Che cos'è la proprietà intellettuale?
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Che cos'è la proprietà intellettuale?NORME E PRINCIPI CHE MIRANO A
TUTELARE I FRUTTI DELL'INVENTIVA E DELL'INGEGNO UMANI
PROPRIETA INDUSTRIALE + DIRITTO D’AUTORE = PROPRIETA INTELLETUALE • Il brevetto per invenzione. • Il modello di utilità e il disegno
industriale. • Topografie dei prodotti a
semiconduttori, informazioni aziendali segrete e le nuove varietà vegetali.
• Il marchio, la ditta e il domain name
• Le opere letterarie, drammatiche, scientifiche e didattiche.
• Le opere e le composizioni musicali.
• Le opere della scultura, della pittura e del disegno.
• Banche di dati• Sofware
Il primo caso di esclusiva garantita dalla legge all'inventore riguarda la gastronomia: Sibari. VI secolo a.C.
la legge garantiva ai cuochi inventori di nuove ricette l'esclusiva per un anno
• Nel 1474 a Venezia è emanato uno statuto, che regolamenta la materia.
• “Nuovo e idoneo” sono le caratteristiche richieste al trovato.
IP, UN ARGOMENTO CONTEMPORANEO
controverso rapporto fra "diritti privati" degli autori e "diritti sociali" di condivisione del sapere.
Diffusione del termine inglese "proprietà intellettuale" ("intellectual property"): ha iniziato a diffondersi esponenzialmente a partire dagli anni '80.
Perché se ne parla tanto?
• Rivoluzione tecnologica• Rapida globalizzazione• Sviluppo di Internet
Rivoluzione tecnologica
• Sono statti venduti 9 milioni di iPhone 5 nei primi tre giorni di vendita.
• Amazon sperimenta negli Usa le consegne in mezz'ora con i droni.
Rivoluzione tecnologica
Globalizzazione
I paesi emergenti hanno prezzi più bassi
Investire in innovazione non è un’opzione!
Quindi……….
Sviluppo di Internet
Facile accesso alle conoscenze scientifiche e tecnologiche.
Contraffazione, pirateria e altre violazioni dei diritti di P.I.
Alcuni dati rilevanti….• Circa il 39% dell'attività economica
complessiva dell’Unione europea (pari indicativamente a 4.700 miliardi di euro all’anno) ruota attorno a industrie ampiamente basate sui diritti di proprietà intellettuale, le quali generano direttamente circa il 26% di tutti i posti di lavoro nell’UE (56 milioni)