S O M M A R I O :

LA D OM EN I CA - Ann o 89 - n 1 0 - 25 apr i l e 2 01 0 - abb . po sta le D. L. 3 5 3/ 2 00 3 L . 2 7/ 02/ 2 0 04 n ° 4 6 a r t . 1 co m ma 2 -D C B As co li P ic en o

Notizie di rilievo: 5

21,

* Martedì 27 21,15 Catechisti

* Giovedì 29 21,15 Adorazione Eucaristica

e Lectio divina

* Sabato 1 e Domenica 2

Pellegrinaggio alla Sindone

Chiusa la Chiesa di S. Basso Messe Feriali

ore 8 Suore Via Sabotino Ore 18.30 Chiesa S. Egidio

Messe Festive ore 8 Suore Via Sabotino Ore 7.30 18.30 S. Egidio

9.30 11.00 Cinema - Sala della Comunità

Unzione dei malati

la Domenica

Cammino della Parrocchia S. Basso

Vangelo senza confini

contemplazione “Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi” (Sal 26, 13)

vocazione “Considerate, fratelli, la vostra vocazione” (1 Cor 1,26a)

responsabilità “Non è infatti per me un vanto predicare il vangelo; è un dovere”. (1 Cor 9,16a) è un dovere” ( 1 Cor 9, 16a ) Carità “Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri” ( Gv 13, 35 )

ringraziamento “Ti rendo grazie, perché mi hai esaudito, perché sei stato la mia salvezza” (Sal 117,21 )

Ott

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18 ottobre18 ottobre giornata missionaria mondialegiornata missionaria mondiale

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Grazie Vocazioni

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Venezia e Capodistria 4

Amati parrocchiani, è con molta trepidazione che metto su carta questi miei pensieri. E mi costa davvero molto perché non è facile la-sciare e salutare delle persone a me ca-rissime con le quali ho condiviso ben 11 anni della mia vita. Come avrete notato, il titolo di questa mia lettera è: grazie. Si, grazie a Dio che ha voluto che i nostri passi si incro-ciassero nel 1999; grazie al compianto don Marcello e a don Gerardo che per-misero – con un affetto e una stima di cui sarò sempre grato - che io arrivassi a Cupra; grazie a tutti per il tanto bene che mi avete dimostrato con delicatezza e calore. Grazie ai tanti confratelli che hanno trascorso insieme a me un perio-do nella Parrocchia di san Basso (don Domenico, padre Marino, don Stefano, don Gianni, don Dino, Don Claudio) e ai tanti sacerdoti-studenti che vi sono stati ospiti in tutti questi anni. Un grazie speciale va, però, a don Luigino soprat-tutto per l’accettazione del mio inse-gnamento universitario e per la pazien-za con la quale ha permesso le mie con-tinue assenze. Senza mai farmelo pesa-re. In questi anni credo di essere cresciuto molto come uomo e come consacrato e questo grazie, certamente, all’apporto di tante persone. Ora mi appresto ad intraprendere un altro pezzo di strada, ma non sarò più in vostra compagnia. Il vescovo mi ha infatti chiesto la disponibilità a diventare vice-parroco nella Parrocchia di Cristo Re, in cui sono nato, cresciuto, divenuto cristiano e consa-crato presbitero. Cercherò, anche in questa nuova comunità, di fare del mio meglio. Di rendermi stru-mento nelle mani di Dio, di provare ad amare per renderlo visibile, di crescere nella fede insieme a coloro che incontrerò, di animare la speranza, di nutrire la gioia. In altri termini: di diffondere e testimoniare il suo Regno.

Tutto questo mi potrà essere consentito anche per le tante energie spirituali e umane che la comunità cristiana di Cupra mi ha donato in questi anni. Le porterò con me co-

mis

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Il Saluto di don Lele alla Comunità parrocchiale

Grazie!!! Dal 1999 presente a Cupra e dal 1 settembre 2004 Vice parroco

Il Saluto di don Lele alla Comunità parrocchiale

Grazie!!! Dal 1999 presente a Cupra e dal 1 settembre 2004 Vice parroco

Grazie Vocazioni

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Venezia e Capodi- 4

Pagina 2 LA DOMENICA - Anno 88 - n .10 del 25 apri le 2010

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me un tesoro geloso. Vado via con la consapevolezza di aver sperimentato l’incorag-giamento ad essere prete e con la gioia profonda di aver sentito il mio povero cuore dilatato: per essere stato amato e aver potuto amare.

Se potete, continuate a starmi vicino con l’affetto e con la preghiera perché io possa compiere la volontà di Dio e realizzarmi amando. Sempre. Io farò lo stesso per voi.

Una carezza riconoscente a tutti. In Cristo Gesù: don Lele

Carissimo Don Lele, non riesco ancora a credere alla veridicità di questa notizia piombata inaspetta-tamente, mi lascia ancora incredulo e perplesso, e mi sforzo a vedere in tutto questo il disegno di Dio. Mi consola la tua determinazione “credo di fare la volontà di Dio of-frendo la mia disponibilità alla Chiesa diocesana”. Grazie per la bella testimonianza di fede incarnata in una ricca umanità! Ripensando alla tua "avventura" credo proprio che ogni avvenimento è sempre una opportunità da cogliere e che da una necessità può nascere una virtù. Sento proprio che il Signore attraverso te ci ha fatto il dono prezioso della sua tenerezza che fa cre-scere e ci matura. Grazie ancora per la collaborazione leale, puntuale e competente. Nei nostri “incontri di famiglia” e nei servizi alla Comunità ho potuto conoscere queste tue capa-cità frutto di ascesi e vera spiritualità. La nostra parrocchia è ricca di tante amicizie sparse un po’ in tutto il mondo, già don Gerardo l’ha voluta aperta e accogliente e noi abbiamo continuato su questa scia; anche molti vice parroci si sono avvicendati e hanno formato generazioni di persone. Con la tua azione pastorale, a tutto campo, sarai ricordato e molti benediranno il Si-gnore per il bene ricevuto. Questo apprendistato ormai ti mette in grado di assumerti responsabilità più grandi e sicuramente presto, venendo meno gli impegni della docenza, sarai parroco amabile e zelate. Carissimo don Lele, “si è sempre responsabile dell’amico che si è addomesticato!” sarai nel nostro cuore come noi saremo nel tuo ... E poi Porto d’Ascoli non è in capo al mondo! Siamo a 14 Km e nella stessa diocesi … Il Signore accompagni il tuo cammino. Un forte abbraccio! Don Luigino

L’U O M O N E L L ’O M B R A

R O M A N P O L A N S K I V E N E R D I S A B A T O

L U N E D Ì O R E 2 1 . 1 5 domenica 25

ore 18,30 - 21.15

Uno scrittore inglese accetta di completare le memorie dell'ex

Primo Ministro britannico Adam Lang, dopo la morte in un disgra-ziato incidente del suo predeces-sore. Quando lo scrittore raggiun-

ge l'ex premier in un'isola sulle coste orientali degli Stati Uniti,

esplode uno scandalo: Lang viene accusato di attività illegali, connes-se a terrorismo e torture. Di colpo

l'isola è invasa da giornalisti e manifestanti. Lo scrittore intanto comincia a sospettare che il suo

predecessore abbia scoperto qual-cosa di terribile che collega Lang

alla Cia e comincia a temere per la propria vita (da

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Parrocchia San Basso - Cupra Mari tt ima Pagina 3

Martedì 16 ore 21.15

incontro con il regista Marco

Simon Puccioni e con Teodoro Ndjock Ngana.

Il colore delle parole: Teodoro è poeta e me-diatore culturale, Martin è musicista e informati-co, Justin sindacalista e Steve mediatore cultura-le. Tutti vivono e lavora-no in Italia da oltre trenta anni, sono africani e non sono ancora cittadini ita-liani. Questo documenta-rio esplora il loro mondo e la condizione di chi si batte per il diritto all’inte-grazione.

Il colore delle parole

Marco Simon Puccioni

RIFLESSIONI RAGAZZI DI TERZA MEDIA RITIRO 27/28 FEB-BRAIO 2010

Il 27 e 28 febbraio siamo stati invitati dal Signore a partecipare ad un ritiro spirituale a Monte-fiore con i nostri catechisti Cristina, Peppe, Daniela e Piggi. È stata un’esperienza molto pro-fonda e a contatto con Gesù e nonostante i momenti di divertimento non siamo mancati, il riti-ro ci ha aiutato ad aprire maggiormente la porta del nostro cuore a Dio. Giulia Questi 2 giorni sono stati all’insegna del divertimento, ma anche della preghiera e ci siamo accorti della bellezza dello stare insieme. Anche se non è stato tutto rose e fiori, io penso che questo ritiro abbia lasciato qualcosa, anche poco, in ognuno di noi. Infatti da questo “incontro” ho appreso molte cose: come ad esempio che Dio è colui che ama, Gesù Cristo colui che viene amato e lo Spirito Santo è l’amore…per questo posso dire che è stato un ritiro completo e spero di ripetere l’esperienza anche l’anno prossimo. Antonio Come l’anno scorso è stato un momento di preghiera e di riflessione. Questa esperienza ci ha aiutato ad amare le persone con cui non avevamo una buona amicizia. Ringraziamo i catechisti che ancora una volta, grazie alla loro pazienza e buona volontà, ci hanno fatto trascorrere due giorni stupendi. Erika e Deborah Questi due giorni trascorsi insieme sono stati veramente fantastici da tutti i punti di vista. In-fatti abbiamo fatto il pieno di divertimento con i giochi serali e le passeggiate per Montefiore, ma ci siamo anche arricchiti per quanto riguarda la religione con l’adorazione e un filmato su Giovanni Paolo II. Per questo dobbiamo ringraziare soltanto i nostri catechisti che si sono oc-cupati di tutto per fare in modo che ci trovassimo bene. Quindi per me è stata un’esperienza sia costruttiva, perché abbiamo appreso che Dio non è un padrone, ma un Padre e che tutti noi siamo suoi figli e dobbiamo vivere come fratelli; ma anche veramente bella e divertente, che spero si ripeterà. Gaia Il ritiro a Montefiore? Un’esperienza indimenticabile per tutti, che è servita a rinforzare e ad aumentare la nostra fede in Gesù. Ci sono stati momenti di preghiera in cui abbiamo compreso la presenza di Dio nella nostra vita e un momento di deserto dove ognuno ha potuto riflettere ed esprimere un pensiero attraverso delle domande preparate da Piggi. Il culmine è stata la celebrazione eucaristica e l’adorazione, che è stata molto intensa in quanto ognuno ha pregato per un compagno e tutti ci siamo riuniti per lodare il Signore. Non sono mancati i momenti di gioco di scherzo in cui ci siamo divertiti e siamo stati bene in gruppo. Manuel, Greta e Andrea

una nuova esperienza Sabato pomeriggio ci siamo riuniti tutti insieme per raggiungere il convento delle suore domenicane a Montefiore dell’Aso che ringraziamo ancora per averci ospitato. Insieme ai nostri catechisti e alle spiegazioni di Piggi, Peppe, Cristina e D. Luigino, abbiamo seguito un percorso spirituale di riflessione sull’argomento del sogno e dell’idealizza-zione. Appena arrivati abbiamo visto un film della Disney, molto interessante che ci ha diverti-ti e ha iniziato il nostro percorso. La nostra avventura si è alternata a momenti di gioco,ogni pasto è stato buonissimo perché preparato dalle nostre cuoche speciali: Lida, Maria ed Elvira. Tutti noi ragazzi abbiamo vissuto un’esperienza davvero interessante e chiediamo pubblica-mente alla Parrocchia e ai nostri catechisti, di poterla ripetere anche il prossimo anno. RO-E’ stata un’esperienza fantastica e soprattutto sono stati due giorni per riflettere su alcuni argomenti. Abbiamo fatto tre incontri con i catechisti per parlare dei nostri sogni e dei nostri progetti. Nel 1° incontro abbiamo visto un film, negli altri 2 abbiamo parlato e fatto dei cartel-loni. Il mio gruppo forse era quello più “svogliato”, infatti sul nostro cartellone c’era scritto solo il titolo, ovvero “ Sogno e idealizzazione”e poi ci siamo giustificati dicendo che avevamo così tanti sogni che non ne abbiamo scritto neanche uno. Un altro momento bello è stato quello dei giochi nelle ore di pausa . Alla fine di questa espe-rienza c’è stata una messa con i nostri genitori , dove abbiamo spiegato un po’ quello che ab-biamo fatto in questi 2 giorni. Spero che faremo altri ritiri così, anche se capisco che per i cate-chisti è un grande impegno e una grande responsabilità. FEDERICA

47° Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni Ho una bella notizia! Io l'ho incontrato... Il Centro Nazionale Vocazioni della CEI, nella “domenica del Buon Pastore”, propone a tutte le comunità cristiane e oranti che si ritrovano nel Giorno del Signore, di vivere un momento forte di sensibilizzazione, riflessione e preghiera sul significato e l’im-portanza della “chiamata voca-zionale” nella vita di ogni battez-zato. In particolare, oggi voglia-mo ricordare tutte le “vite chia-mate” che, con un Sì totale e ra-dicale, hanno donato il proprio cuore e la propria esistenza al servizio di Dio e di tanti fratelli e sorelle, bisognosi di consolazio-ne, di aiuto concreto e di speran-za nel cammino spesso nebuloso e confuso della vita. Lo slogan include anche il senso di due e-venti importanti che in questo anno si intrecciano tra di loro: l’Anno Sacerdotale, indetto da Papa Benedetto XVI°, che ha sullo sfondo la figura umanamente semplice e dimessa del S. Curato d’Ars: “la stola e la cro-ce”… il Sacramento della Riconciliazione e l’abbandono amoroso della propria esistenza al Crocifisso Risorto. La forte sottolineatura presente nel messaggio del Papa: “la testimonianza di vita suscita Vocazioni”. E’ l’invito, l’impegno, la profezia per essere testimoni coerenti e sereni, in un mondo frastornato da tante “cattive notizie”; per raccontare la gioia di un incontro che può cambiare pro-fondamente ogni esistenza: l’incontro con il Signore Gesù.

TRASMETTERE LA SUA LUCE «Una grande gioia non si può tenere per sé, bisogna trasmetterla», ha detto Benedetto XVI ai giovani della GMG a Colonia. Trasmetterla con la parola ma, soprattutto, con la vita! E chi ha una notizia più bella, più importante e urgente da comunicare di chi ha “incontrato” Cristo?! È l’incontro decisivo che rischiara e orienta la vita. E, se vissuto con coerenza, dà il coraggio necessario per le grandi scelte. Rende testimoni luminosi, che riflettono la Sua luce. Nel poster, la foto - un prete tra la gente - esprime la comunicazione preziosa dell’annuncio e della testimonianza, che è per tutti: bambini, giovani, adulti … e a ciascuno comunica gioia. Dalla foto si staccano dei pezzi e vanno un po’ in tutte le direzioni … Nessuno sa quanto bene fa quando fa il bene, quando annuncia il Vangelo … È il miracolo dell’Amore! Che ognuno, a sua volta, è chiamato a continuare. Le varie parti “in movimento” sono accompagnate da una certa luminosità a forma di Croce: per esprimere che – importante! – ciò che il vero testimone trasmette è, innanzitutto, la luce di Cristo.

sr. Maria De Luca ap

PREGHIERA DEL PAPA PER LE VOCAZIONI

Spirito Santo, fuoco ardente di luce e calore, donaci la passione per una profonda intimità con il Signore, per rimanere nel suo amore. Come i discepoli di Gesù si sono scambiati l’annuncio gioioso e stupito dell’incontro con Lui, dona a ciascuno di noi la trasparenza del cuore per raccontare, con gratitudine e meraviglia, quello che di Lui abbiamo conosciuto, vissuto e amato. Rendi la nostra umile testimonianza, segnata dalla scelta della croce e accolta nella speranza della gioia pasquale, segno di fecondità e occasione preziosa perché i giovani possano riflettere sulla propria vocazione con semplicità, fiducia e piena disponibilità. Vergine Maria, Madre della Chiesa, custodisci con tenerezza ogni piccolo germoglio di vocazione; possa divenire albero rigoglioso, carico di frutti per il bene della Chiesa e dell’intera umanità. Amen

Apostolato della preghiera

Aprile 2010 1a domenica 17,30 preghiera

"Cuore divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, madre della Chiesa, in unione al Sacrificio eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno: in riparazione dei peccati, per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito San-to, a gloria del divin Padre."

Generale

Perché ogni spinta al fonda-mentalismo e all’estremismo sia contrastata dal costante rispetto, dalla tolleranza e dal dialogo tra tutti i creden-ti.

Missionaria Perché i cristiani perseguitati a causa del Vangelo, soste-nuti dallo Spirito Santo, per-severino nella fedele testi-monianza dell’amore di Dio per l’intera umanità.

Vescovi Perché i giovani che speri-mentano momenti di diffi-coltà trovino nella risurrezio-ne di Cristo il vero orizzonte della vita umana e nella fede la bussola che indica loro la

Pagina Parrocchia San Basso - Cupra Mari ttima

IL CAMMINO SINODALE IN PARROCCHIA

Quaresima 2009 … Tempo di Ascolto

Carissimi,

anche la nostra comunità parrocchiale è chiamata in questo tempo ad inserirsi nel Cammino Sinodale della Chiesa Diocesana. Lo faremo soprattutto met-tendoci in ascolto della Parola di Dio, dei fratelli e di tutte le persone di buona vo-lontà. Vogliamo portare il nostro contributo perché nella Chiesa ci sia comunione, credibilità ed impegno per la missione. Per lavorare insieme ci sono stati consegnati degli strumenti : la Bibbia, il libro per il tempo di ascolto del Sinodo, le schede dome-nicali. Ogni gruppo, coordinato dal responsabile, con l’aiuto di un segretario, si met-terà al lavoro durante il periodo della quaresima per poter consegnare via e-mail, entro Pasqua, quanto elaborato. E’ previsto un incontro per ognuno dei tre punti da sviluppare ed uno per la sintesi finale.

Gruppi e rispettivi coordinatori:

� Ministri con Luciano Caporossi � Catechisti dalla 1 alla 5 elementare con Valerio Sbaffoni � Catechisti dalla I alla. III media con Cristina Ercoli � Animatori dei giovanissimi con Alessandra Ricci � Caritas e gruppi Caritativi con Annamaria Cerolini � Gruppi Famiglie con Nazzareno Marinucci � Confraternita del Suffragio con Giuliano Luciani � Comunione e Liberazione con Donatella Taffetani � CSI con Alessandro Bianchini � Rinnovamento nello Spirito con Massimo Polini � UNITALSI con Fortunato Amabili � Gruppo Sala della Comunità con Caterina Di Girolami � Corale San Basso con Serena Centini

I gruppi dei ragazzi delle medie lavoreranno sulle schede domenicali e i Catechisti provvederanno a far rispondere alle domande che sono riportate in vista del Sinodo. Il tutto verrà riportato sul “Quaderno del Sinodo” del gruppo che verrà alla fine riconsegnato in Parrocchia. I gruppi giovanissimi possono scegliere se lavorare sullo strumento del Sinodo o sulle schede. Ugualmente ogni gruppo pubblicherà il “quaderno del Sinodo su “La Dome-nica” (on-line!). Lunedì 16 marzo è prevista una pausa ed incontreremo nella Scuola per Genitori il Dott. Bruno Acciarri alle ore 21.00 presso la Sala della Comunità sul tema “Dalla paura delle regole, ad una regola senza paure. Il ruolo educativo del padre”..

A tutti un grazie grande e buon lavoro.

Don Luigino

Il Culto di San Basso tra le due sponde dell’Adriatico.

9-10-11 Aprile 2010

Venezia e Capodistria

promosso dal Comitato festeggiamenti S. Basso e

l’Archeoclub di Cupra Marittima

Venezia Presentazione del V Quaderno

“San Basso : fede, arte e immagi-nario tra le due sponde dell’Adria-

tico. Un ritratto possibile” a cura di Letizia Caselli

promosso dal Comitato festeggiamenti S. Basso e l’Archeoclub di Cupra Marittima

(AP)

Ateneo S. Basso Calle S. Basso XXX, Venezia

venerdì 9 Aprile 2010 alle ore 18,00

Venezia e Capodistria 9-10-11 Aprile 2010 Dal nostro inviato speciale Walter Ferri

Parte nella fresca nottata Puntuale la poca brigata Meno uno che per la celeste volontà Il solito ritardo fa. L’imbarco a Punta Sabbioni ci porta nelle noti prigioni; poi nell’Ateneo San Basso della lectio c’è il ripasso. Là , sul molo si Strugnano ci siam dati la mano con frate barbuto e garbato che l’ovetto nel cestin ci ha regalato.

Alle Terme un corno ci ha dato mentre Walter veniva festeggiato. In San Basso, Vecchia chiesa, con gl’Istriani c’è stata l’intesa.

Hanno tutti avuto il quaderno in un clima attento e fraterno. E dopo la Messa, in Cattedrale, uno scambio mica male ...

Di san Giusto ci torna in mente l’ascolto di un coro struggente. A Miramar, nel castello incantato principesse e re abbiamo incontrato.

Ad Aquila, durante il ristoro duecento suore ha fatto il coro per Vincenzo, che piumato lo spumante ha regalato.

Con gli Spina, i Lelli e i Petrelli, abbiam trascorso giorni belli, che con Luciano, Letizia e Simonetta piacevolmente son passati in fretta.

Queste brevi noterelle alquanto scioccherelle son scritte con la penna piumata che mi avete regalata.