Certosa Montebenedetto

2
LA CERTOSA DI MONTEBENEDETTO Di Mauro Bellini La certosa di Montebenedetto si trova sul versante sinistro della Val di Susa, nel gruppo dell’Orsiera-Rocciavrè, a circa 4 Km a sud-ovest di Villar Focchiardo (TO). L’edificazione di Montebenedetto la si deve ad alcuni monaci certosini, provenienti dalla certosa della Losa (TO), i quali nel 1198 ottennero i terreni da Tommaso di Moriana. La certosa della Losa fu il primo monastero certosino in valle di Susa che risale all’anno 1191 e per visitarla, arrivando da Torino, si oltrepassa il comune di Susa e si seguono le indicazioni per Arnodera (TO), sul versante sinistro della vallata. La certosa della Losa venne eretta quindi verso la fine del sec. XII, laddove già era presente un antico monastero che venne abbandonato durante le invasioni saracene in Val Susa. Dopo la ricostruzione il sito venne nuovamente abbandonato nel 1198, quando i monaci decisero di trasferirsi presso la certosa di Montebenedetto ed oggi della certosa della Losa sopravvive solo la piccola chiesa abbaziale. Il succitato Tommaso di Moriana era un monaco benedettino di origini francese, il quale risedette sette anni a Gerusalemme e durante il viaggio di ritorno verso Roma si fermò a Farfa nei pressi del comune di Rieti. Qui la tradizione vorrebbe che gli fosse apparsa in sogno la Madonna la quale lo chiamò a cercare in Sabina, nei pressi del monte Acuziano, una chiesa in suo onore ormai abbandonata, ma che non avrebbe avuto difficoltà a riconoscerla, perché cinta da tre cipressi. Tommaso quindi rifondò l'Abbazia di Farfa che era in completo abbandono da tempo e la diresse come abate per 35 anni, durante i quali l'abbazia rifiorì e divenne ancor più importante ed illustre di quanto lo fosse stato in precedenza. Tornando alla certosa di Montebenedetto, nel 1205, già proprietaria nella valle di Susa del territorio montano dell'Orsiera Rocciavrè, acquisì anche i terreni di Banda (TO) che si trovano a ovest della succitata Villar Focchiardo (TO). La certosa di Banda nacque come proprietà della certosa di Montebenedetto, ma essendo più vicina al fondovalle, col passare del tempo acquisì maggior considerazione essendo più facile raggiungerla, inoltre era avvantaggiata nella coltivazione della vite e del castagno. I monaci della certosa superiore di Montebenedetto ricevevano le cure a Banda, poiché più facilmente raggiungibile e per lo stesso motivo ivi ricevevano le varie personalità. Dopo l'alluvione di Montebenedetto che avvenne nel 1473, l'intera collettività religiosa si trasferì a Banda (1498) e quella che inizialmente nacque come semplice “grangia” acquisì la posizione di certosa, viceversa Montebenedetto fu degradata a stato di grangia e venne utilizzata a guisa di cascina. La “grangia” era una struttura dell’abbazia, a volte distaccata, con il compito specifico di provvedere alla fornitura di generi alimentari per i monaci dell'ordine e data l'origine religiosa, non mancava mai una cappellina. Nel 1598 i monaci si spostarono poi in un convento ad Avigliana (TO) che nel 1630 Carlo Emanuele I fece distruggere per costruire dei forti difensivi per la città e per tale motivo furono quindi obbligati a tornare a Banda. Nel 1647 i monaci si trasferirono nuovamente, ma stavolta alla certosa reale di Collegno (TO) e quella di Banda iniziò a capitolare, finché andò in rovina. Attualmente il complesso della certosa di Banda trova nel territorio comunale di Villar Focchiardo (TO) ed è in totale abbandono.

description

Montebenedetto

Transcript of Certosa Montebenedetto

  • LA CERTOSA DI MONTEBENEDETTO

    Di Mauro Bellini

    La certosa di Montebenedetto si trova sul versante sinistro della Val di Susa, nelgruppo dellOrsiera-Rocciavr, a circa 4 Km a sud-ovest di Villar Focchiardo (TO).

    Ledificazione diMontebenedetto la sideve ad alcunimonaci certosini,provenienti dallacertosa della Losa(TO), i quali nel 1198ottennero i terreni daTommaso diMoriana.La certosa della Losafu il primomonastero certosino

    in valle di Susa che risale allanno 1191 e per visitarla, arrivando da Torino, sioltrepassa il comune di Susa e si seguono le indicazioni per Arnodera (TO), sulversante sinistro della vallata. La certosa della Losa venne eretta quindi verso la finedel sec. XII, laddove gi era presente un antico monastero che venne abbandonatodurante le invasioni saracene in Val Susa. Dopo la ricostruzione il sito vennenuovamente abbandonato nel 1198, quando i monaci decisero di trasferirsi presso lacertosa di Montebenedetto ed oggi della certosa della Losa sopravvive solo la piccolachiesa abbaziale.

    Il succitato Tommaso di Moriana era un monaco benedettino di origini francese, ilquale risedette sette anni a Gerusalemme e durante il viaggio di ritorno verso Romasi ferm a Farfa nei pressi del comune di Rieti.Qui la tradizione vorrebbe che gli fosse apparsa in sogno la Madonna la quale lochiam a cercare in Sabina, nei pressi del monte Acuziano, una chiesa in suo onoreormai abbandonata, ma che non avrebbe avuto difficolt a riconoscerla, perch cintada tre cipressi.Tommaso quindi rifond l'Abbazia di Farfa che era in completo abbandono datempo e la diresse come abate per 35 anni, durante i quali l'abbazia rifior e divenneancor pi importante ed illustre di quanto lo fosse stato in precedenza. Tornandoalla certosa di Montebenedetto, nel 1205, gi proprietaria nella valle di Susa delterritorio montano dell'Orsiera Rocciavr, acquis anche i terreni di Banda (TO) chesi trovano a ovest della succitata Villar Focchiardo (TO).

    La certosa di Banda nacque come propriet della certosa di Montebenedetto, maessendo pi vicina al fondovalle, col passare del tempo acquis maggiorconsiderazione essendo pi facile raggiungerla, inoltre era avvantaggiata nellacoltivazione della vite e del castagno. I monaci della certosa superiore diMontebenedetto ricevevano le cure a Banda, poich pi facilmente raggiungibile eper lo stesso motivo ivi ricevevano le varie personalit. Dopo l'alluvione diMontebenedetto che avvenne nel 1473, l'intera collettivit religiosa si trasfer aBanda (1498) e quella che inizialmente nacque come semplice grangia acquis laposizione di certosa, viceversa Montebenedetto fu degradata a stato di grangia evenne utilizzata a guisa di cascina.

    La grangia era una struttura dellabbazia, a volte distaccata, con il compitospecifico di provvedere alla fornitura di generi alimentari per i monaci dell'ordine edata l'origine religiosa, non mancava mai una cappellina.

    Nel 1598 i monaci si spostarono poi in un convento ad Avigliana (TO) che nel 1630Carlo Emanuele I fece distruggere per costruire dei forti difensivi per la citt e pertale motivo furono quindi obbligati a tornare a Banda.Nel 1647 i monaci si trasferirono nuovamente, ma stavolta alla certosa reale diCollegno (TO) e quella di Banda inizi a capitolare, finch and in rovina.Attualmente il complesso della certosa di Banda trova nel territorio comunale diVillar Focchiardo (TO) ed in totale abbandono.

  • La chiesa abbaziale di Montebenedetto, in stileromanico del XIII secolo, avrebbe un coro ligneo,purtroppo in cattivo stato di conservazione.Permangono ancora le tracce dei chiostri grande epiccolo, delle celle e della correria. I lavori direstauro e consolidamento, particolarmente per laparte della chiesa abbaziale di Montebenedetto,sono durati dal 1987 al 2000.La Certosa di Montebenedetto collocata a 1120mt. d'altitudine, in una radura circondata daboschi, nelle vicinanze del rio Fontane.