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CLASSICA 3Mauro Giuliani: 120 Arpeggi 4Matteo Carcassi: 25 Studi Melodici Progressivi op.60 5Ferdinando Carulli: 24 Preludi op.114 5Fernando Sor: 20 Studi Vol. 1 (dal 1 al 10) 6Fernando Sor: 20 Studi Vol. 2 (dal 11 al 20) 6Francisco Tàrrega: Preludi 6Julio Sagreras: Le Prime Lezioni di Chitarra 7Julio Sagreras: Le Seconde Lezioni di Chitarra 7

ACUSTICA 8Stefan Grossman e... La Chitarra Ragtime 9Stefan Grossman: Country Blues Guitar 10Paolo Bonfanti: Bottleneck Guitar 10Daniele Bazzani: Fingerstyle Blues Guitar 11Daniele Bazzani: FingerSlide 11Daniele Bazzani: Il Basso Alternato 12Daniele Bazzani e Luca Francioso: Fingerstyle Guitar Easy 12Daniele Bazzani e Luca Francioso: Fingerstyle Guitar Intermediate 13Daniele Bazzani e Luca Francioso: Fingerstyle Guitar Advanced 13Roberto Dalla Vecchia: Flatpicking Guitar 14Riccardo Zappa: La Chitarra 12 Corde 14Gabor Lesko: Poesie Fingerstyle 15Gabor Lesko: Brani facilissimi per cominciare a suonare la chitarra 15Michelangelo Piperno: Original Composition 16Michelangelo Piperno: Freestyle 16Fulvio Montauti: I Modi nella Musica Moderna 17Riccardo Zappa: Zapateria 17Giovanni Palombo: Improvvisazione Fingerstyle 18Reno Brandoni: Open Tuning - Basics 18Daniele Bazzani e Davide Carnazza : The White Book 19

10 ORIGINAL COMPOSITION 20Franco Morone 21Jacques Stotzem 22Stefan Grossman 23Peppino D’Agostino 24Peter Finger 25

STRUMENTI 26Giorgio Cordini: Bouzouki tecniche di base 27Fred Sokolow: Ukulele tecniche di base 28Massimo Gatti: Mandolino Tecniche di base 28

ELETTRICA 29Paolo Bonfanti: La Chitarra Elettrica secondo Bonfanti 30

indice

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Questa collana, unica nel suo genere, presenta una serie dei brani

più conosciuti del repertorio della chitarra classica, con la presenza

dello spartito musicale insieme ad un’accurata realizzazione della

tablatura e di un supporto video. La preziosità del progetto consiste

nella cura con cui sono state controllate le diteggiature di entrambe

le mani e nella presenza di una tablatura innovativa che unisce

alle posizioni delle dita della mano sinistra le indicazioni ritmiche

dei brani; ciò consente di poter affrontare con sicurezza anche il

repertorio musicale più complesso e la gestione delle polifonie.

Per questo motivo la collana si propone come sostegno didattico

a tutti quanti desiderano avvicinarsi agli autori della chitarra clas-

sica, pur non avendo a disposizione o volendo migliorare la lettura

dello spartito musicale.

Giulio Tampalini

ClassiCa

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FCL0001Italiano/Inglese/FranceseSpagnolo/Tedescopag.40Video-Rom

In tutti questi anni ho visto tanti chitarristi classici interessarsi alla mu-sica acustica e al fingerpicking. Le conoscenze teorico musicali e la pa-dronanza dello strumento hanno sempre consentito loro di avvicinarsi a questa musica moderna con facilità. Qualcuno addirittura utilizzando le corde in acciaio piuttosto che quelle in nylon tipiche della chitarra clas-sica.

Raramente ho visto chitarristi fingerpicking avvicinarsi alla musica clas-sica, probabilmente a causa del metodo di apprendimento che risulta più complesso e metodico rispetto a quello più immediato e visivo che è sta-to ormai adottato nella chitarra moderna (tablature, video didattici ecc.).

Questa collana ha lo scopo di permettere a tutti i chitarristi di accostarsi ai testi classici utilizzati nei programmi dei Conservatori nelle modali-tà ad essi più congeniali, utilizzando il doppio rigo musicale con pen-tagramma e tablatura e dei videoclip che permettono di seguire passo passo l’esecuzione proposta.

La collana è divisa in tre livelli e riproporrà tutto il percorso didattico dei corsi di Conservatorio. Nessuna variazione è stata apportata ai volumi originali se non una revisione accurata della diteggiatura.

Reno Brandoni

I 120 Arpeggi di Mauro Giuliani rappresentano uno dei modi più efficaci per sviluppare una eccellente tecnica della mano destra. Se ne avrete padronanza, sarete in grado di utilizzarli non solo nella musica calssica ma in tutti gli stili. Un libro di esercizi consigliato a ogni chitarrista.

Mauro Giuliani: 120 Arpeggi

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L’Opera 60 è una raccolta di 25 studi melodici e progressivi, finalizzati allo studio e allo sviluppo delle diverse formule tecniche appartenenti allo stile classico della letteratura chitarristica dell’Ottocento. Oltre ad essere senza dubbio la produzione più rappresentativa di Carcassi, quest’opera occupa un posto di assoluto rilievo nella didattica per chitarra, grazie al fatto che la sua grande efficacia si affianca a brani di notevole valore musicale e di rara ‘freschezza’ nel panorama letterario ottocentesco.Questa moderna trascrizione fa fede alle indicazioni originali dell’autore, ma introduce diteggiature che appartengono ormai a consolidate soluzioni tecniche contemporanee.

FCL0002 Italiano/Inglese/FranceseSpagnolo/Tedescopag. 96Video-Rom

Matteo Carcassi: 25 Studi Melodici Progressivi op.60

FCL0003 Italiano/Inglese/Francese/Spagnolo/Tedesco pag. 76 Video-Rom

Ogni chitarrista classico, chi più e chi meno, ha un debito d’onore nei confronti di Ferdinando Carulli. Spesso viene considerato un compositore di livello inferiore rispetto a quelli che furono i suoi contemporanei Giuliani, Carcassi, Sor e Aguado, e questo accade perché le sue opere più famose sono la moltitudine di facili studi e piccole composizioni dedicate alla fase iniziale di studio della chitarra, compreso il famoso Metodo. In realtà la sua letteratura conta più di 300 opere che si estendono fino ai duetti e a brani da concerto, ma non è questo il punto. Il fatto è che senza la sua opera di didatta e di divulgatore la chitarra, che durante il secolo precedente rischiò addirittura di scomparire, avrebbe sicuramente fatto più fatica a riconquistare l’interesse del pubblico e dei suoi nuovi ‘adepti’. Ed è proprio grazie a quegli ‘studietti’ facili ma accattivanti che, allora come oggi, il chitarrista classico alle prime armi riesce a fare i primi passi e a superare quella fase di impasse iniziale, che spesso è la causa della maggior parte degli abbandoni. Per questo motivo, a mio parere, Carulli merita un posto d’onore tra i grandi Maestri della chitarra.

Ferdinando Carulli: 24 Preludi op.114

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FCL0005Italiano/IngleseFrancese/Spagnolo/Tedescopag. 64 Video-Rom

Gli studi per chitarra di F. Sor hanno superato la sua stessa fama quando A. Segovia, nel corso del suo grande lavoro di raccolta, revisione e riordino del vasto repertorio didattico e concertistico che fino ad allora era rimasto sparso e inadatto ad un uso accademico, decise di eleggere 20 di questi come brani obbligatori per l’apprendimento della chitarra. Questi studi sono un concentrato di tecnica e stile propri dell’epoca pre romantica ed un passaggio obbligato per approdare ad una maturità chitarristica tale da poter affrontare con sapienza il lungo cammino dell’apprendimento di questo strumento.

Fernando Sor: 20 Studi Vol. 1 (dal 1 al 10)FCL0004Italiano/Inglese/Francese/Spagnolo/Tedesco pag. 40 Video-Rom

Fernando Sor: 20 Studi Vol. 2 (dal 11 al 20)

FCL0006Italiano/Inglese/Francese/Spagnolo/Tedescopag.44 Video-Rom

F. Tarrega lo si può considerare come il padre della chitarra moderna sia dal punto di vista tecnico che da quello compositivo. A partire da lui ha inizio quella rivoluzione che nel corso del ventesimo secolo ha portato la chitarra a superare i traguardi del repertorio e della tecnica ottocentesca fino ad arrivare agli splen-dori dei giorni nostri. La raccolta di preludi contenuta in questo volume rappresenta uno dei lavori più noti ed importanti di Tarrega dove questo aspetto stilistico, unito all'estrema bellezza dei brani, si mostra in tutti i suoi aspetti.

Francisco Tàrrega: Preludi

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FCL0008 Italiano/Inglese/FranceseSpagnolo/Tedescopag 84Video Rom

Julio Sagreras: Le Prime Lezioni di Chitarra

Julio Sagreras: Le Seconde Lezioni di Chitarra

FCL0007Italiano/Inglese/Francese/Spagnolo/Tedescopag 80Video Rom

Le lezioni di chitarra, articolate in sei volumi, di J. S. Sagreras vengono pubblicate per la prima volta a partire dal 1922. In quell’anno videro la luce “Le Prime lezioni di chitarra” e soltanto dieci anni più tardi tutti gli altri volumi. Già da subito ottennero un grandissimo successo tanto da arrivare fino ai giorni nostri godendo sempre di un rinnovato e costante interesse. Le ragioni di questo successo sono da attribuire al fatto che quest’opera rappresenta un vero e proprio metodo per l’apprendimento della chitarra classica alternativo ma al tempo stesso complementare ai metodi classici. Questa sua peculiarità lo ha reso duttile nel campo della didattica venendo così apprez-zato anche al di fuori degli ambienti accademici. Esso offre ai principianti la possibilità di apprendere al tempo stesso i primi rudimenti della tecnica e della teoria musicale in un percorso progressivo che arriva fino a brani di notevole impegno e di grande valore didattico. A maggior valore di queste ragioni vi è il fatto che il contenuto musicale consta di brani di particolare freschezza e bellezza date dal fatto che Il Sagreras, oltre ad attingere dalle sue grandi doti personali, si è avvalso delle forme classiche unite a contenuti sia romantici che popolari ottenendo così un risultato dal sapore moderno ma classico sotto il punto di vista formale.

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La chitarra acustica è alla origine della nostra passione e lo scopo della missione di Fingerpicking.net è quella di diffondere cultura ed emozione.

La collana “Acustica” racchiude storie, composizioni e metodi dei più importanti chitarristi Italiani e internazionali.

Libri da studiare, leggere e ascoltare.

acustica

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Stefan Grossman e... La Chitarra Ragtime

Molti chitarristi hanno iniziato a suonare la chitarra fingerpicking per merito dei dischi di Stefan Grossman e, successivamente, grazie anche alle sue personali e indimenticabili lezioni. Stefan è stato il primo ad aver intuito l’importanza della didattica legata alla esecuzione dei brani e non solo alla teoria e agli esercizi. Le sue lezioni ti arricchivano sempre, anche perché alla fine di ogni incontro portavi a casa un nuovo brano, che potevi includere nel tuo repertorio. Insomma “insegnare sulle canzoni” è sempre stata la sua vera missione. La quantità di libri che Stefan ha sfornato in questi ultimi 30 anni è stata enorme, con argomenti e stili sempre diversi e avvincenti. Stefan ha significato tanto per la chitarra acustica nel mondo, ma anche in Italia ha avuto un ruolo fondamentale. L’idea quindi di proporre questo libro sul Ragtime (a cui seguirà uno sul blues) mi sembrava una operazione non nostalgica, ma di sicuro aiuto per i neochitarristi che hanno perso una parte di questa storia.Abbiamo iniziato con “la chitarra ragtime” perché è un po’ di tempo che questo stile è nel dimenticatoio. Quindi una riproposta di brani classici, ma anche originali di Stefan e di altri grandi chitarristi, sembrava un giusto inizio.Insieme a Stefan abbiamo selezionato i vari brani cercando di proporre una sequenza di crescente difficoltà. Stefan ha provveduto a riepilogare nel CD audio allegato tutti i pezzi in modo da potervi fare ascoltare ogni singola composizione.Detto questo, non mi rimane che spronarvi ad aprire questo manuale e a provare ad eseguire, uno per uno tutti, i brani proposti.

FAL0003Italiano

FAL0035Francese

FAL0036Spagnolo

pag.118 CD-Audio

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FAL0006 Italiano/Inglese FAL0030 Inglesepag. 112 CD-Audio

FAL0005Italiano pag. 168CD-Audio

Un opera imperdibile. Stefan Grossman rac-conta il Country Blues disegnando un profilo storico/musicale di ogni artista: Willie Brown, Son House, Skip James, Hambone Willie Newber, Charlie Patton, Arthur Pettis, Scrapper Blackwell, Big Bill Broonzy, Blind Lemon Jefferson, Blind Lemon Jefferson, Lonnie Johnson, Charley Jor-dan, Josh White, Mississippi John Hurt, Rev. Gary Davis, Blind Boy Fuller e Blind Blake. Nel libro è incluso un CD con l’esecuzione originale di tutti i brani. Quasi 2 ore di storia della musica originale suonata dagli stessi protagonisti

Stefan Grossman: Country Blues Guitar

Paolo Bonfanti: Bottleneck GuitarUna delle prime testimonianze dell’uso del bottleneck nel Blues ci viene da W . C . Handy, uno dei più importanti compositori (di blues e jazz) nella storia della musica statunitense; Handy racconta di aver ascoltato, mentre aspettava un treno in ritardo in una stazione sperduta nel Sud degli Stati Uniti, una persona che cantava una melodia che a lui, musicista colto, sembrava una sorta di nenia ancestrale con un testo composto di una sola frase (“...goin’ where the Southern cross’ the Dog”...) accompagnandosi con una chitarra suonata appoggiando il dorso della lama di un coltello a serramanico sulle corde…Ciò che ha fatto del bottleneck uno degli stili principali del Blues è probabilmente anche la qualità sonora simile alla voce umana; lo stile che si è originato è ricco di accenti e patterns ritmici (più o meno complessi) che costituiscono spesso una sorta di risposta/commento alla parte vocale.In questo manuale Paolo Bonfanti vi introdurrà nel mondo del bottleneck mostrando e spiegando gli stili e le tecniche dei più importanti chitarristi del genere.

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FAL0008Italiano/Inglese pag. 44CD-Audio Ho sempre pensato che un esercizio dovesse essere abbastanza interessante da incuriosire lo studente, e abbastanza difficile da insegnare qualcosa. Ho scritto questi esercizi per alcuni dei miei studenti, perché abbiano una melodia da suonare, anche in un contesto blues, e qualcosa con cui divertirsi mentre imparano, almeno spero. Ma non c’è solo questo.È tutto scritto in accordatura standard per essere non troppo difficile (che non significa “facile”), ho mantenuto le diteggiature più semplici possibili e brani suonabili anche lentamente. Aumentare la velocità dà ad ogni pezzo un senso nuovo, così che anche un musicista più esperto possa divertirsi...

Daniele Bazzani: Fingerstyle Blues Guitar

Daniele Bazzani: FingerSlideFAL0040Italianopag. 84CD-Audio Come molti sanno la chitarra produce suoni

diversi perché le barrette metalliche, su cui facciamo poggiare le corde premendole con le dita della mano sinistra, fissano le note in punti precisi; tali barrette vengono chiamate tasti e sono la base di ciò che suoniamo su una normale chitarra, sono posizionate a distanza tale una dall’altra di modo che l’intervallo minimo riproducibile sia di un semitono.Si è scoperto, chissà quando e come, che la barretta poteva essere riprodotta e fatta scorrere dal lato opposto, poggiando cioè un oggetto metallico “sulle” corde, anziché sotto di esse; a quel punto veniva a mancare il vincolo del semitono, visto che la “finta” barretta si poteva spostare liberamente. Iniziava l’era dello “slide”. Che altro non significa nella nostra lingua che “scivolata”.Questo manuale vi illustra come intraprendere lo studio di questa affascinante tecnica

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FAL0009 Italiano pag. 44 CD-Audio

FAL0032 Inglese

Dopo molti anni di insegnamento ho deciso di met-tere insieme le cose che ho scritto per i miei allievi insegnando loro la tecnica del basso alternato, quello che avete fra le mani è il risultato di questa selezione.Ho scritto nuovi esercizi e ho dato un ordine a ciò che già avevo, cercando di fornire a chi studia più elementi possibile per apprendere questa tecnica così affascinante e complessa.Vedremo lungo il cammino di quali elementi il percorso sia composto, è importante che nessuno di questi sia sottovalutato, potreste prendere una qualsiasi pagina a caso e leggerla, ma non per questo avere imparato davvero a cosa serva. Premetto che se inizio un percorso di lezioni con un principiante non sottopongo da subito questo materiale, c’è prima da affrontare una tecnica generica della mano destra per poi arrivare a questa più specifica.

Daniele Bazzani: Il Basso Alternato

Daniele Bazzani e Luca Francioso: Fingerstyle Guitar Easy

FAL0010 Italiano/Inglese pag. 34 CD-Audio

L’intento di questa collana è proporre musica che sia piacevole da suonare, che insegni qualcosa e che permetta di crescere, affrontando modalità tipiche delle composizioni “importanti”, ma con difficoltà crescenti, proprio perché pensate in fase di scrittura.

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FAL0012Italiano/Inglese pag. 48CD-Audio

L’idea alla base del concepimento di questo metodo per chitarra fingerstyle è molto semplice: laddove la chitarra classica e la didattica che accompagna lo studente, durante le varie fasi del percorso di studio, hanno una storia di centinaia di anni e basi consolidate, altrettanto non si può dire per ciò che riguarda la chitarra acustica fingerstyle. Il nostro strumento ha una storia più recente e la didattica è frammentaria, per non dire inesistente, comunque affidata ai singoli insegnanti o musicisti, che di tanto in tanto pubblicano qualcosa, senza alcun riferimento a ciò che fanno gli altri. Lo studente che si avvicina alla chitarra fingerstyle ha quindi un grande problema, oltre ai molti che gli si presentano studiando, quello di non sapere cosa suonare, soprattutto in una fase iniziale e intermedia. Più avanti il discorso cambia, perché i brani dei grandi chitarristi sono un’ottima opportunità di crescita. Ma non si può certo partire da quelli. Il nostro progetto è ambizioso: scrivere musica per chi studia.

Daniele Bazzani e Luca Francioso: Fingerstyle Guitar Intermediate

FAL0011Italiano/Inglesepag. 40 CD-Audio

Daniele Bazzani e Luca Francioso: Fingerstyle Guitar Advanced

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FAL0013 Italiano /IngleseFAL0033 Inglesepag. 78CD-Audio

Questo libro racchiude una serie di trascrizioni dedicate alla chitarra acustica flatpicking, più precisamente è questo il materiale che solitamente propongo nei miei corsi a quei chitarristi che hanno il desiderio di avvicinarsi a questo affascinante stile, la chitarra flatpicking. Tuttavia si danno per scontati ed acquisiti i primi rudimenti sullo strumento, quali l’impostazione della mano destra e sinistra, la conoscenza dei principali accordi, la capacità di suonare alcuni semplici ritmi, la capacità di leggere uno spartito in musica o intavolatura. Il programma ha subito infinite variazioni nel corso degli anni, nei contenuti, nel

modo in cui è suddiviso, nella selezione dei brani. Soprattutto le singole trascrizioni di ciascun brano hanno subito tante variazioni e correzioni nel tentativo di renderle migliori dal punto di vista didattico e quindi accessibili a tutti.

FAL0014 Italianopag. 56Video-Rom Tra tutti i tipi di chitarra esistenti, la 12 corde è la meno impiegata. Ed è un vero peccato! Infatti, qualsiasi chitarrista che abbia avuto modo di provarne una ben “preparata”, ed abbia svolto un piccolo periodo di studio, difficilmente, da allora in avanti, potrebbe concepire di avere a che fare con “appena” le sei consuete corde. Questo metodo fornisce una serie di elementi utili all’ottimizzazione dello strumento ed alcuni esercizi basilari per prender confidenza con una cordiera che, al primo impatto, di solito risulta talmente abnorme da sconsigliare l’esecuzione di qualsiasi brano che non preveda unicamente i soliti tre o quattro accordi d’ accompagnamento. Naturalmente, è preferibile aver preliminarmente svolto un certo percorso sulla 6 corde, ed aver compreso i meccanismi di base che presiedono alla generazione di un suono accettabile.

Roberto Dalla Vecchia: Flatpicking Guitar

Riccardo Zappa: La Chitarra 12 Corde

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FAL0017 Italianopag. 52 CD-Audio

FAL0024 Italianopag. 48 CD-Audio

In tutti questi anni d’insegnamento ho sperimen-tato quanto possa essere fondamentale lo stimolo che proviene da un bel pezzo di musica per un allievo, la voglia che ci viene di suonarlo... la determinazione che insorge in noi quando dob-biamo impegnarci per eseguirlo... la sua bellezza ci rende motivati ad impararlo.A volte però il repertorio dei brani famosi “sti-molanti e piacevoli” per chitarra acustica risulta proibitivo per chi suona da pochi anni.Per questa ragione ho cercato di scrivere dei brani di facile esecuzione, ma al contempo pieni di emozione,Evitando di “caricare” la mano sinistra con posizioni troppo “pesanti”, ho scelto di sfruttare di più la mano destra, concentrandomi su diverse meccaniche di arpeggio.

Gabor Lesko: Poesie Fingerstyle

Gabor Lesko: Brani facilissimi per cominciare a suonare la chitarra

Questo libro è una raccolta di compo-sizioni nate da un’esigenza didattica che avevo da anni: quella di avere materiale di repertorio che invogliasse a suonare e ad amare la chitarra, soprattutto per i miei allievi più piccoli.Infatti nel mercato non ho mai trovato libri o materiale che, in maniera moderna e “fresca”, soddisfacesse questa esigenza, ma solo pezzi/esercizi di chitarra “classica”...Quest’opera intende fornire un repertorio di brani da poter suonare subito, per dare immediatamente gioia e stimolo a chi si affaccia per la prima volta alla musica ed alla chitarra.I primi brani disegnano linee melodiche semplici, piene di simpatia e dolcezza.

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FAL0018 Italianopag. 72 Video-Rom

FAL0026 Italianopag. 52 Video-Rom

I brani trascritti e suonati in questo metodo sono tutti di mia composizione e rappresentano a oggi il repertorio che eseguo in concerto, frutto di anni di lavoro e ricerca sul nostro amato strumento. Come detto, possono essere considerati brani da eseguire in concerto, ma anche degli ottimi studi di livello avanzato che, per loro struttura, vanno a ricoprire un po’ tutti gli stili della moderna chitarra fingerstyle. La raccolta è corredata di un DVD contenente le esecuzioni dei brani in formato video. Per ragioni di comodità, oltre all’esecuzione video più espressiva e libera, ho vouto realizzare una sezione video di spiegazione per ogni singolo brano, dove ho suonato lentamente le sezioni più importanti di ogni composizione, in modo che le diteggiature risultino il più possibile fedeli alla partitura e per consentire ai fruitori di vedere in modo dettagliato il movimento corretto delle mani sullo strumento.

Michelangelo Piperno: Original Composition

Michelangelo Piperno: Original Composition

Anche i brani trascritti e suonati in questo

secondo metodo per chitarra acustica

fingerstyle sono tutti di mia composizione,

per arricchire il repertorio e fornire spunti di

approfondimento e studio.

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FAL0015Italianopag. 156

Sono fermamente convinto che nessun altro argomento musicale sia soggetto a fraintendimenti come il parlare di musica modale.Probabilmente è la genericità propria del termine “musica modale”, oggi utilizzato indifferentemente per indicare generi musicali che abbracciano ben 3000 anni di storia, ad essere fuorviante ed indurre confusione.Insomma, quelle “cose” che oggi chiamiamo Modi sono le stesse degli antichi greci o dei canti gregoriani? Ma veramente la Scala Dorica ed il Modo Dorico sono la stessa cosa? Quando un brano può dirsi tonale e quando modale? Cosa distingue precisamente i due mondi?Ho sempre sperato di poter leggere qualcosa che, oltre a chiarire gli innumerevoli dubbi, desse una visione di insieme della musica modale. Una vasta panoramica dalle radici storiche alle informazioni strettamente tecniche utili per “entrarci dentro” da musicista.

Fulvio Montauti: I Modi nella Musica Moderna

FAL0021 Italianopag. 108CD Audio (audiolibro + CD musicale)

Leggere queste righe, o meglio ascoltarle narrate con le musiche che solo Riccardo sa generare, mi ha creato una sorta di euforia-nostalgia. Mi ha riportato al passato, cancellando i trent’anni volati via e facendomi riassaporare il piacere del-a scoperta, il ricordo della passione, confidando che tutto ciò possa contribuire in modo determinante ad una prepotente riscoperta del mondo culturale che Fingerpicking.net da sempre propone. Spero che questo audiolibro regali a tutti le medesime sensazioni.

Riccardo Zappa: Zapateria

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FAL0020Italianopag. 120Video-Rom

Giovanni Palombo: Improvvisazione FingerstyleSì può insegnare l’improvvisazione? In fondo le improvvisazioni raccolte in questo libro sono degli studi, mentre l’improvvisazione di per sé è un approccio creativo e istantaneo. Una volta fissata ‘su carta’, cioè scritta, l’improvvisazione si cristallizza, e, a tutto rigore, perde la sua natura fondamentale di composizione istantanea e libera. Vorrei però aggiungere che nella mia esperienza, nello studiare e nell’insegnare l’improvvisazione, ciò che è stato molto prezioso, oltre all’ascolto, è il meccanismo imitativo innescato dallo studio delle improvvisazioni altrui. Ritengo dunque che studiare un fraseggio già codificato, per sviluppare il proprio, è uno dei metodi più efficaci per capire come muoversi. In generale però, possiamo dire che nella chitarra fingerstyle, l’improvvisazione è affrontata poco e raramente. Ad eccezione, per alcuni versi, dell’ambito blues, nel quale ogni discreto chitarrista, anche di sola chitarra fingerstyle, deve saper suonare delle frasi, dei passaggi tipici in cui si utilizzano soprattutto le pentatoniche. L’impressione generale è che, a parte l’estro personale di alcuni artisti, non esista una scuola di improvvisazione per “sola chitarra fingerstyle”.

FAL0007Italiano/Inglese pag. 76 CD-Audio

FAL0028 IngleseFAL0029 FranceseFAL0030 Spagnolo

Si definisce comunemente ‘accordatura aperta’ un’accordatura diversa dalla standard. Il vantaggio di queste particolari accordature naturalmente non è solo legato alla possibilità di prendere accordi ‘semplici’, ma anche di ottenere facilmente sonorità e melodie in posizioni semplici, che in accordatura standard risulterebbero complesse e articolate. Tutto questo vale solo per quanto riguarda il primo approccio. Ma, acquisendo via via maggiori abilità nello studio delle stesse, le armonie e le composizioni diventeranno per gli stessi professionisti complesse ed entusiasmanti. Utilizzando di volta in volta la chitarra accordata in modo diverso, la dimensione compositiva permetterà di esplorare nuove armonie dettate sia dallo studio, sia spesso anche dal ‘caso’, in relazione al fatto che non ci troviamo di fronte a schemi logici precostituiti...

Reno Brandoni: Open Tuning Basiscs

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FAL0019 ItalianoFAL0034 Inglesepag. 128

Quello che avete fra le mani è un progetto nato sul web, da noi pensato per giocare con due delle nostre più grandi passioni, i Beatles e la chitarra. Il progetto è stato pubblicato in dodici puntate con il titolo “Un anno di Beatles” sul sito www.fingerpicking.net, il punto di riferimento dei chitarristi acustici, italiani e non solo. Per questo, il lavoro dei quattro di Liverpool è stato suddiviso in dodici episodi dedicati a loro, alla loro musica, e al fatto che questa è stata eseguita in buona parte utilizzando il nostro amato strumento, la chitarra. Si tende troppo spesso a dimenticare che gli ‘scarafaggi’ sono stati la prima vera pop-rock band il cui sound era quasi esclusivamente basato sull’uso delle chitarre: tranne qualche sortita all’organo da parte di John, il suono live del gruppo, soprattutto nei primi anni, era dato dalle sei corde. E allora ci siamo ritrovati a giocare con i nostri miti, lungo dodici puntate che ci hanno portato ad analizzare il lavoro chitarristico di George, John e Paul, ma non solo. Considerazioni varie sono state fatte sulle singole canzoni, quando ci è parso opportuno, e sul modo di arrangiare strumenti e cori. Perché la musica non è fatta di sola chitarra, per fortuna.

Daniele Bazzani e Davide Carnazza : The White Book

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Questa nuova collana battezzata 10 Original Compositions ha lo scopo di proporre delle brevi monografie musicali di diversi chitarristi, esplorandone musica e stili attraverso le loro personali composizioni.

È un modo diverso di avvicinarsi allo studio della chitarra, cercando di ripercorrere il cammino creativo degli artisti attraverso lo studio dei loro brani più significativi.

10 Original Compositions

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FAL0001 Italiano/Inglese pag. 60CD-Audio

Inutile negarlo: per quello che mi riguarda, ma penso tranquillamente di poter estendere questa affermazione a una larga maggioranza dei musicisti che conosco, se mi sono avvicinato a un certo tipo di approccio alla chitarra e se ho imparato ad amare ‘certa musica’ è tutto merito suo.Seguendo in tutti questi anni la carriera di Franco da una posizione quanto meno privilegiata non ho potuto fare a meno di apprezzare, oltre al tocco unico che ha sviluppato sullo strumento, praticamente inconfondibile e riconoscibile di primo acchito, la grande capacità di confrontarsi con molti generi diversi ed essere sempre molto ‘dentro’ quello che suona. Oltre ad avere un talento unico nel saper ‘leggere’ la platea che gli sta di fronte e proporre sempre, attingendo da un repertorio praticamente infinito, la canzone giusta al momento giusto. Un artista che non si è mai fermato, non si è mai seduto su quanto aveva realizzato, ma ha sempre cercato di evolvere e maturare.Franco ripropone qui quelli che sono i suoi brani storici come li suona ora, in alcuni casi a quasi vent’anni di distanza dalla prima stesura. Sempre uguali e sempre diversi, arricchiti e abbelliti da tanta strada percorsa e molto rodaggio su palchi di tutto il mondo. Riconfermandosi, ancora una volta, un punto di riferimento imprescindibile del fingerstyle italiano. E il miglior stimolo possibile per incominciare ad apprezzare ‘certa musica’. O continuare a farlo.

Mario Giovannini

1. Street Play2. Celtic Dog Blues3. Night Drivers4. Voyage de Giselle5. Mex Passage6. Expectations from a Gentle Plant 7. Consuelo8. Windcar Walking9. Lautari10. After the Run

Franco Morone: 10 Original Compositions

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FAL0002 Italiano/Inglese/Francese/Spagnolo pag. 124 CD-Audio

“I pezzi che ho scelto per questa raccolta sono molto rappresentativi della mia musica e dei miei concerti. Una mescolanza di influenze, di ispirazioni diverse che danno dei colori specifici a ciascun brano. Scoprirete molte ballate melodiche (“Simple Pleasure”, “Taroko”...) ma anche pezzi molto dinamici (“The Rules of the Game”, “Pachacamac”) o titoli più swingati (“Picking in Paris”). L’insieme della mia musica potrebbe definirsi come un «fingerstyle melodico moderno con influenze diverse». Mi piace l’idea che la musica che compongo e suono in concerto sia senza barriere di stile e di genere, amo molte musiche diverse e desidero che queste influenze si ritrovino attraverso le mie composizioni: è il mio modo di esprimermi e il mio personale approccio artistico. Tutti i brani presenti in questo libro sono scritti in accordatura standard (Mi La Re Sol Si Mi): è da tempo una mia scelta utilizzare soltanto l’accordatura standard, cosa che vi permetterà di scoprire sonorità nuove e talvolta inaspettate di questa accordatura.

Jacques Stotzem: 10 Original Compositions

1. Simple Pleasure2. The Rules Of The Game3. Taroko 4. Song For Isato 5. Picking In Paris 6. The Following Day 7. Rish Hills8. Pachacamac 9. L’autre Rive 10. Together

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FAL0004 Italiano/Inglese pag. 124 CD-Audio

1. Bermuda Triangle Exit2. The Way She Walk3. Why a Duck4. Tribute To Lonnie Johnson5. Yazoo Basin Boogie6. Religious Trainfare Blues7. Blues For The Mann8. Lemon’s Jump9. Shining Shadows10. Ms. Josephine Ayres

Ho iniziato a suonare la chitarra fingerpicking per merito dei dischi di Grossman

e, successivamente, grazie anche alle sue personali e indimenticabili lezioni. Stefan

è stato il primo ad aver intuito l’importanza della didattica legata all’esecuzione dei

brani e non solo alla teoria e agli esercizi. Le sue lezioni ti arricchivano sempre, anche

perché alla fine di ogni incontro portavi a casa un nuovo brano, che potevi includere

nel tuo repertorio.

Insomma insegnare sulle canzoni è sempre stata la sua vera missione.

Reno Brandoni

Stefan Grossman: 10 Original Compositions

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FAL0016 Italiano/Inglese pag. 124 Video-Rom

In questo libro di composizioni originali ho scelto il materiale scavando nel mio

passato musicale, ma anche includendo composizioni piu` recenti. Il motivo di questa

mia scelta e` da attribuirsi al desiderio di dare al lettore/chitarrista l’opportunita`di

studiare pezzi di varia difficolta` ma anche di conoscermi musicalmente in

maniera piu` ampia. Infatti io mi auguro che lo studio di questi pezzi vada oltre

la memorizzazione degli stessi ma ispiri i musicisti che ne avranno il desiderio, ad

analizzare queste mie composizioni e ad eventualmente utilizzare certe mie soluzioni

armoniche, ritmiche o percussive. Buon lavoro!

Peppino D’Agostino: 10 Original Compositions

1. Costarica 2. Higher Connections 3. Kelsey’s Dance 4. Mediterranean Spark 5. Song For Faruk 6. Venus over Venice 7. Nine White Kites 8. Barefoot in Rio 9. Cowboy Minestrone 10. Jump Rope

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FAL00025Italiano/IngleseFrancese/Spagnolopag. 122CD-Audio

1. Introduzione/ Introduction2. Hope and Memory3. Just A One Man Band4. Humoreske5. Fanesca6. Dream Dancer7. The Blue Horizon8. Just Another Day In May9. Getaway10. Onkel Frédéric11. Passing Clouds

Peter Finger: 10 Original Compositions

Peter Finger

10 OriginalCompositions

italiano / english

español / français

Peter Finger per tutti noi è stato il riferimento europeo della chitarra Fingerpicking. La

sua etichetta discografica e le sue pubblicazioni sono sempre stati un ambito traguardo

per molti musicisti acustici.

Quando gli abbiamo proposto di realizzare una raccolta di sue composizioni in modo

da essere incluso nella collana “10 Original Compositions” pensavamo a una risposta

negativa o perlomeno “sofferta”. Invece il grande Peter ha accettato subito con slancio

e entusiasmo regalandoci un volume prezioso in cui ha incluso una parte, tra le più

interessanti, della sua musica.

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Se la chitarra è la nostra passione non possiamo

però trascurare gli altri strumenti a corde lontani

parenti della nostra amica.

Ukulele e Bouzouki sono gli apripista di una collana

che prevederà a breve altri interssenti titoli

strumenti

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FSL00023Italiano/IngleseFSL00038Inglesepag. 56 CD-Rom

Il bouzouki è uno strumento a corde di origine greca, nato alla fine degli anni ‘20. Fa parte della famiglia dei liuti a manico lungo e suoi precursori si possono considerare il pandouris, il tambouras, il saz turco. La cassa del bouzouki è bombata, a doghe. In origine aveva tre file di corde accordate in modi diversi, anche in funzione dei brani che venivano eseguiti. L’accordatura più diffusa era RE-LA-RE. Soltanto intorno al 1950 si è arrivati alla versione attuale con quattro corde doppie ad opera del virtuoso Manolis Chiotis, che cambiò anche l’accordatura dello strumento, facendolo assomigliare a una chitarra: DO-FA-LA-RE (partendo dalla corda più bassa), esattamente un tono sotto le quattro corde più alte di una chitarra appunto.In Grecia il bouzouki viene utilizzato per accompagnare un cantante, ma anche come strumento solista, per suonare le melodie caratteristiche della tradizione o per eseguire fraseggi, arpeggi, o complesse improvvisazioni in cui i più virtuosi esibiscono tutta la loro tecnica.

Include:

Creuza de ma

Danza in Lamosa

Mediterranea

Sidun

Giorgio Cordini: Bouzouki tecnica di base

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FSL0039Italianopag. 52CD-Audio

Massimo Gatti: Mandolino Tecniche di base

Il mandolino sembra una piccola chitarra, ti avvicini pensando che sia quasi un giocattolo, lo guardi e vedi che ha quattro corde (doppie) come l’ukulele e pensi di poterti mettere subito a suonare.Non è così, questo strumento nasconde insidie e difficoltà, per riuscire ad aver rapidamente qualche buon risultato bisogna cercare di approcciarlo con la giusta modalità, imparandone i segreti e le tecniche di base.In questo metodo troverete tutto quello che vi serve per “gettarvi” nello studio. La diteggiatura, i primi esercizi, le prime posizioni, gli accordi fondamentali e finalmente qualche brano che potrete immediatamente provare a suonare mettendo in pratica tutti gli insegnamenti.Grazie alla Tablatura e al video incluso non è necessario saper leggere la musica.

FSL0037Italiano

FSL0022Inglese

L’ukulele non è mai stato così popolare. Ci sono club, festival e seminari dedicati a questo strumento in tutto il mondo. Un numero crescente di virtuosi dell’ukulele ha dimostrato che si può suonare qualsiasi tipo di musica su questo strumento umile e destare la stessa impressione di un pianista o di un chitarrista rock. Ma non c’è bisogno di essere un virtuoso per divertirsi con l’ukulele e suonare con altre persone!Questo libro con CD vi inizierà all’ukulele, anche se siete dei principianti assoluti che non hanno mai suonato uno strumento musicale. Imparerete diversi tipi di strumming, qualche esempio di picking e un numero sufficiente di accordi per essere in grado di suonare in diverse tonalità. Suonare seguendo le registrazioni vi aiuterà a entrare nel groove, e ci saranno musica e tablatura per assistervi in questo viaggio. Una volta che saprete suonare i brani proposti qui, farete parte della sempre più folta comunità di appassionati dell’ukulele.

Fred Sokolow: Ukulele tecniche di base

pag. 60 CD-Rom

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Nonsolo Acustici. La chitarra ci affascina e più volte siamo stati tentati di inserire nella nostra passione “acustica” una trasgressione. L’occasione ci è stata data da Paolo Bonfanti, amico da tempo di Fingerpicking.net e pronto con un suo lavoro elettrico. Così ci siamo detti “perchè no”.

Ed ecco nata una nuova collana che nel tempo si colorerà di suoni elettrici.

elettrica

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FEL0001 Italiano/Inglese pag. 120Video-Rom

In questo libro/dvd cercherò di descrivere il mio stile o se si preferisce il mio “punto di

vista” nel suonare la chitarra elettrica.

Il libro/dvd è suddiviso in sezioni: una introduttiva in cui ci sono tutte le informazione

di carattere generale (note biografiche e discografia, tipo di strumentazione usata,

consigli generali per la tecnica e l’esecuzione, etc.) ed un’altra in cui ogni esempio è

commentato singolarmente ed ogni commento contiene i principali elementi necessari

ad una corretta e fedele esecuzione dell’esempio stesso.

Nelle descrizioni dei singoli esempi sono citati anche i chitarristi e/o gli stili che hanno

influenzato il mio modo di suonare e il modo in cui ho cercato (e sto ancora cercando)

di incorporarli nel mio stile e nel mio suono.

Con la speranza che questo lavoro Vi piaccia, Vi ringrazio e Vi auguro buon

divertimento!

Paolo Bonfanti: La Chitarra Elettrica secondo Bonfanti

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Fingerpicking.net srlVia Prati 1/1040057 Granarolo dell’Emilia (Bo) - ItalyP.I. 03025351200Tel. +39 3490931913 email: [email protected] - Fax +39 0517401834

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