CAPITOLATO DESCRITTIVO DELLE OPERE -...

AMBITO N. 2 – COCCAGLIO

Residenze

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CAPITOLATO DESCRITTIVO DELLE OPERE

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NOTA INTRODUTTIVA

La descrizione ha lo scopo di evidenziare i caratteri fondamentali degli edifici, tenuto debito conto che le dimensioni risultanti dal progetto approvato dall’amministrazione comunale potranno essere suscettibili di leggere variazioni nella fase di esecuzione dell’edificio. I marchi e le aziende fornitrici, indicate nel presente, sono citate in quanto indicano le caratteristiche dei materiali prescelti dalla società esecutrice delle opere. La direzione lavori, a suo insindacabile giudizio, potrà comunque provvedere a scelte diverse durante l’esecuzione dei lavori. In fase esecutiva e/o se ritenuto indispensabile, la società proprietaria ed il Direttore dei Lavori si riservano, eventualmente, di apportare alla presente descrizione ed ai disegni di progetto quelle variazioni o modifiche che ritenessero necessarie per motivi tecnici, funzionali, estetici o connessi alle procedure urbanistiche, purché le stesse non comportino la riduzione del valore tecnico e/o economico delle unità immobiliari. Ogni eventuale variante che verrà apportata, previa approvazione della Direzione dei Lavori e della Committente, avrà come riferimento le Leggi ed agli strumenti edilizi vigenti e futuri.


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RISPARMIO ENERGETICO

Come la convenienza di un auto si misura dal consumo di carburante, così l’economicità di una casa si misura dal consumo energetico. Per le nostre case il consumo medio previsto le colloca in CLASSE A.

Tutto ciò ottenuto con l’utilizzo delle nuove tecnologie disponibili e il tutto rispondente alle nuove legislazioni e normative attualmente vigenti.

Grande risparmio energetico, grande rispetto per l’ambiente e grande

risparmio economico. Le nostre case saranno certificate a basso consumo energetico dal CENED (ente certificatore della Regione Lombardia). TECNOLOGIE CHE COMPRENDONO: - Sistema di riscaldamento in pompa di calore; - Riscaldamento e raffrescamento a pavimento; - Deumidificatore; - Ventilazione meccanica; - Pannelli fotovoltaici.

I NOSTRI EDIFICI SONO PENSATI COSI’…..


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1. Strutture portanti

1.1. Fondazioni Saranno generalmente composte da plinti isolati o travi rovesce, con gli adeguati collegamenti, gettate in opera con calcestruzzo armato.

1.2. Strutture verticali Saranno costituite da pilastri, setti, travi e cordoli gettati in opera con calcestruzzo armato.

1.3. Strutture orizzontali Per i garage ed eventualmente parte dell’interrato, in relazione alle diverse tipologie di struttura, saranno realizzate con lastre prefabbricate tipo Predalles e getto in opera con calcestruzzo. Per i piani fuori terra, i solai saranno realizzati in laterocemento, con travetti prefabbricati con fondelli in laterizio, blocchi in laterizio interposti e getto integrativo di calcestruzzo armato. NOTA: Tutte le opere strutturali saranno eseguite come indicato nel progetto e nelle relazioni esecutive delle opere in calcestruzzo armato, denunciato presso i competenti enti e comunque nel pieno rispetto delle normative vigenti, sotto il controllo della Direzione dei Lavori per le opere in calcestruzzo armato.

1.4. Isolamento degli elementi portanti Le strutture portanti quali plinti e muri nella zona interrata, saranno isolati con guaine bituminose elastomeriche, il tutto per preservarli dall’umidità. Per i plinti sarà predisposto uno strato di guaina prima del getto, sotto al plinto stesso, il quale verrà poi completato isolando su ogni lato la struttura, la guaina verrà poi collegata e saldata a quella posata sui muri contro terra dell’interrato. Inoltre sia per le pareti esterne interrate verso terra che per quelle verso parti esterne (cunicoli o corselli), verrà applicato un isolamento per il confort termico dell’abitazione, utilizzando pannelli isolati da 10 cm. La stessa cosa verrà fatta sotto ai pavimenti verso terra, su cui saranno posati ben 10 cm. di polistirene estruso. Le parti verso l’esterno in cemento armato, quali pilastri e travi, saranno rivestite esternamente con XPS dello spessore di 7 cm ed internamente con isolanti in grado di garantire un idoneo isolamento. L’isolamento dei solai degli ambienti al di sopra di locali freddi sarà realizzato con la seguente stratigrafia: - Pannello di 5 cm di EPS con grafite

(cappotto); - Solaio in latero-cemento dello spessore

idoneo alle luci in gioco; - Massetto in cls alleggerito; - Strato di isolamento acustico realizzato


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con prodotto composto da polietilene reticolato fisicamente espanso a celle chiuse in spessore 2 mm ad alta densità accoppiato sul lato inferiore a speciale fibra agugliata prodotta su specifiche calibrate per un migliore abbattimento acustico;

- Pannello radiante, per impianto a pavimento, con sottofondo termoisolante in EPS di spessore adeguato;

- Massetto di sottofondo per la realizzazione della pavimentazione; - Pavimentazione. Per i solai degli ambienti al di sopra di locali riscaldati la stratigrafia resterà uguale tranne la mancanza del pannello in EPS con grafite.

1.5. Vespaio areato Negli interrati verrà eseguito il vespaio areato, il quale servirà per disperdere l’umidità e per inibire il propagarsi del gas radon.

1.6. Balconi La soletta dei balconi verrà realizzata con travetti ed assito in legno a vista, collaboranti con soprastante getto in calcestruzzo armato. I parapetti saranno realizzati in muratura finita intonacata e tinteggiata e completati con la posa in opera di una copertina in pietra naturale con gocciolatoio. 2. Strutture di chiusura e finiture

2.1. Tamponamenti esterni

Il nostro ottimale isolamento termico consente anzitutto di consumare ridotte quantità di energia. L’energia che non consumiamo non deve essere prodotta, di conseguenza non vengono prodotti inquinanti e l’uomo e l’ambiente sono protetti da ulteriori danni. Ognuno di noi può contribuire attivamente alla protezione dell’ambiente e noi lo facciamo permettendovi un MAGGIOR COMFORT ABITATIVO E MINORI COSTI ENERGETICI. I tamponamenti esterni saranno realizzati a cassa vuota, con uno spessore di 45 cm., con la stratigrafia di seguito elencata: (da esterno ad interno) - Intonaco premiscelato con finitura a

base minerale - Laterizio forato da cm 12 - Rinzaffo con intonaco - Lana di vetro in due pannelli semirigidi

da 30 kg/mq, con spessore totale minimo cm 12

- Laterizio forato da cm 12 - Intonaco premiscelato con finitura di

malta fine al civile L’isolamento verso l’esterno è realizzato attraverso un doppio pannello semirigido idrorepellente da 6 cm in lana di vetro da 30 kg/mq, trattata con speciali resine


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termoindurenti, rivestito con carta kraft-alluminio retinata su di una superficie, con velo vetro sull'altra. Conforme alla norma UNI EN 13162. Medesimo tipo di isolamento sarà realizzato per le pareti divisorie tra gli appartamenti. Simile tipo di isolamento sarà realizzato per le pareti verso le scale che conducono nell’interrato. Questo tipo di isolamento garantisce un’eccellente isolamento termico ed anche acustico, per migliorare quest’ultimo, al di sotto di tutte le pareti divisorie interne alle unità abitative, di tutte le pareti a divisione tra diverse unità abitative, nonché di tutte le pareti perimetrali esterne (sotto al paramento interno in laterizio sp. cm. 12), verranno poste in opera delle bandelle in polietilene, che separano le pareti dal solaio evitando così la trasmissione dei rumori da impatto tra le varie strutture.

2.2. Tramezze interne Le tramezze interne agli alloggi avranno uno spessore minimo di laterizio di cm. 8, il quale sarà aumentato nelle pareti dei bagni e cucine, le chiusure delle scale e dove si renda necessario per migliorare le caratteristiche dell’abitazione.

2.3. Copertura edificio Le gronde saranno realizzate in legno, con travetti di adeguato spessore e assito. La copertura del solaio in laterocemento verrà realizzata con la metodologia dei “muricci e tavelloni”, saranno realizzati dei muretti di sostegno, che imporranno anche la pendenza alla falda, ricoperti con dei tavelloni in laterizio, il tutto gettato in opera con calcestruzzo. Il sottotetto verrà isolato tramite rotoli di feltro di lana di vetro o pannelli di polistirene dello spessore complessivo di 15 cm. Il getto realizzato verrà isolato dall’umidità attraverso la posa di una guaina bituminosa ardesiata elastomerica. La copertura sarà poi finita con la posa di canali, pluviali e scossaline in alluminio e la posa di copertura con tegole, compresi colmi e pezzi speciali della stessa tipologia.

2.4. Intonaci Tutti gli intonaci interni saranno del tipo "al civile premiscelato a proiezione meccanica con finitura di malta fine al civile” su tutte le pareti interne degli alloggi ed i soffitti. Le pareti dell'interrato saranno finite con intonaco al civile. Tutte le facciate esterne saranno finite con intonaco premiscelato, strato di rete in pvc per intonaco e finitura a base minerale.


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2.5. Soglie e davanzali Le soglie e i davanzali delle porte-finestre e finestre, saranno realizzate in pietra naturale (marmo granito o pietra da definire). I davanzali saranno dotati di gocciolatoio inferiore e di gocciolatoio laterale sulla faccia superiore per far meglio defluire l’acqua ed evitare gli antiestetici “baffi” che lascia l’acqua sulla facciata. Inoltre i davanzali sono separati, sotto al serramento, da un elemento in legno che garantisce la correzione del ponte termico evitando che la pietra porti il freddo in casa.

2.6. Scale Le scale ed i relativi pianerottoli saranno rivestiti con la stessa pietra utilizzata per le soglie dell’abitazione per la pedata e le alzate, rifinite con profilo da definire.


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3. Serramenti

3.1 Serramenti Esterni Infissi in legno lamellare 3 strati, in classe energetica A o ORO, serramenti con un ottimo livello di isolamento termico e di abbattimento acustico, oltre a permeabilità all’aria, resistenza al vento, tenuta all’acqua; tali performance si raggiungono grazie all’unione tra legno di opportuna dimensione, ferramenta, guarnizioni e vetro camera. Serramento a battente in legno a marchio CE, composto da anta apribile sez. mm. 80x80 e telaio fisso sez. mm. 70x80. Gocciolatoio in legno ricavato da telaio su finestre e soglia in alluminio a taglio termico per porte finestre. Triplici battute perimetrali, nodo centrale a sormonto con complanarità.sia interna che esterna. Fermavetri interni ed esterni realizzati con profilo a squadrato. triple guarnizioni termo acustiche in epidiemme. Ferramenta di movimento e chiusura Maico Multimatic. Vetrocamera a doppia intercapedine con gas argon e distanziale bordo caldo, ad elevate prestazioni termiche ed acustiche. Maniglia Hoppe con meccanismo Secustik. Ciclo completo di verniciatura all'acqua, garantito 10 anni senza manutenzione; eseguito con impregnante, doppio fondo e finitura. Prestazioni certificate: TENUTA ALL'ARIA 4 - TENUTA ALL'ACQUA CE1050 - RESISTENZA AL VENTO C5 Dati testimoniati dai rapporti di prova 0098/08 e 0007R/08 rilasciati dal Laboratorio LEGNO LEGNO (accreditato SINAL cod.0417 e notificato alla comunità europea con n°179/04) ABBATTIMENTO ACUSTICO da 36 a 42dB a seconda dei vetri impiegati Dati testimoniati dai rapporti di prova 117R/09 rilasciati dal Laboratorio LEGNO LEGNO (accreditato SINAL cod.0417 e notificato alla comunità europea con n°179/04).

3.2. Porte interne Le porte interne saranno tipologia I-DOOR HI-TECH, fornite complete di controtelaio, telaio mastro, mostre, ante e ferramenta. Tutte le superfici in vista (battenti, stipiti, cornici, ecc.) saranno in legno naturale con finitura a scelta tra quelle sotto indicate.


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Il portoncino d'ingresso all’alloggio sarà costituito da porta blindata Oikos Evolution 3, composta da anta in lamiera elettrozincata 15/10, n. 3 omega orizzontali, n. 1 omega verticale, piastra di protezione serratura da 30/10, profili di battuta in alluminio con guarnizione perimetrale in gomma, coibentazione interna, lama parafreddo, maniglia interna ed esterna, telaio a sezione chiusa da 20/10, cerniere registrabili, deviatori laterali, rostri fissi. Serratura a cilindro con defender PLUS al PVD. Le porte confinanti con i garage, saranno REI 120 a norma UNI-CNWF 9723, senza battuta inferiore. Il garage sarà dotato di porta Porta sezionale, con marcatura CE come da Regolamento Prodotti da Costruzione CPR 305/2011 e secondo la Norma Prodotto EN 13241-1. Costruita con pannelli a doppia parete in lamiera d’acciaio zincata e preverniciata.


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I pannelli di spessore 40 mm e altezza secondo esigenza. Lato esterno dei pannelli preverniciato Ral nel colore 9010, lato interno sempre finitura “goffrato stucco” preverniciato bianco simile Ral 9010. Completa di guide di scorrimento verticali ed orizzontali in acciaio zincato, albero portamolle con molle di torsione, dispositivo paracadute molle, cerniere interne centrali bianche, cerniere laterali in acciaio zincato, rulli di scorrimento in guida, guarnizioni di battuta ed imballo. La porta sezionale viene fornita funzionante e comprensiva di motorizzazione. La porta sezionale è dotata di targhetta di Marcatura CE, per la parte di motorizzazione di Dichiarazione di Conformità CE.

3.3. Tapparelle esterne Composte da stecche orizzontali agganciate l'una all'altra sollevabili tramite apposito sistema di movimentazione motorizzato. Ferramenta di movimento composto da guide, supporti, rulli, pulegge, avvolgitori e di tutto quanto necessario al corretto funzionamento.


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4. Pavimentazioni e rivestimenti

4.1. Pavimentazione interna La pavimentazione ed i rivestimenti (bagni e cucina) dell’abitazione (esclusi box auto e

locali tecnici), saranno a scelta tra un capitolato, il quale sarà basato su di un budget di spesa indicato dalla committenza, nel quale la scelta delle tipologie di pavimentazione, da piastrella a parquet, sarà in totale autonomia del cliente.

4.2. Pavimentazione esterna

Nelle parti esterne del fabbricato sarà posato un pavimento in piastrelle di gres antigelivo, dello spessore di 9-12 mm, delle dimensioni minime di 15 x 15 cm. All'interno delle singole autorimesse e locali tecnici, verranno posati pavimenti in ceramica di II° scelta. I pavimenti saranno realizzati con le necessarie pendenze per garantire il convogliamento delle acque meteoriche alle caditoie. 5. Opere da fabbro

5.1. Parapetti e corrimano I parapetti e i corrimano saranno realizzati con tubolari e/o profilati normali di ferro. Saranno realizzati nel rispetto delle norme per l'abbattimento delle barriere architettoniche. In tutte le posizioni dove sussista un dislivello > 1 m saranno collocate delle ringhiere di protezione.

5.2. Cancelli e cancellate I cancelli e le cancellate saranno realizzati con profilati in ferro saldati, zincati e verniciati in opera.


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6. Opere da lattoniere Saranno installati:

- canali di gronda in alluminio tinto; - scossaline in alluminio tinto rame sulle testate inclinate delle coperture; - embrici per camini esalatori e botole in piombo; - scossaline in alluminio tinto per i compluvi e displuvi del tetto ed in tutte le

posizioni in cui si renda necessaria la protezione dall'acqua. Tutto il materiale fornito avrà adeguato spessore alla funzione richiesta. I pluviali saranno in alluminio tinto, del diametro adeguato alla portata d’acqua prevista, saranno ancorati alla parete con collari. 7. Opere esterne

7.1. Tinteggiature esterne Tutte le superfici esterne intonacate al civile saranno tinteggiate con pitture murali per esterno a base acqua traspiranti. I colori saranno a discrezione della Committenza.

7.2. Verniciatura di opere in ferro Tutte le opere in ferro o lamiera poste all’esterno saranno verniciate, previa zincatura a caldo, la quale inibirà la formazione di ruggine, con due mani di vernice extra sintetica per metallo stesa a pennello. I colori saranno a discrezione della Committenza.

7.3. Alloggio contatori, raccolta acque piovane e fognatura Formazione di nicchie per la collocazione dei contatori per la fornitura dell'energia elettrica, dell'acqua, del gas e del calore nelle posizioni, nei materiali e nelle dimensioni concordate con gli enti erogatori dei servizi. Rete di fognatura con pozzetti tombinati e tubi in PVC per la raccolta delle acque piovane, le quali saranno convogliate in un pozzo perdente per essere smaltite nel sottosuolo o con allaccio (dove possibile) alla rete pubblica. Rete di fognatura delle acque luride con pozzetti di ispezione realizzati con pezzo speciale a T con tappo dotati di chiusini compreso collegamento alla fognatura comunale esistente tramite sifone in materiale plastico di idonea sezione.


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8. Opere da elettricista La dotazione dell’alloggio si baserà sulle prescrizioni della norma CEI 64-8 ed. 7ma. Il numero di prese saranno previste per un appartamento di livello 1, fatta eccezione per la parte domotica prevista (ved. Paragrafo specifico) e la sola predisposizione dell’impianto d’allarme. Ogni alloggio sarà dotato di impianto elettrico a doppio circuito (per corpi illuminanti e per elettrodomestici) costituito da condotti in tubo plastico incassato e conduttori in filo di rame isolato di adeguata sezione, realizzato secondo le vigenti normative. Non sarà fornito alcun tipo di corpo illuminante per l'interno dell'appartamento.

8.1. Gruppi di misura I gruppi di misura saranno centralizzati per fabbricato e saranno ubicati in posizione accessibile al distributore di energia anche in assenza degli utenti. Tale ubicazione dovrà essere preventivamente concordata con il distributore di energia.

8.2. Illuminazione L'impianto di illuminazione garantirà livelli di illuminamento e comfort visivo adeguati, i livelli di illuminamento di esercizio saranno in relazione alle norme UNI 10380.

8.3. Scatole di derivazione, quadri e cavi Le dimensioni delle scatole di derivazione saranno scelte in relazione al numero ed alla sezione dei conduttori e al tipo di morsetti con i quali si eseguiranno le connessioni. La sezione dei cavi sarà scelta in funzione della potenza da trasportare, in modo da non superare la portata (termica) del cavo iz e in relazione alla lunghezza per contenere la caduta di tensione. I quadri elettrici degli alloggi saranno conformi alle norme cei.

8.4. Impianti ausiliari Gli impianti telefonico, tv, allarme, saranno distinti per servizio con proprie canalizzazioni indipendenti in rispondenza alle norme e leggi vigenti. L’impianto d’allarme sarà predisposto, con collegamento tramite tubazioni ad ogni apertura e scatole per radar nei disimpegni. All'impianto di terra saranno collegati tramite collettori di terra tutti i conduttori dell'impianto elettrico, saranno inoltre realizzati tutti i collegamenti necessari.

8.5. Impianto videocitofonico Sarà installato un impianto videocitofonico, comprensivo di camera esterna, video per il piano terra e cornetta per il piano primo.

8.6. Cancello elettrico Sarà installato per il cancello pedonale e carraio il collegamento e l'installazione dell'apertura elettrica.

8.7. Impianto previsto nell’unità abitativa Interruttori, prese e tutti i frutti saranno di marca VIMAR Mod. ARKE’. A capitolato si potrete scegliere tra placche Vimar mod. Arkè (forma Classic o Round) tipologia:


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L’impianto sarà composto: ALLEGATO A CEI 64-8 ED. 7

LIVELLO 1

Dotazione prese e illuminazione ambienti Punti prese Punti luce Prese TV/Radio

Per ogni locale, ad esclusione di quelli sotto elencati in Tabella, (ad. Es. camera da letto, studio, soggiorno….)

mq. 8 < A < 12 4 1 1

mq. 12 < A < 20

5

1

1

mq. 20 < A

6

2

1

Ingresso 1 1

Angolo cottura 2 (1)

Cucina 5 (2) 1 1

Lavanderia 3 1

Locale da bagno o doccia 1 1

Locale servizi (WC) 1 1

Corridoio <5 ml. >5 ml.

1 2

1 2

Balcone/ terrazzo A > 10 mq. 1 1

Ripostiglio A > 1 mq. 1

Cantina /Soffitta 1 1

Box auto 1 1

Giardino A > 10 mq. 1 1

Per appartamento Area Numero

Numero dei circuiti (6)(8)

A < 50 mq. 2

mq. 50 < A < mq. 75 3

mq. 75 < A < mq. 125 4

mq. 125 < A 5

Protezione contro le sovratensioni (SPD) secondo le Norme CEI 81-10 e CEI 64-8, Sezione 534

SPD all’arrivo della linea se necessari

per rendere tollerabile il rischio 1

Prese Telefono/Dati A < 100 mq. 2

A > 100 mq. 3

Dispositivi per l’illuminazione di sicurezza (7)

A < 100 mq. 1

A > 100 mq. 2

Per i dispositivi ausiliari vedere paragrafi dedicati

Posizionamento quadro generale, come da Normativa di riferimento CEI.


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8.8. Impianto pannelli fotovoltaici L’unità abitativa sarà dotata di impianto a pannelli fotovoltaici che consentono di trasformare la luce solare in energia elettrica.

Per l’impianto sarà predisposta la connessione alla rete pubblica, con possibilità di utilizzo dell’energia generata nella rete elettrica dell’appartamento, in caso di produzione di energia in esubero rispetto a quella necessaria, la stessa viene immessa sulla rete pubblica e contabilizzata da un apposito contatore dell’energia “in uscita”.

NOTA: Tutte le pratiche per l’attivazione del “conto energia” e quindi per l’ottenimento del contributo ventennale saranno espletate a carico della parte acquirente. E’ prevista la posa di pannelli fotovoltaici, come da disposizione D.L. 3 marzo 2011, n. 28. 9. Opere da idraulico In base alle caratteristiche delle unità abitative ed al fabbisogno energetico si opterà per un sistema di riscaldamento ibrido oppure in sola pompa di calore.

9.1. Sistema di produzione in pompa di calore Il sistema in pompa di calore sfrutta solo energia elettrica (che verrà in parte assorbita dai pannelli fotovoltaici), il modello che verrà installato sarà della Clivet mod. GAIA, la pompa di calore che produce l'energia termica e frigorifera, integrando in sé tutti i componenti di una centrale termica (inclusi accumulo per l'acqua calda sanitaria e gruppi di pompaggio).

9.2. Altri sistemi integrati La tecnologia ad inverter data dalla pompa di calore permette di ridurre i consumi elettrici e di mantenere elevate le prestazioni, sia in riscaldamento che in raffrescamento, specialmente nelle mezze stagioni quando i carichi termici si riducono. Questo tipo di tecnologia permette un sistema di raffrescamento a pavimento, implementato con un impianto di deumidificazione e di VMC (Ventilazione meccanica controllata); i deumidificatori con recupero di calore sono stati progettati per garantire la deumidificazione ed il rinnovo dell’aria in ambienti residenziali.


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Le unità sono state progettate per garantire la deumidificazione dell'aria in condizioni di aria utenza termicamente neutra, sia in condizioni di aria raffreddata, gestendo portate d'aria molto piccole evitando così fastidiose correnti d'aria tipiche dei tradizionali sistemi di condizionamento. Le unità sono composte da un circuito frigorifero ad espansione diretta abbinato ad un recuperatore di calore a flussi incrociati estremamente efficiente, progettato per garantire il recupero termico ed il ricambio dell’aria ambiente in aderenza alle normative regionali e nazionali.

9.3. Impianto di riscaldamento L'impianto di riscaldamento sarà autonomo, calcolato in modo da garantire una temperatura interna di + 20° C in presenza di una temperatura esterna di -7° C e nel rispetto dei parametri previsti dalla normativa vigente in materia di risparmio energetico (legge 311/2006). L'impianto sarà realizzato con una centralina di distribuzione e tubi di derivazione debitamente isolati. L'impianto sarà dotato di caldaia, combinata per riscaldamento e produzione di acqua calda di consumo installata a parete, dotata di tutti gli accessori atti a rendere l'impianto funzionante. La regolazione della temperatura sarà assicurata da termostato o sonde ambiente installati nelle diverse zone della casa ( giorno, notte, interrato).

Il riscaldamento degli ambienti è garantito da pannelli radianti a pavimento che emanano calore attraverso tutta la superficie del pavimento, facendo in modo che la differenza di temperatura tra questo e l’ambiente risulti modesta e tale da non creare disagio camminando sul pavimento ed evitando di innescare movimenti dell’aria all’interno degli ambienti. L’irraggiamento adeguato e controllato, la distribuzione uniforme della temperatura e le basse velocità dell’aria fanno sì che il calore si trasmetta in modo naturale all’ambiente in cui le persone vivono, ottenendo così habitat

confortevoli. Il moderno sistema di riscaldamento a pavimento a bassa temperatura impiega pannelli termoisolanti di supporto alle serpentine di distribuzione dell’acqua e tubazioni di altissima qualità, tali da garantire costanza delle caratteristiche nel tempo e impedire fenomeni di incrostazione e/o di corrosione delle tubazioni. La distribuzione dell’impianto verrà effettuata con il sistema a collettore che verrà posto in una apposita nicchia a parete.


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9.4. Impianto idrosanitario Tutti i servizi previsti comprenderanno la fornitura e la posa in opera di apparecchi sanitari in ceramica con certificazione attestante il rispetto della normativa UNI-EN in vigore. I rubinetti saranno del tipo a miscelazione e saranno conformi alle norme previste dalla vigente normativa. Le tubazioni utilizzate e gli eventuali materiali di tenuta saranno conformi ai requisiti richiesti dal Ministero degli Interni in merito all'utilizzo di materiali contenenti liquidi potabili. In particolare l'impianto sarà composto da: Cucina: n. 1. Attacco acqua calda /fredda per lavello n. 1. Attacco scarico acque lavello n. 1. Attacco lavastoviglie, comprensivo anche di scarico Bagno principale: n. 1. Vasca da bagno pannellata n. 1. Bidet n. 1. Vaso n. 1. Lavabo Bagno supplementare: n. 1. Piatto doccia n. 1. Bidet n. 1. Vaso n. 1. Lavabo Lavanderia: n. 1. Attacco lavatrice n. 1. Lavatoio con mobiletto n. 1. Predisposizione impianto addolcitore n. 1. Piatto doccia Giardino: n. 1. Attacco acqua fredda in pozzetto.


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9.5. Rubinetteria La rubinetteria per i bagni è prevista a scelta tra:

Mod. Focus - Hansgrohe

Mod. CANDY - Paffoni


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Mod. ELLE - Paffoni

Mod. ARTIC - Mariani


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9.6. Ceramiche bagno Ceramiche (lavabo, bidet, vaso) per l’appartamento a scelta tra: Mod. O.NOVO – Villeroy & Boch a colonna o sospesi

Mod. APP - Flaminia a colonna o sospesi


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Mod Connect - Ideal Standard a colonna o sospesi.

Mod GRACE - Globo a colonna o sospesi.


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I piatti doccia saranno della linea D-Code di Duravit, design accattivante ed essenziale, moderno e senza tempo. La vasca sarà della Novellini I doccioni saranno di Mariani o Paffoni.

9.7. Impianti di scarico

Le colonne di scarico delle acque luride saranno realizzate in pvc serie pesante, comprese le tubazioni di scarico di tutti gli apparecchi. I collettori orizzontali saranno realizzati con gli stessi materiali di cui sopra e potranno essere direttamente interrati e rivestiti in sabbia, sottesi al solaio di copertura dei piano interrato e/o seminterrato o incassati nelle murature perimetrali. L'impianto sarà completato con tutti i pozzetti e/o pezzi speciali per renderlo completamente ispezionabile per la manutenzione. Prima dell'immissione nella fognatura urbana sarà realizzato il sifone ed ogni altro elemento richiesto dall'Autorità competente.

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