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Bilancio Esercizio 2007

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SOMMARIO

BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31.12. 2007 • RELAZIONE SULLA GESTIONE 5 • STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2007 16 • CONTO ECONOMICO AL 31.12.2007 21 • RENDICONTO FINANZIARIO 25 • NOTA INTEGRATIVA 29

• RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE 55 • RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE 59

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Giancarlo Porta Presidente Mario Canzi Consigliere Rinaldo Silva Consigliere Massimiliano Riva Consigliere Domenico Mileto Consigliere COLLEGIO SINDACALE Clara Tenconi Presidente Luigi Sormani Sindaco Effettivo Gianmaria Viganò Sindaco Effettivo

RELAZIONE SULLA GESTIONE

Gelsia Calore Srl – Bilancio Esercizio 2007 6

GELSIA CALORE SPA Società con Socio Unico

SEDE SOCIALE: VIA DISPERSI IN GUERRA, 4/6 - 20034 GIUSSANO (MI) CAPITALE SOCIALE Euro 11.756.756

REGISTRO IMPRESE DI MONZA E BRIANZA N 03186960963 R.E.A. N .1655003

CODICE FISCALE E PARTITA IVA N. 03186960963 Società del Gruppo GELSIA, soggetta a direzione e coordinamento da parte di GELSIA Srl

Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2007

Signori Azionisti,

siamo qui riuniti per l’Assemblea Ordinaria della Società, nel corso della quale procedere all’approvazione del Bilancio d’esercizio 2007 predisposto dal Consiglio di Amministrazione della Società nella seduta del 20 marzo 2008. L’anno 2007, del quale la presente relazione ne compendia l’attività, coincide con il settimo esercizio di gestione della Società ed il primo con l’acronimo Gelsia Calore Spa ed è il quarto esercizio che vede in produzione (ancorché non a regime), per tutto l’anno, l’impianto di cogenerazione e connessa rete di teleriscaldamento di Seregno, l’impianto di teleriscaldamento di Giussano, il cogeneratore di via Colombo a Seregno. Inoltre la società gestisce il servizio calore degli edifici pubblici di Giussano e di Cabiate.

Il capitale sociale al 31.12.2007 ammonta a Euro 11.756.756 ed è stato interamente versato dalla società AEB S.p.A. alla quale la società fino al 22.12.2007 era sottoposta a Direzione e Coordinamento ai sensi della normativa vigente e dell’art. 6 dello Statuto Sociale almeno fino al conferimento dell’intero capitale sociale alla società Gelsia Srl.

Nel mese di settembre le società pubbliche della Brianza hanno approvato un preliminare d’intesa per costituire una Multiutility che aggregasse tutti i servizi concordati e gestiti dalle società aderenti al progetto.

Dopo due mesi di estenuante lavoro si è riusciti, in data 22 dicembre 2007, a redigere, presso il notaio Roncoroni con studio notarile in Desio, una serie di assemblee e atti pubblici che hanno portato alla costituzione di un nuovo gruppo societario che di seguito viene presentato in formato grafico.


Nell’analisi della situazione presentata all’Advisor e al perito al 31.08.2007 la società presentava una perdita netta di circa 282 mila euro; ne consegue che nel preconsuntivo di fine anno, anche sulla base dei dati storici e della nuova clientela acquisita si pensava di poter ridurre la perdita fino a 151 mila euro grazie ai maggiori margini del periodo invernale di fine 2007.

Purtroppo un evento eccezionale non ha permesso di raggiungere l’obiettivo e riverserà i suoi effetti anche sui primi mesi del 2008.

Nel mese di novembre il motore che produce calore, vapore ed energia elettrica ha subito una grave avaria determinando un fermo impianto per manutenzione che è durato fino a metà marzo.

La conseguenza di tutto ciò è che i clienti sono stati serviti con le caldaie ad integrazione che non hanno prodotto energia elettrica portando il risultato di bilancio a – 399 mila euro per i motivi di seguito elencati:

1. minor produzione di energia elettrica di 2,5 milioni di kwh per un minor ricavo stimabile in 237 mila euro;

2. maggiori oneri elettrici per il funzionamento dei servizi ausiliari, non potendo disporre di energia autoprodotta, 37 mila euro;

3. minori consumi di gas metano 75 mila metri cubi con minori oneri per 78 mila euro.

I minori ricavi conseguenti il fermo impianto si sommano a quelli registrati nel 1° trimestre 2007. Infatti nel primo trimestre si sono registrate temperature medie particolarmente elevate se confrontate con quelle delle stagioni passate. I gradi giorno della stagione invernale sono inferiori di circa il 30% se confrontate con quelli dell’anno precedente. Questa situazione ha inciso negativamente in termini di ricavi soprattutto per quanto riguarda i contratti di tipo forfetario.


Tutto questo ha determinato di fatto una perdita di esercizio identica a quella dell’anno prima anche se diversa nelle sue componenti in quanto il costo della gestione finanziaria è aumentata di 75 mila euro sia per l’incremento dei tassi di interesse dei mutui sottoscritti che per il ricorso al fido bancario.

Una volta descritti gli eventi che hanno pesato negativamente occorre osservare che è proseguita l’attività di politica commerciale con sottoscrizione di nuovi contratti a maggiori margini; si è definita favorevolmente la vicenda dei certificati verdi che consentirà di migliorare la redditività della società; il Direttore ed il Consiglio di Amministrazione sono al lavoro per raggiungere il difficile obiettivo di poter mettere in produzione un secondo motore entro il 31.12.2008 in quanto, la normativa di settore, confortata da autorevoli pareri di esperti, ha confermato la possibilità di richiedere anche per il secondo cogeneratore i Certificati Verdi.

CONTESTO DI RIFERIMENTO E SVILUPPO DELLA CONCORRENZA NEI SETTORI DI INTERESSE DELLA SOCIETA’

La società, che opera nel settore cogenerazione, teleriscaldamento e gestione calore, a completamento del progetto (entro il 30 aprile 2008) dovrà ottenere il conferimento del servizio gestione calore dalla società GSD del comune di Desio.

La società ha preservato la struttura organizzativa preesistente, che è composta dal Consiglio di Amministrazione e dal Presidente con deleghe sulla gestione ordinaria, da un Direttore con funzioni e procure e da un Direttore Amministrazione Finanza e Controllo. Sta lavorando con le strutture di Gelsia Srl per verificare la possibilità di mettere in produzione il secondo motore secondo il piano generale già approvato dal precedente Consiglio nel piano triennale 2007 – 2009. Se la società riuscirà ad ottenere i certificati verdi anche sul secondo motore (obiettivo condizionato dalla ristrettezza dei tempi) potrebbe godere di consistenti corrispettivi per un periodo pluriennale.

SVILUPPO DELLA DOMANDA E ANDAMENTO DEI MERCATI DI RIFERIMENTO Relativamente al teleriscaldamento di Seregno, il Consiglio di Amministrazione uscente ha modificato la politica commerciale definendo di stipulare solo contratti a consumo e di richiede un contributo di allacciamento a fondo perso. Nonostante la negativa congiuntura economica che sta attraversando il paese e riverbera i suoi effetti anche sulla società, il Direttore è comunque riuscito a sottoscrivere almeno 15 contratti con grosse utenze che in parte sono state allacciate ad ottobre 2007 ed altre verranno collegate alla rete nei prossimi mesi a completamento dei lavori. Altra clientela sarà rappresentata dal collegamento di edifici pubblici di proprietà del comune di Seregno; si rende comunque necessario proseguire in questa politica commerciale a maggiori margini cercando di completare la capacità produttiva disponibile e futura. E ciò anche nella prospettiva di fruizione dei certificati verdi, ipotesi che si dovrebbe concretizzare dal mese di ottobre 2008. L’iniziativa di teleriscaldamento di Giussano ha visto incremento della clientela all’inizio dell’anno a seguito dell’allacciamento all’impianto della Scuola Salvo d’Acquisto di Giussano e a fine anno grazie ad una nuova industria di medie dimensioni. Nel corso del 2008 verranno allacciate ulteriori utenze con previsione di saturazione della capacità che potrebbe trovare la sua evoluzione nel completamento del progetto di teleriscaldamento cittadino che trova una sua prima programmazione nel budget 2008 e triennale 2008 – 2010.


L’attività di gestione calore non ha trovato ampliamento nell’acquisizione di nuove gestioni in quanto la Società non è riuscita a concludere in corso d’anno il contratto con il comune di Seregno, né a prorogare quello con il Comune di Giussano. Nel 2008 l’incremento del fatturato dovrebbe essere garantito dal conferimento del ramo gestione calore di Desio e nella definizione della gestione di alcune centrali di edifici pubblici comunali di Seregno che verranno riconvertite a teleriscaldamento.

Anche la situazione complessiva del mercato del gas metano, che è il combustibile prevalentemente utilizzato dalla società per lo svolgimento delle sue attività, e le tensioni nei prezzi che si sono registrati rappresentano un fattore di instabilità che la società dovrà cercare di governare con analisi approfondite circa gli scostamenti sia di prezzo che di volume impegnato.

ANDAMENTO ECONOMICO DELLA GESTIONE SOCIETARIA POSTI A CONFRONTO CON QUELLI DELL’ANNO PRECEDENTE

Nel prospetto che segue sono riportati i principali dati di sintesi dei risultati economici (al netto di incrementi per immobilizzazioni per lavori interni) degli esercizi 2006 e 2007. Gli stessi evidenziano, in ambedue gli anni, un risultato economico negativo sostanzialmente identico ma con forti differenze interne. Per poter portare la società a risultati economici positivi nella gestione degli impianti attuali, indipendentemente dall’ottenimento dei certificati verdi, occorre utilizzare tutta la capacità produttiva acquisendo clientela ad alto margine senza dover affrontare ulteriori investimenti sia a Seregno che a Giussano oltre a quelli programmati. Tutti i nuovi investimenti devono essere giustificati da margini crescenti avendo cura del rispetto dei costi e delle stime di vendita cercando per quanto possibile di cogliere l’opportunità di eventuali contributi pubblici e/o privati a fondo perso.

GELSIA CALORE SPA (in migliaia di euro)

ESERCIZIO 2007

% ESERCIZIO 2006

%

Ricavi delle vendite delle prestazioni 4.442 4.475

Altri ricavi e proventi 161 116

Totale ricavi operativi 4.603 100,0 4.591 100,0

Consumi e costi operativi - 3.798 - 3.927

Valore Aggiunto 805 17,49 664 14,46

Costo del lavoro - 350 - 293

Margine Operativo Lordo (EBITDA) 455 9,91 371 8,08

Ammortam., svalutaz/altri accantonamenti - 739 - 681

Risultato Operativo (EBIT) - 284 -6,15 - 310 - 6,74Proventi (Oneri) finanziari netti e rettifiche di valore di attività finanziarie - 192 - 118

Risultato Ordinario - 476 - 10,31 - 428 - 9,31

Componenti straordinarie nette 82 33

Risultato prima delle imposte - 394 - 8,54 - 395 - 8,60

Imposte sul reddito - 6 ----

Risultato netto - 400 - 8,68 - 395 - 8,60


VALORE AGGIUNTO Il valore aggiunto si è incrementato del 21,2% rispetto all’esercizio precedente. Questo risultato è stato determinato da una sostanziale conferma dei ricavi operativi (4.603 migliaia di euro) e dalla riduzione dei costi operativi (3.798 migliaia di euro) del 3,3%. Della mancata crescita dei ricavi operativi abbiamo già parlato nelle pagine precedenti ed è dovuta sostanzialmente al blocco del funzionamento del cogeneratore dal mese di novembre. La società ha venduto 2,5 milioni di kwh elettrici in meno, 1 milione di kg di vapore in meno, 6,2 milioni di kwt in più che purtroppo non hanno permesso di compensare la riduzione di ricavi per le minori perdite del prodotto a maggiore valore aggiunto (energia elettrica). La riduzione dei costi operativi è dovuta soprattutto ad un miglior acquisto di gas metano in parte compensato da spese legale e amministrative non programmate.

COSTO DEL LAVORO Il costo del lavoro, è pari a Euro 382 mila con una presenza media di 6 unità ed un numero di dipendenti al 31.12.2006 pari a 6 unità.

MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) Il margine operativo lordo si è incrementato del 22,6% passando da +371 migliaia di euro a +456 migliaia di euro.

AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI Gli ammortamenti dei beni immateriali e materiali pari a Euro 739 mila riguardano:

per 68 mila euro l’ammortamento delle immobilizzazioni immateriali per le spese di impianto e ampliamento e per le spese di ricerche e sviluppo;

per 662 mila euro l’ammortamento degli impianti di proprietà determinato con le aliquote civilistiche indicate dal tecnico all’uopo incaricato;

per 9 mila euro l’accantonamento a fondo svalutazione crediti. RISULTATO OPERATIVO (EBIT)

Il risultato operativo è negativo anche se in riduzione del 8,6% rispetto all’esercizio precedente. Gli eventi sopra dettagliati e difficoltà normative inerenti il godimento dei certificati verdi non ha permesso di coprire integralmente il costo per ammortamenti.

GESTIONE FINANZIARIA Il risultato della gestione finanziaria è dovuto al ricorso al credito per far fronte alle necessità di avanzamento lavori per la realizzazione degli impianti. Nel 2007 la gestione finanziaria è di molto peggiorata sia per l’aumento dei tassi di interesse sia perché si è continuamente fatto ricorso al fido bancario con un incremento del risultato negativo della gestione finanziaria di 74 mila euro.

GESTIONE STRAORDINARIA I proventi straordinari hanno riguardato per 82 mila euro la riscossione di penali per ritardo nei tempi di esecuzione di un appalto riguardante la centrale di cogenerazione di Seregno.


PROFILO PATRIMONIALE

GELSIA CALORE SPA (in migliaia di euro)

ESERCIZIO 2007

% ESERCIZIO 2006

%

Immobilizzazioni immateriali nette 181 232 Immobilizzazioni materiali nette 14.478 14.357 Partecipazioni e altre immobilizz. finanziarie 5 Crediti verso altri oltre i 12 mesi 17 2

A Capitale immobilizzato 14.676 102,31 14.596 108,8

Rimanenze di magazzino 23 20 Crediti commerciali 1.825 1.749 Altre attività 470 1.104 Debiti commerciali - 1.590 - 3.017 Altre Passività - 902 - 933

B Capitale circolante netto - 174 - 1,22 - 1.077 - 8,0

C CAPITALE INVESTITO DEDOTTE PASSIVITA’ D’ESERCIZIO (A + B) 14.502 101,09 13.519 100,8

Trattam. fine rapporto di lavoro subordinato - 98 - 89Altri Debiti Commerciali (oltre 12 mesi) -59 - 25Altre passività a medio e lungo termine ---

D FONDI RISCHI, TFR E ALTRI DEBITI COMMERCIALI OLTRE I 12 MESI - 157 - 1,09 - 114 - 0,8

CAPITALE INVESTITO NETTO 14.345 100,0 13.405 100,0

Patrimonio netto 10.200 71,0 10.599 59,5Posizione finanziaria netta a m/l termine 2.733 19,1 3.109 46,0Posizione finanziaria netta a breve termine 1.412 9,8 -303 -5,5

F TOTALE FONTI DI FINAZIAMENTO 14.345 100,0 13.405 100,0

PROFILO FINANZIARIO

La posizione finanziaria netta al 31/12/2007, era la seguente (in migliaia euro):

ESERCIZIO 2007 ESERCIZIO 2006

Depositi bancari 668

A Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

668

Debiti verso banche (entro 12 mesi) - 1.412 - 365

B Posizione finanziaria netta a breve termine

-1.412 303

Debiti verso banche (oltre 12 mesi) - 2.733 - 3.109

Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi) -

C Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine

- 2.733 -3.109

Posizione finanziaria netta - 4.145 - 2.806


INDICI Di seguito si riportano alcuni indici di tipo economico finanziario e patrimoniale che evidenziano la situazione della società. ESERCIZIO

2007 ESERCIZIO

2006Crescita ricavi netti % 0,24 51,70

Margine operativo lordo/Ricavi % 9,91 8,08

Perdita d’esercizio/Ricavi % - 8,68 - 8,60

ROE (Utile esercizio/Patrimonio) % - 3,92 - 3,73

ROI (Risultato operativo/capitale investito) % - 1,84 - 2,14

ROS (Risultato operativo/ricavi) % - 6,15 - 6,74

Debiti finanziari/Patrimonio netto n. 0,40 0,26

Debiti v/terzi/Patrimonio netto n. 0,66 0,70

(Patrimonio netto + passività differite)/Attività immobilizzate n. 0,89 0,94

(Attività immobilizzate)/Debiti a m/l termine n. 5,08 4,52

(Attività correnti + scorte)/Passività correnti n. 0,59 0,82

Numero medio dipendenti n 6 5,8

I dati sopra riportati evidenziano:

l’andamento economico negativo della gestione di cui si è già parlato nella relazione e che nel 2008 dovrebbe invertire la tendenza a seguito di acquisizione di altra clientela e alla presumibile attivazione dei certificati verdi che per diversi anni concorreranno in modo consistente alla formazione dei risultati di bilancio;

la tensione finanziaria dovuta in parte al completamento degli investimenti realizzati (in gran parte superata con l’aumento di capitale sociale di 5,4 milioni di euro sottoscritto e versato dal socio unico) e in parte ai contratti di teleriscaldamento sottoscritti che vedono per i clienti uscite costanti nell’anno e per la società consistenti anticipi nel periodo invernale per il pagamento del gas metano consumato.

INVESTIMENTI

Gli investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali realizzati dalla Società nell’anno 2007 ammontano a 782 migliaia di euro. Per l’impianto di cogenerazione e teleriscaldamento di Seregno sono stati realizzati investimenti per 602 migliaia di Euro che in dettaglio hanno riguardato per:

Euro 10 Mila costi di ricerca e sviluppo Euro 36 Mila interventi sull’immobile Euro 64 Mila Opere di completamento della centrale e

del vapordotto Euro 136 Mila rete di teleriscaldamento e allacciamenti


Euro 120 mila sottocentrali di scambio termico Euro 16 mila gruppi di refrigerazione Euro 6 mila Attrezzature Euro 214 mila opere in corso per raddoppio centrale,

sottocentrali e altro

Per l’impianto di teleriscaldamento di Giussano sono stati realizzati investimenti per 180 mila Euro.

RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE E PARTECIPATE

La Società non possiede partecipazioni. La società fruisce di servizi e fornisce servizi dalle/alle altre società del gruppo a condizioni definite in specifici contratti.

RAPPORTI CON IMPRESE CONTROLLATE, COLLEGATE E PARTECIPATE

Gelsia Calore S.p.A., società con socio unico, fa parte di un Gruppo controllato da Gelsia Srl, unitamente a Gelsia Reti Srl, Gelsia Energia Srl, Gelsia Ambiente Srl. I rapporti intercorsi con le predette società, tutte appartenenti al gruppo AEB, sono stati declinati in specifici atti contrattuali ed hanno come obiettivo di mantenere un efficiente coordinamento gestionale all’interno del gruppo, una maggiore elasticità di rapporto tra le strutture delle singole società rispetto ai vincoli contrattuali nonché una riduzione degli oneri societari rispetto a possibili scelte alternative quali la costituzione di strutture interne o prestazioni o incarichi esterni, il tutto garantendo anche migliori risultati economici. I corrispettivi contrattuali sono stati definiti avendo riferimento ai prezzi di mercato quando possibile o ai costi sostenuti.

CONTRATTI ATTIVI PER LA SOCIETA’ AEB GELSIA

RetiGELSIA Ambiente

GELSIA Energia Totale

Prestazioni 50 38 88

Vendite beni prodotti 242 50 1.181 1.473

Varie 33 33

Totale 325 88 1.181 1.594

CONTRATTI PASSIVI

PER LA SOCIETA’ AEB GELSIA Reti

GELSIA Ambiente

GELSIA Energia Totale

Prestazioni 103 19 17 139

Canoni utilizzo beni 8 8

Somministrazioni 1 3.097 3.098

Varie 2 7 2 11

Totale 113 27 3.116 3.256

DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI SICUREZZA

Con il 1° gennaio 2004 è entrato in vigore il nuovo Testo Unico sulla protezione


dei dati personali (D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”), apportando importanti modifiche alla precedente legge sulla “privacy” e coordinando opportunamente le disposizioni normative e regolamentari succedutesi in questi anni. Il Codice prevede una serie di disposizioni relative alle “misure minime di sicurezza”, ovvero a quelle misure organizzative e agli accorgimenti tecnici che l’azienda deve attuare per garantire il livello minimo di sicurezza previsto. Costituisce una delle misure minime di sicurezza il Documento Programmatico di Sicurezza (DPSS) che deve essere adottato da chiunque effettui il trattamento di dati sensibili e giudiziari con strumenti elettronici e deve contenere l’analisi dei rischi che incombono sui dati personali e le tutele da adottare per prevenire la loro distribuzione, l’accesso abusivo e la dispersione. La società ha conferito in data 01.03.04, e successivamente prorogato fino al 2009, apposito incarico triennale a società specializzata nel settore per la redazione del DPSS. Nel 2008 la società incaricata ha fatto le visite di auditing nel mese di marzo, aggiornato e consegnato il DPSS entro i termini di legge. A seguito dei conferimenti del 22 dicembre 2007 si sta procedendo all’aggregazione delle strutture dei rami d’azienda conferiti; pertanto si è definito di procedere con una revisione straordinaria dopo aver completato il processo di riorganizzazione.

FATTI DI RILIEVO VERIFICATISI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Nei primi mesi dell’anno 2008 è entrata in vigore la finanziaria 2008 che ha apportato al comparto delle società pubbliche una serie di novità molto importanti che disporranno i propri effetti nel prossimo futuro, anche se non si tratta certo di un quadro normativo ben definito. E’ certo che alcune norme lasciano ben comprendere la volontà del legislatore di promuovere le aggregazioni e la crescita dimensionale, principio che i nostri soci dovranno tenere in considerazione in prospettiva futura. Tra le varie norme di interesse ricordiamo soprattutto: • la CLASS ACTION cioè l’azione collettiva risarcitoria (c.d. class action): la

norma stabilisce infatti che le associazioni dei consumatori e degli utenti iscritte in apposito elenco presso il Ministero dello sviluppo economico, nonché le associazioni e i comitati adeguatamente rappresentativi degli interessi collettivi fatti valere, sono legittimati ad agire a tutela degli interessi collettivi dei consumatori e degli utenti richiedendo al Tribunale del luogo in cui ha sede l’impresa l’accertamento del diritto al risarcimento del danno e alla restituzione delle somme spettanti ai singoli consumatori o utenti nell’ambito di rapporti giuridici relativi a contratti stipulati ai sensi dell’art.1342 del Codice Civile (ossia mediante la sottoscrizione di moduli o formulari), ovvero in conseguenza di illeciti extracontrattuali, di pratiche commerciali scorrette e di comportamenti anticoncorrenziali, quando siano lesi diritti di una pluralità di consumatori o di utenti;

• le disposizioni contenute nell’art. 3, commi da 27 a 32 della legge finanziaria 2008 sono rivolte a tutte le pubbliche amministrazioni e vietano loro di costituire società aventi ad oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali. Del pari è vietato assumere o mantenere direttamente o indirettamente partecipazioni, anche di minoranza in tali società. È sempre ammessa la costituzione di società che producono servizi di interesse generale e l’assunzione di partecipazioni in dette società da parte delle amministrazioni pubbliche nell’ambito dei rispettivi livelli di competenza. L’assunzione di nuove partecipazioni e il mantenimento delle attuali dovranno essere


autorizzati dall’organo competente (nel caso di comuni il “Consiglio”) con delibera motivata in ordine alla sussistenza dei presupposti di cui sopra. Entro 18 mesi dalla data di entrata in vigore della legge finanziaria (1° gennaio 2008), le amministrazioni pubbliche, nel rispetto delle procedure ad evidenza pubblica, dovranno cedere a terzi le società e le partecipazioni vietate. Il legislatore ha espressamente esteso al settore del gas naturale ed a tutti gli altri settori dei servizi pubblici locali a rete l’applicazione dell’art. del 115 quater dell’art. 113 TUEL, contenente una deroga, in via d’eccezione, al generale divieto di partecipazione a gare per le imprese che, in Italia o all’estero, godono di affidamenti diretti, sia in prima persona che mediante proprie controllate o controllanti, come statuito dal comma 6 dell’art. 113. Tale deroga viene dunque estesa ai gestori monopolisti uscenti di tutti i servizi pubblici industriali “a rete” per consentire la partecipazione “alle prime gare” successive alla liberalizzazione dei relativi settori.

• dopo alterne vicende, sembra avviarsi a conclusione la telenovela dei certificati verdi attribuibili agli impianti di cogenerazione abbinati al teleriscaldamento in quanto sulla G.U. n. 16 del 19 gennaio 2008 è stato pubblicato il Decreto 21 dicembre 2007 del Ministero dello sviluppo economico “Approvazione delle procedure per la qualificazione di impianti a fonti rinnovabili e di impianti a idrogeno, celle a combustibile, e di cogenerazione abbinata al teleriscaldamento ai fini del rilascio dei certificati verdi”.

• alla luce dei provvedimenti normativi emanati sembra che Gelsia Calore possa godere dei certificati verdi relativi alla prima parte di impianto già in funzione con corrispettivi importanti. Il Consiglio e il Direttore stanno inoltre verificando la possibilità di godere dei certificati verdi anche per il secondo motore se si verificheranno alcune condizioni, pertanto si sta procedendo speditamente per acquistare e rendere operativo il secondo motore ed acquisire ulteriori clientela.

• entro il mese di aprile Gelsia Calore cambierà la forma giuridica da SpA a Srl per rendere omogeneo l’intero Gruppo;

• nel mese di aprile completerà il conferimento del ramo gestione calore di GSD SpA.

PROPOSTE IN MERITO ALLE DELIBERAZIONI DEL BILANCIO AL 31.12.2007 Signori soci, in relazione a quanto precedentemente esposto ed ai dati indicati nel fascicolo di bilancio, Vi proponiamo:

di approvare il bilancio d’esercizio al 31.12.2007, che chiude con una perdita di Euro 399.672;

di riportare a nuovo la perdita pari ad Euro 399.672.

Vi ricordiamo inoltre che con l’approvazione del bilancio, termina il proprio incarico il Collegio Sindacale, che riteniamo opportuno ringraziare per la fattuale collaborazione fornita durante l’incarico.

Giussano, li 28 marzo 2008

Il Presidente

Giancarlo Porta

STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2007

entro 12 mesi oltre 12 mesi entro 12 mesi oltre 12 mesi

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovutidi cui richiamati

B) ImmobilizzazioniI - Immobilizzazioni immateriali:

1) costi di impianto e di ampliamento 53.211 81.336 2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 56.351 82.932 3) diritti di brevetto industriale e di diritti di

utilizzazione delle opere dell'ingegno 11.797 - 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili - 5) avviamento - 6) immobilizzazioni in corso e acconti 60.000 67.175 7) altre

Totale B I 181.359 231.443 II - Immobilizzazioni materiali:

1) terreni e fabbricati 1.992.626 2.023.792 2) impianti e macchinari 11.530.298 11.621.022 3) attrezzature industriali e commerciali 36.477 36.944 4) altri beni 83.846 94.606 5) immobilizzazioni in corso e acconti 835.140 580.235

Totale B II 14.478.387 14.356.599 III - Immobilizzazioni finanziarie:

1) partecipazioni - 5.000 a) imprese controllateb) imprese collegatec) imprese controllantid) altre imprese - 5.000

2) creditia) verso imprese controllateb) verso imprese collegatec) verso controllantid) verso altri

3) altri titoli4) azioni proprie -

Totale B III - 5.000 Totale immobilizzazioni (B) 14.659.746 14.593.042

C) Attivo circolanteI - Rimanenze:

1) materie prime, sussidiarie e di consumo 22.532 20.297 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati3) lavori in corso su ordinazione4) prodotti finiti e merci5) acconti

Totale C I 22.532 20.297 II - Crediti:

1) verso clienti 1.764.674 60.000 1.824.674 1.644.367 105.000 1.749.367 2) verso imprese controllate3) verso imprese collegate4) verso controllanti 89.054 89.054 132.260 132.260 4bis) crediti tributari 298.194 298.194 693.484 693.484 4ter) imposte anticipate5) altri 71.942 16.723 88.665 269.106 1.703 270.809

Totale C II 2.300.587 2.845.920 III - Attività finanziarie che non costituiscono

immobilizzazioni:1) partecipazioni in imprese controllate2) partecipazioni in imprese collegate3) partecipazioni in imprese controllanti4) altre partecipazioni5) azioni proprie6) altri titoli

Totale C IIIIV - Disponibilità liquide:

1) depositi bancari e postali - 667.681 2) assegni3) denaro e valori in cassa

Totale C IV - 667.681 Totale attivo circolante (C) 2.323.119 3.533.898

D) Ratei e risconti 10.443 9.276

TOTALE ATTIVO 16.993.308 18.136.216

Consuntivo 2007 Consuntivo 2006

GELSIA CALORE SPABILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

STATO PATRIMONIALE

entro 12 mesi oltre 12 mesi entro 12 mesi oltre 12 mesi


GELSIA CALORE SPABILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007

STATO PATRIMONIALE

A) Patrimonio netto

I - Capitale 11.756.756 11.756.756 II - Riserva da sovrapprezzo delle azioni - III - Riserve di rivalutazione - IV - Riserva legale 648 648 V - Riserva per azioni proprie in portafoglio - VI - Riserve statutarie 1.943 1.943 VII - Altre riserve 33.045 33.045 VIII Utili (perdite) portati a nuovo -1.193.018 -798.122IX - Utile (perdita) dell'esercizio -399.672 -394.896

Totale patrimonio netto (A) 10.199.702 10.599.374

B) Fondi per rischi e oneri

1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili2) per imposte, anche differite3) altri

Totale fondi per rischi e oneri (B)

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 97.676 88.793

D) Debiti

1) obbligazioni2) obbligazioni convertibili3) debiti verso soci per finanziamenti4) debiti verso banche 1.412.485 2.733.247 4.145.732 364.482 3.108.746 3.473.2285) debiti verso altri finanziatori6) acconti 12.000 58.933 70.933 25.225 25.2257) debiti verso fornitori 1.589.318 1.589.318 3.016.741 3.016.741 8) debiti rappresentati da titoli di credito9) debiti verso imprese controllate10) debiti verso imprese collegate11) debiti verso controllanti 59.832 59.832 74.599 74.599 12) debiti tributari 18.206 18.206 25.792 25.792 13) debiti verso istituti di previdenza

e di sicurezza sociale 32.622 32.622 24.989 24.989 14) altri debiti 38.602 38.602 43.478 43.478

Totale debiti (D) 5.955.245 6.684.052

E) Ratei e risconti 740.685 763.997

TOTALE PASSIVO 16.993.308 18.136.216

Conti d'ordine

Fidejussioni 1.187.395 1.087.395

Avalli

Altre garanzie personali e reali

Altri conti d'ordine

Totale conti d'ordine 1.187.395 1.087.395

CONTO ECONOMICO AL 31.12.2007

BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007 GELSIA CALORE SPA

CONTO ECONOMICO

A) Valore della produzione:1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 4.441.734 4.474.774

- ricavi delle vendite 4.318.932 4.145.289 - ricavi delle prestazioni 122.802 329.485

2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

3) variazione dei lavori in corso su ordinazione

4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 50.595 61.948

5) altri ricavi e proventi 160.523 116.314 - contributi in conto esercizio 93.797 98.447 - altri ricavi e proventi 66.726 17.867

Totale A) 4.652.852 4.653.036

B) Costi della produzione:6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 2.987.510 3.119.192

7) per servizi 788.247 682.714

8) per godimento beni di terzi 8.249 8.091

9) per il personale: 382.030 354.984 a) salari e stipendi 269.743 256.219 b) oneri sociali 92.928 78.120 c) trattamento di fine rapporto 18.139 11.398 d) trattamento di quiescenza e similie) altri costi 1.220 9.247

10) ammortamenti e svalutazioni: 739.136 680.663 a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 67.955 64.787 b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 661.681 607.096 c) altre svalutazioni delle immobilizzazionid) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo

circolante e delle disponibilità liquide 9.500 8.780

11) variazioni delle rimanenze di materie prime,sussidiarie, di consumo e merci -2.234 7.860

12) accantonamenti per rischi

13) altri accantonamenti

14) oneri diversi di gestione 32.978 109.165

Totale B) 4.935.916 4.962.669

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) -283.064 -309.633

C) Proventi e oneri finanziari:

15) proventi da partecipazioni 1.285 1.280

- da imprese controllate

- da imprese collegate

- da altre imprese 1.285 1.280


BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007 GELSIA CALORE SPA

CONTO ECONOMICO


16) altri proventi finanziari 1.648 11.193 a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

- da imprese controllate- da imprese collegate- da imprese controllanti- da altri

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni

c) da titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

d) proventi diversi dai precedenti 1.648 11.193 - da imprese controllate- da imprese collegate- da imprese controllanti- da altri 1.648 11.193

17) interessi e altri oneri finanziari 194.575 130.371 - da imprese controllate- da imprese collegate- da imprese controllanti- da altri 194.575 130.371

17bis) utili e perdite su cambi

Totale C) (15 + 16 - 17) -191.642 -117.898

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie:18) rivalutazioni:

a) di partecipazionib) di immobilizzazioni finanziarie che non

costituiscono partecipazionic) di titoli iscritti all'attivo circolante che non

costituiscono partecipazioni19) svalutazioni:

a) di partecipazionib) di immobilizzazioni finanziarie che non

costituiscono partecipazionic) di titoli iscritti all'attivo circolante che non

costituiscono partecipazioni

Totale D) (18 - 19)

E) Proventi e oneri straordinari:20) proventi 81.716 32.635

- plusvalenze da alienazione 1.635- altri proventi 81.716 31.000

21) oneri- minusvalenze da alienazione- altri oneri

Totale E) (20 - 21) 81.716 32.635

Risultato prima delle imposte (A - B ± C ± D ± E ) -392.990 -394.896

22) imposte sul reddito dell'esercizio,correnti, differite e anticipate 6.682

Utile (perdita) dell'esercizio -399.672 -394.896

RENDICONTO FINANZIARIO

ALLEGATO AL BILANCIO DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2007 RENDICONTO FINANZIARIO

A) Flusso monetario del risultato corrente

Utile di esercizio -399.672 -394.896

1) Costi non monetari1) Ammortamento immobilizzazioni immateriali 67.955 64.787 2) Ammortamento immobilizzazioni materiali 661.681 607.096 3) Accantonamenti al TFR 9.905 11.398 7) Accantonamento a fondo rischi8) Accantonamento a fondo svalutazione crediti 9.500 8.780

Totale 1) 749.041 692.061 2) Ricavi non monetari

1) Utilizzo fondo rischi2) Utilizzo TFR -1.022 -234

Totale 2) -1.022 -234

Totale A) Flusso monetario del risultato corrente 348.347 296.931

B) Flusso monetario del capitale di esercizio1) Attività correnti

1) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti2) Rimanenze -2.235 7.8613) Crediti verso clienti -129.807 -190.0974) Crediti verso controllanti 43.206 -27.0435) Altri crediti 592.454 -570.9287) Ratei e risconti -1.167 -9.121

Variazione attività correnti 502.451 -789.3282) Passività correnti

1) Acconti 12.000 2) Debiti verso fornitori 1.427.423- 63.239 3) Debiti verso controllanti 14.767- 3804) Debiti tributari 7.586- 9.252 5) Debiti verso istituti di previdenza 7.633 3.703- 6) Altri debiti 4.876- 18.3427) Debiti verso banche 1.036.986 8) Ratei e risconti -23.312 26.739-

Variazione passività correnti 421.345- 60.771 Totale B) Flusso monetario del capitale di esercizio 81.106 -728.557

C) Flusso monetario da attività di investimento1) Investimenti in immobilizzazioni

1) Immateriali -17.871 46.325- 2) Materiali -826.425 2.450.529- 3) Finanziarie4) Crediti a lungo termine -15.020 105.000-

TOTALE 859.316- 2.601.854- 2) Disinvestimenti

1) Immateriali2) Materiali 42.956 4.553 3) Finanziarie 5.000 10.000 4) Crediti a lungo termine 45.000 232.906

TOTALE 92.956 247.459 Totale C) Flusso monetario da attività di investimento -766.360 -2.354.395

D) Flusso monetario da finanziamento

1) Variazione capitale sociale 5.400.000 2) Incrementi/Decrementi di passività medio/lungo termine -341.791 3.045.422- 3) Incrementi/Decrementi di passività a breve verso banche4) Pagamento dividendi

Totale D) Flusso monetario da finanziamento 341.791- 2.354.578

Flusso monetario netto del periodo (A+B+C+D) -678.698 -431.443

Disponibilità netta iniziale 303.199 734.642 Flusso monetario netto del periodo -678.698 -431.443

Disponibilità netta finale 375.499- 303.199

Così costituitaDepositi bancari e valori di cassa - 667.681 Debiti finanziari -375.499 -364.482

Torna la disponibilità netta finale 375.499- 303.199

Anno 2007 Anno 2006

NOTA INTEGRATIVA


GELSIA CALORE SOCIETA’ PER AZIONI

Società con Socio Unico Gelsia Srl SEDE SOCIALE: VIA DISPERSI IN GUERRA, 4/6 - 20034 GIUSSANO (MI)

CAPITALE SOCIALE Euro 11.756.756 REGISTRO IMPRESE DI MONZA E BRIANZA N 03186960963

R.E.A. N .1655003 CODICE FISCALE E PARTITA IVA N. 03186960963

Società del Gruppo GELSIA, soggetta a direzione e coordinamento da parte di GELSIA Srl

Nota Integrativa al Bilancio dell’esercizio al 31/12/2007 Premessa

Signori Soci, il bilancio al 31 dicembre 2007 di cui la presente nota integrativa è parte integrante, costituisce il settimo bilancio chiuso dalla vostra società. Lo stesso è stato redatto in modo conforme alle disposizioni del Codice Civile (articoli 2423 e seguenti), al Decreto Legislativo 9 Aprile 1991 n. 127 e al Decreto Legislativo 17 Gennaio 2003 n. 6 e successive integrazioni e modificazioni, recante la riforma organica della disciplina delle società di capitali e delle società cooperative. Il presente bilancio si compone di Stato patrimoniale (Attivo, Passivo e, in calce a questo, i Conti d’Ordine), Conto Economico, Rendiconto finanziario e Nota Integrativa. La presente Nota Integrativa costituisce, con lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico, parte integrante del Bilancio, risultando con essi un tutto inscindibile. La sua funzione è quella di illustrare e, per certi versi, integrare i dati sintetico – quantitativi presentati nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico. Il bilancio, predisposto in base alle risultanze delle scritture contabili regolarmente tenute ed in osservanza alle vigenti disposizioni civilistiche, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio.

Struttura del bilancio

I prospetti dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico sono stati redatti secondo lo schema previsto dagli articoli 2424 e 2425 del Codice Civile. La nota Integrativa contiene tutte le informazioni richieste dall’art. 2427 del Codice Civile. Non è stato effettuato alcun raggruppamento o alcuna omissione nelle voci previste dagli schemi obbligatori ex-artt. 2424 e 2425 del Codice Civile.


Non vi sono elementi dell’attivo e del passivo che ricadono sotto più voci dello schema. Nelle informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico sono commentate solo le voci di bilancio che presentano saldi. Vengono fornite, inoltre, tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Tutti i valori sono espressi, secondo quanto previsto dall’art. 2423 del Codice Civile, per la nota integrativa, in migliaia di Euro, per lo Stato Patrimoniale ed il conto Economico all’unità di Euro.

Principi di redazione del bilancio

Il bilancio è stato redatto con riferimento alle norme di legge, interpretate ed integrate dai principi contabili predisposti dall’Organismo Italiano di Contabilità e ove, necessario, dai principi contabili raccomandati dallo IASB e richiamati dalla CONSOB. In particolare si è avuto riguardo ai principi generali della prudenza e competenza nella prospettiva della continuità aziendale. Pertanto, gli utili sono stati inclusi solo se realizzati entro la data di chiusura dell’esercizio, mentre si è tenuto conto dei rischi e delle perdite anche se conosciuti successivamente. Non è stata applicata nessuna deroga prevista dall’art. 2423 comma 4 del Codice Civile.

Criteri di valutazione

I criteri di valutazione sono conformi a quelli prescritti dall’art. 2426 del Codice Civile, con l’osservanza dei criteri generali già elencati nei principi di redazione del bilancio.

Riguardo ai criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio, tutti conformi al disposto dell’art. 2426 del Codice Civile, gli stessi sono stati i seguenti:

Immobilizzazioni La società ha contabilizzato immobilizzazioni immateriali e materiali.

Immobilizzazioni immateriali e ammortamenti

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d’acquisto o a quello di realizzazione comprensivo degli oneri accessori. Sono ammortizzati sistematicamente a quote costanti in modo che il valore netto alla chiusura dell’esercizio corrisponda ragionevolmente alla loro residua utilità o all’importo recuperabile secondo i piani aziendali di svolgimento dell’attività. In particolare:

i costi di impianto ed ampliamento relativi alla costituzione della società e all’aumento del capitale sociale, sono stati iscritti nell’attivo con il


consenso del Collegio Sindacale ed ammortizzati in cinque quote costanti, come da articolo 2426 numero 5 del Codice Civile;

i costi di ricerca, sviluppo e di pubblicità sono stati iscritti nell’attivo ed ammortizzati con il consenso del Collegio Sindacale in cinque quote costanti, come da articolo 2426 numero 5 del Codice Civile;

le immobilizzazioni in corso si riferiscono a costi sostenuti per studi e progetti inerenti la realizzazione di reti di teleriscaldamento conferiti da AEB SpA e per i quali sono ancora in corso le valutazioni inerenti la realizzazione dell’investimento.

Non si evidenzia la necessità di operare svalutazioni ex-art 2426, n.3, del Codice Civile, eccedenti quelle previste dal piano di ammortamento prestabilito.

Immobilizzazioni materiali e ammortamenti

Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di realizzazione comprensivo degli oneri accessori. I costi di manutenzione ordinaria, aventi efficacia conservativa, sono imputati a conto economico nel periodo in cui sono sostenuti. Le spese di manutenzione e riparazione aventi natura incrementativa vengono capitalizzate al cespite cui si riferiscono ed ammortizzate secondo le aliquote del cespite cui si riferiscono. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l’utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che si ritiene ben rappresentato dalle aliquote di seguito riportate.

Terreni e fabbricati Fabbricati 3,33Impianti e macchinario Impianto Cogenerazione 5,0 Centrali termiche 5,0 Caldaie calore 5,0 Opere elettromeccaniche 5,0 Vapordotto 5,0 Rete teleriscaldamento 3,33 Allacciamento clienti 3,33 Sottocentrali 5,0 Attrezzature 10,0Attrezzature industriali e commerciali Strumenti di misura e controllo 10,0 Mobili e arredi 10,0 Telefoni cellulari 20,0 Cartografia 10,0

Nell’anno di entrata in funzione le aliquote di ammortamento sono ridotte al 50% ovvero, in casi di particolare rilevanza, sono rapportate al periodo di funzionamento/utilizzo del bene. Non si evidenzia la necessità di operare svalutazioni ex-art 2426, n. 3, del Codice Civile, eccedenti quelle previste dal piano di ammortamento prestabilito.


Immobilizzazioni finanziarie

La società ha ceduto nel 2007 le partecipazioni possedute. Rimanenze di magazzino

Le rimanenze sono iscritte al minore tra il loro costo e il presumibile valore di mercato. Il costo è determinato secondo il metodo della media ponderata progressiva. Per le rimanenze, se esistenti, con limitata possibilità di utilizzo e tempo di magazzinaggio più lungo vengono effettuate adeguate svalutazioni. La consistenza delle scorte è stata accertata fisicamente.

Crediti

I crediti sono esposti al presumibile valore di realizzo. L’adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante l’iscrizione a diretta diminuzione, di un apposito fondo svalutazione calcolato a copertura dei crediti ritenuti inesigibili, nonché al generico rischio relativo ai rimanenti crediti.

Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni

Nella voce sono state inserite, se esistenti, le partecipazioni che non rappresentano un investimento permanente e strategico per la società.

Disponibilità liquide

Sono iscritte al valore nominale. Gli interessi maturati sono contabilizzati in base al criterio della competenza economico temporale.

Ratei e risconti

I ratei e i risconti imputati in bilancio consentono di realizzare il principio di competenza temporale di proventi e oneri comuni a due o più esercizi la cui entità varia in ragione del tempo.

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato

Il debito copre le passività esistenti nei confronti del personale alla data di chiusura del bilancio. L’indennità è calcolata in conformità alle norme di legge, del C.C.N.L., sulla base delle retribuzioni effettivamente percepite e dell’anzianità maturata alla data di chiusura dell’esercizio, al netto degli acconti erogati. La società conta meno di 50 dipendenti pertanto, come stabilito nella finanziaria 2007, continuerà ad accantonare direttamente il TFR maturato per la parte che i dipendenti decideranno di non trasferire al fondo pensionistico complementare.

Debiti

I debiti sono iscritti al valore nominale ritenuto rappresentativo del loro valore di estinzione.


Debiti tributari imposte correnti, differite e anticipate

I debiti tributari tengono conto delle imposte sul reddito calcolate sulla base del reddito imponibile di competenza. Relativamente alle imposte differite, se esistenti, sono calcolate sull’ammontare cumulativo di tutte le differenze temporanee tra il valore di una attività o di una passività secondo criteri civilistici ed il valore attribuito a quella attività o a quella passività ai fini fiscali, applicando l’aliquota stimata in vigore al momento in cui le differenze temporanee si riverseranno. Si è deciso di non contabilizzare le imposte anticipate nonostante esista la ragionevole certezza del loro futuro recupero, in quanto trattandosi di una società che ha in fase di start–up il suo impianto principale si ritiene più prudente rimandare tale quantificazione al 2007 quando si conosceranno i risultati delle azioni commerciali di acquisizione della clientela civile e diverrà operativa la normativa dei certificati verdi.

Conti d’ordine

Gli impegni e le garanzie sono indicati nei conti d’ordine al loro valore contrattuale.

Costi e ricavi

I costi e i ricavi sono esposti in bilancio secondo il principio della competenza economica temporale al netto di sconti, abbuoni e resi. Le transazioni con i soci sono effettuate a normali condizioni di mercato.

-------------------------------------------------------------------------------

Tutte le valutazioni di cui sopra sono state eseguite nella prospettiva della continuazione dell’attività di impresa. Nel corso dell’esercizio non sono stati concessi crediti, né sono state prestate garanzie a favore di membri del Consiglio di Amministrazione o del Collegio Sindacale, come pure non ne esistono al termine dello stesso.

Informazioni sui contenuti, la classificazione e le variazioni delle voci di bilancio Attività B) Immobilizzazioni

I) Immobilizzazioni immateriali

Saldo al 31/12/2007 181

Le immobilizzazioni immateriali sono esposte in bilancio al netto dei relativi ammortamenti e sono così composte:


Numerazione BI1) BI2) BI3) BI6) BI)

Descrizione Impianto e ampliamento

Ricerca e sviluppo

Diritti di brevetto e opere ingegno

Immobilizz. in corso e acconti

Costo 150 174 67 391Fondo -69 -91 -160Netto al 31.12.2006 81 83 67 231Incrementi dell’anno 10 15 25Decrementi dell’anno -7 -7Ammortamento -28 - 37 -3 -68Netto al 31.12.2007 53 56 12 60 181

Costi di impianto e ampliamento

La composizione della voce è la seguente:

Descrizione 31/12/2007 Spese per il conferimento del ramo d’azienda 8

Spese per formazione e affiancamento personale su nuovi impianti 45

Totale 53

Trattasi di costi ad utilità pluriennale, vengono sistematicamente ammortizzati in un periodo di cinque anni.

Costi di ricerca e di sviluppo


Descrizione 31/12/2007 Costi sostenuti per rilevamento dei dati tecnici dei potenziali clienti per il servizio di teleriscaldamento 10

Costi sostenuti per consulenza contributo statale a fondo perso 6

Costi sostenuti per la valutazione impatto acustico 2 Costi sostenuti per l’acquisizione dei clienti 38

Totale 56

Trattasi di costi ad utilità pluriennale, vengono sistematicamente ammortizzati in un periodo di cinque anni.

Immobilizzazioni in corso ed acconti Il saldo di Euro 60 mila corrisponde per 60 mila Euro ai costi sostenuti per il progetto di teleriscaldamento e cogenerazione a Giussano in fase di


approfondimento e per 7 mila Euro per il software del telecontrollo non ancora operativo.

II) Immobilizzazioni materiali

Saldo al 31/12/2007 14.478

Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento e sono così composte:

Numerazione BII1) BII2) BII3) BII4) BII6) BII

Descrizione Terreni e fabbricati

Impianti e macchinario

Attrezzature industriali e commerciali

Altri beni Immobilizzazioni

in corso e acconti

Totale

Costo 2.157 12.671 44 108 580 15.560

Fondo - 133 - 1.050 -7 - 13 - 1.203

Netto al 31.12.2006 2.024 11.621 37 95 580 14.357

Incrementi dell’anno 37 466 4 287 794

Spostamento 32 -32 -

Alienazione impianti -11 - -11

Alienazione ammortamenti -

Ammortamento - 68 -578 - 5 - 11 - 662

Netto al 31.12.2007 1.993 11.530 36 84 835 14.478

Terreni e fabbricati


Descrizione Costo storico Fondo Saldo al

31.12.2007 Terreno viale Cimitero – Seregno 130 130 Terreno viale Cimitero per caldaia – Seregno 5 5 Fabbricato viale cimitero – Seregno 2.054 200 1.854

Base per caldaia Montegrappa - Giussano 5 1 4

Totale 2.194 201 1.993

Impianti e Macchinario



Descrizione Costo storico Fondo Saldo al 31.12.2007

Impianto cogenerazione via Colombo – Seregno 131 46 85 Cogeneratore viale Cimitero – Seregno 2.625 412 2.213 Centrali termiche via Colombo – Seregno 71 29 42

Centrale termica viale Cimitero – Seregno 752 116 636

Centrale termica – via Vivaldi – Giussano 164 24 140 Vapordotto – viale Cimitero – Seregno 515 78 437 Impianto di refrigerazione – Seregno 210 24 186 Opere elettromeccaniche – viale Cimitero -Seregno 2.170 330 1.840

Rete teleriscaldamento – Seregno 4.628 391 4.237 Rete teleriscaldamento – Giussano 302 24 278

Allacciamenti – rete teleriscaldamento – Seregno 126 11 115

Sottocentrali – rete teleriscaldamento – Seregno 1.278 119 1.159

Sottocentrali via Montegrappa – Giussano 146 14 132

Attrezzature 40 10 30

Totale 13.158 1.628 11.530 Trattasi prevalentemente di impianti inerenti le principali attività affidate alla società dal Gruppo AEB ed in particolare:

cogenerazione e gestione calore in via Colombo a Seregno (impianto realizzato da AEB SpA e ceduto nel 2003 ad AEB Energia SpA);

cogenerazione, produzione vapore e acqua surriscaldata presso la Centrale di Cogenerazione a Seregno (impianto oggi in produzione dal mese di Dicembre 2004);

teleriscaldamento in via Montegrappa a Giussano (impianto attivato a fine dicembre 2004) ma in via di sviluppo sulla base del progetto iniziale.

Attrezzature Industriali e Commerciali



Mobili e arredi 5 1 4

Hardware 2 1 1

Strumenti di misura e controllo 19 5 14

Cartografia 22 5 17

Totale 48 12 36

Altri beni

Si tratta degli impianti termici (84mila euro) realizzati presso edifici pubblici del Comune di Cabiate per la loro riconversione da gasolio a metano. Il relativo ammortamento è stato calcolato in relazione all’effettivo periodo di


durata del contratto a suo tempo sottoscritto in quanto al termine del contratto verranno acquisiti in proprietà dall’ente locale.

Immobilizzazioni in corso e acconti



Raddoppio II motore 578 578

Fabbricati 5 5

Progettazione crocione - lazzaretto - piazza libertà 128 128

Sottocentrali Seregno 43 43

Rete via como 25 25

Telecontrollo 20 20

Sottocentrali Giussano 24 24

Varie Giussano 12 12

Totale 835 835 III) Immobilizzazioni finanziarie

La società non possiede partecipazioni.

C) Attivo circolante

I) Rimanenze

Saldo al 31/12/2007 23

Trattasi di materiali acquistati per la realizzazione degli impianti.

II) Crediti

Saldo al 31/12/2007 2.301

I crediti iscritti al valore di presunto realizzo, al netto del fondo svalutazione crediti, sono tutti esigibili entro l’esercizio successivo ad eccezione dei crediti per depositi cauzionali e del saldo del contributo a fondo perduto legge 488/92. La tabelle che seguono dettagliano la composizione e le relative variazioni rispetto all’esercizio precedente:


Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale

Verso clienti 1.775 60 1.835

Verso controllanti 89 89 Verso erario – crediti tributari 298 298 Verso altri 72 17 89 -Fondo svalutazione crediti - 10 - 10

Totale 2.224 77 2.301

Crediti verso clienti La composizione dei crediti verso clienti è la seguente:

Descrizione Esercizio 2007 Esercizio 2006

Crediti verso clienti anni precedenti 59 119

Crediti verso clienti per fatture emesse nell’esercizio 676 366

Crediti verso clienti per somministrazioni 362 174

Crediti verso clienti per fatture da emettere 629 947

Crediti v/società del gruppo per forniture e servizi 109 162

- Fondo svalutazione crediti -10 - 19

Totale 1.825 1.749 Dei crediti verso clienti per fatture da emettere vi sono 60 mila Euro che verranno riscosse oltre l’esercizio ma entro i cinque anni.

Crediti verso controllanti Nella tabella seguente i crediti verso controllanti al 31.12.2007 vengono confrontati con quelli al 31.12.2006:


Crediti verso AEB 31 96

Crediti verso comune di Seregno 58 36 Totale 89 132


Crediti tributari I crediti tributari sono così suddivisi secondo le scadenze:


Crediti per accise 1

Crediti da dichiarazione IVA annuale 297 691

Crediti da dichiarazione redditi annuale 2 Totale 298 693

Crediti verso altri Nella tabella seguente i crediti verso altri al 31.12.2007 sono posti a confronti con quelli al 31.12.2006:


Depositi cauzionali 2 2

Vari 17 37

Contributo a fondo perso legge 488/92 70 232 Totale 89 271

I crediti per depositi cauzionali hanno scadenza oltre l’esercizio mentre il saldo finale del contributo a fondo perso legge 488/92 verrà riscosso non appena completate le verifiche ministeriali.

IV) Disponibilità liquide

Saldo al 31/12/2007

Le disponibilità liquide al 31/12/2007 sono così composte:


Depositi bancari e postali 668 Denaro e valori in cassa

Totale 668

La società sta svolgendo la propria attività, anche di investimenti, utilizzando il fido bancario concesso a tassi molto convenienti.


D) Ratei e risconti attivi

I risconti attivi (10 mila Euro) rappresentano le partite di collegamento dell'esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale e riguardano soprattutto contratti gestione calore e teleriscaldamento.

Passività A) Patrimonio netto

Saldo al 31/12/2007 10.200

Il patrimonio netto è così composto:

Descrizione Movimentazioni 2006 Movimentazioni 2007

Patrimonio netto della società Possibilità di utilizzazione 2005 Incrementi Decrementi 2006 Incrementi Decrementi 2007

I) Capitale 6.357 5.400 11.757 11.757

IV) Riserva legale 1 1 1IV) Riserva statutaria A - B 2 2 2VII) Altre riserve A - B 33 33 33VIII Perdita portata a nuovo - 219 - 580 - 799 -395 -1.194IX)Utile (Perdita) dell’esercizio -580 580 - 395 - 395 395 -399 -399

Totale Patrimonio netto 5.594 5.400 - 395 10.599 - -399 10.200

A= Riserva disponibile per aumento di capitale sociale B= Riserva disponibile per copertura perdite C= Riserva distribuibile

Il Capitale sociale al 31/12/2007 era così composto (valori in unità di Euro):

SOCIO CAPITALE SOCIALE

Nominativo socio Numero azioni Valore unitario Importo

Ambiente Energia Brianza S.p.A. 11.756.756 Euro 1 11.756.756 La società è stata costituita nel 2001, dal 2003 gestisce il cogeneratore di via Colombo a Seregno; dal 01.03.2004, tramite conferimento, ha acquisito il contratto gestione calore di alcuni edifici pubblici di Giussano; dal mese di dicembre 2004 sono entrati in produzione il cogeneratore e connessa rete di teleriscaldamento di Seregno e la rete di teleriscaldamento di via Montegrappa a Giussano e dal 15 ottobre 2005 ha acquisito il contratto gestione calore di alcuni edifici pubblici di Cabiate. Nel 2006 il socio unico AEB SpA ha sottoscritto un aumento di capitale sociale di 5,4 milioni di euro trasformando in capitale proprio un prestito di pari importo concesso in parte nel 2005 (2,7 milioni di euro) ed in parte nel 2006 (2,7 milioni di euro). In data 22.12.2007 AEB SpA ha conferito l’intera partecipazione alla società Gelsia Srl operativa dal 01.01.2008.


Perdita dell’esercizio

La perdita dell’esercizio ammonta a Euro 399 mila.

C) Trattamento di fine rapporto Saldo al 31/12/2007 98

La somma iscritta quale trattamento di fine rapporto rappresenta l’effettivo debito della società al 31 dicembre 2007 verso i dipendenti in forza a tale data, è adeguato alle norme di legge e a quelle contrattuali vigenti.

D) Debiti Saldo al 31/12/2007 5.955

I debiti sono valutati al loro valore nominale; la composizione dei debiti al 31.12.2007 è evidenziata nella tabella seguente:

Descrizione Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale

Debiti verso banche 1.413 1.619 1.114 4.146

Acconti 12 59 71

Debiti verso fornitori 1.589 1.589

Debiti verso controllanti 60 60

Debiti tributari 18 18

Debiti verso istituti di previdenza 33 33

Altri debiti 38 38

Totale 3.163 1.619 1.173 5.955

Nella tabella seguente i debiti al 31.12.2007 sono posti a confronto con quelli al 31.12.2006:


Debiti verso banche 4.146 3.473

Acconti 71 25

Debiti verso fornitori 1.589 3.017

Debiti verso controllanti 60 75

Debiti tributari 18 26

Debiti verso istituti di previdenza 33 25

Altri debiti 38 43

Totale 5.955 6.684


Debiti verso banche I debiti verso banche riguardano il finanziamento decennale concesso dalla Banca Popolare di Sondrio per il completamento della prima fase lavori del cogeneratore di Seregno e connessa rete di teleriscaldamento. Lo stesso è stato erogato nel mese di dicembre 2004 e scadrà nel 2015. La loro scomposizione temporale è la seguente: entro l’esercizio (375 migliaia di euro), oltre l’esercizio e entro i cinque anni (1.619 migliaia di euro), oltre i cinque anni (1.114 migliaia di euro).

Debiti verso soci per finanziamenti Il debito verso soci per finanziamenti concesso nel 2005 da AEB SpA è stato trasformato dalla stessa nel corso del 2006 in capitale sociale.

Acconti Gli acconti (71 migliaia di euro) riguardano contributi forfetari fatturati ai clienti delle reti di teleriscaldamento; dei quali 59 mila euro sono legati a contratti superiori ai cinque anni e pertanto sono stati considerati nei debiti a più lunga scadenza.

Debiti verso fornitori I debiti verso fornitori al 31.12.2007 risultano così composti:


Debiti verso fornitori per fatture ricevute 331 1.550

Debiti verso fornitori per fatture da ricevere 519 445

Debiti v/ società del gruppo per fatture ricevute 408 596

Debiti v/società del gruppo per fatture da ricevere 331 426

Totale 1.589 3.017

Debiti verso controllanti

Nella tabella che segue i debiti verso controllanti al 31.12.2007 sono messi a confronti con quelli al 31.12.2006:


Fatture ricevute – debiti commerciali 1 17

Fatture da ricevere – debiti commerciali 52 51

Altro 7 7

Totale 60 75


Debiti tributari

I debiti tributari al 31.12.2007 posti a confronto con quelli al 31.12.2006 risultano i seguenti:


Erario c/ritenute Stato 17 25

Erario c/ritenute Regione/coune 1 1

Totale 18 26

Debiti verso istituti di previdenza

I debiti verso istituti di previdenza al 31.12.2007 posti a confronto con quelli al 31.12.2006 risultano i seguenti:


INPS 13 12

INPDAP 12 8

INAIL 2 1

PREVINDAI 2 2

PEGASO 4 2

Totale 33 25

Altri debiti

Gli altri debiti al 31.12.2007 posti a confronto con quelli al 31.12.2006 risultano i seguenti:


Verso il personale 36 42

Diversi 2 1

Totale 38 43

Ratei e risconti

I ratei e risconti passivi al 31.12.2007 risultano:


Risconto contributi su reti da privati 73 76

Risconto contributo per agevolazione legge 488/92 601 631

Ratei passivi da interessi passivi 66 57

Totale 740 764


I risconti per contributo reti riguardano contributi per la realizzazione della rete teleriscaldamento di Giussano ed il risconto del contributo legge 488/92 che seguiranno lo stesso processo di ammortamento della rete. Riguardo a quest’ultimo contributo ad oggi sono state riscosse tutte le tranche tranne un residuo che il ministero trattine a garanzia fino al completamento della pratica. I ratei passivi per 51 mila euro riguardano interessi passivi sul finanziamento ottenuto nel 2004 dalla Banca Popolare di Sondrio che verranno liquidati nel mese di gennaio 2008.

Conti d’ordine I conti d’ordine pari a 1.187 migliaia di euro riguardano:

• per 1.087 migliaia di euro la fideiussione rilasciata dalla Banca Popolare di Sondrio all’Agenzia delle Entrate per l’IVA recuperata con la liquidazione dell’IVA di gruppo nell’anno 2004 che ha permesso il recupero dell’IVA pagata sugli investimenti realizzati dalla società;

• per 100 mila euro la fidejussione rilasciata alle Ferrovie dello Stato per i lavori di attraversamento della rete che dovrà servire la zona del crocione.


Conto economico

A) Valore della produzione

Esercizio 2007 4.653

La composizione del valore della produzione è la seguente:


Ricavi delle vendite e delle prestazioni 4.442 4.475

Incrementi di immobilizzazioni per lavori 50 62

Altri ricavi e proventi 161 116

Totale 4.653 4.653

Ricavi per categoria di attività I ricavi, suddivisi per tipologia, sono così composti:


Parziali Totali Parziali Totali Ricavi da vendita energia elettrica 1.261 1.467 Ricavi da vendita calore 593 690 Ricavi vendita vapore 752 745 Ricavi teleriscaldamento 1.676 1.205 Ricavi vendita acqua demineralizzata 37 38 Ricavi delle vendite 4.319 4.145 Prestazioni a clienti 34 227 Prestazioni a controllante 50 50 Prestazioni a società del gruppo 38 53 Ricavi delle prestazioni 122 330

Incrementi di immobilizzazioni interne 51 62

Rimborsi 1 9 Proventi straordinari caratteristici 66 8 Contributi in conto esercizio 61 66 Utilizzo contributi in conto impianto 33 33 Altri ricavi e proventi 161 116

Totale 4.653 4.653 La mancata crescita dei ricavi rispetto all’anno precedente è dovuta ad un periodo invernale ad inizio anno particolarmente caldo che oltre a determinare minor


consumo, ha ridotto i margini di settore per i contratti a forfait, ed ad un fine anno senza il funzionamento de cogeneratore che ha costretto la società a servire i clienti con le caldaie e quindi con una produttività inferiore e dei margini inferiori. Se verifichiamo i dati di dettaglio vediamo che abbiamo venduto meno energia elettrica ma la crescita della vendita da gestione calore è stata significativa (+471 mila euro) che lascia ben sperare per il futuro in quanto evidenziano il successo della politica commerciale. E’ certo che il mancato funzionamento del motore anche nei prime tre mesi dell’anno 2008 riverbererà i suoi effetti negativi anche sul 2009, effetti che potrebbero essere mitigati dai certificati verdi che si dovrebbero godere dal mese di ottobre.

B) Costi della produzione

Esercizio 2007 4.936

La composizione dei costi della produzione è specificata nella seguente tabella:


Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2.988 3.119

Per servizi 788 683

Per godimento di beni di terzi 8 8

Costi per il personale 382 355

Ammortamenti e svalutazioni 739 681

Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

-2 8

Oneri diversi di gestione 33 109

Totale 4.936 4.963

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci

I costi per acquisti anno 2007 posti a confronto con quelli dell’anno 2006 si specificano nei seguenti:



Acquisti gas metano e gasolio 2.951 3.079

Acquisti materiale sussidiario 36 39

Acquisto vestiario 1 1

Acquisto stampati

Totale 2.988 3.119 La società ha dovuto sostenere un notevole incremento dei costi di gasolio e gas metano a causa della congiuntura sfavorevole che ha visto nell’anno forti rialzi dovuti all’incremento del costo del petrolio.

Costi per servizi

I costi per servizi anno 2007 posti a confronto con quelli dell’anno 2006 si specificano nei seguenti:


Spese per lavori 276 294

Spese per prestazioni professionali 190 144

Spese per pubblicità e promozioni - 5

Spese per comunicazione 6 5

Spese per servizi per il personale 11 10

Costi per assicurazioni 7 9

Spese per energia e acqua 207 127

Compensi, indennità rimborsi C. d’A. 67 57

Compensi e indennità Collegio Sindacale 17 16

Costi per servizi diversi 7 11

Costi per servizi diversi 5

Totale 788 683

Costi per godimento di beni di terzi

I costi per godimento di beni di terzi anno 2007 posti a confronto con quelli dell’anno 2006 si specificano nei seguenti:


Spese per affitto locali 8 8Spese per altri noleggi - -

Totale 8 8


Costi per il personale

La voce comprende l’intero costo per il personale dipendente di competenza dell’esercizio anche se non sostenuto (costo ferie non godute e accantonamenti di legge e contratti collettivi).


Salari e stipendi 270 256Oneri sociali 93 78

Trattamento di fine rapporto 18 12

Altri costi 1 9Totale 382 355

Ammortamenti e svalutazioni La voce comprende le quote di ammortamento di competenza economica dell’esercizio, suddivise tra ammortamento di immobilizzazioni immateriali e ammortamento di immobilizzazioni materiali dettagliate per tipologia. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati calcolati secondo quanto già descritto nel paragrafo relativo ai criteri di valutazione. Le svalutazioni dei crediti effettuate nell’esercizio rappresentano gli accantonamenti necessari per adeguare il valore dei crediti a quello presumibile di realizzo.


Parziali Totali Parziali Totali

Costi di impianto e ampliamento 28 30

Costi di ricerca e sviluppo 40 35

Totale ammortamenti immateriali 68 65

Per impianto viale Cimitero –Seregno 609 559

Per impianto via Colombo – Seregno 17 17

Per impianto via Montegrappa – Giussano 23 20

Per altri impianti 13 11

Per gestione comune -

Totale ammortamenti materiali 662 607

Accantonamenti a fondo svalutazione 9 9

Totale 739 681

Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci La variazione è dovuta alle all’azzeramento delle rimanenze di gasolio presenti a fine anno presso le cisterne degli edifici pubblici gestiti (-2 mila Euro) e ai


materiali pronto uso disponibili in magazzino (+ 4 mila Euro).

Oneri diversi di gestione

Gli oneri diversi di gestione sono così composti:


Tasse e imposte 5 15

Contributi associativi 2 1

Altri oneri 2 6

Oneri straordinari 24 87

Totale 33 109 Gli oneri straordinari per 24 mila euro hanno riguardato 6 mila euro per Irap relativa all’anno 2006 ed il rimanente per differenze su stime costi anno 2006.

C) Proventi e oneri finanziari

Esercizio 2007 -192


Parziali Totali Parziali Totali Proventi da partecipazioni 1 1

Interessi attivi su conto correnti 1 8

Interessi attivi da clienti 1 3

Totale proventi finanziari 3 12

Interessi passivi su conto correnti -42 - 3

Interessi passivi su finanziamenti a lungo -153 - 127

Totale oneri finanziari -195 - 130

Totale gestione finanziaria -192 - 118

E) Proventi e oneri straordinari

Esercizio 2007 82 I proventi straordinari hanno riguardato la riscossione di penali per ritardo nei tempi di esecuzione di due appalti per realizzazione di impianti.

Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti differite e anticipate

Il risultato di gestione negativo non ha determinato imponibili fiscali ai fini IRES.


Ai fini IRAP sono state stanziate imposte per 7 mila euro. Il Consiglio di Amministrazione, prudenzialmente, ha deciso di non contabilizzare le imposte anticipate stimabili in circa 751 mila Euro, nonostante esista la ragionevole certezza del loro futuro recupero, in quanto, trattandosi di una società che ha in fase di start – up il suo impianto principale, ha ritenuto più prudente rimandare tale quantificazione al 2008 quando sarà completata la politica commerciale per l’acquisizione della clientela e partirà il mercato dei certificati verdi.

Altre informazioni richieste dalla normativa Dati sull'occupazione

Si segnala separatamente per categorie il numero dei dipendenti.

Organico 31/12/2007 Presenza media 2007 Dirigenti 1 1 Quadri - - Impiegati 1 1 Operai 4 4 Totale 6 6

Ammontare dei compensi spettanti agli Amministratori e ai Sindaci

Si segnalano separatamente i compensi spettanti agli organi societari.

Organico Esercizio 2007 Consiglio di Amministrazione 67 Collegio Sindacale 18 Totale 85

Numero e valore nominale di ciascuna categoria delle azioni della società e numero e valore nominale delle nuove azioni sottoscritte nell’esercizio

Non sono intervenute modifiche nella composizione del capitale sociale.

Descrizione Numero azioni Valore nominale Capitale Sociale

Situazione al 31.12.2007 11.756.756 1 11.756.756

Situazione al 31.12.2006 11.756.756 1 11.756.756

Informazione sulla Direzione e il Coordinamento di società

La società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento da parte della società Ambiente Energia Brianza S.p.A. che, in forza della sua qualità di socio unico, esercita l’attività di indirizzo strategico e gestionale. A norma di quanto previsto dagli articoli 2497 e seguenti del Codice Civile, si riporta pertanto nel prosieguo un prospetto riepilogativo dei dati essenziali dell’ultimo bilancio approvato dalla società AEB S.p.A. e riferito all’esercizio


2006.

STATO PATRIMONIALE AEB S.p.A. Esercizio 2006

ATTIVO Parziale Totale

A) credito verso soci per versamenti ancora dovuti

B) Immobilizzazioni 133.393

C) Attivo circolante 10.580

D) Ratei e risconti 67

Totale attivo 144.040

PATRIMONIO NETTO Parziale Totale

A) Patrimonio netto:

Capitale sociale 82.412

Riserve da sovrapprezzo azioni 13.504

Riserva legale 10.448

Riserve statutarie 2.450

Riserve per azioni proprie in portafoglio 3.398

Altre riserve 9.239

Utili portati a nuovo 7.865

Utile (perdita) dell’esercizio 1.849 Totale patrimonio netto 131.165

PASSIVO Parziale Totale

B) Fondi per rischi e oneri 1.950

C) Trattamento di fine rapporto 1.007

D) Debiti 7.149

E) Ratei e risconti 2.769

Totale passivo 12.875

Totale patrimonio netto e passivo 144.040


CONTO ECONOMICO AEB S.p.A. Esercizio 2006

A) Valore della produzione 13.909

B) Costi della produzione 12.135

Differenza 1.774

C) Proventi e oneri finanziari 953

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie -----

E) Proventi e oneri straordinari -----

Risultato prima delle imposte 2.727

Imposte sul reddito dell’esercizio -878

Utile (perdita) dell’esercizio 1.849

La presente Note Integrativa, costituisce parte integrante del Bilancio d’esercizio e le informazioni quantitative ivi contenute corrispondono alle risultante delle scritture contabili della società

Giussano, li 28 marzo 2008 Il Presidente Giancarlo Porta

RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

RELAZIONE DELLA SOCIETA’ DI REVISIONE

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