CACCIA AI PIRATI SUI CANALI DIGITALI · ggggggg gggg ggggg ggggg gggg ggggg1 ggggg gggggg ggggg...

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Proprietà intellettualeTmt. Ecommerce, social, intelligenza artificiale, blockchain e auto a guida autonoma pongono problemi inediti su prodotti falsi in un mondo in cui anche norme e tribunali sono interconnessi Caccia ai pirati sui canali digitali Marta Casadei alle auto a guida auto matica all'intelligenza artificiale applicata al design di prodotti di arredo o moda. Arri vando ai social e alle piattaforme virtuali e ai contenuti veicolati attraverso questi canali, a volte illegalmente: dai giornali agli eventi sportivi. Lo spettro di proprie tà intellettuale e Tmt (tecnology, me dia and telecom) copre un'ampia gamma di casi e situazioni diversi per soggetti e ambiti coinvolti Unico trait d'union: la tecnologia, nelle sue molteplici declinazioni. Lo confermano i professionisti im pegnati in prima linea sul tema. «Lo studio ha da sempre un forte orienta mento digitai, che è cresciuto nell'ul timo periodo spiega Lydia Mendola partner di Portolano Cavallo e re sponsabile dell'area Proprietà intel lettuale. Ci occupiamo sempre più spessodicasilegatiall 'ecommerce dalla circolazione di prodotti falsi alla distribuzione in violazione di accordi selettivi e ai social, dai contenuti condivisi illegalmente online su piat taformecome per esempio Telegram, alla brand reputatimi che spesso vie ne messa sotto pressione su Instagram». La difficoltà, Dell'affrontare casi sem pre nuovi, sta nel fatto che «non c'è un setdi no mie predefinito cui fare rife rimento perché lo sviluppo tecnologi co è molto rapido e incìde sull'analisi giuridica. E c'è bisogno di aggiornare le norme perché la catena distributiva online sia essa di prodotti o conte ntiti è altamente sofisticata», con clude Mendola. Che uno dei te mi chiave dell'I p sia legato all'ecommerce emerge anche dalle parole dì Luigi Mansani, head alle auto a guida auto matica all'intelligenza artificiale applicata al design di prodotti di arredo o moda. Arri vando ai social e alle piattaforme virtuali e ai contenuti veicolati attraverso questi canali, a volte illegalmente: dai giornali agli eventi sportivi. Lo spettro di proprie tà intellettuale e Tmt (tecnology, me dia and telecom) copre un'ampia gamma di casi e situazioni diversi per soggetti e ambiti coinvolti Unico trait d'union: la tecnologia, nelle sue molteplici declinazioni. Lo confermano i professionisti im pegnati in prima linea sul tema. «Lo studio ha da sempre un forte orienta mento digitai, che è cresciuto nell'ul timo periodo spiega Lydia Mendola partner di Portolano Cavallo e re sponsabile dell'area Proprietà intel lettuale. Ci occupiamo sempre più spessodicasilegatiall 'ecommerce dalla circolazione di prodotti falsi alla distribuzione in violazione di accordi selettivi e ai social, dai contenuti condivisi illegalmente online su piat taformecome per esempio Telegram, alla brand reputatimi che spesso vie ne messa sotto pressione su Instagram». La difficoltà, Dell'affrontare casi sem pre nuovi, sta nel fatto che «non c'è un setdi no mie predefinito cui fare rife rimento perché lo sviluppo tecnologi co è molto rapido e incìde sull'analisi giuridica. E c'è bisogno di aggiornare le norme perché la catena distributiva online sia essa di prodotti o conte ntiti è altamente sofisticata», con clude Mendola. Che uno dei te mi chiave dell'I p sia legato all'ecommerce emerge anche dalle parole dì Luigi Mansani, head del dipartimento Ip presso Hogan Lo ve lls: «Il lockdown ha aumentato gli acquisti online e l'epidemia avrà un impatto sui canali di vendita, con una riduzione dei negozi "fisici" e un po tenziamento degli estore. Questo porterà a porre sempre maggiore at tenzione su tematichecome la discri minazione della distribuzione online, le nuove forme di promozione e so stegno alla vendita, come quelle sui social, l'uso dei big data. Tematiche molto attuali, anche alla luce dell'at tuazione della direttiva Copyright». È d'accordo Massimo Tavella, fon datore di Tavella Studio di avvocati, specializzato in Ip, 11 e privacy e nella loro applicazione nel mondo della co municazione: «L'esigenza oggi è quella di proteggere contenuti e in quest'ottica la Rete spiega Tavella è il contesto in cui si trovano molti contenuti illegali o scorretti dalle partite di calcio piratate alla proposta di prodotti miracolosi, che rientra nelle pratiche commerciali scorrette ma è più difficile individuare re sponsabilità. Uno dei grandi temi del momento è, per esempio, la respon sabilità degli intermediari». Anche Fabrizio Jacobacci, partner dello studio Jacobacci, conferma co me la tecnologia giochi un ruolo de cisivo nell'Ip. Un segmento in cui l'asticella tech sarà sempre più alta e le situazioni sempre più comples se: «Ci sono tre aree di sviluppo del diritto della proprietà intellettuale e sono tutte legate alla tecnologia spiega Jacobacci i veicoli a guida automatica, che comportano un im patto anche sul tema privacy; l'intel ligenza artificiale, che per la prima volta implica che il creatore di un prodotto possa non essere un essere umano; la blockchain che avrà un impatto su disintermediazione, de centralizzazione, tracciabilità e tra sparenza delle transazioni». Spesso gli stessi strumenti tecno logici sono oggetto di contraffazione o di uso illegale: «Ci sono casi in cui le copie di prova dei software vengono usate illegalmente per lungo tempo dice Marco Ricolfi, partner di Weig mann Studio Legale ma le tecnolo gie impiegate per evitare questo, co me la phone home tecnology che av visa la casa madre dell'utilizzo, gene rano problemi nella sfera della privacy». La multidisciplinarietà è una caratteristica chiave dell'approc cio alla proprietà intellettuale, così co me quello multigiurisdizionale: «La d ecisione d i un tri b una! e in Australia può incidere si! quella di uno italiano. Ma servirebbe un intervento dei legi slatori per armonizzare le norme». contenuti illegali o scorretti dalle partite di calcio piratate alla proposta di prodotti miracolosi, che rientra nelle pratiche commerciali scorrette ma è più difficile individuare re sponsabilità. Uno dei grandi temi del momento è, per esempio, la respon sabilità degli intermediari». Anche Fabrizio Jacobacci, partner dello studio Jacobacci, conferma co me la tecnologia giochi un ruolo de cisivo nell'Ip. Un segmento in cui l'asticella tech sarà sempre più alta e le situazioni sempre più comples se: «Ci sono tre aree di sviluppo del diritto della proprietà intellettuale e sono tutte legate alla tecnologia spiega Jacobacci i veicoli a guida automatica, che comportano un im patto anche sul tema privacy; l'intel ligenza artificiale, che per la prima volta implica che il creatore di un prodotto possa non essere un essere umano; la blockchain che avrà un impatto su disintermediazione, de centralizzazione, tracciabilità e tra sparenza delle transazioni». Spesso gli stessi strumenti tecno logici sono oggetto di contraffazione IL SOLE24ORE DOSSIER Data: 18.05.2020 Pag.: 12 Size: 350 cm2 AVE: € .00 Tiratura: Diffusione: Lettori: SEGNALAZIONI 1

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Proprietà intellettuale­Tmt. E­commerce, social, intelligenza artificiale, blockchain e auto a guida autonomapongono problemi inediti su prodotti falsi in un mondo in cui anche norme e tribunali sono interconnessi

Caccia ai pirati sui canali digitaliMarta Casadei

alle auto a guida auto­matica all'intelligenzaartificiale applicata aldesign di prodotti diarredo o moda. Arri­vando ai social e alle

piattaforme virtuali e ai contenutiveicolati attraverso questi canali, avolte illegalmente: dai giornali aglieventi sportivi. Lo spettro di proprie­tà intellettuale e Tmt (tecnology, me­dia and telecom) copre un'ampiagamma di casi e situazioni diversiper soggetti e ambiti coinvolti Unicotrait d'union: la tecnologia, nelle suemolteplici declinazioni.

Lo confermano i professionisti im­pegnati in prima linea sul tema. «Lostudio ha da sempre un forte orienta­mento digitai, che è cresciuto nell'ul­timo periodo ­ spiega Lydia Mendolapartner di Portolano Cavallo e re­sponsabile dell'area Proprietà intel­lettuale­. Ci occupiamo sempre piùspessodicasilegatiall 'e­commerce ­dalla circolazione di prodotti falsi alladistribuzione in violazione di accordi

selettivi ­ e ai social, dai contenuticondivisi illegalmente online su piat­taformecome per esempio Telegram,alla brand reputatimi che spesso vie nemessa sotto pressione su Instagram».La difficoltà, Dell'affrontare casi sem­pre nuovi, sta nel fatto che «non c'è unsetdi no mie predefinito cui fare rife­rimento perché lo sviluppo tecnologi­co è molto rapido e incìde sull'analisigiuridica. E c'è bisogno di aggiornarele norme perché la catena distributivaonline ­ sia essa di prodotti o conte­ntiti ­ è altamente sofisticata», con­clude Mendola.

Che uno dei te mi chiave dell'I p sialegato all'e­commerce emerge anchedalle parole dì Luigi Mansani, head

alle auto a guida auto­matica all'intelligenzaartificiale applicata aldesign di prodotti diarredo o moda. Arri­vando ai social e alle

piattaforme virtuali e ai contenutiveicolati attraverso questi canali, avolte illegalmente: dai giornali aglieventi sportivi. Lo spettro di proprie­tà intellettuale e Tmt (tecnology, me­dia and telecom) copre un'ampiagamma di casi e situazioni diversiper soggetti e ambiti coinvolti Unicotrait d'union: la tecnologia, nelle suemolteplici declinazioni.

Lo confermano i professionisti im­pegnati in prima linea sul tema. «Lostudio ha da sempre un forte orienta­mento digitai, che è cresciuto nell'ul­timo periodo ­ spiega Lydia Mendolapartner di Portolano Cavallo e re­sponsabile dell'area Proprietà intel­lettuale­. Ci occupiamo sempre piùspessodicasilegatiall 'e­commerce ­dalla circolazione di prodotti falsi alladistribuzione in violazione di accordi

selettivi ­ e ai social, dai contenuticondivisi illegalmente online su piat­taformecome per esempio Telegram,alla brand reputatimi che spesso vie nemessa sotto pressione su Instagram».La difficoltà, Dell'affrontare casi sem­pre nuovi, sta nel fatto che «non c'è unsetdi no mie predefinito cui fare rife­rimento perché lo sviluppo tecnologi­co è molto rapido e incìde sull'analisigiuridica. E c'è bisogno di aggiornarele norme perché la catena distributivaonline ­ sia essa di prodotti o conte­ntiti ­ è altamente sofisticata», con­clude Mendola.

Che uno dei te mi chiave dell'I p sialegato all'e­commerce emerge anchedalle parole dì Luigi Mansani, head

del dipartimento Ip presso Hogan Lo­ve lls: «Il lockdown ha aumentato gliacquisti online e l'epidemia avrà unimpatto sui canali di vendita, con unariduzione dei negozi "fisici" e un po­tenziamento degli e­store. Questoporterà a porre sempre maggiore at­tenzione su tematichecome la discri­

minazione della distribuzione online,le nuove forme di promozione e so­stegno alla vendita, come quelle suisocial, l'uso dei big data. Tematichemolto attuali, anche alla luce dell'at­tuazione della direttiva Copyright».

È d'accordo Massimo Tavella, fon­datore di Tavella ­ Studio di avvocati,specializzato in Ip, 11 e privacy e nellaloro applicazione nel mondo della co­municazione: «L'esigenza oggi èquella di proteggere contenuti e inquest'ottica la Rete ­ spiega Tavella ­è il contesto in cui si trovano molticontenuti illegali o scorretti ­ dallepartite di calcio piratate alla propostadi prodotti miracolosi, che rientranelle pratiche commerciali scorrette­ ma è più difficile individuare re­sponsabilità. Uno dei grandi temi delmomento è, per esempio, la respon­sabilità degli intermediari».Anche Fabrizio Jacobacci, partner

dello studio Jacobacci, conferma co­me la tecnologia giochi un ruolo de­cisivo nell'Ip. Un segmento in cuil'asticella tech sarà sempre più alta ele situazioni sempre più comples­se: «Ci sono tre aree di sviluppo deldiritto della proprietà intellettuale esono tutte legate alla tecnologia ­spiega Jacobacci i veicoli a guidaautomatica, che comportano un im­patto anche sul tema privacy; l'intel­ligenza artificiale, che per la primavolta implica che il creatore di unprodotto possa non essere un essereumano; la blockchain che avrà unimpatto su disintermediazione, de­centralizzazione, tracciabilità e tra­sparenza delle transazioni».

Spesso gli stessi strumenti tecno­logici sono oggetto di contraffazioneo di uso illegale: «Ci sono casi in cui lecopie di prova dei software vengonousate illegalmente per lungo tempo ­dice Marco Ricolfi, partner di Weig­mann Studio Legale ­ ma le tecnolo­gie impiegate per evitare questo, co­me la phone home tecnology che av­visa la casa madre dell'utilizzo, gene­rano problemi nella sfera dellaprivacy». La multidisciplinarietà èuna caratteristica chiave dell'approc­cio alla proprietà intellettuale, così co­me quello multigiurisdizionale: «Lad ecisione d i un tri b una! e in Australiapuò incidere si! quella di uno italiano.Ma servirebbe un intervento dei legi­slatori per armonizzare le norme».

contenuti illegali o scorretti ­ dallepartite di calcio piratate alla propostadi prodotti miracolosi, che rientranelle pratiche commerciali scorrette­ ma è più difficile individuare re­sponsabilità. Uno dei grandi temi delmomento è, per esempio, la respon­sabilità degli intermediari».Anche Fabrizio Jacobacci, partner

dello studio Jacobacci, conferma co­me la tecnologia giochi un ruolo de­cisivo nell'Ip. Un segmento in cuil'asticella tech sarà sempre più alta ele situazioni sempre più comples­se: «Ci sono tre aree di sviluppo deldiritto della proprietà intellettuale esono tutte legate alla tecnologia ­spiega Jacobacci i veicoli a guidaautomatica, che comportano un im­patto anche sul tema privacy; l'intel­ligenza artificiale, che per la primavolta implica che il creatore di unprodotto possa non essere un essereumano; la blockchain che avrà unimpatto su disintermediazione, de­centralizzazione, tracciabilità e tra­sparenza delle transazioni».

Spesso gli stessi strumenti tecno­logici sono oggetto di contraffazione

IL SOLE24ORE DOSSIERData: 18.05.2020 Pag.: 12Size: 350 cm2 AVE: € .00Tiratura:Diffusione:Lettori:

SEGNALAZIONI 1

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LYDIA

MENDOLA

Partner dellostudio Portolano

Cavallo e

responsabiledell'area Ip

MARCO RICOLFl

Partner di

Weigmann,èprofessoreordinario di

diritto industriale

a Torino

MASSIMO

TAVELLA

Fondatore dello

studio legaleTavella

specializzato inIp, It e privacy

Non esiste

un set nor­

mativocondivisocui fareriferimento

che sia ag­giornatoalio svilup­po tech

IL SOLE24ORE DOSSIERData: 18.05.2020 Pag.: 12Size: 350 cm2 AVE: € .00Tiratura:Diffusione:Lettori:

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