C. Fimiani - S. Massari - Le stime delle componenti della domanda: una sintesi della revisione
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Il passaggio al SEC 2010 e la revisione generale dei conti nazionali
Le stime delle componenti della domanda: una sintesi della revisione
Carmine Fimiani, Stefania Massari
Roma, 16 dicembre 2014
Le stime delle componenti della domanda: una sintesi della revisione – C.Fimiani, S.Massari – 16 dicembre 2014
Consumi finali delle famiglie
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Anno
Stime in Sec 2010
(settembre 2014)
Stime in Sec 95
(marzo 2014)
Differenza
Assoluta
Differenza
percentuale
2011 1.014,2 976,0 38,2 +3,9%
Impatto inserimento attività illegali +1,7%
Impatto nuove stime energia +1,3%
Impatto revisione stima servizi abitativi +0,8%
Totale Consumi (mld di euro correnti)
3
Consumi finali delle famiglie: revisione per capitoli di spesa
Funzioni di consumo
Stime in Sec
2010
(settembre
2014)
Revisioni
assolute percentuali
Alimentari e bevande non alcoliche 144.7 5.3 3.8%
Bevande alcoliche, tabacchi e narcotici 40.2 13.7 51.7%
Vestiario e calzature 66.7 -6.6 -8.9%
Abitazione, acqua, elettricità, gas ed altri combustibili 230.2 14.0 6.5%
Mobili, elettrodomestici e manutenzione della casa 68.4 -1.1 -1.5%
Servizi sanitari 33.3 4.4 15.1%
Trasporti 124.5 1.5 1.2%
Comunicazioni 26.9 3.6 15.4%
Ricreazione e cultura 72.1 0.6 0.9%
Istruzione 10.1 0.6 5.8%
Alberghi e ristoranti 95.5 -2.3 -2.4%
Beni e servizi vari 101.5 4.4 4.5%
Totale sul territorio economico1,014.2 38.2 3.9%
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Prezzi correnti in miliardi di euro
Principali fonti di revisione
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Utilizzo dei dati del 15° Censimento popolazione e abitazioni 2011.
Utilizzo dei primi risultati sperimentali della nuova indagine sulle spese delle famiglie.
Nuove stime della spesa per beni energetici.
Nuova metodologia di stima della spesa per acquisto di auto nuove e introduzione della spesa per consumi dell’acquisto di auto usate
Nuova stima dell’istruzione che ripartisce i servizi di istruzione raggruppando vari livelli dell’International Standard Classification of Education 2011 (Classificazione internazionale tipo dell’istruzione - ISCED-2011 dell’UNESCO).
Introduzione della spesa per attività illegali (droga, prostituzione e contrabbando).
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Stima dei servizi abitativi
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Metodo di stratificazione basato sui canoni d'affitto effettivi
informazioni sul parco immobiliare
ripartito per diversi strati
15° Censimento generale della
popolazione e delle abitazioni del 2011
PrezziStock
informazioni sui canoni d'affitto
effettivi pagati in ciascuno strato Indagine sui
Consumi delle Famiglie
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Stima dei servizi abitativi
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Ripartizione geografica
sup ≤ 60 mq e anno ≤ 1945 sup ≤ 60 mq e anno > 1945 sup 61-80 mq e anno ≤ 1945 sup 61-80 mq e anno >1945
sup 81-100 mq e anno ≤ 1945 sup 81-100 mq e anno > 1945 sup ≥ 101 mq e anno ≤ 1945 sup ≥ 101 mq e anno > 1945
Dimensione demografica
Superficie e anno di costruzione
sup ≤ 50 mq e anno ≤ 1960 sup ≤ 50 mq e anno > 1960 sup 51-70 mq e anno ≤ 1960 sup 51-70 mq e anno >1960 sup 71-90 mq e anno ≤ 1960 sup 71-90 mq e anno > 1960 sup > 90 mq e anno ≤ 1960 sup > 90 mq e anno > 1960
pop ≤ 75.000 pop >75.000
pop ≤ 50.000 50.000 <pop ≤150.000 pop > 150.000
Nord e CentroSud e Isole
Nord e CentroSud e Isole
Stime in Sec 2010
48 strati32 strati
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Stime in Sec 95
Stima dei servizi abitativi – Anno 2011
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Prezzi correnti in milioni di euro e valori percentuali
La revisione della stima dei servizi abitativi è dunque il risultato congiuntodell’aggiornamento dello stock e del cambiamento della griglia di stratificazione.
Stime inSec
2010
Stime in
Sec 95 Revisioni
assolute percentuali
Affitti effettivi 20.712 20.904 -192 -0,9
Affitti imputati 136.729 128.456 8.273 6,4
Totale 157.441 149.360 8.081 5,4
% fitti effettivi 13 14
% fitti imputati 87 86
Nuova stima della spesa per l’acquisto di autovettureLe principali innovazioni hanno riguardato l’impiego di microdati di fonte UNRAE su prezzi e immatricolazioni:
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Stima più accurata della spesa per acquisto di autovetture nuove
utilizzo dei microdati sui prezzi di fattura invece dei prezzi medi di listino
individuazione più precisa del confine tra consumi e investimenti
Introduzione della spesa relativa agli scambi di autovetture usate
E’ stata stimata per la prima volta la spesa per l’acquisto di autovetture usate. Taleregistrazione comporta impatti di segno diverso tra consumi e investimenti: se laproprietà è trasferita da un'impresa a una famiglia si registra un disinvestimento euna spesa per consumi positiva; l’inverso accade se una famiglia vende a un’impresa.
Nel 2011 il saldo netto della spesa per consumi delle famiglie in autovetture usate èstato stimato in 4,1 miliardi di euro; il saldo netto della spesa per investimenti fissi èrisultato negativo per 3,7 miliardi.
Predisposizione della metodologia necessaria per il passaggio dall’Indice deiprezzi al consumo (NIC) all’Indice dei prezzi al consumo armonizzati (IPCA)per la deflazione della spesa per consumi delle famiglie.
L’IPCA è stato sviluppato per assicurare una misura dell’inflazionecomparabile a livello europeo. Questo indice misura il prezzo effettivamentepagato dai consumatori. Le principali differenze con il NIC riguardano lasanità (l’HICP include i ticket) e le funzioni di consumo dove possonointervenire saldi e promozioni (abbigliamento e calzature).
Utilizzo dell’IPCA per la deflazione dei consumi delle famiglie
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INVESTIMENTI FISSI LORDI PER TIPOLOGIA DI ASSET NEL 2011Prezzi correnti in miliardi di euro e valori percentuali
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Stime Sec
2010 Revisioni assolute
Revisioni percentuali di cui Incidenza percentuale
R&S e Armi Altre Sec 2010 Sec 95
Macchine e attrezzature 91,1 -11,4 -11,2% 4,5% -15,7% 28,3% 34,0%
Mezzi di trasporto 19,3 -6,2 -24,3% 0,0% -24,3% 6,0% 8,5%
Costruzioni (1) 170,2 13,3 8,4% 0,0% 8,4% 52,9% 52,1%
Residenziali (1) 86,2 2,8 3,4% 0,0% 3,4% 26,8% 27,7%
Non-Resid e Altre opere (1) 84,0 10,4 14,2% 0,0% 14,2% 26,1% 24,4%
Prodotti prop. intellettuale 41,3 25,1 154,3% 126,3% 28,0% 12,8% 5,4%
Totale 321,8 20,7 6,9% 8,4% -1,5% 100,0% 100,0% (1) Al lordo dei costi di trasferimento di proprietà
Le principali revisioni degli investimenti fissi lordi sono riconducibili a:
Implementazione del SEC 2010
Modifiche definitorie necessarie al superamento di riserve relative all’applicazione omogenea tra paesi Ue del Sec 95
Introduzione di nuove fonti e di nuovi e/o più aggiornati metodi di misurazione
Un quadro di sintesi delle revisioni delle componenti degli investimenti fissi lordi
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Un cambiamento rilevante ha riguardato il metodo di stima degli investimenti innuove costruzioni private (31% del totale investimenti in costruzioni) cosìriassumibile:
Aggiornamento e stima delle quantità (superfici) unitamenteall’individuazione di un dettaglio tipologico molto disaggregato;
Ridefinizione del costo di costruzione e quindi del sistema dei prezzinecessario alla valorizzazione delle quantità;
Definizione e calcolo dei tempi di costruzione;
Elaborazione delle funzioni di articolazione dei costi in relazione alle diversefasi della lavorazione.
Ciò ha determinato una rivalutazione pari al 33,3% degli investimenti in nuovecostruzioni non-residenziali e al 9,2% in quelle residenziali.
Costruzioni – innovazioni di metodologie e fonti
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Un ulteriore miglioramento ha riguardato la stima degli investimenti in opereinfrastrutturali non destinate all’impiego come capitale produttivo degli entidelle A. P. (23,4% del totale investimenti in costruzioni al netto dellacomponente degli investimenti pubblici in fabbricati non-residenziali)attraverso:
Disponibilità della base dati dei Conti Pubblici Territoriali (CPT) del Ministerodello Sviluppo economico (Dipartimento per le politiche di sviluppo);
Dati puntuali da bilanci civilistici e note integrative;
Ciò ha comportato una più ampia copertura delle imprese nazionali pubbliche eprivate che gestiscono infrastrutture pubbliche e di pubblica utilità.
Costruzioni – innovazioni di metodologie e fonti
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La revisione dei conti ha portato ad una diversa composizione degli investimentiin costruzioni per tipologia non solo per effetto dei miglioramenti metodologicie delle fonti ma anche per effetto delle modifiche intervenute nelle stime dellealtre componenti (quali la manutenzione straordinaria, l’abusivismo, imiglioramenti fondiari) degli investimenti in costruzioni.
Costruzioni – innovazioni di metodologie e fonti
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La revisione nella composizione degli investimenti - Anno 2011
Valori correnti (milioni di euro)
nuovo livello Comp.% vecchio livello Comp.%
Fabbricati residenziali*75.165 48,4 73.053 50,9
Fabbricati non residenziali ed opere del genio civile* 80.171 51,6 70.388 49,1
Investimenti totali*155.336 100 143.441 100
*Gli aggregati sono al netto dei costi di trasferimento di proprietà
Alla revisione della stima degli investimenti in macchine ed attrezzature (-15,7%al netto della capitalizzazione degli armamenti) hanno contribuito:
I. Le modifiche intervenute nella misurazione degli aggregati dal lato dell’offertatramite il metodo della disponibilità
II. L’aggiornamento del metodo di stima della spesa in manutenzionistraordinarie della componente dei macchinari basato sulle informazionipresenti nelle indagini sulle imprese
III. La contabilizzazione delle esportazioni di beni capitali usati (per undisinvestimento pari a 0,8 miliardi di euro)
Macchine e attrezzature
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Alla revisione della stima degli investimenti in mezzi di trasporto (-24,3%) hacontribuito la nuova stima per l’acquisto di autovetture attraverso datidettagliati forniti all’ISTAT dall’UNRAE su:
I.PrezziII.Acquirenti di auto nuoveIII.Cambi di proprietà
Ciò ha permesso di stimare anche la spesa relativa agli scambi di autovettureusate la cui registrazione nei Conti nazionali ha impatti di segno diverso traconsumi ed investimenti a seconda della direzione dello scambio.
Come per le macchine ed attrezzature, anche per le autovetture è statopossibile stimare le esportazioni di autovetture usate (disinvestimento pari a0,3 miliardi di euro).
Mezzi di trasporto
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Alla revisione del 28% degli investimenti in prodotti della proprietàintellettuale (al netto della capitalizzazione della R&S) hanno contribuitosoprattutto:
I.La stima del software autoprodotto
II.La stima dei database
Altri prodotti della proprietà intellettuale
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