Caldaro - kaltern.com · E’ GIORNO DI MERCATO — Il martedì mattina, in primavera e autunno...

Caldaroal lago

Uno dei villaggi vitivinicoli più belli al mondo

Molti credono che Caldaro si trovi in riva all’omonimo lago. E’ vero fino a un certo punto, perché la distanza tra il lago e il paese è di circa quattro chilometri. Quello che circonda Caldaro e lo unisce al lago è un paesaggio straordinario e molto partico-lare fatto di frutteti e vigneti tra i quali ogni tanto si scorge qualche casa. Uno spettacolo della natura a perdita d’occhio, un tripudio di vegetazione e fioritura. Un paesaggio solcato da suggestivi percorsi come la celebre Strada del Vino.

Caldaro al lago, o quasi

2 | 3 Caldaro al lago

Si trova nel centro del paese. In piazza Principale ci si incontra per due chiacchiere, per sorseggiare un caffè o gustare un buon bicchiere di vino. Per la sua felice collocazione spesso si trasforma in un palcoscenico ideale per lo svolgimento di feste cittadine e degustazioni, per il mercato dei contadini e gli eventi musicali. La piazza sembra fatta apposta per fare una passeggiata, abbandonarsi al relax, guardarsi intorno. Standosene comodamente seduti. Come a teatro!

Piazza Principale: un palcoscenico all’aperto.


Caldaro e il suo vino. Una simbiosi perfetta senza la quale Caldaro non sarebbe Caldaro. Un vino che ha coniato la vita del paese e dei suoi abitanti. Un vino capace di solleticare i palati più raffinati. La cucina locale è un riuscito connubio tra i piatti della tradizione alpina e la leggerezza della cucina mediterra-nea. Una cucina per tutti i gusti, da provare secondo la voglia del momento.

Un luogo di piacere e diletto.


Vedere la luna spuntare da dietro il palcoscenico e affacciarsi sul cielo notturno, è uno spettacolo straordinariamente suggestivo. E’ questo lo scenario che fa da sfondo agli eventi sulle rive del lago. Il palcoscenico si estende direttamente sull’acqua. Le linee raffinate della struttura del lido e le manifestazioni di calibro ne fanno un appuntamento imperdibile dell’estate altoatesina.

Il palcoscenico sul lago. L’unico in Alto Adige.


Staccare la spina, ricaricare le batterie, semplicemente concedersi una parentesi. Fare vacanza a Caldaro significa trovare tempo da dedicare a se stessi: tempo da trascorrere lungo i sentieri, in relax sotto la chioma di un albero, sul pontile in riva al lago, gustando un gelato. Tempo da trascorrere come e dove più ci piace. Conoscere questa terra con la sua gente e i suoi paesaggi. Dare una nuova dimen-sione al tempo, un nuovo significato alle giornate.

Vacanze. Per te. Per la tua famiglia.


Da secoli l’uomo cura e disegna le terre dell’Oltradige. Gli effetti delle glaciazioni ci hanno regalato un paesaggio culturale unico nel suo genere. Se per i caldaresi questo paesaggio rappresenta la vita, per gli ospiti è lo “scenario” delle vacanze. Per tutti un incantevole angolo di paradiso.

Come un piccolo Giardino dell’Eden.


Benvenuti a Caldaro al lago! Benvenuti nel sud dell’Alto Adige. Benvenuti nel nord dello stivale. Benvenuti in una terra che non impone decisioni. ¶ Chi cerca il sud lo trova: olivi, cipressi, calde giornate d’estate. Chi cerca il nord, anche: vette che si stagliano in cielo, pini e boschi ricchi di funghi. Veniteci a trovare! Su queste pagine troverete immagini e tante impressioni di Caldaro: vi racconteremo del lago, di come lo viviamo e lo condividiamo con la flora e la fauna locali. Vi diremo dove è particolarmente bello e tutto ciò che ha da offrire anche in inverno. ¶ Poi ci prenderemo un bel caffè. In piazza Principale, nel cuore pulsante del nostro centro storico. Faremo filosofia sulla vita e le particolarità del villaggio e delle sue frazioni. ¶

Spezziamo una lancia a favore del Kalterersee e del suo comeback. Fac-ciamolo gustando a pieno tutto quanto orti, boschi, frutteti e vigneti hanno da offrirci. ¶ Scopriamo la natura. Alla conquista di una cima o sempli-cemente passeggiando, in sella alla bicicletta, giocando, abbandonandoci alla meraviglia. ¶ Gustiamo la cul-tura, ciò che l’uomo ha realizzato e sta realizzando: cantando, facendo musica, dipingendo, lasciando la sua impronta sul paesaggio. ¶ È come guardare in un caleidoscopio! Vi aspettiamo a Caldaro al lago, uno dei villaggi vitivinicoli più belli al mondo. Sarà un piacere conoscerci!

INFORMAZIONI TURISTICHEPer qualsiasi informazione siamo a Vostra disposizione presso l’Associazione turistica di Caldaro al lago:Per info +39 0471 963 169Potete anche contattarci via Internet o per e-mail:[email protected]+h

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CALDARO APPItinerari da scoprire a piedi e in bicicletta

IN ALTO IL SIPARIO! Il cinema a Caldaro

p. 16 — IL LAGO A 360°Verde, temperato, ameno! Il Lago di Caldaro piace a tutti: grandi e piccini, sportivi ed edonisti. Non solo all’uomo, ma anche alla sua ricca fauna.

p. 28 — ARIA, ACQUA, SOLETante attività all’aria aperta. Tante cose da fare. O da non fare. Tutto l’anno.

p. 32 — PAESAGGIO, PERSONE, CULTURA: arte e cultura a Caldaro.

p. 24 — LA TERRA DEL KALTERERSEE Scoprire il suo vino, sempre protagonista! E altre gustose specialità.

p. 20 — CALDARO, QUI ED ORA Alla scoperta della vita del villaggio, del suo centro storico e delle sue frazioni. O di un albero Mammut.


È il nostro lago. Il nostro inestima - bile tesoro! Incastonato in una dolce conca, cinto da boschi, vigneti e frutteti. ¶ L’acqua da sempre affa-scina l’uomo e così fa anche il nostro lago: visitare Caldaro significa andare in riva al lago. E’ così! Il lago di Caldaro piace all’uomo, alla flora e alla fauna. Il lago è un habitat natu-rale, un grande parco giochi, un’area sportiva. ¶ E noi lo condividiamo con gioia: la riva a sud è riservata al biotopo e al regno animale, quella nord ai bagnanti. C’è acqua per tutti, praticamente tutto l’anno: perché il lago affascina anche in inverno quando si trasforma in un grande specchio ghiacciato disegnato dalle piante acquatiche.

Il lago a 360°

Dolce vita al lago di Caldaro! Le onde, la brezza, i divertimenti acquatici. Un’estate, verde, salubre, fresca.

Caldaro al lago 16 | 17

Il lago è sempre protagonista. Anche quando non lo vedi, lo intuisci, lo senti. Perché il lago addolcisce l’aria, risplende tra le chiome degli alberi, ci attrae. Non è grande e non è nean-che profondo. Meglio così! Già in primavera raggiunge temperature balneabili che si pro-traggono fino ad autunno inoltrato.

Per chi ama la vita da spiaggia con tutto ciò che ne fa parte ci sono quattro stabilimenti balneari, tra cui quello del LIDO, progetto di notevole qualità architettonica con tanto di rocce, idromassaggio, grotta ipogea, chio-sco, prato prendisole per il relax, la lettura, il dolce far niente. E naturalmente si possono noleggiare pedalò, barche a remi e attrezza-ture da surf. Nelle immediate vicinanze l’As-sociazione Vela Lago di Caldaro, gli uccelli e la variegata fauna che popola il canneto.

E poi una bella passeggiata attorno al lago: a piedi, di corsa, in bicicletta, anche spingendo carrozzine e passeggini. Passo dopo passo cambia la nostra prospettiva sul lago e i suoi dintorni: le montagne, Castelchiaro, il paese, le campagne coltivate a meleti, le colline coltivate a vigneto.

STABILIMENTI BALNEARI & LIDO — Sulla sponda nord del lago si estendono quattro stabilimenti balneari.

BIOTOPO — nell’arco dell’anno 250 specie di uccelli fanno sosta sul Lago di Caldaro e 30 specie di libellule vivono in quest’area protetta. Lungo il percorso che circonda il lago, 14 tabelle informative descrivono le particolarità del paesaggio.

CASTELCHIARO — risale al XIII secolo e in origine era la residenza dei Signori von Rottenburg. Oggi è una bella rovina da cui si gode una spettacolare vista sulla Strada del Vino e sulla Valle dell’Adige.

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La dolce vita è anche un bel gelato gustato in riva al lago.

Il lago di Caldaro e lo stabilimento balneare LIDO.

Godersi il lago, stare soli con se stessi.

“E’ un lago buono. Buono per l’uomo, le piante e gli animali: uno spazio vitale, un ambiente per giocare e praticare sport.”

La cosa più bella è stare un’intera giornata

sull’acqua: a divertirsi, a godersi il lago, a stare

finalmente soli con se stessi!

Squisite prelibatezze sulla terrazza affacciata sul lago.

Incontri indimenticabili in una sera d’estate. 18 | 19 Caldaro al lago

Le locande, i bar, la chiesa, l’edificio del comune, la banca: siamo in piazzaPrincipale, il cuore pulsante delnostro piccolo mondo. La piazza è un luogo vivace, il nostro palcoscenico, la nostra passerella. ¶ La vita di ogni giorno e l’atmosfera delle vacanze si compenetrano, residenti e turisti si incontrano. La piazza è sede di eventi e manifestazioni. Soprattutto appena arrivati in paese ci si sente magicamente attratti: il gorgoglio della fontana, i ciclisti in sosta sulle panchine, i bar che invitano all’aperitivo. Nell’aria c’è profumo di vacanza. ¶ Stare semplicemente a guardare, abbandonarsi al dolce far niente. Sarebbe bello restare in piazza. – E invece no: anche nei vicoli che la circondano ci sono tante cose da scoprire!

Caldaro, qui ed ora

Le montagne abbracciano il paese, il lago, il paesaggio viticolo regalando una piacevole sensazione di calore e sicurezza.

20 | 21 Caldaro al lago 20 | 21

E’ GIORNO DI MERCATO — Il martedì mattina, in primavera e autunno anche il sabato, al mercato del contadino di piazza Principale si possono trovare frutta, verdura, uova, erbe aromatiche, formaggi, fiori, miele, succhi di frutta, vino e molte altre specialità.

LA FONTANA IN PIAZZA PRINCIPALE — E’ un gradito punto di ritrovo. Protagonista di tanti curiosi aneddoti, pare che inizialmente non vi sgorgasse l’acqua e che a un certo punto fosse piena di vino. Per saperne di più leggete la guida turistica di Caldaro, disponibile presso l’Associazione turistica di Caldaro al lago.

IL NATALE A CALDARO – Durante l’Avvento il villaggio si veste a festa proponendo un programma di contorno costellato di momenti magici.

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La fontana è il punto di ritrovo preferito.

Piazza Principale è anche la piazza delle feste …

… e la musica non può mancare

Basta seguire i campanili. Caldaro ne ha davvero tanti, almeno quante sono le sue fra-zioni. Ognuna di esse ne possiede forse più di uno. E tutti con il loro carattere. (Chiedete alla gente del posto!). Fa una grande diffe-renza abitare in alto, ad esempio a S. Antonio, nei pressi della funicolare della Mendola, o a Pianizza di Sopra, in mezzo ai vigneti, o ancora più lontano come a Castelvecchio. Abitare in basso, a S. Giuseppe al lago o a Villa di Mezzo è una cosa completamente diversa.

Il territorio comunale di Caldaro è tutt’altro che piccolo e i vicoli che lo attraversano si diramano tortuosi: un’ulteriore riprova di come tanti piccoli paesi originariamente a se stanti siano confluiti. E poi il dislivello! Gli sportivi non faticheranno a percorrerli a piedi o in bicicletta. Per fare meno fatica c’è la bici elettrica.

Una terra ricca di storia? Per un certo verso sì! Questa è una zona abitata da tempo: il territorio è ideale per la produzione di vino, frutta e verdura e da sempre i boschi sono popolati da selvaggina. E per un certo verso no! Grazie ai ghiacciai, Caldaro ha vissuto in un certo modo “fuori dal tempo”: dopo la fine della glaciazione, lo spostamento del fiume sull’altro versante della valle, distolse l’attenzione delle genti in transito. Per secoli Caldaro è stata una tranquilla isola felice e per certi versi lo è ancora oggi.

“Contemplare il lago da dietro la chiesa, in corrispondenza del muro, ai piedi del misterioso albero gigante. Siamo a Caldaro. Finalmente.”

Vedere, essere visti, sguardi che si incrociano. L’hai notato …? La piazza

Principale è anche una passerella

S. Nicolò: una chiesa con due campanili? Effettivamente

è così. Non stiamo vedendo doppio.


Il Kalterersee, letteralmente “Lago di Caldaro”. Un vino strettamente legato alla vita del paese e dei suoi abitanti. I caldaresi lo portano nel cuore questo nettare prodotto con le uve di un vitigno autoctono, quello dell’uva Schiava. ¶ Oggi, dopo lunghi anni di lavoro in difesa della qualità, siamo orgogliosi di questo speciale vino rosso che esiste solo qui: fresco, fruttato, leggero, di facile beva, va gustato leggermente fresco (!) con la classica merenda dell’Alto Adige a base di speck, ma anche con la pasta e la pizza. ¶ Naturalmente siamo orgogliosi anche degli altri, tanti, eccezionali vini di Caldaro. Bianchi o rossi che siano. Alla salute!

La terra del Kalterersee

Il Kalterersee poco prima della vendemmia visto da un vigneto affacciato sull’acqua. Le uve sono quasi mature. Con la vendemmia iniziano la loro “seconda vita” sotto forma di vino.


wein.kaltern — è l’iniziativa per la promozione della qualità e della cultura enologica di Caldaro al lago. Il suo obiettivo? Consolidare l’immagine del paese e del suo vino attraverso il lavoro di sensibilizzazione. Le aziende che aderiscono al consorzio espongono l’ormai proverbiale bollino rosso con la dicitura “wein.kaltern”.

IL SENTIERO DEL VINO — Si snoda lungo un percorso a forma di “otto” con il punto di intersezione nel centro del paese, in piazza Principale, in corrispondenza della casa del vino Punkt. Percorrendolo si conoscono i vigneti che circondano Caldaro. I loro confini sono contrassegnati da soglie con i nomi storici delle plaghe. Un excursus alla scoperta delle tante piccole aziende vitivinicole di Caldaro.

LE PLAGHE — I vigneti di Caldaro si estendono ad un’altitudine variabile tra i 200 e i 600 metri s.l.d.m. Attorno al lago crescono soprattutto i vitigni rossi amanti delle temperature più elevate; le plaghe più in alto invece sono quelle predilette dai vitigni bianchi, quelli da cui nascono vini gradevolmente fruttati, caratterizzati da una freschezza vivace.

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Osservare come cresce il vino – nell’ambito di una visita guidata tra i vigneti.

... o durante una degustazione all’Accademia del Vino Alto Adige

La cultura della buona tavola attorno al Kalterersee

Anni di impegno per consolidare l’immagine del Kalterersee stanno dando i loro frutti: non solo in paese si apprezza il vino di casa, anche molti intenditori sparsi in tutto il mondo ne sono entusiasti. Con la stesura della Charta del Kalterersee, anni fa i pro-duttori si sono impegnati a rispettare elevati standard di qualità e i requisiti imposti dalla Charta in merito a tipicità del vino, plaghe, vitigni, rese, sistemi di allevamento, marke-ting e assegnazione del sigillo di qualità.

Nella vita dei caldaresi il vino è protagonista, a prescindere dal fatto che ci si abbia diret-tamente a che fare: in primavera, quando il verde delle foglie illumina i vigneti, in estate quando condividiamo l’ansia dei temporali in arrivo, in autunno quando attendiamo pazien-temente il momento giusto per la vendemmia. Il vino scandisce la nostra vita e i suoi ritmi.

Per questo sono tante le manifestazioni incentrate su di esso: feste, degustazioni, premiazioni… e dove c’è il vino, non manca mai la buona tavola. Ogni evento propone le specialità della cucina regionale che, come spesso accade alle nostre latitudini, è un riuscito connubio fra la tradizione alpina e quella mediterranea: un festoso incontro fra canederli, mozza-rella, pane croccante, pasta, speck e gor-gonzola, fra cucina contadina e specialità del sud.

“A Caldaro puoi occuparti di qualsiasi cosa, ma alla fine si arriva sempre al vino.”

Una cosa non può sfuggire al palato che si

appresta a gustare un bicchiere di Kalterersee:

questo vino è l’anima del paese, soprattutto se è un

vino della Charta.

Una passeggiata tra atmosfera e gusto: un

must per gli estimatori, per assaporare l’incontro tra il

vino e il melo in fiore! 26 | 27 Caldaro al lago

Sono a vostra disposizione, senza limiti. Allenarsi in uno scenario da sogno alla volta di una delle vette circostanti, correre tra i filari o sui sentieri per mountainbike. O farsi venire il fiatone divertendosi in un’e-scursione, in una gita in bicicletta o una partita a tennis. Per chi vuole provare una nuova ebbrezza, una gita con la bici elettrica, una partita a golf, una visita al parco avventura. ¶ E poi c’è chi ama godersi l’aria, l’acqua e il sole standosene comodamente seduto all’ombra di uno dei caffè del centro, su una sdraio protetto dalla chioma di un melo o su una panchina ai margini del bosco. ¶ Non c’è che l’imbarazzo della scelta: una vacanza a Caldaro al lago è una vacanza perfetta per tutti. Grazie natura!

All’apertoAria, acqua e sole

La natura è la palestra più bella del mondo! Pronti per superare i propri record. Con impegno. E con divertimento.


GOLFCLUB DOLOMITI — in soli 30 minuti si raggiunge il campo da golf a 18 buche di Sarnonico, dietro la Mendola. Fairway meravigliosi in uno scenario mozzafiato.

LA FUNICOLARE DELLA MENDOLA — Ha una pendenza del 64 % ed è stata costruita su progetto dell’ingegnere svizzero Emil Strub. Inaugurata nel 1903, è la prima cremagliera azionata elettricamente del Tirolo, una delle più ripide e lunghe d’Europa.

LE ESCURSIONI — In centro e nei dintorni di Caldaro le strade non sono quasi mai pianeggianti: niente di meglio per delle belle escursioni. Il programma settimanale dell’Associazione turistica propone tante gite brevi o di una intera giornata.

ESCURSIONI SENZA BARRIERE — In carrozzina, passeggino o sedia a rotelle: l’aria fresca fa bene a tutti! A Caldaro ci sono percorsi testati per chi ha esigenze particolari.

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Un’intera giornata in bicicletta: divertiti e assetati!

Sulla Mendola, in impennata, verso nuovi orizzonti

Alla scoperta del segreto della gola Rastenbach

Dopo una lunga camminata, finalmente alla meta:

S. Pietro è l’ultima stazione del Sentiero della Pace.

Rappresenta la virtù dell’amore

Passeggiare al sole, lasciando andare i pensieri, in un paesaggio da sogno.

A volte basta poco per essere felici.

“Seduti in cremagliera, in prima fila: dodici minuti per scendere dal cielo e arrivare in paradiso.”

Tutti fuori a scoprire Caldaro! – Per esempio in bicicletta. Da Caldaro partono percorsi ciclabili di ogni genere e in tutte le direzioni: si può arrivare fino al centro di Bolzano, varcare i confini provinciali in direzione di Trento, raggiungere Merano attraverso Passo Palade e rientrare attraverso Passo Mendola.

Caldaro è di per sé un paradiso per gli amanti della bicicletta: la stagione dura otto mesi, da aprile a novembre. A Caldaro sono tante le aziende ricettive specializzate in cicloturismo con tanti servizi per i ciclisti: ad esempio il noleggio di bici elettriche presso l’Associazione Turistica, una bike APP con tanto di roadbook, GPS ed escursioni guidate in bicicletta. Da anni Caldaro è una delle tappe di BIKE e TOUR Transalp. Sempre a Cadaro si svolge il BIKE Women Camp e anche il TOUR Women Camp.

Se invece preferite muovervi a piedi, in maniera molto semplice e senza tecnologia potrete seguire i vostri ritmi e il vostro battito cardiaco assaporando il verde delle foglie appena spuntate nei vigneti. O affondare il passo nel morbido muschio perdendo lo sguardo nel cielo azzurro d’autunno. ¶ Oppure nel magico blu del lago: non importa dove ti trovi. Quando sei a Caldaro il lago lo cerchi sempre, vuoi vederlo da ogni prospet-tiva. ¶ Trovate la vostra strada, il vostro ritmo, quello che ristabilisce l’equilibrio tra mente e corpo, tra i compagnidi avventura, tra l’uomo e il paesaggio.


Si potrebbe definire anche terroir (un termine assai comune per chi vive in una zona vitivinicola). E’ stato frutto di una fortunata coincidenza il fatto che la nostra regione sia in un certo modo rimasta ai margini dell’interesse potendo sviluppare indisturbata il suo inconfondibile terroir. ¶ Tutto è frutto del terroir: per noi caldaresi lo è soprattutto il vino insieme a tutto quanto cresce nei nostri orti: frutta, verdura e fiori. ¶ Anche noi abitanti di Caldaro, siamo parte integrante di questo eterno ciclo: con il nostro modus vi-vendi, la nostra forma mentis, il nostro stile di lavoro, le nostre idee, la nostra arte, le nostre passioni. Tutto ciò che sappiamo trarre dal nostro terroir – il suolo, il clima, il tempo, l’atmosfera. Perché il terroir è sinonimo di cultura.

Paesaggio, persone, cultura

Un dipinto sui toni del verde. Quando l’uomo coltiva il paesaggio rispettando la natura: siamo nell’Oltradige.


LO STILE ARCHITETTONICO DELL’OLTRADIGE (XVI sec.) — Con torri, finestre a bovindo, portoni incorniciati, bifore, arcate, logge, scale aperte e corti interne caratterizza il centro di Caldaro.

LE GALLERIE D’ARTE A CALDARO — La galleria “GefängnisLeCarceri” e la galleria “Hochparterre-salotto” espongono le opere di artisti provenienti da tutta Europa.

ACCADEMIA DEL VINO ALTO ADIGE — E’ il cuore pulsante della cultura enologica caldarese. Il suo programma intitolato “Vino per tutti i gusti” si rivolge a neofiti e intenditori.

LE CASTAGNATE — La nostra è una cucina variegata in cui troviamo le tradizioni contadine, i dolci della pasticceria austriaca, i piatti della cucina mediterranea. Da provare: la polenta originale di Caldaro e le castagnate d’autunno.

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I ghiacciai si sono ritirati. L’area dove più avanti si estenderà Caldaro con le sue frazioni è coperta di un fitto bosco misto. Pian piano arrivano i primi insediamenti umani, si piantano le prime viti, i paesi si allargano. Nasce Caldaro. La vite cresce prosperosa, inizia l’attività turistica.

Molte residenze vengono costruite nello stile dell’Oltradige, uno stile architettonico unico che non esiste da nessun’altra parte. Il fenomeno persiste ancora oggi con la forte presenza di edifici moderni che fanno parlare di sé in tutto il mondo. Si possono visitare tutti, alcuni tuttavia solo dall’esterno. Due guide sull’architettura dal titolo “Gli edifici storici di Caldaro” e “Gli edifici moderni di Caldaro” sono dedicate all’architettura d’epoca e a quella contemporanea.

Arte e cultura a Caldaro – due elementi imprescindibili nella vita del nostro villaggio! Il palcoscenico sul lago è una location dal fa-scino molto particolare: affacciato sull’acqua, dominato dalla rovina di Castelchiaro, so-vrastato dal cielo stellato, in estate offre uno spettacolo difficile da descrivere a parole! In autunno il centro ospita il Kaltern Pop Festival, imperdibile evento che vede protagonisti tanti artisti di calibro. Poi ci sono i concerti in piazza Principale, le mostre d’arte nelle due gallerie del centro, il cinema tra le mura storiche della vecchia stazione.

“Il nostro programma culturale? Originale, allettante, intelligente. Nutrimento per lo spirito, argomento di discussione. Il ricordo di una bella vacanza.”

La tensione è palpabile in tutto il villaggio:

la vendemmia è iniziata. Speriamo che il tempo

regga!

Il tempo non si è fermato: a Caldaro sono tanti gli

esempi di architettura moderna come l’edificio che

ospita il winecenter.

La cultura della buona tavola: la polenta di Caldaro

Lo stile architettonico dell’Oltradige: 400 anni di storia delle costruzioni

Torchi, boccali, recipienti per il trasporto del vino e un vigneto con le varietà tipiche dell’Alto Adige: il MUSEO PROVINCIALE DEL VINO racconta la storia della viticoltura altoatesina.


Solo a Caldaro.

A Caldaro sono tanti i luoghi ameni che vale la pena visitare: buon divertimento quindi alla scoperta del villaggio vitivinicolo e delle sue frazioni!

IL BIOTOPO DEL LAGO DI CALDAROIl canneto a sud del lago è stato posto sotto tu-tela e ospita una fauna molto ricca e variegata. Nell’arco dell’anno 250 specie di uccelli fanno sosta sul Lago di Caldaro e 30 specie di libellule popolano questa oasi protetta. Lungo il percorso che circonda il lago, 14 tabelle panoramiche illustrano le particolarità del paesaggio.

LA PASSEGGIATA ATTORNO AL LAGO

Per chi vuole conoscere Caldaro in poco tempo: il lago con il suo

biotopo, i vigneti, le residenze, un castello, tanti campanili, il massiccio della Mendola, i bar, i ristoranti. Una

passeggiata, un’escursione, anche coi bambini in carrozzina: ognuno

sceglierà la modalità che preferisce per scoprire il lago.

LE BUCHE DI GHIACCIORappresentano una meta ideale nelle

giornate di caldo estivo. Le buche di ghiaccio sono costituite da imponenti

formazioni rocciose: nelle anse e nelle grotte sotto i blocchi di porfido è tal-mente freddo che il ghiaccio si forma

anche in estate. Per tutto l’anno qui crescono piante solitamente tipiche delle

regioni alpine d’alta montagna.

LA STRADA DELLA MENDOLAHa visto passare gli antichi Romani, i Franchi e l’imperatrice Sissi. La strada che conduce a Passo Mendola ha 15 tornanti, è percorribile tutto l’anno e collega Caldaro alla Val di Non. Lo storico percorso è molto frequentato dagli amanti della bici-cletta ed è spesso teatro di gare ciclistiche e automobilistiche.

IL SENTIERO DEL VINOSi snoda lungo un percorso a forma di “otto” tra le vigne che circondano Caldaro. I confini dei vigneti sono contrassegnati da soglie in porfido bianco con i nomi storici delle plaghe inserite nel terreno. In corri-spondenza di quattro punti di sosta si fa un istruttivo excursus nel mondo del vino.

C A L DA R O PA E S E

L AG O D I C A L DA R O

C A S T E LV E C C H I O

S . G I U S E P P E A L L AG O

S . N I C O L Ò

V I L L A D I M E Z Z O

P R E Y

K L AV E N Z

P I A N I Z Z A D I S O P R A

P I A N I Z Z A D I S O T T O

S . A N T O N I O – P O Z Z O

LA VALLE DELLA PRIMAVERALo si intuisce dal nome: qui la

primavera arriva in anticipo ed è un tripudio di fiori come campanellini,

bucaneve e anemoni. La Valle della Primavera si snoda partendo da

Monte di Mezzo, si estende tra i laghi di Monticolo e il Lago di Caldaro

inserendosi in molti percorsi escursionistici.

IL MUSEO PROVINCIALE

DEL VINOTorchi, boccali, reci-

pienti per il trasporto del vino e un vigneto con le varietà tipiche

dell’Alto Adige raccontano la storia

e l’importanza del vino per Caldaro. Il museo è adatto alle famiglie

e propone un interes-sante programma di manifestazioni.

PIAZZA PRINCIPALEE’ il cuore pulsante del paese e delle sue frazioni. Ospita manifestazioni e mercati. In piazza Principale c’è pratica-mente tutto: gli uffici delle istituzioni pubbliche, la banca, la chiesa, i negozi e l’Associa-zione turistica. Attorno alla fontana si trovano anche tanti bar e ristoranti.

ESCURSIONISentiero del vino (percorso completo) ca. 20 km

Giro del Lago di Caldaro ca. 7,5 km

Castelvecchio – Gola Rastenbach – Lago di Caldaro ca. 5 km

Buche di ghiaccio ca. 4 km

Valle della Primavera ca. 6 km

Passo Mendola – Penegal ca. 8 km

GITE IN BICICLETTACaldaro paese – Lago di Caldaro – Caldaro paese ca. 17 km

Giro del Monte di Mezzo ca. 36 km

Caldaro – Bolzano – Caldaro ca. 30 km

Caldaro – Passo Mendola ca. 12 km

Giro panoramico ca. 30 km

Caldaro – Laghi di Monticolo – Caldaro ca. 18 km

LA ZONA SPORTIVA DI SANT’ANTONIO, IL PARCO AVVENTURAE’ un gradito punto di incontro per chi pratica sport sia a livello amatoriale che agonistico. Sono a disposizione impianti per il calcio, l’hockey su ghiaccio, il tennis, il badminton, i birilli, le bocce, l’atletica leggera, il beachvolley e un percorso ginnico per l’allenamento. Il parco avventura è costituito da vari percorsi sospesi suddivisi per grado di difficoltà, sette dei quali riservati ai bambini.

LA GOLA RASTENBACH E IL SENTIERO DELLA PACEUn’escursione da consigliare: il percorso è avventuroso, ma scale e passerelle sono ben assicurate quindi adatte anche ai bambini. Lungo il Sentiero della Pace, che si compone di 7 punti di meditazione, la gola Rastenbach simboleggia la virtù del coraggio.

LA FUNICOLARE DELLA MENDOLAInaugurata nel 1903 (e da allora ristrutturata più volte) ha una pendenza del 64% e offre una vista mozzafiato sulla Valle dell’Adige. Copre un dislivello di 854 metri in 12 minuti. E’ un gradito mezzo di trasporto per gli escursionisti diretti a Passo Mendola.

STABILIMENTO BALNEARE LIDONato nel 2002 su progetto dello studio “the next ENTERprise – architects”, il Lido è una struttura unica nel suo genere dotata di piscine per adulti e bambini, aree prendisole, vasche idromassaggio, spazi coperti, rocce subacquee, parco giochi, ri-storante, bar e rampa di accesso per le carrozzine.

CASTELCHIARORisale al XIII secolo e in origine era la residenza dei Signori von Rottenburg. Oggi è una bella rovina da cui si gode una spet-tacolare vista sulla Strada del Vino e sulla Valle dell’Adige.


Ulteriori informazioni: www.caldaro.info› INFO CALDARO …

IMPRESSUM

Editore: Associazione Turistica di Caldaro al Lago

Progetto e concezione grafica: hœretzeder grafische gestaltung, Scheffau / Tirol

Testi: Barbara v. Hartungen, Kurt Höretzeder, Sandra Herrnhofer

Traduzione: Cristina Cisotto, Claudia Pinato

Foto: Helmuth Rier/Castelrotto, Tiberio Sorvillo, Sabine Jackson-Jellasitz/Perugia, Archiv, Klaus Peterlin www.allesfoto.com, Manuela Tessaro/Bolzano, IDM Alto Adige /Alex Filz, Herta Hurnaus

Illustrazioni: Blagovesta Bakardjieva

Stampa: Athesia, Bolzano.

Salvo errori ed omissioni.

© 12.2016

TERLANO

ANDRIANO

MELTINA

CALDARO

TERMENO

CORTACCIA

MAGRÈCORTINA ssdv

GLORENZA MERANO

SILANDRO

SAN GENESIO

BOLZANO

APPIANO

RENON

VAL SARENTINO

SALORNO

ORAMONTAGNA

VADENA

ALDINO

TRODENA

ANTERIVO

LAIVES

BRONZOLO

VIPITENO

BRESSANONE

CHIUSA

Lago di Caldaro

EGNA

TV Kaltern — Basic Graphics Re-Design 2016 — Version 1.0

Anfahrtsskizze englisch

Variante 2

Zürich

München

Salzburg

MilanoVerona

Bergamo Treviso

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Bolzano/Bozen

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Bregenz

Rosenheim

Vaduz

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Lugano

Zernez

Udine

Spittal ander Drau

Cortina d’Ampezzo

Lienz

Trento

Vipiteno/Sterzing

Bressanone/Brixen

Merano/Meran

Brunico/Bruneck

Silandro/Schlanders

Villach

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Voli & Airport Shuttle ServiceAeroporti di Verona / Villafranca (120 km), Innsbruck (110 km). Raggiungete l’Alto Adige in aereo atterrando a Bergamo, Verona, Milano Malpensa e Monaco da dove parte un pullman granturismo per Bolzano – tutto l’anno! Da Bolzano partono autobus di linea per tutte le località circostanti.› Orari, prezzi e prenotazioni online su www.altoadigebus.it e

www.busgroup.eu

In macchinaDal Brennero: autostrada A22, uscita Bolzano sud, Strada del Vino per Caldaro. Da sud: autostrada A22, uscita Egna-Ora-Termeno, Strada del Vino per Caldaro.

In trenoA partire da 9 Euro con i treni DB-ÖBB EuroCity per l’Alto Adige. I moderni ed efficienti treni DB-ÖBB EuroCity dispongono di una carrozza ristorante con un’ampia scelta di cibi e bevande e in prima classe sono disponibili quotidiani gratuiti. Inoltre, i bambini fino a 14 anni compiuti viaggiano gratis se accompagnati da un genitore o un nonno. I biglietti possono essere acquistati presso le biglietterie Trenitalia oppure online.› Informazioni presso le ferrovie dello stato o ai siti www.trenitalia.it,

www.sii.bz.it e www.megliointreno.it

Mobilcard, museumobil Card, bikemobil Card e winepass plusCon la Mobilcard potrete utilizzare tutti i mezzi del trasporto pubblico integrato e la funicolare della Mendola. La museumobil Card include l’ingresso a tutti i musei provinciali dell’Alto Adige e la bikemobil Card l’utilizzo di una bici a noleggio per una giornata.Weinpass plus consente di partecipare (a prezzo ri-dotto, scontato del 50%) ad un affascinante programma enologico lungo la Strada del Vino, di visitare selezio-nate strutture per il tempo libero e di usufruire illimita-tamente di tutti i mezzi di trasporto pubblico integrato dell’Alto Adige. Il winepass è disponibile in esclusiva presso le strutture ricettive aderenti.› La Mobilcard, la museumobil card e la bikemobilcard sono in

vendita presso le Associazioni turistiche. Informazioni al sito www.caldaro.info, www.mobilcard.info e www.suedtiroler-weinstrasse.it. Il winepass plus è disponibile esclusivamente presso le strutture ricettive aderenti all’iniziativa.

ARRIVO


Associazione Turistica di Caldaro al LagoPiazza Principale 839052 Caldaro al lagoAlto Adige—Italia

INFORMAZIONI TURISTICHEPer qualsiasi informazione siamo a Vostra disposizione presso l’Associazione turistica di Caldaro al lago:Per info +39 0471 963 169Potete anche contattarci via Internet o per e-mail:[email protected]

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Comune di Caldaro

Caldaro - kaltern.com · E’ GIORNO DI MERCATO — Il martedì mattina, in primavera e autunno...

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