Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno,...

12

Transcript of Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno,...

Page 1: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà
Page 2: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

Collana EUROPEAN PRACTICEDirettore Giuseppe Marinoni Comitato scientificoAnnegret Burg, Giovanni Chiaramonte, Kurt W.

Forster, Luigi Mazza,Giuseppe Marinoni, Luis Raúl Moysén Mason, João

Nunes Ferreira,Santiago Quesada, Pierluigi Salvadeo Coordinamento scientifico dei rilievi di Casa Rustici :

StudioMarinoniCopertina Vilma Cernikyte ISBN 9788899165024

EUROPEAN PRACTICE / 9

2

Page 3: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

1933: CASA RUSTICI DI PIETROLINGERI E GIUSEPPE TERRAGNI

Francesco Repishti

Nel 1933, lo studio milanese di Pietro Lingeri(1894-1968) e Giuseppe Terragni (1904-1943),avviato l’anno prima in corso Vittorio Emanuele,elabora i progetti di tre case milanesi e quello per ilconcorso per il piano regolatore di Como, tutti lavoriche saranno in seguito realizzati. Nonostante lafrequentazione tra i due non sia assidua e il fatto chei rapporti con il committente e con la Commissioneedilizia del comune siano tenuti da Lingeri, comeattestano gli atti e i disegni depositati negli archivicomunali e la documentazione conservatanell’archivio milanese di Lingeri, la collaborazioneprogettuale per Casa Rustici è ampiamentedocumentata.

Al momento della costituzione del sodalizio, Lingeripuò contare su una committenza soprattutto privata(circa una ventina di progetti in corso), mentreTerragni, non ancora trentenne, su unaesclusivamente pubblica (Monumento ai Caduti diComo, l’allestimento alla sala O alla Mostra dellaRivoluzione fascista a Roma, il progetto della Casa delFascio a Como). Gli incarichi milanesi (Casa Rustici,Casa Ghiringhelli su piazzale Lagosta, Casa Toninelloin via Perasto 3) si devono ai rapporti natinell’ambiente di Brera, come nel caso di RacheleZanchi, legata al circolo del Milione e moglie di CesareToninello. A volte i committenti sono conosciutianche da Terragni, come i Ghiringhelli, proprietaridella Galleria del Milione. L’anno successivo siaggiungeranno altri due progetti per case milanesi,

12

Page 4: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa ComolliRustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e cheospiterà nel piano seminterrato, arredato con mobiliin cemento, gli studi di Mario Radice e Lucio Fontana,così come quello di Renato Guttuso.

La storiografia ha interpretato queste cinque casemilanesi, rispetto ai progetti comaschi dello stessostudio, come “inibite” da due motivi: da una parte ivincoli determinati dai regolamenti edilizi (il progettodi Casa Rustici fu respinto più volte dallaCommissione) e dall’altra il ricorso a soluzioni piùdebitrici di una “pratica professionale”, sia pure dialto livello, che non esito di una ricerca, dovutesoprattutto al ruolo di Lingeri.

La casa, commissionata da Vittorio Rustici in corsoSempione 36 (all’inizio il committente volevacostruire una villa a due piani), si proponeva come unedificio per abitazioni che andava affermandosi aMilano nelle operazioni immobiliari speculative,caratterizzato da alloggi di ampia superficie e da“finiture di pregio”. L’iniziale desiderio delcommittente portò a una soluzione di compromessocon la realizzazione di un attico per uso personale,una sorta di villa sopra i due corpi di fabbrica. Rusticiin quegli anni era proprietario di una villa aTremezzo, a fianco della villa Meier, alla quale Lingeriaveva lavorato negli anni Venti, e con il fratello Italoerano impegnati rispettivamente nella federazionedella Motonautica e nell’AMILA.

Il lotto di forma trapezoidale, delimitatodall'incrocio di corso Sempione con via Procaccini eda via Mussi (realizzata all’epoca su un precedentetracciato ferroviario), presentava alcune difficoltà perun migliore e razionale sfruttamento ai fini abitatividell’area. Tali difficoltà furono risolte con unasoluzione che si opponeva a quelle standardizzate a“U”, ma attraverso la realizzazione di due corpi difabbrica paralleli e isolati di sette piani fuori terra,

13

Page 5: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

perpendicolari al corso e di forma rettangolare (aquello settentrionale su via Mussi è aggiunta una“torre”). L’area dell’edificio si suddivide in tre fasceuguali di circa 12 x 26 metri con le esterne edificate equella centrale vuota. Il collegamento tra i duevolumi, costituito da una sequenza di passerelleaeree con parapetti in metallo, è il motivocaratterizzante della facciata principale su corsoSempione, che rende questo edificio, tra le cinquecase milanesi, senza dubbio quello con il caratterepiù sperimentale.

In effetti, più che assumere un’importanzafunzionale essi costituiscono la connotazione formaledel progetto: sia sotto l’aspetto grafico perchécompongono la griglia ottenuta con i volumi verticali,sia progettuale perché presentano una soluzionedistributiva inusuale e “libera”, sia tettonico perchérilevano, con il diverso trattamento della superficie, iltelaio della struttura portante in cemento armato(mentre la muratura di riempimento è ottenuta conpannelli di pomice con camera d’aria).

I blocchi verticali disegnano invece unatripartizione da alcuni vista come una ripresa diquella tipica del palazzo veneziano, dove all’elementocentrale corrispondeva il salone “passante”.

Il rivestimento delle parti a vista è realizzato conlastre di marmo Lasa bianco, le dimensioni delle qualicorrispondono alle quote delle finestrature o deipiani, alternato a campiture di intonaco rosso chiaro,mentre sui lati è riprodotta la trama della magliastrutturale, disegnata dalle lesene e dalle fascemarcapiano. Le facciate interne presentano ampiesuperfici in vetro mattone in corrispondenza deicorpi scale, con balconi di servizio ai locali che siaffacciano alla corte.

Le aperture, sempre allineate, sono proposte neltaglio orizzontale o verticale sui diversi prospetti.

Una doppia scalinata centrale, su corso Sempione,

14

Page 6: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

conduce dal livello stradale al piano rialzato e quindiall’atrio che disimpegna la portineria, l’alloggio delcustode, e simmetricamente i corpi scala ed altriuffici. L’inabituale atrio, vero spazio di “passaggio”dalla strada, è posto dunque all’interno del vuoto delcortile e può estendersi per una superficie moltoampia, illuminata in modo zenitale grazie ai lucernariin vetrocemento incassati nelle campiture disegnatedalle travature a vista.

Il piano seminterrato, illuminato da lungheaperture, è destinato a uffici, magazzini e rimesse diautovetture.

La distribuzione del piano tipo prevede due gruppiasimmetrici di alloggi (due nel corpo a nord, tre inquello a sud) di diversa dimensione, da tre a settelocali. Gli ambienti principali degli appartamenti siaffacciano sulle strade esterne e alcune stanze daletto, per la particolare logica distributiva, ancheverso il cortile centrale.

Posta sopra l’edificio, si trova la villa monofamiliarevoluta da Vittorio Rustici: un volume asimmetrico cheoccupa una parte dei due corpi di fabbrica, mentre larestante superficie è destinata a terrazza e agiardino. Arretrato rispetto al filo delle passerelle sucorso Sempione è il ponte coperto che taglia lospazio aereo del cortile e che mette in collegamentole due parti della “villa”, destinate rispettivamente allazona giorno e alla zona notte.

L’appendice volumetrica a nord presenta su viaProcaccini una sequenza di balconi aggettanti,mentre a ovest la sovrapposizione di aperture eprofonde balconate.

15

Page 7: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

Piante del piano rialzato e del piano tipo

16

Page 8: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

Pianta del piano seminterrato e del giardino pensile con la Villa

17

Page 9: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

Sezione trasversale

18

Page 10: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

Fronte su corso Sempione

Le balconate del fronte

19

Page 11: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

Le balconate del fronte

La torre su via Mussi

20

Page 12: Casa Rustici di Terragni e Lingeri - ArchiDiAP · 2018. 6. 18. · casa Lavezzari (piazza Morbegno, 3) e casa Comolli Rustici (via Guglielmo Pepe, 3), più economica e che ospiterà

Il fronte su via Procaccini

L'atrio aperto su corso Sempione

21