CHI SIAMO ? Un gruppo di lavoro che si occupa di PROMOZIONE DELLA SALUTE.
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Transcript of CHI SIAMO ? Un gruppo di lavoro che si occupa di PROMOZIONE DELLA SALUTE.
CHI SIAMO ?CHI SIAMO ?
Un gruppo di lavoro che si occupa di Un gruppo di lavoro che si occupa di PROMOZIONE DELLA SALUTEPROMOZIONE DELLA SALUTE
L'obiettivo è …L'obiettivo è …
Promuovere stili di vita sani Promuovere stili di vita sani sviluppando sviluppando
processi di ricerca e azione congiunti processi di ricerca e azione congiunti
da parte di tutti coloro che vivono e collaborano in da parte di tutti coloro che vivono e collaborano in questa zona socialequesta zona sociale
Il nostro lavoro ha come presupposto:Il nostro lavoro ha come presupposto:
• i criteri e gli indirizzi promossi dall'OMS attraverso la i criteri e gli indirizzi promossi dall'OMS attraverso la strategia HPS (Rete delle Scuole Promotrici di Salute), (Rete delle Scuole Promotrici di Salute),
• Le linee guida per la promozione della salute nelle scuoleLe linee guida per la promozione della salute nelle scuole (IUHPE)(IUHPE)
• Il programma Il programma Guadagnare Salute(Rendere facili le scelte (Rendere facili le scelte salutari) in applicazione del salutari) in applicazione del Protocollo d'Intesa del 5 gennaio 2007 fra il Ministero della fra il Ministero della Salute e il Ministero dell'IstruzioneSalute e il Ministero dell'Istruzione
• Tutta la Tutta la normativa scolastica normativa scolastica dell’ultimo decenniodell’ultimo decennio
Perché "guadagnare" salute?Perché "guadagnare" salute? Come educatori e operatori socio-sanitari, abbiamo il Come educatori e operatori socio-sanitari, abbiamo il
compito di creare condizioni che consentano ai bambini e compito di creare condizioni che consentano ai bambini e agli adolescenti di:agli adolescenti di:
"lavorare" su se stessi per "guadagnare" "lavorare" su se stessi per "guadagnare" la capacità di analisi e di scelta,la capacità di analisi e di scelta,
il rispetto e l'amore per la vita,il rispetto e l'amore per la vita, il senso e il significato dei valori e dei il senso e il significato dei valori e dei
modelli culturali di salute.modelli culturali di salute.
Salute Salute come:come:
equilibrio tra la dimensione fisica, mentale equilibrio tra la dimensione fisica, mentale e sociale,e sociale,
nell’interazione tra l’individuo e il suo nell’interazione tra l’individuo e il suo ambiente.ambiente.
Della centralità degli stili di vita nel determinare Della centralità degli stili di vita nel determinare lo lo
stato di salute e il benessere dei giovani stato di salute e il benessere dei giovani (e quindi (e quindi anche la loro salute futura di persone adulte) anche la loro salute futura di persone adulte) devono tenere conto:devono tenere conto:
i programmi di educazione.i programmi di educazione. la ricerca socio-sanitaria, la ricerca socio-sanitaria, le azioni politiche le azioni politiche
UNA RETE UNA RETE più inclusiva possibile come requisito più inclusiva possibile come requisito
fondamentale per la fondamentale per la
PROGETTAZIONE PARTECIPATAPROGETTAZIONE PARTECIPATA
• La rete costituisce un ambito allargato che condivide La rete costituisce un ambito allargato che condivide un’identità, un processo comune di cambiamento.un’identità, un processo comune di cambiamento.
• Il paradigma cooperativo non deve limitarsi quindi alla Il paradigma cooperativo non deve limitarsi quindi alla scuola, all’ASL, alle istituzioni, ma deve essere esteso scuola, all’ASL, alle istituzioni, ma deve essere esteso all’ambiente tutto.all’ambiente tutto.
Gli impegni della Gli impegni della RETERETE::
• Portare a sistema le attività di promozione ed Portare a sistema le attività di promozione ed educazione alla salute presenti nelle scuole del educazione alla salute presenti nelle scuole del territorioterritorio
• Realizzare percorsi sperimentali, ricerche e Realizzare percorsi sperimentali, ricerche e programmi operativi per diffondere la cultura programmi operativi per diffondere la cultura della salute, del benessere e migliorare la qualità della salute, del benessere e migliorare la qualità della vita all’interno del sistema scolasticodella vita all’interno del sistema scolastico
Quali vantaggi ? Quali vantaggi ?
• Il superamento della autoreferenzialitàIl superamento della autoreferenzialità• L’ottimizzazione delle risorseL’ottimizzazione delle risorse• Lo sviluppo di competenzeLo sviluppo di competenze• La circolazione delle informazioni e delle ideeLa circolazione delle informazioni e delle idee• L’esplorazione di campi problematiciL’esplorazione di campi problematici• La creazione o il potenziamento di strutture di La creazione o il potenziamento di strutture di
servizio con caratteristiche di qualitàservizio con caratteristiche di qualità
Le proposte avviate dalla RETE:Le proposte avviate dalla RETE:• È stata posta come prioritaria la necessità di È stata posta come prioritaria la necessità di
inserire, nel inserire, nel POF (Piano dell’Offerta POF (Piano dell’Offerta Formativa) Formativa) di ciascuna Istituzione scolastica, il di ciascuna Istituzione scolastica, il concetto di salute come valore in quanto concetto di salute come valore in quanto superamento della sola prospettiva preventiva superamento della sola prospettiva preventiva in favore di un'ottica che enfatizza la sua in favore di un'ottica che enfatizza la sua promozione e la valorizzazione della persona. promozione e la valorizzazione della persona.
Le proposte avviate dalla RETE:Le proposte avviate dalla RETE:
• È stato firmato un È stato firmato un Protocollo d’Intesa Protocollo d’Intesa in in materia di integrazione e sperimentazione materia di integrazione e sperimentazione d’interventi inerenti la promozione della d’interventi inerenti la promozione della salute nelle scuole del Trasimeno da istituti salute nelle scuole del Trasimeno da istituti scolastici, ASL2, Zona Sociale, CeSVol.scolastici, ASL2, Zona Sociale, CeSVol.
• Le proposte avviate dalla RETE:Le proposte avviate dalla RETE: Ministero della Salute ha affidato alla Regione Umbria il compito di Ministero della Salute ha affidato alla Regione Umbria il compito di
organizzare e coordinare organizzare e coordinare un percorso di sensibilizzazione dei un percorso di sensibilizzazione dei referenti alla salute:referenti alla salute:
• dell’ Ufficio Scolastico regionale,dell’ Ufficio Scolastico regionale,• dell’ Assessorato regionale della Sanità dell’ Assessorato regionale della Sanità • delle ASL territorialidelle ASL territoriali• dei gruppi del volontariato dei gruppi del volontariato
•
LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA PER UNA SCUOLA PROMOTRICE DI SALUTEPER UNA SCUOLA PROMOTRICE DI SALUTE Laboratorio per il sostegno dei Laboratorio per il sostegno dei
gruppi di progetto del Programma gruppi di progetto del Programma Locale Guadagnare SaluteLocale Guadagnare Salute
• Il nostro territorioIl nostro territorio,a sua volta,ha organizzato questo ,a sua volta,ha organizzato questo training a cascata, training a cascata, rivolto a tutti i gruppi che rivolto a tutti i gruppi che interagiscono nella promozione della salute, per interagiscono nella promozione della salute, per condividere e contestualizzare il percorso formativocondividere e contestualizzare il percorso formativo
Per allargare a spirale le esperienze formative è stato Per allargare a spirale le esperienze formative è stato organizzato questo laboratorioorganizzato questo laboratorio
““LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA: LA PROGETTAZIONE PARTECIPATA: principi e modelli “principi e modelli “
un un percorso laboratoriale percorso laboratoriale tesoteso alla costruzione di alla costruzione di competenze per la salute attraverso la condivisione di competenze per la salute attraverso la condivisione di conoscenze, metodi, strumenti utili per una conoscenze, metodi, strumenti utili per una programmazione meno episodica, sostenibile, programmazione meno episodica, sostenibile, socialmente efficacesocialmente efficace
La progettazione partecipata La progettazione partecipata è realizzata da è realizzata da persone tra cui esistono persone tra cui esistono legami significativilegami significativi, che , che consentono e favoriscono meccanismi di scambio consentono e favoriscono meccanismi di scambio finalizzati al conseguimento del benesserefinalizzati al conseguimento del benessere
Cos’è la progettazione partecipata?• E’ una modalità speciale del costruire le cose, che possono
essere le idee, un edificio, un abito, dove l’utente finale è messo nelle condizioni di ideare e co-progettare l’artefatto con pari dignità di chi lo costruisce.
• È la costruzione di un programma condiviso, volto alla trasformazione del territorio, costruito con quelli che saranno gli utenti, i fruitori, i consumatori dell’oggetto o del programma medesimo si tratta di “produzione di territorio”.
La sequenza delle fasi di preparazione e La sequenza delle fasi di preparazione e realizzazione dei progetti è stata definita realizzazione dei progetti è stata definita
Ciclo del Progetto.Ciclo del Progetto.
ProgrammazioneProgrammazione
Identificazione Identificazione idea-progetto
FinanziamentoFinanziamento
RealizzazioneRealizzazione
ValutazioneValutazione
FormulazioneFormulazioneprogettazione
esecutiva
La gestione del ciclo del progetto (PCM)La gestione del ciclo del progetto (PCM)
workshopdi identificazione
workshopdi formulazione
workshopdi processo
workshopdi valutazione
Il ciclo comincia con l’identificazione di un’idea da sviluppare in un piano di lavoro che possa essere realizzato e valutato.
Le possibili idee-progetto sono individuate nel contesto di una strategia concordata tra le parti coinvolte.
Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umanaComprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana
Identificare i gruppi di interesse e la Identificare i gruppi di interesse e la comunitàcomunità
IDENTIFICAZIONE: l’IDEA PROGETTOIDENTIFICAZIONE: l’IDEA PROGETTO
• A caccia di idee progettuali…A caccia di idee progettuali…Rispetto al mio territorio, vorrei fare un progetto…Rispetto al mio territorio, vorrei fare un progetto…
• Su quale temaSu quale tema ( (alim, alim/AF, alim/benessere, Alim/Alcolalim, alim/AF, alim/benessere, Alim/Alcol…)?…)?• Per chiPer chi ( (destinatario finale - beneficiariodestinatario finale - beneficiario)?)?• Con chiCon chi ( (portatore di interesseportatore di interesse - - alleatoalleato)?)?• DoveDove ( (luogo/contestoluogo/contesto)?)?
• Cosa mi aspetto dai destinatari/beneficiariCosa mi aspetto dai destinatari/beneficiari ( (cambiamentocambiamento)?)? • Perché questa sceltaPerché questa scelta??
I Gruppi di interesseI Gruppi di interesse Persona o gruppo o organizzazione aventi un
interesse nel progetto al momento attuale o in futuro
o più semplicemente
Chiunque sia interessato o possa interessare il progetto
I Gruppi di interesseI Gruppi di interesse: chi sono e perchéchi sono e perché
• Attitudine positiva o negativa rispetto al progettoAttitudine positiva o negativa rispetto al progetto• Ruolo in successo o fallimento progettoRuolo in successo o fallimento progetto• Individui o collettivitàIndividui o collettività• Migliore comprensione della fattibilità e necessità Migliore comprensione della fattibilità e necessità
di risorse, dei tempi necessari per le attività, dei di risorse, dei tempi necessari per le attività, dei modi di realizzazionemodi di realizzazione
• Informazioni sul progresso del progettoInformazioni sul progresso del progetto• Aspettative da tenere in contoAspettative da tenere in conto
I Gruppi di interesse: ANALISI In generale nel progetto devono essere descritti
secondo:– Nome Nome – missionemissione– campo attività,campo attività,– attività attualmente svolteattività attualmente svolte– modalità azionemodalità azione– copertura geografica ….copertura geografica ….
I Gruppi di interesseI Gruppi di interesse:: ANALISIANALISI• In particolare per il progetto:
– Sono interessati al progetto? – Quale tipo di interesse hanno?– Quali interazioni sono possibili?– Cosa ci aspettiamo da loro, e nelle differenti fasi del progetto? – Che cosa si aspettano da noi? – Sono importanti per il progetto?– Quanto rappresentativi sono per il gruppo che dovrebbero
rappresentare?– Quanto “possono” partecipare?
La “matrice degli attori” La “matrice degli attori”
attoriattori(beneficiario e portatori di
interesse)
contributocontributo(anche atteso di cambiamento,
se beneficiario)
interesse interesse (aspettativa,vantaggio,
tornaconto…)
A caccia di idee progettuali… A caccia di idee progettuali… Rispetto al mio territorio, vorrei fare un progetto• Quali sono i principi e i valori principali su cui dovrebbe basarsi il progetto? •E’ utile coinvolgere da subito i destinatari finali (o beneficiari)? Se sì, in che modo? Con quale ruolo? Nel caso, quale vantaggio potrebbe trarne il destinatario e/o il progetto?•Chi, oltre ai destinatari finali, potrebbe/dovrebbe essere coinvolto, già da subito, per concordare insieme il progetto o alcuni suoi aspetti? Con quale/i ruolo/i? In quale modo? Nel caso, quale vantaggio potrebbe trarne il destinatario intermedio (o stakeholder) e/o il progetto?
A caccia di idee progettuali… A caccia di idee progettuali… Rispetto al mio territorio, vorrei fare un progetto
•Chi potrebbe essere interessato/disponibile a collaborare nella realizzazione del progetto? E perché? Quale vantaggio potrebbe trarne?
•Chi potrebbe essere contrario a realizzare un progetto di quel tipo e perché? Nel caso quali possibili strategie potrebbero essere messe in campo per cercare di neutralizzarli o arruolarli?
•Quali i valori, gli interessi, le abitudini e le tradizioni dei destinatari finali e dei portatori di interesse?
IDENTIFICAZIONE: l’IDEA PROGETTOIDENTIFICAZIONE: l’IDEA PROGETTO
Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umanaComprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana
Identificare i gruppi di interesse e la comunitàIdentificare i gruppi di interesse e la comunità
Effettuare l’analisi di contestoEffettuare l’analisi di contesto
Fare uno studio o analisi di contesto analisi di contesto significa identificare tutti gli aspetti di quel contesto che hanno una qualche relazione con il problema/aspetto di salute per il quale prevediamo mettere in atto un intervento o un progetto.
A caccia di idee progettuali… A caccia di idee progettuali… Rispetto al mio territorio, vorrei fare un progetto… Rispetto al mio territorio, vorrei fare un progetto…
•Quali informazioni bisognerebbe raccogliere? (sia per Quali informazioni bisognerebbe raccogliere? (sia per comprendere meglio il problema, il contesto locale – fra comprendere meglio il problema, il contesto locale – fra cui altri progetti in corso…, i risultati attesi di cui altri progetti in corso…, i risultati attesi di cambiamento sia per decidere le strategie, attività da cambiamento sia per decidere le strategie, attività da realizzare e il piano di valutazione …)realizzare e il piano di valutazione …)
•Quali sono le condizioni, le risorse, le opportunità (cioè gli Quali sono le condizioni, le risorse, le opportunità (cioè gli asset sociali, economici, politici, ambientali, fisici..) che asset sociali, economici, politici, ambientali, fisici..) che favoriscono od ostacolano il comportamento desiderato?favoriscono od ostacolano il comportamento desiderato?
A caccia di idee progettuali… A caccia di idee progettuali… Rispetto al mio territorio, vorrei fare un progetto… Rispetto al mio territorio, vorrei fare un progetto…
• Quali conoscenze ed evidenze acquisire? Quali Quali conoscenze ed evidenze acquisire? Quali fontifonti consultare?consultare?
• Quanto e come i singoli Quanto e come i singoli requisiti minimi di qualità di requisiti minimi di qualità di un progetto di promozione della saluteun progetto di promozione della salute (vedi (vedi valutazione) vi stanno indirizzando nella fase valutazione) vi stanno indirizzando nella fase dell’identificazione dell’idea progetto?dell’identificazione dell’idea progetto?
La descrizione della popolazioneLa descrizione della popolazione
Identificare e descrivere:- tutte le caratteristiche demografiche (statiche e
dinamiche), sociali e economiche - i gruppi particolari che possono avere attinenza al
problema o agli aspetti di salute che si affronteranno nel progetto
In pratica: Malattia o determinante o area problematicaMalattia o determinante o area problematica
o Quali dati sono a disposizione (o si dovrebbero raccogliere) per descrivere bene il problema, es numero, caratteristiche e distribuzione dei giovani fumatori (HBSC, studi in aree vicine, stime, articoli di giornali, valutazioni scolastiche…..)
o Quali caratteristiche ha il fenomeno presso i ragazzi (dati qualitativi, opinioni genitori, interviste a leaders…..)
Risposta individualeRisposta individuale Più i maschi che le femmine? Relazione con l’età? Fattori
comportamentali individuali favorenti o protettivi? Ambiente socialeAmbiente sociale
Caratteristiche delle famiglie, norme sociali, familiari, di legge, condizioni abitative, scolastiche, clima scolastico, “cultura d’impresa”, percezione dei fattori di rischio, interventi di promozione pregressi o in corso……..
IDENTIFICAZIONE: l’IDEA PROGETTOIDENTIFICAZIONE: l’IDEA PROGETTO
Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umanaComprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana
Identificare i gruppi di interesse e la comunitàIdentificare i gruppi di interesse e la comunità
Effettuare l’analisi di contestoEffettuare l’analisi di contesto
Costruire l’albero dei problemiCostruire l’albero dei problemi
Perché l’albero dei problemi?Perché l’albero dei problemi?- - Una volta raccolta l’informazione sufficiente e portata Una volta raccolta l’informazione sufficiente e portata
avanti l’analisi di contesto, può essere realizzato il avanti l’analisi di contesto, può essere realizzato il Laboratorio di Programmazione Partecipativa. Laboratorio di Programmazione Partecipativa.
- In base alle informazioni disponibili e grazie all’uso di - In base alle informazioni disponibili e grazie all’uso di tecniche partecipatorie quali il tecniche partecipatorie quali il brainstormingbrainstorming, nel corso , nel corso del laboratorio gli attori coinvolti identificheranno del laboratorio gli attori coinvolti identificheranno i i problemi chiave problemi chiave da affrontare.da affrontare.
- - La principale tecnica usata in questa fase è l’elaborazione La principale tecnica usata in questa fase è l’elaborazione di un di un Albero dei ProblemiAlbero dei Problemi..
L’albero dei problemiL’albero dei problemi Un Albero dei Problemi è una semplice rappresentazione Un Albero dei Problemi è una semplice rappresentazione grafica dei problemi in un ordine gerarchico.grafica dei problemi in un ordine gerarchico.
Elaborazione del diagramma:Elaborazione del diagramma:- prima cosa: identificare il problema da cui partire. - prima cosa: identificare il problema da cui partire. - successivamente: si individua poi un secondo problema - successivamente: si individua poi un secondo problema in relazione al primo e si definisce se esso sia: in relazione al primo e si definisce se esso sia:
• • causa del primo: nel qual caso è posto graficamente causa del primo: nel qual caso è posto graficamente ad un livello inferioread un livello inferiore• • effetto del primo: nel qual caso è posto graficamente effetto del primo: nel qual caso è posto graficamente ad un livello superioread un livello superiore• • né causa né effetto: nel qual caso si pone sullo né causa né effetto: nel qual caso si pone sullo stesso piano.stesso piano.
EFFETTO
CAUSA CAUSA
CAUSA
IDENTIFICAZIONE: l’IDEA PROGETTOIDENTIFICAZIONE: l’IDEA PROGETTO
Comprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umanaComprendere l’ambiente, i sistemi e l’azione umana
Identificare i gruppi di interesse e la comunitàIdentificare i gruppi di interesse e la comunità
Effettuare l’analisi di contestoEffettuare l’analisi di contesto
Costruire l’albero dei problemiCostruire l’albero dei problemi
Costruire l’albero degli obiettiviCostruire l’albero degli obiettivi
riformulazione dei problemi in riformulazione dei problemi in obiettivi raggiungibili obiettivi raggiungibili
Analisi dei ProblemiAnalisi dei ProblemiAnalisi dei ProblemiAnalisi dei Problemi Analisi degli ObiettiviAnalisi degli ObiettiviAnalisi degli ObiettiviAnalisi degli Obiettivi
Descrizione degli aspetti Descrizione degli aspetti negativi della situazione negativi della situazione
esistenteesistente
Presentazione degli aspetti Presentazione degli aspetti positivi della situazione futura positivi della situazione futura
desideratadesiderata
Costruzione albero obiettivi: Costruzione albero obiettivi:
Sistemare per importanza e con legame Sistemare per importanza e con legame causale i diversi ordini di obiettivicausale i diversi ordini di obiettiviNon essere ansiosi inizialmente, l’albero dovrà Non essere ansiosi inizialmente, l’albero dovrà essere sistemato come una siepe ornamentaleessere sistemato come una siepe ornamentaleObiettivi “orfani”Obiettivi “orfani”
Costruzione albero obiettivi: Costruzione albero obiettivi:
Verificare la logica verticale:Verificare la logica verticale: Le azioni previste in un ordine di caselle Le azioni previste in un ordine di caselle
sono di importanza equivalente fra di loro?sono di importanza equivalente fra di loro? La gerarchia degli obiettivi è rispettata?La gerarchia degli obiettivi è rispettata? Le azioni previste in un ordine di caselle Le azioni previste in un ordine di caselle
sono sufficienti per permetterci di sono sufficienti per permetterci di raggiungere l’obiettivo di ordine superiore?raggiungere l’obiettivo di ordine superiore?
Progetto prevenzione incidenti stradali alcol correlati – Regione Umbria
FORMULAZIONE: progettazione esecutivaFORMULAZIONE: progettazione esecutiva
Costruire il quadro logico e verificare la Costruire il quadro logico e verificare la fattibilitàfattibilità
Identificare i pacchetti di attività e le Identificare i pacchetti di attività e le risorserisorse
Una volta costruito l’albero degli obiettivi ci Una volta costruito l’albero degli obiettivi ci chiediamo:chiediamo:•Quanto ci si può affidare alle attività previste per Quanto ci si può affidare alle attività previste per raggiungerli, cioè saranno veramente efficaci? raggiungerli, cioè saranno veramente efficaci? •La popolazione target ne ricaverà un effettivo La popolazione target ne ricaverà un effettivo beneficio? beneficio? •E’ vero che abbiamo adottato un approccio E’ vero che abbiamo adottato un approccio partecipativo, ma la popolazione target risponderà partecipativo, ma la popolazione target risponderà e parteciperà ai “servizi” del progetto?e parteciperà ai “servizi” del progetto?
Obiettivi del modello logicoObiettivi del modello logico Verifica della logica nel produrre benefici per
una certa popolazione target Strumento per la ricerca della evidence a
favore degli interventi proposti nel progetto Strumento di comunicazione con i GI Traccia per il piano di valutazione
Il Modello LogicoIl Modello Logico•È rappresentato tipicamente con un immagine (diagramma di flusso, mappa o tabella) sequenza di fasi per arrivare ai risultati del programma: collegamento logico di attività, indicatori di processo e di risultato• I risultati attesi sono l’ultimo passaggio del modello
FORMULAZIONE: progettazione esecutivaFORMULAZIONE: progettazione esecutiva
Costruire il quadro logico e verificare la fattibilitàCostruire il quadro logico e verificare la fattibilità
Identificare i pacchetti di attività e le risorseIdentificare i pacchetti di attività e le risorse
Elaborare il piano di valutazioneElaborare il piano di valutazione
REQUISITI MINIMI DI QUALITÀREQUISITI MINIMI DI QUALITÀDI UN PROGETTO DI PROMOZIONE DI UN PROGETTO DI PROMOZIONE
DELLA SALUTEDELLA SALUTE
PARTECIPAZIONEPARTECIPAZIONEUn progetto di Promozione della Salute si Un progetto di Promozione della Salute si definisce definisce “partecipato” “partecipato” quando è garantita la quando è garantita la partecipazione dei destinatari finali e intermedi partecipazione dei destinatari finali e intermedi nelle fasi del progetto di loro competenza nelle fasi del progetto di loro competenza (fasi di un (fasi di un progetto: individuazione e costruzione della rete, analisi di progetto: individuazione e costruzione della rete, analisi di contesto, identificazione dei determinanti di salute, individuazione contesto, identificazione dei determinanti di salute, individuazione dei bisogni, delle priorità e degli obiettivi, elaborazione del dei bisogni, delle priorità e degli obiettivi, elaborazione del progetto, pianificazione e gestione delle attività e di valutazione) progetto, pianificazione e gestione delle attività e di valutazione)
((IUHPE, 2007; Lemma 2005).IUHPE, 2007; Lemma 2005).
EFFICACIAEFFICACIAUn progetto di Promozione della Salute si Un progetto di Promozione della Salute si
definisce definisce “efficace” “efficace” quando raggiunge gli quando raggiunge gli obiettivi di cambiamento ed è fondato su obiettivi di cambiamento ed è fondato su informazioni disponibili, che derivano da informazioni disponibili, che derivano da evidenze e/o raccomandazioni e/o buone evidenze e/o raccomandazioni e/o buone pratiche, pratiche, volte a individuare le cause e i fattori che volte a individuare le cause e i fattori che contribuiscono ai bisogni di salute e a identificare le contribuiscono ai bisogni di salute e a identificare le azioni più efficaci di promozione della salute che azioni più efficaci di promozione della salute che devono essere adottate in specifici contesti e devono essere adottate in specifici contesti e popolazionipopolazioni
SICUREZZASICUREZZAUn progetto di Promozione della Salute si Un progetto di Promozione della Salute si definisce definisce “sicuro” “sicuro” quando vengono esplicitati quando vengono esplicitati tutti i possibili rischi per la salute in tutti i possibili rischi per la salute in conseguenza dell’intervento medesimo e conseguenza dell’intervento medesimo e quando questi possibili rischi sono decisamente quando questi possibili rischi sono decisamente inferiori ai vantaggi previsti.inferiori ai vantaggi previsti.
APPROPRIATEZZAAPPROPRIATEZZAUn progetto di Promozione della Salute si definisce Un progetto di Promozione della Salute si definisce “appropriato” “appropriato” quando rispetta i principali criteriquando rispetta i principali criterimetodologici alla base della promozione della salute e metodologici alla base della promozione della salute e in particolare se è:in particolare se è:- adeguato ai destinatari finali e al contesto- adeguato ai destinatari finali e al contesto- condotto da operatori competenti adeguatamente - condotto da operatori competenti adeguatamente formati per il loro ruolo nel progettoformati per il loro ruolo nel progetto- frutto di un lavoro in rete- frutto di un lavoro in rete
VALUTABILITÀVALUTABILITÀUn progetto di Promozione della Salute si definisce Un progetto di Promozione della Salute si definisce “valutabile” “valutabile” quando è previsto e descritto un piano quando è previsto e descritto un piano operativo di valutazione operativo di valutazione (con indicati metodi, strumenti e (con indicati metodi, strumenti e risorse), con cui sia possibile misurare non solo il risorse), con cui sia possibile misurare non solo il processo processo attuativo, ma anche i risultati dell’intervento di promozione dellaattuativo, ma anche i risultati dell’intervento di promozione dellasalute (es: cambiamenti relativi alle caratteristiche e alle abilità salute (es: cambiamenti relativi alle caratteristiche e alle abilità personali e/o alle norme e alle azioni sociali e/o alle prassi personali e/o alle norme e alle azioni sociali e/o alle prassi organizzative e alle politiche pubbliche) e, ove possibile, il loro organizzative e alle politiche pubbliche) e, ove possibile, il loro effetto su risultati intermedi di salute (comportamenti e effetto su risultati intermedi di salute (comportamenti e ambienti di vita) e/o su risultati di salute e benessereambienti di vita) e/o su risultati di salute e benessere
SOSTENIBILITA’SOSTENIBILITA’
Un progetto di Promozione della Salute si Un progetto di Promozione della Salute si definisce definisce “sostenibile” “sostenibile” quando gli interventi quando gli interventi previsti sono in grado di mantenere i propri previsti sono in grado di mantenere i propri benefici per le popolazioni-target e le comunità benefici per le popolazioni-target e le comunità oltre alla loro fase di realizzazione.oltre alla loro fase di realizzazione.
EFFICIENZA.EFFICIENZA.Un progetto di Promozione della Salute si Un progetto di Promozione della Salute si definisce “efficiente” quando ottiene risultati definisce “efficiente” quando ottiene risultati efficaci in un arco di tempo adeguato, con efficaci in un arco di tempo adeguato, con risorse adeguate, e con costi giustificati sul risorse adeguate, e con costi giustificati sul piano tecnico ed organizzativo.piano tecnico ed organizzativo.
… e per finire:e per finire:
I principi di una scuola promotrice di I principi di una scuola promotrice di salutesalute fanno da sfondo a tutto il fanno da sfondo a tutto il nostro lavoro.nostro lavoro.
PRINCIPI PER UNA SCUOLA PROMOTRICE DI SALUTEPRINCIPI PER UNA SCUOLA PROMOTRICE DI SALUTE
• DEMOCRAZIA: la scuola promotrice di salute si basa su principi democratici che portino DEMOCRAZIA: la scuola promotrice di salute si basa su principi democratici che portino alla promozione dell’apprendimento, allo sviluppo individuale e sociale e alla salute; alla promozione dell’apprendimento, allo sviluppo individuale e sociale e alla salute;
• EQUITA’: per rendere ciascuno capace di sviluppare le proprie capacità senza EQUITA’: per rendere ciascuno capace di sviluppare le proprie capacità senza discriminazioni; discriminazioni;
• POTERE E COMPETENZA per l’azione: sviluppando quelle capacità che danno il senso POTERE E COMPETENZA per l’azione: sviluppando quelle capacità che danno il senso del raggiungimento delle proprie aspirazioni, lavorando insieme, insegnanti e studenti;del raggiungimento delle proprie aspirazioni, lavorando insieme, insegnanti e studenti;
• AMBIENTE SCOLASTICO: un contesto fisico e sociale idoneo AMBIENTE SCOLASTICO: un contesto fisico e sociale idoneo • CURRICULUM: che offra ai giovani occasioni per acquisire conoscenze, sviluppare CURRICULUM: che offra ai giovani occasioni per acquisire conoscenze, sviluppare
acume e spirito critico, nonché la capacità per affrontare la vitaacume e spirito critico, nonché la capacità per affrontare la vita• FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI: un investimento per la salute, oltre che per FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI: un investimento per la salute, oltre che per
l’educazione l’educazione • MISURA DEL SUCCESSO: sia rispetto la scuola che la comunitàMISURA DEL SUCCESSO: sia rispetto la scuola che la comunità• COLLABORAZIONE: tra Sanità e Educazione, a tutti i livelli, nazionale, regionale, localeCOLLABORAZIONE: tra Sanità e Educazione, a tutti i livelli, nazionale, regionale, locale• COMUNITA’: i genitori e la comunità svolgono un ruolo vitale;COMUNITA’: i genitori e la comunità svolgono un ruolo vitale;• SOSTENIBILITA’:tutti i livelli di governo debbono investire risorse nelle scuole SOSTENIBILITA’:tutti i livelli di governo debbono investire risorse nelle scuole
promotrici di salute.promotrici di salute.