ci DIAMOCI LA MANO!€¦ · Nel Mandir I libri sacri di noi Induisti si chiamano “Veda” e sono...

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Conosciamo i nostri nuovi amici CLASSE 1 a 1 DIAMOCI LA MANO! CIAO! SAPETE CHI SIAMO? SIAMO I BAMBINI DEL MONDO E VOGLIAMO FAR SENTIRE A TUTTI LA NOSTRA VOCE! NOI VOGLIAMO INSEGNARE AI GRANDI COME VIVERE IN ARMONIA TRA LORO E CON LA NATURA. VOGLIAMO FAR CRESCERE SEMPRE DI PIÙ IL DESIDERIO DI PACE SULLA TERRA! INSIEME FAREMO UN FANTASTICO VIAGGIO E CONOSCEREMO TANTI NUOVI AMICI… VUOI VENIRE CON NOI?

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Conosciamo i nostri nuovi amici CLASSE 1a

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DIAMOCI LA MANO!

CIAO! SAPETE CHI SIAMO? SIAMO I BAMBINI DEL MONDO E VOGLIAMO FAR SENTIRE A TUTTI LA NOSTRA VOCE!NOI VOGLIAMO INSEGNARE AI GRANDI COME VIVERE IN ARMONIA TRA LORO E CON LA NATURA. VOGLIAMO FAR CRESCERE SEMPRE DI PIÙ IL DESIDERIO DI PACE SULLA TERRA!INSIEME FAREMO UN FANTASTICO VIAGGIO E CONOSCEREMO TANTI NUOVI AMICI…VUOI VENIRE CON NOI?

Conosciamo i nostri nuovi amiciCLASSE 1a

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DEBORAH VA IN SINAGOGA

• COLORA LA SINAGOGA RISPETTANDO LE TINTE DEI CONTORNI.

CIAO A TUTTI! MI CHIAMO DEBORAH, SONO EBREA E VIVO A GERUSALEMME.

INSIEME ALLA MIA FAMIGLIA, OGNI SABATO, VADO A PREGARE IN SINAGOGA.

Conosciamo i nostri nuovi amici CLASSE 1a

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AKIM VA IN MOSCHEA

• COLORA LA MOSCHEA RISPETTANDO LE TINTE DEI CONTORNI.

SALVE BAMBINI! MI PRESENTO… SONO AKIM E VIVO IN SENEGAL, UN GRANDE PAESE

AFRICANO. IO SONO MUSULMANO E OGNI VENERDÌ VADO A PREGARE NELLA MOSCHEA

INSIEME AL MIO PAPÀ.

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NALIN VA AL MANDIR

• COLORA IL MANDIR RISPETTANDO LE TINTE DEI CONTORNI.

CIAO AMICI! IO SONO NALIN, SONO INDUISTA E VIVO IN INDIA. MOLTO SPESSO INSIEME ALLA MIA FAMIGLIA VADO IN UN BELLISSIMO TEMPIO CHIAMATO MANDIR.

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MEI VA NELLA PAGODA

• COLORA LA PAGODA RISPETTANDO LE TINTE DEI CONTORNI.

CIAO A TUTTI! MI CHIAMO MEI, SONO BUDDISTA E VIVO IN CINA. NELLA MIA CITTÀ CI SONO TANTE BELLISSIME PAGODE, DOVE

NOI ANDIAMO A PREGARE.

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ORA TOCCA A ME!

HO CAPITO

• AIUTA I TUOI AMICI A RAGGIUNGERE I RISPETTIVI LUOGHI SACRI, SEGNANDO CIASCUN PERCORSO CON UN COLORE DIVERSO.

Tanti modi di pregare… CLASSE 2a

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In Sinagoga

HO CAPITO

• Il candelabro che vedi nella Sinagoga è uno dei simboli della religione ebraica. Sai perché ha sette bracci? Segna con una X la risposta giusta.

Rappresenta i sette colori dell’arcobaleno. Ricorda i sette giorni della creazione. Illumina meglio l’ambiente.

Il libro sacro di noi Ebrei è la Bibbia ebraica in cui è contenuta la Torah, scritta su rotoli di pergamena. Essa viene letta dal rabbino che guida la preghiera ogni sabato in sinagoga. Vuoi conoscere una preghiera presa da questo libro?

Mia forza e mio canto è il Signore: Egli è stato la mia salvezza. Questo è il mio Dio, lo voglio onorare, il Dio di mio padre, lo voglio esaltare… Il Signore regnerà in eterno e per sempre!

(Esodo 15, 2; 18)

Tanti modi di pregare…CLASSE 2a

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In Moschea

HO CAPITO

• Sai che abbiamo un mese intero dedicato al digiuno e alla preghiera?

• Scopri qual è questo mese riordinando le lettere inserite nelle stelline dalla più grande alla più piccola e scrivendole sui trattini.

Il libro sacro di noi Musulmani è il Corano, che viene letto e spiegato dall’Imam nella moschea ogni venerdì. Il simbolo della nostra religione è la mezza luna con la stella, che guida i viaggiatori nel deserto, come Dio guida gli uomini nel corso della vita. Leggi questa bella preghiera presa dal Corano.

Donaci, o Signore, il bene in questo mondo e nell'altro, porta la pace sulla terra, rimuovi l'ingiustizia, nutri il tuo popolo che ha fame e proteggilo dalla paura, tienilo lontano dal male e da coloro che commettono il male, o Signore dei Mondi.

RAM AD AN

Tanti modi di pregare… CLASSE 2a

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Nel Mandir

I libri sacri di noi Induisti si chiamano “Veda” e sono delle raccolte di storie e preghiere molto antiche. Ascoltane una:

Il nostro simbolo è la sillaba OM che viene ripetuta durante le preghiere.Nel Mandir ci sono tante statue dedicate alle diverse divinità, alle quali noi portiamo offerte di fiori e frutta.

O Signore, Dio onnipotente, che ci sia pace nelle regioni celestiali. Ci sia pace sulla terra. L'acqua sia calma. L'erba sia sana, e gli alberi e le piante portino pace a tutti. Ci portino pace tutti gli esseri benefici. Che la legge di Veda porti pace in tutto il mondo. Che tutte le cose siano fonte di pace per noi, che la Tua stessa pace effonda pace a tutti e che quella stessa pace scenda anche su di me.

• Disegna, nel cesto di Nalin, fiori e frutta che porta nel Tempio in offerta alla divinità. Poi colora il tutto.

Tanti modi di pregare…CLASSE 2a

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In Pagoda

I libri sacri di noi Buddisti sono chiamati “Tripitaka” (tre canestri) e contengono gli insegnamenti del Buddha, il nostro fondatore. Tra le preghiere più belle voglio farvi conoscere questa:

Il nostro simbolo è la ruota a otto raggi, che rappresenta otto percorsi indicati dalBuddha per raggiungere la felicità.

Quando ci rechiamo nella pagoda portiamo in dono un mazzo di fiori di loto e bruciamo

incenso profumato davanti all’immagine del Buddha.

Possa io stare bene ed essere felice e in pace. Possano i miei maestri stare bene ed essere felici e in pace. Possano i miei genitori stare bene ed essere felici e in pace. Possano i miei amici stare bene ed essere felici e in pace. Possano tutti gli esseri viventi stare bene ed essere felici e in pace.

HO CAPITO

• Vuoi conoscere il nome di una pratica molto diffusa nel Buddismo? Inserisci le iniziali dei disegni nelle caselle e lo scoprirai.

Popoli in festa CLASSE 3a

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Il carnevale ebraicoNoi Ebrei celebriamo tante feste durante l’anno; quella più amata da noi bambini è la festa del Purim, il nostro carnevale. In questa occasione si ricorda la liberazione del popolo ebreo dal nemico Haman, re persiano. La coraggiosa regina ebrea Ester pregò il re persiano di salvare il suo popolo e venne ascoltata. Nel giorno di Purim tutti noi bambini ci travestiamo e portiamo in Sinagoga dolci e sonagli che agitiamo festosamente ogni volta che viene pronunciato il nome di Haman.

RIFLETTI

• Ti sei mai travestito per Carnevale? Disegna nel riquadro il tuo costume preferito.

• Colora i disegni.

Popoli in festaCLASSE 3a

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La fine del RamadanTutti i fedeli Musulmani, dopo aver compiuto i dodici anni di età sono tenuti a osservare il digiuno del Ramadan, che cade nel nono mese del calendario lunare musulmano. Noi bambini aspettiamo con ansia la fine di questo mese, perché si celebra una grande festa che dura tre giorni: “Eid-al-Fitr”.Ogni famiglia prepara dolcetti e piatti squisiti che vengono scambiati con gioia e allegria tra parenti e vicini di casa. La mattina del primo giorno di festa puliamo con cura le nostre case, indossiamo i vestiti più eleganti e finalmente facciamo colazione con le prelibatezze che le nostre mamme hanno preparato!Vuoi conoscere una di queste ricette tipiche?

• Prova a preparare con l’aiuto di un adulto uno dei dolci tipici della tradizione musulmana.

DOLCETTI “CHEBAKIA”

Ingredienti:1 kg e 200 g di farina bianca, 2 tuorli, 250 g di grani di sesamo macinati, ½ cucchiaino di gomma arabica, 1 pizzico di sale, 80 g di burro fuso, 15 cl d'olio di semi, 1 cucchiaio d'anice e 1 di cannella macinati, 1 dose di zafferano, 8 cl d’acqua di fiori d'a-rancio, 2 cucchiai di aceto di vino bianco, ½ sacchetto

di lievito, olio di frittura, miele di millefiori.

Procedimento: mettere nel robot tutti gli ingredienti tranne gli ultimi due. Im-pastare fino a ottenere una pasta morbida e omogenea, unendo un po’ d'acqua, se necessario. Dividere il composto in 4 pezzi, stenderli col mattarello sul piano infarinato, ritagliarli con la rotella, intrecciarli sommariamente e friggerli in olio caldo. Scolarli e immergerli immediatamente nel miele tiepido. Cospargere con il sesamo e lasciar seccare leggermente prima di servire.

Popoli in festa CLASSE 3a

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Feste di luci e colori

La festa dei colori: Holi

Per noi Induisti le feste più importanti sono il Diwali e l'Holi. Il Diwali è conosciuta anche come “festa delle luci”, l'Holi come “festa dei colori”...

Il Diwali è una festa autunnale dedicata a Lakshmì, dea della prosperità e della ricchezza, che ogni famiglia cerca di attirare dentro la propria casa. Ci si scambiano doni e alle finestre brillano mille luci di candele e lanterne, mentre nel cielo si accendono i fuochi d’artificio. Noi bambini festeggiamo il Diwali con abiti nuovi e mangiando dolci speciali.

Holi è la festa che saluta l’inizio dell’anno: la sera prima si accende un falò, per simboleggiare l’anno vecchio che finisce, e si danza tutti insieme intorno al fuoco. Holi si festeggia in primavera e celebra la vittoria del bene sul male; ci si buttano addosso acqua e polveri colorate, trasformando volti e vestiti delle persone in tavolozze variopinte! Ogni colore ha un suo significato particolare: il verde rappresenta la vitalità, il blu la calma e l’armonia, l’arancione rappresenta l’ottimismo e il rosso la gioia e l’amore. La sera, alla fine dei festeggiamenti, le

persone si riuniscono con i propri parenti e amici, si scambiano auguri e regali, mangiano shakarpari (dolce tipico della festa, fatto con farina, acqua e olio, inzuppato di sciroppo) e trascorrono insieme gran parte della notte per condividere questi momenti di gioia con le persone a cui vogliono più bene.

• Realizza, insieme ai tuoi compagni, una ghirlanda di primavera da appendere alla porta della vostra aula, usando tanti colori a tempera assortiti.

La festa delle luci: Diwali

Popoli in festaCLASSE 3a

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La festa di VesakLa festa più amata da noi Buddisti si chiama Vesak e prende il nome dal mese di maggio del nostro calendario. In questa festa si ricordano i tre avvenimenti più importanti della vita del Buddha: la nascita, l’illuminazione e la morte. Una delle decorazioni tipiche è quella delle candele oppure delle lanterne, costruite con carta di riso, che abbelliscono le strade e le case. Giovani e anziani indossano vestiti bianchi e vanno nelle pagode portando semplici offerte di fiori, candele e bastoncini d'incenso che mettono ai piedi del Buddha. Si svolgono anche processioni con carri addobbati da fiori e guidati da monaci; si preparano banchetti nei pressi dei templi, dove vengono invitati i pellegrini e i poveri.

• Aiuta Mei a costruire la sua lanterna.

Cosa ti serve: un cartoncino colorato, forbici, colla o cucitrice.

Come si fa: taglia, da un lato del cartoncino, una striscia che servirà per fare il manico e tienila da parte. Piega il cartoncino a metà per la sua lunghezza e taglia per ottenere delle strisce di circa un centimetro. Apri il cartoncino, arrotolalo a cilindro e incolla i bordi. Spilla con la cucitrice sulla sommità della lanterna la striscia che farà da manico. Puoi ornare la lanterna con pezzetti di stagnola colorata e puoi mettere all’interno della carta crespa o velina rossa, per farla sembrare illuminata.

Popoli in festa CLASSE 3a

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Pensieri per la pace

• Scrivi un pensiero di pace. Poi leggilo in classe e ascolta quelli scritti dai tuoi compagni.

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• Con l’aiuto dell’insegnante, realizza un cartellone insieme ai compagni di classe.

Non esiste una via per la pace. La pace è la via.

(Buddismo)

Chiunque oggi mi è amico sia in pace; chiunque mi è nemico sia lui pure in pace.

(Induismo)Se il nemico vuole la pace, la devi volere anche tu e abbi fiducia in Dio.

(Islam) Amico non è chi ti asciuga le lacrime, ma chi non ti fa piangere.

(Ebraismo)Beati gli operatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio.

(Cristianesimo)

• Leggi queste brevi frasi appartenenti alle diverse religioni.

Tutte le più importanti religioni del mondo da sempre considerano la pace e la tolleranza dei valori fondamentali e ritengono che la pace sia un’espressione di armonia tra i singoli individui e tra i vari popoli.

Popoli in festaCLASSE 3a

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Il memo delle religioniAlla fine di questo breve percorso tra le religioni più diffuse nel mondo, prova a scoprire cosa ricordi di ciò che hai letto fin qui.

• Esercitati con il gioco del memo: ritaglia tutte le tessere e mettile coperte sul banco; poi scopri due tessere per volta cercando di formare le coppie. Prova a esporre qualche caratteristica della religione a cui l'immagine si riferisce. Se trovi la bandiera della pace, parla della religione che vuoi.