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Chimica generale ed inorganica Docente : Eugenio Garribba Esame : 10 CFU lezioni frontali (80 ore) Modalità d’esame : due-tre prove in itinere; voto determinato dalla media delle prove in itinere e da un breve esame orale Esami : 3 e 19 febbraio, 15 giugno e 3 luglio, 11 e 25 settembre (ore 9.00)

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  • Chimica generale ed inorganica

    • Docente: Eugenio Garribba

    • Esame: 10 CFU lezioni frontali (80 ore)

    • Modalità d’esame: due-tre prove in itinere; voto determinato dalla

    media delle prove in itinere e da un breve esame orale

    • Esami: 3 e 19 febbraio, 15 giugno e 3 luglio, 11 e 25 settembre (ore

    9.00)

  • Programma

    CHIMICA GENERALE

    Struttura dell'atomo. La teoria quantistica. L'atomo di idrogeno e gli orbitali atomici.

    Gli atomi polielettronici. Tavola periodica e proprietà periodiche degli elementi, Il

    legame covalente, La geometria delle molecole, Il legame ionico, Il legame

    metallico, Le forze di Van der Waals, Il legame a idrogeno.

    Gli orbitali molecolari. Solidi, liquidi e gas. Elettrochimica elementare.

    STECHIOMETRIA

    Atomi e molecole, massa atomica e molecolare. Equazioni chimiche, metodi di

    bilanciamento. Reazioni ponderali tra reagenti e prodotti. Sistemi gassosi.

    Soluzioni. Concentrazioni e diluizioni. Proprietà colligative. Equilibrio chimico.

    Spostamento dell'equilibrio e principio di Le Chatelier. Acidi e basi forti e deboli. pH.

    Equilibri di idrolisi. Soluzioni tampone. Titolazioni acido-base. Equilibri di solubilità.

  • Testi e materiale consigliati

    Petrucci, Herring, Madura, Bissonnette: “Chimica generale”, 10a ed.; Piccin.

    Atkins, Jones, Leverman: “Fondamenti di chimica generale”; Zanichelli.

    Kotz, Treichel, Townsend: “Chimica”; Edises.

    Michelin Lausarot, Vaglio: “Fondamenti di stechiometria”; Piccin.

    Freni, Sacco: “Stechiometria”; Edises.

    Giomini, Balestrieri, Giustini: “Stechiometria”; Edises.

    Materiale didattico utilizzato per le lezioni.

    https://edcf.uniss.it/course/view.php?id=155

  • FIGURA 2-16 Tavola periodica degli elementi

    Simboli e nomi degli atomi (H, He, N, O, P, Cu, Hg)

  • Le “parole” della chimica

    LINGUAGGIO CHIMICA

  • • È MATERIA tutto quello che è dotato di MASSA e di

    ENERGIA

    • Oggetto della chimica è lo studio della MATERIA e delle

    sue TRASFORMAZIONI

    Che cosa è la chimica?

    La chimica è una

    SCIENZA SPERIMENTALE

  • Una teoria (legge) scientifica è un’affermazione

    universale, che intende riferirsi a infiniti casi particolari

    Per la sua definizione, una legge scientifica si riferisce a elementi che sono empiricamente

    verificabili

    Popper sostiene che il criterio di scientificità risiede nella falsicabilità delle teorie

    “Il criterio dello stato scientifico di una teoria è la sua falsificabilità, confutabilità, o controllabilità.”

    “Una teoria si dirà tanto meglio corroborata, quanto più severi sono i controlli che essa ha superato.”

    “Non abbiamo alcun motivo per ritenere una nuova teoria migliore di un’antica....fino a che non abbiamo

    derivato dalla nuova teoria nuove previsioni, che non potevano ottenersi dalla vecchia.”

    “È sempre difficile interpretare le teorie più recenti, le quali lasciano talora perplessi i loro stessi ideatori.”

    K. Popper

  • “I concetti della fisica sono libere creazioni della mente umana e non sono, per quanto

    possa sembrare, unicamente determinati dal mondo esterno. Nel nostro tentativo di

    comprendere la realtà noi assomigliamo a uno che cerchi di capire il meccanismo di un

    orologio chiuso. Egli vede il quadrante e le lancette, può anche sentire il tic-tac, ma non ha

    alcuna possibilità di aprirlo. Se è una persona ingegnosa può in qualche modo raffigurarsi il

    meccanismo responsabile dei fenomeni che osserva, ma non potrà mai essere sicuro che

    la sua ipotesi sia l’unica a poter spiegare le osservazioni. Non riuscirà mai a paragonare la

    sua immagine mentale con il meccanismo reale e non può neppure immaginare la

    possibilità del significato di un tale confronto”

    A. Einstein

    “Creare una nuove teoria non è come distruggere una vecchia baracca ed erigere al suo

    posto un grattacielo. È piuttosto come scalare una montagna, guadagnando panorami

    sempre nuovi e sempre più vasti, scoprendo insospettate connessioni fra il nostro punto di

    vista iniziale e la sua ricca ambientazione. Ma il punto da cui siamo partiti esiste ancora e lo

    possiamo vedere, sebbene ci appaia più piccolo e non costituisca che una piccola porzione

    della più ampia vista che abbiamo conquistato attraverso il superamento degli ostacoli

    incontrati nel nostro avventuroso viaggio”

    A. Einstein

    "È la teoria a decidere che cosa possiamo osservare”

    A. Einstein

  • “Ciò che osserviamo non è la natura stessa, ma la natura sottoposta al nostro metodo di

    indagine”

    W. Heisenberg

    “La cosa più incomprensibile del mondo è che esso sia comprensibile”

    A. Einstein

    “Non sono ancora riuscito a dedurre dai fenomeni la ragione di queste proprietà della

    gravità, e non invento ipotesi. Qualunque cosa, infatti, non deducibile dai fenomeni va

    chiamati ipotesi; e nella filosofia sperimentale non trovano posto le ipotesi metafisiche. In

    questa filosofia le proposizioni vengono dedotte dai fenomeni e sono rese generali per

    induzione. In tal modo divennero note l’impenetrabilità, la mobilità e l’impulso dei corpi, le

    leggi del moto e la gravità. Ed è sufficiente che la gravità esista di fatto, agisca secondo le

    leggi da noi esposte, e spieghi tutti i movimenti dei corpi celesti e del nostro mare”

    I.Newton

    “Non so come posso apparire al mondo, ma a me sembra di essere stato soltanto come un

    ragazzo che gioca sulla riva del mare, divertendomi nel trovare di tanto in tanto un ciottolo

    più liscio o una conchiglia più bella del solito, mentre il grande mare della conoscenza

    giaceva sconosciuto davanti a me”

    I. Newton

  • Legge di Lavoisier (o della conservazione della massa):

    “In una reazione chimica la massa totale si conserva”

    • La somma delle masse dei

    reagenti è uguale alla somma

    delle masse dei prodotti

    2 Hg + O2 2 HgO

    2.201 g 0.183 g 2.385 g

  • Joseph-Louis Proust (1754-1826)

    Legge di Proust (o delle proporzioni

    definite o della composizione

    costante, 1799):

    “Un composto chimico è formato da

    elementi sempre nella stessa

    proporzione in peso, indipendentemente

    da come sia stato sintetizzato”

    “… un composto è un prodotto privilegiato al quale

    la natura ha dato una composizione costante”.

  • Il rapporto tra le masse degli elementi che costituisco un

    dato composto è costante

    Un composto segue la legge delle proporzioni definite e differisce da

    una miscela (o miscuglio), in cui il rapporto tra gli elementi può

    assumere qualsiasi valore

  • John Dalton (1766-1844)

    Legge di Dalton (o delle proporzioni

    multiple):

    “Se due elementi formano più di un

    composto, le masse di un elemento

    combinate con una massa fissa del primo

    stanno tra loro come numeri interi piccoli”

    C (1 g) + O (1.33 g) ?

    C (1 g) + O (2.66 g) ?

    • Dalton spiegò i dati, ipotizzando che la prima

    molecola fosse formata da 1 atomo di carbonio e 1 di

    ossigeno (CO) e la seconda da 1 atomo di carbonio

    e 2 di ossigeno (CO2)

    • Il risultato poteva essere spiegato ipotizzando che gli

    atomi di ossigeno pesano 4/3 di più di quelli di

    carbonio

  • Con poco ossigeno si forma il

    monossido CO

    Con molto ossigeno si forma il

    diossido CO2

    C

    1 g O2

    1.33 g

    O2 2.66 g

    CO

    2.33 g

    CO2 3.66 g

    C

    1 g

    Le quantità di ossigeno che si

    combinano con 1 g di carbonio per

    formare il monossido e il diossido

    stanno tra loro in rapporto 1:2

  • Classificazione della materia

    • Una MOLECOLA è una sostanza formata da due o più atomi (O2, H2O,

    emoglobina, glucosio)

    • Gli ELEMENTI possono essere di natura atomica (He, Ne, Fe, Cu, Au, Hg) o

    molecolare (H2, N2, O2, P4, S8, C60)

  • FIGURA 1-3 Classificazione schematica della materia

  • Gli elementi molecolari e i loro

    stati fisici a temperatura ambiente

  • ELEMENTI, MOLECOLE E COMPOSTI

    • Sono ELEMENTI le sostanze non decomponibili in altre sostanze

    (oro, ferro, ossigeno, idrogeno): contengono un solo tipo di atomi

    • Gli elementi possono esistere in forma atomica ATOMICA (Au,

    Fe, Hg, Ar) o MOLECOLARE (H2, N2, O2, Cl2, P4, S8, C60)

    • Una MOLECOLA è una sostanza formata da due o più atomi

    (O2, H2O, emoglobina, glucosio)

    • Sono COMPOSTI le sostanze decomponibili in altre sostanze

    (CaCO3 CaO + CO2 oppure H2O2 H2O + ½O2): sono

    formati da diversi tipi di atomi

  • ELEMENTI, MOLECOLE E COMPOSTI

    O2

    S8

    P4 C60

  • MISCELE

    • Le MISCELE sono combinazioni di due o più sostanze pure

    • La composizione è variabile da campione a campione

    • I componenti mantengono le rispettive proprietà

    • Si possono separare con mezzi fisici (ad esempio, filtrazione,

    cristallizzazione, distillazione)

    Le miscele possono essere OMOGENEE: aria, acqua di mare, leghe

    ETEROGENEE: schiume (gas in un liquido), emulsioni (liquido in un

    liquido), sospensioni (solido in un liquido), nebbie (liquido in un gas),

    fumi (solido in un gas)

  • È omogeneo o eterogeneo?

  • Esercizi

    • Per i seguenti esempi, dire se si tratta di sostanze o miscele e, nel caso in cui si

    tratti di miscele, se esse siano omogenee e eterogenee:

    Aria

    Cucchiaio placcato in argento

    Ghiaccio

    Inchiostro

    Acqua distillata

    Ottone

  • Esercizi

    • Per le seguenti sostanze, dire se si tratta di composti o elementi e di atomi o

    molecole

    He

    NaHCO3

    NH3

    N2

    Au

    CH3COOH

    O2

  • L’elettrone pesa 1836

    volte meno del protone!!

  • Diametro del nucleo: 10–15 m

    Diametro dell’atomo: 10–9-10–10 m

  • The nuclear atom

    Rutherford (Premio Nobel per

    la Chimica nel 1908) scopre il

    protone nel 1919

    Chadwick (Premio Nobel

    per la Fisica nel 1935)

    scopre il neutrone nel 1932

    Thomson (Premio Nobel per

    la Fisica nel 1907) scopre

    l’elettrone nel 1897

  • • In un atomo neutro il numero dei protoni è uguale al numero degli elettroni

    • Il numero atomico (Z) è uguale al numero dei protoni presenti nel nucleo

    • Il numero di massa (A) è uguale alla somma del numero dei protoni e dei neutroni

    • Il numero di neutroni (N) è uguale a A Z

    • Due o più atomi con lo stesso numero atomico ma differente numero di massa si

    dicono isotopi

    Z

    protoni+neutroni (numero di massa)

    protoni (numero atomico)simbolo dell'elemento

    6

    12

    6

    13

    XA

    C C

  • Quali dei seguenti atomi rappresenta un atomo di Na?

    E uno ione Ca2+?

    E uno ione F?

    Esercizio

  • • Un atomo che ha perso o acquistato un elettrone viene detto ione ed ha una

    carica elettrica

    • Quando un atomo si trasforma in uno ione il numero dei protoni resta

    costante, mentre diminuisce (ione positivo o catione) o aumenta (ione

    negativo o anione) quello degli elettroni

    Cl-

    17Ione positivo (catione) Ione negativo (anione)

    Na+

    11

    23 35

  • Nome Simbolo n° protoni n° elettroni n° neutroni Numero di massa

    Sodio 23Na 11 11 12 23

    Silicio 14

    37 85

    40K

    Atomo neutro 33 42

    20Ne2+

    80

    126

    Completare la tabella [suggerimento: non tutte le righe possono essere

    completate].

    Esercizio

  • • La percentuale presente in natura dei diversi isotopi di un atomo si dice

    abbondanza percentuale naturale e si determina con uno strumento chiamato

    spettrometro di massa

    C = 98.89%6

    12C = 1.11%

    6

    13C < 10

    –12%

    6

    14

  • Approfondimento

    • Il 14C si trasforma per decadimento radioattivo di tipo beta in 14N, con un tempo di

    dimezzamento medio di 5730 anni

    • Il 14C tenderebbe a scomparire, se non venisse continuamente reintegrato negli strati alti

    dell’atmosfera per la reazione degli atomi di 14N (azoto-14) con i neutroni dei raggi cosmici

    • Questo processo mantiene costante la concentrazione di 14C nell'atmosfera, dove è

    presente principalmente sotto forma di anidride carbonica

    • Tutti gli organismi viventi scambiano continuamente carbonio con l'atmosfera attraverso

    processi di respirazione (animali) o fotosintesi (vegetali), oppure lo assimilano nutrendosi di

    altri esseri viventi o sostanze organiche.

    • Pertanto, finché un organismo è vivo, la sua concentrazione di 14C si mantiene costante e

    uguale a quella che si riscontra nell'atmosfera

    • Dopo la morte questi processi terminano e l'organismo non scambia più carbonio con

    l'esterno, quindi per effetto del decadimento la concentrazione di 14C diminuisce in modo

    regolare e permette la sua datazione

    14 14 –

    6 7C N + e + νe

  • Approfondimento • Nello spettrometro di massa un atomo viene trasformato attraverso collisioni con un gas o

    con degli elettroni in ioni positivi (per esempio, Hg diventa Hg+)

    • Attraverso dei campi elettrici e magnetici gli ioni vengono separati e indirizzati su un

    rivelatore (per es., una lastra fotografica)

    • La triettoria degli ioni più leggeri (quelli con numero di massa inferiore) viene incurvata più

    di quella degli ioni più pesanti (con numero di massa superiore)

    • In questo modo è possibile stabilire quali isotopi naturali esistano e, dall’intensità relativa

    sulla lastra, che dipende dal numero degli ioni Hg+ che la colpiscono, qual è la loro

    abbondanza relativa

    196Hg (0.146%) 198Hg (10.02%) 199Hg (16.84%) 200Hg (23.13%) 201Hg (13.22%) 202Hg (29.80%) 204Hg (6.85%)

  • • Non è possibile determinare la massa di un singolo atomo semplicemente

    sommando la massa delle sue particelle fondamentali

    • La scala delle masse atomiche è una scala di masse atomiche relative (o pesi

    atomici relativi)

    • All’isotopo di carbonio con numero di massa 12 (12C) è stata assegnata per

    convenzione la massa atomica 12.0000

    • L’unità di massa atomica (u.m.a. o u o Dalton) è esattamente 1/12 della massa

    dell’isotopo di carbonio 12C

    C = 98.89%6

    12C = 1.11%

    6

    13

    C = 12.0000 u6

    12C = 13.0034 u

    6

    13

    Massa atomica (media) del carbonio naturale =

    (98.89/100) × 12.0000 u + (1.11/100) × 13.0034 u = 12.011 u

  • Particella o nuclide Massa (u)

    e (elettrone) 0.0005486

    n (neutrone) 1.00866

    p (protone) 1.00728

    Alla massa di un atomo contribuiscono essenzialmente i protoni

    e i neutroni!

  • Approfondimento

    Nella formazione dei nuclei vi è un difetto di massa, cioè la massa sperimentale è

    inferiore rispetto alla somma delle masse di protoni e neutroni

    La massa perduta (m) è proporzionale all’energia liberata (E) secondo l’equazione

    E = mc2

    Per esempio, la massa del nucleo di He

    è inferiore di 0.03035 u rispetto alla

    somma delle masse di due protoni e

    due neutroni

    L’energia equivalente a tale massa

    secondo la reazione di Einstein, E =

    mc2, è quella che tiene assieme le

    particelle del nucleo (energia di legame

    nucleare)

  • Esercizi

    • I due isotopi naturali del litio, 6Li e 7Li, hanno masse di 6.01512 u e 7.01600 u.

    Quale di questi due isotopi è il più abbondante?

    • I due isotopi naturali del boro, 10B e 11B, hanno masse di 10.0129370 u e

    11.0093054 u. Quale di questi due isotopi è il più abbondante?

    • Le masse e le abbondanze naturali dei tre isotopi del silicio sono: 28Si

    (27.976926 u, 92.22%); 29Si (28.976495 u, 4.69%); 30Si (29.973377 u, 3.09%).

    Calcolare la massa atomica media del silicio.

    • Il bromo ha due isotopi naturali. Il 79Br ha massa pari a 78.9183 u e abbondanza

    naturale dello 50.69%. Qual è la massa e l’abbondanza naturale dell’altro

    isotopo, il 81Br?

  • • Determinare la massa molecolare (in u) dell’anidride solforosa (SO3), del

    glucosio (C6H12O6) e del carbonato di sodio (Na2CO3)

    Esercizio