Dal costruttore canadese tanto ap-prezzato da decenni sia nel setto-re dell'high-end in ambiente do-

mestico sia nel settore professionale eccola proposta di un pre-decoder HT senzacompromessi, che ambisce a porsi comeuno dei riferimenti più validi per questatipologia di apparecchi. Il prezzo è parti-colarmente impegnativo, dato che ven-gono superati i dodicimila euro. In cata-logo è anche presente un secondo pre-decoder HT che è denominato SP-2 e checosta circa il 30% in meno.Ma vediamo ora insieme cosaè in grado di offrire questonuovo prodotto Bryston aipochi fortunati che potrannopermettersi di acquistarlo.Esternamente l'SP3 si presen-ta con un'estetica originale,soprattutto per quanto ri-guarda la collocazione noncentrata del display. La fini-tura esterna è molto accuratae contribuisce ad incrementa-re la piacevolezza dell'esteti-ca. Per chi la desiderasse, èdisponibile anche la finiturascura in aggiunta a quellachiara dell'esemplare perve-nuto per la prova.

Progetto e costruzione

Nella sezione di conversione

D/A sono utilizzati componenti di pre-gio, come si poteva facilmente prevederevista la classe elevata dell'apparecchio.Ovviamente non viene utilizzato un uni-co integrato che contiene tutti gli ottoconvertitori necessari, bensì quattro otti-mi convertitori stereofonici CS4398 pro-dotti da Cirrus Logic. Questi ultimi uti-lizzano l'architettura Advanced Multi-bitdelta sigma e sono in grado di fornireelevate prestazioni, come dimostrano ivalori di gamma dinamica e THD+N ri-

spettivamente pari a 120 dB e a -107 dB.Inoltre, la risposta in frequenza nellabanda passante 10 Hz-20 kHz ha ondula-zioni contenute entro il centesimo di dB ela banda soppressa è attenuata di 102 dB.Nell'SP3 sono presenti anche quattroconvertitori della frequenza di campio-namento Burr-Brown SRC4192 che han-no prestazioni molto elevate, ma il co-struttore non dichiara che tipo di utilizzoviene fatto di questi componenti. Nelmanuale d'uso non vi è traccia di even-

tuali comandi per l'attivazio-ne del sovracampionamento,né viene dichiarato che l'ap-parecchio lo esegue in modonon controllabile dall'utente.Gli stadi analogici di uscitasono in classe A, utilizzanocomponenti discreti e forni-scono per tutti i canali anchesegnali di tipo bilanciato. Perla gestione degli ingressi edelle uscite HDMI vengonoutilizzati componenti AnalogDevices compatibili con laversione 1.4 dello standard (inparticolare lo switch ADV3002 e il trasmettitore ADV7511). Dal punto di vista co-struttivo una caratteristicamolto evidente è la separazio-ne, mediante parete metallicaorizzontale, del volume inter-no dell'apparecchio in due

Costruttore: Bryston Ltd., 677 Neal Drive, Peterborough, Ontario,K9J 6X7, CanadaDistributore per l’Italia: Audio Reference srl, Via Abamonti 4,20129 Milano. Tel 02 29404989 - Fax 02 29404311Prezzo: Euro 12.260,00

CARATTERISTICHE DICHIARATE DAL COSTRUTTORE

Risposta in frequenza: 20 Hz-20 kHz ±0,25 dB. Frequenza di taglioinferiore: 0,3 Hz (tutti i canali in modalità bypass). Frequenza di ta-glio superiore: 185 kHz (modalità bypass). THD+N: <0,0025% (mo-dalità bypass, 20 Hz-20 kHz, livello massimo di uscita). RapportoS/N: 105 dB (modalità DSP), 110 dB (modalità 2ch bypass). Livelloingressi: 2 V RMS (modalità DSP), 4 V RMS (modalità bypass). Im-pedenza ingressi: 50 kohm (ingressi analogici sbilanciati), 100 kohm(ingressi analogici bilanciati). Livello di uscita: 8 V RMS (uscita sbi-lanciata, modalità DSP), 16 V RMS (uscita bilanciata, modalità DSP),10 V RMS (uscita sbilanciata, modalità bypass), 20 V RMS (uscita bi-lanciata, modalità bypass). Impedenza di uscita: 110 ohm. Dimen-sioni (LxAxP): 432x391x159 mm. Peso: 10,0 kg circa

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PREA

MPLI

FICA

TORE-D

ECO

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S P 3BRYSTON

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BRYSTON SP3BRYSTON SP3

parti. Quella superiore ha un'altezzapiuttosto ridotta ed ospita i componentidella sezione di alimentazione (tra cui unbel toroidale che, per quanto detto, hauno sviluppo alquanto limitato in altez-za) e quelli preposti alla gestione delleconnessioni HDMI di ingresso e di usci-ta. Sempre relativamente all'alimentazio-ne si può aggiungere che include una se-zione switching per minimizzare il con-sumo in stand-by e la sezione principaledi tipo lineare che utilizza un trasforma-tore toroidale e numerosi stadi di regola-zione. Inoltre la sezione audio analogicae quella digitale sono alimentate separa-tamente. Nella parte inferiore sono inve-ce presenti tutti gli altri componenti, tracui quelli della sezione di conversioneD/A, ospitati su una schedina sovrappo-sta all'ampia scheda che si estende perl'intera superficie interna disponibile.Quasi tutti i componenti sono del tipoSMD a montaggio superficiale. Il livello

costruttivo è, come di consueto, uno deipunti di forza di Bryston che si ponesempre come obiettivo la realizzazionedi apparecchi estremamente affidabili.Oltre a scegliere accuratamente compo-nenti e materiali che offrano elevate ga-ranzie in termini di durata nel tempo ead adottare tecniche costruttive tipichedegli ambienti militare e aerospaziale, ilcostruttore canadese sottopone ogniunità prodotta a severi test dopo l'assem-blaggio (tra questi una prova di funzio-namento ininterrotto della durata di cen-to ore). Tutti gli accorgimenti presi permigliorare l'affidabilità dei propri pro-dotti consentono a Bryston di offrire aisuoi clienti una garanzia di notevole du-rata: cinque anni sui componenti digitalie ben venti anni su quelli analogici.

Funzionalità

Le connessioni HDMI disponibili sono intutto dieci, otto di ingresso e due di uscita.

Per quanto riguarda le connessioni audiodigitali si può contare su quattro ingressicoassiali, tre ingressi ottici, due ingressibilanciati, un ingresso USB 2.0 e un'uscitaottica. Per l'audio analogico sono disponi-bili due ingressi bilanciati, sei ingressi sbi-lanciati, due uscite per i registratori, unaper un ambiente remoto e le uscite pre.Queste ultime sono presenti sia in formasbilanciata sia in forma bilanciata (sulpannello posteriore sono ospitati ben dieciconnettori bilanciati XLR). Per il videoanalogico invece la scelta è stata molto ra-dicale, nel senso che non è presente alcu-na connessione, né di ingresso né di usci-ta. Se si dispone di componenti dotati solodi connessioni video analogiche, quindi, sidovrà cercare di collegarli, nei limiti delpossibile, direttamente al televisore o alproiettore. In tal caso diviene necessarioselezionare sia l'ingresso video sul televi-sore o sul proiettore sia l'ingresso audiosull'SP3, per cui l'attivazione di una sor-gente con uscita video analogica diviene

Ecco come si presenta l'apparecchio dopo aver rimosso il coperchio e smontato la parete metallica orizzontale che separa il volume interno in due parti. Laparte superiore è quella che contiene il trasformatore di alimentazione toroidale.

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BRYSTON SP3BRYSTON SP3

L a sezione analogica del Bryston si comporta più che bene, ga-rantendo un elevato rapporto segnale/rumore ed un perfetto bi-

lanciamento dei canali a tutti i valori di attenuazione possibili. La ri-sposta è pure ben estesa (-3 dB a 150 kHz) e copre con piena linea-rità la banda consentita sugli ingressi digitali, ovvero poco più di 40

kHz anche con Fs 192 kHz. La sezione di conversione è nel com-plesso ben lineare, pur se nello spettro del tono puro si osservanomolte piccole armoniche e microspurie. Buona anche la risoluzioneintegrale.

F. Montanucci

Preamplificatore-decoder digitale BRYSTON SP3. Mat.: SP3-000216

CARATTERISTICHE RILEVATE

INGRESSO CD sbil., modalità bypassSensibilità: 166 mV per 1 Vout. Rapporto segnale/rumore pesato "A":terminato su 600 ohm, 102 dB

SEZIONE DI CONVERSIONE DIGITALE/ANALOGICOingresso HDMI, frequenza di campionamento 192 kHz, word 24 bit

Risoluzione effettiva in D/A, word 24 bit: sinistro >16.5 bit, destro>17.1 bit

Rispostain frequenza

sezioneanalogica(ingresso)

Sbilanciamentodei canali (in

funzionedell'attenuazione

di volume, da 0 a -80 dB)

Rispostain frequenza

sezione digitale(a -3 dB)

Distorsionearmonica a

-70.31 dB in D/A

(tono ad 1 kHz)

Diagrammaa blocchi delconvertitoreD/A Cirrus

LogicCS4398.

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BRYSTON SP3BRYSTON SP3

piuttosto scomoda. Il costruttore dichiaraesplicitamente che la scelta di eliminaretutte le connessioni video è stata dettatadall'aver voluto evitare qualsiasi interfe-renza di questi segnali su quelli audio. Nelcaso delle connessioni HDMI, che non po-tevano essere eliminate, si è scelto di rele-garle al piano superiore, insieme alla se-zione di alimentazione, separate da unapiastra metallica avente le stesse dimen-sioni della base dell'apparecchio. Sul pan-nello posteriore è anche presente una pre-sa Ethernet, che però non è utilizzabile perriprodurre contenuti presenti in rete, bensìsolo per l'eventuale controllo via computerdell'apparecchio o per scaricare softwaredi aggiornamento. Non essendo disponi-bile un sistema di autocalibrazione, le im-postazioni relative ai diffusori devono es-sere fatte manualmente e non viene ese-guita l'equalizzazione automatica della lo-ro risposta. Per consentire l'allineamento

del livello di emissione di tutti i diffusoripresenti nell'impianto nell'apparecchio èpresente un generatore di rumore rosa.L'eventuale correzione della risposta infrequenza dei diffusori non è possibileneanche operando manualmente, in quan-to non è presente un equalizzatore nell'ap-parecchio. Il display non è largo ma si svi-luppa più della media in altezza, consen-tendo di visualizzare informazioni suquattro righe, sia pure con grandezza deicaratteri piuttosto limitata. Durante la re-golazione del volume l'intera altezza deldisplay viene utilizzata per visualizzare ledue cifre numeriche relative al livello diascolto, per cui questo valore risulta facil-mente leggibile anche ad una notevole di-stanza dall'apparecchio. Il telecomando hauno spessore superiore alla media ed ha lastessa accurata finitura metallica, per cui siabbina perfettamente sotto il profilo esteti-co. Come contropartita occorre accettare

una maggiore attenzione nel cercare dievitare cadute ed urti che possono lasciaretracce più evidenti rispetto al caso del con-tenitore in plastica. I tasti sono tutti dellestesse dimensioni e con separazioni nonparticolarmente ampie tra sezioni diverse.Conseguentemente non è molto agevoleindividuare al tatto il tasto desideratoquando ci si trova al buio o con un'illumi-nazione ambientale molto tenue.

Conclusioni

Se ci si accontenta della funzionalità moltospartana che spesso caratterizza i prodottihigh-end, l'SP3 potrà fornire notevoli sod-disfazioni sotto il profilo della qualità so-nora. Il prezzo molto elevato dell'apparec-chio rende inevitabilmente alquanto limi-tato il numero di potenziali acquirenti, chepotranno trovare come ulteriore motivo diinteresse l'elevato livello costruttivo.

Franco Guida

L’ASCOLTOData la vocazione high-end dell'apparecchio che porta a realiz-zare con grande cura gli stadi analogici, una sessione di ascoltopiù lunga del solito è stata dedicata alla verifica del comporta-mento nella modalità denominata bypass, che esclude completa-mente la sezione digitale. Alla luce dei risultati ottenuti si può affer-mare che, utilizzando sorgenti di qualità sugli ingressi analogici,l'SP3 consente di ottenere risultati sonori eccellenti, non dissimilida quelli di un preamplificatore stereofonico di buon livello. Il suo-no è infatti rotondo e morbido quanto basta e caratterizzato dauna spiccata correttezza timbrica. La gamma bassa è solida eben articolata, la media molto trasparente e la alta caratterizzatada una notevole ariosità. L'immagine sonora è adeguatamenteampia e, soprattutto, ben definita quanto a posizione delle sorgen-ti sonore. Il passo successivo è stato quello di verificare il compor-tamento della sezione di conversione D/A mettendola a confrontocon quella di sorgenti digitali di qualità. Il comportamento è statonel complesso ottimo, con un'impostazione sonora che tende a

porre leggermente in primo piano la gamma media. Tale imposta-zione fa sì che la riproduzione sonora acquisisca una maggiorpresenza che può incrementare con alcuni generi musicali (tipica-mente quelli che richiedono piccoli gruppi strumentali) il realismodella riproduzione stessa. Il leggero avanzamento della gammamedia produce anche una minore estensione in profondità dellascena acustica e una ariosità un po' meno evidente della gammaalta. Nel passare all'ascolto in multicanale, sono state preliminar-mente riprodotte varie registrazioni musicali ottenendo risultati mol-to apprezzabili. Le impressioni sono rimaste ampiamente positiveanche quando all'SP3 sono state inviate le colonne sonore di varifilm, tra cui alcuni d'azione. Con questi ultimi, una volta che sipossa contare su una sezione finale multicanale di adeguato livel-lo, l'impatto è indubbiamente emozionante, anche grazie alla no-tevole solidità della gamma bassa già evidenziata nella riprodu-zione dei brani musicali.

F.Gu

Sul pannello posteriore si nota l'elevato numero di connettori XLR bilanciati e la completa assenza di connessioni video analogiche. In compenso gliingressi video digitali sono piuttosto numerosi, essendo disponibili otto connessioni HDMI di ingresso.