L’animadell’energiaManuale delle buonepratiche quotidianeper il risparmio energetico Introduzione

Cos’è l’energia

Cosa sono le fonti rinnovabili

Dove si trova l’energia

Il risparmio energetico

Consumi e risparmio energetico nelle nostre case

Decalogo delle buone pratiche quotidiane

Giochi d’energia

Sperimentiamo

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Il concetto di energia è uno dei concetti più importanti in assoluto. L’energia è infatti la vera fonte della vita e l’intera evoluzione dell’uomo – così come quella di ogni altro essere del crea-to – è totalmente dipendente da questa meravigliosa forza della natura. L’universo stesso – se-condo le teorie scientifiche più accreditate – è nato da una spettacolare esplosione di energia e, da quel misterioso quanto affascinante episodio, ogni singolo componente del creato – dal-la più piccola molecola alla stella più gigantesca e luminosa - ha continuato ad esistere grazie al supporto continuo di energia. La Fondazione DNArt, che ho l’onore di presiedere, è da sempre particolarmente sensibile a questo fondamentale tema e, nel corso degli anni, ha ela-borato parecchi progetti culturali mirati proprio a risvegliare l’interesse di tutti gli appassionati verso principi così essenziali. Proprio con questa finalità in mente, i nostri curatori, coadiuvati da un formidabile comitato scientifico, hanno prodotto la mostra “Fuoco”, attualmente in corso al Palazzo Reale di Milano, dopo l’eccezionale successo ottenuto lo scorso anno da “L’Anima dell’Acqua”. Attraverso la visione di numerosi capolavori artistici provenienti dai più presti-giosi Musei e Gallerie, ogni visitatore avrà la possibilità di scoprire la straordinaria importanza simbolica che il fuoco ha avuto da sempre in ogni cultura ed in ogni periodo storico. Da que-sta constatazione fondamentale, ci auguriamo che possa nascere un più vivo interesse verso il tema dell’energia ed un nuovo modo di intendere il nostro rapporto quotidiano con l’ambiente che ci circonda. A tale proposito, considero questo interessante manuale uno strumento stra-ordinariamente utile per raggiungere questo obiettivo. Attraverso un’esposizione chiara, ma sempre scientificamente rigorosa, fornisce parecchie informazioni pratiche che, se applicate nella vita di tutti i giorni, contribuiranno a creare i presupposti per delle condizioni ambien-tali migliori e, in definitiva, per un mondo più vivibile. Ringrazio quindi la SIRAM per avere realizzato questo prezioso lavoro e mi auguro che presto vi saranno parecchie altre iniziative aventi la stessa finalità. Il mio augurio va a tutti voi, giovani lettori, nella speranza che possiate contribuire in prima persona a propagare e difendere questi valori per un domani migliore.

Introduzione

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Cos’èl’energiaL’energia è quella risorsa di cui ogni organismo ha bisogno per vivere e per svolgere qualsiasi attività. Per muoverci, come per pensare, utilizziamo infatti l’e-nergia immagazzinata nel nostro corpo. Anche gli og-getti che ci circondano, o di cui facciamo uso, hanno bisogno di energia per funzionare o ne hanno avuto bisogno per essere costruiti.L’energia illumina e riscalda le nostre case, ci permet-te di spostarci, rende possibile lo sviluppo economico e sociale: è un bene indispensabile.

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Una fonte è rinnovabile se è in grado di fornire energia che si rigenera in continuazione, mediante trasforma-zioni chimiche (come le biomasse) o fisiche (come l’energia idrica, solare, eolica). In particolare, il sole, il vento, il ciclo dell’acqua, le maree, il calore della Ter-ra (geotermia), sono fonti inesauribili, sempre dispo-nibili e che non finiranno mai. Le biomasse, invece, sono in grado di rigenerarsi in tempi confrontabili con quelli della vita dell’uomo. Nel caso della legna, per esempio, è possibile avere sempre a disposizione del combustibile, a patto di consumarne solo una quan-tità limitata e di preoccuparsi di riforestare laddove sono stati abbattuti gli alberi. Non rinnovabili sono le fonti che hanno tempi di rigenerazione talmente lun-ghi che una volta sfruttate si considerano esaurite. Tra queste ci sono quelle che si sono formate nel corso di milioni di anni, come i combustibili fossili (petrolio, carbone, gas naturale) o addirittura al momento della formazione del nostro pianeta, come l’uranio. Attual-mente, solo il 13% dell’energia consumata nel mondo è prodotta da fonti rinnovabili. Tutto il resto deriva da fonti non rinnovabili, soprattutto da combustibili fossili

Cosa sono lefonti rinnovabili

Dove sitrova l’EnergiaSeppure in forme diverse, l’energia si trova dappertutto. La capacità dell’uomo e della tecnologia di controllarla, tra-sformarla e utilizzarla è invece limitata ad una piccola parte, quella contenuta nelle fonti primarie direttamente presenti in natura. Per fare qualche esempio, l’energia si trova:> nei legami chimici del petrolio, del carbone e del gas(energia chimica che si trasforma in calore nelprocesso di combustione);> nella forza del vento che soffia e dell’acqua chescende dai monti (energia meccanica che può esseretrasformata in energia elettrica);> nei legami nucleari di alcune sostanze (i combustibilinucleari) che, se vengono alterati attraverso appositiprocessi provocati dall’uomo, producono enormiquantità di calore (energia termica).Attualmente l’energia maggiormente consumata nel mon-do deriva da fonti primarie fossili: carbone, gas e petrolio. Queste fonti energetiche si trovano nel sottosuolo, ma non sono disponibili in modo uguale ovunque. Esse hanno una localizzazione geografica ben definita: il petrolio e il gas si trovano in gran quantità nei paesi del Medio Oriente (Arabia Saudita, Iran, Iraq, Kuwait), negli Stati Uniti, in Russia e in Eu-ropa nel Mare del Nord; il carbone, invece, si trova in gran quantità in Cina e negli Stati Uniti.

Nel ‘600 l’Europa era popolata da poco più di 100 milioni di abitanti che utilizzavano energia sostan-zialmente per nutrirsi e produrre quel poco di cui avevano bisogno. Oggi in Europa vivono quasi 500 milioni di persone, i cui consumi principali sono rap-presentati soltanto in minima parte da ciò di cui hanno bisogno per vivere. Agli “arnesi di un tempo” si sono aggiunti apparati elettrici ed elettronici, mezzi di tra-sporto via terra, mare e aria, edifici e strutture, che per produrre e funzionare consumano molta ener-gia. Il cibo arriva spesso da luoghi lontani e richiede quindi di essere trasportato con un elevato consumo di energia. Per arare i campi ci si affida ai trattori che consumano gasolio. A consumare energia siamo noi che ci spostiamo dalle nostre case alle scuole, ai luo-ghi di lavoro a quelli di vacanza, al cinema, a teatro, al ristorante, in discoteca. Di fronte a questo scenario, si comprende come il tema del risparmio energetico sia già oggi, ma sempre lo sarà in futuro, di cruciale im-portanza. Ne abbiamo e continueremo ad avere biso-gno noi. Ne avranno bisogno quei popoli che ancora non godono del privilegio di vivere bene e a lungo come noi occidentali. Anziché cercare, come nei se-coli passati, una crescita senza fine della produzione energetica, è ora di vitale importanza trovare soluzio-ni e modi per imparare a ridurre i consumi energetici, per far fronte alle necessità di tuttie salvaguardare il nostro ecosistema.

Il RisparmioEnergetico

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