C. Porchietto La Repubblica Torino 15.05.09

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15/05/2009 - pag. 15 15/05/2009 Saitta Powered By Scintille tra Saitta e Porchietto Divisi sull’edilizia scolastica Pag 20 PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO IN PROVINCIA si parla di edilizia scolastica: è stato questo infatti l’argomento al centro delle polemiche, ieri, tra la candidata del centrodestra Claudia Porchietto e quello del centrosinistra Antonio Saitta. Come ruolo vuole ad attaccare è stata la sfidante che ad Oulx, ha prima criticato la costruzione della nuova sede del liceo Des Ambrois definendola un esempio di spreco di fondi pubblici. Poi ha continuato: «La Provincia di Torino negli ultimi dieci anni non ha investito 600 milioni nell’edilizia scolastica, ma solo 200. È evidente che si è preferito utilizzare i fondi per altri fini, forse ritenuti più utili, invece per ciò per cui in realtà erano stati promessi. La verità è che non esiste una mappatura completa delle effettive necessità dei circa 160 edifici scolastici dei quali la Provincia ha la diretta responsabilità. La sensazione - ha aggiunto Porchietto - è che la disgrazia del liceo Darwin abbia insegnato poco o nulla alla giunta uscente e che situazioni di criticità siano ancora ben presenti sul territorio, senza, purtroppo, essere tenute nella dovuta considerazione». La candidata Pdl ha anche lanciato un’idea per l’edilizia scolastica: coinvolgere le aziende private con strumenti di project financing: «Così si potrebbero ottenere consistenti risparmi». Immediata la replica di Saitta: «La Provincia ha investito una grande parte del bilancio per la manutenzione ed l'adeguamento dei propri edifici e solo la manutenzione ordinaria ha assorbito il 51 per cento delle risorse destinate alla scuola. La messa in sicurezza degli edifici è un tema che coinvolge il nostro territorio in un'azione costante, in particolare dal tempo della tragedia del cinema Statuto di Torino ed oggi più che mai, dopo la tragedia del liceo Darwin. Ogni anno abbiamo fatto 1300 interventi di manutenzione nelle scuole superiori, abbiamo investito 91,5 milioni nella manutenzione straordinaria, nell'adeguamento e nell'ampliamento degli istituti ed abbiamo già stanziato a bilancio per il prossimo triennio altri 50 milioni. «Invito Porchietto - ha continuato Saitta - a sollecitare semmai il governo Berlusconi perché onori gli impegni assunti dal ministro Gelmini e da Bertolaso dopo la tragedia del liceo Rivoli, per il quale non abbiamo ricevuto neppure un centesimo ed abbiamo già speso risorse fresche per due milioni di euro. Quanto alla proposta di far intervenire i privati con il project financing per gli edifici scolastici, «dimostra - dice Saitta - la scarsissima conoscenza del settore e della realtà del nostro territorio provinciale da parte di Porchietto». MARCO TRABUCCO

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Scintille tra Saitta e Porchietto Divisi sull’edilizia scolastica

Pag 20PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO

IN PROVINCIA si parla di ediliziascolastica: è stato questo infattil’argomento al centro delle polemiche, ieri,tra la candidata del centrodestra ClaudiaPorchietto e quello del centrosinistraAntonio Saitta. Come ruolo vuole adattaccare è stata la sfidante che ad Oulx,ha prima criticato la costruzione dellanuova sede del liceo Des Ambroisdefinendola un esempio di spreco di fondipubblici. Poi ha continuato: «La Provinciadi Torino negli ultimi dieci anni non hainvestito 600 milioni nell’ediliziascolastica, ma solo 200. È evidente che siè preferito utilizzare i fondi per altri fini,forse ritenuti più utili, invece per ciò percui in realtà erano stati promessi. La veritàè che non esiste una mappatura completadelle effettive necessità dei circa 160edifici scolastici dei quali la Provincia hala diretta responsabilità. La sensazione - haaggiunto Porchietto - è che la disgraziadel liceo Darwin abbia insegnato poco onulla alla giunta uscente e che situazionidi criticità siano ancora ben presenti sulterritorio, senza, purtroppo, essere tenutenella dovuta considerazione». Lacandidata Pdl ha anche lanciato un’ideaper l’edilizia scolastica: coinvolgere leaziende private con strumenti di projectfinancing: «Così si potrebbero ottenereconsistenti risparmi». Immediata lareplica di Saitta: «La Provincia hainvestito una grande parte del bilancio perla manutenzione ed l'adeguamento deipropri edifici e solo la manutenzioneordinaria ha assorbito il 51 per cento dellerisorse destinate alla scuola. La messa insicurezza degli edifici è un tema checoinvolge il nostro territorio in un'azionecostante, in particolare dal tempo dellatragedia del cinema Statuto di Torino edoggi più che mai, dopo la tragedia delliceo Darwin. Ogni anno abbiamo fatto1300 interventi di manutenzione nellescuole superiori, abbiamo investito 91,5milioni nella manutenzione straordinaria,nell'adeguamento e nell'ampliamentodegli istituti ed abbiamo già stanziato abilancio per il prossimo triennio altri 50milioni. «Invito Porchietto - ha continuatoSaitta - a sollecitare semmai il governoBerlusconi perché onori gli impegniassunti dal ministro Gelmini e daBertolaso dopo la tragedia del liceoRivoli, per il quale non abbiamo ricevutoneppure un centesimo ed abbiamo giàspeso risorse fresche per due milioni dieuro. Quanto alla proposta di farintervenire i privati con il projectfinancing per gli edifici scolastici,«dimostra - dice Saitta - la scarsissimaconoscenza del settore e della realtà delnostro territorio provinciale da parte diPorchietto».

MARCO TRABUCCO