COMUNE di MERETO di TOMBA

“SICURA – MENTE TUTTI”

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L’Amministrazione comunale di Mereto di Tomba, ha

voluto realizzare questo opuscolo informativo su come

prevenire le truffe e i furti che vedono come vittime

privilegiate le persone anziane e non solo sperando di

dare a tutti i cittadini delle semplici indicazioni per

evitare di cadere in certe truffe e raggiri che purtroppo si

sono verificate e continuano a verificarsi anche nel nostro

territorio.

Si ringraziano sentitamente il Comandante della stazione

dei Carabinieri di Campoformido M.llo Capo Sergi, il

Comandante della Polizia Locale Intercomunale di

Basiliano – Mereto di Tomba e l’Associazione Nazionale

Carabinieri di Basiliano per il prezioso lavoro che

svolgono al servizio della comunità e per averci proposto

questa iniziativa.

Il benessere e la sicurezza dei cittadini devono essere la

priorità per chi amministra un paese e rappresenta un

elemento imprescindibile della nostra programmazione

sin dal nostro insediamento. Troppo spesso la cronaca

recente ci parla di raggiri e truffe di cui sono vittime

soprattutto i nostri anziani.

Auspicando che possa essere uno strumento utile per tutti

i cittadini

Il Sindaco Andrea Cecchini

Presidente Commissione

Pari Opportunità Vittorina Miotti

IN CASA

NON APRITE QUELLA PORTA!!

Spesso le cronache riportano episodi di criminali che approfittano della buona fede dei cittadini.

“Anziana derubata da finto operaio di una società telefonica”

“Quattro pensionati truffati da falsi impiegati comunali”

“Altre tre persone cadute nella trappola di falsi dipendenti

della società del gas”.

Per non cadere in questi raggiri spesso è sufficiente prendere alcune precauzioni.

““LLAA PPRREEVVEENNZZIIOONNEE èè LLAA MMIIGGLLIIOORR DDIIFFEESSAA””

Non fidatevi delle apparenze!

Il truffatore per farsi aprire la porta ed introdursi nelle vostre case può presentarsi in diversi modi.

Spesso è una persona distinta, elegante e particolarmente gentile. Dice di essere un funzionario delle poste, di un ente di

beneficienza, dell’INPS o un addetto delle società di erogazione di servizi come luce, acqua, gas etc. e talvolta un

appartenente alle forze dell’ordine.

ATTENZIONE!!! Non sempre l’abito fa il monaco!

L’ABITAZIONE è UN LUOGO

CHE POSSIAMO

RENDERE PIU’ SICURO E DUNQUE:

• Rendete sicure porte e finestre: l’ideale è una porta blindata con serrature antifurto e spioncino.

• Se potete installate un sistema antifurto elettronico o vetri

antisfondamento. • Se l’interruttore generale dell’elettricità è esterno proteggetelo con una cassetta metallica chiusa a chiave per impedire che qualcuno possa “staccare la corrente” ed entrare in casa mentre voi state cercando di rianimare l’interruttore.

• È meglio non tenere in casa grosse somme di denaro, gioielli o oggetti di valore.

• Ricordate che luce e rumore tengono lontani i malviventi: se siete da soli in casa tenete la luce o la radio accesa.

• Quando siete in casa tenete la porta protetta con il paletto o con la catenella di sicurezza.

• Se perdete le chiavi di casa o vi vengono rubate, cambiate subito la serratura.

• Uscendo di casa assicuratevi che la porta sia ben chiusa. • Non fate sapere fuori dall’ambiente familiare se in casa ci sono oggetti di valore o casseforti, nè dove si trova la centralina dell’allarme.

• Se vivete in una casa isolata, adottate un cane. • Sulla segreteria telefonica registrate il messaggio sempre al plurale, la forma più adeguata non è “siamo assenti” ma “in questo momento non possiamo rispondere”.

• Mettete solo il cognome sia sul citofono sia sulla cassetta della posta per evitare di indicare il numero effettivo di inquilini (il nome identifica l’individuo, il cognome la famiglia).

• Non aprite agli sconosciuti e non fateli entrare in casa. Diffidate degli estranei che vengono a trovarvi in orari inusuali, soprattutto se in quel momento siete soli in casa; se inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto che è entrato in casa e vi sentite a disagio, non perdete la calma. Invitatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta, apritela e se necessario ripetete l’invito ad alta voce.

• Quando bussano alla porta verificate l’identità della persona controllando dallo spioncino ed utilizzando sempre la catenella di sicurezza; non mandate ad aprire i bambini a meno che non siate certi di chi è alla porta.

• Se la persona si presenta in divisa chiedete il tesserino di riconoscimento e contattate l’ente al quale dice di appartenere per verificarne l’attendibilità.

• È buona norma tenere a portata di mano l’elenco dei numeri di telefono dei vostri fornitori di acqua, gas, energia elettrica etc.

• Se qualcuno dice di venire a nome di una persona di vostra conoscenza e vi chiede somme di denaro, diffidate.

• Eventualmente accertatevi telefonando subito al diretto interessato per vedere se è vero.

ATTENZIONE anche a chi si presenta a casa con una vostra fotografia di famiglia oppure un oggetto a cui siete legati affettivamente con l’intento di restituirvelo. Dietro a questa apparente “buona azione” si nascondono dei malviventi che in precedenza si sono introdotti in casa vostra per sottrarvi il bene a voi caro (senza rubare altro) e poi, asserendo di averlo ritrovato assieme ad altra refurtiva, con il pretesto di restituirvelo approfittando del momento per sottrarvi denaro o oggetti di valore. Attenzione anche ai falsi funzionari delle poste o banca che chiedono di verificare se tra le banconote tenute in casa ce ne sono di contraffatte. Con uno stratagemma distraggono la vittima e si impossessano del denaro e dei preziosi custoditi.

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• Lasciate qualche luce accesa, la radio o il televisore in funzione.

• Chiudete sempre la porta a chiave e non lasciate le chiavi sotto lo zerbino o in altri luoghi alla portata di tutti.

• Evitate di accumulare la posta nella cassetta delle lettere , chiedete ad un vicino di ritirarla; tanta posta non ritirata dimostra che in casa non c’è nessuno.

• Se avete oggetti di valore che dovete lasciare in casa fotografateli, in caso di furto sarà più facile la ricerca.

• Coinvolgete anche i vicini affinché sia reciproca l’attenzione a rumori sospetti, nel caso non esitate a chiamare il 112 o il 113.

• Non fate sapere i vostri programmi di viaggio o di vacanze, non divulgate la data del rientro (anche attraverso la segreteria telefonica) e non date informazioni specifiche sulla vostra assenza.

• Nel caso in cui al rientro a casa vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate e chiamate immediatamente il 112 o il 113, potreste scatenare una reazione istintiva e violenta dei ladri che si vedono scoperti.

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Comunque, se appena entrati vi rendete conto che la vostra casa è stata violata, non toccate nulla per non inquinare le prove e telefonate subito al pronto intervento.

• Considerate che in caso di furto i primi posti esaminati dai ladri sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l’interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti.

QUANDO SIETE IN STRADA

• Evitate strade isolate e poco illuminate e non portate borse e pacchi pesanti che impediscono di muoversi con facilità

• Se avete l’impressione di essere seguiti entrate in un negozio o chiedete aiuto ai passanti

• Prestate sempre attenzione alle persone che si incrociano, evitando di apparire sbadati o distratti;

• Camminando sui marciapiedi è bene tenersi dalla parte più vicina al muro e non tenere la borsa rivolta verso la strada;

• Evitate di fare sfoggio di orecchini o altri gioielli vistosi o di portare grosse somme di denaro; se è inevitabile, cercate di non tenere tutto il denaro solo nel portafogli ma di distribuirlo fra borse, tasche o altro;

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Scippi e borseggi sono tra le più fastidiose e pericolose azioni che la microcriminalità commette contro i cittadini.

Gli scippatori generalmente agiscono in due o più, lo fanno a piedi e spesso in moto o in motorino, affiancano le vittime prescelte e strappano loro la borsa violentemente.

• Se si è vittima di uno scippo lasciare la presa altrimenti si corre il rischio di essere trascinati o travolti.

• È buona regola portare con se solo il denaro strettamente necessario.

• Borse e borsellini vanno rivolti al lato interno dei marciapiedi, dalla parte del muro, meglio se a tracolla e protetti dall’avambraccio.

• Se il percorso è lungo, tenete presenti alcuni punti di riferimento (un bar, un negozio, una chiesa...) che possono essere utili in caso di bisogno.

• Evitate luoghi solitari e poco illuminati.

ALL’UFFICIO POSTALE o IN BANCA

� Quando fate operazioni di prelievo o versamento, possibilmente non andate da soli, in particolare nei giorni in cui vengono pagate le pensioni o in quelli di scadenza delle bollette.

� Seguite attentamente l’operato del cassiere per evitare di appartarvi per ricontare il denaro.

� Mettete il denaro in una tasca interna dell’abito e tenete un portamonete con pochi spiccioli a portata di mano per darlo in caso di rapina.

� Se avete il dubbio di essere osservati, fermatevi all’interno della banca o dell’ufficio postale e parlatene con chi vi accompagna o con gli addetti allo sportello;

� Durante il tragitto di andata e ritorno, con grosse somme di denaro in tasca, evitate di fermarvi e farvi distrarre.

� Quando utilizzate il bancomat usate prudenza, interrompete l’operazione se vi sentite osservati.

� Uscendo dalla banca o dalla posta, controllate che non ci sia nessuno in attesa e non soffermatevi con chi chiede informazioni; ricordate che nessun cassiere della banca o dell’ufficio postale vi insegue per strada per rilevare un errore nel conteggio del denaro che vi ha consegnato.

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nnoonnnnii iinn bbaannccaa oo iinn ppoossttaa!!!!!!

AL TELEFONO

Il telefono è diventato in molti casi un tormento: facciamo in modo che non diventi anche un pericolo.

C’è chi chiama per proporre affari vantaggiosi, magari cercando di capire dati personali “sensibili”.

o Non fornite informazioni personali, non prendete appuntamenti con chi propone di illustrare prodotti da acquistare, se vivete soli.

o Sedicenti “ispettori” sfruttano il nome di alcuni enti o istituiti per farsi dare dati personali sensibili con la scusa di aggiornare cartelle o documenti:

RRIICCOORRDDAATTEE CCHHEE NNEESSSSUUNN EENNTTEE oo AAZZIIEENNDDAA ddii SSEERRVVIIZZII oo

IISSTTIITTUUTTOO oo OOSSPPEEDDAALLEE CCHHIIEEDDEE DDAATTII SSEENNSSIIBBIILLII AALL TTEELLEEFFOONNOO..

Spesso arrivano messaggi preregistrati da una voce femminile che annuncia la vincita di cospicui premi e vi invita a contattare numeri a pagamento che iniziano con 899: non abboccate! I premi sono inesistenti e la telefonata all’899 può costare parecchi euro!

I messaggi hanno generalmente un tono amabile e molto convincente, vi prospettano premi di cui siete fortunati vincitori o altri premi che vi spettano se rispondete a semplici quiz o domande facili.

Se ricevete questi messaggi, annotate il numero di telefono e non richiamate assolutamente; potete fare cosa molto utile per tutti i cittadini sporgendo denuncia alla polizia postale.

Attenzione a chi telefona chiedendo un aiuto economico, soldi in contanti per un parente in difficoltà o per aiutare qualche persona gravemente malata: è facile fare breccia quando si tira in ballo la salute di una persona cara.

SUI MEZZI PUBBLICI

o Sui mezzi affollati generalmente non è chi spinge che compie il furto ma il complice, e la refurtiva viene

passata subito di mano. o Mai mettere il portafoglio nelle tasche posteriori.

o È meglio tenere il denaro e i documenti nelle tasche interne.

o In attesa di autobus, treni, corriere occorre fare attenzione anche sui marciapiedi: all’arrivo del mezzo

una piccola spinta può apparire naturale e coprire l’azione del ladro.

o È bene guardarsi intorno per identificare gli occasionali compagni di viaggio ed eventuali ladri.

o In caso di bisogno rivolgetevi al personale in servizio e fate attenzione anche a chi vi offre aiuto – forse vuole coprire il ladro.

IN AUTO

o Non lasciate mai le chiavi della macchina inserite per l’acquisto “al volo” del giornale o delle sigarette;

o Parcheggiate in aree custodite e illuminate evitando zone isolate. Utilizzate antifurti o sistemi di bloccaggio dei comandi dell’auto che possono rendere la vita più dura ai ladri;

o Quando parcheggiate l’auto non lasciate in vista borse, portafogli, cellulari, occhiali, e qualsiasi oggetto che possa destare interesse, anche se di scarso valore;

o Quando vi fermate ai semafori evitate di tenere i finestrini aperti. É buona norma tenere le portiere bloccate ed evitare di lasciare la borsa sui sedili o in un posto visibile;

o Fate attenzione ai piccoli tamponamenti spesso sono provocati volontariamente per far scendere dall’auto il conducente e impossessarsi di borsette, portafogli o beni che si trovano all’interno dell’abitacolo;

o Attenzione ai falsi incidenti... mentre siete in strada alla guida della vostra auto e avvertite un rumore improvviso che vi induce a fermarvi. Contemporaneamente venite avvicinati da uno o più individui che vi accusano di aver rotto inavvertitamente lo specchietto della loro auto e pretendono un immediato risarcimento anche minacciandovi. Non scendete dall’auto e chiamate immediatamente il 112 o il 113. Il rumore potrebbe essere stato provocato dal lancio di un oggetto contro la vostra auto.

FIERE MERCATI e MANIFESTAZIONI VARIE

• La ressa facilita l’agire dei malviventi e in più si è portati ad essere totalmente assorbiti da ciò che si guarda e quindi meno attenti a ciò che accade intorno a noi.

• Essere sovraccarichi di borse richiama l’attenzione e ci rende più deboli nelle reazioni.

• Quando si tolgono cappotti e giacche è buona abitudine lasciare vuote le tasche. É un gioco da ragazzi prelevare documenti e soldi da una giacca portata al braccio.

• Frequentando mercati con i bambini, oltre alle normali cautele per non perdersi, occorre vigilare affinché non diventino essi il veicolo per facilitare il compito ai malviventi, usandoli sia per distrarvi che abusando della loro ingenuità.

• Cercate di avere sempre una mano libera; se ciò non è possibile accompagnate la borsa di valore con una minore (borsa civetta, per mettere in imbarazzo il malvivente).

UN BUON CONSIGLIO INOLTRE è QUELLO di SEGUIRE

LA TRASMISSIONE TELEVISIVA “STRISCIA LA

NOTIZIA” IN ONDA TUTTI I GIORNI SU CANALE 5

ALLE ORE 20.30 CIRCA. SPESSO VENGONO

SMASCHERATE E MOSTRATE AL PUBBLICO TRUFFE

AI DANNI di PERSONE.

PER QUALSIASI DUBBIO NON ESITATE A CHIAMARE

0432-84013 STAZIONE dei CARABINIERI di CAMPOFORMIDO

0432-838151 oppure 0432-838153

Servizio Intercomunale di Polizia Locale

PER CHIEDERE CONSIGLI ED EVENTUALMENTE PER CHIEDERE

L’INTERVENTO di UNA PATTUGLIA DELLE FORZE DELL’ORDINE.

TRUFFE su ACQUISTI FATTI A RATE

Le associazioni di tutela dei consumatori spesso ricevono lamentele, segnalazioni e richieste di assistenza da parte di consumatori che hanno sottoscritto finanziamenti a tassi troppo alti o più genericamente regolati da clausole contrattuali poco chiare e comprensibili, per acquisti di auto, elettrodomestici , mobili etc.

Ciononostante il ricorso al credito al consumo per l’acquisto con la formula

“Compra ora e paga a piccole rate a partire dal prossimo anno ad esempio” è sempre più diffuso.

È utile ricordare come comportarsi in caso di acquisti con “finanziamenti”.

Innanzitutto il “credito al consumo” è un prestito o una facilitazione finanziaria concessa da una banca o da una società finanziaria e pertanto comporta un costo aggiuntivo a quello del bene acquistato.

È fondamentale per chi deve chiedere un finanziamento inquadrabile nel “credito al consumo” informarsi preventivamente su oneri e spese, tasso nominale (TAN), tasso annuo effettivo globale (TAEG), eventuali garanzie personali o cambiarie da prestare.

A tutela del consumatore, tra l’altro, è prevista la facoltà di rimborsare anticipatamente il prestito o risolvere il contratto.

CONSIGLI UTILI PER L’USO DELLA CARTA di CREDITO o del BANCOMAT

Quando vengono recapitati a casa per posta, la carta di credito o il bancomat e il successivo codice PIN, controllate che le buste siano della vostra banca o di chi emette la carta di credito.

Verificate che all’interno non vi siano alterazioni o rotture del cartoncino che contiene la carta e diffidate di buste bianche inviate con posta prioritaria o con francobollo (di solito sono buste con il francobollo già pagato). Ricordate di non cedere mai la carta di credito o bancomat con il PIN ad altre persone,

neanche al commerciante che afferma di non avere il POS con sé, semmai offritevi di accompagnarlo.

• CON IL BANCOMAT: allo sportello osservate l’apparecchiatura alla ricerca di anomalie e modifiche. Sulla verticale o diagonale della tastiera i malviventi potrebbero aver installato una telecamera per leggere il PIN digitato;

• FESSURA PER L’INSERIMENTO DELLA TESSERA:

controllate se la fessura dove si inserisce la tessera bancomat è ben fissa. Se si muove o si stacca potrebbe significare che è stata coperta con uno strumento chiamato “stimme” ( una sorta di finta fessura per l’inserimento della carta); i truffatori sono in grado di leggere la banda magnetica e di copiare i dati;

• TASTIERA: verificare se anche la tastiera è ben fissa. Spesso o malfattori sovrappongono una falsa tastiera riuscendo così a “leggere” e memorizzare il codice segreto; i dati così acquisiti vengono usati per produrre bancomat contraffatti con cui prelevare poi denaro in maniera fraudolenta;

• ATTENZIONE ALLO SPORTELLINO CHE EROGA IL

CONTANTE: spesso i malviventi inseriscono un dispositivo artigianale all’interno dello “shutter” (sportello presente nel bancomat da dove escono le banconote). Gli ignari clienti effettuano il prelievo ma di fatto non riescono a ritirare il denaro che rimane bloccato nel dispositivo inserito. Le banconote vengono successivamente prelevate dai malviventi.

• IN CASO DI DUBBIO: non introdurre la tessera e non inserire il PIN; allontanarsi e chiamare le forze di polizia;

• PIN: digitare il codice coprendo la tastiera con il palmo della mano;

• AMBIENTE CIRCOSTANTE: usare preferibilmente

sportelli bancomat in posizione visibile e ben illuminata,fare attenzione alla presenza di persone estranee e verificare che si trovino a ragionevole distanza;

• CON LE CARTE DI CREDITO: quando consegnate la

tessera all’esercente per pagare degli acquisti non perdetela mai di vista;

• ADDEBITI IMPROPRI: se vi arriva un estratto conto con addebiti impropri è bene comunicarlo subito alla propria banca e denunciare alle forze dell’ordine l’eventuale clonazione della carta disconoscendo le spese addebitate;

• ESAME DELL’ESTRATTO CONTO: esaminare frequentemente i propri estratti conto e segnalare immediatamente al vostro istituto di credito qualsiasi movimento sospetto.

numeri utili per bloccare la carta di credito

o il bancomat a seguito di furto o smarrimento:

CARTA BANCOMAT 800_ 822056

(valido per tutte le carte bancomat)

CARTASI’ 800-151616

CARTA POSTMAT/MAESTRO 800-652653

CARTA POSTEPAY 800-902122

CARTA CLARIMA 02-34980003

CARTA VISA 800-819014

CARTA MASTER CARD 800-207167

BANKAMERICARD 800-207167

AMERICA EXPRESS 06-2900347

DINNERS CLUB 800-864064

TENETE IL PRESENTE OPUSCOLO

SEMPRE A PORTATA DI MANO!

Progetto finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Servizio Polizia Locale e Sicurezza

Opuscolo realizzato grazie alla collaborazione del “Forum Volontariato Attivo” di Remanzacco.