Case study Progetto SISCoTEL nella Provincia di Lecco ... · utenti autorizzati, le reti VPN...

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Progetto di collaborazione Italia – Svizzera in materia di conoscenza e sviluppo delle autonomie locali Codice IReR: 2006B057 Project leader: Alberto Ceriani Case study Progetto SISCoTEL nella Provincia di Lecco Pietro Previtali, Stefania Colombano Milano, aprile 2008

Transcript of Case study Progetto SISCoTEL nella Provincia di Lecco ... · utenti autorizzati, le reti VPN...

Progetto di collaborazione Italia – Svizzera in materia di conoscenza e sviluppo delle autonomie locali

Codice IReR: 2006B057

Project leader: Alberto Ceriani

Case study

Progetto SISCoTEL nella Provincia di Lecco

Pietro Previtali, Stefania Colombano

Milano, aprile 2008

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Ringraziamenti Si ringraziano per la collaborazione e disponibilità nel fornire informazioni e chiarimenti l’Ingegnere Annoni Fabio responsabile del CED della Provincia di Lecco e responsabile per l’implementazione e gestione del progetto stesso e la Dott.ssa Antonella Cazzaniga Dirigente dell’area Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane della Provincia di Lecco.

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Indice Introduzione 5 1. Evoluzione e caratteristiche del Progetto 5 2. I servizi erogati e la tecnologia applicata 10 3. Le ditte fornitrici 19 4. I costi sostenuti 20 5. Le difficoltà riscontrate 23 6. I risultati raggiunti e le prospettive future 24 Conclusioni Schema riassuntivo del progetto

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Bibliografia e Sitografia 27

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Introduzione

Obiettivo principale del disegno di realizzazione del SISCoTEL è la gestione integrata della comunicazione sovra territoriale per estendere i servizi dei Comuni associati, mettere in esercizio nuovi servizi intercomunali e territoriali, contribuire al progetto “Lombardia Integrata” in modo organico ed unitario, garantire l’accesso alla Rete Regionale della Lombardia.

1. Evoluzione e caratteristiche del progetto

La Provincia ha dato via ai progetti SISCoTEL in una fase caratterizzata dalle iniziative di adeguamento degli Enti Pubblici agli standard di e-government. Si tratta di un’importante opportunità per le Amministrazioni Pubbliche di offrire servizi on-line ai cittadini ed alle imprese, di condividere informazioni in tempo reale tra le amministrazioni, snellendo la burocrazia ed i processi interni. Il territorio della provincia di Lecco, infatti, si caratterizza per la presenza di Amministrazioni Pubbliche, soggette a forti criticità di collegamento in seguito alla loro localizzazione in una zona estremamente variegata, sia per quanto concerne l’orografia del territorio, che per la diversificazione di attività produttive e commerciali, con il conseguente rischio di digital divide1.

A tale avviso la Provincia di Lecco, nel 2001, si è fatta promotrice, quale Ente capofila, per i progetti SISCoTEL I, coinvolgendo 9 Comuni: Barzago, Bulciano, Cassago Brianza, Costa Masnaga, Dolzago, Garlate, Olginate, Perego, Valgreghentino e come Ente coordinatore per i progetti SISCoTEL I della Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, che ha visto la partecipazione di 28 Comuni: Barzio, Bellano, Casargo, Cassina, Colico, Cortenova, Crandola, Cremeno, Dervio, Dorio, Esino Lario, Introbio, Introzzo, Margno, Moggio, Morterone, Pagnona, Parlasco, Pasturo, Perledo, Premana, Primaluna, Sueglio, Taceno, Tremenico, Varenna, Vendrogno, Vestreno.

La Provincia ha inoltre promosso e gestito la realizzazione del progetto “People’s card” nel Comune di Lecco, con l’intento di estenderne l’applicazione a

1 Con il termine Digital Divide si intende il divario esistente tra chi può accedere alle nuove

tecnologie di comunicazione e chi non può farlo per diverse ragioni come assenza d’infrastrutture, reddito insufficiente, mancanza di comunicazione a riguardo.

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tutto il territorio provinciale, capitalizzando l’esperienza della sperimentazione della Carta Regionale dei Servizi. Quest’ultima rappresenta lo strumento di accesso ai servizi informatici rilasciati dalla Regione e dalle Pubbliche Amministrazioni locali lombarde. E’ una carta a microprocessore che consente l’accesso al Sistema Informativo Socio Sanitario regionale ed è compatibile con la Carta d’identità elettronica del Ministero dell’Interno ed interoperabile con la Carta Nazionale dei Servizi. Obiettivo perseguito dal progetto “People’s Card” è l’agevolazione dei rapporti tra cittadini e Pubblica Amministrazione, semplificandone le procedure, con la possibilità di produrre autocertificati e riducendo i tempi di attesa, i costi amministrativi e la produzione di materiale cartaceo.

Nel 2002, la Provincia di Lecco, ha ricoperto il ruolo di Ente coordinatore per i progetti SISCoTEL II promossi dal Comune di Lecco, con la partecipazione, oltre al Comune stesso, dei Comuni di Bosisio Parini e Merate.

Verso il 2005, con un Accordo Programma siglato tra il Presidente della Provincia, il Presidente della Comunità Montana Valsassina e il Sindaco del Comune di Lecco, la Provincia si è posta come promotore del processo di unificazione dei tre progetti pre-esistenti, promuovendo la loro integrazione e la creazione di un unico Centro Sistema2; integrazione che ha comportato difficoltà non irrisorie a causa dei servizi eterogenei erogati dai tre progetti, ma ha anche determinato il conseguimento di importanti economie di scala. Ulteriori vantaggi riguardano la riduzione del problema delle interfacce ed integrazioni, la semplificazione delle attività di gestione e manutenzione e la possibilità di integrare i servizi offerti senza troppe difficoltà.

2 Il Centro Sistema si prefigge come obiettivo primario la dotazione di un centro informatico, che garantisca integrazione e visibilità delle basi dati e che fornisca servizi a valore aggiunto, difficilmente realizzabili singolarmente, data la loro complessità e costo.

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Figura 1 – Evoluzione del progetto SISCoTEL

Fonte: portale LC-Card

Il numero di Comuni che ha aderito al progetto è aumentato nel tempo, oggi si contano 65 Enti in 90 Comuni, nei quali accedono ai servizi previsti i Municipi e 300.000 utenti privati.

Prima dell’implementazione dei progetti SISCoTEL, nei Comuni aderenti, si riscontrava la presenza di dotazioni informatiche personalizzate, orientate al fabbisogno dei singoli uffici, che erano singolarmente e direttamente delegati alla scelta della propria soluzione informatica. E’ mancata un’attività di omogeneizzazione delle infrastrutture, che ha determinato la mancanza di una struttura architetturale predefinita ed unica. Al fine di sopperire a tale situazione, i Comuni hanno deciso di aderire all’iniziativa SISCoTEL promossa dalla Provincia.

Le scelte progettuali si sono indirizzate verso il mantenimento degli investimenti in essere nei Comuni aderenti, al fine di realizzare un cambiamento gestito nella struttura degli Enti poco traumatico e senza soluzione di continuità sull’operatività degli stessi. Questo ha comportato l’implementazione di soluzioni di interoperabilità realizzate con strati hardware3 e software4 sovrapposti alle soluzioni esistenti e preposte ad alimentare il Centro Sistema delle necessarie Basi

3 Con il termine Hardware è intesa la parte fisica del personal computer, ovvero tutte le

componenti magnetiche, ottiche, meccaniche ed elettroniche che gli consentono di funzionare. E’ anche riferito a qualsiasi componente fisico di una periferica o di una apparecchiatura elettronica.

4 Indica un programma o un insieme di programmi in grado di funzionare su un elaboratore.

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Dati5. La Provincia ha proceduto con l’integrazione del SISCoTEL IV, collaudato a giugno 2007, e SISCoTEL V il cui Bando è ancora in fase di preparazione, con l’intento di concludere i lavori necessari alla messa in opera entro il 2009, al fine di coinvolgere tutti i Comuni siti nel territorio provinciale.

Il SISCoTEL rappresenta la soluzione all’esigenza di dotarsi di un centro informatico specializzato, che garantisca integrazione e visibilità delle basi dati dei singoli enti, fornendo servizi che risultano troppo complessi e costosi se attuati singolarmente. In tale ottica rientra il ripensamento dei principi del proprio sistema informativo da parte di ciascun associato, con la scelta di quali e quanti servizi ridisegnare in ottica sovracomunale.

La connessione con il Centro Tecnico6 di Lombardia Integrata7, operativa presso il Centro Sistema, inserisce il SISCoTEL nella RRL8, utilizzandone l’infrastruttura telematica per lo scambio sicuro di informazione e di servizi con gli enti aderenti.

5 Archivio di dati, riguardanti un medesimo argomento o tematiche diverse correlate tra loro,

strutturato in modo tale da consentire la gestione dei dati (inserimento, ricerca, cancellazione ed aggiornamento) da parte di applicazioni software.

6 Organismo specifico di governo della Rete Regionale Lombarda, al quale competono la supervisione, il coordinamento, l’analisi ed il controllo dei servizi infrastrutturali di base e degli applicativi erogati , la pianificazione strategica della Rete, nonché i rapporti con gli Enti aderenti.

7 Il programma Lombardia Integrata mette a disposizione degli Enti pubblici lombardi le infrastrutture tecnologiche ed organizzative necessarie per consentire agli Enti di usufruire di un’ampia gamma di servizi telematici e di assumere il ruolo di erogatori dei servizi stessi.

8 Si tratta di una Rete Privata Virtuale in Internet, dedicata agli Enti aderenti a Lombardia Integrata e ne permette l’interconnessione paritetica. Sulla Rete vengono inseriti tutti i meccanismi di sicurezza che ne consentono l’uso riservato e protetto da parte degli Enti.

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Figura 2 – Cartina illustrativa la diffusione del progetto SISCoTEL

Fonte: sito internet del Comune di Lecco

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2. I servizi erogati e la tecnologia applicata

In ambito del Progetto SISCoTEL, la Regione Lombardia impone l’erogazione di un servizio di connettività di portata sovracomunale. L’infrastruttura esistente si inserisce in tale ottica, fornendo agli utenti una serie di servizi: connettività internet, antivirus centralizzato, sistema di anti-spam, VPN9 comunali, accesso diretto a Lombardia Integrata, siti web comunali, applicativi comunali per l’area amministrativa, demografica, contabile-finanziaria, tributaria e caselle di posta elettronica, realizzate standardizzando i domini. Prima del progetto di aggregazione, infatti, ogni Comune utilizzava un proprio dominio; con l’adesione viene concesso agli Enti l’ingresso ad un sistema aperto che permette ai Comuni aderenti di abilitare il numero desiderato di caselle di posta elettronica.

Le funzionalità descritte sono erogate ai cittadini, imprese ed ai Comuni stessi mediante il Centro Sistema che funziona da Application Service Provider (ASP)10, ottenuto mediante la centralizzazione delle risorse tecnologiche e la conseguente erogazione delle applicazioni sotto forma di servizi a distanza in formato web, garantendo così i seguenti vantaggi:

- velocità, sia sul lato client 11che server12; - economicità, data dall’ottimizzazione dell’uso delle risorse; - affidabilità, in quanto si tratta di sistemi clusterizzati e ridondanti; - scalabilità, ossia crescita dei servizi e degli utenti senza limiti hardware; - disponibilità dei servizi senza vincoli temporali e spaziali; - semplicità di gestione ed utilizzo; - robustezza architetturale e di processo.

Il Centro Sistema offre le proprie funzionalità ai vari interlocutori tramite un unico punto di accesso, costituito dal Portale provinciale, ma al tempo stesso le informazioni fornite devono interagire con i sistemi informatici preesistenti a livello comunale.

9 Acronimo di Virtual Private Network, è una rete privata istaurata tra soggetti che si

avvalgono di un sistema di trasmissione pubblico e condiviso. Al fine di garantire l’accesso ai soli utenti autorizzati, le reti VPN utilizzano collegamenti che necessitano di autenticazione, ottenuta tramite sistemi di crittografia.

10 Si tratta di un Provider che fornisce una connessione con il proprio data-center, consentendo al cliente di utilizzare, tramite la rete, applicativi informatici. Il vantaggio sostanziale è la riduzione dei costi per l’utilizzatore, su cui gravano solo le spese relative alla connessione al server, demandando all’erogatore le licenze dei programmi e la manutenzione delle componenti hardware.

11 Componente hardware o software che accede ai servizi od alle risorse di un’altra componente (server).

12 Si tratta di una componente informatica, hardware o software, che fornisce servizi ad altre componenti (client) attraverso una rete. La presenza di un server consente ad un certo numero di client di condividerne le risorse, demandando al server la gestione degli accessi alle risorse.

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La soluzione è rappresentata dall’adozione della “architettura portal”, tramite l’impiego di un Portal Server, ossia un modulo software, di livello superiore a tutti gli altri moduli, preposto alla pubblicazione della parte esterna del portale (grafica, pagine web) e all’integrazione dei servizi al proprio interno. Tale sistema garantisce l’interscambio sicuro ed efficiente dei dati e la gestione profilata degli accessi, inoltre, la logica di standardizzazione propria dell’architettura rende possibile l’integrazione ad altri portali realizzati su piattaforme standard.

Il collegamento tra i Comuni aderenti al progetto SISCoTEL ed il Centro Sistema può avvenire sia sfruttando la Rete Regionale Lombarda, che mediante la creazione di una Rete Privata Sovracomunale (VPN).

L’architettura generale dell’intero sistema si caratterizza per la composizione su più livelli logici, sintetizzabili come segue:

1. Livello di Front-end13: costituito da interfacce di comunicazione con gli

utenti, come il portale e gli sportelli; 2. Livello di Middleware14: composto da un insieme di componenti applicative

trasversali agli applicativi di Back-end e di ausilio al portale; 3. Livello di Back-end15: costituito dagli applicativi di amministrazione delle

basi dati, da quelli comunali e sovracomunali; 4. Livello basi dati: relativo alla base dati unificata per ciascun Ente.

13 E’ la parte di un sistema software che gestisce l’interazione con l’utente o con sistemi esterni

che producono dati di ingresso. 14 Termine con il quale si intende un insieme di programmi informatici che assolvono al ruolo di

intermediari tra applicazioni diverse. Il Middleware velocizza le richieste dell’utilizzatore, raggruppandole, e riduce il numero di richieste di collegamento al database, migliorandone l’efficienza; facilita, inoltre, le attività di manutenzione, stesura ed integrazione delle applicazioni.

15 Si tratta della parte di un sistema software che elabora i dati generati dal front-end.

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Figura 3 – Schema dell’architettura dell’intero sistema

Fonte: Provincia di Lecco Nel livello di Front-end, il livello di presentazione è stato ulteriormente suddiviso in sezioni relative a funzionalità distinte, ossia presentazione dei contenuti in modalità web, area servizi applicativi peculiari del sistema portale, area relativa ai servizi specifici di sportello e servizi applicativi di amministrazione interna.

Per quanto concerne le applicazioni di Back-end è resa disponibile una diversa interfaccia di comunicazione grafica con gli utenti, che consente un accesso diretto alle applicazioni stesse.

A tale livello funzionale non è possibile prescindere dalle problematiche relative alla sicurezza in merito a tutti i meccanismi di autenticazione utente, in relazione all’accesso ad applicativi e dati protetti dal diritto di privacy; aspetto garantito dall’interazione del Front-end con le componenti di Middleware relative ai ruoli ed alla sicurezza.

L’architettura applicativa del Centro Sistema si articola su due livelli: comunale e sovracomunale. Entrambi i raggruppamenti di applicazioni risiedono fisicamente presso le infrastrutture del Centro Sistema.

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Figura 4 – Architettura applicativa del Centro Sistema

CENTRO SISTEMA

Albo pretorio on-line

Contabilità economica integrata

Portali webGestione integrata dell’ICI

Anagrafe estesa

PEOPLE’S CARD

Livello applicazioni sovra comunali

Area amministrativa

Area demografica

Area contabile finanziaria ICI

Livello Comunale

Fonte: Provincia di Lecco

Il livello comunale eroga in modalità ASP verso i Comuni funzionalità tipiche di un sistema informativo comunale e gli applicativi del livello sovracomunale forniscono i relativi servizi, integrando le informazioni provenienti dai singoli Comuni.

Nell’ambito del presente progetto è prevista l’erogazione di servizi di base (Livello 1) rivolti a tutti gli enti della provincia. In tal modo si persegue un duplice obiettivo: assicurare la fruibilità del portale da parte di tutti gli utenti, anche coloro che sono impossibilitati a migrare i propri applicativi verso una soluzione tecnologicamente innovativa come quella proposta e, in secondo luogo, espletare il ruolo di erogatore di informazioni e servizi privilegiati per tutti gli enti della provincia. I servizi erogabili, seppur riferendosi ad attività di sola consultazione delle informazioni presenti sulle singole banche dati degli enti locali, rappresentano servizi significativi in ambito di interazione on-line tra amministrazioni e cittadini.

La gestione dei servizi on-line viene interamente implementata in questo modulo che contiene, oltre a programmi che consentono l’espletamento delle attività di back-office preposte all’attivazione dei servizi, anche alcune utility che facilitano la gestione degli stessi. A tal proposito, il programma Registrazione delle richieste di attivazione consente la registrazione nel sistema informativo, da parte di un funzionario dell’ente, della richiesta effettuata da un soggetto presso lo sportello apposito. Utilizzando il programma Attivazione Servizi, invece, un operatore è in grado di evadere le richieste di attivazione registrate, mediante identificazione, per ciascuna di esse, del soggetto richiedente nel sistema informativo dell’ente. E’ prevista anche l’utility di Mailing List, preposta alla spedizione di una mail ad una determinata lista di soggetti, in base alle tematiche di interesse dichiarate da ciascun soggetto. Il Programma Configurazione Servizi consente di configurare alcuni parametri che facilitano l’inserimento dei servizi

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nel sito degli enti e ne garantiscono un certo grado di personalizzazione nell’offerta dei servizi stessi. Sempre in ambito di Livello 1 sono previste l’utility Lista Servizi, che offre all’operatore informazioni, anche in forma grafica, sui servizi installati nel sistema e l’utility Statistiche, che mostra alcune statistiche basate sui dati relativi agli utenti dei servizi.

I servizi di Livello 1 riguardano principalmente due aree: l’area pubblica, all’interno della quale possono essere reperite informazioni di carattere generale e nella quale l’accesso alle informazioni è libero e l’area privata, la cui consultazione necessita di una richiesta di attivazione, a seguito della quale verranno forniti codici riservati di accesso, in quanto si tratta di informazioni di carattere privato. I servizi afferenti all’area privata, attualmente disponibili in rete, riguardano la situazione movimenti a credito/debito, l’autocertificazione, la consultazione anagrafica e la situazione tributi.

Accanto a tali servizi si rendono disponibili servizi evoluti, attuabili a costi contenuti solo se le componenti tecnologiche rese disponibili possiedono prerequisiti tecnologici specifici. I servizi di Livello 2 possono, quindi, essere adottati esclusivamente dagli enti che si basano su applicativi sviluppati dall’azienda fornitrice. Si tratta di servizi, erogabili attraverso il portale, che consentono l’avvio delle pratiche in via telematica e, qualora gli enti si dotino delle relative componenti, assicurano la possibilità di pagare i tributi e di completare le pratiche on-line.

E’ concessa la possibilità a ciascun utente di accedere, mediante un qualsiasi browser16, in modo semplice e sicuro, ai contenuti per i quali è stato abilitato.

Il progetto si connota per la presenza di uno Sportello Unico, unificato nella soluzione e nelle applicazioni, assolvendo contemporaneamente, in modo modulare, alle funzioni proprie dello Sportello Unico Attività Produttive, Sportello Unico per l’Edilizia, Sportello Unico On-Line per il cittadino. Il portale dello Sportello Unico è caratterizzato da una struttura scalabile e flessibile, in grado di interagire sia con gli utenti dotati delle tecnologie più avanzate, che di strumenti più tradizionali.

Per quanto concerne le applicazioni sovracomunali, risulta evidente come tali applicativi, affinché possano espletare le funzionalità previste, debbano essere alimentati con i dati dei singoli Comuni. E’ facoltà degli stessi, ad eccezione dell’Anagrafe estesa, decidere se utilizzare i propri applicativi, piuttosto che adottare quelli proposti in modalità ASP dal Centro Sistema. Ogni applicazione sovracomunale sarà, quindi, operativa in riferimento ai dati dei soli Comuni che sceglieranno di servirsi dell’applicazione fornita in ASP, per l’area applicativa corrispondente, o in riferimento ai Comuni che forniranno i dati su supporto concordato con il Centro Sistema.

Soffermando l’attenzione sui singoli moduli applicativi, un importante componente è costituito dall’Anagrafe estesa che, se opportunamente implementato a cura dell’impresa, consente al Centro Sistema di espletare la funzione, tipica dei servizi SISCoTEL, di integrazione dei dati utilizzati nelle

16 Un Browser è un programma che consente agli utenti di visualizzare e interagire con testi, immagini ed altre informazioni tipicamente contenute nella pagina web di un sito.

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diverse aree organizzative relative ai residenti, ai proprietari di unità immobiliari e di terreni, ai titolari di attività imprenditoriali, ai soggetti tenuti al versamento dei tributi comunali. Al Centro Servizi è affidato il ruolo di coordinamento nella revisione delle anagrafi, in particolare nella definizione delle chiavi identificative e della forma dei codici di interfacciamento fra diversi database. Obiettivo primario della costituzione dell’Anagrafe estesa è rendere disponibili presso il Centro Sistema i dati contenuti nelle anagrafi dei singoli Comuni.

Una problematica sorta a tal proposito è dovuta al fatto che i Comuni dovrebbero alimentare periodicamente, mediante File Transfer Protocol (FTP) 17, l’Anagrafe estesa, in modo tale da mantenere aggiornate eventuali variazioni demografiche; in realtà, non sempre questo compito viene espletato con una certa sistematicità, con la conseguenza che il cittadino che accede al servizio con la propria Carta potrebbe assistere ad una situazione non aggiornata dei propri dati.

Le informazioni da pubblicare attraverso il portale per quanto attiene all’ICI non sono desumibili direttamente dalla base dati dell’Anagrafe estesa, ma al fine di reperire le informazioni aggiuntive necessarie, viene introdotta una Banca Dati Ausiliare, alimentata dalle singole basi dati degli enti aderenti. La sua gestione segue le regole ed i meccanismi di aggiornamento e sincronizzazione analoghi a quelli dell’Anagrafe estesa. L’erogazione dei servizi on-line è disponibile tramite il portale per gli enti che si avvalgono dell’applicazione ICI dell’impresa fornitrice e per quelli che ne utilizzano una locale, purché forniscano le informazioni occorrenti, seguendo un tracciato definito dall’impresa fornitrice.

Lo schema architetturale per l’erogazione dei servizi di Livello 1 è schematizzabile come segue:

17 E’ un protocollo comunemente usato per lo scambio di file su qualsiasi rete che supporta il

protocollo TCP/IP, consentendo lo scambio di dati tra un computer ed un altro tramite internet o una rete.

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Figura 5 – Schema architetturale dei servizi di Livello 1

Fonte: Provincia di Lecco Parallelamente all’area applicativa della contabilità, gestita in modalità ASP dai Comuni, è fornita un’applicazione espressamente finalizzata alla realizzazione dell’inventario di beni mobili ed immobili degli enti locali aderenti, al fine di consentire una gestione del patrimonio di proprietà dei Comuni, che prende il nome di Contabilità economica integrata per la gestione dell’inventario.

L’obiettivo perseguito è quello di creare una banca dati che, a partire da ciascun immobile di proprietà pubblica, sia in grado di organizzare i dati e le informazioni dell’inventario dei beni comunali.

Un ulteriore modulo è rappresentato dalla Gestione integrata dell’Imposta Comunale sugli immobili (ICI): applicazione che consente una visione integrata della gestione dell’ICI nei singoli Comuni, finalizzata principalmente ad impostare strategie di intervento per aggiornamenti e/o accertamenti circa lo stato contributivo dei cittadini. Essa è sviluppata in modo tale da consentire la futura erogazione di servizi innovativi in forma associata, quali servizi di gestione delle banche dati, integrazione delle anagrafi catastali, gestione degli incassi.

Sempre in ambito di servizi di portata sovracomunale si annovera l’Albo pretorio on-line, che prevede la pubblicazione, tramite portale, di tutti gli atti amministrativi dei Comuni, quali bandi di gara e di appalto, delibere di consiglio e di giunta, determinazioni, etc. Lo strumento necessita di un semplice aggiornamento da parte dei dipendenti comunali e garantisce ai cittadini un’agevole consultazione.

Portale

DB Anagrafe Estesa DB Ausiliario

Web service lato server Web service lato server Web service lato server

DB Applicazioni Zucchetti

DB Applicazioni Zucchetti

DB Applicazioni Zucchetti

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Il progetto contempla anche la realizzazione di Portali web dei Comuni da parte dell’impresa che fornisce le applicazioni, secondo l’articolazione prescritta nel piano di E-government nazionale, suddiviso in una parte destinata alla presentazione istituzionale del Comune, una finalizzata alle informazioni ed ai servizi rilevanti per il cittadino, in quanto organizzata secondo gli “eventi della vita”: nascita, residenza, cittadinanza, etc., ed un’ultima sezione relativa allo Sportello Unico per le Attività Produttive rivolto alle imprese.

Al fine di rendere concretamente possibile l’interazione a livello sovracomunale, si è proceduto con il collegamento dei siti internet dei singoli Comuni al portale sovracomunale, il quale assolve alla funzione di bacheca on-line con la possibilità di pubblicarvi documentazione e notizie; in modo tale che quando un Comune pubblica un bando sul proprio sito, esso venga automaticamente trasferito sul portale stesso. Il portale www.lc-card.it presenta alcune problematiche dovute al fatto che non è molto conosciuto dai cittadini, quindi poco visitato ed inoltre si è rivelato di scarso interesse da parte dei Comuni, che sono ancora restii a pubblicare la propria documentazione.

Il Centro Sistema è stato realizzato nel 2004 ed è ospitato presso la Regione Lombardia, sede territoriale di Lecco. Attualmente vi operano 3 persone: 2 tecnici ed un responsabile di progetto, che si occupano del continuo monitoraggio delle macchine hardware, situate presso la sala server, e di effettuare attività di backup del software. Intento perseguito dalla Provincia era quello di ospitare e gestire presso la propria sede il Centro Sistema per tutta la durata del progetto SISCoTEL, demandandone in seguito la gestione, l’acquisto e manutenzione delle apparecchiature hardware alla società Partell. Progetto abbandonato in seguito allo scioglimento della società stessa; attualmente la gestione del Centro è ancora prerogativa della Provincia, con la prospettiva futura di creare un consorzio tra i Comuni deputato al management del Centro stesso.

Nel 2006 il costo relativo alla gestione del Centro ammontava a € 180.121,91, la spesa prevista per il 2007 era pari a € 312.934,00.

L’impresa che fornisce le applicazioni si occupa dell’inizializzazione degli applicativi, attuando la conversione completa dei dati disponibili, elemento indispensabile per garantire la piena continuità operativa degli utenti.

Le attività di manutenzione vengono demandate alla stessa impresa per un periodo di 3 anni. Il servizio comprende:

- manutenzione correttiva: interventi sul software applicativo volti a eliminare

errori o malfunzionamenti rispetto alle specifiche previste; - manutenzione adattiva: interventi sul software applicativo rivolti

all’adeguamento dei programmi rispetto alle nuove versioni delle componenti di base del sistema fornito;

- manutenzione evolutiva: riguarda gli interventi derivanti da mutate disposizioni normative e/o regolamentari oggetto di automazione. Il servizio si completa con l’aggiornamento della documentazione e l’erogazione della necessaria formazione, che si ravvisa in seguito alle modifiche apportate con l’attività di manutenzione.

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Sono previsti, inoltre, due livelli di help-desk18 per gestire e risolvere le problematiche degli utenti:

1. Help desk I Livello (in carico alla Provincia): riceve e registra le

segnalazioni, relative principalmente ad anomalie del sistema, da parte degli utenti, ne assegna il livello di importanza e priorità, le classifica ed indirizza al secondo livello;

2. Help desk II Livello (in carico all’impresa): prende in carico le segnalazioni provenienti dal Livello I, le classifica e ne assegna le priorità, dopodiché procede alla soluzione. Mantiene aggiornati i tecnici del Centro Sistema circa lo stato degli interventi in corso.

Di seguito una breve classificazione dei criteri di assegnazione, formulati congiuntamente dai responsabili provinciali ed aziendali, delle priorità conferite alle richieste di assistenza:

Tabella 1 – Criteri di assegnazione delle priorità alle richieste di assistenza

CRITERIO DI CLASSIFICAZIONE PRIORITA’ Il problema grave rende la funzione “non utilizzabile” o “non disponibile”. Tutti i servizi erogati non sono disponibili. 1

Il problema grave rende alcune funzioni fondamentali “non utilizzabili” o “non disponibili” e non esiste una soluzione alternativa (Workaround); il mal funzionamento “parziale” è inerente servizi fondamentali del middleware o delle basi dati.

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Il problema grave rende alcune funzioni fondamentali “non utilizzabili” o “non disponibili” e non esiste una soluzione alternativa (Workaround); il mal funzionamento “parziale” non impatta sui servizi fondamentali del middleware o delle basi dati.

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Il problema rende alcune funzioni non fondamentali “non utilizzabili” o “non disponibili” e non esiste una soluzione alternativa (Workaround). 4

Il problema non è bloccante per i servizi erogati, ma comporta difformità rispetto alle specifiche definite. 5

Fonte: Provincia di Lecco

18 Il termine Help-desk indica il centro di assistenza tecnica aziendale, che opera tramite

telefono, e-mail, fax, mediante il quale gli utenti inoltrano segnalazioni in merito all’utilizzo delle applicazioni informatiche, al funzionamento delle apparecchiature e dei collegamenti telematici, ottenendo soluzione circa le problematiche sorte.

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3. Le ditte fornitrici

Il Database del Centro Sistema è stato realizzato su base Oracle, al fine di fornire una certa garanzia di autenticità e validità anche all’insorgere di eventuali problematiche.

La Provincia si è avvalsa del servizio di consulenza erogato dalla società Nolan Norton Italia, in sede di unificazione ed omogeneizzazione dei progetti pre-esistenti.

Per quanto concerne gli applicativi, la scelta è ricaduta su Zucchetti S.p.A. in seguito all’aggiudicazione della Gara Europea indetta a tal fine.

La soluzione in uso prende il nome di “Urbi Zucchetti”, sistema informativo totalmente integrato, web nativo ed erogabile in modalità ASP, volto a soddisfare le esigenze gestionali delle principali aree comunali: amministrativa, demografica, tributi, contabile – finanziaria. Il progetto ha comportato l’implementazione del portale sovracomunale, dell’anagrafe estesa e dei portali comunali.

L’azienda fornisce un servizio post-vendita di istallazione ed assistenza, una puntuale formazione al personale utilizzatore delle proprie soluzioni ed un costante aggiornamento su tematiche civilistiche, contabili, fiscali, etc.

Il progetto implementato si caratterizza per avere una rete ibrida, composta da:

1. collegamenti terrestri ADSL con una banda di 2 Megabyte fornita dagli applicativi Zucchetti. E’ garantita una banda minima di 512 KB per i Comuni che hanno aderito a SISCoTEL IV e V e che si servono degli applicativi Zucchetti; una banda di 256 KB per i Comuni aderenti ai due futuri SISCoTEL ma che non fruiscono dei servizi Zucchetti. I Comuni aderenti a SISCoTEL I e II hanno invece una banda minore, in quanto inizialmente il progetto prevedeva solo la realizzazione della rete e del data center, gli applicativi sono stati aggiunti a posteriori.

2. Satellite bidirezionale: la connettività non è sempre garantita, in quanto soggetta ad interferenze dovuti a problemi meteorologici e di orografia del territorio.

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4. I costi sostenuti

Di seguito vengono riportate alcune tabelle riassuntive inerenti i costi sostenuti nell’implementazione e gestione dei vari progetti SISCoTEL, ripartiti per voci di costo e suddivisi per Comuni partecipanti.

Tabella 2 – SISCoTEL I Provincia di Lecco

Ente Hardware Software Attività di Formazione

Altri costi non

finanziabili

Quota Centro Sistema da

versare Proponente

Unico

Canone Provider Totali Contributo

Regionale Autofinanziamento

Provincia 40.283,64 78.501,45 7.746,85 516,46 127.048,40 63.265,97 52.162,15 Barzago 15.493,71 16.526,62 3.098,74 3.615,20 877,98 516,46 39.250,72 17.559,53 22.569,17 Bulciago 3.098,74 3.305,32 3.098,74 4.131,66 1.032,91 516,46 14.150,92 4.751,40 10.432,43 Cassago Brianza 20.658,28 22.207,65 5.164,57 6.404,07 1.601,02 516,46 54.951,01 24.015,25 32.536,78 Costa Masnaga 20.658,28 22.207,65 5.164,57 7.230,40 1.807,60 516,46 55.777,35 24.015,25 33.569,70 Dolzago 3.098,74 3.305,32 3.098,74 3.098,74 774,69 516,46 13.118,01 4.751,40 9.141,29 Garlate 15.493,71 16.526,62 3.098,74 4.080,01 1.032,91 516,46 39.715,54 17.559,53 23.188,91 Olginate 26.339,30 28.405,13 7.746,85 11.000,53 2.737,22 516,46 74.008,27 31.245,64 45.499,85 Perego 3.098,74 3.305,32 3.098,74 2.427,35 619,75 516,46 12.446,61 4.751,40 8.314,96 Valgreghentino 3.098,74 3.305,32 3.098,74 4.493,18 1.136,21 516,46 14.512,44 4.751,40 10.897,24 Totali 151.321.87 197.596,41 44.415,29 46.481,12 11.620,28 5.164,57 444.979,26 196.666,79 248.312,48

Fonte: nostra elaborazione su dati della Provincia di Lecco

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Tabella 3 – SISCoTEL I Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d'Esino e Riviera

Ente Hardware Software Attività di Formazione

Altri costi non

finanziabili

Quota Centro

Sistema

Canone Provider Totali Contributo

Regionale Autofinanziamento

CM Valsassina 83.666,02 180.759,91 15.493,71 258,23 243.509,43 139.959,82 103.549,61Barzio 3.098,74 3.305,32 3.098,74 5.939,25 1.549,37 258,23 17.249,66 4.751,40 12.498,26Bellano 20.658,28 22.207,65 5.164,57 14.977,25 3.925,07 258,23 67.191,04 24.015,25 43.175,80Casargo 11.878,51 12.911,42 2.065,83 3.873,43 1.032,91 258,23 32.020,33 13.427,88 18.592,45Cassina 2.375,70 2.582,28 2.065,83 1.962,54 516,46 258,23 9.761,04 3.511,91 6.249,13Colico 5.267,86 5.681,03 7.746,85 27.888,67 7.282,04 258,23 54.124,68 9.347,87 44.776,81Cortenova 3.408,62 2.995,45 3.098,74 6.920,52 1.807,60 258,23 18.489,16 4.751,40 13.737,75Crandola 11.878,51 12.911,42 2.065,83 1.136,21 309,87 258,23 28.560,07 13.427,88 15.132,19Cremeno 2.375,70 2.582,28 2.065,83 4.493,18 1.187,85 258,23 12.963,07 3.511,91 9.451,16Dervio 3.098,74 3.505,32 3.098,74 12.136,74 3.202,03 258,23 25.099,81 4.751,40 20.348,40Dorio 11.878,51 12.911,42 2.065,83 1.549,37 413,17 258,23 29.076,52 13.427,88 15.648,64Esino Lario 2.375,70 2.582,28 2.065,83 3.615,20 929,62 258,23 11.826,86 3.511,91 8.314,96Introbio 15.493,71 16.526,62 3.098,74 7.075,46 1.859,24 258,23 44.312,00 17.559,53 26.752,47Introzzo 2.375,70 2.582,28 2.065,83 619,75 154,94 258,23 8.056,73 3.511,91 4.544,82Margno 11.878,51 12.911,42 2.065,83 1.652,66 413,17 258,23 29.179,81 13.427,88 15.751,94Moggio 2.375,70 2.582,28 2.065,83 2.272,41 619,75 258,23 10.174,20 3.511,91 6.662,29Morterone 11.878,51 12.911,42 2.065,83 154,94 51,65 258,23 27.320,57 13.427,88 13.892,69Pagnona 2.685,58 2.272,41 2.065,83 2.014,18 516,46 258,23 9.812,68 3.511,91 6.300,77Parlasco 11.878,51 12.911,42 2.065,83 619,75 180,76 258,23 27.914,50 13.427,88 14.486,62Pasturo 15.493,71 16.526,62 3.098,74 7.850,14 2.065,83 258,23 45.293,27 17.559,53 27.733,74Perledo 2.169,12 2.788,87 2.065,83 4.028,36 1.032,91 258,23 12.343,32 3.511,91 8.831,41Premana 3.098,74 3.305,32 3.098,74 9.967,62 2.582,28 258,23 22.310,94 4.751,40 17.559,53Primaluna 15.493,71 16.526,62 3.098,74 8.263,31 2.169,12 258,23 45.809,73 17.559,53 28.250,19Sueglio 11.878,51 12.911,42 2.065,83 774,69 206,58 258,23 28.095,26 13.427,88 14.667,38Taceno 2.375,70 2.582,28 2.065,83 2.065,83 568,1 258,23 9.915,97 3.511,91 6.404,07Tremenico 2.375,70 2.582,28 2.065,83 1.136,21 309,87 258,23 8.728,12 3.511,91 5.216,21

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Varenna 2.375,70 2.582,28 2.065,83 3.718,49 1.032,91 258,23 12.033,45 3.511,91 8.521,54Vendrogno 2.375,70 2.582,28 2.065,83 1.446,08 387,34 258,23 9.115,46 3.511,91 5.603,56Vestreno 2.375,70 2.582,28 2.065,83 1.291,14 361,52 258,23 8.934,70 3.511,91 5.422,80 Totali 280.539,39 392.403,95 89.347,04 139.443,36 36.668,44 7.488,63 909.222,37 381.145,19 528.077,18

Fonte: nostra elaborazione su dati Provincia di Lecco

Gli elementi hardware e software a livello comunale sono per il 50% a carico dei Comuni stessi e per il restante 50% coperti dalla Regione. A livello sovracomunale, invece, la Provincia ha acquistato una licenza unica, può quindi avvalersi di un unico Database per tutti i Comuni, senza la necessità di dover sostenere spese addizionali nel caso si includa un Comune ulteriore. Le spese maggiormente significative sono imputabili agli applicativi ed al Centro Sistema, il quale gestisce anche l’attività di manutenzione.

Tabella 4 – SISCoTEL II Comune di Lecco

Ente

Hardware Software Attività di Formazione

Altri costi non

finanziabili Progettazione Canone

Provider Totali Contributo Regionale Autofinanziamento

Bosisio 25.296,70 29.397,92 10.938,92 16.792,36 1.279,94 488,66 84.194,49 28.475,93 55.718,56Lecco 137.724,22 174.035,76 62.352,00 97.740,06 14.040,22 7.281,75 493.174,01 170.181,85 322.992,16Merate 51.979,08 63.566,32 23.109,08 36.013,57 4.499,84 2.229,59 181.397,50 62.252,22 119.145,28 Totali 215.000,00 267.000,00 96.400,00 150.546,00 19.820,00 10.000,00 758.766,00 497.856,00 260.910,00

Fonte: nostra elaborazione su dati Provincia di Lecco

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5. Le difficoltà riscontrate

Nonostante l’indubbia valenza del progetto sono sorte difficoltà a livello strategico ed operativo in fase di ideazione ed implementazione del progetto stesso.

I problemi e ritardi ad oggi riscontrati sono, in primo luogo, imputabili alla scarsa diffusione della Banda larga sul territorio afferente la Provincia di Lecco, elemento all’origine del manifestarsi di problemi di connettività e perdita di segnale nelle aree a copertura satellitare, quest’ultima infatti si è rilevata essere talvolta inefficiente.

Un’ulteriore problematica, che rende lacunosi i servizi rivolti ai cittadini, deriva dall’incompletezza dell’allineamento dei codici fiscali da parte degli Enti aderenti, con il conseguente mancato aggiornamento delle informazioni desumibili dagli utenti. A questo elemento si aggiunge una scarsa diffusione sul territorio dei lettori della Carta Regionale dei Servizi che induce i cittadini a doversi recare negli uffici comunali per ottenere le pratiche desiderate, senza potersi sempre avvalere dei servizi offerti dalla tecnologia.

Un elemento di criticità deriva dalla scarsa opera di pubblicizzazione del progetto, se rapportata alla valenza del progetto stesso, che è stata fatta sul territorio provinciale, determinando la mancata conoscenza dei servizi disponibili da parte di alcuni cittadini.

La Provincia di Lecco, nell’implementare il progetto, si è imbattuta in una situazione di difficoltà manifestata dagli operatori dei Comuni aderenti, in seguito all’introduzione di elementi che hanno modificato il loro consueto modo di operare. Elemento da non sottovalutare quando si realizzano cambiamenti organizzativi e tecnologici di una certa rilevanza, infatti, è l’impatto che essi generano sulla cultura e sulle prassi aziendali, profondamente radicate nell’agire quotidiano. Per ovviare a tale problematica e per consentire agli operatori comunali di accumulare una conoscenza graduale ed una certa dimestichezza con gli applicativi, rendendo il cambiamento meno repentino, la Provincia ha predisposto Demo illustrative, finalizzate a descrivere il progetto ed a permettere al personale di esercitarsi.

L’integrazione degli applicativi comunali è resa difficoltosa dalla mancata disponibilità dei propri dati da parte di alcuni Comuni, in quanto vincolati dalle Software House che si sono occupate degli applicativi stessi. Altri Comuni, invece, sono restii a divulgare e rendere disponibili i dati in loro possesso.

Nonostante le difficoltà incontrate durante l’avanzamento delle attività di integrazione, il primo importante cambiamento derivante dall’aggregazione è la possibilità concessa al cittadino di disporre di un unico referente per i servizi a domanda individuale, indipendentemente dal Comune di provenienza. Il valore distintivo del progetto risiede nel reperimento di informazioni e servizi a livello sovracomunale.

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6. I risultati raggiunti e le prospettive future

La Provincia di Lecco ha ricoperto un ruolo attivo nel processo di ammodernamento e digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, impegnandosi, direttamente o indirettamente, alla realizzazione di progetti innovativi volti ad incrementare l’efficacia e l’efficienza dei processi in essere.

Una particolare attenzione è stata posta sull’integrazione dei sistemi informativi dei singoli Comuni, quale potenziale veicolo di servizi a rete e quale elemento in grado di stimolare un miglioramento rilevante nel rapporto intercorrente tra gli Enti locali, i cittadini, il sistema economico ed imprenditoriale, il mondo dei servizi alla persona.

In tale ottica rientra l’impegno profuso nell’implementazione dei diversi progetti SISCoTEL, al fine di disporre di un centro informatico specializzato che garantisca integrazione e visibilità delle basi dati dei singoli enti aggregati e fornisca un range di servizi troppo onerosi e complessi, in riferimento alle risorse di un singolo ente.

Una peculiarità riscontrabile nei suddetti progetti è la portata a livello sovracomunale degli stessi, che si esercita nel fornire servizi ritenuti utili fino allo stato attuale, o che si possano rendere necessari in futuro, alle amministrazioni aderenti, nel permettere l’integrazione delle informazioni e favorire, di conseguenza, l’interoperabilità tra gli enti e nel gestire l’ambiente fisico nel quale tali informazioni possano fluire.

L’idea alla base del progetto è che un sistema informativo sovracomunale possa contribuire alla realizzazione di azioni di marketing territoriale per lo sviluppo di attività turistiche implementate, sfruttando la rete telematica di connessione. Ma il progetto mira anche all’attuazione di azioni che diano un reale ed efficace supporto alle imprese, mediante per esempio la creazione di uno Sportello Unico, preposto alla diffusione di informazioni commerciali ed al superamento delle barriere logistiche. Con il progetto si è perseguito anche l’intento di avvicinare i cittadini e le imprese al processo di e-government, mettendo a disposizione degli stessi servizi fruibili in modo completo da uno sportello territorialmente vicino agli utenti

Lo sforzo perseguito è finalizzato allo studio ed alla realizzazione di un modello di sviluppo replicabile in altri territori della Regione, identificabili sulla base di caratteristiche orografiche simili.

In seguito alla volontà di integrare i precedenti progetti SISCoTEL in uno solo, garantendo significative economie di scala e semplificazione delle procedure, l’obiettivo è quello di continuare a coinvolgere cittadini ed operatori economici del territorio afferente la Provincia tramite il raggiungimento di nuove zone, come è avvenuto con l’approvazione del progetto SISCoTEL IV nell’anno 2007 e mediante la stesura del Bando per SISCoTEL V, con l’intento di concluderlo entro il 2009.

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Conclusioni

La provincia di Lecco ha agito come Ente promotore e/o coordinatore circa la realizzazione dei progetti SISCoTEL I, II e della loro integrazione in un unico progetto. Ha perseguito l’obiettivo di promuovere e realizzare altri due progetti SISCoTEL IV e V, quest’ultimo in fase di predisposizione.

I progetti si caratterizzano per la creazione di un unico Centro Sistema che centralizza le tecnologie e fornisce gli applicativi via web agli enti aderenti, realizzando significative economie di scala. I siti internet dei singoli Comuni sono stati collegati al portale sovracomunale, il quale assolve alla funzione di bacheca on-line con la possibilità di pubblicarvi documentazione e notizie consultabili dai cittadini. Il progetto ha visto la realizzazione di un’importante attività di integrazione e centralizzazione degli applicativi e della tecnologia utilizzati dai vari Comuni, con l’effettivo abbattimento dei costi, anche se ha comportato non poche difficoltà dovute ad una diffusione non omogenea della banda larga ed all’impatto generato dalle nuove tecnologie sui Comuni aderenti.

Elemento da non sottovalutare è lo spirito proattivo ed all’avanguardia che ha contraddistinto tali Amministrazioni, pronte a cogliere nuove sfide di integrazione, al fine di fornire servizi e connettività internet a tutte le aree provinciali, migliorando sensibilmente il rapporto con i cittadini ed il sistema economico.

Nell’ambito del progetto, ad eccezione dell’Anagrafe Estesa, sussiste un certo margine di discrezionalità circa l’adesione dei vari Comuni ai servizi previsti, con la possibilità concessa di aderire soltanto ai servizi di base, il che implica l’accedere al portale semplicemente a livello di consultazione, o di investire in una soluzione tecnologicamente più complessa, che consente di espletare pratiche on-line, agevolando in tal modo l’utenza. In ogni caso l’intento perseguito è stato quello di realizzare soluzioni informatiche che rispettassero gli investimenti in essere, in modo tale da ridurre i costi di implementazione e che non modificassero in maniera radicale le abitudini degli operatori ed utilizzatori.

Il valore aggiunto del progetto è riscontrabile nella realizzazione di un sistema informatico sovra comunale, che gestisce ed agevola l’interoperabilità tra gli enti, nella volontà perseguita di garantire ai cittadini ed alle imprese servizi aggiuntivi, mediante l’implementazione di un portale preposto alla diffusione delle informazioni ed alla velocizzazione delle pratiche.

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-Schema riassuntivo il Progetto SISCoTEL nella Provincia di Lecco-

MODALITA’ DI

GESTIONE Accordo Programma in fase di unificazione dei vari progetti in uno unico. Realizzazione e gestione del progetto in capo alla Provincia

PUBBLICO

I vari progetti SISCoTEL sono tutti gestiti dalla Provincia di Lecco e promossi o dalla Provincia stessa, o dai Comuni partecipanti.

ESTERNALIZZA ZIONE A

PRIVATO La fornitura degli applicativi è stata demandata alla società Zucchetti, in seguito all’aggiudicazione della Gara indetta a tal fine. Consulenza in fase iniziale della società Nolan Norton

SISCoTEL I, 2001, promosso dalla Provincia, coinvolge 9 Comuni. SISCoTEL I, promosso dalla Comunità Montana Valsassina, Val d’Esino e Riviera, coinvolge 28 Comuni SISCoTEL II, promosso dal Comune di Lecco, coinvolge 3 Comuni Accordo Programma, 2005 per l’integrazione dei progetti

INFRASTRUTTURA Il Centro Sistema centralizza ed uniforma le risorse tecnologiche, erogando i servizi via web. Realizza, così, economie di scala, riducendo molto i costi di gestione e manutenzione.

NECESSITA’ A MONTE DEL

PROGETTO Necessità di integrare ed omogeneizzare le attività ed informazioni delle diverse Amministrazioni Comunali. Necessità di superare il digital divide

GOVERNANCE

PRE-ESISTENTE

Ciascuna Amministrazione Comunale gestiva le attività afferenti il proprio Comune.

FINANZIAMENTI E RISORSE PER

L’INNOVAZIONE

Il progetto è stato finanziato dalla Provincia e dai vari Comuni partecipanti, avvalendosi, in ogni caso, del contributo ottenuto dalla Regione Lombardia.

EVOLUZIONI FUTURE

Estensione del progetto tramite la realizzazione di SISCoTEL IV e la predisposizione del Bando per SISCoTEL V, con l’intento raggiungere tutto il territorio afferente la Provincia. Ricerca partner per estendere il progetto.

APPLICATION I servizi sono erogati mediante il Centro Sistema che funziona da ASP, mediante architettura portal: centralizza la tecnologia ed eroga i servizi via web. Sussistono, nell’architettura di sistema, livelli di back-end, middleware, front-end e basi dati interoperabili tra loro. Il Centro Sistema si suddivide in applicazioni sovracomunali e comunali., a loro volta composti da due livelli: Livello 1: servizi di base, rivolti a tutti gli enti della provincia, riguardano la sola consultazione del portale; Livello 2: per la fruizione servono determinati applicativi, consentono l’avvio di pratiche in via telematica.

SERVIZI DI BASE Connettività internet, antivirus centralizzato, sistema di anti-spam, VPN comunali, accesso diretto a Lombardia Integrata, siti web comunali, applicativi comunali per l’area amministrativa, demografica, contabile-finanziaria, tributaria e caselle di posta elettronica, realizzate standardizzando i domini. Portale sovracomunale Help-desk di due livelli (in carico alla Provincia e all’impresa fornitrice) per gestire le segnalazioni degli utenti

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Bibliografia e Sitografia

Provincia di Lecco, Progetto SISCoTEL, Lecco, Agosto 2005 Provincia di Lecco, Convenzione per la realizzazione e la successiva gestione del

progetto SISCOTEL – Comune di Lecco – Nomina Commissione Collaudo, Lecco, 13 Aprile 2006

Provincia di Lecco, Progetto SISCOTEL 5 – Realizzazione e successiva gestione – Approvazione schema convenzione, Lecco, 1 Marzo 2007

Provincia di Lecco, Protocollo di intesa tra la Provincia di Lecco e la Comunità Montana Valsassina per il finanziamento e la realizzazione di una rete wireless – Approvazione, Lecco, 8 Marzo 2007

Unione europea, Regione Lombardia, Documento di Programmazione Obiettivo 2 (2000-2006) Regolamento (CE) 1260/1999 Realizzazione di progetti pilota per la diffusione della società dell’informazione, 22 Marzo 2005

Regione Lombardia - www.regione.lombardia.it Provincia di Lecco - www.provincia.lecco.it Progetto Siscotel e LC-Card - www.lc-card.it Zucchetti - www.zucchetti.it/portale Centro Nazionale per Informatica nella Pubblica Amministrazione - www.cnipa.it Centri Regionali di Competenza - www.crcitalia.it