[Canturina Servizi Territoriali Spa] Info

CANTURINA

SERVIZI

TERRITORIALI SPA

CANTURINA

SERVIZI

TERRITORIALI SPA

statuto

Statuto di Canturina Servizi Territoriali S.p.A.

http://www.canturinaservizi.com/statuto.asp

Art.1

Denominazione

E’ costituita, ai sensi dell’art.113 comma 5 lettera c del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e

successive modificazioni, la società per azioni denominata “CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI S.p.A.”, a

capitale interamente pubblico locale.

Possono essere soci unicamente gli enti pubblici locali individuati dall'art. 2 comma 1 del citato D. Lgs.

267/2000.

Art.2

Sede Sociale

La società ha sede in Cantù.

L’organo amministrativo potrà istituire filiali, uffici, rappresentanze in tutto il territorio nazionale ed in

quello dell’Unione europea e potrà anche trasferire la sede sociale nell’ambito del territorio del Comune

sopra menzionato.

Art.3

Oggetto

3.1 La società, nell’ambito della finalità generale di presidio delle risorse naturali e di tutela e

miglioramento della qualità ambientale del territorio su cui opera, con l’intendimento primario di

raggiungere le dimensioni ottimali corrispondenti a servizi resi a bacini di utenza significativi, in sintonia con

le previsioni di legge, ha per oggetto:

• la gestione diretta e/o indiretta del servizio idrico, costituito dall’insieme dei servizi di captazione,

adduzione e distribuzione di acqua per usi civili e produttivi, di fognatura e di depurazione delle acque

reflue;

• la gestione diretta e/o indiretta dei rifiuti nelle fasi di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento nonché

la costruzione e la gestione di impianti di recupero, termodistruzione e/o altri metodi previsti dalle

legislazioni;

• tutte le operazioni ed i servizi di valorizzazione ambientale;

• attività di prestazioni di servizi volti alla realizzazione di studi e progettazioni che richiedano speciali

competenze tecniche e scientifiche nel settore dell’igiene ambientale;

• la gestione e l’esercizio del servizio farmaceutico;

• l’elaborazione informatizzata, la verifica e la tariffazione delle ricette farmaceutiche per conto proprio e

per conto di terzi;

• il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, la costruzione e la ristrutturazione completa degli

edifici, compresi quelli comunali, provinciali, regionali e dello Stato;

• la costruzione e la gestione diretta e/o indiretta degli impianti sportivi, compresi quelli comunali,

provinciali, regionali e dello Stato, compresi tutti i servizi connessi all’attività degli impianti stessi ed anche

l’affidamento della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e dei relativi impianti,

attrezzature e strumentazioni;

• la gestione diretta e/o indiretta d’attività sanitarie, servizi sportivi, ricreativi e di quelle legate alle terme

ed al benessere fisico della persona;

• l’organizzazione di convegni, spettacoli ed intrattenimento di ogni genere e tipo e la somministrazione di

alimenti e bevande in pubblici esercizi. La rivendita di generi di monopolio, anche svolta insieme alle

predette attività, purché, permanendo gli attuali obblighi legislativi, l’effettiva gestione sia curata

personalmente dall’assegnatario delle autorizzazioni e la ricevitoria di giochi e scommesse d’ogni tipo e

genere, il tutto, in ogni caso, previo ottenimento delle autorizzazioni e concessioni necessarie e previste e

nel rispetto della normativa in materia;

• la gestione integrata di tutti i servizi e delle aree cimiteriali e mortuarie, compreso, a titolo esemplificativo

e non esaustivo, la realizzazione, l’acquisto e la gestione di un forno per la cremazione delle salme e la

realizzazione, l’acquisto e la gestione delle case funerarie, il servizio di illuminazione votiva e il servizio di

pompe funebri;

• la realizzazione, l’acquisto e la gestione dei parcheggi pubblici e privati e delle attività complementari;

• la gestione, l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi, imposte, tasse, diritti, tariffe ed

oneri tributari di ogni genere per conto di Comuni, Province, Regioni e dello Stato.

• la gestione integrale degli arredi urbani, ivi compresa la segnaletica stradale verticale, orizzontale,

semaforica nonché il coordinamento e la gestione del sottosuolo;

• la realizzazione, la gestione, e l’acquisizione delle reti di pubblica illuminazione;

• l’attività di impresa di pulizia di stabili privati e pubblici ivi compresa la sanificazione e in generale la

manutenzione ambientale di aree adibite ad uso civile ed industriale; opere di giardinaggio manutenzione

del verde pubblico e privato;

• la gestione di istituti di vigilanza notturna e diurna nell’ambito del territorio della Repubblica Italiana con

l’esercizio di tutti quei servizi consentiti dalle vigenti leggi e rivolte alla tutela ed alla sicurezza delle

persone, nonché dei beni mobili e immobili appartenenti ad enti o privati;

• la realizzazione, gestione e manutenzione di impianti idrici, delle caldaie, degli impianti di riscaldamento e

climatizzazione e verifiche e controllo degli stessi; l’attività consultiva e di sostegno agli enti locali nelle

materie di cui al presente articolo;

• l’acquisto, la vendita, la gestione e la locazione di immobili strumentali per natura e destinazione connessi

all’esercizio di servizi pubblici, sanitari e/o privati in genere.

la società potrà gestire, anche per conto terzi,sistemi informativi automatizzati e cartografie

computerizzate.

La società potrà, inoltre, in via non prevalente e del tutto strumentale al raggiungimento dell’oggetto

sociale, intraprendere ogni altra operazione, servizio e attività, in ogni caso rivolti alla collettività anche di

commercializzazione, attinenti o connesse a quelle sopra specificate, ivi compresi lo studio, la

progettazione e la realizzazione d’impianti specifici. La realizzazione dell’oggetto sociale può essere

perseguita mediante gestione diretta "per conto", in concessione, in appalto, oppure per mezzo di società

controllate, collegate o partecipate alla cui costituzione la società può partecipare o nelle quali può

assumere partecipazioni, nonché in qualsiasi altra forma consentita dalle leggi vigenti.

La società potrà costituire con altre società e/o enti raggruppamenti temporanei d’impresa al fine di

partecipare a gare, concorsi, appalti e licitazioni private effettuate da enti pubblici per l’affidamento di

servizi compresi nell’ambito della propria attività.

3.2 Per il raggiungimento dello scopo sociale, la società potrà compiere, ma non come oggetto prevalente e

non nei confronti del pubblico, operazioni mobiliari, immobiliari e finanziarie di qualsiasi specie, compreso il

rilascio di garanzie reali e personali a favore di terzi, se nell'interesse sociale, ed assumere partecipazioni e

cointeressenze in altre società enti e/o consorzi aventi scopo analogo, affine o connesso al proprio. 3.2

Sono in ogni caso escluse dall'oggetto sociale le attività riservate agli intermediari finanziari di cui all'art.

106 del Decreto Legislativo 1 settembre 1993 n. 385, quelle riservate alle società d’intermediazione

mobiliare di cui al D.Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58 e quelle di mediazione di cui alla legge 3 febbraio 1989 n.

39, le attività professionali protette di cui alla legge 23 novembre 1939 n. 1815 e loro modifiche,

integrazioni e sostituzioni e in ogni modo tutte le attività che per legge sono riservate a soggetti muniti di

particolari requisiti non posseduti dalla società.

Art.4

Durata

La società ha durata sino al 31 dicembre 2050.

L'assemblea dei soci potrà prorogare una o più volte la durata come stabilita al comma precedente. Lo

scioglimento della società potrà avvenire per le cause previste dall'art. 2448 del Codice Civile.

Art.5

Domicilio

Il domicilio degli azionisti, degli amministratori e dei sindaci, per i loro rapporti con la società, è quello che

risulta dai libri sociali. Eventuali variazioni dovranno essere tempestivamente comunicate all’organo

amministrativo a cura del soggetto interessato, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.

Art.6

Capitale e Azioni

Il capitale sociale è di Euro 2.283.500,00 (duemilioniduecentottantatremilacinquecento/00) ed è diviso in

numero 2.283.500 (duemilioniduecentottantatremilacinquecento) azioni del valore nominale di 1 (uno)

euro ciascuna. Le azioni sono nominative, e conferiscono ai loro possessori uguali diritti. Le azioni sono

indivisibili ed ognuna di esse da diritto ad un voto in Assemblea. Le azioni possono essere rappresentate da

certificati azionari. La società non ha l’obbligo di emettere certificati azionari. La qualità di socio è provata

dall’iscrizione nel libro soci ed i vincoli reali sulle azioni devono essere annotati nel libro stesso Il capitale

sociale può essere diminuito ai sensi del Codice Civile o aumentato anche con eventuale sovrapprezzo in

una o più volte in osservanza delle disposizioni previste dal codice civile e dalle altre norme di legge e/o

statuto. Il capitale sociale potrà essere aumentato anche mediante conferimenti in natura e/o di crediti ai

sensi del Codice Civile. Il diritto di opzione spettante ai soci sulle azioni ordinarie di nuova emissione può

essere escluso o limitato ai sensi dell’art.2441 del Codice Civile.

Art.7

Strumenti finanziari

La società, con delibera da assumersi da parte dell’assemblea straordinaria con le maggioranze di cui

all’art.19 del presente statuto, può emettere strumenti finanziari forniti di diritti patrimoniali o anche di

diritti amministrativi, escluso il diritto di voto nell’assemblea generale degli azionisti.

Art.8

Obbligazioni

La società può emettere prestiti obbligazionari non convertibili, in entrambi i casi con delibera da assumersi

da parte dell’assemblea straordinaria con le maggioranze di cui all'art.19 del presente statuto.

Art.9

Patrimoni destinati

9.1 La società può costituire patrimoni destinati ad uno specifico affare ai sensi degli artt.2447-bis e ss. del

Codice Civile.

9.2 La deliberazione costitutiva è adottata dall’assemblea straordinaria con le maggioranze di cui all’art.19

del presente statuto.

Art.10

Finanziamenti

La società potrà acquisire dagli azionisti finanziamenti a titolo oneroso o gratuito, con o senza obbligo di

rimborso, nel rispetto delle normative vigenti, con particolare riferimento a quelle che regolano la raccolta

di risparmio tra il pubblico.

Art.11

Trasferimento delle Azioni.

Le azioni sono trasferibili liberamente solo a favore dei soggetti indicati nell’art.1 comma 2 del presente

statuto.

Art.12

Recesso.

12.1 Hanno diritto di recedere i soci che non hanno concorso all'approvazione delle deliberazioni

riguardanti:

a) la modifica dell'oggetto sociale quando consente un cambiamento significativo dell'attività della società;

b) la trasformazione della società;

c) il trasferimento della sede sociale all'estero;

d) la revoca dello stato di liquidazione;

e) la modifica dei criteri di determinazione del valore dell’azione in caso di recesso;

f) le modificazioni dello statuto concernenti i diritti di voto o di partecipazione;

g) la proroga del termine;

h) l'introduzione, la modifica o la rimozione di vincoli alla circolazione dei titoli azionari.

Qualora la società sia soggetta ad attività di direzione e coordinamento ai sensi degli artt.2497 e seguenti

del Codice Civile, spetterà altresì ai soci il diritto di recesso nelle ipotesi previste dall'art.2497 quater del

Codice Civile.

12.2 I termini e le modalità d’esercizio del diritto di recesso, i criteri di determinazione del valore delle

azioni per le quali è stato esercitato il diritto di recesso nonché il relativo procedimento di liquidazione sono

regolati rispettivamente dagli artt.2343 bis, 2343 ter e 2343 quater del Codice Civile, precisandosi che il

diritto di recesso si intende esercitato il giorno in cui la comunicazione di recesso è pervenuta all'organo

amministrativo.

Art.13

Partecipazione Pubblica Totalitaria

Il capitale sociale con diritto di voto nelle assemblee ordinarie dovrà essere totalmente posseduto, per

tutta la durata della società, dai soggetti indicati nel precedente art.1 comma 2. Non sarà pertanto valido

nei confronti della società il passaggio di azioni a soggetti diversi rispetto a quelli anzi citati.

Art.14

Competenze dell'assemblea ordinaria

14.1 L’assemblea ordinaria delibera sulle materie ad essa riservate dalla legge e dal presente statuto.

14.2 Sono inderogabilmente riservate alla competenza dell’assemblea ordinaria:

a. l’approvazione del bilancio;

b. la nomina e la revoca degli amministratori; la nomina dei sindaci e del presidente del collegio sindacale;

c. la determinazione del compenso degli amministratori e dei sindaci;

d. la deliberazione sulla azione di responsabilità degli amministratori e dei sindaci.

e) cessione delle aziende sociali;

f) assunzione di partecipazioni in altre società.

g) acquisizione e/o cessione di immobili

i) sugli indirizzi generali per le tariffe e per la gestione dei servizi pubblici affidati alla società

Art.15

Competenze dell'Assemblea Straordinaria

15. Sono di competenza dell’assemblea straordinaria:

a. le modifiche dello statuto;

b. la nomina, la sostituzione e la determinazione dei poteri dei liquidatori;

c. l’emissione degli strumenti finanziari di cui all’art.7 del presente statuto;

d. l’emissione di prestiti obbligazionari di cui all’art.8 del presente statuto;

e. la costituzione di patrimoni destinati di cui all’art.9 del presente statuto;

f. le altre materie ad essa attribuite dalla legge e dal presente statuto.

Art.16

Convocazione dell'Assemblea.

16.1 L’assemblea deve essere convocata dall’organo amministrativo almeno una volta l’anno, entro

centoventi giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale oppure entro centottanta giorni, qualora la società sia

tenuta alla redazione del bilancio consolidato e qualora lo richiedano particolari esigenze relative alla

struttura ed all’oggetto della società.

16.2 L'assemblea può essere convocata anche fuori del Comune in cui è posta la sede sociale purché in

Italia.

16.3 In caso d’impossibilità di tutti gli amministratori o di loro inattività, l’assemblea può essere convocata

dal collegio sindacale, oppure mediante provvedimento del tribunale per richiesta di tanti soci che

rappresentino almeno un decimo del capitale sociale.

16.4 L’avviso di convocazione deve indicare:

- il luogo in cui si svolge l’assemblea e i luoghi eventualmente ad esso collegati mediante mezzi di

telecomunicazione;

- la data e l’ora di convocazione dell’assemblea;

- le materie all’ordine del giorno;

- le altre menzioni eventualmente richieste dalla legge.

16.5 Purché sia garantita la prova dell'avvenuto ricevimento almeno otto giorni prima dell'assemblea,

l'organo amministrativo potrà scegliere quale mezzo di convocazione uno dei seguenti:

a) lettera o telegramma inviati a tutti i soci iscritti nel libro dei soci e ai sindaci effettivi per mezzo di servizi

postali od equiparati forniti d’avviso di ricevimento;

b) lettera semplice, inviata ai soggetti sopra indicati, che dovrà dagli stessi essere restituita in copia

sottoscritta per ricevuta, con apposta la data di ricevimento;

c) messaggio telefax o di posta elettronica inviato e ricevuto da tutti i soggetti sopra indicati, i quali

dovranno confermare per iscritto, anche con lo stesso mezzo, di aver ricevuto l'avviso, specificando la data

di ricevimento. Ove imposto dalla legge, l'avviso di convocazione deve essere inoltre pubblicato nella

Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nei termini di legge.

Art.17

Assemblee di Seconda Convocazione.

17.1 Nell’avviso di convocazione potrà essere prevista una data di seconda convocazione per il caso in cui

nell'adunanza precedente l’assemblea non risulti legalmente costituita. L'assemblea in seconda

convocazione deve svolgersi entro trenta giorni dalla data indicata nella convocazione per l’assemblea di

prima convocazione.

17.2 L’assemblea di seconda convocazione non può tenersi il medesimo giorno dell'assemblea di prima

convocazione.

Art.18

Assemblea Totalitaria.

18.1 Anche in mancanza di formale convocazione, l'assemblea è regolarmente costituita, quando è

rappresentato l'intero capitale sociale e partecipa all’assemblea la maggioranza dei componenti dell’organo

amministrativo e dei componenti dell’organo di controllo.

18.2 In tale ipotesi ciascuno dei partecipanti può opporsi alla discussione (ed alla votazione) degli

argomenti sui quali non si ritenga sufficientemente informato.

Art.19

Assemblea ordinaria: determinazione dei quorum.

L’assemblea ordinaria in prima convocazione ed in seconda convocazione è costituita e delibera con i

quorum previsti dagli artt.2368 e 2369 del Codice Civile.

Art.20

Assemblea straordinaria: determinazione dei quorum.

20.1 L’assemblea straordinaria in prima convocazione ed in seconda convocazione è costituita e delibera

con i quorum previsti dagli artt. 2368 e 2369 del Codice Civile.

20.2 L’introduzione e la soppressione di clausole compromissorie devono essere approvate con il voto

favorevole di tanti soci che rappresentino almeno i due terzi del capitale sociale. I soci assenti o dissenzienti

possono, entro i successivi novanta giorni, esercitare il diritto di recesso ai sensi dell’art.12 del presente

statuto.

Art.21

Legittimazione a partecipare alle assemblee ed a votare.

I soci che intendono partecipare all’assemblea (anche ai fini degli adempimenti di cui al terzo comma

dell’art. 2370 del Codice Civile) devono almeno due giorni prima della dalla data fissata per l’assemblea

depositare, se emessi, presso la sede sociale o presso le banche indicate nell’avviso di convocazione, i

propri certificati, al fine di dimostrare la legittimazione a partecipare ed a votare in assemblea. Le azioni

non possono essere ritirate prima della fine dell’assemblea.

Qualora non fossero emessi i titoli azionari, ai sensi dell'art. 6 del presente Statuto, possono partecipare

all'Assemblea i soci che risultano iscritti nel Libro Soci alla data di convocazione della stessa.

Art.22

Rappresentanza del socio in assemblea: le deleghe.

22.1 I soci possono partecipare alle assemblee anche mediante delegati. Essi devono dimostrare la propria

legittimazione mediante documento scritto. La società acquisisce la delega agli atti sociali.

22.2 La rappresentanza in assemblea è disciplinata dall'art.2372 del Codice Civile.

Art.23

Presidente e segretario dell'assemblea. Verbalizzazione.

23.1 L'assemblea è presieduta dal presidente del consiglio d’amministrazione o, in mancanza, dalla persona

designata dagli intervenuti.

23.2 L'assemblea nomina un segretario anche non socio ed occorrendo uno o più scrutatori anche non soci.

Non occorre l’assistenza del segretario nel caso in cui il verbale sia redatto da un notaio.

23.3 Spetta al presidente dell'assemblea constatare la regolare costituzione della stessa, accertare l'identità

e la legittimazione dei presenti, regolare lo svolgimento dell'assemblea ed accertare e proclamare i risultati

delle votazioni.

23.4 Il verbale dell’assemblea deve essere redatto senza ritardo, nei tempi necessari per la tempestiva

esecuzione degli obblighi di deposito e pubblicazione, e deve essere sottoscritto dal presidente, dal

segretario o dal notaio.

23.5 Il verbale deve indicare:

a) il luogo, la data e l'ora di inizio dei lavori dell’assemblea;

b) l’identità dei partecipanti ed il capitale sociale da ciascuno rappresentato (anche mediante allegato);

c) le modalità e i risultati delle votazioni;

d) l’identità dei votanti con la precisazione se abbiano votato a favore, contro, o si siano astenuti, anche

mediante allegato;

e) su espressa richiesta degli intervenuti, la sintesi delle loro dichiarazioni pertinenti all’ordine del giorno.

Art.24

Procedimento assembleare: svolgimento dei lavori.

24.1 L’assemblea deve svolgersi con modalità tali che tutti coloro che hanno il diritto di parteciparvi

possano rendersi conto in tempo reale degli eventi, formare liberamente il proprio convincimento ed

esprimere liberamente e tempestivamente il proprio voto. Le modalità di svolgimento dell’assemblea non

possono contrastare con le esigenze di una corretta e completa verbalizzazione dei lavori.

24.2 L’assemblea potrà svolgersi anche in più luoghi, contigui o distanti, audio/video collegati, con modalità

delle quali dovrà essere dato atto nel verbale.

Art.25

Competenza e poteri dell'organo amministrativo.

25.1 La gestione dell’impresa spetta esclusivamente agli amministratori, i quali compiono le operazioni

necessarie per l’attuazione dell’oggetto sociale, ferma restando la necessità di specifica autorizzazione nei

casi richiesti dalla legge,dallo statuto o dal presente articolo.

25.2 Gli amministratori devono richiedere la preventiva approvazione da parte dell’assemblea ordinaria

delle operazioni previste all’art.14 del presente statuto.

Art.26

Divieto di concorrenza.

Gli amministratori sono tenuti all’osservanza del divieto di concorrenza sancito dall’art.2390 del Codice

Civile.

Art.27

Composizione dell'organo amministrativo.

La società è amministrata da un consiglio d’amministrazione composto di tre membri. Il presente articolo

entrerà in vigore a decorrere dalla prossima nomina dell'organo amministrativo, non comportando, perciò,

alcuna variazione nella composizione dell'attuale consiglio d'amministrazione in carica, il cui mandato

scadrà, salvo revoca o dimissioni, con l'approvazione del bilancio dell'esercizio 2009.

Art.27

(Come licenziato dalla Commissione Consiliare Comunale).

Composizione dell’organo amministrativo.

La società è amministrata da un consiglio di amministrazione composta da tre membri.

Art.28

Nomina e sostituzione dell'organo amministrativo.

28.1 Gli amministratori durano in carica per il periodo stabilito alla loro nomina ed in ogni caso non oltre tre

esercizi e sono rieleggibili. Essi scadono alla data dell’assemblea convocata per l’approvazione del bilancio

relativo all’ultimo esercizio della loro carica.

28.2 Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o più amministratori, gli altri provvedono a

sostituirli con deliberazione approvata dal collegio sindacale, purché la maggioranza sia sempre costituita

da amministratori nominati dall’assemblea (o nell’atto costitutivo). Gli amministratori così nominati restano

in carica fino alla successiva assemblea.

28.3 Qualora venga meno la maggioranza degli amministratori nominati dall’assemblea (o nell’atto

costitutivo), quelli rimasti in carica devono convocare l’assemblea per la sostituzione degli amministratori

mancanti.

28.4 Gli amministratori così nominati scadono insieme a quelli in carica all’atto della loro nomina.

28.5 Qualora vengano a cessare tutti gli amministratori, l'assemblea per la nomina dell'intero consiglio deve

essere convocata d'urgenza dal collegio sindacale, il quale può compiere nel frattempo gli atti d’ordinaria

amministrazione.

28.6 Il venir meno della sussistenza dei requisiti di legge costituisce causa d’immediata decadenza

dell'amministratore.

Art.29

Presidente del consiglio di amministrazione.

29.1 Il consiglio d’amministrazione, nella prima adunanza successiva alla sua nomina, elegge tra i propri

membri un presidente, ove non vi abbia provveduto l'assemblea. Con le stesse formalità può essere eletto

anche uno o più vicepresidenti, i quali sostituiscono il presidente in caso d’assenza o d’impedimento.

29.2 Il presidente del consiglio d’amministrazione convoca il consiglio d’amministrazione, ne fissa l’ordine

del giorno, ne coordina i lavori e provvede affinché adeguate informazioni sulle materie iscritte all’ordine

del giorno siano fornite a tutti i consiglieri. 29.3 Il consiglio nomina un segretario anche al di fuori dei suoi

membri.

Art.30

Organi delegati.

30.1 Il consiglio d’amministrazione può delegare, nei limiti di cui all'art.2381 del Codice Civile, parte delle

proprie attribuzioni ad uno o più dei suoi componenti, determinandone i poteri e la relativa remunerazione.

30.2 Il consiglio può altresì disporre che sia costituito un comitato esecutivo del quale fanno parte di diritto,

oltre ai consiglieri nominati a farne parte, anche il presidente ed anche tutti i consiglieri muniti di delega.

Il consiglio, con la propria delibera d’istituzione del comitato esecutivo, può determinare gli obiettivi e le

modalità d’esercizio dei poteri delegati.

30.3 Al consiglio spetta in ogni caso il potere di controllo e di avocare a sé le operazioni rientranti nella

delega, oltre che il potere di revocare le deleghe.

30.4 Non possono essere attribuite agli organi delegati le competenze di cui all’art.2381, comma quarto del

Codice Civile.

30.5 Gli organi delegati sono tenuti a riferire al consiglio d’amministrazione ed all’organo di controllo

gestionale con cadenza almeno trimestrale.

30.6 Possono essere altresì nominati direttori e procuratori per il compimento di determinati atti o

categorie d’atti, determinandone i poteri.

Art.31

Delibere del consiglio di amministrazione.

31.1 Il consiglio si raduna nel luogo indicato nell'avviso di convocazione, nella sede sociale o altrove, purché

in Cantù, tutte le volte che ciò sia ritenuto necessario dal presidente, dal collegio sindacale o anche da uno

solo dei consiglieri d’amministrazione.

31.2 La convocazione è fatta almeno cinque giorni prima della riunione con lettera da spedire mediante fax,

telegramma o posta elettronica.

31.3 Nei casi d’urgenza la convocazione può essere fatta con lettera da spedire mediante fax, telegramma o

posta elettronica, con preavviso di almeno due giorni.

31.4 Nel caso di ricorso al telefax, alla posta elettronica od altro mezzo idoneo allo scopo, gli avvisi devono

essere spediti al numero di telefax, all’indirizzo di posta elettronica o allo specifico recapito che siano stati

espressamente comunicati dagli amministratori e dai sindaci e che risultino da apposita annotazione

riportata nel libro delle adunanze e delle deliberazioni del consiglio d’amministrazione.

31.5 Le modalità di convocazione non devono rendere intollerabilmente onerosa la partecipazione alle

riunioni, sia per i consiglieri e sia per i sindaci.

31.6 Il consiglio è validamente costituito con la presenza della maggioranza degli amministratori in carica e

delibera con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri presenti; nel caso in cui si

dovessero verificare ipotesi di parità, prevale il voto del Presidente.

I consiglieri astenuti o che si siano dichiarati in conflitto d’interessi non sono computati ai fini del calcolo

della maggioranza (quorum deliberativo).

31.7 Il consiglio può riunirsi e validamente deliberare anche mediante mezzi di telecomunicazione, purché

sussistano le garanzie di cui all’art.23.1 del presente statuto.

31.8 Il consiglio d’amministrazione è validamente costituito qualora, anche in assenza di formale

convocazione, siano presenti tutti i consiglieri in carica e tutti i membri del collegio sindacale.

31.9 Le riunioni del consiglio sono presiedute dal presidente ovvero dall'amministratore più anziano per

carica o, in subordine, per età.

31.10 Il voto non può essere dato per rappresentanza.

Art.32

Rappresentanza sociale.

32.1 La rappresentanza della società spetta al presidente del consiglio d’amministrazione.

32.2 La rappresentanza spetta inoltre ai consiglieri muniti di delega con rappresentanza del consiglio.

Art.33

Remunerazione degli amministratori.

33.1 Ai membri del consiglio d’amministrazione spetta il rimborso delle spese sostenute per ragione del

loro ufficio. E’ facoltà dell’assemblea dei soci assegnare all’intero consiglio d’amministrazione od ai singoli

amministratori un emolumento annuo, che rimarrà invariato sino a diversa deliberazione.

Qualora sia deliberata la corresponsione di un emolumento complessivo all’intero consiglio

d’amministrazione, saranno gli stessi membri a determinarne la relativa ripartizione fra gli stessi.

L'assemblea potrà, inoltre, deliberare di accantonare annualmente un'indennità di fine rapporto, da

corrispondere agli amministratori al termine del loro mandato.

Art.34

Collegio sindacale.

34.1 Il collegio sindacale vigila sull’osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta

amministrazione ed in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile

adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento ed esercita altresì il controllo contabile.

34.2 L'assemblea nomina il collegio sindacale, costituito da tre sindaci effettivi e due supplenti, nominati e

funzionanti ai sensi legge ed in particolare ai sensi dell'art.2397 del Codice Civile.

34.3 Le riunioni possono tenersi anche con l’ausilio di mezzi telecomunicazione, nel rispetto delle modalità

di cui all’art.23.1 del presente statuto.

Art.35

Controllo contabile.

Ai sensi dell’art.2409 bis del Codice Civile il controllo contabile, qualora non sia esercitato dal collegio

sindacale ai sensi del primo comma del precedente art.34, è esercitato da un revisore contabile o da una

società di revisione iscritti nel registro istituito presso il Ministero della Giustizia.

Il revisore contabile è nominato, resta in carica e svolge le funzioni previste dagli artt.2409 ter, quater,

quiquies, sexies et septies del Codice Civile.

Art.36

Bilancio utili e strumenti programmatici.

36.1 Gli esercizi sociali si chiudono il 31 dicembre d’ogni anno.

36.2 Gli utili netti risultanti dal bilancio, dedotto almeno il 5% (cinque per cento) da destinare a riserva

legale fino a che questa non abbia raggiunto il quinto del capitale sociale, saranno ripartiti tra i soci in

misura proporzionale alla partecipazione azionaria da ciascuno posseduta, salvo che l'assemblea non

deliberi ulteriori accantonamenti a fondi di riserva straordinaria.

36.3 Il consiglio di amministrazione, ai sensi dell'art.113, comma 5, lettera "c" del D.Lgs. 267/2000, come

modificato dall'art.35 della legge n.448 del 28 dicembre 2001, e dell'art.2381, comma 3, secondo

capoverso, del Codice Civile, deve predisporre il piano programma il quale deve contenere le scelte e gli

obiettivi che la società intende perseguire nel triennio entrante nel rispetto degli indirizzi ricevuti

dall'assemblea.

Il bilancio economico di previsione pluriennale deve essere redatto in coerenza con il piano programma,

mettendo in evidenza gli investimenti previsti ed indicando le relative modalità di finanziamento; deve

altresì comprendere, distintamente per esercizio , le previsione dei costi e dei ricavi di gestione.

Il piano programma, il bilancio economico di previsione pluriennale ed il bilancio economico di previsione

annuale sono approvati dal consiglio di amministrazione con apposita deliberazione e sono da intendersi

quali strumenti di programmazione e di controllo successivo alla gestione, e quale formalizzazione della

facoltà di indirizzo, programmazione, vigilanza e controllo societario.

Art.37

Affidamento in house.

Nel rispetto dei presupposti di cui al modulo gestorio in delegazione interorganica di cui al comma 5, lettera

"c", art.113 del D Lgs. 267/2000, trattandosi di società a partecipazione pubblica totalitaria:

l'attività di indirizzo, programmazione, vigilanza e controllo (gestionale ed economico-finanziario) da parte

dell'ente o degli enti pubblici locali azionisti, è prevista in atti attraverso lo statuto di questo o di

quest'ultimi, lo Statuto sociale, il contratto di servizio (v. art. 113, c. 11, D Lgs. 267/2000 e leggi di settore),

nonché la carta dei servizi (ex art. 112, c. 3, D Lgs. 267/2000);

la società è dotata di strumenti di programmazione, controllo economico-finanziario e coinvolgimento

dell'ente o degli enti locali azionisti, così come previsti dal presente statuto e dai contratti di servizio;

la società realizza la parte principale della propria attività con la collettività rappresentata dall'ente e/o

dagli enti pubblici locali soci;

la società è partecipata totalmente dagli enti pubblici locali (così come qualificati dall'art. 2, c. l, D Lgs

267/2000 o dalle leggi di settore) e, se la legge lo consente, da altri enti pubblici.

2) In termini di presupposti applicativi del cosiddetto modulo gestorio in house, ai fini dell'effettiva

subordinazione gerarchica della società agli enti pubblici locali di riferimento, si precisa che:

a) gli strumenti di indirizzo e controllo sulla società da parte degli enti pubblici locali di riferimento, sono da

individuarsi nello statuto dell'ente e degli enti pubblici locali azionisti, nei regolamenti di questi ultimi, nello

statuto sociale, nel contratto di servizio, nonché nella carta dei servizi e successive deliberazioni di consiglio

comunale;

b) gli strumenti di programmazione sono da individuarsi nel bilancio pluriennale triennale (espresso al

potere di acquisto del primo esercizio), completo del piano degli investimenti e delle fonti finanziarie di

copertura e del piano del personale da approntarsi entro il mese di novembre dell'esercizio precedente, e

nel bilancio di previsione; il bilancio di previsione annuale (espresso al potere d'acquisto dell'esercizio

entrante) da approntarsi entro il mese di novembre dell'esercizio precedente e che rappresenta il primo

esercizio del sopraccitato piano poliennale; detto bilancio sarà articolato in modo tale da consentire il

controllo di gestione economico-finanziario nel seguito indicato;

c) gli strumenti di verifica sono da individuarsi nel controllo economico-finanziario con frequenza

semestrale, a livello di conto economico per singolo servizio e per singolo ente pubblico locale, e relativa

analisi degli scostamenti rispetto al bilancio di previsione annuale e successivo report infrannuale

direttamente ai legali rappresentanti dell'ente o degli enti pubblici locali azionisti riferito ai problemi,

proposte, progressi, piani di azione (sino al successivo report), particolarmente incentrato sugli obiettivi

qualitativi (di efficienza), e quantitativi (di efficacia), di piano e del bilancio consuntivo (in termini di aspetti

economici, reddituali e finanziari);

d) gli strumenti di vigilanza prevedono che tale attività sarà, tra l'altro, esercitata attraverso la nomina dei

componenti l'organo esecutivo e l'organo di controllo, con una nomina da parte dei soci esercitata

attraverso il consenso, onde porre tutti i soci nella condizione di presentare un numero di candidature pari

ai componenti da eleggersi ed individuandone il candidato che si propone come presidente.

Gli indirizzi per le nomine sono quelli che il Consiglio o i Consigli degli enti pubblici locali azionisti hanno già

individuato in atti attraverso il proprio statuto o lo statuto sociale di questa società o altre specifiche

deliberazioni.

Il legale rappresentante dell'ente o degli enti pubblici locali azionisti che presenteranno le candidature ne

avranno già preventivamente verificato i requisiti sopraindicati, sia in termini di indirizzi che di compatibilità

alla nomina rispetto al vigente ordinamento.

I curriculum risulteranno depositati presso la sede legale della società a partire da dieci giorni prima

dell'assemblea e sino a quando non sarà conclusa la procedura di nomina;

e) l'attività sarà comunque svolta per la parte più importante a favore della collettività dell'ente o degli enti

pubblici locali che la controllano;

f) l'adeguamento di tali previsioni avverrà come da leggi, chiarimenti o sentenze che in tale senso saranno

emesse (v. già Consiglio di Stato, sez. V, 19/2/2004, n. 679).

3) Il controllo e la vigilanza interesserà poi, nel concreto, non solo i conti annuali della società in house, ma

anche l'esattezza, la regolarità, l'economicità, la redditività e la razionalità dell'amministrazione corrente,

così come, tra l'altro, gli enti pubblici locali soci sono autorizzati ad effettuare ispezioni e visite ai locali ed

agli impianti della società in house e delle loro eventuali società controllate, collegate o partecipate.

4) Il tutto:

A) onde consentire la concreta attuazione degli indirizzi, programmazione, vigilanza e controllo da parte

dell'ente o degli enti pubblici locali azionisti e con la riserva di ogni ulteriore adeguamento in base alle leggi;

B) da integrarsi evidentemente con le previsioni: a) di statuto; b) di eventuale contratto di servizio-quadro e

di contratto di servizio specifico; c) della carta dei servizi;

C) atteso che l'ente o gli enti pubblici locali azionisti adegueranno il proprio statuto (e eventuali

regolamenti) di conseguenza.

5) Se la società svilupperà fasi complementari dei servizi pubblici locali ad essa affidati in house, tramite

società di scopo e cioè tramite società controllate, collegate o partecipate, è opportuno che sia previsto:

a) che l'attività di direzione e coordinamento sia esercitata dalla società stessa ai sensi degli art.2497 e

seguenti del Codice Civile;

b) che la forma giuridica della società di scopo sia in rapporto di mutualità con la società controllante,

collegata o partecipante, ai sensi dell'art.2615-ter del Codice Civile. La società controllata, collegata o

partecipata attiverà gli obblighi di pubblicità previsti dalle norme anzicitate ed il relativo statuto e la

convenzione-quadro estenderanno ad essa le stesse previsioni di controllo e vigilanza già previste per la

società controllante, collegata o partecipante.

Art.38

Scioglimento e liquidazione.

38.1 La società si scioglie per le cause previste dalla legge, e pertanto:

a) per il decorso del termine;

b) per il conseguimento dell’oggetto sociale o per la sopravvenuta impossibilità a conseguirlo, salvo che

l’assemblea, all’uopo convocata entro trenta giorni, non deliberi le opportune modifiche statutarie;

c) per l’impossibilità di funzionamento o per la continuata inattività dell’assemblea;

d) per la riduzione del capitale sotto il minimo legale, salvo quanto è disposto dall’art.2447 del Codice

Civile;

e) nell’ipotesi prevista dall’art.2437-quater del Codice Civile;

f) per deliberazione dell’assemblea;

g) per le altre cause previste dalla legge.

38.2 In tutte le ipotesi di scioglimento, l’organo amministrativo deve effettuare gli adempimenti pubblicitari

previsti dalla legge nel termine di trenta giorni dal loro verificarsi.

38.3 L'assemblea straordinaria, se del caso convocata dall’organo amministrativo, nominerà uno o più

liquidatori determinando:

a) il numero dei liquidatori;

b) in caso di pluralità di liquidatori, le regole di funzionamento del collegio, anche mediante rinvio al

funzionamento del consiglio d’amministrazione, in quanto compatibile;

c) a chi spetta la rappresentanza della società;

d) i criteri in base ai quali deve svolgersi la liquidazione;

e) gli eventuali limiti ai poteri dell’organo liquidativo.

Art.39

Disposizioni applicabili.

39. Per tutto quanto non previsto dal presente statuto si fa riferimento alle norme previste dal Codice

Civile.

Art.40

Clausola compromissoria.

40.1 Qualsiasi controversia dovesse insorgere tra i soci ovvero tra i soci e la società che abbia ad oggetto

diritti disponibili relativi al rapporto sociale, ad eccezione di quelle nelle quali la legge prevede l’intervento

obbligatorio del Pubblico Ministero, dovrà essere risolta da un arbitro nominato dal Presidente del

Tribunale nella cui circoscrizione ha sede la società su richiesta della parte più diligente. La sede del collegio

arbitrale sarà presso il domicilio dell’arbitro.

40.2 L’arbitro dovrà decidere entro novanta giorni dalla nomina. L’arbitro deciderà in via irrituale secondo

equità.

40.3 Resta fin d'ora stabilito irrevocabilmente che le risoluzioni e determinazioni dell'arbitro vincoleranno

le parti.

40.4 L’arbitro determinerà come ripartire le spese dell’arbitrato tra le parti.

40.5 Sono soggette alla disciplina sopra prevista anche le controversie promosse da amministratori,

liquidatori e sindaci ovvero quelle promosse nei loro confronti, che abbiano ad oggetto diritti disponibili

relativi al rapporto sociale.

40.6 Si applica il disposto dell’art.19.2 del presente statuto.

Art.41

Rinvio alla legge.

41.1 La mancata integrale riproduzione nel presente statuto di norme inderogabili non deve intendersi

volta a derogare, per quanto non richiamato, alla disciplina legislativa. Per quanto non previsto, si applicano

le disposizioni del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5 e successive modificazioni e/o integrazioni.

CANTURINA

SERVIZI

TERRITORIALI SPA

piano industriale

2005-2007

CANTURINA

SERVIZI

TERRITORIALI SPA

bilancio consuntivo

2007

Bilancio Consuntivo al 31 dicembre 2007 – Pag. 1

CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI SPACANTURINA SERVIZI TERRITORIALI SPACANTURINA SERVIZI TERRITORIALI SPACANTURINA SERVIZI TERRITORIALI SPA

Società unipersonale (art. 2250 IV comma del C.C.)

Capitale sociale € 2.283.500 interamente versato Sede sociale in Cantù (Co) - Via Vittorio Veneto n. 10

Codice fiscale, Partita Iva e Registro Imprese CO 02775910132

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONERELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONERELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONERELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE

Signor Azionista,

L’esercizio 2007 si è chiuso con una perdita d’esercizio di € 109.973 dopo aver stanziato € 63.978 per imposte ed 670.237 euro per ammortamenti.

L’attuale Consiglio d’Amministrazione è stato nominato in data 21 settembre 2007 e scadrà quindi con l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2009. In data 15 febbraio 2008 il Presidente Paolo Frigerio ha rassegnato le dimissioni ed è stato sostituito nel ruolo di presidente dal signor Maurizio Riva. A completamento dell’organo amministrativo è stato designato il signor Andrea Fiorella.

Il Consiglio d’Ammistrazione coglie l’occasione per ringraziare tutte le Maestranze per la preziosa collaborazione avuta nel corso dell’espletamento del proprio mandato.

La compagine sociale vede quale unico azionista il Comune di Cantù.

ANALISI DELLA GESTIONE AZIENDALEANALISI DELLA GESTIONE AZIENDALEANALISI DELLA GESTIONE AZIENDALEANALISI DELLA GESTIONE AZIENDALE Le attività svolte nel corso dell’anno sono di seguito elencate e ripartite per ogni servizio gestito. Per brevità, la Società sarà indicata con la sigla CST. Servizio idricoServizio idricoServizio idricoServizio idrico

CST gestisce il servizio idrico per il comune di Cantù, in forza di un contratto di servizio che sarebbe scaduto originariamente alla fine del 2050. Si evidenzia l’entrata in vigore della modifica alla legge regionale come disposto con provvedimento nr. 18 del 08/08/2006. La modifica comporterà in primo luogo la distinzione fra la società proprietaria delle reti e la società erogatrice del servizio. Quest’ultima sarà individuata a seguito di gara e sarà unica a livello provinciale. Pertanto in considerazione della normativa in vigore alla data di approvazione del presente bilancio la concessione del servizio avrà termine entro il 31/12/2007.

Il numero dei clienti attivi al 31/12/2007 è pari a 11.057 unità, suddivise tra uso domestico, uso produttivo, uso agricolo ed uso antincendio.

Sono stati immessi in rete mc. 4.306.722, di cui mc. 386.232 acquistati dal CIAB, società partecipata dal Comune di Cantù, con la quale vige un accordo d’acquisto, regolato da una convenzione.

L’indice di perdita determinato nel corso dell’anno si attesta attorno al 15,46%.

Tale percentuale può considerarsi del tutto soddisfacente, anche alla luce della statistica nazionale pubblicata recentemente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”.

Per quanto riguarda le tariffe, ai clienti finali è stata applicata la revisione tariffaria, secondo i dettami delle Direttive CIPE n. 131//02 e n.11/03.


Dal 01/07/2002, tale manovra ha determinato per le utenze domestiche l’abbattimento progressivo del così detto “minimo impegnato” (volumi che l’utente domestico pagava alla società distributrice anche in assenza d’effettivi consumi), consentendo, peraltro, al distributore di recuperare il mancato introito derivante dalla fatturazione dei predetti volumi, mediante il procedimento di “isoricavo” ovvero applicando l’ex quota nolo contatore, ora quota fissa, a tutte le unità finali d’utenza ed aumentando le tariffe idriche sino alla situazione di pareggio.

Oltre al Comune di Cantù, CST gestisce il servizio idrico nei Comuni, e per conto degli stessi, di Carimate, Novedrate .

Il fatturato del servizio idrico ammonta a 1.886 mila Euro, che è quindi in linea con l’esercizio precedente.

Per quanto riguarda la qualità dell’acqua, si segnala che CST svolge con frequenza costante il monitoraggio analitico, oltre a quanto già previsto dal D.Lgs 31/01 in materia di tutela delle acque.

Gli investimenti eseguiti ammontano complessivamente a circa 510 mila euro e sono relativi al rifacimento delle reti nelle vie Vesuvio baracca Euclide Pitagora e Borgognone

In aggiunta a quelli destinati alle reti, sono stati compiuti investimenti sulle centrali, con l’obiettivo di razionalizzare gli alti costi di gestione. In particolare è stato eseguito un rifacimento della parte elettrica della centrale idrica di Cantù Asnago Servizio farmaceutico.Servizio farmaceutico.Servizio farmaceutico.Servizio farmaceutico.

CST gestisce il servizio farmaceutico comunale, in forza d’apposito contratto di servizio, la cui scadenza è prevista per la fine del 2050.

Com’è noto, le farmacie si trovano in Via Mazzini, Via San Giuseppe (Vighizzolo) ed in Viale Lombardia (Mirabello), mentre il dispensario farmaceutico è ubicato a Cascina Amata.

Il servizio rappresenta la parte più consistente del fatturato totale, attestandosi nell’esercizio 2007 attorno ai 4.378 mila euro. L’incremento registrato è fisiologica ma può considerarsi del tutto positivo visto l’anno di flessione generica subito dal mercato farmaceutico principalmente dovuto ai tagli dei rimborsi dei farmaci a carico del SSN.

Durante l’esercizio in esame, anche in questo servizio, sono stati realizzati degli investimenti, complessivamente per 35 mila euro, destinati, per la maggior parte, al collegamento in rete di tutte le farmacie, ed all’acquisto d’attrezzature per lo svolgimento d’alcune analisi cliniche di prima istanza. SerSerSerServizio Piscinevizio Piscinevizio Piscinevizio Piscine

Il fatturato di questo servizio ammonta a 742 mila euro in calo rispetto all’esercizio precedente. Le principali cause della riduzione del fatturato è sicuramente da individuare nell’accresciuta offerta di impianti natatori che sono stati aperti nel corso del 2007 in prossimità del nostro impianto e alle condizioni climatiche del mese di agosto 2007. Solo l’abilità ed all’impegno del personale impiegato, ha permesso di evitare un ulteriore riduzione del fatturato. Nel corso dell’anno la cooperativa che gestiva gli istruttori ha repentinamente cessato l’attività. Per far fronte agli impegni assunti con la clientela e per mantenere un target alto dell’impianto gestito la società ha individuato tramite una primaria agenzia interinale un numero cospicuo di istruttori e assistenti. La scelta ha comportato tuttavia un sensibile aumento dei costi di gestione. Gli investimenti nel corso del 2007 ammontano a 45 mila euro e sono relativi a manutenzioni straordinarie dell’impianto. Si rimarca tuttavia che gli esorbitanti costi di conduzione non consentono una gestione economica positiva, tanto da indurre il Consiglio di Amministrazione a chiedere più volte la revisione della Convenzione in essere. Servizio Lampade VotiveServizio Lampade VotiveServizio Lampade VotiveServizio Lampade Votive

Il servizio avviato da qualche anno riguarda tutti i cimiteri della città di Cantù.

I corrispettivi per la gestione del servizio non subiscono variazioni ormai dall’esercizio 2000 ed è quindi non più improrogabile un loro aggiornamento, allineando le tariffe, magari, semplicemente a quelle applicate dai comuni limitrofi.

Il fatturato per l’anno 2007 si attesta a 116 mila euro.


Servizio Manutenzione Edifici ComunaliServizio Manutenzione Edifici ComunaliServizio Manutenzione Edifici ComunaliServizio Manutenzione Edifici Comunali

Il servizio riguarda la manutenzione idraulica degli impianti termici di proprietà del Comune.

Il fatturato è, quindi, una semplice rifatturazione dei costi sostenuti che, per l’anno 2007, si attesta 235 mila euro.

Servizio ParcheggiServizio ParcheggiServizio ParcheggiServizio Parcheggi

A decorrere dal 1° ottobre 2005 la società ha in gestione il servizio parcheggi del comune di Cantù pertanto l’anno in analisi è stato il primo intero di gestione.

L’avvio della sosta a pagamento non è tuttavia avvenuta come da convenzione sottoscritta con l’amministrazione Comunale di Cantù poiché, per volere della stessa, il pagamento nelle aree di sosta di piazza Marconi e via Fiammenghini ha avuto decorrenza solo dall’anno 2007.

Sono stati acquistati in leasing i parcometri necessari per lo svolgimento del servizio ed è stato formato il personale dipendente, che a seguito di opportuno esame, ha acquisito la qualifica di ausiliare della sosta

Il fatturato dell’anno 2007 si attesta a 316 mila euro.

TUTELA DELLA PRIVACYTUTELA DELLA PRIVACYTUTELA DELLA PRIVACYTUTELA DELLA PRIVACY Gli amministratori, riguardo a quanto previsto dal combinato disposto degli artt. 26 e 19 dell'allegato B del decreto legislativo n. 196 del 30/6/2003, riferiscono che si provvederà all’aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza entro il 31 marzo 2008

DATI SOCIETARIDATI SOCIETARIDATI SOCIETARIDATI SOCIETARI Il Patrimonio aziendale è cosi composto (in migliaia di euro): Immobilizzazioni 15.741 Attivo Circolante 7.534 Ratei e Risconti 109 Patrimonio Netto -16. 505 Debiti Diversi -6. 805 Ratei e risconti passivi -74

Il conto economico è composto dai seguenti valori espressi in migliaia d’euro: Valore della Produzione 8.455 Costi della Produzione -8. 723 Proventi e (oneri) finanziari 222 Rett. di valore di attività finanziarie 0 Proventi e (oneri) straordinari 0 Imposte -64 Utile dell’esercizio -110

La società non ha sostenuto investimenti per quanto concerne le attività di ricerca e sviluppo.

Sintesi della situazione patrimoniale e finSintesi della situazione patrimoniale e finSintesi della situazione patrimoniale e finSintesi della situazione patrimoniale e finanziariaanziariaanziariaanziaria

La situazione patrimoniale al 31 dicembre 2007 riclassificata ai fini della determinazione della posizione finanziaria netta, è così riepilogata (in migliaia d’euro):


Rendiconto alRendiconto alRendiconto alRendiconto al 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre

2007200720072007 Utile, ammortamenti ed accantonamentiUtile, ammortamenti ed accantonamentiUtile, ammortamenti ed accantonamentiUtile, ammortamenti ed accantonamenti Utile/(perdita) d'esercizio -110 Amm.to immobilizzazioni materiali ed immateriali 670 Accantonamento a fondi rischi e svalutazioni 0 Quote TFR 97 Totale utile, ammortamenti ed accantonamentiTotale utile, ammortamenti ed accantonamentiTotale utile, ammortamenti ed accantonamentiTotale utile, ammortamenti ed accantonamenti 657657657657 Variazioni del capitale circolante netto cheVariazioni del capitale circolante netto cheVariazioni del capitale circolante netto cheVariazioni del capitale circolante netto che non hannonon hannonon hannonon hanno avuto effetto sulla liquidità avuto effetto sulla liquidità avuto effetto sulla liquidità avuto effetto sulla liquidità

(Aumento)/diminuzione attività finanziarie 6 (Aumento)/diminuzione crediti v/Clienti 260 (Aumento)/diminuzione crediti v/Ente pubblico controllante 23 (Aumento)/diminuzione crediti tributari -28 (Aumento)/diminuzione crediti v/diversi -10 (Aumento)/diminuzione crediti anticipo Irpef su Tfr -8 (Aumento)/diminuzione rimanenze -52 (Aumento)/diminuzione ratei e risconti attivi -39 Aumento (diminuzione) debiti acconti 19 Aumento (diminuzione) debiti v/Fornitori 353 Aumento/(diminuzione) debiti v/Ente pubblico controllante -3. 289 Aumento/(diminuzione) debiti tributari -23 Aumento/(diminuzione) debiti istituti previdenza -35 Aumento/(diminuzione) debiti v/Altri 167 Aumento/(diminuzione) ratei e risconti passivi -28 Totale variazioni del capitale circolante nettoTotale variazioni del capitale circolante nettoTotale variazioni del capitale circolante nettoTotale variazioni del capitale circolante netto ----2. 6852. 6852. 6852. 685

Totale fonti generate dalle operazioni dTotale fonti generate dalle operazioni dTotale fonti generate dalle operazioni dTotale fonti generate dalle operazioni d’’’’esercizioesercizioesercizioesercizio ----2222. 028. 028. 028. 028

Fonti assorbiti dalle attività d’investimentoFonti assorbiti dalle attività d’investimentoFonti assorbiti dalle attività d’investimentoFonti assorbiti dalle attività d’investimento

Investimenti/disinvestimenti in immobilizzazioni materiali -542 Investimenti/disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali -80 Investimenti /disinvestimenti in immobilizzazioni finanziarie 0

Totale fondi assorbiti dalle attività d’ investimentoTotale fondi assorbiti dalle attività d’ investimentoTotale fondi assorbiti dalle attività d’ investimentoTotale fondi assorbiti dalle attività d’ investimento ----626262622222

Free Cash Flow (deficit)Free Cash Flow (deficit)Free Cash Flow (deficit)Free Cash Flow (deficit) ----2. 6502. 6502. 6502. 650

Fonti generati(assorbiti)dalle attività di finFonti generati(assorbiti)dalle attività di finFonti generati(assorbiti)dalle attività di finFonti generati(assorbiti)dalle attività di finanziamentoanziamentoanziamentoanziamento

Accensione mutui 0 Rimborso mutui -26 Pagamento indennità di fine rapporto -34 Pagamenti addebitati a riserve e utili 0 Pagamenti addebitati a fondi rischi -60 Totale fonti generati (assorbiti) dalle attività di finanziamentoTotale fonti generati (assorbiti) dalle attività di finanziamentoTotale fonti generati (assorbiti) dalle attività di finanziamentoTotale fonti generati (assorbiti) dalle attività di finanziamento ----120120120120

((((DimDimDimDiminuzione)/Aumento disponibilità liquideinuzione)/Aumento disponibilità liquideinuzione)/Aumento disponibilità liquideinuzione)/Aumento disponibilità liquide ----2. 7702. 7702. 7702. 770 Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizioDisponibilità liquide all'inizio dell'esercizioDisponibilità liquide all'inizio dell'esercizioDisponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 8.0498.0498.0498.049 Disponibilità liquide alla fine dell'esercizioDisponibilità liquide alla fine dell'esercizioDisponibilità liquide alla fine dell'esercizioDisponibilità liquide alla fine dell'esercizio 5.2795.2795.2795.279

SALDO FINANZIARIOSALDO FINANZIARIOSALDO FINANZIARIOSALDO FINANZIARIO Liquidità netta (cassa +disponibilità di c/c-scoperti di c/c) 5.279 Debiti verso banche (quote mutui a breve e debiti verso altri finanziatori) -1. 938 Mutui a lungo - (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria 3.4413.4413.4413.441


RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI,RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI,RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI,RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI, CONTROLLATE E COLLEGATECONTROLLATE E COLLEGATECONTROLLATE E COLLEGATECONTROLLATE E COLLEGATE

*Variazioni crediti e debiti verso società controllanti, controllate e collegate ANNO PRECEDENTE ANNO CORRENTE CREDITI 98.178 75.171 DEBITI 3.700.000 411.000 *Volume costi e ricavi relativi a scambi di beni e servizi con società controllanti, collegate e *Volume costi e ricavi relativi a scambi di beni e servizi con società controllanti, collegate e *Volume costi e ricavi relativi a scambi di beni e servizi con società controllanti, collegate e *Volume costi e ricavi relativi a scambi di beni e servizi con società controllanti, collegate e controllate.controllate.controllate.controllate. *Costi:*Costi:*Costi:*Costi: V/ società controllanti 204.232 V/ società controllate 0000 V/ società collegate 0000 *Ricavi:Ricavi:Ricavi:Ricavi: V/ società controllanti 361.686 V/ società controllate 0000 V/società collegate 0000

RAPPORTI CON SOCIETA’ CONTROLLANTI RAPPORTI CON SOCIETA’ CONTROLLANTI RAPPORTI CON SOCIETA’ CONTROLLANTI RAPPORTI CON SOCIETA’ CONTROLLANTI

Vi segnaliamo che la società è di tipo unipersonale, poiché è interamente posseduta dal Comune di Cantù.

I rapporti con il proprietario sono di natura commerciale e le prestazioni erogate allo stesso sono tutte regolate da contratti di servizio e da convenzioni.

Il Comune di Cantù nomina con una propria ordinanza, ex art. 2458 C.C., i propri rappresentanti nel Consiglio d’Amministrazione e nel Collegio dei Sindaci.

La società ha rapporti di natura commerciale con l’ente controllante.

Per il periodo in esame è stato previsto e corrisposto un canone di concessione pari a complessivamente 198.800. La società non ha partecipazione in imprese controllate e/o collegate ai sensi di quanto previsto dall’articolo 2359 del C.C.

AZIONI O QUOTE SOCIETARIE PROPRIE E/OAZIONI O QUOTE SOCIETARIE PROPRIE E/OAZIONI O QUOTE SOCIETARIE PROPRIE E/OAZIONI O QUOTE SOCIETARIE PROPRIE E/O QUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTIQUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTIQUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTIQUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTI

La società non possiede direttamente, indirettamente, né attraverso società fiduciaria o per interposta persona, azioni o quote societarie proprie.

Non esiste, altresì, alcuna delibera assembleare che consenta l’acquisizione di dette azioni.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL PERIODO DELL’ESERCIZIO IN ESAMEDEL PERIODO DELL’ESERCIZIO IN ESAMEDEL PERIODO DELL’ESERCIZIO IN ESAMEDEL PERIODO DELL’ESERCIZIO IN ESAME

Come già evidenziato in premessa, la società svolge dall’esercizio in esame le attività di gestione dei servizi acqua, farmacie, lampade votive, manutenzione degli edifici comunali, parcheggi e della piscina.


In data 01/03/2007 il consiglio di amministrazione ha approvato un accordo transattivo con la società Profida relativamente alla causa in corso per la nomina degli amministratori nella società partecipata ACSM spa.

L’accordo prevede il pagamento di € 48.000 da parte della società senza alcun riconoscimento di responsabilità. Tale importo sarà stornato integralmente dal fondo rischi cause legali.

Nel mese di marzo la Società ha avviato la procedura per la certificazione di qualità anche per il servizio farmacie.

Sono in corso contatti propedeutici con l’autorità d’ambito della provincia di Como per il conferimento del ramo idrico patrimoniale da parte di CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI SPA Non ci sono altri fatti di rilievo degni di nota

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO IN ESAMELA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO IN ESAMELA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO IN ESAMELA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO IN ESAME


Non ci sono fatti di rilievo degni di nota.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONEEVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONEEVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONEEVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il Consiglio d’amministrazione da atto all'Amministrazione comunale di Cantù di aver affidato in gestione alla CST dei nuovi servizi, che hanno permesso alla Società di sfruttare pienamente la disponibilità di personale attualmente in eccesso, coprendo in parte il costo eccessivo della struttura aziendale.

L’operazione straordinaria, salvo cambiamenti legislativi, che presumibilmente interesserà la società per il ramo idrico nel corso del 2008 come già detto determinerà la necessità di ripensare Canturina Servizi Territoriali in funzione di una nuova multi service. Necessariamente la società dovrà porre in essere tutte le condizioni economico industriale che le consentiranno di partecipare alla gara provinciale per l’erogazione del servizio idrico integrato , in forme associative con altri soggetti interessati.

Tuttavia al fine di permettere una migliore stabilità per quanto concerne la gestione aziendale, il Consiglio di Amministrazione si auspica che nel corso del 2008 possa essere modificato lo statuto societario rendendolo idoneo alla normativa vigente e quindi possano essere affidati a Canturina altri servizi che a titolo esemplificativo possono essere i seguenti:

- La costruzione e la gestione diretta e/o indiretta degli impianti sportivi, compresi quelli comunali,

provinciali, regionali e dello Stato, compresi tutti i servizi connessi all’attività degli impianti stessi ed anche l’affidamento della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e dei relativi impianti, attrezzature e strumentazioni;

- La gestione integrata di tutti i servizi e delle aree cimiteriali e mortuarie, compreso, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la realizzazione, l’acquisto e la gestione di un forno per la cremazione delle salme e la realizzazione, l’acquisto e la gestione delle case funerarie, il servizio di illuminazione votiva e il servizio di pompe funebri;

- La gestione, l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi, imposte, tasse, diritti, tariffe ed oneri tributari d’ogni genere per conto di Comuni, Province, Regioni e dello Stato.

- La gestione integrale degli arredi urbani, ivi compresa la segnaletica stradale verticale, orizzontale, semaforica nonché il coordinamento e la gestione del sottosuolo;

- La realizzazione, la gestione, e l’acquisizione delle reti di pubblica illuminazione; - L’attività d’impresa di pulizia di stabili privati e pubblici ivi compresa la sanificazione e in generale

la manutenzione ambientale d’aree adibite ad uso civile ed industriale; opere di giardinaggio manutenzione del verde pubblico e privato;

- L’acquisto, la vendita, la gestione e la locazione d’immobili strumentali per natura e destinazione purché connessi all’esercizio di servizi pubblici.


PROPOSTA IN MERITO ALLE DELIBERAZIONIPROPOSTA IN MERITO ALLE DELIBERAZIONIPROPOSTA IN MERITO ALLE DELIBERAZIONIPROPOSTA IN MERITO ALLE DELIBERAZIONI SUL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/200SUL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/200SUL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/200SUL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2007777

Signori Azionisti, Il bilancio che sottoponiamo al Vostro esame ed approvazione si chiude con perdita pari ad € 109.973 che ci permettiamo di proporvi di coprire con le riserve accantonate nel corso degli anni precedenti. Cantù, 27/03/2008 p/il Consiglio d’amministrazione, - Il Presidente - _________________________________________ (Maurizio Riva)


CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI SPA

Società unipersonale (art. 2250, 4° comma, C.C.)

CANTU’ – Via Vittorio Veneto, 10

Registro Imprese: n. 02775910132

Capitale Sociale: euro 2.283.500 i.v.

Codice fiscale e Partita IVA: n. 02775910132

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Signor Azionista,

Ella è convocata in assemblea generale ordinaria ad approvare il bilancio

relativo all’esercizio chiuso il 31/12/2007.

In via preliminare La informiamo che al Collegio Sindacale compete la

funzione di vigilanza sull’attività gestionale ed amministrativa della Società, mentre il

controllo contabile è demandato alla società di revisione Ria & Partners S.p.a..

Abbiamo, pertanto, svolto la nostra attività nel rispetto delle disposizioni previste

dall’art. 2403 del Codice Civile ed ispirandoci alle norme di comportamento del

Collegio Sindacale raccomandate dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e

dei Ragionieri.

Presentazione del bilancio

Innanzitutto diamo atto che il bilancio, costituito dallo stato patrimoniale,

dal conto economico e dalla nota integrativa e corredato dalla relazione

sull’andamento della gestione, è stato messo a disposizione del Collegio Sindacale

nel rispetto dei termini imposti dall’art. 2429 del Codice Civile.


Vi precisiamo inoltre che il progetto di bilancio è stato sottoposto a

certificazione da parte della società di revisione Ria & Partners S.p.a., incaricata ai

sensi dell’art. 2409 ter del Codice Civile, la cui relazione, rilasciata in data odierna,

non contiene rilievi né richieste di informativa e non pone alcuna riserva sul risultato

economico né sulla rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria al

31/12/2007 della Società.

Non essendo a noi demandato il controllo contabile, abbiamo pertanto

proceduto alla verifica del bilancio d’esercizio chiuso al 31/12/2007 sulla conformità

alla Legge per quanto riguarda la forma e la struttura dei documenti che lo

compongono, nonché sulla corretta adozione dei criteri di valutazione delle singole

poste dello stesso bilancio, anche in relazione alle risultanze delle nostre verifiche

periodiche eseguite durante l’esercizio in rassegna.

Resoconto delle verifiche

I Sindaci attestano che nel corso dell’esercizio sociale sono state

regolarmente eseguite le verifiche periodiche disposte dall’art. 2403 e 2403 bis del

Codice Civile.

In particolare, si è constatata la regolare tenuta dei seguenti libri e registri:

� libro giornale, libro degli inventari nonché tutti gli altri libri sociali obbligatori,

che sono risultati bollati ed aggiornati secondo le disposizioni di Legge;

� registri obbligatori in base alle disposizioni previste dalla normativa fiscale,

che sono risultati regolarmente istituiti e tempestivamente scritturati.

Il Collegio ha potuto, inoltre, verificare che sono stati adempiuti in modo

corretto e nei termini di Legge gli obblighi posti a carico degli Amministratori.


In particolare, nel vigilare sul rispetto dei principi di corretta

amministrazione, i Sindaci hanno accertato, sulla base della documentazione

riscontrata, che gli Amministratori non hanno compiuto operazioni:

� estranee all’oggetto sociale;

� manifestamente imprudenti o azzardate;

� che possano compromettere l’integrità del patrimonio sociale;

� volte a sopprimere o modificare i diritti attribuiti dalla Legge o dallo Statuto al

Socio;

� in contrasto con le deliberazioni assunte dall’Assemblea e dal Consiglio di

Amministrazione.

Abbiamo ottenuto dagli Amministratori informazioni sull’andamento

generale della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni

di maggiore rilievo effettuate dalla Società, riscontrandole conformi alla Legge ed

allo Statuto sociale.

Tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle funzioni, il

Collegio Sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto

organizzativo della Società: al riguardo evidenziamo di non aver riscontrato

particolari indicazioni da formulare.

In ordine all’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile, nonché

sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, non

abbiamo osservazioni particolari da riferire.

Contenuto del bilancio

Passando all’esame del bilancio dell'esercizio chiuso al 31/12/2007 che

viene sottoposto al Suo esame per l’approvazione, Le segnaliamo le principali

risultanze contabili.


Stato patrimoniale

Immobilizzazioni euro 15.740.774

Attivo circolante euro 7.533.965

Ratei e risconti euro 108.719

Totale attivo euro 23.383.458

==================

Patrimonio netto euro 16.504.577

Fondi per rischi ed oneri euro 193.174

Trattamento fine rapporto euro 1.151.532

Debiti euro 5.460.310

Ratei e risconti euro 73.865

Totale passivo euro 23.383.458

==================

Conti d’ordine

Fidejussioni concesse a favore di terzi euro 344.190

==================

Conto economico

Valore della produzione euro 8.455.322

Costi della produzione euro 8.723.573

Differenza valori/costi euro -268.251

Proventi ed oneri finanziari euro 222.256

Proventi ed oneri straordinari euro 0

Risultato prima delle imposte euro -45.995

Imposte dell’esercizio euro -63.978

Risultato di esercizio euro -109.973

==================


Forma e struttura del bilancio

I Sindaci confermano che i documenti che compongono il bilancio sono

quelli prescritti dalla Legge e dalle norme del Codice Civile, con particolare

riferimento al D.Lgs. 17/01/2003 n. 6 e successive modificazioni, nonché dai Principi

Contabili riportati nel documento dell’”Organismo Italiano di Contabilità”.

Abbiamo pertanto proceduto alla verifica del progetto di bilancio in

relazione alla forma ed alla struttura dello stato patrimoniale, del conto economico e

della nota integrativa.

Sul contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico, Il Collegio

Sindacale conferma che:

� sono state rispettate le norme relative alla redazione, previste dagli artt. 2424

e 2425 del Codice Civile;

� le disposizioni relative alle singole voci dello stato patrimoniale sono state

correttamente rispettate, così come previsto dall’art. 2424 bis del Codice

Civile;

� il contenuto del conto economico rispecchia le norme previste dall’art. 2425

bis del Codice Civile, in particolare per quanto riguarda i ricavi ed i proventi, i

costi e gli oneri;

� la comparazione degli importi di ciascuna voce rispetto all’esercizio

precedente risulta correttamente effettuata;

� i ricavi contabilizzati nel conto economico sono quelli realizzati, mentre per i

costi e le perdite si può affermare che gli Amministratori hanno considerato i

rischi e le perdite di competenza dell’esercizio, anche se la certezza e la

conoscenza è avvenuta nel corso di questo esercizio.


Per quanto concerne la nota integrativa, il Collegio Sindacale dà atto che

essa è stata redatta seguendo le indicazioni obbligatorie previste dall’art. 2427 del

Codice Civile e fornisce, oltre all'illustrazione dei criteri di valutazione, che hanno

ottenuto il nostro consenso, dettagliate informazioni sulle poste dello stato

patrimoniale e del conto economico.

Diamo atto altresì che la relazione sulla gestione del Consiglio

d'Amministrazione presenta in modo esauriente l'andamento aziendale nel suo

complesso ed i risultati conseguiti nell'esercizio in chiusura, illustra le dinamiche

fatte registrare dai principali aggregati di stato patrimoniale e di conto economico

rispetto all'anno precedente ed informa sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura

dell'esercizio.

Corrispondenza con le scritture contabili

Il Collegio Sindacale dà atto che i valori ed i dati che compaiono nel

bilancio sono corrispondenti ai risultati delle scritture contabili tenute dalla Società e

conferma, quindi, che dalla regolare tenuta della contabilità emergono i dati e le

risultanze che gli Amministratori hanno utilizzato per la redazione del bilancio.

Criteri di valutazione

Relativamente ai criteri di valutazione delle poste di bilancio, il Collegio

Sindacale attesta che sono state rispettate le norme previste dall’art. 2426 del

Codice Civile.

Il Collegio ha accertato, in generale, il rispetto del criterio di prudenza nelle

valutazioni e del principio di competenza economica e che i criteri di valutazione

adottati dagli Amministratori non si discostano dai medesimi criteri utilizzati per il

bilancio dell’esercizio precedente. In particolare, confermiamo che:


� Le immobilizzazioni sono state valutate al costo di acquisto, comprensivo

degli oneri accessori di diretta imputazione.

� Per alcuni cespiti, il costo di acquisto è stato rivalutato in base a specifiche

Leggi, e precisamente in base alla Legge n. 127/97 cosiddetta “Bassanini

bis”.

� Ai fini della valutazione delle immobilizzazioni finanziarie, sono stati forniti

dagli Amministratori dettagli, motivazioni e criteri di stima: la partecipazione in

ACSM S.p.a. è stata iscritta in bilancio al valore medio di quotazione

dell’ultimo semestre dell’anno 2005, in quanto negli esercizi 2006 e 2007 non

ha subito variazioni particolari.

� Le immobilizzazioni materiali ed immateriali sono state sistematicamente

ammortizzate in relazione alla loro utilità economica nel tempo.

� Le rimanenze di magazzino sono state valutate, per quanto attiene al servizio

acqua, con il metodo del “costo medio ponderato”; mentre con riguardo al

servizio farmacie, sono state valutate ai prezzi di vendita al pubblico, depurati

dell’IVA e delle percentuali di sconto generali di settore, approssimandosi tali

valori ai costi medi.

� I crediti sono stati iscritti ai valori nominali, diminuiti dei fondi di svalutazione

su base analitica e forfetaria e ritenuti adeguati ad esprimere il loro

presumibile valore di realizzo.

� I ratei ed i risconti, iscritti in bilancio, rappresentano effettivamente quote di

costi o di ricavi, calcolati in ossequio al criterio di competenza temporale.

� Il trattamento di fine rapporto del personale è stato calcolato in misura

adeguata all’indennità spettante a ciascun dipendente alla data di chiusura

dell’esercizio, in conformità alle norme di Legge ed ai contratti di lavoro.


� I debiti sono stati iscritti al loro valore nominale in base ai titoli da cui

derivano.

� Gli accantonamenti agli altri fondi risultano congrui ed adeguati ai rischi di

perdite e spese future.

Diamo atto, altresì, che non sono state rilevate imposte differite e/o

anticipate in quanto, pur in presenza di differenze temporanee nella deducibilità

fiscale dei costi di entità trascurabile, non sussiste ragionevole certezza

sull’esistenza di redditi imponibili negli anni successivi.

Deroghe nelle valutazioni

Diamo infine conferma che, in tema di valutazioni, non si sono verificati

casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe ai criteri

generali previsti dal Codice Civile, di cui all'art. 2423, quarto comma, ed all'art. 2423

bis, secondo comma, del Codice Civile.

Osservazioni

Vogliamo segnalare che il peggioramento del risultato economico

dell’esercizio 2007, pari ad una perdita di euro 109.973 contro un utile dell’esercizio

precedente di euro 2.040, è imputabile, prevalentemente, alla gestione della piscina

comunale, dove si è registrato un significativo calo dei ricavi delle prestazioni di

servizi, le cui cause sono da ricercare nell’accresciuta offerta di impianti natatori

aperti nel corso dell’anno in prossimità a quello gestito dalla Società e nelle cattive

condizioni atmosferiche del mese di agosto. Occorre altresì evidenziare che a fronte

di una riduzione dei ricavi, i costi di conduzione dell’impianto natatorio, rappresentati

per la maggior parte da costi fissi, sono rimasti elevati contribuendo ad aggravare il

mancato equilibrio economico della gestione.


Come già segnalato nella propria relazione al bilancio d'esercizio 2006,

ricordiamo che la Società non ha ancora provveduto ad adeguare lo Statuto sociale

alle nuove norme introdotte dalla riforma societaria di cui al D. Lgs. n. 6/2003 ed

auspichiamo che tale importante modifica possa essere realizzata nel corso

dell’anno, non solo per adempiere ad un obbligo di Legge, ma anche allo scopo di

consentire una maggiore stabilità della gestione aziendale.

Destinazione del risultato di esercizio

Signor Azionista,

a conclusione della presente relazione, tenuto conto dei risultati delle

verifiche eseguite ed in considerazione di quanto sopra esposto, il Collegio

Sindacale ritiene che il bilancio dell'esercizio chiuso al 31/12/2007 sia conforme alle

norme civilistiche e fiscali.

Esprimiamo, pertanto, parere favorevole all'approvazione del progetto di

bilancio che riporta una perdita d'esercizio 2007 pari ad euro 109.973.

Esprimiamo, altresì, parere favorevole alla proposta formulata dal

Consiglio d'Amministrazione in merito alla modalità di copertura della perdita

d’esercizio.

Esprimiamo, inoltre, un vivo ringraziamento al Presidente del Consiglio di

Amministrazione, Rag. Paolo Frigerio, dimessosi da tale carica nei primi mesi

dell’esercizio in corso, per la professionalità e competenza con cui ha rivestito tale

carica negli ultimi cinque anni.

Vogliamo, infine, significare al Direttore amministrativo ed al personale

dell'amministrazione il nostro più vivo ringraziamento per la fattiva collaborazione e

ringraziarLa per la fiducia che ci ha accordato.


Cantù, 11 aprile 2008

IL COLLEGIO SINDACALE

Il Presidente Rag. Ambrogio Panzeri ________________________

Il Sindaco Effettivo Dott. Ruggero Redaelli ________________________

Il Sindaco Effettivo Rag. Luigi Corbella ________________________


CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI S.P.A. Conto Economico al 31/12/2007

DESCRIZIONE Al 31/12/2006 Al 31/12/2007

A. VALORE DELLA PRODUZIONE 1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni 7.766.239 7.694.584 2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 3. Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 351.618 503.710 5. Altri ricavi e proventi: a) diversi 397.235 257.028 c) contributi in conto esercizio

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 8.515.092 8.455.322 B. COSTI DELLA PRODUZIONE 6. Per acquisto materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 3.354.405 3.347.478 7. Per servizi 2.579.612 2.359.351 8. Per godimento di beni di terzi 292.205 319.721 9. Per il personale: a) salari e stipendi 1.171.309 1.213.706 b) oneri sociali 403.235 411.877 c) trattamento di fine rapporto 97.908 105.222 d) trattamento di quiescenza e simili 137.959 e) altri costi Totale 9 1.672.452 1.868.764 10. Ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 350.739 353.985 b) ammortamenti delle immobilizzazioni materiali 287.922 316.252 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Totale 10 638.661 670.237 11. Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci - 49.026 - 52.493 12. Accantonamento per rischi - - 13. Altri accantonamenti - - 14. Oneri diversi di gestione 155.347 210.515

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 8.643.656 8.723.573 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A- B) - 128.564 - 268.251




C. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 15. Proventi da partecipazioni a) in imprese controllate - - b) in imprese collegate - - c) in altre imprese 52.080 29.147 Totale 15 52.080 29.147 16. Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso: 1. imprese controllate - - 2. imprese collegate - - 3. ente pubblico controllante - - 4. altri - - b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costi tuiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti da: 1. imprese controllate - - 2. imprese collegate - - 3. ente pubblicocontrollante - - 4. altri 222.452 283.601 Totale 16 222.452 283.601 17. Interessi ed altri oneri finanziari verso: 1. imprese controllate - - 2. imprese collegate - - 3. enti pubblici di riferimento - - 4. altri 72.609 90.492 Totale 17 72.609 90.492 17 bis. Utili e perdite su cambi 1. Utili su cambi - - 2. Perdite su cambi - - Totale 17 bis - -

TOTALE C - PROVENTI ED ONERI FINAZIARI (15+16-17+ 17bis) 201.923 222.256 D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIV. FINANZIARIE 18. Rivalutazioni: a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costi tuiscono partecipazioni d) altre - - Totale 18 - - 19. Svalutazioni: a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituisco no partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costi tuiscono partecipazioni d) altre - - Totale 19 - -

TOTALE D - RETTIFICHE (18 - 19) - -




E. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20. Proventi straordinari: a) plusvalenze di alienazioni - - b) sopravvenienze attive / insussistenze passive - - c) quota annua di contributi in conto capitale - - d) altri - - Totale 20 - - 21. Oneri straordinari: a) minusvalenze - - b) sopravvenienze passive / insussistenze attive - - c) altri - - Totale 21 - -

TOTALE E - ONERI E PROVENTI STRAORDINARI (20-21) - -

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) 73.359 - 45.995 22. Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate 71.319 63.978 23. UTILE/PERDITA D'ESERCIZIO 2.040 - 109.973




Sede sociale in Cantù, Via Vittorio Veneto n. 10 Capitale sociale € 2.283.500 i.v.–

Codice fiscale, Partita Iva e Registro imprese CO 02775910132

NOTA INTEGRATIVA AL BNOTA INTEGRATIVA AL BNOTA INTEGRATIVA AL BNOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200ILANCIO AL 31 DICEMBRE 200ILANCIO AL 31 DICEMBRE 200ILANCIO AL 31 DICEMBRE 2007777

PREMESSAPREMESSAPREMESSAPREMESSA

Il bilancio al 31 dicembre 2007 rappresenta il terzo bilancio d’esercizio comparabile ad un anno intero di Canturina Servizi Territoriali Spa.

La Canturina Servizi Territoriali Spa, svolge le attività di gestione dei servizi acqua, farmacie, lampade votive, manutenzione degli edifici comunali, della piscina e dei parcheggi.

CRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIOCRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIOCRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIOCRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIO E NELLE RETTIFICHE DI VALORE (art. 2427 n. 1 C.C.)E NELLE RETTIFICHE DI VALORE (art. 2427 n. 1 C.C.)E NELLE RETTIFICHE DI VALORE (art. 2427 n. 1 C.C.)E NELLE RETTIFICHE DI VALORE (art. 2427 n. 1 C.C.)

Il bilancio d’esercizio è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla presente Nota Integrativa.

Allo scopo di facilitare la lettura del Bilancio, Vi precisiamo che i gruppi (contraddistinti da lettere maiuscole), i sottogruppi (contraddistinti dai numeri romani), le voci (contraddistinte da numeri arabi) e le sottovoci (contraddistinte da lettere minuscole), che presentano un saldo pari a zero in entrambi gli esercizi, non sono indicati sia nello Stato Patrimoniale e sia nel Conto Economico.

Si evidenzia che il presente bilancio è redatto con riferimento alle norme del Codice civile in vigore fin dal 1° gennaio 2004 (D.Lgs. 17/1/2003 n. 6 e successive modificazioni e integrazioni).

Anche la citazione delle norme fiscali è riferita alle disposizioni previste dalla riforma fiscale, entrata in vigore dal 1° gennaio 2004 e introdotta dal D.Lgs. 12/12/2003 n. 344 e successive modificazioni e integrazioni. Si precisa, inoltre, che:

• I criteri di valutazione sono quelli di cui all’articolo 2426 C.C.; non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alla deroga ai criteri di valutazione previsti, in quanto incompatibili con la rappresentazione “veritiera e corretta” della situazione patrimoniale e finanziaria dell’Azienda e del risultato economico, di cui all’articolo 2423, comma 4, C.C.;

• Non si è provveduto al raggruppamento di voci nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico (art. 2423, ter, comma 2, C.C.);

• Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema (art. 2424, comma 2, C.C.);

• Le valutazioni sono state effettuate con veridicità e prudenza nella prospettiva della continuazione dell’attività della società.


B I B I B I B I ---- IMMOBILIZZAZIONI I IMMOBILIZZAZIONI I IMMOBILIZZAZIONI I IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALIMMATERIALIMMATERIALIMMATERIALI Le immobilizzazioni immateriali, per la parte in concessione relativa al Servizio Acqua, sono iscritte al valore definitivo di conferimento all’1/10/99 ed il relativo diritto d’uso è ammortizzato in 50 anni, pari alla durata dell’affidamento del servizio.

Le altre immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione: nel costo d’acquisto si computano anche i costi accessori e sono ammortizzate in base alla loro residua possibilità utilizzo.

B II B II B II B II ---- IMMOBILIZZAZIONI M IMMOBILIZZAZIONI M IMMOBILIZZAZIONI M IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIATERIALIATERIALIATERIALI

Le immobilizzazioni materiali, relative ai contratti d’affidamento dei servizi farmacie, sono iscritte ai valori definitivi di conferimento al 01/10/99.

Le immobilizzazioni materiali, acquisite nel periodo successivo, sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione; nel costo sono compresi gli oneri accessori di diretta imputazione.

In merito alle “immobilizzazioni per lavori interni”, si precisa che le stesse sono state contabilizzate sulla base dei dati emergenti dalla “contabilità commesse” ed iscritte fra le immobilizzazioni, poiché trattasi d’opere di durata pluriennale.

La contabilità commesse comprende i costi di diretta imputazione, per la realizzazione delle opere in economia (materiale, mano d’opera, spese progettazione e forniture esterne).

Le immobilizzazioni in corso di realizzazione sono valorizzate al costo dei lavori effettuati, sulla base dei documenti contabili e/o degli stati d’avanzamento ricevuti.

Tali investimenti sono ammortizzati a partire dalla data d’idoneità d’inserimento nel ciclo di produzione.

I costi di manutenzione e riparazione, aventi natura ordinaria, sono imputati integralmente al conto economico, nell’esercizio in cui sono sostenuti, ovvero sono capitalizzati ed attribuiti ai beni cui si riferiscono, se prolungano la vita utile residua o aumentano la capacità produttiva del cespite e sono ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni incrementati.

Gli investimenti effettuati dall’Azienda sono iscritti nelle immobilizzazioni materiali, tra i beni di proprietà ed ammortizzati secondo le aliquote economico – tecniche di seguito riportate.

I cespiti sono ammortizzati, in ogni esercizio, a quote costanti, in conformità ad aliquote che rappresentano la vita utile economico e tecnica dei beni.

Si precisa altresì che le aliquote d’ammortamento, qui di seguito riportate, sono sostanzialmente in linea anche con le aliquote fiscali vigenti.

Categoria Acqua Farmacie Lampade Votive

Parcheggi Piscina

Software 33 33 33 - 33 Terreni - - - - - Fabbricati 3,5 3 - - - Costruzioni leggere 10 10 - - - Opere idrauliche fisse 2,5 - - - - Serbatoi acqua 4 - - - - Reti e prese 5 - - - - Stazioni di decompressione e pompaggio 12 - - - - Impianti di sollevamento 12 - - - - Attrezzatura varia 10 15 - 10 - Mobili e macchine ufficio 12 15 - - - Macchine elettroniche 20 20 - 20 - Autovetture 25 25 - - - Automezzi da trasporto 20 20 - - - Contatori 10 - - - - Oneri Pluriennali 20 20 - 20 10 Impianti generici - - 10 - -

Nel primo anno d’entrata in funzione del cespite, in considerazione del ridotto periodo medio d’utilizzo, si è reputato adeguato determinare le suddette aliquote nella misura forfetaria del 50% delle aliquote sopra riportate, con esclusione dei beni immateriali riproporzionati in base al mese di entrata in funzione.


L’ammortamento, portato in diminuzione del corrispondente costo dell’attivo immobilizzato, determina un valore netto delle immobilizzazioni, che può, sostanzialmente, ritenersi conforme alla loro possibilità residua d’utilizzo, sempre nella previsione di una continuità aziendale.

Per quanto concerne i terreni edificati a seguito delle disposizioni previste dalla legge 248/06 non si provvede all’ammortamento anche sotto il profilo civilistico.

B III B III B III B III ---- IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARI IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIEEEE Le partecipazioni in società sono iscritte al costo d’acquisto o di sottoscrizione, ad eccezione di quella detenuta nella società quotata Acsm Spa, per la quale nell’esercizio 2002, in ossequio a quanto previsto dall’art. 2426 comma 3 del C.c., si è proceduto ad una svalutazione, stante il perdurare della perdita di valore.

I crediti immobilizzati sono iscritti al valore nominale, corrispondente al presumibile valore di realizzazione e sono costituiti dal credito d’imposta, maturato per effetto dei versamenti d’acconto IRPEF sul TFR, in ottemperanza alla Legge n. 140/97 e relative rivalutazioni, calcolate con gli stessi criteri adottati per la rivalutazione del TFR.

C I C I C I C I ---- RIMANENZE RIMANENZE RIMANENZE RIMANENZE

Le rimanenze di magazzino del servizio acqua, composte di materiali, ricambi ed attrezzature, sono state valutate con il metodo del costo medio ponderato puntuale.

Le rimanenze di prodotti, presenti presso le farmacie al 31/12/2006, sono state valutate, anche nel presente esercizio, al prezzo di vendita al pubblico, depurato dell'imposta sul valore aggiunto e delle percentuali di sconto generali del settore e tale valutazione si approssima al costo medio.

C II C II C II C II ---- CREDITI CREDITI CREDITI CREDITI

I crediti dell'attivo circolante sono iscritti in bilancio al valore nominale diminuito dei fondi di svalutazione su base analitica e forfetaria, costituiti nell'esercizio e nel corso degli esercizi precedenti, e ritenuti adeguati ad esprimere il loro presumibile valore di realizzo.

Le fatture da emettere, secondo la natura del debitore, sono incluse nella voce “Crediti verso utenti e clienti” o “Crediti verso Enti Pubblici di riferimento”.

Si specifica, inoltre, che nelle fatture da emettere sono comprese le “bollettazioni” emesse nel semestre successivo, che ricomprendono consumi interamente di competenza dei primi sei mesi dell’esercizio, mentre quelle che includono il periodo a cavallo del primo e del secondo semestre si è ritenuto più corretto indicarle nei ratei attivi.

C IV C IV C IV C IV ---- DISPONIBILITA' LIQUIDE DISPONIBILITA' LIQUIDE DISPONIBILITA' LIQUIDE DISPONIBILITA' LIQUIDE

Le disponibilità liquide sono iscritte per il loro effettivo importo.

D D D D ---- RATEI E RISCONTI ATTIVI RATEI E RISCONTI ATTIVI RATEI E RISCONTI ATTIVI RATEI E RISCONTI ATTIVI

Essi sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza economica e temporale a norma dell'art. 2424 bis, comma 6 C.C..

Misurano proventi ed oneri, la cui competenza è anticipata o posticipata, rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

Non sussistono, al 31/12/2005, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.

B B B B ---- FONDI PER RISCHI ED ONERI FONDI PER RISCHI ED ONERI FONDI PER RISCHI ED ONERI FONDI PER RISCHI ED ONERI

I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti d’esistenza certa o probabile, ma non direttamente correlati a specifiche voci dell'attivo, dei quali tuttavia, alla data di chiusura dell'esercizio, n’era determinabile la natura, ma non l'ammontare o la data di sopravvenienza.

Gli stanziamenti riflettono la miglior stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.

C C C C ---- TRATTAMENTO DI FI TRATTAMENTO DI FI TRATTAMENTO DI FI TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATONE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATONE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATONE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO


Riflette l'effettivo debito esistente alla data di chiusura del bilancio nei confronti di tutti i lavoratori subordinati ed è determinato in conformità ai dettami dell'art. 2120 del Codice Civile ed a quanto prescritto dalla legislazione e dagli accordi contrattuali vigenti in materia di lavoro.

D D D D ---- DEBITI DEBITI DEBITI DEBITI

Sono iscritti al loro valore nominale in base ai titoli da cui derivano.

RICONOSCIMENTO DEI COSTI E DEI RICAVIRICONOSCIMENTO DEI COSTI E DEI RICAVIRICONOSCIMENTO DEI COSTI E DEI RICAVIRICONOSCIMENTO DEI COSTI E DEI RICAVI

I costi ed i ricavi sono espressi in bilancio secondo il principio della prudenza e della competenza economica.

Gli stessi sono stati ulteriormente suddivisi per ogni settore d’attività aziendale, allo scopo di fornire una più intelligibile e completa informazione.

Nella ripartizione dei costi comuni, i costi del personale sono stati imputati ai vari servizi, nel rispetto dei criteri fissati dall’Azienda, che non si discostano, sostanzialmente, dall’effettivo utilizzo.

La ripartizione degli altri costi comuni è stata effettuata nel rispetto dei criteri sopra accennati.

Si è proceduto, come per gli esercizi precedenti, a riportare, dopo il Bilancio d’esercizio “complessivo” anche i singoli sezionali del Conto Economico per ogni servizio.

DIVIDENDIDIVIDENDIDIVIDENDIDIVIDENDI

I dividendi sono stati contabilizzati al momento dell'incasso degli stessi.

IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO

Sono iscritte in base al reddito imponibile, in conformità alle disposizioni fiscali in vigore.

In caso di tassazione differita di significativi componenti positivi di reddito, le relative imposte sono accantonate al fondo per rischi ed oneri, in base alle aliquote di imposta in vigore.

Informazione sullo Stato patrimoniale.Informazione sullo Stato patrimoniale.Informazione sullo Stato patrimoniale.Informazione sullo Stato patrimoniale.

*** ATTIVO ****** ATTIVO ****** ATTIVO ****** ATTIVO ***

B)B)B)B) IMMOBILIZZAZIONIIMMOBILIZZAZIONIIMMOBILIZZAZIONIIMMOBILIZZAZIONI

I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALII. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALII. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALII. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Sono iscritte in bilancio al netto del fondo ammortamento.

L’importo tiene conto della rivalutazione per € 5.641.000, eseguita in seguito all’iscrizione dei valori definitivi di conferimento all’1/10/99, come da stima del perito nominato dal Tribunale.

IMMOBILIZZAZIONI

IMMATERIALI

Costi d’impianto e d’ampliamento

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Altre immobilizzazioni

immateriali

Immobilizz. in corso e acconti

Totali

Costo storico al 31/12/06 334.773 8.152.993 2.996.716 0 11.484.482

Incrementi dell’anno 11.500 68.620 80.120

Dismissioni dell’anno 0 0 0 0 0

Giroconti 0 0 0 0 0

Costo storico al 31/12/07 346.273 8.152.993 3.065.336 0 11.564.602 F.do amm.to al 31/12/06 290.234 1.217.667 670.483 2.178.384

Incrementi dell’anno 22.657 163.060 168.268 353.985

Giroconti 0 0 0 0 0

Utilizzi dell’anno 0 0 0 0 0

F.do amm.to al 31/12/07 319.891 1.380.727 838.751 2.532.370


Valore netto al 31/12/07 33.381 6.772.265 2.226.585 0 9.032.232 Nel corso dell’esercizio 2007 si sono realizzati e/o acquistati nuovi investimenti per Euro 80.120 relativi a migliore sui beni di terzi in particolare la piscina.

II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIII. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIII. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIII. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Sono iscritte in Bilancio, al netto del fondo ammortamento.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Terreni e fabbricati

Impianti e macchinari

Altri beni Immobilizz. in corso e acconti

Totali

Costo storico al 31/12/06 3.207.386 2.457.279 870.273 29.812 6.565.200

Incrementi dell’anno 6.848 503.710 31.305 0 541.863

Dismissioni dell’anno -775 -775

Giroconti 0 18.268 0 -18.268 0

Costo storico al 31/12/07 3.214.235 2.979.257 901.253 11.544 7.106.289

F.do amm.to al 31/12/06 831.926 394.066 570.850 1.796.842


Giroconti 0 0 0 0 0

Utilizzi dell’anno 0 0 -775 0 -775

F.do amm.to al 31/12/07 919.226 538.816 654.277 2.112.320 Valore netto al 31/12/07 2.295.009 2.440.441 246.975 11.544 4.993.969 Nel corso dell’esercizio 2007 si sono realizzati e/o acquistati nuovi investimenti per Euro 541.863 relativi a migliore sui beni aziendali relativi alla gestione. Lo scorporo del valore dei terreni è stato effettuato nell’esercizio 2006 in applicazione del disposto dell’art. 36 del decreto legge 223 del 4 luglio 2006 convertito nella legge nr. 248 del 4 agosto 2006. Nel presente esercizio, a norma dell’art. 1 comma 81 della legge nr. 244 del 24 dicembre 2007, è stato creato il conto “fondo ammortamento terreno” al quale è stata imputata una quota del sondo ammortamento immobili al 31 dicembre 2005 in proporzione al valore scorporato dell’area edificata.

III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIEIII. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIEIII. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIEIII. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

1.720.527 1.714.573 -5. 954 Le variazioni alle immobilizzazioni finanziarie sono le seguenti: B III 1 d) Partecipazione in imprese “altre”B III 1 d) Partecipazione in imprese “altre”B III 1 d) Partecipazione in imprese “altre”B III 1 d) Partecipazione in imprese “altre”

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

1.687.656 1.687.656 0 La partecipazione in ACSM Spa non ha subito variazioni poiché sia il valore patrimoniale della partecipata, sia il trend borsistico non hanno avuto variazioni degne di nota. La voce è così composta:

Canturina Servizi Vendita Srl (iscritta per Canturina Servizi Vendita Srl (iscritta per Canturina Servizi Vendita Srl (iscritta per Canturina Servizi Vendita Srl (iscritta per € 14.000)€ 14.000)€ 14.000)€ 14.000) La nostra Società ha deciso di non sottoscrivere la quota d’aumento di capitale spettante e, pertanto, la quota di partecipazione ora detenuta si è ridotta a 0,85%. Il Patrimonio netto della società al 31/12/2006 ammonta ad € € € € 2.489.2172.489.2172.489.2172.489.217.

ACSM Spa (iscritta per ACSM Spa (iscritta per ACSM Spa (iscritta per ACSM Spa (iscritta per € 1.654.656)€ 1.654.656)€ 1.654.656)€ 1.654.656)


La partecipazione, pari a circa il 1.98% delle azioni ordinarie, era stata acquisita il 06/12/2000, aderendo all’offerta pubblica di vendita, finalizzata alla quotazione della società alla Borsa Valori di Milano. La principale motivazione, che aveva indotto all’acquisto della partecipazione in oggetto, era e rimane quella di sancire un’alleanza strategica con la maggiore multiservizi pubblica, presente sul territorio provinciale. La partecipazione, perdurando durevolmente un valore inferiore rispetto al costo d’acquisto, era già stata svalutata nel Bilancio chiuso al 31/12/2002 dall’allora Canturina Servizi, allineandola alla media dei valori registrati dal titolo ACSM nella Borsa Valori nell’ultimo semestre di tal esercizio. La partecipazione è iscritta in bilancio al valore medio di quotazione dell’ultimo semestre dell’anno precedente pari a € 2,224 per ogni azione posseduta poiché nel corso del 2006 non ha subito particolari variazioni. Il valore del patrimonio netto consolidato della Acsm Spa al 31/12/2006 ammonta ad €. 62.358.568€. 62.358.568€. 62.358.568€. 62.358.568. Il valore al 31/12/2006 non è ancora noto all’atto della redazione del presente documento. Si precisa che nell’esercizio 2007 è stato deliberato e corrisposto dalla stessa un dividendo di € € € € 14.88014.88014.88014.880.

Enerxenia Spa (iscritta per Enerxenia Spa (iscritta per Enerxenia Spa (iscritta per Enerxenia Spa (iscritta per € 19.000)€ 19.000)€ 19.000)€ 19.000)

La società è stata costituita il 19 giugno 2001 e la partecipazione è iscritta in bilancio al costo d’acquisto. La società gestisce la vendita di gas principalmente nei Comuni di Como e limitrofi. Il Patrimonio netto della società al 31/12/2007 ammonta ad € € € € 5.884.4195.884.4195.884.4195.884.419. B III 2 d 1) Crediti verso altri “Erario”B III 2 d 1) Crediti verso altri “Erario”B III 2 d 1) Crediti verso altri “Erario”B III 2 d 1) Crediti verso altri “Erario”

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

32.871 26.917 -5.954 Nessun movimento significativo è intervenuto nel periodo in esame. La voce è composta dal credito vantano nei confronti dell’Erario per l’imposta versata a titolo d’acconto sul TFR, in ottemperanza alla Legge n. 140/97 e relative rivalutazioni, calcolate con gli stessi criteri adottati per la rivalutazione del TFR.

C)C)C)C) ATTIVO CIRCOLANTEATTIVO CIRCOLANTEATTIVO CIRCOLANTEATTIVO CIRCOLANTE

Saldo al 31/12/2006 Saldo al 31/12/2007 Variazioni 10.487.526 7.533.965 -2. 953.561

I. RIMANENZEI. RIMANENZEI. RIMANENZEI. RIMANENZE

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

564.783 617.276 52.493 Materie prime sussidiarie e di consumo.Materie prime sussidiarie e di consumo.Materie prime sussidiarie e di consumo.Materie prime sussidiarie e di consumo. Ammontano a € 97.692 e sono costituite di materiali ed altri beni da destinare alla produzione di nuovi impianti ed alla loro manutenzione, principalmente per il servizio acqua. Prodotti finiti e merci.Prodotti finiti e merci.Prodotti finiti e merci.Prodotti finiti e merci. Cifrati in € 519.854, rappresentano il valore dei prodotti farmaceutici giacenti in magazzino per € 564.912, al netto del fondo deperimento medicinali per € 45.328.

II. CREDITIII. CREDITIII. CREDITIII. CREDITI

Saldo al 31/12/2006 Saldo al 31/12/2007 Variazioni

1.578.768 1.334.134 -244.634 1.1.1.1. Crediti v/Utenti e ClientiCrediti v/Utenti e ClientiCrediti v/Utenti e ClientiCrediti v/Utenti e Clienti

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

1.347.508 1.087.387 -260.121


L’importo indicato è al netto del fondo svalutazione crediti, il cui ammontare di € 270.701 è ritenuto congruo. In questa voce sono compresi anche i crediti per fatture da emettere, relative a forniture e prestazioni già effettuate a tutto il 31/12/2007, ma la cui fatturazione è avvenuta nel corso del successivo periodo. 4444 Crediti verso Controllanti (Comune di Cantù)Crediti verso Controllanti (Comune di Cantù)Crediti verso Controllanti (Comune di Cantù)Crediti verso Controllanti (Comune di Cantù)

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

98.178 75.171 23.007 Rappresenta il credito vantato nei confronti del Comune di Cantù per compensi relativi a somministrazione e prestazioni già effettuate ed ancora da incassare. Si precisa che le transazioni sono tipicamente commerciale, il cui valore è predeterminato dalle convenzioni stipulate con l’Ente pubblico.

4bis Crediti tributari4bis Crediti tributari4bis Crediti tributari4bis Crediti tributari

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

104.492 132.806 28.314 Il valore è stato evidenziato a seguito della modifica dello schema di bilancio. Rappresenta il credito nei confronti dell’erario per l’Iva annuale e per le ritenute s’acconto subite sugli interessi attivi. 5 Crediti verso altri “Diversi”5 Crediti verso altri “Diversi”5 Crediti verso altri “Diversi”5 Crediti verso altri “Diversi”

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

28.590 38.770 10.180 La voce è relativa a cauzioni attive versate da parte della società a soggetti terzi

III. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONIIII. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONIIII. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONIIII. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

295.230 303.347 8.117 6666 Altri titoli Altri titoli Altri titoli Altri titoli € € € € 295.230295.230295.230295.230 L’incremento è dovuto alla rivalutazione maturata nell’anno 2007 sulla polizza in essere con la compagnia Allianz Assicurazioni.

IV. DISPONIBILITA’ LIQUIDEIV. DISPONIBILITA’ LIQUIDEIV. DISPONIBILITA’ LIQUIDEIV. DISPONIBILITA’ LIQUIDE

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

8.048.745 5.279.208 -2. 769.357 Il saldo del conto è così costituito: Cassa Rurale Cantù 5.056.197 Banca Intesa San Paolo 112.515 Denaro e valori in cassa 30.040 Postali 80.456

Totale 5.279.208 Il leggero decremento è dovuto alla fisiologicità dei flussi di cassa occorsi nel corso dell’anno.

D)D)D)D) RATEI E RISCONTI ATTIVIRATEI E RISCONTI ATTIVIRATEI E RISCONTI ATTIVIRATEI E RISCONTI ATTIVI

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

69.756 108.719 38.963


Sono quote di risconti attivi ,che riguardano principalmente costi sostenuti nel corso dell’anno, ma di competenza di quello successivo.

****** PASSIVO ***** PASSIVO ***** PASSIVO ***** PASSIVO ***

A)A)A)A) PATRIMONIO NETTOPATRIMONIO NETTOPATRIMONIO NETTOPATRIMONIO NETTO

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

16.614.551 16.504.577 -109. 974

Patrimonio Patrimonio Patrimonio Patrimonio NettoNettoNettoNetto

ConsistenzConsistenzConsistenzConsistenza Inizialea Inizialea Inizialea Iniziale

PagamentPagamentPagamentPagamento dividendio dividendio dividendio dividendi

Altri Altri Altri Altri MovimentiMovimentiMovimentiMovimenti

AAAArrotrrotrrotrrot....ntintintinti Utile/perditUtile/perditUtile/perditUtile/perdita a a a

d’eserciziod’eserciziod’eserciziod’esercizio

Consistenza Consistenza Consistenza Consistenza finalfinalfinalfinaleeee

Capitale Sociale 2.283.500 0 0 0 2.283.500

Ris. da rivalutazione 279.022 0 0 0 279.022

Riserva legale 498.362 0 102 0 498.464

Ris. straordinarie 1.938 1.938

Altre riserve 13.551.627 0 0 -1 0 13.551.626

Utili/perdite a nuovo 0 0 0 0

Utile/perdita d'esercizio 2.040 0 -2.040 -109. 973 -109. 973 Totale Patrimonio NettoTotale Patrimonio NettoTotale Patrimonio NettoTotale Patrimonio Netto 16.614.55116.614.55116.614.55116.614.551 0000 0000 ----1111 ----109.97109.97109.97109.973333 16.504.57716.504.57716.504.57716.504.577 Il capitale sociale, che non ha subito variazioni, è composto di 2.283.500 azioni del valore nominale di € 1,00.

Il fondo riserva di rivalutazione non ha subito variazioni nel periodo e si riferisce alla rivalutazione monetaria effettuata dalla preesistente società Canturina Servizi Spa, ai sensi della L. 72/1983.

La riserva legale ha subito l’incremento di 102 € a seguito dell’accantonamento dell’utile d’esercizio 2006 . periodo.

Nella Altre Riserve sono ricompresi: - Fondo finanziamento e sviluppo investimenti per € 1.069.562; - Fondo di rivalutazione L. 127/97 “Bassanini bis” per € 12.464.712. - Il Fondo Contributi in conto capitale, per € 17.353 per la sovvenzione corrisposta dalla Regione Lombardia, finalizzata all’acquisto d’automezzi elettrici.

PATRIMONIO NETTO: ORIGINE, DISPONIBILITA', DISTRIBUIBILITA' PATRIMONIO NETTO: ORIGINE, DISPONIBILITA', DISTRIBUIBILITA' PATRIMONIO NETTO: ORIGINE, DISPONIBILITA', DISTRIBUIBILITA' PATRIMONIO NETTO: ORIGINE, DISPONIBILITA', DISTRIBUIBILITA'

ED UTILIZZAZED UTILIZZAZED UTILIZZAZED UTILIZZAZIONI ESERCIZI PRECEDENTIIONI ESERCIZI PRECEDENTIIONI ESERCIZI PRECEDENTIIONI ESERCIZI PRECEDENTI

Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti

esercizi Patrimonio Netto Importo

Possibilità d’utilizzazion

e ****

Quota disponibile Per

copertura perdite

Per altre ragioni

Capitale 2.283.500

Riserve di capitale

Riserva da Rivalutazione 279.022 AB 279.022

Contributi in conto capitale per investimenti

17.353 ABC 17.353

Riserve a regimi fiscali speciali

Altre riserve

Riserve d’utili 1.938 ABC 1.9389

Riserva legale 498.464 B 498.464

Riserve statutarie

Riserve facoltative

Riserva per utili non


distribuibili art. 2423 e art. 2426 c.c.

Riserva per rinnovamento impianti

0 0

Altre riserve 13.534.274 ABC 13.534.274

Utili (Perdite) portati a nuovo

Totale 14.301.051

Quota non distribuibile 498.464

Residua quota distribuibile 13.832.587

****Possibilità d’utilizzazione: A per aumento di capitale, B per copertura perdite, C per distribuzione ai soci B)B)B)B) FONDO RISCHI ED ONERIFONDO RISCHI ED ONERIFONDO RISCHI ED ONERIFONDO RISCHI ED ONERI

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

253.347 193.174 -60. 173

• Il fondo presistente è stato utilizzato nel corso dell’anno per la definizione della causa in corso con Profida srl.

C)C)C)C) FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTOFONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTOFONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTOFONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

1.088.910 1.151.532 62.622 Esistenza all'inizio dell'esercizio 1.088.910 Accantonamento dell'esercizio 97.042 Utilizzo dell'esercizio -34. 420

VALORE NETTO FINE ESERCIZIO 1.151.532 L’accantonamento rappresenta la quota di competenza dell’esercizio. Tale debito è determinato in conformità ai dettami dell'art. 2120 del Codice Civile ed a quanto prescritto dalla legislazione e dagli accordi contrattuali vigenti in materia di lavoro. Si ricorda che, da Ottobre 2000, per il personale soggetto al contratto Federgasacqua, aderente al Fondo di Previdenza “Pegaso”, parte della quota di TFR maturata, è direttamente versata al fondo stesso.

D)D)D)D) DEBITIDEBITIDEBITIDEBITI

Saldo al 31/12/2006 Saldo al 31/12/2007 Variazioni 8.293.813 5.460.310 -2. 833.503

Debiti verso altre BancheDebiti verso altre BancheDebiti verso altre BancheDebiti verso altre Banche

Saldo al 31/12/2006 Saldo al 31/12/2007 Variazioni 1.963.946 1.938.371 -25. 575

descrizionedescrizionedescrizionedescrizione 31/12/2006 31/12/2007 Variazione Debiti v/banche 0 0 0

importi esigibili entro l'esercizio successivo 1.825.575 1.827.529 1.954 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 123.393 102.802 -20. 591 importi esigibili oltre cinque anni 14.978 8.040 -6. 938 Acconti 0 0 0

importi esigibili entro l'esercizio successivo 244.903 263.672 18.769


importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0 Debiti v/fornitori 0 0 0

importi esigibili entro l'esercizio successivo 1.260.542 1.613.363 352.821 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0 Debiti v/controllanti 0 0 0

importi esigibili entro l'esercizio successivo 3.700.000 411.000 -3. 289.000 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0 Debiti tributari 0 0 0

importi esigibili entro l'esercizio successivo 55.301 32.759 -22. 542 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0 Debiti v/istituti previdenziali 0 0 0

importi esigibili entro l'esercizio successivo 61.883 27.383 -34. 500 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0 Altri debiti 0 0 0

importi esigibili entro l'esercizio successivo 1.007.238 1.173.763 166.525 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0 VALORE FINE ESERCIZIO 8.293.813 5.460.310 -2. 833.503

Debiti verso le bancheDebiti verso le bancheDebiti verso le bancheDebiti verso le banche

La voce è composta del residuo del debito contratto con l’Istituto di credito San Paolo Imi, per l’acquisto delle azioni ACSM Spa e del residuo debito per mutui a suo tempo richiesti per lo sviluppo delle reti dei servizi idrici e del gas.

Acconti Acconti Acconti Acconti La variazione sostanziale che si è verificata nel periodo è relativa all’incasso anticipato dell’acconto per il mese di dicembre della quota relativa al SSN erogata dall’ASL. Debiti verso Controllanti (Comune di Cantù)Debiti verso Controllanti (Comune di Cantù)Debiti verso Controllanti (Comune di Cantù)Debiti verso Controllanti (Comune di Cantù) Con assemblea ordinaria del 04/11/2004 è stata deliberata la distribuzione del dividendo per € 5.700.000.Nel corso del 2007 sono stati erogati in data 05 giugno € 1.144.000, in data 11 luglio € 500.000, in data 19 settembre € 500.000 ed in data 3 dicembre € 495.000. Debiti tributariDebiti tributariDebiti tributariDebiti tributari

PROSPETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITOPROSPETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITOPROSPETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITOPROSPETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITO

Descrizione IRES di competenza 0 IRAP di competenza 63.978 Acconti corrisposti nell'esercizio IRES 0 Acconti corrisposti nell'esercizio IRAP -71. 561 Crediti IRES/IRAP a nuovo - 0 Utilizzo credito IRES/IRAP a nuovo 0 Ritenute d'acconto subite -74. 295 Crediti d'imposta per dividendi 0 Altri crediti d'imposta dell'esercizio 0 TOTALE DEBITO/CREDITO -81. 878

Dettaglio compensazioni eseguite Saldo imposte 2007 57.134 Totale parziale 57.134 IRAP 57.134 0 Ritenute d’acconto Totale parziale 0 Totale parziale 0 Totale credito utilizzato in compensazione 57.134


Debiti verso Istituti previdenzialiDebiti verso Istituti previdenzialiDebiti verso Istituti previdenzialiDebiti verso Istituti previdenziali Trattasi degli oneri previdenziali ed assistenziali relativi alle retribuzioni del mese di dicembre ed altri oneri previdenziali di competenza del periodo, regolarmente versati nel mese di gennaio 2008 Altri debitiAltri debitiAltri debitiAltri debiti La quasi totalità dei debiti è rappresentata dai canoni di fognatura e depurazione e dal debito per ferie non godute dei dipendenti. Ratei e Risconti PassiviRatei e Risconti PassiviRatei e Risconti PassiviRatei e Risconti Passivi

Al 31/12/2006 Al 31/12/2007 Variazioni

101.644 73.865 -27. 779 La voce è composta principalmente dalla rilevazione della parte dei proventi dei corsi di nuoto, il cui incasso è avvenuto anticipatamente rispetto all’esecuzione del servizio. CONTI D’ORDINECONTI D’ORDINECONTI D’ORDINECONTI D’ORDINE All’interno della contabilità aziendale sono inseriti i seguenti conti d’ordine: Fideiussione concessa a favore di terzi per garanzia mutui CC.DD.PP. e forniture varie

344.190

CONTO ECONOMICOCONTO ECONOMICOCONTO ECONOMICOCONTO ECONOMICO A) A) A) A) VALORE DELLA PRODUZIONEVALORE DELLA PRODUZIONEVALORE DELLA PRODUZIONEVALORE DELLA PRODUZIONE

1)1)1)1) RICAVI DA VENDITE E PRESTAZIONIRICAVI DA VENDITE E PRESTAZIONIRICAVI DA VENDITE E PRESTAZIONIRICAVI DA VENDITE E PRESTAZIONI


7.766.239 7.694.584 -71. 655 Questa voce include i seguenti ricavi:

SERVIZIO ACQUA SERVIZIO ACQUA SERVIZIO ACQUA SERVIZIO ACQUA 1.892.9251.892.9251.892.9251.892.925

A differenza degli anni precedenti, non vi è stato alcun provvedimento CIPE per la rimodulazione della tariffa variabile e pertanto il fatturato è risultato sostanzialmente invariato rispetto l’anno scorso. Consumi acqua competenza anno 2007 Metri cubi fatturati 4.036.223 Metri cubi erogati 3.641.084 Totale metri cubi immessi in rete 4.306.722 % perdita di rete 15,46%

SERVIZIO FARMACIESERVIZIO FARMACIESERVIZIO FARMACIESERVIZIO FARMACIE 4.378.1864.378.1864.378.1864.378.186

I ricavi per la vendita di farmaci ed altri prodotti farmaceutici sono stati formati per € 2.187.261 dalle vendite a carico del Servizio sanitario nazionale e per € 2.190.925 da vendite a privati, ticket ecc. L’incidenza dei farmaci rimborsati sul totale delle vendite è stata del 49,95-%.

SERVIZIO LAMPADE VOTIVESERVIZIO LAMPADE VOTIVESERVIZIO LAMPADE VOTIVESERVIZIO LAMPADE VOTIVE 115.852115.852115.852115.852


Sono composti, principalmente, dall’abbonamento al servizio lampade votive per complessivi € 107.762 mentre gli altri ricavi sono composti di contributi e diritto fisso per l’allacciamento.

SERVIZIO MECSERVIZIO MECSERVIZIO MECSERVIZIO MEC 249.796249.796249.796249.796

Sono relativi ai servizi svolti a favore del Comune di Cantù relativamente alle manutenzioni degli edifici comunali, in forza di una convenzione decennale.

SERVIZIO PISCINASERVIZIO PISCINASERVIZIO PISCINASERVIZIO PISCINA 741.810741.810741.810741.810

I ricavi rappresentano il corrispettivo incassato dagli utenti per l’’utilizzo, sia della piscina coperta e scoperta e sia per dei corsi di nuoto organizzati direttamente dalla Società.

SERVIZIO PARCHEGGISERVIZIO PARCHEGGISERVIZIO PARCHEGGISERVIZIO PARCHEGGI 316.015316.015316.015316.015

I ricavi rappresentano il corrispettivo incassato dagli utenti per l’utilizzo dei parcheggi sia all’interno sia all’esterno dell’istituenda ZTL 30.

4)4)4)4) INCREMENTI D’IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNIINCREMENTI D’IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNIINCREMENTI D’IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNIINCREMENTI D’IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI


351.618 503.710 152.092 Tramite questa voce sono stornati dal Conto Economico dell’esercizio i costi che la Società ha sostenuto per la realizzazione interna d’immobilizzazioni immateriali e materiali. Sono imputati in questa voce anche gli eventuali costi sostenuti, sempre con mezzi interni all’impresa,,,, per il miglioramento di beni già esistenti. Alla formazione dell’importo complessivo di € 503.710 concorrono spese per il personale per € 101.014 , spese per acquisti per € 89.687 spese per lavori di terzi e per servizi € 251.459, direzione lavori e legge 494 per € 61.550

5)5)5)5) ALTRI RICAVI E PROVENTIALTRI RICAVI E PROVENTIALTRI RICAVI E PROVENTIALTRI RICAVI E PROVENTI


397.235 257.028 -140. 207

La voce in argomento accoglie i ricavi derivanti da attività accessorie alla somministrazione di beni e servizi o da attività non tipiche, i rimborsi da enti previdenziali ed assistenziali, gli indennizzi da assicurazioni nell’anno e ricavi diversi. La variazione sostanziale rispetto all’esercizio precedente dovuta al fatto che nell’esercizio precedente è stato contabilizzato il rimborso avuto da parte del comune di Cantù per la realizzazione del parcheggio di via Murazzo.

E’ stato contabilizzato a differenza dell’anno precedente l’utilizzo del fondo rischi per la chiusura del debito nei confronti di Profida srl pari ad € 60.173 i cui costo è stato contabilizzato nella voce B14. B) B) B) B) COSTI DELLA PRODUZIONECOSTI DELLA PRODUZIONECOSTI DELLA PRODUZIONECOSTI DELLA PRODUZIONE

6)6)6)6) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCIPER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCIPER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCIPER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI


3.354.405 3.347.478 -6. 927 Questa voce comprende i costi che si sostengono per l’acquisto di materiali ed apparecchiature, destinati alla rivendita, come nel caso dei farmaci, alla manutenzione degli impianti o alla produzione interna di beni ad utilità pluriennale. L’importo principale è costituto dall’acquisto di prodotti farmaceutici per € 3.069.667 ed un altro importo degno di nota è l’acquisto d’acqua dal CIAB, per un importo di € 90.389 Le altre spese riguardano l’acquisto di materiali chimici, d’acqua per la piscina, di consumo per l’esercizio pari a € 97.735 l’acquisto di materiali ed apparecchiature per la produzione interna d’investimenti per € 89.687, il cui importo è stato contabilizzato nella voce A4.


7)7)7)7) PER SERVIZIPER SERVIZIPER SERVIZIPER SERVIZI


2.579.612 2.359.351 -220. 261 Nel dettaglio, la voce è così costituita: Forza motrice per sollevamento 523.875 Forza motrice piscina 106.375 Energia elettrica per illuminazione 43.215 Manutenzione per conti terzi 135.957 Spese per lavori 269.382 Manutenzioni varie 104.689 Realizzazione parcheggio via Murazzo 0 Spese telefoniche e cellulari 41.724 Spese per gestione calore 23.876 Ticket restaurant 43.374 Indennità componenti C.d.A. 96.091 Consulenze e prestazioni professionali 47.787 Oneri revisori dei conti 35.861 Assicurazioni 38.202 Oneri stampa bollette 32.359 Spese per Controlli Potabilizzazione 15.609 Gas metano 87.733 Pulizia locali, uffici, stabilimento 78.990 Spese per Oneri Farmacie SSN 167.797 Spese Pubblicità e Stampa 13.921 Oneri Istruttori Piscina 139.935 Oneri ced comuni 23.579 Altre 289.020 Totale 2.359.351 L’anno precedente comprendeva un costo complessivo di € 274.319 quale costo sostenuto per la gestione corsi e assistenza della piscina. Il Corrente anno ha visto la risoluzione del contratto con il precedente fornitore e il conseguente aumento del costo del lavoro in quanto è stato utilizzato personale tramite agenzia di lavoro interinale. Era inoltre evidenziato l’importo dei lavori sostenuti per la realizzazione del parcheggio di via Murazzo relativo esclusivamente per il 2006 pari ad € 231.679.

8)8)8)8) PER GODIMENTPER GODIMENTPER GODIMENTPER GODIMENTO BENI DI TERZIO BENI DI TERZIO BENI DI TERZIO BENI DI TERZI


292.205 319.721 27.516 Rappresenta l’importo dei canoni di concessione corrisposti al Comune di Cantù per la gestione del servizi e gli affitti passivi per gli immobili nei quali sono ubicate le farmacie di Mirabello e di Cascina Amata. L’incremento maggiore è relativo alla quota di canone in più versata sul servizio parcheggi.

9)9)9)9) PER IL PERSONALEPER IL PERSONALEPER IL PERSONALEPER IL PERSONALE


1.672.452 1.868.764 196.312 La voce comprende la spesa per il personale dipendente, ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. E’ compresa in questa voce a differenza dell’anno precedente una quota pari ad € 137.959 relativa all’utilizzo di lavoro interinale per il servizio piscina.

10)10)10)10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONIAMMORTAMENTI E SVALUTAZIONIAMMORTAMENTI E SVALUTAZIONIAMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI


638.661 670.237 31.576


La presente voce comprende le quote d’ammortamento, determinate solo in misura ordinaria, dei cespiti facenti parte del patrimonio, mantenendo lo stesso criterio adottato nei precedenti esercizi. Per i beni in concessione del Servizio Acqua è stato calcolato l’ammortamento finanziario, in base alla durata della concessione del servizio (50 anni). Anche per il servizio farmaceutico è stato calcolato l’ammortamento in base alla durata della concessione.

11)11)11)11) VARIAZIONE DELLE RIMANENZEVARIAZIONE DELLE RIMANENZEVARIAZIONE DELLE RIMANENZEVARIAZIONE DELLE RIMANENZE


-49. 026 -52. 493 -3. 467 Questa voce di bilancio rappresenta la differenza algebrica tra le giacenze di materiali all’inizio dell’esercizio (€ 561.084) e le rimanenze finali (€ 610.110).

12)12)12)12) ACCANTONAMENTO PER RISCHI E ALTRIACCANTONAMENTO PER RISCHI E ALTRIACCANTONAMENTO PER RISCHI E ALTRIACCANTONAMENTO PER RISCHI E ALTRI


0 0 0

14)14)14)14) ONERI DIVERSI DI GESTIONEONERI DIVERSI DI GESTIONEONERI DIVERSI DI GESTIONEONERI DIVERSI DI GESTIONE


155.347 210.515 55.168 Per questa voce, la composizione causale, con i corrispondenti importi, è così sintetizzabile: Sopravvenienze passive 23.250 Imposte e Tasse Diverse 18.698 Spese generali 34.045 Tipografia - cancelleria 12.501 Contributi associativi 9.171 Erogazioni liberali 9.470 Spese di rappresentanza 2.916 Chiusura vertenza con Profida srl 60.173 Altre 40.291

Totale 210.515 C) C) C) C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI.PROVENTI ED ONERI FINANZIARI.PROVENTI ED ONERI FINANZIARI.PROVENTI ED ONERI FINANZIARI.

15)15)15)15) PROVENTI E ONERI DA PARTECIPAZIONE PROVENTI E ONERI DA PARTECIPAZIONE PROVENTI E ONERI DA PARTECIPAZIONE PROVENTI E ONERI DA PARTECIPAZIONE


52.080 29.147 -22.933 La voce include i dividendi corrisposti dalle società partecipate ACSM S.p.A., Canturina Servizi Vendita srl ed Enerxenia Spa.

16)16)16)16) PROVENTI DIVERSIPROVENTI DIVERSIPROVENTI DIVERSIPROVENTI DIVERSI


222.452 283.601 61.149 Rappresentano gli interessi maturati nel corso dell’anno sui c/c accesi presso le banche e le Poste Italiane.

17)17)17)17) INTERESINTERESINTERESINTERESSI PASSIVI ED ALTRI ONERI FINANZIARISI PASSIVI ED ALTRI ONERI FINANZIARISI PASSIVI ED ALTRI ONERI FINANZIARISI PASSIVI ED ALTRI ONERI FINANZIARI


72.609 90.492 17.883


Rappresentano gli interessi passivi corrisposti per i mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti e per gli utilizzi degli affidamenti di scoperto di conto corrente autorizzati dagli istituti di credito. D)D)D)D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA’ FINANZIARIE RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA’ FINANZIARIE RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA’ FINANZIARIE RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA’ FINANZIARIE

18)18)18)18) RIVALUTAZIONIRIVALUTAZIONIRIVALUTAZIONIRIVALUTAZIONI


0 0 0

22)22)22)22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO


71.319 69.978 -7.341 Rappresenta la quota delle imposte IRAP di competenza del periodo. Gli amministratori in ossequio ai principi contabili non hanno ritenuto di iscrivere a bilancio imposte differite e/o anticipate in quanto, dai dati previsionali l’esercizio 2008, non pare vi sia la possibilità di recupero delle stesse.

UTILE/PERDITA DELL’ESERCIZIO UTILE/PERDITA DELL’ESERCIZIO UTILE/PERDITA DELL’ESERCIZIO UTILE/PERDITA DELL’ESERCIZIO


2.040 -109. 973 -112. 013

AMMONTARE DEI CREDAMMONTARE DEI CREDAMMONTARE DEI CREDAMMONTARE DEI CREDITI/DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNIITI/DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNIITI/DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNIITI/DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNI E DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALIE DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALIE DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALIE DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALI

CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE.CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE.CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE.CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE.

Come già indicato, alla data di chiusura del bilancio in esame sussistono solo i sotto indicati debiti, la cui durata residua è superiore a 5 anni; tali debiti non sono assistiti da garanzie reali sui beni della Società:

Descrizione 1 anno da 2 a 5 Oltre 5 anni Totale MUTUI PASSIVI 27.529 102.802 8.040 138.371

AMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IAMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IAMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IAMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NEL PERIODO AIMPUTATI NEL PERIODO AIMPUTATI NEL PERIODO AIMPUTATI NEL PERIODO AI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI

VOCE.VOCE.VOCE.VOCE.

Nessun onere finanziario è stato capitalizzato.

AMMONTARE DEI PROVENAMMONTARE DEI PROVENAMMONTARE DEI PROVENAMMONTARE DEI PROVENTI DA PARTECIPAZIONETI DA PARTECIPAZIONETI DA PARTECIPAZIONETI DA PARTECIPAZIONE INDICATI INDICATI INDICATI INDICATI NELL’ART. 2425 N.15)NELL’ART. 2425 N.15)NELL’ART. 2425 N.15)NELL’ART. 2425 N.15) DIVERSI DAI DIVIDEN DIVERSI DAI DIVIDEN DIVERSI DAI DIVIDEN DIVERSI DAI DIVIDENDI.DI.DI.DI.

Nessun provento da partecipazione, diverso dai dividendi, è stato contabilizzato.

PROSPETTO DEI DATI RPROSPETTO DEI DATI RPROSPETTO DEI DATI RPROSPETTO DEI DATI RICHIESTI IN NOTA INTICHIESTI IN NOTA INTICHIESTI IN NOTA INTICHIESTI IN NOTA INTEGRATIVAEGRATIVAEGRATIVAEGRATIVA NELL’ART. 2427 N.22)NELL’ART. 2427 N.22)NELL’ART. 2427 N.22)NELL’ART. 2427 N.22)

Prospetto dei dati richiesti dal n° 22 dell'art. 24 27 del C.C. relativo al bilancio chiuso in data 31/12/2007


Si riportano di seguito i dati richiesti dal n.22 dell'art. 2427 del C.C.. Il prospetto riepiloga la sommatoria dei dati relativi a tutti i contratti di leasing finanziario, stipulati dall'azienda, che comportano il trasferimento in capo alla stessa dei rischi e dei benefici inerenti ai beni che ne costituiscono oggetto e che hanno interessato l'esercizio.

unità di euro

1) Valore attuale delle rate di canone non scadute alla data del bilancio (imponibile) 55.091

2) Interessi passivi di competenza dell'esercizio 4.504

3a) Valore netto al quale i beni, relativi a leasing in corso, sarebbero stati iscritti alla data di chiusura del bilancio, qualora fossero stati considerati immobilizzazioni (a-c+/-d+/-e):

56.199

a) di cui valore lordo dei beni 102.180 b) di cui valore dell'ammortamento d'esercizio 18.392 c) di cui valore del fondo ammortamento a fine esercizio 45.981 d) di cui rettifiche di valore 0 e) di cui riprese di valore 0

3b) Maggior valore complessivo dei beni riscattati, determinato secondo la metodologia finanziaria, rispetto al loro valore netto contabile alla fine dell'esercizio 0



unità di euro




17.497





unità di euro





24.552



DATI SULL’OCCUPAZIONEDATI SULL’OCCUPAZIONEDATI SULL’OCCUPAZIONEDATI SULL’OCCUPAZIONE

L’organico medio aziendale, ripartito per qualifiche, è cosi composto:

Settore idricoSettore idricoSettore idricoSettore idrico 31/12/2006 31/12/2007 Variazioni Dirigenti 1 1 - Impiegati 15* 15,66* 0,66 Operai 6 6 0 22 22,66 0,66

Settore farmacieSettore farmacieSettore farmacieSettore farmacie 31/12/2006 31/12/2007 Variazioni Dirigenti - - - Impiegati 15** 14,58** -0,42 Operai - 15 14,58 -0,42

Settore piscineSettore piscineSettore piscineSettore piscine 31/12/2006 31/12/2007 Variazioni Dirigenti - - - Impiegati 2 2 - Operai - 2 2 - (*) compresa 1 unità in astensione obbligatoria (**) compresa 2 unità in astensione obbligatorie I contratti nazionali di lavoro applicati sono quelli del settore gas/acqua, farmaceutico e degli impianti sportivi.

NUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIANUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIANUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIANUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIA DI AZIONI C.DI AZIONI C.DI AZIONI C.DI AZIONI C.C. (ART. 2427 N. 17/18)C. (ART. 2427 N. 17/18)C. (ART. 2427 N. 17/18)C. (ART. 2427 N. 17/18)

Sono state emesse n. 2.283.500 azioni del valore nominale di € 1,00.

Non esistono altre categorie d’azioni e non sono mai stati emessi prestiti obbligazionari convertibili.

La società non possiede direttamente, indirettamente, né attraverso società fiduciaria o per interposta persona azioni proprie.

ALTRE INFORMAZIONI GENERALI.ALTRE INFORMAZIONI GENERALI.ALTRE INFORMAZIONI GENERALI.ALTRE INFORMAZIONI GENERALI.

Per il periodo in oggetto sono stati attribuiti i seguenti compensi agli organi societari: - Consiglio d’Amministrazione € 96.091 - Collegio sindacale € 35.861

La società è di tipo unipersonale, essendo le azioni interamente possedute dal Comune di Cantù.

I rapporti con l’unico azionista sono di natura tipicamente commerciale e le prestazioni fornite allo stesso sono regolamentate da contratti di servizio e da convenzioni.


Il Comune di Cantù nomina con una propria ordinanza, ex art. 2449 C.C., i propri rappresentanti nel Consiglio d’Amministrazione e nel Collegio dei Sindaci.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURAFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURAFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURAFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2007777


Sono stati avviati approfondimenti con l’AATO della provincia di Como per il servizio idrico integrato.

L’operazione straordinaria, salvo cambiamenti legislativi, che presumibilmente interesserà la società per il ramo idrico nel corso del 2008 determinerà la necessità di ripensare Canturina Servizi Territoriali in funzione di una nuova multi service. Necessariamente la società dovrà porre in essere tutte le condizioni economico industriale che le consentiranno di partecipare alla gara provinciale per l’erogazione del servizio idrico integrato , in forme associative con altri soggetti interessati.

Non sono avvenuti ulteriori fatti specifici degni di nota.

Il presente bilancio, composto di Stato patrimoniale, Conto economico generale e settoriale per ogni servizio e della Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed anche il risultato economico del periodo 01/01-31/12/07 e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Per il Consiglio d’amministrazione, - Il Presidente - _________________________________________ (Maurizio Riva)

CANTURINA

SERVIZI

TERRITORIALI SPA

bilancio 2008




Capitale sociale € 2.283.500 interamente versato Sede sociale in Cantù (Co) - Via Vittorio Veneto n. 10

Codice fiscale, Partita Iva e Registro Imprese CO 02775910132

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONERELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONERELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONERELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE Signor Azionista,

L’esercizio 2008 si è chiuso con una perdita d’esercizio gestionale operativa pari a € 335.223, che in seguito all’adeguamento dei valori della partecipazione in ACSM spa risulta pari a € 873.880 dopo aver stanziato € 48.364 per imposte, € 689.382 per ammortamenti.

L’attuale Consiglio d’Amministrazione è stato nominato in data 2 luglio 2008 e scadrà quindi con l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2010. In data 15 febbraio 2008 il Presidente Paolo Frigerio ha rassegnato le dimissioni ed è stato sostituito nel ruolo di Presidente dal signor Maurizio Riva. A completamento dell’organo amministrativo è stato designato il signor Andrea Fiorella.

L’attuale consiglio di amministrazione è composto dai signori:

Mondelli Giosafatte Presidente

Colombo Maurizio Vice Presidente

Incognito Alessandro Consigliere

La compagine sociale vede quale unico azionista il Comune di Cantù.

ANALISI DELLA GESTIONE AZIENDALEANALISI DELLA GESTIONE AZIENDALEANALISI DELLA GESTIONE AZIENDALEANALISI DELLA GESTIONE AZIENDALE Le attività svolte nel corso dell’anno sono di seguito elencate e ripartite per ogni servizio gestito. Per brevità, la Società sarà indicata con la sigla CST. Servizio idricoServizio idricoServizio idricoServizio idrico

CST gestisce il servizio idrico per il Comune di Cantù, in forza di un contratto di servizio che sarebbe scaduto originariamente alla fine del 2050. Si evidenzia l’entrata in vigore della modifica alla legge regionale come disposto con provvedimento nr. 18 del 08/08/2006. La modifica comporterà in primo luogo la distinzione fra la società proprietaria delle reti e la società erogatrice del servizio. Quest’ultima sarà individuata a seguito di gara e sarà unica a livello provinciale. Pertanto in considerazione della normativa in vigore alla data di approvazione del presente bilancio la concessione del servizio avrà termine probabilmente entro il 31/12/2010.

Il numero dei clienti attivi al 31/12/2008 è pari a 11.282 unità, suddivise tra uso domestico, uso produttivo, uso agricolo ed uso antincendio.

Sono stati immessi in rete mc. 4.391.081, di cui mc. 385.132 acquistati dalla Lario Reti Holding spa (ex CIAB,) società partecipata dal Comune di Cantù, con la quale vige un accordo d’acquisto, regolato da una convenzione.

L’indice di perdita determinato nel corso dell’anno si attesta attorno al 17,37%.


Tale percentuale può considerarsi del tutto soddisfacente, anche alla luce della statistica nazionale pubblicata recentemente sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”.

Per quanto riguarda le tariffe, ai clienti finali è stata applicata la revisione tariffaria, secondo i dettami delle Direttive CIPE n. 131//02 e n.11/03.

Dal 01/07/2002, tale manovra ha determinato per le utenze domestiche l’abbattimento progressivo del così detto “minimo impegnato” (volumi che l’utente domestico pagava alla società distributrice anche in assenza d’effettivi consumi), consentendo, peraltro, al distributore di recuperare il mancato introito derivante dalla fatturazione dei predetti volumi, mediante il procedimento di “isoricavo” ovvero applicando l’ex quota nolo contatore, ora quota fissa, a tutte le unità finali d’utenza ed aumentando le tariffe idriche sino alla situazione di pareggio.

Oltre al Comune di Cantù, CST gestisce il servizio idrico nei Comuni, e per conto degli stessi, di Carimate, Novedrate .

Il fatturato del servizio idrico ammonta a 1.892 mila Euro, che è quindi in linea con l’esercizio precedente.

Per quanto riguarda la qualità dell’acqua, si segnala che CST svolge con frequenza costante il monitoraggio analitico, oltre a quanto già previsto dal D.Lgs 31/01 in materia di tutela delle acque.

Gli investimenti eseguiti ammontano complessivamente a circa 445 mila euro e sono relativi al rifacimento delle reti nelle vie Sparta, Vergani e Milano

In aggiunta a quelli destinati alle reti, sono stati compiuti investimenti sulle centrali, con l’obiettivo di razionalizzare gli alti costi di gestione. In particolare è stato eseguito un rifacimento della parte elettrica della centrale idrica di Cantù Asnago Servizio farmaceutico.Servizio farmaceutico.Servizio farmaceutico.Servizio farmaceutico.

CST gestisce il servizio farmaceutico comunale, in forza d’apposito contratto di servizio, la cui scadenza è prevista per la fine del 2050.

Com’è noto, le farmacie si trovano in Via Mazzini, Via San Giuseppe (Vighizzolo) ed in Viale Lombardia (Mirabello), mentre il dispensario farmaceutico è ubicato a Cascina Amata.

Il servizio rappresenta la parte più consistente del fatturato totale, attestandosi nell’esercizio 2008 attorno ai 4.735 mila euro. L’incremento registrato è fisiologico ma può considerarsi del tutto positivo visto l’anno di flessione generica subito dal mercato farmaceutico principalmente dovuto ai tagli dei rimborsi dei farmaci a carico del SSN.

Durante l’esercizio in esame, anche in questo servizio, sono stati realizzati degli investimenti, complessivamente per 35 mila euro, destinati, per la maggior parte, al collegamento in rete di tutte le farmacie, ed all’acquisto d’attrezzature per lo svolgimento d’alcune analisi cliniche di prima istanza.

A seguito della legge regionale nr 7 del 31/03/2008 si è provveduto ad incrementare gli orari di apertura delle sedi farmaceutiche e del dispensario di Cascina Amata Servizio PiscineServizio PiscineServizio PiscineServizio Piscine

Il fatturato di questo servizio ammonta a 702 mila euro in calo rispetto all’esercizio precedente. Le principali cause della riduzione del fatturato è sicuramente da individuare nell’accresciuta offerta di impianti natatori che sono stati aperti nel corso del 2007 in prossimità del nostro impianto e alle condizioni climatiche del mese di agosto 2008. Solo l’abilità e l’impegno del personale impiegato, hanno permesso di evitare un’ ulteriore riduzione del fatturato. Nel corso dell’anno la cooperativa che gestiva gli istruttori ha repentinamente cessato l’attività. Per far fronte agli impegni assunti con la clientela e per mantenere un target alto dell’impianto gestito la società ha individuato tramite una primaria agenzia interinale un numero cospicuo di istruttori e assistenti. La scelta ha comportato tuttavia un sensibile aumento dei costi di gestione. Gli investimenti nel corso del 2008 ammontano a € 35.000,00 e sono relativi a manutenzioni straordinarie dell’impianto. Si rimarca tuttavia che gli esorbitanti costi di conduzione non consentono una gestione economica positiva, tanto da indurre il Consiglio di Amministrazione a chiedere più volte la revisione della Convenzione in essere.


Servizio Lampade VotiveServizio Lampade VotiveServizio Lampade VotiveServizio Lampade Votive

Il servizio avviato da qualche anno riguarda tutti i cimiteri della città di Cantù.

I corrispettivi per la gestione del servizio non subiscono variazioni ormai dall’esercizio 2000 ed è quindi non più improrogabile un loro aggiornamento, allineando le tariffe, magari, semplicemente a quelle applicate dai comuni limitrofi.

Gli investimenti effettuati per il servizio ammontano ad € 35 mila.

Il fatturato per l’anno 2008 si attesta a 129 mila euro. Servizio Manutenzione Edifici ComunaliServizio Manutenzione Edifici ComunaliServizio Manutenzione Edifici ComunaliServizio Manutenzione Edifici Comunali

Il servizio riguarda la manutenzione idraulica degli impianti termici di proprietà del Comune.

Il fatturato è, quindi, una semplice rifatturazione dei costi sostenuti che, per l’anno 2008, si attesta a 212 mila euro.

Servizio ParcheggiServizio ParcheggiServizio ParcheggiServizio Parcheggi

A decorrere dal 1° ottobre 2005 la società ha in gestione il servizio parcheggi del comune di Cantù.

L’avvio della sosta a pagamento non è tuttavia avvenuta come da convenzione sottoscritta con l’amministrazione Comunale di Cantù poiché, per volere della stessa, il pagamento nelle aree di sosta di piazza Marconi e via Fiammenghini ha avuto decorrenza solo dall’anno 2007.

Sono stati acquistati in leasing i parcometri necessari per lo svolgimento del servizio ed è stato formato il personale dipendente, che a seguito di opportuno esame, ha acquisito la qualifica di ausiliare della sosta

Il fatturato dell’anno 2008 si attesta a 304 mila euro.

Si evidenzia che la riduzione di fatturato è da attribuire alla diminuzione di stalli a seguito di interventi viabilistici e di arredo urbano eseguiti dal Comune di Cantù.

Partecipazione azionaria in ACSMPartecipazione azionaria in ACSMPartecipazione azionaria in ACSMPartecipazione azionaria in ACSM----AGAMAGAMAGAMAGAM

L’andamento borsistico del titolo ha indotto il Consiglio di Amministrazione ad adeguare il valore della partecipazione, nonostante la stessa sia iscritta tra le immobilizzazioni finanziarie alla media tra la media dei valori registrati nel secondo semestre 2008 ovvero 1,296 e la valorizzazione in base al patrimonio netto dell’ultimo bilancio di esercizio approvato dalla partecipata ovvero 1,70.

Pertanto il valore iscritto a bilancio è pari ad € 1,50 per azione.

Il valore del patrimonio netto consolidato della ACSM spa al 31/12/2007 ammonta ad €/ 000 79.830.

Pertanto qualora si fosse proceduto alla valorizzazione in base al metodo del patrimonio netto il corso dell’azione sarebbe stato di e 1,70 per un controvalore di € 1.264.800.

TUTELA DELLA PRIVACYTUTELA DELLA PRIVACYTUTELA DELLA PRIVACYTUTELA DELLA PRIVACY Gli amministratori, riguardo a quanto previsto dal combinato disposto degli artt. 26 e 19 dell'allegato B del decreto legislativo n. 196 del 30/6/2003, riferiscono che si provvederà all’aggiornamento del documento programmatico sulla sicurezza entro il 31 marzo 2009



Settore idricoSettore idricoSettore idricoSettore idrico 31/12/2008 31/12/2007 Variazioni Dirigenti 1 1 -


Impiegati 13 15,66 -2,66 Operai 5,25 6 -0,75 19 22,66 -3,41

Settore farmacieSettore farmacieSettore farmacieSettore farmacie 31/12/2008 31/12/2007 Variazioni Dirigenti - - - Impiegati 15** 14,58 0,42 Operai - 15 14,58 0,42

Settore piscineSettore piscineSettore piscineSettore piscine 31/12/2008 31/12/2007 Variazioni Dirigenti - - - Impiegati 3 2 1 Operai - 3 2 1 (**) compresa 1 unità in astensione obbligatorie (**) compresa 1 unità con contratto a tempo determinato I contratti nazionali di lavoro applicati sono quelli del settore dei dirigenti confservizi, gas/acqua, farmaceutico e degli impianti sportivi. Non si sono verificati infortuni ai lavoratori.

DATI SOCIETARIDATI SOCIETARIDATI SOCIETARIDATI SOCIETARI Il Patrimonio aziendale è cosi composto (in migliaia di euro): Immobilizzazioni 15.059 Attivo Circolante 7.575 Ratei e Risconti 56 Patrimonio Netto -15.631 Debiti Diversi -6.963 Ratei e risconti passivi -96

Il conto economico è composto dai seguenti valori espressi in migliaia d’euro: Valore della Produzione 8.609 Costi della Produzione -9.105 Proventi e (oneri) finanziari 209 Rett. di valore di attività finanziarie -539 Proventi e (oneri) straordinari 0 Imposte -48 Utile dell’esercizio -874

La società non ha sostenuto investimenti per quanto concerne le attività di ricerca e sviluppo.

Sintesi della situazioSintesi della situazioSintesi della situazioSintesi della situazione patrimoniale e finanziariane patrimoniale e finanziariane patrimoniale e finanziariane patrimoniale e finanziaria

La situazione patrimoniale al 31 dicembre 2008 riclassificata ai fini della determinazione della posizione finanziaria netta, è così riepilogata (in migliaia d’euro):

Rendiconto alRendiconto alRendiconto alRendiconto al 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 31 dicembre 2002002002008888

Utile, ammortamenti ed acUtile, ammortamenti ed acUtile, ammortamenti ed acUtile, ammortamenti ed accantonamenticantonamenticantonamenticantonamenti Utile/(perdita) d'esercizio -874 Amm.to immobilizzazioni materiali ed immateriali 689 Rettifiche per svalutazioni 539 Accantonamento a fondi rischi e svalutazioni 0 Quote TFR 95 Totale utile, ammortamenti ed accantonamentiTotale utile, ammortamenti ed accantonamentiTotale utile, ammortamenti ed accantonamentiTotale utile, ammortamenti ed accantonamenti 449449449449


VariaziVariaziVariaziVariazioni del capitale circolante netto cheoni del capitale circolante netto cheoni del capitale circolante netto cheoni del capitale circolante netto che non hanno avuto effetto sulla liquiditànon hanno avuto effetto sulla liquiditànon hanno avuto effetto sulla liquiditànon hanno avuto effetto sulla liquidità

(Aumento)/diminuzione attività finanziarie 14 (Aumento)/diminuzione crediti v/Clienti -96 (Aumento)/diminuzione crediti v/Ente pubblico controllante -64 (Aumento)/diminuzione crediti tributari 9 (Aumento)/diminuzione crediti v/diversi 9 (Aumento)/diminuzione crediti anticipo Irpef su Tfr -16 (Aumento)/diminuzione rimanenze -58 (Aumento)/diminuzione ratei e risconti attivi 53 Aumento (diminuzione) debiti acconti 19 Aumento (diminuzione) debiti v/Fornitori 164 Aumento/(diminuzione) debiti v/Ente pubblico controllante 0 Aumento/(diminuzione) debiti tributari 0 Aumento/(diminuzione) debiti istituti previdenza 1 Aumento/(diminuzione) debiti v/Altri 80 Aumento/(diminuzione) ratei e risconti passivi 23 Totale variazioni del capitale circolante nettoTotale variazioni del capitale circolante nettoTotale variazioni del capitale circolante nettoTotale variazioni del capitale circolante netto 138138138138 Totale fonti generate dalle operazioni dTotale fonti generate dalle operazioni dTotale fonti generate dalle operazioni dTotale fonti generate dalle operazioni d’’’’esercizioesercizioesercizioesercizio 587587587587 Fonti assorbiti dalle attività d’investimentoFonti assorbiti dalle attività d’investimentoFonti assorbiti dalle attività d’investimentoFonti assorbiti dalle attività d’investimento Investimenti/disinvestimenti in immobilizzazioni materiali -532 Investimenti/disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali -28 Investimenti /disinvestimenti in immobilizzazioni finanziarie Totale fondi assorbiti dalle attività d’ investimentoTotale fondi assorbiti dalle attività d’ investimentoTotale fondi assorbiti dalle attività d’ investimentoTotale fondi assorbiti dalle attività d’ investimento ----560560560560 Free Cash Flow (deficit)Free Cash Flow (deficit)Free Cash Flow (deficit)Free Cash Flow (deficit) 22227777

Fonti generati(Fonti generati(Fonti generati(Fonti generati(assorbiti)dalle attività di finanziamentoassorbiti)dalle attività di finanziamentoassorbiti)dalle attività di finanziamentoassorbiti)dalle attività di finanziamento Accensione mutui 0 Rimborso mutui -28 Pagamento indennità di fine rapporto -97 Pagamenti addebitati a riserve e utili 0 Pagamenti addebitati a fondi rischi -77 Totale fonti generati (assorbiti) dalle attiTotale fonti generati (assorbiti) dalle attiTotale fonti generati (assorbiti) dalle attiTotale fonti generati (assorbiti) dalle attività di finanziamentovità di finanziamentovità di finanziamentovità di finanziamento ----174174174174 ((((Diminuzione)/Aumento disponibilità liquideDiminuzione)/Aumento disponibilità liquideDiminuzione)/Aumento disponibilità liquideDiminuzione)/Aumento disponibilità liquide ----174174174174 Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizioDisponibilità liquide all'inizio dell'esercizioDisponibilità liquide all'inizio dell'esercizioDisponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 5.2795.2795.2795.279 Disponibilità liquide alla fine dell'esercizioDisponibilità liquide alla fine dell'esercizioDisponibilità liquide alla fine dell'esercizioDisponibilità liquide alla fine dell'esercizio 5.5.5.5.105105105105

SALDO FINANZIARIOSALDO FINANZIARIOSALDO FINANZIARIOSALDO FINANZIARIO Liquidità netta (cassa +disponibilità di c/c-scoperti di c/c) 5.105 Debiti verso banche (quote mutui a breve e debiti verso altri finanziatori) -1. 911 Mutui a lungo - (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria 3.3.3.3.194194194194

Prospetto del margine operativo lordomargine operativo lordomargine operativo lordomargine operativo lordo per area di business

Servizi €/1000 31/12/2008 31/12/2007

farmacie 187 219

parcheggi 18 26


Votive 21 8

MEC 0 6

idrico 175 223

piscina -207 -80

Mol consolidato azienda 194 402

31/12/2008 % su valore produzione

31/12/2007 % su valore

produzione

Ricavi delle Vendite e prestazioni

7.979 92,68% 7.695 91,66%

altri ricavi e proventi operativi

630 7,32% 700 8,34%

Valore della Produzione

8.609 100,00% 8.395 100,00%

Costo del personale

1.893 21,99% 1.869 22,26%

Costi della Produzione

6.523 75,77% 6.124 72,95%

Risultato operativo lordo

193 2,24% 402 4,79%

Ammortamenti e Svalutazioni

689 8,00% 670 7,98%

Risultato operativo netto

- 496 - 5,76% - 268 -

3,19%

Proventi e (oneri) finanziari 209 2,43% 222 2,64%

Rettifica di valore attività finanziarie -

539 -6,26% - 0,00% Proventi e (oneri) straordinari 0,00% - 0,00%

Risultato ante imposte

- 826 -9,59% - 46 - 0,55% Imposte 48 0,56% 64 0,76% Risultato netto - 874 -10,15% - 110 - 1,31%

Indici societariIndici societariIndici societariIndici societari

ANALISI DEL BILANCIO ED INDICI COMP. % 31/12/2008 31/12/2007 31/12/2008 31/12/2007 STRUTTURA DEL BILANCIO ATTIVO CORRENTE AC 7.631.113 7.642.684 33,6% 32,7% ATTIVO IMMOBILIZZATO AL 15.058.872 15.740.773 66,4% 67,3% TOTALE ATTIVO 22.689.985 23.383.457 100,0% 100,0%


PASSIVO CORRENTE PC 5.711.802 5.423.334 25,2% 23,2% PASSIVO A MEDIO/LUNGO PL 1.347.486 1.455.548 5,9% 6,2% PATRIMONIO NETTO N 15.630.697 16.504.577 68,9% 70,6% TOTALE PASSIVO E NETTO 22.689.985 23.383.459 100,0% 100,0% INDICI FINANZIARI Copertura delle immobilizzazioni ('N+PL)/AL 1,13 1,14 Disponibilità AC/PC 1,34 1,41

Liquidità AC-(Scorte)/PC 1,22 1,30

Solvibilità AC/(PC+PL) 1,08 1,11

Rapporto di indebitamento Attivo/N 1,45 1,42 INDICI DI ROTAZIONE

Rotazione capitale investito

Val Prod./Tot. Inv. 0,38 0,36

Rotazione attività correnti Val Prod./AC 1,13 1,11

INDICI DI REDDITTIVITA' 2008 2007 ROE -5,6% -0,7% ROI -2,2% -1,1%

RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI,RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI,RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI,RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLANTI, CONTROLLATE E COLLEGATECONTROLLATE E COLLEGATECONTROLLATE E COLLEGATECONTROLLATE E COLLEGATE

*Variazioni crediti e debiti verso società controllanti, controllate e collegate

ANNO CORRENTE ANNO PRECEDENTE CREDITI 138.762 75.171 DEBITI 411.000 411.000 *V*V*V*Volume costi e ricavi relativi a scambi di beni e servizi con società controllanti, collegate e olume costi e ricavi relativi a scambi di beni e servizi con società controllanti, collegate e olume costi e ricavi relativi a scambi di beni e servizi con società controllanti, collegate e olume costi e ricavi relativi a scambi di beni e servizi con società controllanti, collegate e controllate.controllate.controllate.controllate. *Costi:*Costi:*Costi:*Costi: V/ società controllanti 211.309 V/ società controllate 0000 V/ società collegate 0000 *Ricavi:Ricavi:Ricavi:Ricavi: V/ società controllanti 329.437 V/ società controllate 0000 V/società collegate 0000


RAPPORTI CON SOCIETA’ CONTROLLANTIRAPPORTI CON SOCIETA’ CONTROLLANTIRAPPORTI CON SOCIETA’ CONTROLLANTIRAPPORTI CON SOCIETA’ CONTROLLANTI

Vi segnaliamo che la società è di tipo unipersonale, poiché è interamente posseduta dal Comune di Cantù.

I rapporti con il proprietario sono di natura commerciale e le prestazioni erogate allo stesso sono tutte regolate da contratti di servizio e da convenzioni.

Il Comune di Cantù nomina con una propria ordinanza, ex art. 2458 C.C., i propri rappresentanti nel Consiglio d’Amministrazione e nel Collegio dei Sindaci. La società ha rapporti di natura commerciale con l’ente controllante.

Per il periodo in esame è stato previsto e corrisposto un canone di concessione pari a complessivamente €194.000 La società non ha partecipazione in imprese controllate e/o collegate ai sensi di quanto previsto dall’articolo 2359 del C.C.

AZIONI O QUOTE SOCIETARIE PROPRIE E/OAZIONI O QUOTE SOCIETARIE PROPRIE E/OAZIONI O QUOTE SOCIETARIE PROPRIE E/OAZIONI O QUOTE SOCIETARIE PROPRIE E/O QUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTIQUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTIQUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTIQUOTE DI SOCIETA’ CONTROLLANTI

La società non possiede direttamente, indirettamente, né attraverso società fiduciaria o per interposta persona, azioni o quote societarie proprie. Non esiste, altresì, alcuna delibera assembleare che consenta l’acquisizione di dette azioni.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSOFATTI DI RILIEVO AVVENUTI NEL CORSO DEL PERIODO DELL’ESERCIZIO IN ESAMEDEL PERIODO DELL’ESERCIZIO IN ESAMEDEL PERIODO DELL’ESERCIZIO IN ESAMEDEL PERIODO DELL’ESERCIZIO IN ESAME


In data 2 luglio 2008 a seguito di assemblea straordinaria è stato modificato lo statuto societario attribuendo ai sensi del dlgs 267/00 la caratteristica di società “in House”.

In data 15 febbraio 2008 ha rassegnato le dimissioni il Presidente del Consiglio di Amministrazione rag. Paolo Frigerio. E’ divenuto Presidente il Vicepresidente sig. Maurizio Riva. Il Consiglio di Amministrazione è stato completato a seguito di nomina sindacale dal sig.Andrea Fiorella.

In data 2 luglio 2008, a seguito di nuovo statuto, è stato nominato il Consiglio di Amministrazione è composto dai signori:




In data 04/08/2008 si è provveduto a chiudere la vertenza a seguito della sentenza emessa dal G. I. dott.ssa Radino del 6 dicembre 2007 nr.227 relativa all’accisa del gas metano con la società La Cittadella srl. Canturina Servizi ha rimborsato quest’ultima con un importo pari a 55.000. L’impatto sul conto economico annuale è stato nullo in quanto il rischio era stato totalmente accantonato nel corso degli anni precedenti.

In data 02/12/2008 il presidente del collegio sindacale rag. Ambrogio Panzeri ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. Ai sensi dell’articolo 2401 c.c. è subentrato il sindaco supplente dott. Alberto Arnaboldi. La carica di Presidente del Collegio Sindacale è stata assunta dal dott. Ruggero Redaelli.

Sono in corso contatti propedeutici con l’autorità d’ambito della provincia di Como per il conferimento del ramo idrico patrimoniale da parte di CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI SPA Non ci sono altri fatti di rilievo degni di nota


FATTI DI RFATTI DI RFATTI DI RFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPOILIEVO AVVENUTI DOPOILIEVO AVVENUTI DOPOILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO IN ESAMELA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO IN ESAMELA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO IN ESAMELA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO IN ESAME


In data 21 febbraio 2009 la società unitamente con il Comune di Cantù e Fondazione Cariplo ha nominato 2 rappresentanti all’interno del consiglio di amministrazione della partecipata ACSM - AGAM

Non ci sono altri fatti di rilievo degni di nota.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONEEVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONEEVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONEEVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

L’operazione straordinaria, salvo cambiamenti legislativi, che presumibilmente interesserà la società per il ramo idrico nel corso del 2009 come già detto determinerà la necessità di ripensare Canturina Servizi Territoriali in funzione di una nuova multi service. Necessariamente la società dovrà porre in essere tutte le condizioni economico industriale che le consentiranno di partecipare alla gara provinciale per l’erogazione del servizio idrico integrato , in forme associative con altri soggetti interessati.

Tuttavia al fine di permettere una migliore stabilità per quanto concerne la gestione aziendale, il Consiglio di Amministrazione si auspica che nel corso del 2009 possano essere affidati a Canturina altri servizi che a titolo esemplificativo possono essere i seguenti:

• La costruzione e la gestione diretta e/o indiretta degli impianti sportivi, compresi quelli comunali, provinciali, regionali e dello Stato, compresi tutti i servizi connessi all’attività degli impianti stessi ed anche l’affidamento della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e dei relativi impianti, attrezzature e strumentazioni;

• La gestione integrata di tutti i servizi e delle aree cimiteriali ;

• La gestione, l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi, imposte, tasse, diritti, tariffe ed oneri tributari d’ogni genere per conto di Comuni, Province, Regioni e dello Stato.

• La gestione integrale degli arredi urbani, ivi compresa la segnaletica stradale verticale, orizzontale, semaforica nonché il coordinamento e la gestione del sottosuolo;

• La realizzazione, la gestione, e l’acquisizione delle reti di pubblica illuminazione;

• L’attività d’impresa di pulizia di stabili privati e pubblici ivi compresa la sanificazione e in generale la manutenzione ambientale d’aree adibite ad uso civile ed industriale; opere di giardinaggio manutenzione del verde pubblico e privato;

• L’acquisto, la vendita, la gestione e la locazione d’immobili strumentali per natura e destinazione purché connessi all’esercizio di servizi pubblici.

PROPOSTA IN MERITO ALLE DELIBERAZIONIPROPOSTA IN MERITO ALLE DELIBERAZIONIPROPOSTA IN MERITO ALLE DELIBERAZIONIPROPOSTA IN MERITO ALLE DELIBERAZIONI SUL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/200SUL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/200SUL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/200SUL BILANCIO CHIUSO IL 31/12/2008888

Signori Azionisti, Il bilancio che sottoponiamo al Vostro esame ed approvazione si chiude con perdita pari ad € 873.880, di cui si ribadisce che solo € 335.223 derivano da perdita gestionale operativa, che ci permettiamo di proporvi di coprire con le riserve accantonate nel corso degli anni precedenti. Cantù, 31/03/2009 p/il Consiglio d’amministrazione, - Il Presidente - F.to Ing. Giosafatte Mondelli



Società unipersonale (art. 2250, quarto comma del C.C.)

Capitale sociale: euro 2.283.500 interamente versato Sede sociale: in Cantù (CO) - Via Vittorio Veneto n. 10

Codice fiscale, Partita Iva e Registro Imprese di Como: 02775910132

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALERELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALERELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALERELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Signor Azionista,

Ella è convocata in assemblea generale ordinaria ad approvare il bilancio relativo

all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008.

In via preliminare, La informiamo che, ai sensi dell’art. 34 del vigente Statuto sociale, al

Collegio Sindacale compete la funzione di vigilanza sulla regolarità amministrativa e sulla correttezza

gestionale della Società, mentre il controllo contabile è demandato alla società di revisione Ria &

Partners S.p.a.. Abbiamo, pertanto, svolto la nostra attività nel rispetto delle disposizioni previste

dall’art. 2403 del Codice Civile ed ispirandoci alle norme di comportamento del Collegio Sindacale

raccomandate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Di tutte le

nostre riunioni e verifiche sono stati redatti appositi verbali, debitamente trascritti sull’apposito libro del

Collegio Sindacale.

Le ricordiamo, inoltre, che in data 2 dicembre 2008, il Presidente del Collegio Sindacale,

Rag. Ambrogio Panzeri, ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. Ai sensi dell’art. 2401 del Codice

Civile, la carica di Presidente del Collegio Sindacale è stata assunta dal Dott. Ruggero Redaelli, ed è

subentrato a Sindaco effettivo il Dott. Alberto Arnaboldi.

AAAATTIVITA’ DI VIGILANZA SULLA REGOLARITA’ AMMINISTRATIVA E GESTIONALETTIVITA’ DI VIGILANZA SULLA REGOLARITA’ AMMINISTRATIVA E GESTIONALETTIVITA’ DI VIGILANZA SULLA REGOLARITA’ AMMINISTRATIVA E GESTIONALETTIVITA’ DI VIGILANZA SULLA REGOLARITA’ AMMINISTRATIVA E GESTIONALE

Abbiamo partecipato a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione, rilevandone il

costante e regolare funzionamento ed assicurandoci che gli atti da esso deliberati fossero conformi

alla Legge ed allo Statuto. La nostra partecipazione alla sfera decisionale e deliberativa dell’Organo

amministrativo non è mai stata passiva, ma mirata a salvaguardare l’ortodossia dei comportamenti


amministrativi e soprattutto ad accertare la sana e prudente gestione nell’assunzione delle scelte

gestionali.

Abbiamo ottenuto dagli Amministratori, durante le riunioni consiliari svolte, informazioni sul

generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione nonché sulle operazioni di

maggiore rilievo, per dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla Società e possiamo affermare che

dal Consiglio d’Amministrazione abbiamo avuto la più ampia collaborazione per lo svolgimento del

nostro mandato.

Nello svolgimento dei nostri compiti istituzionali, abbiamo effettuato le verifiche trimestrali,

disposte dall’art. 2403 del Codice Civile, procedendo al controllo dell’amministrazione e della gestione

della Società e vigilando sull’osservanza delle norme di Legge e di Statuto, senza rilevare violazioni

degli adempimenti civilistici, fiscali, previdenziali e statutari. In particolare, abbiamo constatato la

regolare tenuta dei seguenti libri e registri:

� libro giornale, libro degli inventari nonché tutti gli altri libri sociali obbligatori, che sono risultati

bollati ed aggiornati secondo le disposizioni di Legge;

� registri obbligatori in base alle disposizioni previste dalla normativa fiscale, che sono risultati

regolarmente istituiti e tempestivamente scritturati.

Abbiamo accertato altresì che i provvedimenti ed i fatti gestionali non fossero estranei

all’oggetto sociale, manifestamente imprudenti, azzardati, in potenziale conflitto d’interessi da parte

degli Amministratori, in contrasto con le deliberazioni dell’Assemblea sociale o tali da compromettere

l’integrità del patrimonio aziendale, senza rilevare eccezioni di sorta.

Per quanto di nostra competenza, abbiamo acquisito conoscenza e vigilato sull'adeguatezza

dell'assetto organizzativo della Società, anche tramite la raccolta di informazioni dai responsabili delle

funzioni ed a tale riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire o rilievi da evidenziare.

Abbiamo valutato e vigilato sull'adeguatezza del sistema amministrativo e contabile nonché

sull'affidabilità di quest'ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione, con il supporto del

direttore amministrativo e mediante l'ottenimento di informazioni dai responsabili delle funzioni e dalla

società di revisione incaricata del controllo contabile.

Abbiamo inoltre verificato che la Società ha adottato le cautele ed i sistemi organizzativi

previsti dalla normativa di cui al D. Lgs. n. 196/2003 sulla “protezione dei dati personali” e che il

relativo “documento programmatico sulla sicurezza” è stato oggetto di regolare aggiornamento e

revisione annuale. Si è altresì accertato che non è stato posto in essere nessun modello di

organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001, di cui il Collegio Sindacale ne

auspica l’adozione o quanto meno una presa d’atto da parte degli Amministratori.


Confermiamo che nel corso dell’esercizio in esame non sono pervenute al Collegio

Sindacale denunzie ex art. 2408 del Codice Civile. Non siamo stati chiamati ad adempimenti

straordinari relativi ad omissioni degli Amministratori ai sensi dell’art. 2406 del Codice Civile, né ci è

stato richiesto di fornire specifici pareri. Nello svolgimento della nostra attività di vigilanza sulla

regolarità amministrativa e sulla correttezza gestionale, non si sono verificati, durante l’esercizio in

rassegna, eventi tali da richiedere controlli di carattere straordinario ovvero fatti significativi da

menzionare nella presente relazione.

ATTIVITA’ DI VERIFICA DEL BILANCIO D’ESERCIZIOATTIVITA’ DI VERIFICA DEL BILANCIO D’ESERCIZIOATTIVITA’ DI VERIFICA DEL BILANCIO D’ESERCIZIOATTIVITA’ DI VERIFICA DEL BILANCIO D’ESERCIZIO

Premettiamo che il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, che viene

sottoposto al Suo esame per l’approvazione, è costituito da stato patrimoniale, conto economico e

nota integrativa nonché corredato dalla relazione sulla gestione; la suddetta documentazione è stata

messa a disposizione del Collegio Sindacale nel rispetto dei termini imposti dall’art. 2429 del Codice

Civile.

Precisiamo che il progetto di bilancio è stato sottoposto a certificazione da parte della

società di revisione Ria & Partners S.p.a., la cui relazione, rilasciata in data 8 aprile 2009, non

contiene rilievi né richieste di informativa e non pone alcuna riserva sul risultato economico né sulla

rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria al 31 dicembre 2008 della Società. Al

riguardo, evidenziamo che il Collegio Sindacale ha incontrato il responsabile della società di revisione,

con il quale ha intrattenuto scambi di informazioni relativamente ai controlli sul bilancio ed alle altre

verifiche effettuate.

Non essendo a noi demandato il controllo contabile, abbiamo, pertanto, proceduto alla

verifica del progetto di bilancio in relazione alla forma ed alla struttura dei documenti che lo

compongono nonché alla corretta adozione dei criteri di valutazione delle singole poste dello stesso

bilancio, anche in relazione alle risultanze delle nostre verifiche periodiche, eseguite durante

l’esercizio in rassegna.

Diamo atto che il suddetto progetto di bilancio è stato predisposto secondo i principi previsti

dagli artt. 2423 e 2423 bis del Codice Civile e che i criteri di valutazione in esso adottati sono conformi

alle disposizioni di cui all’art. 2426 del Codice Civile.

Per quanto riguarda lo stato patrimoniale ed il conto economico, confermiamo che sono state

rispettate le strutture previste dal codice civile, rispettivamente all'art. 2424 e all'art. 2425 e sono state

osservate le disposizioni previste dagli articoli 2424 bis e 2425 bis del codice civile.


In sintesi Le segnaliamo che le principali risultanze del progetto del bilancio d’esercizio 2008

possono essere così riassunte (valori all’unità di euro):

Stato patrimonialeStato patrimonialeStato patrimonialeStato patrimoniale

Al 31/12/2008 Crediti verso soci per versamenti dovuti 0

Immobilizzazioni 15.058.872

Attivo circolante 7.575.440

Ratei e risconti attivi 55.673

Totale attivo 22.689.985

Patrimonio netto 15.630.697

Fondi per rischi ed oneri 116.605

Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato 1.149.673

Debiti 5.696.649

Ratei e risconti passivi 96.361

Totale passivo 22.689.985

Conto economicoConto economicoConto economicoConto economico

Esercizio 2008 Valore della produzione 8.609.819

Costi della produzione -9.105.462

Differenza tra valore e costi della produzione - 495.643

Risultato della gestione finanziaria 208.783

Rettifiche di valore di attività finanziarie - 538.656

Risultato della gestione straordinaria 0

Risultato prima delle imposte - 825.516

Imposte sul reddito di esercizio 48.364

Utile (perdita) dell’esercizio - 873.880

Conti d’ordineConti d’ordineConti d’ordineConti d’ordine

Al 31/12/2008

Fideiussioni a favore di terzi 344.190


Diamo atto che i dati ed i valori che compaiono nel bilancio sono corrispondenti alle

risultanze delle scritture contabili della Società e confermiamo, quindi, che dalla regolare tenuta della

contabilità emergono i risultati che gli Amministratori hanno utilizzato per la redazione del bilancio.

Per quanto riguarda la nota integrativa, diamo atto che essa è stata redatta seguendo le

indicazioni obbligatorie previste dall'art. 2427 del Codice Civile e fornisce dettagliate informazioni sulle

singole poste dello stato patrimoniale e del conto economico, oltre all’illustrazione dei criteri di

valutazione, che hanno ottenuto il nostro consenso con le precisazioni di seguito riportate.

Confermiamo inoltre che la relazione sulla gestione del Consiglio di Amministrazione è stata

redatta ai sensi del novellato disposto dell’art. 2428 del Codice Civile e presenta in modo esauriente

l’andamento della gestione aziendale nel suo complesso ed i risultati conseguiti nell’esercizio in

chiusura, illustra le dinamiche fatte registrare dai principali aggregati patrimoniali, economici e

finanziari rispetto all’anno precedente ed informa sui fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura

dell’esercizio e sull’evoluzione prevedibile della gestione.

Relativamente al contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico, il Collegio

Sindacale conferma che:

� la comparazione degli importi di ciascuna voce del bilancio in rassegna rispetto all’esercizio

precedente risulta correttamente effettuata;

� i ricavi contabilizzati nel conto economico sono quelli realizzati;

� per quanto riguarda i costi, sono stati considerati i rischi e le perdite di competenza, anche se la

loro conoscenza è avvenuta successivamente alla chiusura dell’esercizio.

Con riguardo ai criteri di valutazione delle singole poste di bilancio, abbiamo accertato, in

generale, oltre al rispetto del principio della prudenza, anche quelli della competenza economica, della

continuità aziendale e dell’adozione degli stessi criteri di valutazione utilizzati nel precedente

esercizio. In particolare, confermiamo che:

� Le immobilizzazioni immateriali sono state iscritte al costo storico di acquisizione, comprensivo

degli oneri accessori di diretta imputazione, ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel

corso dell’esercizio e di quelli precedenti, calcolati sulla base della loro utilità futura; in particolare,

per la parte in concessione relativa al servizio idrico, il diritto d’uso è stato iscritto al valore

definitivo di conferimento ed è stato ammortizzato per un periodo pari alla durata dell’affidamento

del servizio.

� Le immobilizzazioni materiali sono state iscritte ai costi di acquisto, compresivi degli oneri

accessori ed esclusi quelli finanziari, e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento; le

quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate in relazione alla loro


residua possibilità di utilizzo e tenendo conto della durata economico - tecnica di ciascuna

categoria di cespite.

� Le partecipazioni in società (immobilizzazioni finanziarie) sono state valutate al costo di acquisto o

di sottoscrizione, ad eccezione di quella detenuta nella società ACSM Spa, il cui valore di carico al

1° gennaio 2008 è stato rettificato in diminuzione sulla base del valore medio tra la media dei corsi

borsistici dell’ultimo semestre 2008 ed il valore del patrimonio netto relativo all’ultimo bilancio

approvato della società partecipata.

� I crediti immobilizzati sono stati iscritti al valore nominale, corrispondente al presumibile valore di

realizzazione.

� Le rimanenze di magazzino sono state valutate, per quanto attiene al servizio acqua, con il

metodo del “costo medio ponderato”; mentre con riguardo al servizio farmacie, sono state valutate

ai prezzi di vendita al pubblico, depurati dell’IVA e delle percentuali di sconto generali di settore,

approssimandosi tali valori ai costi medi.

� I crediti sono stati iscritti ai valori nominali, diminuiti dei fondi di svalutazione su base analitica e

forfetaria e ritenuti adeguati ad esprimere il loro presumibile valore di realizzo.

� I ratei ed i risconti, iscritti in bilancio, rappresentano effettivamente quote di costi o di ricavi,

calcolati in ossequio al criterio di competenza temporale.

� Il fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato è stato calcolato in misura adeguata

all’indennità spettante a ciascun dipendente alla data di chiusura dell’esercizio, in conformità alle

norme di Legge ed ai contratti di lavoro.

� I debiti sono stati iscritti al loro valore nominale in base ai titoli da cui derivano.

� Gli accantonamenti agli altri fondi risultano congrui ed adeguati ai rischi di perdite e spese future.

� Le imposte sul reddito dell’esercizio sono state accantonate secondo le disposizioni e le aliquote

previste dalla normativa fiscale vigente. Non sono state rilevate a conto economico imposte

differite e/o anticipate in quanto, pur in presenza di differenze temporanee nella deducibilità fiscale

dei costi, tali differenze sono di entità assolutamente trascurabile e non sussiste ragionevole

certezza sull’esistenza di redditi imponibili negli anni successivi.

Diamo atto che per alcuni cespiti, il costo di acquisto è stato rivalutato in base a specifiche

Leggi, e precisamente in base alla Legge n. 127/1997 cosiddetta “Bassanini bis”. Non è stata adottata

la rivalutazione degli immobili di proprietà sociale, né civilistica, né fiscale, ai sensi dell’art. 15, commi

16 – 23, del Decreto Legge n. 185/2008, convertito nella Legge n. 2/2009, in quanto non è stata

ritenuta opportuna e conveniente dal punto di vista economico, da parte degli Amministratori.

Per quanto a nostra conoscenza, diamo conferma che in tema di valutazioni, non si sono

verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alle deroghe di cui all’art. 2423, quarto

comma, ed all’art. 2423 bis, secondo comma, del Codice Civile.

Abbiamo verificato, infine, la rispondenza del progetto di bilancio dell’esercizio 2008 ai fatti

ed alle informazioni di cui abbiamo avuto conoscenza a seguito dell'espletamento dei nostri doveri e


non abbiamo specifiche osservazioni da riferirLe, ad eccezione di quanto evidenziato nel proseguo

della presente relazione.

RICHIESTA DI INFORMATIVARICHIESTA DI INFORMATIVARICHIESTA DI INFORMATIVARICHIESTA DI INFORMATIVA

Premettiamo che il criterio base per la valutazione delle partecipazioni immobilizzate è il

costo d’acquisto, comprensivo degli oneri accessori, ai sensi dell’art. 2426 n. 1) del Codice Civile;

l’immobilizzazione finanziaria che, alla data della chiusura dell’esercizio, risulti durevolmente di valore

inferiore a quello determinato secondo la predetta disposizione, deve essere iscritta a tale minore

valore (art. 2423 n. 3) del Codice Civile).

Al riguardo precisiamo che la Legge non fornisce spiegazioni sul concetto di “durevolmente”

e di “perdita di valore”. Il principio contabile n. 20 dell’Organismo Italiano di Contabilità suggerisce

come individuare il carattere duraturo della perdita di valore. Secondo la prassi consolidata, che

questo Collegio Sindacale condivide, le condizioni che possono indurre a svalutare una partecipazione

immobilizzata, devono riflettere ragioni economiche gravi, che abbiano carattere di permanenza

temporale, e non devono essere legate a perdite di esercizio, temporanee o riferite ad episodi

sporadici, ma piuttosto a perdite che intaccano la consistenza patrimoniale della società partecipata.

Nel caso di partecipazione in società quotata, un ribasso delle quotazioni non costituisce un obbligo

immediato alla svalutazione; occorre invece che le condizioni economico–patrimoniali dell’impresa

partecipata siano tali da far ritenere fondato il sospetto che non sia possibile un’inversione di

tendenza. A nostro giudizio quanto affermato può trovare specifica applicazione alla situazione

attuale, caratterizzata da un’elevata turbolenza dei mercati e volatilità dei corsi borsistici, tanto da

indurre il Legislatore nazionale ad emanare un peculiare provvedimento di deroga ai criteri di

valutazione in base ai prezzi di borsa per le attività finanziarie non immobilizzate (art. 15, comma 13,

del Decreto Legge n. 185/2008 convertito nella Legge n. 2/2009).

Alla luce di quanto sopra argomentato, al fine di qualificare come “duratura” la perdita di

valore della partecipazione immobilizzata e quantificarne l’eventuale entità, sarebbe stato opportuno

disporre, in primo luogo, di piani strategici e di programmi gestionali della società partecipata ed in

secondo luogo, ritenuta l’opportunità della svalutazione, riferirsi al valore del patrimonio netto

contabile della stessa partecipata.

VALUTAZIONI SULLA GESTIONE E SULLA SUA PREVEDIBILE EVOLUZIONEVALUTAZIONI SULLA GESTIONE E SULLA SUA PREVEDIBILE EVOLUZIONEVALUTAZIONI SULLA GESTIONE E SULLA SUA PREVEDIBILE EVOLUZIONEVALUTAZIONI SULLA GESTIONE E SULLA SUA PREVEDIBILE EVOLUZIONE

Confermiamo i giudizi sull’andamento della gestione economica espressi dal Consiglio

d’Amministrazione e riportati dettagliatamente nella relazione sulla gestione. Al riguardo suggeriamo

di completare l’analisi degli indicatori di bilancio, riportando una breve valutazione dei livelli su cui si

attestano gli stessi indici, anche in relazione al novellato disposto dell’art. 2428 del Codice Civile.


Concordiamo, altresì, con la valutazione del Consiglio d’Amministrazione che per la Società

non esistono rischi specifici, diversi da tutti quei fenomeni connessi con la natura d’impresa e che

presentino un impatto rilevante sotto il profilo informativo ed un’elevata probabilità di accadimento, tali

da essere degni di nota nella presente relazione.

Segnaliamo che in data 2 luglio 2008, a seguito dell’assemblea straordinaria, è stato

modificato lo Statuto sociale, attribuendo alla Società la caratteristica “in house” ai sensi del D. Lgs. n.

267/2000. Vogliamo ricordare altresì che in data 15 febbraio 2008, ha rassegnato le dimissioni il

Presidente del Consiglio d’Amministrazione, Rag. Paolo Frigerio, che è stato sostituito dal Vice-

presidente, Sig. Maurizio Riva; il Consiglio d’Amministrazione è stato completato a seguito di nomina

sindacale del Dott. Andrea Fiorella. In data 2 luglio 2008, con l’adozione del nuovo Statuto sociale, è

stato nominato il nuovo Consiglio d’Amministrazione, composto da n. 3 componenti che rimarranno in

carica per un triennio.

Vogliamo infine evidenziare che a fronte di un risultato negativo di euro 873.880, l’effettiva

perdita gestionale dell’esercizio 2008 ammonta ad euro 335.223 in quanto la differenza è dovuta

esclusivamente alla svalutazione della partecipazione detenuta nella società ACSM Spa, di cui si è

già ampiamente discusso. Il peggioramento della predetta perdita rispetto a quella dell’esercizio 2007,

che era pari ad euro 109.973, è imputabile, prevalentemente, alla gestione della piscina, che ha

registrato minori ricavi a seguito di un diminuito utilizzo della struttura nella stagione estiva per il

maltempo e durante tutto l’anno per la concorrenza di impianti, recentemente aperti in Comuni

limitrofi, e maggiori costi di gestione per l’impiego di personale interinale. E’ aumentata nell’esercizio

2008 la perdita operativa del servizio idrico a causa dell’incremento dei costi per servizi, ed in

particolare del consumo di energia elettrica per forza motrice, cui non ha potuto corrispondere quello

dei ricavi di vendita per l’impossibilità di adeguare le tariffe, invariate dal 1° luglio 2002.

Il Collegio Sindacale dà atto infine che in ossequio alla normativa statutaria, il Consiglio

d’Amministrazione ha approvato, nella riunione del 28 novembre 2008, il bilancio triennale 2009 –

2011, che prevede il ritorno alla redditività operativa aziendale a decorrere dall’anno 2010.

CONSIDERAZIONI CONCLUSIVECONSIDERAZIONI CONCLUSIVECONSIDERAZIONI CONCLUSIVECONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

Signor Azionista,

a conclusione della presente relazione, a seguito dei risultati della nostra attività di vigilanza

e controllo, che abbiamo cercato di tratteggiarVi nella presente relazione, possiamo rassicurarVi sulla

regolarità amministrativa e sulla correttezza della gestione aziendale, nonché sui risultati ottenuti dalla

Società nell’esercizio 2008.


Esprimiamo, quindi, parere favorevole all’approvazione del progetto di bilancio dell’esercizio

2008, che riporta una perdita pari ad euro 873.880, e della proposta del Consiglio di Amministrazione

in merito alla modalità di copertura della suddetta perdita.

Signor Azionista,

oggi concludiamo il nostro mandato e desideriamo pertanto porgere i nostri più sentiti

ringraziamenti al Direttore amministrativo ed al personale dell’amministrazione della Società per la

fattiva collaborazione dimostrata e ringraziarLa per la fiducia che ci ha accordato.

Cantù, 14 aprile 2009

IL COLLEGIO SINDACALE

Il Presidente Dott. Ruggero Redaelli

Il Sindaco Effettivo Rag. Luigi Corbella

Il Sindaco Effettivo Dott. Alberto Arnaboldi


CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI S.P.A.

Conto Economico al 31/12/2008


A. VALORE DELLA PRODUZIONE 1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni 7.979.577 7.694.584 2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 3. Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 432.311 503.710 5. Altri ricavi e proventi: a) diversi 197.931 257.028 c) contributi in conto esercizio

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 8.609.819 8.455.322 B. COSTI DELLA PRODUZIONE 6. Per acquisto materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 3.570.268 3.347.478 7. Per servizi 2.515.248 2.359.351 8. Per godimento di beni di terzi 316.923 319.721 9. Per il personale: a) salari e stipendi 1.185.285 1.213.706 b) oneri sociali 410.300 411.877 c) trattamento di fine rapporto 98.936 105.222 d) trattamento di quiescenza e simili - - e) altri costi 198.875 137.959 Totale 9 1.893.396 1.868.764 10. Ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 359.338 353.985 b) ammortamenti delle immobilizzazioni materiali 330.044 316.252 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Totale 10 689.382 670.237 11. Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci - 49.555 - 52.493 12. Accantonamento per rischi - - 13. Altri accantonamenti - - 14. Oneri diversi di gestione 169.800 210.515

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 9.105.462 8.723.573 DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A- B) - 495.643 - 268.251





C. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 15. Proventi da partecipazioni a) in imprese controllate - - b) in imprese collegate - - c) in altre imprese 63.778 29.147 Totale 15 63.778 29.147 16. Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso: 1. imprese controllate - - 2. imprese collegate - - 3. ente pubblico controllante - - 4. altri - - b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti da: 1. imprese controllate - - 2. imprese collegate - - 3. ente pubblicocontrollante - - 4. altri 247.063 283.601 Totale 16 247.063 283.601 17. Interessi ed altri oneri finanziari verso: 1. imprese controllate - - 2. imprese collegate - - 3. enti pubblici di riferimento - - 4. altri 102.058 90.492 Totale 17 102.058 90.492 17 bis. Utili e perdite su cambi 1. Utili su cambi - - 2. Perdite su cambi - - Totale 17 bis - -

TOTALE C - PROVENTI ED ONERI FINAZIARI (15+16-17+ 17bis) 208.783 222.256 D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIV. FINANZIARIE 18. Rivalutazioni: a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) altre - - Totale 18 - - 19. Svalutazioni: a) di partecipazioni 538.656 - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) altre - - Totale 19 538.656 -

TOTALE D - RETTIFICHE (18 - 19) - 538.656 -





E. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20. Proventi straordinari: a) plusvalenze di alienazioni - - b) sopravvenienze attive / insussistenze passive - - c) quota annua di contributi in conto capitale - - d) altri - - Totale 20 - - 21. Oneri straordinari: a) minusvalenze - - b) sopravvenienze passive / insussistenze attive - - c) altri - - Totale 21 - -

TOTALE E - ONERI E PROVENTI STRAORDINARI (20-21) - -

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) - 825.516 - 45.995 22. Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate 48.364 63.978 23. UTILE/PERDITA D'ESERCIZIO - 873.880 - 109.973


CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI S.P.A. BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2008

STATO PATRIMONIALE

ATTIVO Al 31/12/2008 Al 31/12/2007

A. CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - - B. IMMOBILIZZAZIONI I. IMMATERIALI (al netto del fondo ammortamenti): 1. Costi di impianto ed ampliamento 16.444 33.381 2. Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - - 3. Diritti di brev. industr. e di util. opere d'ingegno - - 4. Concessioni marchi licenze ed altri diritti 6.609.206 6.772.265 5. Avviamento - - 6. Immobilizzazioni in corso ed acconti - - 7. Altre 2.231.370 2.226.585

TOTALE I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 8.857.020 9.032.232 II. MATERIALI (al netto del fondo ammortamenti): 1. Terreni e fabbricati 2.056.686 2.295.009 2. Impianti e macchinario 2.704.129 2.440.441 3. Attrezzature industriali e commerciali 239.786 246.975 4. Altri beni - - 5. Immobilizzazioni in corso ed acconti 39.182 11.544

TOTALE II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 5.039.783 4.993.969 III. FINANZIARIE (al netto del fondo sval. partecipaz): 1. Partecipazioni in: a) imprese controllate - - b) imprese collegate - - c) ente pubblico controllante - - d) altre imprese 1.149.000 1.687.656

TOTALE 1 - PARTECIPAZIONI 1.149.000 1.687.656 2. Crediti: a) verso imprese controllate - - b) verso imprese collegate - - c) verso ente pubblico controllante - - d) verso altri: 13.069 26.917

TOTALE 2 - CREDITI 13.069 26.917 TOTALE III - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1.162.069 1.714.573

3. Altri titoli: - -

4. Azioni proprie: - -

TOTALE B - IMMOBILIZZAZIONI 15.058.872 15.740.774



STATO PATRIMONIALE

ATTIVO Al 31/12/2008 Al 31/12/2007

C. ATTIVO CIRCOLANTE I. RIMANENZE: 1. Materie prime sussidiarie e di consumo 122.215 97.692 2. Prodotti in corso di lavorazione - - 3. Lavori in corso su ordinazioni - - 4. Prodotti finiti 552.669 519.584 5. Acconti - -

TOTALE I - RIMANENZE 674.884 617.276

II. CREDITI: 1. Verso utenti e clienti - entro 12 mesi 1.183.736 1.087.387 2. Verso imprese controllate - - 3. Verso imprese collegate - - 4. Verso ente pubblico controllante - - - entro 12 mesi 138.762 75.171 4bis. Crediti tributari 124.169 132.806 4ter. Imposte anticipate - - 5. Verso altri: 29.451 38.770

TOTALE II - CREDITI 1.476.118 1.334.134 III. ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCON O IMMOBILIZZAZIONI 1. Partecipazioni in imprese controllate - - 2. Partecipazioni in imprese collegate - - 3. Partecipazioni in imprese controllanti - - 4. Altre imprese - - 5. Azioni proprie - - 6. Altri titoli 319.026 303.347

TOTALE III - ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO PARTECIPAZIONE 319.026 303.347

IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE 1. Depositi bancari e postali 5.077.428 5.249.168 2. Assegni - - 3. Denaro e valori in cassa 27.984 30.040

TOTALE IV - DISPONIBILITA' LIQUIDE 5.105.412 5.279.208

TOTALE C - ATTIVO CIRCOLANTE 7.575.440 7.533.965 D. RATEI E RISCONTI con separata indicazione del disagio su prestiti 55.673 108.719

TOTALE ATTIVO 22.689.985 23.383.458



STATO PATRIMONIALE

PASSIVO Al 31/12/2008 Al 31/12/2007

A. PATRIMONIO NETTO I. CAPITALE SOCIALE 2.283.500 2.283.500 II. RISERVA DA SOVRAPPREZZO DELLE AZIONI - - III. RISERVE DI RIVALUTAZIONE 279.022 279.022 IV. RISERVA LEGALE 498.464 498.464 V. RISERVE STATUTARIE O REGOLAMENTARI - - VI. RISERVE PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO - - VII. ALTRE RISERVE DISTINTAMENTE INDICATE - - a) Fondo contrib. In conto capitale per investimenti 17.353 17.353 b) Altre 1.939 1.939 a) Fondo rinnovo impianti e ristrutturazione aziendale - - b) Fondo finanziamento e sviluppo investimenti 959.587 1.069.560 c) Altre 12.464.712 12.464.712 VIII. UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO - - IX. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO - 873.880 - 109.973

TOTALE A - PATRIMONIO NETTO 15.630.697 16.504.577 B. FONDI RISCHI ED ONERI 1. Per il trattamento di quiescenza e simili - - 2. Per imposte anche differite - - 3. Altri 116.605 193.174

TOTALE B - FONDI PER RISCHI ED ONERI 116.605 193.174 C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO 1.149.673 1.151.532 D. DEBITI 1. Obbligazionari - - 2. Obbligazionari convertibili - - 3. Debiti verso soci per finanziamenti - - 4. Debiti verso banche 1.910.841 1.938.371 di cui oltre 12 mesi 81.208 110.842 5. Debiti verso altri finaziatori - - 6. Acconti 282.477 263.672 7. Debiti verso fornitori - entro 12 mesi 1.777.160 1.613.363 8. Debiti rappresentati da titoli di credito - - 9. Debiti verso imprese controllate - - 10. Debiti verso imprese collegate - - 11. Debiti verso ente pubblico controllante - entro12 mesi 411.000 411.000 - oltre 12 mesi - - 12. Debiti tributari 32.450 32.759 13. Debiti verso istituti di previdenza 28.716 27.383 14. Altri debiti 1.254.005 1.173.763

TOTALE D - DEBITI 5.696.649 5.460.310



STATO PATRIMONIALE

PASSIVO Al 31/12/2008 Al 31/12/2007

E. RATEI E RISCONTI con separata indicazione dello aggio sui prestiti 96.361 73.865

TOTALE PASSIVO 22.689.985 23.383.458

CONTI D'ORDINE FIDEJUSSIONI CONCESSE DA TERZI - - FIDEJUSSIONI CONCESSE A FAVORE DI TERZI 344.190 489.190 BENI DI TERZI -

TOTALE CONTI D'ORDINE 344.190 489.190




Sede sociale in Cantù, Via Vittorio Veneto n. 10 Capitale sociale € 2.283.500 i.v.–

Codice fiscale, Partita Iva e Registro imprese CO 02775910132

NOTA INTEGRATIVA ALNOTA INTEGRATIVA ALNOTA INTEGRATIVA ALNOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200 BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200 BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200 BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2008888

PREMESSAPREMESSAPREMESSAPREMESSA

Il bilancio al 31 dicembre 2008 rappresenta il quarto bilancio d’esercizio comparabile ad un anno intero di Canturina Servizi Territoriali Spa.

La Canturina Servizi Territoriali Spa, svolge le attività di gestione dei servizi acqua, farmacie, lampade votive, manutenzione degli edifici comunali, della piscina e dei parcheggi.

CRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIOCRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIOCRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIOCRITERI APPLICATI NELLA VALUTAZIONE DELLE VOCI DEL BILANCIO E NELLE RETTIFICHE DI VALORE (art. 2427 n. 1 C.C.)E NELLE RETTIFICHE DI VALORE (art. 2427 n. 1 C.C.)E NELLE RETTIFICHE DI VALORE (art. 2427 n. 1 C.C.)E NELLE RETTIFICHE DI VALORE (art. 2427 n. 1 C.C.)

Il bilancio d’esercizio è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile ed è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla presente Nota Integrativa.

Allo scopo di facilitare la lettura del Bilancio, Vi precisiamo che i gruppi (contraddistinti da lettere maiuscole), i sottogruppi (contraddistinti dai numeri romani), le voci (contraddistinte da numeri arabi) e le sottovoci (contraddistinte da lettere minuscole), che presentano un saldo pari a zero in entrambi gli esercizi, non sono indicati sia nello Stato Patrimoniale e sia nel Conto Economico.

Si evidenzia che il presente bilancio è redatto con riferimento alle norme del Codice civile in vigore fin dal 1° gennaio 2004 (D.Lgs. 17/1/2003 n. 6 e successive modificazioni e integrazioni).

Anche la citazione delle norme fiscali è riferita alle disposizioni previste dalla riforma fiscale, entrata in vigore dal 1° gennaio 2004 e introdotta dal D.Lgs. 12/12/2003 n. 344 e successive modificazioni e integrazioni. Si precisa, inoltre, che:

• I criteri di valutazione sono quelli di cui all’articolo 2426 C.C.; non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alla deroga ai criteri di valutazione previsti, in quanto incompatibili con la rappresentazione “veritiera e corretta” della situazione patrimoniale e finanziaria dell’Azienda e del risultato economico, di cui all’articolo 2423, comma 4, C.C.;

• Non si è provveduto al raggruppamento di voci nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico (art. 2423, ter, comma 2, C.C.);

• Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadano sotto più voci dello schema (art. 2424, comma 2, C.C.);

• Le valutazioni sono state effettuate con veridicità e prudenza nella prospettiva della continuazione dell’attività della società.

B I B I B I B I ---- IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALIIMMATERIALIIMMATERIALIIMMATERIALI Le immobilizzazioni immateriali, per la parte in concessione relativa al Servizio Acqua, sono iscritte al valore definitivo di conferimento all’1/10/99 ed il relativo diritto d’uso è ammortizzato in 50 anni, pari alla durata dell’affidamento del servizio.


Le altre immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione: nel costo d’acquisto si computano anche i costi accessori e sono ammortizzate in base alla loro residua possibilità utilizzo.

B II B II B II B II ---- IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIMATERIALIMATERIALIMATERIALI

Le immobilizzazioni materiali, relative ai contratti d’affidamento dei servizi farmacie, sono iscritte ai valori definitivi di conferimento al 01/10/99.

Le immobilizzazioni materiali, acquisite nel periodo successivo, sono iscritte al costo d’acquisto o di produzione; nel costo sono compresi gli oneri accessori di diretta imputazione.

In merito alle “immobilizzazioni per lavori interni”, si precisa che le stesse sono state contabilizzate sulla base dei dati emergenti dalla “contabilità commesse” ed iscritte fra le immobilizzazioni, poiché trattasi d’opere di durata pluriennale.

La contabilità commesse comprende i costi di diretta imputazione, per la realizzazione delle opere in economia (materiale, mano d’opera, spese progettazione e forniture esterne).

Le immobilizzazioni in corso di realizzazione sono valorizzate al costo dei lavori effettuati, sulla base dei documenti contabili e/o degli stati d’avanzamento ricevuti.

Tali investimenti sono ammortizzati a partire dalla data d’idoneità d’inserimento nel ciclo di produzione.

I costi di manutenzione e riparazione, aventi natura ordinaria, sono imputati integralmente al conto economico, nell’esercizio in cui sono sostenuti, ovvero sono capitalizzati ed attribuiti ai beni cui si riferiscono, se prolungano la vita utile residua o aumentano la capacità produttiva del cespite e sono ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni incrementati.

Gli investimenti effettuati dall’Azienda sono iscritti nelle immobilizzazioni materiali, tra i beni di proprietà ed ammortizzati secondo le aliquote economico – tecniche di seguito riportate.

I cespiti sono ammortizzati, in ogni esercizio, a quote costanti, in conformità ad aliquote che rappresentano la vita utile economico e tecnica dei beni.

Si precisa altresì che le aliquote d’ammortamento, qui di seguito riportate, sono sostanzialmente in linea anche con le aliquote fiscali vigenti.

Categoria Acqua Farmacie Lampade Votive

Parcheggi

Piscina

Software 33 33 33 - 33 Terreni - - - - - Fabbricati 3,5 3 - - - Costruzioni leggere 10 10 - - - Opere idrauliche fisse 2,5 - - - - Serbatoi acqua 4 - - - - Reti e prese 5 - - - - Stazioni di decompressione e pompaggio 12 - - - - Impianti di sollevamento 12 - - - - Attrezzatura varia 10 15 - 10 - Mobili e macchine ufficio 12 15 - - - Macchine elettroniche 20 20 - 20 - Autovetture 25 25 - - - Automezzi da trasporto 20 20 - - - Contatori 10 - - - - Oneri Pluriennali 20 20 - 20 10 Impianti generici - - 10 - -

Nel primo anno d’entrata in funzione del cespite, in considerazione del ridotto periodo medio d’utilizzo, si è reputato adeguato determinare le suddette aliquote nella misura forfetaria del 50% delle aliquote sopra riportate, con esclusione dei beni immateriali riproporzionati in base al mese di entrata in funzione.

L’ammortamento, portato in diminuzione del corrispondente costo dell’attivo immobilizzato, determina un valore netto delle immobilizzazioni, che può, sostanzialmente, ritenersi conforme alla loro possibilità residua d’utilizzo, sempre nella previsione di una continuità aziendale.

Per quanto concerne i terreni edificati a seguito delle disposizioni previste dalla legge 248/06 non si provvede all’ammortamento anche sotto il profilo civilistico.


B III B III B III B III ---- IMMOBILIZZAZIONI FINANZIAR IMMOBILIZZAZIONI FINANZIAR IMMOBILIZZAZIONI FINANZIAR IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIEIEIEIE Le partecipazioni in società sono iscritte al costo d’acquisto o di sottoscrizione, ad eccezione di quella detenuta nella società quotata Acsm Spa, per la quale dall’esercizio 2008, è stato adottato il criterio della valutazione in base alla media del corso borsistico degli ultimi sei mesi di bilancio, ed il patrimonio netto della partecipata relativo all’ultimo bilancio approvato.

I crediti immobilizzati sono iscritti al valore nominale, corrispondente al presumibile valore di realizzazione e sono costituiti dal credito d’imposta, maturato per effetto dei versamenti d’acconto IRPEF sul TFR, in ottemperanza alla Legge n. 140/97 e relative rivalutazioni, calcolate con gli stessi criteri adottati per la rivalutazione del TFR.

C I C I C I C I ---- RIMANENZE RIMANENZE RIMANENZE RIMANENZE

Le rimanenze di magazzino del servizio acqua, composte di materiali, ricambi ed attrezzature, sono state valutate con il metodo del costo medio ponderato puntuale.

Le rimanenze di prodotti, presenti presso le farmacie al 31/12/2008, sono state valutate, anche nel presente esercizio, al prezzo di vendita al pubblico, depurato dell'imposta sul valore aggiunto e delle percentuali di sconto generali del settore e tale valutazione si approssima al costo medio.

C II C II C II C II ---- CREDITI CREDITI CREDITI CREDITI

I crediti dell'attivo circolante sono iscritti in bilancio al valore nominale diminuito dei fondi di svalutazione su base analitica e forfetaria, costituiti nell'esercizio e nel corso degli esercizi precedenti, e ritenuti adeguati ad esprimere il loro presumibile valore di realizzo.

Le fatture da emettere, secondo la natura del debitore, sono incluse nella voce “Crediti verso utenti e clienti” o “Crediti verso Enti Pubblici di riferimento”.

Si specifica, inoltre, che nelle fatture da emettere sono comprese le “bollettazioni” emesse nel semestre successivo, che ricomprendono consumi interamente di competenza dei primi sei mesi dell’esercizio, mentre quelle che includono il periodo a cavallo del primo e del secondo semestre si è ritenuto più corretto indicarle nei ratei attivi.

C IV C IV C IV C IV ---- DISPONIBILITA DISPONIBILITA DISPONIBILITA DISPONIBILITA' LIQUIDE' LIQUIDE' LIQUIDE' LIQUIDE

Le disponibilità liquide sono iscritte per il loro effettivo importo.

D D D D ---- RATEI E RISCONTI ATTIVI RATEI E RISCONTI ATTIVI RATEI E RISCONTI ATTIVI RATEI E RISCONTI ATTIVI

Essi sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza economica e temporale a norma dell'art. 2424 bis, comma 6 C.C..

Misurano proventi ed oneri, la cui competenza è anticipata o posticipata, rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

Non sussistono, al 31/12/2008, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni.

B B B B ---- FONDI PER RISCHI ED ONERI FONDI PER RISCHI ED ONERI FONDI PER RISCHI ED ONERI FONDI PER RISCHI ED ONERI

I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti d’esistenza certa o probabile, ma non direttamente correlati a specifiche voci dell'attivo, dei quali tuttavia, alla data di chiusura dell'esercizio, n’era determinabile la natura, ma non l'ammontare o la data di sopravvenienza.

Gli stanziamenti riflettono la miglior stima possibile sulla base degli elementi a disposizione.

C C C C ---- TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Riflette l'effettivo debito esistente alla data di chiusura del bilancio nei confronti di tutti i lavoratori subordinati ed è determinato in conformità ai dettami dell'art. 2120 del Codice Civile ed a quanto prescritto dalla legislazione e dagli accordi contrattuali vigenti in materia di lavoro.

D D D D ---- DEBITI DEBITI DEBITI DEBITI

Sono iscritti al loro valore nominale in base ai titoli da cui derivano.


RICONOSCIMENTO DEI COSTI E DRICONOSCIMENTO DEI COSTI E DRICONOSCIMENTO DEI COSTI E DRICONOSCIMENTO DEI COSTI E DEI RICAVIEI RICAVIEI RICAVIEI RICAVI

I costi ed i ricavi sono espressi in bilancio secondo il principio della prudenza e della competenza economica.

Gli stessi sono stati ulteriormente suddivisi per ogni settore d’attività aziendale, allo scopo di fornire una più intelligibile e completa informazione.

Nella ripartizione dei costi comuni, i costi del personale sono stati imputati ai vari servizi, nel rispetto dei criteri fissati dall’Azienda, che non si discostano, sostanzialmente, dall’effettivo utilizzo.

La ripartizione degli altri costi comuni è stata effettuata nel rispetto dei criteri sopra accennati.

Si è proceduto, come per gli esercizi precedenti, a riportare, dopo il Bilancio d’esercizio “complessivo” anche i singoli sezionali del Conto Economico per ogni servizio.

DIVIDENDIDIVIDENDIDIVIDENDIDIVIDENDI

I dividendi sono stati contabilizzati al momento dell'incasso degli stessi.

IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO

Sono iscritte in base al reddito imponibile, in conformità alle disposizioni fiscali in vigore.

In caso di tassazione differita di significativi componenti positivi di reddito, le relative imposte sono accantonate al fondo per rischi ed oneri, in base alle aliquote di imposta in vigore.

Informazione sullo Stato patrimoniale.Informazione sullo Stato patrimoniale.Informazione sullo Stato patrimoniale.Informazione sullo Stato patrimoniale.

*** ATTIVO ****** ATTIVO ****** ATTIVO ****** ATTIVO ***

B)B)B)B) IMMOBILIZZAZIONIIMMOBILIZZAZIONIIMMOBILIZZAZIONIIMMOBILIZZAZIONI

I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALII. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALII. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALII. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Sono iscritte in bilancio al netto del fondo ammortamento.

L’importo tiene conto della rivalutazione per € 5.641.000, eseguita in seguito all’iscrizione dei valori definitivi di conferimento all’1/10/99, come da stima del perito nominato dal Tribunale a seguito della legge 127/97 c.d. Bassanini bis

IMMOBILIZZAZIONI

IMMATERIALI

Costi d’impianto e d’ampliamento

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

Altre immobilizzazioni

immateriali

Immobilizz. in corso e acconti

Totali

Costo storico al 31/12/07 346.273 8.152.993 3.065.336 0 11.564.602

Incrementi dell’anno 0 27.709 27.709

Dismissioni dell’anno 0 0 0 0 0

Giroconti 0 0 185.151 0 185.151

Costo storico al 31/12/08 346.273 8.152.993 3.278.196 0 11.777.462 F.do amm.to al 31/12/07 312.891 1.380.727 838.751 2.532.370


Giroconti 0 0 28.735 0 28.735

Utilizzi dell’anno 0 0 0 0 0

F.do amm.to al 31/12/08 329.828 1.543.787 1.046.827 2.920.442 Valore netto al 31/12/08 16.444 6.609.206 2.231.370 0 8.857.020 Nel corso dell’esercizio 2008 si sono realizzati e/o acquistati nuovi investimenti per Euro 27.709 relativi a migliore sui beni di terzi in particolare la piscina. Sono state riclassificate le immobilizzazioni relativi ad


interventi effettuati negli anni precedenti su stabili non di proprietà del servizio farmacie, erroneamente imputate negli anni precedenti fra le immobilizzazioni materiali.

II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIII. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIII. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALIII. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Sono iscritte in Bilancio, al netto del fondo ammortamento.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Terreni e fabbricati

Impianti e macchinari

Altri beni Immobilizz. in corso e acconti

Totali

Costo storico al 31/12/07 3.214.235 2.979.257 901.253 11.544 7.106.289

Incrementi dell’anno 0 439.235 68.423 27.638 535.296

Dismissioni dell’anno -4.392 -4.392

Giroconti -185.151 0 0 0 -185.151

Costo storico al 31/12/08 3.029.083 3.418.492 965.284 39.182 7.452.041

F.do amm.to al 31/12/07 919.226 538.816 654.277 2.112.320


Giroconti -28.735 0 0 0 -28.735

Utilizzi dell’anno 0 0 -1.370 0 -1.370

F.do amm.to al 31/12/08 972.398 714.363 725.497 2.412.258 Valore netto al 31/12/08 2.056.686 2.704.129 239.786 39.182 5.039.783 Nel corso dell’esercizio 2008 si sono realizzati e/o acquistati nuovi investimenti per Euro 535.296 relativi a migliore sui beni aziendali relativi alla gestione. Lo scorporo del valore dei terreni è stato effettuato nell’esercizio 2006 in applicazione del disposto dell’art. 36 del decreto legge 223 del 4 luglio 2006 convertito nella legge nr. 248 del 4 agosto 2006. Nel presente esercizio, a norma dell’art. 1 comma 81 della legge nr. 244 del 24 dicembre 2007, è stato creato il conto “fondo ammortamento terreno” al quale è stata imputata una quota del fondo ammortamento immobili al 31 dicembre 2005 in proporzione al valore scorporato dell’area edificata.

III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIEIII. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIEIII. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIEIII. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

1.162.069 1.714.573 -552.504 Le variazioni alle immobilizzazioni finanziarie sono le seguenti: B III 1 d) Partecipazione in imprese “altre”B III 1 d) Partecipazione in imprese “altre”B III 1 d) Partecipazione in imprese “altre”B III 1 d) Partecipazione in imprese “altre”

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

1.149.000 1.687.656 -538.656 La voce è così composta:

Canturina Servizi Vendita Srl (iscritta per Canturina Servizi Vendita Srl (iscritta per Canturina Servizi Vendita Srl (iscritta per Canturina Servizi Vendita Srl (iscritta per € 14.000)€ 14.000)€ 14.000)€ 14.000) La nostra Società ha deciso di non sottoscrivere la quota d’aumento di capitale spettante e, pertanto, la quota di partecipazione ora detenuta è dell’ 0,85%. Il Patrimonio netto della società al 31/12/2008 ammonta ad € 2.808.511.


ACSM ACSM ACSM ACSM –––– AGAM AGAM AGAM AGAM Spa iscritta per Spa iscritta per Spa iscritta per Spa iscritta per € € € € 1.116.0001.116.0001.116.0001.116.000 (anno precedente iscritta per (anno precedente iscritta per (anno precedente iscritta per (anno precedente iscritta per € 1.654.656)€ 1.654.656)€ 1.654.656)€ 1.654.656)

La partecipazione, pari a circa il 1,587% delle azioni ordinarie di ACSM spa era stata acquisita il 06/12/2000, aderendo all’offerta pubblica di vendita, finalizzata alla quotazione della società alla Borsa Valori di Milano. La partecipazione alla data di redazione della presente nota si è ridotta rispetto all’esercizio precedente a 0,971% a seguito dell’operazione di fusione per incorporazione di Agam Monza avvenuta con atto del 24 dicembre 2008 che ha avuto decorrenza dal 01/01/2009. La principale motivazione, che aveva indotto all’acquisto della partecipazione in oggetto, era e rimane quella di sancire un’alleanza strategica con la maggiore multiservizi pubblica, presente sul territorio provinciale. La partecipazione, perdurando durevolmente un valore inferiore rispetto al costo d’acquisto, era già stata svalutata nel Bilancio chiuso al 31/12/2002 dall’allora Canturina Servizi, allineandola alla media dei valori registrati dal titolo ACSM nella Borsa Valori nell’ultimo semestre di tal esercizio. L’andamento borsistico del titolo ha indotto ad adeguare il valore della partecipazione, nonostante la stessa sia iscritta tra le immobilizzazioni finanziarie alla media tra la media dei valori registrati nel secondo semestre del 2008 ovvero 1,296 e la valorizzazione in base al patrimonio netto dell’ultimo bilancio di esercizio approvato dalla partecipata ovvero 1,70. Pertanto il valore iscritto a bilancio è pari ad € 1,50 per azione Il valore del patrimonio netto consolidato della Acsm Spa al 31/12/2007 ammonta ad €/000 79.830. Pertanto qualora si fosse proceduto alla valorizzazione in base al metodo del patrimonio netto il corso dell’azione sarebbe stato di 1,70 per un controvalore di € 1.264.800 Si precisa che nell’esercizio 2008 è stato deliberato e corrisposto dalla stessa un dividendo di € 40.920.

Enerxenia Spa (iscritta per Enerxenia Spa (iscritta per Enerxenia Spa (iscritta per Enerxenia Spa (iscritta per € 19.000)€ 19.000)€ 19.000)€ 19.000)

La società è stata costituita il 19 giugno 2001 e la partecipazione è iscritta in bilancio al costo d’acquisto. La società gestisce la vendita di gas principalmente nei Comuni di Como e limitrofi. Il Patrimonio netto della società al 31/12/2008 ammonta ad € 7.229.238. B III 2 d 1) Crediti verso altri “Erario”B III 2 d 1) Crediti verso altri “Erario”B III 2 d 1) Crediti verso altri “Erario”B III 2 d 1) Crediti verso altri “Erario”

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

13.069 26.917 -13.848 Nessun movimento significativo è intervenuto nel periodo in esame. La voce è composta dal credito vantano nei confronti dell’Erario per l’imposta versata a titolo d’acconto sul TFR, in ottemperanza alla Legge n. 140/97 e relative rivalutazioni, calcolate con gli stessi criteri adottati per la rivalutazione del TFR.

C)C)C)C) ATTIVO CIRCOLANTEATTIVO CIRCOLANTEATTIVO CIRCOLANTEATTIVO CIRCOLANTE


7.575.440 7.533.965 41.475

I. RIMANENZEI. RIMANENZEI. RIMANENZEI. RIMANENZE

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

674.884 617.276 57.608 Materie prime sussidiarie e di consumo.Materie prime sussidiarie e di consumo.Materie prime sussidiarie e di consumo.Materie prime sussidiarie e di consumo. Ammontano a € 122.215 e sono costituite di materiali ed altri beni da destinare alla produzione di nuovi impianti ed alla loro manutenzione, principalmente per il servizio acqua. Prodotti finiti e merci.Prodotti finiti e merci.Prodotti finiti e merci.Prodotti finiti e merci. Cifrati in € 552.669, rappresentano il valore dei prodotti farmaceutici giacenti in magazzino per € 589.944, al netto del fondo deperimento medicinali per € 37.275.

II. CREDITIII. CREDITIII. CREDITIII. CREDITI


1.476.118 1.334.134 141.984 1.1.1.1. Crediti v/Utenti e ClientiCrediti v/Utenti e ClientiCrediti v/Utenti e ClientiCrediti v/Utenti e Clienti


Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

1.183.736 1.087.387 63.591 L’importo indicato è al netto del fondo svalutazione crediti, il cui ammontare di € 186.218 è ritenuto congruo. In questa voce sono compresi anche i crediti per fatture da emettere, relative a forniture e prestazioni già effettuate a tutto il 31/12/2008, ma la cui fatturazione è avvenuta nel corso del successivo periodo. 4444 Crediti verso Controllanti (Comune di Cantù)Crediti verso Controllanti (Comune di Cantù)Crediti verso Controllanti (Comune di Cantù)Crediti verso Controllanti (Comune di Cantù)

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

138.762 75.171 63.591 Rappresenta il credito vantato nei confronti del Comune di Cantù per compensi relativi a somministrazione e prestazioni già effettuate ed ancora da incassare. Si precisa che le transazioni sono tipicamente commerciale, il cui valore è predeterminato dalle convenzioni stipulate con l’Ente pubblico.

4bis Crediti tributari4bis Crediti tributari4bis Crediti tributari4bis Crediti tributari

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

124.169 132.806 -8.637 Il valore è stato evidenziato a seguito della modifica dello schema di bilancio. Rappresenta il credito nei confronti dell’erario per l’Iva annuale e per le ritenute s’acconto subite sugli interessi attivi. 5 Crediti verso altri “Diversi”5 Crediti verso altri “Diversi”5 Crediti verso altri “Diversi”5 Crediti verso altri “Diversi”

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

29.451 38.770 -9.319 La voce è relativa a cauzioni attive versate da parte della società a soggetti terzi

III. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONIIII. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONIIII. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONIIII. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

319.026 303.347 15.679 6666 Altri titoli Altri titoli Altri titoli Altri titoli € € € € 319.026319.026319.026319.026 L’incremento è dovuto alla rivalutazione maturata nell’anno 2008 sulla polizza in essere con la compagnia Allianz Assicurazioni.

IV. DISPONIBILITA’ LIQUIDEIV. DISPONIBILITA’ LIQUIDEIV. DISPONIBILITA’ LIQUIDEIV. DISPONIBILITA’ LIQUIDE

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

5.105.412 5.279.208 -173.794 Il saldo del conto è così costituito: Cassa Rurale Cantù 4.921.836 Banca Intesa San Paolo 116.449 Denaro e valori in cassa 27.984 Postali 29.143

Totale 5.105.412 Il leggero decremento è dovuto alla fisiologicità dei flussi di cassa occorsi nel corso dell’anno.

D)D)D)D) RATEI E RISCONTI ATTIVIRATEI E RISCONTI ATTIVIRATEI E RISCONTI ATTIVIRATEI E RISCONTI ATTIVI


Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

55.673 108.719 -53.046

Sono quote di risconti attivi ,che riguardano principalmente costi sostenuti nel corso dell’anno, ma di competenza di quello successivo.

*** PASSIVO ****** PASSIVO ****** PASSIVO ****** PASSIVO ***

A)A)A)A) PATRIMONIO NETTOPATRIMONIO NETTOPATRIMONIO NETTOPATRIMONIO NETTO

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni 15.630.697 16.504.577 -873.880

Patrimonio Patrimonio Patrimonio Patrimonio NettoNettoNettoNetto

Consistenza Consistenza Consistenza Consistenza InizialeInizialeInizialeIniziale

Pagamento Pagamento Pagamento Pagamento dividendidividendidividendidividendi

Altri Altri Altri Altri MovimentiMovimentiMovimentiMovimenti

AAAArrrrrrrr....titititi Utile/perditUtile/perditUtile/perditUtile/perdita a a a

d’eserciziod’eserciziod’eserciziod’esercizio

ConsistenzConsistenzConsistenzConsistenza finalea finalea finalea finale

Capitale Sociale 2.283.500 0 0 0 2.283.500

Ris. Da rivalutazione 279.022 0 0 0 279.022

Riserva legale 498.464 0 0 0 498.464

Ris. Straordinarie 1.939 0 1.939

Altre riserve 13.551.626 0 -109.973 -3 0 13.441.652

Utili/perdite a nuovo 0 0 0 0

Utile/perdita d’esercizio -109. 973 0 109.973 -873.880 -873.880 Totale Patrimonio NettoTotale Patrimonio NettoTotale Patrimonio NettoTotale Patrimonio Netto 16.504.57716.504.57716.504.57716.504.577 0000 0000 ----3333 ----873.880873.880873.880873.880 15.630.69715.630.69715.630.69715.630.697 Il capitale sociale, che non ha subito variazioni, è composto di 2.283.500 azioni del valore nominale di € 1,00.

Il fondo riserva di rivalutazione non ha subito variazioni nel periodo e si riferisce alla rivalutazione monetaria effettuata dalla preesistente società Canturina Servizi Spa, ai sensi della L. 72/1983.

Nella Altre Riserve sono ricompresi: - Fondo finanziamento e sviluppo investimenti per € 959.587 - Fondo di rivalutazione L. 127/97 “Bassanini bis” per € 12.464.712. - Il Fondo Contributi in conto capitale, per € 17.353 per la sovvenzione corrisposta dalla Regione Lombardia, finalizzata all’acquisto d’automezzi elettrici.

PATRIMONIO NETTO: ORIGINE, DISPONIBILITAPATRIMONIO NETTO: ORIGINE, DISPONIBILITAPATRIMONIO NETTO: ORIGINE, DISPONIBILITAPATRIMONIO NETTO: ORIGINE, DISPONIBILITA’’’’, DISTRIBUIBILITA, DISTRIBUIBILITA, DISTRIBUIBILITA, DISTRIBUIBILITA’’’’

ED UTILIZZAZIONI ESERCIZI PRECEDENTIED UTILIZZAZIONI ESERCIZI PRECEDENTIED UTILIZZAZIONI ESERCIZI PRECEDENTIED UTILIZZAZIONI ESERCIZI PRECEDENTI

Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre precedenti

esercizi Patrimonio Netto Importo

Possibilità d’utilizzazion

e ****

Quota disponibile Per

copertura perdite

Per altre ragioni

Capitale 2.283.500

Riserve di capitale

Riserva da Rivalutazione 279.022 AB 279.022

Contributi in conto capitale per investimenti

17.353 ABC 17.353

Riserve a regimi fiscali speciali

Altre riserve

Riserve d’utili 1.939 ABC 1.939

Riserva legale 498.464 B 498.464

Riserve statutarie

Riserve facoltative

Riserva per utili non distribuibili art. 2423 e art. 2426 c.c.


Riserva per rinnovamento impianti

0 0

Altre riserve 13.424.299 ABC 13.429.299

Utili (Perdite) portati a nuovo

Totale 14.221.077

Quota non distribuibile 777.486

Residua quota distribuibile 13.443.591

****Possibilità d’utilizzazione: A per aumento di capitale, B per copertura perdite, C per distribuzione ai soci B)B)B)B) FONDO RISCHI ED ONERIFONDO RISCHI ED ONERIFONDO RISCHI ED ONERIFONDO RISCHI ED ONERI

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

116.605 193.174 -76.569

• Il fondo presistente è stato utilizzato nel corso dell’anno per la definizione della causa in corso con La Cittadella srl.

C)C)C)C) FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTOFONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTOFONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTOFONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

1.149.673 1.151.532 -1.859 Esistenza all’inizio dell’esercizio 1.151.532 Accantonamento dell’esercizio 95.407 Utilizzo dell’esercizio -97.266 VALORE NETTO FINE ESERCIZIO 1.149.673 L’accantonamento rappresenta la quota di competenza dell’esercizio. Tale debito è determinato in conformità ai dettami dell’art. 2120 del Codice Civile ed a quanto prescritto dalla legislazione e dagli accordi contrattuali vigenti in materia di lavoro. Si ricorda che, da Ottobre 2000, per il personale soggetto al contratto Federgasacqua, aderente al Fondo di Previdenza “Pegaso”, parte della quota di TFR maturata, è direttamente versata al fondo stesso.

D)D)D)D) DEBITIDEBITIDEBITIDEBITI

Saldo al 31/12/2008 Saldo al 31/12/2007 Variazioni 5.696.649 5.460.310 236.339

Debiti verso altre BancheDebiti verso altre BancheDebiti verso altre BancheDebiti verso altre Banche

Saldo al 31/12/2008 Saldo al 31/12/2007 Variazioni 1.910.841 1.938.371 -27.530

31/12/2008 31/12/2007 Variazione

Debiti v/banche 0 0 0 importi esigibili entro l’esercizio successivo 1.829.633 1.827.529 1.954 importi esigibili oltre l’esercizio successivo 77.040 102.802 -20. 592 importi esigibili oltre cinque anni 4.168 8.040 -6. 938

Acconti 0 0 0 importi esigibili entro l’esercizio successivo 282.477 263.672 18.805


importi esigibili oltre l’esercizio successivo 0 0 0

Debiti v/fornitori 0 0 0 importi esigibili entro l'esercizio successivo 1.777.160 1.613.363 163.797 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0

31/12/2008 31/12/2007 Variazione

Debiti v/controllanti 0 0 0 importi esigibili entro l'esercizio successivo 411.000 411.000 0 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0

Debiti tributari 0 0 0 importi esigibili entro l'esercizio successivo 32.450 32.759 -309 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0

Debiti v/istituti previdenziali 0 0 0 importi esigibili entro l'esercizio successivo 28.716 27.383 1.333 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0

Altri debiti 0 0 0 importi esigibili entro l'esercizio successivo 1.254.005 1.173.763 80.241 importi esigibili oltre l'esercizio successivo 0 0 0

VALORE FINE ESERCIZIO 5.696.649 5.460.310 236.339 Debiti verso le bancheDebiti verso le bancheDebiti verso le bancheDebiti verso le banche

La voce è composta del residuo del debito contratto con l’Istituto di credito San Paolo Imi, per l’acquisto delle azioni ACSM Spa e del residuo debito per mutui a suo tempo richiesti per lo sviluppo delle reti dei servizi idrici e del gas.

Acconti Acconti Acconti Acconti La variazione sostanziale che si è verificata nel periodo è relativa all’incasso anticipato dell’acconto per il mese di dicembre della quota relativa al SSN erogata dall’ASL. Debiti verso Controllanti (Comune di Cantù)Debiti verso Controllanti (Comune di Cantù)Debiti verso Controllanti (Comune di Cantù)Debiti verso Controllanti (Comune di Cantù) Con assemblea ordinaria del 04/11/2004 è stata deliberata la distribuzione del dividendo per € 5.700.000.Nel corso del 2007 sono stati erogati in data 05 giugno € 1.144.000, in data 11 luglio € 500.000, in data 19 settembre € 500.000 ed in data 3 dicembre € 495.000. Nel corso dell’anno 2008 non sono stati erogati importi. Debiti tributariDebiti tributariDebiti tributariDebiti tributari

PROSPETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITOPROSPETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITOPROSPETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITOPROSPETTO DELLE IMPOSTE SUL REDDITO

Descrizione IRES di competenza 0 IRAP di competenza 48.364 Acconti corrisposti nell'esercizio IRES 0 Acconti corrisposti nell'esercizio IRAP -63.978 Crediti IRES/IRAP a nuovo - 0 Utilizzo credito IRES/IRAP a nuovo 0 Ritenute d'acconto subite -62.464 Crediti d'imposta per dividendi 0 Altri crediti d'imposta dell'esercizio 0 TOTALE DEBITO/CREDITO -78.078

Dettaglio compensazioni eseguite Saldo imposte 2007 81.878 Totale parziale 81.878


IRAP 28.421 0 IVA 53.457 Totale parziale 0 Totale parziale 0 Totale credito utilizzato in compensazione 81.878 Debiti verso Istituti previdenzialiDebiti verso Istituti previdenzialiDebiti verso Istituti previdenzialiDebiti verso Istituti previdenziali Trattasi degli oneri previdenziali ed assistenziali relativi alle retribuzioni del mese di dicembre ed altri oneri previdenziali di competenza del periodo, regolarmente versati nel mese di gennaio 2009 Altri debitiAltri debitiAltri debitiAltri debiti La quasi totalità dei debiti è rappresentata dai canoni di fognatura e depurazione e dal debito per ferie non godute dei dipendenti. Ratei e Risconti PassiviRatei e Risconti PassiviRatei e Risconti PassiviRatei e Risconti Passivi

Al 31/12/2008 Al 31/12/2007 Variazioni

96.361 73.865 22.496 La voce è composta principalmente dalla rilevazione della parte dei proventi dei corsi di nuoto, il cui incasso è avvenuto anticipatamente rispetto all’esecuzione del servizio. CONTI D’ORDINECONTI D’ORDINECONTI D’ORDINECONTI D’ORDINE All’interno della contabilità aziendale sono inseriti i seguenti conti d’ordine: Fideiussione concessa a favore di terzi per garanzia mutui CC.DD.PP. e forniture varie

344.190

CONTO ECONOMICOCONTO ECONOMICOCONTO ECONOMICOCONTO ECONOMICO A) A) A) A) VALORE DELLA PRODUZIONEVALORE DELLA PRODUZIONEVALORE DELLA PRODUZIONEVALORE DELLA PRODUZIONE

1)1)1)1) RICAVI DA VENDITE E PRESTAZIONIRICAVI DA VENDITE E PRESTAZIONIRICAVI DA VENDITE E PRESTAZIONIRICAVI DA VENDITE E PRESTAZIONI


7.979.577 7.694.584 284.993 Questa voce include i seguenti ricavi:

SERVIZIO ACQUA SERVIZIO ACQUA SERVIZIO ACQUA SERVIZIO ACQUA


1.897.253 1.892.925 4.328 A differenza degli anni precedenti, non vi è stato alcun provvedimento CIPE per la rimodulazione della tariffa variabile e pertanto il fatturato è risultato sostanzialmente invariato rispetto l’anno scorso. Consumi acqua competenza anno 2008 Metri cubi fatturati 4.131.963 Metri cubi erogati 3.628.535 Totale metri cubi immessi in rete 4.391.081 % perdita di rete 17,37%

SERVIZIO FARMACIESERVIZIO FARMACIESERVIZIO FARMACIESERVIZIO FARMACIE



4.735.138 4.378.186 356.952 I ricavi per la vendita di farmaci ed altri prodotti farmaceutici sono stati formati per € 2.482.956 dalle vendite a carico del Servizio sanitario nazionale e per € 2.252.182 da vendite a privati, ticket ecc. L’incidenza dei farmaci rimborsati sul totale delle vendite è stata del 52,43-%.

SSSSERVIZIO LAMPADE VOTIVEERVIZIO LAMPADE VOTIVEERVIZIO LAMPADE VOTIVEERVIZIO LAMPADE VOTIVE


129.176 115.852 13.324 Sono composti, principalmente, dall’abbonamento al servizio lampade votive per complessivi € 120.649 mentre gli altri ricavi sono composti di contributi e diritto fisso per l’allacciamento.

SERVIZIO MECSERVIZIO MECSERVIZIO MECSERVIZIO MEC


212.488 249.796 -37.308 Sono relativi ai servizi svolti a favore del Comune di Cantù relativamente alle manutenzioni degli edifici comunali, in forza di una convenzione decennale

SERVIZIO PISCINASERVIZIO PISCINASERVIZIO PISCINASERVIZIO PISCINA

Saldo al 31/12/2008 Saldo al 31/12/2007 Variazioni 701.992 741.810 -39.818

I ricavi rappresentano il corrispettivo incassato dagli utenti per l’’utilizzo, sia della piscina coperta e scoperta e sia per dei corsi di nuoto organizzati direttamente dalla Società.

SERVIZIO PARCHEGGISERVIZIO PARCHEGGISERVIZIO PARCHEGGISERVIZIO PARCHEGGI


303.530 316.015 -12.485 I ricavi rappresentano il corrispettivo incassato dagli utenti per l’utilizzo dei parcheggi sia all’interno sia all’esterno dell’istituenda ZTL 30. La flessione del 4,75% è dovuta alla riduzione dei posti auto a disposizione a seguito degli interventi apportati alla viabilità cittadina da parte del comune di Cantù.

4)4)4)4) INCREMENTI D’IMMOBILIZZINCREMENTI D’IMMOBILIZZINCREMENTI D’IMMOBILIZZINCREMENTI D’IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNIAZIONI PER LAVORI INTERNIAZIONI PER LAVORI INTERNIAZIONI PER LAVORI INTERNI


432.311 503.710 -71.399 Tramite questa voce sono stornati dal Conto Economico dell’esercizio i costi che la Società ha sostenuto per la realizzazione interna d’immobilizzazioni immateriali e materiali. Sono imputati in questa voce anche gli eventuali costi sostenuti, sempre con mezzi interni all’impresa,,,, per il miglioramento di beni già esistenti. Alla formazione dell’importo complessivo di € 432.311 concorrono spese per il personale per € 103.235 , spese per acquisti per € 72.948 spese per lavori di terzi e per servizi € 224.197, direzione lavori e legge 494 per € 31.931

5)5)5)5) ALTRI RICAVI E PROVENTIALTRI RICAVI E PROVENTIALTRI RICAVI E PROVENTIALTRI RICAVI E PROVENTI



197.931 257.028 -59.097

La voce in argomento accoglie i ricavi derivanti da attività accessorie alla somministrazione di beni e servizi o da attività non tipiche, i rimborsi da enti previdenziali ed assistenziali, gli indennizzi da assicurazioni nell’anno e ricavi diversi.

L’utilizzo del fondo rischi per la chiusura della vertenza con La Cittadella è stato contabilizzato a differenza dell’anno precedente, nella voce B14. B) B) B) B) COSTI DELLA PRODUZIONECOSTI DELLA PRODUZIONECOSTI DELLA PRODUZIONECOSTI DELLA PRODUZIONE

6)6)6)6) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO EPER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO EPER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO EPER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI MERCI MERCI MERCI


3.570.268 3.347.478 222.789 Questa voce comprende i costi che si sostengono per l’acquisto di materiali ed apparecchiature, destinati alla rivendita, come nel caso dei farmaci, alla manutenzione degli impianti o alla produzione interna di beni ad utilità pluriennale. L’importo principale è costituto dall’acquisto di prodotti farmaceutici per € 3.262.630 ed un altro importo degno di nota è l’acquisto d’acqua dalla società Lario Reti Holding spa (ex CIAB,) per un importo di € 92.114 Le altre spese riguardano l’acquisto di materiali chimici, d’acqua per la piscina, di consumo per l’esercizio pari a € 142.576 l’acquisto di materiali ed apparecchiature per la produzione interna d’investimenti per € 72.948, il cui importo è stato contabilizzato nella voce A4.

7)7)7)7) PER SERVIZIPER SERVIZIPER SERVIZIPER SERVIZI


2.515.248 2.359.351 155.897 Nel dettaglio, la voce è così costituita: Forza motrice per sollevamento 642.307 Forza motrice piscina 126.539 Energia elettrica per illuminazione 57.553 Manutenzione per conti terzi 139.672 Spese per lavori 257.747 Manutenzioni varie 206.410 Spese telefoniche e cellulari 46.002 Spese per gestione calore 28.682 Ticket restaurant 47.451 Indennità componenti C.d.A. 49.772 Consulenze e prestazioni professionali 90.850 Oneri revisori dei conti 41.757 Assicurazioni 38.884 Oneri stampa bollette 26.745 Spese per Controlli Potabilizzazione 16.198 Gas metano 137.397 Pulizia locali, uffici, stabilimento 92.802 Spese per Oneri Farmacie SSN 186.833 Spese Pubblicità e Stampa 16.491 Oneri Istruttori Piscina 37.998 Oneri ced comuni 22.115 Altre 205.343 Totale 2.515.548

8)8)8)8) PER GODIMENTO BENI DI TERZIPER GODIMENTO BENI DI TERZIPER GODIMENTO BENI DI TERZIPER GODIMENTO BENI DI TERZI


Saldo al 31/12/2008 Saldo al 31/12/2007 Variazioni 316.923 319.721 -2.799

Rappresenta l’importo dei canoni di concessione corrisposti al Comune di Cantù per la gestione del servizi per € 194.000 e gli affitti passivi per gli immobili nei quali sono ubicate le farmacie di Mirabello e di Cascina Amata. L’incremento maggiore è relativo alla quota di canone in più versata sul servizio parcheggi.

9)9)9)9) PER IL PERSONALEPER IL PERSONALEPER IL PERSONALEPER IL PERSONALE


1.893.396 1.868.764 24.632 La voce comprende la spesa per il personale dipendente, ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi. E’ compresa in questa voce una quota pari ad € 198.875 relativa all’utilizzo di lavoro interinale per il servizio piscina e acquedotto.

10)10)10)10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONIAMMORTAMENTI E SVALUTAZIONIAMMORTAMENTI E SVALUTAZIONIAMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI


689.382 670.237 19.145 La presente voce comprende le quote d’ammortamento, determinate solo in misura ordinaria, dei cespiti facenti parte del patrimonio, mantenendo lo stesso criterio adottato nei precedenti esercizi. Per i beni in concessione del Servizio Acqua è stato calcolato l’ammortamento finanziario, in base alla durata della concessione del servizio (50 anni). Anche per il servizio farmaceutico è stato calcolato l’ammortamento in base alla durata della concessione.

11)11)11)11) VARIAZIONE DELLE RIMANENZEVARIAZIONE DELLE RIMANENZEVARIAZIONE DELLE RIMANENZEVARIAZIONE DELLE RIMANENZE


-49.555 -52. 493 -2.938 Questa voce di bilancio rappresenta la differenza algebrica tra le giacenze di materiali all’inizio dell’esercizio (€ 662.604) e le rimanenze finali (€ 712.159).

12)12)12)12) ACCANTONAMENTO PER RISCHI E ALTRIACCANTONAMENTO PER RISCHI E ALTRIACCANTONAMENTO PER RISCHI E ALTRIACCANTONAMENTO PER RISCHI E ALTRI


0 0 0

14)14)14)14) ONERI DIVERSI DI GESTIONEONERI DIVERSI DI GESTIONEONERI DIVERSI DI GESTIONEONERI DIVERSI DI GESTIONE


169.800 210.515 -40.715 Per questa voce, la composizione causale, con i corrispondenti importi, è così sintetizzabile: Sopravvenienze passive 17.233 Imposte e Tasse Diverse 7.940 Spese generali 18.568 Tipografia - cancelleria 14.610 Contributi associativi 9.024 Erogazioni liberali 1.732 Spese di rappresentanza 5.140


Chiusura vertenza con Cittadella srl 55.000 Utilizzo fondo rischi vertenza Cittadella -76.569 Altre 117.122

Totale 169.800 C) C) C) C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI.PROVENTI ED ONERI FINANZIARI.PROVENTI ED ONERI FINANZIARI.PROVENTI ED ONERI FINANZIARI.

15)15)15)15) PROVENTI E ONERI DA PARTECIPAZIONE PROVENTI E ONERI DA PARTECIPAZIONE PROVENTI E ONERI DA PARTECIPAZIONE PROVENTI E ONERI DA PARTECIPAZIONE


63.778 29.147 34.631 La voce include i dividendi corrisposti dalle società partecipate ACSM S.p.A., Canturina Servizi Vendita srl ed Enerxenia Spa.

16)16)16)16) PROVENTI DIVERSIPROVENTI DIVERSIPROVENTI DIVERSIPROVENTI DIVERSI


247.063 283.601 -36.539 Rappresentano gli interessi maturati nel corso dell’anno sui c/c accesi presso le banche e le Poste Italiane.

17)17)17)17) INTERESSI PASSIVI ED ALTRI ONERI FINANZIARIINTERESSI PASSIVI ED ALTRI ONERI FINANZIARIINTERESSI PASSIVI ED ALTRI ONERI FINANZIARIINTERESSI PASSIVI ED ALTRI ONERI FINANZIARI


102.058 90.492 11.566 Rappresentano gli interessi passivi corrisposti per i mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti e per gli utilizzi degli affidamenti di scoperto di conto corrente autorizzati dagli istituti di credito. D)D)D)D) RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA’ FINANZIARIE RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA’ FINANZIARIE RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA’ FINANZIARIE RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA’ FINANZIARIE

18)18)18)18) RIVALUTAZIONIRIVALUTAZIONIRIVALUTAZIONIRIVALUTAZIONI


0 0 0

19)19)19)19) SVALUTAZIONISVALUTAZIONISVALUTAZIONISVALUTAZIONI


538.656 0 538.656 L’importo iscritto a bilancio è relativo all’adeguamento di valore della partecipazione in acsm-agam spa come già espresso nella parte relativa alle immobilizzazioni finanziarie.

22)22)22)22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIOIMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO


48.364 69.978 -21.614 Rappresenta la quota delle imposte IRAP di competenza del periodo. Gli amministratori in ossequio ai principi contabili della prudenza non hanno ritenuto di iscrivere a bilancio imposte differite e/o anticipate.

UTILE/PERDITA DELL’ESERCIZIO UTILE/PERDITA DELL’ESERCIZIO UTILE/PERDITA DELL’ESERCIZIO UTILE/PERDITA DELL’ESERCIZIO


-873.880 -109. 973 -763.907

AMMONTARE DEI CREDITI/DEBITI AMMONTARE DEI CREDITI/DEBITI AMMONTARE DEI CREDITI/DEBITI AMMONTARE DEI CREDITI/DEBITI DI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNIDI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNIDI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNIDI DURATA RESIDUA SUPERIORE A 5 ANNI E DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALIE DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALIE DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALIE DEI DEBITI ASSISTITI DA GARANZIE REALI SU BENI SOCIALI


CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE.CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE.CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE.CON SPECIFICA INDICAZIONE DELLA NATURA DELLE GARANZIE.

Come già indicato, alla data di chiusura del bilancio in esame sussistono solo i sotto indicati debiti, la cui durata residua è superiore a 5 anni; tali debiti non sono assistiti da garanzie reali sui beni della Società:

Descrizione 1 anno da 2 a 5 Oltre 5 anni Totale MUTUI PASSIVI 29.633 77.041 4.168 110.842

AMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NAMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NAMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NAMMONTARE DEGLI ONERI FINANZIARI IMPUTATI NEL PERIODO AIEL PERIODO AIEL PERIODO AIEL PERIODO AI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI VALORI ISCRITTI NELL’ATTIVO DELLO STATO PATRIMONIALE DISTINTAMENTE PER OGNI

VOCE.VOCE.VOCE.VOCE.

Nessun onere finanziario è stato capitalizzato.

AMMONTARE DEI PROVENAMMONTARE DEI PROVENAMMONTARE DEI PROVENAMMONTARE DEI PROVENTI DA PARTECIPAZIONETI DA PARTECIPAZIONETI DA PARTECIPAZIONETI DA PARTECIPAZIONE INDICATI INDICATI INDICATI INDICATI NELL’ART. 2425 N.15)NELL’ART. 2425 N.15)NELL’ART. 2425 N.15)NELL’ART. 2425 N.15) DIVERSI DAI DIVIDEN DIVERSI DAI DIVIDEN DIVERSI DAI DIVIDEN DIVERSI DAI DIVIDENDI.DI.DI.DI.

Nessun provento da partecipazione, diverso dai dividendi, è stato contabilizzato.

PROSPETTO DEI DATI RPROSPETTO DEI DATI RPROSPETTO DEI DATI RPROSPETTO DEI DATI RICHIESTI IN NOTA INTICHIESTI IN NOTA INTICHIESTI IN NOTA INTICHIESTI IN NOTA INTEGRATIVAEGRATIVAEGRATIVAEGRATIVA NELL’ART. 2427 N.22)NELL’ART. 2427 N.22)NELL’ART. 2427 N.22)NELL’ART. 2427 N.22)

I prospetti di seguito esposti sono relativi a leasing per la fornitura dei parcometri.



unità di euro




37.807






unità di euro




11.770





unità di euro




19.695





Settore idricoSettore idricoSettore idricoSettore idrico 31/12/2008 31/12/2007 Variazioni Dirigenti 1 1 -


Impiegati 13 15,66 -2,66 Operai 5,25 6 -0,75 19 22,66 -3,41

Settore farmacieSettore farmacieSettore farmacieSettore farmacie 31/12/2008 31/12/2007 Variazioni Dirigenti - - - Impiegati 15** 14,58 0,42 Operai - 15 14,58 0,42

Settore piscineSettore piscineSettore piscineSettore piscine 31/12/2008 31/12/2007 Variazioni Dirigenti - - - Impiegati 3 2 1 Operai - 3 2 1 (**) compresa 1 unità in astensione obbligatorie (**) compresa 1 unità con contratto a tempo determinato I contratti nazionali di lavoro applicati sono quelli del settore dei dirigenti confservizi, gas/acqua, farmaceutico e degli impianti sportivi. Non si sono verificati infortuni ai lavoratori.

NUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIANUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIANUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIANUMERO E VALORE NOMINALE DI CIASCUNA CATEGORIA DI AZIONI C.C. (ART. 2427 N. 17/1DI AZIONI C.C. (ART. 2427 N. 17/1DI AZIONI C.C. (ART. 2427 N. 17/1DI AZIONI C.C. (ART. 2427 N. 17/18)8)8)8)

Sono state emesse n. 2.283.500 azioni del valore nominale di € 1,00.

Non esistono altre categorie d’azioni e non sono mai stati emessi prestiti obbligazionari convertibili.

La società non possiede direttamente, indirettamente, né attraverso società fiduciaria o per interposta persona azioni proprie.

ALTRE INFORMAZIONI GENERALI.ALTRE INFORMAZIONI GENERALI.ALTRE INFORMAZIONI GENERALI.ALTRE INFORMAZIONI GENERALI.

Per il periodo in oggetto sono stati attribuiti i seguenti compensi agli organi societari: - Consiglio d’Amministrazione € 49.772 - Collegio sindacale € 41.757 - Revisione contabile e certificazione bilancio € 10.153

La società è di tipo unipersonale, essendo le azioni interamente possedute dal Comune di Cantù.

I rapporti con l’unico azionista sono di natura tipicamente commerciale e le prestazioni fornite allo stesso sono regolamentate da contratti di servizio e da convenzioni.

In data 2 luglio 2008 a seguito di assemblea straordinaria è stato modificato lo statuto societario attribuendo ai sensi del dlgs 267/00 la caratteristica di società “in house”.

In data 15 febbraio 2008 ha rassegnato le dimissioni il Presidente del Consiglio di Amministrazione rag. Paolo Frigerio. E’ divenuto Presidente il Vicepresidente sig. Maurizio Riva. Il Consiglio di Amministrazione è stato completato a seguito di nomina sindacale dal dott.. Andrea Fiorella.

In data 2 luglio 2008, a seguito di nuovo statuto, è stato nominato il Consiglio di Amministrazione composto dai signori:




In data 3/12/2008 il Presidente del Collegio Sindacale rag. Ambrogio Panzeri ha rassegnato le dimissioni dall’incarico. Ai sensi dell’articolo 2401 c.c. è subentrato il Sindaco supplente dott. Alberto Arnaboldi. La carica di Presidente del Collegio Sindacale è stata assunta dal dott. Ruggero Redaelli.


FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LFATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURAA CHIUSURAA CHIUSURAA CHIUSURA DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 200DEL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2008888


Sono stati avviati approfondimenti con l’AATO della provincia di Como per il servizio idrico integrato.

L’operazione straordinaria, salvo cambiamenti legislativi, che presumibilmente interesserà la società per il ramo idrico nel corso del 2009 determinerà la necessità di ripensare Canturina Servizi Territoriali in funzione di una nuova multi service. Necessariamente la società dovrà porre in essere tutte le condizioni economico industriale che le consentiranno di partecipare alla gara provinciale per l’erogazione del servizio idrico integrato , in forme associative con altri soggetti interessati.

Non sono avvenuti ulteriori fatti specifici degni di nota.

Il presente bilancio, composto di Stato patrimoniale, Conto economico generale e settoriale per ogni servizio e della Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed anche il risultato economico del periodo 01/01-31/12/08 e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Per il Consiglio d’amministrazione, - Il Presidente - F.to Ing. Giosafatte Mondelli

CANTURINA

SERVIZI

TERRITORIALI SPA

bilancio previsione

2008-2010

Piano Industriale 2008 - 2010 Pag. 1

PIANO INDUSTRIALE 2008-2010

BILANCIO DI PREVISIONE

Anno 2008

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLE LINEE DI SVILU PPO E

PIANO INVESTIMENTI PER IL TRIENNIO 2008 – 2009 - 2010 Premessa La redazione del presente piano programma considera una situazione stand-alone della società per l’intero arco temporale, ovvero si presuppone il mantenimento della gestione dei servizi attualmente affidati. All’atto della redazione del presente programma, pur non essendo ancora attuata, ai sensi della legge regionale 26/2003 e successive modificazioni e integrazioni, entro il 31/12/2007 l’autorità d’ambito territoriale della provincia di Como dovrebbe provvedere ad aggiudicare l’erogazione del servizio idrico integrato ad un unico soggetto per tutto il territorio provinciale tramite gara. . Per quanto riguarda il patrimonio la normativa prevede la costituzione di un'unica società patrimoniale a partecipazione interamente pubblica. Sono presenti tuttavia alcuni emendamenti nella bozza di legge finanziaria che potrebbero, se definitivamente approvati,rinviare di un anno la scadenza sulle concessioni Pertanto è molto probabile che nel corso del primo semestre 2008 il presente documento debba essere totalmente rielaborato. Canturina Servizi Territoriali S.p.A. è una società ad intera partecipazione pubblica ed è di proprietà del Comune di Cantù Al momento della redazione della presente relazione il socio non ha ancora provveduto all’aggiornamento dello statuto sociale a quanto statuito dalla riforma del diritto societario per le società di capitali.

ANALISI SERVIZI GESTITI A) ACQUA POTABILE a.1) rete acqua potabile Il servizio a rete gestito da Canturina Servizi Territoriali è quello idrico più propriamente il ramo acquedotto del Comune di Cantù. Le tariffe non subiscono variazioni dal 2002, in quanto il CIPE non ha emanato alcun provvedimento. Pertanto, pur effettuando migliorie al servizio idrico, l'attuale articolazione tariffaria non consente l'intera copertura dei costi di esercizio.


Oltre al sistema tariffario è da evidenziare il notevole carico di costi fissi, ovvero costi di elettricità, costi di manutenzione e gestione gravanti sulla società, che nell’elaborazione del piano si prevede mantengano il trend di crescita seguito negli ultimi periodi. Le fonti di approvvigionamento restano i pozzi insistenti sul territorio di Cantù e la fornitura da parte del Consorzio Intercomunale Acquedotto Brianteo (C.I.A.B.) del quale il Comune di Cantù è socio. Se sotto il piano delle riserve idriche la fornitura del C.I.A.B. garantisce una parziale stabilità, sotto il piano economico è molto più onerosa rispetto al costo dell'acqua emunta dai pozzi. L’elaborazione del piano ha tenuto conto dell’ aumento della tariffa idrica relativa alla fornitura da parte della citata società. L’incremento sull’arco del triennio è valutato in range attorno al 12% rispetto alla tariffa attualmente in vigore. Va inoltre evidenziato che nel corso dell'anno 2007, molto spesso il CIAB ha interrotto nel periodo estivo la fornitura poiché gli impianti di pompaggio sono risultati insufficienti alla quantità richiesta. Sotto l'aspetto del servizio si intende, come di seguito specificato meglio, apportare delle migliorie tecniche per la riduzione dei costi di sollevamento dell'acqua oltre che per il rinnovamento delle centrali. Per la parte ricavi è stato posto un obiettivo di incremento tariffario pari al 3% per gli anni 2008 e 2009, e al 4% per il 2010. a.2) ciclo idrico integrato. Per quanto concerne lo sviluppo del servizio idrico integrato è necessario in questa sede un approfondimento legislativo. La Regione Lombardia con provvedimento nr 18 del 28 luglio 2006 ha introdotto una variazione fondamentale alla normativa di settore dettata dalla legge regionale 26/2003. In breve ogni autorità d’ambito territoriale dovrà provvedere alla costituzione di una società patrimoniale interamente pubblica per la gestione del patrimonio idrico esistente e per la realizzazione degli investimenti previsti dal piano d’ambito. Per quanto concerne l’erogazione del servizio la normativa prevede che sia affidato con le modalità previste dalla a) del comma 5 dell’articolo 113 del Dlgs 267/2000 ad un unico soggetto per ambito territoriale. L'autorità d'Ambito della Provincia di Como ha predisposto la bozza del Piano d'Ambito determinando una evoluzione tariffaria media per il servizio idrico integrato che andrà da €/m3 1,04.= dal primo anno di applicazione, fino ad €/m3 1,55.= a decorrere dal ventunesimo anno di applicazione, attualizzato al 2006. Gli investimenti previsti sono fissati nel corso di 25 anni in circa 700 milioni di € per tutta la provincia. L’ipotesi approvata per quanto riguarda l’erogazione del servizio prevedeva l’affidamento diretto a più società, interamente pubbliche, rappresentative delle macrozone della provincia. Alla data di formulazione della presente relazione non risulta modificato, in base alle nuove disposizioni legislative, l’orientamento dell’autorità preposta. . Nel corso del 2007 le società esistenti sul territorio del Canturino, Marianese ed Erbese hanno promosso accordi strategici per essere pronti a concorrere


nell’eventuale gara per l’erogazione del servizio che dovrebbe essere celebrata nel corso del 2008. Si ritiene pertanto che nel corso dei primi mesi del 2008 potranno concretizzarsi operazioni societarie di aggregazione con altri soggetti esistenti sul territorio al fine di permettere ad un'unica soggetto di partecipare alla eventuale gara per l’erogazione del servizio idrico integrato. a.3) qualità dell'acqua. L'acqua erogata è di buona qualità, come certificato dalle analisi effettuate periodicamente dall'A.S.L.; sono stati inoltre intensificati i controlli di tipo batteriologico tramite laboratorio convenzionato. Per la centrale di Cantù Asiago si prevede la messa in funzione dell’impianto mobile di denitrificazione. B) SERVIZIO FARMACIE Il servizio farmaceutico è quello che fornisce a Canturina Servizi Territoriali i maggiori ricavi. Anche in questo settore sono state introdotte modifiche legislative che andranno ad impattare con i risultati economici. Alcuni prodotti da banco e di automedicazione potranno essere commercializzati al di fuori del tradizionale canale farmaceutico. L’ipotesi del piano prevede un obiettivo di crescita del 3% per l’anno 2008 e del 1,5% per gli anni 2009 e 2010 relativamente ai prodotti dispensati direttamente.Per ciò che concerne i rimborsi da parte del SSN si ipotizza per l’intero arco di piano il mantenimento dei ricavi avuti nel 2007 in quanto sono stati ridotti sensibilmente i rimborsi sui farmaci. Sono in fase di studio nuovi progetti che permetteranno un ulteriore sviluppo del servizio, tra cui l’apertura di una Parafarmacia Comunale in una ubicazione il più possibile funzionale. Nel triennio saranno estesi i servizi di autodiagnosi già usufruibili presso la Farmacia Comunale di Vighizzolo anche nelle altre due Farmacie Comunali; si prevede inoltre l’introduzione di ulteriori servizi di autodiagnosi ed una eventuale modernizzazione di alcune apparecchiature attualmente in uso. Importante sarà anche l’ottimizzazione della gestione del magazzino delle Farmacie sia ai fini di permettere una distribuzione più oculata dei farmaci nelle Farmacie, evitando il verificarsi di accumuli di farmaci invenduti che potrebbero poi scadere inutilizzati, sia per incrementare ulteriormente il fatturato. E’ in previsione infine una convenzione col comune per offrire un servizio sociale più ampio. C) SERVIZIO LAMPADE VOTIVE La società ha perfezionato una gestione automatizzata per quanto riguarda la parte Amministrativa di questo servizio.. Il piano non prevede adeguamento tariffario per l’intero periodo. Si rammenta che le tariffe per il servizio sono ferme dall’anno 2000. Nell’ipotesi di piano le tariffe scontano un incremento pari all’indice Istat dal 2000 quantificabile in circa il 13%


Sotto l'aspetto tecnico sono previsti per il triennio adeguamenti delle reti elettriche al fine di ottimizzare il servizio e ridurre il carico di costi per l'energia elettrica. D) SERVIZIO MANUTENZIONE EDIFICI COMUNALI Il servizio gestito da Canturina Servizi Territoriali S.p.A. sarà ulteriormente incrementato a seguito della convenzione decennale stipulata nel corso del 2001. E) SERVIZIO PISCINA Il triennio in oggetto prevede l’ultimazione di alcuni interventi atti a perfezionare i consumi energetici. Nonostante tutte le migliorie apportate il servizio non ha redditività in considerazione degli elevati costi fissi e delle tariffe sociali applicate a numerose fasce d’utenza. Si ribadisce ancora una volta la necessità di rivedere la convenzione per la gestione della struttura con l'Amministrazione Comunale. F) SERVIZIO PARCHEGGI Il piano elaborato prevede che il servizio sarà consolidato nell’arco del triennio su tutto il territorio canturino. Il canone per il servizio dovuto al Comune di Cantù per l’esercizio dell’attività è pari al 30% dei ricavi . L’ipotesi di piano prevede un aumento fisiologico dei ricavi del servizio nel corso dell’intero triennio, pur mantenendo inalterate le fasce tariffarie. Sarebbe tuttavia importante dopo la fase di start-up rivedere anche le tariffe attualmente applicate che risultano non in linea con quelle dei gestori affini territorialmente. E’ intenzione della società partecipare ad eventuali gare che dovessero essere bandite da parte di pubbliche amministrazioni relative al servizio in oggetto. Inoltre Canturina guarda con particolare attenzione l’evoluzione del sistema parcometrico costruito da società private all’interno del territorio comunale

ALTRE INFORMAZIONI G) CERTIFICAZIONE ISO 9001 Canturina Servizi Territoriali ha ottenuto la certificazione ISO 9001:2000 per il servizio idrico e per il servizio farmacie. Le farmacie comunali sono le uniche farmacie certificate nell’ambito della provincia di Como e fanno parte delle poche della regione Lombardia. Per il servizio idrico si proporrà alla società che subentrerà alla gestione di mantenere la certificazione puntando al miglioramento di alcuni standard, per altro già elevati, garantiti finora dalla nostra società. a. Canturina Servizi territoriali per l'anno 2008 fissa quali obiettivi i seguenti

parametri: - posa contatore: 90%; - altri allacciamenti: 90%;


- tempo di preventivazione con sopralluogo: 90%; - tempo di subentro: 90%; - tempo per spostamento contatore: 90%; - tempo riattivazione contatore chiuso per morosità: 90%; - tempo di chiusura contatore: 90%. b. approvare una campagna di informazione da realizzare nel corrente anno relativa

alla qualità dell'acqua ed alle sue caratteristiche organolettiche. La campagna di informazione potrà essere svolta mediante inserzioni sui giornali, con comunicati agli utenti, con corsi riservati alle scuole o con appositi depliant da distribuire presso l'ufficio utenza; si dà mandato al Presidente di organizzare la campagna di informazione;

PERSONALE Nel corso del primo anno è prevista una dimissione per collocamento a riposo a decorrere dal 1° gennaio 2008 del responsabile dell’ufficio tecnico L’ipotesi elaborata, provvisoria per le motivazioni espresse in premessa prevede la sostituzione con il rientro da parte del responsabile del servizio piscina, già a suo tempo in organico all’Ufficio tecnico societario. Il piano triennale prevede un aumento per la rinegozziazione dei CCNL a partire dal 2009 quantificata al 2.5%. Nonostante questa ipotesi si prevede che il trend complessivo di aumento, anche per le motivazioni sopra esposte, possa essere attorno all’1% relativamente al personale dipendente. Si ipotizza al contrario una sorta di lavoro a chiamata o con altre forme per quanto riguarda la gestione del servizio piscina. Questa forma di gestione determina un aggravio sulla struttura sensibile. NUOVI SERVIZI Canturina Servizi Territoriali è pronta a valutare eventuali nuove prospettive per la gestione di altri servizi. Di sicuro interesse la realizzazione di centrali di microcogenerazione per gli edifici comunali. L’iniziativa potrebbe essere il giusto sviluppo dello studio avviato e finanziato con fondi provinciali che permetterebbe un miglioramento ambientale. Potrebbe essere interessante anche lo studio per una rete di teleriscaldamento che permetterebbe un miglioramento dell'ambiente. Oltre a quanto specificato sopra Canturina Sevizi Territoriali potrebbe in accordo con il Comune di Cantu approfondire anche la gestione dei seguenti servizi:

• La costruzione e la gestione diretta e/o indiretta degli impianti sportivi comunali, compresi tutti i servizi connessi all’attività degli impianti stessi ed anche l’affidamento della manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e dei relativi impianti, attrezzature e strumentazioni.

• La gestione integrata di tutti i servizi e delle aree cimiteriali e mortuarie, compreso, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la realizzazione, l’acquisto e la gestione di un


forno per la cremazione delle salme e la realizzazione, l’acquisto e la gestione delle case funerarie

• La gestione integrale degli arredi urbani, ivi compresa la segnaletica stradale verticale, orizzontale, semaforica nonché il coordinamento e la gestione del sottosuolo.

• La realizzazione, la gestione, e l’acquisizione delle reti di pubblica illuminazione. • L’attività d’impresa di pulizia di stabili comunali, ivi compresa la sanificazione e in

generale la manutenzione ambientale d’aree adibite ad uso civile ed industriale; opere di giardinaggio e di manutenzione del verde pubblico.

Di seguito vengono specificati i piani triennali di investimento e le relative fonti di copertura.

CANTURINA SERVIZI TERRITORIALI S.P.A. ANALISI FINANZIARIA

previsione previsione previsione 2008 2009 2010

Fonti generate dalle operazioni di esercizio Utile, ammortamenti e accantonamenti

Utile netto d'esercizio - 145.987 - 179.574 - 121.051 ammortamenti immobilizzazioni 670.527 690.604 704.381 accantonamenti a fondi rischi e svalutazioni Quote TFR 102.600 105.800 107.400

Totale Utile, ammortamenti e accantonamenti 627.140 616.830 690.730

Variazione del Capitale Circolante netto (no impatt o liq.)

(aumento) diminuzione crediti v clienti - 17.715 - 22.990 - 25.610 (aumento) diminuzione crediti e.pubblico - 1.291 - 1.675 - 1.866 (aumento) diminuzione crediti diversi e ant tfr - 1.750 - 2.271 - 2.529 (aumento) diminuzione rimanenze - 35.000 - 40.000 - 40.000 (aumento) diminuzione ratei risc. Attivi - 917 - 1.190 - 1.326 aumento (diminuzione) debiti vs fornitori - 42.320 15.172 15.486 aumento (diminuzione) debiti ente pubblico - 411.000 - - aumento (diminuzione) debiti altri - 37.750 13.534 13.814 aumento (diminuzione) acconti 3.220 4.178 4.654 aumento (diminuzione) ratei risconti passivi - 3.412 1.223 1.249 totale variazioni capitale circolante netto - 547.936 - 34.018 - 36.127

totale fonti generate dalle operazioni di esercizio 79.204 582.812 654.603

Fonti assorbite dalle attività di investimento

Investimenti/disinvestimenti in immobilizzazioni materiali - 504.000 - 512.000 - 545.000 Investimenti/disinvestimenti in immobilizzazioni immateriali - - - Investimenti/disinvestimenti in immobilizzazioni finanziarie - - -

Totale fonti assorbite dalle attività di investimen to - 504.000 - 512.000 - 545.000

Free cash flow (deficit) - 424.796 70.812 109.603

Fonti generate (assorbite) dalle attività di finanziamento

Accensione mutui rimborso mutui - 27.500 - 29.700 - 29.700 rimborso quote finanziamento san paolo - - - Pagamento indennità tfr - 76.000 Pagamento addebitate a riserve e utili - - - Pagamenti addebitati a fondi rischi - - -

Totale Fonti generate (assorbite) dalle attività di finanziamento

- 103.500 - 29.700 - 29.700

(Diminuzione) / Aumento disponibilità liquide - 528.296 41.112 79.903 Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio 4.529.005 4.000.709 4.041.821 Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio 4.000.709 4.041.821 4.121.724

Saldo finanziario

Liquidità netta (cassa+C/C attivi - C/C passivi) 4.000.709 4.041.821 4.121.724 Debiti verso banche (quote mutui a breve e debiti verso altri finanziatori

- 1.800.000 - 1.800.000 - 1.800.000

Mutui a lungo - 110.806 - 81.106 - 51.446

(Indebitamento) / disponibilità finanziaria 2.089.903 2.160.715 2.270.278


Conto Economico

DESCRIZIONE Al 31/12/2008 Al 31/12/2009 Al 31/12/2010

A. VALORE DELLA PRODUZIONE

1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni 7.810.000,00 7.942.500,00 8.090.100,00

2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

3. Variazioni dei lavori in corso su ordinazione

4. Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 303.000,00 305.000,00 345.000,00

5. Altri ricavi e proventi: a) diversi 126.500,00 127.600,00 127.700,00 c) contributi in conto esercizio

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) 8.239.500,00 8.375.100,00 8.562.800,00

B. COSTI DELLA PRODUZIONE

6. Per acquisto materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 3.390.800,00 3.418.500,00 3.446.300,00 7. Per servizi 2.079.150,00 2.126.750,00 2.186.950,00 8. Per godimento di beni di terzi 320.220,00 323.120,00 312.720,00

9. Per il personale: a) salari e stipendi 1.140.200,00 1.176.000,00 1.191.600,00 b) oneri sociali 403.600,00 414.700,00 419.800,00 c) trattamento di fine rapporto 102.600,00 105.800,00 107.400,00 d) trattamento di quiescenza e simili 300.000,00 310.000,00 315.000,00 e) altri costi Totale 9 1.946.400,00 2.006.500,00 2.033.800,00 10. Ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 351.630,43 348.327,17 343.618,37 b) ammortamenti delle immobilizzazioni materiali 318.896,16 342.276,76 360.763,04 c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Totale 10 670.526,59 690.603,93 704.381,41 11. Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci - 5.400,00 - 1.000,00 - 0.000,00 12. Accantonamento per rischi - - 13. Altri accantonamenti - - 14. Oneri diversi di gestione 100.790,00 99.400,00 100.200,00

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) 8.472.486,59 8.623.873,93 8.744.351,41

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A- B) - 232.986,59 - 248.773,93 - 181.551,41


Conto Economico

CONTO ECONOMICO Al 31/12/2008 Al 31/12/2009 Al 31/12/2010

C. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

15. Proventi da partecipazioni a) in imprese controllate - - - b) in imprese collegate - - - c) in altre imprese 35.000,00 35.000,00 35.000,00 Totale 15 35.000,00 35.000,00 35.000,00

16. Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso: 1. imprese controllate - - - 2. imprese collegate - - - 3. ente pubblico controllante - - - 4. altri - - - b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti da: 1. imprese controllate - - - 2. imprese collegate - - - 3. ente pubblicocontrollante - - - 4. altri 205.000,00 195.000,00 195.000,00 Totale 16 205.000,00 195.000,00 195.000,00

17. Interessi ed altri oneri finanziari verso: 1. imprese controllate - - - 2. imprese collegate - - - 3. enti pubblici di riferimento - - - 4. altri 93.500,00 98.300,00 103.000,00 Totale 17 93.500,00 98.300,00 103.000,00

17 bis. Utili e perdite su cambi 1. Utili su cambi - - - 2. Perdite su cambi - - - Totale 17 bis - - -

TOTALE C - PROVENTI ED ONERI FINAZIARI (15+16- 17+17bis) 146.500,00 131.700,00 127.000,00

D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIV. FINANZIARIE

18. Rivalutazioni: a) di partecipazioni - - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) altre - - - Totale 18 - - -

19. Svalutazioni: a) di partecipazioni - - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) altre - - - Totale 19 - - -

TOTALE D - RETTIFICHE (18 - 19) - - -


Conto Economico

CONTO ECONOMICO Al 31/12/2008 Al 31/12/2009 Al 31/12/2010

E. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI

20. Proventi straordinari: a) plusvalenze di alienazioni - - - b) sopravvenienze attive / insussistenze passive - - - c) quota annua di contributi in conto capitale - - - d) altri - - - Totale 20 - - -

21. Oneri straordinari: a) minusvalenze - - - b) sopravvenienze passive / insussistenze attive - - - c) altri - - - Totale 21 - - -

TOTALE E - ONERI E PROVENTI STRAORDINARI (20- 21) - - -

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C +D+E) - 86.486,59 - 117.073,93 - 54.551,41

22. Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate 59.500,00 62.500,00 66.500,00

23. UTILE/PERDITA D'ESERCIZIO - 145.986,59 - 179.573,93 - 121.051,41


STATO PATRIMONIALE ATTIVO AL31/12/2008 AL31/12/2009 AL31/12/2010

A. CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI - -

B. IMMOBILIZZAZIONI

I. IMMATERIALI (al netto del fondo ammortamenti): 1. Costi di impianto ed ampliamento 16.444,02 7.858,67 2.716,67 2. Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - - 3. Diritti di brev. industr. e di util. opere d'ingegno - - 4. Concessioni marchi licenze ed altri diritti 6.609.205,57 6.446.145,65 6.283.085,73 5. Avviamento - - 6. Immobilizzazioni in corso ed acconti - - 7. Altre 2.119.387,64 2.039.705,74 1.949.289,29

TOTALE I - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 8.745.037,23 8.493.710,06 8.235.091,69

II. MATERIALI (al netto del fondo ammortamenti): 1. Terreni e fabbricati 2.203.361,48 2.116.030,78 2.028.700,08 2. Impianti e macchinario 2.522.098,73 2.690.447,47 2.882.283,05 3. Attrezzature industriali e commerciali 259.798,76 251.503,96 246.236,03 4. Altri beni - - 5. Immobilizzazioni in corso ed acconti 78.046,55 78.046,55 78.046,55

TOTALE II - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI 5.063.305,52 5.136.028,76 5.235.265,71

III. FINANZIARIE (al netto del fondo sval. partecipaz): 1. Partecipazioni in: a) imprese controllate - - b) imprese collegate - - c) ente pubblico controllante - - d) altre imprese 1.687.656,00 1.687.656,00 1.687.656,00

TOTALE 1 - PARTECIPAZIONI 1.687.656,00 1.687.656,00 1.687.656,00

2. Crediti: a) verso imprese controllate - - b) verso imprese collegate - - c) verso ente pubblico controllante - - d) verso altri: 32.871,00 32.871,00 32.871,00

TOTALE 2 - CREDITI 32.871,00 32.871,00 32.871,00 TOTALE III - IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE 1.720.527,00 1.720.527,00 1.720.527,00

3. Altri titoli: - -

4. Azioni proprie: - -

TOTALE B - IMMOBILIZZAZIONI 15.528.869,75 15.350.265,82 15.190.884,41


STATO PATRIMONIALE ATTIVO AL31/12/2008 AL31/12/2009 AL31/12/2010

C. ATTIVO CIRCOLANTE

I. RIMANENZE: 1. Materie prime sussidiarie e di consumo 94.443,00 94.443,00 94.443,00 2. Prodotti in corso di lavorazione - - 3. Lavori in corso su ordinazioni - - 4. Prodotti finiti 654.672,18 694.672,18 734.672,18 5. Acconti - -

TOTALE I - RIMANENZE 749.115,18 789.115,18 829.115,18

II. CREDITI: 1. Verso utenti e clienti - entro 12 mesi 1.355.101,91 1.378.091,79 1.403.701,66

2. Verso imprese controllate 3. Verso imprese collegate 4. Verso ente pubblico controllante - entro 12 mesi 98.731,21 100.406,23 102.272,13

- - - 4bis. Crediti tributari 105.080,79 106.863,53 108.849,44 4ter. Imposte anticipate - - - 5. Verso altri: 28.751,10 29.238,87 29.782,24

TOTALE II - CREDITI 1.587.665,01 1.614.600,42 1.644.605,46

III. ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCON O IMMOBILIZZAZIONI 1. Partecipazioni in imprese controllate - - - 2. Partecipazioni in imprese collegate - - - 3. Partecipazioni in imprese controllanti - - - 4. Altre imprese - - - 5. Azioni proprie - - 6. Altri titoli 295.230,00 295.230,00 295.230,00

TOTALE III - ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON

COSTITUISCONO PARTECIPAZIONE 295.230,00 295.230,00 295.230,00

IV. DISPONIBILITA' LIQUIDE 1. Depositi bancari e postali 3.972.114,00 4.012.741,00 4.092.103,00

2. Assegni - - 3. Denaro e valori in cassa 28.594,22 29.079,33 29.619,73

TOTALE IV - DISPONIBILITA' LIQUIDE 4.000.708,22 4.041.820,33 4.121.722,73

TOTALE C - ATTIVO CIRCOLANTE 6.632.718,41 6.740.765,94 6.890.673,37

D. RATEI E RISCONTI con separata indicazione del disagio su prestiti 70.149,06 71.339,17 72.664,90

TOTALE ATTIVO 22.231.737,21 22.162.370,93 22.154.222,68


STATO PATRIMONIALE PASSIVO AL31/12/2008 AL31/12/2009 AL31/12/2010

A. PATRIMONIO NETTO

I. CAPITALE SOCIALE 2.283.500,00 2.283.500,00 2.283.500,00 II. RISERVA DA SOVRAPPREZZO DELLE AZIONI - - - III. RISERVE DI RIVALUTAZIONE 279.022,00 279.022,00 279.022,00 IV. RISERVA LEGALE 498.464,00 498.464,00 498.464,00 V. RISERVE STATUTARIE O REGOLAMENTARI 1.939,00 1.939,00 1.939,00 VI. RISERVE PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO - - - VII. ALTRE RISERVE DISTINTAMENTE INDICATE - - - a) Fondo contrib. In conto capitale per investimenti 17.353,00 17.353,00 17.353,00 b) Altre - - - a) Fondo rinnovo impianti e ristrutturazione aziendale - - - b) Fondo finanziamento e sviluppo investimenti 1.069.560,00 1.069.560,00 1.069.560,00 c) Altre 12.464.712,00 12.464.712,00 12.464.712,00 VIII. UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO - 72.065,29 - 218.051,88 - 397.625,81

IX. UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO - 145.986,59 - 179.573,93 - 121.051,41

TOTALE A - PATRIMONIO NETTO 16.394.559,12 16.214.985,19 16.093.933,77

B. FONDI RISCHI ED ONERI 1. Per il trattamento di quiescenza e simili - - 2. Per imposte anche differite - - 3. Altri 205.347,00 205.347,00 205.347,00

TOTALE B - FONDI PER RISCHI ED ONERI 205.347,00 205.347,00 205.347,00

C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO 1.179.262,00 1.285.062,00 1.392.462,00

D. DEBITI 1. Obbligazionari - - 2. Obbligazionari convertibili - - 3. Debiti verso soci per finanziamenti - - 4. Debiti verso banche 1.910.846,00 1.881.146,00 1.851.446,00 di cui oltre 12 mesi 5. Debiti verso altri finaziatori - - 6. Acconti 246.282,97 250.461,27 255.115,73 7. Debiti verso fornitori - entro 12 mesi 1.163.632,72 1.178.804,89 1.194.291,13 8. Debiti rappresentati da titoli di credito - - - 9. Debiti verso imprese controllate - - - 10. Debiti verso imprese collegate - - - 11. Debiti verso ente pubblico controllante - entro12 mesi - - - - oltre 12 mesi - - - 12. Debiti tributari 51.049,51 51.715,13 52.394,52 13. Debiti verso istituti di previdenza 57.125,49 57.870,33 58.630,59 14. Altri debiti 929.802,49 941.925,84 954.300,14

TOTALE D - DEBITI 4.358.739,19 4.361.923,45 4.366.178,11


STATO PATRIMONIALE

PASSIVO AL31/12/2008 AL31/12/2009 AL31/12/2010

E. RATEI E RISCONTI con separata indicazione dello aggio sui prestiti 93.829,71 95.053,12 96.301,85

TOTALE PASSIVO 22.231.737,02 22.162.370,76 22.154.222,73

CONTI D'ORDINE

FIDEJUSSIONI CONCESSE DA TERZI - - FIDEJUSSIONI CONCESSE A FAVORE DI TERZI 344.190,00 344.190,00 344.190,00 BENI DI TERZI - -

TOTALE CONTI D'ORDINE 344.190,00 344.190,00 344.190,00


2008 2009 2010 totaleRifacimento reti come da elenchi vie allegate 73.000 105.000 115.000 293.000

adeguamento centralisistemazione area pozzi centrale Asnago 80.000 80.000 rifacimento recinzione centrale Asnago 50.000 50.000 sistemazione fabbricato centrale Montebaldo 150.000 150.000 sistemazione fabbricato centrale Valle Mulini 150.000 150.000 sistemazione fabbricato custode centrale Asnago 80.000 80.000 messa in funzione pozzo Europa 100.000 50.000 150.000

TOTALE 303.000 305.000 345.000 953.000

PIANO INVESTIMENTI ANNO 2008/2010

SERVIZIO ACQUAanno


PIANO INVESTIMENTI ANNO 2008/2010

anno

2008 2009 2010 totale Servizio idrico 303.000 305.000 345.000 953.000

Servizio Farmacie 65.000 62.000 55.000 182.000

Servizio Lampade Votive 40.000 40.000 40.000 120.000

Servizio Piscina 76.000 85.000 85.000 246.000

Servizi Generali 20.000 20.000 20.000 60.000

TOTALE 504.000 512.000 545.000 1.561.000

INVESTIMENTI Il piano triennale di investimento prevede interventi pari a € 1.561.000 relativi a tutti i servizi gestiti. Di seguito sono analizzati per servizio i vari investimenti. Servizio idrico. Il piano investimenti per il settore idrico è stato stilato alla luce della situazione attuale di proseguimento dell'attività da parte di Canturina Servizi Territoriali. Nel caso di modifiche societarie dettate dall'applicazione di nuove normative di settore, il piano investimenti dovrà necessariamente essere rivisto anche alla luce dell’introduzione di nuovi obbiettivi delineati dalla Provincia di Como. Gli investimenti sono relativi ad alcuni interventi presso le centrali, non più procrastinabili. Presso la centrale di Cantù Asnago è previsto il rifacimento del muro di contenimento verso la massicciata ferroviaria e la recinzione esterna verso la sede stradale oltre che la delimitazione dell'area di pertinenza dei pozzi. Saranno eseguite manutenzioni straordinarie presso gli stabili delle centrali di Via Montebaldo, Valle Mulini e Cantù Asnago. Saranno inoltre sostituiti alcuni tratti di rete, come evidenziato dal prospetto allegato. Per il triennio l’importo di investimento previsto è pari a € 953.000 coperti da autofinanziamento. Settore farmaceutico. Gli investimenti previsti per il triennio sono orientati a garantire una migliore qualità di servizio a favore dei clienti. Saranno acquisite nuove apparecchiature per l'effettuazione di analisi cliniche di autodiagnosi al fine di avvicinare maggiormente le farmacie comunali alle esigenze della cittadinanza anche in relazione delle modifiche legislative introdotte dalla normativa di settore. Per il triennio l’importo di investimento previsto è pari a € 182.000 coperti da autofinanziamento Servizio lampade votive. L'obiettivo degli investimenti previsti è quello di procedere alla sostituzione e/o alla realizzazione delle linee primarie di illuminazione per ridurre le interruzioni e contenere i costi energetici. A tale proposito sarà messo allo studio la possibilità di alimentazione della rete attraverso pannelli fotovoltaici.

Per il triennio l’importo di investimento previsto è pari a € 120.000 coperti da autofinanziamento ed eventualmente, per la parte dei pannelli fotovoltaici da contributi a fondo perso messi a disposizione dalla Regione Lombardia per un importo massimo del 50%. Servizio parcheggi. Per il servizio in questione non sono previsti particolari investimenti nel corso del triennio salvo l’eventuale acquisto di nuovi parcometri qualora fosse esteso il servizio attualmente. Servizio piscina. Gli investimenti previsti sono relativi al completamento dei lavori già realizzati nel corso del 2005. Saranno realizzati interventi per il recupero di calore dell'acqua delle docce oltre che la realizzazione di una sauna nei rispettivi spogliatoi. Per il triennio l’importo di investimento previsto è pari a € 246.000 coperti da autofinanziamento. Va evidenziato che il tetto della struttura afferente la piscina coperta versa in situazioni di particolare degrado data la vetusta dell’impianto. La società ha provveduto ad interpellare il comune di Cantù, quale proprietario del centro sportivo, affinché possa essere effettuato un intervento di sistemazione della struttura con spesa a carico della proprietà stessa. Servizi Generali. Per il servizio in questione sono previsti investimenti nel corso del triennio relativi all’ammodernamento del sistema hw e sw. Si rimanda alle tabelle riportate in seguito per gli importi di dettaglio degli investimenti e le relative coperture.

[Canturina Servizi Territoriali Spa] Info

Documents

Transcript of [Canturina Servizi Territoriali Spa] Info