CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità...

27
VERBALE N. 3-2015 DEL CONSIGLIO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE E GEOLOGICHE SEDUTA DEL 30/01/2015 ore 9:30 Si riunisce in data odierna il Consiglio di Dipartimento, regolarmente convocato, nei locali del complesso universitario di Monserrato per discutere il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione verbale del Consiglio ristretto ai docenti di I e II fascia del 22 gennaio 2015 (CDD N. 2-2015) 2) Comunicazioni 3) Approvazione affidamenti compiti didattici ai Docenti afferenti al Dipartimento a seguito richieste copertura A.A. 2015-2016 da parte dei Consigli di Corso di Studio 4) Approvazione compiti didattici istituzionali Ricercatori a Tempo Indeterminato A.A. 2015-2016 5) Approvazione SUA-RD Parte I, sezioni A, B, C 6) Assegnazione compiti didattici al Prof. Andrea Porcheddu A.A. 2014-2015 7) Variazione Responsabile di Laboratorio 8) Varie ed eventuali Per le presenze si veda il foglio firma (allegato 1) che è parte integrante del presente verbale. Constatata la presenza del numero legale, la seduta ha inizio alle ore 9:40. Presiede la seduta il Direttore Prof. Vito Lippolis, funge da segretario verbalizzante il Dott. Sergio Murgia. 1) Approvazione verbale del Consiglio ristretto ai docenti di I e II fascia del 22 gennaio 2015 (CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto ai docenti di I e II Fascia N. 2-2015 del 22 gennaio 2015 (Allegato 2). 2) Comunicazioni Il Direttore comunica che: a) È in fase di sottoscrizione da parte del Magnifico Rettore una convenzione con la Fondazione Banco di Sardegna per quanto riguarda il contributo alla Ricerca CAR che dovrà essere legato a progetti di ricerca non necessariamente annuali nel numero di 3-5 per ogni Dipartimento. Tali progetti pertanto dovranno prevedere l’aggregazione di più docenti. I dettagli procedurali non sono ancora definiti e il Direttore che la prossima settima è stato convocato dal Rettore insieme agli altri Direttori per discutere su questo argomento riferirà al Consiglio di Dipartimento quanto prima. b) Il giorno 15 gennaio 2015 la Dott.ssa Tiziana Pivetta e la Dott.ssa Marzia Fantauzzi, alle 9:00 circa del mattino sono state avvicinate con fare minaccioso da un individuo sconosciuto che chiedeva loro del denaro, e nel caso della Dott.ssa Pivetta anche strattonandola. Fortunatamente non ci sono state conseguenze. Dell’accaduto sono stati informati il Rettore, il delegato del Rettore per Monserrato, il Direttore Generale, il Servizio di Prevenzione e Protezione e l’RLS. I due episodi mettono ancora una volta in evidenza l’estrema facilità con cui estranei possono facilmente accedere al Dipartimento che conta ben sette ingressi non sorvegliati. Di questo il Direttore ha ripetutamente e formalmente lamentato l’esigenza di una soluzione definitiva che prendesse in considerazione gli accorgimenti tecnici e di personale più opportuni. In ogni caso,

Transcript of CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità...

Page 1: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

VERBALE N. 3-2015 DEL CONSIGLIO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIMICHE E GEOLOGICHE

SEDUTA DEL 30/01/2015 ore 9:30 Si riunisce in data odierna il Consiglio di Dipartimento, regolarmente convocato, nei locali del complesso universitario di Monserrato per discutere il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione verbale del Consiglio ristretto ai docenti di I e II fascia del 22 gennaio 2015 (CDD N. 2-2015) 2) Comunicazioni 3) Approvazione affidamenti compiti didattici ai Docenti afferenti al Dipartimento a seguito richieste copertura A.A. 2015-2016 da parte dei Consigli di Corso di Studio 4) Approvazione compiti didattici istituzionali Ricercatori a Tempo Indeterminato A.A. 2015-2016 5) Approvazione SUA-RD Parte I, sezioni A, B, C 6) Assegnazione compiti didattici al Prof. Andrea Porcheddu A.A. 2014-2015 7) Variazione Responsabile di Laboratorio 8) Varie ed eventuali Per le presenze si veda il foglio firma (allegato 1) che è parte integrante del presente verbale. Constatata la presenza del numero legale, la seduta ha inizio alle ore 9:40. Presiede la seduta il Direttore Prof. Vito Lippolis, funge da segretario verbalizzante il Dott. Sergio Murgia. 1) Approvazione verbale del Consiglio ristretto ai docenti di I e II fascia del 22 gennaio 2015 (CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto ai docenti di I e II Fascia N. 2-2015 del 22 gennaio 2015 (Allegato 2). 2) Comunicazioni Il Direttore comunica che:

a) È in fase di sottoscrizione da parte del Magnifico Rettore una convenzione con la Fondazione Banco di Sardegna per quanto riguarda il contributo alla Ricerca CAR che dovrà essere legato a progetti di ricerca non necessariamente annuali nel numero di 3-5 per ogni Dipartimento. Tali progetti pertanto dovranno prevedere l’aggregazione di più docenti. I dettagli procedurali non sono ancora definiti e il Direttore che la prossima settima è stato convocato dal Rettore insieme agli altri Direttori per discutere su questo argomento riferirà al Consiglio di Dipartimento quanto prima.

b) Il giorno 15 gennaio 2015 la Dott.ssa Tiziana Pivetta e la Dott.ssa Marzia Fantauzzi, alle 9:00 circa del mattino sono state avvicinate con fare minaccioso da un individuo sconosciuto che chiedeva loro del denaro, e nel caso della Dott.ssa Pivetta anche strattonandola. Fortunatamente non ci sono state conseguenze. Dell’accaduto sono stati informati il Rettore, il delegato del Rettore per Monserrato, il Direttore Generale, il Servizio di Prevenzione e Protezione e l’RLS. I due episodi mettono ancora una volta in evidenza l’estrema facilità con cui estranei possono facilmente accedere al Dipartimento che conta ben sette ingressi non sorvegliati. Di questo il Direttore ha ripetutamente e formalmente lamentato l’esigenza di una soluzione definitiva che prendesse in considerazione gli accorgimenti tecnici e di personale più opportuni. In ogni caso,

Page 2: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

in attesa che venga trovata l’auspicata soluzione, il Direttore invita i colleghi a chiudere a chiave le porte di ingresso dopo essere entrati in Dipartimento o usciti dal Dipartimento.

c) La Dott.ssa Falminia Cesare Marincola ha frequentato da martedì 27 gennaio a giovedi 29 gennaio un corso EUCORE su come si scrive e presenta una proposta Horizon2020. La Dott.ssa Cesare Marincola organizzerà degli incontri con i colleghi interessati del Dipartimento per illustrare i contenuti del corso e formalizzerà gli avvenuti incontri.

3) Approvazione affidamenti compiti didattici ai Docenti afferenti al Dipartimento a seguito richieste copertura A.A. 2015-2016 da parte dei Consigli di Corso di Studio Il Direttore riassume brevemente gli aspetti essenziali della discussione in merito al punto in oggetto avvenuta nel Consiglio di Dipartimento del 20 gennaio 2015 e comunica che mentre i docenti del settore CHIM/01 hanno fatto pervenire un piano di coperture dei corsi CHIM/01 in linea con le indicazioni di ridurre il numero di insegnamenti retribuiti per i Corsi di Laurea afferenti al Dipartimento, la Prof.ssa Paola Pittau non ha ancora presentato una proposta di razionalizzazione dell’offerta formativa per il Corso di Laurea LM-60. Il Direttore comunica inoltre di aver ricevuto dai Ricercatori Caltagirone, Frongia, Pivetta, Navarra, Rombi, Cesare Marincola, Cabiddu e Cruciani la richiesta di affidamento gratuito degli insegnamenti (vedi infra e punto successivo all’ordine del giorno). Si passa quindi ad analizzare le proposte di copertura degli insegnamenti richiesti escluso quelli per i Corsi di Laurea L32 e LM-60. Le coperture proposte potrebbero subire piccole variazioni a seguito della copertura degli insegnamenti per i Corsi di Laurea L32 e LM-60 la cui offerta formativa, e quindi la richiesta di affidamento dei corsi, perverranno nei prossimi giorni. Per la Facoltà di Scienze vengono proposte le coperture degli insegnamenti in accordo alle seguenti tabelle: Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: CORSO DI LAUREA IN CHIMICA L27

Insegnamento SSD docente CFU Ore Tipologia

Chimica Generale CHIM/03 LIPPOLIS Vito Istituzionale 7F 56 BA

Laboratorio di Chimica Generale CHIM/03

CALTAGIRONE Claudia Affidamento-Garante Gratuito 4F+3L 32+36=68 BA

Chimica Organica I CHIM/06 CADONI Enzo Istituzionale-Garante 7F 56 BA

Chimica Analitica I e Laboratorio CHIM/01 ATZEI Davide Istituzionale-Garante 7F+6L 56+72=128 7BA+6CA

Chimica Inorganica e Laboratorio CHIM/03 ARCA Massimiliano Istituzionale-garante 8F+4L 64+48=112 CA

Chimica Fisica I e Laboratorio (mod I) CHIM/02

MUSINU Anna Istituzionale-Garante 7F 56 BA

Chimica Fisica I e Laboratorio (mod II) CHIM/02

PORCEDDA Silvia Affidamento-Garante 6L 72 CA

Laboratorio di Chimica Organica I CHIM/06

FRONGIA Angelo Affidamento-Garante Gratuito 6L 72 CA

Chimica organica II e Laboratorio (mod I) CHIM/06

PORCHEDDU Andrea Istituzionale 6F 48 2BA+4CA

Page 3: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Chimica organica II e Laboratorio (mod II) CHIM/06

FATTUONI Claudia Affidamento-Garante 6L 72 CA

Chimica Analitica II e Laboratorio (mod I) CHIM/01

Rossi Antonella Istituzionale 7F 56 CA

Chimica Analitica II e Laboratorio (mod II) CHIM/01

PIVETTA Tiziana Affidamento-Garante Gratuito 5L 60 CA

Chimica Fisica II e Laboratorio (mod I) CHIM/02

NAVARRA Gabriele Affidamento-Garante Gratuito 6F 48 CA

Chimica Industriale e Laboratorio (mod I) CHIM/04

FERINO Italo Istituzionale 6F 48 AF

Chimica Industriale e Laboratorio (mod II) CHIM/04

MONACI Roberto Istituzionale 3F+3L 24+36=60 CA

Metodi Fisici in Chimica Organica CHIM/06 CADONI Enzo Istituzionale 3F 24 ST

Scienza e tecnologia dei materiali polimerici CHIM/04

ROMBI Elisabetta Affidamento Gratuito 3F 24 ST

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE CHIMICHE LM54

Insegnamento SSD docente Ore CFU Tipologia Chimica analitica - equilibri in soluzione

CHIM/01 NURCHI Valeria Istituzionale

6F 48 CA

Chimica fisica delle interfasi CHIM/02 MONDUZZI Maura Istituzionale-Garante

6F 48 CA

Approfondimenti di chimica analitica con laboratorio

CHIM/01 ROSSI Antonella Istituzionale -Garante

3F+3L 24+36=60 CA

Progettazione e sintesi con laboratorio (mod. I)

CHIM/06 CADONI Enzo Istituzionale

4F+2L 32+24=56 CA

Progettazione e sintesi con laboratorio (mod. II)

CHIM/06 PORCHEDDU Andrea Istituzionale-Garante

4F+2L 32+24=56 CA

Chimica di coordinazione 1 e laboratorio

CHIM/03 ARAGONI Carla Istituzionale-Garante

4F+2L 32+24=56 CA

Catalisi CHIM/04 FERINO Italo Istituzionale- Garante

6F 48 AF

Spettroscopia molecolare con laboratorio (mod II)

CHIM/02 MONDUZZI Maura Istituzionale

4F+2L 32+24=56 AF

Chimica di coordinazione 2 e laboratorio

CHIM/03 SERPE Angela Affidamento-Garante

4F+2L 32+24=56 CA

Chimica fisica dello stato solido con esercitazioni

CHIM/02 MUSINU Anna Istituzionale

4F+2L 32+24=56 CA

Processi Industriali Ecosostenibili CHIM/04 CUTRUFELLO Giorgia Affidamento-Garante

6F 48 AF

Tecnologie ecosostenibili CHIM/04 FERINO Italo Istituzionale

3F 24 ST

Materiali nanofasici CHIM/03 CANNAS Carla Istituzionale

3F 24 ST

Page 4: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per:

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEOLOGICHE L34 Insegnamento SSD docente CFU Ore Tipologia

Geologia GEO/02 LOI  Alfredo Istituzionale-Garante

7F+2L 80 BA

Geografia  fisica  e  Cartografia    (mod  I)

GEO/04 MELIS  T.  Rita Istituzionale-Garante

3F+3L 24+36=60 BA

Geografia  fisica  e  Cartografia  –  (mod  II)

GEO/04 IBBA  Angelo Affidamento-Garante

3F+3L 24+36=60 BA

Chimica  generale  e  inorganica CHIM/03 ISAIA Franco Istituzionale

6F+2L 48+24=72 BA

Paleontologia GEO/01 PILLOLA  Gian  Luigi Istituzionale-Garante

5F+4L 40+48=88 CA

Mineralogia GEO/06 *FRAU  Franco Istituzionale

6F+3L 48+36=84 CA

Geochimica GEO/08 CIDU  Rosa Istituzionale

6F+1L 48+12=60 CA

Geomorfologia GEO/04 ORRU’  E.  Paolo Istituzionale-Garante

6F+3L 48+36=84 CA

Geologia  del  sedimentario GEO/02 LECCA  Luciano Istituzionale-Garante

8F+1L 64+12=76 CA

Petrografia    (mod  I) GEO/07 FRANCESCHELLI  Marcello Istituzionale-Garante

6F 48 CA

Petrografia  (mod  II) GEO/07 *MARCHI  Marco Istituzionale

2F+4L 16-48=64 CA

Rilevamento  geologico GEO/02 COSTAMAGNA  Luca Affidamento-Garante

4F+3L 32+36=68 CA

Geologia  strutturale GEO/03 FUNEDDA  Antonio Affidamento

4F+4L 32+48=80 CA

Geologia  Applicata   GEO/05   DA  PELO  Stefania  Affidamento  

6F+3L 48+36=84 CA

Elementi  di  pedologia AGR/14 VACCA  Andrea Affidamento-Garante

4F+2L 32+24=56 AF

Georisorse  minerarie   GEO/09 COLUMBU  Stefano Affidamento-Garante

4F+2L 32+24=56 AF

Petrografia  applicata GEO/09 MARCHI  Marco Istituzionale

3F+3L 24+36=60 AF

Vulcanologia   GEO/08   Bando   3F+3L 24+36=60 AF

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE GEOLOGICHE LM74

Insegnamento SSD docente CFU Ore Tipologia Stratigrafia  dei  bacini  sedimentari      (mod  I)

GEO/02 LOI  Alfredo Istituzionale

4F+2L 32+24=56 CA

Stratigrafia  dei  bacini  sedimentari      (mod  II)

GEO/02 LECCA  Luciano Istituzionale

5F+1L 40+12=52 CA

Geologia  regionale  e  Petrologia  del  Cristallino  (mod  I)  

GEO/02 Bando  Affidamento

4F+2L 32+24=56 CA

Geologia  regionale  e  Petrologia  del  Cristallino  (mod  II)  

GEO/07 FRANCESCHELLI  Marcello Istituzionale

4.5+1.5 36+18=54 CA

Micropaleontologia  applicata GEO/01 CORRADINI  Carlo Istituzionale-Garante

4+2 36+18=56 CA

Geoarcheologia GEO/04 MELIS  Rita  T. 4F+2L 32+24=56 CA

Page 5: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Istituzionale Geomorfologia  Applicata GEO/04 ORRU’  E.  Paolo

Istituzionale 4F+2L 32+24=56 CA

Mineralogia  ambientale   GEO/06   DE  GIUDICI  G.  Battista Affidamento-Garante  

3F+3L 24+36=60 CA

Idrogeologia  applicata  ed  instabilità  dei  versanti  (mod  I)  

GEO/05   GHIGLIERI  Giorgio Istituzionale-Garante  

8F+4L 64+48=112 CA

Tettonica  e  geodinamica   GEO/03   FUNEDDA  Antonio  Affidamento-Garante  

5F+1L 40+12=52 CA

Idrogeochimica   GEO/08   CIDU  Rosa Istituzionale-Garante  

3F+3L 24+36=60 CA

Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità. Per la Facoltà di Farmacia e Biologia vengono proposte le coperture degli insegnamenti in accordo alle seguenti tabelle:

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: CORSO DI LAUREA IN FARMACIA DM 270 (50/22) CLASSE LM13

Insegnamento SSD docente CFU Ore Tipologia

Chimica Generale ed Inorganica CHIM/03 CASULA M. Francesca Istituzionale 10F 80 BA

Chimica Analitica CHIM/01 CRISPONI Guido Istituzionale 8F 64 BA

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: CORSO DI LAUREA IN CTF DM 270 (50/21) CLASSE LM13

Insegnamento SSD docente CFU Ore Tipologia

Chimica Generale ed Inorganica CHIM/03 ENNAS Guido Istituzionale-Garante 10F 80 BA

Chimica Organica 1 CHIM/06 CERIONI Giovanni Istituzionale-Garante 8F 64 BA

Chimica Organica 2 CHIM/06 BERNARD Angela M. Istituzionale-Garante 8F 64 BA

Chimica Fisica CHIM/02 Bando Istituzionale 8F 64 AF

Metodi Fisici in Chimica Organica

CHIM/06

MOCCI Francesca Affidamento

4F

32

AF

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: CORSO DI LAUREA IN TOSSICOLOGIA CLASSE L29

Insegnamento SSD docente CFU Ore Tipologia Chimica Generale ed Inorganica

CHIM/03

CASULA M. Francesca Istituzionale-garante 8F 64 6BA+2CA

Page 6: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: Corso di Laurea in BIOLOGIA (classe L13)

Insegnamento SSD Docente CFU Ore Tipologia

Chimica Generale ed Inorganica e Laboratorio di Chimica

CHIM/03

LIPPOLIS Vito Istituzionale-Garante ISAIA Francesco Istituzionale-Garante

6L 6F

72 48

BA

Chimica organica

CHIM/06

CABIDDU M.Grazia Affidamento-Garante Gratuito

6F

48

BA

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: Corso di Laurea Magistrale in BIOLOGIA CELLULARE E MOLECOLARE LM6

Insegnamento SSD Docente CFU Ore Tipologia Chimica Fisica e Inorganica Biologica

CHIM/02 CHIM/03

CESARE MARINCOLA Flaminia Affidamento-Garante Gratuito ARAGONI Carla Istituzionale

3F 3F

24

24

AF AF

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: Corso di Laurea Magistrale in BIOEOCOLOGIA MARINA LM6

Insegnamento SSD Docente CFU Ore Tipologia

Chimica Bioinorganica e

CHIM/03

MERCURI M. Laura Istituzionale

3

24

AF

Organica dell’Ambiente Marino CHIM/06 Bernard Angela M. Istituzionale 3 24 AF

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: Corso di Laurea BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI Classe L2

Insegnamento SSD Docente CFU Ore Tipologia

Chimica Generale con Esercitazioni

CHIM/03

CANNAS Carla Istituzionale-Garante 10F 40+60=100 BA

Chimica Organica con Esercitazioni

CHIM/06

FLORIS Costantino Affidamento- Garante 6F+4L

48+48=96

BA

Chimica Fisica con Esercitazioni

CHIM/02

MURGIA Sergio Affidamento-Garante

4F+3L

32+36=68

CA

Chimica Industriale

CHIM/04

MONACI Roberto Istituzionale-Garante

6F+1L

48+12=60

CA

Page 7: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per: SCIENZE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE LM-61

Insegnamento SSD Docente CFU Ore Tipologia

Chimica Analitica Strumentale e Metodologie Spettroscopiche

CHIM/01 CHIM/02

Bando Affidamento CESARE MARINCOLA Flaminia Affidamento Gratuito

3F+3L 2F+2L

24+36=60

16+24=40

6CA 4AF

Chimica Fisica dei Sistemi Alimentari

CHIM/02

SCANO Paola Affidamento-Garante

5F+1L

40+12=52

AF

Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità. Per la Facoltà di Ingegneria vengono proposte le seguenti coperture Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per:

Corso di Laurea in INGEGNERIA CHIMICA

Insegnamento SSD Docente CFU Ore Tipologia

Chimica Fisica delle Interfasi* CHIM/02

MONDUZZI Maura Istituzionale

6F

48 CA

Tecnologie di Chimica Applicata ING/IND22 ELSENER Bernhard Istituzionale 3F 30 CA

*Mutuato dal Corso di Laurea Magistrale in Scienze Chimiche LM54 Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per:

Corso di Laurea in INGEGNERIA CIVILE

Insegnamento SSD Docente CFU Ore Tipologia

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata, modulo di tecnologia dei materiali

ING/IND22

ELSENER Bernhard Istituzionale

6F

60 CA

Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità. Per la Facoltà di Studi Umanistici vengono proposte le seguenti ore di docenza Proposta del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche copertura insegnamenti 2015-2016 per:

Corso di Laurea Magistrale in Archeologia e Storia dell’Arte

Insegnamento SSD Docente CFU Ore Tipologia

Chimica dei Beni Culturali CHIM/12 NURCHI Valeria

6

Istituzionale 30 CA Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità.

Page 8: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

4) Approvazione compiti didattici istituzionali Ricercatori a Tempo Indeterminato A.A. 2015-2016 Il Direttore illustra le proposte di compiti didattici per l’A.A. 2015/2016 pervenute dai Ricercatori a Tempo Indeterminato. In particolare, i Ricercatori Maria Grazia Cabiddu (Allegati 3, 3a,) Claudia Caltagirone (Allegati 4, 4a) Flaminia Cesare Marincola (Allegati 5, 5a), Gabriele Cruciani (Allegati 6, 6a), Angelo Frongia (Allegati 7, 7a), Gabriele Navarra (Allegati 8, 8a), Pivetta Tiziana (Allegati 9, 9a) e Rombi Elisabetta (Allegati 10, 10a), hanno fatto richiesta al Direttore di affidamento a titolo gratuito degli insegnamenti come da Tabelle al punto precedente all’ordine del giorno. La richiesta di Cruciani Gabriele riguarda il corso di “Fondamenti di Mineralogia, Geochimica, Petrografia (mod II) (GEO/07) del Corso di Laurea L32. La programmazione dei compiti didattici dei suddetti ricercatori prevede le ore dedicate al corso di insegnamento richiesto a titolo gratuito, ricomprese tra le 350 ore istituzionali. Il Direttore propone l’approvazione dei compiti didattici proposti dai Ricercatori Maria Grazia Cabiddu, Claudia Caltagirone, Flaminia Cesare Marincola, Gabriele Cruciani, Paolo Frongia, Gabriele Navarra, Pivetta Tiziana e Rombi Elisabetta per l’A.A. 2105/2016. Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità I Ricercatori a Tempo Indeterminato Stefano Columbu (Allegato 11), Maria Giorgia Cutrufello (Allegato 12), Claudia Fattuoni (Allegato 13), Costantino Floris (Allegato 14), Angelo Ibba (Allegato 15), Sergio Murgia (Allegato 16), Silvia Porcedda (Allegato 17) e Angela Serpe (Allegato 18) hanno presentato una proposta di compiti didattici per l’A.A. 2015/2016 che prevede la copertura a titolo oneroso degli insegnamenti come da Tabelle al punto precedente all’ordine del giorno. Le ore dedicate al corso di insegnamento non sono ricomprese tra le 350 ore istituzionali. Nelle 350 ore istituzionali, i ricercatori di cui sopra hanno incluso un congruo numero di ore di esercitazione e/o esami per corsi diversi da quelli loro affidati oltre ad ore per tutoraggio, e partecipazioni ad organi collegiali. Il Direttore propone l’approvazione dei compiti didattici proposti dai Ricercatori Stefano Columbu, Maria Giorgia Cutrufello, Claudia Fattuoni, Costantino Floris, Angelo Ibba, Sergio Murgia, Silvia Porcedda e Angela Serpe per l’A.A. 2015/2016. Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità. Il Direttore invita i Ricercatori che non l’hanno ancora fatto a presentare la loro proposta di compiti didattici per l’A.A. 2015/2016. In particolare, coloro che intendessero ricoprire gli insegnamenti a titolo oneroso sono invitati a far rientrare tra le 350 ore istituzionali un numero congruo di ore di esercitazione/esami per corsi diversi da quello retribuito e comunque rientranti nel manifesto degli studi. Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità. 5) Approvazione SUA-RD Parte I, sezioni A, B, C Il Direttore dà lettura della scheda SUA-RD Parte I, sezioni A, B, C emendata e integrata secondo le indicazioni emerse nel Consiglio di Dipartimento N. 1-2015 del 20 gennaio 2015 di seguito riportata. A.1 Dichiarazione degli obiettivi di ricerca da parte del Dipartimento Gli obiettivi generali, in accordo con quanto riportato nel Piano Triennale di Ateneo 2013-2015 (http://www.unica.it/UserFiles/File/Piano%20Triennale%202013-2015.pdf), nel recente documento “Politica della Qualità”, presentato nelle sedute del Senato Accademico del 22 novembre 2014 e del 08 gennaio 2015, nel recente piano delle performance 2015-2017 presentato nella seduta del Senato

Page 9: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Accademico del 28 gennaio 2015, ed in base all’analisi dei risultati VQR 2004-2010 (Riesame al Quadro B.3), si prefiggono il miglioramento dello stato della ricerca in tutti i diversi temi e/o settori specifici del Dip.to di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) per migliorare i risultati della VQR in relazione all’indicatore finale di struttura incidente sulla quota premiale FFO – ricerca di Ateneo, impegnandosi, anche sulla base di una valutazione realistica delle risorse, a un utilizzo e sviluppo virtuoso delle stesse. Nel seguito saranno affrontati i diversi punti ritenuti strategici per la funzione del DSCG, nei quali sono individuati gli obiettivi generali del DSCG, e tra i quali saranno selezionati quelli specifici da realizzare entro il 2015 o entro il triennio 2015-2017 con primo riesame nel 2015.

Linee di ricerca Il DSCG svolge ricerche nei settori chiave della Chimica e della Geologia. Per un’approfondita descrizione delle tematiche si rimanda alla descrizione dei gruppi di ricerca del DSCG (http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/ricerca/gruppi-di-ricerca/ ripresa parzialmente nel Quadro facoltativo B.1b), mentre la sintesi delle linee principali della ricerca con riferimento ai settori scientifici disciplinari (SSD) ed alle Aree (Scienze Chimiche: 03 e Scienze della Terra: 04) di appartenenza, in coerenza con la descrizione dei gruppi di ricerca e con i corsi di dottorato di ricerca attivati, è riportata di seguito.

Chimica Analitica (CHIM/01 - ING/22): Progettazione, sintesi e caratterizzazione di leganti per il trattamento delle intossicazioni da metalli; Distribuzione di metalli in tracce in tessuti umani e animali quali indicatori di stati patologici e/o inquinamento ambientale; studio della reattività superficiale e caratterizzazione di nanomateriali costituiti da sistemi multistrato di spessore nanometrico che si formano sulla superficie di leghe metalliche, di minerali ad elevato impatto ambientale e di materiali di interesse storico-artistico (metalli, vetri, leghe, carta) mediante l'applicazione di tecniche di analisi di superficie (XPS, XAES, AR-XPS, AES), metodi innovativi per l'analisi chimica della frazione respirabile del particolato atmosferico. Chimica Fisica (CHIM/02): Formulazioni a base hard e soft matter; forze intermolecolari e effetti iono-specifici; studio strutturale di nanomateriali con migliorate proprietà magnetiche; modellazione di strutture nanometriche tramite Monte Carlo; studi strutturali, computazionali e spettroscopici di composti di interesse biologico; caratterizzazione strutturale e dinamica di biominerali; calorimetria e volumetria su miscele binarie. Chimica Inorganica (CHIM/03): Sintesi di composti inorganici e organometallici con proprietà magnetiche, di conduzione e di ottica non lineare, caratterizzazione strutturale e spettroscopica; calcolo computazionale; proprietà catalitiche e/o biologiche di composti di interesse applicativo; sviluppo e applicazioni di sensori molecolari fluorescenti per la rilevazione di ioni metallici tossici e anioni inorganici in matrici biologiche e industriali; sintesi e caratterizzazione di nanomateriali innovativi per applicazioni biomedicale, catalitiche, magnetiche ed energetiche; applicazioni nell’ambito del recupero eco-sostenibile di metalli

Page 10: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

strategici da materiali di scarto. Chimica Industriale (CHIM/04): Sintesi e caratterizzazione di solidi nanostrutturati micro e mesoporosi come catalizzatori e sorbenti per applicazioni in campo energetico e della chimica sostenibile. Chimica Organica (CHIM/06): Sintesi di molecole organiche, sintesi enantio, diastero- e regioselettive; la natura del legame dell'ossigeno in composti organici, caratterizzazione strutturale e spettroscopica, calcoli quantomeccanici. Paleontologia, paleoecologia, biostratigrafia (GEO/01): Studio delle variazioni ambientali e biodiversità nei biota paleozoici in Sardegna: contributo alla paleoecologia e alla biostratigrafia. Archeobotanica. Analisi dello stress ambientale nella fascia marino-costiera mediante microorganismi bentonici. Geologia stratigrafica, strutturale e geodinamica (GEO/02 – GEO/03): integrazione di metodologie geologiche, stratigrafiche e strutturali con nuove tecniche di analisi per l'evoluzione tettonico - sedimentaria, l'interpretazione e la modellizzazione geologica tridimensionale di basamenti cristallini e coperture sedimentarie. Stratigrafia sequenziale delle successioni paleozoiche. Ruolo della microplacca sardo-corsa nel quadro geodinamico cenozoico del Mediterraneo centro-occidentale. Stratigrafia ed evoluzione neogenico-quaternaria della piattaforma continentale. Ricostruzioni paleoambientali tramite analisi di depositi continentali della Sardegna. Geomorfologia e geodinamica dei margini continentali (GEO/02 - GEO/04): Analisi sismica delle strutture profonde e delle serie dal Miocene all'Olocene; campionamento e analisi di carotaggi dei fondi marini; stratigrafia e geomorfologia del ciglio e delle scarpate continentali; dinamica dei processi di scarpata e morfodinamica dei canyons. Processi erosivi (di sponda, di costa, arginali, frane lungo costa) e di deposizione (determinazione delle fasce di pertinenza fluviale), con particolare riguardo agli effetti distruttivi della dinamica geomorfologica, e alle valutazioni di pericolosità e rischio. Morfodinamica e sedimentologia dei sistemi di spiaggia. Studi geoarcheologici: ricostruzione paleoambientale e paleoclimatica durante il Quaternario; interazione uomo-ambiente nei periodi preistorici, protostorici e storici. Geologia applicata e geopedologia (GEO/05 – AGR/14): Difesa e conservazione del suolo, in particolare con riferimento a fenomeni di land degradation che compromettono la risorsa suolo (erosione, inquinamento, salinizzazione). Analisi dei dissesti dei versanti e strumenti per la protezione e la razionale utilizzazione dei versanti stessi. Sfruttamento delle acque sotterranee e loro protezione qualitativa e quantitativa. Indagini per l'individuazione di strutture profonde sede di acquiferi termali. Geochimica e mineralogia (GEO/06 – GEO/08 – GEO/09):

Page 11: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Studio dei processi geochimici e mineralogici in aree minerarie abbandonate finalizzato alla prevenzione e contenimento del rischio ambientale. Studio di fasi naturali e sintetiche tipo idrotalcite per la cattura di contaminanti inorganici in forma anionica (As e Sb). Genesi e sviluppo dei minerali in condizioni esogene; biominerali. Valutazione del potenziale geotermico della Sardegna. Petrologia e petrografia applicata, georisorse minerarie (GEO/07 – GEO/09): Petrologia dei basamenti cristallini. Evoluzione metamorfica delle catene collisionali. Petrogenesi e traiettorie pressione-temperatura di rocce metamorfiche di medio- alto grado e alta pressione. Applicazioni minero-petrografiche nello studio dei giacimenti minerari. Caratterizzazione petrofisica di rocce ad uso ornamentale e/o industriale. Studi petrografici ed archeometrici per la conservazione e per la valorizzazione dei beni culturali.

Le linee di ricerca sono strategiche e innovative e si inquadrano negli obiettivi del del Programma Nazionale per la Ricerca 2014-2020 (http://www.istruzione.it/allegati/2014/PNR_online_21feb14.pdf) e del Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione Horizon 2020 (http://www.apre.it/ricerca-europea/horizon-2020/).

Nel DSCG operano 30 gruppi di ricerca. Di questi 13 vedono la collaborazione di due docenti; 2 gruppi vedono la partecipazione di tre docenti; 5 gruppi di quattro docenti ed 1 solo gruppo è costituito da cinque docenti. 9 docenti lavorano individualmente supportati da dottorandi e assegnisti come nel caso dei gruppi più numerosi. I gruppi costituiti da un solo docente non sono stati inseriti nel Quadro B.1.b come indicato dalle Linee Guida ANVUR. Risorse Umane Va rilevato innanzitutto che, per effetto dei vincoli normativi ed economici e delle numerose cessazioni dal servizio degli ultimi anni, è difficile garantire una sostanziale stabilità dell’organico della docenza. Entrambe le aree risentono pesantemente dell’effetto dei pensionamenti con conseguenti ripercussioni sulla sostenibilità dei Corsi di Studio e di Dottorato afferenti al DSCG. In particolare, per l’area 04 alcuni SSD sono rappresentati da 1-2 docenti, si cita l’esempio del SSD GEO/05, che a causa di diversi pensionamenti si è ridotto al 31-12-2013 ad un unico PA in tutto l’Ateneo. Aldilà delle difficoltà legate al loro numero esiguo, i docenti sono tutti attivi nella ricerca in conformità con la VQR 2004-2010. Nel triennio 2011, 2012, 2013 pochi docenti sono inattivi e non sempre gli stessi nell’arco dei tre anni considerati (Quadro F.1), ma l’arco temporale ristretto e l’elevata frammentazione dei gruppi di ricerca (Quadro B.1.b) possono giustificare questo dato. Un solo docente risulta inattivo nell’intero periodo esaminato e sarà collocato in pensione a ottobre 2014. Tuttavia, l’analisi di diversi indicatori della valutazione della ricerca sull’arco temporale 2004-2010 e nel triennio 2011-2013 (Quadro B.3; VQR e distribuzione percentuale di lavori nelle varie classi di merito) e l’analisi degli indicatori: n. articoli pubblicati, n. di citazioni, h-index o hc-index di ciascun docente rispetto alle mediane di riferimento secondo le indicazioni definite per l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN), consentono di rendere evidenti i punti di forza e i punti di debolezza con riferimento ai diversi settori scientifico-disciplinari sia per la qualità della ricerca che per la quantità dei prodotti.

Page 12: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Alcuni settori rappresentano globalmente dei punti di forza per la elevata qualità della produzione scientifica (CHIM/03) e/o per la mancanza di prodotti limitati (CHIM/03 e CHIM/01), altri hanno come punto di forza la quantità e qualche criticità sulla qualità (CHIM/02), o viceversa (CHIM/04). Il settore che presenta i punti di debolezza più significativi è CHIM/06. Nei settori GEO, a causa della predetta frammentazione dei gruppi di ricerca, è difficile estrapolare delle tendenze complessive chiaramente riferibili ai SSD. Anche nei settori più numerosi, la distribuzione della qualità dei prodotti è eterogenea. Da quest’analisi e nell’ottica di migliorare la valutazione VQR nonché di mantenere i requisiti di accreditamento dei corsi di Dottorato di ricerca afferenti al DSCG per incidere maggiormente nelle performance dell'Ateneo ai fini dell'attribuzione della quota premiale del FFO (parte ricerca), nasce l’obiettivo strategico di stimolare i ricercatori a pubblicare in riviste con fattore di impatto più elevato, per ridurre fino ad eliminarle le pubblicazioni definite “limitate” ed aumentare quelle definite “eccellenti” (Q1) nella procedura VQR. Si pensa di contribuire a tale obiettivo anche attraverso un meccanismo basato sulla premialità nell’attribuzione e nella gestione dei fondi comuni. In particolare, si pensa di aumentare la quota di fondi CAR distribuita su base premiale ossia legata alla qualità e alla quantità dei prodotti scientifici, che al 31-12-2013 è limitata al 25% introducendo, al contempo, una penalizzazione legata alla presentazione di prodotti limitati. Inoltre, s’intende introdurre dei riconoscimenti e dei premi annuali erogati da fondi Dipartimentali in base alla qualità dei prodotti scientifici, che potranno essere utilizzati per la ricerca. Obiettivo strategico del DSCG è l’utilizzo dei punti organico che saranno disponibili per la valorizzazione della ricerca e il riconoscimento dei meriti dei diversi abilitati nelle due aree attraverso bandi di concorso valutativi, mostrando particolare attenzione alla qualità dei nuovi ingressi. Risorse Strutturali L’attività di ricerca svolta nel DSCG è interamente di tipo sperimentale, ed è condotta in laboratori di sintesi e strumentali di caratterizzazione e di calcolo, col frequente impiego di attrezzature ad alto valore scientifico ed economico, ma talvolta obsolete e sottoposte a manutenzione non regolare a causa delle risorse finanziarie non sufficienti (Quadro C.1.a). È da notare che dopo la riorganizzazione dipartimentale dell’Ateneo nel 2012 a seguito dell’entrata in vigore delle legge 240/2010, il patrimonio strumentale è stato recentemente classificato sulla base dei fondi di ricerca sui quali le attrezzature sono state acquistate e vengono sottoposte a manutenzione. Esso comprende apparecchiature di totale pertinenza del DSCG, strumenti interamente appartenenti ai gruppi di ricerca e strumenti a partecipazione mista ossia acquistate con quote in parte dipartimentali e in parte attribuite ai singoli gruppi. Il Consiglio ha adottato un regolamento che prevede interventi di manutenzione differenziati a seconda della classificazione degli strumenti (Linee Guida per l’uso dei fondi dipartimentali, http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/atti-amministrativi/regolamenti-interni/ ) e in questo modo è stato possibile programmare interventi regolari e mirati di manutenzione sulle strumentazioni dipartimentali. Nel 2013 (Quadro B.3) per il miglioramento delle attività di ricerca si è ritenuto importante dedicare una parte consistente dei Fondi Dipartimentali disponibili al miglioramento dei laboratori di ricerca strumentali (CDD n. 6-2013, http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/atti-amministrativi/verbali-consiglio/). L’utilizzo di questi fondi ha reso possibile l’acquisto di nuove

Page 13: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

apparecchiature ora fruibili per la ricerca. Un obiettivo importante riguarda quindi l’ottimizzazione delle risorse disponibili attraverso la realizzazione di politiche di condivisione che prevedano la manutenzione delle attrezzature comuni attraverso fondi dipartimentali e la possibilità di incrementare le quote di gestione a carico dipartimentale per gli strumenti a partecipazione mista. Pertanto, l’obiettivo è quello di mantenere il parco strumentale in funzione, di completare le procedure di messa a punto della strumentazione acquisita e di mantenere una quota fondi per le manutenzioni. Al fine di incentivare l’aggregazione tra gruppi si pensa di dare maggiore attenzione alle richieste di acquisto strumenti supportate da più gruppi di ricerca per l’avvio di tematiche comuni e di accantonare per questo i fondi prelevati dai progetti di ricerca, eventualmente aumentando la quota prelevata (Regolamento dipartimentale sui finanziamenti esterni, http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/atti-amministrativi/regolamenti-interni/). Accanto a ciò, occorre porre l’accento sul fatto che nel prossimo triennio l’attività di ricerca del DSCG potrà beneficiare del potenziamento dei laboratori scientifici appartenenti alla nuova struttura di ricerca CeSAR in fase di costruzione. Risorse finanziarie e ottimizzazione servizi al territorio

Nonostante la qualità dei risultati di ricerca, che mostra punti di forza in diversi temi anche a valenza strategica internazionale, buona produttività e la presenza di numerose collaborazioni internazionali (Quadri D e E), va evidenziato che la quota di fondi complessiva derivante da progetti non è adeguata alle necessità richieste dalle attività di ricerca, sia per quanto riguarda i laboratori strumentali che la mobilità nazionale e internazionale. Le risorse finanziarie attualmente disponibili provengono in gran parte da progetti regionali (finanziati con L.R. 7, 2007) mentre sono state riscontrate delle difficoltà ad accedere a finanziamenti europei e nazionali relativamente agli ultimi bandi (Quadro G). Seppure indiretta, la strategia per aumentare il successo nella progettualità è quella di mantenere elevata la qualità scientifica della ricerca e quindi delle pubblicazioni, anche intervenendo nel miglioramento delle risorse strutturali incentivando la condivisione delle stesse. Inoltre, si pensa di utilizzate risorse anche comuni per la partecipazione a meeting organizzati da agenzie nazionali per l’acquisizione di conoscenze e la costruzione di relazioni utili alla progettazione nazionale ed europea. Il DSCG svolge servizi al territorio nel campo analitico, ambientale e geo-ambientale in termini di servizi conto terzi, accordi di collaborazioni con società ed enti pubblici e privati. Come evidenziato nel Quadro B.3 del Riesame, la capacità dei docenti del DSCG nel generare entrate mediante servizi per conto di terzi è limitata rispetto alla produttività media in questo ambito dei ricercatori dell’ateneo. Per ottimizzare i servizi al territorio forniti dal DSCG, si intende costituire un Comitato di Indirizzo, costituito da rappresentanti del mondo del lavoro e della amministrazione regionale. Si ritiene importante anche definire un tariffario aggiornato delle prestazioni e dei servizi che il DSCG può fornire al territorio.

Formazione dei giovani

Page 14: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Lo sviluppo e l’attrazione di capitale umano altamente qualificato da inserire nel tessuto produttivo del paese è il primo dei tre assi prioritari su cui si muove il Programma Quadro Europeo Horizon 2020 e al quale si allinea il Programma Nazionale per la Ricerca. Sono attivi presso il DSCG due Dottorati di Ricerca accreditati: a) Scienze e Tecnologie Chimiche (link: http://people.unica.it/dottoratoinchimica/), in convenzione con

il Dip.to di Chimica dell’Univ. di Sassari. b) Scienze e Tecnologie della Terra e dell’Ambiente (link: http://people.unica.it/scuoladisat/dottorato-

in-scienze-e-tecnologie-della-terra-e-dellambiente-xxix-ciclo/).

I Dottorati costituiscono un punto di forza del DSCG relativamente alla formazione dei giovani ed il loro accreditamento è un obiettivo strategico, ma, come evidenziato alla sezione Riesame (Quadro B3), sono presenti margini di miglioramento in particolare negli aspetti che riguardano l’internazionalizzazione. Al fine di dare migliore visibilità alle posizioni fruibili da studenti stranieri presso il DSCG ci si propone come obiettivo quello di introdurre la lingua inglese anche nella redazione delle pagine del sito web del DSCG (link: http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/). Altro aspetto importante è la formazione dei giovani tramite gli Assegni di Ricerca e la stipulazione di contratti post-doc (borse di ricerca) per giovani italiani o stranieri che abbiano conseguito il titolo di Dottore di Ricerca. Internazionalizzazione

Per incrementare il livello di internazionalizzazione occorre attrarre dottorandi, ricercatori e professori stranieri che trascorrano un periodo di studio e/o ricerca presso il DSCG. Sono in corso numerosi accordi internazionali tra i gruppi di ricerca afferenti e università europee o extra-comunitarie sanciti attraverso specifici programmi dell’Ateneo di Cagliari (link: http://www.unica.it/pub/6/index.jsp?is=6&iso=66). Come precedentemente posto in evidenza, uno dei principali ostacoli all’internazionalizzazione è il costo che i gruppi di ricerca devono sostenere per ospitare studiosi e ricercatori stranieri presso il DSCG e/o per pagare viaggio e soggiorno a personale strutturato o non-strutturato che sia disponibile a trascorrere un periodo di studio all’estero. Il DSCG si propone quindi di dedicare dei fondi propri da utilizzare annualmente al sostegno delle spese di Visiting Researchers che possano trasferirsi per un periodo di almeno un mese e collaborare con i gruppi di ricerca trasferendo la loro esperienza e il loro know-how. È inoltre importante incrementare il numero di accordi ERASMUS avviati dal DSCG e favorire le richieste di long-term Visiting Professors rispetto a quelle short-term messi a disposizione dell’Ateneo o dalla Regione Autonoma della Sardegna, intervenendo in tal senso nel regolamento Dipartimentale (Regolamento di Dip.to per la definizione delle Priorità nella richiesta dei Visiting Professors, http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/atti-amministrativi/regolamenti-interni/). Migliore visibilità alle posizioni fruibili da ricercatori e studenti stranieri presso il DSCG sarà data attraverso la già citata traduzione in lingua inglese nel sito web del DSCG. Gli obiettivi che si intendono perseguire nel triennio 2015-2017 sono di seguito riassunti. Nella tabella allegata come file in formato pdf alla presente sezione, gli obiettivi sono schematizzati e dettagliati secondo le indicazioni fornite dall’ANVUR nelle linee guida.

Page 15: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

1. Modificare il regolamento di attribuzione fondi CAR incrementando la quota percentuale da distribuire sulla base della qualità dei lavori scientifici e penalizzando la presentazione di lavori limitati nell’ottica di stimolare i ricercatori a pubblicare in riviste di impatto più elevato, riducendo di almeno il 25 % le pubblicazioni definite “limitate” rispetto al VQR 2004-2010. Con il medesimo intento saranno introdotti riconoscimenti e premi annuali, erogati da fondi dipartimentali in base alla qualità dei prodotti scientifici, che potranno essere utilizzati per la ricerca.

2. Modificare il Regolamento “finanziamenti esterni” aumentando dal 5 al 10% la quota di fondi prelevati dai progetti di ricerca da destinare all’acquisto di nuova strumentazione nell’ottica di rinnovare il parco strumentale di utilizzo comune e di ampliarlo.

3. Promuovere l’internazionalizzazione e lo scambio con altre istituzioni e università europee ed extra-europee attraverso l’aumento del numero di dottorandi che acquisiscono il titolo di Doctor Europaeus, la traduzione del sito web del DSCG in Inglese, il sostegno nella fase di selezione alle richieste di long-term Visiting Professors rispetto a quelle short-term messi a disposizione dell’Ateneo e dalla Regione Autonoma della Sardegna, infine, la creazione di fondi per il sostegno di ulteriori Visiting Researchers che si trasferiscano presso il DSCG per periodi superiori ad un mese.

4. Istituire il Comitato di Indirizzo per ottimizzare i servizi al territorio.

5. Utilizzare risorse, anche comuni, per la partecipazione a meeting organizzati da agenzie nazionali per l’acquisizione di conoscenze e la costruzione di relazioni utili alla progettazione nazionale ed europea al fine di stimolare la progettualità. In particolare, su proposta del Direttore uno o due docenti interessati saranno supportati economicamente per la partecipazione ad eventi in territorio nazionale legati alla comunicazione e sviluppo della progettualità nazionale ed europea. I docenti che avranno partecipato agli eventi dovranno successivamente riferire in Consiglio di Dip.to.

Nella Tabella 1 allegata come file pdf al presente Quadro A.1 sono schematizzati gli obiettivi per il triennio 2015-2017 con indicate le azioni per il loro raggiungimento, gli indicatori di verifica e monitoraggio. FILE PDF

Tabella 1: Obiettivi per il 2015 e per il Triennio 2015-2017 del Dip.to di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) (Univ. degli Studi di Cagliari) con indicazioni delle azioni/indicatori/monitoraggio Obiettivo 1: consolidare e aumentare la produzione e la qualità scientifica del DSCG Monitoraggio Riesame 2015 Scadenza obiettivo 2017 Azioni Indicatori/monitoraggio Azione 1.1 – Modificare annualmente il regolamento di attribuzione fondi CAR incrementando la quota percentuale da distribuire sulla base della qualità dei lavori scientifici e penalizzando la presentazione di lavori limitati.

Monitoraggio: Verifica modifica regolamento CAR e istituzione e conferimento premi Indicatore: 1) Riduzione di almeno il 25% delle pubblicazioni definite “limitate” rispetto al VQR 2004-2010. 2) Incremento

Page 16: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Azione 1.2 – Introduzione riconoscimenti e premi annuali erogati da fondi Dipartimentali in base alla qualità dei prodotti scientifici, che potranno essere utilizzati esclusivamente per la ricerca. Responsabilità di attuazione: Direttore/Giunta e Commissione CAR in fase propositiva, Consiglio di Dip.to in fase attuativa.

del 5% delle pubblicazioni definite “eccellenti” (Q1) rispetto al VQR 2004-2010.

Obiettivo 2: ampliare e manutenere il parco strumenti dipartimentali Monitoraggio Riesame 2015 Scadenza obiettivo 2017 Azioni Indicatori/monitoraggio Aumentare le risorse disponibili per il rinnovo e la manutenzione delle attrezzature comuni con fondi dipartimentali attraverso l’aumento dal 5 al 10% della quota di fondi prelevati dai progetti di ricerca. Responsabilità di attuazione: Direttore/Giunta in fase propositiva, Consiglio di Dip.to in fase attuativa.

Monitoraggio: verifica variazione regolamento. Indicatori: Aumento del 5% delle risorse dipartimentali provenienti da progetti di ricerca da destinare all’acquisto e alla manutenzione della strumentazione dipartimentale comune.

Obiettivo 3: promuovere l’internazionalizzazione Monitoraggio Riesame 2015 Scadenza obiettivo 2017 Azioni Indicatori/monitoraggio Azione 1.1 – Incrementare i dottorandi che acquisiscono il titolo di Doctor Europaeus. Responsabilità di attuazione: Coordinatori Corsi di Dottorato e supervisori dottorandi in fase propositiva, Collegio dei Docenti dei Corsi di Dottorato in fase attuativa.

Monitoraggio: missioni all’estero per ricerca dei dottorandi. Indicatori: Aumento del 10% del numero di Doctor Europaeus rispetto al triennio di riferimento.

Azione 2.1 – Tradurre il sito web del DSCG in Inglese. Responsabilità di attuazione: Direttore/Giunta in fase propositiva, Consiglio di Dip.to in fase attuativa

Aggiornamento in lingua inglese del sito web dipartimentale entro la presentazione del riesame 2015.

Azione 3.1 – Sostegno nella fase di selezione alle richieste di long-term Visiting Professors rispetto a quelle short-term finanziati dall’Ateneo o dalla Regione Autonoma della

Monitoraggio: 1) Variazione del regolamento dipartimentale per la definizione delle priorità nella richiesta dei Visiting Professors 2) creazione del fondo

Page 17: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Sardegna. Azione 3.2 – Creazione di fondi dipartimentali per il sostegno di Visiting Researchers/Professors che si trasferiscano presso il DSCG per periodi superiori ad un mese, oltre quelli messi a bando dall’Ateneo. Responsabilità di attuazione: Direttore/Giunta e Commissione Visiting Professors in fase propositiva, Consiglio di Dip.to in fase attuativa.

dipartimentale a sostegno di long-term Visiting Researchers/Professors non finanziati dai fondi di Ateneo o Regnali. Inidicatori: Incremento di una unità del numero di long-term Visiting Researchers/Professors rispetto al triennio di riferimento.

Obiettivo 4: migliorare i servizi al territorio forniti dal DSCG Monitoraggio Riesame 2015 Scadenza obiettivo 2015 Azioni Indicatori/monitoraggio Azione 1.1 – Costituire un Comitato di Indirizzo, formato da rappresentanti del mondo del lavoro e dell’amministrazione regionale. Azione 2.1 Aggiornare e pubblicare sul sito il tariffario delle prestazioni in modo da rendere chiari i servizi offerti dal DSCG e renderli più rintracciabili ai potenziali interessati. Responsabilità di attuazione: Direttore/Giunta in fase propositiva, Consiglio di Dip.to in fase attuativa.

Monitoraggio: riunioni della Giunta e del Consiglio del Dip.to per l’identificazione del Comitato di Indirizzo e la predisposizione al tariffario. Indicatori: 1) Costituzione del Comitato di Indirizzo entro la presentazione del riesame 2015. 2) Pubblicazione sul sito web dipartimentale del tariffario aggiornato dei servizi e delle prestazioni che il DSCG può offrire al territorio entro il 2015.

Obiettivo 5: stimolare la progettualità Monitoraggio Riesame 2015 Scadenza obiettivo 2015 Azioni Indicatori/monitoraggio Utilizzare le risorse, anche comuni, per la partecipazione a meeting organizzati da agenzie nazionali per l’acquisizione di conoscenze e la costruzione di relazioni utili alla progettazione nazionale ed europea. Responsabilità di attuazione: Direttore/Giunta in fase propositiva, Consiglio di Dip.to in fase attuativa.

Monitoraggio: verifica partecipazioni a meeting organizzati da agenzie nazionali - ad esempio APRE - e cluster nazionali. Indicatori: Presentazione di almeno un progetto con coordinatore locale di unità o come principal investigator in risposta a bandi europei come Horizon 2020.

B.1 Struttura Organizzativa del Dipartimento

Page 18: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

In accordo con lo Statuto di Ateneo e col Regolamento di funzionamento del Dip.to di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) (http://www.unica.it/UserFiles/File/Utenti/DaLor/Statuto/24%20Luglio%202013/Statuto%20in%20vigore%20dal%2024%20Luglio%202013.pdf, http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/atti-amministrativi/regolamenti-interni/), si distinguono i seguenti organi e figure di riferimento con responsabilità e ruoli delineati negli stessi regolamenti: Direttore, Consiglio di Dip.to e Giunta di Dip.to (http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/notizie-generali/organizzazione/) con compiti di indirizzo come specificato alla fine della sezione A.1 nel file pdf allegato per gli obiettivi triennali 2015-2017. Altre Commissioni e figure di riferimento Dipartimentali incaricate di programmare, distribuire i fondi e valutare le attività di ricerca sono: - Referente per la Qualità (RQ): Dott. Sergio Murgia (CDD N. 6-2014). - Commissione di Autovalutazione della Qualità (CAV): Prof. Vito Lippolis, in qualità del Direttore

di Dip.to, Dott. Sergio Murgia (RQ), Prof.ssa Rosa Cidu, Prof.ssa Valeria Nurchi, Dott. Maurizio Loi (rappresentante Tecnico Amministrativo) (CDD N. 6-2014).

- Commissione per la valutazione delle domande di accesso al Contributo di Ateneo alla Ricerca (CAR): Prof. Vito Lippolis (Direttore del Dip.to, Presidente), Prof. Guido Ennas, Dott. Giovanni Battista De Giudici, Dott. Antonio Funedda, Prof.ssa Maria Francesca Casula (CDD N. 12-2012).

- Commissione per la valutazione delle domande al bando di Ateneo per Visiting Professors (VP): Prof.ssa Rosa Cidu, Prof.ssa Anna Musinu, Prof. Mariano Casu, Prof. Pierfranco Lattanzi (CDD N.6-2014, CDD N. 1-2015; http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/atti-amministrativi/verbali-consiglio/).

Nella Tabella 2 allegata come file pdf al presente Quadro B.1 vengono definiti i compiti e la tempistica di esecuzione degli stessi delle Commissioni elencate e preposte a programmare, distribuire i fondi e valutare le attività di ricerca. FILE PDF Tabella 2: Elenco Commissioni preposte a programmare, distribuire i fondi e valutare le attività di ricerca del Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) (Univ. degli Studi di Cagliari) Componenti/Compiti/Tempistiche.

Commissione di Autovalutazione (CAV) della Qualità Composizione Compiti Tempistiche

Prof. Vito Lippolis (Direttore del Dip.to) Dott. Sergio Murgia (RQ) Prof.ssa Rosa Cidu (Componente) Prof.ssa Valeria Nurchi (Componente) Dott. Maurizio Loi (Rappresentante TA)

Riesame annuale degli obiettivi dipartimentali e redazione SUA-RD.

Entro novembre

Riferire in CdD sui risultati del riesame.

Entro dicembre

Trasparenza e comunicazione in itinere dei risultati di ricerca ottenuti in relazione agli obiettivi triennali dipartimentali ed al

Ogni sei mesi a febbraio e settembre di ogni anno

Page 19: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

monitoraggio periodico delle azioni definite per raggiungerli. Valutazione dei punti di forza/criticità e proposta azioni correttive o preventive al Consiglio di Dip.to.

Commissione per la Valutazione delle domande di accesso al Contributo di Ateneo alla Ricerca (CAR) e per la proposta dei Criteri di Assegnazione

Composizione Compiti Tempistiche Prof. Vito Lippolis (Direttore del Dip.to) Prof. Guido Ennas Prof.ssa Maria F. Casula Dott. Giovanni Battista De Giudici Dott. Antonio Luca Funedda

Proposta al Consiglio di Dip.to dei criteri annuali di assegnazione CAR sulla base degli obiettivi triennali del Dip.to di Scienze Chimiche e Geologiche e del riesame annuale della SUA-RD

Entro fine giugno

Valutazione delle domande di accesso al contributo CAR e proposta al Consiglio di Dip.to delle assegnazioni risultanti.

Alla scadenza del bando di accesso al contributo CAR

Commissione per la Valutazione delle domande al bando di Ateneo per Visiting Professors Composizione Compiti Tempistiche

Prof. Rosa Cidu Prof. Mariano Casu Prof.ssa Anna M. G. Musinu Prof. Pier Franco Lattanzi

Proposta al Consiglio di Dip.to dei criteri annuali per la valutazione delle domande di Visiting Professor sulla base degli obiettivi triennali del Dip.to di Scienze Chimiche e Geologiche e del riesame annuale della SUA-RD

Entro fine giugno

Valutazione delle domande ai bandi di chiamata di Visiting Professors e comunicazione al Consiglio di Dip.to per l’approvazione.

Alla scadenza dei bandi di chiamata dei Visiting Professors

B.2 Politica per l’assicurazione di qualità del Dipartimento La politica della qualità del Dip.to di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) in accordo a quella di Ateneo tiene conto delle condizioni al contorno definite dal contesto nazionale, e in particolare dei meccanismi premiali nell’attribuzione del FFO, dei risultati del VQR, e delle indicazioni ANVUR, in particolare l’Allegato VII al Documento finale AVA.

Page 20: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

In particolare, per quanto riguarda la ricerca, il miglioramento della qualità scientifica dei prodotti del DSCG può essere conseguito con meccanismi di incentivo e di sostegno. Riguardo agli incentivi, gli strumenti a disposizione del DSCG sono limitati, riducendosi ai meccanismi di premialità già presenti nell’attribuzione del CAR e nella gestioni dei Fondi di Funzionamento in costante diminuzione. Gli strumenti di sostegno possono comprendere: - il miglioramento generale del livello di servizi, infrastrutture e dotazioni strumentali e messa a punto

di un sistema valutativo interno sia per la ripartizione delle risorse ordinarie, sia per l’attribuzione, su base premiale degli incentivi;

- stimolare la produttività scientifica del corpo docente attraverso procedure di monitoraggio, valutazione e riconoscimento su base premiale dei risultati conseguiti;

- lo sviluppo di tematiche interdisciplinari in cui i singoli/gruppi meno esperti o più deboli possano trarre beneficio dall’interazione con gruppi più forti; si osserva, come nel caso del già citato auspicio di una più efficace interazione tra le due Aree di chimica e scienze della Terra, che tale interazione non è favorita dall’eccessiva e generalizzata enfasi di riferimento agli specifici SSD delle procedure di valutazione;

- le misure di incentivazione alla mobilità internazionale, al fine di dare una dimensione di più ampio respiro alla ricerca, quali la creazione di un fondo per agevolare le visite di studiosi stranieri;

- il sostegno ai corsi di dottorato, favorendo l’attività di ricerca dei dottorandi, eventualmente ripristinando il fondo dipartimentale a disposizione dei dottorandi;

- il supporto organizzativo per la partecipazione ai progetti europei; - l’interazione con le imprese e il territorio, attraverso la creazione di uno sportello di offerta delle

competenze dipartimentali, e promozione di incontri e accordi quadro con associazioni imprenditoriali e enti territoriali.

Il DSCG, seguendo le linee guida ANVUR, ha organizzato il proprio sistema di Assicurazione della Qualità (AQ) nominando nella riunione di Consiglio di Dip.to del giugno 2014 (CDD N. 6-2014): a) il Referente per la Qualità del DSCG: Sergio Murgia. Rappresenta l’anello di congiunzione tra i

diversi attori impegnati nell’elaborazione, applicazione e valutazione delle procedure per l’AQ, nonché assume il ruolo di supervisore responsabile del riesame della scheda SUA-RD e dei processi di monitoraggio delle azioni definite per il raggiungimento degli obiettivi triennali;

b) la Commissione di Autovalutazione (CAV), composta dal Direttore, dalla Prof.ssa Rosa Cidu, Prof.ssa Valeria Nurchi, dott. Sergio Murgia (RQ), Maurizio Loi (rappresentante personale tecnico amministrativo). Ha il compito di redigere il Rapporto Annuale di Riesame (RAR) e di compilare la Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale (SUA-RD). La commissione CAV ha inoltre il compito di monitorare le azioni individuate dal DSCG per il raggiungimento degli obiettivi triennali a scadenza semestrale e di proporre azioni correttive o preventive al Consiglio di Dip.to.

Per una descrizione più dettagliata dei compiti e dei ruoli degli organi e delle commissioni preposte all’autovalutazione della ricerca si rimanda al Quadro B.1 e al file pdf ad esso allegato. B.3 Riesame della ricerca Dipartimentale

Page 21: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Il Dip.to di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) nasce nel 2012 dall’unione dei Dip.ti di Scienze Chimiche, di Chimica Inorganica ed Analitica e di Scienze della Terra. Nonostante la recente istituzione, il DSCG si è dato un insieme di regolamenti (http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/atti-amministrativi/regolamenti-interni/) finalizzati al miglioramento del funzionamento e della qualità della ricerca che possono ritenersi un punto di forza:

1) Criteri coerenti con quelli di Ateneo, per la ripartizione del fondo CAR su base premiale. 2) Regolamento per l’attribuzione delle priorità alle richieste dei Visiting Professors che tiene conto del

CV delle candidature e favorisce quelle sostenute da aggregazioni di docenti con una migliore produttività.

3) Regolamento per il recupero di risorse finanziarie dai progetti dei singoli docenti ai fini di costituire un fondo per acquisto e manutenzione di strumentazione comune. Questo consente di sviluppare politiche di sostegno e sviluppo a tutte le aree della ricerca incoraggiando l’aggregazione tra i gruppi sia nel sostenere un determinato acquisto che nell’avvio di temi di ricerca comuni legati ai nuovi strumenti. Nel 2012 un’importante quota (oltre il 35% del Fondo Dipartimentale, CDD N. 6-2013) è stata utilizzata per acquistare nuovi strumenti.

4) Linee guida per la catalogazione della strumentazione presente nel DSCG tra comune, parzialmente comune e di gruppo che consente un più facile ed immediato intervento di manutenzione a valere sui fondi comuni. Queste linee guida sono state rese necessarie dalla necessità di razionalizzare l’uso dei fondi comuni sempre più ridotti.

Due Aree principali compongono il DSCG: 03 (A03, Scienze Chimiche) e 04 (A04, Scienze della Terra). Al DSCG afferiscono al 31.12.2013 66 docenti, (11 Prof. Ordinari, 25 Prof. Associati, 27 Ricercatori a Tempo Indeterminato e 3 a tempo determinato, quadro mutato nel 2014 a seguito di pensionamenti, progressioni di carriera e nuovi reclutamenti). 43 docenti appartengono all’A03 e 23 all’A04. Sono riconoscibili 30 gruppi di ricerca che mediamente comprendono 2 docenti. Solo pochi gruppi contano 4-5 docenti, mentre 9 docenti lavorano individualmente. Tutti i docenti sono attivi secondo la procedura VQR 2004-2010 e il numero di prodotti presentati è il 100% di quelli attesi. Considerando la valutazione VQR 2004-2010, con riferimento all’A03, il DSCG si colloca nel secondo quartile della graduatoria complessiva costruita in base all’indicatore R (55° su 133 dipartimenti totali post-legge 240/2010; Tab.4.1 in http://www.anvur.org/rapporto/files/Area03/VQR2004-2010_Area03_Tabelle.pdf). Il valore dell’indicatore R del DSCG pari a 1 evidenzia una performance d’area in linea con il trend nazionale. Con riferimento all’A04, il DSCG si colloca alla fine del secondo quartile (23° su 48; Tab. 4.1 in http://www.anvur.org/rapporto/files/Area04/VQR2004-2010_Area04_Tabelle.pdf). Il valore dell’indicatore R del DSCG pari a 0.98 evidenzia una performance d’area molto vicina alla media nazionale. Le posizioni delle aree nella graduatoria stilata sulla base della dimensione del DSCG nell’area, che dipende dalla quota dei prodotti attesi sul totale nazionale, sono 21° su 33 (A03) e 18° su 26 (A04). La distribuzione percentuale di lavori nelle varie classi di merito: Eccellente (%E), Buono (%B), Accettabile (%A), Limitato (%L), è disponibile solo per l’A03. Per l’A04 è stata resa nota solo la percentuale dei prodotti valutati E.

Page 22: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Con riferimento all’A03 si osserva una quota di prodotti E (58.62%) superiore al dato nazionale (56.88%). Oltre l’81% dei prodotti ha avuto una valutazione compresa nelle prime due classi di merito. Superiore al dato nazionale (9.34%) è la quota di prodotti L (12.93%). Tutti i prodotti sono stati conferiti e tra questi nessuno è penalizzante (P). Con riferimento al parametro I (rapporto tra voto complessivo del dip.to nell’area e numero di prodotti attesi) entrambe le aree sono in linea con il trend nazionale. (Tab. 3.1 e 4.1 Rapporto finale d’A03. Per l’A04, la distribuzione percentuale nelle classi di merito a livello nazionale è tratta dalla Tab.2.7 del Rapporto finale d’A04: percentuale di prodotti E da Tab. 11.13 p. 20 Rapporto di Ateneo,http://www.unica.it/UserFiles/File/Utenti/scocumel/vqr2004-2010-rapportofinale-parteseconda.pdf). Un’analisi dettagliata per SSD nell’A03 in termini di distribuzione percentuale di lavori nelle varie classi di merito mette in evidenza quanto segue: - CHIM/01: E(55.56%), B(38.89%), A(5.56%), L (0.0%), in base al parametro I(0.89) il settore si

pone al 9° posto su 28 nella classifica nazionale: dei 7 docenti del SSD presenti nell’Ateneo di Cagliari, 6 afferiscono al DSCG e 1 ad altro Dip.to.

- CHIM/02: E(57.14%), B(28.57%), A(5.71%), L(8.57%), in base al parametro I (0.83) il settore si pone al 17° posto su 31 nella classifica nazionale. Tutti i docenti di Ateneo del SSD afferiscono al DSCG.

- CHIM/03: E(88.57%), B(11.43%), A(0.0%), L(0.0%), in base al parametro I (0.98) il settore si pone al 5° posto su 36 nella classifica nazionale: dei 12 docenti del SSD presenti nell’Ateneo di Cagliari, 11 afferiscono al DSCG e 1 ad altro Dip.to.

- CHIM/04: E(54.55%), B(45.45%), A(0.0%), L(0.0%), in base al parametro I (0.91) il settore si pone al 7° posto su 16 nella classifica nazionale.

- CHIM/06: E(15.79%), B(28.95%), A(15.79%), L(39.47%), in base al parametro I (0.47) il settore si pone al 37° posto su 37 nella classifica nazionale: dei 14 docenti del SSD presenti nell’Ateneo di Cagliari, 11 afferiscono al DSCG e 3 ad altro Dip.to.

Per quanto riguarda l’A04, la notevole frammentazione dei SSD riduce la base statistica sulla quale è possibile condurre un’analisi di dettaglio. Infatti, solo per tre SSD (GEO/02, GEO/04, GEO/09) dei 9 (10 comprendendo anche AGR/14) rappresentati nel DSCG sono disponibili i dati riassuntivi. Con questa premessa, le performances nei tre settori suddetti sono le seguenti: - GEO/02: E(18.18%), B(18.18%), A(36.36%), L(27.28%); in base al parametro I (0.51) il SSD è al

10° posto su 18 nella classifica nazionale. - GEO/04: E(25%), B(8.3%), A(16.67%), L(50.00%), in base al parametro I (0.4) il SSD è all’8°

posto su 13 nella classifica nazionale. - GEO/09: E(33.33%), B16.67%), A(8.33%), L(41.67%), in base al parametro I (0.51) il SSD si pone

al 2° posto su 3 nella classifica nazionale (è evidente una scarsa rappresentatività dei dati disponibili). Si ricorda peraltro che nell’Ateneo vi è un altro gruppo di docenti del SSD GEO/09 che non afferiscono al DSCG.

In generale, anche l’analisi specifica di questi SSD conferma il trend generale che vede l’A04 del DSCG collocarsi in una posizione intermedia a livello nazionale; la consistente quota di prodotti L indica possibili margini di miglioramento.

Page 23: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Interessante è anche l’analisi dei docenti del DSCG per numero di mediane raggiunte nel settore di riferimento al maggio 2013 (dati 2012) (Allegato 10, CDD 3-2013, http://dipartimenti.unica.it/scienzechimicheegeologiche/atti-amministrativi/verbali-consiglio/). 13 docenti raggiungono le tre mediane di riferimento del proprio SSD, 13 raggiungono 2 mediane e 10 raggiungono una mediana, mentre 27 non raggiungono nessuna mediana. Come conseguenza nelle ultime abilitazioni scientifiche nazionali si sono registrati abilitati solo nei SSD CHIM/03, CHIM/02, GEO/08, GEO/03 e AGR/14-GEO/04 (http://abilitazione.miur.it/public/index.php). In merito alla progettualità, fonti di Ateneo (Direzione Ricerca e Territorio (DirRicTer)) mostrano che, relativamente ai PRIN 2010-2011, il DSCG supera del 3% la media nazionale (http://www.unica.it/UserFiles/File/Utenti/gpinna/Fondo_funzionamento_ordinario_dipartimenti/tabella_sintesi_definitiva_persito..pdf). Per contro, i due progetti PRIN presentati dal DSCG in risposta al bando 2012, dopo essere stati selezionati a livello di Ateneo, non sono stati finanziati anche se ritenuti idonei. Tuttavia i buoni risultati conseguiti nell’ultimo quinquennio 2009-2013 (2 progetti finanziati nell’A04, di cui 1 come Coordinatore Nazionale, e 6 finanziati nell’A03), fa ritenere che il modesto esito del 2012 sia dovuto a circostanze contingenti ed alla esiguità dei fondi messi a disposizione dal Ministero. Per quanto riguarda il 7° Programma Quadro il DSCG ha un progetto finanziato nel triennio 2011-2013. Sono attivi due progetti Europei LIFE ed un progetto bilaterale Italia-Ungheria. Di conseguenza, la prosecuzione del lavoro progettuale in ambito nazionale e internazionale va incentivata. La capacità dei docenti del DSCG nel generare entrate mediante servizi per conto di terzi è pari a circa il 52% della produttività media dei ricercatori dell’ateneo in accordo ai dati elaborati dalla DirRicTer per la definizione dei Fondi di Funzionamento Ordinario ai Dip.ti, esercizio 2012 (http://www.unica.it/UserFiles/File/Utenti/gpinna/Fondo_funzionamento_ordinario_dipartimenti/tabella_sintesi_definitiva_persito..pdf). Di successo è risultata invece la progettualità regionale (L.R. 7/2007) con 30 progetti approvati a seguito dei bandi competitivi pubblicati dal 2008 al 2012.

Per quanto riguarda l’internazionalizzazione, l’analisi dei dati riferiti al triennio 2011-2013 indica una buona percentuale di prodotti scientifici pubblicati in collaborazione con co-autori stranieri (Quadro E.1). È importante evidenziare che aldilà del modesto numero di soggiorni all’estero dei docenti del DSCG e di Visiting Professor presso il DSCG per periodi superiori ai 30 giorni (Quadro E.2), esiste un attivo scambio internazionale per periodi della durata media di una settimana, adeguato all’avvio e al consolidamento di collaborazioni scientifiche.

Relativamente alla formazione del capitale umano, uno dei punti cardine del Progetto Nazionale per la Ricerca e del più ampio Programma Europeo Horizon 2020, riportiamo i dati riferiti al dottorato di ricerca e assegni di ricerca post-doc stipulati presso il DSCG. Attualmente, in attuazione del nuovo Regolamento di Ateneo dei Corsi di Dottorato di Ricerca (D.R. n.946 del 05/07/2013 e D.R. n.1068 del 29/07/2013 http://www.unica.it/UserFiles/File/Utenti/diamante/regolamenti%202013/allegato%20d.r.%201068.pdf), sono attivi presso il DSCG due Dottorati:

Page 24: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

a) Scienze e Tecnologie Chimiche (STC, http://people.unica.it/dottoratoinchimica/), in convenzione con il Dip.to di Chimica dell’Univ. di Sassari, nel quale sono confluiti i Dottorati in STC e Chimica in precedenza attivi presso l’Univ. di Cagliari e Sassari, rispettivamente.

b) Scienze e Tecnologie della Terra e dell’Ambiente (STTA, http://dottorati.unica.it/stta/) nel quale sono confluiti i Dottorati “Scienze della Terra” (ST) e “Difesa del suolo e vulnerabilità idrogeologica” (DSVI) in precedenza attivi presso il Dip.to di Scienze della Terra, e altri due Dottorati in precedenza attivi nell’Univ. di Cagliari.

L’analisi dei dati evidenzia una media di dieci borse per anno provenienti da enti pubblici, a partecipazione statale o da privati. Da notare inoltre un buon numero di dottorandi che frequentano stage di ricerca di 1-6 mesi presso università straniere (vedi Quadro E.2). Tuttavia, il conseguimento del titolo di Doctor Europaeus viene scelto da una percentuale esigua (circa 12% nel 2011-2013).

Dal XXVIII ciclo (2013), l’Univ. di Cagliari ha riservato borse di studio a studenti stranieri; nel DSCG 3 studenti di dottorato (al 31/12/2013) provengono da paesi comunitari/extra-comunitari (8.6%). Questo risultato è anche dovuto al sito web del dottorato di ricerca redatto in lingua italiana e in lingua inglese. Al termine del corso di Dottorato, la formazione dei giovani continua con borse e assegni di ricerca. Al 31/12/2013 risultano attivi 25 assegni di ricerca. Il riesame dell’attività del DSCG al 31/12/2013 per il triennio 2011-2013 evidenza i seguenti punti forza:

1) Regolamenti Dipartimentali: esistenza di un insieme di regolamenti finalizzati al miglioramento della qualità della ricerca e del funzionamento del DSCG.

2) Produttività scientifica: tutti i docenti del DSCG sono attivi nel periodo 2004-2010. Nel triennio 2011-2013 pochi docenti sono inattivi e non sempre gli stessi nell’arco dei tre anni (Quadro F.1). Un solo docente risulta inattivo nel triennio 2011-2013.

3) Analisi VQR 2004-2010: considerando il parametro R il DSCG si colloca in prossimità della media nazionale con performances molto elevate e statisticamente significative nei SSD CHIM/03, CHIM/02, CHIM/01 e CHIM/04.

4) ANVUR: nel SSD CHIM/03 oltre il 90% dei docenti raggiunge almeno 2 mediane. 5) Progettualità e Finanziamenti: tutti i docenti sono impegnati nella progettualità. 6) Collaborazioni Nazionali/Internazionali: i docenti del DSCG intrattengono numerose collaborazioni

con gruppi di ricerca nazionali, europei/extra-europei (Quadri D.1, E.1) e sono numerose le pubblicazioni con coautori stranieri.

7) Mobilità e Internazionalizzazione: buona mobilità di docenti sia in entrata che in uscita per brevi periodi dell’ordine di una settimana. Buona mobilità in uscita di assegnisti e dottorandi per più di 30 giorni.

8) Dottorati di ricerca: buon numero di borse di dottorato; ottimi numeri di mobilità in uscita per più di un mese dei dottorandi (Quadro E.2). Ottima valutazione ex-ante 2013 dei Dottorati di nuova istituzione da parte dall’NVA (http://unica2.unica.it/nuvat/relazioni/dottorato: STC (punteggio 98%) e STTA (punteggio 96%) collocati al 2° e 4° posto tra i 18 Dottorati attualmente istituiti presso l’Ateneo di Cagliari.

Page 25: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

9) Formazione post-doc: buona attività di formazione dei giovani dopo il conseguimento del Dottorato di Ricerca.

Si ravvisano invece i seguenti punti di debolezza: 1) Presenza di un numero significativo di gruppi costituiti da due soli docenti, o di docenti che operano

individualmente cui spesso è legata una scarsa produttività scientifica sia quantitativa sia qualitativa. Tale frammentazione è accentuata in A04 dove però va considerata la dispersione naturale dei docenti su un numero più elevato di SSD.

2) Analisi VQR 2004-2010: diversi SSD sia nell’A03 sia nell’A04 sono caratterizzati dalla produzione di una quota consistente di prodotti scientifici di tipo L e/o A.

3) ANVUR: nei SSD CHIM/04 e CHIM/06 (A03) nessun docente raggiunge una mediana. Inoltre nell’A04 un numero esiguo di docenti raggiunge due mediane.

4) Inesistente progettualità a livello europeo. 5) Bassa produttività nel generare entrate in conto terzi. 6) Scarsa mobilità in uscita e in ingresso al DSCG per più di un mese di docenti. Scarsa mobilità in

ingresso per periodi superiori ai 30 giorni di dottorandi e post-doc. 7) Limitato numero di studenti che conseguono il titolo di Doctor Europaeus. 8) Sito web del DSCG redatto solo in lingua italiana. 9) Assenza di un tariffario aggiornato e pubblicizzato delle prestazioni/servizi che il DSCG può fornire

al territorio.

Riesame approvato nel CdD del 30/01/2015 C.1a Laboratori di Ricerca Il Dip.to di Scienze Chimiche e Geologiche (DSCG) si articola su due sedi, una presso la Cittadella Universitaria di Monserrato (s.s. 554 bivio per Sestu, blocco D) e l’altra in via Trentino 51, Cagliari. Nella sede di Monserrato sono presenti 49 laboratori di ricerca di cui 27 di sintesi/preparativa e 22 strumentali. I laboratori di sintesi/preparativa sono dotati della necessaria strumentazione di base per le attività chimiche di routine come la preparazione e/o il trattamento di campioni. I laboratori strumentali sono dotati di strumenti per l’analisi e la caratterizzazione dei campioni e in alcuni casi svolgono attività di supporto ai laboratori di sintesi. Diversi tra i laboratori strumentali sono di spettroscopia molecolare vibrazionale ed elettronica e sono dotati di spettrofotometri IR, UV-Vis e di fluorescenza in soluzione e allo stato solido. Di rilievo è il laboratorio di uso comune di spettroscopia vibrazionale nel quale è possibile preparare e analizzare campioni mediante analisi Raman, micro-Raman e FT-IR. Il laboratorio di Risonanza NMR fornisce l’accesso a tutti i docenti del DSCG alla Risonanza Magnetica Nucleare mediante tre spettrofotometri NMR da 400 e 500 MHz. Sono presenti due laboratori di spettroscopia atomica a plasma, uno dotato di ICP-MS (in uso tra due gruppi di ricerca del DSCG) ed un secondo dotato di ICP-AES (di uso comune). Sono presenti due laboratori XRD e tre laboratori di microscopia elettronica. Di rilievo i laboratori tematici di chimica analitica delle superfici, presso i quali è possibile effettuare analisi XPS, AES, SEM, SAM, di fluidi supercritici, e di chimica computazionale. Nella sede di Via Trentino sono presenti 29 laboratori di ricerca di cui 14 di sintesi/preparativa e 15 strumentali. Tra gli strumentali sono da evidenziare quello di polarografia, cromatografia, ICP-MS e ICP-AES, fluorescenza, diffrattometria, sezioni sottili e levigatura, taglierine, macinazione/pastigliatura campioni

Page 26: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

di roccia, microscopia, petrografia applicata (analisi di proprietà fisiche e meccaniche di materiali litoidi), TELEGIS per l’elaborazione di immagini satellitari, di cartografia digitale e di acquisizione di film spettrali, geologia applicata, sedimentologia e idrogeologia. I docenti di area 04 svolgono una notevole attività sul territorio (rilevamento, campagne di raccolta reperti, indagini chimico-mineralogiche/geo-petrografiche/geologiche in situ). Per questo il DSCG si avvale di 6 automezzi di cui 1 in comodato. Di rilievo sono le tre imbarcazioni con relativo carrello di trasporto di cui due in comodato: di queste la Novamarine RH580 e Marino 660 sono allestite come laboratori mobili da ricerca e sono dotate di strumentazione da rilevamento di ultima generazione, adatte per lavorare con ogni condizione meteo per ricerca e campionamenti in ambiente costiero e marino. Ogni laboratorio di ricerca ha un suo responsabile e/o preposto indicato dal Consiglio di Dip.to (CDD N. 9-2012 e successivi). Dopo ampia discussione il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità la scheda SUA-RD Parte I, sezioni A, B, C il cui upload nella pagina CINECA scade il 13 febbraio 2015. Il Direttore comunica che in accordo alle linee guida ANVUR per la compilazione della SUA-RD, verranno rimosse dal Quadro B.1.b le schede relative alla descrizione dei gruppi di ricerca costituiti da un solo docente. Essendo 9 i gruppi di questo tipo presenti nel Dipartimento, il Quadro B.1.b conterrà 21 schede relative ai gruppi che vedono l’afferenza di più di un docente. 6) Assegnazione compiti didattici al Prof. Andrea Porcheddu A.A. 2014-2015 Il Direttore propone per l’A.A. 2014-2015 l’affidamento al Prof. Andrea Porcheddu dei seguenti corsi di insegnamento:

CORSO DI LAUREA IN CHIMICA L27

Insegnamento SSD docente CFU Ore Tipologia Chimica organica II e Laboratorio (mod I) CHIM/06

PORCHEDDU Andrea Istituzionale 6F 48 2BA+4CA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE CHIMICHE LM54

Insegnamento SSD docente Ore CFU Tipologia Progettazione e sintesi con laboratorio (mod. II)

CHIM/06 PORCHEDDU Andrea Istituzionale-Garante

4F+2L 32+24=56 CA

Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità. 7) Variazione Responsabile di Laboratorio Il Direttore rende noto di aver assegnato al Prof. Andrea Porcheddu lo studio precedentemente occupato dal Prof. Pier Paolo Piras ora in pensione, assumendone la responsabilità Il Direttore rende noto che al Prof. Porcheddu è stato anche assegnato il laboratorio indicato nella seguente planimetria di cui diventa responsabile.

Page 27: CDD N. 3-2015 - Dipartimenti(CDD N. 2-2015) Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità dei docenti di I e II Fascia presenti il verbale del Consiglio di Dipartimento ristretto

Il Consiglio di Dipartimento approva all’unanimità. 8) Varie ed eventuali

Non essendoci altro da discutere, il Consiglio di Dipartimento termina alle ore 12:30. Il SEGRETARIO IL DIRETTORE Dott. Sergio Murgia Prof. Vito Lippolis

RLAB E. Cadoni

RLAB A. Porcheddu

RLAB E. Cadoni

1A18

1A19

RLAB G. Ennas

RLAB G. Ennas

Ingresso A piano primo