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choosing wisely I nterdisciplinary M ultitask PA in C ooperative T utorial P ain R elief O rganizational ACTIV ity E nhancement I gruppi di lavoro di sabato 28 giugno

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choosing wisely

Interdisciplinary

Multitask

PAin

Cooperative

Tutorial

Pain

Relief

Organizational

ACTIVity

Enhancement

I gruppi di lavoro di sabato 28

giugno

Quando è perché è emersa questa esigenza, a livello

di Comitato Scientifico?

Con quale strategia e programmazione abbiamo

pensato a questa giornata del 28 giugno 2014?

Struttura di sviluppo della giornata del 28 giugno 2014.

Verso Impact Proactive 2015.

choosing wisely

Gruppi di lavoro

di sabato 28 giugno 2014

VERSO IL 2014

La giurisprudenza: il medico deve avere la padronanza delle fonti

conoscitive

CHOOSING WISELY !

choosing wisely

Choosing Wisely = scegliere saggiamente

È un progetto di ABIM Foundation USA ABIM - American Board of

Internal Medicine che mira a realizzare programmi formativi

innovativi per produrre raccomandazioni, valutazione di test e

procedure basati sulle buone pratiche per un uso efficace delle

risorse sanitarie attraverso la condivisone di team di lavoro

costituiti da Medici, pazienti e operatori della sanità.

Ne fanno parte come partner oltre 80 tra società scientifiche e

associazioni.

Ben 500.000 i medici che negli USA ruotano intorno a Choosing

Wisley

ABIM - American Board of Internal Medicine

Paracetamol *

*

“Becoming Doctors” L’evoluzione della formazione medica universitaria Esperienze dal Canada, Australia e Svezia

Barbara Bini, Laboratorio MeS, Istituto di Management, Scuola Superiore Sant’Anna 27 Giugno 2013

The CanMEDS Physician Competency Framework

The CanMEDS Physician Competency Framework

• Collaboration with the members of the interdisciplinary team. • Participation in interdisciplinary team discussions, demonstrating the ability to accept, consider and respect the opinions of other team members

• Year 1 event (Convocation Hall - introduction to IPE) - Mandatory Curriculum • Pain week (year 2) - Mandatory Curriculum • IPE in clinical placement (obtained through participation DOCH and Portfolio) - Mandatory Curriculum • Conflict session (occurs in TTR, 4th year) - Mandatory Curriculum • Electives – 2 more credits in IPE

The CanMEDS Physician Competency Framework

• Collaboration with the members of the interdisciplinary team. • Participation in interdisciplinary team discussions, demonstrating the ability to accept, consider and respect the opinions of other team members

• Year 1 event (Convocation Hall - introduction to IPE) - Mandatory Curriculum Pain week (year 2) - Mandatory Curriculum • IPE in clinical placement (obtained through participation DOCH and Portfolio) - Mandatory Curriculum • Conflict session (occurs in TTR, 4th year) - Mandatory Curriculum • Electives – 2 more credits in IPE

choosing wisely

Quale strategia e programmazione pre-Workshop

Una Redazione ed un Team “dedicato” ad informare e coinvolgere tutti i

partecipanti ai Lavori di gruppo.

Una strategia di comunicazione che diventerà sempre più significativa anche

grazie al nuovo sito di Impact Proactive.

Contatto e relativo coinvolgimento del movimento “slow medicine>” per

conoscere quanto già realizzato o in programma.

Un materiale di discussione e di “provocazione” per arrivare a definire con

maggiore precisione i punti di discussione da cui partire

Una risposta significativa alla nostra proposta di “punti di discussione”: sono

rientrati numero 115 questionari.

Un contatto diretto e personalizzato con alcuni Esperti delle tematiche che

vengono messe in discussione.

La condivisione della struttura di lavoro, Gruppo per Gruppo, con Comitato

Scientifico, Esperti, partecipanti.

choosing wisely

5 Gruppi di lavoro “pain choosing wisely”: le salette

Coordinatori Scientifici: Massimo Allegri, Guido Fanelli, Gian Franco Gensini,

Alessandro Mugelli, Armando Santoro, Gianlorenzo Scaccabarozzi

struttura organizzativa dei gruppi di lavoro

choosing wisely

Gruppi di lavoro “choosing wisely”: materiali

- Coordinatori scientifici

- Slow Medicine: cosa è stato fatto

- Facilitatore comunicazione

Scheda gruppo di lavoro:

- punti di discussione proposti dal comitato scientifico

- punti di discussione selezionati dai partecipanti

(analisi statistica)

- elenco punti discussione suggeriti dai partecipanti

choosing wisely

Gruppi di lavoro “choosing wisely”:

chiusura dei lavori e relazioni in plenaria per i 5 gruppi

choosing wisely

1° gruppo di lavoro

Unità Cure Palliative e Medici di Medicina Generale: “scelte

sagge” per favorire l’integrazione sul territorio, in linea con la

Legge 38/2010

Razionale: lo Stato dell’arte ad oggi in linea con la Legge 38/2010; cosa

si potrebbe condividere in termini di “scelte sagge”.

Quale dovrebbe essere, in termini “choosing wisely”, il ruolo di entrambi

per favorire un’integrazione efficace sul territorio?

Quali riferimenti legislativi già esistenti e quali esperienze possono essere

prese in considerazione ad oggi?

La comunicazione con i “care-giver”, in termini “choosing wisely”,di chi la

responsabilità e come interagire efficacemente?

La condivisione dei dati clinici nell’assistenza domiciliare: una priorità

imprescindibile? Di chi la responsabilità e l’onere?

La non omogeneità nella distribuzione e presenza di Associazioni di

assistenza domiciliare sul territorio nazionale: come può condizionare

“scelte sagge”?

choosing wisely

1° GRUPPO DI LAVORO - PUNTI DI MAGGIOR INTERESSE SELEZIONATI DAI PARTECIPANTI

Unità Cure Palliative e Medici di Medicina Generale: “scelte sagge” per

favorire l’integrazione sul territorio, in linea con la Legge 38/2010

choosing wisely

2° gruppo di lavoro

“Scelte sagge” per rispettare i doveri delle Istituzioni ed i diritti dei

Cittadini, in linea con la Legge 38/2010

Razionale: la diversa applicazione della legge 38/2010, da regione a regione,

come si ribalta sui cittadini in termini di mancato rispetto dei suoi diritti ?

In termini di “choosing wisely”, quale può essere il ruolo e l’obiettivo prioritario delle

Associazioni dei Cittadini, ed anche delle Società Scientifiche, Associazioni e

Fondazioni per intervenire e modificare positivamente questa situazione su tutto il

territorio nazionale?

Per migliorare la comunicazione tra tutte le Istituzioni ( Ministero della Salute,

AGENAS, Regioni, ASL ) e le Associazioni dei Cittadini quali potrebbero essere le

“scelte sagge” da fare con priorità?

In linea con le risorse economiche disponibili in tempi di “spending review”, come

favorire l’informazione corretta e la conoscenza dei diritti dei Cittadini previsti dalla

Legge 38/2010?

Una volta che AIFA ha deliberato l’accesso ai Farmaci, a livello nazionale, questa

decisione non deve obbligatoriamente essere rispettata in tutte le Regioni, per garantire

gli stessi diritti a tutti i Cittadini ? Come ovviare all’attuale, reale, situazione?

Cosa si può fare per favorire in maniera semplice la conoscenza da parte dei Cittadini

della distribuzione dei Centri del dolore, accreditati, su tutto il territorio nazionale ?

choosing wisely

2° GRUPPO DI LAVORO - PUNTI DI MAGGIOR INTERESSE SELEZIONATI DAI PARTECIPANTI

“Scelte sagge” per rispettare i doveri delle Istituzioni ed i diritti dei

Cittadini, in linea con la Legge 38/2010

choosing wisely 3° gruppo di lavoro

Le “scelte sagge” da adottare per un’appropriata diagnosi e

terapia del BTcP

Razionale: la letteratura nazionale e internazionale e duna recente indagine realizzata da

Impact Proactive, ha confermato una significativa discrepanza tra incidenza fra

epidemiologia e diagnosi/trattamento corretto del BTcP. Come ovviare a questa

situazione in termini di choosing wisely?

L’Indagine Impact Proactive sul BTcP ha individuato e confermato dei “bias” che spiegano

il perché del razionale; come gestire il problema in termini “choosing wisely”?

Il trattamento non appropriato del BTcP è un problema di diagnosi “non corretta”? Oppure,

è un problema di formazione non appropriata di diverse categorie di Medici, non realmente

coinvolti nella gestione del dolore in generale e del BTcP in particolare?

La mancata, corretta gestione del BTcP nel paziente in assistenza domiciliare è un

problema di comunicazione con il paziente, con il “care-giver” o altro?

La diagnosi e la terapia corretta del BTcP nel malato oncologico è una priorità?

Qual è il livello di priorità di gestione dei “bias” emersi nell’Indagine IMPACT proactive sul

BTcP?

La figura dell’infermiere professionale, con maggiori responsabilità, non può essere una

priorità per far “scelte sagge”?

Un’affermazione che spesso si sente fare (“il BTcP è un problema creato dal MKTG

choosing wisely

3° GRUPPO DI LAVORO - PUNTI DI MAGGIOR INTERESSE SELEZIONATI DAI PARTECIPANTI

“Scelte sagge” per rispettare i doveri delle Istituzioni ed i diritti dei

Cittadini, in linea con la Legge 38/2010

choosing wisely 4° gruppo di lavoro

L’approccio multidisciplinare per la gestione del dolore in linea con

la Legge 38/2010: anestesisti, neurologi e chi altri?

Razionale: la Legge 38/2010 fa emergere l’importanza della gestione del dolore cronico inteso

come malattia che necessita un approccio che può interessare più discipline oltre all’anestesia

e rianimazione; quali approcci diagnostici farmacologici e interventistici possono dettagliare

meglio tale legge favorendone la sua completa realizzazione?

In termini di “choosing wisely” qual’è il team multidisciplinare ideale e come deve interagire per un corretto approccio terapeutico sul dolore?

Il Modello organizzativo previsto dalla Legge 38/2010 , con la presenza di Centri HUB e Centri SPOKE ritarda a realizzarsi in diverse Regioni; quali sono i motivi e quali dovrebbero essere le “scelte sagge” per favorire la realizzazione del Modello organizzativo previsto e con che figure?

I ruoli dei diversi specialisti, come previsto dalla Legge 38/2010, come possono integrarsi tra loro nell’ottica di un approccio “paziente centrico”?

Quali sono le scelte sagge nella diagnosi e nella gestione farmacologica e interventistica che possano orientare il primo approccio al paziente con dolore cronico?

Quale consiglio saggio per far comprendere l’importanza del trattamento dolore malattia?

choosing wisely

4° GRUPPO DI LAVORO - PUNTI DI MAGGIOR INTERESSE SELEZIONATI DAI PARTECIPANTI

L’approccio multidisciplinare per la gestione del dolore in linea con

la Legge 38/2010: anestesisti, neurologi e chi altri?

choosing wisely 5° gruppo di lavoro

Il dolore osteoarticolare: le “scelte sagge” in linea con

la Legge 38/2010

Razionale: è evidente che uno degli obiettivi che hanno ispirato la Legge 38/2010 è superare il

“retaggio culturale” di utilizzo delle terapie più appropriate nella gestione del dolore

osteoarticolare o comunque nel dolore cronico benigno; quali risposte in termini di “choosing

wisely

Quali “scelte sagge” fare per dare centralità al problema della gestione del paziente con dolore osteoarticolare o cronico benigno in tutti i Medici?

In che misura le scelte terapeutiche nella gestione del dolore osteoarticolare sono ancor oggi influenzate da “retaggi culturali” e da mancanza di formazione appropriata dei Medici? Quali “scelte sagge” fare ?

Cosa fare per favorire l’interscambio efficace fra Specialisti e Medici di famiglia sulla gestione appropriata del dolore osteoarticolare? E per favorire l’interscambio fra Farmacisti e Medici?

Quali sono le scelte sagge per integrare la terapia chirurgica con la terapia medica per un approccio olistico al paziente?

Cosa fare e come fare per diffondere adeguatamente le decisioni di organi istituzionali quali FDA, EMA ed AIFA, senza che appaiano delle comunicazioni per favorire il MKTG delle Aziende Farmaceutiche?

choosing wisely

5° GRUPPO DI LAVORO - PUNTI DI MAGGIOR INTERESSE SELEZIONATI DAI PARTECIPANTI

Il dolore osteoarticolare: le “scelte sagge” in linea con la Legge

38/2010

Verso impact proactive 2015 Essere di supporto a proposte realizzative

emerse dai Lavori di gruppo.

Coinvolgere sempre di più e “pressare”

costruttivamente tutte le Istituzioni (a livello di

Ministero della Salute, AGENAS, Regioni, ASL,

ASO) perchè ci sia maggiore rispetto della Legge

38/2010 su tutto il territorio nazionale.

Una reale e corretta applicazione del Modello

organizzativo previsto dalla Legge 38/2010 di

continuità assistenziale fra Centri HUB, Centri

SPOKE e Medicina del Territorio senza che questo

diventi una “disputa” per la gestione del dolore.

Coinvolgere le più accreditate Associazioni dei

cittadini per favorire una comunicazione ed

informazione corretta e permanente con il grande

pubblico, con conseguente presa di responsabilità

da parte delle Istituzioni e di tuttti gli operatori

sanitari.

choosing wisely