CB Factor BIL 2006 2007-2 · precedente sistema in utilizzo e l’adozione del sistema TASC per le...

RELAZIONI E BILANCIO 2006

C.B.I. Factor S.p.A. - Compagnia di Banche Italiane per il factoring

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C.B.I. Factor S.p.A. è associata a :

Associazione Bancaria Italiana Associazione Italiana per il Factoring Factors Chain International

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Bilancio 2006 - Indice

Indice

Cariche Sociali ......................................................................................................................4

Convocazione d’Assemblea ................................................................................................5

Relazione degli Amministratori sulla Gestione ...............................................................7

Destinazione Utile Esercizio .............................................................................................15

Relazione del Collegio Sindacale .....................................................................................17

Relazione di Certificazione ...............................................................................................21

Bilancio al 31 dicembre 2006:

A1. Stato Patrimoniale ...........................................................................................26

A2. Conto Economico .............................................................................................28

Prospetto delle variazioni di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario ...............29

Nota Integrativa al Bilancio Esercizio 2006:

Parte “A” - Politiche contabili ...............................................................................35

Parte “B” - Informazioni sullo Stato Patrimoniale .............................................43

Parte “C” - Informazioni sul Conto Economico .................................................69

Parte “D”: Altre Informazioni ...............................................................................82

Note sulla transizione ai principi contabili ionternazionali IAS/IFRS ...........91

Dati Capogruppo Controllante .............................................................................95

Informazioni sui Rischi e Relative Politiche di Copertura

Sezione 1: Rischio di credito ................................................................................100

Sezione 2: Rischio di mercato ..............................................................................113

Sezione 3: Rischio operativo ................................................................................117

Board of Directors’ Operating Report for Financial Statement

at December 31, 2006 ......................................................................................................121

Board of Auditors’ Report on the Balance Sheet ending December 31, 2006 ..........129

Balance Sheet ending December 31, 2006 .....................................................................133

Foreign Partners ...............................................................................................................139

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Bilancio 2006 - Cariche Sociali

CARICHE SOCIALI

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE(Board of Directors) Presidente * Cattaneo Prof. Mario (Chairman) Vice Presidenti * De Grandi Rag. Bruno(Vice Chairman) Farinetti Rag. Natale

Consiglieri Cattivelli Rag. Gianni(Directors) Del Monte Dott. Argante Lupinacci Dott. Giovanni * Pella Rag. Alberto Renzi Dott. Renzo Ahasvero Vitali Dott. Costantino

* Membri del Comitato Esecutivo

COLLEGIO SINDACALE(Board of Auditors) Presidente Ferrino Dott. Giorgio (Chairman) Sindaci Effettivi Golia Prof. Paolo(Standing Auditors) Ticozzi-Valerio Dott. Carlo

DIREZIONE GENERALE Direttore Generale Bertoli Avv. Giampiero(General Manager) Vice Direttore Generale Nolli Dott. Mario(Vice General Manager) SOCIETÀ DI REVISIONE PricewaterhouseCoopers S.p.A. (Chartered Account Consultant)

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Bilancio 2006 - Convocazione d’Assemblea

Convocazione d’Assemblea

I signori Azionisti di CBI Factor – Compagnia di Banche italiane per il factoring S.p.A., sono convocati in assemblea ordinaria, presso la sede della società, in Milano, Corso Matteotti n. 12, per il giorno 5 aprile 2007, alle ore 14.30, in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 6 aprile 2007, stessi luogo e ora, per discutere e deliberare sul seguente

Ordine del giorno:

1. Relazioni del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale

2. Bilancio al 31 dicembre 2006 e deliberazioni conseguenti

3. Nomina di cariche sociali ai sensi dell’art. 2364 c.c. e determinazione compenso

4. Conferimento a società di revisione dell’incarico per la revisione contabile d’esercizio per gli esercizi con chiusura dal 31 dicembre 2007 al 31 dicembre 2015 ai sensi dell’art. 165 del D.Lgs. 58/98.

Milano, 16 marzo 2007

Il Presidente

(Prof. Mario Cattaneo)

BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2006

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE

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RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE

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Bilancio 2006 - Relazione degli Amministratori sulla Gestione

Signori Azionisti,

Il bilancio dell’esercizio 2006, il primo redatto secondo l’integrale applicazione dei nuovi principi contabili IAS/IFRS è il ventiseiesimo esercizio per la Vostra società e chiude con un utile di 16,3 milioni di euro (+ 4,7% sul 2005) al netto delle imposte per 11,7 milioni di Euro, confermando la crescita attesa ed il raggiungimento degli obiettivi di budget condivisi con la Capogruppo Banca Lombarda e Piemontese.

Il turnover complessivo delle operazioni sviluppate nell’esercizio è stato pari a 4.712,6 milioni di Euro (+3,0% sul 2005).

Il turnover legge 52/91 evidenzia una significativa crescita se confrontata con la media di settore attestandosi a 4.150,5 milioni di Euro (+ 9,5% rispetto al 2005) rafforzando la capacità di penetrazione nel mercato della Vostra società.

La Vostra Società ha cercato di cogliere, nel corso dell’esercizio 2006, tutte le opportunità che il mercato del factoring ha offerto in un clima caratterizzato da crescente competitività e da una congiuntura non certamente favorevole per la crescita di volumi e di redditività; e, tuttavia, attraverso una costante opera di fidelizzazione della clientela acquisita e di novità di prodotti e soluzioni tecniche, ha accresciuto sia numericamente che per masse intermediate, la propria attività considerando, l’anno passato, il primo passo verso la realizzazione del progetto futuro che comporta il raggiungimento di una stabile e significativa presenza nei mercati domestico ed internazionale e la realizzazione di un sempre maggiore grado di efficienza operativa. Obiettivi da raggiungere con l’entusiasmo e la professionalità delle risorse che operano all’interno della sede e dell’unità operativa di Pordenone e la collaborazione di tutte le componenti del Gruppo creditizio di appartenenza.

E’ proseguita la politica del prudente approccio all’erogazione del credito che ha soddisfatto la necessità di una maggiore qualità delle masse intermediate pur nel rispetto della redditività delle componenti di margine per tutte le operazioni poste in essere e, grazie ad un maggior frazionamento dei rischi di mercato e una crescente distribuzione omogenea degli affidamenti per categoria di imprenditori e settori merceologici, si è determinato un decremento dei crediti dubbi complessivi lordi, attestatisi al 31.12.2006 a 12,9 milioni di Euro, registrando una diminuzione del 1,0% rispetto all’esercizio precedente pur in presenza di uno scenario nazionale complessivamente non favorevole.

Le rettifiche di valore sui crediti, appostate nell’esercizio, pari a 3,3 milioni di Euro, sono ritenute congrue, secondo prudenti valutazioni eseguite, tenuto conto del complessivo valore dei medesimi e dell’andamento del mercato.

I crediti complessivi netti verso la clientela ammontano a 1.761,7 milioni di Euro, in aumento del 7,4% rispetto all’esercizio 2005 (1.640,1 milioni di Euro) e l’esposizione finanziaria complessiva ammonta a 1.632,8 milioni di euro, con una crescita del 4,3% (1.565,1 milioni nel 2005).

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L’ammontare dei crediti dubbi - sofferenze nette (3,9 milioni di Euro ), pari allo 0,22% dei crediti netti e incagli netti (0,9 milioni di Euro), pari allo 0,05% - risultano in diminuzione complessiva di 1,9 milioni di Euro.

Il margine d’intermediazione pari a 46,0 milioni di Euro risulta in crescita del 1,2% tenuto per altro conto che nell’esercizio si è proceduto, ai fini IAS, al rinvio nell’esercizio 2007 di 0,6 milioni di Euro, procedendo al riparto lineare delle commissioni addebitate secondo la durata dei crediti acquisiti.

La significativa diminuzione del 11,9% delle spese amministrative ammontanti a 20,7 milioni di Euro (23,5 milioni di Euro nel 2005), riflette l’indirizzo della strategia delineata nel piano triennale, in parte realizzata in anticipo rispetto ai programmi stabiliti.

Il cost/income si attesta al 43,04% contro il 47,99% dell’esercizio precedente con una variazione positiva di 4,95 punti percentuali.

Si è anche incrementata l’operatività con le piccole e medie imprese con una sensibile crescita di turnover e di impiego nel settore dei servizi ed in genere del terziario.

Significativo è stato il contributo dell’ “area captive “, sviluppata in modo sempre più crescente dall’Unità Operativa di Pordenone, che, nel corso d’anno ha assorbito la mancata redditività del settore leasing sviluppata nel precedente esercizio (0,4 milioni di Euro) e non più presente nell’esercizio 2006, facendo registrare una crescita del 10%. Al conseguimento di tale risultato ha contribuito l’apporto significativo del mercato, sia a livello domestico che internazionale, dei fornitori del gruppo Electrolux e di altri mercati “captive” quali quelli, fra i principali, dei fornitori dei gruppi ABB e Fincantieri

Da segnalare che Electrolux, primo debitore di CBI, ha confermato la continuità della qualifica nell’utilizzo del brand “Veneta Factoring”per operare a livello europeo come “ primary partner” per i servizi finanziari; tale riconoscimento è conseguenza sia della elevata qualità dei servizi offerti alle subforniture che alla rinnovata strategia distributiva dei servizi stessi nei Paesi dell’Europa dell’est dove, visto il basso costo della mano d’opera, si stanno spostando consistenti volumi di acquisto.

Per tali Paesi infatti è stato raggiunto un accordo con una società di factoring austriaca (presente in tali Paesi con proprie “subsidiary”) per la distribuzione del prodotto nei confronti della subfornitura locale, garantendo unitarietà di approccio al mercato a livello transnazionale.

Detto accordo fornirà inoltre valore aggiunto alle operazioni cross-border individuate dalla rete distributiva di CBI e di quelle segnalate dalle banche del Gruppo.

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L’attività dei “finanziamenti con rimborso rateale” orientata alla clientela di società già appartenute al gruppo Electrolux è continuata con risultati soddisfacenti sia in termini di volumi (nuove operazioni) che di investito, pari a 61 milioni di Euro al 31 dicembre 2006 (+24,5%).

E’ continuata in maniera significativa la ricerca di soluzioni contrattuali avanzate per il recepimento delle odierne normative contabili, con la definizione di diverse tipologie di contratto per le cessioni di credito in linea con la norma di cui al principio IAS 39 – pro soluto con pagamento del corrispettivo a titolo definitivo - come richiesto in via continuativa dal mercato della grande e media impresa e si sono sviluppati i progetti sia contrattuali che di gestione per i processi di “securitisation” alle quali la società presumibilmente sarà chiamata a partecipare nel 2007, nel ruolo istituzionale di “servicer” per l’amministrazione dei pacchetti di credito interessati.

Il 2006 ha rappresentato un anno di intensi cambiamenti sul piano organizzativo, amministrativo e funzionale della Vostra Società. D’intesa con la Capogruppo, e con la condivisione delle organizzazioni sindacali, si è dato corso al piano strategico conseguente alla fusione per incorporazione della Veneta Factoring S.p.a. avvenuta nel precedente esercizio, i cui principali risultati raccolti nell’esercizio 2006 possono così essere sintetizzati:

definizione della scelta del sistema operativo “target”per la gestione del factoring con l’adozione del modulo denominato “Sifac”, già in utilizzo alla Veneta Factoring, procedendo quindi alla migrazione dei dati dal precedente sistema in utilizzo e l’adozione del sistema TASC per le operazioni di tesoreria e il modulo SAP per quanto concerne l’elaborazione della contabilità e la formazione del bilancio. La migrazione al nuovo sistema gestionale è stata effettuata in data 31.10.2006, mentre quella relativa all’alimentazione dei moduli “TASC” e “SAP” è iniziata nei primi giorni del mese di dicembre;

attuazione del Piano di ristrutturazione che ha avuto avvio nel mese di maggio ed è andato sviluppandosi con la progressiva riduzione dell’organico. Alla fine dell’esercizio il personale in forza è risultato complessivamente essere di 145 unità contro le 164 unità dell’esercizio precedente.

Sempre sul piano delle iniziative connesse all’esecuzione del piano strategico, va segnalata , nel corso del mese di gennaio 2006 , la nomina a vice direttore generale, del dott. Mario Nolli, già dirigente centrale di Banca Lombarda Holding, e consigliere di amministrazione della Società.

Tale nomina rientra nella strategia di incremento delle sinergie con le Banche del Gruppo e le altre società prodotto, cui la nuova figura preposta ha incarico di costante compulsione e sviluppo.

Quale circostanza di carattere straordinario, verificatasi nella seconda parte dell’esercizio, va segnalato l’accordo di risoluzione consensuale anticipata del

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contratto di locazione dell’attuale immobile, sede legale della Società, in Milano Corso Matteotti, 12, in conseguenza del quale CBI trasferirà la sede, entro il 30 giugno 2007, sempre a Milano, presso l’immobile di Via Fratelli Gabba n°1, sottoscrivendo un nuovo contratto di locazione avente durata di dodici anni con l’attuale proprietaria Banca Regionale Europea. Le condizioni contrattuali sono state già definite ed oggetto di formali deliberazioni da parte dei rispettivi organi esecutivi.

Nel corso della seconda parte dell’anno si è perfezionato l’accordo commerciale con Credit Suisse International, attraverso il quale CBI Factor e le Banche del Gruppo opereranno in qualità di promotori per l’individuazione e la segnalazione di operazioni di cessione di crediti IVA richiesti a rimborso annuale, a favore del citato partner, godendo di compensi commisurati ai volumi intermediati con esito positivo.

In dimensione oggi ridotta, ma comunque significativa, si è concretamente attuata una proficua sinergia con la partecipata spagnola Financiera Veneta EFC, SA la cui evoluzione, nel 2006 , ha portato ad un risultato economico oltre le lusinghiere aspettative attese dal piano strategico, con utile netto pari a 0,4 milioni di Euro (esercizio precedente 0,06 milioni) e la costante crescita dei volumi intermediati (turnover anno 2006 pari a 289 milioni di Euro contro i 132 milioni dell’esercizio 2005), caratterizzata da un approccio al rischio estremamente prudente.

Con riferimento al disposto di cui all’art. 6 cap.2 del provvedimento Banca d’Italia del 31 Luglio 1992, si precisa quanto segue:

a) attività di ricerca e di sviluppo : nel corso dell’anno la Vostra Società ha recepito gli indirizzi della Capogruppo Banca Lombarda in tema di modello di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001 (riguardante la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche), aggiornando il proprio Modello Organizzativo, che tiene conto delle “Linee guida” dell’ABI e dell’associazione di categoria Assifact, ed è il risultato della costante attività di coordinamento con la Capogruppo, con il supporto della società di consulenza KPMG Audit, attraverso la quale ottenere anche una valutazione indipendente su quanto realizzato.

L’attività di aggiornamento è stata condotta tenendo presente l’esigenza di prevenire il rischio di compimento dei reati contemplati nel decreto, di adeguare il modello organizzativo all’evoluzione legislativa, di adeguare la mappatura delle attività a rischio di reato e dei relativi presidi organizzativi già in vigore, nonché di prevedere un piano di interventi che consentano il costante processo di integrazione di specifiche normative e regolamenti. In tale contesto si è provveduto a regolamentare il funzionamento dell’Organismo di Controllo, a definire il sistema disciplinare e il sistema di segnalazione delle violazioni nonché ad approvare l’adozione del Codice Etico di Gruppo, che costituisce parte integrante del modello organizzativo.

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L’Organismo di Controllo svolge le funzioni di vigilanza previste dall’art. 6 del decreto ed è costituito, in forma collegiale, dai responsabili pro tempore delle funzioni legale, risorse umane e internal auditing, presieduto da un consigliere indipendente e privo di deleghe operative.

Nel corso del 2006 è stata inoltre riservata particolare attenzione alla formazione/informazione in materia, mediante la diffusione del Modello aggiornato all’interno della Società, la consegna del Codice Etico al personale e la pubblicazione all’esterno del Modello Organizzativo sul sito internet della Società. Sono state inoltre poste in essere attività formative sul decreto e sul Modello, sia in aula sia attraverso una piattaforma di autoformazione “e-learning”.

b) Partecipazioni in imprese controllanti: la società non ha mai detenuto, direttamente o indirettamente, azioni proprie o azioni o quote di imprese controllanti.

c) Evoluzione della gestione: nel corso dell’anno 2007 il piano di ristrutturazione verrà completato, non solo attraverso l’esodo di ulteriore personale ma anche con assunzioni mirate nelle aree preposte alla valutazione del rischio e commerciale.Va inoltre segnalato che nel corso del 2007 troverà completa attuazione il provvedimento di Bankitalia in ordine al nuovo criterio di individuazione del massimo rischio per singolo cliente, che viene ricondotto dalla preesistente percentuale del 60% a quella del 40% rispetto al valore del patrimonio di vigilanza, parificando per la fattispecie il trattamento degli intermediari finanziari a quello riservato alle banche. In tal senso la Società, già nel corso degli ultimi mesi del 2006 , ha provveduto ad adeguare la propria attività al nuovo regolamento.

d) Rapporti verso imprese del gruppo e società collegate e rapporti con parti correlate: ai sensi dell’art. 2497 bis comma 5 codice civile, si rappresenta che, nell’ambito dell’attività di direzione e coordinamento posta in essere da Banca Lombarda e Piemontese, nella propria qualità di Capogruppo, la società ha potuto cogliere le sinergie derivanti dall’appartenenza al Gruppo ed utilizzare le stesse per una migliore gestione e sviluppo del proprio business.

I rapporti con la controllante Banca Lombarda e Piemontese S.p.a. e le Società del Gruppo, prevalentemente di affidamento bancario, sono resi alle condizioni di mercato. Tali rapporti sono valutati anche sotto il profilo del potenziale conflitto di interessi.

Le garanzie rilasciate da Banca Lombarda sono a copertura di grandi rischi su importanti debitori; per tali garanzie vengono riconosciute commissioni passive.

Per gli altri servizi prestati dalla Capogruppo o dalle Società del Gruppo (relativi a: audit interno, coordinamento contabile e amministrativo, gestione del personale, risk management ed “information technology”),

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vengono addebitati costi in base a quanto previsto dal contratto quadro per la fornitura servizi tecnici e amministrativi.

Sono inoltre attive alcune convenzioni di collaborazione commerciale con le società del Gruppo, finalizzate all’acquisizione di operazioni di factoring, con riconoscimento di ristorni commissionali.

La natura delle componenti degli importi qui di seguito evidenziati viene esposta analiticamente nelle singole voci patrimoniali ed economiche della nota integrativa.

Nel seguente prospetto si evidenziano gli importi relativi ai rapporti di natura patrimoniale ed economica intrattenuti (valori in Euro):

Attività Passività Costi Ricavi

- verso impresa Controllante

Banca Lombarda e Piemontese - 822.851.946 21.529.329 -

- verso imprese Collegate

Tex Factor Spa 14.945.503 - - 739.373

Siderfactor Spa 9.236.183 - - 450.307

- verso imprese Consociate (imprese del Gruppo)

Banco di Brescia 1.000.000 86.602.762 2.756.924 120.958

Banco Valle Camonica - 124 718 17

Banca Regionale Europea 1.029.915 86.179 88.490 2.760

Banco di Genova e San Giorgio - 8.557 8.557 -

Banca Lombarda Private - 5.695 5.695 95.074

SBS Leasing 34.696 - - 23.962

Lombarda Sistemi e Servizi - 30.000 40.000 -

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Con riferimento all’art. 2428, comma 2, punto 6-bis), Codice Civile, introdotto dal D.Lgs 30/12/2003 n. 394, si precisa l’unico strumento derivato (IRS) in essere è gestionalmente solo di copertura, ma contabilmente classificato come di negoziazione.

Complessivamente, nel corso del 2006 non sono state poste in essere, né risultano in essere alla fine dell’esercizio, operazioni atipiche o inusuali, per tali intendendosi rispettivamente quelle estranee alla normale gestione d’impresa e quelle in grado di incidere in modo significativo sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.

e) Altre notizie : nel corso dell’esercizio sono stati adempiuti gli obblighi di segnalazione verso la Banca d’Italia, in merito a Vigilanza, Centrale dei Rischi e Usura; si è inoltre ottemperato alla normativa sulla sicurezza (D.Lgs 626/94), alla deliberazione del “Documento Programmatico sulla sicurezza 2006” in tema di privacy, nonché all’osservanza di quanto previsto dalla normativa in tema di obbligazioni degli esponenti bancari/finanziari (art. 136 T.U.B.), di operazioni con parti correlate e di conflitto di interessi (combinato disposto degli artt. 2391 e 2629 bis c.c.).

Il personale dipendente ha complessivamente dimostrato partecipazione alla produzione di valore, disponibilità e impegno per le attività connesse all’integrazione della società incorporata Veneta Factoring S.p.a.

Nel 2007 la società continuerà il suo impegno nella formazione e potenziamento del tasso di specializzazione, coerentemente con il piano strategico definito con la Capogruppo.

Si segnala infine che, con l’approvazione del bilancio al 31.12.2006 da parte dell’assemblea del socio unico Banca Lombarda e Piemontese Spa, scadrà il mandato a suo tempo conferito alla società di revisione PricewaterhouseCoopers SpA, non più rinnovabile per legge. D’accordo con la capogruppo, previa raccolta di proposta motivata da parte del Collegio Sindacale, verrà proposto all’assemblea il conferimento del nuovo incarico alla società di revisione KPMG S.p.a.

Inoltre, in sede di approvazione del bilancio al 31.12.2006, l’assemblea del socio unico Banca Lombarda e Piemontese Spa provvederà anche alla nomina dei nuovi amministratori, in scadenza per compiuto triennio.

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Per l’utile dell’esercizio 2006 di euro 16.302.137, proponiamo la seguente ripartizione:

- alle altre riserve euro 2.550.344 a riserva straordinaria

- agli azionisti euro 13.751.793 quale dividendo, in ragione di euro 0,198 (euro 0,158 nel 2005) per ciascuna delle n. 69.453.500 azioni.

Vi invitiamo ad approvare il bilancio e la ripartizione dell’utile sopra proposta.

Milano, 22 febbraio 2007

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione

Prof. Mario Cattaneo


RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

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Bilancio 2006 - Relazione del Collegio Sindacale


Signori Azionisti,

Vi confermiamo anzitutto che, in considerazione del fatto che C.B.I. Factor SpA è controllata da Banca Lombarda e Piemontese SpA, società quotata alla Borsa valori di Milano, si applica alla Vostra società l’art. 165 del D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 che demanda in via esclusiva alla società di revisione i controlli previsti dall’art. 155 inerenti alla contabilità e al bilancio d’esercizio.

1) Bilancio

Il bilancio dell’esercizio, chiuso al 31 dicembre 2006, è il primo bilancio redatto dalla Società secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), sullo schema previsto da Banca d’Italia pubblicato in data 14/02/2006.

Il Collegio Sindacale dà atto che:

a) da tale bilancio emerge, in sintesi, un utile netto pari ad € 16.302.137 ed un patrimonio netto pari ad € 87.989.849;

b) di aver preso visione della Relazione della Società di Revisione datata 16 marzo 2007, redatta ai sensi degli artt. 156 e 165 del D.Lgs 24 Febbraio 1998, n. 58, dalla quale risulta che, sulla base del lavoro svolto, il Bilancio è conforme alle norme che ne disciplinano i criteri di redazione e pertanto è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero la Situazione Patrimoniale e Finanziaria e il risultato economico della Società;

c) di aver espresso il consenso all’iscrizione nell’attivo dello stato patrimoniale dei costi aventi natura pluriennale;

d) con riferimento all’art. 2429, comma 2, codice civile, nella redazione del bilancio di esercizio non si è resa necessaria l’adozione della deroga prevista dall’art. 2, comma 5 del D.Lgs. 87/92;

e) il bilancio di esercizio e la relazione sulla gestione che lo correda illustrano esaurientemente la situazione della società nonché le caratteristiche di andamento della gestione durante il decorso esercizio e la sua prevedibile evoluzione.

2) Principi di comportamento ed attività svolta

a) Nel corso dell’esercizio il Collegio Sindacale ha svolto l’attività prevista dalla legge, tenuto anche conto dei principi di comportamento raccomandati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e Ragionieri. In particolare il Collegio ha:

partecipato alle Assemblee, alle riunioni del Consiglio di Amministrazione, nonché alle riunioni dell’Organismo di Controllo ex art. 6 D.Lgs. 231/2001;

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effettuato le verifiche periodiche, avvalendosi anche delle strutture organizzative che assolvono a funzioni di controllo interno;

effettuato incontri periodici con la società di revisione finalizzati allo scambio di dati e informazioni rilevanti per l’espletamento dei rispettivi compiti e all’analisi dei risultati del lavoro svolto dalla società di revisione. Quest’ultima ha altresì informato il Collegio di non aver rilevato fatti ritenuti censurabili;

vigilato sul rispetto delle norme in materia di “antiriciclaggio”, di “anti-usura”, di “privacy”, di “operazioni sospette”, di “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche”, di “obbligazioni degli esponenti bancari/finanziari”, di “operazioni con parti correlate” e di “conflitto di interessi”;

verificato l’applicazione del Provvedimento di Banca d’Italia in ordine alla trasparenza dei servizi e alle condizioni economiche dei singoli affidamenti riassunti nel “Documento di sintesi” e vigilato sull’applicazione dei disposti di Banca d’Italia collegati all’attività specifica.

b) A seguito dell’attività svolta, il Collegio sindacale ha altresì:

constatato il rispetto dei principi di corretta amministrazione e l’osservanza della legge e dell’atto costitutivo;

valutato l’adeguatezza (alla luce della dimensione, della configurazione e della operatività della società) della struttura organizzativa, per gli aspetti di competenza, anche in relazione all’esecuzione del piano strategico triennale deliberato dal Consiglio di Amministrazione all’inizio dell’esercizio, del sistema dei controlli interni, con particolare riguardo al controllo dei rischi di credito, di mercato, di tasso e operativo, nonché del sistema informativo-contabile, in relazione al quale ultimo, come segnalato nella Relazione degli amministratori, la Società dal 1° di novembre 2006 ha adottato, unificandolo, un nuovo sistema informativo, già in uso presso l’Unità Operativa di Pordenone (ex Veneta Factoring Spa).

c) Il Collegio sindacale ha altresì preso atto che la Società si sta adoperando per l’adozione delle nuove regole in tema di “concentrazione dei rischi”, applicabili con gradualità nel corso del 2007, così come contenute nella circolare n. 1208269 del 17.11.2006 di Banca d’Italia, che prevede la riduzione dal 60% al 40% della soglia di massimo rischio per singolo cliente rispetto al patrimonio di vigilanza.

3) Direzione e coordinamento

Con riferimento all’art. 2497 bis del codice civile, in ordine alla pubblicità della società alla cui attività di direzione e coordinamento CBI Factor SpA è soggetta, sono stati esposti in apposita sezione della nota integrativa il prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio della società che esercita tale attività di direzione ed inoltre sono stati indicati nella relazione sulla gestione degli amministratori i rapporti intercorsi con chi esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi sono soggette nonché gli effetti economici e patrimoniali riferiti.

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4) Conclusioni

Signori Azionisti,

in esito a quanto sopra riferito, esprimiamo il nostro parere favorevole in ordine all’approvazione del bilancio di esercizio, corredato dalla relazione sulla gestione ed alla destinazione dell’utile di esercizio proposti dal Consiglio di Amministrazione, precisando che residuano riserve disponibili sufficienti a coprire i costi di cui all’art. 2426, 1° comma, n. 5, c.c.

Il Collegio Sindacale.

Milano, 17 marzo 2007.

RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE

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RELAZIONE DI CERTIFICAZIONE

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BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2006Schemi di Bilancio Intermediari Finanziari ex art. 107

TUB (Banca d’Italia - 14 febbraio 2006)

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Bilancio al 31 dicembre 2006

Stato Patrimoniale

Attivo (Valori in Euro)

31.12.2006 31.12.2005

10 Cassa e disponibilità liquide 18.031 25.318

20 Attività finanziarie detenute per la negoziazione 220.861 -

50 Attività finanziarie detenute sino alla scadenza 9.239.900 9.083.979

60 Crediti 1.763.962.864 1.640.740.946

90 Partecipazioni 3.252.113 3.252.113

100 Attività materiali 243.089 304.125

110 Attività immateriali 89.432 291.595

120 Attività fiscali 11.355.827 8.773.595a) correnti 8.476.580 6.007.365b) anticipate 2.879.247 2.766.230

140 Altre attività 7.974.565 8.663.739

TOTALE DELL’ATTIVO 1.796.356.682 1.671.135.410

27


Passivo (Valori in Euro)

31.12.2006 31.12.2005

10 Debiti 1.669.135.384 1.553.296.296

70 Passività fiscali 19.141.645 17.766.903a) correnti 11.815.937 10.989.021b) differite 7.325.708 6.777.882

90 Altre passività 12.581.574 9.317.319

100 Trattamento di fine rapporto del personale 3.173.153 3.818.000

110 Fondi per rischi ed oneri 4.335.078 4.643.134b) altri fondi 4.335.078 4.643.134

120 Capitale 36.115.820 36.115.820

150 Sovrapprezzi di emissione 2.065.828 2.065.828

160 Riserve 33.378.127 28.774.736

170 Riserve di valutazione 127.937 (240.000)

180 Utili (Perdite) d’esercizio (+/-) 16.302.137 15.577.374

TOTALE DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO 1.796.356.682 1.671.135.410

28


Conto Economico (Valori in Euro)

31-12-06 31-12-05

10 Interessi attivii e proventi assimilati 64.485.610 51.892.685

20 Interessi passivi e oneri assimilati (38.635.457) (26.141.072)

Margine di interesse 25.850.152 25.751.613

30 Commissioni attive 22.523.059 21.530.537

40 Commissioni passive (2.607.066) (2.712.920)

Commissioni nette 19.915.993 18.817.617

50 Dividendi e proventi assimilati 23.000 894.572

60 RIsultato netto dell’attività di negoziazione 220.861 -

Margine di intermediazione 46.010.006 45.463.802

110 Rettifiche di valore nette per deterioramento di : (933.207) 1.190.043

a) crediti (933.207) 1.190.043

120 Spese amministrative (20.749.945) (23.549.862)

a) spese per personale (10.675.780) (13.818.727)b) altre spese amministrative (10.074.165) (9.731.135)

130 Rettifiche di valore su attività materiali (129.052) (167.468)

140 Rettifiche di valore nette su attività immateriali (223.716) (499.995)

160 Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri (695.860) (4.332.269)

170 Altri oneri di gestione (459.501) (212.404)

180 Altri proventi di gestione 5.170.296 5.477.358

Risultato della gestione operativa 27.989.021 23.369.205

200 Utili (Perdite) da cessione di investimenti - 2.000.000

Utile (Perdita) dell’attività corrente al lordo delle imposte 27.989.021 25.369.205

210 Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente (11.686.883) (9.791.831)

Utile (Perdita) dell’attività corrente al netto delle imposte 16.302.137 15.577.374

UTILE (PERDITA) D’ESERCIZIO 16.302.137 15.577.374

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO

E

RENDICONTO FINANZIARIO

29

PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DI PATRIMONIO NETTO

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31

Bilancio 2006 - Variazione nei Conti di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario

Rendiconto Finanziario (Valori in Euro / 000)

1. GESTIONE 16.280

Interessi attivi e proventi assimilati 64.486

Interessi passivi e oneri assimilati (38.635)

Dividendi e proventi assimilati -

Commissioni attive 22.523

Commissioni passive (2.607)

Spese per il personale (10.676)

Altri costi (12.056)

Altri ricavi 4.931

Imposte (11.686)

2. LIQUIDITA’ GENERATA DALLA RIDUZIONE DELLE ATTIVITA’ FINANZIARIE

689

Attività finanziarie detenute per la negoziazione

Attività finanziarie al fair value

Attività finanziarie disponibili per la vendita

Crediti

Altre attività 689

3. LIQUIDITA’ ASSORBITA DALL’INCREMENTO DELLE ATTIVITA’ FINANZIARIE

(136.356)

Attività finanziarie detenute per la negoziazione (221)

Attività finanziarie al fair value

Attività finanziarie disponibili per la vendita

Crediti (121.527)

Altre attività (14.608)

4. LIQUIDITA’ GENERATA DALL’INCREMENTO DELLE PASSIVITA’ FINANZIARIE

124.968

Debiti 115.283

Titoli in circolazione

Passività finanziarie di negoziazione

Passività finanziarie al fair value

Altre passività 9.685

5. LIQUIDITA’ ASSORBITA DAL RIMBORSO/RIACQUISTO DELLE PASSIVITA’ FINANZIARIE

(4.335)

Debiti

Titoli in circolazione

Passività finanziarie di negoziazione

Passività finanziarie al fair value

Altre passività (4.335)

A) LIQUIDITA’ NETTA GENERATA/ASSORBITA DALL’ATTIVITA’ OPERATIVA 1.246

Attività Operativa 31.12.2006

32

Bilancio 2006 - Variazione nei Conti di Patrimonio Netto e Rendiconto Finanziario


NOTA INTEGRATIVA

1. LIQUIDITA’ GENERATA DAL DECREMENTO DI 286

Partecipazioni 23

Attività finanziarie detenute sino alla scadenza

Attività materiali 61

Attività immateriali 202

Altre attività

2. LIQUIDITA’ ASSORBITA DALL’INCREMENTO DI (156)

Partecipazioni

Attività finanziarie detenute sino alla scadenza (156)

Attività materiali

Attività immateriali

Altre attività

B) LIQUIDITA’ NETTA GENERATA/ASSORBITA DALL’ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO

442

Rendiconto Finanziario

Attività di Investimento

Emissione/acquisti di azioni proprie

Emissione/acquisto strumenti di capitale

Distribuzione di dividendi e altre finalità

C) LIQUIDITA’ NETTA GENERATA/ASSORBITA DALL’ATTIVITA’ DI FINANZIAMENTO

-

D) LIQUIDITA’ NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL’ESERCIZIO A+B+C 1.688

31.12.2006

Attività di Finanziamento 31.12.2006

Riconciliazione

Cassa e disponibilità liquide all’inizio dell’esercizio 622

Liquidità totale netta generata/assorbita nell’esercizio 1.688

Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio 2.310

33


NOTA INTEGRATIVA

35

Bilancio 2006 - Nota integrativa - Parte “A”: Politiche Contabili

NOTA INTEGRATIVA

La nota integrativa è suddivisa nelle seguenti parti:

1) Parte A – Politiche contabili2) Parte B – Informazioni sullo stato patrimoniale3) Parte C – Informazioni sul conto economico4) Parte D – Altre informazioni

Ogni parte della nota è articolata in sezioni, ciascuna delle quali illustra un singolo aspetto della gestione aziendale. Le sezioni contengono informazioni di natura sia qualitativa sia quantitativa.

PARTE A - POLITICHE CONTABILI

A1 - Parte generale

Sezione 1 - Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali

Il bilancio è stato redatto secondo i principi contabili di Gruppo, resi conformi ai principi contabili emanati dallo IASB, omologati dalla Commissione Europea, come stabilito dal regolamento comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002 che disciplina l’entrata in vigore dei principi contabili internazionali IAS/IFRS.

Il bilancio è stato predisposto seguendo gli schemi contenuti nelle istruzioni del provvedimento del Governatore della Banca d’Italia del 14 febbraio 2006 e relative disposizioni transitorie.

Sezione 2 - Principi generali di redazione

L’applicazione dei Principi Contabili Internazionali è stata effettuata facendo riferimento anche al “Quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio” con particolare riguardo alle clausole fondamentali di redazione del bilancio che riguardano la prevalenza della sostanza sulla forma e il concetto della rilevanza e significatività dell’informazione.

Il bilancio è redatto secondo il principio della competenza economica. Le compensazioni tra attività e passività e tra costi e ricavi sono effettuate solo se richiesto o consentito da un principio o da una sua interpretazione.

36


Il bilancio è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal rendiconto finanziario e dal prospetto delle variazioni del patrimonio netto, dalla nota integrativa, dalla relazione degli amministratori sull’andamento della gestione.

Gli schemi della nota integrativa sono redatti in migliaia di Euro e presentano anche i corrispondenti raffronti con l’esercizio precedente opportunamente riclassificati per omogeneità di comparazione.

Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio

Nel periodo intercorso dalla data di chiusura dell’esercizio alla data di approvazione del bilancio, sulla base di tutti gli elementi conoscitivi attualmente disponibili, non sono intervenuti nuovi eventi che possano incidere sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società.

Sezione 4 – Altri aspetti

Il bilancio è stato sottoposto a revisione contabile ai sensi artt. 156 e 165 del D.Lgs n. 58 del 24/02/1998, dalla società di revisione PricewaterhouseCoopers Spa, a cui è stato conferito l’incarico per il triennio 2004-2006 dall’Assemblea del 16/03/2004.

A.2 – Parte relativa ai principali aggregati di bilancio

Di seguito vengono indicati, per i principali aggregati di bilancio, i criteri di iscrizione, classificazione, valutazione e cancellazione.

A.2.1 Attività finanziarie detenute per la negoziazione

Criteri di iscrizione

L’iscrizione iniziale avviene alla data di regolamento per i titoli e alla data di negoziazione per i derivati. Il valore di iscrizione è pari al costo di acquisto inteso come fair value1 dello strumento, senza considerare i costi ed i ricavi di transazione imputabili allo strumento stesso.

Criteri di classificazione

Le attività finanziarie detenute per la negoziazione includono gli strumenti finanziari posseduti con l’intento di generare, nel breve termine, profitti derivanti dalle variazioni dei loro prezzi.

Criteri di valutazione

Il portafoglio di negoziazione è valutato al fair value, ad eccezione degli strumenti rappresentativi di capitale che non sono quotati in un mercato attivo, il cui fair value

37


non può essere determinato in modo attendibile e che pertanto sono mantenuti al costo.

La determinazione del fair value delle attività o passività di un portafoglio di negoziazione è basata su prezzi rilevati in mercati attivi o su modelli interni di valutazione generalmente utilizzati nella pratica finanziaria. Se il fair value di un’attività finanziaria diventa negativo, tale attività è contabilizzata come una passività finanziaria.

Gli utili e le perdite realizzati mediante cessione o rimborso, nonché gli utili e le perdite non realizzati derivanti dalle variazioni del fair value del portafoglio di negoziazione, sono classificati nel risultato netto dell’attività di negoziazione.

Criteri di cancellazione

La cancellazione delle attività finanziarie detenute per la negoziazione avviene nel momento in cui scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari delle attività in oggetto e quando a seguito della cessione sono trasferiti sostanzialmente tutti i rischi e benefici relativi all’attività finanziaria medesima.

A.2.2 Attività finanziarie detenute fino alla scadenza

Gli investimenti posseduti sino alla scadenza sono rappresentati da strumenti finanziari non derivati, con pagamenti fissi o determinabili e scadenza fissa, che l’impresa ha l’intenzione e la capacità di detenere sino alla scadenza.

A.2.3 Crediti


a) I crediti ceduti pro-solvendo (senza derecognition da parte del cedente) sono rilevati limitatamente agli importi erogati al cedente a titolo di anticipo del corrispettivo, comprensivo degli interessi e competenze maturate, e la prima iscrizione avviene in base al corrispettivo anticipato al cedente a fronte della cessione dei crediti.

b) I crediti ceduti pro-soluto, i crediti acquistati a titolo definitivo, con trasferimento sostanziale dei rischi e benefici, i crediti maturity pagati alla scadenza sono rilevati per l’ammontare nominale delle fatture cedute (con derecognition da parte del cedente) e la prima iscrizione avviene al valore nominale del credito (equivalente al fair value).

c) I crediti acquistati per importo notevolmente inferiore al valore nominale figurano iscritti per l’importo effettivamente pagato all’atto dell’acquisto, a causa della situazione economica-patrimoniale del debitore ceduto.

d) I finanziamenti erogati a fronte dei crediti futuri non sottostanti a cessioni di crediti e i finanziamenti rateali sono rilevati per il valore pari all’importo del finanziamento comprensivo degli interessi e competenze maturate.

38



I crediti pro-soluto sono rilevati anche successivamente alla prima iscrizione ,al valore nominale e, limitatamente ai crediti acquistati a titolo definitivo (con durata superiore ai 12 mesi), si procede alla valutazione al “costo ammortizzato”, applicando un tasso di mercato in vigore alla data di chiusura dell’esercizio.

I crediti pro-solvendo sono rilevati in base al corrispettivo anticipato ed alle competenze maturate.

La valutazione dei crediti problematici (non performing), costituiti dai crediti inclusi nelle categorie di rischiosità sofferenze, incagli, ristrutturati, viene effettuata analiticamente, in relazione a oggettive possibilità di perdita di valore.

I criteri per la determinazione delle svalutazioni da apportare ai crediti si basano sull’attualizzazione dei flussi finanziari attesi per capitale ed interessi, tenendo conto delle eventuali garanzie che assistono le posizioni. Ai fini della determinazione del valore attuale dei flussi, gli elementi fondamentali sono rappresentati dall’individuazione degli incassi stimati, delle relative scadenze e del tasso di attualizzazione da applicare, pari al tasso in essere sulle singole posizioni rilevato al momento del passaggio a status “non performing”.

Per le previsioni di recupero dei crediti problematici si fa riferimento a piani di rientro analitici ove disponibili e, in mancanza, a valori stimati e forfetari desunti da serie storiche interne, da studi di settore e da valutazioni professionali esterne. Queste stime vengono effettuate considerando sia la specifica situazione di solvibilità dei debitori, dei cedenti e dei garanti.

L’accantonamento a fronte di un credito deteriorato è oggetto di ripresa di valore solo a fronte della ragionevole certezza del maggior recupero rispetto al valore rettificato, nel limite massimo del costo ammortizzato.

La valutazione dei crediti in bonis (performing), inclusi quelli scaduti da oltre 180 giorni , perché nei confronti della Pubblica Amministrazione, riguarda portafogli di attività per i quali vengono riscontrati elementi oggettivi di perdita a livello collettivo di portafoglio. Ai flussi di cassa stimati delle attività, aggregate in classi omogenee con caratteristiche simili in termini di rischio di credito, vengono applicate le percentuali di perdita desumibili dalle serie storico-statistiche rilevate dal sistema interno di rating. La svalutazione (impairment) viene determinata come differenza tra il valore di bilancio e l’importo ritenuto recuperabile.

Gli interessi di mora trovano la loro iscrizione a conto economico al momento dell’effettivo incasso.


La cancellazione integrale o parziale del credito viene registrata rispettivamente quando lo stesso è considerato definitivamente irrecuperabile, cosi come il ripristino quando vengono meno i motivi che ne hanno determinato la svalutazione. L’importo delle perdite è rilevato nel conto economico al netto delle svalutazioni

39


precedentemente effettuate. Recuperi di importi precedentemente svalutati sono iscritti a conto economico in riduzione della voce rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti.

A.2.4 Partecipazioni

Criteri di iscrizione e valutazione

La voce include le partecipazioni in società collegate, iscritte in bilancio secondo il metodo del costo in quanto costituiscono immobilizzazine finanziarie.

Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del valore attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di dismissione finale dell’investimento.

Nel caso in cui il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa differenza è rilevata a conto economico.

Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con imputazione a conto economico, nel limite del costo storico di acquisto.


Le partecipazioni vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dalle attività stesse o quando l’attività finanziaria viene ceduta trasferendo sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi.

A.2.5 Attività materiali

Attività materiali

Criteri di iscrizione e classificazione

La voce include beni mobili strumentali, impianti, altre macchine e attrezzature detenute per essere utilizzate dall’impresa.

L’iscrizione iniziale avviene al costo, comprensivo di tutti i costi direttamente imputabili alla messa in funzione del bene. I costi di manutenzione ordinaria vengono contabilizzati direttamente a conto economico.


Successivamente alla rilevazione iniziale le attività materiali sono valutate al costo al netto degli ammortamenti e delle eventuali svalutazioni per perdite durevoli di valore; tali beni vengono ammortizzati in ogni esercizio in quote

40


costanti in relazione alla vita utile residua. Per le spese per migliorie su beni di terzi, consistenti essenzialmente nelle spese di ristrutturazione di locali in affitto, l’ammortamento avviene per una durata massima pari a quella del contratto stipulato con il locatore.


L’attività materiale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o quando il bene è permanentemente ritirato dall’uso e dalla sua dismissione non sono attesi benefici economici futuri.

A.2.6 Attività immateriali


Criteri di iscrizione e classificazione

Le attività immateriali sono essenzialmente rappresentate da software applicativo ad utilizzazione pluriennale.


Le attività immateriali sono iscritte in bilancio al costo al netto degli ammortamenti effettuati a quote costanti sul periodo della stima di vita residua utile e delle perdite durevoli di valore.


L’immobilizzazione immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale al momento della dismissione o quando il bene è permanentemente ritirato dall’uso.

A.2.7 Attività e passività fiscali

Le imposte sul reddito sono calcolate nel rispetto della vigente legislazione fiscale.

L’onere fiscale è l’importo complessivo delle imposte correnti e differite incluso nella determinazione del risultato dell’esercizio. Le imposte correnti corrispondono all’importo delle imposte sul reddito dovute riferibili al reddito imponibile di un esercizio.

Le passività fiscali differite corrispondono agli importi delle imposte sul reddito dovute negli esercizi futuri riferibili alle differenze temporanee imponibili. Le attività fiscali differite corrispondono agli importi delle imposte sul reddito recuperabili negli esercizi futuri e sono riferibili a differenze temporanee deducibili.

Il valore fiscale di un’attività o di una passività è il valore attribuito a quella attività o passività secondo la normativa fiscale vigente. Una passività fiscale differita viene rilevata per tutte le differenze temporanee imponibili secondo le

41


disposizioni dello IAS 12. Un’attività fiscale differita viene rilevata per tutte le differenze temporanee deducibili secondo le disposizioni dello IAS 12 solo se è probabile che sarà realizzato un reddito imponibile a fronte del quale potrà essere utilizzata la differenza temporanea deducibile.

Le attività e le passività fiscale per imposte differite attive e passive sono calcolate utilizzando l’aliquota fiscale in vigore nei periodi in cui l’attività sarà realizzata o la passività sarà estinta.

Le imposte correnti e differite sono registrate a conto economico.

A.2.8 Debiti

Debiti


I debiti includono sia la provvista verso le banche sia il residuo corrispettivo non ancora erogato ai cedenti per operazioni di factoring pro-soluto. I debiti risultano iscritti al valore nominale.

A.2.9 Fondo TFR

Il calcolo del fondo relativo al trattamento di fine rapporto avviene stimando la durata residua dei rapporti di lavoro, per persona o per gruppi omogenei, sulla base di assunzioni demografiche:

- proiettando il TFR già maturato, sulla base di assunzioni demografiche e finanziarie, per stimare l’ammontare da pagare al momento della risoluzione del rapporto di lavoro;

- attualizzando alla data di valutazione l’ammontare precedentemente stimato, sulla base di assunzioni finanziarie.

Gli utili e le perdite attuariali sono contabilizzati direttamente a patrimonio netto tra le “riserve da valutazione”.

A.2.10 Fondi per rischi ed oneri

I fondi per rischi e oneri riguardano costi e oneri di natura determinata e di esistenza certa o probabile che alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati nell’ammontare o nella data di sopravvenienza. L’accantonamento tra i fondi per rischi ed oneri è effettuato esclusivamente quando:

- esiste un’obbligazione attuale (legale o implicita) quale risultato di un evento passato;

- è probabile che l’adempimento di tale obbligazione sarà oneroso;

42


- può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione.

L’importo di un accantonamento è rappresentato dal valore attuale degli oneri che si suppone verranno sostenuti per estinguere l’obbligazione. Il tasso utilizzato per l’attualizzazione è un tasso corrente di mercato. L’accantonamento relativo viene imputato a conto economico.

A.2.11 Operazioni in valuta

Rilevazione iniziale

Le operazioni in valuta estera sono registrate, al momento della rilevazione iniziale, in divisa di conto, applicando all’importo in valuta estera il tasso di cambio in vigore alla data dell’operazione.

Rilevazioni successive

Ad ogni chiusura di periodo le poste monetarie in valuta estera vengono valorizzate convertendole al tasso di cambio alla data di chiusura.

Le differenze di cambio che derivano dalla conversione di elementi monetari a tassi diversi da quelli di conversione iniziali, o di conversione del bilancio precedente, sono rilevate nel conto economico del periodo in cui sorgono.

A.2.12 Criterio di riconoscimento delle componenti reddituali

Oltre a quanto descritto in precedenza, si evidenzia che i ricavi sono riconosciuti quando sono percepiti o comunque quando è probabile che saranno ricevuti i benefici futuri e tali benefici possono essere quantificabili in modo attendibile. In particolare:

- gli interessi sui crediti verso la clientela e banche sono classificati negli interessi attivi e proventi assimilati e sono iscritti in base al principio della competenza temporale.

- le commissioni attive relative alle cessioni di credito pro-soluto a fronte di crediti per i quali la società ha assunto il rischio dell’eventuale mancato pagamento da parte del debitore sono iscritte per cassa all’atto della cessione, che coincide con la competenza di periodo. Le commissioni attive fatturate su cessioni di crediti pro-solvendo vengono ripartite linearmente secondo la durata del credito sottostante, applicando il principio dello IAS 18.

- i dividendi sono rilevati a conto economico al momento del pagamento;

I recuperi spese con mark-up sono stati classificati nella voce “Commissioni attive” mentre i recuperi di spese effettuati per un importo pari al costo sostenuto sono stati classificati nella voce “Altri proventi di gestione”.

43

Bilancio 2006 - Nota integrativa - Parte “B”: Informazioni sullo Stato Patrimoniale

PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE

Attivo

Sezione 1 – Cassa e disponibilità liquide Voce 10 Euro/000 18 (Euro/000 – 7)

La voce è composta da banconote e monete aventi corso legale, da assegni bancari, assegni circolari e da valori bollati.

Voci / Valori 31.12.2006 31.12.2005

a) Cassa 18 25

b) Depositi liquidi presso Banche Centrali

TOTALE 18 25

Sezione 2 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione

Voce 20

Euro/000 221 (Euro/000 + 221)

La voce è costituita dal fair value di un Interest Rate Swap sottoscritto con la Capogruppo Banca Lombarda e Piemontese, per un valore nozionale di Euro 10 Mil, scadente il 31/10/2009.

44


Tipologia derivati / Attività sottostanti

Tassi di interesse

ValuteTitoli di capitale

AltroTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

1. Quotati

Future

Contratti a termine

Fra

Swap

Opzioni

Altri derivati

TOTALE (A) - - - - - -

2. Non quotati

Future

Contratti a termine

Fra

Swap 221 221

Opzioni

Altri derivati

TOTALE (B) 221 - - - 221 -

TOTALE (A+B) 221 - - - 221 -

2.2 Strumenti finanziari derivati

45


VOCI/VALORI TOTALE 31.12.2006 TOTALE 31.12.2005

Quotati Non quotati Quotati Non quotati

1. Titoli di debito - - - -

a) Enti pubblici

b) Banche

c) Enti finanziari

d) Altri emittenti

2. Titoli di capitale - - - -

a) Banche

b) Enti finanziari

c) Altri emittenti

3. Quote di O.I.C.R.

4. Finanziamenti - - - -

a) Enti pubblici

b) Banche

c) Enti finanziari

d) Altri emittenti

5. Altre attività - - - -

a) Enti pubblici

b) Banche

c) Enti finanziari

d) Altri emittenti

6. Attività cedute non cancellate

- - - -

a) Enti pubblici

b) Banche

c) Enti finanziari

d) Altri emittenti

7. Attività deteriorate - - - -

a) Banche

b) Enti finanziari

c) Altri emittenti

8. Strumenti derivati - 221 - -

a) Banche 221

b) Enti finanziari

c) Altri emittenti

TOTALE - 221 - -

2.3 Attività finanziarie detenute per la negoziazione: composizione per debitori/emittenti

46


Variazioni / Tipologie

Titoli di

debito

Titoli di capitale

Quote di O.I.C.R.

Finanziamenti Altre attività

Attività deteriorate

Strumenti finanziari derivati

Totale

A. Esistenze iniziali

- - - - - - - -

B. Aumenti - - - - - - 221 221

B1. Acquisti -

B2. Variazioni positive di fair value

221 221

B3. Altre variazioni

-

C. Diminuzioni - - - - - - - -

C1. Vendite -

C2. Rimborsi -

C3. Variazioni negative di fair value

-

C4. Altre variazioni

-

D. Rimanenze finali - - - - - - 221 221

2.4 Attività finanziarie detenute per la negoziazione: variazioni annue

47


Sezione 5 – Attività finanziarie detenute sino alla scadenza Voce 50 Euro/000 9.240 (Euro/000 + 156)

La voce è costituita da polizze di investimento vita con SAI Fondiaria a rendimenti variabili, comunque non inferiori al 2,5%, vincolati a garanzia della fideiussione rilasciata in favore dell’Amministrazione Finanziaria per un credito IVA (preavvisato nel pagamento alla data di formazione del bilancio) di cui la società è cessionaria.

La fideiussione deve essere mantenuta sino alla scadenza del termine dell’accertamento sul debitore ceduto (31.12.2006).

La variazione è relativa alla capitalizzazione degli interessi maturati nel periodo.

5.1 Composizione della voce 50 “Attività finanziarie detenute sino alla scadenza”

VOCI/ VALORI TOTALE 31.12.2006 TOTALE 31.12.2005

Valore bilancio Fair value Valore bilancio Fair value

1. Titoli di debito

2. Finanziamenti

3. Altre attività 9.240 9.240 9.084 9.084

4. Attività cedute non cancellate

4.1 rilevate per intero

4.2 rilevate parzialmente

5. Attività deteriorate

TOTALE 9.240 9.240 9.084 9.084

48


5.2 Attività finanziarie detenute sino alla scadenza: composizione per debitori/emittenti

VOCI / VALORI TOTALE 31.12.2006 TOTALE 31.12.2005

Quotati Non quotati Quotati Non quotati

1. Titoli di debito - - - -

a) Enti pubblici

b) Banche

c) Enti finanziari

d) Altri emittenti

2. Titoli di capitale - - - -

a) Banche

b) Enti finanziari

c) Altri emittenti

3. Quote di O.I.C.R.

4. Finanziamenti - - - -

a) Enti pubblici

b) Banche

c) Enti finanziari

d) Altri emittenti

5. Altre attività - 9.240 - 9.084

a) Enti pubblici

b) Banche

c) Enti finanziari

d) Altri emittenti 9.240 9.084

6. Attività cedute non cancellate - - - -

a) Enti pubblici

b) Banche

c) Enti finanziari

d) Altri emittenti

7. Attività deteriorate - - - -

a) Banche

b) Enti finanziari

c) Altri emittenti

8. Strumenti derivati - - - -

a) Banche

b) Enti finanziari

c) Altri emittenti

TOTALE - 9.240 - 9.084

49


Titoli di debito FinanziamentiAltre

attivitàAttività

deteriorateTotale

A. Esistenze iniziali 9.084 9.084

B. Aumenti - - 156 - 156

B1. Acquisti -

B2. Riprese di valore -

B3. Trasferimenti da altri portafogli

-

B4. Altre variazioni 156 156

C. Diminuzioni - - - - -

C1. Vendite -

C2. Rimborsi -

C3. Rettifiche di valore -

C4. Trasferimenti ad altri portafogli

-

C5. Altre variazioni -

D. Rimanenze finali - - 9.240 - 9.240

5.3 Attività finanziarie detenute sino alla scadenza: variazioni annue

50


Sezione 6 – CreditiVoce 60 Euro/000 1.763.963 (Euro/000 + 123.222)

La voce comprende prevalentemente crediti verso cedenti e debitori rivenienti dall’attività di factoring.

6.1 “Crediti verso banche”

Euro/000 4.338 (Euro/000 + 843)

Sono composti principalmente da saldi attivi derivanti da momentanee disponibilità sui conti correnti e depositi sul sistema bancario. Nella voce “Finanziamenti” sono compresi i crediti verso banche riconducibili all’attività di factoring.

Composizione Totale 31.12.2006 Totale 31.12.2005

1. Depositi e conti correnti 2.292 597

2. Pronti contro termine

3. Finanziamenti 2.046 2.898

3.1 da leasing finanziario

3.2 da attività di factoring 2.046 2.898

- crediti verso cedenti 2.046 2.898

- crediti verso debitori ceduti

3.3 altri finanziamenti

4. Titoli di debito

5. Altre attività

6. Attività cedute non cancellate - -



7. Attività deteriorate - -


7.2 da attività di factoring


TOTALE (VALORE DI BILANCIO) 4.338 3.495

TOTALE (FAIR VALUE) 4.338 3.495

6.2 Non vi sono crediti verso banche costituiti in garanzia di proprie passività e impegni

51




2. Finanziamenti 34.193 20.445


2.2 da attività di factoring 34.193 20.445




3. Titoli

4. Altre attività




6. Attività deteriorate - -


6.2 da attività di factoring


TOTALE (VALORE DI BILANCIO) 34.193 20.445

TOTALE (FAIR VALUE) 34.193 20.445

6.4 Non vi sono crediti verso enti finanziari costituiti in garanzia di proprie passività e impegni

6.3 “Crediti verso enti finanziari”

Euro/000 34.193 (Euro/000 + 13.748)

Nella voce “Finanziamenti” sono compresi i crediti verso enti finanziari riconducibili all’attività di factoring.

52



1. Leasing finanziario - -

1.1 Crediti per beni concessi in leasing finanziario

1.2 Altri crediti

2. Factoring 1.658.489 1.560.662


- crediti verso debitori ceduti 1.204.232 1.160.051

3. Credito al consumo (incluse carte revolving)

4. Carte di credito

5. Altri finanziamenti 62.092 49.302

6. Titoli

7. Altre attività 129 164




9. Attività deteriorate 4.721 6.673

- leasing finanziario

- factoring 4.721 6.673

- credito al consumo (incluse carte revolving)

- carte di credito

- altri finanziamenti

TOTALE (VALORE DI BILANCIO) 1.725.431 1.616.801

TOTALE (FAIR VALUE) 1.723.480 1.615.743

6.5 “Crediti verso clientela”

Euro/000 1.725.431 (Euro/000 + 108.630)

Sono composti da crediti verso la clientela, derivanti prevalentemente dall’attività di factoring, dall’erogazione di finanziamenti e rateali.

I crediti sono costituiti sostanzialmente da:1) crediti ceduti pro-solvendo, rilevati per la parte anticipata2) crediti ceduti pro-soluto con i presupposti di “recognition”3) crediti acquistati a titolo definitivo4) crediti pagati maturity con dilazione al debitore5) crediti acquistati per un valore notevolmente inferiore al nominale (prezzo pagato)6) finanziamenti a fronte di crediti futuri e in massa (senza cessione di credito sottostante)7) finanziamenti rateali

6.6 Non vi sono crediti verso clientela costituiti in garanzia di proprie passività e impegni

53


TOTALE 31.12.2006 TOTALE 31.12.2005

Crediti verso

banche

Crediti verso enti finanziari

Crediti verso

clientela

Crediti verso

banche

Crediti verso enti finanziari

Crediti verso

clientela

1. Attività in bonis garantite da:

- beni in leasing finanziario

- crediti verso debitori ceduti 37.906 1.160.718 20.445 965.548

- ipoteche 1.626 775

- pegni 465

- garanzie personali 5.933 647.257 5.933 465.731

- derivati su crediti

2. Attività deteriorate garantite

da:

- beni in leasing finanziario


- ipoteche 377 1.307

- pegni

- garanzie personali

- derivati su crediti

TOTALE - 43.840 1.809.977 - 26.378 1.433.825

6.7 “Crediti: attività garantite”

Il valore esposto nei crediti verso debitori ceduti è relativo al valore nominale dei crediti per le operazioni pro-solvendo, mentre per le operazioni pro-soluto vi è compresa solo la parte non iscritta in bilancio.

Sezione 9 – PartecipazioniVoce 90 Euro/000 3.252 (nessuna variazione)

La voce è costituita dalle quote possedute nel capitale di tre società finanziarie non quotate operanti nel settore del factoring, di cui Tex Factor Spa e Siderfactor Spa non appartenenti al Gruppo Banca Lombarda e Piemontese e Financiera Veneta SA appartenente al Gruppo.

54


Denominazione imprese

Valore di bilancio

Quota di partecipazione

%

Disponibilità voti %

SedeTotale attivo

Totale ricavi

Importo del Patrimonio

Netto

Risultato dell’ultimo

esercizio

Quotazione (Si/No)

A. Imprese controllate in via esclusiva

B. Imprese controllate in modo congiunto

* Financiera Veneta SA

2.685 39,00% 39,00% Madrid 56.688 1.794 6.818 60 No

C. Imprese sottoposte ad influenza notevole

* Tex Factor Spa 243 20,00% 20,00% Milano 13.652 1.014 1.786 152 No

* Siderfactor Spa 324 27,00% 27,00% Milano 12.749 512 1.307 96 No

TOTALE 3.252

9.1 Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi

9.2 Variazioni annue delle partecipazioni

Partecipazioni di Gruppo

Partecipazioni non di Gruppo

Totale

A. Esistenze iniziali 2.685 567 3.252

B. Aumenti - - -

B.1 Acquisti -

B.2 Riprese di valore -

B.3 Rivalutazioni -

B.4 Altre variazioni -

C. Diminuzioni - - -

C.1 Vendite -

C.2 Rettifiche di valore -

C.3 Altre variazioni -

B. Rimanenze finali 2.685 567 3.252

Il patrimonio netto delle società indicate non comprende l’utile di periodo al 31.12.2006.

Per quanto riguarda la Financiera Veneta, viene confermato un utile netto d’esercizio 2006 pari a Euro/000 407, in crescita significativa sull’anno precedente; nei relativi progetti di bilancio Tex Factor e Siderfactor rilevano un utile netto d’esercizio 2006 rispettivamente pari a Euro/000 123 e Euro/000 120.

I valori di attivo, ricavi e patrimonio netto sono riferiti all’ultimo esercizio approvato (2005).

55


Denominazione imprese

Valore di bilancio

Quota di partecipazione

%

Disponibilità voti %

SedeTotale attivo

Totale ricavi

Importo del Patrimonio

Netto

Risultato dell’ultimo

esercizio

Quotazione (Si/No)

A. Imprese controllate in via esclusiva

B. Imprese controllate in modo congiunto

* Financiera Veneta SA

2.685 39,00% 39,00% Madrid 56.688 1.794 6.818 60 No

C. Imprese sottoposte ad influenza notevole

* Tex Factor Spa 243 20,00% 20,00% Milano 13.652 1.014 1.786 152 No

* Siderfactor Spa 324 27,00% 27,00% Milano 12.749 512 1.307 96 No

TOTALE 3.252

9.1 Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi Sezione 10 – Attività MaterialiVoce 100 Euro/000 243 (Euro/000 -61)

Nella voce sono elencate le attività materiali ad uso funzionale di proprietà.

Il criterio di ammortamento utilizzato è quanto previsto dallo IAS 16 in base alla “vita utile”

Voci / Valutazione Totale 31.12.2006 Totale 31.12.2005

Attività valutate al

costo


fair value o rivalutate


costo


fair value o rivalutate

1. Attività ad uso funzionale

1.1 di proprietà 243 - 304 -

a) terreni

b) fabbricati

c) mobili 52 53

d) strumentali 61 73

e) altri 130 178

1.2 acquisite in leasing finanziario - - - -

a) terreni

b) fabbricati

c) mobili

d) strumentali

e) altri

Totale 1 243 - 304 -

2. Attività riferibili al leasing finanziario

2.1 beni inoptati

2.2 beni ritirati a seguito di risoluzione

2.3 altri beni

Totale 2 - - - -

2. Attività detenute a scopo di investimento

di cui: concesse in leasing operativo

Totale 3 - - - -

Totale (1+2+3) 243 - 304 -

TOTALE (ATTIVITÀ AL COSTO E RIVALUTATE)

- 243 - 304

10.1 Composizione della voce 100 “Attività materiali”

56


10.2 Attività materiali: variazioni annue

Terreni Fabbricati Mobili Strumentali Altri Totale

A. Esistenze iniziali - - 53 73 178 304

B. Aumenti - - 14 19 35 68

B.1 Acquisti 14 19 35 68

B.2 Riprese di valore -

B.3 Variazioni positive di fair value imputate a:

- - - - - -

a) patrimonio netto -

b) conto economico -


C. Diminuzioni - - (15) (31) (83) (129)

C.1 Vendite -

C.2 Ammortamenti (15) (31) (83) (129)

C.3 Rettifiche di valore da deterioramento imputate a:

- - - - - -



C.4 Variazioni negative di fair value imputate a:

- - - - - -




D. Rimanenze finali - - 52 61 130 243

Gli acquisti dell’esercizio sono riferiti a PC, mobili, apparecchiature diverse.

57


Sezione 11 – Attività ImmaterialiVoce 110 Euro/000 89 (Euro/000 -203)

Nella voce sono elencate le attività immateriali, composte da licenze d’uso software.

Il criterio di ammortamento utilizzato è quanto previsto dallo IAS 38 in base alla “vita utile”.

31.12.2006 31.12.2005


costo

Attività valutate al fair value


costo

Attività valutate al fair value

1. Avviamento

2. Altre attività immateriali:

2.1 di proprietà 89 - 292 -

- generate internamente

- altre 89 292

2.2 acquisite in leasing finanziario

Totale 2 89 - 292 -

3. Attività riferibili al leasing finanziario:

3.1 beni inoptati

3.2 beni ritirati a seguito di risoluzione

3.3 altri beni

Totale 3 - - - -

4. Attività concesse in leasing operativo

TOTALE (1+2+3+4) 89 - 292 -

TOTALE (ATTIVITÀ AL COSTO + ATTIVITÀ AL FAIR VALUE)

89 292

11.1 Composizione dlla voce 110 “Attività immateriali”

58


11.2 Attività immateriali: variazioni annue

Gli acquisti dell’esercizio sono riferiti a licenze d’uso SW relative agli applicativi del nuovo sistema informativo aziendale.

TOTALE

A. Esistenze iniziali 292

B. Aumenti 21

B.1 Acquisti 21

B.2 Riprese di valore

B.3 Variazioni positive di fair value -

a) patrimonio netto

b) conto economico

B.4 Altre variazioni

C. Diminuzioni (224)

C.1 Vendite

C.2 Ammortamenti (224)

C.3 Rettifiche di valore -

- a patrimonio netto

- a conto economico

C.4 Variazioni negative di fair value -

- a patrimonio netto

- a conto economico

C.5 Altre variazioni

D. Rimanenze finali 89

59


Sezione 12 – Attività e passività fiscaliVoce 120 Attivo e Voce 70 Passivo

12.1 Composizione della voce 120 “Attività fiscali: correnti e anticipate”

Euro/000 11.356 (Euro/000 + 2.583)

31.12.2006 31.12.2005

A) Attività fiscali correnti 8.477 6.007

B) Attività fiscali anticipate 2.879 2.766

Imposte anticipate con contropartita a conto economico 2.793 2.680

- Svalutazione crediti 800 923

- Strumenti finanziari - -

- Attività materiali - -

- Accantonamenti al fondo per rischi ed oneri 1.595 1.554

- Costi del Personale 311 91

- Rettifiche di valore su oneri pluriennali 44 44

- Avviamento - -

- Rettifiche di valore su partecipazioni e titoli disponibili per la vendita - -

- Altre minori 43 68

Imposte anticipate con contropartita a patrimonio netto 86 86

- Costi del Personale 86 86

- Altre minori - -

TOTALE IMPOSTE ANTICIPATE ISCRITTE 2.879 2.766

- Differenze temporanee escluse dalla determinazione

delle imposte anticipate - -

TOTALE IMPOSTE ANTICIPATE ISCRIVIBILI 2.879 2.766

60


12.2 Composizione della voce 70 “Passività fiscali: correnti e differite”

Euro/000 19.142 (Euro/000 + 1.375)

31.12.2006 31.12.2005

A) Passività fiscali correnti 11.816 10.989

B) Passività fiscali differite 7.326 6.778

Imposte differite con contropartita a conto economico 7.326 6.778

- Riprese valore crediti 497 497

- Strumenti finanziari - -

- Attività materiali - -

- Avviamento - -

- Accantonamenti al fondo rischi su crediti 6.272 6.272

- Plusvalenze rateizzate - -

- Costi del Personale 245 -

- Altre 312 9

Imposte differite con contropartita a patrimonio netto - -

- Costi del Personale - -

- Altre minori - -

TOTALE IMPOSTE DIFFERITE ISCRITTE 7.326 6.778

- Differenze temporanee escluse dalla determinazione

delle imposte differite - -

TOTALE IMPOSTE DIFFERITE ISCRIVIBILI 7.326 6.778

61


12.3 Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita a conto economico)

31.12.2006 31.12.2005

1. Esistenze iniziali 2.680 442

2. Aumenti 781 2.337

2.1 Imposte anticipate rilevate nell’esercizio 781 2.031

a) relative a precedenti esercizi

b) dovute al mutamento di criteri contabili

c) riprese di valore

d) altre 781 2.031

2.2 Nuove imposte o incrementi di aliquote fiscali

2.3 Altri aumenti 306

3. Diminuzioni 668 99

3.1 Imposte anticipate annullate nell’esercizio 668 99

a) rigiri (668) (99)

b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità

c) dovute al mutamento di criteri contabili

3.2 Riduzioni di aliquote fiscali

3.3 Altre diminuzioni

4. Importo finale 2.793 2.680

31.12.2006 31.12.2005

1. Esistenze iniziali 6.778 5.621

2. Aumenti 548 1.157

2.1 Imposte differite rilevate nell’esercizio 548 660



c) altre 548 660


2.3 Altri aumenti 497

3. Diminuzioni - -

3.1 Imposte differite annullate nell’esercizio - -

a) rigiri


c) altre



4. Importo finale 7.326 6.778

12.4 Variazioni delle imposte differite (in contropartita a conto economico)

62


12.5 Variazioni delle imposte anticipate (in contropartita a patrimonio netto)

31.12.2006 31.12.2005

1. Importo iniziale 86 36

2. Aumenti - 50

2.1 Imposte anticipate rilevate nell’esercizio - 50



c) altre 50


2.3 Altri aumenti

3. Diminuzioni - -

3.1 Imposte anticipate annullate nell’esercizio - -

a) rigiri

b) svalutazioni per sopravvenuta irrecuperabilità

c) dovute al mutamento di criteri contabili



4. Importo finale 86 86

Sezione 14 – Altre attivitàVoce 140 Euro/000 7.974 (Euro/000 - 690

14.1 Composizione della voce 140 “Altre attività”

31.12.2006 31.12.2005

Portafoglio in attesa di accredito - 3.729

Crediti verso Istituti Previdenziali 1.040 1.040

Credito verso Immobiliare Raffaello - 1.803

Credito per risoluzione anticipata contratto locazione 1.500 -

Crediti verso Pubblica Amministrazione 2.447 793

Partite in attesa di definizione 1.399 235

Cauzioni rilasciate 73 63

Altre partite 435 178

Ratei e risconti attivi (non attribuiti) 1.080 823

TOTALE 7.974 8.664

Le componenti principali sono le seguenti:

La voce non comprende ratei attivi attribuiti direttamente alla Voce 60 - “Crediti” per Euro/000 1.877 (anno precedente Euro/000 304).

63


Passivo

Sezione 1 – Debiti Voce 10 Euro/000 1.669.135 (Euro/000 + 115.839)

1.1 “Debiti verso banche”

Euro/000 1.540.314 (Euro/000 + 62.069)

La voce, comprensiva dei ratei passivi attribuiti su competenze per Euro/000 278, è relativa a debiti verso banche relativi a conti correnti e finanziamenti.

Voci 31.12.2006 31.12.2005

1. Conti correnti e depositi 364.465 352.210

2. Finanziamenti 1.152.102 1.086.975

3. Altri debiti 23.747 39.060

TOTALE 1.540.314 1.478.245

FAIR VALUE 1.540.314 1.478.245

Gli altri debiti sono relativi a conti in divisa estera, speculari con i crediti verso i cedenti, valorizzati ai cambi rilevati al 31.12.2006.

Divise non Euro Cambi verso Euro Valore Euro/000

USD 1,317 21.297

SEK 9,041 422

PLZ 3,831 1.371

HUF 251,770 500

64


1.3 “Debiti verso clientela”

Euro/000 128.821 (Euro/000 + 53.770)

La voce, inclusiva di risconti passivi attribuiti per Euro/000 6.052, è riferita al residuo del corrispettivo dovuto ai cedenti per i crediti acquistati pro-soluto e a titolo definitivo.

Voci 31.12.2006 31.12.2005


2. Finanziamenti

3. Altri debiti 128.821 75.051

TOTALE 128.821 75.051

FAIR VALUE 128.724 74.984

Sezione 7 – Passività fiscaliVoce 70 Euro/000 19.141 (Euro/000 + 1.375)

Per il dettaglio della voce e la movimentazione si fa riferimento alla Sezione 12 dell’Attivo “Attività e passività fiscali”.

65


9.1 Composizione della voce 90 “Altre passività”

Sezione 9 – Altre passivitàVoce 90 Euro/000 12.581 (Euro/000 + 3.264)

31.12.2006 31.12.2005

Debti verso fornitori 1.615 1.862

Debiti per fatture da ricevere 2.929 2.099

Portafoglio SBF 1.186 -

Debiti per forniture di beni su concessioni di finanziamenti rateali 564 651

Debiti verso il personale 1.034 1.018

Debiti verso Enti Previdenziali 928 829

Incassi in attesa di destinazione 2.438 2.032

Debiti per patto non concorrenza 112 263

Debito verso cedente Fenig 1.000 -

Debiti verso SIAC 180 -

Altri debiti 543 542

Ratei passivi (non attribuiti) 52 21

TOTALE 12.581 9.317

La voce non comprende “altri ratei passivi” per Euro/000 278 (anno precedente Euro/000 232) e “altri risconti passivi” per Euro/000 5.496 (anno precedente Euro/000 3.916), oltre alla quota di risconti commissioni IAS 18 per Euro/000 556, attribuiti direttamente alla Voce 10 - “Debiti”.

Sezione 10 – Fondo Trattamento Fine RapportoVoce 100 Euro/000 3.173 (Euro/000 - 645)

31.12.2006 31.12.2005

A Esistenze iniziali 3.818 4.408

B. Aumenti 328 776

B.1 Accantonamento dell’esercizio 328 591

B.2 Altre variazioni in aumento - 185

C. Diminuzioni (973) (1.366)

C.1 Liquidazioni effettuate (424) (1.212)

C.2 Altre variazioni in diminuzione (549) (154)

D. Esistenze finali 3.173 3.818

10.1 “Trattamento di fine rapporto del personale”: variazioni annue

66


Sezione 11 – Fondo per rischi e oneriVoce 110 Euro/000 4.335 (Euro/000 - 308)

11.1 Composizione della voce 110 “Fondi per rischi e oneri”

31.12.2006 31.12.2005

1. Fondi di quiescenza aziendale

2. Altri fondi per rischi ed oneri 4.335 4.643

2.1 controversie legali 3.910 3.350

2.2 oneri per il personale 33 750

2.3 altri 392 543

TOTALE 4.335 4.643

11.2 Variazioni nell’esercizio della voce 110 “Fondi per rischi e oneri”

VOCI / COMPONENTI 31.12.2006 31.12.2005

Fondi di quiescenza

Altri fondi

Fondi di quiescenza

Altri fondi

A Esistenze iniziali - 4.643 - 385

B. Aumenti (+) - 1.269 - 4.332

B.1 Accantonamento dell’esercizio 1.269 4.332

B.2 Variazioni dovute al passare del tempo

B.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto

B.4 Altre variazioni

C. Diminuzioni (-) - (1.577) - (74)

C.1 Utilizzo nell’esercizio (1.004) (74)

C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto

-

C.3 Altre variazioni (573)

D. Esistenze finali - 4.335 - 4.643

67


Con riferimento alle voci esposte si precisa quanto segue:

B.1. Accantonamenti:

2.1 controversie legali: nell’esercizio si è provveduto ad incrementare la quota relativa ai rischi per revocatorie fallimentari, con particolare riguardo alla revocatoria Parmalat, per la quale, tenuto anche conto del venir meno della pregiudiziale in ordine alla legittimazione attiva dell’azione da parte del commissario straordinario (sentenza della Corte Costituzionale - maggio 2006) si è ritenuto di dover incrementare l’accantonamento originario di Euro/000 2.100 per ulteriori Euro/000 1.100, per complessivi Euro/000 3.200, somma che, alla luce delle valutazioni complessive del rischio in essere, è considerata adeguata alla peggiore ipotesi di esito giudiziale. Inoltre sono stati accantonati per altre cause revocatorie fallimentari e cause passive ulteriori Euro/000 169.

C.1. Utilizzi:

2.2 oneri del personale: nell’esercizio si è provveduto ad utilizzare, a seguito dell’attuazione del Piano di ristrutturazione, la quota accantonata per incentivazione all’esodo personale per Euro/000 717. Inoltre sono stati utilizzati per altre cause revocatorie fallimentari e cause passive ulteriori Euro/000 287.

C.3. Altre variazioni:

Sono relative all’effetto di attualizzazione come previsto dallo IAS 37.

Sezione 12 – PatrimonioVoci 1120, 150, 160, 170

12.1 Composizione della voce 120 “Capitale”

Euro/000 36.116 (nessuna variazione)

Tipologie 31.12.2006 31.12.2005

1. Capitale

1.1 Azioni ordinarie 36.116 36.116

1.2 Altre azioni (specificare) - -

TOTALE 36.116 36.116

68


12.4 Composizione della voce 150 “Sovrapprezzi di emissione”

Euro/000 2.066 (nessuna variazione)

La voce si è costituita nel 1993 a seguito dell’aumento di capitale sociale intervenuto in data 1/8/1993

12.5 Composizione della voce 160 “Riserve”

Euro/000 33.378 (Euro/000 + 4.602)

Legale StraordinariaAvanzo fusione

Utili portati a

nuovo

Rischi finanziari

generali

Riserve FTA

Altre Riserve

TOTALE

A Esistenze iniziali 7.223 14.593 6.574 2 2.484 (2.100) - 28.776

B. Aumenti - 3.345 - - - 1.257 4.602

B.1 Accantonamento dell’esercizio

3.345 1.257 4.602

B.2 Variazioni dovute al passare del tempo

-

B.3 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto

-


C. Diminuzioni - - - - - -

C.1 Utilizzo nell’esercizio -

C.2 Variazioni dovute a modifiche del tasso di sconto

-


D. Esistenze finali 7.223 17.938 6.574 2 2.484 (2.100) 1.257 33.378

12.6 Composizione e variazioni della 170 “Riserve da valutazione”

Euro/000 128 (Euro/000 + 368)

Voci / Componenti

Attività finanziarie disponibili

per la vendita

Attività materiali


Copertura di flussi

finanziari

Leggi speciali di

rivalutazione

Utili (+) Perdite (-)

attuariali sul TFR

Totale

A Esistenze iniziali (240) (240)

B. Aumenti - - - - - 368 368

B.1 Variazioni positive di fair value

-

B.2 Altre variazioni 368 368

C. Diminuzioni - - - - - -

C.1 Variazioni negative di fair value

-


D. Rimanenze finali - - - - - 128 128

69

Bilancio 2006 - Nota integrativa - Parte “C”: informazioni sul conto economico

PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO

Sezione 1 – InteressiVoci 10 e 20

1.1 Composizione della voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati”

Euro/000 64.486 (Euro/000 + 12.593)

Voci / Forme tecnicheTitoli di

debitoFinanziamenti

Attività deteriorate

AltroTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione

-

2. Attività finanziarie valutate al fair value

-

3. Attività finanziarie disponibili per la vendita

-

4. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza

336 336 149

5. Crediti -

5.1 Crediti verso banche -

- per leasing finanziario -

- per factoring -

- per garanzie e impegni -

- per altri crediti 126 126 164

5.2 Crediti verso enti finanziari

-

- per leasing finanziario -

- per factoring -


- per altri crediti -

5.3 Crediti verso clientela -

- per leasing finanziario - 1.274

- per factoring 64.024 64.024 50.306


- per altri crediti -

6. Altre attività -

7. Derivati di copertura -

-

TOTALE 336 64.150 - - 64.486 51.893

70


1.2 Interessi attivi e proventi assimilati: altre informazioni

Gli interessi su attività detenute sino alla scadenza sono relativi alla quota di rendimento delle polizze assicurative esposte nella voce 50 dell’Attivo.

Gli interessi verso enti creditizi riguardano le momentanee giacenze attive di conto corrente sul sistema bancario.

Gli interessi verso la clientela si riferiscono all’attività di factoring, percepiti sulle anticipazioni ai cedenti e nei confronti dei debitori ceduti per dilazioni di pagamento concesse, nonché in relazione a finanziamenti su contratti. Nell’esercizio 2006 non è presente la componente di interessi attivi relativi all’attività di leasing, ceduta nel corso dell’esercizio 2005.

1.3 Composizione della voce 20 “Interessi passivi e oneri assimilati”

Euro/000 38.635 (Euro/000 + 12.494)

Voci / Forme tecniche Finanziamenti Titoli AltroTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

1. Debiti verso banche (38.635) (38.635) (26.141)

2. Debiti verso enti finanziari -

3. Debiti verso clientela -

4. Titoli in circolazione -

5. Passività finanziarie di negoziazione

-

6. Passività finanziarie valutate al fair value

-

7. Altre passività -


TOTALE (38.635) - - (38.635) (26.141)

Gli interessi comprendono le competenze riconosciute agli istituti di credito sia relativamente ai debiti di conto corrente sia in relazione alle operazioni di finanziamento.

I valori esposti non comprendono oneri per passività subordinate.

71


Sezione 2 – CommissioniVoci 30 e 402.1 Composizione della voce 30 “Commissioni attive”

Euro/000 22.523 (Euro/000 + 993)

DettaglioTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

1. operazioni di leasing finanziario

2. operazioni di factoring 22.289 21.490

3. credito al consumo

4. attività di merchant banking

5. garanzie rilasciate 84 40

6. servizi di:

- intermediazione cambi

- gestione fondi conto terzi

- distribuzione prodotti

- altri 150 -

7. servizi di incasso e pagamento

8. servicing in operazioni di cartolarizzazione

9. altre commissioni

TOTALE 22.523 21.530

La voce comprende prevalentemente le commissioni pro-soluto e pro-solvendo flat percepite a fronte di cessioni di crediti, di cui viene fornito il dettaglio:

Commissioni attive factoringTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

1. commissioni pro-solvendo e plusfactoring 9.038 11.012

2. commissioni pro-soluto 10.927 8.271

3. commissioni su mandato 801 737

4. altre 580 317

5. recuperi spese con mark-up 943 1.153

TOTALE 22.289 21.490

In base a quanto previsto dallo IAS 18 le commissioni pro-solvendo sono state ripartite linearmente sulla durata dei crediti. I recuperi spese con mark-up si riferiscono principalmente a: spese istruttoria, spese handling, spese visure e informazioni, spese valutazione debitori, spese invio E/C, spese tenuta conto, spese chiusura conti, canoni home-factoring.

72


2.2 Composizione della voce 40 “Commissioni passive”

Euro/000 2.607 (Euro/000 106)

Dettaglio / SettoriTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

1. garanzie ricevute ( 296) ( 506)

2. distribuzione di servizi da terzi - -

3. servizi di incasso e pagamento - -

4. altri servizi:

4.1 ristorni commissioni a terzi ( 2.093) ( 2.016)

4.2 oneri bancari ( 218) ( 191)

TOTALE ( 2.607) ( 2.713)

La voce comprende prevalentemente le commissioni riconosciute a terzi per la segnalazione di operazioni di factoring, nonché commissioni su fideiussioni ricevute dalla Capogruppo.

Sezione 3 – Dividendi e proventi assimilatiVoce 50

3.1 Composizione della voce 50 “Dividendi e proventi assimilati”

Euro/000 23 (Euro/000 - 871)

VOCI / PROVENTITotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

DividendiProventi da

quote O.I.C.R.Dividendi

Proventi da quote O.I.C.R.



3. Attività finanziarie valutate al fair value

4. Partecipazioni:

4.1 per attività non di merchant banking

23 894

4.2 per attività di merchant banking

TOTALE 23 - 894 -

La voce comprende i dividendi percepiti dalla società collegata Tex Factor Spa rilevati al momento dell’incasso. La variazione negativa è dovuta alla quota di dividendo percepita dalla società ex Veneta Factoring Spa, incorporata da CBI Factor Spa nel corso del 2005.

73


Sezione 4 – Risultato netto dell’attività di negoziazioneVoce 60

4.1 Composizione della voce 60 “Risultato netto dell’attività di negoziazione”

Euro/000 221 (Euro/000 + 221)

Voci / Componenti reddituali

PlusvalenzeUtili da

negoziazioneMinusvalenze

Perdite da negoziazione

Risultato netto

1. Attività finanziarie - 221 - - 221

1.1 Titoli di debito -

1.2 Titoli di capitale -

1.3 Quote di O.I.C.R. -

1.4 Finanziamenti -

1.5 Altre attività 221 221

2. Passività finanziarie - - - - -

2.1 Titoli in circolazione -

2.2 Altre passività -

3. Derivati -

TOTALE - 221 - - 221

Trattasi della valutazione al fair value del contratto I.R.S. descritto nella Voce 20 dell’Attivo.

74


Sezione 9 – Rettifiche di valore nette per deterioramentoVoce 110

9.1 Composizione della sottovoce 110a) “Rettifiche di valore nette per deterioramento di crediti”

Euro/000 933 (Euro/000 - 2.123)

VOCI /RETTIFICHE RETTIFICHE DI VALORE RIPRESE DI VALORE Totale31.12.2006

Totale31.12.2005

specifiche di portafoglio specifiche di portafoglio

1. Crediti verso banche - - - - - -

- per leasing -

- per factoring -

- garanzie e impegni -

- altri crediti -

2. Crediti verso enti finanziari

- - - - - -

- per leasing -

- per factoring -


- altri crediti -

3. Crediti verso clientela

(3.613) - 2.680 - (933) 1.190

- per leasing -

- per factoring (3.613) 2.680 (933) 1.190


- altri crediti -

TOTALE (3.613) - 2.680 - (933) 1.190

In dettaglio le movimentazioni sono riferite a:

Tipologia Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

1) Rettifiche di valore specifiche: (3.613) (4.523)

Svalutazioni su crediti (3.364) (4.523)

Rettifiche da costo ammortizzato su crediti a titolo definitivo

(249) -

2) Riprese di valore specifiche: 2.680 5.713

Riprese di valore su crediti 2.054 5.136

Riprese da attualizzazione attività deteriorate 626 577

TOTALE (933) 1.190

75


Sezione 10 – Spese AmministrativeVoce 120

10.1 Composizione della sottovoce 120 a) “Spese per il personale”

Euro/000 10.676 (Euro/000 - 3.142)

Tipologia di spesa Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

1) Personale dipendente (10.076) (13.486)

a) salari e stipendi e oneri assimilati (7.266) (7.787)

b) Oneri sociali (2.336) (2.252)

c) Indennità di fine rapporto

d) Spese previdenziali

e) Accantonamento al trattamento di fine rapporto

(328) (591)

f) Altre spese (146) (2.856)

2) Altro personale (289) 86

3) Amministratori (311) (418)

TOTALE (10.676) (13.818)

Nella voce “Personale dipendente” sono compresi gli stanziamenti riferiti a:

- accantonamenti per rinnovo CCNL (quota competenza 2006) per Euro/000 138;

- movimentazione fondo ferie, festività, banca ore per Euro/000 -62;

- accantonamento per premio di rendimento e relativi contributi anno 2006 per Euro/000 312;

- bonus di competenza 2006 da liquidare per Euro/000 215;

- Fondo Solidarietà per Euro/000 145

- nelle altre spese sono compresi corsi formazione, buoni pasto, assicurazioni dipendenti

Nella voce “Altro personale” sono compresi i compensi relativi ai collaboratori a progetto, a contratti interinali, al personale distaccato da società del Gruppo e recupero costo personale distaccato a società del Gruppo e collegate.

76


ORGANICO 31.12.2006 31.12.2005

medio puntuale medio puntuale

Personale dipendente: 153 145 167 164

a) dirigenti 7 7 9 9

b) totale quadri direttivi 49 50 44 47

- di cui di 3° e 4° livello 31 29 31 31

c) restante personale dipendente

97 88 114 108

Altro personale 7 7 2 3

10.2 Composizione della sottovoce 120 b) “Altre spese amministrative”

Euro/000 10.074 (Euro/000 + 343)

Dettaglio Altre spese amministrativeTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

Spese telefoniche, postali, trasmissione dati e allarmi ( 349) ( 342)

Spese di manutenzione degli immobili e dei mobili ( 81) ( 74)

Locazione macchine e software ( 409) ( 394)

Fitti passivi su immobili ( 1.256) ( 1.241)

Spese di trasporto ( 37) ( 96)

Compensi a professionisti e consulenze diverse ( 320) ( 282)

Spese per la fornitura di materiale vario uso ufficio ( 100) ( 117)

Spese per energia elettrica, riscaldamento e acqua ( 36) ( 31)

Spese legali e giudiziarie per recupero crediti ( 1.883) ( 2.160)

Spese per elaborazioni elettroniche eseguite da terzi ( 1.395) ( 1.113)

Spese per servizi resi tra società del Gruppo ( 145) ( 118)

Premi assicurativi ( 900) ( 590)

Spese per informazioni e visure ( 577) ( 440)

Sindaci ( 56) ( 84)

Contributi associativi ( 30) ( 37)

Pulizie ( 82) ( 94)

Note spese ( 258) ( 206)

Altre diverse ( 524) ( 498)

Totale costi amministrativi ( 8.438) ( 7.917)

Imposte indirette e tasse ( 1.636) ( 1.814)

- Iva ( 1.319) ( 1.500)

- Bolli - Imposte sostitutive e diverse ( 317) ( 314)

TOTALE ( 10.074) ( 9.731)

Dati relativi all’organico

L’organico al 31.12.2006 è composto da:- personale dipendente, pari a n. 145 unità (- 19 unità), con una presenza

media di n. 153 ( -14 unità);- altre risorse pari a n.7 unità (+ 4 unità), con una presenza media di n. 7

(+5 unità) come di seguito specificato:

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La voce comprende spese per servizi professionali, per l’acquisto di beni e servizi e imposte indirette.

Si evidenzia che la crescita delle Altre Spese Amministrative nell’esercizio 2006 rispetto al 2005 è dovuta principalmente ai costi straordinari connessi alla migrazione IT.

Sezione 11 – Rettifiche di valore nette su attività materialiVoce 130

11.1 Composizione della sottovoce 130 “Rettifiche di valore nette su attività materiali”

Euro/000 129 (Euro/000 - 39)

Voci/Rettifiche e riprese di valore AmmortamentoRettifiche di

valore per deterioramento

Riprese di valore

Risultato netto al

31.12.2006

Risultato netto al

31.12.2005

1. Attività ad uso funzionale

1.1 di proprietà (129) - - ( 129) ( 168)

a) terreni -

b) fabbricati -

c) mobili (15) ( 15) ( 14)

d) strumentali (31) ( 31) ( 26)

e) altri (83) ( 83) ( 128)

1.2 acquisite In leasing finanziario

- - - - -

a) terreni -

b) fabbricati -

c) mobili -

d) strumentali -

e) altri -

2. Attività riferibili al leasing finanziario -

3. Attività detenute a scopo di investimento -

di cui concesse in leasing operativo

TOTALE (129) - - (129) (168)

78


Sezione 12 – Rettifiche di valore nette su attività immaterialiVoce 140

12.1 Composizione della voce 140 “Rettifiche di valore nette su attività immateriali”

Euro/000 224 (Euro/000 - 276)

Voci/Rettifiche e riprese di valore

AmmortamentoRettifiche di valore per deterioramento

Riprese di valore

Risultato netto al

31.12.2006

Risultato netto al

31.12.2005

1. Avviamento -

2. Altre attività immateriali (224) - - ( 224) 224

2.1 di proprietà (224) ( 224) ( 500)

2.2 acquisite in leasing finanziario

-

3. Attività riferibili al leasing finanziario

-

4. Attività concesse in leasing operativo

-

TOTALE (224) - - ( 224) ( 500)

Sezione 14 – Accantonamenti netti ai fondi rischi e oneriVoce 160

14.1 Composizione della voce 160 “Accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri”

Euro/000 696 (Euro/000 - 3.636)

Dettaglio AccantonamentiTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

Controversie giudiziarie relative a fallimenti e spese legali

( 717) ( 2.275)

Rischi per cause passive promosse da terzi e spese legali

91 ( 1.075)

Oneri ristrutturazione - ( 750)

Rischi e oneri diversi ( 70) ( 232)

TOTALE ( 696) ( 4.332)

79


La voce comprende principalmente l’accantonamento a fronte rischi di revocatorie fallimentari e per cause passive promosse da terzi.

Inoltre include l’effetto derivante dall’attualizzazione delle quote accantonate secondo quanto previsto dallo IAS 37, ad un tasso corrente di mercato alla data di chiusura del bilancio, sulla base delle previsioni di possibile esborso finanziario.

Sezione 15 – Altri oneri di gestioneVoce 170

15.1 Composizione della voce 170 “Altri oneri di gestione”

Euro/000 460 (Euro/000 + 248)

Dettaglio Altri oneri di gestioneTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

Patto non concorrenza ( 150) ( 37)

Sopravvenienze passive ( 302) ( 167)

Altri minori ( 8) ( 8)

TOTALE ( 460) ( 212)

Sezione 16 – Altri proventi di gestioneVoce 180

16.1 Composizione della voce 180 “Altri proventi di gestione”

Euro/000 5.170 (Euro/000 - 307)

Dettaglio Altri proventi di gestioneTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

Recupero spese 1.300 1.540

Ricavi da attività di factoring 1.516 3.083

Provento da risoluzione anticipata contratto di locazione

1.500 -

Ricavi per prestazioni di servizi 246 231

Sopravvenienze attive 389 236

Canoni attivi affitti sublocazioni 110 107

Plusvalenze vendite cespiti 46 27

Indennizzi assicurativi 63 72

Altri proventi di gestione - 181

TOTALE 5.170 5.477

80


La voce “recupero spese” comprende gli addebiti di spese ai cedenti senza mark-up, ovvero spese legali, tasse di registro e spese bancarie.

La voce “ricavi da attività di factoring” è relativa a plusvalenze rilevate su incassi di crediti acquisiti ad un valore notevolmente inferiore al nominale, nonché da sopravvenienze relative a crediti precedentemente svalutati.

La voce “provento da risoluzione anticipata contratto di locazione” è relativa all’indennizzo, per un importo di Euro/000 1.500, riconosciuto dal locatore alla società per l’anticipata liberazione dell’unità immobiliare della Sede di Milano, da effettuarsi entro il 30/06/2007.

L’effetto sostanziale del provento sotto il profilo finanziario riguarda il 2007: ciò induce a considerarne l’impatto in sede di destinazione dell’utile.

Sezione 18 – Utili (Perdite) da cessione di investimenti Voce 200

18.1 Composizione della voce 200 “Utili (Perdite) da cessione di investimenti”

Euro/000 zero (Euro/000 - 2.000)

Componenti reddituali / SettoriTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

A. Immobili - -

- Utili da cessione

- Perdite da cessione

B. Altre attività - 2.000

- Utili da cessione 2.000

- Perdite da cessione

RISULTATO NETTO - 2.000

Il valore esercizio 2005 è relativo alla plusvalenza da cessione ramo leasing della società incorporata ex Veneta Factoring Spa.

Sezione 19 – Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività correnteVoce 210

19.1 Composizione della voce 210 “Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente”

Euro/000 11.687 (Euro/000 + 1.895)

81


Totale

31.12.2006

Totale

31.122005

1. Imposte correnti (11.543) (10.256)

2. Variazione delle imposte correnti dei precedenti

esercizi

- -

3. Riduzione delle imposte correnti dell’esercizio 213 -

4. Variazione delle imposte anticipate 781 1.646

5. Variazione delle imposte differite (1.138) (1.182)

IMPOSTE DI COMPETENZA DELL’ESERCIZIO (11.687) (9.792)

Le imposte correnti e gli effetti della fiscalità differita/anticipata sono state determinati secondo le aliquote vigenti: IRES 33% e IRAP 5,25%.

Gli effetti di imposte differite e anticipate sono relativi principalmente agli accantonamenti a fondi rischi e oneri, all’attualizzazione dei crediti e ai costi del personale.

19.2 Riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo di bilancio

31.12.2006

Utile Lordo ante imposte 27.989

Costo del lavoro 9.802

Imposte teoriche 11.220

Tax rate teorico 40,09%

Tax rate effettivo 41,29%

Differenza 1,20%

Descrizione IRES IRAP

Utile Lordo ante imposte 27.989 27.989

Costo del lavoro - 9.802

Reddito Imponible 27.989 37.791

Variazioni in aumento di natura permanente 772 2.232

Variazioni in diminuzione di natura permanente (93) (93)

Variazioni nette di natura permanente 679 2.139

Imposta 224 112

Variazione % Tax rate 0,80% 0,40%

La differenza tra tax rate teorico ed effettivo pari al 1,20% è così determinata:

Sezione 21 – Conto economico: altre informazioni

21.1 Composizione analitica degli interessi attivi e delle commissioni attive

Per il dettaglio si rimanda alle Sezioni 1 e 2

82

Bilancio 2006 - Nota integrativa - Parte “D”: altre informazioni

PARTE D - ALTRE INFORMAZIONI

B – Factoring e cessioni di credito

B.1 Valori di bilancio

Voce

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

Valore lordo

Rettifiche valore

Valore netto

Valore lordo

Rettifiche valore

Valore netto

1. Attività in bonis 1.761.321 (4.371) 1.756.950 1.640.058 (6.586) 1.633.472

- crediti verso cedenti 551.551 (1.545) 550.006 531.142 (2.133) 529.009


1.209.770 (2.827) 1.206.943 1.108.916 (4.453) 1.104.463

2. Attività deteriorate 12.280 (7.558) 4.721 11.786 (5.114) 6.672

2.1 in sofferenza 11.050 (7.179) 3.871 8.857 (4.298) 4.559

- crediti verso cedenti

11.050 (7.179) 3.871 8.857 (4.298) 4.559


2.2 incagliate 1.229 (379) 850 1.149 (413) 736



1.229 (379) 850 1.149 (413) 736

2.3 ristrutturate 1.780 (403) 1.377


1.780 (403) 1.377


2.4 scadute



TOTALE 1.774.830 (11.930) 1.761.671 1.651.844 (11.700) 1.640.144

83


B.2 – Classificazione delle anticipazioni e dei corrispettivi per tipologia di operazioni

B.2.1 Anticipazioni

Voce

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

Valore lordo

Rettifiche valore

Valore netto

Valore lordoRettifiche

valore Valore

netto

1. Attività in bonis 551.551 (1.545) 550.006 531.142 (2.133) 529.009

- su factoring pro-solvendo 416.545 (1.139) 415.405 398.229 (1.728) 396.501

- su factoring pro-soluto

- su cessione di crediti futuri 13.434 13.434 2.382 2.382

- per altri finanziamenti 121.572 (405) 121.167 130.531 (405) 130.126

2. Attività deteriorate 9.689 (5.439) 4.250 10.133 (3.502) 6.631

2.1 in sofferenza 9.149 (5.389) 3.761 7.204 (2.686) 4.518

- su factoring pro-solvendo 4.729 (3.968) 761 2.784 (1.266) 1.518


- su cessione di crediti futuri

- per altri finanziamenti 4.421 (1.420) 3.000 4.421 (1.420) 3.000

2.2 incagliate 539 (50) 489 1.149 (413) 736

- su factoring pro-solvendo 513 (24) 489 1.149 (413) 736



- per altri finanziamenti 27 (27)

2.3 ristrutturate 1.780 (403) 1.377

- su factoring pro-solvendo 1.780 (403) 1.377



- per altri finanziamenti

2.4 scadute

- su factoring pro-solvendo



- per altri finanziamenti

TOTALE 561.239 (6.984) 554.256 541.275 (5.635) 535.640

Il valore comprende le anticipazioni erogate al cedente a fronte di cessioni per factoring pro-solvendo e pro-soluto, per cessioni di crediti futuri e per altri finanziamenti.

Nel factoring pro-soluto, le anticipazioni si riferiscono alla parte anticipata dal factor nei soli casi in cui la cessione non abbia dato luogo al trasferimento sostanziale al cessionario dei rischi e benefici sui crediti ceduti.

84


Voce

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

Corrispettivo erogato

Esposizione complessivaCorrispettivo

erogatoEsposizione complessiva

Valore lordo

Rettifiche valore

Valore netto

Valore lordo

Rettifiche valore

Valore netto

FACTORING PRO-SOLUTO

1. Attività in bonis 775.454 983.607 (2.827) 980.780 990.092 1.062.717 (4.453) 1.058.264

2. Attività deteriorate 801 938 (507) 431

2.1 in sofferenza 111 248 (178) 70

2.2 incagli 690 690 (329) 361

2.3 ristrutturate

2.4 scadute

ALTRE CESSIONI

1. Attività in bonis 224.638 226.163 226.163 46.199 46.199 46.199

- per crediti acquistati a titolo definitivo

224.638 226.163 226.163 46.199 46.199 46.199

2. Attività deteriorate 1.653 1.653 (1.612) 41 1.653 1.653 (1.612) 41

2.1 in sofferenza 1.653 1.653 (1.612) 41 1.653 1.653 (1.612) 41


- per crediti al di sotto del valore originario

1.653 1.653 (1.612) 41 1.653 1.653 (1.612) 41

2.2 incagliate



2.3 ristrutturate



2.4 scadute



Totale 1.002.546 1.212.361 (4.946) 1.207.415 1.037.944 1.110.569 (6.065) 1.104.504

B.2.2 Corrispettivi

Il corrispettivo erogato è rappresentato dai crediti acquistati a titolo definitivo e dai corrispettivi ai cedenti per l’acquisto dei crediti pro-soluto in misura superiore all’85% del valore nominale dei crediti ceduti.

Il valore comprende i corrispettivi regolati a fronte di crediti ceduti per factoring pro-soluto nei soli casi in cui la cessione abbia dato luogo al trasferimento sostanziale (“derecognition”) al cessionario dei rischi e benefici sui crediti ceduti.

85


B.3 Classificazione dei crediti ceduti

B.3.1 Crediti ceduti per factoring pro-solvendo

Banche Enti finanziari Clientela

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

IMPORTI 2.046 2.898 37.906 20.445 948.856 890.025

Fasce Temporali

- fino a 3 mesi 2.046 2.898 37.906 18.560 482.304 452.400

- tra 3 mesi e 1 anno 265 31.086 29.160

- tra 1 anno e 5 anni 2.120 1.990

- oltre 5 anni 3 -

- durata indeterminata 1.620 433.342 406.475

TOTALE 2.046 2.898 37.906 20.445 948.856 890.025

B.3.2 Crediti ceduti per factoring pro-soluto e altre cessioni

Banche Enti finanziari Clientela

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

Totale 31.12.2006

Totale 31.12.2005

Tipologia

- factoring pro-soluto 673.347 1.041.842

- crediti acquistati a titolo definitivo

226.163 46.199

- crediti al di sotto del valore originario

1.980 1.187

TOTALE - - - - 901.490 1.089.228

Fasce Temporali

- fino a 3 mesi 302.349 365.314

- tra 3 mesi e 1 anno 61.759 74.620

- tra 1 anno e 5 anni 69.601 84.096

- oltre 5 anni 26.744 32.313

- durata indeterminata 441.038 532.885

TOTALE - - - - 901.490 1.089.228

86


B.4 Rettifiche di valore

VoceTotale

31.12.2005Incrementi Decrementi

Totale 31.12.2006

1. Specifiche 5.114 4.639 2.194 7.558

1.1 su attività in bonis



1.2 su attività deteriorate 5.114 4.639 2.194 7.558

Crediti verso cedenti 4.701 4.633 2.155 7.179

- in sofferenza 4.298 4.633 1.753 7.179

- ristrutturate 403 403

- altre

Crediti verso debitori ceduti 413 6 39 379

- in sofferenza

- ristrutturate

- altre 413 6 39 379

2. Di portafoglio 4.371 4.371

1.1 su attività in bonis 4.371 4.371


- crediti verso debitori ceduti 2.827 2.827

1.2 su attività deteriorate

Crediti verso cedenti

- in sofferenza

- ristrutturate

- altre

Crediti verso debitori ceduti

- in sofferenza

- ristrutturate

- altre

Totale 9.485 4.639 2.194 11.930

87


B.5 Altre informazioni

B.5.1 Turnover dei crediti ceduti

VoceTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

1. Per factoring pro-solvendo 2.234.844 2.067.620

2. Per factoring pro-soluto e altre cessioni

2.477.654 2.509.345

- factoring pro-soluto 1.756.736 1.723.572

- crediti acquistati a titolo definitivo 158.818 -

- crediti acquistati al di sotto del valore originario

- -

- finanziamenti rateali 48.296 37.500

- altre operazioni 513.804 748.273

TOTALE 4.712.498 4.576.965

variazione L.52/91 su 2005 9,47%

variazione totale su 2005 2,96%

B.5.2 Servizi di solo incasso

VociTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

Flusso dei crediti gestiti 622

Ammontare dei crediti a fine periodo 132.231 195.950

88


VociTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

Crediti acquistati ad un prezzo notevolmente inferiore al nominale

27.472 33.272

B.5.3 Valore originario dei crediti acquistati “al di sotto del valore originario”

VociTotale

31.12.2006Totale

31.12.2005

Contratti in essere (crediti ancora da maturare) 228.201 149.001

B.5.4 Valore dei contratti di cessione per crediti futuri

B.5.5 Crediti per factoring pro-soluto assistiti da clausole di mitigazione del rischio

Voce non alimentata poiché l’erogazione del finanziamento è avvenuta in misura superiore all’85% del valore nominale dei crediti ceduti

89


B.5.3 Valore originario dei crediti acquistati “al di sotto del valore originario”

31.1

2.20

06 3

1.12

.200

5

Val

ori

com

ples

sivi

Val

ori d

i bila

ncio

Val

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com

ples

sivi

Val

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i bila

ncio

Val

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tafo

glio

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tafo

glio

1. G

aran

zie

49.

692

49.

692

59.

759

59.

759

a

) di n

atur

a fin

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49.

473

49.

473

59.

746

59.

746

- b

anch

e

- e

nti fi

nanz

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49.

473

49.

473

59.

746

59.

746

- c

lient

ela

b

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219

219

13

13

- b

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- e

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- c

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ela

219

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13

13

2. I

mp

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i 2

52.6

06 2

52.6

06 1

90.6

94 1

90.6

94

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252

.606

252

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190

.694

190

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- b

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- b

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302

.297

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250

.453

250

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D. G

aran

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D.1

Val

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NOTE SULLA TRANSIZIONE

AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

91

NOTE SULLA TRANSIZIONE

AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

93

Bilancio 2006 - Note sulla transizione ai principi contabili IAS/IFRS

NOTE SULLA TRANSIZIONE AI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

Nei prospetti che seguono è riportata la riconciliazione del Patrimonio Netto con riferimento alla data di transizione agli IAS/IFRS (FTA “First Time Adoption” - 1° gennaio 2005).

Si evidenziano si seguito le variazioni più significative di Patrimonio Netto e sul risultato economico:

01.01.2005 31.12.2005

Patrimonio Netto ex D.Lgs. 87/92 70.559 83.377

Riserve da valutazione

* utile/perdita attuariale su TFR (105) (240)

Riserve

* attualizzazione attività deteriorate (1.251)

* rettifica dividendi per cassa (871)

* Altre minori 22

Totale effetti FTA (2.100) (2.100)

Effetti sul risultato economico al 31.12.2005:

* attualizzazione attività deteriorate 386

* rettifica dividendi per cassa 871

TOTALE EFFETTI SUL RISULTATO ECONOMICO 1.257

PATRIMONIO NETTO IAS/IFRS 68.354 82.294

I principali effetti patrimoniali al 1 gennaio 2005 sono rappresentati dall’iscrizione dei crediti non performing al loro fair value e dall’iscrizione dei dividendi secondo il principio di cassa.

I medesimi effetti incidono sul risultato economico dell’esercizio 2005.

DATI CAPOGRUPPO CONTROLLANTE

95

DATI CAPOGRUPPO CONTROLLANTE

96

Bilancio 2006 - Dati Capogruppo Controllante

DENOMINAZIONE E SEDE IMPRESA CAPOGRUPPO CHE REDIGE IL BILANCIO CONSOLIDATO

Il bilancio della società sarà oggetto di consolidamento da:

Banca Lombarda e Piemontese Spa, Via Cefalonia n.74 - Brescia

quota posseduta diretta 100% del capitale

In ottemperanza alle disposizioni dell’art. 2497 bis del Codice Civile si riepilogano di seguito i dati dell’ultimo bilancio approvato (esercizio 2005) della controllante Banca Lombarda e Piemontese (valori in Euro):

Stato Patrimoniale Attivo

Voci dell’attivo31.12.2005 31.12.2004 (*) Variazioni

assolute %

10. Cassa e disponibilità liquide 41.680.414 61.428.918 (19.748.504) (32,1)


2.502.610.955 683.978.982 1.818.631.973 265,9


661.491.609 526.936.029 134.555.580 25,5

60. Crediti verso banche 3.891.616.107 3.083.665.049 807.951.058 26,2

70. Crediti verso clientela 3.256.135.064 3.636.743.951 (380.608.887) (10,5)

80. Derivati di coperura 52.965.189 62.726.258 (9.761.069) (15,6)

100. Partecipazioni 2.015.179.810 1.975.283.138 39.896.672 2,0

110. Attività materiali 64.400.726 65.821.644 (1.420.918) (2,2)

120. Attività immateriali 207 310 (103) (33,2)

130. Attività fiscali 62.902.384 108.403.622 (45.501.238) (42,0)

a) correnti 53.590.645 68.496.296 (14.905.651) (21,8)

b) anticipate 9.311.739 39.907.326 (30.595.587) (76,7)

150. Altre attività 158.348.207 106.232.488 52.115.719 49,1

TOTALE DELL’ATTIVO 12.707.330.672 10.311.220.389 2.396.110.283 23,2

97


Stato Patrimoniale Passivo

Voci del passivo e del patrimonio netto

31.12.2005 31.12.2004 (*) Variazioni

assolute %

10. Debiti verso banche 5.555.196.474 4.505.608.257 1.049.588.217 23,3

20. Debiti verso clientela 7.070.348 117.868.670 (110.798.322) (94,0)

30. Titoli in circolazione 3.953.838.533 3.762.348.869 191.489.664 5,1

40. Passività finanziarie di negoziazione

1.237.444.481 202.099.811 1.035.344.670 512,3

60. Derivati di copertura 774.437 - 774.437 -

80. Passività fiscali 41.128.247 51.035.710

(9.907.463) (19,4)

a) correnti 2.879.350 1.441.260 1.438.090 99,8

b) differite 38.248.897 49.594.450 (11.345.553) (22,9)

100. Altre passività 150.980.957 101.443.658 49.537.299 48,8

110. Trattamento di fine rapporto del personale

11.597.447 10.524.689 1.072.758 10,2

120. Fondi per rischi e oneri 6.005.302 8.084.162 (2.078.860) (25,7)

b) altri fondi 6.005.302 8.084.162 (2.078.860) (25,7)

130. Riserve da valutazione 312.668.034 194.007.508 118.660.526 61,2

160. Riserve 271.344.189 240.443.508 30.900.681 12,9

170. Sovrapprezzi di emissione 661.268.427 654.723.160 6.545.267 1,0

180. Capitale 322.292.258 320.828.442 1.463.816 0,5

200. Utile (perdita) d’esercizio (+/-) 175.721.538 142.203.945 33.517.593 23,6

TOTALE DEL PASSIVO E DEL PATRIMONIO NETTO

12.707.330.672 10.311.220.389 2.396.110.283 23,2

98


INFORMAZIONI SUI RISCHI

E RELATIVE POLITICHE DI COPERTURA

Conto Economico

Voci del conto economico 31.12.2005 31.12.2004 (*)Variazioni

assolute %

10. Interessi attivi e proventi assimilati 210.683.260 171.795.528 38.887.732 22,6

20. Interessi passivi e oneri assimilati (248.681.764) (204.597.878) 44.083.886 21,5

30. MARGINE D’INTERESSE (37.998.504) (32.802.350) 5.196.154 15,8

40. Commissioni attive 9.970.881 18.839.696 (8.868.815) (47,1)

50. Commissioni passive (4.818.821) (19.419.236) (14.600.415) (75,2)

60. COMMISSIONI NETTE 5.152.060 (579.540) 5.731.600 (989)

70. Dividendi e proventi simili 193.569.450 194.593.759 (1.024.309) (0,5)

80. Risultato netto dell’attività di negoziazione 53.407.290 22.638.935 30.768.355 135,9

90. Risultato netto dell’attività di copertura 349.128 - 349.128 -

100. Utile/perdita da cessione o riacquisto di: 1.814.853 - 1.814.853 -

a) crediti 63 - 63 -

b) attività finanziarie disponibili per la vendita 1.823.408 - 1.823.408 -

c) attività finanziarie detenute sino alla scadenza - - - -

d) passività finanziarie (8.618) - (8.618) -

120. MARGINE D’INTERMEDIAZIONE 216.294.277 183.850.804 32.443.473 17,6

130. Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento (3.080.452) (311.701) 2.768.751 888,3

a) crediti (1.620.084) 693.762 (2.313.846) (333,5)

b) attività finanziarie disponibili per la vendita (1.460.368) (1.005.463) 454.905 45,2

140. RISULTATO NETTO DELLA GESTIONE FINANZIARIA

213.213.825 183.539.103 29.674.722 16,2

150. Spese amministrative: (84.720.927) (94.218.984) (9.498.057) (10,1)

a) spese per il personale (43.157.534) (43.767.171) (609.637) (1,4)

b) altre spese amministrative (41.563.393) (50.451.813) (8.888.420) (17,6)

160. Accantonamenti netti ai fondi per rischi ed oneri (4.489.685) (5.427.151) (937.466) (17,3)

170. Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali (1.932.617) (2.753.725) (821.108) (29,8)

180. Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali

(103) (51.837) (51.734) (99,8)

190. Altri oneri/proventi di gestione 31.676.963 35.642.899 (3.965.936) (11,1)

200. COSTI OPERATIVI (59.466.369) (66.808.798) (7.342.429) (11,0)

210. Utili (perdite) delle partecipazioni (317.377) (4.415.931) (4.098.554) (92,8)

240. Utili (perdite) da cessione di investimenti 6.541.459 9.081.517 (2.540.058) (28,0)

250. UTILE/PERDITA DELL’OPERATIVITA’ CORRENTE AL LORDO DELLE IMPOSTE

159.971.538 121.395.891 38.575.647 31,8

260. Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente

15.750.000 20.808.054 (5.058.054) (24,3)

270. UTILE/PERDITA DELL’OPERATIVITA’ CORRENTE AL NETTO DELLE IMPOSTE

175.721.538 142.203.945 33.517.593 23,6

290. UTILE (PERDITA) D’ ESERCIZIO 175.721.538 142.203.945 33.517.593 23,6

99

INFORMAZIONI SUI RISCHI

E RELATIVE POLITICHE DI COPERTURA

100

Bilancio 2006 - Informazioni sui Rischi e Relative Politiche di Copertura

SEZIONE 1 – RISCHIO DI CREDITO

Informazioni di natura qualitativa

1 Aspetti generali

L’attività di factoring consiste in un rapporto continuativo nel quale un’impresa cede, secondo la disciplina prevista dalla Legge 52 del 1991 o ai sensi del Codice Civile, una quota significativa del proprio portafoglio crediti, esistenti o futuri, al factor che presta un servizio personalizzato basato su tre servizi di base: la gestione dei crediti, la garanzia contro l’insolvenza del debitore e il finanziamento attraverso l’anticipo dei crediti stessi (il finanziamento, pertanto, ha natura autoliquidante e, normalmente, una durata residua breve, connessa ai tempi di incasso dei crediti commerciali scaduti).

Attraverso il servizio di gestione dei crediti (contabilizzazione, controllo delle scadenze, incasso dei crediti, sollecito dei pagamenti e azioni di recupero, etc.), il factor instaura un rapporto continuativo con il cedente e, quindi, con i debitori di quest’ultimo, acquisendo una conoscenza profonda della politica del credito commerciale sviluppata: il factor si inserisce, infatti, in una relazione di natura commerciale già esistente tra le parti o che si svilupperà, in prospettiva, come nel caso della cessione dei crediti futuri.

La relazione fra il factor, il cedente ed i debitori del cedente, pertanto, non si configura come un rapporto a carattere occasionale e/o estemporaneo ma si sviluppa in modo sistematico e continuativo, permettendo all’intermediario di monitorare la situazione economica e finanziaria delle controparti.

In questo contesto, il monitoraggio e la conseguente gestione dei rischi (in particolare quello di credito), che si basano sulla logica di fattorizzazione, si basa su valutazioni analitico-soggettive delle controparti cedenti e cedute, sia quantitative (basate principalmente sulle condizioni economiche-finanziarie passate, attuali e prospettiche), che qualitative (livello del management, competitività e prospettive del prodotto, mercato acquirente e sue congiunture), in un contesto di ampia informatizzazione di informazione e di regolamento dei flussi, nell’ambito di un’azione complessiva dove le varie funzioni aziendali operano con una particolare sinergia, che deve essere costante, reattiva e flessibile.

Il contenimento del rischio è poi integrato dalla politica di diversificazione, che

101


considera anzitutto la singola controparte (concentrazione di importi, tipi di affidamento, durata, tipologia del credito fattorizzato e possibilità della sua valutazione-gestione-recupero). La diversificazione deve poi estendersi al portafoglio complessivo dei crediti fattorizzati dalla società, utilizzando le categorie delle segmentazioni produttive, territoriali, dimensionali, e dei contenuti finanziari e di servizio dell’attività complessiva aziendale, in coerenza con le linee guida della Capogruppo.

Alla luce di quanto sopra, l’attività commerciale dell’azienda si è sviluppata con l’obiettivo di fornire un’offerta il più possibile aggiornata, in funzione dell’evoluzione della domanda, e sfruttando al meglio le risorse della Sede di Milano e dell’Unità Operativa di Pordenone; è stata anche intensificato lo sviluppo dell’attività sinergica con la rete del Gruppo bancario di appartenenza.

2 Gestione del rischio di credito

I principi guida e le modalità di funzionamento sono definite nell’ambito di “Regole di governo e controllo” approvate dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo e recepite dalla società stessa.

Sono così regolati, mediante un articolato sistema di linee guida, sia gli aspetti “istituzionali” (Organi sociali, operazioni patrimoniali straordinarie, piani strategici, rapporti con gli Organi di Vigilanza, ecc...), sia i rapporti “funzionali” con la Capogruppo (Programmazione e Controllo, Organizzazione e Gestione Risorse, Operatività e Servizi, ingresso in nuovi settori e prodotti) nell’ambito della centralizzazione di un’ampia azione di controllo e monitoraggio; in tale ambito si colloca, pertanto, anche la politica di gestione del rischio di credito.

102


I principali fattori di rischio

L’attività svolta dall’azienda in qualità di factor, caratterizzata dall’offerta di servizi personalizzati (servizio di finanziamento, servizio di gestione, servizio di garanzia), consente di delinearne i principali fattori di rischio seguenti:

Servizio di finanziamento

Assenza servizio di finanziamento

Pro solvendo

Servizi di gestione

No servizio di gestione

Servizi di gestione


Pro Soluto Servizi di gestione


Servizi di gestione


Rischio di credito originato da unaq esposizione per cassa

Rischio di credito originato da una esposizione di firma

Assenza rischio di credito

Il servizio di finanziamento finalizzato all’anticipo della disponibilità dei crediti non ancora esigibili determina per il factor l’insorgere di un’esposizione per cassa, pari all’anticipo accordato, che in genere non eccede una determinata percentuale del monte crediti ceduto.

La garanzia contro l’insolvenza garantisce il cedente contro l’inadempimento del debitore ceduto, ad eccezione dei casi esplicitamente regolati nel contratto di factoring (quali: inesistenza del credito, compensazioni, contestazioni di forniture): prescindendo da alcuni prodotti specifici, il factor si obbliga a corrispondere, in assenza di anticipo, l’importo dei crediti ceduti decorsi x giorni da quando i crediti sono divenuti esigibili. In assenza di acquisto dei crediti ceduti a titolo definitivo o di anticipo, tale servizio determina per il factor l’insorgere di un’esposizione di firma, pari al plafond rotativo (che si rende nuovamente disponibile man mano che i crediti ceduti vengono incassati) entro il quale il factor si è impegnato a garantire il pagamento dei crediti al cedente. Al fine di mitigare il rischio assunto, il factor può negoziare specifiche forme tecniche vincolanti la prestazione della garanzia.

Le operazioni di factoring prevedono, quindi, la presenza strutturale e contemporanea di tre soggetti: il cedente, il factor ed il/i debitore/i ceduto/i; pertanto, ai fini della valutazione del rischio, l’unità di osservazione è rappresentata dal rapporto cedente/ceduto (salvo operazioni di finanziamento diretto, dove oggetto di osservazione è rappresentata dal debitore finanziato) nel quale l’intermediario può essere esposto a titolo diverso: parte dei crediti ceduti può essere con rivalsa e parte senza rivalsa; parte dei crediti ceduti può essere anticipata e parte non, etc. La ricomposizione delle singole esposizioni a livello di rapporto

103


cedente/ceduto è di fondamentale importanza per il factor, in quanto consente a quest’ultimo di valutare l’effettivo grado di rischio delle posizioni assunte; le forme tecniche delle operazioni di factoring vengono, infatti, determinate a livello di rapporto cedente/ceduto; analogamente, l’acquisizione di eventuali garanzie da terzi avviene generalmente sulla base del rapporto, e non della singola cessione.

Aspetti organizzativi

Alla luce di quanto sopra, il monitoraggio del rischio si avvale di una struttura organizzativa volta alla separata analisi e affidamento delle controparti (cedente, debitore/i) ed alla gestione dei connessi rapporti finanziari ed avviene in tutte le fasi tipiche del processo del credito, così sintetizzabili:

º “analisi e valutazione”: la raccolta di informazioni quantitative e qualitative presso le controparti in esame e presso il sistema consente di elaborare un giudizio di merito sull’affidabilità della controparte ed è funzionale alla quantificazione della linea di affidamento proposta

º “delibera e formalizzazione”: una volta deliberata la proposta, si predispone la documentazione contrattuale da fare sottoscrivere alla controparte cedente

º “monitoraggio del rapporto”: il controllo continuo delle controparti affidate, sia nei rapporti col factor che sul sistema, consente di individuare eventuali anomalie e conseguentemente di intervenire in modo tempestivo; con particolare riferimento ai crediti scaduti, l’attività si sviluppa in una fase “stragiudiziale”, caratterizzata da solleciti automatici e personalizzati, ed, eventualmente, da un intervento di tipo “giudiziale” con il supporto di legali esterni.

Sistemi di classificazione

Le regole interne di classificazione dei crediti sono individuate dal “Regolamento Fidi”, approvato dal Consiglio di Amministrazione tenuto conto delle linee guida della Capogruppo, ed è parte integrante delle procedure interne che regolano l’attività aziendale e degli ordini di servizio in vigore in ottemperanza alle disposizioni di Banca d’Italia.

Anche i passaggi tra le diverse categorie sono specificamente definiti dai regolamenti aziendali, approvati dal Consiglio di Amministrazione, con individuazione delle singole fattispecie, in termini di forma e/o di sostanza.

In base a tale direttiva interna, i fidi concessi sono distinti, a seconda della specifica attività svolta, tra “tipici” e “atipici” includendosi in quest’ultima categoria tutti quelli non riconducibili alla prima caratterizzata da operazioni supportate da effettive cessioni di credito, sia con notifica che senza notifica, fermo restando che

104


ciascun debitore ceduto prosolvendo abbia idonea linea di credito e che ciascun debitore ceduto prosoluto sia singolarmente affidato; i crediti “tipici”, nell’ambito delle linee accordate ai cedenti e dei crediti verso i debitori ceduti, sono a loro volta distinti tra normali (“in bonis”) e di dubbia esigibilità.

Ai fini di un efficace monitoraggio del processo del credito, è prevista, nell’ambito dei crediti normali (“in bonis”) l’individuazione di ulteriori sottocategorie (operante, non perfezionato, in sospeso, in eliminazione, in sorveglianza, ristrutturato, revocato).

Anche l’inquadramento dei crediti nell’ambito della categoria a dubbia esigibilità (“sofferenze” e “incagli”) avviene nel rispetto di criteri condivisi nei regolamenti interni e non è il risultato di una valutazione discrezionale in quanto si basa su fattori di natura comportamentale della controparte considerati anticipatori di una temporanea o definitiva difficoltà ad adempiere; considerato il particolare rischio insito in tali posizioni, la loro gestione è demandata ad uno specifico Ufficio Contenzioso.

Sistemi di controllo

Il monitoraggio del rischio di credito coinvolge tutta la struttura chiamata a gestire i rapporti con le controparti cedenti e debitori ceduti, secondo un sistema di controlli di I livello (controlli di linea) codificato nei regolamenti interni; la gestione delle anomalie riscontrate, per quanto concerne i rischi (controlli di II livello) e i processi (controlli di III livello) è svolta rispettivamente dal Servizio Risk Management e dal Servizio Ispettorato, quali funzioni di staff alla Direzione Generale.L’azione e la composizione del Servizio Risk Management, peraltro, sono in corso di definizione anche in funzione dell’evolversi delle regolamentazioni connesse all’Accordo di Basilea (in particolare per il comparto factoring) e delle sinergie di Gruppo.

Sistemi di misurazione

La definizione di un sistema di misurazione del rischio di credito nel comparto factoring è strettamente legata al tipo di attività che, come notato in precedenza, è strutturalmente diversa da quella in ambito bancario; il relativo “modello concettuale” può essere sintetizzato nel seguente schema:

105


Il rischio di credito del rapporto scaturisce, quindi, dal rischio di insolvenza e dal rischio di “annacquamento” 1, componenti che necessitano di una valutazione distinta per poi poter essere riconciliate nella fase conclusiva.

Il rischio d’insolvenza è la sintesi del giudizio sulla solvibilità della controparte (“Borrower rating”) e sulle caratteristiche specifiche dell’operazione (“Transaction rating”); il primo si sintetizza nella definizione del parametro regolamentare “Probabilità of Default” (P.D.) legato alla “qualità” della controparte; il secondo è legato ad una valutazione complessiva di caratteristiche del rapporto nel suo complesso la cui sintesi estrema è il parametro regolamentare “Loss Given Default” (L.G.D.).

Questo schema logico rappresenta, quindi, per la società la linea guida per lo sviluppo di metodologie di misurazione interna del rischio di credito.

Attualmente, la società è in attesa di definire con la Capogruppo il tipo di approccio (“di base” o “I.R.B.”, secondo quanto previsto da Basilea) da seguire, anche alla luce della normativa di Banca d’Italia in tema di Vigilanza prudenziale, in corso di pubblicazione.

In questo contesto, pertanto, non si è ancora pervenuti ad una misurazione del parametro “P.D.”; da ciò deriva che il “Borrower rating” è attualmente incompleto

2 Come indicato al paragrafo 369 dell’Accordo di Basilea, il rischio di “annacquamento” o di “diluzione” è “la

possibilità che le somme che il debitore deve ricevere dall’obbligato si riducano per effetto di crediti pecuniari e di

altro tipo concessi a quest’ultimo. Tra tali partite figurano, a titolo esemplificativo, le compensazioni o gli abbuoni

derivanti da resi, controversie in materia di qualità del prodotto, eventuali crediti dell’obbligato nei confronti del

debitore e sconti promozionali o di altro tipo offerti da quest’ultimo”.

Rischio del rapporto

Rischio di insolvenza

Rischio di annacquamento

Seller rating

Correlazione cedente ceduto

Forme tecnicheAltre garanzie

reali / personali

Borrower rating

Transaction rating

106


e frutto di un’analisi congiunta di informazioni di tipo quantitativo, che si basano sui dati di bilancio degli ultimi 3 esercizi (ci si avvale dei dati forniti da società esterna, leader di mercato, condivisa con la Capogruppo) e di informazioni di tipo qualitativo raccolte in via informale da parte dei Responsabili commerciali.

Per quanto concerne il parametro “L.G.D.” nell’ambito del “Transaction rating”, sebbene la sua elaborazione rientri in un approccio di tipo “avanzato”, si ritiene che esso, per il comparto factoring, sia “strategicamente vantaggioso”; conseguentemente, se ne è effettuata una prima simulazione, in attesa di elaborare congiuntamente alla Capogruppo il modello complessivo.

Informazioni di natura quantitativa

1 Distribuzione delle attività finanziarie per portafogli di appartenenza e per qualità creditizia (valori di bilancio €/000)

Portafogli / qualità SofferenzeAttività

incagliateAttività

ristrutturateAttività scadute

Altre attività

Totale


221 221

2. Attività finanziarie al fair value

-


-

4. Attività finanziarie detenute sino alla scadenza

9.240 9.240

5. Crediti verso banche 2.292 2.292

6. Crediti verso enti finanziari 34.193 34.193

7. Crediti verso clientela 3.871 850 1.722.757 1.727.478

8. Altre attività -


TOTALE (31/12/06) 3.871 850 - - 1.768.703 1.773.424

TOTALE (31/12/05) 4.559 736 1.378 - 1.643.152 1.649.825

107


2 Esposizioni verso clientela: valori lordi e netti (importi €/000)

Tipologie esposizioni / valori Esposizione lorda

Rettifiche di valore specifiche

Rettifiche di valore di portafoglio

Esposizione netta

31.12.2006

A. ATTIVITA’ DETERIORATE

1) Sofferenze 11.050 7.179 3.871

- Finanziamenti 11.050 7.179 3.871

- Titoli

- Crediti di firma

- Impegni a erogare fondi

- Altre attività

2) Attività incagliate 1.229 379 850

- Finanziamenti 1.229 379 850

- Titoli

- Crediti di firma


- Altre attività

3) Attività ristrutturate

- Finanziamenti

- Titoli

- Crediti di firma


- Altre attività

4) Attività scadute

- Finanziamenti

- Titoli

- Crediti di firma


- Altre attività

TOTALE (A) 12.279 7.558 4.721

B. ATTIVITA’ IN BONIS

- Finanziamenti 1.761.321 4.371 1.756.950

- Titoli

- Crediti di firma


- Altre attività

TOTALE (B) 1.761.321 4.371 1.756.950

TOTALE (A + B) 1.773.600 11.929 1.761.671

108


3 Concentrazione del credito (importi €/000)

a) Governi e Banche Centrali

b) Altri enti pubblici

Portafogli / qualità Governi e Banche Centrali

Valore lordo Rettifiche di valore

Valore netto

A. Attività deteriorate

A.1 Sofferenze

A.2 Attività incagliate

A.3 Attività ristrutturate

A.4 Attività scadute

A.5 Altre attività

TOTALE (A)

B. Attività in bonis 337.801 838 336.963

TOTALE (B) 337.801 838 336.963

TOTALE (A + B) 337.801 838 336.963

Portafogli / qualità Altri enti pubblici

Valore lordoRettifiche di

valoreValore netto


A.1 Sofferenze




A.5 Altre attività

TOTALE (A)


TOTALE (B) 277.244 688 276.556

TOTALE (A + B) 277.244 688 276.556

109


c) Società finanziarie

Portafogli / qualità Società finanziarie


valoreValore netto


A.1 Sofferenze 1.876 417 1.459




A.5 Altre attività

TOTALE (A) 1.876 417 1.459


TOTALE (B) 38.436 95 38.341

TOTALE (A + B) 40.312 512 39.800

d) Imprese di assicurazione

Portafogli / qualità Imprese di assicurazione


valoreValore netto


A.1 Sofferenze 1.876 417




A.5 Altre attività

TOTALE (A)

B. Attività in bonis 902 2 900

TOTALE (B) 902 2 900

TOTALE (A + B) 902 2 900

110


Portafogli / qualità Imprese non finanziarie


valoreValore netto


A.1 Sofferenze 7.829 5.913 1.916

A.2 Attività incagliate 1.229 379 850



A.5 Altre attività

TOTALE (A) 9.058 6.292 2.766

B. Attività in bonis 866.799 2.151 864.648

TOTALE (B) 866.799 2.151 864.648

TOTALE (A + B) 875.857 8.443 867.414

e) Imprese non finanziarie

Portafogli / qualità Altri soggetti


valoreValore netto


A.1 Sofferenze 1.345 849 496




A.5 Altre attività

TOTALE (A) 1.345 849 496


TOTALE (B) 240.139 596 239.543

TOTALE (A + B) 241.484 1.445 240.039

f) Altri soggetti

111


Grandi rischi (importi euro/000)

31.12.2006

a) ammontare grandi rischi totale a valore ponderato 286.006

b) numero 11

4 Modelli e altre metodologie per la misurazione e gestione del rischio di credito

Distribuzione delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” per classi di rating esterni

(importi €/000)

Esposizioni Classi di rating esterni

AAA / AA -

A + / A -

BBB + / BBB -

BB + / BB -

B + / B -

Inferiore a B -

Senza rating

Totale

A. Esposizioni per cassa

1.773.203 1.773.203

B. Derivati

B.1 Derivati finanziari

221 221

B.2 Derivati creditizi

C. Garanzie rilasciate

49.692 49.692

D. Impegni a erogare fondi

TOTALE 0 0 0 0 0 0 1.823.116 1.823.116

112


Esposizioni Classi di rating interni

Rating 1

Rating 2

Rating 3

Rating 4

Rating 5

Rating 6

Rating 7

Rating 8

Rating 9

Senza rating

Deteriorate Totale

A. Esposizioni per cassa

1.773.203 1.773.203

B. Derivati:

B.1 Derivati finanziari

221 221

B.2 Derivati creditizi

C. Garanzie rilasciate

49.692 49.692

D. Impegni a erogare fondi

Totale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1.823.116 0 1.823.116

Distribuzione delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” per classi di rating interni (importi €/000)

5 Operazioni di cartolarizzazione e cessione di attività

Non sono state effettuate né operazioni di cartolarizzazione né operazioni di cessione di attività.

113


Distribuzione delle esposizioni per cassa e “fuori bilancio” per classi di rating interni (importi €/000) SEZIONE 2 – RISCHIO DI MERCATO

A) Rischio di tasso d’interesse


1 Aspetti generali

Il rischio d’interesse, inteso come trasformazione delle scadenze, ossia come squilibrio tra le scadenze medie dell’attivo e del passivo, nell’ambito dell’attività svolta dalla società è poco rilevante in quanto l’attivo è costituito da impieghi rappresentati da crediti verso i clienti le cui scadenze sono chiare e definite; la società, inoltre, non effettua “trading” sul mercato e, conseguentemente, la scadenza media dell’attivo è ben monitorata e non è soggetta a variazioni impreviste.

L’approvvigionamento delle fonti finanziarie, conseguentemente, è costruito sulla base del profilo degli impieghi.

La gestione finanziaria non è di tipo speculativo e anche lo “spread” medio si attesta su un livello pressochè costante durante l’esercizio.

Anche per quanto concerne la tipologia di operazioni di tesoreria non si riscontrano disomogeneità sostanziali tra fonti e impieghi, operando su entrambi i fronti con strumenti di tipo parametrato; per la sola unità Operativa di Pordenone, e limitatamente ad alcune operazioni di sconto, il “mismatching” derivante da impieghi a tasso fisso a fronte di una raccolta a tassi variabili è gestito con un modello di tipo “Var”, condiviso con la Capogruppo.

2 Gestione del rischio di tasso d’interesse

Alla luce di quanto sopra, complessivamente la società non si avvale di modelli avanzati di gestione della tesoreria, essendo sufficiente un puntuale monitoraggio delle fonti e degli impieghi, che presentano un orizzonte temporale medio di breve termine (non sono presenti rilevanti operazioni a lungo termine che, per loro natura, potrebbero maggiormente esporre la società a variazioni dei tassi d’interesse).

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La gestione della tesoreria avviene in modo integrato con l’ambiente di Factoring e di Contabilità Generale e l’aggiornamento dei saldi delle disponibilità bancarie è continuo e garantito da collegamenti di tipo “remote banking”, servizio fornito da una delle Banche del Gruppo; conseguentemente, il monitoraggio dei tassi è continuo e giornaliero.


1 Distribuzione per durata residua delle attività e delle passività finanziarie (importi €/000)

Voci / durata residua Fino a 3 mesi

Da oltre 3 mesi fino a 6 mesi

Da oltre 6 mesi fino a 1 anno

Da oltre 1 anno fino a

5 anni

Da oltre 5 anni fino a 10

anni

Oltre 10 anni

Durata indeterminata

1. Attività

1.1 Titoli di credito

1.2 Crediti 698.270 92.845 71.721 26.747 874.380

1.3 Altre attività 221

2. Passività

2.1 Debiti 1.540.314 128.821

2.2 Titoli in circolazione

2.3 Altre passività

3. Derivati

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B) Rischio di prezzo


1 Aspetti generali

Il rischio di prezzo, inteso come eventualità di subire perdite nell’ambito dell’attività di negoziazione di valori mobiliari, non è presente in società, in quanto l’attività svolta non prevede il “trading” sul mercato: gli impieghi sono rappresentati da crediti autoliquidanti o per cassa destinati a permanere in bilancio fino alla loro naturale scadenza.

L’operatività in strumenti derivati è irrilevante, in quanto limitata ad una copertura I.R.S. con la Capogruppo sul tasso d’interesse; la società non è invece presente in alcuna operazione di cartolarizzazione.

2 Gestione del rischio di prezzo

Alla luce di quanto sopra, la ridotta esposizione al rischio di prezzo non richiede l’utilizzo di particolari strumenti, oltre a quelli dedicati all’ordinaria gestione.

C) Rischio di cambio


1 Aspetti generali

Il portafoglio delle attività è pressochè completamente espresso in € (l’operatività su mercati esteri al momento è limitata) e, conseguentemente, il rischio di cambio connesso alla volatilità delle valute è da considerarsi assolutamente non significativo.

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2 Gestione del rischio di cambio

Alla luce di quanto sopra, la ridotta esposizione al rischio di cambio non richiede l’utilizzo di particolari strumenti, oltre a quelli dedicati all’ordinaria gestione.


1 Distribuzione per valuta di denominazione delle attività, delle passività e dei derivati (importi €/000)

Voci VALUTE

Dollari USA

Sterline YenDollari

canadesiFranchi svizzeri

Altre valute

1. Attività finanziarie

1.1 Titoli di debito

1.2 Titoli di capitale

1.3 Crediti 21.297 2.293

1.4 Altre attività finanziarie

2. Altre attività

3. Passività finanziarie

3.1 Debiti 21.297 2.293

3.2 Titoli in circolazione

3.3 Altre passività finanziarie

4. Altre passività

5. Derivati

TOTALE ATTIVITÀ 21.297 0 0 0 0 2.293

TOTALE PASSIVITÀ 21.297 0 0 0 0 2.293

SBILANCIO (+ / -) 0 0 0 0 0 0

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SEZIONE 3 – RISCHIO OPERATIVO


1 Aspetti generali

Nell’ambito dei rischi aziendali, il rischio operativo rappresenta una componente dal contenuto molto ampio, tale talvolta da essere considerato in via residuale rispetto al rischio di credito e al rischio di mercato.

Anche presso l’industria bancaria e finanziaria internazionale non esiste sempre una definizione univoca, con la conseguenza che esso è ricondotto a inefficienze dei sistemi informativi, a errori umani, a controlli inadeguati fino a ricomprendere in alcuni casi i rischi legali, reputazionali e regolamentari.

L’azienda ha ritenuto opportuno assumere una definizione di rischio operativo che fosse la più conforme alla logica seguita dal Comitato di Basilea; in questo ambito, pertanto, il rischio operativo è ricondotto alle seguenti categorie di fattori causali:

- risorse umane: eventi legati a errori, frodi, violazioni di regole e procedure interne e, in generale, a problemi d’incompetenza o negligenza del personale

- sistemi: tutto ciò che è riconducibile ai sistemi tecnologici in uso; e, quindi, in tale categoria rientrano i problemi relativi ai sistemi informativi, ad errori di programmazione, ad interruzioni nell’infrastruttura di rete e di telecomunicazione

- processi: fattori legati al processo del credito in genere quali violazioni della sicurezza informatica connessa ad un insufficiente sistema di controlli, errori di registrazione e contabilizzazione delle transazioni, errori nei modelli di misurazione

- fattori esterni: riconducibili, in generale, a tutto ciò che sfugge al controllo, quali cambiamenti nel contesto legislativo in genere (con effetti negativi sulla redditività aziendale), atti criminali di varia natura (furti, incendi, etc.); in senso lato in tale categoria potrebbe, in teoria, essere compreso anche il rischio “reputazionale”, ossia riconducibile a perdite potenziali derivanti da un comportamento non corretto con le controparti in genere; la società, però, ha ritenuto opportuno dedicare ad esso un trattamento a sé stante, in linea con quanto previsto dall’Accordo di Basilea.

Lo schema logico di cui sopra è stato condiviso con la Capogruppo, nell’ambito del cosiddetto “Progetto di Governance del rischio operativo”, con importanti ricadute sul sistema di gestione e rilevazione.

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2 Gestione del rischio operativo

La gestione del rischio operativo parte dalla considerazione che la manifestazione dei rischi connessi, in particolare, ai fattori umani, di sistema e di processo può essere minimizzata con l’introduzione di procedure gestionali chiare e ben definite nella definizione delle responsabilità e con appropriate politiche di controllo interno.

In questo ambito, pertanto, i processi aziendali sono ampiamente documentati nelle procedure interne con previsione di specifici controlli di I livello (controlli di linea) volti al monitoraggio dell’effettivo espletamento delle attività previste; le eventuali anomalie che emergono sono oggetto di indagine, mediante un sistema di controlli di II livello, per valutarne il contenuto in termini di rischio operativo (con o senza impatto a conto economico).

Dato che l’efficienza ed efficacia dei processi è considerata condizione essenziale per garantire la continuità aziendale, è presente anche un insieme di controlli di III livello finalizzati all’individuazione di eventuali interventi su singole fasi dell’attività operativa.

Per quanto concerne il rischio operativo derivante da circostanze esterne, l’azienda si è dotata di particolari cautele (polizze assicurative, servizi di consulenza da parte di professionisti esterni) con l’obiettivo di minimizzare l’eventualità di manifestazione di eventi che, per loro natura, non possono essere sottoposti a controllo diretto.

Aspetti organizzativi

La gestione del rischio operativo, secondo le linee guida sopra delineate, è attuata in ottemperanza al “Progetto di Governance del rischio operativo della Capogruppo”, con importanti ricadute in ambito organizzativo.

In particolare, sono individuate le seguenti 3 categorie di soggetti:

- “risk owners”: chiamati a rilevare eventuali anomalie nell’ambito dell’espletamento dei controlli di I livello (controlli di linea); sono individuati dalla Direzione Generale nei responsabili di funzione, nell’ambito di ogni singola divisione, in carica al momento

- “risk champions”: chiamati ad analizzare il contenuto delle anomalie rilevate dai “risk champions”; sono individuati dal Consiglio di Amministrazione nei Responsabili di divisione

- “chief risk champion”: individuato nella persona del Direttore Generale, rappresenta il principale referente in tema di rilevazione dei rischi operativi.

- controlli di II livello (controllo dei rischi) sono svolti dal Responsabile del Servizio Risk Management (organo di staff alla Direzione Generale, attualmente composto da un unico componente, e in via di definizione in funzione dell’evolversi delle regolamentazioni connesse all’Accordo di Basilea per il comparto factoring e delle

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sinergie di Gruppo), con il supporto del Servizio Internal Auditing.

Si segnala, comunque, che, considerata l’importanza attribuita al processo di “Operational Risk Management”, l’intera struttura aziendale è coinvolta nel continuo nell’attività di monitoraggio, e non necessariamente in sede di espletamento di uno specifico controllo di linea.

Sistema di classificazione

La classificazione degli eventi di rischio operativo è effettuata in conformità al “Manuale per la compilazione del Data Base delle Perdite Operative” condiviso con la Capogruppo e in linea con quanto previsto dall’Accordo di Basilea.

L’attività di “Data Collection” prevede la formalizzazione dei controlli di I livello (controlli di linea) nell’ambito di un Data Base sviluppato internamente; le anomalie rilevate dai “risk owners” sono condivise elettronicamente dal “risk champion” che, a seguito del proprio controllo, provvede a segnalarne il contenuto al Servizio Risk Management al fine di evidenziarne l’eventuale impatto in termini di rischio operativo.

Periodicamente il Servizio Risk Management produce reportistica contenente un riepilogo degli eventi con rischio operativo registrati; tra di essi, quelli che hanno avuto impatto negativo a conto economico, sono oggetto di reportistica trimestrale alla Funzione Rischi Operativi della Capogruppo.

Sistema di misurazione

Attualmente l’azienda svolge un’attività di “Data Collection” delle perdite operative registrate a conto economico, con reportistica trimestrale alla Capogruppo (che aderisce al “Progetto DIPO di A.B.I.); allo stato attuale, pertanto, non è stato ancora condiviso il modello sviluppato dalla Capogruppo per quanto riguarda anche la valutazione delle perdite potenziali.

Per quanto concerne il tipo di approccio da seguire, nell’ambito di quelli previsti dall’Accordo di Basilea, allo stato attuale non sono state assunte decisioni, sebbene la Capogruppo abbia manifestato l’intenzione di seguire, nel medio / lungo termine, approcci di tipo avanzato (“A.M.A.”).

3 Migrazione del Sistema Informativo

Si segnala che nel corso del 2006, ed in particolare a decorrere dal 1 Novembre, si è perfezionata la migrazione della Sede di Milano nel Sistema Informativo in uso presso l’Unità Operativa di Pordenone: si tratta di un evento importante che ha comportato l’adeguamento della struttura a

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nuove risorse informatiche, con inevitabili ricadute in termini di processi aziendali.

La migrazione dei saldi al 1 Novembre è avvenuta salvaguardando i requisiti di completezza e accuratezza; successivamente ha avuto inizio una costante attività di monitoraggio della nuova operatività per garantire la continuità informativa con il precedente Sistema intervenendo, ove necessario, sulle applicazioni in uso presso l’unità operativa di Pordenone, oggetto di migrazione, per adeguarle a tipologie di operazioni presenti solo presso la sede di Milano.


Nel corso dell’esercizio 2006 le perdite operative registrate ammontano complessivamente a 44 €/000 pari al 0,1 % del margine d’intermediazione.

Si tratta di accantonamenti prudenziali effettuati al fondo rischi ed oneri (per 34 €/000 a fronte di revocatorie fallimentari e per 10 €/000 a fronte di cause non revocatorie ancora aperte alla data di chiusura dell’esercizio).

BOARD OF DIRECTORS’ OPERATING REPORT FOR

FINANCIAL STATEMENTS AT DECEMBER 31, 2006

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BOARD OF DIRECTORS’ OPERATING REPORT FOR

FINANCIAL STATEMENTS AT DECEMBER 31, 2006

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Financial Statement 2006 - Management Report

Dear Shareholders,

The financial statements for fiscal 2006, the first ones prepared with full application of the new IAS/IFRS accounting standards, represent the twenty-sixth fiscal year for your company, which ends with profit of 16.3 million euros (4.7% more than 2005) net of taxes of 11.7 million euros, confirming anticipated growth and the achievement of the budget objectives shared with the parent company Banca Lombarda e Piemontese.

Total turnover for operations performed during the year was 4,712,600,000 euros (3.0% more than 2005).

Law 52/91 turnover shows a significant growth when compared with the sector average, and came to 4,150,500,000 euros (9.5% more than 2005), increasing your company’s market penetration capacity.

During fiscal 2006, your company tried to seize all opportunities that the factoring market offered in a climate characterized by increased competition and an economic situation that was certainly unfavorable for growth in volumes and profitability; nevertheless, through its constant efforts to increase customer loyalty, product innovation and technical solutions, it increased business in terms of both numbers and brokered amounts, considering that last year was its first step toward implementing the future project of creating a stable and significant presence in domestic and international markets and achieving increased operating efficiency. These objectives can be achieved through the enthusiasm and professionalism of resources who work at headquarters and at the operating unit in Pordenone, and through the collaboration of all members of the credit Group to which it belongs.

We have continued the policy of a conservative approach to disbursing credit, which met the need for greater quality in brokered assets while still maintaining the profitability of margin components for all transactions performed. Also, as a result of greater splitting of market risks and more homogeneous distribution of loans by business category and product sector, there was a decrease in overall gross doubtful receivables, which came to 12,900,000 euros on December 31, 2006, a decrease of 1.0% from the previous year, even in a domestic scenario that was overall not favorable.

Adjustments in value of receivables reported during the fiscal year, equal to 3.3 million euros, were considered to be appropriate, according to the conservative valuations made, and taking into consideration their overall value and market performance.

Overall net receivables from customers came to 1,761,700,000 euros, an increase of 7.4% over fiscal 2005 (1,640,100,000 euros) and overall financial exposure came to 1,632,800,000 euros, with a growth of 4.3% (1,565,100,000 euros in 2005).

The amount of doubtful receivables - net outstanding credits (3.9 million euros), which accounted for 0.22% of net receivables, and net difficult loans (0.9 million euros), which accounted for 0.05% - decreased overall by 1.9 million euros.

The earning margin of 46.0 million euros results in growth of 1.2%, also

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considering that for IAS purposes, 0.6 million euros were carried over to fiscal 2007 during the year, proceeding with a linear allocation of commissions charged according to the term of validity of the credits acquired.

The significant decrease of 11.9% for administrative expenditure, which came to 20.7 million euros (23.5 million euros in 2005), reflects the direction of the strategy delineated in the three year plan, in part achieved in advance of the established programs.

Cost/income was 43.04% compared to 47.99% for the previous year, with a positive variation of 4.95 percentage points.

There was also an increase in operations with small and medium-sized companies, with a significant increase in turnover and investments in the services sector and the tertiary sector in general.

The contribution of the “captive area” was significant, and was increasingly developed by the Operating Unit in Pordenone, which during the year absorbed losses in the leasing sector that arose during the previous year (0.4 million euros) but were no longer present in fiscal 2006, with growth of 10% reported. The domestic and international market of suppliers of the Electrolux group and other “captive” markets, in particular suppliers in the ABB and Fincantieri groups, made a significant contribution to this result.

It should be noted that Electrolux, CBI’s leading debtor, confirmed the company’s continued position by using the brand “Veneta Factoring” to operate throughout Europe as a primary partner for financial services; this recognition is due to both the high quality services offered to sub-supplies and the changed distribution strategy for said services in Eastern European countries, where significant purchase volumes are shifting due to the low cost of labor.

In fact, an agreement for such countries has been reached with an Austrian factoring company (present in these countries through its subsidiaries) for distribution of the product to local sub-supply, guaranteeing a unitary approach to the market at the transnational level.

This agreement will also provide added value to cross-border transactions identified by CBI’s distribution network and those indicated by the group’s banks.

The “financing repaid in installments” activity, designed for customers of companies which are already members of the Electrolux group, continued with satisfactory results both in terms of volume (new transactions) and investment, which came to 61 million euros at December 31, 2006 (+24.5%).

We have continued to seriously pursue advanced contractual solutions in order to implement the most recent accounting rules, by setting out different types of contracts for the assignment of credits in line with the rule set forth in IAS 39 – without recourse with final payment of consideration - as consistently demanded by the market of large and medium-size businesses, and both contractual and management projects were developed for the securitization processes in which the company will presumably be called to participate in 2007, in its institutional role as servicer for the administration of the credit packets involved.

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The year 2006 brought intense organizational, administrative and functional changes in your company. In agreement with the parent company, and with the approval of trade union organizations, we implemented the strategic plan that followed the merger by incorporation of Veneta Factoring S.p.a. which took place last year. The principal results it reported in fiscal 2006 may be summarized as follows:

The target operating system for management of factoring was selected, with the adoption of the module known as “Sifac,” already in use at Veneta Factoring. Following this, data was migrated from the previous system in use, and we adopted the TASC system for treasury operations and the SAP module for processing accounts and preparing the financial statements. Migration to the new management system was accomplished on October 31, 2006, and input to the “TASC” and “SAP” modules began in early December

The restructuring Plan was implemented, starting in May and continuing with the gradual reduction of staff. At the end of the year, the work force came to a total of 145 units compared to 164 units for the previous year.

Again in terms of initiatives connected with carrying out the strategic plan, it should be noted that in January 2006, Mario Nolli, former central manager of Banca Lombarda Holding, and member of the Company board of directors, was appointed as deputy general manager.

This appointment is part of the strategy for increasing synergy with Group banks and other product companies, which the new manager is in charge of constantly studying and developing.

An extraordinary circumstance that occurred during the second part of the year and should be noted is the agreement for advance termination of the lease for the building at Corso Matteotti 12 in Milan, where the Company’s registered headquarters are located. As a result, CBI will transfer its headquarters to the building at Via Fratelli Gabba 1, also in Milan, by June 30, 2007, and will sign a new twelve-year lease with the current owner, Banca Regionale Europea. The contractual conditions have already been determined and are subject to formal resolutions by the respective executive organs.

During the second part of the year, a business agreement was concluded with Credit Suisse International, through which CBI Factor and the Banks in the Group will act as promoters in order to identify and report transactions assigning VAT credits requested as annual refund, to said partner, receiving compensation commensurate with successfully brokered volumes.

While now somewhat reduced, fruitful synergy is still being created with the Spanish investee company Financiera Veneta EFC, SA, whose development in 2006 led to an economic result that exceeded the highest expectations of the strategic plan, with net profit of 0.4 million euros (previous year 0.06 million) and a constant increase in brokered volumes (turnover for 2006 came to 289 million euros compared to 132 million for fiscal 2005), characterized by an extremely conservative approach to risk.

With regard to the provisions in Art. 6 Chapter 2 of the Bank of Italy’s provisions

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of July 31, 1992, we note the following:

a) Research and development activity: during the year, your Company implemented instructions from the parent company Banca Lombarda regarding the model for organization, management and control pursuant to Legislative Decree 231/2001 (regarding the administrative liability of legal entities), by updating its Organizational Model, which takes into consideration Guidelines from ABI and the trade association Assifact, and is the result of constant coordination with the parent company, with the support of the consulting company KPMG Audit, which can also provide an independent evaluation of what was accomplished. The update was accomplished while considering the need to prevent the risk of committing the crimes contemplated in the decree, to adapt the organizational model to legislative developments, to adapt the mapping of activities that involve a crime risk and the relative organizational safeguards already in place, as well as provide a plan of action that would permit the constant integration of specific laws and regulations. In this context, steps were taken to regulate operations of the Control Organ, to define the disciplinary system and the system for reporting violations, and to approve the adoption of the Group Code of Ethics, which is an integral part of the organizational model. The Control Organ performs the supervisory functions set forth in Art. 6 of the decree and is comprised of a pro tempore board in charge of legal functions, human resources and internal auditing, presided over by an independent director and with no operating delegations of authority. During 2006, special attention was also focused on related education/information, by means of circulating the updated Model within the company, providing personnel with the Code of Ethics, and outside publication of the Organizational Model on the Company’s website. Training was also provided on the decree and the Model, both in the classroom and through an independent “e-learning” study platform.

b) Holdings in parent companies: the company has never held treasury stock or stocks or shares in parent companies, either directly or indirectly.

c) Development of operations: in 2007 the restructuring plan will be completed, and will involve not only the exodus of additional staff, but also targeted hirings in the areas in charge of risk evaluation and sales. It should also be noted that in 2007 the Bankitalia provision on the new criterion for identifying the maximum risk per individual customer will be fully implemented, with the previous percentage of 60% of the value of regulated capital dropping to 40%, with financial brokers receiving the same treatment as banks in this case. Even during the last few months of 2006, the Company changed its activities to comply with the new regulations.

d) Relationships with group businesses and affiliates and relationships with related parties: pursuant to Art. 2497 bis paragraph 5 of the Civil Code, we note that, within the sphere of Banca Lombarda e Piemontese’s management and coordination activity in its capacity as parent company, the company was able to use the synergy arising from Group membership and use it for better management and development of its business.

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Relationships with the controlling company Banca Lombarda e Piemontese S.p.a. and Group companies, which primarily involve bank lines of credit, are conducted according to market conditions. These relationships are also evaluated in terms of potential conflicts of interest.

Guarantees provided by Banca Lombarda are intended to cover significant risks involving important debtors; commissions are paid for these guarantees.

For the other services provided by the Parent Company or Group Companies (regarding internal audit, accounting and administrative coordination, personnel management, risk management and information technology), costs are debited based on the provisions of the master contract for the supply of technical and administrative services.

Also in effect are certain agreements for business cooperation with Group companies for purposes of acquiring factoring operations, with payment of commission refunds.

The make-up of the figures indicated below is indicated analytically in the individual equity and financial items in the explanatory notes.

The following schedule shows figures for existing equity and financial relationships (values in euros):

With regard to Art. 2428, paragraph 2, point 6-bis) of the Civil Code, introduced by Legislative Decree 394 of December 30, 2003, the only derivative instrument (IRS) in existence is managerially for hedging purposes only, but in the books is reported as trading.

Overall, in 2006 there were no atypical or unusual transactions performed nor were there any at year end, that is transactions other than normal business operations that could significantly affect the company’s economic, equity and financial situation.

Assets Liabilities Costs Revenue

- for Controlling Company

Banca Lombarda e Piemontese S.p.A. - 822,851,946 21,529,329

- for Affiliates

Tex Factor S.p.A. 14,945,503 739,373

Siderfactor S.p.A. 9,236,183 450,307

- for Associated Companies

(Group Companies)

Banco di Brescia 1,000,000 86,602,762 2,756,924 120,958

Banca Valle Camonica 124 718 17

Banca Regionale Europea 1,029,915 86,179 88,490 2,760

Banco di Genova e San Giorgio 8,557 8,557

Banca Lombarda Private Investment 5,695 5,695 95,074

SBS Leasing 34,696 23,962

Lombarda Sistemi e Servizi 30,000 40,000

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e) Other information: during the year, the company complied with its reporting obligations to the Bank of Italy, in terms of Regulation, the Central Credit Register and Maximum Legal Interest Rates; it also complied with security laws (Legislative Decree 626/94), approved the “2006 Policy Document on Security” in terms of privacy, as well as complied with the provisions of the law on obligations of bank/financial representatives (Art. 136 T.U.B. - Banking Consolidation Act), on transactions with related parties and conflicts of interest (combined provisions of articles 2391 and 629 bis of the Civil Code).

Employees have overall contributed to the production of value, and have demonstrated willingness and effort to engage in activities related to the integration of the merged company, Veneta Factoring S.p.A.

In 2007 the company will continue its efforts in training and increasing specialization, consistent with the Parent Company’s strategic plan.

Finally, we note that with the approval of the financial statements at December 31, 2006 during the meeting of the sole shareholder Banca Lombarda e Piemontese Spa, the appointment of the auditing company PricewaterhouseCoopers SpA will expire and by law is no longer renewable. In agreement with the parent company, after receiving the proposal made by the Board of Auditors, the meeting will be presented with a proposal to appoint a new auditing company, KPMG S.p.a.

Also, when approving the financial statements at December 31, 2006, the meeting of the sole shareholder Banca Lombarda e Piemontese Spa will also appoint new directors upon expiration of the three year term of office.

We propose the following appropriation of profits of €16,302,137 for fiscal 2006:

- to other euro reserves 2,550,344 to extraordinary reserve

- to euro shareholders 13,751,793 as a dividend, at the rate of 0.198 euros (0.158 euros in 2005) for each of the 69,453,500 shares

We ask you to approve the financial statements and appropriation of profit as proposed above.

Milan, February 22, 2007

The Chairman of the Board of Directors

Mario Cattaneo

BOARD OF AUDITORS’ REPORT

ON THE BALANCE SHEET ENDING DECEMBER 31, 2006

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BOARD OF AUDITORS’ REPORT

ON THE BALANCE SHEET ENDING DECEMBER 31, 2006

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Balance Sheet 2006 - Board of Auditors’ Report

Dear Shareholders,

First of all, we confirm that because C.B.I. Factor SpA is controlled by Banca Lombarda e Piemontese SpA, a company listed on the Milan Bourse, your company is subject to Art. 165 of Legislative Decree 58 of February 24, 1998, which gives the auditing company responsibility for the controls set forth in Art. 155 regarding the accounts and the annual financial statements.

1) Financial Statements

The financial statements ending at December 31, 2006 are the first financial statements prepared by the Company according to international accounting standards (IAS/IFRS), based on the scheme set forth by the Bank of Italy and published on February 14, 2006.

The Board of Auditors notes that:

a) In summary, these financial statements show net profit of €16,302,137 and net shareholders’ equity of €87,989,849.

b) It has examined the Report from the Auditing Company dated March 16, 2007, prepared pursuant to articles 156 and 165 of Legislative Decree 58 of February 24, 1998, which indicates that, based on the work performed, the Financial Statements comply with the provisions that govern preparation criteria, and therefore it was prepared clearly and is a truthful representation of the Company’s equity and financial situation and economic results.

c) It has agreed to report multi-year costs under assets in the balance sheet.

d) With regard to Art. 2429 paragraph 2 of the Civil Code, in preparing the annual financial statements, it was not necessary to use the derogation set forth in Art. 2 paragraph 5 of Legislative Decree 87/92.

e) The annual financial statements and operating report that accompanies them provide a thorough description of the company’s situation, as well as the characteristics of operating performance during the past year and its foreseeable development.

2) Standards of Conduct and Activity Performed

a) During the year, the Board of Auditors performed the activity set forth by law, and also took into consideration the standards of conduct recommended by the National Board of Accountants and Auditors. In particular, the Board:

- participated in assemblies and meetings of the Board of Directors, as well as meetings of the Control Organ pursuant to Art. 6 of Legislative Decree 231/2001

- performed periodic controls, also using the organizational structures that

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perform internal audit functions

- held periodic meetings with the auditing company in order to exchange data and information that were important to performing their respective tasks, and to analyze the results of the work done by the auditing company. The auditing company also informed the Board that it had not discovered any actions worthy of censure.

- controlled compliance with regulations in the area of “anti-money laundering”, “anti-usury,” “privacy,” “suspicious transactions,” “administrative liability of legal entities,” “obligations of banking/financial representatives,” “transactions with related parties,” and “conflicts of interest”

- verified application of the Bank of Italy’s Provision regarding the transparency of services and the economic conditions for individual lines of credit summarized in the “Summary Document” and controlled application of the Bank of Italy’s provisions related to the specific activity

b) Following the activity, the Board also:

- ascertained compliance with the principles of proper administration and observance of the law and the deed of incorporation

- evaluated the adequacy (in light of the company’s size, configuration and operations) of the organizational structure, for the aspects within its competence, including in relation to the execution of the three year strategic plan approved by the Board of Directors at the beginning of the year, of the internal auditing system, with particular regard to the control of credit, market, interest rate and operating risks, and of the information-accounting system. With regard to the latter, as indicated in the Board of Directors’ Report, on November 1, 2006 the Company adopted and standardized a new information system, which had already been in use at the Operating Unit in Pordenone (former Veneta Factoring Spa).

c) The Board of Auditors has also noted that the Company is taking steps to adopt new rules in the area of “concentration of risks,” which will gradually become applicable over the course of 2007, as indicated in the Bank of Italy’s circular 1208269 of November 17, 2006, which provides for the reduction of the threshold of maximum risk per individual customer from 60% to 40% of regulated capital.

3) Management and Coordination

With regard to Art. 2497 bis of the Civil Code, dealing with publicity of the company to whose direction and coordination CBI Factor SpA is subject, the special section of the explanatory notes reports a summary of the essential data from the most recent financial statements for the company that performs this management activity, and the directors’ operating report also indicates relationships with the

132


party exercising the management and coordination activity and with the other companies that are subject to such, as well as the economic and equity effects reported.

4) Conclusions

Dear Shareholders,

As a result of the above, we indicate our opinion in favor of approving the annual financial statements, accompanied by the operating report and the appropriation of profit for the year, as proposed by the Board of Directors, noting that enough available reserves remain to cover the costs indicated in Art. 2426 paragraph 1 no. 5 of the Civil Code.

The Board of Auditors.

Milan, March 17, 2007

BALANCE SHEET ENDING DECEMBER 31, 2006

133

BALANCE SHEET ENDING DECEMBER 31, 2006

134

Balance Sheet Ending December 31, 2006

Dec. 31, 2006 Dec. 31, 2005

10. Cash and available funds 18,031 25,318

20. Financial assets held for negotiation 220,861 -

50. Financial assets held until maturity 9,239,900 9,083,979

60. Receivables 1,763,962,864 1,640,740,946

90. Shareholdings 3,252,113 3,252,113

100. Tangible assets 243,089 304,125

110. Intangible assets 89,432 291,595

120. Fiscal assets 11,355,827 8,773,595

a) current 8,476,580 6,007,365

b) anticipated 2,879,248 2,766,230

140. Other assets 7,974,565 8,663,739

Total assets 1,796,356,682 1,671,135,410

Dec. 31, 2006 Dec. 31, 2005

10. Payables 1,669,135,384 1,553,296,296

70. Fiscal liabilities 19,141,645 17,766,903

a) current 11,815,937 10,989,021

b) deferred 7,325,708 6,777,882

90. Other liabilities 12,581,574 9,317,319

100. Employee severance pay 3,173,153 3,818,00

110. Funds for risks and charges: 4,335,078 4,643,134

b) other funds 4,335,078 4,643,134

120. Capital 36,115,820 36,115,820

150. Issue premiums 2,065,828 2,065,828

160. Reserves 33,378,127 28,774,736

170. Evaluation reserves 127,937 (240,000)

180. Profits (losses) for the year (+/-) 16,302,137 15,577,374

Total liabilities 1,796,356,682 1,671,135,410

(amounts in Euros)

Assets

(amounts in Euros)

Liabilities

135


Dec. 31, 2006 Dec. 31, 2005

10. Cash and available funds 18,031 25,318

20. Financial assets held for negotiation 220,861 -

50. Financial assets held until maturity 9,239,900 9,083,979

60. Receivables 1,763,962,864 1,640,740,946

90. Shareholdings 3,252,113 3,252,113

100. Tangible assets 243,089 304,125

110. Intangible assets 89,432 291,595

120. Fiscal assets 11,355,827 8,773,595

a) current 8,476,580 6,007,365

b) anticipated 2,879,248 2,766,230

140. Other assets 7,974,565 8,663,739

Total assets 1,796,356,682 1,671,135,410

Dec. 31, 2006 Dec. 31, 2005

10. Payables 1,669,135,384 1,553,296,296

70. Fiscal liabilities 19,141,645 17,766,903

a) current 11,815,937 10,989,021

b) deferred 7,325,708 6,777,882

90. Other liabilities 12,581,574 9,317,319

100. Employee severance pay 3,173,153 3,818,00

110. Funds for risks and charges: 4,335,078 4,643,134

b) other funds 4,335,078 4,643,134

120. Capital 36,115,820 36,115,820

150. Issue premiums 2,065,828 2,065,828

160. Reserves 33,378,127 28,774,736

170. Evaluation reserves 127,937 (240,000)

180. Profits (losses) for the year (+/-) 16,302,137 15,577,374

Total liabilities 1,796,356,682 1,671,135,410

(amounts in Euros)

Income statement

Dec. 31, 2006 Dec. 31, 2005

10. Interest receivable and similar proceeds 64,485,610 51,892,685

20. Interest payable and similar charges (38,635,457) (26,141,072)

Spread 25,850,152 25,751,613

30. Fees receivable 22,523,059 21,530,537

40 Fees payable (2,607,066) (2,712,920)

Net fees 19,915,993 18,817,617

50. Dividends and similar proceeds 23,000 894,572

60. Net result of trading activity 220,861 -

Earning margin 46,010,006 45,463,802

110. Adjustments in net value due to deterioration of: (933,207) (1,190,043)

a) receivables (933,207) (1,190,043)

120. Administrative expense: (20,749,945) (23,549,862)

a) expense for personnel (10,675,780) (13,818,7272)

b) other administrative expense (10,074,165) (9,731,135)

130 Adjustments in net value of tangible assets (129,052) (167,468)

140. Adjustments in net value of intangible assets (223,716) (499,995)

160. Net allocations to funds for risks and charges (695,860) (4,332,269)

170. Other operating costs (459,501) (212,404)

180. Other operating proceeds 5,170,296 5,477,358

Operating Result 27,989,021 23,369,205

200. Profit (Losses) from sale of investments - 2,000,000

Profits (Loss) from current assets gross of taxes 27,989,021 25,369,205

210. Income tax for the year on current performance (11.686.883) (9.791.831)

Profit (Loss) from current assets net of taxes 16,302,137 15,577,374

Profit (Loss) for the year 16,302,137 15,577,374

136


(individual data in thousands euros)

Operating Assets

Dec. 31, 2006

1. OPERATIONS 16,280- Interest receivable and similar proceeds 64,486- Interest payable and similar charges (38,635)- Dividends and similar proceeds -- Fees receivable 22,523- Fees payable (2,607)- Personnel expenditure (10,676)- Other costs (12,056)- Other revenues 4,931- Taxes (11,686)

2. LIQUIDITY GENERATED BY THE REDUCTION OF FINANCIAL ASSETS 689- Financial assets held for trading - Financial assets at fair value- Financial assets available for sale - Receivables - Other assets 689

3. LIQUIDITY ABSORBED BY INCREASE IN FINANCIAL ASSETS (136,356)- Financial assets held for trading (221)- Financial assets at fair value- Financial assets available for sale - Receivables (121,527)- Other assets (14,608)

4. LIQUIDITY GENERATED BY INCREASE IN FINANCIAL LIABILITIES 124,968- Payables 115,283- Outstanding securities - Financial liabilities from trading -Financial liabilities at fair value- Other liabilities 9,685

5. LIQUIDITY ABSORBED BY REIMBURSEMENT/REACQUISITION OF FINANCIAL LIABILITIES

(4,335)

- Payables - Outstanding securities - Financial liabilities from trading - Financial liabilities at fair value- Other liabilities (4,335)

A) NET LIQUIDITY GENERATED/ABSORBED BY OPERATING ACTIVITY 1,246

137


INVESTMENT ACTIVITY Dec. 31, 2006

1. LIQUIDITY GENERATED BY DECREASE IN 286- Shareholdings 23- Financial assets held until maturity - Tangible assets 61- Intangible assets 202- Other assets

2. LIQUIDITY ABSORBED BY INCREASE IN (156)- Shareholdings - Financial assets held until maturity (156)- Tangible assets - Intangible assets - Other assets

B) NET LIQUIDITY GENERATED/ABSORBED BY INVESTMENT ACTIVITY 442


Investment Activity


Financing Activity

FINANCING ACTIVITY Dec. 31, 2006

- Issue/acquisition of treasury stock - Issue/acquisition of capital instruments- Distribution of dividends and other purposes

C) NET LIQUIDITY GENERATED/ABSORBED BY FINANCING ACTIVITY -

D) NET LIQUIDITY GENERATED/ABSORBED DURING THE FISCAL YEAR (A+B+C) 1.688


Reconciliation

Cash and available funds at the start of the fiscal year 622

Total net liquidity generated/absorbed during the year 1.688

Cash and available funds at the end of the fiscal year 2.310

FOREIGN PARTNERS

139

FOREIGN PARTNERS

140

Foreign Partners

Argentina Galicia Factoring y Leasing S.A. Banco de Galicia y Buenos Aires S.A.

Argentina Nación Factoring Banco de la Nacion Argentina

Australia Scottish Pacific Business Finance St. George Bank

Australia Oxford Funding Pty Ltd 100% Bendigo Bank Limited

Austria Intermarket Bank AG 56.24% BRE Bank SA18.00% Erste Bank der oesterreichischen Sparkassen AG10.00% Österreichische Kreditversicherung Coface AG15.76% Others

Belgium Fortis Commercial Finance N.V. Fortis Commercial Finance Holding

Belgium IFB SA/NV International Factors 50% KBC Bank NV/SA50% ING SA/NV

Brazil Exicon Exportação Importação e Consultoria S/A

Aloysio Pagnoncelli de Souza, Exishoe Trading,Justiniano Felício Martins, Antonio Carlos PagnocelliSampaio, Alexandre Bücker de Souza

Brazil REDFACTOR Factoring e Fomento Comercial SA

Private company and individuals

Bulgaria Commercial Bank “MKB Unionbank” AD 60.00% MKB Bank Nyrt, Hungary19.86% Union Group Ltd, Bulgaria14.14% Boras Ltd, Bulgaria06.00% EBRD, London

Bulgaria EFG Factors S.A.-Branch Bulgaria EUROBANK EFG 100%

Canada Accord Business Credit Inc. Wholly-owned subsidiary of Accord Financial Corp.,a publicly traded company.

Canada National Bank of Canada-Factoring Group Public

Chile HNS BANCO 50% Inversiones EVER50% GE Capital

Chile Corpbanca 96.16% Corp Group Banking S.A. 3.84% Other shareholders

Chile FactorLine S.A. 68.06% MASSU Group12.26% Asesorias Financieras Belen Ltd. (Mr. Jorge Sabag)19.68% Others

Chile Factoring Security S.A. Grupo Security S.A.

Chile Bci Factoring S.A. Banco Crédito e Inversiones

Chile Banchile Factoring S.A. 99.52% Banco de Chile .48% Banchile Asesorias Financieras

China Bank of China, H.O. China SAFE Investments LimitedRoyal Bank of ScotlandOthers

China Bank of Communications 21.78% Ministry of Finance of China19.90% HSBC Limited12.13% Council for National Social Security Fund46.19% Others

China China Everbright Bank 24.18% China Everbright Group Limited21.39% China Everbright Limited55.43% Public

China China CITIC Bank 100% CITIC Group

China China Construction Bank 61.48% China SAFE Investments Limited 9.21% China Jianyin Investment Limited 8.52% Bank of America 9.45% Others

141

Foreign Partners

Argentina Galicia Factoring y Leasing S.A. Banco de Galicia y Buenos Aires S.A.

Argentina Nación Factoring Banco de la Nacion Argentina

Australia Scottish Pacific Business Finance St. George Bank

Australia Oxford Funding Pty Ltd 100% Bendigo Bank Limited

Austria Intermarket Bank AG 56.24% BRE Bank SA18.00% Erste Bank der oesterreichischen Sparkassen AG10.00% Österreichische Kreditversicherung Coface AG15.76% Others

Belgium Fortis Commercial Finance N.V. Fortis Commercial Finance Holding

Belgium IFB SA/NV International Factors 50% KBC Bank NV/SA50% ING SA/NV

Brazil Exicon Exportação Importação e Consultoria S/A

Aloysio Pagnoncelli de Souza, Exishoe Trading,Justiniano Felício Martins, Antonio Carlos PagnocelliSampaio, Alexandre Bücker de Souza

Brazil REDFACTOR Factoring e Fomento Comercial SA

Private company and individuals

Bulgaria Commercial Bank “MKB Unionbank” AD 60.00% MKB Bank Nyrt, Hungary19.86% Union Group Ltd, Bulgaria14.14% Boras Ltd, Bulgaria06.00% EBRD, London

Bulgaria EFG Factors S.A.-Branch Bulgaria EUROBANK EFG 100%

Canada Accord Business Credit Inc. Wholly-owned subsidiary of Accord Financial Corp.,a publicly traded company.

Canada National Bank of Canada-Factoring Group Public

Chile HNS BANCO 50% Inversiones EVER50% GE Capital

Chile Corpbanca 96.16% Corp Group Banking S.A. 3.84% Other shareholders

Chile FactorLine S.A. 68.06% MASSU Group12.26% Asesorias Financieras Belen Ltd. (Mr. Jorge Sabag)19.68% Others

Chile Factoring Security S.A. Grupo Security S.A.

Chile Bci Factoring S.A. Banco Crédito e Inversiones

Chile Banchile Factoring S.A. 99.52% Banco de Chile .48% Banchile Asesorias Financieras

China Bank of China, H.O. China SAFE Investments LimitedRoyal Bank of ScotlandOthers

China Bank of Communications 21.78% Ministry of Finance of China19.90% HSBC Limited12.13% Council for National Social Security Fund46.19% Others

China China Everbright Bank 24.18% China Everbright Group Limited21.39% China Everbright Limited55.43% Public

China China CITIC Bank 100% CITIC Group

China China Construction Bank 61.48% China SAFE Investments Limited 9.21% China Jianyin Investment Limited 8.52% Bank of America 9.45% Others

China Shanghai Pudong Development Bank 7.01% Shanghai International Trust & Investment Co., Ltd. 4.87% Shanghai Industrial Investment (Holdings) Co., Ltd. 4.85% Shanghai State-owned Assets Operation Co.83.27% Others

China Agricultural Bank of China 100% state-owned

China Industrial and Commercial Bank of China Chinese Government

China HSBC Bank (China) Company Limited 100% HSBC Holdings plc

China China Merchants Bank Co., Limited Various Corporate Shareholders

China China Minsheng Banking Corporation Limited Various Corporate Shareholders

China Bank of Shanghai Co., Ltd. Various Corporate and Individual Shareholders

Colombia Factoring Bancolombia S.A. 94.58% Bancolombia S.A. 5.39% Banca Inversión Bancolombia SA-Corp. Financiera 0.03% Others

Croatia Privredna banka Zagreb d.d. Intesa Holding International S.A.European Bank for Reconstruction and Development (EBRD)Others

Croatia Prvi faktor d.o.o. Prvi Faktor d.o.o. Ljubljana (100%)

Cyprus Bank of Cyprus Public Company Ltd. 52.96% Individuals21.77% Private/Public Companies17.43% Insurance Companies 7.84% Others

Cyprus Laiki Factors Ltd. 100% Marfin Popular Bank Public Co Ltd

Czech Rep. Transfinance a.s. 50% Intermarket Factoring Bank AG, Vienna50% BRE Bank SA, Warsaw

Czech Rep. Factoring CS (Factoring Ceske Sporitelny a.s.) 100% Ceská Sporítelna a.s.

Czech Rep. NLB Factoring, a.s. 100% Nova Ljubljanska banka d.d., Slovenia

Czech Rep. Factoring KB, a.s. Komercni banka, a.s.

Denmark Fortis Commercial Finance A/S Fortis Commercial Finance Holding

Denmark Nordisk Factoring A/S Jyske Bank A/S

Denmark Midt Factoring A/S ebh Bank A/S (100%)

Egypt Export Credit Guarantee Company of Egypt Export Development Bank of EgyptNational Investment Bank

Egypt Egypt Factors S.A.E.

El Salvador Banco Cuscatlan, S.A. 96% *Inversiones Financieras Cuscatlán, S.A. 4% Other shareholders (many individual persons)* Shareholder owned by a corporation called UNION DE BANCOS CUSCATLAN INTERNACIONAL, S.A.

Estonia Hansa Liising Eesti AS AS Hansapank (100%)

Finland Nordea Finance Finland Ltd. Nordea Bank Finland Plc

France GE Factofrance 100% General Electric Company

France Natexis Factorem 100% Natexis Banques Populaires

France BNP PARIBAS Factor SA 100% BNP PARIBAS Banque de Détail en France (BDDF)

France Fortis Commercial Finance FCF Holding NV, Netherlands

France Compagnie Générale d’Affacturage C.G.A. Société Générale

France EUROFACTOR SA CREDIT AGRICOLE

France Elysées Factor 100% HSBC France

Germany Deutsche Factoring Bank 27.5% Bremer Landesbank / Nord-Ostdt. Bankbeteilig. GmbH27.5% Landesbank Saar / Bayrisch Landesbank33.0% Freie Sparkassen Beteiligungsges. mbH12.0% Others

142

Foreign Partners

Germany IFN Finance GmbH 100% IFN Group B.V.

Germany Fortis Commercial Finance Gmbh 100% Fortis Commercial Finance Holding N.V., The Netherlands

Germany EUROFACTOR AG 100% EUROFACTOR SA, France(controlled equally by Credit Agricole Group)

Germany Coface Finanz GmbH 100% Coface Holding AG(Member of Coface-Group)

Germany CIT Commercial Services (Europe) GmbH 100% CIT Beteiligungs (Germany) GmbH, Frankfurt am Mainultimate parent company CIT Group Inc., New York (USA)

Greece ABC FACTORS AE 100% Alpha Bank AE

Greece Agricultural Bank of Greece S.A. (ATE Bank) Hellenic State and public

Greece National Bank of Greece SA-Ethnofact 28.5% Domestic Individual Investors18.7% Pension & Insurance funds16.2% International Institutional Investors36.6% Others

Greece HSBC Bank plc 100% HSBC Holdings Plc

Greece Marfin Factors & Forfaiters SA 100% Laiki Bank (Member of Marfin Popular Bank Group)

Greece PIRAEUS FACTORING S.A. 100% Piraeus Bank S.A.

Greece EFG Factors S.A. EFG EUROBANK 100%

Greece Bank of Cyprus Pub.Co.Ltd. GREECE (Kyprou Factors)

52.11% Individuals19.72% Insurance Companies18.89% Private/Public companies 9.28% Others

Greece Millennium Bank S.A. 100% Millennium BCP

Hong Kong East Asia GE Commercial Finance Limited The Bank of East Asia LtdGE Commercial Finance

Hong Kong The Hongkong and Shanghai Banking Corporation Ltd.

HSBC Holdings Plc

Hong Kong UPS Capital HK Limited UPS Capital Corporation

Hong Kong DBS Bank (Hong Kong) Limited DHB Limited

Hong Kong Bank of China (Hong Kong) Limited BOC Hong Kong (Holdings) Limited

Hong Kong Hang Seng Bank Limited Majority owned by HSBC

Hungary MKB Bank Rt. 89.61% Bayerische Landesbank, Munich10.38% Bank für Arbeit und Wirtschaft AG, Wien 0.01% Others

Hungary Magyar Factor Rt. 50% Intermarket Bank AG50% BRE Bank SA

Iceland Landsbanki Islands hf The National Bank of Iceland

44.30% Samson Holding 4.80% Landsbanki Islands hf10.70% Pension Funds40.20% Others

India SBI Factors and Commercial Services Pvt. Ltd. 54% State Bank of India20% SIDBI10% State Bank of Saurashtra16% Others

India Foremost Factors Limited IFCI LimitedMohan Exports (India) LimitedOther (Individual) Shareholders

India The Hongkong and Shanghai Banking Corporation Ltd.

HSBC Holdings Plc

India Canbank Factors Limited 70% Canara Bank20% SIDBI10% Andhra Bank

143

Foreign Partners

Germany IFN Finance GmbH 100% IFN Group B.V.

Germany Fortis Commercial Finance Gmbh 100% Fortis Commercial Finance Holding N.V., The Netherlands

Germany EUROFACTOR AG 100% EUROFACTOR SA, France(controlled equally by Credit Agricole Group)

Germany Coface Finanz GmbH 100% Coface Holding AG(Member of Coface-Group)

Germany CIT Commercial Services (Europe) GmbH 100% CIT Beteiligungs (Germany) GmbH, Frankfurt am Mainultimate parent company CIT Group Inc., New York (USA)

Greece ABC FACTORS AE 100% Alpha Bank AE

Greece Agricultural Bank of Greece S.A. (ATE Bank) Hellenic State and public

Greece National Bank of Greece SA-Ethnofact 28.5% Domestic Individual Investors18.7% Pension & Insurance funds16.2% International Institutional Investors36.6% Others

Greece HSBC Bank plc 100% HSBC Holdings Plc

Greece Marfin Factors & Forfaiters SA 100% Laiki Bank (Member of Marfin Popular Bank Group)

Greece PIRAEUS FACTORING S.A. 100% Piraeus Bank S.A.

Greece EFG Factors S.A. EFG EUROBANK 100%

Greece Bank of Cyprus Pub.Co.Ltd. GREECE (Kyprou Factors)

52.11% Individuals19.72% Insurance Companies18.89% Private/Public companies 9.28% Others

Greece Millennium Bank S.A. 100% Millennium BCP

Hong Kong East Asia GE Commercial Finance Limited The Bank of East Asia LtdGE Commercial Finance

Hong Kong The Hongkong and Shanghai Banking Corporation Ltd.

HSBC Holdings Plc

Hong Kong UPS Capital HK Limited UPS Capital Corporation

Hong Kong DBS Bank (Hong Kong) Limited DHB Limited

Hong Kong Bank of China (Hong Kong) Limited BOC Hong Kong (Holdings) Limited

Hong Kong Hang Seng Bank Limited Majority owned by HSBC

Hungary MKB Bank Rt. 89.61% Bayerische Landesbank, Munich10.38% Bank für Arbeit und Wirtschaft AG, Wien 0.01% Others

Hungary Magyar Factor Rt. 50% Intermarket Bank AG50% BRE Bank SA

Iceland Landsbanki Islands hf The National Bank of Iceland

44.30% Samson Holding 4.80% Landsbanki Islands hf10.70% Pension Funds40.20% Others

India SBI Factors and Commercial Services Pvt. Ltd. 54% State Bank of India20% SIDBI10% State Bank of Saurashtra16% Others

India Foremost Factors Limited IFCI LimitedMohan Exports (India) LimitedOther (Individual) Shareholders

India The Hongkong and Shanghai Banking Corporation Ltd.

HSBC Holdings Plc

India Canbank Factors Limited 70% Canara Bank20% SIDBI10% Andhra Bank

India Global Trade Finance Limited 40.0% Export Import Bank of India38.5% First International Merchant Bank Plc, Malta12.5% International Finance Corporation, Washington 9.0% Bank of Maharashtra

India Citibank NA, India Citibank NA, New York

India Export Credit Guarantee Corporation of India Ltd

Wholly owned by the Government of India

Israel UBank Ltd 100% First International Bank of Israel Ltd

Israel Peninsula Financial Limited DE Shaw Laminar Portfolios, LLCD-Partners 2 LPother individuals

Italy GE Capital Finance SpA 100% General Electric - U.S.A. group

Italy C.B.I. Factor SpA UBI Banca ScpA

Italy Centro Factoring S.p.A. Gruppo Bancario CR FirenzeCentro Leasing Banca SpASan Paolo Imi SpaAs well as other 31 Italian banks

Italy MCC - Mediocredito Centrale S.p.A. Capitalia Spa (100%)

Italy UniCredit Factoring S.p.A. 100% UniCredit Banca d’Impresa S.p.A.

Italy Italease Factorit S.p.A. 100% Banca Italease S.p.A.

Italy International Factors Italia S.p.A., IFITALIA 99.5027% Banca Nazionale del Lavoro Spa 0.4973% Other Shareholders

Italy INTESA MEDIOFACTORING S.P.A. 100% Banca Intesa

Italy MPS Leasing & Factoring, S.p.A. 100% MPS Group(82.62% Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.,6.65% Banca Toscana S.p.A., 6.44% Finanziaria BancaAgricola Mantovana S.p.A., 4.29% Cariprato S.p.A.)

Italy S G Factoring S.p.A. 100% Société Générale SA - Paris, France

Italy Fortis Commercial Finance Spa 100% Fortis Commercial Finance NV

Italy Banca IFIS S.p.A. 60.85% La Scogliera S.p.A.28.06% Stock Market 2.46% Management 8.63% Financial institutions and private investors

Japan The Mitsubishi UFJ Factors Limited 54.6% The Bank of Tokyo-Mitsubishi UFJ Ltd12.5% The Mitsubishi UFJ Capital Ltd32.9% Others

Japan Mizuho Factors, Ltd. 100% Mizuho Bank, Ltd.

Japan SMBC Finance Service Co., Ltd. 100% SMBC Finance Business Planning Co, Ltd.(100% owned by Sumitomo Mitsui Banking Corporation)

Korea Industrial Bank of Korea 51% The Government13% Development Bank of Korea11% Korea Export-Import Bank25% Others

Korea The Export-Import Bank of Korea Korean Government

Korea Shinhan Bank 100% Shinhan Financial Holdings

Latvia Joint Stock Company “Trasta Komercbanka” 32.98% Mr. Igor Buimisters 7.78% Powerplus LLC, US 7.78% GCK Holdings Netherlands B.V., NL51.46% Others

144

Foreign Partners

Lebanon Societe Libanaise de Factoring - Solifac Sal Banque Saradar, SalM. Mario SaradarM. Pierre NaggearM. Fady Amatoury

Lithuania SEB Vilniaus Bankas AB Scandinaviska Enskilda Banken (SEB)

Luxembourg Fortis Commercial Finance S.A. Fortis Commercial Finance Holding N.V.

Malaysia CIMB FactorLease Berhad CIMB Bank Berhad

Malta FIMBank Plc 23.85% Kuwaiti Interests for Financial Investment KSC21.87% Global Financial Holdings N.V. 7.16% International Finance Corporation47.12% Others

Malta HSBC Bank Malta plc HSBC Bank plcPrivate Shareholders

Mexico GE Capital Factoring, S.A. de C.V. 96% GE Capital Grupo Financiero S.A. de C.V. 4% GE Capital de Mexico, S. de R.L. de C.V.

Mexico HSBC México, S.A. 99.76% HSBC Holdings 0.24% Others

Morocco Attijari Factoring Maroc BCM CorporationSantusa Holding SL (Group BSCH Spain)

Morocco Banque Marocaine pour le Commerce et l’Industrie

51.5% BNP Paribas

Netherlands Fortis Commercial Finance N.V. Fortis Commercial Finance Holding N.V.

Netherlands IFN Finance B.V. IFN Group B.V.ABN AMRO Bank N.V. (ultimate shareholder)

Netherlands ING Commercial Finance B.V. ING Group

Norway SG Finans AS Société Générale Group

Norway GLITNIR FACTORING Owned by Glitnir Bank and group of Glitnir Concern, Iceland

Norway DnB NOR Finans 100% DnB NOR ASA

Norway Nordea Finance Norway AS Nordea Bank Norge ASA

Panama Global Bank Corporation G.B. Group Corporation

Peru Banco de Credito BCP 96.22% Creditcorp Ltd. 1.84% Otros Accionistas 1.02% El Pacifico-Peruano Suiza Cia.de Seg. Y Reaseg. 0.92% Others

Poland Polfactor SA 50% Intermarket Bank AG50% BRE Bank SA

Poland Pekao Faktoring Sp. z.o.o. Wholly-owned subsidiary of Bank Pekao SAa publicly traded company

Poland ING Commercial Finance Polska SA 100% ING Commercial Finance BV, The Netherlands

Portugal BNP Factor, SA BNP PARIBAS

Portugal TOTTA-Crédito Especializado, IFIC, SA Directly100% Banco Santander Totta, SAIndirectly100% Banco Santander Central Hispano, SA

Portugal Millennium bcp Eureko groupBPI GroupFortis GroupTeixeira Duarte Group

Romania BRD - Groupe Société Générale 58.32% Societe Generale25.26% Financial Investment Companies11.43% Other indivduals 4.99% EBRD

145

Foreign Partners

Lebanon Societe Libanaise de Factoring - Solifac Sal Banque Saradar, SalM. Mario SaradarM. Pierre NaggearM. Fady Amatoury

Lithuania SEB Vilniaus Bankas AB Scandinaviska Enskilda Banken (SEB)

Luxembourg Fortis Commercial Finance S.A. Fortis Commercial Finance Holding N.V.

Malaysia CIMB FactorLease Berhad CIMB Bank Berhad

Malta FIMBank Plc 23.85% Kuwaiti Interests for Financial Investment KSC21.87% Global Financial Holdings N.V. 7.16% International Finance Corporation47.12% Others

Malta HSBC Bank Malta plc HSBC Bank plcPrivate Shareholders

Mexico GE Capital Factoring, S.A. de C.V. 96% GE Capital Grupo Financiero S.A. de C.V. 4% GE Capital de Mexico, S. de R.L. de C.V.

Mexico HSBC México, S.A. 99.76% HSBC Holdings 0.24% Others

Morocco Attijari Factoring Maroc BCM CorporationSantusa Holding SL (Group BSCH Spain)

Morocco Banque Marocaine pour le Commerce et l’Industrie

51.5% BNP Paribas

Netherlands Fortis Commercial Finance N.V. Fortis Commercial Finance Holding N.V.

Netherlands IFN Finance B.V. IFN Group B.V.ABN AMRO Bank N.V. (ultimate shareholder)

Netherlands ING Commercial Finance B.V. ING Group

Norway SG Finans AS Société Générale Group

Norway GLITNIR FACTORING Owned by Glitnir Bank and group of Glitnir Concern, Iceland

Norway DnB NOR Finans 100% DnB NOR ASA

Norway Nordea Finance Norway AS Nordea Bank Norge ASA

Panama Global Bank Corporation G.B. Group Corporation

Peru Banco de Credito BCP 96.22% Creditcorp Ltd. 1.84% Otros Accionistas 1.02% El Pacifico-Peruano Suiza Cia.de Seg. Y Reaseg. 0.92% Others

Poland Polfactor SA 50% Intermarket Bank AG50% BRE Bank SA

Poland Pekao Faktoring Sp. z.o.o. Wholly-owned subsidiary of Bank Pekao SAa publicly traded company

Poland ING Commercial Finance Polska SA 100% ING Commercial Finance BV, The Netherlands

Portugal BNP Factor, SA BNP PARIBAS

Portugal TOTTA-Crédito Especializado, IFIC, SA Directly100% Banco Santander Totta, SAIndirectly100% Banco Santander Central Hispano, SA

Portugal Millennium bcp Eureko groupBPI GroupFortis GroupTeixeira Duarte Group

Romania BRD - Groupe Société Générale 58.32% Societe Generale25.26% Financial Investment Companies11.43% Other indivduals 4.99% EBRD

Romania UniCredit Romania S.A. 99.95% UniCredito Italiano S.p.A. 0.05% others

Romania Banca Comerciala Romana S.A. 37% Romanian State12.5% International Finance Corporation (U.S.A.)12.5% European Bank for Reconstruction & Development (U.K.)38% Others

Romania Compania de Factoring IFN SA 50% Intermarket Bank AG50% Banca Transilvania

Russia Promsvyazbank (a Joint-Stock Commercial Bank)

LLC “Sviaztorgservice”LLC “Electortechsviaz”LLC “Tehnosvyazinform”

Russia National Factoring Company (Joint-Stock Company)

CENTRRYBOPRODUCT LLCSalerna LLC

Russia Joint-Stock Bank of Gas Industry “Gazprombank”

GazpromNew Financial Technologies

Serbia Serbia & Montenegro Export Credit Agency 90% Republic of Serbia10% Republic of Montenegro

Singapore DBS Bank Ltd DBS Group Holdings Limited

Singapore The Hongkong and Shanghai Banking Corp. Ltd.

HSBC Holdings Plc

Slovakia VUB Factoring a.s. 100% Vseobecná úverová banka, a.s.

Slovenia PRVI FAKTOR, factoring druzba, d.o.o. 50% Nova Ljubljanska banka d.d.50% Slovenska izvozna druzba d.d.

Slovenia FINEA holding d.o.o. 100% Mr. Miklavz Borec

South Africa Nedbank Corporate Nedbank Group Limited

South Africa Absa Debtor Finance (Pty) Ltd. ABSA Bank Ltd

Spain Banco Sabadell S.A. 14.8% Caixa Holding SA (CajadeAhorrosyPensionesdeBarcelona) 3.0% Millennium (Banco Comercial Portugues)23.6% Institutional Investors58.6% Private shareholders

Spain Caja de Ahorros y Pensiones de Barcelona/La Caixa

Bank without shareholders

Spain BBVA Factoring E.F.C. S.A. Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, S.A. (BBVA)

Spain Popular de Factoring, S.A., E.F.C. 100% Banco Popular Español, S.A.

Spain Santander Factoring y Confirming, S.A., E.F.C. 100% Santander Central Hispano

Spain Lico Leasing S.A. E.F.C. Lico Corporación, S.A.C.E.C.A. (Confederación Española de Cajas de Ahorros)

Spain EUROFACTOR HISPANIA, S.A., E.F.C. CREDIT AGRICOLE S.A.

Spain Fortis Commercial Finance Spain, S.A.U. Fortis Commercial Finance Holding NV (100%)

Sri Lanka Commercial Bank of Ceylon Limited 29.15% DFCC Bank14.70% IFC (International Finance Corporation)56.15% Others

Switzerland UBS Factoring AG 100% UBS AG

Taiwan HSBC Credit Services Co., Ltd. HSBC Group

Taiwan Bank SinoPac Public Listed, major shareholders100% Yuen Foong Holdings

Taiwan Far Eastern International Bank Public Listedaffiliated with The Far Eastern Group,a major business conglomerate in Taiwan

Taiwan Taishin International Bank Taishin Financial Holdings (Public Listed)

Taiwan Mega International Commercial Bank Co.Ltd. Mega Financial Holding Co., Ltd.

146

Foreign Partners

Taiwan UPS Capital HK Limited - Taiwan Division UPS Capital Corporation

Taiwan Ta Chong Bank Ltd. Public Listed12.70% Chen Tien Mo Family10.00% KYMCO Group Motor77.30% Others

Taiwan The Hongkong and Shanghai Banking Corp Ltd(Taiwan)

HSBC Holdings plc

Taiwan The Shanghai Commercial and Savings Bank Ltd.

Individual Persons

Taiwan Chinatrust Commercial Bank 100% Chinatrust Financial Holding Company

Taiwan Chang Hwa Commercial Bank, Ltd. Public Listed11.91% by the Ministry of Finance 3.63% by other government banks/institutions84.46% by public

Taiwan Jih Sun International Bank 100% Jih Sun Financial Holding Co., Ltd.(Public Listed)

Taiwan Hsinchu International Bank Standard Chartered Bank

Taiwan First Commercial Bank 100% First Financial Holding Company

Taiwan Taipei Fubon Commercial Bank Co., Ltd. 100% Fubon Financial Holding Company

Thailand Kasikorn Factoring Co., Ltd. 100% Kasikorn Bank Plc

Thailand Bangkok Grand Pacific Lease Public Co. Ltd. Chailease Finance Co., Ltd. (Taiwan)Bangkok Bank Plc. (Thailand)

Tunisia UNION DE FACTORING (UNIFACTOR) Banque Nationale AgricoleArab Tunisian BankAmen BankArab Tunisian Leasing

Turkey Garanti Faktoring Hizmetleri A.S. 55.41% T. Garanti Bankasi A.S. 9.78% T. Eximbank A.S.34.81% Public(26.41% of which is also owned by T. Garanti Bankasi A.S.)

Turkey Yapi Kredi Faktoring A.S. 59.47% Koç Finansal Hizmetler A.S.40.46% Yapi ve Kredi Bankasi A.S.00.07% Other

Turkey Is Factoring Finansman Hizmetleri A.S. 78.23% Is Finansal Kiralama Hizmetleri A.S.,14.75% Türkiye Sinai Kalkinma Bankasi A.S. 7.00% Turquoise Investment Fund 0.03% Others

Turkey Demir Factoring A.S. 51.63% Kudret Ticaret T.A.S.48.34% Cingilli Holding A.S.00.03% Private Investors

Turkey Fiba Faktoring Hizmetleri A.S. 93.50% Fiba Holding A.S. (Main Shareholder of Finansbank AS) 4.95% Fina Holding A.S. 1.50% Gorus Yeminli Mali Musavirlik 0.05% Others

Turkey Factoturk Faktoring Hizmetleri A.S. 85% Altinbas Holding A.S.15% Offer Shares

Turkey Fortis Faktoring A.S. 98.98% Fortis Bank A.S. 0.50% Fortis Finansal Kiralama A.S. 0.50% Fortis Yatirim Menkul Degerler A.S. 0.02% Others

Turkey Pamuk Factoring A.S. 97% Turkish Savings Deposit Insurance Fund (SDIF) 3% Others

147

Foreign Partners

Taiwan UPS Capital HK Limited - Taiwan Division UPS Capital Corporation

Taiwan Ta Chong Bank Ltd. Public Listed12.70% Chen Tien Mo Family10.00% KYMCO Group Motor77.30% Others

Taiwan The Hongkong and Shanghai Banking Corp Ltd(Taiwan)

HSBC Holdings plc

Taiwan The Shanghai Commercial and Savings Bank Ltd.

Individual Persons

Taiwan Chinatrust Commercial Bank 100% Chinatrust Financial Holding Company

Taiwan Chang Hwa Commercial Bank, Ltd. Public Listed11.91% by the Ministry of Finance 3.63% by other government banks/institutions84.46% by public

Taiwan Jih Sun International Bank 100% Jih Sun Financial Holding Co., Ltd.(Public Listed)

Taiwan Hsinchu International Bank Standard Chartered Bank

Taiwan First Commercial Bank 100% First Financial Holding Company

Taiwan Taipei Fubon Commercial Bank Co., Ltd. 100% Fubon Financial Holding Company

Thailand Kasikorn Factoring Co., Ltd. 100% Kasikorn Bank Plc

Thailand Bangkok Grand Pacific Lease Public Co. Ltd. Chailease Finance Co., Ltd. (Taiwan)Bangkok Bank Plc. (Thailand)

Tunisia UNION DE FACTORING (UNIFACTOR) Banque Nationale AgricoleArab Tunisian BankAmen BankArab Tunisian Leasing

Turkey Garanti Faktoring Hizmetleri A.S. 55.41% T. Garanti Bankasi A.S. 9.78% T. Eximbank A.S.34.81% Public(26.41% of which is also owned by T. Garanti Bankasi A.S.)

Turkey Yapi Kredi Faktoring A.S. 59.47% Koç Finansal Hizmetler A.S.40.46% Yapi ve Kredi Bankasi A.S.00.07% Other

Turkey Is Factoring Finansman Hizmetleri A.S. 78.23% Is Finansal Kiralama Hizmetleri A.S.,14.75% Türkiye Sinai Kalkinma Bankasi A.S. 7.00% Turquoise Investment Fund 0.03% Others

Turkey Demir Factoring A.S. 51.63% Kudret Ticaret T.A.S.48.34% Cingilli Holding A.S.00.03% Private Investors

Turkey Fiba Faktoring Hizmetleri A.S. 93.50% Fiba Holding A.S. (Main Shareholder of Finansbank AS) 4.95% Fina Holding A.S. 1.50% Gorus Yeminli Mali Musavirlik 0.05% Others

Turkey Factoturk Faktoring Hizmetleri A.S. 85% Altinbas Holding A.S.15% Offer Shares

Turkey Fortis Faktoring A.S. 98.98% Fortis Bank A.S. 0.50% Fortis Finansal Kiralama A.S. 0.50% Fortis Yatirim Menkul Degerler A.S. 0.02% Others

Turkey Pamuk Factoring A.S. 97% Turkish Savings Deposit Insurance Fund (SDIF) 3% Others

Turkey TEB Factoring A.S. 99.9% Türk Ekonomi Bankasi A.S. 0.1% Others

Turkey Vakif Finans Factoring Hizmetleri A.S. 40% Türkiye Vakiflar Bankasi T.A.O.25% Vakif Finansal Kiralama A.S.25% Vakif Deniz Finansal Kiralama A.S.10% Others

Turkey AKBANK T.A.S. 39.40% H.Ö. Sabanci Holdings & Subsidiaries13.79% Sabanci Family20.00% Citibank Overseas Investment Corporation26.81% Free Float

Turkey Gisad Faktoring A.S. 99.6% Gisad Dis Tic. A.S. (Gisad Foreign Trade Co.) 0.4% Others

Turkey Deniz Faktoring A.S. 100% Denizbank A.S.

Turkey Oyak Bank A.S. 99.99% OYAK (Ordu Yardimlasma Kurumu) 0.01% Others

Turkey Ekspo Faktoring A.S. Individual Investors

Turkey Strateji Factoring Hizmetleri A.S. 50.98% TE Holding A.S.25.00% Teknoloji Elek. Mak. Tek. San. Iç ve Dis Tic. A.S.16.00% Venüs Giyim San. Ve Tic. Ltd. Sti. 8.02% Others

Turkey Seker Factoring Hizmetleri A.S. Sekerbank T.A.S.

Turkey Destek Finans Faktoring Hizmetleri A.S. 99.9% Altunç Kumova0.01% Others

Turkey HSBC Bank A.S. 100% HSBC Bank Plc

Ukraine JSCB “Ukrsotsbank” 74.84% CJSC “Ferrotrade International”19.09% Other legal entities05.05% Private Individuals01.02% Shares redeemed by the Bank

Ukraine Arma Factoring 90% Insurance Company Arma10% Evgeniy Kuranov

United Arab Emirates

HSBC Bank Middle East Limited HSBC Holdings plc 100%

United Arab Emirates

Emirates Bank International PJSC Government of DubaiOthers

United Kingdom

Barclays Asset & Sales Finance Barclays plc

United Kingdom

HSBC Invoice Finance (UK) Ltd HSBC Holdings Plc

United Kingdom

GMAC Commercial Finance plc General Motors Acceptance Corporation (GMAC)

United Kingdom

Fortis Commercial Finance Limited Fortis Commercial Finance Holding NV

United Kingdom

Close Invoice Finance Ltd Close Brothers Group PLC

United Kingdom

RBS Invoice Finance Ltd. Royal Bank of Scotland

United States The CIT Group/Commercial Services, Inc. The CIT Group, Inc. (public company)

United States GMAC Commercial Finance General Motors Acceptance Corporation (GMAC)

United States Rosenthal & Rosenthal, Inc. Rosenthal Inc.

United States HSBC Business Credit (USA) Inc. HSBC Bank USA

United States UPS Capital Global Trade Finance Corporation UPS Capital Corporation

United States Hana Financial, Inc. Sunnie Kim and other Individual Investors

United States Branch Banking and Trust Company BB&T Corporation, USA

United States Wells Fargo Century, Inc. Wells Fargo & Company

148

Foreign Partners

United States First Capital FCC Holdings, LLC

Vietnam Techcombank (Vietnam Technology & Comm. JS Bank)

Corporate Shareholders (HSBC)Individual Shareholders

Vietnam Asia Commercial Bank (ACB) Standard Chartered BankInternational Finance CorporationConnaught InvestorsDragon Financial Holdings Ltd. and others

Vietnam Vietcombank (Bank for Foreign Trade of Vietnam)

100% State owned

CB Factor BIL 2006 2007-2 · precedente sistema in utilizzo e l’adozione del sistema TASC per le...

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