CASA SULL'ALBERO · grandi conifere come cedri, abeti o pini. Gli alberi dovranno essere ovviamente...

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CASA SULL'ALBERO “sullalbero.it” Specifico su come si progetta una casa sull'albero. Come per la costruzione di un edifico, è necessario partire dalle fondamenta che devono essere robuste e adatte a sostenere la casa. In questo l'albero rappresenta un enorme pilastro naturale le cui radici diffondono il carico a terra come un plinto di fondazione e d i più adatti sono: querce, frassini, faggi, olmi, tigli, castagni ma anche grandi conifere come cedri, abeti o pini. Gli alberi dovranno essere ovviamente sani, robusti e di buone dimensioni. Una casa può fondarsi anche su più alberi, ossia su più pilastri che creano una struttura portante più articolata. Il solaio della casa sull’albero sarà messo in relazione con l’albero con dei veri e propri "appendimenti" alle parti superiori dell’albero, realizzati mediante l’utilizzo di "tiranti" in acciaio inox e fasciature denominati tecnicamente "fascioni asolati", con l’ausilio di sistemi complementari, golfari e tenditori. In supporto ai tiranti si potranno inserire dei pali in legno "puntoni”, o inclinati a 45° "saette", che andranno a scaricare sul fusto dell’albero il carico portante dei solai. A seconda della specie arborea si utilizzeranno delle fasciature sul tronco per evitare fenomeni di inglobamento della trave di appoggio. Nel caso per diversi motivi, gli alberi non bastino a tale compito, si integrerà la struttura con veri e propri pali in legno a terra “puntoni”, fissati in diversi modi, in funzione della tipologia di terreno sul quale poggeranno. In Italia non esiste una legge urbanistica specifica per le strutture sull’albero. Esse sono soggette alle medesime leggi per le costruzioni tradizionali: vengono valutate superfici coperte, calcoli volumetrici, calcoli strutturali, ecc. . Oggi in Italia queste regole possono variare da comune a comune. Studio di progettazione L,C Il sito è una quercia di circa quindici metri di altezza formata da tre tronchi su un unico apparato radicale, il diametro medio dei tronchi è trenta centimetri alla quota della casa, che è “fondata” a sei metri circa di altezza. La casa sviluppa 10 mq di superficie per una altezza media di 210cm ed è costruita in legno e viti con un limitato uso di pezzi speciali di acciaio, è composta da un unico vano illuminato da finestre ed attraversato dai tre tronchi della quercia, arricchito sia da un balcone coperto che da uno scoperto per poter raggiungere la copertura. L’accesso è possibile in due modi: in tree-climbing o con un ascensore a contrappeso che porta al centro della casa attraverso una botola triangolare.

Transcript of CASA SULL'ALBERO · grandi conifere come cedri, abeti o pini. Gli alberi dovranno essere ovviamente...

CASA SULL'ALBERO

“sullalbero.it”

Specifico su come si progetta una casa sull'albero.

Come per la costruzione di un edifico, è necessario partire dalle fondamenta

che devono essere robuste e adatte a sostenere la casa. In questo l'albero

rappresenta un enorme pilastro naturale le cui radici diffondono il carico a

terra come un plinto di fondazione e d i più adatti sono: querce, frassini, faggi, olmi, tigli, castagni ma anche

grandi conifere come cedri, abeti o pini. Gli alberi dovranno essere ovviamente sani, robusti e di buone

dimensioni.

Una casa può fondarsi anche su più alberi, ossia su più pilastri che creano una struttura portante più articolata.

Il solaio della casa sull’albero sarà messo in relazione con l’albero con dei veri e propri "appendimenti" alle

parti superiori dell’albero, realizzati mediante l’utilizzo di "tiranti" in acciaio inox e fasciature denominati

tecnicamente "fascioni asolati", con l’ausilio di sistemi complementari, golfari e tenditori.

In supporto ai tiranti si potranno inserire dei pali in legno "puntoni”, o inclinati a 45° "saette", che andranno

a scaricare sul fusto dell’albero il carico portante dei solai. A seconda della specie arborea si utilizzeranno

delle fasciature sul tronco per evitare fenomeni di inglobamento della trave di appoggio.

Nel caso per diversi motivi, gli alberi non bastino a tale

compito, si integrerà la struttura con veri e propri pali in

legno a terra “puntoni”, fissati in diversi modi, in

funzione della tipologia di terreno sul quale poggeranno.

In Italia non esiste una legge urbanistica specifica per le strutture sull’albero. Esse sono soggette alle

medesime leggi per le costruzioni tradizionali: vengono valutate superfici coperte, calcoli volumetrici,

calcoli strutturali, ecc. . Oggi in Italia queste regole possono variare da comune a comune.

Studio di progettazione L,C

Il sito è una quercia di circa quindici metri di altezza formata da tre tronchi su un unico apparato radicale, il

diametro medio dei tronchi è trenta centimetri alla quota della casa, che è “fondata” a sei metri circa di

altezza. La casa sviluppa 10 mq di superficie per una altezza media di 210cm ed è costruita in legno e viti

con un limitato uso di pezzi speciali di acciaio, è composta da un unico vano illuminato da finestre ed

attraversato dai tre tronchi della quercia, arricchito sia da un balcone coperto che da uno scoperto per poter

raggiungere la copertura.

L’accesso è possibile in due modi: in tree-climbing o con un ascensore a contrappeso che porta al centro

della casa attraverso una botola triangolare.

Da “lacasasull'albero”

appesa a due grandi querce, una spaziosa piattaforma fa da sostegno ad una “capannina”, pensata come ad

una riduzione ai minimi termini e con linee contemporanee della classica casetta da giardino.

altezza piattaforma

4m

superficie coperta

16mq

superficie utile

10mq

cubatura

25mc

superficie piattaforma

40mq

IDEE DI PROGETTAZIONE

Esempio Svizzero di casa sull'albero a più livelli, oppure quello di Les Nids a Le Locle (NE).

Esempi in Italia:

– Bracciano, casa albero della meditazione. Anno 2007.

– Puglia, Avetrana. Anno 2007.

– Piemonte, Monti Pelati (“villaggio sugli alberi”)

– Lago di Bolsena, la Piantata (agriturismo)

– Friuli-Venezia Giulia

1. Anno 2012

2. Inizio lavori 2012

3. Fine Lavori 2012 4. Struttura Prevalente Legno

5. Altezza Massima (m) 7,00 6. Cubatura (m³) 110 7. Superficie totale (m²) 45

– Carmelo Palermo, concorso.

1. Anno 2012

Altri Esempi in Svezia :

– The Cabin by Cyrèn & Cyrèn,

1. Anno 2009

2. Fine Lavori 2010 3. Struttura Prevalente Legno. 4. Committente Kent Lindvall e Britta Jonsson-Lindvall. 5. Impresa di costruzioni Vittjärvshus.

– The Mirrorcube

1. Inizio 2009

2. Fine Lavori 2010 3. Struttura Prevalente Legno. 4. Committente Kent Lindvall e Britta Jonsson-Lindvall. 5. Impresa di costruzioni Bomek AB.

– The Birdìs Nest

1. Anno 2009

2. Fine Lavori 2010 3. Struttura Prevalente Legno

4. Committente Kent Lindvall e Britta Jonsson-Lindvall

Altri Esempi:

– Louisa in Frankfurt, Germany

1. Anno 2003.

2. Alberi, 2 faggi.

3. Cavi d’acciaio e cinghie tessili.

– Tree House, Lago tegern Germania.

1. Anno 2004

2. Albero: Frassino

3. Cavi di acciao e cingjie tessili.

– Lookout station, Austria.

1. Anno 2005

2. Vari alberi, argentati, frassini tassi.

3. Struttura portante verticale, larice su 4 plinti di cemento armato.

– Casa sull’albero su un Pero a Heilbronn, Germania.

1. Anno 2005

2. Albero: pero.

3. Cavi in acciaio e cinghie tessili. Appoggi pendolari flesibili.

– Takasugi-an

1. Anno 2003

2. Fine Lavori 2004

– Baumraum, “the tree house”

1. Anno 2012

2. Committente The Flemish Forest and Nature Agency, the commune of

Hechtel-Eksel and Proximity BBDO.

– Clara's tree house 1. Anno 2009

2. presso Solingen, Germany

Esistono numerose tecnologie per ancorare una casa all’albero ed ognuno è libero di utilizzare quella che

ritiene migliore, cercando il più possibile di non danneggiare l’albero.

Nella costruzione delle moderne case sugli alberi, solitamente si crea una struttura rigida e solidale per la

piattaforma su cui appoggia la casetta vera e propria; la piattaforma verrà appoggiata ai rami dell’albero

possibilmente negli angoli. Qualora manchino punti d’appoggio consoni, le strategie utilizzate per sostenere

la piattaforma sono:

• Puntoni e pilastri (trampoli): servono a scaricare il peso che grava in un

punto ad un altro punto a quota minore o direttamente a terra; strutture di

questo tipo gravano molto meno sulla pianta in quanto il peso viene

sostenuto dai trampoli. Tipicamente i trampoli sono ancorati al terreno col

cemento, nuovi sistemi come il "Diamond Pier", accelerano i tempi di

installazione ed sono meno invasivi per le radici. L'utilizzo dei trampoli

viene visto come il metodo più semplice per sostenere le case sugli alberi; essi inoltre aumentano il

sostegno strutturale e la sicurezza della piattaforma.

• Tiranti: servono a scaricare il peso che grava in un punto ad un altro punto a

quota maggiore; sono particolarmente pratici quando non vi sia alcun punto

d’appoggio consono a quota minore, ma vi siano dei buoni rami più in alto. Case

sugli alberi che utilizzano questo metodo sono tra le meno frequenti a causa dei

limiti naturali del sistema: più si sale in altezza più i rami si assottigliano,

diminuisce la portanza e aumenta la sensibilità al vento. Come materiale per la

sospensione vengono utilizzati corde, cavi d’acciaio, tensionatori, molle, cinghie tessili.

• Attrito: è il più comune metodo non invasivo per assicurare strutture agli alberi. Si

tratta di far aderire le travi al tronco per mezzo di contro-travi e di tensionatori

(generalmente barre filettate); ciononostante sarebbe opportuno ricorrere il minimo

possibile a sistemi che richiedono forature nella struttura dell'albero. Non tutte le

specie sopportano allo stesso modo gli interventi intrusivi.

• Infissione: include tutti i sistemi di ancoraggio invasivi, come chiodi, viti,

perni, bulloni ecc. Non tutte le specie di piante patiscono per le forature allo

stesso modo: questo cambia a seconda che i condotti principali di linfa per

l'accrescimento siano nel midollo (durame) o lungo la corteccia. Uno sviluppo

denominato Treehouse attachment bolt (TAB), risulta in grado di supportare

pesi maggiori rispetto ai metodi precedenti, e viene ormai comunemente

utilizzato dalle aziende produttrici di case sugli alberi. Ciononostante è opportuno ridurre al minimo indispensabile i sistemi di fissaggio che implicano forature nella pianta.

Da “Tree Top Builders”

Metodologia della posa in opera di una csa sull’albero.

Dopo aver selezionato attentamente l’area corretta dove operare la costruzione, occorre

misurare la circonferenza degli alberi sul sito e anche vicino ad esso. Se per esempio sono

4 bisogna misuare tutti e 4 i tronchi. Poi si prende la distanza tra tutti e 4 glia alberi

(come in immagine). L’ideale sarebbe prendere queste misure già all’altezza esatta dove si

costruirà la casa.

Sucessivamente si può passare alla vera e propria progettazione:

SITOGRAFIA

– http://www.lesnids.ch/photos.php?cat=6

– http://www.chometemporary.it/2011/10/25/vivere-sugli-alberi/

– http://www.lacasasullalbero.it/calvino.html

– http://www.lcarchitetti.it/

– http://www.sullalbero.it/index.htm

– http://www.dezeen.com/2011/01/12/tree-hotel-by-tham-videgard-arkitekter/

– http://www.dezeen.com/2011/06/08/cabin-by-cyren-cyren/

– http://www.chinese-architects.com/en/projects/detail_thickbox/31739/plang:en-

gb?iframe=true&width=850&height=99

– http://www.dezeen.com/2009/03/12/takasugi-an-by-terunobu-fujimori/

– http://www.archilovers.com/p78038/Concorso-casa-sullalbero#drawing

– http://it.wikipedia.org/wiki/Casa_sull%27albero#Metodi_di_sostegno_e_nuove_tecnologie_.5B3.5D

– http://www.storiecredibili.it/2010/08/il-piccolo-popolo-che-vive-sugli-alberi/

– http://www.treetopbuilders.net/

– http://www.comune.donato.bi.it/on-

line/Home/Canalitematici/Ambienteeterritorio/Pianoregolatore.html

– http://www.tvark.se/treehotel/

Bibliografia:

- “Case sugli alberi” tree houses di Andreas Wenning (casa esditrice “L’archivolto”).

- Tree Houses di Philip Jodidio, Taschen Edizioni.

CONTATTI

LC

Luca Di Fonzo Architetto

Oficina94

Via Roma 94

57126 Livorno

e-mail. [email protected]

mobile. +39 335 6835086

“la casa sull’albero”

Stefano La Rocca, architetto

328.8419330 - 06.45442909

LA PIANTATA

Telefono: (+39) 335.604.96.30 | Cellulare: (+39) 333.371.08.28 | [email protected]

Archietto : [email protected]

“il girdino dei semplici”

Via San Giacomo, 12

12030 Manta (CN)

Tel. +393477617987 - +39017585744

email: [email protected]

Agriturismo a Bracciano “Nuova Fattoria”

Casa sull’albero, Suite il Nido

Strada Valmontorio (SP39) (ex Via di Foceverde 14 - Loc. Acciarella) tra Nettuno e Latina 00048

Nettuno (Roma)

Agriturismo Tel. +39 0773 644111

Fax: 06 9880400

[email protected]

Villaggio turistico “parco tematico tree village”

Grava Renzo cell. 3333866363

[email protected]

Les nids Montpugin 8

2400 Le Locle

tél. 032/931.32.59 (Lu - Ve, 10h - 12h)

fax 032/931.32.50

E-mail : [email protected]