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fondazione campania dei festival via generale orsini, 30 – 80132 napoli p.iva 05814551213 fondazionecampaniadeifestival.it CANTIERI VIVIANI Spettacoli, laboratori, mostre 10 dicembre 2018 /9 gennaio 2019 RASSEGNA STAMPA a cura di Renato Rizzardi / Studio Tema

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fondazione campania dei festival

via generale orsini, 30 – 80132 napoli p.iva 05814551213

fondazionecampaniadeifestival.it

CANTIERI VIVIANI Spettacoli, laboratori, mostre 10 dicembre 2018 /9 gennaio 2019

RASSEGNA STAMPA a cura di Renato Rizzardi / Studio Tema

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Articoli Selezionati

FONDAZIONE CAMPANIA FESTIVAL10/12/18 Roma 45 "Cantieri Viviani", presentazione nella sala giunta della Regione ... 1

10/12/18 Metropolis 23 Mostra - Cantieri Viviani a Stabia ... 2

11/12/18 Corriere delMezzogiorno Campania

13 Cantieri Viviani tante pièce e un forno "sociale" de Stefano Stefano 3

11/12/18 Repubblica Napoli 13 Cantieri Viviani cinque giorni di teatro - Cantieri Viviani 5 giorni diteatro e solidarietà alla riscoperta del grande drammaturgo

Vaccaro Alessandro 4

11/12/18 Roma 35 La rasegna - Arte in nome di Viviani per riscattare i giovani Sica Domenico 5

11/12/18 Mattino Napoli 39 Per Viviani anche un forno e un presepe Prestisimone Stefano 7

11/12/18 Quotidiano del Sud 15 Raccontare Viviani ... 8

11/12/18 Roma 33 Il Governatore De Luca - «Gli autori di quel falò sono delinquenti eimbecilli»

... 10

15/12/18 Cronache di Caserta 9 Raffaele Viviani trova posto nel suo presepe redazione 11

19/12/18 Repubblica Napoli 13 La "Cantata dei pastori" al teatro Karol, il Natale di Raffaele Viviani Popoli Paolo 12

19/12/18 Metropolis 27 Cantieri Viviani, chiude 'A cantata d"e pasture ... 13

04/01/19 Roma 33 Teatro Karol, serata in omaggio a Luigi Denza ... 15

05/01/19 Corriere delMezzogiorno

61 Ai Cantieri Viviani redazione 16

05/01/19 Repubblica Napoli 11 Castellammare, omaggio a Denza - "Funiculì Funiculà una serataper Luigi Denza

Popoli Paolo 17

05/01/19 Roma 34 E' il papà di "Funiculì funiculà" Avitabile Concita 19

05/01/19 Metropolis 8 L'omaggio a Luigi Denza al Teatro Karol ... 20

05/01/19 Metropolis 27 Da I Cantieri Viviani omaggio a Luigi Denza ... 21

05/01/19 Roma 38 "Cantieri Viviani" con tanta musica ... 22

08/01/19 Repubblica Napoli 13 Castellammare. I "cantieri" di Viviani ... 23

09/01/19 Repubblica Napoli 12 "Cantieri Viviani" e Maria Nazionale omaggio finale al genio delteatro che fu anche autore di musiche

paolo popoli 24

09/01/19 Roma 33 Serata in musica al Karol: Maria Nazionale chiude la rassegnaCantieri Viviani

... 25

09/01/19 Mattino Napoli 32 La Nazionale canta Viviani ... 26

09/01/19 Quotidiano del Sud 15 Viviani, l'omaggio di Viaria Nazionale ... 27

09/01/19 Corriere delMezzogiorno Campania

17 Castellammare, Maria Nazionale omaggia Viviani r.s. 29

09/01/19 Metropolis 27 Napoli e Raffaele Viviani omaggio di Maria Nazionale ... 30

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Servizio di Luigia Sorrentino

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A cura di Cecilia Donadio

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10-DIC-2018da pag. 45foglio 1

Superficie: 4 %Dir. Resp.: Pasquale Clemente

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Metropolis

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Superficie: 16 %Dir. Resp.: Raffaele Schettino

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11-DIC-2018da pag. 13foglio 1

Superficie: 21 %Dir. Resp.: Enzo d’Errico

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Superficie: 54 %Dir. Resp.: Pasquale Clemente

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11-DIC-2018da pag. 39foglio 1

Superficie: 10 %Dir. Resp.: Federico Monga

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11-DIC-2018da pag. 15foglio 1 / 2

Superficie: 32 %Dir. Resp.: Rocco Valenti

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11-DIC-2018da pag. 33foglio 1

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pag. 8315 Dicembre 2018 - Corriere del Mezzogiorno (ed. Napoli e Campania)

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pag. 0915 Dicembre 2018 - Cronache di Caserta

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19-DIC-2018da pag. 13foglio 1

Superficie: 18 %Dir. Resp.: Mario Calabresi

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Metropolis

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19-DIC-2018da pag. 27foglio 1 / 2

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pag. 6105 Gennaio 2019 - Corriere del Mezzogiorno (ed. Napoli e Campania)

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ZCZC5944/SXR - ONA96190_SXR_QBXO R SPE S44 QBXO

Teatro: a Napoli e C.Mare, mese d'arte per ricordare Viviani

Con i "Cantieri" spettacoli e laboratori per giovani (ANSA) - NAPOLI, 10 DIC - Un mese d'arte tra Castellammare di Stabia e Napoli per ricordare Raffaele Viviani, nato appunto nel comune a Sud del capoluogo, e il suo radicamento nel territorio. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival presenta infatti spettacoli, concerti e laboratori, aprendosi alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione nelle scuole. "Nel suo giovanissimo percorso di vita - spiega il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca - il progetto ha coinvolto un gran numero di giovani e artisti ma ha anche realizzato importanti azioni strutturali, contribuendo in maniera determinante alla riapertura di uno spazio teatrale di 260 posti che rispetta tutte le normative in campo di sicurezza e agibilità: il Teatro Karol a Castellammare di Stabia". Proprio nel teatro stabiese si svolgeranno (il 19 e 20 dicembre) le repliche dello spettacolo 'A Cantata d'e pasture e altre Poesie, mentre il 5 gennaio c'è "Oaggio a uigi Denza" e il 9 il conceo di Maria Nazionale. Il mese di iniziative parte oggi a Castellammare con la consegna all'Accademia Il Gusto di Imparare-Fondazione Fanelli del Forno Raffaele Viviani che sarà utilizzato per la formazione dei giovani a rischio, collegando i "cantieri" all'attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio. Il 20 dicembre Cantieri Viviani sbarca anche al penitenziario Secondigliano con "'A Cantata d' 'e pasture", per i detenuti. "Cantieri Viviani - spiega Alessandro Barbano, Amministratore unico Fondazione Campania dei Festival- attiva una serie di osservatori/cantieri che partendo dalla platea scolastica e di giovanissimi declinano in diversi linguaggi l'opera di Raffaele Viviani, nato a Castellammare di Stabia. È appunto dalla città stabiese che parte la proposta artistica che si diffonde poi in altre città della Regione. Gli incontri, gratuitamente aperti al pubblico, non riguardano la sola drammaturgia o il teatro in senso stretto, ma la musica in ogni sua forma, l'arte presepiale, la fotografia. Il tutto in un'ottica di promozione della cultura sul territorio e nei luoghi che a Viviani diedero i natali". Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell'ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall'Associazione Stabiese dell'Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato "Viviani visto dai Presepisti Stabiesi". Un "Presepe Viviani", creato per i "Cantieri" dai maestri artigiani nella Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia.(ANSA). Y7W-CER 10-DIC-18 16:24 NNNN

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ZCZC6854/SXB ONA52780_SXB_QBXB R SPE S0B QBXB Teatro: anche Raffaele Viviani trova posto nel Presepe

Domani inaugurazione in una chiesa di Castellammare di Stabia

(ANSA) - NAPOLI, 14 DIC - Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie; domani (ore 19), nell'ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest'anno è dedicata proprio al drammaturgo e attore stabiese nel 130mo della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello "Spazio per Tutti" della centrale Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia (Napoli). L'iniziativa rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival; è frutto di una collaborazione avviata per l'occasione con l'Associazione Stabiese dell'Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani - rappresentato presso la Natività - creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio "'O Vico d''e Guagliune" di Antonio De Martino, "'E Piscature" di Luigi De Martino, "Faciteme magnà" di Franco Liguori, "Tiempe belle 'e 'na vota" di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio. Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell'arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. CER 14-DIC-18 16:42 NNNN

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ZCZC3350/SXR ONA21357_SXR_QBXO R SPE S44 QBXO Teatro: 'Cantieri Viviani', omaggio a Luigi Denza

Castellammare di Stabia, domani al Karol tra note e racconti

(ANSA) - NAPOLI, 4 GEN - I 'Cantieri Viviani' presentano domani 'Omaggio a Luigi Denza' nel Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 20.30), concerto spettacolo dedicato al grande autore di 'Funiculì Funiculà'. Denza, che fu anche apprezzato cantante, compositore e Maestro, nacque a Castellammare di Stabia nel 1846 e morì a Londra dove era direttore della Royal Academy of Music nel 1922. Lo spettacolo è promosso dalla ProLoco Castellammare di Stabia, curato dal maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e con Livia Guarino al pianoforte e la partecipazione di un quartetto d'archi formato da Maria Rosaria Improta e Patrizia Maggio (violini), Simone Basso (viola), Silvano Fusco (violoncello). L'evento fa parte della programmazione dei Cantieri Viviani, progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Alle esecuzioni musicali, si alterneranno brevi momenti poetici attraverso l'interpretazione di alcuni testi scritti per l'occasione da Cristian Izzo, ispirati a episodi tratti dalla vita del musicista stabiese.(ANSA). YDU-CER 04-GEN-19 14:38 NNNN

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Musica: Cantieri Viviani, chiude concerto di Maria Nazionale

A Castellammare di Stabia domani omaggio al drammaturgo (ANSA) - NAPOLI, 8 GEN - Appuntamento con la musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un "omaggio" a lui dedicato da Maria Nazionale, interprete della scena musicale italiana; è in programma domani sera l'ultimo appuntamento per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (Napoli). Forte temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di appuntamenti musicali, di trasmissioni televisive e di spettacoli teatrali, dopo il successo di Fado Napoletano presentato nello scorso novembre al Teatro Trianon Viviani di Napoli, l'artista ritorna in scena al Teatro stabiese con uno spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che per l'occasione si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Raffaele Viviani. Un concerto presentato in esclusiva per Cantieri Viviani nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130mo anniversario dalla nascita del drammaturgo stabiese. Accanto a brani classici del repertorio napoletano di ogni tempo (da Amaro è 'o bene di Sergio Bruni, a Ipocrisia di Giordano e Alfieri portato al successo da Angela Luce nel 1975 fino a Chitarra rossa di Mario Merola) Maria Nazionale interpreta, di Raffaele Viviani, L'emigrante (1918) e Bammenella (1912). In scena con lei una formazione composta da Erasmo Petringa (violoncello, oud e mandola), Aniello Palomba (chitarra classica), Valerio Mola (contrabbasso) Emidio Petringa (percussioni). Con questa serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l'articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. (segue)

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(continua da pagina precedente) Un complesso di iniziative artistiche e didattiche, che si è avvalso della consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, attraverso il quale, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell'arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, è proseguito tra Castellammare di Stabia e Napoli, con attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale coinvolgendo centinaia di giovani e aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell'opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950.(ANSA). CER 08-GEN-19 17:48 NNNN

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09 dicembre 2018

Regione Campania: presentazione progetto “Cantieri Viviani” spettacoli, laboratori, mostre

Il Presidente della Regione Campania, on. Vincenzo De Luca, insieme al Sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, all’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival, Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del progetto Giulio Baffi, incontra la stampa lunedì 10 dicembre, ore 12.30, per la presentazione e l’inizio delle attività della nuova edizione di “Cantieri Viviani”. Si avvia così il complesso di iniziative artistiche e didattiche, quest’ultime realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016.

In questa occasione sarà presentato l’articolato programma di spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffale Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale – di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio proposta dal nuovo centro formativo stabiese - attraverso la donazione di un oggetto-simbolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo. Nel corso della serata è in programma anche la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere con Irene Scarpato (Voce), Marcello Smigliante Gentile (Mandolino e Mandoloncello), Gianmarco Libeccio (Chitarra Classica).

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09 dicembre 2018

Presentazione ‘Cantieri Viviani: Spettacoli, laboratori, mostre’

Il Presidente della Regione Campania, on. Vincenzo De Luca, insieme al Sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, all’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival, Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del progetto Giulio Baffi, incontra la stampa lunedì 10 dicembre, ore 12.30, per la presentazione e l’inizio delle attività della nuova edizione di ‘Cantieri

Viviani’. Si avvia così il complesso di iniziative artistiche e didattiche, quest’ultime realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016. In questa occasione sarà presentato l’articolato programma di spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019.

Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre, ore 19:00, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare, del Forno Raffale Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale – di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio proposta dal nuovo centro formativo stabiese – attraverso la donazione di un oggetto-simbolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo.

Nel corso della serata è in programma anche la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere con Irene Scarpato, voce, Marcello Smigliante Gentile, mandolino e mandoloncello, Gianmarco Libeccio, chitarra classica.

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09 dicembre 2018

Presentazione ‘Cantieri Viviani: Spettacoli, laboratori, mostre’

I l Presidente della Regione Cam pania, on. Vincenzo De Luca, insiem e al Sindaco di Castellam m are di Stabia, Gaetano Cim m ino, all’Am m inist ratore Unico della Fondazione Cam pania dei Fest ival, Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del proget to Giulio Baffi, incont ra la stam pa lunedì 10 dicem bre, ore 12.30, per la presentazione e l’inizio delle at t ività della nuova edizione di ‘Cant ier i Viviani’. Si avvia così il com plesso di iniziat ive art ist iche e didat t iche, quest ’ult im e realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue t ra Castellamm are di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016. I n questa occasione sarà presentato l’art icolato program m a di spet tacoli, m ost re ed iniziat ive r ivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre, ore 19: 00, Accadem ia “ I l Gusto di Im parare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellam mare, del Forno Raffale Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziat iva che collega i “cant ieri” all’at t ività sociale – di recupero e inserim ento professionale di giovani a r ischio proposta dal nuovo cent ro form at ivo stabiese – at t raverso la donazione di un ogget to-sim bolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabet ismo e dell’em arginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, dram m aturgo, intellet tuale r iconosciuto in tut to il m ondo. Nel corso della serata è in program m a anche la perform ance m usicale del gruppo Suonno d’Ajere con I rene Scarpato, voce, Marcello Sm igliante Gent ile, m andolino e m andoloncello, Gianm arco Libeccio, chitarra classica.

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10 dicembre 2018

Teatro : m e se d'arte per rico rdare Vivian i Con i "Cantieri" spettacoli e laboratori per giovani

(ANSA) - NAPOLI, 10 DIC - Un mese d'arte tra Castellammare di Stabia e Napoli per ricordare Raffaele Viviani, nato appunto nel comune a Sud del capoluogo, e il suo radicamento nel territorio. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival presenta infatti spettacoli, concerti e laboratori, aprendosi alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione nelle scuole. "Nel suo giovanissimo percorso di vita - spiega il presidente della Regione, Vincenzo De Luca - il progetto ha coinvolto un gran numero di giovani e artisti ma ha anche realizzato importanti azioni strutturali, contribuendo in maniera determinante alla riapertura di uno spazio teatrale di 260 posti che rispetta le normative in campo di sicurezza e agibilità: il Teatro Karol a Castellammare". Nel teatro stabiese si svolgeranno (il 19 e 20 dicembre) le repliche dello spettacolo 'A Cantata d'e pasture e altre Poesie, mentre il 5 gennaio c'è "Omaggio a Luigi Denza" e il 9 il concerto di Maria Nazionale.

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Il Presidente della Regione Campania, on. Vincenzo De Luca, insieme al Sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano

Cimmino, all’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival, Alessandro

Barbano, all’ideatore e curatore del progetto Giulio Baffi, incontra la stampa per

la presentazione e l’inizio delle attività della nuova edizione di “Cantieri Viviani”.

Si avvia così il complesso di iniziative artistiche e didattiche, quest’ultime realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016.

In questa occasione sarà presentato l’articolato programma di spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffale Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale - di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio proposta dal nuovo centro formativo stabiese - attraverso la donazione di un oggetto-simbolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo.

Nel corso della serata è in programma anche la performance musicale del gruppo Suonno

d’Ajere con Irene Scarpato (Voce), Marcello Smigliante Gentile (Mandolino e Mandoloncello), Gianmarco Libeccio (Chitarra Classica).

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10 dicembre 2018

De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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10 dicembre 2018

De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare

resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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A Castellammare torna il Festival di Viviani, al via un mese di spettacoli e eventi Inaugurazione, questa sera, all'Accademia il Gusto di imparare

A Castellammare tornano i Cantieri Viviani. Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, insieme al sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino, all’amministratore unico della Fondazione Campania dei Festival Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del progetto Giulio Baffi, presenta l’inizio delle attività della nuova edizione di “Cantieri Viviani”. Si avvia così il complesso di iniziative artistiche e didattiche, quest’ultime realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016. In questa occasione sarà presentato l’articolato programma di spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffaele Viviani, donato alla Fondazione Fanelli che ha intrapreso un progetto per i ragazzi a rischio. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale - di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio proposta dal nuovo centro formativo stabiese - attraverso la donazione di un oggetto-simbolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo. Nel corso della serata è in programma anche la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere con Irene Scarpato (Voce), Marcello Smigliante Gentile (Mandolino e Mandoloncello), Gianmarco Libeccio (Chitarra Classica). -

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10 dicembre 2018

“Cantieri Viviani”, in Campania

l’arte per il riscatto dei giovani

“Cantieri Viviani è un’iniziativa capace di unire piu’ linguaggi artistici, ma soprattutto ha sapientemente incrociato esigenze di un territorio e di una societa’ civile. In questo senso, la grande opera di Raffaele Viviani costituisce il punto di partenza per l’avvio di un percorso di identita’ che si dipana nelle viscere di un territorio complesso ma sempre ricco di risorse positive e di bellezza. Rileggere i testi del grande drammaturgo stabiese diventa un’esperienza in cui ognuno di noi ritrova il proprio vissuto ma anche il proprio divenire”. Cosi’ Vincenzo De Luca, governatore della Campania, ha presentato stamattina Cantieri Viviani, un programma di spettacolo e formazione ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione attraverso Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Mostre e iniziative rivolte al sociale coinvolgeranno centinaia di giovani fino al 9 gennaio, impegnati a reinventare l’opera culturale, teatrale e musicale di Raffaele Viviani, l’autore nato a Castellammare di Stabia nel 1888 e morto a Napoli il 22 marzo 1950. “E’ la migliore risposta all’episodio grave e indegno che si e’ verificato a Castellammare: la Regione si fa promotrice di importanti momenti di resistenza civile”, ha aggiunto De Luca, che ha voluto lanciare un messaggio contro gli atti intimidatori nei confronti dei pentiti di camorra che si sono verificati nella notte dell’Immacolata nella citta’ stabiese.

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Un mese d'arte tra Castellammare e Napoli per ricordare Raffaele Viviani

Un mese d'arte tra Castellammare di Stabia e Napoli per ricordare Raffaele Viviani, nato appunto nel comune a Sud del capoluogo, e il suo radicamento nel territorio. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival presenta infatti spettacoli, concerti e laboratori, aprendosi alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione nelle scuole. «Nel suo giovanissimo percorso di vita - spiega il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca - il progetto ha coinvolto un gran numero di giovani e artisti ma ha anche realizzato importanti azioni strutturali, contribuendo in maniera determinante alla riapertura di uno spazio teatrale di 260 posti che rispetta tutte le normative in campo di sicurezza e agibilità: il Teatro Karol a Castellammare di Stabia». Proprio nel teatro stabiese si svolgeranno (il 19 e 20 dicembre) le repliche dello spettacolo 'A Cantata d'e pasture e altre Poesie, mentre il 5 gennaio c'è «Oaggio a uigi Denza» e il 9 il conceo di Maria Nazionale. Il mese di iniziative parte oggi a Castellammare con la consegna all'Accademia Il Gusto di Imparare-Fondazione Fanelli del Forno Raffaele Viviani che sarà utilizzato per la formazione dei giovani a rischio, collegando i «cantieri» all'attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio. Il 20 dicembre Cantieri Viviani sbarca anche al penitenziario Secondigliano con «'A Cantata d' 'e pasture», per i detenuti. «Cantieri Viviani - spiega Alessandro Barbano, Amministratore unico Fondazione Campania dei Festival - attiva una serie di osservatori/cantieri che partendo dalla platea scolastica e di giovanissimi declinano in diversi linguaggi l'opera di Raffaele Viviani, nato a Castellammare di Stabia. È appunto dalla città stabiese che parte la proposta artistica che si diffonde poi in altre città della Regione. Gli incontri, gratuitamente aperti al pubblico, non riguardano la sola drammaturgia o il teatro in senso stretto, ma la musica in ogni sua forma, l'arte presepiale, la fotografia. Il tutto in un'ottica di promozione della cultura sul territorio e nei luoghi che a Viviani diedero i natali». Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell'ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall'Associazione Stabiese dell'Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato «Viviani visto dai Presepisti Stabiesi». Un «Presepe Viviani», creato per i «Cantieri» dai maestri artigiani nella Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia.

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

VIDEO "Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò de lla cam o rra, i gio van i d i Cas te llam m are re s is tan o " "Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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“L’iniziativa teatrale e culturale dei Cantieri Viviani è la risposta più bella e più efficace che la Regione Campania può dare a quegli imbecilli e delinquenti che hanno agganciato i manichini all’albero di Natale a Castellammare di Stabia”. lo ha dichiarato Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, a margine della presentazione di Cantieri Viviani, l’evento che si svolgerà a Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, dove la notte dell’8 dicembre, malviventi hanno bruciato alcuni manichini contro i pentiti di camorra.

“Castellammare di Stabia – ha ricordato il governatore – e’ sicuramente una delle aree di sofferenza da questo punto di vista della Regione Campania, la delinquenza organizzata e’ una realta’, ma Castellammare, come anche Napoli, sono delle realta’ che vivono di una grande cultura, di una grande umanità, vivono di una tradizione fatta di lavoro, di sacrificio, di migliaia e migliaia di persone”. “Cantiere Viviani” – ha ribadito – ripropone la figura di un grande intellettuale e da’ l’immagine piu’ bella anche di Castellammare. Si tratta di una serie di eventi che parlano ai giovani, che riattualizzano la figura di questo grande uomo di teatro, di musica, di poesia, che e’ Raffaele Viviani, e che ci aiutano a proporre all’Italia l’immagine vera di Castellammare di Stabia e del Sud”.

“Sostegno pieno alla magistratura e alle forze dell’ordine – ha poi concluso De Luca – che sono al lavoro per cancellare realta’ che hanno segnato la vita di Castellammare. Appello anche ai giovani a resistere ed esprimere la parte migliore della città”.

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10 dicembre 2018

NAPOLI - PARTE LA NUOVA EDIZIONE DI CANTIERI VIVIANI

Con la presentazione in Sala Giunta “Francesco De Santis” alla Regione Campania inizia una nuova fase di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Il Presidente Vincenzo De Luca, con il Sindaco Gaetano Cimmino, l’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival Alessandro Barbano ed il curatore del progetto Giulio Baffi, avviano il complesso di iniziative artistiche e didattiche che, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli, con nuove proposte. Attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale coinvolgono centinaia di giovani aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950. Un nuovo segmento che, tra spettacoli, concerti e laboratori, ulteriormente si apre alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione effettuate negli istituti scolastici del territorio. Il progetto inizia “dal pane, quello che non deve mai mancare a nessuno”, con la presentazione e l’inaugurazione, lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffale Viviani donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio, proposta dal nuovo centro formativo stabiese. In questa occasione si terrà inoltre la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere. Nel mese di dicembre 2018 terminano le attività dei “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato “Viviani visto dai Presepisti Stabiesi”. Un “Presepe Viviani”, creato per i “Cantieri” dai maestri artigiani Antonio e Luigi De Martino, Franco Liguori, Antonio Sbacchi e Pietro Giordano, che resterà in esposizione dal fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. Mercoledì 19 dicembre al Teatro Karol di Castellammare di Stabia debutta ’A Cantata d’ ‘e pasture, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori a cura di Rosario Sparno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 - Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al "Cantiere Oggi Viviani", e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Allargando il suo sguardo, Cantieri Viviani ricorderà un altro illustre stabiese: il musicista Luigi Denza (1846-1922) con il concerto in programma il 5 gennaio 2019 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. In questa data sarà presentato il concerto Omaggio a Luigi Denza, progetto curato dal Maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e la partecipazione del Quintetto Cimarosa. Mercoledì 9 gennaio l’attività di Cantieri Viviani completa la sua programmazione invernale con il concerto - spettacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani. La popolare attrice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cantieri Viviani al Teatro Karol di Castellammare il suo recital (la direzione musicale è di Erasmo Petringa) nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese.

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10 dicembre 2018

Campania | De Luca: “Falò contro pentiti

episodio indegno”

“Castellammare è salita all’onore delle cronache per un episodio indegno e quindi non posso non esprimere solidarietà e sostegno alla magistratura e alle forze dell’ordine per la battaglia contro i poteri criminali presenti in una città fatta di lavoro, dignità e grande cultura. C’è un’indagine in corso la Procura è al lavoro perché siano cancellate realtà che hanno segnato la vita di Castellammare. Rivolgo anche un appello ai giovani a resistere ed esprimere sempre la parte migliore della città. La comunità stabiese si è indignata. Io sono fiducioso, credo che i giovani reagiranno bene. Ci siamo stancati di queste idiozie, dalle stese ai manichini, ognuno deve fare propria parte a sostegno delle istituzioni”. Questo il commento del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca a commento dei manichini impiccati dalla camorra al falò dell’Immacolata a Castellammare. De Luca era presente alla presentazione del ciclo di spettacoli teatrali “Cantiere Viviani” che partirà questa sera proprio nella cittadina stabiese. La manifestazione, finanziata dalla Regione “è la risposta più bella, efficace e importante che possiamo dare a quegli imbecilli delinquenti che hanno appeso i manichini a Castellamare. La città è una delle aree di sofferenza da questo punto di vista in Campania, la delinquenza organizzata è una realtà, ma Castellammare come Napoli vivono di grande cultura, umanità, tradizione fatta di lavoro e sacrificio di migliaia di persone”.

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10 dicembre 2018

PRESENTATO IN REGIONE IL CARTELLONE DI 'CANTIERI VIVIANI'

Presentato stamane a Palazzo Santa Lucia a Napoli l'inizio delle attività della nuova edizione di “Cantieri Viviani”: spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che parte stasera a Castellammare di Stabia, con l'inaugurazione del 'Forno Raffaele Viviani', donato alla Fondazione Fanelli, e che proseguirà fino al 9 gennaio con lo spettacolo-concerto di Maria Nazionale, al teatro Karol. L'articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi è realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, del teatro 'Le Nuvole', e di 'Vesuvioteatro.org'. "Castellammare di Stabia - ha detto il governatore Vincenzo De Luca - è sicuramente una delle aree di sofferenza da questo punto di vista della Regione Campania; la delinquenza organizzata è una realtà, ma Castellammare come anche Napoli sono delle realtà che vivono di una grande cultura, di una grande umanità. Vivono di una tradizione fatta di lavoro, di sacrificio, di migliaia e migliaia di persone. "Cantiere Viviani" - ha aggiunto - ripropone la figura di un grande intellettuale e dà l'immagine più bella anche di Castellammare: sono una serie di eventi che parlano ai giovani, che riattualizzano la figura di questo grande uomo di teatro, di musica, di poesia, che è Raffaele Viviani, e che c'aiutano a proporre all'Italia l'immagine vera di Castellammare di Stabia e del Sud". "Non posso che essere orgoglioso di questa seconda edizione", il commento del primo cittadino di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino. "E' un progetto ambizioso - ha aggiunto - per valorizzare ciò che di bello ha la nostra città". Per l'ideatore Giulio Baffi "il progetto - dice - è rivolto soprattutto alle giovani generazioni realizzando e proponendo importanti appuntamenti tesi alla conoscenza ed alla valorizzazione, sull'opera ed il territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio 1888". Tutti gli eventi in programma, da Castellammare a Napoli (il 20 dicembre andrà in scena al penitenziario di Secondigliano 'A cantata d' 'e pasture, per la regia di Rosario Sparno) sono gratuiti ad eccezione del concerto di Maria Nazionale per il quale è previsto un biglietto di 5 euro.

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra. di Mauro De Riso

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CAN TI ER I VI VI AN I

Con la presentazione in Sala Giunta “Francesco De Santis” alla Regione Campania inizia una nuova fase di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Il Presidente Vincenzo De Luca, con il Sindaco Gaetano Cimmino, l’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival Alessandro Barbano ed il curatore del progetto Giulio Baffi, avviano il complesso di iniziative artistiche e didattiche che, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 20 16, prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli, con nuove proposte. Attività di spettacolo, mostre, iniziative r ivolte al sociale coinvolgono centinaia di giovani aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950 . Un nuovo segmento che, tra spettacoli, concerti e laboratori, ulteriormente si apre alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione effettuate negli istituti scolastici del territorio. Il progetto inizia “dal pane, quello che non deve mai mancare a nessuno”, con la presentazione e l’inaugurazione, lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del

Forno Raffale Viviani donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio, proposta dal nuovo centro formativo stabiese. In questa occasione si terrà inoltre la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere. Nel mese di dicembre 2018 terminano le attività dei “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato “Viviani visto dai Presepisti Stabiesi”. Un “Presepe Viviani”, creato per i “Cantieri” dai maestri artigiani Antonio e Luigi De Martino, Franco Liguori, Antonio Sbacchi e Pietro Giordano, che resterà in esposizione dal fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. Mercoledì 19 dicembre al Teatro Karol di Castellammare di Stabia debutta ’A Cantata d’ ‘e pasture, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori a cura di Rosario Sparno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 - Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al "Cantiere Oggi Viviani", e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Allargando il suo sguardo, Cantieri Viviani ricorderà un altro illustre stabiese: il musicista Luigi Denza (1846-1922) con il concerto in programma il 5 gennaio 2019 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. In questa data sarà presentato il concerto Omaggio a Luigi Denza, progetto curato dal Maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e la partecipazione del Quintetto Cimarosa. Mercoledì 9 gennaio l’attività di Cantieri Viviani completa la sua programmazione invernale con il concerto - spettacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani. La popolare attrice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cantieri Viviani al Teatro Karol di Castellammare il suo recital (la direzione musicale è di Erasmo Petringa) nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130 ° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese.

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Cantieri Viviani: spettacoli, laboratori, mostre da lunedì 10 dicembre 2018 a mercoledì 9 gennaio 2019

NAPOLI – Con la presentazione in Sala Giunta “Francesco De Sant is” alla Regione Cam pania inizia una nuova fase di Cant ier i Viviani, l’art icolato proget to di form azione e spet tacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Cam pania, at t raverso la Fondazione Cam pania dei Fest ival, con la collaborazione del Com une di Castellam mare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteat ro.org. I l Presidente Vincenzo De Luca, con il Sindaco Gaetano Cim m ino, l’Am m inist ratore Unico della Fondazione Cam pania dei Fest ival Alessandro Barbano ed il curatore del proget to Giulio Baffi, avviano il com plesso di iniziat ive art ist iche e didat t iche che, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, prosegue t ra Castellam m are di Stabia e Napoli, con nuove proposte. At t ività di spet tacolo, m ostre, iniziat ive r ivolte al sociale coinvolgono cent inaia di giovani aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del terr itor io um ano, poet ico, culturale, teat rale e m usicale del grande autore nato a Castellam m are di Stabia il 10 gennaio del 1888 e m orto a Napoli il 22 m arzo del 1950. Un nuovo segm ento che, t ra spet tacoli, concert i e laborator i, ulter iorm ente si apre alla cit tà ed ancor più ai suoi giovani, coinvolt i anche at t raverso le at t ività di form azione effet tuate negli ist itut i scolast ici del terr itor io. I l proget to inizia “dal pane, quello che non deve m ai m ancare a nessuno” , con la presentazione e l’inaugurazione, lunedì 10 dicem bre (ore 19, Accadem ia “ I l Gusto di Im parare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellam mare) del Forno Raffale Viviani donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziat iva che collega i “cant ier i” all’at t ività sociale, di recupero e inserim ento professionale di giovani a r ischio, proposta dal nuovo cent ro form at ivo stabiese. I n questa occasione si terrà inolt re la perform ance m usicale del gruppo Suonno d’Ajere. Nel m ese di dicem bre 2018 term inano le at t ività dei “cant ier i” , ovvero i laborator i at t ivat i nei m esi precedent i: quello realizzato sul linguaggio e sulla dram m aturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla m usica nel segm ento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha r iservato ai piccolissim i delle

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m aterne; e quello del laborator io “Viviani, i m arinaret t i della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca I ervolino, Giam piero Schiano e Hubert Westkem per. Sabato 15 dicem bre, saranno presentate, nell’am bito della VI I I Most ra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, le suggest ive opere del segm ento int itolato “Viviani visto dai Presepist i Stabiesi” . Un “Presepe Viv iani” , creato per i “Cant ier i” dai m aest r i art igiani Antonio e Luigi De Mart ino, Franco Liguori, Antonio Sbacchi e Piet ro Giordano, che resterà in esposizione dal fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tut t i” della Parrocchia di Maria SS. del Carm ine a Castellam m are di Stabia. Mercoledì 19 dicem bre al Teat ro Karol di Castellam mare di Stabia debut ta ’A Cantata d’ ‘e pasture, perform ance conclusiva del laborator io per giovani at tor i a cura di Rosario Sparno. L’iniziat iva sarà replicata il 20 dicem bre presso il Cent ro Penitenziar io “Pasquale Mandato” di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata in collaborazione con il Laborator io Teat rale coordinato e diret to da Luca Di Tom m aso. Durante il periodo natalizio sarà presentato e dist ribuito il Calendario 2019 – Cant ier i Viviani con le im m agini della cit tà negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Art i che hanno partecipato al “Cant iere Oggi Viviani” , e realizzato nell’ambito dei laborator i di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Allargando il suo sguardo, Cant ier i Viviani r icorderà un alt ro illust re stabiese: il m usicista Luigi Denza (1846-1922) con il concerto in program m a il 5 gennaio 2019 al Teat ro Karol di Castellam m are di Stabia. I n questa data sarà presentato il concerto Om aggio a Luigi Denza, proget to curato dal Maest ro Giuseppe Finizio su test i di Crist ian I zzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e la partecipazione del Quintet to Cim arosa. Mercoledì 9 gennaio l’at t ività di Cant ier i Viviani com pleta la sua program m azione invernale con il concerto – spet tacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani. La popolare at t r ice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cant ier i Viviani al Teat ro Karol di Castellam m are il suo recital ( la direzione m usicale è di Erasm o Pet r inga) nel giorno che chiude le m anifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande dram maturgo stabiese.

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Teatro. A Castellammare e Napoli un mese d'arte per ricordare Viviani

Un mese d'arte tra Castellammare di Stabia e Napoli per ricordare Raffaele Viviani, nato appunto nel comune a Sud del capoluogo, e il suo radicamento nel territorio. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival presenta infatti spettacoli, concerti e laboratori, aprendosi alla citta' ed ancor piu' ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attivita' di formazione nelle scuole. "Nel suo giovanissimo percorso di vita - spiega il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca - il progetto ha coinvolto un gran numero di giovani e artisti ma ha anche realizzato importanti azioni strutturali, contribuendo in maniera determinante alla riapertura di uno spazio teatrale di 260 posti che rispetta tutte le normative in campo di sicurezza e agibilita': il Teatro Karol a Castellammare di Stabia". Proprio nel Teatro stabiese si svolgeranno (il 19 e 20 dicembre) le repliche dello spettacolo 'A Cantata d'e pasture e altre Poesie, mentre il 5 gennaio c'e' "Oaggio a uigi Denza" e il 9 il conceo di Maria Nazionale. Il mese di iniziative parte oggi a Castellammare con la consegna all'Accademia Il Gusto di Imparare-Fondazione Fanelli del Forno Raffaele Viviani che sara' utilizzato per la formazione dei giovani a rischio, collegando i "cantieri" all'attivita' sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio. Il 20 dicembre Cantieri Viviani sbarca anche al penitenziario Secondigliano con "'A Cantata d' 'e pasture", per i detenuti. "Cantieri Viviani - spiega Alessandro Barbano, Amministratore unico Fondazione Campania dei Festival- attiva una serie di osservatori/cantieri che partendo dalla platea scolastica e di giovanissimi declinano in diversi linguaggi l'opera di Raffaele Viviani, nato a Castellammare di Stabia. E' appunto dalla citta' stabiese che parte la proposta artistica che si diffonde poi in altre citta' della Regione. Gli incontri, gratuitamente aperti al pubblico, non riguardano la sola drammaturgia o il Teatro in senso stretto, ma la musica in ogni sua forma, l'arte presepiale, la fotografia. Il tutto in un'ottica di promozione della cultura sul territorio e nei luoghi che a Viviani diedero i natali". Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell'ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall'Associazione Stabiese dell'Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato "Viviani visto dai Presepisti Stabiesi". Un "Presepe Viviani", creato per i "Cantieri" dai maestri artigiani nella Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia.

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CAMORRA. DE LUCA: AUTORI MANI CHI NI CASTELLAMMARE I MBECI LLI DELI NQUENTI

"COME AUTORI STESE, INVESTIRE IN CULTURA RI SPOSTA PIÙ EFFICACE" (DIRE) Napoli, 10 dic. - "Ci siam o stancat i di queste idiozie: quegli imbecilli che hanno at taccato i m anichini agli alberi di Natale sono com e gli autori delle stese, i loro degni gem elli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l' im m agine di Castellam m are". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Cam pania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cant ieri Viviani, iniziat iva culturale che si svolge a Castellam m are di Stabia (Napoli) , la cit ta' dove nella not te dell'Im m acolata sono stat i incendiat i alcuni m anichini com e gesto di int im idazione nei confront i dei pent it i di cam orra. "Quest i event i che la Regione prom uove - ha det to De Luca - sono la r isposta piu' bella, piu' efficace e piu' im portante che possiam o dare a quei delinquent i" . I l presidente della giunta ha voluto anche esprim ere il suo sostegno "alla m agist ratura e alle forze dell'ordine che sono al lavoro - ha spiegato - per cancellare una realta' che ha segnato la vita di Castellam m are, un luogo di grande cultura, um anita' e t radizione fat ta dal lavoro e dal sacrificio di m igliaia di persone". De Luca ha m ost rato la sua vicinanza "anche a quei giovani che resistono per esprim ere la parte m igliore della cit ta', dove vivono tante persone perbene" (Nac/ Dire)

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Cant ier i Viviani: spet tacoli, laboratori, m ostre

Presentazione del proget to - Sala Giunta “Francesco De Sant is” Regione Cam pania

I l presidente della Regione Cam pania Vincenzo De Luca, insiem e al sindaco di Castellamm are di Stabia Gaetano Cim m ino, all’amm inist ratore unico della Fondazione Cam pania dei Fest ival Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del proget to Giulio Baffi, incont ra la stam pa lunedì 10 dicem bre, ore 12 e 30, per la presentazione e l’inizio delle at t ività della nuova edizione di “Cant ier i Viviani” . Si avvia così il com plesso di iniziat ive art ist iche e didat t iche, quest ’ult im e realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue t ra Castellamm are di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016. I n questa occasione sarà presentato l’art icolato program m a di spet tacoli, m ost re ed iniziat ive r ivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre (ore 19, Accadem ia “ I l Gusto di I m parare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellam m are) del Forno Raffaele Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziat iva che collega i “cant ier i” all’at t ività sociale - di recupero e inserim ento professionale di giovani a r ischio proposta dal nuovo cent ro form at ivo stabiese - at t raverso la donazione di un ogget to-sim bolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabet ism o e dell’em arginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, dramm aturgo, intellet tuale r iconosciuto in tut to il m ondo. Nel corso della serata è in program m a anche la perform ance m usicale del gruppo Suonno d’Ajere con I rene Scarpato (Voce) , Marcello Sm igliante Gent ile (Mandolino e Mandoloncello) , Gianm arco Libeccio (Chitarra Classica) . -

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10 dicembre 2018

De Luca: "Falò della camorra, i giovani di Castellammare resistano"

"Ci siamo stancati di queste idiozie. Quegli imbecilli che hanno attaccato i manichini agli alberi di Natale sono come gli autori delle stese, i loro degni gemelli. Sono indignato da un episodio grave che ha sporcato l'immagine di Castellammare". Sono parole di condanna quelle espresse dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, durante la presentazione di Cantieri Viviani, iniziativa culturale che si svolge a Castellammare di Stabia città natale del grande drammaturgo (anno 1888), città dove nella notte dell'Immacolata sono stati incendiati alcuni manichini come gesto di intimidazione nei confronti dei pentiti di camorra.

di Mauro De Riso

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10 dicembre 2018

Cantieri Viviani a Castellammare di Stabia e Napoli: Spettacoli, laboratori, mostre

Il Presidente della Regione Campania, on. Vincenzo De Luca, insieme al Sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, all’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival, Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del progetto Giulio Baffi, incontra la stampa 0ggi alle ore 12.30, per la presentazione e l’inizio delle attività della nuova edizione di “Cantieri Viviani”. Si avvia così il complesso di iniziative artistiche e didattiche, quest’ultime realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016. In questa occasione sarà presentato l’articolato programma di spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffale Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale – di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio proposta dal nuovo centro formativo stabiese – attraverso la donazione di un oggetto-simbolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo.Nel corso della serata è in programma anche la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere con Irene Scarpato (Voce), Marcello Smigliante Gentile (Mandolino e Mandoloncello), Gianmarco Libeccio (Chitarra Classica).

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10 dicembre 2018

Cantieri Viviani Spettacoli, laboratori, mostre. Da lunedì 10

dicembre 2018 a mercoledì 9 gennaio 2019 Castellamamre di Stabia - Con la presentazione in Sala Giunta “Francesco De Santis” alla Regione Campania inizia una nuova fase di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Il Presidente Vincenzo De Luca, con il Sindaco Gaetano Cimmino, l’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival Alessandro Barbano ed il curatore del progetto Giulio Baffi, avviano il complesso di iniziative artistiche e didattiche che, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, prosegue tra Castellammare di

Stabia e Napoli, con nuove proposte. Attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale coinvolgono centinaia di giovani aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950. Un nuovo segmento che, tra spettacoli, concerti e laboratori, ulteriormente si apre alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione effettuate negli istituti scolastici del territorio. Il progetto inizia “dal pane, quello che non deve mai mancare a nessuno”, con la presentazione e l’inaugurazione, lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffale Viviani donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio, proposta dal nuovo centro formativo stabiese. In questa occasione si terrà inoltre la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere. Nel mese di dicembre 2018 terminano le attività dei “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato “Viviani visto dai Presepisti Stabiesi”. Un “Presepe Viviani”, creato per i “Cantieri” dai maestri artigiani Antonio e Luigi De Martino, Franco Liguori, Antonio Sbacchi e Pietro Giordano, che resterà in esposizione dal fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. Mercoledì 19 dicembre al Teatro Karol di Castellammare di Stabia debutta ’A Cantata d’ ‘e pasture, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori a cura di Rosario Sparno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 - Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al "Cantiere Oggi Viviani", e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Allargando il suo sguardo, Cantieri Viviani ricorderà un altro illustre stabiese: il musicista Luigi Denza (1846-1922) con il concerto in programma il 5 gennaio 2019 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. In questa data sarà presentato il concerto Omaggio a Luigi Denza, progetto curato dal Maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e la partecipazione del Quintetto Cimarosa. Mercoledì 9 gennaio l’attività di Cantieri Viviani completa la sua programmazione invernale con il concerto - spettacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani. La popolare attrice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cantieri Viviani al Teatro Karol di Castellammare il suo recital (la direzione musicale è di Erasmo Petringa) nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese.

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10 dicembre 2018

Cantieri Viviani: spettacoli, laboratori, mostre da lunedì 10 dicembre 2018 a mercoledì 9 gennaio 2019 Con la presentazione in Sala Giunta “Francesco De Sant is” alla Regione Cam pania inizia una nuova fase di Cant ieri Viviani, l’art icolato proget to di form azione e spet tacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Cam pania, at t raverso la Fondazione Cam pania dei Fest ival, con la collaborazione del Com une di Castellam m are di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteat ro.org. I l Presidente Vincenzo De Luca, con il Sindaco Gaetano Cim m ino, l’Am m inist ratore Unico della Fondazione Cam pania dei Fest ival Alessandro Barbano ed il curatore del proget to Giulio Baffi, avviano il com plesso di iniziat ive art ist iche e didat t iche che, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, prosegue t ra Castellam m are di Stabia e Napoli, con nuove proposte. At t ività di spet tacolo, m ost re, iniziat ive r ivolte al sociale coinvolgono cent inaia di giovani aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del terr itorio um ano, poet ico, culturale, teat rale e m usicale del grande autore nato a Castellam m are di Stabia il 10 gennaio del 1888 e m orto a Napoli il 22 m arzo del 1950. Un nuovo segm ento che, t ra spet tacoli, concert i e laboratori, ulteriorm ente si apre alla cit tà ed ancor più ai suoi giovani, coinvolt i anche at t raverso le at t ività di form azione effet tuate negli ist itut i scolast ici del terr itorio.

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I l proget to inizia “dal pane, quello che non deve m ai m ancare a nessuno” , con la presentazione e l’inaugurazione, lunedì 10 dicem bre (ore 19, Accadem ia “ I l Gusto di I m parare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellam m are) del Forno Raffale Viviani donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziat iva che collega i “ cant ieri” all’at t ività sociale, di recupero e inserim ento professionale di giovani a r ischio, proposta dal nuovo cent ro form at ivo stabiese. I n questa occasione si terrà inolt re la perform ance m usicale del gruppo Suonno d’Aj ere. Nel m ese di dicem bre 2018 term inano le at t ività dei “ cant ieri” , ovvero i laboratori at t ivat i nei m esi precedent i: quello realizzato sul linguaggio e sulla dram m aturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla m usica nel segm ento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha r iservato ai piccolissim i delle m aterne; e quello del laboratorio “Viviani, i m arinaret t i della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giam piero Schiano e Hubert Westkem per. Sabato 15 dicem bre, saranno presentate, nell’am bito della VI I I Most ra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, le suggest ive opere del segm ento int itolato “Viviani visto dai Presepist i Stabiesi” . Un “Presepe Viviani” , creato per i “Cant ieri” dai m aest r i ar t igiani Antonio e Luigi De Mart ino, Franco Liguor i, Antonio Sbacchi e Piet ro Giordano, che resterà in esposizione dal fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tut t i” della Parrocchia di Maria SS. del Carm ine a Castellam m are di Stabia. Mercoledì 19 dicem bre al Teat ro Karol di Castellam m are di Stabia debut ta ’A Cantata d’ ‘e pasture, perform ance conclusiva del laboratorio per giovani at tori a cura di Rosario Sparno. L’iniziat iva sarà replicata il 20 dicem bre presso il Cent ro Penitenziario “Pasquale Mandato” di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teat rale coordinato e diret t o da Luca Di Tom m aso. Durante il periodo natalizio sarà presentato e dist r ibuito il Calendario 2019 – Cant ieri Viviani con le im m agini della cit tà negli “ sguardi vivianei” degli allievi dell’Accadem ia di Belle Art i che hanno partecipato al “Cant iere Oggi Viviani” , e realizzato nell’am bito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Allargando il suo sguardo, Cant ieri Viviani r icorderà un alt ro illust re stabiese: il m usicista Luigi Denza (1846-1922) con il concerto in program m a il 5 gennaio 2019 al Teat ro Karol di Castellam m are di Stabia. I n questa data sarà presentato il concerto Om aggio a Luigi Denza, proget to curato dal Maest ro Giuseppe Finizio su test i di Crist ian I zzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e la partecipazione del Quintet to Cim arosa. Mercoledì 9 gennaio l’at t ività di Cant ieri Viviani com pleta la sua program m azione invernale con il concerto – spet tacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani. La popolare at t r ice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cant ieri Viviani al Teat ro Karol di Castellam m are il suo recital ( la direzione m usicale è di Erasm o Pet ringa) nel giorno che chiude le m anifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande dram m aturgo stabiese.

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10 dicembre 2018

Teatro: mese d'arte per ricordare Viviani

Un mese d'arte tra Castellammare di Stabia e Napoli per ricordare Raffaele Viviani, nato appunto nel comune a Sud del capoluogo, e il suo radicamento nel territorio. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Campania dei Festival presenta infatti spettacoli, concerti e laboratori, aprendosi alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione nelle scuole. "Nel suo giovanissimo percorso di vita - spiega il presidente della Regione, Vincenzo De Luca - il progetto ha coinvolto un gran numero di giovani e artisti ma ha anche realizzato importanti azioni strutturali, contribuendo in maniera determinante alla riapertura di uno spazio teatrale di 260 posti che rispetta le normative in campo di sicurezza e agibilità: il Teatro Karol a Castellammare". Nel teatro stabiese si svolgeranno (il 19 e 20 dicembre) le repliche dello spettacolo 'A Cantata d'e pasture e altre Poesie, mentre il 5 gennaio c'è "Omaggio a Luigi Denza" e il 9 il concerto di Maria Nazionale.

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10 dicembre 2018

Castellammare, al via “Cantieri Viviani” con

spettacoli, laboratori e mostre

Oggi la presentazione del progetto “Cantieri Viviani” presso la Sala Giunta “Francesco De Santis” Regione Campania

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, insieme al sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino, all’amministratore unico della Fondazione Campania dei Festival Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del progetto Giulio Baffi presenteranno e daranno l’avvio alle attività della nuova edizione di “Cantieri Viviani”.

Si avvia così il complesso di iniziative artistiche e didattiche, quest’ultime realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016.

Nella giornata di oggi sarà presentato l’articolato programma di spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffaele Viviani, donato alla Fondazione Fanelli.

Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale – di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio proposta dal nuovo centro formativo stabiese – attraverso la donazione di un oggetto-simbolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo.

Nel corso della serata è in programma anche la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere con Irene Scarpato (Voce), Marcello Smigliante Gentile (Mandolino e Mandoloncello), Gianmarco Libeccio (Chitarra Classica).

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11 dicembre 2018

Castellammare riparte da Viviani. Tornano tra arte, teatro, e anche un forno le azioni dei Cantieri Viviani

Castellam m are r iparte da Viviani. Tornano i Cant ieri Viviani, proget to di form azione e spet tacolo ideato da Giulio Baffi con, per e da la cit tà stabiese. Raffaele Viviani, nato nella cit tà cam pana il 10 gennaio del 1888, Stabia torna ad essere st imolo per un r ilancio culturale e non solo. Com e dice la parola cant ieri l’idea, che fortunatam ente solo dopo un anno di sospensione, viene r ipresa è quella di una proget tazione, di azioni che abbiano r icadute nel tem po e nel terr itor io. Non è solo teat ro, non è solo azione sociale, non è solo educazione m a è tut to insieme. Non è un caso che con i soldi regionali (60m ila euro per tut to il proget to di quest ’anno) è stato com prato anche un forno: l’apertura ufficiale della m anifestazione sarà il 10 dicem bre proprio l’inaugurazione di questo forno Viviani donato alla fondazione Fanelli che sta cost ruendo, nella zona perifer ica di Castellam m are, non t roppo lontana da Marina di Stabia, l’accadem ia I l Gusto di Im parare dedicata alla form azione di neo panet t ier i e produt tor i di m ozzarella. I n part icolare questa at t ività è dedicata ai giovani a r ischio, con un intendo di recupero e inserim ento professionale. I n questo pr im o evento è prevista la possibiltà di una raccolta fondi per sostenere l’iniziat iva di questa fondazione. La serata (si inzia alle 19) viene accom pagnata dalla m usica del gruppo Suonno d’Ajere. Cant ier i Viviani è anche un m om ento di confronto con il terr itorio, di form azione, di azioni sul terr itor io, com e com provano i t re laboratori previst i: sulla dram m aturgia e sulla dram m aturgia vivianea curato da Antonia Lezza; sulla m usica apprezzato dai bam bini della scuola m aterna con “Viviani in culla” ; Viviani, i m arinaret t i della Nave Asilo Caracciolo, a cura di Fabio Cocifoglia, dove la storia di quest i giovani cresciut i

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da Giulia Civita Franceschini con il suo speciale m etodo educat ivo, viene condiviso con i ragazzi del cent ro stor ico di Castellam m are. Dal 15 dicembre Raffaele Viviani ispira il m ondo art igianale dei presepi. Le poesie di Viviani vengono r ielaborate nell’arte dei Presepist i Stabiesi, ent rando in scorci r icost ruit i della cit tà stabiese e che esporranno fino al 6 gennaio nello “Spazio per tut t i” della Parrocchia di Maria SS. del Cam ine di Castellam m are di Stabia (dalle ore 19) . Un m odo originale di leggere il grande art ista stabiese e r ivivere la sua arte com e elm ento di valor izzazione dell’ant ica arte di creare i presepi. il 19 dicem bre è la volta del teat ro. I l laborator io tenuto al teat ro Karol di Castellam m are in questo m ese con diversi giovani at tor i su Viviani che term ina nello spet tacolo “ ‘A cantata d’ ‘e pasture” ( il 20 dicem bre si replica a Secondigliano al cent ro Penitenziar io Pasquale Mandato) . A dir igerlo Rosario Sparno de Le Nuvole. Allargando il suo sguardo, Cant ieri Viviani r icorderà un alt ro illust re stabiese: il m usicista Luigi Denza (1846-1922) con il concerto in program m a il 5 gennaio 2019 al Teat ro Karol di Castellam m are di Stabia. I n questa data sarà presentato il concerto Om aggio a Luigi Denza , proget to curato dal Maest ro Giuseppe Finizio su test i di Crist ian I zzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e la partecipazione del Quintet to Cim arosa . Mercoledì 9 gennaio l’at t ività di Cant ier i Viviani com pleta la sua program m azione invernale con il concerto – spet tacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani. La popolare at t r ice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cant ier i Viviani al Teat ro Karol di Castellam m are il suo recital ( la direzione m usicale è di Erasm o Pet r inga) nel giorno che chiude le m anifestazioni proprio il 130° anniversario dalla nascita del grande dram m aturgo stabiese. Ma Viviani e Castellam m are sono stat i anche l’occasione per un percorso in im m agini: gli allievi dell’Accademia delle Belle Art i hanno realizzato degli scat t i nel cent ro stor ico della Cit tà e realizzato un calendario sul 2019. Realizzato dalla Regione Cam pania at t raverso la Fondazione Campania dei Fest ival e con la collaborazione del Com une di Castellam mare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteat ro.org, è stato presentato oggi nella sede della Regione Cam pania dall’am m inist ratore unico della Fondazione Cam pania dei Fest ival Alessandro Barbano, dal curatore del proget to Giulio Baffi e dal Presidente Vincenzo De Luca con il sindaco stabiese Gaetano Cim m ino.

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11 dicembre 2018

Viviani tra Napoli e Castellammare, le iniziative.

Un m ese d’arte t ra Castellam m are di Stabia e Napoli per r icordare Raffaele Viviani, nato appunto nel com une a Sud del capoluogo, e il suo radicam ento nel terr itorio. La m anifestazione, organizzata dalla Fondazione Cam pania dei Fest ival presenta infat t i spet tacoli, concert i e laboratori, aprendosi alla cit tà ed ancor più ai suoi giovani, coinvolt i anche at t raverso le at t ività di form azione nelle scuole. “Nel suo giovanissim o percorso di vita – spiega il presidente della Regione, Vincenzo De Luca – il proget to ha coinvolto un gran num ero di giovani e art ist i m a ha anche realizzato im portant i azioni st rut turali, cont r ibuendo in m aniera determ inante alla riapertura di uno spazio teat rale di 260 post i che r ispet ta le norm at ive in cam po di sicurezza e agibilità: il Teat ro Karol a Castellam m are” . Nel teat ro stabiese si svolgeranno ( il 19 e 20 dicem bre) le repliche dello spet tacolo ‘A Cantata d’e pasture e alt re Poesie, m ent re il 5 gennaio c’è “Om aggio a Luigi Denza” e il 9 il concerto di Maria Nazionale. (ANSA)

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11 dicembre 2018

CASTELLAMMARE DI STABIA, APRE IL “CANTIERE VIVIANI”.

Spettacoli e formazione, un’idea di Giulio Baffi al teatro Karol

di Castellammare. Castellammare di Stabia, “Cantieri Viviani” ai nastri di partenza. Il programma di spettacoli e formazione ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione attraverso Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. coinvolgerà centinaia di ragazzi fino al 9 gennaio. Vincenzo De Luca, governatore della Campania, ha spiegato: “Si tratta di un’iniziativa capace di unire più linguaggi artistici, ma soprattutto ha sapientemente incrociato esigenze di un territorio e di una società civile. In questo senso, la grande opera di Raffaele Viviani costituisce il punto di partenza per l’avvio di un percorso di identità che si dipana nelle viscere di un territorio complesso ma sempre ricco di risorse positive e di bellezza. Rileggere i testi del grande drammaturgo stabiese diventa un’esperienza in cui ognuno di noi ritrova il proprio vissuto ma anche il proprio divenire”. Mostre e iniziative rivolte al sociale coinvolgeranno i giovani per “vivificare” l’opera culturale, teatrale e musicale di Raffaele Viviani, l’autore nato a Castellammare di Stabia nel 1888 e morto a Napoli il 22 marzo 1950. “È la migliore risposta all’episodio grave e indegno che si è verificato a Castellammare: la Regione si fa promotrice di importanti momenti di resistenza civile”, ha aggiunto De Luca, che ha voluto lanciare un messaggio contro gli atti intimidatori nei confronti dei pentiti di camorra che si sono verificati nella notte dell’Immacolata nella città stabiese. Il progetto Cantieri Viviani inizia con “Dal pane, quello che non deve mai mancare a nessuno”, oggi alle 19 a Castellammare, evento di presentazione del Forno Raffale Viviani donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio, proposta dal nuovo centro formativo stabiese. Nel suo giovane percorso di vita, infatti, il progetto ha coinvolto un gran numero di giovani artisti impegnati in laboratori culturali, contribuendo anche alla riapertura del teatro Karol a Castellammare di Stabia, spazio di 260 posti che oggi rispetta tutte le normative in campo di sicurezza e agibilità. Sabato 15 dicembre saranno presentate le opere del segmento “Viviani visto dai Presepisti Stabiesi” mentre mercoledì 19 dicembre al teatro Karol debutterà “A Cantata d’ ‘e pasture”, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre nel Pasquale Mandato di Secondigliano, a Napoli. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il calendario 2019 – Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’accademia di Belle Arti che hanno partecipato al “Cantiere Oggi Viviani”. Mercoledì 9 gennaio i Cantieri si chiudeanno con il concerto – spettacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani per il 130esimo anniversario dalla nascita del drammaturgo.

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A Castellammare tornano i "Cantieri Viviani", il festival si chiude con Maria Nazionale Un mese di spettacoli e eventi finanziati dalla Regione Campania

Spettacoli, laboratori, mostre. Da lunedì 10 dicembre 2018 a mercoledì 9 gennaio 2019. Con la presentazione in Sala Giunta “Francesco De Santis” alla Regione Campania inizia una nuova fase di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole. Il Presidente Vincenzo De Luca, con il Sindaco Gaetano Cimmino, l’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival Alessandro Barbano ed il curatore del progetto Giulio Baffi, avviano il complesso di iniziative artistiche e didattiche che, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli, con nuove proposte. Attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale coinvolgono centinaia di giovani aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950.Un nuovo segmento che, tra spettacoli, concerti e laboratori, ulteriormente si apre alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione effettuate negli istituti scolastici del territorio.Il progetto inizia “dal pane, quello che non deve mai mancare a nessuno”, con la presentazione e l’inaugurazione, avvenuta questa sera all'Accademia “Il Gusto di Imparare” del Forno Raffale Viviani donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio, proposta dal nuovo centro formativo stabiese. In questa occasione si terrà inoltre la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere. Ecco il programma:

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Nel mese di dicembre 2018 terminano le attività dei “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato “Viviani visto dai Presepisti Stabiesi”. Un “Presepe Viviani”, creato per i “Cantieri” dai maestri artigiani Antonio e Luigi De Martino, Franco Liguori, Antonio Sbacchi e Pietro Giordano, che resterà in esposizione dal fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. Mercoledì 19 dicembre al Teatro Karol di Castellammare di Stabia debutta ’A Cantata d’ ‘e pasture, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori a cura di Rosario Sparno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 - Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al "Cantiere Oggi Viviani", e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura di Aniello Barone e di grafica a cura di Enrica D’Aguanno. Allargando il suo sguardo, Cantieri Viviani ricorderà un altro illustre stabiese: il musicista Luigi Denza (1846-1922) con il concerto in programma il 5 gennaio 2019 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. In questa data sarà presentato il concerto Omaggio a Luigi Denza, progetto curato dal Maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e la partecipazione del Quintetto Cimarosa. Mercoledì 9 gennaio l’attività di Cantieri Viviani completa la sua programmazione invernale con il concerto - spettacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani. La popolare attrice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cantieri Viviani al Teatro Karol di Castellammare il suo recital (la direzione musicale è di Erasmo Petringa) nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese.

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11 dicembre 2018

Cantieri Viviani, dalle mostre al concerto di Maria Nazionale

Con la presentazione in Sala Giunta “Francesco De Santis” alla Regione Campania inizia una nuova fase di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Il presidente Vincenzo De Luca, con il sindaco Gaetano Cimmino, l’amministratore unico della Fondazione Campania dei Festival Alessandro Barbano ed il curatore del progetto Giulio Baffiavviano il complesso di iniziative artistiche e didattiche tra Castellammare di

Stabia e Napoli. Attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale coinvolgono centinaia di giovani aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale di Raffaele Viviani, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura del grande autore stabiese avviato nel 2016.

Le tappe Il progetto è iniziato “dal pane, quello che non deve mai mancare a nessuno”, con la presentazione e l’inaugurazione, lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffaele Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio, proposta dal nuovo centro formativo stabiese. In questa occasione si è tenuta la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere. Nel mese di dicembre 2018 terminano le attività dei “cantieri”, i laboratori attivati nei mesi precedenti: quello sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato “Viviani visto dai Presepisti Stabiesi”. Un “Presepe Viviani”, creato per i “Cantieri” dai maestri artigiani Antonio e Luigi De Martino, Franco Liguori, Antonio Sbacchi e Pietro Giordano, che resterà in esposizione dal fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. Mercoledì 19 dicembre al Teatro Karol di Castellammare di Stabia debutta ’A Cantata d’ ‘e pasture, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori a cura di Rosario Sparno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 - Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al "Cantiere Oggi Viviani", e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Il 5 gennaio, al teatro Karol di Castellammare di Stabia, ci sarà il concerto dedicato al musicista stabiese Luigi Denza (1846-1922). In questa data sarà presentato il concerto Omaggio a Luigi Denza, progetto curato dal Maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e la partecipazione del Quintetto Cimarosa. Mercoledì 9 gennaio l’attività di Cantieri Viviani completa la sua programmazione invernale con il concerto - spettacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani al Teatro Karol di Castellammare (la direzione musicale è di Erasmo Petringa) nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese. Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento posti disponibili ad eccezione dello spettacolo-concerto di Maria Nazionale per il quale è previsto un biglietto di 5 euro acquistabile presso il Teatro Karol a partire da due ore prima dell’inizio dello spettacolo oppure sul sito fondazionecampaniadeifestival.it.

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12 dicembre 2018

"CANTIERI VIVIANI", CASTELLAMMARE SI RIBELLA ALLA CAMORRA

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14 dicembre 2018

An ch e Raffae le Vivian i n e l Pre se pe Domani inaugurazione in una chiesa di Castellammare di Stabia

(ANSA) - NAPOLI, 14 DIC - Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie; domani (ore 19), nell'ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest'anno è dedicata proprio al drammaturgo e attore stabiese nel 130mo della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello "Spazio per Tutti" della centrale Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia (Napoli). L'iniziativa rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival; è frutto di una collaborazione avviata per l'occasione con l'Associazione Stabiese dell'Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani - rappresentato presso la Natività - creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante opere, tutte ispirate alle sue commedie.

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14 dicembre 2018

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14 dicembre 2018

Raffaele Viviani in un presepe “teatrale”

del maestro artigiano Antonio Sbacchi

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano dedicato al teatro e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani – qui rappresentato presso la Natività – creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019. Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di

Castellammare di , de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.Stabia

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14 dicembre 2018

Mostre, anche Raffaele Viviani

trova posto nel Presepe

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie; domani (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al drammaturgo e attore stabiese nel 130mo della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centrale Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia (Napoli). L’iniziativa rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival; e’ frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani – rappresentato presso la Nativita’ – creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “‘O Vico d”e Guagliune” di Antonio De Martino, “‘E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magna’” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio. Cantieri Viviani proseguira’ con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.

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14 dicembre 2018

Anche Raffaele Viviani nel Presepe napoletano

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia (Napoli).

L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepepresieduta da Massimiliano Greco.

In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani – qui rappresentato presso la Natività – creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019.

Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.

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14 dicembre 2018

Raffaele Viviani nel presepe Per Cantieri Viviani, nell’ambito dell’VIII Mostra Arte Presepiale

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia.

L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani – qui rappresentato presso la Natività – creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019. Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.

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15 dicembre 2018

Raffaele Viviani nel presepe a Castellammare.

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tant i personaggi delle sue com m edie; dom ani (ore 19) , nell’am bito della VI I I Most ra Arte Presepiale che quest ’anno è dedicata proprio al dram m aturgo e at tore stabiese nel 130m o della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allest ito nello “Spazio per Tut t i” della cent rale Parrocchia di Maria SS. del Carm ine a Castellam m are di Stabia (Napoli) . L’iniziat iva r ient ra nel program m a del proget to Cant ieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Cam pania at t raverso la Fondazione Cam pania dei Fest ival; è frut to di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massim iliano Greco. I n m ost ra, olt re alla figura di Raffaele Viviani – rappresentato presso la Nat ività – creata dal m aest ro art igiano Antonio Sbacchi, si pot ranno am m irare tante opere, tut te ispirate alle sue com m edie.

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15 dicembre 2018

ANCHE RAFFAELE VIVIANI E I PERSONAGGI DELLE SUE COMMEDIE NEL PRESEPE NAPOLETANO Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco.

In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani – qui rappresentato presso la Natività – creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019. Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.

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15 dicembre 2018

RAFFAELE VIVIANI NEL PRESEPE NAPOLETANO

Castellammare di Stabia – Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130esimo della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia.L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dallaRegione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco.In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani – qui rappresentato presso la Natività – creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019.Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro

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15 dicembre 2018

Castellammare - Raffaele Viviani nel presepe

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. L’iniziativa, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani - qui rappresentato presso la Natività - creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019.

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17 dicembre 2018

A Cantata d''e Pasture e altre poesie

15 giovanissimi attori - selezionati attraverso una manifestazione di interesse - hanno partecipato al laboratorio di lettura e messa in scena del poemetto ’A Cantata d’’e Pasture di Raffaele Viviani, realizzato presso il Teatro Karol di Castellammare di Stabia nel mese di dicembre 2018, sotto la direzione di Rosario Sparno e la collaborazione di Luca Iervolino. Rossella Amato, Adele Amato De Serpis, Stefania Boccia, Antonio Clemente, Carlo Cuomo, Roberta D’angelo, Germana Di Marino, Jessica Anna Festa, Sara Guardascione, Matteo Lanzara, Fortuna Liguori, Roberto Pappalardo, Maria Claudia Pesapane e Caterina Salerno in una produzione Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, nell'ambito di CANTIERI VIVIANI – FESTIVAL VIVIANI un progetto di Regione Campania dei Festival, a cura di Giulio Baffi. "La tradizione teatrale a Napoli trova ne La Cantata dei pastoridi Andrea Perrucci del 1698 una delle testimonianze più forti e partecipate dai napoletani. A canta d’ ‘e pasturedi Raffaele Viviani, straordinario poemetto del 1931, a questa tradizione vuole rendere omaggio. Una vera e propria orchestra per voci: versi dal ritmo serrato, suggestioni potenti, esplosioni linguistiche che fanno rivivere quella che era “La Cantata” come festa del popolo dove attori improvvisati e spettatori interagivano dando vita ad uno spettacolo nello spettacolo. Un poemetto che con una rapida pennellata dipinge un’epoca che non c’è più: “Chille ‘e mo nun fanno niente pecchè ‘a vonno stilizzà” Con questo studio abbiamo tentato di far rivivere quei suoni e quell’atmosfera proprio attraverso la stilizzazione del poemetto. Uno studio su Viviani poeta che ci ha permesso di conoscere, indagare, studiare, masticare, orchestrare e rivivificare una lingua che incanta e che attira, patrimonio di tradizione e visioni future". Rosario Sparno La performance finale aperta al pubblico sul lavoro svolto si terrà sempre al Teatro Karol d Castellammare di Stabia (NA) mercoledì 19 dicembre 2018 ore 19.30. La performance sarà replicata presso il Centro Penitenziario Napoli-Secondigliano “Pasquale Mandato” alla presenza di un gruppo di detenuti che prendono parte al laboratorio di teatro coordinato e diretto dal regista Luca Di Tommaso.

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18 dicembre 2018

Cantieri Viviani. ’A Cantata d’ ‘e pasture e altre poesie a cura di Rosario Sparno

Mercoledì 19 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (Napoli), e giovedì 20 presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) Castellammare di Stabia - Prosegue mercoledì 19 dicembre, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 19, Via Salvador Allende 4), la programmazione dei Cantieri Viviani, progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. In scena ’A Cantata d’ ‘e pasture e altre poesie, performance conclusiva del laboratorio

per giovani attori curato e realizzato da Rosario Sparno, con la collaborazione di Luca Iervolino, nell’ambito delle articolate attività dedicate alla conoscenza e diffusione della figura e dell’arte del grande autore e drammaturgo stabiese. “Tra oltre 50 candidature – si legge in una nota del regista Rosario Sparno – raccolte attraverso una pubblica manifestazione di interesse, sono stati selezionati 14 giovani attori, napoletani e non, che hanno partecipato al laboratorio di lettura e messa in scena di alcune opere di Raffaele Viviani a partire dal suo ’A Cantata d’e Pasture, straordinario poemetto del 1931, vera e propria orchestra per voci con versi dal ritmo serrato, suggestioni potenti e potenti esplosioni linguistiche”. Il risultato di questo lavoro di formazione è adesso pronto per la scena, affidato all’interpretazione di Rossella Amato, Adele Amato De Serpis, Stefania Boccia, Antonio Clemente, Carlo Cuomo, Roberta D’angelo, Germana Di Marino, Jessica Anna Festa, Sara Guardascione, Matteo Lanzara, Fortuna Liguori, Roberto Pappalardo, Maria Claudia Pesapane e Caterina Salerno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita ad accesso riservato realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Nel mese di dicembre 2018 terminano anche le attività dei vari “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti dal progetto: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 - Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al “Cantiere Oggi Viviani”, e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Aperto e visitabile fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia, anche il suggestivo Presepe Viviani realizzato nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe. Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento posti disponibili. Per informazioni e aggiornamenti sul programma: fondazionecampaniadeifestival.itinfo@fondazionecampaniadeifestival.it, tel. 081 18199179

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19 dicembre 2018

Eventi, stasera ‘A Cantata d’ ‘e pasture al Teatro Karol di Castellammare Prosegue mercoledì 19 dicembre, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 19, Via Salvador Allende 4), la programmazione dei Cantieri Viviani, progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.In scena ’A Cantata d’ ‘e pasture e altre poesie, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori curato e realizzato da Rosario Sparno, con la collaborazione di Luca Iervolino, nell’ambito delle articolate attività dedicate alla conoscenza e diffusione della figura e dell’arte del grande autore e drammaturgo stabiese. “Tra oltre 50 candidature – si legge in una nota del regista Rosario Sparno – raccolte attraverso una pubblica manifestazione di interesse, sono stati selezionati 14 giovani attori, napoletani e non, che hanno partecipato al laboratorio di lettura e messa in scena di alcune opere di Raffaele Viviani a partire dal suo ’A Cantata d’e Pasture, straordinario poemetto del 1931, vera e propria orchestra per voci con versi dal ritmo serrato, suggestioni potenti e potenti esplosioni linguistiche”.Il risultato di questo lavoro di formazione è adesso pronto per la scena, affidato all’interpretazione di Rossella Amato, Adele Amato De Serpis, Stefania Boccia, Antonio Clemente, Carlo Cuomo, Roberta D’angelo, Germana Di Marino, Jessica Anna Festa, Sara Guardascione, Matteo Lanzara, Fortuna Liguori, Roberto Pappalardo, Maria Claudia Pesapane e Caterina Salerno.L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario “Pasquale Mandato” di Secondigliano (Napoli) in una recita ad accesso riservato realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso.Nel mese di dicembre 2018 terminano anche le attività dei vari “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti dal progetto: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper.Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 – Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al “Cantiere Oggi Viviani”, e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Aperto e visitabile fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia, anche il suggestivo Presepe Viviani realizzato nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe. Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento posti disponibili.

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19 dicembre 2018

Teatro Karol di Castellammare: prosegue la programmazione dei Cantieri Viviani L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita ad accesso riservato realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso

Prosegue m ercoledì 19 dicem bre, al Teat ro Karol di Castellam m are di Stabia (ore 19, Via Salvador Allende 4) , la program m azione dei Cant ieri Viviani, proget to di form azione e spet tacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Cam pania, at t raverso la Fondazione Cam pania dei Fest ival, con la collaborazione del Com une di Castellam m are di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteat ro.org. I n scena ’A Cantata d’ ‘e pasture e alt re poesie, perform ance conclusiva del laboratorio per giovani at tor i curato e realizzato da Rosario Sparno, con la collaborazione di Luca I ervolino, nell’am bito delle art icolate at t ività dedicate alla conoscenza e diffusione della figura e dell’arte del grande autore e dram m aturgo stabiese. “Tra olt re 50 candidature – si legge in una nota del regista Rosario Sparno – raccolte at t raverso una pubblica m anifestazione di interesse, sono stat i selezionat i 14 giovani at tor i, napoletani e non, che hanno partecipato al laborator io di let tura e m essa in scena di alcune opere di Raffaele Viviani a part ire dal suo ’A Cantata d’e Pasture, st raordinario poem et to del 1931, vera e propria orchest ra per voci con versi dal r itmo serrato, suggest ioni potent i e potent i esplosioni linguist iche” . I l r isultato di questo lavoro di form azione è adesso pronto per la scena, affidato all’interpretazione di Rossella Am ato, Adele Am ato De Serpis, Stefania Boccia, Antonio Clem ente, Carlo Cuom o, Roberta D’angelo, Germ ana Di Marino, Jessica Anna Festa, Sara Guardascione, Mat teo Lanzara, Fortuna Liguori, Roberto Pappalardo, Maria Claudia Pesapane e Caterina Salerno. L’iniziat iva sarà replicata il 20 dicem bre presso il Cent ro Penitenziar io “Pasquale Mandato” di Secondigliano (Napoli) in una recita ad accesso r iservato realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teat rale coordinato e diret to da Luca Di Tom m aso. Nel m ese di dicem bre 2018 term inano anche le at t ività dei vari “cant ier i” , ovvero i laboratori at t ivat i nei m esi precedent i dal proget to: quello realizzato sul linguaggio e sulla dram m aturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla m usica nel segm ento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha r iservato ai piccolissim i delle m aterne; e quello del laborator io “Viviani, i m arinaret t i della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca I ervolino, Giam piero Schiano e Hubert Westkem per. Durante il periodo natalizio sarà presentato e dist ribuito il Calendario 2019 – Cant ier i Viviani con le im m agini della cit tà negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Art i che hanno partecipato al “Cant iere Oggi Viviani” , e realizzato nell’ambito dei laborator i di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Aperto e visitabile fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tut t i” della Parrocchia di Maria SS. del Carm ine a Castellam m are di Stabia, anche il suggest ivo Presepe Viviani realizzato nell’am bito della VI I I Most ra Arte Presepiale curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe. Tut t i gli event i sono gratuit i fino a esaurim ento post i disponibili.

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14 dicembre 2018

Castellammare di Stabia: alla Chiesa del Carmine, nell’VIII Mostra Arte Presepiale anche Raffaele Viviani

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. L’iniziativa che rientra nel programma del

progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani – qui rappresentato presso la Natività – creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019. Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.

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14 dicembre 2018

R AF F AE LE VI VIAN I N EL P R E S EP E

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani - qui rappresentato presso la Natività - creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019. Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.

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14 dicembre 2018

Raffaele Viviani nel presepe

Per Cantieri Viviani, nell’ambito dell’VIII

Mostra Arte Presepiale

Castellammare di Stabia - Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani - qui rappresentato presso la Natività - creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di

Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019. Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Per informazioni e aggiornamenti sul programma: fondazionecampaniadeifestival.it

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15 dicembre 2018

Raffaele Viviani nel presepe

In mostra Per Cantieri Viviani, nell’ambito dell’VIII Mostra Arte Presepiale , dal 15 dicembre al 6 gennaio a Castellammare di Stabia (NA) Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tant i personaggi delle sue comm edie. Sabato 15 dicem bre, ore 19: 00, nell’am bito della VI I I Most ra Arte Presepiale che quest ’anno è dedicata propr io al grande dramm aturgo e at tore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un or iginale Presepe Viviani, creato ed allest ito nello ‘Spazio per Tut t i’ della centralissim a Parrocchia di Maria SS. del Carm ine a Castellammare di Stabia (NA). L’iniziat iva che r ient ra nel programma del proget to Cant ier i Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania at t raverso la Fondazione Cam pania dei Fest ival, è frut to di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massim iliano Greco. I n m ost ra, olt re alla figura di Raffaele Viviani – qui rappresentato presso la Nat ività – creata dal m aestro art igiano Antonio Sbacchi, si pot ranno am m irare tante pregevoli opere, tut te ispirate alle sue comm edie, com e ad esem pio ”O Vico d”e Guagliune’ di Antonio De Mart ino, ”E Piscature’ di Luigi De Mart ino, ‘Facitem e m agnà’ di Franco Liguor i, ‘Tiempe

belle ‘e ‘na vota’ di Piet ro Giordano. Le opere, realizzate secondo ant iche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tut t i i giorni fino al prossim o 6 gennaio 2019. Cant ier i Viviani proseguirà con var ie iniziat ive art ist iche e didat t iche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’ar te di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Com une di Castellamm are di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteat ro.org.

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15 dicembre 2018

CASTELLAMMARE DI STABIA - RAFFAELE VIVIANI NEL PRESEPE

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia.

L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco.

In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani - qui rappresentato presso la Natività - creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019.

Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.

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16 dicembre 2018

Il Presepe di Viviani

Quest’anno in esclusiva assoluta, Libero Ricercatore, presenta l’evento nell’evento, che ha caratterizzato la Mostra del 2018. Nella grande rassegna di presepi artistici,composti da vari maestri artigiani stabiesi e non, spicca per particolare originalità, la sezione interamente dedicata al grande drammaturgo e poeta Raffaele Viviani. La proposta inclusa nel cartellone Cantieri Viviani, realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, e concepito da Giulio Baffi, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco, con il coinvolgimento per la promozione in esclusiva di Libero Ricercatore. La sezione dedicata a Viviani è una sorta di sezione a tema; Antonio Sbacchi, maestro artigiano, ha immaginato Raffaele Viviani insieme a Carluccio indimenticabile figura cittadina, nei pressi dell’Arco di San Catello, in adorazione alla Natività. Ancora ispirate dai lavori di Viviani troviamo “’O Vico d’’e Guagliune” del maestro Antonio De Martino, ricco di particolari, che ci riportano alla mente come in un film mai dimenticato, i frame tratti dalle poesie di Viviani. “’E Piscature” del maestro Luigi Di Martino, un gruppo di pescatori e le loro famiglie, in riva alla spiaggia, mentre si preparano per il duro lavoro quotidiano. E poi “Faciteme magnà” del maestro Franco Liguori, un’osteria, affollata di beoni e nulla facenti dediti al vizio del mangiare. L’ultimo omaggio al poeta è quello di “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano, nel quale si ricordano i giardini pubblici com’erano un tempo. L’esposizione di queste ed altre opere di pari pregio, resterà fruibile tutti i giorni fino al 6 gennaio 2019. Sarà una buona occasione per tutti per ammirare i presepi, e ricordare che uno dei drammaturghi più grandi del novecento italiano è nato a Stabia.

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17 dicembre 2018

Cooperativa Le Nuvole. Al via ‘Cantieri Viviani’!

Il Presidente della Regione Campania, on. Vincenzo De Luca, insieme al Sindaco di Castellammare

di Stabia, Gaetano Cimmino, all’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival,

Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del progetto Giulio Baffi, hanno presentato l’inizio

delle attività della nuova edizione di “Cantieri Viviani”, un progetto di Campania dei Festival, di cui

la Cooperativa Le Nuvole cura la produzione esecutiva assieme a Vesuvioteatro.org.

Si avvia così il complesso di iniziative artistiche e didattiche, quest’ultime realizzate con la

consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli

con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di

Raffaele Viviani avviato nel 2016.

Articolato programma di spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che proseguirà fino al 9

gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre 2018

(ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a

Castellammare) del Forno Raffale Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i

“cantieri” all’attività sociale – di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio proposta

dal nuovo centro formativo stabiese – attraverso la donazione di un oggetto-simbolo dedicato al

grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea

che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo.

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18 dicembre 2018

A Castellammare il presepe racconta Viviani

Perchè non raccontare Raffaele Viviani, art ista stabiese che nel 2018 avrebbe com piuto 130 anni, int recciando la sua arte con una delle art i art igianali più ant iche della cit tà? L’idea nasce dall’incont ro t ra I Cant ieri Viviani proget to della Regione Cam pania at t ivo per il suo secondo anno e l’Associazione Stabiese dell’Arte e del presepe e ha com e r isultato la realizzazione di scene dell’ant ica arte dei pastori che si ispirano e raccontano scene di poesie di Viviani. I n part icolare fino al 6 gennaio presso la chiesa del Carm ine di Castellam m are di Stabia si può andare a visitare una m ost ra che accanto all’arte storica di presepist i stabiesi aggiunge raffigurazioni in presepe di storie di Viviani ispirate a ‘O vico d”e guagliune, ‘E piscature, Facitem e m agnà, Mast ’Err ico e

poi un om aggio a Viviani con una r iproduzione dei giardini inglesi in villa Com unale degli anni ’60/ ’70. I presepi si t rasform ano in veri e propri scenari di teat ri, dove sul palcoscenico, accanto al m ondo sacro, si affaccia il m ondo vivido delle poesie di Viviani. O forse, in m aniera più at tuale, si pot rbbe parlare di foto t r idim ensionali in cui r iprendono vita squarci di una stabia passata, coerentem ente concepita con le parole poet iche del grande art ista stabiese. La m ost ra, pur int recciandosi con parole poet iche, va in questa direzione. I n un video estem poraneo ce ne parlano i protagonist i Anche quest i presepi realizzat i in onore di Viviani, con m esi di lavoro (m inim o due m assim o sei) , ut ilizzano la classica tecnica ant ica: il corpo del pastore, realizzato in stoppa e fil di ferro, che perm et te una dut t ilit à di m ovim ento alla statuina, term ina con m ani, piedi e soprat tut to il volto in creta lavorata. I tessut i dei vest it i dipendono dal sogget to: il pastore rust ico veste tele e cotoni, la Madonna e san Giuseppe com e gli Angeli invece la seta, i Re m agi con sete lavorate. Le am bientazioni vivono in scenografie di sughero di grande raffinatezza. Anche con questa m ost ra part icolare si vuole r ilanciare l’ant ica arte presepiale che ha a Castellam m are un cuore pulsante e raffinato. Alcune st rade della cit tà, non tut t i lo sanno, possono essere let te com e st rade dei presepi, com e via Rispoli dove ci sono due bot teghe o via de Turr is, m a m olt i art ist i lavorano in casa (anche per i cari cost i di una bot tega) . Personalità stabiesi hanno cont r ibuito al r iprist ino dell’ant ica arte presepiale com e Albino Fat tore che ne r iprese la t radizione legata alla foggia set tecentesca, o com e don Antonio Greco che aveva una casa-presepe e da cui anche da Napoli e da San Gregorio Arm eno venivano a com prare pastori. Oggi la t radizione cont inua grazie a un’associazione che, unendo vari art ist i, intende proteggere e r ilanciare questo m ondo d’arte stor ica. La m ost ra resta aperta alla chiesa del Carm ine il f ino al 6 gennaio, nei giorni fest ivi dalle 9 alle 1 3

dalle 1 6 ,3 0 alle 2 1 e nei giorni feria li dalle 1 6 ,3 0 alle 2 1 . L’Associazione Stabiese dell’arte e del presepe nel periodo natalizio è anche a Vico Equense nella Cat tedrale si 27 espositori di presepi della penisola e di Castellam m are raccontano la nat ività. Aperta nei fine set t im ana, olt re negli orar i della chiesa, vuol’essere il pr imo passo per una m ost ra annuale stabile nella cit tà di Vico Equense.

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18 dicembre 2018

Prosegue mercoledì 19 dicembre, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 19, Via Salvador Allende 4), la programmazione dei Cantieri Viviani, progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. In scena ’A Cantata d’ ‘e pasture e altre poesie, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori curato e realizzato da Rosario Sparno, con la collaborazione di Luca Iervolino, nell’ambito delle articolate attività dedicate alla conoscenza e diffusione della figura e dell’arte del grande autore e drammaturgo stabiese. “Tra oltre 50 candidature – si legge in una nota del regista Rosario Sparno – raccolte attraverso una pubblica manifestazione di interesse, sono stati selezionati 14 giovani attori, napoletani e non, che hanno partecipato al laboratorio di lettura e messa in scena di alcune opere di Raffaele Viviani a partire dal suo ’A Cantata d’e Pasture, straordinario poemetto del 1931, vera e propria orchestra per voci con versi dal ritmo serrato, suggestioni potenti e potenti esplosioni linguistiche”. Il risultato di questo lavoro di formazione è adesso pronto per la scena, affidato all’interpretazione di Rossella Amato, Adele Amato De Serpis, Stefania Boccia, Antonio Clemente, Carlo Cuomo, Roberta D’angelo, Germana Di Marino, Jessica Anna Festa, Sara Guardascione, Matteo Lanzara, Fortuna Liguori, Roberto Pappalardo, Maria Claudia Pesapane e Caterina Salerno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembrepresso il Centro Penitenziario “Pasquale Mandato” di Secondigliano (Napoli) in una recita ad accesso riservato realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Nel mese di dicembre 2018 terminano anche le attività dei vari “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti dal progetto: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 – Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al “Cantiere Oggi Viviani”, e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Aperto e visitabile fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia, anche il suggestivo Presepe Viviani realizzato nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe. Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento posti disponibili.

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18 dicembre 2018

Teatro Karol,

appuntamento per

mercoledì 19 dicembre

Prosegue m ercoledì 19 dicem bre, al Teat ro Karol di Castellamm are di Stabia (ore 19, Via Salvador Allende 4) , la program m azione dei Cant ier i Viviani, proget to di form azione e spet tacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Cam pania, at t raverso la Fondazione Cam pania dei Fest ival, con la collaborazione del Com une di Castellam m are di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteat ro.org. I n scena ’A Cantata d’ ‘e pasture e alt re poesie, perform ance conclusiva del laborator io per giovani at tori curato e realizzato da Rosario

Sparno, con la collaborazione di Luca I ervolino, nell’am bito delle art icolate at t ività dedicate alla conoscenza e diffusione della figura e dell’arte del grande autore e dram m aturgo stabiese. “Tra olt re 50 candidature – si legge in una nota del regista Rosario Sparno – raccolte at t raverso una pubblica m anifestazione di interesse, sono stat i selezionat i 14 giovani at tori, napoletani e non, che hanno partecipato al laborator io di let tura e m essa in scena di alcune opere di Raffaele Viviani a part ire dal suo ’A Cantata d’e Pasture, st raordinario poemet to del 1931, vera e propria orchest ra per voci con versi dal r itm o serrato, suggest ioni potent i e potent i esplosioni linguist iche” . I l r isultato di questo lavoro di form azione è adesso pronto per la scena, affidato all’interpretazione di Rossella Am ato, Adele Am ato De Serpis, Stefania Boccia, Antonio Clem ente, Carlo Cuom o, Roberta D’angelo, Germ ana Di Marino, Jessica Anna Festa, Sara Guardascione, Mat teo Lanzara, Fortuna Liguori, Roberto Pappalardo, Maria Claudia Pesapane e Caterina Salerno. L’iniziat iva sarà replicata il 20 dicem bre presso il Cent ro Penitenziar io "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita ad accesso r iservato realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teat rale coordinato e diret to da Luca Di Tom m aso. Nel m ese di dicem bre 2018 term inano anche le at t ività dei vari “cant ier i” , ovvero i laboratori at t ivat i nei m esi precedent i dal proget to: quello realizzato sul linguaggio e sulla dram m aturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla m usica nel segm ento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha r iservato ai piccolissim i delle m aterne; e quello del laborator io “Viviani, i m arinaret t i della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca I ervolino, Giam piero Schiano e Hubert Westkem per. Durante il periodo natalizio sarà presentato e dist ribuito il Calendario 2019 - Cant ieri Viviani con le im m agini della cit tà negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Art i che hanno partecipato al “Cant iere Oggi Viviani” , e realizzato nell’ambito dei laborator i di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Aperto e visitabile fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tut t i” della Parrocchia di Maria SS. del Carm ine a Castellam m are di Stabia, anche il suggest ivo Presepe Viviani realizzato nell’am bito della VI I I Most ra Arte Presepiale curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe. Tut t i gli event i sono gratuit i fino a esaurim ento post i disponibili.

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20 dicembre 2018

CANTIERI VIVIANI 2018: FONDAZIONE CAMPANIA FESTIVAL

Un grande artista vive nel tempo con la sua opera. Ma un grande artista vive anche, ed a lungo, nelle giornate di chi ne conosce il pensiero. Conoscere è fare parte di una catena virtuosa che unisce le generazioni e attraversa il tempo, lascia il segno, depone semi di sapere che danno a loro volta frutti rigogliosi e nuovi semi. Così l’opera di Raffaele Viviani, il suo pensiero, i suoi scritti per il teatro, le sue musiche, le sue poesie, i racconti della sua vita e quanto su di lui è stato scritto e detto, continuano a segnare le nuove generazione che ne vengono a conoscenza. Cantieri Viviani è il progetto pensato per contribuire alla conoscenza ed alla diffusione dell’opera e della personalità di Raffaele Viviani. Nata nel 2017 dall’impegno di chi altre volte aveva cercato occasioni di celebrarlo e con il contributo determinante della Regione Campania e della Fondazione Campania dei Festival, Cantieri Viviani è una iniziativa di cui sono stato e sono autore e responsabile. Negli anni, e con l’aiuto di esperti e collaboratori di valore internazionale come la prof. Antonia Lezza ed il prof. Pasquale Scialò, Cantieri Viviani si è rivolto soprattutto alle giovani generazioni realizzando e proponendo importanti appuntamenti tesi alla conoscenza ed alla valorizzazione, sull’opera ed il territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950, ricevendo l’apporto artistico e culturale di numerosi attori, musicisti, artisti, operatori del settore, studiosi ed esperti dell’opera del grande autore ed attore stabiese, nonché di strutture didattiche e produttive della Regione Campania, Istituzioni culturali, Scuole musicali, Istituti Universitari e di Alta formazione attivi in questo settore. Parte ora un nuovo segmento del progetto dei Cantieri Viviani, con un breve programma di iniziative didattiche, teatrali e musicali e sociali, come “omaggio” al grande intellettuale ed offerta ad una platea di giovani che, a Castellammare di Stabia come a Napoli, vorrà rinnovare l’incontro con il suo affascinante universo per approfondirne la conoscenza. MOSTRA ALTRO

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26 dicembre 2018

Napoli e Viviani

Maria Nazionale rende omaggio a Raffaele Viviani e Napoli con una serata ideata – come evento unico – per festeggiare il compleanno del grande Viviani Una cantante ed attrice di grande temperamento e sensibilità incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Quello di Maria Nazionale è nome ben noto al grande pubblico che in centinaia di appuntamenti ha sempre apprezzato la voce e l’arte di questa popolarissima cantante. Protagonista di grandi appuntamenti musicali, di trasmissioni televisive e di spettacoli teatrali, dopo il grande successo di Fado Napoletano in anteprima al Teatro Trianon Viviani di Napoli, Maria Nazionale ritorna in scena al teatro Karol di Castellammare di Stabia con un nuovo e suggestivo spettacolo dedicato sempre alla canzone classica napoletana e chiaramente al grande Raffaele Viviani. Un concerto presentato in esclusiva per Cantieri Viviani e di cui non saranno previste altre repliche. Con Erasmo Petringa violoncello, oud e mandola; Aniello Palomba, chitarra classica; Valerio

Mola contrabbasso; Emidio Petringa percussioni_ direzione musicale a cura di Erasmo Petringa. Cantieri Viviani è un progetto realizzato dalla Regione Campania e dalla Fondazione Campania dei Festival coordinato da Giulio Baffi con la consulenza di Antonia Lezza e di Pasquale Scialò. Produzione esecutiva Le Nuvole Soc. Coop. e Vesuvioteatro.org.

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31 dicembre 2018

Omaggio a Luigi Denza

La Proloco Castellammare di Stabia ha da sempre mostrato un vivo e crescente interesse per la figura di un illustre figlio della città di Castellammare, Luigi Denza, un personaggio forse ancora oggi poco noto nella sua complessità e versatilità. Nel 2001, ancora prima della nascita della Proloco Castellammare di Stabia, l’attuale presidente Gino Coppola, membro del comitato Pro Denza, insieme agli altri soci, si fece promotore di un’epigrafe commemorativa, ancora oggi posta a via Mazzini, presso la casa di Denza. Luigi Denza (Castellammare di Stabia 1846 – Londra 1922) è stato l’autore della celeberrima “Funiculì, Funiculà”, ma anche di un considerevole numero di romanze, arie, duetti, scritte con testo in italiano, inglese, francese e tedesco, oltre naturalmente ad una nutrita produzione di canzoni napoletane. Un musicista poliedrico che insieme a Francesco Paolo Tosti, ha dato inizio a quella grande stagione della canzone d’autore napoletana che porterà alla nascita di capolavori conosciuti in tutto il mondo. Oltre che compositore, Denza è stato anche un ottimo cantante ed insegnante di canto, lavorando in periodi successivi prima alla London Academy of Music di Londra dove dal 1890 ne diverrà anche codirettore e dal 1898 alla Royal Academy of Music della stessa città inglese, dove insegnerà fino alla sua morte avvenuta nel 1922. Il concerto vuol essere un omaggio ad un musicista troppo presto dimenticato ed i brani scelti sono alternati da testi, scritti per l’occasione da Cristian Izzo, un giovane autore teatrale di Castellammare di Stabia, che vestirà i panni dello stesso Denza. La parte musicale sarà eseguita da Anna Spagnuolo e Lello Giulivo, attori/cantanti della grande scuola di Roberto De Simone, insieme al soprano Francesca Pia Vitale promettente cantante del Conservatorio di Avellino. La parte strumentale è affidata ad un quartetto d’archi composto da Maria Rosaria

Improta, Patrizia Maggio (violini), Simone Basso (viola) e Silvano Maria Fusco (violoncello) tutti docenti del Cimarosa, mentre al pianoforte ci sarà Livia Guarino. I brani sono stati scelti dalla vasta produzione di Luigi Denza; saranno eseguiti brani in dialetto napoletano, ma anche romanze scritte in italiano, francese e in lese. Testi e drammaturgia Cristian Izzo_Trascrizioni musicali e Direzione Artistica Giuseppe Finizio.

**Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti **

Cantieri Viviani è un progetto realizzato dalla Regione Campania e dalla Fondazione Campania dei Festival coordinato da Giulio Baffi con la consulenza di Antonia Lezza e di Pasquale Scialò.

Produzione esecutiva Le Nuvole Soc. Coop. e Vesuvioteatro.org.

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04 gennaio 2019

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04 gennaio 2019

A Castellammare omaggio a Luigi Denza, concerto dedicato al maestro stabiese Al teatro Karol sui testi di Cristian Izzo, spettacolo di Anna

Spagnuolo, Lello Giulivo, Francesca Pia Vitale e con Livia Guarino

Omaggio a Luigi Denza, Castellammare lo ricorda. I 'Cantieri Viviani' presentano domani 'Omaggio a Luigi Denza' nel Teatro Karol, concerto spettacolo dedicato al grande autore di 'Funiculì Funiculà'. Denza, che fu anche apprezzato cantante, compositore e Maestro, nacque a Castellammare di Stabia nel 1846 e morì a Londra dove era direttore della Royal Academy of Music nel 1922. Lo spettacolo è promosso dalla ProLoco Castellammare di Stabia, curato dal maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e con Livia Guarino al pianoforte e la partecipazione di un quartetto d'archi formato da Maria Rosaria Improta e Patrizia Maggio (violini), Simone Basso (viola), Silvano Fusco (violoncello). L'evento fa parte della programmazione dei Cantieri Viviani, progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Alle esecuzioni musicali, si alterneranno brevi momenti poetici attraverso l'interpretazione di alcuni testi scritti per l'occasione da Cristian Izzo, ispirati a episodi tratti dalla vita del musicista stabiese.

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04 gennaio 2019

CASTELLAMMARE DI STABIA - CANTIERI VIVIANI PRESENTA OMAGGIO A LUIGI DENZA

Cantieri Viviani presenta “Omaggio a Luigi Denza”, sabato 5 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 20.30, Via Salvador Allende 4, ingresso libero). Un concerto spettacolo promosso dalla ProLoco Castellammare di Stabia, curato dal Maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivoe Francesca Pia Vitale e con Livia Guarino al pianoforte e la partecipazione di un quartetto d’archi formato da Maria Rosaria Improta e Patrizia Maggio (violini), Simone Basso (viola), Silvano Fusco (violoncello).

“Allargando lo sguardo - sottolinea Giulio Baffi – i “cantieri” dedicati a Raffaele Viviani offrono l’occasione di ricordare un altro illustre stabiese, il musicista Luigi Denza, in una serata costruita a quattro mani insieme a chi da tempo ne cura e coltiva l’imperituro ricordo. E per questo desidero ringraziare gli eredi, in primis, per la preziosa collaborazione, i responsabili della ProLoco cittadina, presieduta da Gino Coppola e tutti gli artisti che hanno preso parte alla realizzazione di questo significativo

omaggio”.

Una serata d’onore dedicata al grande autore di Funiculì Funiculà e, ancor prima, apprezzato cantante, fine compositore e titolato Maestro, nato a Castellammare di Stabia nel 1846 e morto a Londra (dove era Direttore della Royal Academy of Music) nel 1922. Un evento esclusivo che si inserisce a pieno titolo nella programmazione dei Cantieri Viviani, progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org.

“Tutti i brani scelti– aggiunge il Maestro Giuseppe Finizio - fanno parte della vasta produzione di Luigi Denza. Nel concerto del 5 gennaio saranno eseguite canzoni napoletane, alcune scritte per la Piedigrotta, come Uocchie nire, Mmummare e mmummarelle, E’ passato chillu tiempo, Quanno diciste co chesta voce, Lu suonno, ma anche alcune romanze in italiano, francese ed inglese, quali Amami scritta insieme alla poetessa Fausta Falcioni, Si tu m’amais, A May Morning ed Evening Song. Sarà eseguita anche Rosa, unica canzone scritta insieme a Salvatore Di Giacomo, e poi nel finale, Remembrance of Quisisana, dedicato ad un luogo tra i più belli di Castellammare, e il Solfeggio n.7”.

Alle esecuzioni musicali, si alternano brevi momenti poetici attraverso l’interpretazione di alcuni testi scritti per l’occasione da Cristian Izzo, ispirati a episodi e accadimenti tratti dalla straordinaria vita del musicista stabiese.

La parte musicale sarà eseguita da Anna Spagnuolo e Lello Giulivo, insieme al soprano Francesca Pia Vitale. La parte strumentale è affidata a Livia Guarino (pianoforte) e ad un quartetto d’archi formato da Maria Rosaria Improta e Patrizia Maggio (violini), Simone Basso (viola), Silvano Fusco (violoncello).

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05 gennaio 2019

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07 gennaio 2019

Maria Nazionale si esibira’ a Castellammare di Stabia

Maria Nazionale rende omaggio a Raffaele Viviani e alla canzone classica napoletana con un nuovo e suggestivo concerto in esclusiva per Cantieri Viviani. ⭕ Mercoledì 9 gennaio ore 20.30, Teatro Karol di Castellammare di Stabia, BIGLIETTO 5€.

Dal 1986, anno del suo primo album, ne ha pubblicati quattordici.Ha partecipato al Festivalbar 1986 con Ragazzo solo e a Viva Napoli nel 2000 con le canzoni Napulitanata e I’ te vurria vasà.È conosciuta a livello internazionale per la partecipazione al film Gomorra, regia di Matteo Garrone, tratto dall’omonimo bestseller di Roberto Saviano; grazie a questa interpretazione riceve la nomination al David di Donatello 2009 come miglior attrice non protagonista.Ha collaborato molto con Nino D’Angelo: insieme hanno inciso il brano Senza giacca e cravatta, poi alla fine del 2009 recitano insieme in Lacreme Napulitane di Mario Merola e al Festival di Sanremo 2010 cantano in coppia il brano Jammo jà, non riuscendo però ad accedere alla finale.Nel 2011 la sua canzone Ragione e Sentimento viene utilizzata tra le colonne sonore del film Tatanka.Nel 2012 collabora con Francesco De Gregori, duettando con il cantautore romano nel brano Santa Lucia nell’album dal vivo realizzato con Ambrogio Sparagna, Vola vola vola; sempre nel 2012 partecipa alla realizzazione di Senhora Évora, un disco tributo a Cesária Évora, prodotto da Cristiano Malgioglio, in cui canta Tiempo y silencio.Nel 2013 partecipa al Festival di Sanremo con i brani È colpa mia e Quando non parlo, classificandosi decima. Nello stesso anno viene pubblicato l’album Libera.

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Adesso news 08 gennaio 2019

Maria Nazionale ai ‘Cantieri Viviani’ A Castellammare di Stabia domani omaggio al drammaturgo

(ANSA) – NAPOLI, 8 GEN – Appuntamento con la musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un “omaggio” a lui dedicato da Maria Nazionale; è in programma domani sera l’ultimo appuntamento per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. Forte temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di appuntamenti musicali, di trasmissioni tv e di spettacoli teatrali, l’artista ritorna in scena con uno spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Viviani. Un concerto nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130mo anniversario dalla nascita del drammaturgo. Con la serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione, attraverso la Fondazione Campania dei Festival.

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08 gennaio 2019

Maria Nazio n ale ai 'Can tieri Vivian i' A Castellammare di Stabia domani omaggio al drammaturgo

(ANSA) - NAPOLI, 8 GEN - Appuntamento con la musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un "omaggio" a lui dedicato da Maria Nazionale; è in programma domani sera l'ultimo appuntamento per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. Forte temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di appuntamenti musicali, di trasmissioni tv e di spettacoli teatrali, l'artista ritorna in scena con uno spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Viviani. Un concerto nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130mo anniversario dalla nascita del drammaturgo. Con la serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l'articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione, attraverso la Fondazione Campania dei Festival.

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08 gennaio 2019

Castellammare, Maria Nazionale per l'omaggio a Viviani Concerto al Karol, domani sera, per l'ultimo appuntamento dei Cantieri Viviani

Sarà Maria Nazionale a cantare per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani. Un "omaggio" a lui dedicato dall'artista, interprete della scena musicale italiana, è in programma domani sera l'ultimo appuntamento per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione, al Teatro Karol di Castellammare. Forte temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di appuntamenti musicali, di trasmissioni televisive e di spettacoli teatrali, dopo il successo di Fado Napoletano presentato nello scorso novembre al Teatro Trianon Viviani di Napoli, l'artista ritorna in scena al Teatro stabiese con uno spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che per l'occasione si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Raffaele Viviani. Un concerto presentato in esclusiva per Cantieri Viviani nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130mo anniversario dalla nascita del drammaturgo stabiese. Accanto a brani classici del repertorio napoletano di ogni tempo (da Amaro è 'o bene di Sergio Bruni, a Ipocrisia di Giordano e Alfieri portato al successo da Angela Luce nel 1975 fino a Chitarra rossa di Mario Merola) Maria Nazionale interpreta, di Raffaele Viviani, L'emigrante (1918) e Bammenella (1912). In scena con lei una formazione composta da Erasmo Petringa (violoncello, oud e mandola), Aniello Palomba (chitarra classica), Valerio Mola (contrabbasso) Emidio Petringa (percussioni e direzione musicale). Con questa serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l'articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Un complesso di iniziative artistiche e didattiche, che si è avvalso della consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, attraverso il quale, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell'arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, è proseguito tra Castellammare di Stabia e Napoli, con attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale coinvolgendo centinaia di giovani e aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell'opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950.

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Italia notizie 08 gennaio 2019

DOMANI SERA MARIA NAZIONALE A CASTELLAMMARE AL TEATRO KAROL

(ANSA) – NAPOLI, 8 GEN – Appuntamento con la musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un “omaggio” a lui dedicato da Maria Nazionale; è in programma domani sera l’ultimo appuntamento per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. Forte temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di appuntamenti musicali, di trasmissioni tv e di spettacoli teatrali, l’artista ritorna in scena con uno spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Viviani. Un concerto nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130mo anniversario dalla nascita del drammaturgo. Con la serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione, attraverso la Fondazione Campania dei Festival.

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08 gennaio 2019

Maria Nazionale festeggia Raffaele Viviani

NAPOLI – Grande m usica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un “om aggio” a lui dedicato da Maria Nazionale, st raordinaria interprete e celebrata protagonista della scena m usicale italiana. Ult im o appuntamento in program m a per Cant ier i Viviani, al term inedella sua seconda stagione, è Napoli e Viviani. Concerto di Maria Nazionale, di scena m ercoledì 9 gennaio 2019, al Teat ro Karol di Castellam m are di Stabia (ore 20.30, Via Salvador Allende 4, ingresso euro 5) . Grande tem peram ento e sensibilità, Maria Nazionale incont ra il pubblico dei Cant ier i Viviani per rendere il suo personale om aggio al grande autore stabiese. Protagonista di grandi appuntam ent i m usicali, di t rasm issioni televisive e di spet tacoli teat rali, dopo il grande successo di Fado Napoletano presentato nello scorso novem bre al Teat ro Trianon Viviani di Napoli, Maria Nazionale r itorna in scena al teat ro Karol di Castellam m are di Stabia con un suggest ivo spet tacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica m a che per l’occasione si arr icchisce di alcuni m om ent i che rendono om aggio al genio di Raffaele Viviani. Un concerto presentato in esclusiva per Cant ier i Viviani nel giorno che chiude le m anifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande dram m aturgo stabiese. I n scena con Maria Nazionale una form azione com posta da Erasm o Pet r inga (violoncello, oud e m andola) , Aniello Palom ba (chitarra classica) , Valer io Mola (cont rabbasso) , Em idio Pet ringa (percussioni e direzione m usicale) . Con questa serata term ina la program m azione 2018 di Cant ier i Viviani, l’art icolato proget to di form azione e spet tacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Cam pania, at t raverso la Fondazione Cam pania dei Fest ival, con la collaborazione del Comune di Castellam m are di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteat ro.org. Un com plesso di iniziat ive art ist iche e didat t iche, che si è avvalso della consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, at t raverso il quale, con at t ività di spet tacolo, m ost re, iniziat ive r ivolte al sociale che hanno coinvolto cent inaia di giovani si sono aggiunte nuove esperienze al percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016 e proseguito fino ad oggi t ra Castellam m are di Stabia e Napoli. Un’iniziat iva di grande seguito, segnata dal successo, e che ha cent rato l’obiet t ivo di recuperare e reinventare l’opera e il territorio um ano, poet ico, culturale, teat rale e m usicale del grande autore nato a Castellamm are di Stabia il 10 gennaio del 1888 e m orto a Napoli il 22 m arzo del 1950.

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08 gennaio 2019

DOMANI SERA MARIA NAZIONALE A CASTELLAMMARE AL TEATRO KAROL

(ANSA) – NAPOLI, 8 GEN – Appuntamento con la musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani

con un “omaggio” a lui dedicato da Maria Nazionale; è in programma domani sera l’ultimo appuntamento

per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia.

Forte temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il

suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di appuntamenti musicali, di trasmissioni tv

e di spettacoli teatrali, l’artista ritorna in scena con uno spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone

classica ma che si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Viviani. Un concerto nel

giorno che chiude le manifestazioni per il 130mo anniversario dalla nascita del drammaturgo. Con la serata

termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato

da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione, attraverso la Fondazione Campania dei Festival.

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Napoli e Viviani – Concerto di Maria Nazionale al Teatro Karol di Castellammare di Stabia per CANTIERI VIVIANI

Grande musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un “omaggio” a lui dedicato da Maria Nazionale, straordinaria interprete e celebrata protagonista della scena musicale italiana. Ultimo appuntamento in programma per Cantieri Viviani, al termine della sua seconda stagione, è Napoli e Viviani. Concerto di Maria Nazionale, di scena mercoledì 9 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 20.30, Via Salvador Allende 4, ingresso euro 5). Grande temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di grandi appuntamenti musicali, di trasmissioni televisive e di spettacoli teatrali, dopo il grande successo di Fado Napoletano presentato nello scorso novembre al Teatro Trianon Viviani di Napoli, Maria Nazionale ritorna in scena al teatro Karol di Castellammare di Stabia con un suggestivo spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che per l’occasione si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Raffaele Viviani. Un concerto presentato in esclusiva per Cantieri Viviani nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese. In scena con Maria Nazionale una formazione composta da Erasmo Petringa (violoncello, oud e mandola), Aniello Palomba (chitarra classica), Valerio Mola (contrabbasso), Emidio Petringa (percussioni e direzione musicale). Con questa serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Un complesso di iniziative artistiche e didattiche, che si è avvalso della consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, attraverso il quale, con attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale che hanno coinvolto centinaia di giovani si sono aggiunte nuove esperienze al percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016 e proseguito fino ad oggi tra Castellammare di Stabia e Napoli. Un’iniziativa di grande seguito, segnata dal successo, e che ha centrato l’obiettivo di recuperare e reinventare l’opera e il territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950.

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08 gennaio 2019

NAPOLI E VIVIANI, CONCERTO DI MARIA NAZIONALE

• Written by Giuseppe Spasiano

Castellammare di Stabia – Grande musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un “omaggio” a lui dedicato da Maria Nazionale, straordinaria interprete e celebrata protagonista della scena musicale italiana. Ultimo appuntamento in programma per Cantieri Viviani, al termine della sua seconda stagione, è Napoli e Viviani. Concerto di Maria Nazionale, di scena mercoledì 9 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 20.30, Via Salvador Allende 4, ingresso euro 5). Grande temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di grandi appuntamenti musicali, di trasmissioni televisive e di spettacoli teatrali, dopo il grande successo di Fado Napoletano presentato nello scorso novembre al Teatro Trianon Viviani di Napoli, Maria Nazionale ritorna in scena al teatro Karol di Castellammare di Stabia con un suggestivo spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che per l’occasione si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Raffaele Viviani. Un concerto presentato in esclusiva per Cantieri Viviani nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese. In scena con Maria Nazionale una formazione composta da Erasmo Petringa (violoncello, oud e mandola), Aniello Palomba (chitarra classica), Valerio Mola (contrabbasso), Emidio Petringa (percussioni e direzione musicale). Con questa serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Un complesso di iniziative artistiche e didattiche, che si è avvalso della consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, attraverso il quale, con attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale che hanno coinvolto centinaia di giovani si sono aggiunte nuove esperienze al percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016 e proseguito fino ad oggi tra Castellammare di Stabia e Napoli. Un’iniziativa di grande seguito, segnata dal successo, e che ha centrato l’obiettivo di recuperare e reinventare l’opera e il territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950.

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Maria Nazionale ai 'Cantieri Viviani'

A Castellammare di Stabia domani omaggio al drammaturgo

(ANSA) - NAPOLI, 8 GEN - Appuntamento con la musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un 'omaggio' a lui dedicato da Maria Nazionale; è in programma domani sera l'ultimo appuntamento per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. Forte temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese.

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Castellammare. Cantieri Viviani presenta Napoli e Viviani, concerto di Maria Nazionale

Castellammare di Stabia - Mercoledì 9 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia Termina con l’omaggio di una grande interprete la programmazione dei Cantieri Viviani Grande musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un “omaggio” a lui dedicato da Maria Nazionale, straordinaria interprete e celebrata protagonista della scena musicale italiana. Ultimo appuntamento in programma per Cantieri Viviani, al termine della sua seconda

stagione, è Napoli e Viviani. Concerto di Maria Nazionale, di scena mercoledì 9 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 20.30, Via Salvador Allende 4, ingresso euro 5). Grande temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di grandi appuntamenti musicali, di trasmissioni televisive e di spettacoli teatrali, dopo il grande successo di Fado Napoletano presentato nello scorso novembre al Teatro Trianon Viviani di Napoli, Maria Nazionale ritorna in scena al teatro Karol di Castellammare di Stabia con un suggestivo spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che per l’occasione si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Raffaele Viviani. Un concerto presentato in esclusiva per Cantieri Viviani nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese. In scena con Maria Nazionale una formazione composta da Erasmo Petringa (violoncello, oud e mandola), Aniello Palomba (chitarra classica), Valerio Mola (contrabbasso), Emidio Petringa (percussioni e direzione musicale). Con questa serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Un complesso di iniziative artistiche e didattiche, che si è avvalso della consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, attraverso il quale, con attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale che hanno coinvolto centinaia di giovani si sono aggiunte nuove esperienze al percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016 e proseguito fino ad oggi tra Castellammare di Stabia e Napoli. Un’iniziativa di grande seguito, segnata dal successo, e che ha centrato l’obiettivo di recuperare e reinventare l’opera e il territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950.

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Maria Nazionale ai 'Cantieri Viviani'

Appuntamento con la musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un "omaggio" a lui dedicato da Maria Nazionale; è in programma domani sera l'ultimo appuntamento per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. Forte temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di appuntamenti musicali, di trasmissioni tv e di spettacoli teatrali, l'artista ritorna in scena con uno spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Viviani. Un concerto nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130mo anniversario dalla nascita del drammaturgo. Con la serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l'articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione, attraverso la Fondazione Campania dei Festival.

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Cantieri Viviani, appuntamento finale a Castellammare con Maria Nazionale.

Appuntam ento con la m usica per festeggiare il com pleanno di Raffaele Viviani con un “om aggio” a lui dedicato da Maria Nazionale; è in program m a questa sera l’ult im o appuntam ento per Cant ieri Viviani al term ine della sua seconda stagione, al Teat ro Karol di Castellam m are di Stabia. Forte tem peram ento e sensibilità, Maria Nazionale incont ra il pubblico dei Cant ieri Viviani per rendere il suo personale om aggio al grande autore stabiese. Protagonista di appuntam ent i m usicali, di t rasm issioni t v e di spet tacoli teat rali, l’art ista r itorna in scena con uno spet tacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica m a che si arr icchisce di alcuni m om ent i che rendono om aggio al genio di Viviani. Un concerto nel giorno che chiude le m anifestazioni per il 130m o anniversario dalla nascita del dram m aturgo. Con la serata term ina la program m azione 2018 di Cant ieri Viviani, l’art icolato proget to di form azione e spet tacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione, at t raverso la Fondazione Cam pania dei Fest ival. (ANSA)

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appendice

PRESSKIT

E COMUNICATI STAMPA

TRASMESSI

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COMUNICATO STAMPA n. 1

Lunedì 10 dicembre, ore 12.30, conferenza stampa

CANTIERI VIVIANI: Spettacoli, laboratori, mostre Presentazione del progetto - Sala Giunta “Francesco De Santis” Regione Campania

Il Presidente della Regione Campania, on. Vincenzo De Luca, insieme al Sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, all’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival, Alessandro Barbano, all’ideatore e curatore del progetto Giulio Baffi, incontra la stampa lunedì 10 dicembre, ore 12.30, per la

presentazione e l’inizio delle attività della nuova edizione di “Cantieri Viviani”. Si avvia così il complesso di iniziative artistiche e didattiche, quest’ultime realizzate con la consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, che prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli con nuove proposte, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016. In questa occasione sarà presentato l’articolato programma di spettacoli, mostre ed iniziative rivolte al sociale che proseguirà fino al 9 gennaio 2019. Un percorso che inizia con l’inaugurazione, nella serata di lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno

Raffale Viviani, donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale - di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio proposta dal nuovo centro formativo stabiese - attraverso la donazione di un oggetto-simbolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo. Nel corso della serata è in programma anche la performance musicale del gruppo

Suonno d’Ajere con Irene Scarpato (Voce), Marcello Smigliante Gentile (Mandolino e Mandoloncello), Gianmarco Libeccio (Chitarra Classica). La S.V. è invitata

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COMUNICATO STAMPA n.2 / presskit

CANTIERI VIVIANI Spettacoli, laboratori, mostre Da lunedì 10 dicembre 2018 a mercoledì 9 gennaio 2019

Con la presentazione in Sala Giunta “Francesco De Santis” alla Regione Campania inizia una nuova fase di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Il Presidente Vincenzo De Luca, con il Sindaco Gaetano Cimmino, l’Amministratore Unico della Fondazione Campania dei Festival Alessandro Barbano ed il curatore del progetto Giulio Baffi, avviano il complesso di iniziative artistiche e didattiche che, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, prosegue tra Castellammare di Stabia e Napoli, con nuove proposte. Attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale coinvolgono centinaia di giovani aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950. Un nuovo segmento che, tra spettacoli, concerti e laboratori, ulteriormente si apre alla città ed ancor più ai suoi giovani, coinvolti anche attraverso le attività di formazione effettuate negli istituti scolastici del territorio. Il progetto inizia “dal pane, quello che non deve mai mancare a nessuno”, con la presentazione e l’inaugurazione, lunedì 10 dicembre (ore 19, Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli, in corso De Gasperi 323 a Castellammare) del Forno Raffale Viviani donato alla Fondazione Fanelli. Un’iniziativa che collega i “cantieri” all’attività sociale, di recupero e inserimento professionale di giovani a rischio, proposta dal nuovo centro formativo stabiese. In questa occasione si terrà inoltre la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere. Nel mese di dicembre 2018 terminano le attività dei “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Sabato 15 dicembre, saranno presentate, nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, le suggestive opere del segmento intitolato “Viviani visto dai Presepisti Stabiesi”. Un “Presepe Viviani”, creato per i “Cantieri” dai maestri artigiani Antonio e Luigi De Martino, Franco Liguori, Antonio Sbacchi e Pietro Giordano, che resterà in esposizione dal fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia.

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Mercoledì 19 dicembre al Teatro Karol di Castellammare di Stabia debutta ’A Cantata d’ ‘e pasture, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori a cura di Rosario Sparno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 - Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al “Cantiere Oggi Viviani”, e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Allargando il suo sguardo, Cantieri Viviani ricorderà un altro illustre stabiese: il musicista Luigi Denza (1846-1922) con il concerto in programma il 5 gennaio 2019 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. In questa data sarà presentato il concerto Omaggio a Luigi Denza, progetto curato dal Maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia

Vitale e la partecipazione del Quintetto Cimarosa. Mercoledì 9 gennaio l’attività di Cantieri Viviani completa la sua programmazione invernale con il concerto - spettacolo che Maria Nazionale dedica a Raffaele Viviani. La popolare attrice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cantieri Viviani al Teatro Karol di Castellammare il suo recital (la direzione musicale è di Erasmo Petringa) nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese. Calendario sintetico attività:

10 dicembre - Regione Campania, presentazione Cantieri Viviani (ore 12.30) 10 dicembre - Accademia Il Gusto di Imparare- Fondazione Fanelli (ore 19), inaugurazione Forno Raffaele Viviani 15 dicembre - Chiesa del Carmine (ore 19), Viviani visto dai presepisti stabiesi 19 dicembre - Teatro Karol (ore 19), ’A Cantata d’ ‘e pasture e altre Poesie, regia Rosario Sparno 20 dicembre - Penitenziario Secondigliano ’A Cantata d’ ‘e pasture, regia di Rosario Sparno 5 gennaio - Teatro Karol (ore 20.30), Omaggio a Luigi Denza 9 gennaio - Teatro Karol (ore 20.30), Canto a Viviani, spettacolo-concerto di Maria Nazionale Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento posti disponibili ad eccezione dello spettacolo-concerto di Maria Nazionale per il quale è previsto un biglietto di 5 euro acquistabile presso il Teatro Karol a partire da due ore prima dell’inizio dello spettacolo oppure sul sito fondazionecampaniadeifestival.it Per informazioni e aggiornamenti sul programma: fondazionecampaniadeifestival.it [email protected] tel. 081 18199179

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CANTIERI VIVIANI Interventi e dichiarazioni Cantieri Viviani è un progetto che nasce e si rivolge alle giovani generazioni. La grande opera di Raffaele Viviani costituisce il punto di partenza per l'avvio di un percorso di identità che si dipana nelle viscere di un territorio complesso ma sempre ricco di risorse positive e di bellezza. Rileggere i testi del grande drammaturgo stabiese diventa un’esperienza in cui ognuno di noi ritrova il proprio vissuto ma anche il proprio divenire. Già nelle passate edizioni, Cantieri Viviani si è presentato come una proposta capace di unire più linguaggi artistici, ma soprattutto ha sapientemente incrociato esigenze di un territorio e di una società civile. Nel suo giovanissimo percorso di vita, il progetto ha coinvolto un gran numero di giovani e artisti ma ha anche realizzato importanti azioni strutturali contribuendo in maniera determinante alla riapertura di uno spazio teatrale di 260 posti che rispetta tutte le normative in campo di sicurezza e agibilità: il Teatro Karol a Castellammare di Stabia. Con l'Università di Salerno si conclude nei prossimi mesi un lungo lavoro di digitalizzazione di tutti i testi, immagini e video di Raffaele Viviani: un’iniziativa che non solo rende più facile il reperimento e la consultazione dei testi ma porta il grande drammaturgo verso una diffusione oltre i confini del suo patrimonio letterario. In questo segmento di attività, Cantieri Viviani, come prima azione, partecipa simbolicamente all'avvio di una grande scommessa di riscatto sociale che si realizza sul territorio stabiese ad opera di un nutrito gruppo di sostenitori e volontari riuniti nel nome della Fondazione Fanelli: si inaugura il primo forno per il pane che sarà intitolato a Raffaele Viviani, un segno che interpreta una scrittura teatrale che ha sempre celebrato il lavoro ed il mestiere come azioni necessarie per la dignità e la libertà dell'uomo. A seguire, originali contaminazioni tra l'arte presepiale e Viviani che faranno da cornice ad un ricco programma di laboratori e spettacoli che si realizzano presso ambiti sociali e scolastici. Di strategica importanza la collaborazione oramai consolidata con l'Accademia di Belle Arti di Napoli che accompagna il linguaggio teatrale con quello della fotografia e della grafica. Cantieri Viviani dovrà continuare la sua opera e contribuire così – attraverso una capillare rete di azioni culturali rivolte ai giovani – allo sviluppo e alla crescita del territorio e dei suoi abitanti.

VINCENZO DE LUCA Presidente Regione Campania

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È entusiasmante sapere che sul nostro territorio si continua a portare avanti la tradizione drammaturgica di un artista stabiese come Raffaele Viviani. Sin dai primi attimi di vita della mia amministrazione comunale sono state messe in campo attività volte allo sviluppo della cultura sul territorio. Non posso perciò che accogliere con giubilo un progetto che continua il proprio percorso godendo del contributo della Regione Campania e della Fondazione Campania dei Festival. Nel nome del grande artista si terranno a Castellammare di Stabia una serie di iniziative didattiche, teatrali, musicali e sociali che coinvolgeranno soprattutto giovani che potranno trovare nelle opere di Viviani conoscenza e ispirazione. Auguro ai responsabili di Cantieri Viviani un buon lavoro affinché la memoria del nostro illustre concittadino continui a essere tramandata con le nuove generazioni.

GAETANO CIMMINO Sindaco Castellammare di Stabia

Cantieri Viviani è un progetto della Fondazione Campania dei Festival, il cui primo segmento ha avuto luogo nella primavera del 2017. La rassegna, coordinata da Giulio Baffi con la consulenza di Antonia Lezza e di Pasquale Scialò, contribuisce alla diffusione dell’opera e della personalità di Raffaele Viviani, ma diventa anche occasione per avviare – in forma contemporanea – una rilettura della sua drammaturgia. In continuità con la prima parte del progetto, Cantieri Viviani attiva una serie di osservatori/cantieri che – partendo dalla platea scolastica e di giovanissimi – declinano in diversi linguaggi l'opera di Raffaele Viviani, nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950. È appunto dalla città stabiese che parte la proposta artistica che si diffonde poi in altre città della Regione. Gli incontri, gratuitamente aperti al pubblico, non riguardano la sola drammaturgia o il teatro in senso stretto, ma la musica in ogni sua forma (e, in particolare, nel rapporto con i bambini), l’arte presepiale, la fotografia. Il tutto in un’ottica di promozione della cultura sul territorio e nei luoghi che a Viviani diedero i natali. Va sottolineato il coinvolgimento di numerosi artisti e studiosi del drammaturgo e attore stabiese, nonché di istituti scolastici superiori e di formazione universitaria come l’Accademia di Belle Arti di Napoli, l’Università degli Studi di Salerno. Strutture didattiche e produttive della Regione Campania, realtà “di frontiera” come il Centro Penitenziario Napoli-Secondigliano, in una sinergia sorprendente – un progetto corale e di ampio respiro – che trasmette entusiasmo e voglia di fare cultura.

ALESSANDRO BARBANO Amministratore unico Fondazione Campania dei Festival

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Un grande artista vive nel tempo con la sua opera. Ma un grande artista vive anche, ed a lungo, nelle giornate di chi ne conosce il pensiero. Conoscere è fare parte di una catena virtuosa che unisce le generazioni e attraversa il tempo, lascia il segno, depone semi di sapere che danno a loro volta frutti rigogliosi e nuovi semi. Così l’opera di Raffaele Viviani, il suo pensiero, i suoi scritti per il teatro, le sue musiche, le sue poesie, i racconti della sua vita e quanto su di lui è stato scritto e detto, continuano a segnare le nuove generazione che ne vengono a conoscenza. Cantieri Viviani è il progetto pensato per contribuire alla conoscenza ed alla diffusione dell’opera e della personalità di Raffaele Viviani. Nata nel 2017 dall’impegno di chi altre volte aveva cercato occasioni di celebrarlo e con il contributo determinante della Regione Campania e della Fondazione Campania dei Festival, Cantieri Viviani è una iniziativa di cui sono stato e sono autore e responsabile. Negli anni, e con l’aiuto di esperti e collaboratori di valore internazionale come la prof. Antonia Lezza ed il prof. Pasquale Scialò, Cantieri Viviani si è rivolto soprattutto alle giovani generazioni realizzando e proponendo importanti appuntamenti tesi alla conoscenza ed alla valorizzazione, sull’opera ed il territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950, ricevendo l’apporto artistico e culturale di numerosi attori, musicisti, artisti, operatori del settore, studiosi ed esperti dell’opera del grande autore ed attore stabiese, nonché di strutture didattiche e produttive della Regione Campania, Istituzioni culturali, Scuole musicali, Istituti Universitari e di Alta formazione attivi in questo settore. Parte ora un nuovo segmento del progetto dei Cantieri Viviani, con un breve programma di iniziative didattiche, teatrali e musicali e sociali, come “omaggio” al grande intellettuale ed offerta ad una platea di giovani che, a Castellammare di Stabia come a Napoli, vorrà rinnovare l’incontro con il suo affascinante universo per approfondirne la conoscenza.

GIULIO BAFFI Ideatore e curatore progetto Cantieri Viviani

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CANTIERI VIVIANI - le sezioni e gli appuntamenti

Raffaele Viviani: il linguaggio la drammaturgia. A cura dalla prof.ssa Antonia Lezza Attività di laboratorio riservate agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado che seguiranno i percorsi di “Festa di Piedigrotta”, “Mestieri e personaggi del Teatro di Viviani”, “Raffaele Viviani, poeta”, “Viviani e Pirandello. Modelli di drammaturgia a confronto”, “Lingue e dialetto nel teatro del ‘900: Eduardo De Filippo, Raffaele Viviani, Enzo Moscato e Annibale Ruccello”, “A tavola con Viviani” con la partecipazione di Vincenzo Albano, Ferdinando Guarino e Stefania Tirone con la partecipazione di Gino Curcione e Lello Giulivo. “Suggestioni in un click” progetto ideato e diretto dal fotografo Pietro Masturzo. Viviani in culla. Laboratorio Musicale dedicato ai piccolissimi della Scuola Materna

Secondo anno di attività del laboratorio musicale curato dal maestro Pasquale Scialò, in collaborazione con l’Associazione La Fabbrica del Divertimento, dedicato ai piccolissimi della Scuola Materna Comunale “Giosuè Carducci” di Castellammare di Stabia. Propone una nuova sessione di lavoro sullo sviluppo dell’educazione alla musica nella primissima infanzia (0-48 mesi), realizzata nella circostanza attraverso una selezione ispirata alle partiture di Raffaele Viviani. L’esperienza, nella sua prima fase, ha prodotto lusinghieri risultati, documentati nel filmato “Viviani in culla” prodotto nell’ambito di “Cantieri Viviani” e proiettato in anteprima lo scorso 16 novembre all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli durante il Congresso Internazionale di Musica in culla. Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo e la loro capitana Giulia Civita Franceschi

Presso il Centro Antico di Castellammare di Stabia, a pochi passi dalla casa dove Raffaele Viviani è nato, un originale laboratorio rivolto ai ragazzi dedica la propria attenzione alla straordinaria vicenda della Nave Asilo Caracciolo, costruita presso i Cantieri Navali di Castellammare di Stabia. Su questa nave Raffaele Viviani divenne formatore – accanto a Giulia Civita Franceschi – di ben 750 scugnizzi nei 15 anni di attività in cui la nave restò attraccata al Molo San Vincenzo. Il laboratorio è tenuto da Fabio Cocifoglia con gli attori Manuela Mandracchia, Giampiero Schiano e Luca Iervolino con la collaborazione artistica di Hubert Westkemper. Le attività sono riservate ai ragazzi dell'Oratorio Centro Antico di Castellammare di Stabia. Forno Raffaele Viviani

Incontrare il territorio nel nome e nel ricordo di Raffaele Viviani. Per legare questo nome e questo ricordo al lavoro di docenti impegnati nella didattica e nel sociale, e legarlo a quello di giovani che si affacciano alla vita ed al lavoro, cercando di superare difficoltà legate all’ambiente ed alla cultura, a volte disattenta, che si rivela incapace di essere “nutrimento”. Ecco che si inaugura, per iniziativa della Fondazione Fanelli, a Castellammare di Stabia un’Accademia rivolta ai giovani che abbandonano la scuola e vivono in una condizione di disagio. Così la sede che sorge alla foce del Sarno, nel capannone ex industriale ristrutturato, è stata concepita per essere un luogo di formazione e di socializzazione centrato sui mestieri del cibo. Per questo i Cantieri Viviani simbolicamente offrono ed inaugurano qui il “Forno Raffaele Viviani”, un oggetto-simbolo dedicato al grande autore che superò gli scogli dell’analfabetismo e dell’emarginazione con una volontà ferrea che lo portò ad essere un grande poeta, drammaturgo, intellettuale riconosciuto in tutto il mondo. In questa occasione si terrà

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inoltre la performance musicale del gruppo Suonno d’Ajere con Irene Scarpato (Voce), Marcello Smigliante Gentile (Mandolino e Mandoloncello), Gianmarco Libeccio (Chitarra Classica). Calendario Raffaele Viviani. A cura di Accademia di Belle Arti di Napoli) Un calendario per ricordarci ogni giorno di Raffaele Viviani e della sua città natale. Il lavoro degli allievi dall’Accademia di Belle Arti di Napoli si moltiplica e prende forma di “oggetto”. Sotto la guida della prof. Ivana Gaeta, alcuni allievi del Corso di Design della Comunicazione / Biennio specialistico di Editoria, Illustrazione e Fumetto, Anna Chiara Finelli e Michele Adriano Brunaccini, curano il progetto grafico ed impaginazione del “calendario Vivani 2019”, sistemando, in un percorso di tredici mesi, una piccola parte delle molte fotografie scattate dai partecipanti al “Cantiere Oggi Viviani”, che si è tenuto a Castellammare nel corso del primo segmento del progetto.

Viviani visto dai Presepisti Stabiesi

Nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale organizzata e curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe, si presenteranno le suggestive opere “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Natale a Castellammare con Viviani che… guarda Viviani” di Antonio Sbacchi, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione dal 15 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. ’A Cantata d’ ‘e pasture e altre Poesie

Performance conclusiva del laboratorio per giovani attori a cura di Rosario Sparno in scena il 19 dicembre al Teatro Karol di Castellammare di Stabia. Lo spettacolo sarà replicato il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) in una recita realizzata per il laboratorio teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso Omaggio a Luigi Denza - Concerto

Cantieri Viviani propone un omaggio ad un altro illustre stabiese: il musicista Luigi Denza (1846-1922). Un progetto curato dal Maestro Giuseppe Finizio, con testi di Cristian Izzo e con la partecipazione di Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale, vedrà inoltre la partecipazione del Quintetto Cimarosa. Lo spettacolo sarà di scena il 5 gennaio 2019 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia “Canto a Viviani” di Maria Nazionale

Mercoledì 9 gennaio è in programma il concerto - spettacolo che Maria Nazionale dedica al grande Viviani nel giorno che conclude il 130° anniversario dalla nascita del drammaturgo. La grande e popolare attrice e cantante napoletana presenterà in esclusiva per Cantieri Viviani un nuovo recital in cui eseguirà alcune canzoni e testi dalle opere di Raffaele Viviani.

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CANTIERI VIVIANI 2018 - IL CALENDARIO

10 dicembre 2018 – 9 gennaio 2019 10 dicembre 2018 ore 19.00 Accademia “Il Gusto di Imparare” – Fondazione Fanelli (Corso Alcide De Gasperi, 323 – C.mmare di Stabia) Nell’ambito della manifestazione La Pizza della Solidarietà inaugura il Forno Raffaele Viviani

A seguire, performance musicale a cura del gruppo Suonno d’Ajere, con Irene Scarpato voce Marcello Smigliante Gentile mandolino e mandoloncello Gianmarco Libeccio chitarra classica 15 dicembre 2018 ore 19.00 Chiesa del Carmine (Via del Carmine, 12 – Castellammare di Stabia) Nell’ambito dell’VIII Edizione della Mostra di Arte Presepiale organizzata dall’Associazione Stabiese d’Arte e del Presepe si presenta Viviani visto dai presepisti stabiesi

19 dicembre 2018 ore 19.00 Teatro Karol (Via Salvador Allende, 4 – Castellammare di Stabia) Performance finale del laboratorio ’A Cantate d’’e Pasture e altre Poesie

Messa in scena di Rosario Sparno 5 gennaio 2019 ore 20.30 Teatro Karol (Via Salvador Allende, 4 – Castellammare di Stabia) Omaggio a Luigi Denza

Con Anna Spagnuolo voce Lello Giulivo voce Francesca Pia Vitale soprano Cristian Izzo voce recitante Quintetto Cimarosa: Pietro Calzolari, Patrizia Maggio violini Simone Basso viola Silvano Maria Fusco violoncello Livia Guarino pianoforte. Testi di Cristian Izzo. Progetto a cura di Giuseppe Finizio 9 gennaio 2019 ore 20.30 Teatro Karol (Via Salvador Allende, 4 Castellammare di Stabia) Maria Nazionale “Canto a Viviani”

Con Erasmo Petringa violoncello, oud e mandola Aniello Palomba chitarra classica Valerio Mola contrabbasso Emidio Petringa, percussioni Direzione Musicale a cura di Erasmo Petringa Ingresso posto unico € 5,00 Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento posti disponibili ad eccezione dello spettacolo-concerto di

Maria Nazionale per il quale è previsto un biglietto di 5 euro acquistabile presso il Teatro Karol a partire da due ore prima dell’inizio dello spettacolo oppure sul sito fondazionecampaniadeifestival.it Per informazioni e aggiornamenti sul programma: fondazionecampaniadeifestival.it [email protected] tel.081 18199179

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COMUNICATO STAMPA n.3

Sabato 15 dicembre a Castellammare di Stabia, Chiesa del Carmine,

RAFFAELE VIVIANI NEL PRESEPE Per Cantieri Viviani, nell’ambito dell’VIII Mostra Arte Presepiale

Anche Raffaele Viviani avrà il suo posto nel Presepe napoletano e con lui tanti personaggi delle sue

commedie. Sabato 15 dicembre (ore 19), nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale che quest’anno è dedicata proprio al grande drammaturgo e attore stabiese nel 130 della sua nascita, sarà inaugurato ed aperto al pubblico un originale Presepe Viviani, creato ed allestito nello “Spazio per Tutti” della centralissima Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia. L’iniziativa che rientra nel programma del progetto Cantieri Viviani, ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Campania dei Festival, è frutto di una collaborazione avviata per l’occasione con l’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe presieduta da Massimiliano Greco. In mostra, oltre alla figura di Raffaele Viviani - qui rappresentato presso la Natività - creata dal maestro artigiano Antonio Sbacchi, si potranno ammirare tante pregevoli opere, tutte ispirate alle sue commedie, come ad esempio “’O Vico d’’e Guagliune” di Antonio De Martino, “’E Piscature” di Luigi De Martino, “Faciteme magnà” di Franco Liguori, “Tiempe belle ‘e ‘na vota” di Pietro Giordano. Le opere, realizzate secondo antiche tecniche di lavorazione, resteranno in esposizione tutti i giorni fino al prossimo 6 gennaio 2019. Cantieri Viviani proseguirà con varie iniziative artistiche e didattiche fino al 9 gennaio nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani realizzato con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Per informazioni e aggiornamenti sul programma: fondazionecampaniadeifestival.it [email protected] tel. 081 18199179

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COMUNICATO STAMPA n.4

CANTIERI VIVIANI presenta

’A CANTATA D’ ‘E PASTURE E ALTRE POESIE a cura di Rosario Sparno Mercoledì 19 al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (Napoli), e giovedì 20 presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato" di Secondigliano (Napoli) Prosegue mercoledì 19 dicembre, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 19, Via Salvador Allende 4), la programmazione dei Cantieri Viviani, progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. In scena ’A Cantata d’ ‘e pasture e altre poesie, performance conclusiva del laboratorio per giovani attori curato e realizzato da Rosario Sparno, con la collaborazione di Luca Iervolino, nell’ambito delle articolate attività dedicate alla conoscenza e diffusione della figura e dell’arte del grande autore e drammaturgo stabiese. “Tra oltre 50 candidature – si legge in una nota del regista Rosario Sparno – raccolte attraverso una pubblica manifestazione di interesse, sono stati selezionati 14 giovani attori, napoletani e non, che hanno partecipato al laboratorio di lettura e messa in scena di alcune opere di Raffaele Viviani a partire dal suo ’A Cantata d’e Pasture, straordinario poemetto del 1931, vera e propria orchestra per voci con versi dal ritmo serrato, suggestioni potenti e potenti esplosioni linguistiche”. Il risultato di questo lavoro di formazione è adesso pronto per la scena, affidato all’interpretazione di Rossella Amato, Adele Amato De Serpis, Stefania Boccia, Antonio Clemente, Carlo Cuomo, Roberta D’angelo, Germana Di Marino, Jessica Anna Festa, Sara Guardascione, Matteo Lanzara, Fortuna Liguori, Roberto Pappalardo, Maria Claudia Pesapane e Caterina Salerno. L’iniziativa sarà replicata il 20 dicembre presso il Centro Penitenziario "Pasquale Mandato"

di Secondigliano (Napoli) in una recita ad accesso riservato realizzata in collaborazione con il Laboratorio Teatrale coordinato e diretto da Luca Di Tommaso. Nel mese di dicembre 2018 terminano anche le attività dei vari “cantieri”, ovvero i laboratori attivati nei mesi precedenti dal progetto: quello realizzato sul linguaggio e sulla drammaturgia vivianea curato da Antonia Lezza; quello dedicato alla musica nel segmento “Viviani in culla” che Pasquale Scialò ha riservato ai piccolissimi delle materne; e quello del laboratorio “Viviani, i marinaretti della Nave Asilo Caracciolo” a cura di Fabio Cocifoglia, con la partecipazione di Manuela Mandracchia, Luca Iervolino, Giampiero Schiano e Hubert Westkemper. Durante il periodo natalizio sarà presentato e distribuito il Calendario 2019 - Cantieri Viviani con le immagini della città negli “sguardi vivianei” degli allievi dell’Accademia di Belle Arti che hanno partecipato al “Cantiere Oggi Viviani”, e realizzato nell’ambito dei laboratori di fotografia a cura del prof. Aniello Barone e di grafica a cura della prof.ssa Enrica D’Aguanno. Aperto e visitabile fino al 6 gennaio 2019 nello “Spazio per Tutti” della Parrocchia di Maria SS. del Carmine a Castellammare di Stabia, anche il suggestivo Presepe Viviani realizzato nell’ambito della VIII Mostra Arte Presepiale curata dall’Associazione Stabiese dell’Arte e del Presepe. Tutti gli eventi sono gratuiti fino a esaurimento posti disponibili. Per informazioni e aggiornamenti sul programma: fondazionecampaniadeifestival.it [email protected], tel. 081 18199179

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COMUNICATO STAMPA n.5

CANTIERI VIVIANI presenta

OMAGGIO A LUIGI DENZA un progetto della ProLoco Castellammare di Stabia, a cura di Giuseppe Finizio Con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo, Cristian Izzo, Francesca Pia Vitale Sabato 5 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia

Cantieri Viviani presenta “Omaggio a Luigi Denza”, sabato 5 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 20.30, Via Salvador Allende 4, ingresso libero). Un concerto spettacolo promosso dalla ProLoco Castellammare di Stabia, curato dal Maestro Giuseppe Finizio su testi di Cristian Izzo, con Anna Spagnuolo, Lello Giulivo e Francesca Pia Vitale e con Livia Guarino al pianoforte e la partecipazione di un quartetto d’archi formato da Maria Rosaria Improta e Patrizia Maggio (violini), Simone Basso (viola), Silvano Fusco (violoncello). “Allargando lo sguardo - sottolinea Giulio Baffi – i “cantieri” dedicati a Raffaele Viviani offrono l’occasione di ricordare un altro illustre stabiese, il musicista Luigi Denza, in una serata costruita a quattro mani insieme a chi da tempo ne cura e coltiva l’imperituro ricordo. E per questo desidero ringraziare gli eredi, in primis, per la preziosa collaborazione, i responsabili della ProLoco cittadina, presieduta da Gino Coppola e tutti gli artisti che hanno preso parte alla realizzazione di questo significativo omaggio”. Una serata d’onore dedicata al grande autore di Funiculì Funiculà e, ancor prima, apprezzato cantante, fine compositore e titolato Maestro, nato a Castellammare di Stabia nel 1846 e morto a Londra (dove era Direttore della Royal Academy of Music) nel 1922. Un evento esclusivo che si inserisce a pieno titolo nella programmazione dei Cantieri Viviani, progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. “Tutti i brani scelti– aggiunge il Maestro Giuseppe Finizio - fanno parte della vasta produzione di Luigi Denza. Nel concerto del 5 gennaio saranno eseguite canzoni napoletane, alcune scritte per la Piedigrotta, come Uocchie nire, Mmummare e mmummarelle, E’ passato chillu tiempo, Quanno

diciste co chesta voce, Lu suonno, ma anche alcune romanze in italiano, francese ed inglese, quali Amami scritta insieme alla poetessa Fausta Falcioni, Si tu m’amais, A May Morning ed Evening Song. Sarà eseguita anche Rosa, unica canzone scritta insieme a Salvatore Di Giacomo, e poi nel finale, Remembrance of Quisisana, dedicato ad un luogo tra i più belli di Castellammare, e il Solfeggio n.7”. Alle esecuzioni musicali, si alternano brevi momenti poetici attraverso l’interpretazione di alcuni testi scritti per l’occasione da Cristian Izzo, ispirati a episodi e accadimenti tratti dalla straordinaria vita del musicista stabiese. La parte musicale sarà eseguita da Anna Spagnuolo e Lello Giulivo, insieme al soprano Francesca Pia Vitale. La parte strumentale è affidata a Livia Guarino (pianoforte) e ad un quartetto d’archi formato da Maria Rosaria Improta e Patrizia Maggio (violini), Simone Basso (viola), Silvano Fusco (violoncello). Ingresso gratuito fino a esaurimento posti disponibili. Per informazioni e aggiornamenti sul programma: fondazionecampaniadeifestival.it [email protected], tel. 081 18199179

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Omaggio a Luigi Denza

Luigi Denza (1846/1922) è stato un compositore di musica da camera vocale, e la quasi totalità della sua produzione musicale è fatta di brani per canto e pianoforte; si va dalle classiche Romanze

ottocentesche, fino alle Songs inglesi scritte durante il lungo periodo di permanenza a Londra, e poi Chanson francesi, Lieder tedeschi e ovviamente canzoni napoletane. A tal proposito, per quest’ultime, Denza usava indicarle con nomi diversi, Canzone, Stornello, Bozzetto, Serenata,

Melodia, però usava sempre lo tesso aggettivo “popolare”, per cui Canzone popolare, Melodia

popolare, Serenata popolare e così via, probabilmente proprio per distinguere il genere di composizione che in questo caso era rivolto al popolo. Denza studierà Composizione e Contrappunto, Partimenti ( la moderna armonia) e Pianoforte nel Real Collegio di Musica di Napoli, che di li a poco riprenderà il nome di Conservatorio di San Pietro a Majella, sotto la guida, per quanto riguarda la composizione, di Paolo Serrao uno dei più importanti docenti dell’epoca, con i preziosi consigli di Saverio Mercadante che era Direttore della musica del collegio. Studierà anche canto, acquisendo una vocalità da Tenore leggero (Tra l’altro Denza a Londra, prima alla London e poi alla Royal Accademy insegnerà proprio canto). I brani scelti per il concerto, fanno parte della vasta produzione di Luigi Denza; saranno eseguite canzoni napoletane, alcune scritte per la Piedigrotta, come Uocchie nire, Mmummare e

mmummarelle e La fatella mia, quest’ultima composta da due brani delicatissimi, poco adatti per una festa ma molto efficaci da un punto di vista musicale dai titoli di: Ne!...che magne picceré e Da nu

murillo vestute a festa presentate nella Piedigrotta del 1892, ultima per il compositore Stabiese. Altre canzoni napoletane eseguite fanno parte della raccolta di 40 melodie napoletane, Dal golfo di Napoli, quali E’ passato chillu tiempo, Quanno diciste co chesta voce, Lu suonno, Che ne cacce?, Quanno

passe pe la via e poi alcune romanze in Italiano, francese ed inglese, quali Amami scritta insieme alla poetessa Fausta Falcioni, Si tu m’amais originariamente scritta in francese e poi tradotta in italiano e in altre lingue, A May Morning ed Evening Song, quest’ultima fa parte di una piccola raccolta di quattro brani dal titolo By sea and woodland. Al concerto sarà eseguita anche Rosa, unica canzone scritta in collaborazione con Salvatore Di Giacomo, e poi nel finale, Remembrance of Quisisana, dedicato ad un luogo tra i più belli di Castellammare, e il Solfeggio n.7 che fa parte dei 20 Solfeggi che Denza scriverà per i suoi allievi di canto. Quest’ultimo pur essendo un brano didattico, è di grande suggestione e bellezza e sarà il brano finale del concerto. Alle esecuzioni musicali, saranno alternati alcuni brevi testi scritti per l’occasione da Cristian Izzo, un giovane e talentuoso autore di Castellammare di Stabia, che vestirà i panni di Denza e ci racconterà in modo poetico alcuni aspetti della vita del musicista Stabiese. La parte musicale sarà eseguita da Anna Spagnuolo e Lello Giulivo, voci storiche del panorama napoletano e da Francesca Pia Vitale, giovane soprano attualmente impegnate a completare gli studi presso l’Accademia della Scala di Milano. La parte strumentale è affidata ad un quartetto d’archi: Maria Rosaria Improta, Patrizia Maggio, violini, Simone Basso, viola, Silvano Fusco al violoncello, ed infine la bravissima Livia Guarino al pianoforte.

Giuseppe Finizio

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Omaggio a Luigi Denza

La Proloco Castellammare di Stabia ha da sempre mostrato un vivo e crescente interesse per la figura di un illustre figlio di questa città, Luigi Denza, un personaggio forse ancora oggi poco noto nella sua complessità e versatilità. Nel 2001, ancora prima della nascita della Proloco Castellammare di Stabia, l’attuale presidente Gino Coppola, membro del comitato Pro Denza, insieme agli altri soci, si fa promotore di un’epigrafe commemorativa, ancora oggi posta a via Mazzini, presso la casa di Denza. Luigi Denza, è un insigne stabiese, nato 23 febbraio nel 1846, che vive da protagonista in un’epoca di mecenatismo culturale e di vita mondana, che a Castellammare non avrà eguali. Principi, marchesi, baroni ed esponenti della aristocrazia di fine ‘800, scelgo la nostra città per far costruire ville e consolati. In questa compagine la famiglia Denza, educa i due figli Ciro e Luigi, entrambi avviati allo studio della musica. Mentre Ciro, pur valente violinista, sceglie l’arte della pittura, Luigi persegue le già spiccate attitudini. La famiglia lo fa iscrivere al Real Conservatorio di Napoli, dove si diploma dopo sei anni di studio, in canto. Questa sua ecletticità manifesta già la sua genialità di prolifico compositore. L’interesse e la volontà di portare in auge un così grande Stabiese, spinge il Presidente Proloco e i soci ad elaborare un progetto per la città natale del compositore. Intercorrono frequenti incontri con gli eredi di Denza, anche presso la loro privata abitazione. Foto, documenti, spartiti, aneddoti, custoditi dalla famiglia, aprono un mondo che si immaginava, ma di cui non si aveva contezza. Dai suoi spartiti prendono vita non solo le note della ben famosa “Funiculì funiculà”. Romanze, stornelli, melodie, opere liriche, canti popolari, chansonette. Almeno 800 composizioni durante la sua carriera di co- direttore di The London Academy of Music. I parolieri completano l’opera in inglese, francese, tedesco, una produzione unica che valica i confini della stessa Europa. Nasce quindi l’idea di mettere in scena questa genialità. Con la preziosa collaborazione e competenza del maestro Pino Finizio e del giovane attore Cristian Izzo, prende vita la rappresentazione promossa da Cantieri Viviani. L’auspicio di questo progetto è di aver dato un incipit significativo per conoscere e approfondire gli studi di un così valente concittadino, che desiderava rivedere, dopo più di 30 anni, la sua amata città. Invitato dall’allora Sindaco di Castellammare, per conseguire onorificenze a suo nome, come scrive lui stesso in una lettera autografa, datata il 1 ottobre 1921, privilegio che non gli fu concesso, perché si spense a Londra il 27 gennaio del 1922.

Proloco Castellammare di Stabia

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COMUNICATO STAMPA n.6

CANTIERI VIVIANI presenta

NAPOLI E VIVIANI – CONCERTO DI MARIA NAZIONALE Mercoledì 9 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia Termina con l’omaggio di una grande interprete la programmazione dei Cantieri Viviani

Grande musica per festeggiare il compleanno di Raffaele Viviani con un “omaggio” a lui dedicato da Maria Nazionale, straordinaria interprete e celebrata protagonista della scena musicale italiana. Ultimo appuntamento in programma per Cantieri Viviani al termine della sua seconda stagione con Napoli e Viviani. Concerto di Maria Nazionale, di scena mercoledì 9 gennaio 2019, al Teatro Karol di Castellammare di Stabia (ore 20.30, Via Salvador Allende 4, ingresso euro 5). Grande temperamento e sensibilità, Maria Nazionale incontra il pubblico dei Cantieri Viviani per rendere il suo personale omaggio al grande autore stabiese. Protagonista di grandi appuntamenti musicali, di trasmissioni televisive e di spettacoli teatrali, dopo il grande successo di Fado

Napoletano presentato nello scorso novembre al Teatro Trianon Viviani di Napoli, Maria Nazionale ritorna in scena al teatro Karol di Castellammare di Stabia con un suggestivo spettacolo dedicato a Napoli e alla sua canzone classica ma che per l’occasione si arricchisce di alcuni momenti che rendono omaggio al genio di Raffaele Viviani. Un concerto presentato in esclusiva per Cantieri Viviani nel giorno che chiude le manifestazioni per il 130° anniversario dalla nascita del grande drammaturgo stabiese. Accanto a brani classici del repertorio napoletano di ogni tempo (da Amaro è ‘o bene di Sergio Bruni, a Ipocrisia di Giordano e Alfieri portato al successo da Angela Luce nel 1975 fino a Chitarra rossa di Mario Merola) Maria Nazionale interpreta, di Raffaele Viviani, L’emigrante (1918) e Bammenella (1912). In scena con lei una formazione composta da Erasmo Petringa (violoncello, oud, mandola e direzione musicale), Aniello Palomba (chitarra classica), Valerio Mola (contrabbasso) Emidio Petringa (percussioni). Con questa serata termina la programmazione 2018 di Cantieri Viviani, l’articolato progetto di formazione e spettacolo ideato da Giulio Baffi e realizzato dalla Regione Campania, attraverso la Fondazione Campania dei Festival, con la collaborazione del Comune di Castellammare di Stabia, de Le Nuvole e di Vesuvioteatro.org. Un complesso di iniziative artistiche e didattiche, che si è avvalso della consulenza di Antonia Lezza e Pasquale Scialò, attraverso il quale, nel solco di un percorso di conoscenza e diffusione della figura e dell’arte di Raffaele Viviani avviato nel 2016, è proseguito tra Castellammare di Stabia e Napoli, con attività di spettacolo, mostre, iniziative rivolte al sociale coinvolgendo centinaia di giovani e aggiungendo nuove esperienze a quanto già realizzato finora sul recupero e sulla reinvenzione dell’opera e del territorio umano, poetico, culturale, teatrale e musicale del grande autore nato a Castellammare di Stabia il 10 gennaio del 1888 e morto a Napoli il 22 marzo del 1950. Per informazioni e aggiornamenti sul programma: fondazionecampaniadeifestival.it [email protected], tel. 081 18199179