CENTRALE DI COGENERAZIONE AD ALTO RENDIMENTO ALTO GARDA POWER

ALTO GARDA POWER Srl Viale Rovereto 15

38066 Riva del Garda (TN) tel. 0464 579111

www.altogardapower.euP. IVA 01993140225

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1. IL PROGETTOLO STORICO DEL PROGETTO

2004: studio del progetto industriale.

1° febbraio 2005: lettera di intenti fra Cartiere del Garda e Alto Garda e Servizi.

16 giugno 2006: modifica dello statuto di Alto Garda Servizi per prevedere il teleriscaldamento (Consiglio comunale unanime).

11 settembre 2006: costituzione di Alto Garda Power Srl.

15 settembre 2006: presentazione alla città del progetto.

Autunno 2006: proseguimento della campagna di informazione, anche approfittando dei festeggiamenti per il 50° anniversario di Cartiere del Garda.

Dicembre 2006: rilascio delle autorizzazioni dagli enti competenti.

Dicembre 2006: avvio dei lavori per la centrale.

20 giugno 2007: avvio degli scavi per le vie cittadine per la prima (8 chilometri) delle tre Zone del teleriscalda-mento (complessivi 22 chilometri).

FASI DELLA REALIZZAZIONE

Lo sfruttamento sempre più efficiente e consapevole delle risorse energetiche e un’attenzione particolare alle tematiche ambientali hanno portato Cartiere del Garda a progettare una nuova centrale di cogenerazione a ciclo combinato ad alto rendimento, collegata ad un sistema di teleriscaldamento della città di Riva del Garda.

Il progetto Alto Garda Power, promosso assieme ad Alto Garda Servizi (AGS), ha visto la sostituzione della vecchia centrale di cogenerazione della Cart iera con un nuovo impianto, costruttivamente basato sulla im-plementazione delle migliori tecnologie ad oggi disponibili, in grado di soddisfare integralmente il fabbiso-gno termico ed elettrico dello stabilimento e alimentare, con una parte del calore cogenerato, una rete di teleriscaldamento che veicola l’acqua calda nelle utenze pubbliche e private di Riva del Garda.

Nel contesto del progetto, Cartiere del Garda e AGS hanno costituito una società, Alto Garda Power Srl, par-tecipata all’80% da Cartiere del Garda e al 20% da AGS.

Si tratta di un progetto da 53,7 milioni di Euro che ha vissuto le seguenti fasi:

Fase 1: il teleriscaldamento è partito puntualmente come da progetto il 3 ottobre 2008.

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ECONOMICI RISPARMIO COSTI ENERGETICI RAFFORZAMENTO COMPETITIVITÀ INTERNAZIONALE NUOVE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA VETTORI ENERGETICI SVILUPPO ULTERIORI CAPACITA’ PRODUTTIVE

AMBIENTALI MINOR CONSUMO DELLE RISORSE MINOR INQUINAMENTO DIFFUSO

SOCIALI CONSOLIDAMENTO DELL’IMPRESA SUL TERRITORIO

E RELATIVI EFFETTI SOCIO-ECONOMICI ED OCCUPAZIONALI CRESCITA MULTISETTORIALE SALUTE

Cartiere del Garda »

AGS »

Benefici: economici | ambientali | sociali

Fase 2: a fine novembre 2008 la centrale ha iniziato i suoi primi test producendo energia elettrica con la tur-bina GE LM 6000. Il fatto estremamente positivo è rappresentato dalle straordinarie prestazioni del processo di combustione della nuova turbogas, le cui emissioni in atmosfera sono non solo abbondantemente sotto i limiti di legge, ma sono addirittura la metà di quelle della vecchia centrale di Cartiere del Garda, che a loro volta erano nettamente al di sotto dei limiti di legge. Tali valori sono ormai stabilizzati e consolidati, e sono misurati online in continuo con sofisticati sensori elettronici, costantemente visualizzati e monitorati in sala di controllo della centrale di Alto Garda Power, trasmessi in continuo al centro raccolta dati della centrale APPA della Provincia di Trento.

Fase 3: la produzione di vapore per alimentare lo stabilimento di Cartiere del Garda è partita il 13 dicembre 2008. Tutto il vapore viene prodotto grazie all’energia termica contenuta nei fumi di combustione fuoriu-scenti dalla turbina, una volta che quest’ultima ha prodotto energia elettrica. Tali fumi, convogliati all’interno della caldaia detta appunto “generatore di vapore a recupero”, vengono decrementati della loro temperatu-ra, a partire da 450/700°C, fino alla loro emissione in atmosfera, a circa 80°C.

Fase 4: l’attivazione della turbina a vapore di fornitura Man-Turbomach, anch’essa alimentata dal vapore pro-dotto dal generatore di vapore a recupero, è avvenuta all’inizio del 2009 e completa un’opera che dal punto di vista tecnologico è già considerata un case study a livello internazionale proprio per l’eccellenza delle prestazioni sia tecniche che ambientali.

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ENERGIA ELETTRICA

per Cartiere del Garda

per il Teleriscaldamento

VAPORE

ACQUA CALDA

per la Rete Nazionale

per Cartiere del Garda

Piattaforma energetica:energia elettrica | vapore | acqua calda

Centrale Alto Garda Power: Schema ciclo combinato cogenerativo

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CONFIGURAZIONE DELL’IMPIANTO

Processo di produzione di energia termica per il circuito del teleriscaldamento

L’energia necessaria a riscaldare l’acqua del circuito di teleriscaldamento viene ricavata dai seguenti elementi: - apposito scambiatore fumi/acqua calda posto all’interno della caldaia a recupero, che trasferisce il calore,

contenuto nei fumi di scarico di turbina, all’acqua calda che alimenta il circuito del teleriscaldamento cittadino;

- una prima pompa di calore, che trasferisce il calore dissipato termicamente dalle macchine generatrici di corrente (turbina a vapore e a gas) all’acqua calda del circuito di teleriscaldamento cittadino;

- una seconda pompa di calore che sottrae calore di origine geotermica all’acqua emunta dai pozzi sotter-ranei, trasferendolo all’acqua calda che alimenta il circuito di teleriscaldamento cittadino. In tal modo la temperatura dell’acqua di pozzo viene ridotta da 14 a 11°C, e quindi utilizzata per i fabbisogni di centrale (raffreddamento di macchine e di processo);

- un condensatore caldo che utilizza l’energia termica prelevata dal vapore prodotto in esubero rispetto ai consumi della Cartiera;

- tre caldaie di integrazione / riserva, alimentate a gas naturale in bassa pressione, per supplire al fabbiso-gno di teleriscaldamento durante i fuori servizio dell’impianto di cogenerazione e nei periodi di punta, che si verificano nelle ore del mattino e della sera.

Processo di produzione dell’energia termica per la Cartiera

Il vapore necessario al processo della Cartiera, suddiviso su tre livelli di pressione e temperatura, viene interamen-te prodotto dal raffreddamento dei fumi in uscita dalla turbina a gas. Per adeguare la produzione di vapore al mutevole fabbisogno di processo, i fumi uscenti dalla turbina a gas, ancor ricchi di ossigeno, possono a loro volta essere utilizzati come aria comburente di un successivo processo di combustione, chiamato per l’appunto post-combustione. Gran parte del vapore a più bassa pressione, prima di essere utilizzato dal processo, attraversa la turbina a vapore, espandedosi e producendo energia elettrica.

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Processo di produzione dell’energia elettrica

Come in un tipico ciclo combinato l’energia elettrica viene prodotta dalla rotazione del rotore solidale al genera-tore elettrico ed alla palettatura della turbina a gas e della turbina a vapore. Nella turbina a gas la rotazione viene indotta dall’espansione dei gas di scarico uscenti in pressione dalla camera di combustione, mentre nella turbina a vapore la medesima rotazione è indotta dalla espansione del vapore proveniente, in alta pressione, dalla caldaia.

Gli elementi della centrale di cogenerazione

Il nuovo impianto di cogenerazione si compone in sintesi dei seguenti elementi:- una turbina a gas- un generatore di vapore a recupero- una turbina a vapore- due pompe di calore, di cui una già in funzione e una seconda che verrà installata quando il carico

termico della rete di teleriscaldamento raggiungerà un livello prestabilito- tre caldaie di integrazione / riserva per il teleriscaldamento, di cui una già presente ed in funzione- un condensatore caldo- un chiller ad assorbimento (di futura installazione)- un condensatore freddo.

Turbina a gas

L’elemento principale della nuova centrale di cogenerazione è la turbina a gas, che viene alimentata da gas naturale (metano) in alta pressione.Essa è costituita da tre componenti principali: un compressore assiale che comprime l’aria comburente aspirata dall’ambiente esterno dopo opportuna filtrazione; una camera di combustione ove vengono posti in contat-to l’aria precedentemente compressa e il gas naturale, che combinandosi danno origine ad un processo di combustione controllata; una turbina assiale le cui palettature, attraversate dai fumi di scarico provenienti dalla

camera di combustione, pongono in rotazione un asse solidale al generatore elettrico, che produce corrente.

Generatore di vapore a recupero

Il generatore di vapore a recupero, comunemente chiamato “caldaia a recupero” ha il compito di estrarre gran parte dell’energia termica dei fumi di scarico della turbina a gas e utilizzarla per la produzione di vapore ad alta pressione (successivamente espanso in turbina a vapore), vapore a bassa pressione per la Cartiera, ed acqua calda per il circuito del teleriscaldamento. Nell’impianto di progetto è prevista una caldaia di recu-pero, dotata di impianto “fresh air” che permette la produzione di vapore/acqua calda anche durante il fuori servizio della turbina a gas.

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Turbina a vapore

In un impianto a ciclo combinato la turbina a gas viene accoppiata alla turbina a vapore, alimentata dal vapore ad alta pressione (50bar) ottenuto dal raffreddamento dei fumi di scarico e dall’azione del post-combustore. Le turbine a vapore hanno il compito di trasformare l’energia contenuta nel vapore ad alta pressione in lavoro meccanico.Questa trasformazione di energia, con la corrispondente variazione di entalpia del vapore, avviene con la trasformazione intermedia in energia cinetica e successivamente, mediante alternatore, in energia elettrica.

➝ energia elettricaVapore ➝ turbina a vapore ➝ vapore a bassa pressione

Caldaie di riserva per il teleriscaldamento

Le caldaie di riserva hanno lo scopo: - di garantire il funzionamento della centrale in situazioni di emergenza (fuori servizio dell’impianto di co-

generazione);- di soddisfare la domanda termica dell’utenza, integrando la cogenerazione nei periodi di punta.L’utilizzo delle caldaie, congiuntamente alla continuità del processo produttivo della Cartiera, consente inol-tre di utilizzare la turbogas a livelli di carico sempre elevati, in modo da contenere le emissioni di ossidi di azoto e monossido di carbonio.Nell’impianto di progetto sono previste tre caldaie di riserva.

Pompe di calore elettriche

La pompa di calore è una macchina in grado di trasferire calore da un fluido a temperatura più bassa ad un altro a temperatura più alta. Nello specifico sono previste due pompe di calore, una delle quali attinge calore dall’acqua di falda, prima che essa venga utilizzata per il processo della Cartiera.

fluido caldo Energia elettrica ➝ pompa di calore calore fluido freddo

Condensatore

Il condensatore caldo è uno scambiatore di calore che trasmette calore da un fluido più caldo ad uno più freddo.Nell’impianto di progetto è previsto un condensatore caldo (che preleva calore dal vapore ad alta pressione trasferendolo all’acqua di teleriscaldamento) e un condensatore freddo (che preleva calore dal vapore a bassa pressione in uscita dalla turbovapore, trasferendolo all’acqua di pozzo prima dell’ingresso nella pompa di calore).

2. VANTAGGI AMBIENTALICARTIERE DEL GARDA SPA - UN’AZIENDA SOSTENIBILE

L’attenzione per l’ambiente è una delle priorità di molte grandi imprese italiane.

In Cartiere del Garda, impresa localizzata in un’area di primario interesse naturalistico e fortemente antro-pizzata, abbiamo stabilito come obiettivo primario il raggiungimento di un livello di eccellenza produttiva, ambientale e sociale. La crisi economico-finanziaria non ha toccato minimamente la priorità che abbiamo posto alla base della politica di sostenibilità; abbiamo tagliato i costi in molti settori, ma non le risorse desti-nate a una migliore qualità ambientale e a una maggiore efficienza dei servizi e degli impianti tecnologici.

L’adozione di una corretta gestione ambientale ci ha consentito di ridurre i consumi di risorse naturali, abbat-tere i costi dello smaltimento dei rifiuti, minimizzare il rischio di incidenti e sanzioni, migliorare la credibilità aziendale. Inoltre ha rappresentato un motore di innovazione; anticipando le richieste del mercato abbiamo investito in ricerca e sviluppo e in soluzioni innovative, per tradurle in un vantaggio competitivo.

Da sempre ci impegniamo a prevenire l’inquinamento dell’ambiente circostante, migliorando progressiva-mente le nostre prestazioni di sicurezza, adottando politiche di acquisto “sostenibili” della materia prima fibrosa e coinvolgendo i fornitori in obiettivi ambientali. Questi impegni, che si traducono periodicamente in specifici obiettivi e traguardi di miglioramento, vengono perseguiti attraverso il controllo costante degli aspetti ambientali, l’ottimizzazione dell’utilizzo delle materie prime, l’adozione delle migliori tecniche dispo-nibili, la valutazione degli aspetti ambientali e dei fattori di pericolo in fase di progettazione di nuove attività, la formazione del personale e la sensibilizzazione dei fornitori.

In seguito agli ingenti investimenti attuati nel corso degli anni e convinti del nostro ruolo e delle nostre responsabilità verso la comunità in cui operiamo, abbiamo voluto suggellare i nostri traguardi conseguendo importanti certificazioni: la Certificazione ISO 14001, la Registrazione EMAS (Eco Management and Audit Scheme), la Certificazione di catena di custodia FSC (Forest Stewardship Council) e la Certificazione di ca-tena di custodia PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes). L’ultimo importante traguardo al quale stiamo lavorando è l’ottenimento della Certificazione OHSAS 18001, relativa alla sicurezza e salute sul luogo di lavoro.

www.gardacartiere.it

UNA CENTRALE AMICA DELL’AMBIENTE

La collocazione particolare di Cartiere del Garda, che a seguito dello sviluppo urbanistico si è ritrovata nel mezzo della cittadina rivana, si è dimostrata un elemento essenziale e ideale ai fini del progetto. Il teleriscal-damento, infatti, necessita della presenza di un grande utente industriale che funga da “pozzo di calore”. I fumi della ciminiera, normalmente emessi a 120°C circa, vengono raffreddati fino a 80°C e il calore prelevato, invece che essere disperso, viene recuperato e utilizzato per riscaldare l’acqua per il teleriscaldamento.

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ALTO GARDA POWER

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CONO

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VECCHIA CENTRALE

ALTO GARDA POWER

VECCHIA CENTRALE

TIPO EMISSIONE LIMITI DI LEGGE VECCHIA CENTRALE ALTO GARDA POWER DELTA

mg/Nmc mg/Nmc mg/Nmc %

CO 40 32 15 -53%

NOX 60 49 23 -53%

Dati rilevati nel mese di novembre 2008

Ciò si traduce in un duplice vantaggio, da un lato si ha modo di sfruttare senza sprechi il calore che co-munque sarebbe prodotto dal funzionamento della centrale cogenerativa, dall’altro si ottiene un risparmio totale, in termini di gas metano e combustibile non bruciato, di ben 40.000 tonnellate di petrolio equivalenti (TEP) pari a una riduzione del 50% circa delle perdite del processo di trasformazione energetica.

Dal punto di vista ambientale i vantaggi sono notevoli. Grazie all’elevata efficienza del nuovo impianto e al minor consumo di combustibile, le emissioni in atmosfera, sia in termini di monossido di carbonio (CO) sia di ossidi di azoto (Nox), hanno subito una riduzione consistente, attestandosi ben al di sotto dei limiti di legge.

Confronto dei valori misurati vecchia centrale e Alto Garda Power

Il simbolo della centrale Alto Garda PowerLa grande turbina diventa un girasole, una girandola di energia e natura; la sana coesistenza della tecnologia con l’ambiente.

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Si sono inoltre già messe in atto tutte le procedure per ottenere, anche per la nuova centrale, la Registrazione EMAS, una registrazione che comporta la valutazione di tutti gli impatti ambientali nelle proprie attività.

Nell’ambito di questa valutazione è stato preso in considerazione, tra gli altri, anche l’aspetto rumore. L’im-pianto è stato progettato e realizzato in modo da contenere al massimo l’impatto acustico verso l’esterno. Per rendere la centrale compatibile con il rigoroso piano di zonizzazione di Riva del Garda sono stati spesi 9 milioni di o Euro circa. Questo obiettivo è stato ottenuto mediante una serie di interventi: i macchinari rumorosi sono stati insonorizzati e sono stati dislocati all’interno di edifici, gli impianti di ventilazione esterni sono stati opportunamente incapsulati, i camini e le bocche sono stati insonorizzati con speciali silenziatori. Gli edifici inoltre sono stati realizzati con pareti in calcestruzzo e strutture fonoassorbenti studiate ad hoc per massimizzare l’efficacia dell’isolamento acustico.

In aggiunta agli evidenti vantaggi ambientali, la realizzazione del progetto comporterà per l’utenza del te-leriscaldamento un risparmio economico e un incremento della sicurezza in casa dovuto all’eliminazione di caldaie, bruciatori, canne fumarie e depositi di combustibili ed alla garanzia del servizio 24 ore su 24 e 365 giorni all’anno. Un investimento industriale nel rispetto dell’ambiente che non premia solamente i promo-tori dell’iniziativa, ma l’intera collettività, assumendo una rilevanza sociale che va ben oltre i confini di uno stabilimento produttivo.

Dati rilevati nel mese di novembre 2008

TIPO EMISSIONE VECCHIA CENTRALE ALTO GARDA POWER

CO g/MWh 117 51

NOX g/MWh 179 78

CO2 g/MWh 284,8 240,2

Microparicelle PM10 ppm 0 0

Confronto per unità di produzione

maggio 2009 fine 2010 fine 2015 A saturazione

Combustibile risparmiato Mio Smc/anno 2,0 2,5 3,0 3,5

CO2 non emessa ton CO2

/anno 4.000 5.000 6.000 7.000

Potenza termica distribuita AGS

GWh/anno 20 40 60 80

Numero utenze N. 80 170 220 320

AGS: partnership consistente e credibileBenefici del teleriscaldamento

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3. IL TELERISCALDAMENTO

IL TELERISCALDAMENTO

La realizzazione di una rete di teleriscaldamento abbinata al sistema della cogenerazione è una soluzione alter-nativa, rispettosa dell’ambiente, sicura ed economica per la produzione di acqua igienico sanitaria ed il riscalda-mento degli edifici pubblici e privati, siano essi residenziali, terziari, commerciali o industriali.Il termine “teleriscaldamento” sottolinea la peculiarità del servizio, significa infatti “riscaldamento a distanza”, ossia la distanza esistente tra il punto di produzione del calore e i punti di utilizzo. Nel nostro caso il cuore del sistema, e punto di produzione del calore, risiede nella centrale di cogenerazione Alto Garda Power che può servire edifici situati anche ad alcuni chilometri di distanza da essa.

La realizzazione della rete di teleriscaldamento a Riva del Garda connessa ad Alto Garda Power è nata da un’idea di Alto Garda Servizi, condivisa e supportata dall’Amministrazione Comunale. E’ un progetto in parte finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento che ha lo scopo di servire con acqua calda gran parte degli edifici nell’abitato di Riva del Garda e potenzialmente anche parte del Comune di Arco.Il teleriscaldamento è un sistema di riscaldamento diffuso in tutto il mondo, dagli Stati Uniti al Giappone, alla Cina e al nord dell’Europa. In Italia la prima città a introdurlo è stata Brescia, nel 1971 con un progetto di successo internazionale. Inoltre ricordiamo Milano, Torino, Roma, Bologna ma anche le più vicine Rovereto, Cavalese, Pre-dazzo e Bressanone.

CARATTERISTICHE DEL PROGETTO

Il teleriscaldamento è particolarmente vantaggioso per riscaldare le aree urbane poiché offre al cittadino una serie di vantaggi. Si adatta inoltre agevolmente sia alle nuove costruzioni, sia a quelle esistenti e anche questo è uno dei motivi che sottolineano l’elevata adesione al servizio da parte dei clienti.Tecnicamente la rete di teleriscaldamento di Riva del Garda è costituita da due tubazioni affiancate, isolate termica-mente ed interrate: una di mandata e una di ritorno. L’acqua ad elevata temperatura viene spinta nella rete di teleri-scaldamento, arriva presso l’edificio del cliente e viene “trasformata” in calore mediante la sottocentrale in modo da fornire acqua calda e riscaldare l’edificio attraverso l’impianto di riscaldamento già esistente. La rete utilizzerà quindi l’acqua calda come vettore di energia, che sarà impiegata dalle utenze per esigenze sanitarie e di riscaldamento.La sottocentrale installata presso il cliente è uno scambiatore di calore che sostituisce la caldaia centralizzata in uso: non necessita di manutenzione, è controllata a distanza da AGS e occupa molto meno spazio della caldaia. Potranno essere serviti alberghi, edifici residenziali e pubblici con impianti centralizzati (uffici, scuole, asili, mense, ecc.) ma anche, potenzialmente, edifici con impianti autonomi.La rete di teleriscaldamento avrà potenzialmente una lunghezza di circa 22 km totali ed è stata suddivisa in tre Zone di espansione. I lavori della Zona 1 sono iniziati nella primavera 2007 e terminati nell’ottobre del 2008, data di entrata in funzione della Centrale di cogenerazione.In questi mesi è in fase di realizzazione la Zona 2 che sarà terminata, presumibilmente, per la fine del 2009.Il percorso della Rete è stato progettato e sviluppato anche con l’obiettivo di minimizzare l’impatto sulla viabilità e di ridurre al minimo i tempi di cantiere necessari.

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ZONA 1

ZONA 2

ZONA 3

TELERISCALDAMENTO DI RIVA DEL GARDA

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VANTAGGI DIRETTI PER I CLIENTI

Economicità- il costo del calore prodotto dalla Centrale e distribuito in Rete è mediamente più basso rispetto a quello

prodotto nelle singole abitazioni con i combustibili e le caldaie tradizionali poiché da un lato vi è un’effi-cienza molto più elevata e dall’altro inferiori costi di gestione.

- vengono eliminati i costi periodici per la revisione obbligatoria della caldaia e del bruciatore, per la pulizia e la verifica dei condotti dei fumi.

- l’allacciamento alla rete comporta un risparmio dal 50% all’80% dello spazio utilizzato per la caldaia, assie-me ad una maggiore libertà di posizionamento.

Sicurezza- si riducono sensibilmente i rischi derivanti da guasti ed interruzioni nel riscaldamento;- con l’installazione dello scambiatore di calore non saranno più utilizzate le canne fumarie; si elimina quin-

di la permanenza dei gas di combustione nei locali con conseguente minor necessità di aereazione degli stessi;

- l’assenza di fiamma elimina gli eventuali rischi connessi;- per i condomini nessun vincolo di normativa antincendio da parte dei Vigili del Fuoco e nessun certificato

periodico di prevenzione incendi;- la combustione è realizzata presso la Centrale di cogenerazione lontano dalle abitazioni e comunque

sotto un continuo controllo da parte di tecnici specializzati.

Comodità- AGS Teleriscaldamento (AGS T) si impegna ad eseguire un servizio di “chiavi in mano” realizzando tutte le

opere necessarie per il collegamento alla Rete e per installare lo scambiatore;- gli edifici collegati possono essere riscaldati in qualsiasi periodo dell’anno e senza limitazioni di orario

(rimangono valide le limitazioni di temperatura stabilite per legge);- è garantito il pronto intervento 24 ore su 24 attraverso l’assistenza di tecnici specializzati;- lo scambiatore di calore è telecontrollato a distanza: gli eventuali guasti e le letture dei contatori saranno

rilevati automaticamente da AGS T.

Promozioni all’allacciamentoIn questa fase di realizzazione della Rete, AGS T ha avviato una forte campagna promozionale con proposte commerciali particolarmente importanti e vantaggiose per favorire i clienti all’allacciamento.La volontà di incentivare la sottoscrizione del contratto in parallelo, e quindi in concomitanza con la co-struzione della rete di distribuzione è dettata dalla necessità di compiere i lavori di allacciamento in corso d’opera. In questo modo AGS T può far ricadere sui clienti che sottoscrivono il contratto i vantaggi che si ottengono da una migliore pianificazione dei lavori con conseguente riduzione di varianti di percorso e più in generale da una ottimizzazione dell’attività.Le promozioni praticabili sono in funzione della posizione dell’edificio da allacciare e della potenzialità di consumo dell’impianto da servire.Si ottengono per i primi 3 anni di contratto:- lo sconto del 10% sul prezzo dell’energia termica- la manutenzione della sottocentrale ordinaria e straordinaria gratuitaMa si può arrivare ad ottenere:- l’allacciamento e lo scambiatore di calore gratuito- lo sconto aggiuntivo del 50% sulla tariffa per i consumi estivi legati al riscaldamento delle piscine esterne

e dei centri benessere.

VANTAGGI AMBIENTALI E PER LA COLLETTIVITA’

- notevole riduzione del consumo di risorse energetiche, cioè la quantità di gas metano utilizzata dalla Centrale per produrre lo stesso calore prima generato dalle caldaie e dai bruciatori eliminati è sensibil-mente inferiore. Quindi vi è un risparmio di metri cubi di metano utilizzati.

- minor impatto inquinante attraverso l’eliminazione delle singole caldaie a gas che potrà consentire in generale una riduzione del 31% delle emissioni nocive nel centro urbano di Riva del Garda. In particolare le immissioni specifiche di CO

2 (anidride carbonica) si potranno ridurre potenzialmente di circa il 10%.

- mantenimento a livelli minimi, e comunque ampiamente sotto i limiti normativi più restrittivi in vigore, delle immissioni di Alto Garda Power in termini di monossido di carbonio e ossido di azoto.

Inoltre, approfittando dell’esecuzione delle notevoli opere di scavo per la posa della Rete e della conseguen-te chiusura delle strade al traffico è stata contemporaneamente eseguita un’attività di verifica dei sottoservizi esistenti che, dove necessario, sono stati integrati con l’inserimento, o la predisposizione, di nuove tecnolo-gie aumentandone qualità ed efficienza e limitando, in tal modo, nuove opere di scavo nel prossimo futuro.Alcuni tra i più rilevanti lavori accessori che AGS sta svolgendo sono il rinnovo di tratti di acquedotto potabile cittadino ormai obsoleti, sostituiti con moderne tubazioni in acciaio in modo tale da prevenire il rischio di futuri interventi per riparazioni e ridurre sensibilmente le perdite di acqua distribuite in rete, la predisposizio-ne di tratti di cavodotto per il successivo cablaggio di linee elettriche in media tensione, la posa di doppie tubazioni per fibra ottica/telecontrollo, in modo tale che, oltre a permettere il collegamento al sistema di telecontrollo e tele gestione del Teleriscaldamento, sarà eseguita una predisposizione per i più moderni sistemi di telecomunicazione, per esempio con fibra ottica.

www.altogardaservizi.com

Ringraziamenti

Ringraziamo AGS, l’Amministrazione Comunale e gli enti che ci hanno supportato in questo ambizioso progetto.Ringraziamo inoltre i cittadini per la pazienza dimostrata, ma garantia-mo comunque che ne valeva largamente la pena.

Pianta piano terra - Ground floor plan

Pianta piano primo - First floor plan