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Anno 2, numero 194 Sabato 29 ottobre 2016 Euro 1,00 CRONACA PAGINA 3 Rubate 15 moto a Galazzano, danno da oltre 100mila euro Furto avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, la Gendarmeria indaga POLITICA PAGINA 3 Informazione, Iacopino dice no a ingerenze politiche nell’Autorità garante ATTUALITÀ PAGINA 7 Una casa più grande per il Techno science park: l’incubatore d’impresa si trasferisce all’Admiral POLITICA PAGINA 4 I democristiani: “Il Paese ha bisogno del valore delle donne” Presentate le 15 quote rosa POLITICA PAGINA 2 “Messaggio pubblicitario, informazioni in Filiale” Tanti eventi per celebrare i 20 anni di amicizia con il Giappone la libertà di entrare in banca... ...ovunque voi siate c’è, sempre B A C Calcio Region’s Cup, la Nazionale B sfida la squadra bulgara Jaupi: “Non svegliateci da questo sogno” SPORT PAGINA 8 Volley, la Titan Services debutta in trasferta Bsm a Serravalle SPORT PAGINA 9 E' arrivato il momento di passare

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Anno 2, numero 194 Sabato 29 ottobre 2016 Euro 1,00

CRONACA PAGINA 3

Rubate 15 moto a Galazzano,danno da oltre 100mila euroFurto avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, la Gendarmeria indaga

POLITICA PAGINA 3

Informazione,Iacopino dice noa ingerenze politichenell’Autorità garante

ATTuALITÀ PAGINA 7

una casa più grandeper il Techno science park:l’incubatore d’impresasi trasferisce all’Admiral

POLITICA PAGINA 4

I democristiani:“Il Paese ha bisognodel valore delle donne”Presentate le 15 quote rosa

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Calcio Region’s Cup,la Nazionale B sfidala squadra bulgaraJaupi: “Non svegliatecida questo sogno”

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Volley,la Titan Servicesdebutta in trasfertaBsm a Serravalle

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E' arrivato il momento di passare

Politica

Sono 15 le donne sammarinesi candidate nella lista della Demo-crazia cristiana, di cui cinque in-dipendenti: un record con il qua-le il partito-architrave dell’antica Terra della libertà ha battuto tutti gli altri, e non poteva essere di-versamente. Ma non sono solo i nudi numeri a parlare di questa ventata di rinnovamento. Quello che conta sono anzitutto le perso-ne, la loro qualità, il loro profilo.Rappresentano il caleidoscopio di interessi e strati sociali del Ti-tano: imprenditrici, dipendenti pubbliche - dalle insegnanti alla bidella -, commesse e tecniche, bancarie, receptionist, bariste, at-tive nel volontariato, quasi tutte mamme. Alcune hanno già fatto politica ad alto livello, altre si misurano con le elezioni per la prima volta. In assoluto il punto che tutte condividono è un for-tissimo attaccamento alle radici, a San Marino.Nel periodo di precampagna elettorale abbiamo incontrato le candidate facendoci raccontare qualcosa di loro.“Oggi - parte subito Mariella Mularoni - San Marino sconta ancora una distanza culturale ri-spetto alle pari opportunità per le donne. Anche questo è un pro-blema essenzialmente educativo, in cui anche la scuola deve gioca-re un ruolo decisivo”. “L’educa-zione - prosegue - è il luogo dove si incontrano i valori della tradi-zione e del rinnovamento, dove si forma il cittadino del futuro nel rispetto della storia e nella prospettiva di accettare le sfide

imposte dalla globalizzazione. È verso la scuola come soggetto educativo e culturale che dirige-rò il mio massimo impegno”.Maria Grazia Angeli, pensionata, per oltre 40 anni ha occupato in-carichi di responsabilità in banca, oggi è vicepresidente dell’Asso-ciazione Oncologica Sammari-nese. Angela Carloni, giovane e grintosa impiegata di un istitu-to di credito, è indipendente ed alla prima elezione. Emanuela Cecchini, 43 anni, indipendente, dice: “tiriamoci su le maniche e lavoriamo insieme, per creare un futuro più sano per i nostri figli”.Francesca Civerchia ha lavorato nel negozio storico di famiglia nella sua Serravalle, per poi de-dicarsi al sociale. Vent’anni di esperienza nei servizi dell’Iss, due figli. “La famiglia - dice - per me è il centro di tutto. Oggi le fa-miglie hanno nuovi bisogni, ser-vono nuove risposte. Penso alla conciliazione con il lavoro, agli incentivi per i bassi redditi, all’e-stensione degli assegni familiari durante la gestazione, al raffor-zamento dei congedi parentali, all’aiuto da dare ai genitori con figli disabili”.Maria Nicoletta Gasperoni, pen-sionata, è membro di Giunta del Castello di Serravalle ed impe-gnata nel volontariato.Margherita Gattei, del movimen-to giovanile DC, è impegnata sul tema del lavoro per i giovani.Katia Giardi, da oltre 20 anni nel settore bancario, mette in rilievo “i principi di legalità, trasparen-za, eticità, rispetto ed attenzione

Il Pdcs: “Il Paese ha bisognodel valore delle donne”

per il prossimo”.Sara Giovagnoli, studentessa universitaria, punta anche lei sulle opportunità da offrire ai coetanei in cerca di lavoro.Rosanna Granzotto, indipen-dente, ha avuto esperienze pro-fessionali in settori diversi, da responsabile di blocco operato-rio al settore diplomatico, dalla pubblica istruzione all’Iss.Cinzia Mazza, giovane mamma, è bidella nella scuola dell’infan-zia.Marcella Michelotti, figlia di uno dei coraggiosi fondatori della Democrazia Cristiana nel 1948, fa parte di una famiglia molto numerosa e ha vissuto molto all’estero per la sua attività.“San Marino - dice - è una realtà dove sono ancora i mariti a deci-dere cosa e chi devono votare le donne, anche tra le coppie giova-ni…”, di qui il suo desiderio di dare un contributo da donna alla politica.Architetto e project manager, si propone di “mettere l’esperien-za personale e professionale al servizio di questo nostro Paese, affascinante e un po’... viziato”.Maddalena Savoretti lavora all’Ufficio Urbanistica ed è mem-bro della Commissione Pari Op-portunità.Rosanna Toccaceli, già in Giunta di Castello a Domagnano, è fra le più impegnate nel rinnovamen-to della politica. “Ho deciso di candidarmi- dice - perché ho tutto da per-dere e poco da guadagnare, in un progetto politico troppo im-portante per essere lasciato alla deriva”.Parole d’ordine: “fiducia ed en-tusiasmo, lavoro di squadra, co-noscenza dei problemi e delle ri-sorse del Paese, ascoltare per poi decidere”.Del resto i problemi da affronta-re nel Titano sono impegnativi. Esempio: le laureate sono circa l’8% del totale delle sammarine-si, una percentuale da migliora-re. Quelle che lavorano, in lar-ghissima parte sono dipendenti: nel settore pubblico, principal-mente come impiegate specia-lizzate e tecniche, ma nel privato soprattutto commesse e operaie.Un dato negativo è la forte com-

Sono 15 le quote rosa candidate per il partito di via delle Scalette alle prossime elezioniponente femminile nella disoc-cupazione.Infine Simona Torsani, indipen-dente, ha lavorato nel commer-cio e in una ditta import/export, ora in un negozio di telefonia.Chissà che queste elezioni 2016 non servano proprio a rafforza-re la presenza e sancire l’impor-tanza delle donne nel Consiglio Grande e Generale, nel Congres-so di Stato, e più in generale nel-le istituzioni, nell’economia e nel tessuto sociale del Titano. Ce n’è bisogno: un Paese che ha nella sua bandiera l’azzurro può arric-chirsi di una forte dote di rosa.

Bcsm, i socialisti criticano Alleanza popolare:“Guardasse in casa sua”“Nonostante l’operazione di maquillage e il cambio di nome in Repubblicafutura, nei metodi e nella maniera faziosa di fare le pulci agli altri, viene comunque fuori lo spirito di Alleanza popolare: ovvero si guarda fuori nel tentativo di mantenere il silenzio sui fatti di casa propria”. A dirlo in un comunicato è il Partito sociali-sta.“Vero è che in Banca Centrale c’è un codice condotta - ag-giunge il partito -. Al momen-to attuale però Stefano Bizzo-chi non ricopre alcun incarico politico, si è solo candidato con il Partito socialista alle ele-zioni politiche del prossimo 20 novembre. Decisione che è andata di pari passo con quel-la di non partecipare, in que-sto momento, alle riunioni del direttivo”.Sempre i membri del Ps sug-geriscono ad Ap “di guarda-re in casa propria per quanto riguarda la rappresentanza in via del Voltone e gli incarichi diplomatici” dato che “Fabio Zanotti, suo rappresentante nel direttivo di Banca Cen-trale, ricopre anche la carica di console, incarico politico a tutti gli effetti”.

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Cronaca & Politica

È avvenuto un furto nella notte tra giovedì e venerdì nella ditta

“Motor Sport s.r.l.” situata a Ga-lazzano. Stando alle prime inda-

gini effettuate da una pattuglia della Gendarmeria, gli ignoti autori, per portarsi all’interno della predetta attività, sono pas-sati dalla ditta attigua dopo aver creato un varco nella parete in cartongesso confinante.Sono state rubate 11 moto nuove e 4 usate, marca ‘Ktm” (del ge-nere da fuoristrada - enduro) per un totale di un valore che supera le 100mila euro. Inoltre, è sta-to asportato dell’abbigliamento tecnico, in particolare giacconi, stivali e caschi, sempre di marca “Ktm” o di altro genere. Relati-vamente a questo tipo di mate-riale, non si conosce al momen-to l’importo del valore. Oltre a quanto predetto, è stato portato

via il “fondo cassa” per un to-tale di oltre 4.000 euro. Secondo i gendarmi è probabile che i la-dri abbiano aperto facilmente il portone di ingresso della società collocata a fianco di quella deru-bata, agevolati dal fatto di non esserci alcun sistema d’allarme. Una volta alloggiato all’interno della stessa ditta attigua un vei-colo appropriato per contenere i motocicli e la merce in argomen-to, dopo aver richiuso il portone forzato, i malviventi hanno agi-to indisturbati, permettendo di creare un varco sufficientemente ampio per trasferire da un locale all’altro quanto rubato.Sono tuttora in corso accerta-menti di polizia giudiziaria.

Rubate 15 moto Ktmin una ditta di GalazzanoSi parla di un danno di oltre 100mila euro, la Gendarmeria sta indagando sul caso per scovare i ladri

Informazione, Iacopino dice no ingerenze politiche nell’Autorità garanteDura lex sed lex, il giornalista non può avere cordoni con la politica: Enzo Iacopino, pre-sidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti, incalza i colleghi che lavorano nelle testate sammarinesi, nel corso del convegno “Italia e San Marino: prove di dialogo sull’informa-zione e i media”, tenutosi ieri nella sala della Fondazione Sums in Città. Sotto la lente del numero uno dell’Odg, riporta l’agenzia Dire in un proprio lancio, è la legge sull’editoria sammarinese, licenziata a fine dicembre 2014 e che, nel bene o nel male, ancora oggi fa par-lare di sè, dentro e fuori i confini. In parti-colare, a destare preoccupazioni è l’articolo 6 della normativa, quello relativo all’Auto-rità garante per l’informazione, organismo che ha tra i suoi compiti quello di sanziona-re i giornalisti. A far storcere il naso non è l’organismo in sè, ma la sua composizione: l’Authority, spiega Iacopino, è un organismo “a prevalenza politica” dove i giornalisti ri-

sultano marginali, una sorta di “coperta di linus”.“La politica - chiarisce - con una rappresen-tanza diretta di tre membri su cinque, non può sanzionare i giornalisti fino alla radiazio-ne”. Non solo, il presidente Odg mette poi in conto anche il rappresentante degli editori, così che “sono 4 su 5 componenti dell’Auto-rità a decidere del destino di un giornalista”, rappresentato da un solo membro. In questo modo il professionista dell’informazione risulta simile al cane della favola di Fedro, spiega, che sul collo porta i segni del cordone imposto dal suo proprietario. “Non dobbia-mo avere cordoni con la politica - manda a dire - non può funzionare così”. Anche per questo, “non ci può essere condivisione da parte dell’Ordine”, sentenzia. Oltretutto, vi-sto che la maggior parte di giornalisti della Consulta sammarinese sono iscritti anche all’ordine italiano, “sarebbe imbarazzante

- conclude - trovarsi a difendere un collega sanzionato da un collegio dove i giornalisti non ci sono”. Oltre a Iacopino, sono interve-nuti nel convegno Antonio Farnè, presiden-te Odg dell’Emilia Romagna, il giornalista Giancarlo Dotto, Stefano Piva per l’Autorità garante dell’informazione, Luca Pelliccioni, presidente della Consulta per l’informazio-ne, quindi Carlo Romeo, dg di San Marino Rtv, emittente di Stato. “Se vogliamo entrare nella logica di sviluppo dell’informazione a San Marino - suggerisce lo stesso Romeo - serve professionalità e un bagno di umiltà”. E ancora: “Ogni giornalista - chiosa - deve avere dentro di sè il codice deontologico”. Ad aprire i lavori il saluto del segretario di Stato con delega all’Informazione, Iro Belluz-zi. Concluso il convegno, Iacopino e Farnè sono stati ricevuti in udienza dai Capitani Reggenti e hanno incontrato i rappresentanti della Consulta per l’informazione.

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Politica

Techno Science Park San Marino Italia: la “casa” delle nuove idee si è trasferita in una sede più ampia per dare ancora più spazi e servizi alle startup. A poco più di un anno e mezzo Techno science park San Marino-Italia, che, con il suo incu-batore ospita oltre 30 startup ha ne-cessità di ampliarsi, confermando l’idea originaria alla base di questo progetto e cioè, che il territorio di San Marino e delle aree limitrofe interessate, le province di Rimini e Pesaro-Urbino, sia un territorio fer-tile per creare l’habitat ideale per le nuove imprese. I dati parlano chia-ro: 34 sono le startup tecnologiche già avviate, altre 8 sono già pronte per entrare, e le domande continua-no ad arrivare. “Nonostante la seve-ra selezione, molte delle idee che si candidano - spiega in una nota Ales-sandro Giari, presidente del Tsp - sono veramente di qualità e sarebbe un peccato non poterle accogliere, ecco quindi che si è presentata l’e-sigenza di ampliare gli spazi”. Il nuovo Incubatore, con il primo lotto del Parco tecnologico sammarinese, sarà un luogo in cui le opportunità di crescita economica ed occupazio-nale saranno opportunità di cresci-ta per il territorio, l’innovazione e

i numeri prodotti dal suo avvio ad oggi lo dimostrano, il vero moto-re di sviluppo e competitività del territorio sammarinese. Una vera e propria “casa delle idee” in grado di accogliere nuovi talenti, nuove tecnologie per l’economia del futu-ro; un luogo dove le idee crescono e incontrano soluzioni innovative e d’investimento, dove spazi, persone e servizi trovano un nuovo modo di produrre più tecnologico, più competitivo per convenienza eco-nomica e fiscale, una vera e propria calamita per gli investimenti inter-nazionali. La sede scelta nel Centro Admiral Point, grazie alla tipolo-gia dei locali e alla sua posizione logistico-strategica: adiacente alla Superstrada e circondata da attività che svolgono servizi funzionali allo sviluppo del Parco (banche, poste, ristorazione e servizio trasporto pubblico ecc.) garantisce l’ambiente ideale per lo sviluppo delle startup ma anche per le imprese hi-tech che si insedieranno nel primo lotto del Parco tecnologico. Qua, potran-no entrare a far parte di una realtà dalle grandi potenzialità di crescita, dove sarà possibile il confronto e la collaborazione con altre imprese, la condivisione di conoscenze e lo svi-luppo di nuovi contatti e nuovi pro-getti, oltre all’accesso a un network di istituzioni, finanziatori, centri di ricerca e di eccellenza e imprese.“Siamo alle prese con la quarta ri-voluzione industriale, quella dell’e-ra digitale - dichiara il segretario di Stato Industria, Artigianato e

Il Techno science parktrova una casa più grande

Confederazione democratica dei lavoratori, eletto il nuovo verticeApprovata la mozione finale e nominato il nuovo vertice. Si è chiuso al Kursaal nella tarda serata dell’altro ieri il 15° congresso della Cdls. Con voto unanime i delegati hanno accolto il docu-mento conclusivo che contiene il decalogo di proposte presentate all’apertura dei lavori con-gressuali. Al primo posto il tema del rilancio economico con la creazione di “un’agenzia per lo sviluppo capace di attirare investimenti nei set-tori dell’alta tecnologia, del digitale e della green economy”. Centrale il ruolo della Pa: “Il sistema pubblico va valorizzato attraverso un progetto organico che semplifichi l’attuale quadro giuridi-co-organizzativo”.Fondamentale l’apertura all’Europa, con la firma di un “buon accordo di associazione all’Ue e con-temporaneamente con l’adesione a pieno titolo di San Marino ai Programmi comunitari”.La sfida dell’innovazione si vince con la forma-

zione, per questo “è indispensabile istituire per via contrattuale il diritto alla formazione indivi-duale e continua per tutti i lavoratori”. Più trasparenza nel settore bancario: “Va imme-diatamente avviata la Centrale dei Rischi e van-no resi pubblici gli assetti societari degli istituti di credito, è inoltre urgente riaprire il percorso finalizzato alla firma del memorandum d’intesa tra Banca Centrale e Banca d’Italia”. La lotta alle nuove povertà deve diventare più efficace con “l’apertura di uno sportello unico delle difficoltà sociali, integrando e coordinando servizi pubbli-ci, terzo settore e forze sociali”.Urgente sbloccare il processo di stabilizzazione dei lavoratori frontalieri e insieme “avviare tra Italia e San Marino un confronto finalizzato alla parificazione di trattamento in tema di diritti e ammortizzatori sociali per i lavoratori italiani oc-cupati in Repubblica e per i lavoratori sammari-

nesi occupati in Italia”. Cruciale il tema pensioni. I delegati hanno infine dato mandato ai dirigenti della Confederazione Democratica di affrontare il nodo della riforma pensionistica, in particolare con l’introduzione nel futuro sistema previden-ziale del “concetto di flessibilità come possibile alternativa al ridimensionamento delle presta-zioni”. Eletto il nuovo vertice della Cdls, ecco i 21 membri del nuovo Consiglio Confederale: Mon-tanari Gianluca 165; Felici Giorgio 155; Mularo-ni Morena 151; Tamagnini Angela 143; Battazza Mirco 134; Bianchi Mirko 129; Neri Paride 126; Busignani Giorgio 124; Tura Marco 123; Stacchi-ni Alessandro 121; Donini Marco 120; Semprini Alessandro 116; Giardinieri Gianluigi 115; Serra sandro 111; Gobbi Giovanna 106; Stefanelli Ric-cardo 105; Stacchini Armando 103; Righi Franco 102; Giardi Luigi 98; Ugolini Agostino 92; Rosti Massimo 92.

L’incubatore d’impresa si trasferisce da Rovereta al Centro Admiral PointCommercio, Marco Arzilli- in cui l’imperativo per ogni Paese, che sia avanzato o in via di sviluppo, è in-vestire in ricerca e tecnologia. E lo è anche per San Marino, un piccolo stato che può diventare grande in un mondo digitale. Il progetto del Pst era un sogno che oggi è una realtà che cammina con le proprie gambe. È un progetto del Paese e per il Paese, che coinvolge a tutto tondo la società e l’economia sam-marinese, non per ultimo il mondo finanziario che può essere il motore di questo nuovo sviluppo”.“L’apertura della nuova sede del Parco Tecnologico e dell’Incubatore che si avvia – commenta Giari - e che si caratterizzerà nel corso dei prossimi mesi, definisce la fase 2 della costruzione del Parco scien-tifico e tecnologico San Marino-Italia. La fortissima accelerazione del processo di crescita e sviluppo di nuove imprese innovative che si è registrato in questi due anni, sarà affiancato dall’insediamento nel Parco di aziende tecnologiche più strutturate, e dall’avvio di processi di collaborazione tra imprese inno-vative e aziende manifatturiere e dei servizi, prioritariamente nei ter-ritori di San Marino, in quello della Romagna e delle Marche. È dav-vero una prospettiva nuova e una grande potenzialità per questa area che attraverso l’innovazione potrà crescere, anche grazie a questo pro-getto, tanto più efficace quanto più sarà sostenuto e condiviso dal mon-do economico e dalle istituzioni.

Rafforza il concetto anche il profes-sor Leonardo Tagliente, Università degli Studi della Repubblica di San Marino, che dichiara: “Università e imprese di un territorio crescono in sinergia: maggiori sono le opportu-nità e le iniziative di collaborazione tra questi soggetti, maggiore sarà lo sviluppo che ciascun soggetto riuscirà a perseguire. Secondo tut-ti gli studi più recenti, infatti, l’in-novazione e il capitale intellettuale sono le uniche leve che risultano vincenti nello sviluppo economico e sociale degli Stati. I Paesi che in-vestono in ricerca, alta formazione e innovazione crescono di più e me-glio degli altri. San Marino, anche grazie all’Incubatore del Tsp ed alle connesse politiche pubbliche di in-centivazione poste in essere, pare essere sulla buona strada. L’Uni-versità ha instaurato un virtuoso rapporto di collaborazione con l’in-cubatore Tsp: ad esempio docenti e ricercatori dell’ateneo sammari-nese contribuiscono a valutare e selezionare le startup da incubare. Inoltre qualche mese fa è stato sot-toscritto un importante accordo tra Incubatore Techno science park San Marino – Italia, Banca Agricola e Commerciale e ateneo finalizzato al sostegno alla nascita e allo sviluppo di startup innovative. Certo siamo solo all’inizio di un lungo e com-plesso percorso verso lo sviluppo, ma i primi risultati incoraggianti cominciano a farsi notare. Speria-mo che la strada intrapresa ci porti ancora più lontano”.

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Politica & Attualità

San Marino, un Paese intero per il tuo eventoRiceviamo e pubblichiamo:“‘Milano, fatto. Venezia, Roma, Firenze, città di incomparabile fascino ma già viste e vissute. I miei clienti cercano una destina-zione nuova. Una località lontana abbastanza da ferrovie, aeroporti e autostrade, seppur facilmente raggiungibile, in grado di creare un contesto rassicurante e conci-liativo’. Diverse testimonianze in questo senso sono arrivate dalla recente edizione riminese del “Full Contact”. C’è bisogno di novità: nuove destinazioni, nuove formu-le, nuove opportunità.Un concetto che sembrerebbe stri-dere associato a quello di Repub-blica più antica del mondo ma che in realtà si sposa benissimo con la proposta che San Marino offre in campo congressuale.Partiamo dalla geografia. Posizio-nandosi sul punto più alto di que-sto Stato nello Stato, ci si ritrova sul secondo picco del Monte Titano, a 756 metri di altezza, all’interno del-la Cesta, seconda delle tre fortifica-zioni costruite tra il X e XIII secolo. Il panorama, da qui, è maestoso.Con una veloce rotazione lo sguar-do tocca le colline del Montefeltro

e le cime innevate del Carpegna, nel periodo invernale, e un attimo dopo si tuffa nelle verdi acque del Mare Adriatico. Un’altra peculiari-tà di San Marino è infatti quella di essere incastonata tra due regioni: l’Emilia Romagna e le Marche.Un buon punto di partenza: una felice posizione geografica, un bor-go medievale Patrimonio Unesco e una sovranità millenaria in grado di conferire a questa piccola encla-ve un carattere di autentica unicità. In questi ultimi anni una forte con-sapevolezza delle potenzialità del Paese in ambito congressuale ha investito tutto il comparto turisti-co e si è assistito ad un mirato ri-ammodernamento delle strutture esistenti e ad una più stretta colla-borazione tra operatori del settore per ‘fare sistema’ ed essere pronti ad accogliere le richieste degli or-ganizzatori più esigenti.Quello che oggi offre San Marino ai delegati è l’opportunità di vivere convegni ed eventi aggregativi in modo diverso rispetto al concetto one stop shop con pernottamen-ti, lavori congressuali e pranzi e cene all’interno di un’unica maxi struttura. Si sa, le dimensioni del

piccolo Stato non superano i 60 km quadrati e le strutture ricet-tive e congressuali sono in linea con questa dimensione contenuta; questa situazione ha dato vita ad un format nuovo e particolarmente apprezzato, quello del workshop diffuso. Incontri e seminari, corsi, presentazioni, dislocati nelle varie sale meeting degli hotel del cen-tro storico, raggiungibili tutte co-modamente a piedi. Tra l’inizio di un’attività e l’altra, un coffee break in un bar del centro, una passeggia-ta distensiva per raggiungere la lo-cation del prossimo appuntamento ed è così che una giornata di lavori riesce a garantire pause di benes-sere all’aria aperta. Ristoranti con-venzionati per congressisti, menù uniformati e stagionali, che pro-pongono le eccellenze che questa terra generosa regala, garantiscono una soddisfazione comune del pa-lato e una dinamicità e varietà che è difficile riscontrare nei momenti di convivio dei meeting ordinari.Quando, invece, i numeri si alzano e la necessità di spazio aumenta, ecco entrare in gioco la struttura principe del comparto congressua-le sammarinese: il Centro congressi

Un incontro di saluto, informale, ma che ha ribadito i buoni rappor-ti bilaterali tra Italia e San Marino, quello avuto ieri tra il ministro del Lavoro e delle Politiche Socia-li, Giuliano Poletti, e il segretario di Stato per il Lavoro della Repub-blica di San Marino, Iro Belluzzi, affiancato dall’ambasciatore d’Ita-lia a San Marino, Barbara Bregato.L’incontro è avvenuto a margine dell’assemblea Ancescao, associa-zione che riunisce centri sociali,

comitati anziani e orti del Bel-paese (con un bacino di quasi 400 mila iscritti) e che ha scelto San Marino quale sede della sua assemblea triennale, in corso in questi giorni al Palace Hotel di Serravalle, portando in dote la visita di saluto del ministro Poletti.Intercettato e interpellato da Dire sulle prossime elezioni sammarinesi, il ministro si li-mita a lanciare un augurio al futuro governo sammarinese: “L’unico auspicio che posso

fare - dice infatti - è che continui il rapporto franco e leale tra i no-stri Paesi e la collaborazione che si è intensificata”, ciò vale, chiosa, “per ogni governo”.Sull’incontro con il suo omologo sammarinese, Poletti spiega che è stata l’occasione per un saluto. “C’è un rapporto aperto con San Marino sui temi del lavoro, ci sono i frontalieri - puntualizza - ci sono elementi di discussione e il

confronto sta andando avanti con gli strumenti tecnici”. Tornando al motivo della sua visita, il mi-nistro sottolinea la rilevanza delle attività di natura sociale e cultura-le portata avanti dagli associati di Ancescao.“Riunisce realtà e persone molto diverse - chiarisce - ma tutte unite dall’idea di dare un apporto alla cittadinanza e di fare cose utili per la comunità”. Sottolinea quindi il proprio impegno sul fronte del terzo settore e delle politiche so-ciali. “Era opportuno essere qui - puntualizza quindi - per dare un riconoscimento alla loro attività”. La visita è stata anche l’occasio-ne informale per chiacchierare a quattr’occhi con i membri dell’as-sociazione. Tra le tante domande e osservazioni ricevute, Poletti conferma che è stato toccato an-che il tema del referendum: “La mia posizione è nota - spiega a ri-guardo - voto Sì e non ho potuto che ribadire la mia convinzione”.

La visita del ministro Polettiribadisce l’ottimo rapporto con l’Italia“L’unico auspicio che posso fare è che la collaborazione fra i due Paesi continui”

“Voce di Romagna”,il fondatore Cellifinisce ai domiciliariNell’indagine penale, denomi-nata ‘Undertone’ del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Rimini, sul falli-mento delle società legate alla testata giornalistica ‘Voce di Romagna’, ieri mattina è stato posto ai domiciliari su provve-dimento del gip, il fondatore Gianni Celli. A darne notizia è l’Ansa in un proprio lancio.Disposta anche una misura in-terdittiva di divieto di contrat-tare con la pubblica ammini-strazione per cinque società ed il sequestro preventivo di beni per un ammontare complessi-vo di circa 9 milioni di euro. I reati contestati sono la malver-sazione a danno dello Stato, il falso in bilancio, e la bancarotta fraudolenta.

Kursaal con i suoi 360 posti a pla-tea nella sala principale, 4 sale sa-tellite, ristorante interno gestito da chef stellato e una vasta superficie espositiva per ospitare desk, stand, pannelli, sfilate. La comodità del-la scelta dell’interlocutore unico però rimane: il Convention & Visi-tors Bureau di San Marino si pone come punto di riferimento per tutti coloro che desiderano organizzare un convegno in Repubblica. Il Cvb è il trait d’union con le Istituzioni e i partner locali, e il garante della qualità delle strutture e dei servizi offerti in Repubblica.Chi individua San Marino come sede per il suo prossimo meeting crede di scegliere una struttura. In realtà ha scelto un intero Paese”.

San MarinoConvention & Vistors Bureau

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Attualità & Politica

Sinistra socialista democratica at-tacca il segretario di Stato per gli Affari Interni, Gian Carlo Ventu-rini, reo di aver contiunato a com-piere “atti prepotenti ed illogici a discapito di elettori, liste e candi-dati”.“Dopo essere stato graziato dalla Commissione elettorale, il cui sen-so di responsabilità e del diritto lo ha salvato dalle azioni giudizia-rie che sarebbero state promosse contro di lui per non aver fatto giurare per tempo i naturalizza-ti - spiega la lista in una nota -, il segretario Venturini compie nuo-ve forzature non consentendo che nelle pubblicazioni della propa-

ganda elettorale i candidati siano indicati con informazioni utili all’elettore”. Infatti, “a differenza di quanto sempre avvenuto nelle precedenti tornate”, Venturini, a detta di Ssd, “pare voglia vietare che a fianco del nome anagrafico del candi-dato sia precisato il nome con cui è normalmente conosciuto, o se è indipendente o da quale parti-to aderente alla lista proviene”. Queste informazioni riguardano la propaganda prevista dall’art. 22 della legge elettorale, che “non c’entra nulla con le liste dell’Uf-ficio Elettorale”, ma anzi deve dare la “più ampia informazione

Ssd contesta le prepotenzedel segretario Venturini

Sinistra unita querela CorbelliSinistra unita ha presentato una denuncia contro Ago-stino Corbelli per le gravi affermazioni da questi ripor-tate su Facebook, in cui si muovevano accuse nei con-fronti del partito di malaffare e compromissione con la vecchia politica. A darne conferma è la stessa Su in una nota in cui sottolinea che, “pur non amando la politi-ca quando si trascina nelle aule giudiziarie, tuttavia ci vediamo costretti a tutelare nelle sedi più opportune

l’onorabilità e la credibilità del nostro partito e di tutte le persone che ne fanno parte”. Su si dice disposta ad “accettare ogni tipo di critica riguardo alle nostre scel-te politiche, ma non possiamo in alcun modo tollerare che si metta in discussione la nostra integrità, poiché, soprattutto nell’imminenza della campagna elettorale, riteniamo che occorra sempre mantenere un giusto li-vello di rispetto anche tra avversari”.

su programmi, liste, coalizioni e candidati”. Certe indicazioni, per Ssd, sono “necessarie a rendere più riconoscibile il candidato e più consapevole il voto e per que-sto sono sempre state usate e con-sentite in passato nelle divulga-zioni previste da questo articolo sulla propaganda”. I segretari agli Interni e all’Informazione “hanno la responsabilità dell’efficacia di questi strumenti che non sono sotto il dominio assoluto di Gian Carlo Venturini, il quale deve smettere di fare il prepotente, di buttare la colpa sulla Commissio-ne elettorale e di complicare una macchina già oliata”.

“Non può buttare la colpa sulla Commissione elettorale e complicare una macchina già oliata”

Gemellaggio ancora più saldo tra Zante e Serravalle

Si è conclusa dopo una due gior-ni ricca di incontri e confronti, la visita della delegazione Gre-ca dell’isola di Zante capitanata dal sindaco Pavlos Kolokotsas accompagnato nella circostanza dalla collaboratrice e responsabile dell’Ufficio Turistico, Athina Kar-dari.

Un momento voluto dalla Giun-ta del Castello di Serravalle per rinsaldare e cementare i vincoli di amicizia e cooperazione che stanno alla base del gemellaggio siglato nel 2013 tra Serravalle e l’I-sola, patria del grande poeta Ugo Foscolo. La collaborazione fattiva delle

nostre segreterie di Stato (Esteri, Interni, Sanità, Istruzione e Turismo), ha subito generato una ulte-riore accelerazione e implementazione di questo comune percorso orientato allo sviluppo dei rapporti in ambito turistico alberghie-ro, enogastronomi-co e culturale. Tanto palese questo comu-ne sentore, da poter affermare che real-mente esistono i pre-supposti e la volontà di rendere operativi questi temi, nati dal

costante confronto tra le due real-tà nel corso degli ultimi anni.Fattore trainante e determinante in questo nuovo scenario, la pro-fonda amicizia che lega i nostri Paesi, una amicizia che ha sentito il desiderio di trasformarsi in op-portunità reale per un percorso da

condividere in un momento così difficile per le comunità.La crisi ormai evidente che come una lenta spirale avvolge la nostra quotidianità, non ha impedito ai nostri comuni intendimenti di imporsi, generando questo pre-zioso confronto portatore di idee innovative e figlie di una opera-tività che trova sempre maggiori riscontri. A breve, per sancire l’ulteriore evoluzione del gemellaggio, si provvederà alla stesura di un pro-getto e di un protocollo ufficiale che tenga conto degli indirizzi emersi e sul quale si calibreranno i successivi interventi nella dire-zione di una ulteriore e proficua integrazione tra i due Paesi.“Ci sia consentito esprimere la nostra profonda soddisfazione - dichiara in una nota la Giunta di Serravalle - per i risultati sin qui conseguiti e ringraziare i nostri graditi ospiti e le nostre istituzio-ne per la cordialità e l’impegno profusi nel corso degli incontri sostenuti”.

Vigilanza, Bcsm emananuovo regolamentoLa Banca Centrale di San Mari-no comunica di aver emanato il Regolamento n. 2016-03 inti-tolato “Miscellanea degli inter-venti mirati di revisione alle vi-genti disposizioni di vigilanza” Il provvedimento raccoglie una serie di mirate modifiche e in-tegrazioni alla normativa ema-nata da Bcsm, accomunate dai caratteri di specificità e urgenza o determinate dalla necessità di proroga di taluni termini vigen-ti.Tali modifiche sono altresì det-tate da esigenze di armonizza-zione tra disposizioni inserite in contesti regolamentari diversi ma aventi il medesimo oggetto o da esigenze di aggiornamento rispetto alle modifiche soprav-venute al quadro normativo generale.

Sabato 29 ottobre 2016 6

Attualità

L’occasione è il XX anniversario delle relazioni diplomatiche fra San Marino e il Giappone. L’iniziativa correlata si chiama “Il Giappone in San Marino” e si tratta di una serie di eventi di presentazione della cul-tura nipponica.L’appuntamento è fissato per mar-tedì 1° novembre, dalla ore 21, al Teatro Titano. Durante la serata , si alterneranno momenti dedicati esclusivamente alla musica. Brani tradizionali e contemporanei sa-ranno eseguiti con strumenti popo-lari giapponesi ricchi di fascino - il flauto diritto giapponese e il banjo giapponese a tre corde - che riesco-no a esprimere un’ampia gamma di sonorità.A suonarli saranno due artisti di fama internazionale al loro esordio a San Marino.Gli eventi serali avranno un prolo-go nella mattinata e nel primo po-

meriggio di martedì: presso l’Hotel Titano, si potrà invece assistere a dimostrazioni dell’arte dell’intaglio di verdure e ortaggi e del taglio artistico della carta. Yasai Zaiku e Kiri-E sono tecniche artigianali e decorative tradizionali del Giappo-ne, che permettono di creare picco-le sculture beneauguranti a decoro delle tavole in occasioni celebrative.Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito e tutta la cittadinanza è invitata a partecipare come espres-samente ribadito nella nota della segreteria di Stato agli Affari Esteri.Gli eventi sono promossi e organiz-zati dall’Ambasciata del Giappone presso la Repubblica di San Marino unitamente all’Istituto Giapponese di Cultura di Roma, con il sostegno del Consolato Generale Onorario, dell’associazione San Marino-Giap-pone e la collaborazione della Se-greteria agli Affari Esteri.

Lions, con il professor Cambi una lezione sulle originiSi è tenuto nei giorni scorsi un nuovo interessante appuntamento targato Lions Club San Marino. l Professor Nenad Cambi, archeolo-go, docente universitario, membro della Pontificia Commissione di archeologia sacra, cultore di storia romana, è giun-to da Spalato per prendere parte all’ulti-mo meeting del Lions Club San Marino in occasione del quale ha pre-sentato la sua relazione: “Le persecuzioni dei Cristiani sotto l’Imperatore Diocleziano e il caso San Marino”.Il relatore della serata, introdotto dalla Presidente Valentina Gara-vini, ha illustrato alla platea due tesi. In base alla prima, Marino fuggì a Rimini dove era richiesta manodopera per la costruzione del porto, in quanto nella sua terra di origine gli scalpellini venivano re-clutati per lavorare in miniera; in questo caso la data di fondazione della Repubblica del 301 sarebbe

corretta. Nell’altra ipotesi, se Mari-no scappò invece alle persecuzioni dei cristiani, quella data non sareb-be veritiera, bensì dovrebbe essere successiva.Diocleziano fu infatti imperatore dal 284 al 305, anno in cui abdicò.

Fu il Consiglio Imperiale, in quanto l’im-peratore era riluttante ad agire contro i cristiani, che promulgò il primo editto contro di loro, il 23 febbraio 303, mentre l’ultimo

porta la data del 304. E’ in questo lasso di tempo che la fondazione della Repubblica dovrebbe essere avvenuta qualora il Santo Marino sia davvero fuggito a causa degli editti sopra citati e come dice la tradizione.Una relazione particolarmente in-teressante, che sarà probabilmente materia di future iniziative che il Lions Club San Marino ha inten-zione di promuovere assieme al Lions Club di Spalato.

“Il Giappone in San Marino”, via agli eventiMartedì concerti e iniziative in occasione del XX anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due Stati

Festa di Halloween, sul Titano inizia un weekend da pauraTutto pronto a San Marino per vivere un au-tentico weekend da paura. Sono tanti gli eventi in programma per la festa di Halloween, a co-minciare dalla grande festa che si terrà al centro commerciale Azzurro. Al grido di “Tremate le streghe son tornate!”, domani (domenica 30 ot-tobre) dalle ore 15 si terrà una festa mostruosa-mente divertente con giochi, balli e musica con Casadei Danze Rimini. La Strega Cla Cla sarà nel suo tenebroso angolino pronta a truccare spaventosamente chi avrà il coraggio di passare sotto i suoi artigli. E per tutti i bimbi il giro dei negozi del centro commerciale Azzurro per il “dolcetto o scherzetto?”. Dulcis in fundo, la tre-menda merenda servita dalle terribili streghe. E se indovini quanto pesa la zucca gigante.. in palio un fantastico premio.Lunedì 31 e martedì 1° novembre in tutto il centro storico di Città sarà invece “Magic Hal-loween San Marino”, proporrà mercatini arti-gianali a tema, magia, spettacoli, fachiri, carto-

manti, streghe, animazioni horror, truccabimbi e truccatori professionisti horror per vivere con allegria e divertimento la festa più “paurosa” dell’anno. Horror Parade lungo le contrade del centro storico: una sfilata dei più popolari per-sonaggi horror aperta a tutti. Torna il concorso “La maschera più bella: un’apposita giuria pre-miata la maschera più originale. L’atmosfera celtica di Samhain, l’antica tradizione che segna il passaggio tra estate e inverno, avvolgerà il pubblico, che sarà guidato in un coinvolgente viaggio per le vie del centro storico da spiriti, spiritelli e creature della notte, dirette dalla spa-ventosa “Voce Della Cava”.A Rimini, i Musei comunali propongono avvin-centi racconti e coinvolgenti giochi in costume nella serata di lunedì 31 e nel pomeriggio di martedì 1. Halloween si festeggia anche in tutti i parchi tematici della Riviera, dall’Italia in Mi-niatura con la marcia degli zombie, a Fiabilan-dia già da oggi fino a lunedì con tanto di parata

horror, a Oltremare (fino al 2 novembre) con l’Halloween horror show “vista delfini” e all’ac-quario di Cattolica (ingresso grauito ai bimbi con la zucca o in maschera dalle 9,30 alle 16,30 se accompagnati da un adulto pagante). Parco a tema Halloween anche a Mirabilandia.

Sabato 29 ottobre 2016 7

CIRCO SE BATTERE LA JuVEDIVENTA uN BOOMERANG

Se prendi la faccenda da un verso, pensi agli analisti che guardano a quante energie psico-fisiche siano necessarie per battere la Juve col rischio di scontarle poi negli im-pegni successivi. Se la prendi per un altro, vengono in mente gli anatemi lanciati dagli juventini sparsi in ogni dove, specie dopo certe partite con episodi conte-stati com’è successo sabato scor-so a San Siro contro i rossoneri, trasformando un risultato in una maledizione. La Juve è caduta due

volte a Milano facendo riaprire i libri di storia per andare a scova-re i precedenti. E subito la Mila-no del calcio si è scatenata con la facile ironia, sino a ricordare che fortunatamente per i bianconeri di viaggi a San Siro per quest’an-no non ce ne saranno più. Ma gli juventini sanno come ribattere prontamente viste le pene attra-

versate dai nerazzurri e la botta ri-mediata a Marassi contro il Genoa dai rossoneri. L’incrocio milanese ha lasciato Allegri del tutto indif-ferente nel passaggio dalle critiche per le scelte contro l’Inter (ricor-date la rinuncia a Higuain entrato solo nel finale?) ai rimpianti per la gara col Milan giocata non al me-glio ma comunque caratterizzata dall’episodio del gol regolare an-nullato a Pjanic che ha pesato. Gli sfottò passano, quel che resta lo si saprà più avanti.di Massimo Boccucci

MASSIMO

CIRCO SE BATTERE LA JuVEDIVENTA uN BOOMERANG

Se prendi la faccenda da un verso, pensi agli analisti che guardano a quante energie psico-fisiche siano necessarie per battere la Juve col rischio di scontarle poi negli im-pegni successivi. Se la prendi per un altro, vengono in mente gli anatemi lanciati dagli juventini sparsi in ogni dove, specie dopo certe partite con episodi conte-stati com’è successo sabato scor-so a San Siro contro i rossoneri, trasformando un risultato in una maledizione. La Juve è caduta due

volte a Milano facendo riaprire i libri di storia per andare a scova-re i precedenti. E subito la Mila-no del calcio si è scatenata con la facile ironia, sino a ricordare che fortunatamente per i bianconeri di viaggi a San Siro per quest’an-no non ce ne saranno più. Ma gli juventini sanno come ribattere prontamente viste le pene attra-

versate dai nerazzurri e la botta ri-mediata a Marassi contro il Genoa dai rossoneri. L’incrocio milanese ha lasciato Allegri del tutto indif-ferente nel passaggio dalle critiche per le scelte contro l’Inter (ricor-date la rinuncia a Higuain entrato solo nel finale?) ai rimpianti per la gara col Milan giocata non al me-glio ma comunque caratterizzata dall’episodio del gol regolare an-nullato a Pjanic che ha pesato. Gli sfottò passano, quel che resta lo si saprà più avanti.di Massimo Boccucci

MASSIMO

CALCIO. Seconda sfida del girone per la squadra biancazzurra: oggi ci sono i padroni di casa (ore 13)

Costantini: “Sono soddisfatto ma contro la Rappresentativa bulgara sarà dura”Il sogno continua. Dopo aver compiuto un’autentica impresa contro la Rappresentativa della Bosnia, nel debutto di giovedì, la Nazionale B cerca un altro scalpo eccellente: oggi pomeriggio, di fronte alla squa-dra di Fabrizio Costantini, ci saranno infatti i padroni di casa della Bulgaria, che proveranno a riscattare il passo falso all’esordio contro la Spagna. I biancazzurri, dopo una mattinata di meritato relax, hanno disputato ieri una seduta di allenamento in cui si sono provate situa-zioni e movimenti funzionali all’avversario e in funzione soprattutto della partita che si intende disputare. L’entusiasmo è alto e la voglia di cercare l’impresa è palpabile; di contro non potranno essere del-la partita di oggi Cuttone, espulso contro i bosniaci, e Golinucci, che avendo in dote un’ammonizione figlia del primo turno, ed essendo stato ammonito contro la Bosnia, non potrà essere a disposizione. Da segnalare infine cinque gioca-tori diffidati che, nel caso di ammonizione contro la Bulga-ria, salteranno la Spagna: Bat-tistini, Bernardi, Lipen, Nanni e Santini.GRINTA Il tecnico Fabrizio Costantini inquadra così il momento che sta vivendo la sua Nazionale e poi inquadra la gara di oggi: “Sono soddi-sfatto dei miei ragazzi - spie-ga l’allenatore - ieri (giovedì, ndr) abbiamo fatto bene in ogni reparto, non abbiamo praticamente mai subito e siamo stati bravissimi a rias-settarci dopo l’espulsione di Cuttone e a sacrificarci, a partire dagli attaccanti: la vittoria è stata una naturale conseguenza di tutto questo. Mettiamo da parte però la Bosnia perchè domani (oggi, ndr) abbiamo la Bulgaria, squadra che ha perso all’esordio contro la Spagna per 4-0, ma che è stata in partita fino alla fine; squadra molto fisica e che, davanti al proprio pubblico, vorrà sicuramente fare una grande partita. Le assenze di Cuttone e Golinucci ci peseranno molto, il primo per la qualità e l’esperienza che esprime e il secondo per lo stato di forma che sta attraversando, ieri ha corso veramente per due giocatori: nella ripresa non ho mai avuto la sensazione di giocare con l’uomo in meno. Sicuramente, e anche i previsione della Spagna, domani (oggi, ndr) concederò a qualche giocatore un turno di riposo e sarà fondamentale centrare un risultato positivo, al fine di cercare l’impresa nell’ultima partita”.

Nazionale B, un’altra occasioneper non svegliarsi dal sogno

Il grande protagonista della prima sfida in terra bulgara, contro la Rappresentativa della Bosnia, è stato indiscutibilmente Enea Jau-pi, autore del gol-vittoria per la Nazionale B. Il giorno dopo e alla vigilia della seconda sfida, l’attaccante del Fiorentino si racconta così: “Portare questi colori in Europa è sempre emozionante per me, ma diciamo che questa maglia la sento come mia e San Marino come la mia casa, sicuramente calcistica. Non mi sento affatto un estraneo, da quando gioco a Fiorentino ho trovato un clima fanta-stico per fare calcio e una vera e propria famiglia”. Jaupi approfondisce raccontando anche le sue esperienze passat: “Nel corso della mia vita ho girato parecchio, partendo dalla mia terra natale, l’Albania, passando per la Grecia e l’Italia, ovviamen-te il mio sogno è sempre stato fare il calciatore. Ho disputato qual-che buona annata nelle categorie dilettantistiche, ma non cambie-rei per niente al mondo la mia situazione attuale, anche perchè grazie a San Marino posso vivere esperienze uniche come questa, che anche se è a tutti gli effetti una competizione per calciatori non professionisti, si avvicina molto al calcio vero fatto di viaggi, ritiri, allenamenti e partite”. Per quanto riguarda l’esperienza in Europa, cominciata prima dell’estate, Jaupi è ancora stupito dei risultati ottenuti dalla squa-dra: “Sinceramente, da quando è iniziata questa avventura a giu-gno, con il primo turno della Region’s Cup giocato in casa, faccio fatica a a rendermi conto di quello che sta accadendo e di quello che stiamo facendo. Sembra tutto un sogno e non vogliamo sve-gliarci: a maggior ragione dopo la partita di ieri (giovedì, ndr) giocata con l’uomo in meno e vinta, la fiducia in noi è aumentata a dismisura e siamo convinti che possiamo fare ancora meglio. Domani (oggi, ndr) contro la Bulgaria sappiamo ovviamente che non sarà facile, non è mai facile, ma siamo consci che con due ri-sultati su tre possiamo tenere aperto il discorso qualificazione fino all’ultima partita contro la Spagna, e sappiamo poi che nella parti-ta secca tutto può succedere”.

IL PROTAGONISTA. Il match-winner di giovedì

Jaupi si sente un vero Titano:“Ormai San Marino è la mia casa,che bello giocare in Europa”

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VOLLEY. Prima giornata di campionato per la squadra maschile: i ragazzi di Mascetti scendono in campo a Budrio (ore 18)

La squadra di Nanni ospita il San Martino in Strada: “Stiamo bene, sfideremo un’altra big”

Titan Services, debutto in trasfertaLa Bsm deve riscattare Ozzano

Massimo “Bobo” Gori ha le idee chiare e non vede l’ora di mettersi all’opera come nuovo tecnico del Tre Fiori. Il bilancio dei gialloblu in questo inizio di stagione è piuttosto negativo e dunque la so-cietà ha deciso di esonerare Altin Lisi. ”Mi ha chiamato la società chiedendomi la disponibilità ad allenare la squadra - ha dichiara-to Gori in una nota -. Abbiamo fatto una chiacchierata e abbiamo trovato l’accordo. È un’esperienza che sono curioso di fare”. Nello stesso comunicato ha anche parlato della sua idea di calcio: “Ho un’idea di calcio intenso e di sacrificio. Da proporre soprattutto in allenamento per poi essere pronti a metterlo in pratica in parti-ta. Conosco poco l’ambiente qui a San Marino, ma voglio cercare anche di cambiare il ‘sistema’ o il modo di pensare e fare calcio. Chi gioca per una squadra in Repubblica, soprattutto gli italiani, non deve venire a ‘svernare’. Bisogna avere un atteggiamento di grande sacrificio nel lavoro, cosa che in pochi hanno purtroppo”. “Bobo” Gori poi esprime il suo parere sul Tre Fiori e sul calcio sammarinese in generale: “Conosco poco del calcio sammarinese, giusto qualche giocatore. Ma questo non mi spaventa. Voglio con-centrarmi sul mio lavoro e sulle mie idee da mettere in atto. Sulla squadra voglio inoltre fare un lavoro dal punto di vista mentale prima della sfida con il Faetano. Nel dettaglio, non sono convin-to delle scelte di mercato fatte in estate ma ora bisogna ripartire. La società dovrebbe imporre un diktat: chi ha voglia di pedalare rimane, altrimenti va a casa. L’impegno deve essere alla base di tutto, non voglio vedere giocatori svogliati. Mi hanno sorpreso al-cuni italiani esperti come Succi e Muratori che non hanno dato una strigliata alla squadra ma si sono adeguati al già citato ‘siste-ma’: poco impegno, a San Marino si fanno pochi allenamenti ma si guadagna bene. Io voglio l’opposto, ti devi meritare quello che an-drai a guadagnare. Lo stesso discorso vale anche per me. Io sono pagato per questo mestiere. Ma ci tengo a quello che faccio, indi-pendentemente dai risultati. Voglio far capire alla gente il valore del mio lavoro”. Infine gli obiettivi da raggiungere: “Dobbiamo sin da subito pedalare per riprendere le squadre avanti a noi per raggiungere i playoff di campionato che di Coppa Titano. Se così non fosse, almeno si dovrà dimostrare impegno e sacrificio. Poi si ripartirà negli anni a venire con una programmazione mirata e imparare a riconoscere gli errori commessi”.

CALCIO. Il tecnico “Bobo” Gori presentato dal club

Tre Fiori, serve una reazione

SERIE C MASCHILE Prima giornata di campionato in trasferta per la Titan Services. I ragazzi di Stefano Mascetti giocano oggi pomerig-gio a Budrio, con fischio d’inizio alle ore 18. “La squadra non è al top della condizione fisica per via delle tossine accumulate nel periodo della preparazione al campionato - spiega lo stesso Mascetti. - Va det-to che il gruppo è l’ossatura della nazionale che affronterà i Giochi dei Piccoli Stati tra la fine di maggio e i primi di giugno e con il nostro preparatore atletico abbiamo stilato un programma che tenga conto di questo importante appuntamento. Certo, a Budrio sarà importante giocare una buona partita. Non sappiamo se sono la stessa squadra dell’anno scorso o se hanno cambiato qualcosa. Noi, invece, siamo un po’ cambiati: è partito uno dei palleggiatori, Gamboni, ma è torna-to Crociani che è anche uno degli alzatori della nazionale. Abbiamo

perso Farinelli che è salito in serie B e all’opposto giochere-mo con il17enne Ian Budzko. Insomma, solo dopo le prime giornate sapremo chi siamo e cosa potremo fare. Ma è un ragionamento che vale anche per le altre squadre”.SERIE C FEMMINILE Dopo la sconfitta patita ad Ozza-no nello scorso week-end, la Banca di San Marino trova un altro difficile ostacolo da su-perare nella partita interna di oggi (ore 18) al Pala Casadei. Sale sul Titano, infatti, il San Martino in Strada. Le forlive-si sono in testa alla classifica a

punteggio pieno proprio con l’Ozzano, dopo aver sconfitto il Riccione in trasferta e il Bellaria in casa. “Noi stiamo bene sia fisicamente, sia mentalmente - racconta coach Luca Nanni. - Sappiamo di aver fatto male sabato scorso ma siamo solo all’inizio e l’Ozzano è davvero una squadra fortissima. San Martino è un bel gruppo. Rispetto all’anno scorso il Flamigni ha cambiato la palleggiatrice; è tornata a giocare l’opposto Piazza che si alterna nel ruolo con la giovane Lombardi mentre Paolini e Rosetti sono le bande”.La classifica del girone: Fatro Ozzano 6, Flamigni San Martino in Stra-da 6, Cattolica Volley 5, Rubicone In Volley Savignano 5, Teodora Ra-venna 3, Banca di San Marino 3, Montevecchi Imola 3, Cervia Volley 3, Olimpia Ravenna 3, Pgs Bellaria Bologna 2, Progresso Bologna 2, Fenix Faenza 1, Riccione 0, Gut Chemical Bellaria 0.

CALCIO A 5. La squadra di Acquaviva recupera da 1-4 a 5-4, quella di Montegiardino raggiunge il Tre Fiori

Ribaltone Virtus, la Fiorita sale in vettaProsegue senza sosta il campio-nato di futsal 2016-2017. Giovedì sera si sono giocate le tre gare della settima giornata, ricche di gol e di emozioni. La Fiorita ha battuto la Libertas (5-3), al termi-ne di una partita combattuta, e ha raggiunto in vetta il Tre Fiori: per i gialloblù a segno Bernar-di (doppietta), Moroni, Selva e

Mainardi. Inutili, per la squadra di Borgo, le reti di Matteo Ca-sadei (doppietta) e D’Agostino. Tutto troppo facile, invece, per il Domagnano che ha travolto il Faetano isolandosi al terzo po-sto. Finisce 9-0: a segno Menghi (tripletta), De Biagi (doppietta), Zanfino, Casadei e Burgagni oltre a un’autorete. Nella terza

sfida della serata, invece, la Vir-tus supera la Cosmos di misura (5-4): apre Renzi per la Cosmos, poi arriva anche la doppietta di Giorgini mentre al 31’ Morgan-ti accorcia le distanze. Il 4-1 lo firma ancora Giorgini. Sembra fatta per la Cosmos, invece la reazione della Virtus è da ap-plausi: Toccaceli accorcia al 41’,

la clamorosa tripletta dello sca-tenato Semprini ribalta Cosmos e partita.CLASSIFICHE Girone A: San Giovanni 15 punti, Fiorentino 9, Murata e Pennarossa 7, Juvenes/Dogana 4, Tre Penne 1. Girone B: Tre Fiori e Fiorita 16 punti, Do-magnano 12, Virtus 7, Faetano 5, Libertas 3, Cosmos 1.

Sabato 29 ottobre 2016 9

Cultura & Società

Aperte le iscrizioni al corso sui processi di internazionalizzazioneOltre cento ore di lezione, 13 ore di seminari e la possibilità di effettuare tirocini formativi all’estero, con uno sguardo particolare all’O-riente. È l’opportunità offerta dalla seconda edizione del Corso di Alta Formazione in Pro-cessi di Internazionalizzazione dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, organizzato in partnership con la segreteria di Stato per il Territorio, con delega alla Coope-razione Economica Internazionale, e pronto ad accogliere le iscrizioni di chi, con il programma

previsto dall’11 novembre prossimo al 4 marzo 2017, vorrà approfondire le principali temati-che legate a questo ambito.Il corso non richiede il possesso di un diploma di laurea ed è aperto ai partecipanti di naziona-lità sammarinese e non.Al termine delle lezioni, visti i risultati di un apposito test, verranno selezionati gli studenti ai quali verrà offerta la possibilità di accedere ai tirocini organizzati dalla segreteria di Stato per la Cooperazione Economica Internaziona-

le, per i quali risulta prezioso il sostegno finan-ziario dell’Associazione bancaria sammarine-se. Alcuni posti saranno riservati ai cittadini e residenti sammarinesi più meritevoli.Le iscrizioni, aperte fino al 4 novembre, posso-no essere effettuare dal sito web dell’Ateneo, www.unirsm.sm, selezionando la voce “iscri-zioni” nella pagina dedicata al corso, alla quale è possibile accedere dalla sezione “offerta for-mativa”.La quota di iscrizione è di 800 euro.

Comincia sul Titano il “Sensation Tour 2016” degli Es Nova, band che propone musica estempora-nea, influenzata da sonorità blues ed elettroniche, dalle pitture so-nore di Stockhausen, dal surrea-lismo, dalla psicoanalisi e dall’i-dea di dialogo sonoro pensata da Mauro Scardovelli.Erica Agostini alla voce, Alice Dru-di alle tastiere e il chitarrista pro-duttore del progetto Nicola Rosti, impegnato in quest’occasione an-che ai sintetizzatori e agli effetti sonori, terranno uno spettacolo, che si terrà nella sala polivalente di Serravalle alle 17.35 di domani, per permettere agli spettatori di immergersi totalmente in un viag-gio sensoriale unico nel suo genere in cui la musica e la pittura si uni-scono in una cosa sola.Il colore è affidato all’artista Alber-to Rino Chezzi, autore tra le altre cose del “Manifesto del Neo Sim-bolismo” e alla visual artist rimi-nese Loretta Militano, impegnata in una intensa ricerca sul rappor-to gesto-colore, mentre l’audio, in quadrifonia, è curato da Ivano Giovedì e dal Duna Studio Ser-vice. In questa intervista Nicola Rosti svela il suo nuovo progetto artistico oltre a dare alcune antici-pazioni riguardanti lo spettacolo

a Serravalle e spiegare come San Marino possa diventare una “città della musica”. Nicola, come è iniziata la collabo-razione con “3 Arrows”?“La collaborazione con ‘3 Arrows’ è nata l’anno scorso dopo aver incontrato Alberto Rino Chezzi e Nicola Giardi, rispettivamente vice presidente e presidente della cooperativa, e abbiamo deciso di organizzare alcune iniziative in Italia a livello di radio e concerti. Ero di ritorno da un tour inglese con la band ‘Noel & The Pandas’ e ho deciso di iniziare subito questa nuova avventura. Ho cominciato a lavorare al progetto ‘Es Nova’ in-sieme a Erica Agostini e Alice Dru-di. Dopo la realizzazione del disco ‘Hyperestasy’, abbiamo ritenuto preziosa la collaborazione di Ni-cola Giardi, per quanto riguarda la parte organizzativa, e di Alberto Rino Chezzi, artista e pittore impe-gnato sul versante pittorico e nella ricerca sul simbolismo”.Prima del tour, avete tenuto qual-che spettacolo? “Sì, abbiamo tenuto con Chezzi due performance alla sala poli-valente del Castello di Serravalle e alla Rocca di Verucchio. Perfor-mance che prevedevano la traspo-sizione estemporanea in musica e

pittura di tematiche legate al viag-gio per mare. Da lì abbiamo creato ulteriori suggestioni, attraverso il mix tra musica e pittura, cercando di favorire un’interazione diretta tra gli artisti e il pubblico”.In cosa consiste, di preciso, l’in-terazione diretta tra artisti e pub-blico di cui parla?“Nei nostri spettacoli chiamiamo in prima persona gli spettatori: dopo un paio di brani, raccoglia-mo infatti da loro poesie, sogni, impressioni o immagini che poi trasponiamo in musica e pittura. Ogni nostro spettacolo diventa un laboratorio, spesso a numero chiu-so che, rompendo i classici sche-mi, mette in circolo un feedback comunicativo con il pubblico ren-dendolo co-protagonista, se non protagonista”.Quale tema è stato scelto per il nuovo spettacolo?“Il tema scelto per quest’anno è ‘Timore ed Estasi’: crediamo che attraverso la musica si possano raggiungere queste due estremità, passare da momenti pieni a mo-menti di smarrimento e inquie-tudine. Un po’ come accade in ‘Moby Dick’, opera ricorrente nei nostri studi e nelle nostre letture”.Cosa dovranno aspettarsi gli spet-tatori dal “Sensation Tour 2016”?“Il nuovo evento di ottobre sarà impostato più o meno nella stessa maniera dei precedenti spettacoli con la differenza che ogni sala sarà sonorizzata diversamente dalle altre. La band infatti eseguirà una performance improvvisata nella sala centrale in mezzo al pubblico, non su un palco. La stessa perfor-mance verrà poi divulgata in ogni spazio con una sonorizzazione differente, dando così vita a una

sorta di viaggio sensoriale. Inoltre, nei prossimi mesi, terremo eventi anche a Rimini, Venezia e Milano in location che non sono solita-mente impiegate per ospitare mu-sica. Il pubblico potrà sfoggiare liberamente la propria creatività disegnando o dipingendo sulle pareti, ricoperte da carta serigra-fata riportante il nostro logo. Alla fine del concerto, i disegni verran-no incorniciati e successivamente esposti. Abbiamo deciso di lan-ciare questa idea perché vogliamo che gli spettatori possano lasciare una propria testimonianza artisti-ca”.San Marino è il luogo adatto per creare arte e diffonderla?“Sono convinto che San Marino sia il luogo adatto per creare arte, in particolare musica moderna, e divulgarla. Ad esempio, Londra e Berlino sono importanti luoghi d’arte ma molto saturi, rendendo a mio avviso difficile per i musicisti uscire dal circuito condiviso, dal modo in cui hanno impostato il proprio business. San Marino può crescere e diventare una ‘città del-la musica’. Sarebbe bello unire le forze e coinvolgere i principali ar-tisti per creare un polo in cui tutti abbiano la possibilità di formarsi, registrare brani, esibirsi e farsi co-noscere”.Lei vanta una lunga e prestigiosa carriera nel mondo della musica. Cosa preferisce tra produrre, suo-nare e insegnare?“Anche se il mio approccio all’in-segnamento cambia da quello cre-ativo, mi piace poter trasmettere l’idea di competenza, studio, qua-lifica e completezza, portando poi in scena il frutto di questa ricerca”.

Andrea Lattanzi

Un viaggio sensorialea Serravalle con gli Es NovaDomani prende il via il “Sensation Tour” della band composta da Agostini, Drudi e Rosti

Sabato 29 ottobre 2016 10

Oroscopo & Cinema

L’Oroscopo di oggi

SOCIETà EDITORIALEDigitalprint srl (RSM)

Via Consiglio dei Sessanta, 9947891 Dogana (RSM)Tel. - Fax 0549 942638

STAMPADigitalprint srl (RSM)

DISTRIBUZIONERG Stampa srl

Santarcangelo (RN)Prezzo di vendita € 1,00

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DIRETTORE RESPONSABILEMonica Goracci

[email protected] 335 5703717

REDAZIONEAndrea Lattanzi

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REDAZIONE SPORTIVAStiven Ciacci

Luca Alberto MontanariMassimo Boccucci

[email protected] ringraziano:

Pubblicazione periodica giornaliera

CAPRICORNO

ACQUARIO

PESCI

Ottimo giorno per iniziare un corso di yoga o per imparare cose nuove. Avrai voglia di analizzare ciò che hai nel più profondo di te stesso.

Bene la mattinata e il primo po-meriggio. La serata potrà riservar-vi dei momenti di relax assoluto in compagnia del vostro mondo.

Oggi tenete particolarmente a freno la lingua se non volete cac-ciarvi in situazioni imbarazzanti da cui sarà difficile poi uscirne.

TORO

GEMELLI

Possibili guasti ad elettrodome-stici: cercate di riparali evitan-do comunque di acquistarne di nuovo. Fate giusta economia.

Oggi cogliete a volo le opportunità che vi verranno offerte senza pen-sare molto: potrebbero non ripre-sentarsi a breve e atnto facilmente.

Sognare un futuro migliore con la persona amata è lecito. Non fare niente per cui ciò accada e prender-sela con il/la partner un po’ meno...

CANCRO

LEONE

VERGINE

Avete buone idee ma tendete a con-cretizzarle poco: il vostro talento è indiscusso, ma vi state abituan-do troppo a farvi trainare da altri.

Siete portati caratterialmente a fidar-vi di tutti, ma a volte, un po’ di sana dif-fidenza sarebbe opportuna. Giornata incerta, con Luna e Giove contrari.

Cominciate a risparmiare un po’ di soldi. Le lungaggini burocratiche po-trebbero bloccare un vostro piccolo progetto che avete in mente da tempo.

SCORPIONE

SAGITTARIO

Fate in modo da essere preparati e respingete con decisione ogni accu-sa infondata protestando le vostre ragioni con calma ma fermamente.

Fate pulizia tra le vostre amicizie, so-prattutto quelle sui social network: ricordate di dispensare confidenze solo a chi veramente conoscete bene.

Ottime possibilità per risolvere un problema che ti angustia da tempo : le buone prospettive potrebbero con-cretizzarsi da un amomento all’altro.

ARIETE BILANCIA

Oggi al cinema a San Marino e dintorni

Ouija - L’origine del male16:40 - 18:40 - 20:40 - 22:40

Cicogne in missione16:40 -18:40 - 20:40

American Pastoral22:45

Qualcosa di nuovo19:00

I Babysitter18:30 - 20:50

The Accountant17:50 - 20:15 - 22:40

Doctor Strange 16:10 - 17:20 - 18:20 -20:30 - 21:30 - 22:40

Trolls16:40 - 17:00 - 18:30 - 20:30 - 22:30

CONCORDIA - BORGO M.

Pets - Vita da animali17:30

Inferno21:00

LE BEFANE - RIMINI

Jack Reacher: punto di non ritorno17:40 - 20:15 - 22:30

Pets - Vita da animali16:30 - 17:30 - 18:30 - 20:30 - 22:30

Bad Moms - Mamme molto cattive19:30 - 22:40

In guerra per amore16:30 - 20:30 - 22:30

Inferno17:50 - 20:15 - 21:30 - 22:30

Pay the ghost19:30

Inaugura CucineNonSoloOggi alle 15.30 e domani alle 9.30 inagurazione dello showroom CucineNonSolo, Moderno, Luxury, Rustico, a Domagnano (via Cinque Febbraio 75). All’evento saranno presenti anche Iro Bel-luzzi, segretario di Stato al lavoro; Marco Arzilli, segretario di Stato all’Industria; Gian Carlo Cappicchioni, segretario di Stato alle Finanze, Giuseppe Maria Morganti, segretario di stato all’I-struzione, Gian Carlo Venturini, segretario di Stato agli Interni; il capogruppo consiliare e presidente del Psd Gerardo Giovagnoli e Francesco Morganti; Marco Gatti, segretario Pdcs. CucineNon-Solo è il marchio della San Marino Arredamenti S.r.l..Una nuova e piccola azienda sammarinese,che si avvale dell’e-sperienza trentennale del designer Giuseppe Giorgi.Proposte cucine e arredamenti esclusivi, innovativi nel design, nuove tecnologie e materiali, moderno, luxury e rustico. A dispo-sizione una gamma di cucine industriali e di cucine e arredamen-ti su misura artigianali in legno massiccio realizzati in falegna-meria, su creazione e design di Giuseppe Giorgi.Questo settore artigianale è quello a cui l’azienda punta maggiormente,sia per il mercato locale, sia per l’estero, la Russia in particolare, dove Giuseppe Giorgi già gode di una vasta clien-tela e referenze. La produzione artigianale copre tutti gli stili, dal moderno hi-tech, alla cucina in muratura, al luxury. Quest’ulti-mo stile, inizialmente venduto a una clientela russa, recentemen-te sta riscuotendo un particolare interesse anche in Italia e nelle nostre zone, dove gli arredamenti di lusso hanno apprezzamento in chi cerca l’esclusività. CucineNonSolo si rivolge al cliente fina-le, ma anche ai professionisti architetti, designers, studi tecnici, costruttori, avviando con essi collaborazioni mirate a fornire ai clienti un servizio chiavi in mano, arredamento compreso.CucineNonSolo punta all’eccellenza nei servizi che offre: consu-lenza e progettazione, rilievi in loco, realizzazione degli arredi di alta qualità, montaggio e assistenza post vendita eseguita da persone qualificate. CucineNonSolo, azienda a conduzione fami-liare, si avvale della collaborazione di Giulia, figlia di Giuseppe, che frequenta il terzo anno dell’università Industrial Design di San Marino, che ha curato l’immagine, la creazione del logo e la grafica.

Sabato 29 ottobre 2016 11

CAMBIEREMOSOLO QUANDO UNA DONNA ANDRÀ NELLO SPAZIO.

Samantha Cristoforetti - Astronauta ESA