore e (è) apprendimentoapprendimento
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
USO USO CONCETTUALECONCETTUALE eeUSO USO STRUMENTALESTRUMENTALE
delle informazionidelle informazioni
Sviluppo professionaleSviluppo professionaledei docentidei docenti
Circolazione di Circolazione di materialimateriali
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Azioni istituzionalizzateAzioni istituzionalizzate
indice di status socio-culturale indice di status socio-culturale degli allievidegli allievi
analisi valutazioni formalianalisi valutazioni formali
Circoli del Progetto AVIMES (alunni 3.581 su 4.223) Media delle valutazioni ufficiali del 1° quadrimestre secondo lo Status
a.s. 1999/2000
24,0817,94
5,2012,43
47,05
48,36
31,93
39,15
28,8733,70
62,87
48,42
0%
10%
20%
30%
40%
50%
60%
70%
80%
90%
100%
STATUS 1+2 STATUS 3 STATUS 4+5 TOTALE
Status di appartenenza
Va
lori
pe
rce
ntu
ali
val. media <=2,5 val. media >2,5 e <=3,5 val. media >3,5
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Autovalutazione delle Autovalutazione delle strategie cognitivestrategie cognitive
Prove oggettive Prove oggettive diagnostiche con item diagnostiche con item a risposta apertaa risposta aperta
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Percezioni sul funzionamento Percezioni sul funzionamento e l’efficacia della scuolae l’efficacia della scuola
Questionario genitori (Elans)Questionario genitori (Elans) Questionario allievi “Io la penso così”Questionario allievi “Io la penso così” Questionario insegnanti Questionario insegnanti
(Autointervista didattica, Leadership (Autointervista didattica, Leadership diffusa)diffusa)
Bilancio Tempo D.S.Bilancio Tempo D.S.
Etica dell’autovalutazioneEtica dell’autovalutazione Rigore metodologicoRigore metodologico
RiservatezzaRiservatezza
No alle classifiche fra istituti e fra classiNo alle classifiche fra istituti e fra classi
Sì ai confronti co-decisiSì ai confronti co-decisi
Progressiva estensione della partecipazione alle azioniProgressiva estensione della partecipazione alle azioni
Equilibrio tra motivazione all’insegnamento e Equilibrio tra motivazione all’insegnamento e autovalutazioneautovalutazione
Interazione sostenuta con espertiInterazione sostenuta con esperti
Pluralità di dati e sintesi integratePluralità di dati e sintesi integrateS. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Qualità complessiva d’Istituto VALINTQualità complessiva d’Istituto VALINT
Inventario della cultura Inventario della cultura della scuoladella scuola
Misura della LeadershipMisura della Leadership
MODELLO RELAZIONI UMANE
mezzi: coesione, morale
fini: sviluppo delle risorse umane
MODELLO A SISTEMA APERTO
mezzi: flessibilità, prontezza
fini: crescita, acquisizione delle risorse
QUESTIONARIO GENITORI
MODELLO A PROCESSO INTERNO
mezzi: informazione, management, comunicazione
fini: stabilità, controllo
VALUTAZIONE DEL TEMPO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
MODELLO RAZIONALE PER OBIETTIVI
mezzi: pianificazione, impostazione degli obiettivi
fini: produttività, efficienza
GLI ALTRI STRUMENTI AVIMES
flessibilità
controllo
interno esterno
Quadrante di Quinn & Quadrante di Quinn & RohrbaughRohrbaugh
Qualità dei
risultati
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
L’applicazione dello strumentoINVENTARIO DELLA CULTURA DELLA SCUOLAnei 4 paesi
Italia: 11 scuole, 812
rispondenti
Spagna: 6 scuole, 141
rispondenti
Polonia: 6 scuole, 134
rispondenti
Romania: 6 scuole, 139
rispondenti
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
La cultura della scuola può essere definita come “le convinzioni, le
norme, i valori di base e gli artefatti culturali che vengono condivisi dai
membri di una scuola, e che ne influenzano il modo di agire nella
scuola”.
cit. da relazione di Jaap Scheerens“Misurare la cultura della scuola”
del 20 maggio 2004
LA CULTURA DELLA SCUOLALA CULTURA DELLA SCUOLA
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
a Torinoa Torino
a Tenerifea Tenerife
a a ChestochowaChestochowa
a a CraiovaCraiova
L’IMPATTOL’IMPATTO
Gentile Insegnante,
In un recente Seminario della rete AVIMES si è realizzata la possibilità di partecipare al progetto di ricerca VALINT (Valutazione Interna).
Il progetto intende rilevare alcuni elementi caratteristici della cultura della scuola per analizzare ed interpretare la qualità educativa nelle attività di Valutazione interna dell’istituto.
La invitiamo a rispondere alle domande del presente questionario e a fornire ogni utile osservazione per la messa a punto dello strumento stesso che, attualmente, è in fase di pilotaggio (applicazione sperimentale). Nei prossimi mesi il questionario verrà applicato, oltre che in Italia, anche in Spagna, Polonia e Romania. I dati provenienti dai 4 Paesi daranno luogo a comparazioni e riflessioni che saranno presentate in un apposito Seminario del progetto VALINT. Lo scopo del questionario, denominato “Inventario della cultura della scuola”, è di saggiare in quale misura alcuni valori sono condivisi da coloro che lavorano nella stessa scuola. Il termine Valori, in questa accezione, si riferisce alle caratteristiche che vengono ritenute importanti e che, per questa ragione, i membri della scuola considerano meritevoli di essere perseguite. Il questionario è particolarmente rivolto ai valori organizzativi della scuola, valori che ispirano il modo di operare del personale all’interno di un istituto scolastico.
Il questionario propone quaranta valori. Per ciascuno di essi Le chiediamo di indicare
In quale grado Lei personalmente pensa che quel valore sia importante In quale grado – per quanto è a sua conoscenza – quello stesso valore viene ritenuto
importante dalla maggior parte degli altri operatori dell’istituto
Può assegnare il grado di importanza mettendo una crocetta su uno dei numeri in ordine crescente da 1 a 5.
Le chiediamo di compilare il questionario con un approccio riflessivo, ma immediato.
Eventuali osservazioni potranno essere segnalate nell’apposita pagina per le Notizie e Annotazioni. Tutto ciò sarà utile al progetto per redigere la versione definitiva del questionario, trattandosi di strumento non ancora applicato in Italia. Alla fine del questionario vengono rivolte alcune domande riguardanti la Sua situazione personale. Questi dati verranno usati per esaminare eventuali differenze riguardo ai valori menzionati. Nelle relazioni su questa ricerca, i risultati o le conclusioni non saranno riconducibili alle risposte di singoli compilatori.
Grazie per la collaborazione Gruppo di ricerca VALINT
Il presente materiale è di stretta circolazione nelle scuole partecipanti al Progetto VALINT
Rete di Scuole PIEMONTE
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Progetto VALINT INVENTARIO DELLA CULTURA DELLA SCUOLA
In quale misura ritenete questi valori importanti?
In quale misura ritenete che altri nella vostra scuola ritengano questi valori
importanti
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1. Comprensione reciproca
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
2. Orientamento verso l’innovazione
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
3. Flessibilità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
4. Sicurezza 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
5. Stabilità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
6. Orientamento ai risultati 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
7. Impegno 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
8. Disponibilità all’aiuto 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
9. Diversità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
10. Adattamento alle circostanze
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
11. Orientamento alle realizzazioni
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
12. Continuità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
In quale misura ritenete questi valori importanti?
In quale misura ritenete che altri nella vostra scuola ritengano questi valori
importanti?
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13. Efficacia 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
14. Orientamento alle riforme
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
15. Efficienza 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
16. Orientamento agli obiettivi
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
17. Fiducia reciproca 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
18. Collaborazione 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
19. Adattabilità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
20. Coerenza 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
21. Formalizzazione 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
22. Versatilità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
23. Lealtà 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
24. Atmosfera piacevole 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
25. Produttività delle risorse impiegate
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
26. Ricerca del successo 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
27. Morale alto 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
28. Apertura verso nuovi sviluppi
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
29. Solidità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
30. Solidarietà 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
In quale misura ritenete questi valori importanti?
In quale misura ritenete che altri nella vostra scuola ritengano questi valori
importanti?
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31. Attuazioni 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
32. Coordinamento 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
33. Sostegno da parte degli altri
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
34. Normativa 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
35. Produttività 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
36. Controllo 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
37. Orientamento al cambiamento
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
38. Raggiungimento degli scopi
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
39. Costanza 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
40. Capacità di rispondere a nuovi sviluppi
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
_____________________________________ Progetto VALINT Azione “Misurare la cultura della scuola” - Supervisione Jaap Scheerens - Università di Twente INVENTARIO DELLA CULTURA DELLA SCUOLA - Traduzione e adattamento da Ralf Maslowski
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Import
ant
Import
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1. Mutual understanding
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
2. Innovation orientation
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
3. Flexibility 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
4. Security 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
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To what degree do you think of these values as
important?
To what degree do others at your school think of
these values as important?
Import
ante
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1. Comprensione reciproca
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
2. Orientamento verso l’innovazione
1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
3. Flessibilità 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
4. Sicurezza 1 2 3 4 5 1 2 3 4 5
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ess
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In quale misura ritenete questi valori importanti?
In quale misura pensate che altri nella vostra scuola ritengano questi valori
importanti?
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004
Autovalutazione a partire dal modello Autovalutazione a partire dal modello delle scuole efficaci Torino (1996).delle scuole efficaci Torino (1996).
Recenti dettati legislativi (L. 53/03 art. 3) Recenti dettati legislativi (L. 53/03 art. 3) inseriscono le scuole autonome e inseriscono le scuole autonome e l’autovalutazione di istituto nel sistema l’autovalutazione di istituto nel sistema nazionale di valutazione.nazionale di valutazione.
Linee Guida Qualità MIUR 2003Linee Guida Qualità MIUR 2003
Scuola intesaScuola intesa
come come
organizzazioneorganizzazione
che apprendeche apprende
S. Mosca, Torino 2 dicembre 2004