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UEFA FUTSAL CUP - 3-0 al Benfica,5-2 allo Sporting Lisbona:l’Icobit ha dominato la scena ad Almaty,conquistando meritatamente il titolo continentale SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA ANNO VI N° 24 VENERDI’ 6 MAGGIO 2011 Autorizzazione Tribunale Civile di Velletri n. 4/2006 del 24/2/2006 Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE Stampa: EUROGRAFSUD SRL - Via delle Grotte 11 - Ariccia (RM) Proprietario ed editore: EDISPORT di ORLANDO CASALE Sede e redazione: Via Focaccia, 20 - 00040 Ariccia (Roma) - Tel. (06) 93.48.089 - (06) 89.56.16.36 Orari di redazione: dal lunedì al giovedì ore 9-13/14-20 Internet: www.calcioa5anteprima.com E-mail: [email protected] Pubblicità, fotocomposizione e distribuzione in proprio La riproduzione di testi, fotografie e pubblicità, anche parziale, è vietata. I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge DISTRIBUZIONE GRATUITA Montesilvano, l’Europa è ai tuoi piedi Edizione Edizione Nazionale Nazionale SERIE A Scudetto, la corsa sta per cominciare I SERVIZI DA PAGINA 4 A PAGINA 7 Primo atto:si gioca a Pescara,Asti,Bisceglie e Conversano Partners ufficiali per la stagione sportiva 2010/2011 Giuriato e Arzignano, in palio c’è la Serie B A PAGINA 15 VENETO I SERVIZI E LE INTERVISTE DELLA NOSTRA INVIATA IN KAZAKHISTAN ALLE PAGINE 2 E 3 Il tripudio della Icobit Montesilvano, nuova campionessa d’Europa per club (www.sportsfile.com) Lima

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UEFA FUTSAL CUP - 3-0 al Benfica, 5-2 allo Sporting Lisbona: l’Icobit ha dominato la scena ad Almaty, conquistando meritatamente il titolo continentale

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA � ANNO VI N° 24 � VENERDI’ 6 MAGGIO 2011Autorizzazione Tribunale Civile di Velletri n. 4/2006 del 24/2/2006 � Direttore Responsabile: ORLANDO CASALE � Stampa: EUROGRAFSUD SRL - Via delle Grotte 11 - Ariccia (RM) � Proprietario ed editore: EDISPORT di ORLANDO CASALESede e redazione: Via Focaccia, 20 - 00040 Ariccia (Roma) - Tel. (06) 93.48.089 - (06) 89.56.16.36 � Orari di redazione: dal lunedì al giovedì ore 9-13/14-20 � Internet: www.calcioa5anteprima.com � E-mail: [email protected]

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Montesilvano, l’Europa è ai tuoi piedi

EdizioneEdizioneNazionaleNazionale

SERIE A

Scudetto, la corsasta per cominciare

� I SERVIZI DA PAGINA 4 A PAGINA 7

Primo atto: si gioca a Pescara,Asti, Bisceglie e Conversano

Partnersufficiali perla stagionesportiva2010/2011

Giuriatoe Arzignano,in palio c’è la Serie B� A PAGINA 15

VENETO

� I SERVIZI ELE INTERVISTEDELLA NOSTRA

INVIATA INKAZAKHISTANALLE PAGINE

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Il tripudio della IcobitMontesilvano,nuova campionessad’Europa per club(www.sportsfile.com)

Lima

Anno VI - N° 24Venerdì 6 maggio 20112

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TRIONFO IN KAZAKHISTAN - Nella Final Four di Uefa Futsal Cup, il Montesilvano ha sbaragliato la concorrenza, travolgendoin semifinale i detentori del Benfica per 3-0 e poi, nella sfida decisiva, lo Sporting Portugal per 5-2: tutta la nazione può festeggiare

Storica, mitica, leggenda-ria. Ormai non ci sonopiù aggettivi per descri-vere l'impresa compiutaad Almaty dall'IcobitMontesilvano. La squadradel presidente AntonioIervolino è entrata di di-ritto negli annali del cal-cio a cinque internazio-nale, scrivendo il suo no-me nell'albo d'oro dellaUefa Futsal Cup. I biancazzurri, domenicaPrimo Maggio, si sonolaureati campioni d'Euro-pa, un risultato non solomai raggiunto da nessu-na formazione italiana,ma mai neppure sfiorato,visto che nessun club tri-colore aveva mai centra-to la finalissima e il mi-glior piazzamento erastato il quarto posto otte-nuto dalla Luparense loscorso anno a Lisbona. Partiti con tante speran-ze, ma senza il minimofavore del pronostico, gliabruzzesi sono arrivati inKazakhistan dopo venti-quattr'ore di viaggio,mercoledì all'alba. Nelpomeriggio il primo alle-namento al Baluan Sho-lak Sport Palace, ripetutoil giorno successivo –quello della vigilia dellaprima attesissima partita– dopo una seduta mat-tutina in palestra. Venerdì 29 aprile è statoil giorno della semifinalecon il Benfica, la squadracampione in carica; riu-nione tecnica prima dilasciare l'Hotel Intercon-tinental alla volta del pa-lazzetto: in pochi si a-spettavano quello che sa-rebbe successo. Intanto lo Sporting Portu-gal batteva a fatica per 3-2 i padroni di casa delKairat accedendo alla fi-nalissima, ma il bello do-veva ancora arrivare. Il 3-0 della squadra di Colinisulle Aquile di Lisbonaera il risultato di una par-tita perfetta, quella cheserviva per superare idetentori del titolo. Che hanno poi chiusoaddirittura al quarto po-

Icobit campione, l’Italia ti ringraziaDalla nostra inviataCristina Battista

sto la competizione, ce-dendo ai calci di rigoreper 8-7 ai padroni di casadopo il 3-3 dei tempi re-golamentari nella finaledi consolazione. La finaleche contava, invece, nonha avuto storia, con ibiancazzurri letteralmen-te dominatori della con-tesa: 5-2 il punteggio sul-la formazione di Duarteche faceva impazzire digioia una squadra, unasocietà, ma anche unacittà, una regione e un'in-tera nazione.

A lato: la grande festadell’Icobit Montesilvanodopo la premiazione.Sotto: l’esultanza diGarcias dopo la retedel vantaggio contro loSporting Lisbona(www.sportslife.com)

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MONTESILVANO

In semifinale, i campioni uscenti piegati da Cuzzolino, Borruto e Mammarella. Super-Foglia decisivo nella finalissima con lo Sporting

Due capolavori hanno firmato il trionfoDue partite perfette. Solo grazie aprestazioni del genere il Montesil-vano avrebbe potuto tagliare il tra-guardo che l'ha portato nella leg-genda del futsal. Messa dall'urna del sorteggio subi-to di fronte ai campioni in caricadel Benfica, la squadra di FulvioColini ha disputato una semifinalefatta di concentrazione, determina-zione e cinismo. Nel primo tempo,gli abruzzesi si affacciavano un pa-io di volte nell'area avversaria, co-me altrettante erano le occasionidei portoghesi, che avevano, però,quella più ghiotta a una manciatadi secondi dall'intervallo: Joel cal-ciava sul palo esterno il tiro libero. La ripresa, invece, di emozioni neoffriva in quantità: già in avvio,quando Cuzzolino, servito in con-tropiede da Rogerio, inventava unatraiettoria perfetta indovinandol'angolino sul palo più lontano peril vantaggio biancazzurro. I lusitanisi scuotevano, reagivano e attacca-vano, ma il Montesilvano aveva unMammarella in più a tenere avanti

LE SFIDE CON BENFICA E SPORTING LISBONA

i suoi compagni. Ad incanalare an-cora di più la gara sul versante ita-liano ci pensava Borruto, che rea-lizzava il 2-0 in contropiede servitoda Caputo: a questo punto, il Ben-fica metteva dentro il quinto di mo-vimento e Mammarella infilava il 3-0 direttamente dalla propria area. L'apoteosi però, arrivava, due gior-ni dopo: di fronte stavolta c'era loSporting Portugal, un'altra porto-ghese che doveva fare i conti conun avversario travolgente. Già dal2', quando Garcias finalizzava uncalcio d'angolo di Forte; a spianarela strada ai pescaresi ci pensava poiFoglia con una doppietta d'autore– straordinario il 3-0 dopo una se-rie ubriacante di doppi passi –mentre era di Calderolli, su assist albacio di Garcias, il poker che vir-tualmente chiude i giochi già all'in-tervallo. Nella ripresa, Cuzzolino, su rigore,firmava la cinquina, poi erano inin-fluenti le reti di Leitao con Alexportiere di movimento: il 5-2 man-dava in paradiso il Montesilvano.

ICOBIT MONTESILVANO-SP. LISBONA 5-2ICOBIT MONTESILVANO: Mam-marella, Forte, Ghiotti, Garcias,Foglia, Fragassi, Caputo, Bapti-stella, Borruto, Calderolli, Cuzzo-lino, Dell’Oso All. Colini SPORTING LISBONA: Cristiano,Leitao, Pedro Cary, Joao Matos,Déo, Marcelinho, Divanei, CaioJapa, Alex, Cardinal, Mario Freitas,Joao Benedito All. DuarteARBITRI: Fernando GutierrezLumbreras (Spa), Danijel Janose-vic´ (Cro), Ivan Shabanov (Rus)MARCATORI: pt 0'58'' Garcias,7'08'' e 11'03'' Foglia, 19'52'' Cal-derolli; st 9'16'' Cuzzolino (rigore),11'37'' e 18'37'' LeitaoAMMONITI: Cardinal, Marcelinho,Alex, Calderolli, FragassiNOTE: presenti in tribuna il vice-presidente vicario della DivisioneCalcio a Cinque, Alfredo Zaccardi,e il segretario Fabrizio Di Felice

LA FINALISSIMA

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IL PRESIDENTE - Era partito fiducioso per Almaty.“Ma non pensavo di riusci-re addirittura a vincere.Nei momenti decisivi questa squadra viene sempre fuori”

Chissà che effetto fa adAntonio Iervolino sentirsiil presidente campioned'Europa. “E' una grande gioia –dice con la voce ancorarotta dall'emozione – nonsolo per noi, ma per tutticoloro che ci sono stati vi-cini in quest'avventura,che credevano in noi. U-no su tutti? Nuno, chedopo la semifinale diCoppa Italia vinta controdi noi, è stato buon profe-ta ai microfoni di Rai-Sport, dichiarando che laLazio aveva battuto i fu-

Iervolino: “Grande gioia”Prima lo scudetto, ora laFutsal Cup: gli ultimi do-dici mesi del Montesilva-no sono inenarrabili. “Siamo orgogliosi di averscritto il nostro nome nel-l'albo d'oro di questacompetizione e di figura-re così tra i club più tito-lati d'Europa: è un tra-guardo, quello che abbia-mo raggiunto, che devefare da traino a tutto ilmovimento del futsal ita-liano”. Infine, la dedica.“A mia moglie Rossella eai miei due figli, Diego eMichele, per tutti i sacrifi-ci che facciamo insiemeogni giorno”.

Dalla nostra inviataCristina Battista

LO SPECIAL ONE

Colini:“Nonabbiamo vinto:dominato!”

Per il mister è stata la vittoria più importante della vita

L’abbraccio aCalderolli dopo la rete

del 4-0 che ha stesodefinitivamente

lo Sporting Lisbona(www.sportsfile.com)

NuovaNuovaLa Selva PescaLa Selva Pesca

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I protagonisti in camposono stati loro. Con legrandi giocate e i gol, masoprattutto con lo spiritodi sacrificio e l'umiltà,hanno saputo mettere inginocchio Benfica eSporting: e tra tante paro-le, un coro si alza unani-me. “Non ci rendiamoancora conto di quelloche abbiamo fatto”. Stefano Mammarella ri-pensa alla finale.“Non mi aspettavo il 4-0del primo tempo, pensavoad un maggiore equili-brio; addirittura credevoche andassimo ai rigori”. E il futuro sposo DarioDell'Oso, capace di chie-dere in diretta tv alla suaMartina di sposarlo.“La fotografia di questaesperienza è il 4-0 di Cal-derolli allo Sporting: lì hocapito che ce l'avremmoveramente fatta”. Francesco Scordella è ilpiù esperto del gruppo.“Per me questa Coppa èun riconoscimento spe-ciale a ventiquattro annitrascorsi sui campi di cal-cio a cinque”.

“Se batti per 3-0 i campio-ni d'Europa in carica eper 5-2 l'altra portoghesefavorita della vigilia, allo-ra vuol dire che la FutsalCup non l'hai vinta, vuoldire che l'hai dominata”. Musica e testo di FulvioColini che ora, nella pro-pria bacheca personale,può vantare il più brillan-te dei successi mai otte-nuto in Italia. “La dedica è per mio fi-glio Alessandro, ma unamenzione particolare eper Franco Ciccarelli, l'al-lenatore che è stato quat-tro volte campione d'Ita-lia con la Roma RCB. E'lui che mi dato gli stimoligiusti per intraprenderequesto percorso in Eu-ropa: posso definirlo “ilmotivatore del motivato-re”. Ma voglio ringrazia-re anche il pubblico diAlmaty, che in entrambele gare ci ha sostenuto neimomenti difficili e ci hadato la forza di arrivarea quel meraviglioso tra-guardo”. Poi il mister torna sullagara che ha regalato lostorico trionfo. “Avevamo grande rispettoper lo Sporting e abbiamofatto ciò che potevamo,considerando che Gar-cias non giocava da cin-que mesi e, nonostante inumeri che ha fatto incampo, ancora non stabene, e che anche Bapti-stella non era al massi-mo. Abbiamo provato avincerla, come ci hannoprovato i portoghesi: poi sisa, sono le variabili adecidere gare come que-ste. E allora un po' di for-tuna e la nostra bravurahanno fatto sì che laCoppa prendesse la stra-da di Montesilvano.Quando ho pensato chepotesse essere la seratagiusta? Quando abbiamorealizzato in serie i primitre gol, giocando anchemolto bene a tratti: eranosegnali inequivocabili einfatti, alla fine, il risulta-to ci ha dato nettamenteragione”.

turi campioni d'Europa.A nome di tutta la societàlo ringrazio, come ringra-zio tutti coloro che cistanno facendo arrivarele loro congratulazionida ogni parte d'Italia”. E sull'impresa dei suoi.“A dire la verità – ammet-te il numero uno del so-dalizio pescarese - nonpensavo che avremmo

vinto la Coppa; di unacosa però ero certo: che inqualsiasi modo fosseroandate a finire le due ga-re, noi avremmo giocatoa testa alta. Conosco i ra-gazzi ormai da tantotempo e so che lavoranotutti verso un unico obiet-tivo: la nostra è una squa-dra che nei momenti de-cisivi esce sempre fuori”.

Nuno gli aveva predetto la vittoria dopo la sfida di CoppaItalia: “E’ stato un buon profeta.E ringrazio tutti coloro checi stanno inviando i complimenti da ogni parte d’Italia. Ladedica? Alla mia famiglia per i tanti sacrifici di ogni giorno”

Fulvio Colini può gioire

Adriano non trattiene l’entusiasmo: “Mi davano per finito, e invece...”. Ghiotti: “Sapevo che nessuno avrebbe retto il nostro passo”

Foglia:“E non finisce certamente qui”

I GIOCATORI

“L'Europa è nostra!”, è,invece, l'urlo liberatoriodi Ricardo Caputo.Rogerio la finale l’ha do-vuta seguire dalla tribu-na.“Posso dire che chi è an-dato in campo ha soffertomeno di me”. Chi non crede ai suoi oc-chi è Andrea Fragassi. “Ci sono tanti giocatoriche da anni inseguonoquesti successi: io sonostato fortunato a capitarein un gruppo vincente”.Leandro Cuzzolino, an-dato a segno in ambeduele partite, misura l'impor-tanza dei suoi due gol. “Di sicuro quello al Ben-fica ha avuto più peso”. Garcias, che ha spianatola strada nella finale, nonriesce a quantificare l'im-presa.“Son cose che non osava-mo nemmeno sognare”. Infine, è capitan Forte atogliersi l’ultimo sassolinodalla scarpa.“Abbiamo smentito chidiceva che le squadre ita-liane non erano all'altez-za di certi eventi”.

C'è poi chi era sicuro ditornare con il trofeo acasa. “Quando siamo partiti –racconta Alex Ghiotti –sapevo che avremmo cor-so così tanto che nessunoci avrebbe potuto negarela gioia del successo”.“La finale è stata impe-gnativa – commenta Fa-bricio Calderolli, autoredi un gol allo Sporting –ma il vero scoglio è statala gara con il Benfica”. Una dedica speciale èquella di Cristian Borruto,ma a nome di tutti. “Questa Coppa è anche diPatias, Junior e Burato”. Tre anni fa aveva segnatoun poker allo Sporting,stavolta, pur senza realiz-zare alcun gol, la sua

soddisfazione è duplice.“Sono davvero contento –dice Clayton Baptistella –perchè mi sono messo alservizio della squadra”.

“C'è chi mi dava per fini-to – commenta AdrianoFoglia – e invece ho coro-nato un sogno: e dico chenon finisce qui”.

Mammarella: “Mi aspettavo una finale più equilibrata”.Dell’Oso: “Al 4-0 di Calderolli ho detto: è fatta!”. Scordella:“Premiati tanti anni di lavoro”.Forte: “Smentiti i tanti detrat-tori”. Borruto: “Dedicata anche a Junior, Patias e Burato”

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E adesso sotto con lo scudettoScatta da Bisceglie l’avventura dei neo-campioni d’Europa nei play-off che assegneranno il tricolore2010/2011: in Puglia, i giocatori di Colini saranno sostenuti dai fedelissimi della Brigata Biancazzurra

Anno VI - N° 24Venerdì 6 maggio 2011

La squadra, accolta con grande entusiasmo al ritorno dal Kazakhistan, ha ri-preso subito a lavorare per il confronto con i baresi, assai temuti dal tecnicoDopo il successo in Kazakisthan, il cli-ma di festa è inevitabilmente ancora nel-l’aria, ma è giunto ora il momento di ri-trovare la concentrazione per i campio-ni d’Europa della Icobit Montesilvano,che si preparano a tornare a vestire lamaglia griffata Daf e a scendere in cam-po questo sabato a Bisceglie.Una nuova avventura ha per loro inizio,con questa prima gara dei quarti di fina-le dei play-off, che dà il via all’impe-gnativo cammino per difendere il trico-lore conquistato lo scorso anno.I ragazzi del team di Antonio Iervolino,rientrati in Abruzzo lunedì sera con unaaccoglienza trionfale, hanno avuto a di-sposizione un giorno per recuperare leenergie, e poi subito hanno ripreso alavorare, mercoledì mattina, con il pre-paratore atletico Falasca, per poi prose-guire nel pomeriggio il lavoro sul cam-po con mister Colini. Il PalaDolmen di Bisceglie, lo sanno be-ne, è tra i più ostici in Italia, e proprioper questo i tifosi del team abruzzese,con la Brigata Biancazzurra in prima li-

nea, hanno deciso di stare vicini allasquadra, seguendola in questa impor-tante trasferta, anche grazie alla disponi-bilità della società che si è fatta caricodegli aspetti logistici e organizzativi delloro viaggio.All’indomani della vittoria con la Lazio,non a caso, Colini aveva sottolineatol’importanza di quel sudato quarto po-sto, che dava ai suoi la possibilità di gio-care il ritorno e l’eventuale spareggio incasa, ben consapevole della forza deipugliesi tra le loro mura. Oggi questo discorso assume tanto piùvalore, considerando il bagaglio di stan-chezza che grava sulle spalle di Forte ecompagni, dopo una manifestazione in-tensa come la Uefa Futsal Cup, e unatrasferta interminabile, con in più leconseguenze dovute al fuso orario.Sarà il campo a dire se Foglia e compa-gni hanno ancora grinta e adrenalina incorpo per partire alla grande anche inquesta nuova impresa. Anche perché laDaf ha uno scudetto da onorare.

Francesca Lupone

Due momenti dellafesta di lunedì sera a

Montesilvano.In alto: dirigenti,

giocatori e familiariattorniano il dg Troilo

che alza la Coppa.A lato: Borruto,

Baptistella e Forteesultano al loro

arrivo in città (Di Loreto)

Chiusa la “regularseason” centrandol’obiettivo del secon-do posto, davanti aineo Campioni d’Eu-ropa del Montesilva-no, per la Luparensescatta l’ora dei play-off che vedranno ipatavini subito ospitidella bella sorpresapiemontese dell’Asti.Si comincia stasera,in casa di Lima ecompagni, per poigiocare gara due el’eventuale bella alPalaSport di Bassanodel Grappa, “casa”per la lotteria finaledei Lupi del presi-dente Zarattini.“Abbiamo lavoratobene in questo perio-do di pausa – spiegail tecnico spagnolo,Julio Fernandez – hola rosa al completo eandremo ad Asti contutti gli uomini di-sponibili. La squadraarriva a questi play-off con la voglia digiocarsela ad ognipartita, consapevoleche troveremo for-mazioni attrezzate apartire da quella pie-montese. Ma anchenoi sappiamo quale èil nostro valore e incampo daremo sem-pre tutto per regala-re nuove gioie ainostri tifosi”.- Che partita ti aspet-ti contro l’Asti?“Mi aspetto una bellapartita, tra due for-mazioni che cercanosempre di avere inmano il filo dellapartita. Vincerà chisaprà dominare nelgioco, come successonelle due sfide dicampionato dove cisiamo divisi la postain palio. Dobbiamopensare a giocare ga-ra dopo gara, nonpensare ad altro senon a giocarsela allapari, qualunque siala nostra avversaria.Ora preoccupiamociad affrontare questepartite con l’Asti, alresto penseremo infuturo se ce ne saràoccasione”.

Stefano Testoni

Lupi, adAsti nonmancanessuno

Vampeta

QUI BISCEGLIE

Sale l’attesaper l’arrivodei campionid’Europa

Sarà un primo atto di play-off davvero speciale

Dopo la lunga sosta che ha seguito la conclusio-ne della “regular season”, finalmente prende ilvia la fase dei play-off che assegneranno lo scu-detto 2010/2011. In casa del Bisceglie procedealacremente il lavoro del gruppo, con LeopoldoCapurso desideroso di fare bella figura contro ineo-campioni d’Europa del Montesilvano. Con Gustavo out per via della frattura al piededestro e già tornato in Brasile, i neroazzurri so-no pronti a riaccogliere in squadra Pedotti e Ju-banski. Per il capitano biscegliese sembra esse-re terminato il lungo calvario che lo vede lonta-no dai parquet dallo scorso 22 gennaio. Lo sti-ramento rimediato contro il Putignano ha com-promesso gran parte della stagione del lateraleitalo-brasiliano, che contro gli abruzzesi do-vrebbe tornare a disposizione di Capurso. Certo invece il recupero di Jubanski, che dopoil problema al tendine d’Achille ha lavorato inmaniera proficua per recuperare la condizioneottimale in vista del finale di stagione. A disposizione del tecnico biscegliese ci saràanche Francesco De Cillis, che aveva saltato l’ul-tima di campionato con l’Asti per via di unasqualifica.Bisceglie attende con ansia l’arrivo del Mon-tesilvano dopo aver tifato per gli uomini di Coli-ni durante la fantastica parentesi kazaka, che havisto gli abruzzesi portarsi a casa con merito laUefa Futsal Cup, battendo Benfica in semifinalee Sporting Lisbona in finale. Il PalaDolmen disicuro darà il giusto riconoscimento ad unasquadra che ha scritto una pagina storica delfustal italiano.

Gianluca Valente

Capurso recupera Jubanski, ci sarà anche De CillisJocimarJubanski èarrivato alBiscegliedopo duestagioni alCagliari

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Storico debutto per la squadra astigiana nei play-off scudetto: stasera, nell’anticipo del Palasanquirico, va in scena un’elettrizzanteconfronto con la Luparense, già battuta durante la “regular season”.Tutti a disposizione di Tabbia, l’unico in dubbio resta Scarparo

Serata di gala nell'anti-cipo di questa sera.L'Asti vive la prima e-sperienza nei play-offdella massima seriecon entusiasmo e vo-glia di far bene. A cercare di rovinare lafesta agli orange, la se-conda della classe, laLuparense. Una sfidasulla carta decisamenteequilibrata, se si pensache nelle precedentigare di “regular sea-son” le due contenden-ti hanno messo a se-gno gli stessi gol (quat-tro per parte) e conqui-stato una affermazionea testa. A dettar legge è stato ilfattore campo, ma siaal Palasanquirico chein terra veneta i matchsono stati decisamenteequilibrati. 1-0 per ipiemontesi all'andata,con gol decisivo di Bes-sa e qualche rammari-co per Vampeta e com-pagni; 4-3 per i Lupi alritorno, e tanto amaroin bocca per Ramon esoci, che proprio conBessa hanno fallito ilrigore del possibile pa-reggio negli istanti fi-nali della gara. Tutto sommato, però,l’Asti trova di fronte ase l'antagonista chemeglio si abbina allesue caratteristiche.“Mi auguro che sia unaserie di play-off equili-brata come i matchgiocati nella stagioneregolare - dichiara ilcoach Sergio Tabbia,fresco di conferma

Servizio diDavide Chicarella

Asti, una sfida tutta da giocare

anche per la stagioneventura. - Entrambe lesquadre predicano ilbel calcio e hanno ca-ratteristiche offensive,sono convinto che ver-rà fuori un bel con-fronto. Nel match diandata il pubblico reci-terà un ruolo fonda-mentale, e confido ven-

ga caloroso e numero-so a fare il tifo per noi”. Con la post-season alvia, è tempo anche dipronostici per il misterorange, da anni registadei trionfi piemontesi.“Senza dubbio Lupa-rense, Marca, Montesil-vano e Lazio appaionodi un'altra categoria, il

Il tecnico è certo di giocarsela alla pari: “Abbiamo sostan-zialmente le stesse caratteristiche:sono convinto che verràfuori un bel confronto. Spero il pubblico sia numeroso efaccia il tifo per noi. La mia finale? dico Marca-Lazio”

Asti-Luparense saràuna partita specialeanche per SergioTabbia, già certodella conferma e allasua prima volta neiplay-off scudetto(Pletosu)

team che ha dominatoil campionato finora èchiaramente il favori-to, ma non è scontatoche vinca, come testi-moniano le afferma-zioni degli abruzzesil'anno passato e deicapitolini in Coppa Ita-lia quest'anno. La Mar-ca ha il roster più com-pleto, e per questopenso a una finale traWilhelm e compagni ela Lazio di Bacaro, manon escludo sorprese”. Per quel che concernei dodici a roster, Tabbiascioglierà i dubbi all'ul-timo momento: si con-fida nel recupero diScarparo dopo l'infor-tunio alla mano patitonel finale di stagione,mentre tra gli italianiscalpita Gioele Cannel-la, reduce dal pokernegli ottavi play-offcon la maglia dell'Un-der 21. La squadra pog-gerà come sempre sul-la qualità, la classe e l'e-sperienza dei vari Ra-mon, Lima, Corsini eCavinato. Saranno quaranta mi-nuti da vivere a centoall'ora. Palla al centro,e che vinca il migliore.

Non solo i successi della primasquadra hanno segnato la stagioneastigiana. Anche dal settore giova-nile giungono notizie di granderilievo, come la grande impresadegli Allievi, che al primo anno diattività si sono subito aggiudicati iltitolo regionale sconfiggendo l’Ao-sta nella finalissima disputata aDruento per 5-3.Primo tempo con le due squadremolto attente e timorose. Era l’Ao-sta che aggrediva di più, ma Fo-gliotti era attento su Da Silva.Giannicola spezzava l’equilibriosul finire della frazione in-saccan-do con un gran tiro su assist di DiVenanzio. Nel secondo tempo l’Aosta partivasubito forte, ma un contropiede

fulmineo permetteva a Di Piazzadi raddoppiare. I valligiani accor-ciavano presto le distanze, ma unostraripante Giannicola, con un’a-zione personale, portava a tre lereti astigiane. A questo punto,l’Aosta decideva di giocare con ilportiere di movimento, ma i gallet-ti difendevano molto bene e Lo-visolo realizzava il 4-1 rubandopalla e tirando da centrocampo. Sembrava finita, ma due deviazio-ni sottoporta riportavano in bilicoil risultato. Nel recupero, ci pensa-va Guercio a rubare palla e a fis-sare il finale sul 5-3, portando gliAllievi al tabellone nazionale.Non è, invece, riuscita l’impresa al-la Juniores contro un’Aosta strato-sferica e rinforzata dai nazionali

De Oliveira e Turelo. Gli astigiani(senza fuori quota per il contem-poraneo impegno dell’Under 21 eancora stanchi per la fatica delgiorno prima) poco hanno potutocontro la corazzata valligiana chesi è imposta per 13-2. Le reti deigalletti portano la firma di Guercioe Licco. Per quanto riguarda, infine, la for-mazione Under 21, i neroaranciohanno dominato il Toniolo Milano,raggiungendo i quarti di finale deiplay-off scudetto. A dominare lascena è stato Gioele Cannella, au-tore di un poker di reti dopo ilprovvisorio vantaggio ospite. Nelprossimo turno, grande doppiasfida al Casinò di Venezia.

d.c.

SETTORE GIOVANILE

Gli Allievi sul trono del PiemonteBattuto l’Aosta per 5-3, titolo conquistato al primo anno di attività.Under 21: nei quarti c’è il Venezia

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Battistoni lancia il guanto di sfidaIl laterale argentino guarda con grande ottimismo alla partita con la Lazio che domani inaugurerà la corsa al tricolore 2010/2011.Soprattutto, nelle ultime settimane si è rafforzata la convinzione sulla qualità di una rosa che, per Gerardo,“non teme confronti”

Partners ufficialiper la stagione sportiva

2010/2011

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Servizio diOrlando D’Angelo

Anno VI - N° 24Venerdì 6 maggio 2011

L’ex laziale carica l’attesa: “Siamo molto concentrati epronti a giocarci le nostre carte per andare il più lontanopossibile. Abbiamo le risorse per battere qualunque av-versaria e dire la nostra nella battaglia per lo scudetto”dove si giocherà l'anda-ta dei quarti contro ilaziali. "Siamo molto concen-trati - conferma il ven-

tottenne laterale argen-tino, che in passato hagiocato a Roma - epronti a giocarci le no-stre carte per andare

Prima di approdarealla Ponzio Pescara,

Gerardo Battistoni hamilitato per due

stagioni con la Lazio(Di Loreto)

QUI LAZIO

D’Orto:“Vogliorivedere lo spiritodi Padova!”

Il tecnico: “Dimostreremo di che pasta siamo fatti”

Finito il tempo dell’attesa, da sabato 7 maggio si fasul serio, comincia il “secondo campionato”, quelloche porta all’assegnazione del titolo tricolore.Come le altre sette contendenti anche la Lazio diDaniele D’Orto ha utilizzato le tre settimane decorsedal termine della stagione regolare per affinare lacondizione, favorire il recupero dei giocatori alleprese con problemi fisici e presentarsi al meglioall’appuntamento dei quarti di finale a Pescara.E nella vigilia del debutto è proprio il tecnico a tene-re banco ed a lanciare la corsa della sua squadra.“E’ giunto il momento di mostrare davvero di chepasta siamo fatti: il giudizio sul nostro campionato ècertamente positivo, abbiamo pure vinto la CoppaItalia ma adesso questo gruppo importante, allestitoin estate, deve dare le conferme che ci aspettiamo. Inqueste settimane abbiamo lavorato tantissimo sulpiano tecnico-tattico e fisico ma adesso è più che mainecessario compattare l’ambiente, mettere nei play-off quello stesso spirito di gruppo che ci ha permessodi prevalere a Padova”.A Pescara, D'Orto dovrà seguire per l’ultima volta lasquadra dalla tribuna per via della squalifica, rim-piazzato in panchina da Gianluca Scacchi, ma puòrallegrarsi per le condizioni generali del suo gruppo:tutti hanno recuperato dai rispettivi infortuni e sonoquindi disponibili, resta però in bilico la posizione diIppoliti, collocato fuori rosa dalla società nelle pas-sate settimane per comportamenti ritenuti scorretti.Pescara e Lazio scenderanno in campo sabato alle20 al Palarigopiano, la gara di ritorno si disputeràgiovedì 12 alla stessa ora alla Futsal Arena di Tor diQuinto: l’eventuale gara-3 si giocherà sabato 14.

avanti nei play-off. LaLazio è una grandesquadra e noi abbiamomassimo ri-spetto perloro, ma non temiamoaffatto il confronto esappiamo di avere lequalità per batterli. Sa-rà importante la parti-ta d'andata, in cui spe-riamo nel calore delnostro solito grandepubblico pr compiereun passo decisivo inottica-qualificazione". In campionato, l'ulti-mo confronto ci fuproprio al Palarigopia-no, l'8 gennaio scorso:finì 2-2 con i gol diMorgado e Menini, ri-presi dalla doppietta diZanetti."Fu una gara moltoequilibrata, in cui an-dammo due volte invantaggio e loro recu-perarono - ricorda Bat-tistoni. - Ripartiamodalle cose buone cheabbiamo fatto non soloin quella partita, madurante tutta la stagio-ne. Se giochiamo almassimo delle nostrepossibilità, possiamobattere chiunque e lot-tare fino alla fine per iltitolo". La Ponzio quasi sicura-mente potrà contaresull'intero organicoper questa prima sfidacontro la Lazio. AncheVelazquez e Bico Pe-lentir sembrano ormaidel tutto recuperati edovrebbero terminarenella lista dei dodiciche Patriarca potrà uti-lizzare per il primoappuntamento dellacorsa allo scudetto edi-zione 2010/2011.

Ci siamo. Inizia il so-gno-scudetto della Pon-zio Pescara. Dopo avercentrato con largoanticipo la qualificazio-ne ai play-off, seppurin una posizione forseinferiore alle aspettati-ve (sesto posto finale),la squadra di Patriarcaha lavorato sodo inqueste due settimaneper non farsi trovareimpreparata alla primasfida tricolore: i quartidi finale contro laLazio, che ha chiusosul podio, in terza posi-zione, dopo una stagio-ne già impreziosita dal-la vittoria della CoppaItalia 2010/2011. I biancazzurri pescare-si non tremano, però,di fronte alla blasonataavversaria. Nelle gran-di occasioni, Battistonie compagni hannosempre sfoderato pre-stazioni da grande.Sarà così anche doma-ni, al PalaRigopiano,

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PAGINA

Domani, a Conversano, si gioca gara-1 del primo turno dei play-off: per la squadra di Polido un avversario oltremodo scomodo come ilPutignano.Capitan Wilhelm riconosce le difficoltà del match: “Massima concentrazione, dobbiamo chiudere il confronto in due tempi”

Dopo una sosta di tre set-timane, è il momento chei play-off, al termine deiquali si decreterà la squa-dra Campione d’Italia perla stagione 2010/2011,abbiano inizio.La preparazione, coordi-nata da mister Polido instretta collaborazione conil preparatore atleticoRiela, già dalle ultime set-timane delle “regular sea-son” era stata improntatacon uno sguardo rivoltoalla fase finale: coi play-off alle porte è il capitanoFernando Ariel Wilhelmche fa da portavoce perinquadrare la situazionein casa della Marca.“Abbiamo avuto qualchegiorno per staccare laspina, ma dopo le festivitàpasquali ci siamo subitoriconcentrati negli alle-namenti. Ci siamo foca-lizzati sulla parte fisica,perché, anche se i play-offsi svolgono in tempi piùristretti rispetto a una sta-gione regolare, a volte af-frontarli risulta più duro,proprio perché le partitesono più ravvicinate.Stiamo lavorando bene,siamo molto concentrati e

Marca, il cammino riparte dalla Puglia

re in campo con la massi-ma concentrazione, pursapendo che i quarti sipossono diluire in tre par-tite. Ma non è questoquello che vogliamo. Gio-carne due ci permettereb-be di stancarci di meno eci farebbe bene psicologi-camente. Ma adesso pen-siamo a raggiungere unameta alla volta, la squa-dra sta bene, ed è prontaa tornare in campo persuperare di slancio ilprimo ostacolo”.La positività e la grintadel capitano fanno capireche la compagine castel-lana ha ben chiari i pro-pri obiettivi ed ha anchele motivazioni giuste perpoterli raggiungere. PerPolido, poi, non sembra-no esserci problemi disorta anche a livello diformazione: tutti abili earruolati per la trasferta interra pugliese.

Servizio diGiulia Grando

LAZIO

ASTI

LUPARENSE

BISCEGLIE

MONTESILVANO

PR. PUTIGNANO

MARCA

PONZIO PESCARA A 7/5R 12/5B 14/5

A 7/5R 12/5B 14/5

A 7/5R 12/5B 14/5

A 7/5R 12/5B 14/5

A 20/5R 25/5B 27/5

A 20/5R 25/5B 27/5

gara-1 4/6gara-2 6/6gara-3 11/6

ev. gara-4 13/6ev. gara-5 18/6

CAMPIONE

D’ITALIA

2010/2011

QUARTI DI FINALE SEMIFINALI FINALE

IL TABELLONE-SCUDETTO

pronti ad affrontare, unpasso alla volta, il percor-so che ci si presenterà da-vanti in questa fase deci-siva della stagione”La Marca, prima in classi-fica, affronterà il Promo-media Sport Five Putigna-no, squadra che si è clas-sificata all’ottavo postonel suo primo anno dimilitanza in Serie A. Ed èsempre Fernando Wi-

lhelm che presenta gara-1, match che si giocheràdomani in Puglia, nel pa-lasport di Conversano (ilPalaFive, infatti, non èstato omologato per iplay-off).“Sicuramente sarà unapartita durissima, comegià si è potuto vedere nel-la regular-season e neiquarti di finale di CoppaItalia. Per la formazione

di mister Monopoli questoè il primo anno in Serie Ae nei play-off, loro, cometutti gli altri, tenterannodi arrivare il più lontanopossibile. Faranno il pos-sibile per metterci in diffi-coltà, cercheranno di vin-cere la gara in casa, per itifosi e per l’orgoglio: saràun match difficile e noi,sempre rispettando l’av-versario, dovremo scende-

Fernando ArielWilhelm, capitanodella Marca(Vanzo)

Quello appena passato èstato un weekend da in-corniciare per il settoregiovanile della Marca.A Lissaro di Mestrino,sabato 30 aprile, si è gio-cata la finale regionaledel campionato Allievi,tra Marca e Venezia. Altermine di un match mol-to emozionante la squa-dra allenata da DavideCampagner, ha dato con-ferma della sua bravura,vincendo per 6-4 e aggiu-dicandosi il titolo di cam-pione veneto.Querin, Cavallin, Bellaraj,Caverzan, Behluli, Burat-to, Di Guida, Cazzato, ElHamoudi, Esposito, San-dre e Bianchini i protago-nisti della cavalcata bian-conera. Ad andare in retecon due doppiette a testail capitano Amin El Ha-moudi e Marco Caverzan,poi ci hanno pensatoGiacomo Esposito eFrancesco Sandre a chiu-dere i conti lanciando inorbita la Marca.

Una splendida finale, unagrande dimostrazione diforza che mister Campa-gner e i suoi ragazzi nonpotranno dimenticare.Ma non era finita. Dome-nica Primo Maggio, pres-so il PalaCeccato di Thie-ne, si è disputata la finaleregionale per la categoriaGiovanissimi. Anche inquesta circostanza, ascendere in campo sonostate la Marca e la forma-zione del Venezia,.Per l’occasione, misterVisentin ha portato inlista Stocco, Santi, Maz-zocco, Kekana, Zambel-lo, Basso, Di Guida, Frat-tin, Sartor, Behluli, DallaRiva e Bello. La partitanon ha avuto praticamen-te storia, la prestazionedel gruppo bianconera è

stata impeccabile e il 7-0con il quale è terminatol’incontro la dice tutta sul-l’autorevolezza del suc-cesso trevigiano, costrui-to grazie alle doppiettedel capitano Loris DiGuida e Nicholas Sartor,alle quali si sono somma-te le reti di LudovicoMazzocco, Daniele Frat-tin e Muhamet Behluli.Una fantastica doppietta,dunque, per le giovanilidella Marca Futsal, cheaccedono ambedue allafase di qualificazione in-terregionale che si gio-cherà l’8, il 15 e il 22maggio, per poter arriva-re poi alla Final Four chesi svolgerà a Turi, in Pu-glia, dal 30 maggio al 2giugno prossimi.

g.g.

SETTORE GIOVANILE

Marca, unbis storico

Allievi e Giovanissimi campioni regionali: Venezia ko

A lato, gli Allievidella Marca.

Sotto: i Giovanissimi.Entrambe le

squadre trevigiane sisono laureatecampionesse

regionali di categoria

9PAGINA

GIRONE B - Già contro il Regalbuto, l’1-1 maturato nella gara di andata aveva lanciato la squadra genzanese verso il passaggio del turno:la speranza è che anche il 4-4 di sabato scorso a Modugno sia propedeutico alla qualificazione alla finale che vale il salto in Serie A

Cogianco, pareggiare porta beneProbabilmente, chi ha te-nuto d’occhio solo il ri-sultato di gara-1 tra Mo-dugno e Cogianco avràpensato all’ennesima oc-casione sprecata, ma l’i-dea di chi ha assistito almatch è sicuramente di-versa. Pur avendo subitoil ritorno del Modugnodopo aver raggiunto ilmassimo vantaggio di 4-1durante il primo tempo,infatti, la formazione diMusti è stata in partita pertutti i quaranta minuti e ladifferenza tra la prima ela seconda frazione l’han-no fatta gli episodi, più omeno favorevoli sottoporta. Nei venti minuti iniziali,la Cogianco ha trovato ilgol quattro volte interpre-tando il match alla perfe-zione, eccezion fatta perl’errore costato l’1-0 deilocali. Il Modugno, nelprimo tempo, ha avuto lesue ottime chance, so-prattutto con i due palicolpiti da Antonelli e,nella ripresa, è partitoforte riuscendo a sfruttarele occasioni che l’hannocondotta al pareggio, manon andando oltre anche

Servizio diRiccardo Magni

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Paulinho mentrecontrasta ClaytonMatheus, aliasPadeleira: la partitagiocata sabatoscorso a Modugnoè terminatasul risultato di 4-4

grazie alle parate di uneccellente Borriello. Qualche decisione arbi-trale dubbia poi (il gol supunizione di Grana sem-brava proprio valido) e lostrepitoso salvataggio del-lo stesso Antonelli su A-lemao, hanno fatto il re-sto, sentenziando il 4-4conclusivo. Proprio Alemao, autoredella doppietta che nelprimo tempo aveva ribal-tato l’iniziale svantaggio,commenta il risultato ot-tenuto in Puglia.“E’ stata una partita mol-to difficile: su quel campo,con spazi ridottissimi, sigioca in modo diverso,quasi si combatte. Nono-stante tutto, avevamo pre-parato il match alla perfe-zione: ci dispiace averpreso quattro gol, qualche

decisione arbitrale ci hapenalizzato e forse – diceil pivot – meritavamo dipiù, ma anche loro sonostati molto pericolosi. E’stata una partita bellissi-ma, che ha fatto divertireil pubblico. C’è tanto ram-marico per non aver vin-to, ma anche tanta soddi-sfazione per aver giocatobene. Purtroppo, qualcheerrore lo abbiamo com-messo nonostante l’ottimapreparazione”. Contro il Regalbuto, il pa-reggio dell’andata fu poipropedeutico al passag-gio del turno, ma ognipartita - come si sa - ha u-na storia a se, special-mente partendo pari.“Siamo contenti di essereusciti indenni da Modu-gno, ma vuol dire poco –avverte Aleamo - la qua-

lificazione è tutta da gio-care e pensare di esseregià passati sarebbe ungrave errore. Ci aspettia-mo una partita spettaco-lare, sia noi che il Modu-gno siamo in un buonmomento e il nostro cam-po è adatto anche al lorogioco: sarà una gara forsepiù difficile di quella del-l’andata, perché loro vo-gliono passare, ma noivogliamo continuare aseguire il sogno che è no-stro oltre che della societàe dei tifosi”. Per Musti, intanto, il dub-bio principale riguardasempre la disponibilitàdel convalescente De Ni-chile. Il suo rientro eraatteso in Puglia, l’augurioè che Jabbà possa esseredella gara questo sabatoal PalaCesaroni.

Di sicuro non sarà una partita semplice da gestire, il ritorno con i pugliesi, capaci in gara-1 di rimontare dal parziale di 1-4 fino a imporre la divisione della posta.Alemao ne è con-sapevole: “Ambedue viviamo un buon momento, anche loro vogliono andare avanti: ci a-spetta un impegno ancor più difficile,da vincere per continuare a coltivare il nostro sogno”

“Padaleira” è convinto: “Daremo il meglio di noi, anche per far gioire i tifosi”

Clayton lancia lasfida:“Vogliamo la A”Lasciata alle spalle la gara-1, che havisto il Modugno recuperare il pas-sivo nel secondo tempo e pareggia-re, i rossoneri si preparano alla tra-sferta di Genzano.L’emozione di sabato scorso è anco-ra viva. Ora, però, è arrivato il gior-no della verità. Tutto si deciderà al PalaCesaroni, ildestino del Modugno nella corsaalla Serie a dipenderà dall’esito del-la sfida di ritorno."Sarà una partita spettacolare – so-stiene il numero otto barese Clay-ton “Pedaleira” Matheus. - C’è tantaqualità individuale in campo che,sommata al valore del gruppo, faràelevare il livello del match". In gara nessuno si risparmierà,questo è fuor di dubbio. "Sabato faremo bene. Ci siamo alle-nati con perseveranza, come sem-pre. Faremo il nostro gioco, rispet-tando l’avversario perché consape-voli del suo valore. Sono ottimista,

siamo una squadra veloce e sapre-mo sfruttare al meglio anche le di-mensioni del campo".Un anno fa Clayton disputava conla maglia dello SportFive la semifi-nale dei play-off contro il Modugno,passando il turno. "So cosa significa lottare per il saltodi categoria e sono pronto, insiemeai miei compagni, ad affrontare gliuomini di Musti. Abbiamo validigiocatori, un ottimo staff tecnico,condizioni fisica e psicologica otti-mali. Possiamo farcela".Dopo il successo di pubblico di sa-bato scorso, la dirigenza ha decisodi offrire la possibilità ad alcunitifosi di vivere in diretta le emozio-ni del ritorno. "Sabato avremo dalla nostra parteuna piccola rappresentativa deinostri affettuosi tifosi. Anche perloro – garantisce Clayton - daremoil meglio".

Anna Liberti

QUI MODUGNO

SERIE A/2 - PLAY-OFF

PRIMO TURNO

1) Verona-Belluno2) Gruppo Fassina-Real Rieti3) Modugno-Biancazz. Fasano4) Regalbuto-Cogianco Genz.

Rit4-21-41-10-2

And4-41-09-31-1

SECONDO TURNO

5) Verona-Real Rieti6) Modugno-Cogianco Genz.

Rit7/5“

And0-34-4

FINALE

Vincente 5-Vincente 6Rit

21/5And14/5

SERIE A/2 - PLAY-OUT

CUS CHIETI-AostaCadi Reggio V.V.-GRAGNANO

CUS CHIETI e GRAGNANO restano in A/2,Aosta e Cadi Reggio V.V. retrocedono in B

Rit2-20-5

And4-22-0

LA SITUAZIONE

Per aderire ai nostri progetti editoriali

335.56.55.248

Rifinitura decisiva per il difensore.“Ma servirà una vera e propria impresa”

Lopez confida nelrecupero di AbrahamLo 0-3 casalingo di gara-1 ha fatto di si-curo più male alla testa che non allegambe. Il Real Rieti ha meritato distrappare mezzo pass per la finalissimadei play-off promozione, ma gli scali-geri avrebbero al tempo stesso merita-to comunque di accorciare le distanzecon almeno una marcatura. Domani, a Rieti, l’ultima spiaggia per igialloblu di mister Lopez, che andran-no alla ricerca di un’impresa che pareassai lontana, visti anche i problemi diformazione che accompagnano l’alle-natore spagnolo. “Servirà una vera e propria impresa, suquesto non ci nascondiamo – com-menta mister Lopez – ma noi andremoa Rieti per giocare la nostra partita con-sapevoli che sarà difficilissimo recupe-rare, ma finché ne avremo le possibilitàci proveremo senza mai tirarci indie-tro. Nel nostro sport non si può maimettere la parola fine prima del triplicefischio degli arbitri: noi ci proviamo, lohanno chiesto anche i ragazzi durante

la settimana”.- Quanto rammarico c’è dopo la sfidadi sabato scorso?“Tanto, sicuramente, perché non era-vamo al completo come spesso è succes-so, e perché abbiamo subito dei gol incontropiede in circostanze in cui an-che la fortuna ci ha voltato le spalle.Non metto in discussione il successo deilaziali, più che meritato, ma un gol pernoi ci stava. Partiamo da uno 0-3 pe-sante: giocheremo la partita come sap-piamo fare, sperando nel meglio”.- Novità nella formazione in versionetrasferta?“Forse riusciremo a recuperare Abra-ham, ma questo lo valuteremo soltantonel pre-partita dopo il lavoro sodo cheha fatto per recuperare dallo stiramen-to. Per il resto non ci saranno grossenovità rispetto al match di una settima-na fa: spero anche di avere Kakà incondizioni migliori, seppur non è anco-ra in un ottimo stato di forma”.

Stefano Testoni

QUI VERONA

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Servizio diMatteo ScappaRitorno della finale delgirone A dei play-off perl’accesso in nella massi-ma serie. Al PalaSojour-ner va in scena il secon-do round tra il Real Rietie Verona. Gli amaranto-celesti, autori di una garaperfetta nell’andata inquel del Pala Olimpianon più di sette giorni fa,vogliano confermarequanto di buono fatto interra veneta e accederecosì alla finalissima perfare il salto nella catego-ria regina del calcio a cin-que italiano. La squadradi Cafù parte da un rassi-curante 3-0 ottenuto gio-cando una gara perfettain difesa, colpendo almomento giusto in zonarealizzativa. Ma il tecnicoverdeoro, resta concen-trato sulla sfida di doma-ni e non a quella giocata.“Abbiamo dimostrato dipoter battere il Verona,ma sappiamo che loronon verranno a Rieti afare una scampagnata,anzi. Dobbiamo scenderein campo ed essere atten-ti più di sabato scorso.Certo abbiamo un buonvantaggio, ma non miinteressa, ogni gara hauna storia a sè e sabatodobbiamo giocarci lapartita come se fossimoancora sullo 0-0. Dob-biamo vincere per quali-ficarci”.Real e Verona hanno a-perto e chiuderanno que-sto girone A: era il 2 diottobre quando, proprioal Palasojourner, un Rietiall’esordio in A/2 sbalor-diva tutti vincendo per 5-1 contro la squadra favo-rita al passaggio diretto inSerie A. Nella sfida diritorno, invece, i reatiniraggiunsero il pareggioall’ultimo minuto. Parla anche il pivot Ra-fael Tomadon, arrivatocon il mercato di dicem-bre a Rieti.“Sicuramente sarà unapartita difficilissima, co-me normale che sia inquesta fase della stagione.Anche se abbiamo accu-mulato questo piccolovantaggio nella gara diandata, dobbiamo essereconcentrati al massimoper non avere grossi pro-blemi in chiave-qualifi-cazione. Se dovessimo ar-rivare alla finalissimanon ho preferenze, siaCogianco sia Modugnosono due squadre impor-tanti quanto noi, vannorispettate per essere arri-vate in fondo. Sicura-

Rieti, ci sono tre gol da gestireA lato: il curiosomodo di festeggiaredi Rafael Tomadondopo un gol.In basso: mister Cafùdurante un time-out(Gigli-Lorè)

GIRONE A - Il netto 3-0 imposto nella gara di andata giocata al PalaOlimpia,pone la compagine sabina in chiaro vantaggio in vista deisecondi 40’ di domani pomeriggio. Ma in casa reatina nessuno da per scontato il passaggio del turno: anzi, l’allerta è ai massimi livelli

le undici con il Real e lesette col Regalbuto) piùuna in Coppa Italia – staattraversando un ottimoperiodo di forma, duran-te l’anno abbiamo for-mato un bellissimo grup-po. Siamo tutti al massi-mo e carichi per questosprint finale: la cosa piùimportante è essere fidu-ciosi nei nostri mezzi. Ioin particolare ci credomolto e voglio, come tuttii miei compagni, lo stafftecnico e la società, vince-re questi play-off per rea-lizzare un sogno chia-mato Serie A”.Determinato e deciso Ra-fael, come tutta la squa-dra che durante la setti-mana si è allenata al mas-simo per far continuarequesto sogno… Real!

Il tecnico ex Maran non si fida dei veneti: “Abbiamo dimostrato di poterli battere,ma sicuramente non verran-no da noi a fare una passeggiata. Scenderemo in campo come si fossimo ancora sullo 0-0”.Tomadon è deci-so a chiudere il conto: “Siamo tutti carichi e vogliosi di vincere e realizzare un sogno che si chiama Serie A”

Anno VI - N° 24Venerdì 6 maggio 2011

mente con i genzanesisarebbe un bella sfidadopo averli già battuti incasa loro nella Final Ei-gth di Coppa di un mese

fa. La nostra squadra –continua l’ex Regalbuto,che vanta all’attivo di-ciannove reti, diciotto inregular season (divise tra

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E’ venuta dalla FutsalArena di Roma la pri-ma vera grande sor-presa del tabellonescudetto del campiona-to Under 21. La Canot-tierilazio, infatti, hamesso fuori gioco laMaran Terni, detentri-ce sia del tricolore chevincitrice a inizio sta-gione della Supercop-pa, battendola per 3-1nel match di ritornogiocato il Primo Mag-gio nel quale la squa-dra di Maurizio Ven-ditti ha tratto il massi-mo beneficio dal 6-6 digara-1 per aggiudicarsiun successo che ha let-teralmente fatto decol-lare le quotazioni deicapitolini nel borsinodei valori della corsa-scudetto.Corsa che adesso entrerealmente nel vivo, vi-sto che a contendersi iltricolore sono rimastele otto migliori forma-zioni della categoria.Terni escluso, dunque,destinato a consegnarelo scettro da qui ad unmese. Ma chi ne racco-glierà l’eredità? Questo si stanno do-mandando gli addettiai lavori, anche perchéil lotto delle concor-renti è indubbiamentequalificato e delle fina-liste, ben cinque sonoformazioni le cui pri-me squadre militano inSerie A! Insomma, unvero e proprio parter-re-de-roi, con la matri-cola Canottieri decisapiù che mai a fare lasua bella figura.E’ Maurizio Venditti ilpersonaggio del gior-no. Il tecnico cresciutonel Torrino, uno diquelli che ha vissuto gliambienti della Nazio-nale, vuole godersi ap-pieno il 3-1 di domeni-ca che ha buttato fuoridalla competizione lasquadra campione d’I-talia in carica.“Sono contento, abbia-mo sofferto e giocatobene, anche se mi a-spettavo un po’ di piùdal punto di vista dellaprestazione dei ragaz-zi, paradossalmentesono andati meglioall’andata (quando riu-scirono a recuperareda 1-5 fino al 6-6 finale,n.d.c.) – rimarca Ven-

La Canottierilazio alcentro delle attenzioni

Damiano La Zara,punto di forzadell’Under 21 dellaCanottierilazio, hapreso parte al recentestage dellaNazionale di categoriache si è svolto allaFutsal Arena

UNDER 21 - Viene dalla Capitale la grande sorpresa dei play-off: la squadra diVenditti ha eliminato i campioni in carica del Terni, battendoli per 3-1 in gara-2

mette. - Da sempre La-mers lavora molto be-ne con i giovani. Sicu-ramente sarà un matchimpegnativo. Ma que-ste sono le partite cheaiutano a crescere. An-diamo a Città Sant’An-gelo per vincere”.LE ALTRE PARTITE –Non solo Acqua & Sa-pone-Canottierilazio,dunque, arricchirà ladomenica del calcio acinque. Anche i restan-ti tre confronti pro-mettono spettacolo.Grande curiosità susci-ta l’Asti, che alla paridella prima squadra,matricola della Serie A,si prepara a ricevere ilCasinò di Venezia cheha appena rischiato u-na clamorosa elimina-zione per mano delBubi Merano.Tra le grandi favoriteallo scudetto c’è sicura-mente il Kaos Bologna,che ha fatto un sol boc-cone della Futsal Sambe che cercherà di irreti-re subito in gara-1l’Adriatica Pescara, for-mazione da prenderecon grande attenzionee capace di arrivare asuon di successi aiquarti di finale.Al Sud, invece, si giocaCaffè Toraldo-Augusta:una squadra emergen-te, quella casertana,contro una delle so-cietà dalle grandi tradi-zioni come quella me-garese, già due voltecampione d’Italia.Chiunque accederà allesemifinali potrà dire lasua fino in fondo.

Si sta completando il tabellone interregionale

Carlisport oknel Lazio. Umbria:dominio-Terni

In dirittura d’arrivo le fasi regionali dei campionatiJuniores, con l’avvio della fase interregionali previstiper il prossimo 14 maggio. Finali nazionali a Turi, inPuglia, i prossimi 31 maggio, 1 e 2 giugno. Questoil punto della situazioneABRUZZO – Battendo in finale la Ponzio Pescaraper 4-3, l’Acqua & Sapone si è aggiudicata il titoloregionaleBASILICATA – Campionato dominato dal Real TeamMatera.CALABRIA – Prima finalista è l’Enotria, in attesa del-l’esito del ritorno tra Melito e Fata Morgana (5-4 al-l’andata). Da stabilire la data della finale CAMPANIA – Girone finale con Caffè Toraldo, RealNapoli e Anspi San Luca Praiano. Ieri il primo atto,si torna in campo l’8 e l’11 maggio, con la vincenteche poi sarà impegnata il 14 nell’andata contro l’Ac-qua & Sapone EMILIA ROMAGNA – Vittoria per il Rimini, capacedi battere in finale i bolognesi del Kaos.LAZIO – Titolo regionale per la Carlisport Ariccia,che ha prevalso nel doppio scontro in finale suL’Acquedotto (4-2 e 3-4)LOMBARDIA – Tutto ancora da decidere per il tito-lo. In finale il San Biagio Monza affronterà l’AtleticoBrianteo, con formula e date in attesa di definizioneMARCHE – Si sta disputando il girone finale traCastelbellino, Grande Toro ed Audax Sant’Angelo.Ieri la gara decisiva tra quest’ultime due.MOLISE - Titolo appannaggio dell’Arcadia TermoliPIEMONTE - Battendo in finale l’Asti, l’Aosta si èconfermato campione regionale di categoria.PUGLIA – Dopo diverse stagioni, i garganici delSalinis Margherita di Savoia riportano a casa il titolo,battendo in finale per 3-0 l’Adelfia in Movimento.SARDEGNA – Anche qui una conferma. Infatti, ilBasilea ha rivinto il titolo di categoria, sconfiggendonella finale per 3-2 l’Atiesse.SICILIA – Prima volta per l’Acireale, dopo il succes-so sui palermitani dello Juve Club Scirea per 3-2.TOSCANA – Netto dominio per i pistioiesi delMisericordia, che centrano così l’accoppiata dopo ilsuccesso nel campionato di Serie C1.TRENTO – Esordio in assoluto per il campionatoJuniores, e successo per il Vallagarina, vittorioso infinale per 10-3 sulla Tridentina UMBRIA –Tutto secondo le previsioni, con succes-so finale a punteggio pieno per il Terni.VENETO –In corso ancora le semifinali, nell’andatala Fenice ha vinto per 4-2 a Cornedo Vicentino,mentre il Venezia ha espugnato (4-3) il campodell’Arzignano.

Questi gli abbinamenti per la fase interregionale (14e 21 maggio):Vincente Marche-Basilea CagliariVallagarina-Vincente Lombardia, riposa: AostaRimini-Vincente VenetoTerni-MisericordiaArcadia Termoli-Carlisport AricciaAcqua & Sapone-Vincente CampaniaReal Team Matera-SalinisAcireale-Vincente Calabria

JUNIORES

All’andata era terminata 6-6, con prodigiosa rimontadall’1-5. Il tecnico, però, non è del tutto soddisfatto: “Miaspettavo di più a livello di prestazione”. Nel prossimoturno c’è l’Acqua&Sapone, in programma anche Asti-Venezia, Kaos-Adriatica e Caffè Toraldo-Augusta

ditti in un’intervista sulsito ufficiale del club -abbiamo superato sicu-ramente una dellesquadre più forti d’Ita-lia, ma di certo non c’èancora lo scudetto sulpetto”.Il prossimo avversariodi La Zara e soci, sichiama Acqua & Sapo-ne, una delle squadre

più organizzate nel pa-norama italiano, capa-ce di qualificarsi per laFinal Eight di Padova,vinta a sorpresa dallaLC Five Martina. Ven-ditti è consapevole dicosa attende la sua Ca-nottieri. “A questo punto non sipuò pensare certo aduna partita facile – am-

UNDER 21 - PLAY-OFF

OTTAVI DI FINALE

Augusta-ModugnoSan Rocco Ruvo-Caffè ToraldoToniolo Milano-AstiKaos Bologna-Futsal SambAcqua&Sapone-CagliariMaran Terni-CanottierilazioMisericordia Pistoia-Adriatica PescaraCasinò di Venezia-Bubi Merano

Rit6-5

6-131-4

10-26-21-34-34-3

And6-35-28-87-17-06-6

4-122-2

Asti-Casinò di VeneziaKaos Bologna-Adriatica PescaraAcqua&Sapone-CanottierilazioCaffè Toraldo-Augusta

15/5“““

8/5“““

QUARTI DI FINALE

La Carlisport, neo-campionessa del Lazio

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Anno VI - N° 24Venerdì 6 maggio 2011

GIRONE 2 - Contro il New Team Gorizia, la squadra di Retechuki deve solo vincere per approdare alla finale nord dei play-off.Vittoria sfumata a Lecco: inutili i vantaggi di Dos Santos e Da Silva. Di Tommaso: “Siamo carichi, dimostreremo il nostro valore”

I giovani del Palextra Fa-no sono rientrati dall’insi-diosa trasferta di Leccocon un buon pareggioper 2-2 che fa ben spera-re per il proseguo deltriangolare valido perl’accesso alla finale norddei play-off di Serie B.Partita giocata tuttavia suritmi decisamente lenti,dovuti all’ottima difesadei ragazzi di mister Re-techuki, che riuscivano achiudere gli spazi ai gio-catori lecchesi e a riparti-re con veloci contropiedi,in particolare con Guer-golet, il migliore in cam-po dei suoi, e il solitoDos Santos.La partita si sbloccava sulfinale del primo tempoquando Vinicius toccavala palla di mano mandan-do Baldelli al tiro libero,sulla respinta del portieredel Lecco, Dos Santos erail più veloce di tutti edera abile ad insaccare ilvantaggio dei fanesi.Nel secondo tempo arri-vava il pareggio dei loca-li, con un tiro da fuori diMateus che si infilavavicino al palo, ma erabravissimo Da Silva po-chi secondi dopo a se-gnare il gol del momen-taneo 2-1 spegnendol’entusiasmo dei giocatoridel Lecco. La vittoria sfu-mava, però, a poco me-no di quattro minuti daltermine, quando con il

Il Palextra si gioca tutta la stagione

mente positivo. Anche seadesso sarà necessarioaffrontare la sfida decisi-va di sabato con il NewTeam Gorizia, puntandosolo alla vittoria, in quan-to, in caso di pareggio osconfitta, sarebbe lasquadra friulana ad acce-dere alla finale.“Sono stato a vedere lapartita tra Gorizia e Lec-co – spiega AndersonRetechuki, allenatore delPalextra – e devo dire chele due squadre mi aveva-no impressionato partico-larmente per come impo-stano sia la fase difensivache quella offensiva. Inogni caso, la partita disabato scorso ha dimo-strato che il nostro orga-nico, seppur provato dauna dura stagione, puòcompetere con questesquadre e meritare la vit-toria del girone”.“Siamo tutti carichi per lapartita con il Gorizia –parla Di Tommaso, capi-tano del Palextra – siamoconvinti dei nostri mezzie volenterosi di dimostra-re a tutti quanto teniamoalla vittoria finale”.L’appuntamento è fissatoa domani, sabato 9 mag-gio, alle ore 16, presso lastruttura del circolo ten-nis di Fano. Nella concre-ta speranza che quellacol Gorizia non sia l’ulti-ma partita della stagioneper i colori granata.

SERIE B - PLAY-OFF

PRIMO TURNO

X) CRD Torino-ReggianaY) Rosta Cesana Torino-LeccoZ) Imola-New Team GoriziaK) Poggibonsese-PratoG) Cus Ancona-ForlìH) Palextra Fano-Real M.Urano

Rit2-73-84-50-14-46-1

And6-21-21-43-31-311-0

I) Torre Magliano-Real NapoliL) Scarabeo V.-Scafati S.MariaM) Albano-PalestrinaN) L’Acquedotto-LatinaP) Sporting Modugno-Sp. PeloroR) Giovinazzo-Real Molfetta

Ritnd0-40-41-32-92-1

And3-11-22-22-25-76-5

SECONDO TURNOGIRONE 1Prato-ReggianaForlì-PratoReggiana-Forlì

3-44-07/5

GIRONE 2New Team Gorizia-LeccoLecco-Palextra FanoPalextra Fano-New Team Gorizia

2-12-27/5

GIRONE 3Sporting Peloro Messina-Real NapoliLatina-Sporting Peloro MessinaReal Napoli-Latina

2-47-37/5

GIRONE 4Scafati Santa Maria-GiovinazzoGiovinazzo-PalestrinaPalestrina-Scafati Santa Maria

5-00-77/5

FINALI

Vincente 1-Vincente 2Rit

21/5And14/5 Vincente 3-Vincente 4

Rit21/5

And14/5

SPONSOR UFFICIALE DELLAA.S.D. PALEXTRA FANOPER LA STAGIONE 2010/2011

Servizio diMatteo Paci

Friulani in testa al girone alla vigilia della tappa di Fano.Asquini ritrova Siviero

New Team, basta il pariQUI GORIZIA

Due risultati su tre: questo è il pun-to di partenza della New Team invista della trasferta di Fano. Dopoaver superato il Lecco per 2-1 all'e-sordio, i friulani si trovano in unaposizione privilegiata di classificain virtù del 2-2 su cui si è chiusa laseconda giornata tra i lombardi diMagalhaes e i marchigiani prossimiavversari. La truppa di Asquini, dunque, siprepara alla sfida forte del vantag-gio in graduatoria e del fatto chebasterà un pari in casa del PalextraFano per qualificarsi alla finale. Settimana tranquilla quella che haportato i biancazzurri del patron Vi-sintin alla gara decisiva per la quali-ficazione: assente solo De Jesus,infortunato, Asquini per la trasfertamarchigiana recupererà anche Si-viero, in tribuna contro il Lecco persqualifica.

"Sono molto carico per la partita disabato - afferma il laterale italo-bra-siliano - è stata dura restare a guar-dare l'esordio del triangolare acausa di un’espulsione a mio pare-re ingiusta. Guardando l'aspetto po-sitivo, però, mi sono riposato e hoancora più voglia di aiutare la squa-dra a qualificarsi per la finale". Il Palextra si preannuncia come unavversaria molto difficile, a Leccoha dimostrato grandi qualità percui sarà davvero una battaglia."Tutte le squadre che arrivano aquesto punto dei play-off sono mol-to forti - continua Siviero – e nonscopriamo certo noi le qualità delFano. Di sicuro non ci sentiamo in-feriori a nessuno e anche se spessosiamo stati considerati sfavoriti, sia-mo sempre riusciti a sovvertire ipronostici, per cui anche stavoltasono fiducioso".

Cesar Dos Santos èstato l’autore del golche aveva permessoal Palextra Fano dipassare in vantaggiosul campo del Lecco(Giardini)

portiere di movimento,sempre Mateus infilavadalla destra la porta dife-sa da Bompani per il de-finitivo punteggio di 2-2.Pesanti gli errori di DosSantos e Guergolet cheavrebbero potuto chiude-re la partita, ma in ognicaso il bilancio è sicura-

GIRONE 3 - Battere il Latina per accedere alla finale che può valere il salto in Serie A/2: dalla sfida di Caravita, la squadra di DiCostanzo deve uscire con il bottino pieno per continuare la sua corsa. La speranza è di riuscire a sfidare lo Scafati Santa Maria

Dopo l’importante vitto-ria sul campo di Messina,il Real Napoli è prontoper l’ultima giornata deltriangolare. I partenopei,infatti, hanno osservato,lo scorso sabato, il turnodi riposo, vedendo il La-tina imporsi per 7-3, tra lemura amiche, contro undemotivato Sporting Pe-loro, oramai fuori dai gio-chi. Il Real Napoli, quin-di, sarà costretto a vince-re, perché, in caso di pa-reggio, il Latina andrebbein finale, per via dellamigliore differenza reti. Ilsecondo turno del trian-golare, ha fatto registrareanche la netta vittoria delPalestrina, per 7-0 in queldi Giovinazzo, rendendocosì molto emozionantela prossima sfida controlo Scafati. La partita di domani, cheavrà inizio alle ore 18,30al Centro Fipav di Caravi-ta, è quindi l’incontro chedecreterà una delle quat-tro finaliste dei play-offper la promozione in Se-rie A2. La squadra cheriuscirà ad avere la me-glio, affronterà una traScafati e Palestrina, con laprobabilità affatto remotache si possa assistere aduna finale tutta campana.Scafati e Real Napoli, in-fatti, non hanno mai na-scosto le loro ambizionidi puntare alla promozio-ne e i risultati fin qui ma-turati nei play-off nonhanno fatto altro che di-mostrarlo. Sull’imminente gara con-tro il Latina, abbiamo vo-

Il Real ha un solo risultato disponibileSebastian Iribarne,sempre più decisivoper le sorti del RealNapoli di Di Costanzo

Pane dei CamaldoliUna ricetta tradizionaleche dura da tre generazioni

Partners ufficiali per la stagione 2010/2011 dell’A.S.D.REAL NAPOLI FUTSAL

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luto sentire il parere delcapitano dei partenopei,l’argentino Sebastian Iri-barne, uomo-partita inquel di Messina.“Ci siamo. E’ il giorno del-la verità – taglia corto Iri-

barne - abbiamo la possi-bilità di entrare in finalee già il pensiero mi caricamoltissimo. Siamo costret-ti a vincere contro unasquadra molto ben orga-nizzata come il Latina,

sicuramente più forterispetto a quelle affronta-te sin ora, parlando contutto rispetto per TorreMagliano e Messina. Saràuna partita difficile, inquanto sappiamo comegioca il Latina e quali so-no i loro valori tecnici (ledue contendenti si sonogià affrontate nel gironedi qualificazione alla Fi-nal Eight di Coppa Italia,n.d.c.), ma abbiamo ilvantaggio di giocare incasa, dove ricordo siamoancora imbattuti. Siamoentrati nella mentalitàdei play-off e sappiamoche ogni partita ha unastoria a se. Veniamo daun’importante vittoria intrasferta a Messina, doveabbiamo interpretatomolto male i primi minu-ti andando sotto di duegol, ma abbiamo reagitocome una vera squadra,imponendoci poi con ilpunteggio di 4-2. E’ anco-ra presto, però, per parla-re di finale – corregge iltiro Iribarne - perché cisono da giocare sia la no-stra gara, che quella traPalestrina e Scafati. Co-nosciamo bene lo Scafatie poterlo affrontare riem-pirebbe fino all’orlo i no-stri impianti, oltre a ri-manere nella storia. Sa-rebbe bello, ma parlerà ilcampo. Adesso pensiamosolo alla gara di sabato ea vincere, perché noi vo-gliamo prima la finale epoi la promozione in A2”.

Servizio diAngelo Fede

Iribarne: “Un derby del genere riempirebbe i nostri palaz-zetti.Ma ora pensiamo piuttosto alla sfida con i laziali, a-spettando anche le notizie che verranno da Palestrina:vo-gliamo superare il turno e conquistare la promozione”

Gullì out. Nerazzurri in finale anche con un pari

Batista rischiaMaina nella sfida piùattesa dell’annoSicuramente non sarà la stessa sfida vista in CoppaItalia: per questo che Marcelo Batista ed il suo Latinaandranno a Napoli con tutta la cautela possibile. “Parliamo di una gara diversa – dichiara il tecnico– ci siamo incontrati anche in estate in amichevolepareggiando. Nella sfida di Coppa, i nostri avversariandavano incontro ad una partita decisiva in cam-pionato e questo può aver inciso su quella sfida,quindi ora sarà sicuramente una situazione diversa.La grinta con cui affronteranno questa partita saràsicuramente superiore. Affronteremo una squadrache, con i ritocchi di dicembre, è stata impostata pervincere. Dovremo indovinare i loro punti deboli per-ché ogni squadra ce l’ha”. Una sfida che, però, rischia di vedere per l’ennesimavolta un Latina con problemi di organico, perché siaMaina che Gullì sono in dubbio. Il primo ha gioca-to davvero poco con il Messina (per la cronaca èfinita 7-3, risultato che permette alla Century di gio-care a Caravita anche per il pareggio) mentre il se-condo ha preso una brutta botta al ginocchio dopoun grande scorcio di gara.“Maina, seppur non al cento per cento sarà della par-tita – annuncia Batista. - Non so quanto giocherà, mascenderà in campo, mentre per Gullì non abbiamomolte speranze. Sono due giocatori importantissimi,ma ormai siamo abituati, perché abbiamo sempregiocato con qualche assenza di troppo. I ragazzi peròvogliono arrivare in finale, si stanno allenando conuna concentrazione assurda e continuano a faregruppo. Queste assenze potrebbero legare ancora dipiù la squadra, ognuno sta dando il suo contributo.Anche con il Messina ho fatto ruotare molti ragazzinel ruolo di pivot e hanno dato tutti il massimo”

QUI LATINA

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VENETO - Sarà il derby-spareggio tutto berico in programma a San Martino di Lupari, a decretare la squadra che accederà direttamen-te al campionato cadetto del prossimo anno. Il presidente dei biancorossi ha la massima fiducia: “I miei ragazzi sanno bene cosa fare”

“Cuore, testa e gambe”:sono le tre parole d’ordi-ne che ha chiesto DavideGiuriato ai suoi ragazzi. Ilpresidente ha spronato isuoi uomini verso lo spa-reggio-promozione, unasfida affascinante contro icugini dell’Arzignano, u-na sfida che regalerà allavincitrice il pass per laSerie B. Nei due precedenti sta-gionali, una vittoria atesta per le due formazio-ni beriche, col Giuriatosconfitto di fronte al pub-blico amico nella gara diandata per 4-3, ma abilenel match di ritorno a ri-farsi vincendo per 3-2 adArzignano. Sarà una sfidatra titani, con in campograndi nomi del futsalnon solo regionale.“Sarà una grande sfida,sicuramente – commentaDavide Giuriato – dovevincerà chi sbaglierà dimeno. Noi siamo pronti,abbiamo inseguito a lun-go questa possibilità e cela giocheremo fino al fi-schio finale, consapevolidella nostra forza e del-l’avversario che incon-triamo. I miei ragazzisanno cosa devono fare esono molto fiducioso, poisarà il campo a dire seavremo ragione o meno”. Quella contro l’Arzigna-no sarà una partita parti-colare per uno dei tantiex in campo, il giovaneportiere vicentino Stefa-no Seraglio, uno deigrandi protagonisti dellamiglior difesa della C1con soli 54 gol subiti inventotto partite disputate,

Giuriato, appuntamento con la BServizio diStefano Testoni

anche questa vittoria.Sarà una sfida molto dif-ficile contro il miglior at-tacco del torneo, ma noisiamo la miglior difesa:sarà difficile per entram-be le squadre”. In fatto di gol, anche ilGiuriato non scherza: 117quelli all’attivo e terzoattacco del torneo dipoco dietro allo Jesolo,con Marcante sul podiodei biancorossi a quotaundici reti con capitanRagno e Grotto. “Siamo al completo e vo-gliamo giocarci questagrande opportunità –spiega Marcante. – Que-sta squadra, così com’è,penso che non sfigurereb-be nemmeno in Serie B.Non dimentichiamociche in rosa ci sono gioca-tori che hanno già allespalle campionati nazio-nali con vittorie impor-tanti. Questo gruppo, u-nito ai giovani, ha anco-ra voglia di vincere”.- Se dovessi togliere qual-cosa all’Arzignano chitoglieresti?“Spero di giocare questapartita con le due squa-dre al completo per rega-lare ai tifosi una grandeserata di calcio a cinque:penso sia la cosa più bellaper una sfida del genere.Se potessi toglierei i piedibuoni di Antonelli, con lasua visione di gioco checrea sempre non pochiproblemi, anche se Amo-roso e i suoi gol sono sem-pre decisivi…”.

Arzignano F.ZANE’ VICENZAFeniceJesoloAtl. ArzignanoReal CornedoReal CadonegheDibiesse MianeAltovicentinoDiavoli RossiTezze PugnelloCavarzano Olt.AltamarcaCittadellaAlpo 04

74547964809511392981179888123128126

150117116125112991048483928554746767

55478

14121111151316161920

336341588374733

2020181816131199

1088565

282828282828282828282828282828

CLASSIFICA FINALE636360575240383535333128222118

CAMPIONATO REGIONALE DI SERIE C/1 - VENETO

I VERDETTIPromossa in Serie B: la vincente dello spa-reggio Arzignano Futsal-ZANE’ VICENZA, laperdente ammessa ai play-off assieme a Fe-nice, Jesolo e Atletico ArzignanoAi play-out: Diavoli Rossi, Tezze Pugnello eCavarzano OltrardoRetrocedono in C/2: Altamarca, Cittadella eAlpo 04

RISULTATI ULTIMA GIORNATAReal Cadoneghe-Alpo 04 5-2, Altamarca-Ar-zignano F. 0-7, Altovicentino-Atl. Arzignano 3-2,ZANE’ VICENZA-Diavoli Rossi 7-2, Tezze P.-Dibiesse Miane 2-2, Real Cornedo-Cittadella 7-2, Cavarzano O.-Jesolo 1-6. Rip.: Fenice

Davide Giuriato hacaricato i suoi ragazziper la sfida di staseracon l’Arzignano

Anno VI - N° 24Venerdì 6 maggio 201114

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Sarà una sfida da tripla: “Siamo pronti, ce la giocheremofino al fischio finale”. Marcante guida l’attacco: “Abbiamouna grande voglia di vincere”. L’ex Seraglio è deciso a blin-dare i pali: “Tutto l’impegno per conquistare il successo”

Il mister dell’Arzignano pregusta il grande evento

Boschetto:“Saràuno spettacoloda non perdere!”Stasera, a San Martino di Lupari, l’Arzignano inse-guirà il ritorno tra i cadetti nazionali. Lo farà in uncampo che in passato, sotto il nome di Grifo, rega-lava emozioni e grandi vittorie ai biancorossi controgli storici rivali della Luparense. Amoroso e Antonellilo conoscono bene questo campo e cercheranno disfruttarlo al meglio anche nella sfida contro i cuginidel Giuriato. In casa degli arzignanesi parla il tecnico Marco Bo-schetto, al debutto in una prima squadra, fin qui piùche positivo, culminato col primo posto al terminedella “regular season” con 63 punti all’attivo, gli stes-si però del Giuriato. “Sarà una partita che regalerà sicuramente spettaco-lo – commenta il tecnico vicentino. – In campo cisaranno nomi importanti, da una parte e dall’altra,e nessuna delle due meriterebbe di perdere questa sfi-da per quello che hanno dimostrato di fare durantetutto l’anno. Sarà un match emozionante, che co-stringerà una delle due a provarci poi nei play-off”.- Come ci arriva il tuo Arzignano?“Sono tutti disponibili per questa sfida, e in buonacondizione fisica, anche se in una partita del generecontano più la testa che le gambe. Ci siamo prepara-ti bene in settimana e sono molto fiducioso dei mieiragazzi”.- Se dovessi togliere qualcosa o qualcuno al Giuria-to, cosa faresti?“Non saprei da dove partire, è una rosa composta dacampioni e da ottimi giovani. Un team completo emolto forte, lo hanno dimostra in campionato”.La palla ripassa al campo: e che vinca il migliore…

Stefano Testoni

GLI SFIDANTI

meno di due a gara.Grandi numeri per ungruppo che troverà difronte il miglior attaccodel girone.“Al Grifo ho passato mo-menti indimenticabili –

ricorda il numero uno be-rico – ma adesso sono delVicenza e voglio vivere lepiù belle emozioni conquesta società. Assieme aimiei compagni faremo ditutto per portare a casa