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CA’ NOSTRA NEWS Numero 1, Aprile 2015
Giornalisti: Giovanni, Bruno, Bruno, Elia, Mimmo, Roberto, Luigi, Marcello e Massimo
Redattrice: Federica
NOTIZIE DA CA’ NOSTRA
CHI SIAMO
Eccoci! Siamo ritornati, dopo un po’
di tempo di assenza, più carichi che
mai per riprendere a scrivere tutti
insieme il nostro giornalino.
Nel corso di questi mesi, alcuni nostri
amici-giornalisti sono venuti a
mancare: un pensiero con il cuore va a
loro! Altri, invece, hanno iniziato un
percorso nuovo in altre strutture:
auguriamo loro una buona avventura,
sperando che possano venirci a
trovare spesso. Nonostante questi
cambiamenti, abbiamo accolto nuovi
amici con il sorriso; diamo con affetto
il benvenuto ai nuovi amici-
giornalisti: i due Bruno, Elia e
Giovanni.
Passiamo ora alle presentazioni
ufficiali, che serviranno a voi lettori
per conoscere meglio che “tipetti”
siamo! Iniziamo quindi, mettiamoci
all’opera!
Luigi: “Sono Luigi Enzo Torquato,
sono nato a Milano, ma sono mezzo
napoletano! Ho una bellissima figlia di
nome Allegra. Sono simpatico, molto
allegro, mai taciturno e a parere di
alcuni miei amici sono un po’
impiccione! Mi piace tantissimo
ballare.”
Roberto: “Sono Roberto, per gli amici
Roby. Ho sempre fatto il boscaiolo:
infatti ho dei muscoli…. Ho una sorella
che si chiama Paola. Sono simpatico
ma un po’ taciturno.”
Mimmo: “Ciao, sono Mimmo. Certi
amici mi chiamano Dominique Lupin
Mariò. Sono taciturno, finché non
vengo “pizzicato”, ma cerco sempre di
reagire con allegria. Ho lavorato in
alcuni ricamifici e anche in una
scuderia: mi piacciono molto i cavalli.
Mi piace fare le imitazioni, soprattutto
quella della moka del caffè. Il mio
hobby è la pittura: vedrete i miei quadri
anche nei numeri del giornalino.”
2
Marcello: “Sono Marcello, sono di
Milano. Ho una figlia, Lucia, e una
super mamma, Vittoria, che mi viene
sempre a trovare. Ho lavorato sui treni
nei vagoni ristorante: mi divertivo
tantissimo perché conoscevo sempre
molta gente. Mi piace la musica, infatti
conosco tutte le canzoni degli anni ’80!”
Massimo: “Sono Massimo, ho 47 anni
e sono di origine sarda (ahiò!!). Vivo
in Lombardia da 45 anni; ho sempre
lavorato nell’edilizia. Mi piace molto
essere libero nel pensiero e in generale
nella vita. Mi piacciono gli animali e
prendermene cura, cosa che faccio tutti i
giorni a Ca’ Nostra con le bellissime
anatre che vivono nel nostro giardino.
Odio l’ipocrisia, la falsità e cerco
sempre di essere ottimista.”
Giovanni: “Ciao sono Giovanni, sono
nato a Catania: quanto mi manca la
mia Sicilia! Ho due figli, Claudio e
Simone. Sono taciturno e sono contento
di aver conosciuto il mio attuale
compagno di stanza, Bruno.”
Elia: “Sono Elia, sono bergamasco
DOC. Nella vita ho lavorato come
carpentiere. Sono allegro, mi piace
chiacchierare e conoscere nuovi amici.
Mi piace moltissimo ricamare!”
Bruno: “Ahiò! Per chi non lo avesse
capito sono sardo. Io sono il primo
Bruno della casa in ordine di arrivo.
Mi trovo a Milano dal 1979, per cui
ormai sono stato adottato dalla
Lombardia, anche se mantengo le mie
tradizioni, le mie origini, il calore della
mia terra e anche il mio accento. Mi
sento molto patriottico e, in quest’ultimo
periodo, anche molto europeo, ma
soprattutto cittadino libero del mondo.
Sono simpatico e molto scherzoso: mi
piace fare battute e giocare con le parole.
A parte gli scherzi, ho sempre fatto
l’operaio e ho lavorato molto nei locali,
lavoro grazie a cui ho incontrato e
conosciuto molte persone di vario
genere. Questo lavoro mi ha insegnato a
superare la mia timidezza. Quando
penso non vedo tutto bianco o nero: vedo
anche tantissimi colori con mille
sfumature diverse.”
Bruno: “Sono Bruno, nato a Bergamo,
precisamente a Treviglio. Ho una
sorella molto più grande di me che vive
nella bellissima Toscana, in provincia
di Firenze. Sono perito meccanico e ho
lavorato come capo-reparto per
vent’anni. Sono un po’ vagabondo: ho
girato mezzo mondo, Giamaica,
Polinesia, Cuba, Stati Uniti ecc.. Mi
piaceva suonare la batteria perché mi
scatenavo. Andavo sempre ai concerti e
per questo ho girato anche l’Europa,
inseguendo le mie band preferite. Sono
affettuoso, parlo, a volte troppo, e mi
piace da morire l’acqua!”
Si presenta anche la redattrice di
questo nuovo giornalino, la nostra
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tirocinante, futura educatrice,
Federica: “Ciao a tutti! Sono Federica,
ho 21 anni, sono all’ultimo anno di
Educazione Professionale e ho
incominciato il tirocinio a Ca’ Nostra a
ottobre. Sono molto contenta di iniziare
questo laboratorio insieme ai miei
giornalisti!”.
Per ultima, si presenta la nostra
educatrice Fulvia, vice redattrice di
questo giornalino: “Ciao, mi chiamo
Fulvia. Lavoro in questa casa da
oramai 12 anni. Ho una fantastica
bambina di nome Bianca di 4 anni.”
WEEKEND CON GLI SCOUT
Nel pomeriggio di sabato 14 Marzo
sono arrivati 8 scout per passare un
weekend insieme a noi; erano 6 novizi
e 2 capi scout. Sono arrivati alle 17
giusto per merenda: abbiamo
mangiato insieme a loro dei fantastici
tramezzini alla Nutella preparati
dalla nostra deliziosa educatrice
Fulvia. Abbiamo anche scoperto che
Michela, una delle ragazze scout,
proprio sabato ha fatto ben 17 anni:
ancora tanti auguri! A cena, invece,
abbiamo mangiato tutti insieme: le
torte salate e la pasta al sugo erano
davvero buonissime! Dopo cena si
sono sistemati per la notte: hanno
passato la nottata nei loro sacchi a
pelo nel salotto della casa. Il mattino
dopo, per colazione, ci hanno offerto
delle buonissime torte alla marmellata
e al cioccolato, servite dal nostro
super educatore Carlo. Durante la
mattinata, dopo essere andati a
Messa, sono tornati a Ca’ Nostra e si
sono prestati per fare degli gnocchi di
patate al sugo di pomodoro: a pranzo
li abbiamo assaggiati ed erano
favolosi! Sono stati molto gentili e
disponibili in qualsiasi settore: dalla
cucina al riordino della casa, dalle
canzoni che ci hanno fatto ascoltare ai
balletti che i nostri Luigi e Roberto
hanno avuto modo di ballare con
alcuni di loro. Grazie per la presenza e
la disponibilità che hanno reso il
weekend diverso dagli altri, ricco di
emozioni e sorrisi, gioia e allegria!
Alcuni pensieri ed emozioni…
“È la prima volta che dei ragazzi
giovani si avventurano nella vita della
nostra Comunità: questo ci fa sperare
nella gioventù!” F.
“Ci vuole molto coraggio a venire in
una comunità come la nostra: tanto di
cappello a questi ragazzi” G.
“A me ha sorpreso molto la preghiera
che hanno fatto a pranzo, cantata e
diversa dal solito” B.
“Mi fa piacere vedere ancora compagnie
come questi scout, così uniti e affiatati e
che rendono l’unione una cosa
importante che purtroppo sta
scomparendo tra le nuove generazioni.”
M.
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UNO STRANO EVENTO NEL CIELO:
L’ECLISSI
Venerdì 20 Marzo verso le ore 10.30,
mentre andavamo al mercato, ci
siamo accorti improvvisamente di un
grande e insolito evento astronomico,
che raramente avviene: l’eclissi solare.
Dato che non si può vedere ad occhio
nudo, per i problemi alla vista che
può causare, abbiamo avuto la
fortuna di incontrare il nostro caro
vicino di casa, il signor Piero, che ci
ha gentilmente prestato due maschere
da saldatore, con le quali abbiamo
potuto osservare e ammirare molto
bene questo evento.
Ecco il nostro Mimmo attirato da ciò
che stava avvenendo nel cielo
Tornando a casa, parlando tra di noi
di questo evento ci siamo posti una
domanda: ma come avviene realmente
questo fenomeno? Per questo motivo, ci
siamo documentati per aumentare la
nostra conoscenza e per arrivare
preparati alla prossima eclissi, che
sarà tra qualche anno!
L’eclissi è un evento astronomico che
avviene quando un corpo celeste,
come un pianeta o un satellite, nel
nostro caso la Luna, si interpone tra il
Sole e un altro corpo, come il nostro
pianeta Terra. Le eclissi possono
essere totali, quando il corpo è
totalmente oscurato, o parziali,
quando il corpo è solo parzialmente
oscurato. L’eclissi che abbiamo visto è
di questo secondo tipo: ecco la foto
che lo dimostra.
Questo fenomeno, come abbiamo già
anticipato, è difficile da vedere ad
occhio nudo, perché la luce del Sole
abbaglia immediatamente chi lo
guarda, danneggiando la vista e
causando cecità. Per osservare l’eclissi
si devono utilizzare, quindi, speciali
occhiali creati appositamente per le
eclissi o binocoli coperti con un
apposito filtro solare; si potrebbe
utilizzare come alternativa la
maschera da saldatura che abbiamo
utilizzato noi, anche se la qualità
dell’immagine non è ottima.
Come ci ricorda un nostro giornalista
esperto in materia, nell’antichità
5
questi eventi erano considerati fonte
di male e di sfortuna.
NOTIZIE DALL’ITALIA
EVVIVA IL NUOVO PRESIDENTE!
Sergio Mattarella è il dodicesimo
Presidente della Repubblica italiana:
è stato eletto il 31 Gennaio 2015 alla
quarta votazione con ben 665 voti.
Dopo aver raggiunto il quorum, un
vero e proprio boato si è levato
nell’aula: per quasi quattro minuti il
nuovo Presidente è stato applaudito.
Dopo aver ricevuto la comunicazione
della sua elezione, la frase con cui
Mattarella ha esordito è stata la
seguente: “Il pensiero va soprattutto e
anzitutto alle difficoltà e alle speranze
dei nostri concittadini. È sufficiente
questo.” Con questa frase, molto
umana ed emozionante, Mattarella,
come primo cittadino e
rappresentante del nostro Paese, si è
posto sul nostro stesso piano,
pensando soprattutto alle difficoltà
socioeconomiche degli italiani ma
anche alle speranze che, come si dice,
sono sempre le ultime a morire.
Ma chi è Sergio Mattarella? Il nuovo
Presidente è siciliano DOC, infatti è
nato a Palermo nel 1941. E’ una
persona schiva e molto riservata. È
vedovo e ha tre figli; aveva un
fratello, Piersanti, che è stato ucciso
dalla mafia nel 1980. Nella vita ha
sempre svolto con dedizione il lavoro
di politico e giurista: è stato, infatti,
ministro, deputato e giudice della
Corte Costituzionale. Una cosa molto
innovativa che ha fatto è stata
l’abolizione del servizio obbligatorio
di leva.
Un augurio speciale…
Anche se sono già passati più di due
mesi dall'elezione, cogliamo
l'occasione per fare al nostro
Presidente degli auguri un po'
speciali, che arrivano direttamente da
Ca' Nostra. Anche se Mattarella non li
leggerà, siamo comunque certi che, in
un modo o nell'altro, arriveranno al
Quirinale!
“Presidente, Le auguro un buon
operato.” E.
“Le auguro di essere amato come gli
italiani hanno amato Pertini, perché
era molto patriottico. Mi ha fatto
piacere la frase con cui ha ricordato le
nostre difficoltà e spero possa
rappresentarci nel migliore dei modi.
Un augurio di lungo operato.” B.
“Carissimo Presidente, noi cittadini
italiani ci teniamo a ricordarLe che
cercheremo sempre di essere al suo
fianco. Buon lavoro!” L.
“Caro Presidente, secondo me Lei è una
persona sublime. Buona fortuna!” B.
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“Presidente Mattarella, Lei e il suo
modo di fare mi piacciono molto.
Auguri!” R.
“Anche se non la conosco ancora bene,
Le faccio tanti auguri. Buona fortuna,
Presidente!” M.
ALMANACCO DI “BR1”
Questa rubrica, gestita interamente
dal nostro giornalista Bruno, vuole
essere una rubrica utile a tutti voi
lettori. Ogni mese inseriremo in
questa rubrica avvenimenti storici
importanti del mese, curiosità e
consigli pratici di “sopravvivenza”.
Mese di aprile
Proverbi del mese: “Aprile dolce
dormire”; “Aprile non ti scoprire”.
Curiosità del mese: Aprile è il quarto
mese dell’anno nel calendario
gregoriano, ed è il primo dell’anno
solare a contare 30 giorni. Fin
dall’antichità, Aprile era visto come il
mese della rinascita della natura dopo
il lungo letargo invernale, durante il
quale la terra può essere arata e
seminata. Non a caso, leggenda
vuole che proprio in questo periodo
Romolo tracciasse con l’aratro i
confini della “città eterna” che
prenderà il suo nome.
Accade che… 25 Aprile, quest’anno si
festeggia il 70esimo anniversario della
liberazione. È un giorno importante
per la storia del nostro Paese; è
simbolo della vittoriosa lotta di
resistenza militare e politica attuata
dalle forze partigiane durante la
Seconda Guerra Mondiale. La frase
storica di quel giorno fu “arrendersi o
perire”.
Tradizione del mese: il pesce d’Aprile è
una tradizione seguita da diversi
Paesi del mondo che consiste in uno
scherzo da fare il 1° Aprile. Io ricordo
che a scuola si usava attaccare dei
pesci di carta alla schiena degli amici
per prenderli in giro e per creare in
loro imbarazzo.
Lo sapevate che? Alla scottatura in
casa è meglio utilizzare l’acqua fresca
del rubinetto per trenta minuti,
piuttosto che ghiaccio o acqua
ghiacciata. Il latte e il miele aiutano a
lenire il dolore e a contenere le future
cicatrici; l’albume d’uovo, invece, è
un vero e proprio antidolorifico per le
scottature.
Orto: in Aprile negli orti c’è tanto da
fare; un orto ben studiato è
praticamente tutto coltivato. Prima
di tutto bisogna preparare il terreno
con una vangatura e con una
concimazione da interrare per la
preparazione della semina. Le semine
di Aprile sono molte: dalle coste alle
varie insalate, come lattuga e rucola,
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dai legumi, come fagioli e fagiolini,
alle solenacee, come pomodori e
peperoni.
Fai da te: questo mese vi suggerisco
un metodo per creare la creta a casa
vostra. Gli ingredienti sono:
400 g di sale
250 g di farina
240 ml di acqua
Miscela il sale con la farina; aggiungi
poco per volta l’acqua e poi lavora
l’impasto fino a renderlo liscio e
omogeneo. Conserva la creta in
frigorifero in un contenitore ermetico
o in un sacchetto sigillabile.
Buona creazione a tutti: date sfogo
alla vostra fantasia!
Vorrei salutarvi con un saluto tipico
sardo, che però si sta perdendo con il
tempo: “Salude e trigu!” (salute e
grano).
Vi ringrazio per l’attenzione e un
saluto da Bruno! Vi aspetto al
prossimo numero del giornalino.
Per eventuali suggerimenti,
chiarimenti e consigli scrivete alla
nostra redazione:
LE NOSTRE RICETTE
Grazie alle nostre volontarie Maria e
Lucia, stiamo imparando l’arte
culinaria. Cogliamo, quindi,
l’occasione per proporvi qualche
deliziosa e sfiziosa ricetta che
abbiamo sperimentato nel corso del
laboratorio settimanale di cucina.
Questo mese vi proponiamo la ricetta
dei famosi panzerotti: avete già
l’acquolina in bocca, vero?
Panzerotti per tutte le panze
Ingredienti:
pasta per la pizza (già pronta)
passata di pomodoro
mozzarella
prosciutto cotto
olive nere snocciolate
olio per friggere
Procedimento:
Prendete la pasta della pizza già
pronta e dividetela in panetti; dopo
averla fatta lievitare, stendetela
facendo una forma rotonda con
l’aiuto di un mattarello e un po’ di
farina per far sì che la pasta non si
attacchi al piano di lavoro. Stendete
sulla pasta la passata di pomodoro
con un po’ di origano e sale, la
mozzarella tagliata a cubetti, una
fettina di prosciutto cotto e due olive
già snocciolate. Poi chiudete il
panzerotto con l’aiuto di una
forchetta o con le dita. Intanto
scaldate abbondante olio per friggere
in una padella dal bordo alto e,
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quando bolle, buttate i vostri
panzerotti. Nel giro di pochi minuti,
saranno belli dorati e pronti per essere
tolti dalla padella; adagiateli quindi
su un foglio di carta assorbente:
dopodiché saranno pronti per essere
gustati e divorati! Farete felice la
vostra panza!
L’ANGOLO DELLA
PITTURA
Ecco uno dei quadri che il nostro
pittore Mimmo ha dipinto in questo
mese: che ne pensate?
Il rondò di Venezia
IL NOSTRO OROSCOPO
"ASTRI-PICCHIA"
Ariete
(21 Marzo – 20 Aprile)
AMORE
FORTUNA
SALUTE
Dopo un inverno sfortunato, in cui sei
stato molto ammalato, non ti
preoccupare: il dottore sta per
arrivare! Arrivano Marzo pazzerello e
Pasqua con l’agnello! Ariete fortunato
in amore: Aprile non vi porterà
dolore! Seguendo il vostro binario,
troverete l’amore con l’Acquario.
Nella strada di ritorno, in compagnia
del Capricorno, a passeggio in un bel
campo troverete un nemico che vi
manderà al camposanto! Nel campo
troverete un bel pallone e, nel
raccoglierlo, sarete punti dallo
Scorpione.
Ma, amici dell’Ariete, non vi
preoccupate: se peccato non avrete, in
Paradiso felici voi s-Ariete!
L’ANGOLO DELLA
RISATA
Cari lettori, dovete sapere che qui a
Ca’ Nostra nessuno è mai serio! Si
9
ride, si scherza e si dicono tante
barzellette!
Ne volete sentire qualcuna?!?
Qual è l’animale che sta dappertutto? L’a-qui-la!
Qual è l’animale che non dorme mai?
Il mai-a-letto!
Vi abbiamo fatto un po' sorridere,
vero? Vi avevamo avvertito: qua
nessuno è mai serio!
NELLA SPERANZA DI ESSERE STATI
UTILI E DI AVERVI FATTO UN PO’
SORRIDERE, VI ASPETTIAMO AL
PROSSIMO NUMERO DI “CA’ NOSTRA
NEWS”!
La redazione.