Carlo Mamo, Selene Bianco, Maurizio Marino, Nicola Caranci - La popolazione con limitazioni...
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Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
La popolazione italiana con limitazioni
funzionali gravi: evoluzione del problema
e criticità assistenziali
Carlo Mamo1, Selene Bianco1
Maurizio Marino1, Nicola Caranci2
La salute in Italia: analisi e approfondimenti dalle indagini Istat
Istat - Roma, 16 novembre 2016
1 Servizio sovrazonale di Epidemiologia, Regione Piemonte 2 Agenzia sanitaria e sociale regionale, Emilia-Romagna
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Razionale
Invecchiamento ed incremento di patologie croniche invalidanti conducono all’aumento della prevalenza di persone con limitazioni funzionali
Conseguenti criticità di sostenibilità economica per il sistema previdenziale
I servizi socio-sanitari territoriali incontrano difficoltà a dare risposte adeguate alla domanda di long-term care
Progressiva chiamata in causa delle famiglie nella gestione dei componenti non autosufficienti
Famiglie sempre meno numerose e messe a dura prova da disoccupazione e crisi economica
Necessità di una riorganizzazione dell’offerta assistenziale, sia ospedaliera che territoriale, sia sanitaria che sociale
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Obiettivi
Tramite indagini Istat sulla salute del 2005 e 2013:
Descrivere prevalenze, trend e gradienti delle limitazioni funzionali gravi
Discutere le implicazioni per le politiche di long-term care
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Metodi: Indagine Istat salute
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
quesiti inerenti la presenza di limitazioni funzionali nei soggetti >= 6 anni (includenti il set di misurazione ADL Activities of Daily Living)
dal 2013 si usa il termine “persona con limitazioni funzionali” (da OMS, classificazione ICF International Classification of Functioning, Disability and Health)
limitazioni concepite come risultante di interazione tra condizioni di salute e fattori contestuali
“persona con limitazioni funzionali gravi”: massimo grado di difficoltà permanente in almeno una delle funzioni
quattro tipologie di limitazioni:
difficoltà nelle funzioni della vita quotidiana
difficoltà nel movimento
difficoltà della comunicazione
confinamento
analisi: prevalenze grezze e standardizzate Istat. Condizioni di salute e ricorso ai servizi sanitari: informazioni sulla rilevazione. www.istat.it/it/archivio/7740
Metodi: Indagine Istat salute
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Risultati: dimensione del problema
0.0
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
Nord-Ovest Nord-Est Centro Sud Isole
%
M aschi, 2005
M aschi, 2013
Femmine, 2005
Femmine, 2013
Prevalenze grezze di persone con limitazioni funzionali gravi,
per sesso e ripartizione. Età <65 anni. Italia, 2005 e 2013
• prevalenza standardizzata in riduzione (4,6% nel 2013; 4,8% nel 2005)
• prevalenza grezza in aumento
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
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Nord-Ovest Nord-Est Centro Sud Isole
%
M aschi, 2005
M aschi, 2013
Femmine, 2005
Femmine, 2013
Prevalenze grezze di persone con limitazioni funzionali gravi,
per sesso e ripartizione. Età ≥65 anni. Italia, 2005 e 2013
Risultati: dimensione del problema
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Risultati: gradiente geografico
Prevalenze grezze e standardizzate (per età) di persone
con limitazioni funzionali gravi, per regione. Italia, 2013
• sud e isole con
prevalenze più elevate
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
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Laurea Diploma Licenza media Licenza
elementare
Nessun tito lo
%
2005 2013
Prevalenze standardizzate (per età) di persone con limitazioni
funzionali gravi, per livello di istruzione. Italia, 2005 e 2013
Risultati: gradiente sociale
•disuguaglianze crescenti rispetto
all’indagine del 2005
• confinamento dei disabili:
•33,1% tra i laureati
•47,1% tra i licenza elementare
•52,8% tra i senza titolo di studio
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Risultati: assistenza domiciliare
Prevalenze di persone con limitazioni funzionali gravi che
usufruiscono di assistenza domiciliare, per tipologia e regione.
Italia, 2013
• mancanza di dati confrontabili per il 2005
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Prevalenze di persone con limitazioni funzionali gravi che hanno
rinunciato all’assistenza domiciliare, per regione. Italia, 2013
• si riduce copertura di servizi domiciliari
• si passa da una copertura dell’1,6% degli
over65 nel 2005 all’1,3% nel 2013
• riduzione conseguente anche ai tagli dei
fondi per la non autosufficienza
• spesa pubblica per long-term care in Italia:
1,9% del PIL, in linea con media europea
Risultati: rinuncia ad assistenza domiciliare
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Risultati: supporto sociale
Percentuale di persone con limitazioni funzionali gravi (≥65 anni)
che vivono sole, con percentuale di quelle che
non ricevono assistenza domiciliare, per regione. Italia, 2013
• aumenta quota di disabili che vivono soli
•dal 31,9% nel 2005 al 36,1% nel 2013
•74% adeguato supporto sociale*
•55,8% intensità intermedia
•18,2% forte
• scarso supporto sociale: 9,5% in
provincia di Trento; 32,3% in Veneto
• oltre il 70% delle famiglie con
persone disabili non si avvale di
assistenza pubblica o a pagamento
* Oslo-3 Social Support
Scale
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Non inclusi gli individui residenti permanentemente in
istituzioni: la prevalenza reale di persone con limitazioni
funzionali gravi è superiore a quanto stimato
Incompleta analisi di scarti tra bisogni e offerta di servizi:
assenza di dati sulle prestazioni residenziali
mancata disponibilità dei dati relativi ai sussidi pubblici
per la non autosufficienza
non comparabilità degli indicatori di assistenza
domiciliare tra 2005 e 2013
Limiti
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Conclusioni
In Italia, il sistema di long-term care continua a reggersi per buona parte sul contributo delle famiglie
Aumenta la popolazione bisognosa di cura, tende a ridursi il numero di caregiver, per mutamenti sociali e lavorativi
Cresce il rischio di disabilità e isolamento nelle fasce deboli
Da implementare e uniformare la gestione e l’offerta del sistema assistenziale
Da migliorare la capacità di valutazione del problema, ora difficile per la mancanza di fonti informative dedicate
I principali Paesi europei hanno già compiuto riforme per garantire la sostenibilità del sistema di servizi pubblici
In Italia sarebbe necessaria una riforma in tal senso, compatibilmente con il contenimento della spesa pubblica
Servizio sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3
Grazie