CHIEDIAMO ALLA POLITICA RAPIDI E RISOLUTIVI INTERVENTI ... · Programma di sviluppo rurale...

N° 10 • NOVEMBRE 2009 • ANNO XC

PERIODICO DI CONFAGRICOLTURA ALESSANDRIA

Poste Italiane SpaSped. in Abbonamento Postale - D.L.353/2003

(conv in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB/AL

“LA TERRA” - EDITRICE Ce.S.A. S.r.l.E u r o 0 . 5 2www.confagricolturalessandria.it

L’AGRICOLTURA MUORE !

SABATO 21 NOVEMBRE 2009 ORE 15,30-19,00Alessandria, Piazzetta della Lega

CHIEDIAMO ALLA POLITICA

LA MOBILITAZIONE CONTINUA A TORINO IL 27 NOVEMBRE

RAPIDI E RISOLUTIVI INTERVENTI

CHIEDIAMO AI CONSUMATORI UNAFATTIVA SOLIDARIETA’

aratro N 10-2009:Layout 1 11-11-2009 14:29 Pagina 1

NOVEMBRE 20092

Vi aiutiamo a coltivare i vostri interessi.

Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali fare riferimento ai Fogli Informativi disponibili in Filiale. La concessione dei fi nanziamenti è subordinata all’approvazione della Banca.

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Agricoltura192x264Alessandria.in1 1 30-07-2008 15:57:01


Le richieste di Confagricoltura 4

Manifestazioni 4-5

Novità comparto vitivinicolo 7

Zootecnia 10

Convegno Regionale Sindacato Pensionati 16

Presentazione CPL 17

Assemblea Straordinaria Confagricoltura Donna 21

NOVEMBRE 20093

15057 TORTONA (AL)Località S. Guglielmo 3/13Tel. 0131.8791Fax 0131.879310L O G I S T I C A

IN PRIMO PIANO...

CONFAGRICOLTURAPIEMONTE

FEASRFondo europeo agricolo per lo svilupporurale: l’Europa investe nelle zone rurali

Programma di sviluppo rurale 2007-2013Misura 111.1 sottoazioneB

Informazione nel settore agricolo

Caro associato,sono tempi duri per tuttie la nostra associa-zione ha intrapreso daqualche mese un’atti-vità sindacale intensaper affrontare in modorapido e fattivo questaprofonda crisi che stainvestendo il nostroPaese e la nostra Agri-coltura.Dopo l’Audizione inParlamento che hachiesto al mondo poli-tico atti concreti per il

settore primario, a ricaduta in ogni regione e provincia,Confagricoltura si sta mobilitando per ottenere ciò chespetta di diritto a chi lavora ogni giorno nelle campagneper dare alle tavole degli italiani, degli europei e dei cit-tadini del mondo un pasto di qualità.Anche Confagricoltura Alessandria ritiene opportuno at-tuare un’azione sindacale forte e concreta ad ogni livello,regionale provinciale e locale. E lo farà insieme alla Cia ea Confcooperative perché insieme aumenterà la riso-nanza del nostro appello!Manifesteremo contro il forte calo dei prezzi, contro lariduzione degli stanziamenti per il nostro settore cosìcome contro l’aumento dei gravami burocratici. Maanche per tanti altri motivi…perché non è più sopporta-bile questa situazione!A tale scopo il 21 novembre prossimo tutta la Confagri-coltura provinciale manifesterà in piazzetta della LegaLombarda ad Alessandria contro la crisi.Allo stesso modo presso i centri zona nei giorni di mercatosi svolgeranno dei sit in locali nelle principali piazze e vie.Infine, il 27 novembre andremo da tutto il Piemonte a To-rino per far sentire la nostra voce a livello regionale.Mi aspetto che ci sia anche tu perché la nostra agricolturanon deve morire!

Gian Paolo Coscia

Manifesta anche tu!

DIRETTORE

VALTER PARODI

DIRETTORE RESP.

ROSSANA SPARACINO

TESTATA IN COMODATO ALL’EDITRICE CE.S.A.CENTRO SERVIZI PER L’AGRICOLTURA - SRL

DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE:VIA TROTTI, 122 - AL - TEL. 0131 43151/2

VIDEOIMPAGINAZIONE E STAMPA:LITOGRAFIA VISCARDI SNCVIA SANTI, 5 - ZONA IND. D4 - ALAUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI ALESSANDRIAN. 59 DEL 15.11.1965AUT. DIR. PROV. PT AL N. 75HANNO COLLABORATO: CRISTINA BAGNASCO, FLAVIO BELLINI, LUCA BUSINARO, PAOLO CASTELLANO,ROBERTO GIORGI, MARCO OTTONE, MARIO RENDINA,PAOLA ROSSI, MARCO VISCA.

FINITO DI IMPAGINARE IL 10/11/2009

Consulta il nostro sito www.confagricolturalessandria.it

COMUNICAZIONE PUBBLICITARIAPer la Vostra pubblicità su L’Aratro contattare laRedazione al numero 0131.43151 dal lunedì al venerdìdalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 13,30 alle 17,30. Per gliannunci a pagamento della rubrica “Occasioni”rivolgersi agli Uffici Zona o alla Redazione in Sede.


NOVEMBRE 20094

CONFAGRICOLTURAALESSANDRIA

Confagricoltura ribadisce lanecessità di alcuni provvedi-menti urgenti che permet-

tano alle aziende agricole di supe-rare la crisi e garantire crescita edoccupazione nelle campagne. In particolare, per Confagricoltura,deve essere individuata la coper-tura per finanziare il Fondo di Soli-darietà Nazionale (250 milioni dieuro con portata retroattiva aglianni 2008/2009); devono essereconfermate le agevolazioni contri-butive per le zone svantaggiate emontane (200 milioni di euro) eintrodotta la riduzione del cuneofiscale delle aree non agevolate diCentro e Nord (6 milioni di euro).Confagricoltura chiede altresìl’estensione della Tremonti ter alleimprese individuali per gli investi-menti in macchinari e attrezzatureagricole e il rifinanziamento delleagevolazioni tributarie per il rior-dino fondiario a favore della pic-cola proprietà contadina.Resta aperta anche la questionedelle accise sul gasolio utilizzatoper le coltivazioni sotto serra, per laquale deve essere trovata assoluta-mente, a breve, una soluzione,

dopo la circolare diramata dal-l’Agenzia delle Dogane e la succes-siva precisazione del ministero perle Politiche agricole che hannocreato una situazione di estremaconfusione.Va poi ripristinata la dotazione perfinanziare i contratti di filiera: oltre400 milioni di euro non più dispo-nibili nella dotazione per le aree sot-toutilizzate ed essenziali per rilan-ciare lo sviluppo agricolo sul terri-torio e finanziare azioni non copertedai Piani di Sviluppo Rurale.Accanto a questi interventi urgentioccorre intervenire sulla sburocra-tizzazione degli adempimenti esulla razionalizzazione della spesapubblica. A partire dal sistema digestione delle domande Pac e delrelativo finanziamento.Per sostenere queste richieste, Con-fagricoltura ha avviato iniziative dimobilitazione sul territorio, coor-dinate a livello nazionale, che, conmodalità diverse, si svolgeranno intutte le regioni d’Italia, per tutto ilmese di novembre. Anche Confa-gricoltura Alessandria attueràazioni di piazza a livello locale,provinciale e regionale.

Le richieste di Confagricoltura

MANIFESTAZIONEPROVINCIALE

DELL’AGRICOLTURAche si terrà

ad Alessandriain p.tta della Lega Lombarda

il 21 novembre 2009dalle ore 15,30 alle ore 19,00

• ACQUI TERME •Martedì 1° dicembre ore 9,00 - Via Garibaldi

• CASALE MONFERRATO •Venerdì 4 dicembre ore 9,00 - P.zza Castello

• NOVI LIGURE •Giovedì 3 dicembre ore 9,00 - Via Roma

• TORTONA •Mercoledì 2 dicembre ore 9,00 - P.zza Milano

e alle

MANIFESTAZIONI ZONALIche si terranno a

Invitano gli associatialla

Il presidente Nicolas Sarkozy ha annunciato oggi il varo di un piano“senza precedenti” per la crisi dell’agricoltura: 650 milioni di euro di “so-stegno eccezionale dello Stato” e un miliardo di euro in prestiti agevolati.

“L’agricoltura è un settore portante dell’economia – ha detto il presidentefrancese a Poligny nello Jura – e la Francia non farà crollare la sua agricol-tura”. Il piano sarà pienamente attuato prima della fine dell’anno.“Gli agricoltori francesi scendono in piazza e dopo pochi giorni otten-gono 1,650 miliardi di euro. In Italia, invece, non c’è la percezione dellagravità della crisi delle nostre imprese agricole” commenta il presidente diConfagricoltura, Federico Vecchioni.E’ da questa ferma decisione che nascono i programmi di mobilitazione edi politica sindacale di Confagricoltura.“La nostra azione – prosegue Vecchioni - non è contro, ma per la libertàd’impresa, per dare agli italiani ciò che serve a preparare il loro pasto quo-tidiano, per il giusto guadagno, per la legittima dignità”. “Il settore agricolo va riequilibrato con le stesse misure attivate per altricomparti produttivi – sostiene il presidente di Confagricoltura - e sel’esempio francese può insegnare qualcosa, per ottenere l’attenzione e ilrispetto per l’agricoltura e per gli agricoltori dobbiamo continuare la mo-bilitazione”.

La Francia faccia da esempioGli agricoltori francesi in piazza ottengono oltre 1 miliardo e mezzo di euro

CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI ALESSANDRIA


NOVEMBRE 20095

MANIFESTAZIONEREGIONALE

DELL’AGRICOLTURAche si terrà

a Torino il27 novembre 2009

Invitano gli associatialla

Le Associazioni datorialidel Piemonte, rappre-sentative delle imprese

di tutti i settori produttivipresenti nella regione, il 6novembre hanno presentatoalla stampa lo stato di avan-zamento, le criticità e i risul-tati raggiunti in relazione aiprincipali temi di attenzione,alle iniziative e ai progetti daattivare per superare la crisieconomica in atto. Nell’in-tervento introduttivo, Ma-riella Enoc, presidente diConfindustria Piemonte, hasottolineato come in unafase delicata come quella at-tuale sia fondamentale nonperdere di vista le reali esi-genze dei comparti produt-tivi. “La campagna pre-elet-torale ormai in corso in Re-gione – ha aggiunto - nondeve distogliere l’attenzionedelle istituzioni dalle con-crete problematiche del terri-torio e dalla necessità di sup-portare le imprese nella lottaalla crisi e nella preparazionedella ripresa”. Sono stati poianalizzati i vari settori di in-tervento. Giuseppe Provvi-siero, presidente di Ance Pie-

monte, anche a nome diConfapi, ha trattato il temadelle infrastrutture, degli in-terventi cantierabili e delPiano casa. Ezio Veggia, pre-sidente di ConfagricolturaPiemonte, anche a nomedelle altre OOPP, è interve-nuto sulla questione dell’im-patto normativo della legi-slazione sulle attività econo-miche e sulla necessità dellasemplificazione amministra-tiva. Silvano Berna, direttoredi Confartigianato Pie-monte, anche a nome di Cnae Casartigiani, ha affrontatola questione dell’accesso alcredito da parte delle im-prese. Giovenale Gerbaudo,presidente di Confcoopera-tive Piemonte, anche a nomedi Legacoop, si è soffermatosui ritardi dei pagamentidella pubblica amministra-zione a favore delle impresee Antonio Carta, vicepresi-dente di Confesercenti Pie-monte, intervenuto anche anome di Confcommercio, haparlato di fiscalità e federa-lismo fiscale.

Le proposte delle associazioni datoriali del Piemonte per superare la crisi



Pagine a cura di Rossana Sparacino


NOVEMBRE 20096

Poteva essere una ven-demmia a “5 stelle“ graziealla buona qualità delle uve

e soprattutto agli sforzi che i viti-coltori in questi ultimi annihanno fatto per migliorare conti-nuamente la qualità del prodotto.Purtroppo, invece, la situazionedi mercato ha offuscato questaprevisione. Infatti, anche il settorevitivinicolo, come d’altrondetutta l’agricoltura in questo mo-mento, sta vivendo un momentodi crisi e di stallo.Si sta verificando un vero para-dosso: le produzioni a livello na-zionale sono più basse dellamedia quinquennale (46 milionidi ettolitri), anche grazie al primoanno di estirpi effettuati con lanuova OCM, ma i prezzi pagatiper le uve sono risultati moltevolte sotto i costi di produzione.Tutti sanno che il gasolio è au-mentato in maniera spropositata,lo stesso vale per i prodotti anti-parassitari e soprattutto per gli in-setticidi, che si devono usare perla continua lotta contro la Flave-scenza Dorata. In più da questavendemmia si devono mettere inconto i costi onerosi dovuti alnuovo Piano dei controlli.“Gli sforzi di noi produttori perstrappare prezzi pari alla cam-pagna del 2008 sono statienormi; c’è invece stato un calodel 15/20% ed in alcuni casi lecontrattazioni non sono neanchepartite” afferma il presidente dellaSezione vitivinicola di Confagri-coltura Alessandria, Giorgio Le-porati.

Non si può parlare di sovrappro-duzione, perché la superficie vi-tata è tendenzialmente in calo epoi negli ultimi tempi anche leproduzioni di uva a vendemmiasono risultate inferiori rispettoalle rese normali.Ad avviso di Confagricoltura Ales-sandria si è verificata una conco-mitanza di fattori:- fiacchezza cronica della do-manda interna con una con-tinua diminuzione del con-sumo procapite- sobrietà e risparmio del con-sumatore dovuto all ’attualecrisi economica- improvvisa perdita d’acquistodei Paesi extranazionali chenegli ultimi anni hanno trai-nato l’export italiano- concorrenza sleale da parte deiPaesi emergenti produttori divino - la crescente paura per i controllidegli etilometri, con le conse-guenti salatissime multe, che sitraducono irrimediabilmente inun calo dei consumi.“Questa è la situazione. – asse-risce il direttore provinciale diConfagricoltura Valter Parodi -Non bisogna però essere troppopessimisti: la nostra provinciaproduce una gamma di vini(dall’Asti spumante al Gavi, dalBarbera al Grignolino, ecc.) chepiace in tutto il mondo e poi bi-sogna considerare che la nuovaOCM è entrata in vigore solo dal1° agosto 2009 e quindi è ancoraprematuro effettuare un bilancio”. Infatti i lati positivi ci sono, come

ad esempio il cercare di riequili-brare i mercati in uno scenarioormai internazionale oppurel’aver introdotto delle risorse de-stinate alla promozione ed almarketing.“Siamo senza dubbio più criticisull’applicazione del nuovo Pianodi controlli per tutte le uve ed ivini per i quali viene richiestauna denominazione; in conse-guenza alla sua introduzione, ilsistema risulta maggiormenteingessato con la burocrazia econ le procedure amministra-tive” commenta il presidente diConfagricoltura AlessandriaGian Paolo Coscia.E il presidente di Sezione Lepo-rati aggiunge infine: “A partireda questa vendemmia, nelle no-stre cantine sarà necessariaanche la consulenza di un ragio-niere per far fronte ad un iterche il più delle volte risulta es-sere un doppione di carta dapresentare a più enti in tempi emodi diversi, tenendo altresìconto che gli stessi documenti de-vono essere inviati telematica-

mente con tutte le problematicheche ne derivano dal caso”.Confagricoltura sostiene che inquesto momento sia molto im-portante la concertazione con leistituzioni ed i rappresentanti ditutta la filiera, per arrivare ad unasemplificazione di tali pratiche esoprattutto per individuare le mi-sure più adeguate al sostegno diun settore, che comunque tieneun posto di tutto rilievo all’in-terno del bilancio economicodella provincia.Nel corso della conferenzastampa del 30 ottobre l’Assessoreall’Agricoltura provinciale LinoRava e Rosanna Cordara dellaCamera di Commercio hannoesposto il cosiddetto “Piano deiControlli”, che ad avviso deglistessi e di Confagricoltura Ales-sandria “va visto in chiave posi-tiva come un sistema a garanziadel prodotto e dei consumatori.Per cui inizialmente sarà un mec-canismo da rodare, ma darà legiuste soddisfazioni ai viticoltorie a tutto il sistema vitivinicolo”.

R.Sparacino

30 OTTOBRE 2009

Il consuntivo di vendemmiadi Confagricoltura Alessandria


NOVEMBRE 20097

Etichettatura dei vini tranquilli

Nell’etichettatura dei vini tranquilli generici (quindi non DOP-DOC/DOCG) è opportuno appor-tare la dicitura “VINO PRODOTTO IN ITALIA”; in questo modo si soddisfano i due obblighisanciti dalle nuove norme in materia di etichettatura, cioè indicare la “categoria”(VINO) del prodotto e la “provenienza” (PRODOTTO IN ITALIA).

Codice ICQRF

Tale sigla dovrà essere utilizzata per identificare l’imbottigliatore dei vini a par-tire dalla nuova campagna, andrà collocata sulle capsule delle bottiglie e co-munque dovrà essere visibile sui recipienti di capacità inferiore ai 60 litri e va asostituire la sigla ICQ; essa sta ad indicare l’Ispettorato centrale della tuteladella qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari e deve essere se-guita dalla sigla IT (Italia), dalla sigla della provincia in cui è situato lo stabili-mento e dal numero identificativo dello stabilimento stesso; quindi, per la Pro-vincia di Alessandria l’indicazione corretta sarà: Icqrf/IT/AL/numero identifica-tivo dello stabilimento. In luogo di queste informazioni, sulle chiusure possono es-sere indicati il nome o la ragione sociale o un marchio dell’imbottigliatore stesso.

Prestazioni viniche obbligatorie per lavorazioni conto terzi

La normativa in materia non chiarisce in modo specifico la prassi da seguire nei casi in cuii sottoprodotti da inviare alla distilleria (fatti salvi i ritiri sotto controllo e i soggetti esonerati,come già trattato sui numeri precedenti dell’Aratro) sono ottenuti non dal proprietario delleuve, mosti o vini lavorati, ma da una cantina di terzi che ha provveduto alla vinificazione “perconto terzi”, come normale prestazione di servizio.Il trasporto dei sottoprodotti della vinificazione verso la distilleria può essere effettuato dal pro-prietario delle uve, dal vinificatore, da un trasportatore terzo; i documenti di accompagna-mento (Doco) di fecce e vinacce, quindi, devono essere emessi da chi effettua o da chi fa effet-tuare il trasporto; concretamente il Doco può essere emesso:• dal proprietario dei sottoprodotti se effettua il trasporto con mezzi propri, • dalla distilleria acquirente se il trasporto avviene a sua cura e a sue spese,• dal vinificatore per conto del produttore proprietario del prodotto, che avrà cura di indicare nella ca-

sella “speditore” del Doco il proprio nome ed indirizzo completo, completandola con una indicazioneche consenta di identificare a tutti gli effetti il produttore soggetto alle prestazioni viniche.

Declassamenti

Dal 1° agosto 2009 i “declassamenti” (passaggio dalla classe di vino ad indicazione geografica, quindiDOC/DOCG-IGT , a vino generico) non sono più soggetti alla domanda di declassamento, né alla comuni-cazione alla CCIAA, all’ICQRF e all’Ente incaricato del Piano dei Controlli (Valoritalia o CCIAA). Resta co-munque obbligatoria l’annotazione del declassamento nei registri di vinificazione e/o commercializzazione.L’obbligo della comunicazione a ICQRF, CCIAA ed Ente incaricato del Piano dei Controlli rimane in vigoreper le “riclassificazione”: passaggio da DOCG ad altra DOCG, da DOCG a DOC, da DOC ad altra DOC.

Proposta di modifica della Legge 164/92

Già da qualche tempo si sente parlare di modifica della Legge 164/92, che regola la disciplina delle denomi-nazioni di origine dei vini. Nel mese di settembre è iniziata a circolare una bozza della proposta di modifica.L’impostazione di tale bozza tiene conto delle mutate condizioni di mercato rispetto all’epoca della stesura della164/92 (oltre 15 anno fa) ed anche della nuova OCM vino. Per quanto riguarda la modifica delle classificazioni delle denominazioni di origine e delle indicazioni geogra-fiche, viene ribadito che le DOP si classificano in DOC e DOCG; viene anche ribadito che le menzioni specifichetradizionali italiane DOC e DOCG possono essere indicate in etichettatura da sole o congiuntamente alla corri-spondente espressione europea.Viene specificato che vini con diverse DOC e DOCG possono fare riferimento allo stesso nome geografico, purchèle zone di produzione degli stessi comprendano il territorio definito con detto nome geografico; in zone più ristrette onell’intera area di una DOC individuata con il medesimo nome geografico è consentito che coesistano vini diversiDOCG o DOC, purchè i vini DOCG siano prodotti in sottozone delimitate e siano regolamentati da disciplinari di pro-duzione più restrittivi.Grosse novità (non rassicuranti) si prospettano le certificazioni delle uve e dei vini a D.O.; la rivendicazione delle produ-zioni, invece di essere presentata alle CCIAA, andrebbe a divenire un tutt’uno con la dichiarazione di produzione (che giàda qualche anno viene trasmessa ad AGEA tramite SIAN): questo comporterebbe solo un apparente semplificazione delle pro-cedure, in quanto tutti dati confluirebbero in un unico centro di raccolta, rendendo difficoltoso il loro reperimento in caso di ne-cessità (si pensi ad esempio alla difficoltà che si avrebbe per correggere un errore nella compilazione di una denuncia, se si do-vesse fare riferimento ad un funzionario a Roma, anziché ad un funzionario della locale CCIAA); con la vecchia 164/92 eranostate sancite le competenze delle CCIAA per l’esecuzione degli esami chimici e organolettici; tali competenze vengono eliminatein base a quanto viene affermato nella bozza in esame: dovrebbero essere istituite nuove commissioni, ma non è chiaro in basea quali criteri esse dovrebbero essere formate e quale sarebbe l’ente disposto a gestirle: in questo modo si rischia di trovarsi difronte a nuove complicazioni nel percorso di certificazione dei vini a D.O., nonostante la più volte manifestata intenzione di sem-plificare le procedure.

Questi sono solo alcuni degli aspetti che sono trattati all’interno della bozza di mo-difica della Legge 164; nei prossimi mesi non mancheremo di segnalarne altri. Pagina a cura di Luca Businaro

Novità e aggiornamenti per il settore vitivinicolo


Dal 24 al 26 ottobre scorsi si è svolto il WineShow, il nuovo Salone del Vino, rinnovato nellaformula e nei contenuti. L’evento del Lingotto

Fiere è sempre stato un’occasione di incontro tra pro-duttori ed operatori, ma soprattutto rivolta ai consu-matori di un prodotto legato alla storia, alle tradizioni,alla cultura e alla capacità dei nostri territori.Tre giorni in cui attraverso eventi, degustazioni e labo-ratori si è tentato di riportare all’attenzione di eno-ap-passionati ed operatori le più popolari cantine d’Italiae le “etichette” del bere quotidiano, puntando in parti-colare sui vini accessibili, immediati e soprattutto eco-nomici. Provincia e Camera di Commercio di Alessandria,grazie al contributo della Fondazione Cassa di Ri-sparmio di Alesandria, hanno realizzato un’ampia areaespositiva nella quale sono stati ospitati i Consorzi diTutela del Gavi e del Dolcetto di Ovada, le Enoteche Re-gionali di Vignale e Acqui Terme, oltre ad un banco didegustazione dei tre vini TOP di alcune delle CantineSociali della Provincia di Alessandria più rappresenta-

tive (Cantina di Alice Bel Colle, Viticoltori dell’Acquese,C.S. di San Giorgio, Cantina Caroglio, Tre Castelli, C.S.di Tortona, C.S. di Mantovana, C.S. di Rivalta Bormida).“È stata un’occasione per legarsi al tema di quest’annodel salone incentrato, appunto, sul bere quotidiano. LeCantine Sociali rappresentano circa il 70% del nostropatrimonio vitivinicolo” è il commento dell’assessoreall’Agricoltura Lino Rava, che prosegue “il rilancio diun settore evidentemente in sofferenza, sicuramentestrategico per un territorio come il nostro, deve partireproprio dai vini popolari, dal vino da bere tutti i giorni.Per fare questo occorrono condivisione, idee innova-tive, ma anche scelte coraggiose. Bisogna scommetteresul futuro del vino della provincia di Alessandria”.Grande spazio è stato dato inoltre ai vini vincitori dellaSelezione Speciale del 35° Concorso enologico PremioMarengo DOC 2009, offerti in abbinamento ai piattipreparati dal Ristorante “Terre di Marengo” e al bancodi degustazione gestito dai Sommelier dell’AIS. “Ab-biamo scelto di puntare sull’imprescindibile legame traenogastronomia e territorio - afferma la vicepresidente

e assessore alla Promozione deiprodotti tipici, Rita Rossa - Ma-rengo è per noi un simbolo che ciconsente di essere riconoscibili intutto il mondo, capace di richia-mare suggestioni ed emozioni chepensiamo hanno potuto essere ri-trovate nei piatti preparati daglichef alessandrini in occasionedella settima edizione del Salonedel Vino”.Confagricoltura Alessandria nonpoteva mancare a questo appunta-mento importante della vitivinicol-tura piemontese e non solo, per cuiha collaborato con ConfagricolturaPiemonte alla realizzazione di unospazio espositivo comprensivo diuna rappresentanza dei migliori vinie produttori della nostra regione.“La promozione del nostro terri-torio ed in particolare delle nostreeccellenze del comparto viticolo èsenz’altro uno dei nostri cavalli dibattaglia di questo periodo. Confa-gricoltura crede fermamente nellaproduzione enologica locale eperciò non perde occasione per af-fermare la sua enorme capacità equalità” commenta il presidenteprovinciale Gian Paolo Coscia.

NOVEMBRE 20098

Il 25 ottobre è mancata

MARIA CIVERIATImamma del nostro associato Gian-carlo Garbelli di Tortona. Confagricol-tura Alessandria, la Zona di Tortona ela Redazione de L’Aratro porgono sen-tite condoglianze ai figli, ai nipoti e aiparenti tutti.

• • • •Il 23 ottobre è mancato all’affetto deisuoi cari all’età di 78 anni

PALMO GATTI

zio dei nostri associati Massimo dellaTenuta San Giacomo di Frugarolo eAndrea della Cascina Padernina di Ri-valta Scrivia della Zona di Tortona eGiorgio della Cascina Castello di SanMichele della Zona di Alessandria.Confagricoltura Alessandria, le Zone diTortona e Alessandria e la Redazionede L’Aratro si uniscono al dolore dellefamiglie.

• • • •Il 22 otttobre 2009 è mancata

ERCOLINA GHIGLIONE mamma della nostra associata LauraBelloni Novelli della Cascina Novelli diTortona. Alle figlie Laura ed Armanda, almarito Domenico ed al genero OresteMirco Novelli ed ai famigliari tutti le piùsentite condoglianze da ConfagricolturaAlessandria, dalla Zona di Tortona edalla Redazione de L’Aratro.

• • • •

Il 16 ottobre all’età di 69 anni è mancato

GIACOMO GANORA

Danno l’annuncio la moglie Lisetta, ilfiglio Alberto, la sorella, il fratello, i co-gnati, i nipoti, i cugini e i parenti tutti.Condoglianze da Confagricoltura Ales-sandria, dalla Zona di Casale Monfer-rato e dalla Redazione de L’Aratro.

Il Salone del Vino di Torino è diventato “Wine Show”

SALA REFETTORIOCamera di Commercio di Alessandria

Via Vochieri, 58 - Alessandria

18 Dicembre 2009alle ore 17,00


Pagine a cura di Rossana Sparacino

invitano tutti gli Associati alla

CELEBRAZIONE DEI 90 ANNI DE

S.r.l.Centro Servizi per l’Agricoltura S.r.l.

EDITRICE


NOVEMBRE 20099

Strada per Pozzolo, 15 15050 Rivalta Scrivia - Tortona (AL)

tel.+39 0131 860930 - fax+39 0131 [email protected] www.ilcarrettino.it

CENTROCONGRESSI


Novi Ligure

2009dicembre5 - 8 14a

rassegnadelle produzionidolciarie vitivinicolee gastronomiche

Città di Novi Ligure


Il Convegno si inserisce nell’ambito della manifestazione “Dolci Terredi Novi” che si svolgerà a Novi Ligure dal 5 all’ 8 dicembre prossimi.Confagricoltura Alessandria, come ogni anno, partecipa con glistand degli agricoltori associati.

“La crisi nel settore agroali-mentare è essenzialmentedovuta ad un calo della do-

manda, sia interna, sia estera. Dimi-nuiscono il valore delle vendite (manon i prezzi al consumo) e l’export”.Lo sottolinea Confagricoltura analiz-zando i dati precosuntivi Istat sull’in-flazione ad ottobre.“Dai primi dati Istat – spiega il diret-tore di Confagricoltura AlessandriaValter Parodi – si rileva una lieve ten-denza verso l’aumento dei prezzi alconsumo dei beni alimentari (+0,7%tra ottobre 2008 ed ottobre 2009)”. Quasi che con l’aumento dei prezzi divendita delle merci si cerchi di com-pensare le minori entrate dalle ven-dite al dettaglio (-1,8% nei primi ottomesi dell’anno) e dall’export (-6,1%in otto mesi). Aggravando di fatto lasituazione, con danni per i consuma-

tori e per i produttori che non benefi-ciano di questi aumenti.“Le imprese agricole – osserva il presi-dente provinciale Gian Paolo Coscia– stanno subendo una decisa e gene-ralizzata decurtazione dei prezzi al-l’origine (-12,6%, variazione set-tembre 2009/settembre 2008 in baseai dati Ismea) che penalizza i redditi eche, considerato anche l’andamentosostenuto dei costi, peggiora la situa-zione del settore agricolo (la cui pro-duzione e valore aggiunto sono attesiin diminuzione anche nel terzo tri-mestre 2009)”. “Servono – ad avviso di Coscia - inter-venti riequilibratori ed un mirato so-stegno all’attività primaria; altrimenti irischi per l’approvvigionamento ali-mentare dell’Italia sono destinati a cre-scere, con ripercussioni negative suiconsumi alimentari delle famiglie”.

Inflazione: calano la domanda e l’export

La macroscopica forbice dei prezzi all’origine ed al consumo

Il prezzo del pane continua a crescere, mentre quello dei cereali in un anno è diminuito del 26%

In base alle rilevazioni Istat i prezzi al consumo dei beni alimentari, nel lorocomplesso, a settembre sono rimasti agli stessi valori di agosto, ma in con-trotendenza con l’indice generale, che ha registrato una diminuzione dello

0,3%. E c’è una forbice evidente tra prezzi all’origine (-12,56% nell’anno, datoIsmea) e prezzi al consumo (+0,7) dei beni alimentari. “A settembre su agosto – evidenzia il presidente di Confagricoltura Gian PaoloCoscia - mentre i prezzi al consumo di pane e pasta sono aumentati (+0,1%),quelli all’origine dei cereali sono diminuiti di ben il 5,05% e nell’anno del25,97% (dato Ismea). E’ vero che le quotazioni al consumo di ortaggi e verduresono diminuite dello 0,2%, ma quelle ai produttori, secondo i dati Ismea, sonocalate del 2,78% (-12,75 % settembre 2009 su settembre 2008)”. Certo, il prezzo all’origine della frutta a settembre rispetto ad agosto è aumen-tato del 7,91%, mentre al consumo è aumentata solo dello 0,4%. C’è da direperò che i prezzi ai produttori della frutta estiva, ad agosto, erano proprio crol-lati e non remunerativi (mentre al consumo erano rimasti più o meno inva-riati). “E va poi sottolineato - ricorda Coscia – che il prezzo all’origine dellafrutta a settembre era inferiore del 22,14% rispetto a quello di settembre 2008”.“La catena del valore dei prodotti, nella filiera agroalimentare, resta diseguale epenalizza le imprese agricole - commenta il direttore di Confagricoltura ValterParodi - Bisogna uscire da una spirale perversa. Anche per questo abbiamo av-viato la nostra mobilitazione: chiediamo al Parlamento e al Governo una poli-tica per l’agricoltura”.

NOVI LIGURE sala Biblioteca Civica di Novi Ligure

giovedì 3 dicembre 2009Convegno

Grano tenero di qualità:un progetto per la provincia di Alessandria

ProgrammaOre 9,30 PRESENTAZIONE E SALUTI

Ore 10,15 INTRODUZIONE LAVORI

Dott. Marco Visca, Responsabile tecnico di Confagricoltura Alessandria

Ore 10,30 INTERVENTI TECNICI

“IL TERRITORIO E IL GRANO DEL NOVESE”Dott. Alessandro Costanzo, CadirLab“TECNICHE COLTURALI PER UNA PRODUZIONEDI QUALITÀ”Dott. Fabio Fracchia, Responsabile tecnico di Coldiretti Alessandria“IL PANORAMA VARIETALE PER IL NOVESE”Dott.ssa Sonia Perico, Responsabile tecnica di CIA Alessandria“GLI SVILUPPI DEL PROGETTO: L’ORGANIZZAZIONE DELLA FILIERA”Dott. Roberto Capurro, CadirLab

Ore 11,30 INTERVENTO DELL’ASSOCIAZIONE PANIFICATORI NOVESI

Ore 11,45 DIBATTITO

Ore 12,00 CONCLUSIONI


NOVEMBRE 200910

Zootecnia in affanno anche nella prima metàdi ottobre. Lo evidenzia Confagricoltura chesta da tempo monitorando mercati e quota-

zioni. Fondate le preoccupazioni per la capacità ditenuta economica degli allevamenti.Il mercato avicunicolo, nelle ultime settimane, èstato caratterizzato da una fase di assestamento,dopo un periodo abbastanza soddisfacente.Qualche timido segnale positivo, dopo una fortestagnazione, è stato rilevato da Ismea nel segmentodei conigli. Per le altre specie avicole, tacchini, gal-line, persistono evidenti incertezze, tranne che peril comparto delle uova che sta mostrando una fasedi crescita.Nel settore bovino i listini evidenziano una sostan-ziale stabilità delle quotazioni, con lievi aggiusta-menti al ribasso su alcune piazze. Per i capi vivi damacello le rilevazioni Ismea sembrano confermareun ritmo stabile degli scambi, ma a prezzi inferioririspetto allo scorso anno; le transazioni sono dimi-nuite nel comparto dei vitelloni e delle vacche. Au-mentate in quello dei vitelli.Confagricoltura segnala grosse incertezze e ten-

sioni nel settore suinicolo. La tendenza comples-siva dei valori medi di mercato per i capi da ma-cello - appartenenti o meno al circuito del tutelato- volge al ribasso. Anche l’attività della CUN (la Commissione UnicaNazionale costituita nell’ambito degli accordi sot-toscritti un anno fa dalla filiera) risente della situa-zione di incertezza non riuscendo a trovare un ac-cordo, per la terza settimana consecutiva, su quota-zioni condivise tra allevatori e macellatori.

La crisi si fa sentire anche nelcomparto avicunicolo. Losottolinea Confagricoltura

analizzando le rilevazioni Ismea.I listini registrano un ribasso del5,3% delle quotazioni dei pollinella settimana 19-25 ottobre2009 rispetto alla stessa setti-mana dell’anno precedente; perle galline i prezzi all’origine sonorimasti su valori invariati, ancheper un’offerta in diminuzione,

ma di gran lunga inferiori ri-spetto all’anno scorso (-37,3%). “Per i tacchini - ricorda il segre-tario della Sezione di ProdottoAllevamenti Minori RobertoGiorgi - siamo di fronte ad unariduzione del 3,5% delle quota-zioni”.Una sottolineatura particolaremeritano i conigli, di cui l’Italiaè uno dei principali Paesi pro-duttori a livello mondiale. Le

quotazioni sono state in crescitatra luglio e ottobre, ma nelle ul-time settimane sono rimaste sta-bili, con una diminuzione del3,7% nella settimana 19-25 ot-tobre 2009, rispetto alla stessasettimana dell‘anno precedente.Le aziende cunicole specializ-zate, grazie all’elevata qualitàdel loro prodotto, riescono aspuntare prezzi migliori; sonoin difficoltà invece le strutturemeno professionali, che hannooneri produttivi più elevati.“Quanto sta accadendo nei mer-cati - commenta Giorgi - è la di-mostrazione che il rilancio delsettore produttivo avicolo, e so-prattutto di quello cunicolo,non potrà prescindere da inizia-tive finalizzate all’introduzionedi innovativi sistemi produttivi,alla concentrazione ed all’orga-nizzazione dell’offerta, alla pro-mozione dei consumi”.

Mercati: zootecnia in affanno Commercializzazionecarni di pollameConfagricoltura plaude

al rigore della normativa europea: congelare sì,

utilizzare sostanze chimiche no

Approvata la nuova nor-mativa europea inerentele norme di commercia-

lizzazione delle carni di pol-lame. Confagricoltura esprimesoddisfazione per il fatto che,come sollecitato, sia stata ac-cantonata la proposta avanzatadalla Commissione tendente alegittimare l’uso, per il pro-dotto di origine europea, ditrattamenti con sostanze chi-miche per la conservazione.Insomma, se per conservare ilfreddo va bene, altrettanto nonsi può dire per l’impiego di so-stanze chimiche. Si stabiliscealtresì che possono essere com-mercializzati come freschi sol-tanto i prodotti che non sonostati mai congelati o surgelati.“Il varo della nuova disciplinaha incontrato numerose resi-stenze in ambito europeo e so-prattutto internazionale daparte dei paesi interessati alcommercio in Europa di carnicongelate di pollame - fa pre-sente il presidente di Confagri-coltura Gian Paolo Coscia -Sono state comunque accolte lerichieste italiane, sostenute dal-l’Organizzazione professionale,di prevedere per la conserva-zione delle carni solo il tratta-mento del freddo”.“La nuova normativa europea -conclude Coscia - è sufficiente-mente rigorosa in materia di sa-lubrità, tutela dei consumatorie della produzione qualitativa”.

Quotazioni in calo nel comparto avicunicoloIn difficoltà le aziende meno specializzate

Pagina a cura di Rossana Sparacino


NOVEMBRE 200911

Piano Faunistico Venatorio RegionaleI primi pareri sulla bozza

Il22 ottobre 2009 si è svolta presso la sede dellaFederazione Regionale di Confagricoltura Pie-monte, in presenza dei funzionari regio-

nali, un primo incontro per analizzare labozza del nuovo Piano Faunistico Ve-natorio.Questa bozza è stata adottata ilgiorno 31 agosto 2009 conD.G.R. N. 26-12052 pubblicatasu Bollettino Ufficiale della Re-gione n. 35 del 03/09/2009.Il Piano si compone di tredocumenti che analizzano: - il primo, la situazione at-tuale della fauna selvatica, te-nendo presente la gestione deldecennio precedente; - il secondo, le proposte di normeed indirizzi di tutela e di gestione peril prossimo quinquennio;- il terzo, le scelte ipotizzate e le probabili rica-

dute sulle specie e sugli habitat, verificando le di-verse criticità ambientali.

Confagricoltura ha fatto pervenire pareri inmerito alla valutazione complessiva del

Piano, esprimendo parecchie perples-sità sulle disposizioni in esso con-

tenute e sulla loro reale applicabi-lità sul territorio piemontese. L’incontro è stato anche un mo-mento per ribadire il continuoaumento dei danni provocatidalla fauna selvatica ed i ri-tardi nei pagamenti.Non è ancora certo se il Piano

Faunistico Venatorio Regio-nale verrà approvato in ma-

niera definitiva dal ConsiglioRegionale prima della conclu-

sione della legislatura che avverrà afebbraio 2010.

Paolo Castellano

Culle

Il 13 ottobre a Voghera è nato AL-BERTO, figlio di Giuliano e MonicaNovelli. Ai genitori, al piccolo Da-vide, ai nonni Gianpaolo conGianna e Luigi con Carla, nostri as-sociati della Cascina Cascinola diSan Giuliano Nuovo, le più sincerecongratulazioni da Confagricoltura,dall’Ufficio Zona di Alessandria edalla Redazione de L’Aratro.

★ ★ ★Il 14 ottobre è nata ALLEGRA. Allafamiglia del nostro associato diNovi Ligure Giordano Lombardo,alla mamma Stefania, ai fratelliniFrancesco e Matteo, ai nonni e ai pa-renti tutti le più sincere felicitazionida Confagricoltura, dalla Zona diNovi Ligure e dalla Redazione deL’Aratro.

★ ★ ★Il 27 ottobre è nato MATTEO, figliodel nostro associato della Zona diTortona Paolo Debusti e di StefaniaCubeddu. Ai neo-genitori, al fratel-lino Alessandro, ai nonni e i parentitutti le più vive felicitazioni da Con-fagricoltura, dalla Zona di Tortona edalla Redazione de L’Aratro.

E’stata prorogata al 9 di-cembre la scadenza (inizial-mente prevista per il 10 no-

vembre) per la presentazione delledomande sul programma straordi-nario di sostegno alle aziende tenutea realizzare investimenti per l’ade-guamento alla Direttiva nitrati e l’uti-lizzo agronomico degli effluenti zoo-tecnici. Il programma è inserito al-l’interno della misura 121 del Pro-gramma di Sviluppo Rurale sull’am-modernamento aziendale.Esso era stato varato nel luglio 2009per sostenere le aziende agricole sog-gette a nuovi e più restrittivi limiti in

materia di utilizzo di liquami e le-tami e tenute a realizzare investi-menti nelle strutture aziendali (va-sconi di accumulo dei liquami, con-cimaie, impianti per separazione li-quido-solido, ecc.). Il bando è rivoltoalle aziende agricole esistenti dal 1°gennaio 2008 e il sostegno finan-ziario può riguardare esclusivamentetale genere di investimenti materiali,da realizzarsi entro il 31 dicembre2010. Il programma straordinario èprevisto all’interno della misura 121sull’ammodernamento aziendale,aperta nei suoi parametri generali nel2007 e nel 2008.

Nessun accordo sul prezzo del latte in regione

La trattativa sul prezzo regionale del latte alla stalla si è chiusanella mattinata di lunedì 2 novembre senza possibilità di ac-cordo tra le parti. Il tavolo, costituito dai rappresentanti dei

produttori agricoli e degli industriali del settore lattiero-caseario,era stato riconvocato, dopo la precedente riunione del 21 ottobre,per confrontarsi sulla proposta di mediazione avanzata dall’asses-sore regionale all’Agricoltura, Mino Taricco (31 centesimi/litroper partite medie di 60 quintali). La parte industriale ha però ri-gettato tale proposta, sostenendo di non essere in condizione dipotersi impegnare a pagare questo prezzo fino al 31 marzo 2010,termine della campagna in corso. “E’ incomprensibile l’atteggia-mento degli industriali – ha dichiarato il presidente della sezionelatte di Confagricoltura Piemonte, Pierangelo Cumino – che findall’inizio della trattativa hanno dimostrato totale chiusura alle ri-chieste degli allevatori, i quali, invece, sono stati sempre disponi-bili a rivedere le loro posizioni per tenere conto dell’andamentodel mercato”. Confagricoltura, d’intesa con le altre Organizzazioniprofessionali agricole, intende ora avviare singole trattative con iprincipali caseifici del Piemonte, nel tentativo di raggiungere unprezzo del latte remunerativo per i produttori, che da troppotempo sono costretti a lavorare sotto costo. “L’ allarme lanciato della

presidente dei GiovaniConfapi, Valentina San-

felice di Bagnoli, deve attivare tutte lecategorie affinché il trend si inverta ra-pidamente”. Questo il commento delpresidente Anga, Marco Saraceno,sui dati Confapi diffusi il 26 ottobrescorso relativi al numero degli im-prenditori sotto i 30 anni, che nel no-stro Paese evidenziano una riduzionepreoccupante dell’imprenditoria gio-vanile. “I dati di Infocamere (elaborati daCentro Studi Sintesi) relativi all’im-prenditoria giovanile (under 30) inItalia nel primo semestre 2009 – af-ferma il presidente dei giovani im-prenditori di Confagricoltura – sonopreoccupanti. Per il settore agricolo lavariazione percentuale del primo se-

mestre 2009 su primo semestre 2003è -27,7”. “Tra l’altro si tratta di contra-stare fenomeni che hanno un trendconsolidato – continua il presidenteSaraceno – e che non sono la conse-guenza di una fiammata improvvisadi difficoltà da superare con provvedi-menti e scelte congiunturali e di pic-colo cabotaggio. Occorre impegnarsiper una vera e propria rivisitazionestrutturale delle politiche per cam-biare il corso alle cose”.“Avere nuovi giovani imprenditori èessenziale – conclude il presidentedell’Anga - specie in un Paese come ilnostro dove il ricambio generazionaleè bassissimo. Ma è anche importantenon scoraggiare chi, in questo settore,è entrato con fiducia ed ha una lungacarriera di imprenditore agricolo da-vanti”.

Saraceno: le imprese agricole under 30 diminuiscono in modo preoccupante

Prorogate le scadenze per la misura 121 del PSR

Culle


NOVEMBRE 200912

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Il turismo in provincia di Alessandria ha ormaicompiuto una scelta di campo definitiva in fa-vore della qualità, nella sua doppia veste di

obiettivo delle strutture (dagli alberghi ai risto-ranti, dagli agriturismi ai bed and breakfast), e diesigenza dei clienti-consumatori. Tale certezza appare ancora più fondata quandoquesta qualità riceve il marchio “Ospitalità Ita-liana”, frutto di un progetto lanciato da ISNART(Istituto Nazionale Ricerche Turistiche) in collabo-razione con le Camere di Commercio e che, dal1997 ad oggi, vanta strutture certificate in ben 74province nelle diverse regioni italiane.Per quanto riguarda la provincia di Alessandria,sono state ben 126 le strutture che nel 2009 hannoconseguito un punteggio così elevato da ottenere ilmarchio “Q”: di queste, 38 sono ristoranti, 15sono hotel, 20 bed & breakfast e 53 agriturismi.

In particolare, i38 ristorantisono stati pre-miati nel corsodella ceri-monia conclu-siva del Con-corso Enolo-gico “MarengoDOC”, che si èsvolta lunedì 9

novembre presso la ENOSIS di Donato Lanati allaCascina Meraviglia di Cuccaro. Hotel, Bed & breakfast e agriturismi saranno inveceprotagonisti di una seconda premiazione che avràluogo giovedì 19 novembre alle ore 16 presso lasede della Camera di Commercio ad Alessandria.Alla serata di premiazione del 35° “Concorso Ma-rengo Doc” presso ENOSIS, il prestigioso centro diricerca e sperimentazione vitivinicola che dà lustroal nostro territorio con il lavoro di Donati Lanati ela sua equipe, erano presenti per ConfagricolturaAlessandria il presidente Gian Paolo Coscia e il di-rettore Valter Parodi.Quest’edizione del Marengo DOC ha contato 132aziende partecipanti, contro le 129 dello scorsoanno, per un totale di 398 vini, contro i 392 delloscorso anno. Numeri così rilevanti sono indicativi

di quanto sia valida ed apprezzata la formula con-solidata che ha consentito al Marengo DOC di cre-scere fino ad oggi: premiare la qualità. Al terminedelle degustazioni, i vini che hanno conseguito 85punti, e quindi sono risultati vincitori del diploma“Premio Marengo DOC, sono stati 126, apparte-nenti a 73 aziende. Tra questi vincitori, 30 cam-pioni di vino, appartenenti a 24 aziende, hannoottenuto il premio “Selezione Speciale”. Il premio "Marengo d'Oro”, assegnato al vino giu-dicato in assoluto di più elevato livello qualitativo,è stato vinto dal vino Dolcetto d’Ovada “Anvud” -anno 2007 - presentato dall’azienda agricola Ale-manni Annamaria di Tagliolo Monferrato.Congratulazioni a tutte le nostre aziende associatepremiate.

Rossana Sparacino

9 NOVEMBRE 2009

Marengo DOC e Marchio Q premiati ad Enosis


NOVEMBRE 200913

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Come ogni anno, la Camera di Commercio diAlessandria assegna un premio (un diplomaed una medaglia d’oro) “per l’impegno im-

prenditoriale e per il progresso economico”, volutodal Consiglio camerale per attribuire un riconosci-mento anche formale a chi, attraverso il proprioimpegno imprenditoriale, ha contribuito a pro-muovere lo sviluppo sociale, economico, scienti-fico della provincia di Alessandria.Una Commissione, appositamente creata, assegnaannualmente il riconoscimento ad imprese che ab-biano la propria sede in provincia e si siano di-stinte per correttezza commerciale e impegno im-prenditoriale, oltre che per unasignificativa continuità nel set-tore e nell’ambito della stessa fa-miglia. Per il 2009 il premio èstato suddiviso in quattro se-zioni, corrispondenti ad altret-tanti settori di attività economicae, precisamente industria, com-mercio, artigianato e agricoltura.Per l’edizione 2009 sono stateprescelte 18 aziende, tra cui, per

il Settore Agricoltura, i nostri associati CarlaBaucia di Valle San Bartolomeo e Giorgio Massadi Pozzolo Formigaro.La consegna dei premi è avvenuta giovedì 8 ottobrein una pubblica cerimonia che ha avuto luogopresso la Sede della Camera di Commercio di Ales-sandria.Il presidente di Confagricoltura Alessandria GianPaolo Coscia con il Consiglio Direttivo, il diret-tore Valter Parodi con i collaboratori tutti espri-mono i più sinceri auguri ai due soci per l’impor-tante riconoscimento assegnato.

R. Sparacino

La Regione Piemonte ha co-municato la proroga dei ter-mini per la presentazione

delle domande per le richieste diristoro danni subiti dai privatidurante gli eventi atmosferici delmese di aprile 2009.I Comuni, infatti, possono accet-tare e prendere in considerazionele domande di contributo per ilrapido rientro nelle unità abita-tive gravemente danneggiateanche se presentate oltre il ter-mine previsto del 31 ottobre, macomunque non oltre la data del1° dicembre 2009.L’elenco dei contributi ammissi-bili, comprendente le richiestepresentate entro il 31 ottobre,

dovrà essere trasmesso in tempibrevi dai Comuni alla Regioneche provvederà a trasferire le ri-sorse necessarie: nella nota nonsono, però, state specificate sca-denze per il trasferimento dellesomme ai Comuni né previstefranchigie o altre riduzioni del-l’entità dei rimborsi.Le eventuali richieste pervenuteoltre il termine indicato dovrannoessere comunque inoltrate all’am-ministrazione regionale che ne va-luterà l’ammissibilità.Questa disposizione della Re-gione Piemonte risponde alla ri-chiesta del sindaco di Alessan-dria, Piercarlo Fabbio, che inuna lettera indirizzata alla Presi-

dente della Regione Piemonte,Mercedes Bresso, all’assessore re-gionale ai Trasporti, Daniele Bo-rioli, e al direttore delle OO.PP. eDifesa del Suolo, Giovanni Ercole,domandava modifiche alla Deli-bera della Giunta Regionale indi-cante le procedure per la richiestadei danni subiti dai privati nell’al-luvione del 27 e 28 aprile scorsi.In particolare il sindaco chiedevauna proroga di 30 giorni per lapresentazione delle domande,che è stata concessa, e l’eroga-zione di un contributo imme-diato per fare fronte alle spesepiù urgenti, possibilità cui non sifa, invece, cenno nella nota dellaRegione Piemonte.

Premio per l’impegno imprenditoriale e il progresso economico agli associati Baucia e Massa

Prorogati i termini di presentazione delle domande per gli eventi atmosferici di aprile 2009

Il San Vas a Nicola Canepa

Nella serata di sabato 16novembre prossimo,saranno conferiti i

premi del San Vas 2009 pressol’Auditorium San Filippo di Ca-sale, secondo le segnalazionipervenute da parte della ProLoco di Casale, dell’Arci Confra-ternita di Sant’Evaso, delle Asso-ciazioni di Categoria, tra cuiConfagricoltura Alessandria.Il nome indicato dalla nostraOrganizzazione è quello delmoranese Nicola Canepa, im-prenditore agricolo che pro-segue un’attività che dura daben 4 generazioni.Il vincitore è il padre del nostropresidente di Zona di CasaleMonferrato Maurizio Canepa.I migliori complimenti dal pre-sidente di Confagricoltura GianPaolo Coscia con il ConsiglioDirettivo, dal direttore ValterParodi con i collaboratori tuttied in particolare dal direttore diZona Mario Rendina con i col-laboratori della Zona di CasaleMonferrato.

R.S.


NOVEMBRE 200914

Verde Sicuro Alessandria S.r.l.

Importanti novità per i soci di Confagricoltura AlessandriaAssicura la tua autoPer tutti gli agricoltori, inclusi il coniuge e i figli conviventi, proprie-tari di autovettura esiste la possibilità, per un anno intero, di trasferirela propria polizza alla nostra agenzia a condizioni di favore.E’ possibile risparmiare dal 10 al 15 per cento rispetto al premio in vi-gore e in alcuni casi anche oltre. Una consulenza gratuita sarà fornita a tutti coloro che porteranno,senza impegno, la documentazione necessaria presso l’Ufficio Zonadi appartenenza dove il nostro referente si occuperà della raccolta.Occorre presentarsi con:- copia del libretto di circolazione;- ultimo attestato di rischio;- copia della polizza assicurativa.

Più sicurezza a bordo delle macchine agricoleUn’altra interessante iniziativa riguarda la responsabilità civile verso itrasportati su trattori e rimorchi agricoli.Va ricordato che, in genere, tale copertura non sussiste in quanto iltrasporto di persone su questi mezzi non è previsto dalla carta di cir-colazione.

E’ risaputo come invece nel mondo agricolo questa eventualità siamolto frequente (si pensi ad esempio durante il periodo della ven-demmia).

FATA ASSICURAZIONI DANNI S.P.A. ha voluto andare incontro aipropri assicurati, vecchi e nuovi, prestando questa importante ga-ranzia.

A quali condizioni?

Per tutti coloro che si assicureranno con la polizza “Globale Agricol-tura” sui rischi di responsabilità civile dell’Azienda Agricola, la Com-pagnia garantirà l’estensione della copertura ai trasportati sui mezziagricoli che risulteranno anch’essi assicurati con FATA.

Chi sottoscrive questa polizza di RC avrà diritto alla copertura sol-tanto per i mezzi già assicurati con FATA e non per quelli eventual-mente assicurati altrove.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai nostri UfficiZona e chiedere un appuntamento con l’agente Flavio Bellini: sianel caso di soci già clienti, sia nel caso di soci che lo devono an-cora diventare, sarà possibile trovare una soluzione ad ogni esi-genza assicurativa specifica.

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Ricordiamo che ogni tipo di esigenza assicurativapuò essere esposta al nostro agente interno delFata Assicurazioni – Verde Sicuro Alessandria

Srl, Flavio Bellini, il quale è a disposizione per for-nire consulenze e preventivi gratuiti.Chiunque può quindi rivolgersi presso i nostri UfficiZona e prenotare un appuntamento.La categoria degli agricoltori è da sempre il target diriferimento di Fata Assicurazioni, per cui una vastagamma di prodotti è stata messa a punto sulla basedelle sue specifiche esigenze.Un occhio di riguardo, specialmente in tempi di crisi,viene dato anche all’aspetto economico; dunque spesso si possono scoprireimportanti opportunità di risparmio rispetto alle polizze assicurative in corso.

Gli incontri organizzati da Confagri-coltura Alessandria e FATA VITA SPApresso i nostri Uffici Zona hanno

destato sicuramente curiosità e interesse permolti Soci.Il problema dell’integrazione alla pensionepubblica e il consistente risparmio fiscale chesi può ottenere grazie ai Piani Individuali diPrevidenza d’altronde non possono lasciareindifferenti una vasta platea di contribuentialle prese, oggi, con l’obbligo di esborsisempre troppo consistenti per pagare le im-poste sui redditi e , domani, con la certezza dipercepire una pensione troppo bassa per potermantenere un tenore di vita analogo a quelloraggiunto durante la vita lavorativa.FATA Futuro Attivo è la risposta di FATA VITAalle esigenze di previdenza complementare.E’ un Piano Individuale Pensionistico (PIP)che consente di costruire una pensione com-plementare a quella pubblica, permettendocosì di salvaguardare il proprio tenore di vita.E’ rivolto a tutti i lavoratori, sia autonomi chedipendenti, ma anche a chi non percepiscealcun reddito ed è a carico di altri soggetti.Si contraddistingue per:Sicurezza Capitale e rendimento minimo garantititi,impignorabilità ed insequestrabilità.Il risparmio e la pensione sono sempre al sicuro

FlessibilitàL’Aderente decide liberamente quando equanto versare.Alla data di pensionamento può scegliere tra uncapitale e una rendita o una forma mista, sec-ondo la normativa vigente.Può anche optare per una rendita reversibile adun altro soggetto.

Benefici fiscali• I contributi versatisono deducibili dal red-dito complessivo fino adun massimo di €

5.164,57 con unrisparmio d’imposta cor-rispondente alla propriaaliquota IRPEF;• Le prestazioni finali(capitale o rendita) sonosoggette ad un’impostasostitutiva agevolata del15% (per il TFR è del23%) che a partire dal16° anno di permanenzascende dello 0,3% al-l’anno fino a raggiungereuna percentuale mas-sima del 9%.La CERTEZZA di queste

caratteristiche rende il Piano Individuale Pen-sionistico un prodotto unico, allettante pergiovani e meno giovani, per gli appartenenti aqualunque fascia di reddito e per chi intendecostituire un piano di accumulo a favore di unsoggetto a carico.

F.B. e R.S.

FATA Futuro Attivo: il futuro è nelle tue mani


NOVEMBRE 200915

Con recente nota n. 140 del 24.9.09, ilMinistero dei trasporti ha altresì chiaritoche il formulario di identificazione

dei rifiuti, previsto dall’art. 193 del d.lgs.152/06 (codice ambientale), è da considerareequipollente alla scheda di trasporto do-vendo obbligatoriamente accompagnare i ri-fiuti durante il loro trasporto e contenendotutti i dati presenti nella scheda relativi al vet-tore, tipologia e peso della merce, luogo di ca-rico e scarico. Inoltre il produttore/detentore dei rifiuti, indi-cato nel formulario, è di norma il soggetto cherichiede e organizza il trasporto curandoneanche il carico sul veicolo e, pertanto, as-somma in sé i ruoli di tutti i soggetti contem-plati nella scheda (vettore, committente, cari-catore e proprietario). Oltre alla scheda di trasporto, il medesimod.lgs. 286/05, in attuazione della direttiva2003/59/CE, ha introdotto la carta di qualifi-cazione del conducente (CQC), ossia un do-cumento abilitativo che si aggiunge alla pa-tente di guida (di categoria C o CE per lemerci) posseduta dai conducenti che effet-tuano professionalmente l’autotrasporto (v. ilcapo II, artt. 13-23).La CQC è riservata a chi effettua il trasporto profes-sionale di cose per conto terzi con veicoli di massaa pieno carico superiore a 3,5 t. e con velocità mas-sima autorizzata superiore a 45 km/h.

M.O.

Dal 1° ottobre 2009 chi vuole av-viare, modificare o cessare un’attivitàimprenditoriale può presentare al

solo ufficio del Registro delle Imprese pressola Camera di Commercio una Comunica-zione Unica (ComUnica), valida anche aifini fiscali, previdenziali e assistenziali.Restano per il momento in vigore, in alter-nativa, le precedenti modalità di trasmis-sione delle singole modulistiche agli altriEnti interessati (Agenzia delle Entrate,INPS, INAIL, Ministero del Lavoro,ecc) inmodalità non integrata.Il periodo transitorio ha durata di 6 mesi.Al termine, ovvero dal 1° aprile 2010, LaComunicazione Unica sarà obbligatoria esostituirà ad ogni effetto di legge le attualimodalità di trasmissione della modulisticaal Registro delle Imprese e agli altri Enti in-teressati.La Comunicazione Unica risponde all’esi-genza avvertita dalla pubblica amministra-zione e dalle imprese, di addivenire ad unapiù semplificata e meno farraginosa proce-dura per l’espletamento di tutte le forma-lità che l’impresa si trova ad assolvere dallanascita fino all’estinzione. E’ necessario chiarire che la nuova disci-plina della Comunicazione Unica non mo-difica la normativa di riferimento per cia-scuna amministrazione coinvolta ma indi-vidua nel Registro delle Imprese l’unico

punto di accesso integrato a cui trasmetterele comunicazioni dirette alle diverse ammi-nistrazioni competenti; in pratica l’impresaagricola con un’unica trasmissione, inviataesclusivamente con modalità telematiche,adempirà ai vari adempimenti necessarialla nascita della nuova attività.L’Unioncamere, d’intesa con l’Agenziadelle Entrate, l’INPS e l’INAIL, ha conve-nuto che, a partire del 1° ottobre 2009, lanuova procedura potrà essere utilizzata sututto il territorio nazionale per effettuare iseguenti adempimenti:a) dichiarazione di inizio attività, variazionidati e cessazioni dell’attività ai fini IVA;b) domanda di iscrizione di nuove im-prese, modifica e cessazione nel RegistroImprese e nel R.E.A. (escluso il deposito dibilancio);c) domanda di iscrizione ai fini INAIL; d) domanda di iscrizione, variazione e ces-sazione al Registro Imprese;e) domanda di iscrizione e cessazione diimpresa con dipendenti ai fini INPS;f) variazione dei dati d’impresa con dipen-denti sempre ai fini INPS;g) domanda di iscrizione di impresa agri-cola ai fini INPS.I nostri uffici sono a disposizione ditutti gli associati per l’espletamentodegli adempimenti sopra descritti.

Marco Ottone

In arrivo la Comunicazione Unica d’ImpresaNovità per il trasportoper conto terzi


NOVEMBRE 200916

NOTIZIARIO SINDACATO PENSIONATIa cura di Paola Rossi

SABATO 17 OTTOBRE 2009

Pensionati da tutto il Piemonte a Casale per il Convegno RegionaleSabato 17 ottobre scorso a

Casale Monferrato pressol’accogliente e rinomata cor-

nice dell’Hotel Candiani in viaCandiani d’Olivola 36 si è svoltoil convegno regionale del Sinda-cato Pensionati di Confagricol-tura. L’organizzazione di que-st’anno è andata al Sindacatoprovinciale di Alessandria, cheha personalizzato l’incontro congadget e omaggi per ciascun par-tecipante a base di prodotti tipicilocali (quali i ceci della Merella,il mais Ottofile, il miele delle no-stre colline, il cacciatorino) e dimateriale informativo sul nostroterritorio, gentilmente coadiu-vato dalle associate di Confagri-coltura Donna Alessandria.“Ciò che nasce dalle nostre ca-scine è senza dubbio un buon bi-glietto da visita per la promozioneaziendale, sindacale e territoriale;gli associati del Sindacato di tuttoil Piemonte hanno apprezzato esono sicura che ci saranno altreoccasioni in futuro per eventi si-mili” asserisce in proposito la pre-sidente provinciale del SindacatoPensionati Maria Daville.Il Programma della giornata havisto dapprima la riunione dioltre trecento persone all’internodella sala convegni. A fare glionori di casa la presidente pro-vinciale del Sindacato PensionatiMaria Daville, il presidente pro-vinciale di Confagricoltura Ales-sandria Gian Paolo Coscia e deldirettore provinciale Valter Pa-rodi.Al tavolo dei relatori vi erano ilpresidente nazionale del Sinda-cato pensionati Giuseppe Baz-

zano, il segretario nazionale On.Angelo Santori ed il presidentedi Confagricoltura Piemonte EzioVeggia. “Difendere gli interessi materialie morali degli associati pensio-nati, imprenditori agricoli a ti-tolo principale e coltivatori di-retti è il ruolo del nostro Sinda-cato e cerchiamo ad ogni livellodalla sede centrale di Roma allesedi regionali fino a quelle peri-feriche provinciali di svolgerlo almeglio attraverso i nostri uffici ela struttura organizzativa” ha af-fermato Giuseppe Bazzano e An-gelo Santori ha aggiunto: “Il pen-sionato di Confagricoltura è inrealtà strettamente legato al pas-sato e al suo lavoro, perché dallaterra non ci si può allontanare. E’qualcosa che è dentro all’agricol-tore che rimane tale sempre”. “La recente istituzione a livelloregionale del Sindacato ha am-pliato la capacità di azione e le

iniziative per gli associati, fa-cendo crescere il numero degliiscritti e rendendo sempre piùforte la stessa associazione. IlSindacato del Piemonte è statoantesignano in quanto esiste davent’anni ed è un esempio permolti altri” ha commentatoEzio Veggia. Vi è stato poi il saluto delle au-torità; in particolare hannopreso la parola l’assessore re-gionale alle Politiche Sociali eal Lavoro Maria Teresa Mi-gliasso, l’assessore provincialeall’Agricoltura e all’AmbienteLino Rava, il vice sindaco diCasale Monferrato Enrico Ber-rone. Essi hanno compreso lospirito conviviale della gior-nata e hanno ben esposto agliastanti consigli utili per chi af-fronta la terza età con il gustoper la vita e per la socializza-zione, per la famiglia e gli af-fetti.

A conclusione del convegno èstato premiato il più longevo e af-fezionato socio del Sindacato,l’ultracentenario della zona diAcqui Terme Paolo Battista Man-frinetti, al quale è stato conferitoun raffinato vassoio d’argento.Hanno ritirato il riconoscimentola moglie e il figlio.Alle ore 12.30 il gruppo si è trasfe-rito nel locale ristorante per ilpranzo sociale a base di piatti lo-cali.Il folto gruppo di pensionati in-fine si è recato in visita nel centrostorico di Casale Monferrato.


NOVEMBRE 200917

NOTIZIARIO SINDACATO PENSIONATIa cura di Paola Rossi

Per il soggiorno invernale 2010,dopo approfondite valutazioni,il Consiglio Direttivo del Sinda-

cato Nazionale Pensionati di Confa-gricoltura ha scelto il Grand HotelDuca d’Este di Tivoli Terme. Il turnoassegnato alla nostra provincia com-prende il periodo cha va dal 3 al 10febbraio.L’Hotel (quattro stelle) si trova alleporte di Roma in una posizione strate-gica per poter visitare sia la capitaleche i Castelli Romani.Sorge in una zona centrale di TivoliTerme, al fianco di un centro commer-ciale, è dotato di ampi spazi interni,tre ristoranti, un grande giardino, uncentro benessere con piscina coperta.L’hotel mette a disposizione dei parte-cipanti il centro benessere e l’oppor-tunità di effettuare alcune cure termalipresso le antiche Terme di Roma delleAcque Albule, situate a soli 500 m.dall’albergo. Nella settimana del soggiorno sarannovisitate con bus gran turismo e guideturistiche altamente qualificate VillaAdriana e Villa d’Este a Tivoli, i Ca-stelli Romani, Palestrina e Roma conla visita del Quirinale e la zona deiFori Imperiali.E’ inoltre prevista un’escursione diun’ intera giornata ad Anzio conpranzo a Lavinio e la visita della ri-serva naturale di Tor Caldara eun’escursione facoltativa per la Basi-lica di San Pietro.Nei pomeriggi liberi e nelle serate,come di consueto, sono previste gare

canore, di ballo e di briscola, seratedanzanti e intrattenimenti musicali disicuro gradimento per i partecipanti.Le quote di partecipazione sono:- € 600,00 per i pensionati che hanno ri-lasciato delega al nostro sindacato- € 700,00 per i non pensionati e per ipensionati che non hanno rilasciato de-lega al nostro sindacato.La quota non comprende il viaggio, lecui modalità sono in corso di valuta-zione.Per chi fosse interessato alle cure ter-mali, si potranno effettuare presso leTerme di Roma pagando il ticket pre-visto. Sarà necessario farsi rilasciaredal proprio medico di base l’impegna-tiva medica nella quale dovrà essereindicata la patologia, la diagnosi e lacura da effettuare. Possono essere ef-fettuate cure termali per malattie reu-matiche e otorinolaringoiatriche. Informazioni ed iscrizioni presso gliuffici del Patronato Enapa entro il18 dicembre, con priorità per gliiscritti al nostro Sindacato.

Soggiorno invernale a Tivoli (Roma) dal 3 al 10 febbraio

A dicembre bonus di 154,94 eurosulle pensioni minime

Con la rata di dicembre arriva, per i pensio-nati con trattamento non superiore al mi-nimo, l’importo aggiuntivo di 154,94 euro

per l’anno 2009.L’importo, introdotto a partire dal 2001, spetta acondizione che, oltre a non superare come im-porto di pensione il trattamento minimo, i redditinon siano superiori a 8.926,32 euro (17.852,64se coniugato).L’Inps comunica che ha provveduto ad attribuireprovvisoriamente l’importo aggiuntivo per il2009, se l’importo della pensione e i redditi me-morizzati negli archivi lo consentivano.L’importo aggiuntivo viene corrisposto anche allepensioni con decorrenza in corso d’anno rappor-tando sia i limiti di reddito sia l’importo da ero-gare ai mesi di percezione della pensione.

Rinnovare l’ISEE per nonperdere la Social Card

La normativa vigente prevede che perpoter ottenere la Carta acquisti, altri-menti nota come social card, sulla

quale vengono accreditati 80 euro a bime-stre, debba essere presente, negli archividell’Inps, un dichiarazione Isee in corso divalidità in ciascun bimestre di accreditodella somma stabilita dalla legge.Attenzione però: la dichiarazione Isee hauna validità di 12 mesi, il mancato ag-giornamento dell’Isee costa il bloccodella carta. Attualmente le social cardtemporaneamente bloccate per la sca-denza della dichiarazione Isee sono6.500. L’importo del bimestre viene con-gelato e i cittadini hanno 60 giorni peraggiornarlo, altrimenti perdono gli 80euro relativi a quel bimestre.


NOVEMBRE 200918

NOTIZIARIO PATRONATO ENAPAa cura di Paola Rossi

Il Comune di Alessandria attua politiche che favoriscano i cittadini che sitrovano in situazione di debolezza sociale o in particolari condizioni dibisogno.

La volontà è quella di dare risposta alle esigenze che derivano dai diversi con-testi in cui i cittadini si trovino, anche temporaneamente, a vivere con stru-menti adeguati a rispondere alla sempre crescente necessità di assistenza.SE SEI TITOLARE DELLA SOCIAL CARD NAZIONALEPrimo comune in Italia, ha stanziato un fondo di 150.000 euro a integra-zione del contributo statale per la Social Card in misura del 50%: il contri-buto statale è pari a 80 Euro a bimestre, l’integrazione del Comune di Ales-sandria 40 a bimestre.SE SEI TITOLARE DI UN CONTRATTO DI AFFITTOAderisce al Bando di concorso per l’attribuzione di contributi per il paga-mento del canone di affitto degli alloggi.SE SEI GENITOREProgetto 12 mesi in famiglia: Interviene con un sostegno economico a fa-vore delle famiglie con il progetto “12 mesi in famiglia” destinato ai genitorilavoratori a tempo pieno o part-time (per il genitore non richiedente è am-messa la condizione di disoccupazione da non oltre sei mesi e almeno di-ciotto mesi di attività lavorativa precedente) che abbiano un parametro ISEEnon superiore ad euro 19.000,00 e che abbiano scelto di usufruire di un pe-riodo di congedo parentale nel primo anno di vita del bambino.Assegno di maternità: L’assegno spetta per ogni figlio nato, alle donne chenon beneficiano di alcun trattamento economico per la maternità (indennitào altri trattamenti economici a carico dei datori di lavoro privati e pubblici).Il beneficio viene concesso anche per ogni minore in adozione o affidamentopreadottivo purché il minore non abbia superato i 6 anni di età al momentodell’adozione e dell’affidamento.Contributo ragazze madri: A seguito di un colloquio con l’assistente socialedel C.I.S.S.A.C.A., entro il sesto anno di età del bambino, viene verificata lacondizione di stato libero della mamma, oltre che la residenza e ovviamentela nascita del bambino. Viene, quindi, trasferita alla Provincia una relazionea seguito della quale verrà istruita la pratica. Assegno tre figli minorenni: È rivolto ai nuclei famigliari con almeno trefigli minori e che dispongono di patrimoni e redditi limitati.SE SEI IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICOEsenzione ticket: L’amministrazione comunale prevede l’esenzione dallaspesa per il ticket nazionale sanitario (esami e visite mediche), a favore dellepersone che hanno un basso reddito.Occorre compilare e firmare un modello di autocertificazione. L’Ufficio Esen-zione Ticket provvederà a trasmettere la pratica al Comando di Polizia Muni-cipale - ufficio informatori - affinché vengano effettuate le verifiche sulla ve-ridicità delle dichiarazioni rese.Tariffa fornitura energia elettrica: Si può presentare presso il Comunel’istanza per l’ammissione al regime di compensazione per la fornitura dienergia elettrica (Limite ISEE: non superiore a 7.500 Euro, esteso a 20.000euro nel caso di famiglie numerose).SE HAI UN HANDICAPTrasporto disabili: È un servizio che il Comune offre alle persone che hannoproblemi di locomozione, oltre che riversare in difficoltà economiche o so-ciali da non potervi provvedere da soli. L’amministrazione vi provvede con lacollaborazione dell’ATM, della CROCE VERDE e del CISSACA.Eliminazione barriere architettoniche in edifici privati: L’amministrazioneeroga un contributo per lavori consistenti nel superamento e nell’eliminazionedi barriere architettoniche quali realizzazione di percorsi attrezzati, installa-zione di dispositivi di segnalazione atti a favorire la mobilità dei ciechi, ac-quisto beni mobili se le barriere architettoniche non possono essere rimosseL’entità del contributo è commisurata al costo effettivo dei lavori (cioè dal-l’importo complessivo meno l’IVA) e i soggetti che ne hanno diritto sono iportatori di handicap, che sostengono direttamente le spese per l’elimina-zione di barriere architettoniche; coloro che hanno a carico i soggetti disabilidi cui al punto precedente in quanto genitori o tutori; i condomini ove risie-dono i soggetti disabili, per le spese di adeguamento relative a parti comuni;i centri o gli istituti residenziali per l’assistenza alle persone handicappate; lepersone che sostengono le spese in qualità di proprietario dell’immobile oparente o altro soggetto allo scopo di adattare l’alloggio o facilitare l’accessoall’edificio in cui risiede la persona disabile.

Le politiche del Comune di AlessandriaE’operativo da no-

vembre il bonus gas,una nuova misura

sociale introdotta dal Mini-stero dello Sviluppo econo-mico a sostegno di alcunecategorie di reddito, le cuimodalità sono state definitedall’Autorità per l’energia.Il bonus potrà essere ri-chiesto presentando do-manda al proprio Comunedi residenza; per le domande presentate entro il 30 aprile 2010 ha va-lore retroattivo al 1° gennaio 2009.A chi è riservatoPossono accedere al bonus per la fornitura nell’abitazione di resi-denza i clienti domestici con indicatore ISEE non superiore a7.500,00 euro, nonché le famiglie numerose (4 o più figli a carico)con Isee non superiore a 20.000,00 euro.Questi parametri economici sono gli stessi che permettono ai clientidomestici di accedere anche al bonus energia per disagio economicoIn presenza di questi requisiti, può richiedere l’agevolazione anchechi utilizza impianti di riscaldamento condominiali a gas naturale.Caratteristiche della misuraIl valore del bonus gas sarà differenziato:- per zona climatica, in modo da tener conto delle diverse esigenze di

riscaldamento, legate alle diverse condizioni climatiche;- per tipologia di utilizzo (solo cottura cibi e acqua calda, o solo ri-

scaldamento, oppure cottura cibi più acqua calda e riscaldamento);- per numero delle persone residenti nella medesima abitazione.Chi ha sottoscritto direttamente un contratto per la fornitura di gasnaturale, avrà una deduzione nelle bollette; per tutti i clienti che, in-vece, usufruiscono di impianti centralizzati di riscaldamento e nonhanno un contratto diretto di fornitura, il bonus sarà riconosciuto at-traverso un bonifico intestato al beneficiario.Il diritto ha una validità di 12 mesi. Al termine di tale periodo, per ot-tenere l’eventuale rinnovo, il consumatore dovrà presentare una do-manda accompagnata da una certificazione ISEE aggiornata, che at-testi il permanere delle condizioni di disagio economico.

Assegno sociale: anche ai cittadini comunitari e agli extra comunitari con carta di soggiorno

L’assegno sociale è una prestazione di natura assistenziale riservata aicittadini italiani che hanno più di 65 anni di età, risiedono stabilmentein Italia e che hanno redditi inferiori ai limiti previsti dalla legge.

Sono equiparati ai cittadini italiani anche i cittadini di uno Stato dell’Unioneeuropea residenti in Italia e i cittadini extracomunitari in possesso di carta disoggiorno. La residenza abituale in Italia è un requisito fondamentale tanto che, se il titolaredi assegno sociale trasferisce all’estero la propria residenza, ne perde il diritto. Dal 1° gennaio 2009, inoltre, è richiesto l’ulteriore requisito costituito dalsoggiorno legale, in via continuativa, per almeno dieci anni in Italia.L’importo dell’assegno sociale è stato stabilito dall’Inps, per il 2009, in un im-porto mensile di 409,05 euro moltiplicato per 13 mensilità, perché anchel’assegno sociale prevede l’erogazione della tredicesima. Per ottenere l’as-segno sociale non bisogna avere altre forme di pensione e avere un redditoannuo che non superi per l’anno di riferimento, in questo caso per l’anno2009, l’importo corrispondente ai 5317,65 euro. Nel caso si tratti di per-sone coniugate questo importo del reddito è elevato a 10.635,30 euro.

BONUS GAS


NOVEMBRE 200917

Coltivatori diretti e imprenditori agricoli:aggiornamento fasce contributive

Si ribadisce a tutti gli associati che rivestono la qualificadi “Coltivatori Diretti” o “Imprenditori Agricoli”, cosìcome fatto nel passato, che i medesimi pagano i

propri contribuiti previdenziali sulla base della quantità direddito agrario, che risulta dai terreni coltivati e dalla con-sistenza di stalla ed in base a questo ne consegue la fasciacontributiva di appartenenza (1ª - 2ª - 3ª - 4ª fascia).Pertanto, si ricorda ancora che, ogni qualvolta si modifi-cano la superficie aziendale ed il numero dei capi allevati edi conseguenza la quantità di reddito agrario, sia in au-mento (con acquisti e/o affitti) sia in diminuzione (convendite e/o rilascio terreni affittati), è necessario aggiornarela dichiarazione aziendale presso l’Inps.Il mancato aggiornamento dei dati “in aumento” potrebbecomportare l’incremento di fascia e, in caso di controlli,l’Inps procederà al recupero dei contributi dal momento incui è sorta la variazione e comunque non oltre i cinqueanni precedenti con le relative maggiorazioni (sanzioni piùinteressi).Al fine di evitare spiacevoli sorprese, si consiglia agli as-sociati di recarsi presso i nostri Uffici Zona, rivolgen-dosi agli addetti preposti, per le verifiche del caso.

E’stato rinnovato il Contratto Provin-ciale di Lavoro per gli operai agri-coli e florovivaisti per la provincia

di Alessandria, valido per il quadriennio2008/2011.L'accordo concluso con i rappresentantidei Sindacati dei Lavoratori FLAI CGIL, FAICISL, e UILA UIL da una parte e Confagri-coltura e le altre associazioni agricole dal-l’altra, rappresenta un importante tra-guardo per i lavoratori agricoli nonostantela difficile situazione congiunturale dellacrisi che non permetterà dei migliora-menti. Al contrario invece l’accordo pre-

vede un incre-mento del 6,5%della retribuzione,unitamente aduna somma unatantum per il pe-riodo di vacanzacontrattuale pariad euro 200 dacorrispondersi atutti gli operai inforza al 1° gen-

naio 2008. La realtà agricola della nostraprovincia è tra i primi posti a livello re-gionale e anche a livello nazionale.Le aziende che assumono manodoperasono all’incirca 1500; i dipendenti conrapporto a tempo determinato e inde-terminato si aggirano sulle 4000 unità.La provincia di Alessandria per tipo dicolture praticate è tra le più complete;infatti, oltre alla cerealicoltura che ri-sulta la coltura preponderante, ven-gono praticate in modo ampio e dif-fuso la viticoltura, l’orticoltura, la risi-coltura; stanno prendendo piedeanche i noccioleti e in modo meno si-gnificativo tutti gli altri tipi di coltiva-zione sono presenti con la sola ecce-zione dell’agrumicoltura.Nella nostra provincia è anche significativala presenza di allevamenti di specie bovinasia da produzione lattiero - casearia, sia daingrasso.Il contratto provinciale di lavoro di Ales-sandria da sempre è stato attento alle esi-genze dei lavoratori e negli ultimi anniun’attenzione particolare l’ha riservata

anche agli operai migranti.Non da ultimo il Contratto Provinciale diLavoro concorre a facilitare l’integrazionedei migrati stranieri; infatti il documento èstato tradotto in tre lingue oltre alla linguamadre: francese, rumeno e arabo.

Mario Rendina


UILA- UIL

ContrattoProvinciale

di Lavoro Per gli operai agricoli e florovivaistidella provincia di Alessandria

1° gennaio 2008 • 31 dicembre 2011

CONF. IT. AGR. ALESSANDRIA

9 NOVEMBRE 2009

Presentato il rinnovato CPLdalle Associazioni Agricole


NOVEMBRE 200920

Camera di Commercio di Alessandria

Nuove forme di contributi per le impreseLa Camera di Commercio di Alessan-

dria, al fine sostenere ed incentivare leimprese della provincia, con delibera di

Giunta dello scorso 14 ottobre, ha attivatoaltri tre nuovi bandi che prevedono la con-cessione di contributi a fondo perduto perincentivare l’accesso a servizi di assistenza fi-nanziaria qualificata, l’acquisizione di serviziper l’internazionalizzazione e la realizza-zione di interventi di ricerca ed innovazione.Qui di seguito sono sintetizzati gli interventiprevisti:

CONTRIBUTI PER INCENTIVARE L’AC-CESSO A SERVIZI DI ASSISTENZA FI-NANZIARIA QUALIFICATA

L’intervento si propone di incentivare le im-prese della provincia ad accedere a servizi diassistenza finanziaria qualificata, utili per fa-vorire l’accesso al credito, particolarmente ne-cessari nell’attuale fase congiunturale di crisi. L’intervento consiste nell’assegnazione di con-tributi a fondo perduto alle imprese che con-seguano l’obiettivo di ottenere risorse profes-sionali qualificate in grado di dare un sup-porto sia in una fase iniziale di check-up dellasituazione economica e finanziaria, sia nellosviluppo di analisi su specifici problemi finan-ziari, tramite l’assistenza qualificata di consu-lenti, prevedendo, fra l’altro:• l’analisi della situazione economico-finan-

ziaria dell’impresa;• il supporto in operazioni di ristrutturazione

dei debiti;• l’analisi di operazioni di investimento in ter-

mini di supporto nella valutazione dellaconvenienza, nella quantificazione dei fab-bisogni, nell’individuazione delle forme tec-niche di copertura e nel reperimento delle ri-sorse finanziarie;

• la valutazione del rating e ristrutturazionedel rapporto con il sistema bancario;

• l’elaborazione e l’utilizzo di business plan;• lo sviluppo di sistemi di gestione della teso-

reria.

I contributi sono calcolati nella misura del50% del costo della consulenza relativa all’in-tervento, con il massimo di euro 2.500,00per singola impresa.

CONTRIBUTI PER INCENTIVAREL’ACQUISIZIONE DI SERVIZI PERL’INTERNAZIONALIZZAZIONE

L’intervento consiste nell’assegnazione di con-tributi a fondo perduto alle imprese che rea-lizzino programmi di penetrazione commer-ciale in mercati esteri attraverso l’acquisizionedi servizi esterni qualificati di consulenza ri-volti all’internazionalizzazione delle aziende.I contributi sono calcolati nella misura del50% del costo della consulenza relativa all’in-tervento, con il massimo di euro 5.000,00per singola impresa.

CONTRIBUTI PER INCENTIVARE LAREALIZZAZIONE DI INTERVENTI DIRICERCA ED INNOVAZIONE

La Camera di Commercio si propone di pro-muovere il miglioramento dell’efficienza edella competitività delle imprese attraverso in-terventi diretti allo sviluppo di innovazioni diprodotto e di processo, anche tramite la ri-cerca di nuovi materiali e processi.L’intervento consiste nell’assegnazione dicontributi a fondo perduto alle imprese cherealizzino le suddette tipologie di inter-venti. Essi dovranno essere strettamentefunzionali all’attività esercitata dall’im-presa, realizzati nell’unità locale presentesul territorio della provincia di Alessandriae relativi realmente all’ammodernamentodell’impresa e allo sviluppo di innovazionidi prodotto e di processo.I contributi sono calcolati nella misura del50% dei costi ammissibili relativi all’inter-vento realizzato, con un massimo di euro5.000,00 per singola impresa.I costi ammissibili devono essere relativiall’acquisto di beni materiali ed immateriali

(impianti, macchinari, attrezzature e soft-ware necessario al loro utilizzo) e servizi diconsulenza.

Si precisa che le domande di contributorelative a questi tre bandi dovranno es-sere presentate su appositi moduli entroil 30 giugno 2010, e riferirsi a interventirealizzati nel periodo 14 ottobre 2009 –30 giugno 2010.

Questi nuovi interventi a favore delle impresealessandrine si aggiungono a quelli già previstiper l’anno in corso.Complessivamente i regolamenti per la con-cessione di contributi alle imprese riguardano:A contributi in conto spese di partecipazione

a manifestazioni fieristiche; B contributi in conto spese di partecipazione

a manifestazioni fieristiche per imprese delsettore orafo;

C contributi per la formazione continua delpersonale delle imprese;

D contributi per l’adozione dei sistemi di ge-stione della qualità e di responsabilità etico-sociale;

E contributi per la realizzazione del sito web;F contributi per incentivare l’accesso a servizi

di assistenza finanziaria qualificata;G contributi per incentivare l’acquisizione di

servizi per l’internazionalizzazione;H contributi per incentivare la realizzazione di

interventi di ricerca ed innovazione;I contributi a Consorzi e Cooperative di ga-

ranzia fidi operanti in provincia di Alessan-dria per garanzie prestate ad imprese ales-sandrine.

Tutti i regolamenti riguardanti le sud-dette iniziative e la relativa modulisticas o n o d i s p o n i b i l i s u l s i t owww.al.camcom.it , nella sezione Finan-ziamenti – Contributi camerali, oppurepresso l’Ufficio Promozione dell’ente( G i ova n n i C a c c i a b u e – t e l . 01 31313239/265).


NOVEMBRE 200921

CONVOCAZIONE ASSEMBLEAGENERALE STRAORDINARIA

a cura di CONFAGRICOLTURA DONNA ALESSANDRIA

Spazio Donna

VIA PORCELLANA, 36 Loc. Osterietta (AL)Tel e Fax 0131-222.392 [email protected]

RIPARAZIONE E VENDITA

M A C C H I N E A G R I C O L E

Dopo il successo degli scorsi anni, ConfagricolturaDonna organizza ad ALICE BEL COLLE presso la Can-tina Sociale di Alice Bel Colle in collaborazione con l’Uf-ficio Zona di Acqui Terme

il secondo corso di avvicinamento al vinoDegustazione e confronto qualitativo

Le 5 lezioni si terranno:• martedì 24 novembre• martedì 1º dicembre• mercoledì 9 dicembre• martedì 15 dicembre• martedì 22 dicembredalle ore 20,30 alle ore 22,30. Durata 10 ore.Il docente del corso è il dott. Luca Businaro.Per motivi organizzativi il corso avrà un numero limitatodi partecipanti.Le adesioni dovranno pervenire a Luca Businaro in Zonaad Acqui in Via Monteverde, 34 - tel. 0144.322243. Il costo del corso sarà determinato in base al numero deipartecipanti.

Parte il secondo corso sul vino nell’Acquese

PER LE AZIENDE VITIVINICOLE ASSOCIATE:• Confagricoltura Donna ritiene che l’attivazione dei corsi di

avvicinamento al vino sia un ottimo strumento per pubbliciz-zare la vostra azienda e i vostri vini.

• Confagricoltura Donna auspica la vostra collaborazione, inun minimo apporto di 4 bottiglie dei vostri prodotti migliori.

I viticoltori possono rivolgersi alla segretaria Rossana Spara-cino, telefonando allo 0131/43151-2.

MARTEDì 17 NOVEMBRE 2009in prima convocazione alle ore 7.00

ed in seconda convocazione

ALLE ORE 15.30presso la Sede Sociale di Via Trotti, 122 - Alessandria

per discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:

• Approvazione del nuovo Statuto dell’Associazione Con-fagricoltura Donna Alessandria per la modifica ai sensidella Legge n. 2 del 23/01/2009 art. 30.

• Varie ed eventualiRicordo che ha diritto di voto chi è in regola con la quota associativa.Le componenti dell’Assemblea in caso di impedimento, possonofarsi sostituire da un’altra socia avente diritto a partecipare al-l’Assemblea, designata con delega scritta. Ad una stessa personanon possono essere affidate più di due deleghe.

Maria Teresa BausonePresidente

Rose bianche per le vittime di violenza

Lunedì 2 novembre 2009 alle ore 9.30presso il Cimitero di Alessandria, l’as-sessore alle Pari Opportunità, Ma-

nuela Ulandi, insieme alle rappresen-tanti delle associazioni femminili di Ales-sandria, tra cui la presidente di Confagri-coltura Donna Maria Teresa Bausone, hadeposto una rosa bianca a ricordo delledonne vittime della violenza.La rosa bianca è il simbolo della campagna“Respect women. Respect the world”, promossa dal Ministro per lePari Opportunità, cui hanno aderito la Consulta delle Elette del Pie-monte e il Comune di Alessandria.

Rossana Sparacino


NOVEMBRE 200922

■ Bejan Mihai, 62 anni, residente in Italia dal 2006, offresi come custode in cascinacon esperienza lavori in vigna (potatura/raccolta), lavori di manutenzione sia su legnoche in muratura, verniciatura, piccoli scavi. Disponibiltà come custode al trasferimentotutta Italia come operaio zona Novi L. - Tortona. Max serietà. Tel. 348/8622688■ Affittasi in Alessandria, via Ariosto, a cinque minuti dal centro, bilocale di 40 mqcirca arredato a nuovo, composto da cucina/soggiorno, camera da letto, bagno, ri-postiglio e cantina. Possibilità box auto. Tel. 339/8287443 - 333 /5366470.■ Cercasi in affitto casa con terreno minimo 2 ettari in zona di AcquiTerme – Alessandria. Il terreno deve essere idoneo per l’allevamento dei ca-valli. Cell 339/6537230.■ Vendesi Opel Corsa diesel 1500 cc; prima immatricolazione 1996 –Euro 2; autocarro per trasporto cose; due posti; revisione agosto 2010; km164.000. Ottime condizioni. Cell. 329/8046498.■ Vendesi in Alessandria, Via Casalcermelli, alloggio di mq 90 circacomposto da sala, cucina, tinello, una camera e servizi. Possibilità box auto.Gradevole giardino condominiale. Tel 338 8519491.■ Vendesi 1000 metri di tubi da pioggia zincati giuntosferici da metri 6 inottimo stato. Telefonare ore pasti al numero 0131/362043.■ Cerco azienda agricola possibilmente in pianura o collina con colti-vazioni intensive o orticole. Possibilità agriturismo. No vigneti o riso. Tel inRedazione allo 0131 43151 int. 325.■ Cedesi in affitto circa 100 pertiche di vigneto a Viguzzolo, attual-mente condotte con contratto con scandeza inderogabile a novembre 2009.Cell. 338 1750569.■ Trattore in vendita marca SAME 90c- cingolato con 2300 ore di la-voro, seminuovo; predisposizione per aggancio la lama anteriore. Telefonarea no. 0131 878407; 331 4114192 o fax 0131 878900.■ Cerco aratro con sollevatore fuori solco, per cingolato 60 cavalli. Cercoanche rimorchio ribaltabile, possibilmente omologato. Telefonare a CarloGianfelici allo 0131 800191 oppure scrivere a E-mail: [email protected] oppure mandare fax al 0383 366082.■ Privato cerca utilizzo commerciale per “Stalla” restaurata totalmente inambiente storico, centro paese Casalnoceto (AL), attrezzatissima. Ottimo in-sieme per installare focacceria, pizzeria, panetteria. Si vagliano altre pro-poste. Eccellenti prospettive economiche. Appartamenti bilocali grandi am-mobiliati, posto macchina esterno. www.monasterodicasalnoceto.it■ Casalnoceto (AL) palazzo storico, privato affitta 2 bilocali ammobiliati,grandi, completamente ristrutturati. Ingresso indipendente, posto autoesterno. Termoautonomo. Tel. ore pasti 010 877160 oppure 0131 809173Cell. 334 3030000.■ La ditta Meridiana Foraggi di Sosso Paolo acquista balloni di pagliaquadrati di buona qualità. Cell. 338 1235614.■ Vendesi tenuta agricola nell’agro Carentino - Oviglio da 45 ha con fab-bricati e lago artificiale per l’irrigazione. Telefonare allo 0131 252871orario ufficio.■ Cedesi macelleria ben avviata ad Arquata Scrivia sita in centro paese areferenziati. Con ampio locale retrostante uso abitativo. Telefonare al n. 3472526606 Andrea.■ Agronomo con esperienza ultraventennale offresi come direttoretecnico in azienda agricola o cooperativa nelle province di Alessandria edAsti. Telefonare al numero: 335 7230934.■ Affittasi a Castelletto Monferrato laghetto artificiale di 90.000 m3 per lapesca anche a gruppi. Cell. 335 5896441.

OCCASIONI

RACCOLTA DEI RIFIUTI AGRICOLIAvvicinandoci alla fine dell’anno, ricordiamo a tutti gli imprenditoriagricoli che lo smaltimento dei rifiuti deve essere effettuato entro unanno dalla loro produzione: si tratta, come tutti ben sanno, di un ob-bligo previsto dalla Legge. È però una regola di rispettare anche perevitare riduzioni del contributo PAC e sanzioni sulle domande agroam-bientali e del PSR. Per una corretta gestione dei rifiuti prodotti durantel’attività agricola (sacchi dei concimi, confezioni bonificate dei fitofar-maci, oli e batterie ecc.), è indispensabile aderire alla raccolta domici-liare, secondo l’accordo stipulato da tutte le Associazioni con la Pro-vincia di Alessandria, Cadir Lab e la Ditta Grassano.Si invitano le aziende che non hanno ancora aderito a provvedere alpiù presto per poter usufruire del servizio nel 2009.I Tecnici di ogni Zona potranno fornire tutte le informa-zioni utili circa i costi e le modalità del ritiro.

PER UN SERVIZIO MIGLIOREPer evitare che si verifichino antipatici disguidi e difficoltà nello smalti-mento dei rifiuti agricoli da parte della Ditta Grassano e delle altre Dittecoinvolte al ritiro aziendale, ogni azienda, nel momento in cui vienecontattata per l’appuntamento, deve comunicare con la maggiore pre-cisione possibile quale sia il quantitativo da consegnare (quanti sacchi,quale volume viene occupato dall’insieme dei rifiuti); questo passo èfondamentale perché tutti i rifiuti aziendali siano integralmente ritirati.Occorre, inoltre, che i rifiuti siano separati per tipo (contenitori bonificatidi fitosanitari in plastica divisi da quelli in alluminio; sacchi di rame divisidai sacchi di zolfo e divisi dai sacchi del concime), e raccolti in sacchi tra-sparenti (che possono essere richiesti anche presso i nostri uffici), tranneoli esausti e filtri dell’olio (che devono essere contenuti in fusti) e le bat-terie e gli pneumatici (che devono essere consegnati sfusi). Il contrattoche è stato sottoscritto dalle aziende contiene tutte queste informazioni,che sono della massima importanza perché la raccolta abbia il miglioreesito possibile.

Marco Visca

Il listino prezzi al netto di IVA (10%) delle lavo-razioni meccanico agricole per conto terzi deter-minati sulla base dei costi d’esercizio alla datadel 5 ottobre 2009, da valere per la provincia diAlessandria per l’anno 2009, è disponibilepresso i nostri Uffici Zona e sul nostro sito in-ternet www.confagricolturalessandria.it.

ConfaiConfederazione Agromeccanici

ASSOCIAZIONE PROVINCIALE TREBBIATORI E MOTOARATORI

Via Pontida n. 18 - ALESSANDRIA - Tel. 0131.252871


NOVEMBRE 200923

di… DicembreLe scadenze

UFFICIO ZONA DI ACQUI TERME - OVADAVia Monteverde, 34 Acqui TermeTel 0144 322243 - Fax 0144 350371Recapito: Via Lung’Orba Mazzini, 38 OvadaTel. 0143 86307 Email: [email protected]: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30

UFFICIO ZONA DI ALESSANDRIAVia Trotti, 114 AlessandriaTel 0131 252945 - Fax 0131 56329Email: [email protected]: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30

UFFICIO ZONA DI CASALE M.TOVia Guala, 9 Casale Monferrato Tel 0142 452209 - Fax 0142 478519Email: [email protected]: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30

UFFICIO ZONA DI NOVI LIGUREVia P. Isola, 22 Novi LigureTel 0143 2633 - Fax 0143 320336Email: [email protected]: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30

UFFICIO ZONA DI TORTONA P.zza Malaspina, 14 TortonaTel 0131 861428 - Fax 0131 821049Email: [email protected]: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30

COME CONTATTARE CONFAGRICOLTURA

ALESSANDRIASEDE CENTRALE Via Trotti, 122 Alessandria - Tel 0131 43151 - 0131 43152 - Fax 0131 263842 Email: [email protected] sede: dal lunedì al venerdì 8.30-12.30 / 13.30-17.30 previo appuntamento

CHE COSA ÈMutua Fima è una Società di Mutuo Soccorso nata per volontà di Confa-gricoltura per tutelare la salute dei propri associati.

CHE COSA OFFREEroga,da oltre 30 anni, assistenza sanitaria integrativa al Servizio Sani-tario Nazionale in caso di malattia ed infortunio in Italia e all’estero incollaborazione con Fata Assicurazioni, Europ Assistance, Gruppo Gene-rali Liquidazioni.

COSA GARANTISCECopertura dei ricoveri con o senza intervento chirurgico nelle miglioricase di cura italiane fino ad un massimo di € 400.000,00 annui.Copertura delle spese extraospedaliere quali ad esempio ticket del ServizioSanitario Nazionale, visite ed esami privati, esami privati di alta diagno-stica, interventi ambulatoriali fino ad un massimo di € 2.100,00 annui.

CHI SI PUÒ ASSOCIAREQualsiasi persona fisica che ne faccia richiesta per sé e per il proprio nu-cleo familiare.

QUALI VANTAGGIDetraibilità fiscale del 19% del contributo associativo versato.Impossibilità della Mutua di dare disdetta ai propri soci.Nessuna anticipo di denaro in caso di ricovero nelle case di cura con-venzionate con il gruppo GGL.Protezione di tutto il nucleo familiare.Rapporti diretti ed esclusivi con il personale della Mutua.Quote associative competitive rinnovabili annualmente.

Ulteriori informazioni presso gli Uffici Zona.

Mutua FimaSocietà di Mutuo Soccorso

� 10/12/2009• Invio dei dati statistici alla Provincia per le at-

tività turistiche alberghiere ed extralberghiere

� 13/12/2009•Invio dei dati statistici alla Provincia per le at-

tività turistiche alberghiere ed extralber-ghiere

•Prelievo erariale unico apparecchi da intrat-tenimento

� 15/12/2009•Associazioni sportive dilettantistiche: regi-

strazioni contabili•Fatturazione differita• Registrazione dei corrispettivi

� 16/12/2009•Addizionale comunale e regionale IRPEF•Capital gain - regime del risparmio ammini-

strato - versamento imposta sostitutiva•Capital gain - regime del risparmio gestito -

versamento imposta sostitutiva in caso di re-voca del mandato

•Consolidato nazionale - opzione•Dichiarazione di intento•Imposta comunale sugli immobili - versa-

menti•Imposta di fabbricazione e consumo•Imposta sostitutiva rivalutazione TFR•Imposta sostitutiva sugli interessi, premi e

altri frutti di obbligazioni•Imposta sugli intrattenimenti•Modello Unico PF e SC - versamento - eredi•Ravvedimento omessi versamenti di imposte

e ritenute•Ritenute su avviamento e contributi degli

enti pubblici

•Ritenute su polizze vita•Ritenute su premi e vincite•Ritenute su prestazioni effettuate nei con-

fronti dei condomini•Ritenute su provvigioni agenti e indennita'

cessazione di rapporti•Ritenute su redditi di capitale•Ritenute su redditi di lavoro autonomo, abi-

tuale, occasionale, diritti d'autore e simili•Ritenute su redditi di lavoro dipendente e

assimilato•Versamento IVA mensile

� 20/12/2009•Elenchi Intrastat•Imposta sulle assicurazioni

� 27/12/2009•Imposta di fabbricazione e consumo•IVA - acconto

� 30/12/2009•Contratti di locazione - Registrazione e versamento•Modello Unico PF e SP - versamenti•Modello Unico SC - versamenti

� 31/12/2009•Acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12•Capital gain - opzione patrimonio ammini-

strato•Capital gain - opzione risparmio gestito•Imposta di bollo - versamento rateale•Iva sui premi delle corse di cavalli•Modello Unico PF - presentazione - eredi•Modello Unico SC - presentazione e versa-

menti•Provvigioni - comunicazione applicazione ri-

tenuta ridotta•Scheda carburanti - rilevazione chilometri•Trasparenza fiscale - opzione

Nuovo concessionario di zona

Località Cittadella, 10 - 15041 Altavilla Monferrato (AL)Tel./Fax 0142.926166 - www.verganoferramenta.it

e.mail: [email protected]

Tutto per la vendemmia


CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE DI ALESSANDRIA Da 82 anni al servizio dei produttori agricoli

NOVEMBRE 200924

CONSORZIO AGRARIO PROVINCIALE DI ALESSANDRIAVia Vecchia Torino, 2 - Ufficio Commerciale - Tel. (0131) 201351 • Ufficio Macchine - Tel. (0131) 201330


CHIEDIAMO ALLA POLITICA RAPIDI E RISOLUTIVI INTERVENTI ... · Programma di sviluppo rurale...

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