Comune di Rovigo

Buone Feste

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MILITARIA EXPO ROVIGOArticoli militari - Rievocazioni storiche - Softair

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MOSTRA SCAMBIOAuto, moto d’epoca, ricambistica e cose del passato

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FIERA DELLA PESCA E DELLA CACCIATutto sulla caccia e sulla pesca, articoli, accessori, turismo

calendario appuntamenti fieristici - I° Semestre 2011

15 > 16 GEN. 2011

5 > 6 FEB. 2011

26 > 27 FEB. 2011

26 > 27 FEB. 2011

2 > 3 APR. 2011

27 > 28 > 29 MAG. 2011

5 > 6 MAR. 2011

ingresso 5,oo €org. P.F. promozioni fieristiche

org. Malin Ferutensili

org. Area Rebus Rovigo

org. Cna, Confesercenti, Rovigo Fiere

org. Cams Rovigo

org. Rovigo Fiere

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ingresso 7,oo €

ingresso libero

ingresso 3,oo €

ingresso 3,oo €

ingresso 5,oo €

ingresso per operatori

Un Augurio atutti Voi

L‘appuntamento tradizionalein spazi rinnovati

I più cordiali e sentiti auguri di Buon Natale e sereno 2011; li porgo di cuore a tutti e a ciascuno di Voi, nell’auspicio che le prossime Festività lascino intravedere un po’ di luce, per attenuare il buio di quelle tante difficoltà che per molte nostre Famiglie si sono presentate nel corso di questo anno.Ad esse, in particolare, va l’augurio mio e della Amministrazione tutta, ben consa-pevole che per la nostra Città, per le nostre Famiglie forti sono ancora le preoccupazioni di una crisi che ha determinato perdite di posti di lavoro, e che di certo non rassicura i nostri giovani circa il loro futuro.Se è pur dato cogliere qualche segnale di ripresa nel nostro sistema economico e produttivo, ancora fragili, troppo fragili, appaiono le prospettive di un vero superamento della crisi che da oltre due anni ci accompagna.

Di qui l’accresciuto impegno della Amministrazione, nei limiti di risorse che non esito a definire inadeguate ai crescen-ti bisogni della nostra Comunità, nel riservare al sociale quote importanti del bilancio comunale.

Da parte mia, poi, doveroso è, al riguar-do, rivolgere il più vivo apprezzamento per l’impegno che, generose come sempre, le Associazioni del volontariato hanno espresso nella nostra Città a favore di quanti (e sono tanti!) si sono trovati nelle difficoltà, anche improvvise e, solo qualche mese fa, non prevedibili.

Unitamente all’augurio alla Città per un superamento rapido delle attuali difficol-tà, desidero anche rivolgere un particola-re pensiero augurale, grato e riconoscen-te, a quanti, nelle Istituzioni, negli Enti, nelle Associazioni hanno saputo assicura-re la più ampia e proficua collaborazione nei più diversi ambiti della vita cittadina.

Buon Natale e sereno 2011.

BIC - Bollettino Informazione Comunalea cura dell’Uff. Stampa del Comune di Rovigo

Responsabile Paola Gasperottotel. 0425 206102mail: ufficiostampa@comune.rovigo.it

Anno X - n°3 / Dicembre 2010Reg. Trib. n° 6/98 del 30 Dicembre 1998Direttore Responsabile: Paola Gasperotto

COMUNE DI ROVIGOSedeP.zza Vittorio Emanuele II, 145100 Rovigo

Sitowww.comune.rovigo.it

Ufficio Relazione con il Pubblico - U.R.P.Tel. 0425 206222 - 206232 - 206202

EDITORIALE pag. 3

Un Natale nel segno della tradizioneTURISMO E COMMERCIO pagg. 4-5

La piazza ritrovataLAVORI PUBBLICI pag. 6

Arriva la segnalazione certificatadi inizio attività

URBANISTICA pag. 10

Terra di mezzoSpazio gioco Infanzia

SERVIZI SOCIALI / SERVIZI PRIMA INFANZIA pag. 11

Flash-mob - No alla vilolenza sulle donnePARI OPPORTUNITA’ pag. 12

Il Museo grandi fiumi a PaestumCULTURA pag. 13

Lo sport ha il potere di cambiareil mondo

SPORT pag. 14

Nuove opere nel 2011 e nuove risorse al 2010Acqua Gas Rifiuti

BILANCIO E SVILUPPO pagg. 8 - 9

SOMMARIOIl SindacoFausto Merchiori

Comunicazione Marketing e Pubblicitàa cura di Slaviero Loris

SLAVIEROADVision.comRovigo

Tiratura 21.000 copiedistribuite da:I.S.D.N. Rovigo

editoriale BIC 3

Comune di Rovigo

Un Natale nel segnodella tradizione

Estetica Nadiafermarsi e prendersi cura di sè...

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4 BIC commercio e turismo

AssessoreTurismo e Commercio

Nadia Romeo

Luci, mercatini, animazione.Anche il Natale 2010 si presenta ricco di eventi. A partire dal tradizionale albero di Natale in piazza Vittorio Emanuele II e dalle luminarie coordinate per creare un’armonia di colori in tutto il centro storico.

I giochi di luci si arricchiscono quest’anno di una novità, due video-proiezioni, una puntata su palazzo Roverella dove si alterneranno tre Nativi-tà, l’altra sulla Camera di commercio dove si potrà ammirare una cascata di stelle in movimento. segue a lato pag.5 >>

SABATO 4 - 11 - 18 DICEMBRE

NATALE IN TOURc/o le scuole elementaridel Comune di Rovigocon i Babbi Natali e gli Auguri dell’Amministrazioneorg. Assessorato allo Sport e Politiche Giovanili

SABATO 11 DICEMBRE

2 ORE PER LA VITANatale dello sportA favore di Telethon

Palazzetto dello Sport - ore 21.00org. Assessorato allo Sport e Politiche Giovanili

MERCOLEDI‘ 15 DICEMBRE

SERATA DI CANTI, POESIEe RACCONTI DI NATALEGruppo Popolare Musicale"Cante e Ciacoe"Auditorium Venezzeorg. Assessorato alla Cultura

DOMENICA 19 DICEMBRE

Concerto per beneficenza di canti natalizi Voice Academy di Rovigodir.Associazione Gea Mater Onlus RovigoMonastero Degli Olivetani - ore 16.45org. Assessorato alla Cultura

GIOVEDI’ 23 DICEMBRE

CONVIVIALE dello SPORTcon le società sportive del Comune e premiazioni dei vari titolic/o Conc. Fabbris Rovigo - ore 20.00org. Assessorato allo Sport e Politiche Giovanili

MARTEDI‘ 21 DICEMBRE

CONCERTO di NATALETeatro Sociale - ore 21.0010 edizione - soprano Silvia Rampazzo, mezzosoprano Cristina Melis, baritono Marco Danieli, pianista Bruno Volpato, violinisti Riccardo Paltanin e Aurora Chiarelli, viola Filippo Bergo, dal violoncello di Sami Karbik e dal contrabbasso di Luca Ballotta. Per la prima volta sul palco del Teatro Sociale di Rovigo la Fisaorchestra Armonia di Treviso, una formazione di giovani fisarmonicisti diretti dal maestro Stefano Romani. Ospite della serata il violinista Alberto De Meis accompa-gnato dal Maestro Roberto Rossetto.org. Assessorato alla Cultura

VENERDI’ 31 DICEMBRE

CAPODANNO IN PIAZZADalle ore 19 in poi...si festeggia il 2011Musica, DeeJay, Animazione...e tante altre novità...org. Assessorato allo Sport e Politiche Giovanili

SABATO 1 GENNAIO 2011

CONCERTO di CAPODANNOOrchestra Regionale Filarmonia VenetaStefano Romani, direttoreTeatro Sociale - ore 11org. Amici del Cuore - Comune di Rovigo - A.S.L.18

VENERDI’ 15 GENNAIO 2011

MEMBRA JESU NOSTRIomonima opera del compositore Dietrich Buxtehude (1637-1707)c/o la “Rotonda” - ore 18.00org. Assessorato alla Cultura

appuntamenti BIC 5

ROVIGO Centro Storicodall’11 al 24 dicembre 2010

DOMENICA 12 dicembre Babbo Natale in carrozza

Folletto Truccabimbi

SABATO 18 dicembre Babbo Natale in carrozza

Folletto Truccabimbi

DOMENICA 19 dicembre Babbo Natale in carrozza

Folletto TruccabimbiGiocolieri e Saltimbanchi

VENERDI’ 24 dicembre Folletto

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GLI EVENTI

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PERCORSO DI ATTRAZIONEIl mercatino

di Piazza GrandeVia Vittorio Emanuele II

Una tradizioneche continua.

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con il mercatinodegli articoli da regalo,

dei dolciumie dell’oggettistica natalizia.

Una attrazioneda non perdere!

Il mercatinodelle sorprese

Piazza GaribaldiLe idee regalo più stravaganti

dal sapore di novità

Le luci e i colori faranno da cornice alle tante iniziative organizzate durante il mese di dicembre con appuntamenti per adulti e bambini. Personag-gi usciti dal mondo delle fiabe, ma anche bancarel-le per lo shopping, incontri, spettacoli, fino all’atteso appuntamento di fine anno con una grande festa e brindisi in piazza. “Nonostante le risapute difficoltà economiche, ha sottolineato l’assessore al Commercio e Turismo Nadia Romeo, abbiamo voluto creare un’atmosfera calda e accogliente per accompagnare i rodigini nel momento magico del Natale. Tutto questo è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra tra ammi-nistrazione comunale, Confesercenti, realtà commerciali e Camera di Commercio. A tutti un ringraziamento per la preziosa collaborazione”.

<<< pagina 4 a latogli appuntamenti organizzati dagli assessorati

Sport, Politiche giovanili e Cultura.

La Piazza ritrovata

AssessoreLavori Pubblici

Vito Piccininno

Piazza XX Settembre,assieme alle Due Torri,è il simbolo della città.

Oggi riconsegnataalla cittadinanza.

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UN REGALO FUORI DAL COMUNE

La piazza, detta anche della Rotonda, negli ultimi anni era ormai diventata zona di parcheggio selvaggio: sui marcia-piedi, sulle aiuole, sotto gli alberi e sopra il sacrato. Oggi non è più così.

La riqualificazione eseguita ha ridato dignità e prestigio anche a questo signifi-cativo comparto della città rendendo il capoluogo ancor più bello e invitante.

Lo scenario che si presenta al turista è unico: le due ali alberate, il tappeto erboso, il nuovo selciato completato dalla fontana, fanno da scenario alla Chiesa del Palladio con il campanile del Longhena che si scaglia alto nel cielo; di sera la sapiente illuminazione rende il tutto

ancora più magicamente bello.

Lo spazio così ritrovato, tra verde e zampilli d’acqua, ancor meglio rappre-senta la città di Rovigo coniugando in un solo luogo la contemplazione spirituale con la laicità del quotidiano.

La cisterna interrata per la raccolta d’acqua piovana consentirà sia l’irrigazione del prato che la refrigerazio-ne del suolo anche nelle calure estive, il progettista arch. Cattozzo ha inoltre evidenziato come il paesaggio urbano si

sia ulteriormente arricchito con un nuovo importante ambito di pregio.

I lavori sono stati attuati dalla società, mista pubblico / privato : Rotonda Park, che attraverso una finanza di progetto ha consentito di realizzare il tutto senza costi a carico dell’ente comunale.Con grande soddisfazione il Sindaco Merchiori, presenti anche gli assessori comunali Cattozzi, Milan, Piccininno, Rizzo nonché il consigliere regionale Azzalin e la presidente della provincia Virgili, ha tagliato il nastro per la conclu-sione dei lavori di questo altro grande cantiere della città.

Già si pensa ora ai progetti di primavera, con il rifacimento di Piazza Garibaldi, che consentirà la creazione di un percorso storico culturale che da Piazza XX Settembre passa per Piazza Vittorio e quindi Piazza Duomo con Piazza Matteotti interconnesse dalla Piazza del Nuovo Corso.

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Nuove opere nel 2011e nuove risorse al 2010

AssessoreBilancio e Sviluppo

Angelo Milan

Anziché formulare la solita procedura sull’assestamento di bilancio al 30 novembre 2010, si è ritenuto di seguire una strada diversa, più snella e celere, che ci consente di cogliere subito (anziché con il consuntivo nel 2011) ulteriori risorse finanziarie per poter dar modo all’Amministrazione comunale di dare

significative risposte alle innumerevoli richieste che gravano sulla spesa corrente.Per quanto concerne il bilancio previsio-nale 2011, si conferma la volontà di arrivare alla sua approvazione in giunta entro l’anno, certo che anche le ultime disposizioni contenute nella finanziaria dello Stato o nelle indicazioni che giungono dalla Regione non aiutano per nulla. La conferma dei tagli, la previsione di sacrifici, il blocco di molte voci, le limitazioni di cassa, i vincoli di spesa (anche quando ci sarebbero le risorse e una virtuosa Amministrazione come nel caso di Rovigo), complicano un percorso già di per sé ad ostacoli. In questi giorni la città di Rovigo ha visto maturare alcune grandi intuizioni programmatiche come l’accordo per la Caserma Silvestri e lo Scalo Ferrovia-rio, il probabile spostamento dei bus da Piazza Cervi, l’avvio delle procedure per il rifacimento di Piazza Duomo, Piazza Garibaldi e i lavori di Piazza Riconoscen-za, l’estensione della rete gas in molte frazioni, ecc..Tutte opere che si aggiungono all’importante lavoro svolto dall’Amministrazione durante la legislatura consentono alla città di essere stimata come vero capoluogo vanto dei Nostri concittadini.

ProgrammaOpere Pubbliche

anno 2011

8 BIC bilancio e sviluppo bilancio e sviluppo /2

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1.500.000 da mutui3.500.000 da sanzioni stradali

3.490.000 da alienazioni 1.300.000 da contributi regionali

800.000 da contributi Fondazione CARIPARO1.200.000 da liquidazione consorzio acquedotto

1.300.000 da leasing per fotovoltaico 750.000 da fondo di rotazione

SPESE

ENTRATE

FINANZIATE con:

Fabbricati: € 2.660.000Manutenzione generale > 100.000

Interventi per la sicurezza > 120.000Manutenzione uffici giudiziari > 50.000

Copertura scuola materna Tassina > 160.000Strutture scuola elementare Pascoli > 250.000Completamento recupero Roverella > 180.000Acquisizione Parco Ex Maddalena > 500.000Nuova sede Gestione Operativa > 1.300.000

Cimiteri: € 520.000Ampliamento Grignano > 100.000

Manutenzione edilizia monumentale > 120.000Ampliamento cimitero Sarzano > 250.000

Manutenzione cimiteri centro e frazioni > 50.000Impianti Sportivi: € 2.860.000

Completamento e messa a norma Battaglini>2.000.000Manutenzioni e adeguamenti in genere > 60.000

Spogliatoi campo Baseball > 400.000Manutenzione straordinaria palazzetto sport > 400.000

Fognature acque bianche: €110.000Interventi smaltimento acque bianche > 110.000

Strade Piazze e Marciapiedi: € 7.180.000Manutenzione porfidi > 100.000

Manutenzione marciapiedi > 800.000Manutenzione strade > 1.000.000

Segnaletica stradale > 100.000Manutenzione ponti > 400.000

Sicurezza incroci stradali > 550.000Riqualificazione via Fusinato > 180.000

Riqualificazione parcheggio via Garibaldi > 150.000Completamento parco S.Pio X > 80.000

Nuovo parco quartiere Tassina > 200.000Area ortiva per anziani > 110.000

Riqualificazione piazze nelle frazioni > 400.000Completamento Corso del Popolo > 460.000

Riqualificazione piazza Cervi > 450.000Pista ciclabile Rovigo S. Rita > 300.000

Pista ciclabile S. Rita Grignano > 800.000I° Lotto piazzale terminal bus > 700.000

Sottopasso ciclo pedonale Polo natatorio > 300.000Rotatoria S. Apollinare > 100.000

Fondi per progettualità: € 750.000TOT. INTERV. PREVISTI € 14.080.000

utenze uffici € 115000utenze pubblica ammin. € 95000aggi multe € 50000spese per notifiche € 180000manut. segnaletica e imp. semaforici € 62000messa sicurez. comando vigili € 38 000manut. segnaletica e imp. semaforici € 62000spese varie vigili € 20 000contr. scuole € 5000ludoteca € 8000mensa e trasp. scolastico €114000istat nido € 15000manifest. culturali € 10000contrib. associazioni € 25000contrib. accademia € 60000contrib. soc. sportive € 103000TPL maggiori c.so del popolo € 22000incarico urbanistica € 12000concorso idee via badaloni € 10000raggio verde € 74000prest. politiche giovanili € 5750ambiente € 40000rette di ricovero € 35000contrib. iras € 15000saldo finz. delegate ulss € 77000affido minori € 10000consulta pace e gemellaggi € 2500deb. fuori bilancio spese legali - servizi soc. € 9800aggi servizi funerali € 19500cofidi € 10000incarichi commercio € 20000attrezz. sportive € 11000manut. strade € 190000bando pubbl. gara € 5000spese postali € 9000spese varie € 33500scavi campestrin € 5000

TOTALE €1.449000

multe € 120000contrib. stato per ici 1ˆ casa € 264000contrib. gas € 150000verifiche impianti termci € 50000interessi attivi € - 340000iva a credito € 114000parchiemetri € -100000contrib. reg.le TLP € 68000rimb. statale personale dist. procura € - 74000contr. statale asili nido € - 9000proventi messa scolastica € 80000proventi trasp. scolastico € 46000

TOTALE €1.449000

AcquaGasRifiuti

Dopo il convegno svoltosi al CENSER nel febbraio di quest’anno, gli organismi competenti si sono attivati con l’obiettivo di arrivare preparati all’appuntamento del 31 dicembre 2011; è vero che manca ancora un anno ma le prescrizioni imposte dall’ art. 23 bis sono tali da non farci star tranquilli: il mante-nimento della conduzione pubblica dei citati servizi sarà possibile solo se il soggetto gestore vedrà la partecipazione di un socio privato per almeno il 40 %, pena il totale affidamento del servizio a soggetti privati.In tema di servizio idrico, da tutti ritenu-to bene pubblico irrinunciabile, dopo la lunga evoluzione dalla presenza dei consorzi acquedotti alla Polesine Acque, oggi siamo chiamati a progettare un percorso che consenta contestualmente : la fondamentale presenza pubblica nella gestione, la salvaguardia della proprietà delle reti e l’apertura al socio privato. L’ultima assemblea dell’ATO ha visto una comunione di intenti con Polesine Acque; si è ora in attesa delle risultanze dell’incarico circa le azioni amministrati-ve più idonee allo scopo. Si tratterà nei fatti di separare la proprietà delle reti

dalla gestione del servizio e su questo assunto costruire il nuovo modello; sarà questa l’occasione per rivedere anche la presenza delle società collegate. In occasione del convegno svoltosi lunedì 29 novembre l’assessore regionale ha anticipato l’intenzione di procedere con la costituzione di un’ ATO unica regiona-le che sovrintenda le “agenzie locali” per avviare poi anche un percorso che miri alla semplificazione dei soggetti gestori regionali; in questo contesto Veneto Acque potrebbe svolgere un ruolo di coordinamento.

Non meno rilevanti risultano le questioni legate da prima all’accorpamento del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti che oggi viene svolto da ASM nel comune di Rovigo e da ECOGEST nella restante parte del territorio provinciale.Da tempo si auspica l’unificazione; con la firma del protocollo d’intesa del 18 febbraio 2010 le parti in causa hanno avviato il percorso di fusione; ad oggi risultano nominati i tecnici, stimati i valori societari, predisposta la bozza di statuto della nuova società e impostato il

progetto di fusione: si tratta quindi di passare dalle parole ai fatti vale a dire agli atti deliberativi necessari.L’unificazione delle società partecipanti, che ha natura prettamente industriale, dovrebbe consentire una riduzione dei costi generali di esercizio e il suo miglio-ramento ferma restando la tariffa.

Da ultimo, per quanto concer-ne le problematiche legate alla proroga dell’ affidamento ad ASM DG del servizio di distribuzione del gas nel territorio comunale. Nella provincia di Rovigo numerosi sono i gestori presenti oggi: AscoPiave, EnelGas, Edison, etc., vero è che entro il 2012 ve ne dovrà essere uno solo. Si tratta oggi comunque di una proroga che consentirà un ampliamento della rete di distribuzione del gas nelle seguenti vie:Martiri Belfiore a S. Sisto,Pozzato a Roverdicrè,Destra Canalbianco a S. Apollinare,Bottego a Concadirame,S. Michele del Carso a Sarzano,Rodolfo Rossi a Grignano,S. Antonio a Rovigo, Teano a Buso,Delle Comune a Grignano,Vicolo Sgarzi a Rovigo,Risorgimento a S. Apollinare,per un importo opere pari a circa 1.000.000 €. che saranno realizzate entro il 2012.Tutto cio’ è sicuramente frutto anche delle scelte lungimiranti fatte a suo tempo da questa Amministrazione.

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Assessore alle Società Partecipate / Angelo Milan

Arriva la SegnalazioneCertificata di Inizio Attività

AssessoreUrbanistica

Luigi Osti

10 BIC urbanistica

L’Urbanistica avvia percorsi sempre più semplificati e introduce tre nuove proce-dure: la Scia (segnalazione certificata di inizio attività), la Comunicazione sempli-ficata e la Comunicazione asseverata. “Da queste procedure, ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica Luigi Osti, nasce un rapporto nuovo con la cittadinanza”.Per il dirigente Giampaolo Ferlin si tratta di una parte dell’evoluzione normativa e procedurale messa in piedi dall’amministrazione a seguito della circolare ministeriale che sostiene la semplificazione delle procedure.Gli aspetti tecnici sono stati illustrati dal funzionario Federico Pugina.

Lo scorso 31 luglioè entrata in vigore

la nuova legge 122/2010che converte il decreto

sulla semplificazione normativa.

Questa ha modificato anche il regime dei titoli edilizi introducendo tra l’altro la

Segnalazione certificata di inizio attività (Scia). La Scia consente l’avvio immedia-to di alcune attività edilizie che prima erano assoggettate a Dia (Denuncia inizio attività) per la quale invece era necessaria la formazione di un silenzio assenso di 30 giorni. La Dia resta ancora valida come titolo edilizio alternativo al permesso di costruire, per gli interventi più importan-ti come la nuova costruzione, l’ampliamento o la ristrutturazione di edifici. La Scia dovrà essere completa di tutti gli elaborati necessari e asseverata da un professionista abilitato iscritto al relativo albo o collegio. La presentazione è comunque subordinata all’acquisizione preventiva di tutti gli altri atti di assenso, autorizzazioni o nulla osta degli Enti interessati previsti da specifiche norme di legge, che dovranno essere allegati alla Scia. Con l’Art.5 della L.73/2010 è entrata in vigore anche la nuova normati-va per gli “interventi edilizi minori” (manutenzione straordinaria, opere interne ecc.) che riforma l’Attività edilizia libera di cui all’Art.6 del DPR 380/01 (Testo Unico dell’Edilizia). La stessa individua due tipi di “Comunica-zione” una “semplice”, e una “asseverata” da un professionista. Anche questi tipi di comunicazione prevedono la possibilità

di inizio immediato dei lavori purchè siano allegati, come per la Scia, gli altri atti di assenso, autorizzazioni o nulla osta di altri Enti eventualmente interessati. In entrambi casi sia alla Scia che alla Comunicazione, per gli interventi ricadenti in zona di tutela paesaggistica (Beni Ambientali) di cui al D.lgs 42/04, dovrà essere stata già rilasciata la relativa autorizzazione preventiva, da allegare alla documentazione.

La relativa modulisticaè disponibile presso gli uffici o scaricabile

dal sito:www.comune.rovigo.it /urbanistica /edilzia privata

In materia si è tenuto un incontro promosso dal settore Urbanistica con i rappresentanti dei vari ordini, dell’Asl e dei vigili del fuoco, per illustrare tutte le novità. Il 16 dicembre si terrà un secondo incontro con tutti gli iscritti ai vari ordini professionali.

“La responsabilizzazione è proprio uno dei punti cardine di queste nuove proce-dure, ha concluso l’Assessore Osti”.

(*)con documentazionecompleta, fatta salvala richiesta diintegrazioni

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Terra di mezzo

L’età adolescenziale è sicuramente una delle più difficile. I giovani si trovano ad entrare nel mondo dei grandi e spesso ancora impreparati si lasciano tentare da situazioni di disagio. Per cercare di aiutare i ragazzi ad affrontare le difficoltà che possono incontrare lungo il cammi-no della crescita, l’amministrazione comunale, attraverso l’assessorato ai Servizi sociali ha aderito al progetto “Terra di mezzo – prevenzione e cura del disagio in adolescenza”. L’obiettivo, come ha spiegato l’assessore Giancarlo Moschin, è proprio sostenere un servizio che accolga tutte quelle situazioni di iniziale difficoltà in cui può trovarsi un adolescente prima che possano sfociare in patologie conclamate o in dipendenze da alcool o droghe.Il progetto, approvato dalla Conferenza dei sindaci del territorio dell’Azienda Ulss 18 e inserito nel Piano di zona, vede la partecipazione di diversi Comuni, della Provincia, dell’Ulss 18, con il coinvolgi-mento di parrocchie, associazioni di volontariato e del privato sociale.L’iniziativa prevede diverse azioni, tra queste: percorsi formativi e lavoro di rete con gli insegnanti, i genitori e gli adulti

significativi del territorio; interventi formativi negli istituti di scuola media superiore; lavoro di prevenzione degli educatori di strada con le compagnie di adolescenti nei loro contesti aggregativi informali, reali e virtuali (social network); interventi di promozione, prevenzione e riduzione del danno rivolti a ragazzi e giovani adulti; lavoro di prevenzione selettiva nei contesti aggregativi notturni (discoteche, pub, rave).Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Cariparo con un contributo di 60 mila euro, il Comune di Rovigo ha stanziato circa 26 mila euro.“Terra di mezzo” è in continuità con due progetti precedentemente finanziati dal Fondo lotta alla droga e raccoglie sia l’operatività degli “operatori di strada”, sia dei tre Centri di consulenza per adolescenti e famiglie”I tre servizi di consulenza adolescenti dislocati nel territorio, sono a Rovigo, Badia Polesine e Castelmassa. A Rovigo il servizio di consulenza è in via Tasso, 31 ed è accessibile il lunedì, mercoledì, giovedì, dalle 13 alle 17.Per informazioni tel. 349/2922537.“Il disagio giovanile – conclude Moschin -, è uno dei problemi più sentiti nella nostra società, per questo riteniamo di dover sostenere i ragazzi e le famiglie, in un percorso a volte complicato, ma che con le giuste cautele e professionalità può essere affrontato con serenità. Anche questa iniziativa è testimonianza del nostro impegno nell’essere vicini, per quanto possibile e di competenza, alle famiglie”.

E’ tornato lo Spazio Gioco Infanzia, che si presenta completamente rinnovato.Il servizio è ripartito il 28 ottobre nella sede dell’asilo nido Buonarroti e prevede una serie di attività aperte a tutti i bambini da 0 a 10 anni, che possono fare un viaggio nelle varie culture del mondo.“Il progetto – ha spiegato l’assessore ai Servizi alla prima infanzia Giancarlo Moschin - era stato interrotto per mancanza di risorse. Lo abbiamo ripreso in questa forma sperimentale che proseguirà fino a fine anno. E’ un momento importante che unisce il bambino alla famiglia, intesa come genitori e nonni. Ringrazio le associazioni ed i volontari che hanno collaborato per rendere possibile questa iniziativa.”.Si tratta di un progetto sperimentale, realizzato con la collaborazione dell’associazione di promozione sociale “Noi-Altre” di Rovigo e il pittore Gianni Bianchi, che coinvolge genitori e bambini attraverso momenti ludici che li facciano interagire e crescere insieme. Un servizio nuovo nella forma e nella modalità, che percorre un viaggio attraverso i diversi Paesi del mondo, con proposte adeguate alle diverse fasce d’età.Le attività proposte riguardano: corsi di massaggio infantile per i genitori di bimbi da 0 a 12 mesi; i laboratori “Impariamo altre…parole” e “E’ l’ora della merenda!…con” e “Tutto si trasforma”.Il progetto si concluderà il 22 dicembre, ma vista la grande partecipazione e l’entusiasmo con il quale è stato accolto dalle famiglie, si sta pensando ad un prolungamento anche per l’anno nuovo.

servizi sociali BIC 11

AssessoreServizi Sociali

Giancarlo Moschin

Un progettoper prevenire

il disagio giovanile

Conoscereper allontanare

le paure di una societàsempre più multietnica

La scuola e la città:dire, fare, sapere.

Un Flash-mobper dire NO alla violenzasulle donne

AssessorePari Opportunità

Giovanna Pineda

12 BIC pari opportunità

BIC pari opportunità / 2

Il Servizio anti-violenza e l’assessorato per le Pari Opportunità del Comune di Rovigo, questo anno hanno deciso un modo diverso è alquanto originale per denunciare il fenomeno della “violenza domestica”; in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne non è stato fatto il solito conve-gno, utilissimo ma troppo finalizzato agli addetti ai lavori, ma si è deciso di portare il problema della violenza di genere direttamente in piazza attraverso l’organizzazione di un Flash Mob*, evento creato e gestito dai gruppi artistici e culturali giovanili della città, per sentirsi tutti, almeno una volta, uniti contro la violenza. Un modo diverso per portare allo scoperto un fenomeno sotter-raneo, come ha spiegato l’assessora alle Pari opportunità Giovanna Pineda, volutamente nascosto e ignorato.

L’immagine del flash-mob e il suo significa-to: le donne sono coricate a terra mentre gli uomini segnano il profilo delle loro sagome con dei gessetti. Alla fine le donne si alzano e scrivono il loro nome nella sagoma. Le sagome a terra rappresentano come cadaveri tracciati dalla polizia scientifica; il corpo del reato è la donna abusata.Il segno col gesso ferma l'immagine su una violenza che c'è ma non si vuole vedere: l'occhio umano si ferma al solo contorno. La linea bianca è quella delle mura che racchiudono paura. L'urlo è confinato all'interno. E il gesso resta in mano a chi la violenza l'ha subita ma non ha forza per denunciarlo.Alla fine del Flash Mob le sagome di donna sono rimaste per terra, così come la violenza lascia dei segni incancellabili nella vita.

La principale causa di morte violenta e di invalidità permanente per le donne in tutto il mondo, è l’aggressività maschile. Lo dichiara una recente ricerca del Consi-

glio d’Europa, sottolineando che questo avviene soprattutto nel silenzio delle mura domestiche. Il tema è stato affrontato anche nel corso del 62° anniversario della dichiarazione dei diritti umani. Lo scorso 10 dicembre, il Servizio anti-violenza del Comune di Rovigo, ha presentato in sala consiliare, il report annuale dell’anno 2010. E’ seguita una tavola rotonda alla quale hanno partecipato l’assessora alle Pari Opportu-nità, Pace e Diritti umani del Comune di Rovigo Giovanna Pineda, i rappresentan-ti delle forze dell’ordine, dell’USL 18, le operatrici del servizio anti-violenza e del terzo settore, le commissioni comunale e provinciale per le Pari opportunità e della Consulta per la pace del Comune di Rovigo. “La violenza sulle donne – ha detto Pineda -, è la più grande violazione dei diritti umani, e va combattuta tutti i giorni, e il Comune di Rovigo con il servizio anti-violenza è sempre in prima linea.

Nell’arco dell’ultimo anno (2009-2010) il Servizio anti-violenza del Comune di

Rovigo ha ricevuto la segnalazione di 179 casi, dati che incrociati con quelli

delle forze dell’ordine, lasciano supporre che anche nella nostra

“apparente tranquilla realtà” vi sia un caso di violenza al giorno.

Conoscere, riflettere, capire per allontanare le paure di una società che sta cambiando e che guarda il presente e il domani in un’ottica di integrazione. E’ in questo contesto che Rovigo, lo scorso novembre, ha ospitato due giornate regionali di studio e formazione per genitori ed educatori. L’iniziativa, denominata:“Conoscere per conoscersi: tra complessità, paure e conflitti”, rientrava nel progetto “La scuola e la città: dire, fare, sapere”, finanziato dalla Regione, con il contributo del Comune di Rovigo, l’Istituto “De Amicis”, il Forum polesano per la pace, la Consulta comunale e l’amministrazione provinciale. Il primo appuntamento si è tenuto nella sala consiliare del Comune di Rovigo con due incontri, uno sul tema “Complessità e paure”, l’altro su “Percorsi di pace: educazione cooperativa e unità didattiche”. Il secondo momento si è tenuto al Museo grandi fiumi su “Paure e conflitti”.A questa fase formativa seguirà la creazione di un laborato-rio permanente per alunni, insegnanti e genitori come supporto pubblico per la produzione e realizzazione di progetti e attività sui temi della cittadinanza attiva, dei diritti umani, pace e ed educazione allo sviluppo in Europa e nel mondo, presso la Biblioteca della pace.Tra le altre iniziative previste: attività con incontri pubblici dirette alla cittadinanza attiva e al consumo responsabile attraverso l'esperienza della "merenda solidale: i vari plessi scolastici saranno coinvolti nella ricerca dei rapporti produzione di beni - consumo attraverso nuclei didattici introduttivi e la sperimentazione, a scuola e in famiglia, del consumo di acqua potabile e prodotti equo-solidali. Attività di coordinamento e consulenza con lo Scaffale dei genitori, istituito presso la biblioteca della Pace nell'ambito del progetto "Amico libro". Ricerca “Veneti nel mondo”, nel progetto di gemellaggio tra Rovigo e i comuni di Bedford (2005) e Viernheim (1991) si vorrebbe inserire una ricerca su come i veneti siano loro stessi un popolo di migranti, riscoprendo come la nostra regione prima di essere “punto di arrivo” per molti cittadini stranieri sia stato punto di partenza per molti italiani. Integrazione vuol dire perdita delle proprie origini o contestualizzazione di una visione più estesa di cittadinanza europea?

Il museo dei Grandi fiumirinnova il successo a Paestum

cultura BIC 13

AssessoreCultura

Riccardo Rizzo

Alla Borsa del TurismoArcheologico

protagonisti i laboratoricon le antiche

tecniche di lavorazionedell’ambra

Il Museo Grandi fiumi è stato protago-nista alla Borsa mediterranea del turismo archeologico di Paestum. Presente per il dodicesimo anno consecutivo a questa importante iniziativa, svoltasi dal 18 al 21 novembre, il nostro Museo ha saputo dare un’eccellente testimonianza di qualità con i laboratori di Archeologia sperimentale ed è stato premiato dall’affluenza di un pubblico di circa ottomila visitatori.La Borsa mediterranea del turismo archeologico è una manifestazione di rilievo internazionale realizzata annual-mente dalla Provincia di Salerno allo scopo di promuovere siti e destinazioni archeologiche, creare integrazione tra

diverse culture, favorire la commercializ-zazione di prodotti turistici specifici, incrementare le ricadute culturali e le opportunità occupazionali ed economi-che. Oltre ai Paesi europei e del Mediter-raneo, quest’anno erano presenti anche il Medio e l’Estremo Oriente, con partico-lare spazio riservato alla Cambogia, ospite ufficiale. Nell’ambito delle dieci Sezioni speciali della Borsa 2010, il Museo dei grandi fiumi di Rovigo è stato prescelto tra le realtà nazionali del settore per coordinare i laboratori di Archeologia sperimentale, attività in cui il Museo cittadino eccelle e si fa conoscere anche attraverso l’organizzazione di eventi come le recenti due edizioni di “Con le mani nella storia”. Al Museo dei Grandi Fiumi e ai suoi 27 archeotecnici è stato riservato un intero padiglione articolato in 12 stands, dove sono state presentate al vasto pubblico intervenuto le antiche tecniche per la lavorazione dell’ambra, della pietra, della pasta vitrea, dell’avorio di mammuth, l’accensione del fuoco, la riproduzione di pitture preistoriche, la produzione dell'argilla e della terracotta, la realizza-zione e la decorazione della ceramica pre-protostorica, attica, romana, medie-vale e rinascimentale, la metallurgia el’oreficeria antiche, il laboratorio dell’arte del mosaico e del libro, la filatura la tintura e la tessitura delle fibre naturali, il

conio delle monete celtiche, le tecniche dell’affresco e dell’encausto, l’excursus storico della costruzione dell’arco e delle frecce nelle diverse civiltà. L’affluenza di circa ottomila visitatori ha premiato i Laboratori del Museo dei grandi fiumi, molto apprezzati anche dalle autorità presenti nelle persone del Presidente della Regione Campania, del Presidente della Provincia di Salerno e del Sindaco di Capaccio-Paestum, da docenti universitari, direttori di musei e soprin-tendenti ai beni archeologici, da personaggi della cultura e della televisio-ne come Roberto Giacobbo e Mario Tozzi. Gli organizzatori della Borsa Mediterranea hanno rinnovato ai rappre-sentanti del Museo a Paestum Mauro Cesaretto e Gianfranco Vigato l’invito ad ampliare ulteriormente i Laboratori di Archeologia Sperimentale per l’edizione 2011. La Borsa ha anche rappresentato l’occasione per il Museo rodigino di essere invitato a partecipare con i suoi archeotecnici alla prossima edizione del “Maggio Sassarese” e a collaborare ad attività sperimentali con la Rai e l’Università di Ferrara, con il Museo Archeologico della Valle d’Aosta, con la Soprintendenza Speciale di Pompei e con importanti riviste del settore archeologico.

“Siamo molto soddisfatti – ha detto l’assessore alla Cultura Riccardo Rizzo -, per i successi che il nostro Museo, attraverso le varie attività svolte, continua ad ottenere, facendosi conoscere a livello nazionale e internazionale. Un ottimo biglietto da visita per promuovere il nostro territorio e le sue peculiarità. Un ringraziamento ai collaboratori che con impegno e passione portano avanti l’attività”.

Lo sport ha il poteredi cambiare il mondo

AssessoreSport

Giovanni Cattozzi

14 BIC sport

Nelson Mandela, con una certa enfasi ma con buona dose di verità, ha dichiara-to che “lo sport ha il potere di cambiare il mondo”.

Purtroppo, le cose non sono così sempli-ci, anche perché (e per fortuna) la sua funzione di cambiamento dipende sempre dagli uomini e dalle donne che fanno e usano lo sport.Senza alcun dubbio, però lo sport attrae, affascina, promuove una tale energia che davvero può incidere sulle sensibilità e sulle emozioni di milioni di persone.Riproduce su un piano simbolico la realtà della vita, che è fatica, è lotta, sofferenza, disperazione, rabbia, gioia, soddisfazione e felicità. Competizione e ascesi, parteci-pazione e divertimento, consumo e alienazione, sindrome del successo e dell’insuccesso, professione e volontaria-to, educazione e cultura, tutti aspetti di questo singolare fenomeno sociale e culturale del nostro tempo.

Lo si trova strettamente legato alle grandi problematiche che investono la nostra civiltà e il nostro costume;

dall’integrazione sociale all’urbanizzazione, dall’industrializzazione all’organizzazione sanitaria legata alla comunitaria della società, dalla questione prevenzione e alla riabilitazione, dall’utilizzazione del tempo libero e al lavoro fino all’emergenza educa-tiva.

Siamo dunque in presenza di un rilevantefenomeno sociale che tocca ogni segmen-to della collettività nazionale, locale e che non può essere liquidato come conse-guenza di una semplice moda nellafruizione del tempo libero.Al contrario, lo sport è diventato, e sempre più sta diventando, parte stabile del progetto di vita di giovani e anziani, uomini e donne, senza limiti di età, di provenienza geografica, di cultura, di abilità.La possibilità di accedervi viene concepi-ta in forma diversa dal passato, attività non più riservata a pochi, ma diritto di tutti che si configura come espressione di un nuovo diritto di cittadinanza e di partecipazione attiva.

Questo prodigioso successo dello sport, come fenomeno culturale ed educativo non poteva naturalmente determinarsi e svilupparsi così enormemente senza comportare alcuni squilibri al proprio interno e incorrere in strumentalizzazioni e derive etico morali pericolose.Infatti lo sport è uno dei contesti in cui sono presenti segnali di emergenza, di violenza, di competizione sfrenata che ha portato tanti sportivi anche all’utilizzo di sostanze proibite pur di raggiungere il risultato.

“La selezione spietata dei più forti, l’alienazione della persona atleta, che diventa “cliente”, “merce”, e produce merce-spettacolo con criterio del massimo profitto; l’uso indiscriminato di prodotti dopanti per migliorare le prestazioni sportive, il divario tra sport di vertice e sport di base o sport per tutti, che si accentua sotto la spinta di una globalizzazione e di un eccesso d’immagine che viene asservito alle logiche del potere del più forte in campo politico, mercanti-le, finanziario e sportivo.L’aggressività si sostituisce troppo spesso al far play, l’illegalità al doping, sia farmacologico che finanziario, si sostituisce alla lealtà sportiva.Il business dei diritti televisivi e della pubblicità impone poi regole molto spesso in contrasto con i principi fondanti dello sport, condizionando la vita degli atleti e soffocando la diffusione delle discipline meno considerate dal mercato delle sponsorizzazioni”

Non si può dire che tutti questi modi siano giusti, che siano funzionali allo sviluppo di persone migliori e di un mondo migliore, come pure è nelle pretese della filosofia dello sport.

Ma allo stesso tempo, lo sport, rimane tra i contesti che hanno la possibilità di incidere sull’educazione dei giovani di oggi.

Chi pratica uno sport affronta questo impegno con grande serietà, le figure educative godono di grande considerazio-ne e possono essere molto efficaci, quando esercitino la loro funzione con autorevolezza, assumendo nei confronti dei ragazzi e dei giovani atteggiamenti in grado effettivamente di educare.Infatti educare con lo sport non è affatto facile e scontato.

Ecco allora che si può dire che lo sport è un’esperienza umana, che lo sport è un bene educativo, lo sport è scuola di vita, e che educare con lo sport non è sconta-to, anche nel nostro territorio polesano.

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